Quaderno n. 28 Istituto di Matematica Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie Università degli Studi Siena
|
|
- Carolina Pace
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Una nota sulla formula di Stoodley: un modello descrittivo della forza d'interesse. Quaderno n. 28 Istituto di Matematica Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie Università degli Studi Siena
2 Sunto: Si propone, in alternativa a quanto fatto da C.L. Stoodley in Ò1 Ó, un modello descrittivo della forza d'interesse $>, a tre parametri, che consente di calcolare capitalizzazione ed attualizzazione mediante una media ponderata a tre pesi, invece che a due, e, in analogia con quanto fatto da J. J. McCoutcheon in Ò2 Ó, si studia poi il modello più generale, a quattro parametri, di cui il precedente è un caso particolare. 1 INTRODUZIONE In un recente lavoro, Ò2 Ó, J. J. McCoutcheon ha fornito un modello piu generale, a quattro parametri, di quello a suo tempo fornito da C. L. Stoodley, Ò1 Ó, a tre parametri, relativo alla descrizione dell'andamento della forza d'interesse $>, nel caso che questo andamento sia monotòno crescente o decrescente. Esponiamo brevemente i risultati ottenuti in precedenza dai due Autori. La formula di Stoodley originaria utilizza un modello a tre parametri per descrivere l'andamento di 3 >, tasso annuo d'interesse al tempo >, ma si può fare riferimento anche al modello che descrive l'andamento di $>, forza d'interesse al tempo >, come espressa dalla formula: = Ð1 Ñ $> œ :. Questa è una funzione del tempo >, monotòna crescente per <! e decrescente per <!, per cui la sua utilizzazione è valida solo nel caso di comportamento monotòno da parte di $>. Dato che la Ð1 Ñ si può scrivere anche <=/ d $ log ˆ > œ := œ := 1</ d> segue che, chiamato /> il Valore Attuale di 1 al tempo >, da '! > $d /> œ / > > allora := > 1</ 1 := > < :> /> œ / œ / / œ 1< 1< 1< < Ð2 Ñ > œ > > / 13" 1 3#, 1< 1< := : avendo posto 1 3 œ/ e 1 3 œ/. " # La Ð2 Ñ mostra il vantaggio pratico della formula di Stoodley: se si riesce con un modello a descrivere l'andamento di $> mediante valori di : ed = tali che 3" e 3# siano tassi annui d'interesse noti, allora il Valore Attuale di 1 dovuto al tempo > è ottenuto come media ponderata dei Valori Attuali corrispondenti ai due tassi noti 3 e 3. " # Anche se fosse necessario usare valori di : ed = che non corrispondono a tassi noti, la formula rimane pur sempre di facile applicazione. Similmente, la Capitalizzazione di 1 da a si ottiene come: > > " #
3 > ' " > > > / >ß> œ/ ' # $ d $ > d> œ /! œ > " > " # " / > œ > ' # $ > d> # /! > " > " 13" < 13# Ð3 Ñ > " ß> # œ >. # > # 13" < 13# L'Autore prosegue poi con una descrizione del calcolo dei parametri :, < ed =, mediante le tre condizioni: $! œ $!, $ > " œ $ ", con > "! tempo assegnato, e lim, valore a cui tende asintoticamente al crescere di. >Ä $ > œ $ $ > > Esistenza ed unicità del modello vengono ricondotte all'esistenza ed unicità della soluzione positiva per l'equazione: 1= œ $ " $ = $ $ / = œ! $ $ " " $ " $! che si hanno sotto la condizione: $! $ " Ð4 Ñ $ $ " > " $! $ la quale è sempre verificata nel caso di $> decrescente. Se la $> è invece crescente, la Ð4 Ñ non è sempre verificata, ma si dimostra che il modello è realizzabile ed unico se valgono le condizioni, equivalenti alla Ð4 Ñ: $ " $! > " e $ $! $ $ " $ $! $ " $ 1 > " $ $! che forniscono, rispettivamente, un confine superiore per > " ed un confine inferiore per $ ". Determinati quindi i valori dei tre parametri corrispondenti a $!, $ " e $ si possono considerare questi come la base di partenza per ulteriori esperimenti al fine di ottenere nella Ð2 Ñ e nella Ð3 Ñ tassi annui d'interesse noti. In questo caso, anche se i $!, $ " e $ ottenuti dalla Ð1 Ñ non corrispondessero a quelli scelti inizialmente, se le differenze sono abbastanza piccole, il vantaggio pratico di avere nella Ð2 Ñ e nella Ð3 Ñ i tassi noti supera lo svantaggio derivante dalle piccole differenze sui. $ 3 Recentemente, in Ò2 Ó, J. J. McCoutcheon ha presentato la Ð1 Ñ come un caso particolare di: ; Ð5 Ñ $ > œ : modello a quattro parametri, crescente se ;<! e decrescente se ;<!. Considerando ancora '! > $d /> œ / > > si ottiene ora: Ð Ñ ; = :; > /> œ / 1 < e
4 ; = " :; > # > " Ð7 Ñ > " ß> # œ / # nelle quali, pur restando semplice il calcolo di / > e di > " ß> #, si perde pur sempre la convenienza pratica che veniva garantita da Ð2 Ñ e Ð3 Ñ. L'Autore descrive poi la determinazione dei parametri :, ;, < ed = mediante l'aggiunta di una quarta condizione: $ > # œ $ #, con > # > " tempo assegnato. Si perviene, usando lo stesso procedimento del lavoro precedente, e posto $! $ " œ α, $! $ # œ ", $! $ œ #, ad una equazione: α # " " # α " α # " 2= œ / / œ! ## ## # che l'autore dimostra avere una ed una sola soluzione positiva per =, nel caso di $> monotòna, sotto la condizione, necessaria e sufficiente: > " $! $ " $ $ # Ð8 Ñ. > # $! $ # $ $ " Il modello suggerito dalla Ð5 Ñ consente una maggiore aderenza per l'aumentato numero dei parametri (e quindi delle condizioni), con la perdita, però, della praticità che, per la Ð1 Ñ, avevamo da Ð2 Ñ e Ð3 Ñ. 2 IL NUOVO MODELLO Mentre nel caso del modello di Stoodley vengono calcolate Capitalizzazione ed Attualizzazione mediante medie ponderate a due pesi, il modello proposto nella seguente nota permette il calcolo degli stessi valori come media ponderata a tre pesi, quindi suscettibile di una maggiore esattezza. Precisamente, consideriamo il modello: Ð 9 Ñ $> œ :=. Ora: 1</ 2<=/ $> œ := œ := œ 1</ 1</ d œ := š log ˆ # d> per cui > > ' > > ' # $ d š p+s Ò </ Ó > /> œ /! œ / d! d> log 1+ d œ : / # 1+ </ œ # œ 1+ < 1 œ / := > :> # 2</ < / := > # 1 < := : := da cui, ponendo / œ1 3 ", / œ1 3 #, / œ1 3$, abbiamo la # Ð10 Ñ / > 1 2r r œ < > 1< > # " # # # 1< $ > e la
5 > ' " > > > ' # $ d $ > d> /! / t" > >ß> " # œ/ " œ > œ œ ' # $ > d> / t# /! > " > " # > " 13" 2< 13# < 13$ Ð11 Ñ > " ß> # œ >. # > # > 13 2< 13 < # # 13 " # $ Sulla convenienza pratica di Ð10 Ñ e Ð11 Ñ valgono, chiaramente, considerazioni analoghe a quelle fatte per la Ð2 Ñ e la Ð3 Ñ. 3 ANALISI DEL MODELLO Avendosi: 1 1 / $> œ := œ := <, 1 1 / < senza perdere in generalità possiamo limitarci al caso =!. Avremo quindi: Ð12 Ñ lim $> œ :=. >Ä Calcolata poi $ w >, avremo: 2 $ w # > œ <= / 1 </ # e quindi $> è funzione crescente per <! e decrescente per <!. 4 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI Useremo delle condizioni analoghe a quelle date in Ò1 Ó e Ò2 Ó; supporremo quindi noti i valori: $! œ $!, $ > " œ $ ", con > "! tempo assegnato, e il comportamento di $> al crescere del tempo > : lim. >Ä $ > œ $ Dalla Ð12 Ñ abbiamo: $ œ:=, da cui poi Ð13 Ñ : œ =. $ Calcolando $! : $ 1! œ:= <, e sostituendo mediante la 13 : 1 < Ð Ñ 2= $! $ œ, da cui, posto α œ $! $, abbiamo la 1 < 2 Ð14 Ñ < œ = α. α Calcolando infine $ > " otteniamo:
6 " œ:=, " che, per le Ð13 Ñ e Ð14 Ñ, e posto " œ $ " $, ci dà: Ð15 Ñ L = œ " 2= α / " 2 α=α" œ!. $ " Distinguiamo ora i due casi di e$! ß$ " ß$ f successione decrescente o crescente. Avendo, mediante $, imposto l'asintoticità, nel primo caso avremo α "! e nel secondo α "!. Anzitutto, dalla Ð15 Ñ: Ð16 Ñ L! œ α" α" œ!. Essendo, come primo caso, e$! ß$ " ß$ f successione decrescente, avremo: Ð17 Ñ lim L = œ + (in quanto "!) =Ä e calcolata L w =, abbiamo: L w = œ 2 2 = > / " c" " α" " d 2 α, per cui L= sarà funzione crescente quando: Ð18 Ñ 2" t = α" > 2" 2 α/ ". " " Il termine di sinistra, come funzione di =, è una retta, con 2 " > "!, che taglia l'as- se delle ordinate nel punto!ß 2 " α" > ; l'esponenziale 2 α/ " " taglia lo stesso asse nel punto!ß 2 α e l'intercetta della retta è sempre minore di quella dell'esponenziale; infatti 2" α" > " 2 α Ê α" > " 2α " che è sempre verificata, in quanto α " e α" >!. Quindi L w = è negativa da = œ! fino ad un certo valore = œ 5, dopo il quale rimarrà sempre positiva. Viste allora le Ð16 Ñ, Ð17 Ñ e Ð18 Ñ, la situazione è illustrata dalle figure: "
7 ovvero L= passa per l'origine, raggiunge il suo minimo negativo in 5, dopodichè cresce sempre fino all'infinito, e non può che tagliare l'asse = in un sol punto =! che è la soluzione unica cercata. Se e$! ß$ " ß$ f è invece una successione crescente, allora α "! ed avremo: Ð19 Ñ lim L = œ (in quanto "! ) =Ä ed ancora w " Ð18 Ñ L =! per 2" > = α" > 2" 2 α /. " " Il termine di sinistra, come funzione di =, è ancora una retta, ma con 2 " > "!. Viste le Ð18 Ñ e Ð19 Ñ, se l'intercetta della retta con l'asse delle ordinate è maggiore di quella dell'esponenziale, avremo, come illustrato in figura: e questo accade se: 2" α" > " 2α cioè se " α Ð20 Ñ > " 2 α" nel qual caso, viste le Ð16 Ñ, Ð18 Ñ e Ð19 Ñ, L = passa per l'origine, raggiunge il suo massimo positivo nel punto =œ 5, dopodichè decresce sempre e non può che tagliare l'asse = in un unico punto =! che è la soluzione cercata. " α Se > " œ 2, allora l'unica soluzione della L = œ! è la α" = œ 5 œ!, ma questa soluzione non è accettabile in quanto, per la Ð14 Ñ, < œ 1, ed il modello Ð9 Ñ perde di significato. Giova infine osservare la maggiore ampiezza della Ð20 Ñ rispetto alla Ð4 Ñ. 5 IL MODELLO PIU' GENERALE A QUATTRO PARAMETRI
8 In analogia con quanto fatto da J. J. McCoutcheon in Ò2 Ó con la Ð5 Ñ, possiamo considerare la Ð9 Ñ come caso particolare di: Ð 21 Ñ $> œ :;, modello a quattro parametri, da cui si ottiene la Ð9 Ñ per ; œ =. Per quanto riguarda Capitalizzazione ed Attualizzazione, avendosi: 1</ 2;</ $> œ :; œ :; œ 1</ 1</ œ :; 2; d log ˆ 1, = d> </ dalla /> œ / > ' > >! $d otterremo #; = :; > Ð22 Ñ /> œ / 1 < e, similmente, avendosi / >ß> œ > " " # / > # otteniamo #; Ð 23 " = :; > " > # Ñ > " ß> # œ /. # E' opportuno rilevare l'analogia di Ð22 Ñe Ð23 Ñ con Ð6 Ñ e Ð7 Ñ. Essendo poi: 2 $ w ;<=/ > œ 1 </ # $> è crescente o decrescente a seconda che ;<=! o ;<=!. Avendosi infine 1 1 / $> œ :; œ :; < 1 1 / < senza perdere in generalità possiamo considerare =!, per cui $> sarà crescente o decrescente a seconda che ;<! o ;<!. 6 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI L'aumentato numero dei parametri richiede l'introduzione di un'ulteriore condizione, e quindi useremo, oltre le tre già note, anche la: $ > œ $, con > >. # # # " Data la successione e$! ß$ " ß$ # ß$ f, siano ora α œ $! $, " œ $ " $, # œ $ # $. Essendo =!, avremo:
9 lim >Ä $ > œ :; œ $ e quindi Ð24 Ñ : œ ;. $ Mediante il calcolo di $! avremo: 1 < $! œ:; 1 < da cui, per la Ð24 Ñ: α Ð25 Ñ ; œ 1 <. 2 Calcolato $ > " œ $ ", per le Ð24 Ñ e Ð25 Ñ sarà: " α Ð26 Ñ < œ α "/ " e, calcolato infine $ > # œ $ #, per le Ð24 Ñ, Ð25 Ñ e Ð26 Ñ si perviene all'equazione in = : # " K = œ# " α / " α # / α # " œ!. Occorre, al solito, ricercare le condizioni sotto le quali la luzione positiva. Avremo: Ð27 Ñ K! œ # " α " α # α # " œ! e Ð28 Ñ lim K = œ. =Ä Inoltre K w = œ > / # # " α # " α # > "/ " dalla quale Ð29 Ñ K w =! se > / # # " α " # α> / ". # " K= œ! ha una sola so- Come si vede dalle figure, facendo il confronto tra l'esponenziale di sinistra quella di destra E > e K= œ! ha una sola soluzione positiva solo nel caso (1), ovvero se: # " α > # " # α> " cioè se:
10 > # " # α Ð30 Ñ > " # " α e la condizione Ð30 Ñ, è facile verificarlo, altro non è se non la Ð8 Ñ. Le Ð27 Ñ, Ð28 Ñ e Ð29 Ñ sono valide sia nel caso di e$! ß$ " ß$ # ß$ f successione crescente, per la quale α " #!, sia decrescente, per la quale ora α " #!. Sotto la Ð30 Ñ il modello è realizzabile, avendosi una sola soluzione per i suoi parametri. Se nella Ð30 Ñ vale l'uguaglianza (caso 2 in figura), troviamo ancora, come caso particolare la soluzione non accettabile =œ!. Rimane infine da notare l'equivalenza dei modelli Ð5 Ñ e Ð21 Ñ, potendosi l'uno ricavare dall'altro mediante la trasformazione, da Ð5 Ñ in Ð21 Ñ: <Ä< =Ä= ;Ä 2; :Ä:;. Nelle tavole che seguono vengono calcolati / > e $ >, per! Ÿ > Ÿ 2!, relativamente ai dati riportati in ogni tavola, usando, nell'ordine, la Ð1 Ñ, la Ð5 Ñ e la Ð9 Ñ. Le prime tre colonne si riferiscono a / >, le rimanenti a $ >. Al di sopra delle varie colonne vengono riportati i valori assunti dai parametri dei vari modelli. Indicheremo con = ", < " e :" i parametri del modello Ð1 Ñ, con = &, < &, :& e ;& quelli del modello Ð5 Ñ, e con =, < e : quelli del modello Ð9 Ñ. * * * Analogamente, indicheremo con /" >, /& >, /* > e con $ " >, $ & >, $ * > i valori delle funzioni / > e $ > ottenuti con i rispettivi modelli.
11 $ œ!.16 $ œ!.12 $ œ!.1! 6 $ œ!!. 8 > œ 5 > œ 1! = " œ!.1973! 9 = & œ!.! 1482 = * œ! < " œ < & œ 1.! < * œ œ! ; œ!.!! 6666 & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.856! 9!.858! 1!.85637!.15! 81!.147!.15! 23 2!.73948!.74441!.74! 24!.14212!.1375! !.64414!.65123!.64527!.134! 5!.13! 28! !.56545!.57337!.56673!.12666!.12459! !.49987!.5! 74!.5! 11!.12!.12!.12 6!.44469!.45! 9!.44569!.114! 7!.11621! !.3978!.4! 2! 9!.39848!.1! 886!.113! 4!.1! 96 8!.3576!.35961!.35788!.1! 433!.11! 34!.1! 538 9!.32281!.32242!.32269!.1!! 42!.1! 8! 2!.1! 171 1!!.29247!.28971!.29196!.! 97! 8!.1! 6!.! !.2658!.26! 8!.26493!!. 9424!.1! 422!! !.24219!.23518!.241! 1!.! 9185!.1! 265!.! !.22116!.21238!.21973!!. 8983!.1! 126!! !.2! 234!.192! 5!.2!! 7!.! 8814!.1!!! 1!.! !.1854!.17387!.18361!!. 8673!!. 9888!! !.17! 1!.15758!.1682!!. 8556!!. 9786!!. 87! 2 17!.15623!.14296!.15427!!. 8459!!. 9693!! !.14361!.12981!.14163!!. 8378!!. 96! 8!!. 85! 5 19!.13212!.11796!.13! 13!.! 8311!.! 953!.! !!.12161!.1! 728!.11965!.! 8256!.! 9458!.! 8362
12 $ œ!.16 $ œ!.12 $ œ!!. 9 $ œ!!. 8 > œ 5 > œ 1! = " œ!.1973! 9 = & œ! = * œ! < " œ < & œ!.25 < * œ œ! ; œ!.1! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.856! 9!.85476!.85637!.15! 81!.15365!.15! 23 2!.73948!.73571!.74! 24!.14212!.14614! !.64414!.63832!.64527!.134! 5!.13771! !.56545!.55867!.56673!.12666!.12882! !.49987!.49333!.5! 11!.12!.12!.12 6!.44469!.43937!.44569!.114! 7!.11178! !.3978!.39436!.39848!.1! 886!.1! 456!.1! 96 8!.3576!.35632!.35788!.1! 433!.! 9853!.1! 538 9!.32281!.32369!.32269!.1!! 42!.! 9371!.1! 171 1!!.29247!.29531!.29196!.! 97! 8!.! 9!.! !.2658!.27! 29!.26493!!. 9424!!. 872!! !.24219!.24798!.241! 1!.! 9185!.! 8514!.! !.22116!.22792!.21973!!. 8983!!. 8365!! !.2! 234!.2! 975!.2!! 7!.! 8814!.! 8258!.! !.1854!.1932!.18361!!. 8673!!. 8181!! !.17! 1!.178! 7!.1682!!. 8556!!. 8127!!. 87! 2 17!.15623!.1642!.15427!!. 8459!!. 8! 89!! !.14361!.15147!.14163!!. 8378!!. 8! 62!!. 85! 5 19!.13212!.13975!.13! 13!.! 8311!.! 8! 43!.! !!.12161!.12895!.11965!!. 8256!!. 8! 3!!. 8362
13 $ œ!.16 $ œ!.14 $ œ!.1! 6 $ œ!!. 8 > œ 5 > œ 1! = " œ! = & œ!.33! 912 = * œ!! < " œ! < & œ!.! < * œ 1.311! 53 œ! ; œ!.! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85378!.85312!.85392!.15613!.1576! !.73181!.72981!.7322!.15216!.15449! !.62977!.62652!.63! 39!.14813!.15! 55! !.54417!.54! 21!.54489!.144! 6!.14572! !.47212!.46826!.47281!.14!.14!.14 6!.41127!.4! 839!.4118!.13596!.13351! !.3597!.35859!.35997!.13198!.12651! !.31584!.31711!.31575!.1281!.11934! !.27839!.28242!.2779!.12434!.11239!.126! 7 1!!.24629!.25322!.24537!.12! 72!.1! 6! !.21866!.22841!.2173!.11727!.1!! 39! !.19478!.2! 7! 9!.193! 1!.114!.! 9568! !.174! 7!.18857!.1719!.11! 9!.! 9187! !.156! 2!.17229!.1535!.1! 8! 1!.! 8886! !.14! 24!.15783!.1374!.1! 532!.! 8655!.1! 96 16!.12638!.14487!.12328!.1! 283!.! 8481!.1! !.11416!.13318!.11! 84!.1!! 53!.! 8351!.1! !.1! 335!.12257!.! 9986!.! 9843!.! 8255!.1! !!. 9375!.1129!!. 9! 14!!. 965!!. 8184!.1! 151 2!!!. 852!.1! 4! 6!!. 8151!!. 9475!!. 8133!!. 9981
14 $ œ!.16 $ œ!.14 $ œ!!. 9 $ œ!!. 8 > œ 5 > œ 1! = " œ! = & œ! = * œ!.! < " œ! < & œ!.! < * œ 1.311! 53 œ! ; œ!.! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85378!.85258!.85392!.15613!.15886! !.73181!.728!.7322!.15216!.15687! !.62977!.62326!.63! 39!.14813!.1535! !.54417!.53591!.54489!.144! 6!.148! 7! !.47212!.46391!.47281!.14!.14!.14 6!.41127!.4! 539!.4118!.13596!.12934! !.3597!.35834!.35997!.13198!.11728! !.31584!.32! 56!.31575!.1281!.1! 58! !.27839!.28978!.2779!.12434!.! 9653!.126! 7 1!!.24629!.264! 3!.24537!.12! 72!.! 9! !.21866!.24185!.2173!.11727!.! 8581! !.19478!.22227!.193! 1!.114!.! 833! !.174! 7!.2! 466!.1719!.11! 9!.! 8184! !.156! 2!.18866!.1535!.1! 8! 1!.! 81! 2! !.14! 24!.174! 2!.1374!.1! 532!.! 8! 56!.1! 96 16!.12638!.16! 58!.12328!.1! 283!.! 8! 31!.1! !.11416!.14819!.11! 84!.1!! 53!.! 8! 17!.1! !.1! 335!.13678!.! 9986!.! 9843!.! 8!! 9!.1! !!. 9375!.12626!!. 9! 14!!. 965!!. 8!! 5!.1! 151 2!!!. 852!.11655!!. 8151!!. 9475!!. 8!! 2!!. 9981
15 $ œ!.16 $ œ!.12 $ œ!.1! 6 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ15 = " œ! = & œ!.1! 7! 17 = * œ!.! < " œ! < & œ 1.! < * œ œ! ;& œ! > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85383!.854! 4!.85413!.156! 2!.15554! !.73196!.73263!.7329!.15195!.15113!.15! 81 3!.63!! 7!.63123!.63169!.14782!.1468! !.54462!.54621!.54684!.14366!.14255! !.47272!.47463!.47537!.13951!.13842!.138 6!.412!.4141!.41492!.1354!.13442!.134! 5 7!.36! 56!.36272!.36355!.13137!.13! 56!.13! 26 8!.31679!.31891!.31973!.12744!.12687! !.27942!.28141!.28218!.12364!.12334! !!.24737!.24918!.24987!.12!.12!.12 11!.21978!.22135!.22196!.11652!.11683! !.19593!.19724!.19774!.11324!.11385!.114! 7 13!.17523!.17627!.17667!.11! 16!.111! 5! !.15718!.15795!.15825!.1! 728!.1! 843!.1! !.14138!.14189!.142! 9!.1! 461!.1! 6!.1! !.12749!.12776!.12787!.1! 214!.1! 373!.1! !.11525!.1153!.11532!.! 9987!.1! 163!.1! 23 18!.1! 44!.1! 426!.1! 421!.! 978!.! 997!.1!! 42 19!!. 9476!!. 9445!!. 9433!!. 9591!!. 9791!! !!.! 8617!.! 8571!.! 8554!.! 942!.! 9627!.! 97! 8
16 $ œ!.16 $ œ!.12 $ œ!!. 9 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ15 = " œ! = & œ! = * œ!.! < " œ! < & œ!.! 221! 5 < * œ œ! ; œ!.! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85383!.85246!.85413!.156! 2!.15919! !.73196!.7274!.7329!.15195!.158! 3!.15! 81 3!.63!! 7!.62155!.63169!.14782!.15639! !.54462!.53213!.54684!.14366!.15411! !.47272!.45681!.47537!.13951!.15! 98!.138 6!.412!.39357!.41492!.1354!.14683!.134! 5 7!.36! 56!.34! 69!.36355!.13137!.14155!.13! 26 8!.31679!.29664!.31973!.12744!.13513! !.27942!.26!! 8!.28218!.12364!.12781! !!.24737!.22977!.24987!.12!.12!.12 11!.21978!.2! 458!.22196!.11652!.11225! !.19593!.18353!.19774!.11324!.1! 51!.114! 7 13!.17523!.16574!.17667!.11! 16!.! 9892! !.15718!.15! 52!.15825!.1! 728!.! 939!.1! !.14138!.13731!.142! 9!.1! 461!.! 9!.1! !.12749!.12568!.12787!.1! 214!.! 87! 7!.1! !.11525!.11533!.11532!!. 9987!!. 8495!.1! 23 18!.1! 44!.1! 6! 2!.1! 421!.! 978!.! 8343!.1!! 42 19!!. 9476!!. 9759!!. 9433!!. 9591!!. 8236!! !!.! 8617!.! 8991!.! 8554!.! 942!.! 8162!.! 97! 8
17 $ œ!.16 $ œ!.14 $ œ!.1! 6 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ15 = " œ!.! 9946 = & œ! = * œ!.! 6382 < " œ! < & œ!.!! 9324 < * œ!.5955 œ! ; œ!.! 8! 746 & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85282!.85227!.85296!.15839!.15967!.158! 7 2!.7285!.72664!.72895!.15669!.15922! !.62339!.61987!.62419!.1549!.15857! !.53443!.5292!.53554!.153! 1!.15767! !.459! 5!.45227!.46! 41!.151! 4!.1564!.15! 15 6!.3951!.38711!.39662!.14898!.15466! !.34! 78!.332! 1!.34236!.14684!.15229! !.29456!.28554!.29612!.14462!.14914!.144! 6 9!.25519!.24646!.25665!.14234!.145! 6!.142! 3 1!!.22159!.2137!.22289!.14!.14!.14 11!.19287!.18633!.19397!.1376!.13396! !.16827!.16351!.16914!.13518!.12715! !.14718!.14451!.14778!.13272!.11992! !.129! 4!.12864!.12938!.13! 25!.11272! !.11342!.11532!.1135!.12778!.1! 6!.13!! 3 16!.! 9994!.1! 4! 4!.! 9975!.12532!.1!!! 7! !!. 8827!!. 9437!!. 8784!.12288!!. 9512! !!. 7816!!. 8598!!. 775!.12! 47!!. 9117! !!. 6937!!. 7861!!. 685!.11811!!. 8812! !!.! 6171!.! 72! 7!.! 6! 65!.1158!.! 8584!.12! 72
18 $ œ!.16 $ œ!.14 $ œ!!. 9 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ15 = " œ!.! 9946 = & œ!.6! 847 = * œ!.! 6382 < " œ! < & œ!.!!! 761 < * œ!.5955 œ! ; œ!.!! 861 & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85282!.85216!.85296!.15839!.15994!.158! 7 2!.7285!.72623!.72895!.15669!.15985! !.62339!.61899!.62419!.1549!.15968! !.53443!.52771!.53554!.153! 1!.15937! !.459! 5!.45!! 8!.46! 41!.151! 4!.1588!.15! 15 6!.3951!.38417!.39662!.14898!.15778! !.34! 78!.32836!.34236!.14684!.15596! !.29456!.28134!.29612!.14462!.15284!.144! 6 9!.25519!.242! 3!.25665!.14234!.14773!.142! 3 1!!.22159!.2! 955!.22289!.14!.14!.14 11!.19287!.183! 9!.19397!.1376!.12959! !.16827!.16179!.16914!.13518!.1176! !.14718!.14469!.14778!.13272!.1! 6! 3! !.129! 4!.13! 78!.12938!.13! 25!.! 9663! !.11342!.11915!.1135!.12778!.! 9!.13!! 3 16!!. 9994!.1! 915!!. 9975!.12532!!. 8577! !!. 8827!.1!! 31!!. 8784!.12288!!. 8324! !!. 7816!!. 9237!!. 775!.12! 47!!. 818! !!. 6937!!. 8515!!. 685!.11811!!. 8! 98! !!.! 6171!.! 7855!.! 6! 65!.1158!.! 8! 54!.12! 72
19 $ œ!.16 $ œ!.12 $ œ!.1! 6 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ 2! = " œ! = & œ!.!! 741 = * œ!.! < " œ! < & œ 1.! < * œ œ! ; œ!.!! 6666 & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85383!.85524!.85413!.156! 2!.15294! !.73196!.73619!.7329!.15195!.147!.15! 81 3!.63!! 7!.63721!.63169!.14782!.1419! !.54462!.55415!.54684!.14366!.1375! !.47272!.48391!.47537!.13951!.13366!.138 6!.412!.4241!.41492!.1354!.13! 28!.134! 5 7!.36! 56!.37286!.36355!.13137!.12727!.13! 26 8!.31679!.32875!.31973!.12744!.12459! !.27942!.29! 59!.28218!.12364!.12218! !!.24737!.25746!.24987!.12!.12!.12 11!.21978!.22857!.22196!.11652!.118! 2! !.19593!.2! 331!.19774!.11324!.11621!.114! 7 13!.17523!.18116!.17667!.11! 16!.11456! !.15718!.16167!.15825!.1! 728!.113! 4!.1! !.14138!.14449!.142! 9!.1! 461!.11163!.1! !.12749!.12932!.12787!.1! 214!.11! 34!.1! !.11525!.11588!.11532!.! 9987!.1! 913!.1! 23 18!.1! 44!.1! 395!.1! 421!.! 978!.1! 8! 2!.1!! 42 19!!. 9476!!. 9336!!. 9433!!. 9591!.1! 697!! !!.! 8617!.! 8393!.! 8554!.! 942!.1! 6!.! 97! 8
20 $ œ!.16 $ œ!.12 $ œ!!. 9 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ 2! = " œ! = & œ! = * œ!.! < " œ! < & œ!.25 < * œ œ! ; œ!.1! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85383!.85341!.85413!.156! 2!.15697! !.73196!.73! 62!.7329!.15195!.15365!.15! 81 3!.63!! 7!.62768!.63169!.14782!.15!! 3! !.54462!.54127!.54684!.14366!.14614! !.47272!.46863!.47537!.13951!.142! 2!.138 6!.412!.4! 746!.41492!.1354!.13771!.134! 5 7!.36! 56!.35582!.36355!.13137!.13329!.13! 26 8!.31679!.31211!.31973!.12744!.12882! !.27942!.275!.28218!.12364!.12436! !!.24737!.24337!.24987!.12!.12!.12 11!.21978!.21631!.22196!.11652!.11578! !.19593!.193! 5!.19774!.11324!.11178!.114! 7 13!.17523!.17296!.17667!.11! 16!.1! 8! 2! !.15718!.15552!.15825!.1! 728!.1! 456!.1! !.14138!.14! 31!.142! 9!.1! 461!.1! 139!.1! !.12749!.12696!.12787!.1! 214!.! 9853!.1! !.11525!.1152!.11532!!. 9987!!. 9598!.1! 23 18!.1! 44!.1! 477!.1! 421!.! 978!.! 9371!.1!! 42 19!!. 9476!!. 955!!. 9433!!. 9591!!. 9173!! !!.! 8617!.! 872!.! 8554!.! 942!.! 9!.! 97! 8
21 $ œ!.16 $ œ!.14 $ œ!.1! 6 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ 2! = " œ!.! 9946 = & œ! = * œ!.! 6382 < " œ! < & œ!! < * œ!.5955 œ! ; œ!.! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85282!.8526!.85296!.15839!.15888!.158! 7 2!.7285!.72781!.72895!.15669!.1576! !.62339!.62213!.62419!.1549!.15614! !.53443!.53262!.53554!.153! 1!.15449! !.459! 5!.45679!.46! 41!.151! 4!.15263!.15! 15 6!.3951!.39253!.39662!.14898!.15! 55! !.34! 78!.338! 5!.34236!.14684!.14825! !.29456!.29183!.29612!.14462!.14572!.144! 6 9!.25519!.2526!.25665!.14234!.14296!.142! 3 1!!.22159!.21927!.22289!.14!.14!.14 11!.19287!.19! 92!.19397!.1376!.13683! !.16827!.16678!.16914!.13518!.13351! !.14718!.14619!.14778!.13272!.13!! 5! !.129! 4!.12858!.12938!.13! 25!.12651! !.11342!.11351!.1135!.12778!.12292!.13!! 3 16!.! 9994!.1!! 56!.! 9975!.12532!.11934! !!. 8827!!. 894!!. 8784!.12288!.11581! !!. 7816!!. 7976!!. 775!.12! 47!.11239! !!. 6937!!. 714!!. 685!.11811!.1! 911! !!.! 6171!.! 6412!.! 6! 65!.1158!.1! 6!.12! 72
22 $ œ!.16 $ œ!.14 $ œ!!. 9 $ œ!!. 8 > œ 1! > œ 2! = " œ!.! 9946 = & œ! = * œ!.! 6382 < " œ! < & œ!! < * œ!.5955 œ! ; œ!.! & > /" > /& > /* > $ " > $ & > $ * > 1!.85282!.85234!.85296!.15839!.15951!.158! 7 2!.7285!.72689!.72895!.15669!.15886! !.62339!.62! 37!.62419!.1549!.158! !.53443!.52999!.53554!.153! 1!.15687! !.459! 5!.45335!.46! 41!.151! 4!.1554!.15! 15 6!.3951!.38845!.39662!.14898!.1535! !.34! 78!.33356!.34236!.14684!.151! 9! !.29456!.2872!.29612!.14462!.148! 7!.144! 6 9!.25519!.24812!.25665!.14234!.14438!.142! 3 1!!.22159!.21522!.22289!.14!.14!.14 11!.19287!.18756!.19397!.1376!.13494! !.16827!.16434!.16914!.13518!.12934! !.14718!.14483!.14778!.13272!.12337! !.129! 4!.12841!.12938!.13! 25!.11728! !.11342!.11454!.1135!.12778!.11135!.13!! 3 16!!. 9994!.1! 276!!. 9975!.12532!.1! 58! !!. 8827!!. 9267!!. 8784!.12288!.1!! 83! !!. 7816!!. 8397!!. 775!.12! 47!!. 9653! !!. 6937!!. 7638!!. 685!.11811!!. 9293! !!.! 6171!.! 6971!.! 6! 65!.1158!.! 9!.12! 72
23 BIBLIOGRAFIA Ò1ÓStoodley C. L. The effects of a falling interest rate on the values of certain actuarial functions" Transactions of the Faculty of the Actuaries 1934, vol.14, pp Ò Ó 2 McCoutcheon J. J. Some remarks relating to Stoodley's Formula" Transactions of the Faculty of the Actuaries 1982, vol.38, pp
Gli asintoti di una funzione sono rette, quindi possono essere: rette verticali o rette orizzontali o rette oblique.
Asintoti Gli asintoti di una funzione sono rette, quindi possono essere: rette verticali o rette orizzontali o rette oblique. Asintoti verticali Sia 0 punto di accumulazione per dom(f). La retta = 0 è
VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIMENTO
VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIENTO In una macchina elettrica ad un rendimento più elevato corrisponde un minor valore delle perdite e quindi un risparmio nelle spese di esercizio (in quanto minori risultano
5 DERIVATA. 5.1 Continuità
5 DERIVATA 5. Continuità Definizione 5. Sia < a < b < +, f : (a, b) R e c (a, b). Diciamo che f è continua in c se sono verificate le ue conizioni: (i) c esiste (ii) = f(c) c Si osservi che nella efinizione
INDICAZIONI PER LA RICERCA DEGLI ASINTOTI VERTICALI
2.13 ASINTOTI 44 Un "asintoto", per una funzione y = f( ), è una retta alla quale il grafico della funzione "si avvicina indefinitamente", "si avvicina di tanto quanto noi vogliamo", nel senso precisato
Definizione Dati due insiemi A e B, contenuti nel campo reale R, si definisce funzione reale di variabile reale una legge f : A
Scopo centrale, sia della teoria statistica che della economica, è proprio quello di esprimere ed analizzare le relazioni, esistenti tra le variabili statistiche ed economiche, che, in linguaggio matematico,
1 Esercizi di Riepilogo sui piani di ammortamento
1 Esercizi di Riepilogo sui piani di ammortamento 1. Un individuo riceve, al tempo t 0, in prestito la somma di euro S 60.000 da restituire con quattro rate semestrali posticipate R 1 ; R ; R 3 ; R 4.
differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti
Problemi con effetti differiti sono quelli per i quali tra il momento di sostentamento dei costi ed il momento di realizzo dei ricavi intercorre un certo lasso di tempo. Nei casi in cui il vantaggio è
21. Studio del grafico di una funzione: esercizi
1. Studio del grafico di una funzione: esercizi Esercizio 1.6. Studiare ciascuna delle seguenti funzioni in base allo schema di pagina 194, eseguendo anche il computo della derivata seconda e lo studio
Elementi di matematica finanziaria
Elementi di matematica finanziaria 1. Percentuale Si dice percentuale di una somma di denaro o di un altra grandezza, una parte di questa, calcolata in base ad un tanto per cento, che si chiama tasso percentuale.
V esercitazione di Matematica Finanziaria
V esercitazione di Matematica Finanziaria Esercizio 1. Dato un debito S=6 000 euro, valutato secondo una legge di capitalizzazione esponenziale al tasso di interesse annuo i=4%, si calcola l importo della
LA MOLE LA MOLE 2.A PRE-REQUISITI 2.3 FORMULE E COMPOSIZIONE 2.B PRE-TEST
LA MOLE 2.A PRE-REQUISITI 2.B PRE-TEST 2.C OBIETTIVI 2.1 QUANTO PESA UN ATOMO? 2.1.1 L IDEA DI MASSA RELATIVA 2.1.2 MASSA ATOMICA RELATIVA 2.2.4 ESERCIZI SVOLTI 2.3 FORMULE E COMPOSIZIONE 2.4 DETERMINAZIONE
x log(x) + 3. f(x) =
Università di Bari, Corso di Laurea in Economia e Commercio Esame di Matematica per l Economia L/Z Dr. G. Taglialatela 03 giugno 05 Traccia dispari Esercizio. Calcolare Esercizio. Calcolare e cos log d
MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A
MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A Nome e cognome Matricola I Parte OBBLIGATORIA (quesiti preliminari: 1 punto ciascuno). Riportare le soluzioni su questo foglio, mostrando i
FUNZIONI CONTINUE - ESERCIZI SVOLTI
FUNZIONI CONTINUE - ESERCIZI SVOLTI 1) Verificare che x è continua in x 0 per ogni x 0 0 ) Verificare che 1 x 1 x 0 è continua in x 0 per ogni x 0 0 3) Disegnare il grafico e studiare i punti di discontinuità
ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare
Microeconomia rof. Barigozzi ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare Si immagini un individuo che ha a disosizione un budget di 500 euro e deve decidere come allocare tale budget tra un bene, che ha un
Esercitazioni di statistica
Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Misura dell associazione tra due caratteri Uno store manager è interessato a studiare la relazione
Lezione 3: Il problema del consumatore:
Corso di Economica Politica prof. S.Papa Lezione 3: Il problema del consumatore: scelta ottimale Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Lucidi liberamente tratti dai lucidi del prof. Rodano
ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio
ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO
+... + a n. a 0 x n + a 1 x n 1. b 0 x m + b 1 x m 1. +... + b m 0. Funzioni reali di variabile reale. Definizione classica. Funzioni razionali
Funzioni reali di variabile reale Una reale di variabile reale è una funzione nella quale il dominio d è un sottoinsieme di r e il condominio c è anch esso un sottoinsieme di r. F:r r Definizione classica.
Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore Capitolo 10 Indice degli argomenti 1. Analisi della redditività 2. Effetto
ESAME 13 Gennaio 2011
ESAME 13 Gennaio 2011 Esercizio 1. Si consideri un operazione finanziaria che ha valore x 0 = 120 in t 0 = 0 e restituisce x 1 = 135 all istante t. Supponendo che l operazione in esame sia soggetta ad
Esercizi di Matematica Finanziaria
Università degli Studi di Siena Facoltà di Economia Esercizi di Matematica Finanziaria relativi ai capitoli V-X del testo Claudio Pacati a.a. 1998 99 c Claudio Pacati tutti i diritti riservati. Il presente
Massimi e minimi vincolati in R 2 - Esercizi svolti
Massimi e minimi vincolati in R 2 - Esercizi svolti Esercizio 1. Determinare i massimi e minimi assoluti della funzione f(x, y) = 2x + 3y vincolati alla curva di equazione x 4 + y 4 = 1. Esercizio 2. Determinare
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO
Sessione Ordinaria in America 4 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (Americhe) ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 4 SECONDA PROVA SCRITTA
Esercizi sui Circuiti RC
Esercizi sui Circuiti RC Problema 1 Due condensatori di capacità C = 6 µf, due resistenze R = 2.2 kω ed una batteria da 12 V sono collegati in serie come in Figura 1a. I condensatori sono inizialmente
Lezione 3: Il problema del consumatore: Il
Corso di Economica Politica prof. Stefano Papa Lezione 3: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Il problema del consumatore 2 Applichiamo
OFFERTA DI LAVORO. p * C = M + w * L
1 OFFERTA DI LAVORO Supponiamo che il consumatore abbia inizialmente un reddito monetario M, sia che lavori o no: potrebbe trattarsi di un reddito da investimenti, di donazioni familiari, o altro. Definiamo
Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni
Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Si sono fin qui presi in considerazione i singoli elementi che costituiscono l infrastruttura telematica delle scuole. Per utilizzare in modo semplice
Carta di credito standard. Carta di credito business. Esercitazione 12 maggio 2016
Esercitazione 12 maggio 2016 ESERCIZIO 1 Si supponga che in un sondaggio di opinione su un campione di clienti, che utilizzano una carta di credito di tipo standard (Std) o di tipo business (Bsn), si siano
Metodi matematici 2 9 giugno 2011
Metodi matematici giugno 0 TEST 6CFU Cognome Nome Matricola Si indichi la soluzione senza procedimento. Nel caso si intenda annullare una risposta crocettare la risposta ritenuta errata. Risultati corretti
NOME:... MATRICOLA:... Scienza dei Media e della Comunicazione, A.A. 2007/2008 Analisi Matematica 1, Esame scritto del 08.02.2008. x 1.
NOME:... MATRICOLA:.... Scienza dei Media e della Comunicazione, A.A. 007/008 Analisi Matematica, Esame scritto del 08.0.008 Indicare per quali R vale la seguente diseguaglianza : + >. Se y - - è il grafico
Domanda e offerta. consumatori di un bene/servizio per ciascun livello di prezzo del bene/servizio preso
. . La funzione di domanda La funzione di domanda (o curva di domanda) rappresenta la quantità domandata dai consumatori di un bene/servizio per ciascun livello di prezzo del bene/servizio preso in considerazione.
RIDUZIONE DELLE DISTANZE
RIDUZIONE DELLE DISTANZE Il problema della riduzione delle distanze ad una determinata superficie di riferimento va analizzato nei suoi diversi aspetti in quanto, in relazione allo scopo della misura,
7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici. Circuiti elementari
7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici Circuiti elementari Gli esercizi proposti in questa sezione hanno lo scopo di introdurre l allievo ad alcune tecniche, semplici e fondamentali,
ω 0, f 0 = pulsazione e frequenza di risonanza
Edutecnica.it Circuiti risonanti esercizi risolti Circuiti isonanti serie:iepilogo delle regole Si usa la seguente nomenclatura: ω, f pulsazione e frequenza di risonanza Banda passante del circuito risonante
EQUAZIONI CON VALORE ASSOLUTO DISEQUAZIONI CON VALORE ASSOLUTO
EQUAZIONI CON VALORE AOLUTO DIEQUAZIONI CON VALORE AOLUTO Prima di tutto: che cosa è il valore assoluto di un numero? Il valore assoluto è quella legge che ad un numero (positivo o negativo) associa sempre
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI
Capitolo 5. Funzioni. Grafici.
Capitolo 5 Funzioni. Grafici. Definizione: Una funzione f di una variabile reale,, è una corrispondenza che associa ad ogni numero reale appartenente ad un insieme D f R un unico numero reale, y R, denotato
Circuiti con diodi e resistenze: Analisi e Progetto
Circuiti con diodi e resistenze: Analisi e Progetto Esercizio 1: Calcolare e descrivere graficamente la caratteristica di trasferimento del seguente circuito: 1 D 3 110 KΩ 5 KΩ 35 KΩ V z3 5 V Svolgimento
Esercizi sulla conversione tra unità di misura
Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi
Esercizio. Fabrizio Dolcini (http://staff.polito.it/fabrizio.dolcini/) Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino - Esercitazioni di Fisica I
1 Esercizio Un automobile sfreccia alla velocità costante v A = 180 Km/h lungo una strada, passando per un punto di appostamento di una volante della polizia stradale. La volante, dopo un tempo tecnico
Regola del partitore di tensione
Regola del partitore di tensione Se conosciamo la tensione ai capi di una serie di resistenze e i valori delle resistenze stesse, è possibile calcolare la caduta di tensione ai capi di ciascuna R resistenza,
SCUOLA PRIMARIA - MORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
MATEMATICA GENERALE Corsi di laurea EA, ELI, EMIF PROVA INTERMEDIA del 4 novembre 2010 Cognome Nome.................................................... Matricola.......................... Anno di Corso..........................................
Riconoscere e formalizzare le dipendenze funzionali
Riconoscere e formalizzare le dipendenze funzionali Giorgio Ghelli 25 ottobre 2007 1 Riconoscere e formalizzare le dipendenze funzionali Non sempre è facile indiduare le dipendenze funzionali espresse
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA CORSO DI COSTRUZIONI IDRAULICHE A.A. 00-0 PROF. LUIGI DA DEPPO ING. NADIA URSINO ESERCITAZIONE N : Progetto
Esponenziali e logaritmi
Istituto d Istruzione Superiore A Tilgher Ercolano (Na) Prof Amendola Alfonso Premessa Esponenziali e logaritmi Questa breve trattazione non vuole costituire una guida completa ed esauriente sull argomento,
SUCCESSIONI NUMERICHE
SUCCESSIONI NUMERICHE Una funzione reale di una variabile reale f di dominio A è una legge che ad ogni x A associa un numero reale che denotiamo con f(x). Se A = N, la f è detta successione di numeri reali.
Lezione 12 Argomenti
Lezione 12 Argomenti Costi di produzione: differenza tra costo economico e costo contabile I costi nel breve periodo Relazione di breve periodo tra funzione di produzione, produttività del lavoro e costi
GENNAIO 2013 TASSI DI ASSENZA - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 ART. 21 - PERSONALE COMANDATO
GENNAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 428 74 17,29 82,71 17 428 74 17,29 82,71 FEBBRAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 394 54 13,71 86,29 17 394 54
MASSE ATOMICHE. 1,000 g di idrogeno reagiscono con 7,9367 g di ossigeno massa atomica ossigeno=2 x 7,9367=15,873 g (relativa all'idrogeno)
MASSE ATOMICHE Sono a volte impropriamente chiamate pesi atomici. All'epoca di Dalton non era possibile pesare i singoli atomi ma solo trovare la massa di un atomo relativa a quella di un altro acqua di
B. Vogliamo determinare l equazione della retta
Risoluzione quesiti ordinamento Quesito N.1 Indicata con α la misura dell angolo CAB, si ha che: 1 Area ( ABC ) = AC AB sinα = 3 sinα π 3 sinα = 3 sinα = 1 α = Il triangolo è quindi retto in A. La misura
Convessità e derivabilità
Convessità e derivabilità Definizione 1 (convessità per funzioni derivabili) Sia f : (a, b) R derivabile su (a, b). Diremo che f è convessa o concava su (a, b) se per ogni 0 (a,b) il grafico di f sta tutto
Matematica generale CTF
Successioni numeriche 19 agosto 2015 Definizione di successione Monotonìa e limitatezza Forme indeterminate Successioni infinitesime Comportamento asintotico Criterio del rapporto per le successioni Definizione
MICROECONOMIA. Produzione e costi. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA Produzione e costi Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 LE SCELTE DELL IMPRESA ALTERNATIVE DISPONIBILI VINCOLO MERCATO (FORME DI MERCATO) VINCOLO TECNOL. (COME PRODURRE) RICAVI
Progetto fognatura di Trigoria
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in INGEGNERIA CIVILE Progetto fognatura di Trigoria Tesi di Laurea di Gaetano Passaro Ottobre 2011 Relatori: Prof. G. Calenda Prof.
FUNZIONE ESPONENZIALE E FUNZIONE LOGARITMICA
FUNZIONE ESPONENZIALE E FUNZIONE LOGARITMICA DEFINIZIONE: Dato un numero reale a che sia a > 0 e a si definisce funzione esponenziale f(x) = a x la relazione che ad ogni valore di x associa uno e un solo
CAPITOLO V. DATABASE: Il modello relazionale
CAPITOLO V DATABASE: Il modello relazionale Il modello relazionale offre una rappresentazione matematica dei dati basata sul concetto di relazione normalizzata. I principi del modello relazionale furono
ESERCITAZIONE 5 SOLUZIONE:
ESERCITAZIONE 5 1. Supponiamo che le imposte sul lavoro diminuiscano e, di conseguenza, aumenti il salario orario percepito dai lavoratori da w1 a w2. L'aumento del salario fa aumentare il costoopportunità
Capitolo 9. Esercizio 9.1. Esercizio 9.2
Capitolo 9 Esercizio 9.1 Considerare lo relazione in figura 9.19 e individuare le proprietà della corrispondente applicazione. Individuare inoltre eventuali ridondanze e anomalie nella relazione. Docente
1 Portofoglio autofinanziante
1 Portofoglio autofinanziante Supponiamo che l evoluzione del titolo A 1 sia S 1 t) e l evoluzione del titolo A sia S t). Supponiamo che al tempo 0 io abbia una somma X0) che voglio investire parte in
Lezione 2 Equazioni e Grafici. Docente: Leonardo Bargigli 2015
1 Lezione 2 Equazioni e Grafici Docente: Leonardo Bargigli 2015 Gli strumenti per studiare economia L'economia teorica fa un ampio uso di strumenti matematici avanzati. In particolare lo studio delle componenti
Esercitazioni di contabilità
Esercitazioni di contabilità esercitazione n. 1 28-04-2016 Capitoli 1-4 libro Marchi Dipartimento di Economia e Management Corso di Economia Aziendale L-Z A.A. 2015-16 1 Le quattro operazioni fondamentali
Una ricetta per il calcolo dell asintoto obliquo. Se f(x) è asintotica a mx+q allora abbiamo f(x) mx q = o(1), da cui (dividendo per x) + o(1), m =
Una ricetta per il calcolo dell asintoto obliquo Se f() è asintotica a m+q allora abbiamo f() m q = o(1), da cui (dividendo per ) m = f() q + 1 f() o(1) = + o(1), mentre q = f() m = o(1). Dunque si ha
Esponenziali elogaritmi
Esponenziali elogaritmi Potenze ad esponente reale Ricordiamo che per un qualsiasi numero razionale m n prendere n>0) si pone a m n = n a m (in cui si può sempre a patto che a sia un numero reale positivo.
Le funzioni elementari. La struttura di R. Sottrazione e divisione
Le funzioni elementari La struttura di R La struttura di R è definita dalle operazioni Addizione e moltiplicazione. Proprietà: Commutativa Associativa Distributiva dell addizione rispetto alla moltiplicazione
Esercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it
Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Introduzione Zeynep KIZILTAN Si pronuncia Z come la S di Rose altrimenti, si legge come
MATEMATICA FINANZIARIA Appello del 25 gennaio 2010 studenti nuovo ordinamento
MATEMATICA FINANZIARIA Appello del 25 gennaio 2010 studenti nuovo ordinamento Cognome e Nome................................................................... C.d.L....................... Matricola n................................................
Il comportamento del consumatore
Il comportamento del consumatore Le preferenze del consumatore I vincoli di bilancio La scelta del consumatore Utilità marginale e scelta del consumatore 1 L obiettivo è quello di descrivere come i consumatori
Organizzazione della presentazione. Nell analisi economica quindi: (Markandya, Harou, Bellù e Cistulli, 2002):
Progetto Fuoco Corso intensivo Verona, 5 gennaio 8 STRUMENTI DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE ECONOMICA Davide Pettenella DITESAF Università di Padova Organizzazione della presentazione Analisi finanziaria
PRESTISOLE FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO
Pag. 1 / 6 Foglio Informativo 1.1.7 Prodotti della Banca Finanziamenti Altri Finanziamenti PRESTISOLE FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Antonveneta S.p.A. P.tta Turati 2-35131 -
PROVA N 1. 1. Elencare gli elementi che conviene esaminare per tracciare il grafico di una funzione y=f(x) PROVA N 2. è monotona in R?
PROVA N 1 1. Elencare gli elementi che conviene esaminare per tracciare il grafico di una funzione y=f(). Studiare la funzione f()= 8+ 7 9 (Sono esclusi i flessi) 3. Data la funzione f()= 1 6 3 - +5-6
FUNZIONI ESPONENZIALE E LOGARITMICA
FUNZIONI ESPONENZIALE E LOGARITMICA Le potenze con esponente reale La potenza a x di un numero reale a è definita se a>0 per ogni x R se a=0 per tutti e soli i numeri reali positivi ( x R + ) se a
CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi proposti. 1. Determinare lim M(sinx) (M(t) denota la mantissa di t)
CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi proposti 1. Determinare lim M(sin) (M(t) denota la mantissa di t) kπ/ al variare di k in Z. Ove tale limite non esista, discutere l esistenza dei limiti laterali. Identificare
Esercizio: memoria virtuale
Siano dati un indirizzo logico con la struttura ed il contenuto mostrati in figura, dove è anche riportata la funzione di rilocazione. Si indichi l indirizzo fisico corrispondente all indirizzo logico
Esercitazione n. 1 del 05/04/2016 Docente: Bruno Gobbi
Esercitazione n. 1 del 05/04/2016 Docente: Bruno Gobbi CALCOLO COMBINATORIO DISPOSIZIONI PERMUTAZIONI COMBINAZIONI Probabilità Esercitazione n. 1 Pagina 1 1) In quanti modi 8 persone possono sedersi su
Dispensa sulle funzioni trigonometriche
Sapienza Universita di Roma Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l Ingegneria Sezione di Matematica Dispensa sulle funzioni trigonometriche Paola Loreti e Cristina Pocci A. A. 00-0 Dispensa
SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015
SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()
Cosa decidete di fare?
Immaginate di aver trovato un lavoretto estivo in un bar All inizio lavorate 5 ore al giorno (5 giorni alla settimana) a 8 euro l ora Poi il padrone del bar impazzisce e vi raddoppia la paga (16 euro all
0 < a < 1 a > 1. In entrambi i casi la funzione y = log a (x) si può studiare per punti e constatare che essa presenta i seguenti andamenti y
INTRODUZIONE Osserviamo, in primo luogo, che le funzioni logaritmiche sono della forma y = log a () con a costante positiva diversa da (il caso a = è banale per cui non sarà oggetto del nostro studio).
Schemi delle Lezioni di Matematica Generale. Pierpaolo Montana
Schemi delle Lezioni di Matematica Generale Pierpaolo Montana A volte i fenomeni economici che ci interessano non variano con continuitá oppure non possono essere osservati con continuitá, ma solo a intervalli
Anno 4 Grafico di funzione
Anno 4 Grafico di funzione Introduzione In questa lezione impareremo a disegnare il grafico di una funzione reale. Per fare ciò è necessario studiare alcune caratteristiche salienti della funzione che
4 FUNZIONE ESPONENZIALE E FUNZIONE LOGARITMO
4 FUNZIONE ESPONENZIALE E FUNZIONE LOGARITMO 4.0. Esponenziale. Nella prima sezione abbiamo definito le potenze con esponente reale. Vediamo ora in dettaglio le proprietà della funzione esponenziale a,
Club Alpino Italiano. Commissione Lombarda Materiali e Tecniche
Club Alpino Italiano Commissione Lombarda Materiali e Tecniche L ASSICURAZIONE IN PARETE: L IMPORTANZA DELL ALTEZZA DELLA PRIMA PROTEZIONE E DI UNA CORRETTA ASSICURAZIONE PER RIDURRE I RISCHI DI IMPATTO
Consideriamo due polinomi
Capitolo 3 Il luogo delle radici Consideriamo due polinomi N(z) = (z z 1 )(z z 2 )... (z z m ) D(z) = (z p 1 )(z p 2 )... (z p n ) della variabile complessa z con m < n. Nelle problematiche connesse al
ANALISI MULTIVARIATA
ANALISI MULTIVARIATA Marcella Montico Servizio di epidemiologia e biostatistica... ancora sulla relazione tra due variabili: la regressione lineare semplice VD: quantitativa VI: quantitativa Misura la
IGiochidiArchimede--Soluzionibiennio
PROGETTO OLIMPIDI DI MTEMTI U.M.I. UNIONE MTEMTI ITLIN MINISTERO DELL PULI ISTRUZIONE SUOL NORMLE SUPERIORE IGiochidirchimede--Soluzionibiennio 18 novembre 2009 Griglia delle risposte corrette Problema
Il criterio del costo ammortizzato
Paola Costa Il criterio del costo ammortizzato Abstract: A partire dal bilancio 2016 debutta il nuovo criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei debiti, dei crediti e dei titoli immobilizzati.
Ai fini della comprensione e risoluzione corretta de problema risulta molto utile rappresentarne la trasformazione su un diagramma SY.
Silvia Tosini matr. 146697 Lezione del 31/1/3 ora 1:3-1:3 (6(5&,,' (6$( &RQVLJOLSHUXQDJLXVWDOHWWXUDGHLGDWL Si ricorda che le cifre in lettere: A B C D E F dei dati si riferiscono rispettivamente al primo,
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia In astronomia si usano unità di lunghezza un po diverse da quelle che abbiamo finora utilizzato; ciò è dovuto alle enormi distanze che separano gli oggetti
METODI DI CONVERSIONE FRA MISURE
METODI DI CONVERSIONE FRA MISURE Un problema molto frequente e delicato da risolvere è la conversione tra misure, già in parte introdotto a proposito delle conversioni tra multipli e sottomultipli delle
APPENDICE N. 1 ALLA CONVENZIONE N. 5988 POLIZZA DI ASSICURAZIONE COLLETTIVA VITA Contraente: Fondo Pensioni del Gruppo Sanpaolo IMI
APPENDICE N. 1 ALLA CONVENZIONE N. 5988 POLIZZA DI ASSICURAZIONE COLLETTIVA VITA Contraente: Fondo Pensioni del Gruppo Sanpaolo IMI Con la presente Appendice N. 1 alla convenzione 5988, ai sensi dell Art.
Intorni Fissato un punto sull' asse reale, si definisce intorno del punto, un intervallo aperto contenente e tutto contenuto in
Intorni Fissato un punto sull' asse reale, si definisce intorno del punto, un intervallo aperto contenente e tutto contenuto in Solitamente si fa riferimento ad intorni simmetrici =, + + Definizione: dato
Insegnare relatività. nel XXI secolo
Insegnare relatività nel XXI secolo E s p a n s i o n e d e l l ' U n i v e r s o e l e g g e d i H u b b l e La legge di Hubble Studiando distanze e moto delle galassie si trova che quelle più vicine
RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL 'USURA
Foglio N. 0.00.3 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni)
FINANZIAMENTO RIELLO Finanziamo il Fotovoltaico Finanziamento ricompreso nella convenzione sottoscritta tra il Gruppo Bancario MPS e Riello
Aggiornato al 10 Maggio 2010 Pag. 1 / 6 Foglio Informativo Finanziamenti- Finanziamento Fotovoltaico Riello FINANZIAMENTO RIELLO Finanziamo il Fotovoltaico Finanziamento ricompreso nella convenzione sottoscritta
Premessa: Nella traccia non è specificato cosa accade se si effettuano per esempio 2,3 minuti di conversazione.
Esame di stato 5 - Proposta di risoluzione del problema Il piano tariffario proposto da un operatore telefonico prevede, per le telefonate all estero, un canone fisso di euro al mese, più centesimi per
2a descrivere i materiali
2a descrivere i materiali 2l descrivere i materiali 2m descrivere i materiali 2n descrivere i materiali 2o descrivere i materiali 2p descrivere i materiali 2q descrivere i materiali 2r descrivere i materiali
CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3
CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 Nuclei tematici Linguaggio specifico Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno conosce alcuni termini specifici del linguaggio geografico