LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

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1 LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: fax: codice fiscale: codice meccanografico: PIPM pec: sito: codice univoco ufficio: UFK69O MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO CLASSE 4 SEZIONE F DISCIPLINA FILOSOFIA DOCENTE BONELLI PAOLA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione) La classe è composta da ventisette alunni di cui ventitre femmine e quattro maschi, ha subito notevoli cambiamenti rispetto allo scorso anno (nasce dalla fusione della 3G e 3F). Questo cambiamento, ha modificato in parte l equilibrio emotivo tra gli alunni, favorendo la creazione di piccoli gruppi che hanno reso disomogenee le relazioni. Ciò, ha reso più labile l attenzione durante le lezioni. Comunque, Il profitto finora rilevato, risulta soddisfacente, i pochi casi di insufficienza sembrano dipendere da un impegno più discontinuo nello studio. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: tecniche di osservazione colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO

2 Liv. 0 (inf alla suff) Liv. 1 (base) Liv. 2 (intermedio) Liv. 3 (avanzato) Alunni 4 Alunni 9 Alunni 7 Alunni 7 2. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA - FILOSOFIA Asse di riferimento: Asse storico-sociale 1. Comprendere e usare in modo adeguato il lessico filosofico appreso; 2. Esporre in modo appropriato brevi argomentazioni riferite a un autore; 3. Riconoscere la consequenzialità di un argomentazione;definire i termini del lessico filosofico; 4. Collocare il pensiero di un autore o di una corrente nel contesto storico in cui Ha avuto origine; 5. Confrontare le risposte offerte dalla filosofia antica con quelle presenti nel mondo contemporaneo, con particolare riferimento alle teorie e alle ricerche sviluppate dalle scienze umane (in itinere); 6. Analizzare e contestualizzare brevi testi filosofici ( in itinere). Risultati attesi Al termine dell a.s. gli alunni sono in grado di: Definire i termini del lessico filosofico presenti nei testi studiati Leggere e commentare i testi proposti ed esporre coerentemente il pensiero dell autore Leggere i filosofi del passato contestualizzandoli storicamente Rielaborare e schematizzare le conoscenze acquisite dalla lettura dei testi utilizzando appropriati strumenti lessicali e argomentativi. Operare collegamenti e confronti fra concetti Con la guida dell insegnante, utilizzare alcuni concetti filosofici per interpretare criticamente la realtà contemporanea Con la guida dell insegnante, individuare collegamenti tra i concetti studiati e temi trattati in ambiti diversi (scienze umane, matematica,letteratura, storia dell arte, scienze naturali, ecc) OBIETTIVI MINIMI a. comprendere, utilizzare e definire i più comuni termini del lessico filosofico; b. con la guida dell insegnante, individuare alcuni concetti-chiave nei testi studiati;

3 c. esporli in modo elementare, ma senza gravi fraintendimenti, in forma orale e scritta; d. con la guida dell insegnante, cogliere alcuni collegamenti esistenti tra autori e concetti differenti e operare semplici confronti; e. identificare il contesto storico degli autori e dei testi studiati in modo semplice, ma corretto. 3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Tempi/h Risultati attesi in Obiettivi minimi da compl. termini di raggiungere competenze specifiche n 1 Per completamento programma di terza: Il pensiero filosofico di ARISTOTELE Il contesto storico-culturale; le opere; La metafisica o filosofia prima: studio dell essere, la sostanza; la sostanza e il divenire; La teologia: Dio motore immobile; La fisica, scieza dell essere in movimento; Settembre / ottobre A,b,c,d,e riferiti ai principali concetti del pensiero di Aristotele.

4 La cosmologia; L anima e la conoscenza; L etica: virtù e felicità; virtù etiche e dianoetiche: la politica. n.2 L ETA ELLENISTICA: Il contesto storico-culturale; novembre a, b, c, d riferiti ai principali concetti del pensiero ellenistico La filosofia nelle scuole: Lo stoicismo; L epicureismo; Lo scetticismo; ( Letture di brani tratte dalle opere dei filosofi) n.3 IL CRISTIANESIMO Il contesto storico-culturale: Novembre/ dicembre principali concetti del cristianesimo. La rivoluzione spirituale ebraico

5 cristiana; Apologetica e Patristica : ortodossia, eresia, gnosticismo; ( riferimenti alla filosofia di Agostino). n. 4 Il PENSIERO MEDIEVALE La filosofia Scolastica e la questione degli universali; Dicembre A,b,c,e riferiti ai principali concetti del Pensiero medievale Anselmo d Aosta, la prova ontologica; Il dibattito filosofico nell Islam (Letture di brani dal testo) n.5 IL PENSIERO UMANISTICO/RI NASCIMENTALE Aspetti filosofici Gennaio

6 della Riforma protestante; Il rinnovato interesse per la natura:.telesio e Campanella LA FILOSOFIA DELLA NATURA: principali concetti del pensiero umanisticorinascimentale -Giordano Bruno: la visione del cosmo; Gennaio La dissoluzione della cosmologia aristotelica;.montaigne: ricerca di un nuovo equilibrio spirituale. n. 6 LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA: il contesto storico-culturale; Galileo Galilei:nascita Gennaio/ Febbraio principali concetti della rivoluzione scientifica della scienza moderna; Francesco Bacone: il potere della scienza;

7 n.7 IL RAZIONALISMO Cartesio: il problema del metodo; Febbraio 1,2,3,3,4,5,6 principali concetti del razionalismo dubbio metodico moderno. e dubbio iperbolico; Il cogito Spinoza e l ordine geometrico dell universo. n.8 Marzo principali concetti Hobbes e lo stato assoluto della filosofia di Hobbes. La prospettiva materialistica; La teoria dell assolutismo politico. n.9 L EMPIRISMO J.Locke: l importanza Aprile/mag gio principali concetti dell esperienza dell empirismo. nell attività

8 conoscitiva dell uomo; La cocezione dello stato e la tolleranza. HUME e gli esiti scettici dell empirismo. n.10 L ILLUMINISMO E LA NUOVA CONCEZIONE DELLA RAGIONE Il contesto storico-culturale Maggio/giu gno principali concetti dell illuminismo.

9 4. U.D.A INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) Filosofia/letteratura italiana/storia: la rivoluzione scientifica (con lettura di passi scelti delle opere di Galilei). La docente integrerà questo punto dopo la riunione del Cdc di novembre, in cui potrà perfezionare il dettaglio degli accordi per il lavoro interdisciplinare. 5. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Oltre alle attività necessarie per l di qualsiasi disciplina (prendere appunti durante le lezioni e rielaborarli, studiare i manuali e gli altri testi forniti dai docenti, producendo shemi riassuntivi e mappe concettuali, ecc.) nell ambito del corso di filosofia gli alunni svolgeranno le seguenti attività: Partecipazione a discussioni guidate in classe; Ricerca guidata ed eventualmente autonoma di approfondimento, anche a carattere multimediale, attraverso l uso consapevole della rete. Eventuale esposizione di un argomento con l uso di strumenti multimediali ( powerpoint). 6. METODOLOGIE Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) Lavoro individuale (svolgere compiti, acquisizione metodo di studio) Lavoro di gruppo (ricerca, studio, sintesi, cooperative learning) Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo) Circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive) Brainstorming 7. MEZZI DIDATTICI Libri di testo Testi tratti da altri manuali

10 Dispense elaborate dalla docente Materiale didattico multimediale e/o audio-visivo LIM 8. MODALITA DI VERIFICA E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte (questionari con domande a risposta chiusa e con domande a risposta aperta). Prove orali MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre 2 scritte e 1 o2 orali nel trimestre 3 scritte e 2 orali nel pentamestre MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curricolare Recupero in itinere: sportello Lettura di articoli di giornale e dibattito Analisi di sequenze video Partecipazione a convegni e lezioni fuori sede Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Lettura autonoma di testi in aggiunta a quelli affrontati in aula Ed eventuale relazione orale e/o scritta; esposizione orale con l uso di strumenti multimediali prodotti autonomamente ( powerpoint) 9. VALUTAZIONE La valutazione terrà conto dell'esito delle verifiche orali e scritte effettuate durante l'anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell'impegno, del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri indicati nel P.O.F.

11 Pisa li 31/10/2015 f.to IL/LA DOCENTE PAOLA BONELLI