DIETA E COLON IRRITABILE

Transcript

1 DIETA E COLON IRRITABILE La sindrome del colon irritabile (IBS, Irritable bowel syndrome in inglese) è un disturbo che tra i suoi sintomi più frequenti annovera crampi, dolore addominale, nausea, costipazione e diarrea. E inoltre causa di disagio e stress, ma non provoca danni permanenti all intestino né malattie gravi, come ad esempio i tumori. La maggior parte delle persone può tenere sotto controllo i sintomi seguendo una dieta corretta, imparando a gestire meglio lo stress e facendosi prescrivere farmaci appositi. Per alcuni pazienti, tuttavia, la sindrome del colon irritabile può rivelarsi invalidante: si può non essere più in grado di lavorare, di fare vita sociale o addirittura di fare viaggi anche se brevi. Negli Stati Uniti il 20 per cento della popolazione adulta, ovvero una persona su cinque, presenta i sintomi della sindrome del colon irritabile e quindi questo disturbo è uno di quelli diagnosticati con maggiore frequenza dai medici. Colpisce più le donne che gli uomini e inizia prima dei 35 anni nella metà circa dei pazienti. Molte persone, se fanno attenzione alla dieta, possono veder regredire i sintomi della sindrome del colon irritabile. Prima di modificare la dieta è indispensabile tenere un diario, annotando tutti gli alimenti che sembrano far peggiorare i sintomi, poi riferire il tutto allo specialista. Purtroppo gli alimenti in grado di peggiorare la situazione non sono comuni a tutti i pazienti, è quindi necessario un paziente lavoro di inserimento/esclusione di cibi dalla dieta per rilevare quelli effettivamente causa di reazioni; tra gli alimenti a potenziale rischio ricordiamo: Latte, Dolcificanti (sorbitolo, fruttosio, ), Marmellata, Frutta (in particolare pesche, pere e prugne), Verdura (cavoli, carciofi, spinaci, cipolla, rucola, cetrioli, sedano), Spezie, Caffè, The, Coca Cola e bevande contenenti caffeina, Bibite gasate. Altri alimenti sono a rischio indiretto, come quelli ricchi di sale (dadi per brodo, insaccati) perchè in grado di stimolare la sete. Potrebbe essere necessario consultare un nutrizionista e gastroenterologo che potrà aiutare i pazienti a modificare la dieta: ad esempio, se i prodotti a base di latte fanno peggiorare i sintomi, potreste provare a diminuirne la quantità. Probabilmente potreste tollerare meglio lo yogurt, rispetto agli altri prodotti a base di latte, poiché contiene batteri che forniscono l enzima necessario alla digestione del lattosio, lo zucchero che si

2 trova nel latte e nei derivati. I prodotti caseari sono una fonte importante di calcio e di altre sostanze nutritive, se dovete eliminarli dalla vostra dieta cercate di assicurarvi le sostanze nutritive dagli alimenti sostitutivi, oppure assumendo degli integratori. In molti casi le fibre alimentari possono mitigare i sintomi della sindrome del colon irritabile, in particolare la costipazione: non sono tuttavia efficaci contro il dolore né contro la diarrea. Il pane e i cereali integrali, la frutta e la verdura sono delle buone fonti di fibre, le diete ad alto contenuto di fibre possono contribuire a tenere il colon leggermente più disteso e questo può prevenire gli spasmi. Alcuni tipi di fibre rendono le feci più umide e quindi prevengono la formazione di feci più dure e difficili da espellere. Le diete ad alto contenuto di fibre possono causare però gonfiore e formazione di gas, ma diversi pazienti riferiscono che questi sintomi scompaiono nel giro di alcune settimane. Se si aumenta l assunzione di fibre si può diminuire il rischio di formazione di gas e di gonfiore. Bere da sei a otto bicchieri di acqua naturale è importante, soprattutto se si ha la diarrea. Assumere bevande frizzanti come la Coca Cola, invece, può contribuire alla formazione di gas e causare gonfiore e dolore. Masticare il chewing gum e mangiare troppo in fretta, infine, può far inghiottire involontariamente l aria e anche questo provoca la formazione di gas. I pasti abbondanti possono causare crampi e diarrea, quindi se si consumano pasti piccoli e frequenti o se si riducono le porzioni, è possibile alleviare i sintomi dell IBS. Può essere utile anche consumare alimenti a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di carboidrati, come pasta, riso, pane e cereali integrali (se non si è affetti da celiachia), frutta e verdura. Riassumendo è quindi di fondamentale importanza: Adottare una dieta opportuna, Mangiare ad orari regolari e senza fretta, Evacuare sempre alla stessa ora (preferibile al mattino dopo la colazione, quando interviene un riflesso fisiologico), Praticare una moderata ma costante attività fisica, Evitare l uso eccessivo di farmaci, lassativi in particolare, Evitare alcolici e cibi troppo speziati.

3 DIEA PER COLITE E COLON IRRITABILE DA 1800 KCAL/DIE Colazione Latte scremato Yogourt da latte scremato 300 g Latte parzialmente screm. Pane comune 30 g Fette biscottate 20 g Zucchero 5 g Miele 5 g

4 Pranzo Pasta di semola 80 g Riso 80 g Semola 80 g Polenta 80 g Parmigiano 5 g Vitello 100 g Pollo petto 90 g Maiale magro 90 g Pollo 80 g Coniglio magro 80 g Manzo magro 70 g Fegato di bovino 70 g Tacchino petto 60 g Prosciutto crudo magro 60 g Uovo di gallina intero 60 g Prosciutto cotto 20 g Verdure (media) 1 Olio di oliva 20 g Patate 120 g Pane comune 40 g Fette biscottate 30 g Grissini 30 g Pere 250 g Mele 2 Mandarini Kiwi 150 g Banane 100 g

5 Merenda Pane comune 30 g Fette biscottate 20 g Grissini 20 g Biscotti secchi 20 g

6 Cena Pasta di semola Semola 30 g 30 g Riso 30 g Parmigiano 5 g Merluzzo 170 g Dentice 160 g Palombo 150 g S. Pietro 150 g Sogliola 140 g Pollo petto 110 g Nasello 90 g Ricotta di mucca 90 g Tacchino petto 80 g Uovo di gallina intero 60 g Scamorza 60 g Bresaola 50 g Mozzarella 50 g Robiola 40 g Prosciutto cotto 30 g Verdure (media) Olio di oliva 20 g Patate 220 g Pane comune 70 g Fette biscottate 50 g Grissini 50 g Pere 250 g Mele Mandarini Kiwi 150 g Banane 100 g

7 Note agli Alimenti 1 - Si consiglia nella fase acuta di consumare verdura cotta:carote, zucchine,finocchi...evitando le verdure crude e peperoni, cavoli, broccoli, cipolle, aglio, rape, cetrioli, pomodori Si consiglia nella fase acuta di consumare frutta cotta, in ogni caso senza la buccia e i semi.

8 Lista componenti Prime Scelte Media Calorie Kcal 1.874, ,31 Alcol Kcal 0,00 0,00 Proteine g 88,52 76,42 Lipidi g 56,10 62,21 Glicidi disponibili g 271,11 256,00 Amido g 166,45 163,80 Oligosaccaridi g 88,02 76,12 Fibra totale g 23,03 23,47 Colesterolo mg 199,10 159,18 Acidi grassi saturi g 12,99 14,25 Acidi grassi polinsaturi g 6,36 7,42 Acidi grassi monoinsaturi g 34,89 35,00 Calcio mg 665,08 754,44 Sodio mg 952, ,44 Potassio mg 3.100, ,58 Fosforo mg 1.355, ,30 Ferro mg 12,84 11,91 Zinco mg 10,21 10,86 Acido Folico mcg 409,20 500,29 Niacina mg 24,06 17,33 Riboflavina mg 1,70 1,91 Tiamina mg 0,98 1,25 Vitamina 'A' mcg 761, ,91 Vitamina 'B6' mg 2,44 2,17 Vitamina 'C' mg 140,13 231,01 Vitamina 'D' mcg 14,99 1,53 Vitamina 'E' mg 14,96 13,60 Acido ossalico mg 412,64 418,25 Cellulosa g 5,63 7,33 Purine mg 247,83 180,71 Acqua g 1.124, ,52 Rapporti componenti Prime Scelte Media Proteine % 18,89 16,75 Lipidi % 26,94 30,67 Glicidi % 54,25 52,59 Oligosacc./Glucidi tot. % 32,46 29,73 Acidi saturi/totale % 23,95 25,14 Proteine animali/totale % 62,19 57,26 Proteine vegetali/totale % 37,81 42,74 Proteine animali g 55,05 43,76 Proteine vegetali g 33,47 32,66 Fibra totale/1000 Kcal. g 12,29 12,86 Suddivisione % tra pasti (Calorie) Prime Scelte Media Colazione % 10,31 10,42 Pranzo % 44,83 44,24 Merenda % 4,35 4,56 Cena % 40,51 40,78

9