MANUALE. per la cucina professionale. senza glutine

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MANUALE. per la cucina professionale. senza glutine"

Transcript

1 MANUALE per la cucina professionale senza glutine

2

3 INDICE La filosofia Gluten Free del Gruppo Lo Conte

4 COS È LA CELIACHIA? La celiachia è una condizione di intolleranza permanente al glutine che può manifestarsi in tutte le fasce d età. Il glutine è una proteina contenuta in molti cereali, quali frumento, orzo, segale, farro, avena, kamut, couscous, spelta, triticale, frik egiziano, bulgur e seitan. Nelle persone celiache, il glutine esercita un azione infiammatoria, alterando la struttura e la funzionalità dei villi intestinali, fino ad arrivare ad una atrofia dei villi dell intestino tenue, che compromette l assorbimento dei nutrienti e quindi lo stato di nutrizione dell intero organismo. persona su cento, ma nell 85% dei casi è asintomatica o non diagnosticata. Ogni anno in Italia vengono fatte circa nuove diagnosi. La dieta rigorosamente senza glutine è l unica terapia che garantisce la recessione delle lesioni intestinali e un perfetto stato di salute per la persona celiaca. È necessario, quindi, escludere dalla dieta alcuni degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, pizza, biscotti e altri, ma anche porre la massima attenzione sui rischi di contaminazione da alimenti contenenti glutine. Secondo i dati forniti dall AIC, in Italia la malattia affligge circa una GLUTINE E CELIACHIA

5 LA FILOSOFIA GLUTEN FREE DEL GRUPPO LO CONTE. La completa esclusione del glutine dalla dieta non è facile da realizzare. Il Gruppo Lo Conte, da sempre attento alle esigenze dei celiaci, ha deciso di ovviare al problema di possibili contaminazioni creando uno stabilimento interamente dedicato alla produzione di miscele a base di farine senza glutine e di quelle naturalmente senza glutine. In questo modo, l intera filiera produttiva dei prodotti senza glutine, dallo stoccaggio delle materie prime a quello del prodotto finito, è del tutto indipendente e separata dalla linea di produzione dei prodotti contenenti glutine, eliminando alla base il rischio di contaminazioni accidentali. Il Gruppo Lo Conte è attento ai suoi prodotti su tutta la filiera produttiva, prevenendo fenomeni di contaminazione ambientale anche nello stoccaggio e trasporto. La cosiddetta contaminazione crociata, ossia dovuta agli incroci del prodotto senza glutine con quello con glutine è scongiurata grazie allo stabilimento dedicato esclusivamente al senza glutine. Il rischio di contaminazione accidentale da glutine è per questo annullato nei processi di lavorazione. L azienda monitora e analizza costantemente le materie prime, il processo produttivo, gli ambienti di lavoro, le attrezzature e gli impianti. Inoltre fornisce un adeguata formazione degli operatori. I sistemi di trasporto utilizzati sono igienici e controllati. GLUTINE E CELIACHIA

6 TIPOLOGIA DI PRODOTTI SENZA GLUTINE Un pasto senza glutine può essere composto da diversi alimenti: 1 Alimenti naturalmente privi di glutine Gli alimenti naturalmente privi di glutine sono molteplici cereali e tuberi (riso, mais, grano saraceno, miglio, manioca, amaranto, sorgo, patate ecc.) oltre che carne, pesce, verdure, legumi, uova, latte e grassi di origine animale. Massima attenzione va prestata alle possibili cause di contaminazione. Si consiglia ai celiaci di consumare questi alimenti solo se non prelavorati in nessun modo, proprio per evitare eventuali contaminazioni. 2 Prodotti Notificati (D.Lgs.111/92) Sono proponibili come Prodotti Dietetici Senza Glutine, ai sensi del D.Lgs. 111/1992, alimenti alternativi in cui il glutine è parte degli ingredienti caratterizzanti. Questi prodotti, per poter riportare in etichetta la dicitura Prodotto Dietetico Senza Glutine, devono ricevere una autorizzazione dello stabilimento di produzione, e una notifica del prodotto da parte del Ministero della Salute. Per produrli sono utilizzate solo materie prime non contenenti all origine glutine, possono avere un contenuto massimo di glutine di 20 ppm in fase di controllo analitico e devono essere posti in vendita preconfezionati e completamente avvolti nell imballaggio. 3 Alimenti di uso corrente non contenenti fonti di glutine Con questa dicitura si intendono due specifiche categorie di alimenti che hanno facoltà di apporre la dicitura Senza Glutine come da Regolamento CE 41/2009. Le categorie di alimenti interessate sono: GLUTINE E CELIACHIA

7 Prodotti derivati dalla carne (salumi cotti, crudi freschi e/o stagionati) Gelati industriali confezionati in vaschetta 4 Prodotti conformi al Regolamento CE 41/2009 Il regolamento stabilisce che qualsiasi prodotto del libero commercio può riportare la dicitura - Senza glutine soltanto se le aziende possono garantire l assenza di glutine (glutine <20 ppm). Il Ministero ha stabilito che la dicitura è utilizzabile qualora l azienda possa assicurare non solo l assenza di ingredienti derivati da cereali contenenti glutine, ma anche l assenza di potenziali fonti di contaminazione durante il processo produttivo. A tal proposito, le aziende devono dotarsi di un proprio piano di autocontrollo al fine di garantire che il tenore residuo di glutine nei propri prodotti dichiarati come Senza glutine non superi i 20 ppm. La dicitura Senza glutine è di natura volontaria, pertanto, l utilizzo o meno della dicitura dipende molto dall interesse delle aziende verso il consumatore celiaco. 5 Prodotti con il marchio Spiga Barrata Marchio Spiga Sbarrata è di proprietà dell AIC (Associazione Italiana Celiachia), registrato nel Il marchio viene concesso in licenza alle aziende interessate, per prodotti che rispettino i principi stabiliti dal Disciplinare di concessione della Spiga Barrata, e che riguardano l ingredientistica, i processi produttivi, le procedure di qualifica dei fornitori, di controllo delle materie prime, di formazione del personale e di pulizia/sanificazione. Il parametro di riferimento che si certifica GLUTINE E CELIACHIA

8 TIPOLOGIA DI PRODOTTI SENZA GLUTINE è lo stesso stabilito dal Regolamento CE 41/2009 (glutine <20 ppm). L AIC verifica periodicamente la conformità del sistema di qualità attraverso analisi della documentazione aziendale, visite ispettive alle unità produttive, analisi delle materie prime e dei prodotti finiti. 6 Prodotti inseriti nel Prontuario AIC degli alimenti che deve essere inferiore a 20 ppm.l adesione al Prontuario è una libera scelta delle aziende e nell attesa che le aziende si adeguino al Regolamento CE 41/2009, può essere, per il consumatore celiaco, un importante strumento per la verifica dell idoneità di questa tipologia di prodotti. Il Prontuario è una pubblicazione annuale a cura dell AIC che raccoglie una vasta gamma di prodotti che non contengono glutine. Le aziende che aderiscono al progetto Prontuario danno evidenza dell assenza di glutine attraverso la compilazione di un questionario di valutazione che contempla tutto il processo produttivo a partire dalle materie prime fino al confezionamento. Il parametro valutato è il glutine GLUTINE E CELIACHIA

9 PRODOTTI PERMESSI, A RISCHIO E VIETATI PRODOTTI PERMESSI, A RISCHIO E VIETATI L AIC suddivide i prodotti in Permessi, a Rischio e Vietati. Alimenti permessi: alimenti che possono essere consumati liberamente, in quanto naturalmente privi di glutine o appartenenti a categorie alimentari non a rischio per i celiaci, poiché nel corso del loro processo produttivo non sussiste rischio di contaminazione. Questi prodotti NON sono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti. Alimenti a rischio: alimenti che potrebbero contenere glutine in quantità superiore ai 20 ppm o a rischio di contaminazione e per i quali è necessario conoscere e controllare l ingredientistica ed i processi di lavorazione. I prodotti di queste categorie che vengono valutati come idonei dall AIC vengono inseriti nel Prontuario AIC degli Alimenti. L AIC consiglia il consumo di questi alimenti se presenti in Prontuario o riportanti la dicitura «senza glutine». Alimenti vietati: alimenti che contengono glutine e pertanto non sono idonei ai celiaci. Tali alimenti, ovviamente, NON sono inseriti nel Prontuario. Per maggiori informazioni si consiglia il sito web dell AIC da cui è stato tratta la classificazione. GLUTINE E CELIACHIA

10 APPROVVIGIONAMENTO È fondamentale utilizzare prodotti al 100% senza glutine. A tal proposito, è bene scegliere i prodotti con il marchio Spiga Barrata o che riportino la dicitura Senza Glutine. È consigliabile rifiutare dal proprio fornitore prodotti dei quali non è possibile verificare la rispondenza alle normative sui prodotti senza glutine. IL TRASPORTO Il trasporto rappresenta uno dei momenti a rischio contaminazione. Per evitare contaminazioni accidentali, bisogna innanzitutto prestare la massima attenzione all etichetta e alla integrità della confezione. di contaminazione accidentale cresce in maniera significativa. In caso ci si affidi a fornitori esterni, è consigliabile rifiutare merce non conforme alle regole. È obbligatorio avere a disposizione un metodo che permetta la tracciabilità del prodotto, in caso di ritiro o richiamo. Una buona soluzione è quella di etichettare le confezioni indicando il numero di lotto e il numero di ordine. I prodotti senza glutine vanno chiaramente identificati e tenuti ben separati dai prodotti con glutine. La confezione dei prodotti senza glutine deve sempre essere integra. In caso di confezione non integra, infatti, il rischio LINEA GUIDA PER LA CONSERVAZIONE DI PRODOTTI SENZA GLUTINE

11 STOCCAGGIO CONSERVAZIONE In fase di stoccaggio è fondamentale seguire delle semplici regole per ridurre al minimo il rischio di contaminazione. Per fare ciò, è bene organizzare i propri spazi in modo da evitare sia la contaminazione ambientale sia possibili confusioni tra alimenti con e senza glutine. Stoccaggio a temperatura ambiente Per quanto riguarda lo stoccaggio a temperatura ambiente, è consigliabile conservare i prodotti senza glutine in mobili o ripiani dedicati. La conservazione dei cibi preparati e semilavorati senza glutine deve avvenire in sacchetti e/o contenitori con chiusura ermetica. Stoccaggio a temperatura refrigerata Per quanto riguarda lo stoccaggio a temperatura refrigerata, è consigliabile utilizzare un frigorifero/freezer riservato per gli alimenti senza glutine. Anche in questo caso, se non è possibile avere un frigorifero riservato, si raccomanda la conservazione degli alimenti senza glutine in contenitori o sacchetti con chiusura ermetica. Per evitare errori, è bene etichettare chiaramente i prodotti senza glutine. È buona norma, inoltre, conservare le etichette originali di questi ultimi. Stoccaggio di sale, olio, spezie ecc. Merita attenzione lo stoccaggio di prodotti utilizzati nella preparazione di prodotti con e senza glutine (sale, olio, conserve ecc.). Questi prodotti possono rappresentare una fonte di contaminazione da glutine, e vanno perciò conservati lontani da fonti di glutine o, quando possibile, in sacchetti o contenitori ermetici. LINEA GUIDA PER LA CONSERVAZIONE DI PRODOTTI SENZA GLUTINE

12 PREPARAZIONE È obbligatorio che le pietanze per celiaci siano preparate in luoghi separati dal resto della produzione tradizionale, in modo da escludere tassativamente il contatto con alimenti con glutine. Nelle cucine vanno utilizzati piani di lavoro riservati alla preparazione delle pietanza senza glutine. È fondamentale sanificare i ripiani di lavoro prima di utilizzarli per la preparazione di cibi senza glutine. Dare la precedenza alla preparazione degli alimenti senza glutine evita problemi successivi. Comportamente del personale di cucina Il personale di cucina deve indossare divise pulite dedicate alla preparazione di alimenti senza glutine. Una soluzione pratica adottata è l utilizzo di camici monouso, da conservare in luoghi protetti da possibili contaminazioni. È vietato il contatto con alimenti contenenti glutine, il personale dovrà lavarsi accuratamente le mani. È inoltre buona regola evitare di effettuare lavorazioni su piani di lavoro posizionati sotto a scaffalature dove si conservano prodotti con glutine, in quanto questi potrebbero esserci delle contaminazioni. Cottura di prodotti senza glutine Per quanto riguarda i macchinari, le attrezzature (es. padella, teglia, griglia, friggitrice, piastra, impastatrice), le minuterie (es. spatole, coltelli, cucchiai, mestoli, apriscatole), i contenitori devono essere utilizzati esclusivamente per la preparazione di pietanze senza glutine. Se questa soluzione non è possibile, prima della preparazione di pietanze senza glutine dovranno essere lavati accuratamente e conservati in luoghi puliti o chiusi. In ogni caso, è bene evitare l utilizzo di utensili di plastica e legno per la lavorazione di prodotti sia con sia senza LINEA GUIDA PER LA PREPARAZIONE DI PRODOTTI SENZA GLUTINE

13 glutine, in quanto questi materiali potrebbero trattenere residui di glutine anche dopo il lavaggio. Le attrezzature per loro struttura difficili da lavare (come scolapasta, grattugia, tritatutto ecc.) devono essere utilizzate esclusivamente per la preparazione di alimenti senza glutine. La cottura degli alimenti senza glutine deve avvenire in contenitori distinti da quelli usati per gli altri cibi: non devono essere cucinati in pentole non lavate, utilizzate per preparazioni precedenti, nell acqua dove è cotta la pasta con glutine. Non utilizzare l acqua di cottura, già usata per la pasta con glutine, per allungare risotti, sughi o altre preparazioni, o per lessare verdura o riso destinati al celiaco. L olio per la frittura/cottura deve essere dedicato esclusivamente per la cottura di alimenti senza glutine. Per questi motivi, non è consigliabile cucinare in cestelli multicottura le pietanze per celiaci. Cottura in forno È consigliabile utilizzare forni separati per la preparazione di pietanze con e senza glutine. Quando questo non è possibile, è necessario procedere ad una adeguata pulizia/sanificazione del forno prima di utilizzarlo per la preparazione di pietanze senza glutine. La ventilazione può essere utile per ottenere una miglior lievitazione dei prodotti senza glutine, ma è assolutamente da evitare nel caso il forno non sia ad uso esclusivo per il senza glutine, in quanto fa aumentare il rischio di contaminazione. Stesso discorso vale per il vapore nei forni a vapore. È in ogni caso buona regola non utilizzare piastre, griglie, piani cottura del forno e stampi per alimenti con e senza glutine, in quanto di difficile pulizia/sanificazione. LINEA GUIDA PER LA PREPARAZIONE DI PRODOTTI SENZA GLUTINE

14 SOMMINISTRAZIONE Dopo la preparazione, la pietanza senza glutine deve necessariamente essere stoccata in confezioni ben sigillate, o contenitori separati/dedicati e facilmente riconoscibili. Una buona abitudine consiste nel distinguere le pietanze senza glutine con segni distintivi discreti ma facilmente riconoscibili o con contenitori di colore diverso da quelli abitualmente utilizzati. È importante non appoggiare l alimento senza glutine direttamente su superfici contaminate, neanche temporaneamente. Particolare attenzione va posta alla somministrazione di pane senza glutine. Questo va innanzitutto tagliato utilizzando coltello e tagliere dedicati, e va servito separatamente dal pane con glutine per evitare contaminazioni. Per evitare confusione, anche in questo caso è consigliabile utilizzare un segno di riconoscimento, ad esempio un segno distintivo o un contenitore di colore diverso quelli normalmente utilizzati. Nella preparazione della tavola, va posta grande attenzione al non appoggiare eventuali fonti di contaminazione sulla tovaglia o sui tovaglioli utilizzati dal celiaco, ponendo particolare attenzione a non sporcarli con briciole e farina di pane. Fondamentale importanza ha, a tal proposito, una adeguata formazione del personale di sala. Una formazione di base aiuta nel saper gestire le situazioni e le difficoltà che si possono creare evitando rischi di contaminazione, e un aggiornamento periodico completa la formazione in materia di celiachia e alimenti permessi, a rischio e vietati. Per maggiori informazioni, si rimanda alla procedura specifica Diete senza glutine presente sul sito AIC. LINEA GUIDA PER LA PREPARAZIONE DI PRODOTTI SENZA GLUTINE

15 LINEA PASTICCERIA Mix senza glutine Mix senza glutine per realizzare pasticcini, crostate, biscotti friabili, gustosi, senza nessuna rinuncia al gusto. La particolare composizione di questa miscela senza glutine che contiene lievito istantaneo, consente di realizzare crostate e biscotti friabili, morbidi e gustosi con una buona struttura Tale struttura non dovrà essere rigida altrimenti la frolla risulterà troppo dura, e tantomeno dovrà essere troppo friabile altrimenti il prodotto si sbriciolerà eccessivamente. Ideale per la produzione di frolle dolci e salate SENZA GLUTINE, permette di avere un prodotto equilibrato, fragrante e aromatico, senza rinuncia al gusto. Mix senza glutine Mix senza glutine per realizzare dolci morbidi, soffici e gustosi, senza nessuna rinuncia al gusto. Il mix per dolci senza glutine è adatto per paste montate soffici (sponge, pan di spagna, plum cake, torte, muffin), contiene già il lievito chimico. L impasto sponge che si ottiene è spumoso. Il risultato è un dolce, ben sviluppato con un alveolatura fine e regolare, soffice, morbido e soprattutto gustoso. I NOSTRI PRODOTTI

16 LINEA PIZZERIA Preparato dietetico per pizza e pane senza glutine. Facile da adoperare, garantisce una pizza con buona alveolatura, soffice, morbida e con un gusto paragonabile a quello di una pizza realizzata con la farina di grano tenero. Ideale anche per pane, senza nessuna rinuncia al gusto. Si presta con facilità sia alla preparazione di pizza alla pala che non si strappa e lievita con facilità e sia per la pizza in teglia. Ottimo il risultato ottenibile con il pane. Il preparato per pizza e pane è prodotto con materie prime naturalmente senza glutine e pasta acida per ottenere gustose ed ottime pizze senza NESSUNA RINUNCIA al gusto. I NOSTRI PRODOTTI

17 RICETTE PASTA FROLLA INGREDIENTI: 1 kg mix per frolla senza glutine, 560 g burro morbido a pezzetti, 500 g zucchero a velo, 4 uova PROCEDIMENTO: Impastare velocemente tutti gli ingredienti avendo cura di non scaldare troppo l impasto. Formare una palla, avvolgerla in un foglio d alluminio e farla riposare in frigorifero. IL CONSIGLIO DELL ESPERTO: E consigliabile utilizzare l impasto per il giorno seguente alla preparazione. TORTA MARGHERITA INGREDIENTI: 16 uova intere, 600 g di zucchero, 1000 g di mix per dolci senza glutine, 600 g di latte, 380 g di burro fuso. PROCEDIMENTO: Sbattere le uova intere con lo zucchero in una impastatrice finché la sbattuta è ben montata e sostenuta. Aggiungere il latte e versare a pioggia il mix mescolando per circa 7 minuti nell impastatrice. Per ultimo aggiungere lentamente il burro fuso tiepido. Versare negli stampi o tortiere imburrate e riempiendo gli stessi per ¾. Passare subito in forno a 190 C per 30 minuti circa. IL CONSIGLIO DELL ESPERTO: Per un miglior risultato puoi montare a parte gli albumi ed aggiungerli alla fine nell impasto.

18 PANE INGREDIENTI: 1 kg mix per pizza e pane, 1,030 kg di acqua, 60 g di lievito di birra fresco (oppure 20 g di lievito di birra secco) con temperatura ambiente tra i 25/26 C, 70 g olio extravergine d oliva PROCEDIMENTO: Aggiungere l acqua ed il lievito nell impastatrice, far girare per 1 minuto ed aggiungere il mix per pizza e pane. Impastare per 5 minuti con impastatrice a spirale (lenta) o piccolo robot da cucina. Far riposare l impasto direttamente nell impastatrice per 5 minuti; aggiungere l olio ed impastare per meno di 1 minuto. Bagnarsi le mani con olio, prelevare l impasto dall impastatrice e formare i filoni o panini della pezzatura desiderata, mettendoli direttamente già negli stampi di cottura, chiudendo bene con pellicola trasparente. Quindi far lievitare per circa minuti a temperatura ambiente di circa 25/26 C. Cuocere in forno elettrico/legna a 220/250 C per 15/20 minuti fino a doratura desiderata. Ottimi risultati anche con macchine del pane casalinghe, pena tipo bauletto. IL CONSIGLIO DELL ESPERTO: Per la realizzazione di un prodotto perfetto se prepari l impasto a mano aggiungi ad 1 Kg di mix per pizza e pane 1 litro di acqua.

19 PIZZA STESA ALLA PALA INGREDIENTI: 1 kg mix per pizza e pane, 930 g di acqua, 60 g di lievito di birra fresco (oppure 20 g di lievito di birra secco) temperatura amb 25/26 C 50 g olio extravergine d oliva PROCEDIMENTO: Aggiungere l acqua ed il lievito nell impastatrice, far girare per 1 minuto ed aggiungere il mix per pizza e pane. Impastare per 5 minuti con impastatrice a spirale (lenta) o piccolo robot da cucina. Far riposare l impasto direttamente nell impastatrice per 5 minuti; aggiungere l olio ed impastare per meno di 1 minuto. Bagnarsi le mani con olio, prelevare l impasto dall impastatrice e formare i panetti della pezzatura desiderata. Riporli in un contenitore con coperchio ben chiuso in modo da non far seccare gli impasti (chiudere con pellicola trasparente). Quindi far lievitare per circa 40/50 minuti a temperatura ambiente di circa 25/26 C. Stendere l impasto sul piano di lavoro, aiutandoti con spolvero senza glutine, farcire con pomodoro, il resto dei condimenti e cuocere in forno elettrico/legna a 350/380 C fino a cottura desiderata. Puoi anche precuocere la base senza condimento per circa 1 minuto a 350 C, metterla in frigo e quando richiesta condirla e cuocerla in forno alla temperatura di 350/380 C fino a cottura desiderata. IL CONSIGLIO DELL ESPERTO: Per la realizzazione di un prodotto perfetto se prepari l impasto a mano aggiungi ad 1 Kg di mix per pizza e pane 870 grammi di acqua

20 Via Artigianato, 5 Torre d Isola PAVIA Tel molinovi@molinovigevano.it

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica Mille menùper una grande città Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica Paola Boni SIAN AUSL di RE CHE COSA E LA CELIACHIA? La celiachia è una intolleranza permanente al glutine in soggetti geneticamente

Dettagli

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA Igiene e sicurezza alimentare in cucina: procedure e punti chiave per produrre pasti senza glutine Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione DSP - Azienda USL di Modena 24

Dettagli

Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine

Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine Associazione Italiana Celiachia Onlus Area Food Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine Susanna Neuhold

Dettagli

NORME VIGENTI. Dott. SILVIO MORETTI ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA

NORME VIGENTI. Dott. SILVIO MORETTI ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA NORME VIGENTI Dott. SILVIO MORETTI ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA LEGISLAZIONE L. 4 luglio 2005, n 123 Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia 1. Celiachia come malattia sociale 2. Diagnosi

Dettagli

Alimenti privi di glutine e prontuario AIC. Dietista: Francesco Macrì

Alimenti privi di glutine e prontuario AIC. Dietista: Francesco Macrì Alimenti privi di glutine e prontuario AIC Dietista: Francesco Macrì LA CELIACHIA La CELIACHIA è un intolleranza permanente al glutine; Il GLUTINE è una sostanza proteica contenuta in alcuni cereali, farine

Dettagli

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE PUBBLICA

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE PUBBLICA LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE PUBBLICA ANALISI E GESTIONE DEL RISCHIO ATTRAVERSO L AUTOCONTROLLO E PROCEDURE PER LA NOTIFICA DELL ATTIVITA Carignano 4 febbraio 2013 Corso Base 2013

Dettagli

LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI

LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI Tecnico della Prevenzione Azienda Ulss7 Dott.ssa Carola Lanzilotti Il sistema

Dettagli

Figura Professionale codice FP136 ADDETTO/A PRODUZIONE DI PIZZA TONDA

Figura Professionale codice FP136 ADDETTO/A PRODUZIONE DI PIZZA TONDA settore Comparto descrizione ALBERGHI E RISTORANTI ALBERGHI E RISTORANTI Persona che garantisce la preparazione e la cottura nel forno a legna dei vari tipi di pizze tonde proposte, nel rispetto delle

Dettagli

CHIEDI AL TUO RIVENDITORE DI ZONA IL MATERIALE PROMOZIONALE MENOCARB PER ALLESTIRE IL TUO PUNTO VENDITA. Il Ricettario

CHIEDI AL TUO RIVENDITORE DI ZONA IL MATERIALE PROMOZIONALE MENOCARB PER ALLESTIRE IL TUO PUNTO VENDITA. Il Ricettario CHIEDI AL TUO RIVENDITORE DI ZONA IL MATERIALE PROMOZIONALE PER ALLESTIRE IL TUO PUNTO VENDITA. Il Ricettario La perfetta alternativa per un alimentazione consapevole Sono sempre di più i consumatori che

Dettagli

Pane 100% farina di grano saraceno

Pane 100% farina di grano saraceno Questa ricetta l'ho elaborata grazie ai preziosi consigli di un grande chef e amico, ovvero il titolare del Ristorante dal Sem ad Albissola Superiore Sv (http://www.ristorantedasem.it/). Uno sguardo al

Dettagli

BOX 21. Cucinare con il sole.

BOX 21. Cucinare con il sole. Cucinare con il sole. Senza presa elettrica e senza pericolo d incendio Anche nell Europa centrale il fornello solare offre la possibilità di cucinare o cuocere al forno in modo ecologico, da 100 fino

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA

DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA ALLEGATO A REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA Linee guida per la vigilanza sulle imprese alimentari che preparano e/o somministrano alimenti preparati con

Dettagli

FAC SIMILE DI PROPOSTA CHECK LIST

FAC SIMILE DI PROPOSTA CHECK LIST ALLEGATO N. 1.6 al Capitolato Speciale d oneri Azienda pubblica di Servizi alla Persona Cordenonese Arcobaleno FAC SIMILE DI PROPOSTA CHECK LIST VERIFICA EFFETTUATA IL GIORNO / / DALLE ORE ALLE ORE TUTTI

Dettagli

Fibra S dai una svolta alla tua alimentazione, fai il pieno di fibre e sali minerali!

Fibra S dai una svolta alla tua alimentazione, fai il pieno di fibre e sali minerali! dai una svolta alla tua alimentazione, fai il pieno di fibre e sali minerali! è un mix per panificazione al 100% per la produzione di un gustoso pane alle fibre con tanti cereali e semi. Ricco di sapori

Dettagli

..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf

..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf ..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf I progetti dell AIC: Prontuario e Marchio Spiga Barrata, le procedure ambra corsi responsabile marchio Spiga Barrata Firenze,

Dettagli

Comune di Molinella Provincia di Bologna DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA TORTA DI TAGLIATELLINE DI MOLINELLA

Comune di Molinella Provincia di Bologna DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA TORTA DI TAGLIATELLINE DI MOLINELLA Comune di Molinella Provincia di Bologna Assessorato Agricoltura e Ambiente Commissione Comunale per l iscrizione nel Registro De.C.O. Denominazione Comunale di Origine di Molinella DISCIPLINARE DI PRODUZIONE

Dettagli

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età

Dettagli

Nome... Località... Pr. indirizzo. via...n...cap.. in data... persona di riferimento. telefono... email. responsabile AIC Veneto. Scadenza.

Nome... Località... Pr. indirizzo. via...n...cap.. in data... persona di riferimento. telefono... email. responsabile AIC Veneto. Scadenza. Dati manifestazione Nome... Località..... Pr. indirizzo c/o. via...n....cap.. in data... persona di riferimento. telefono... email responsabile AIC Veneto. Prenotazioni per il servizio di ristorazione

Dettagli

..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC defi nitivobis.pdf Normativa e problematiche di attualità

..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC defi nitivobis.pdf Normativa e problematiche di attualità ..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC defi nitivobis.pdf Normativa e problematiche di attualità susanna neuhold responsabile nazionale area food il glutine negli alimenti CONOSCERE:

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

SCEGLI IL GUSTO. 7 febbraio 2013 Body Worlds. Anna Caroli

SCEGLI IL GUSTO. 7 febbraio 2013 Body Worlds. Anna Caroli SCEGLI IL GUSTO 7 febbraio 2013 Body Worlds Anna Caroli Terminato l iter diagnostico esami del sangue biopsia enterica Oggi so di essere celiaco Cosa faccio e cosa mangio Il Medico fornisce le prime e

Dettagli

I Mix Multicereali. Alta Qualità in Panificazione.

I Mix Multicereali. Alta Qualità in Panificazione. I Mix Multicereali Alta Qualità in Panificazione. I Mix Multicereali La Gamma Italmill è un azienda dinamica che opera nel mercato europeo dei prodotti da forno. Ed è Subito Pane, il brand Italmill dei

Dettagli

facciamo il nostro lavoro con passione RICETTE DAL CORSO DI CUCINA ALPEGGIATORI

facciamo il nostro lavoro con passione RICETTE DAL CORSO DI CUCINA ALPEGGIATORI facciamo il nostro lavoro con passione 2 bavarese al caffè - 250 ml di latte - 250 ml di caffè - 500 ml di panna montata - 120 g di zucchero - 8 gr di colla di pesce - 125 g di tuorli d uovo (ovvero 6

Dettagli

Associazione Italiana Celiachia VENETO

Associazione Italiana Celiachia VENETO Associazione Italiana Celiachia VENETO Verona 13 aprile 2011 M. Friso, F. Lagonia, B. Brun L Associazione Italiana Celiachia AIC è nata nel 1979 Finalità: promuovere l assistenza ai celiaci e alle loro

Dettagli

Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati. Gli alimenti senza glutine in commercio.

Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati. Gli alimenti senza glutine in commercio. Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. NUTRIZIONE Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL di Modena DIETISTA DOTT.SSA MARIANGELA CIRILLO Cibi naturalmente privi di glutine e cibi vietati.

Dettagli

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo

Dettagli

Denominazione Corso:

Denominazione Corso: CODICE: 254 Addetto all approvvigionamento della cucina, conservazione delle materie prime e realizzazione di preparazioni di base Opera nelle diverse aziende della ristorazione commerciale e collettiva.

Dettagli

Tegral Puravita Rusticano. Ricettario

Tegral Puravita Rusticano. Ricettario Ricettario TEGRAL PURAVITA RUSTICANO Gusto, salute e versatilità in un unico prodotto Le nuove proposte I sostitutivi del pane sono sempre più apprezzati dagli italiani, occupando un peso sempre maggiore

Dettagli

!!!!!!!!! DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL PANETTONE TIPICO DELLA TRADIZIONE ARTIGIANA MILANESE! 1

!!!!!!!!! DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL PANETTONE TIPICO DELLA TRADIZIONE ARTIGIANA MILANESE! 1 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEL PANETTONE TIPICO DELLA TRADIZIONE ARTIGIANA MILANESE 1 Articolo 1. Denominazione La denominazione di Panettone Tipico della Tradizione Artigiana Milanese è riservata al prodotto

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

GIORNATA CON MENU SPECIALE FACCIAMO FESTA 30 GENNAIO 2014 Nelle scuole di Milano servite da Milano Ristorazione

GIORNATA CON MENU SPECIALE FACCIAMO FESTA 30 GENNAIO 2014 Nelle scuole di Milano servite da Milano Ristorazione GIORNATA CON MENU SPECIALE FACCIAMO FESTA 30 GENNAIO 2014 Nelle scuole di Milano servite da Milano Ristorazione Il prossimo 30 gennaio 2014 nelle scuole d infanzia, primarie e secondarie di Milano, in

Dettagli

OSPEDALE DI CARITA Corso G. Marconi n. 30 12030 Sanfront CN

OSPEDALE DI CARITA Corso G. Marconi n. 30 12030 Sanfront CN PROVA SCRITTA CONCORSO PUBBLICO PER N. 1 POSTO DI ADDETTO ALLA CUCINA PROVA N. 2 (Crocettare la risposta esatta delle domande dalla n. 1 alla n. 20 e fornire una risposta sintetica ed esauriente alle domande

Dettagli

PERCORSO SUI PESI. Situazioni motivanti:

PERCORSO SUI PESI. Situazioni motivanti: PERCORSO SUI PESI Situazioni motivanti: - Occasionali (produzioni, zaini.) - Indotte ( il peso dei bambini, il peso degli ingredienti, giochi di ipotesi su alcuni oggetti.. 2 percorsi Una classe 4^ che

Dettagli

ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi

ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi SERVIZIO ASII NIDO CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED IGIENICO- SANITARIE DI ALCUNI PRODOTTI FRESCHI DA FORNO IMPIEGATI, O DI POSSIBILE IMPIEGO, NEGLI

Dettagli

LA LEGGE SUL PESO NETTO

LA LEGGE SUL PESO NETTO La Legge sul Peso Netto 1 LA LEGGE SUL PESO NETTO Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Relatori: Pietro Corcione, Igor Gallo D.Lgs. 6 settembre 2005 n 206 (Codice del Consumo)

Dettagli

La miglior qualità da oggi al servizio delle più pregiate lavorazioni artigianali

La miglior qualità da oggi al servizio delle più pregiate lavorazioni artigianali La miglior qualità da oggi al servizio delle più pregiate lavorazioni artigianali L eccezionale successo ottenuto nel mondo da Nutella, grazie a centinaia di milioni di persone che la gustano ogni giorno,

Dettagli

! " # ()&'*%+'&+*%, -. 1 "23%! 4 5.. ()!'%'+'%+'6, 3 $,". 26!4 $ " 8 )%''&+&&&+05

!  # ()&'*%+'&+*%, -. 1 23%! 4 5.. ()!'%'+'%+'6, 3 $,. 26!4 $  8 )%''&+&&&+05 ! # $%&'!''%! &'*%+'&+*%,. /#0 1 23%! 4 5..!'%'+'%+'6 / 7 3 $,. 26!4 $ 8 %''&+&&&+05 E consentito l uso di anidride solforosa E 220 e suoi sali E 221, 222, 223, 224, 226 e 227 come coadiuvante per la produzione,

Dettagli

donna che schiaccia il grano - terracotta egiziana della sesta dinastia

donna che schiaccia il grano - terracotta egiziana della sesta dinastia Origine del pane Secondo la tradizione il pane è stato inventato in Egitto. Gli egiziani erano già in uso di frantumare i chicchi e produrre la farina, ma un giorno... Il Nilo in piena raggiunse i sacchi

Dettagli

Dolci e gelati vegani

Dolci e gelati vegani Dolci e gelati vegani I dolci incuriosiscono maggiormente, perché si pensa che non si possano realizzare senza latte, burro, uova. In realtà, al posto del latte vaccino basta usare latte vegetale (di soia,

Dettagli

Aspetti igienici nella preparazione e presentazione degli alimenti nell ambito delle manifestazioni temporanee

Aspetti igienici nella preparazione e presentazione degli alimenti nell ambito delle manifestazioni temporanee Motta di Livenza,, 13 marzo 2010 Aspetti igienici nella preparazione e presentazione degli alimenti nell ambito delle manifestazioni temporanee Luigi Tonellato Articolo 18 Rintracciabilità 1. È disposta

Dettagli

DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI, DEGLI OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DEGLI ASILI NIDO

DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI, DEGLI OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DEGLI ASILI NIDO DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI, DEGLI OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DEGLI ASILI NIDO Da un punto di vista dell'igiene e salubrità degli alimenti gli asili nido possono essere

Dettagli

Struttura laboratorio e punto vendita

Struttura laboratorio e punto vendita Struttura laboratorio e punto vendita Cosa facciamo Progetto ristorazione Laboratorio centrale per carne pesce verdure e contorni Laboratorio in grado di preparare e conservare semilavorati che possono

Dettagli

L acqua rappresenta la base della vita.

L acqua rappresenta la base della vita. LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE H 2 O L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere tutti i requisiti di sicurezza sanitaria necessari

Dettagli

EXPO Milano 2015 11 ottobre 2015 CELIACHIA. La dieta «in pillole» Donatella Noè SSD Servizio Dietetico

EXPO Milano 2015 11 ottobre 2015 CELIACHIA. La dieta «in pillole» Donatella Noè SSD Servizio Dietetico EXPO Milano 2015 11 ottobre 2015 CELIACHIA La dieta «in pillole» Donatella Noè SSD Servizio Dietetico Esclusione TOTALE del glutine dall alimentazione in modo permanente e rigoroso EDUCAZIONE Evitare trasgressioni

Dettagli

Le malattie trasmesse da alimenti

Le malattie trasmesse da alimenti Le malattie trasmesse da alimenti [ 1 ] Le malattie trasmesse Gli alimenti sono la fonte di nutrimento necessaria per la vita dell uomo, ma possono diventare un pericolo per la salute del consumatore quando

Dettagli

BISCOTTI E PASTA FROLLA (mix GRANO FRANTO )

BISCOTTI E PASTA FROLLA (mix GRANO FRANTO ) 25/09/15 R01 BISCOTTI E PASTA FROLLA (mix GRANO FRANTO ) g GRANO FRANTO MAG98 1000 Farina Biscotterie 1000 Zucchero 1000 Burro 900 Uova intere 350 Baking 40 Sale 5 Aromi q.b. Varianti: - Gocce di cioccolato

Dettagli

ALLEGATO AT04 INDICAZIONI PER DIETE SPECIALI PER MOTIVI DI SALUTE

ALLEGATO AT04 INDICAZIONI PER DIETE SPECIALI PER MOTIVI DI SALUTE PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DI PARTE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA DEL COMUNE DI VERONA GESTITO DA AGEC PERIODO 1.7.2013 / 30.06.2016 ALLEGATO AT04 INDICAZIONI PER DIETE SPECIALI PER MOTIVI

Dettagli

Le ricette di Simone Salvini

Le ricette di Simone Salvini Le ricette di Simone Salvini per 21 Maggio 2015 IN COLLABORAZIONE CON: 1 kg riso Nerone 6 lt acqua 60 g sale 500 g Erbe aromatiche 1) S raffreddare subito in acqua e ghiaccio. 2) 3) finemente e le erbe

Dettagli

SCHEDA 07 PASTA E FAGIOLI ALLA VENETA PER LA PASTA FRESCA MALTAGLIATI. Farina di grano duro gr 350. Farina 00 gr 350. Uova n. 5.

SCHEDA 07 PASTA E FAGIOLI ALLA VENETA PER LA PASTA FRESCA MALTAGLIATI. Farina di grano duro gr 350. Farina 00 gr 350. Uova n. 5. SCHEDA 07 PASTA E FAGIOLI ALLA VENETA DOSI: per 10 porzioni INGREDIENTI fagioli secchi borlotti kg 500 pasta fresca carote gr 150 farina gr 300 sedano gr 100 uova n. 2 cipolle gr 100 sale pancetta fresca

Dettagli

Le ricette del pane in collaborazione con Emile-Henry

Le ricette del pane in collaborazione con Emile-Henry Le ricette del pane in collaborazione con Emile-Henry IL PANE Fare il pane in casa è molto più che una moda salutista o di una scelta economica, significa riappropriarsi di capacità manuali e modalità

Dettagli

LINEE GUIDA OPERATIVE Data: 03/04/09. PO_7.5DTerm SOMMINISTRAZIONE DIETE SPECIALI

LINEE GUIDA OPERATIVE Data: 03/04/09. PO_7.5DTerm SOMMINISTRAZIONE DIETE SPECIALI PROCEDURA OPERATIVA PO_7.5DTerm SOMMINISTRAZIONE DIETE SPECIALI Pag. 1/8 INDICE 1. SCOPO 3 2. APPLICABILITÀ 3 3. MODALITÀ 3 3.1. Documentazione diete speciali 3 3.2. Verifica termobox 4 3.2.1. Diete sanitarie

Dettagli

C 500 - Cucina Laboratorio dei servizi enogastronomici: settore cucina

C 500 - Cucina Laboratorio dei servizi enogastronomici: settore cucina ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 C 500 - Cucina Laboratorio dei servizi enogastronomici: settore cucina DOCENTE: Maria Fatigati Quadro riassuntivo

Dettagli

SET CANISTERS. vacuum storage canisters. Istruzioni per l uso MACOM. Art. 705

SET CANISTERS. vacuum storage canisters. Istruzioni per l uso MACOM. Art. 705 SET CANISTERS vacuum storage canisters Istruzioni per l uso MACOM Art. 705 Prima di utilizzare questi contenitori leggere attentamente questo manuale e conservarlo per consultazioni future. Descrizione

Dettagli

Ricettario per dolci momenti insieme A cura delle dietiste Daniela Valeriani e Paola Govoni

Ricettario per dolci momenti insieme A cura delle dietiste Daniela Valeriani e Paola Govoni COMUNE DI RAVENNA Istituzione Istruzione e Infanzia Servizio Diritto allo Studio Ricettario per dolci momenti insieme A cura delle dietiste Daniela Valeriani e Paola Govoni Ravenna giugno 2011 dolci ricette

Dettagli

Lo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati

Lo svezzamento. Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Lo svezzamento Education Scuola & Lavoro srl Torino Tutti i diritti riservati Come introdurre i cibi nello svezzamento per evitare allergie Vedere il proprio bimbo sorridere e giocare è una delle cose

Dettagli

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? PROGETTO AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE: BIODIVERSITÀ, CULTURA, AMBIENTE, INNOVAZIONE, SICUREZZA Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? Milena Casali Istituto

Dettagli

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A. Appendice Settore Agroalimentare Pagina 1/5 APPENDICE I SETTORE AGROALIMETARE 1 - Obiettivo Il presente

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - CUOCO/A - DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE Il cuoco è

Dettagli

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine

Dettagli

Mangiare a Pisa Menu Catering per Celiaci

Mangiare a Pisa Menu Catering per Celiaci Mangiare a Pisa Menu Catering per Celiaci by leonardo - domenica, luglio 05, 2015 http://www.happynewlife.it/it/mangiare-a-pisa-menu-catering-celiaci/ Mangiare a Pisa: Menù per Celiaci Abbiamo una linea

Dettagli

Trucchi di Pasticceria. By Semplicemente Dolci

Trucchi di Pasticceria. By Semplicemente Dolci Trucchi di Pasticceria By Semplicemente Dolci Preparativi Cosa dovete fare PRIMA di inziare a seguire la ricetta. Innanzitutto, sembrerà scontato, ma dovete avere tutto l occorrente già pronto e in bella

Dettagli

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI DIETA VEGETARIANA Nella realizzazione di una dieta vegetariana frequentemente viene seguito un percorso che passa attraverso un procedimento di eliminazione di gruppi di cibi dall architettura tipica della

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

Superba FARINA ANTIGRUMI

Superba FARINA ANTIGRUMI FARINA ANTIGRUMI Superba Una preziosa alleata in cucina per rendere speciale ogni tipo di preparazione, dalla pizza alla pasta fresca, dai dolci al pane. Grazie alla sapiente miscelazione dei grani, frutto

Dettagli

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito. LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)

Dettagli

QUALI MATERIE PRIME CONTENGONO GLUTINE E QUALI SONO PRIVE DI GLUTINE?

QUALI MATERIE PRIME CONTENGONO GLUTINE E QUALI SONO PRIVE DI GLUTINE? IREKS ITALIA S.r.l. Società soggetta a direzione e coordinamento da parte di IREKS GmbH Via Cadorna, 65 20037 Paderno Dugnano (MI) ITALIA Tel.: +39 02 9106631 Fax: +39 02 99041841 info@ireksitalia.it www.ireks.it

Dettagli

susanna neuhold responsabile area food - Firenze 30 marzo 2012

susanna neuhold responsabile area food - Firenze 30 marzo 2012 Come stare alla larga dal glutine: requisiti tecnici per le produzioni senza glutine Convention per l industria alimentare susanna neuhold responsabile area food - Firenze 30 marzo 2012 1 Produrre senza

Dettagli

ASSOCIAZIONE MANI D ORO I MAESTRI DELLA PIZZA

ASSOCIAZIONE MANI D ORO I MAESTRI DELLA PIZZA DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA SPECIALITA TRADIZIONALE GARANTITA PIZZA CLASSICA NAPOLETANA Art. 1 Nome del prodotto La pizza è una preparazione alimentare costituita da un supporto di pasta lievitata,

Dettagli

COSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO?

COSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO? CITTÀ di ARZIGNANO Cooperativa Sociale MOBY DICK & COSA MANGIANO I BAMBINI DELL ASILO NIDO? Questo opuscolo illustra i menu preparati per i bambini dell Asilo Nido comunale, suddivisi per età, sulla base

Dettagli

COPPE DI CREMA E PERE

COPPE DI CREMA E PERE Dolci CREMA (RICETTA BASE) 4 tuorli d uovo 4 cucchiai di farina 1 scorza di limone Sbattere le uova con lo zucchero ed aggiungere la farina, il latte e la scorza di limone. Cuocere per 10 minuti, mescolando

Dettagli

Responsabile del progetto Dr. Roberto Puggioni - Direttore del Servizio

Responsabile del progetto Dr. Roberto Puggioni - Direttore del Servizio La celiachia è una intolleranza permanente al glutine, che si manifesta in soggetti geneticamente predisposti con sintomi e segni estremamente variabili che spesso rendono la diagnosi difficile e/o tardiva.

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento. Il bio è servito! Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche

Provincia Autonoma di Trento. Il bio è servito! Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche Provincia Autonoma di Trento Il bio è servito! Dott. Federico Bigaran Ufficio per le produzioni biologiche Ecoristorazione e alimenti biologici Un marchio di qualità ecologica che premia il servizio di

Dettagli

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO L attività di audit del Laboratorio Chimico per la ristorazione scolastica LA MISSIONE Essere di ausilio alla Camera di Commercio di Torino ed alle altre

Dettagli

Mille menùper una grande città

Mille menùper una grande città Mille menùper una grande città Dott.sa Alessandra Palomba SIAN AUSL Reggio Emilia Non solo per la determina regionale per migliorare la vita dei soggetti celiaci La DETERMINA n. 16963 del 29/12/2011 riguarda

Dettagli

DEFINIZIONI INDISPENSABILI

DEFINIZIONI INDISPENSABILI 1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che

Dettagli

Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone

Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone pag. 1 Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PRODUZIONI ORTICOLE DA PRODUZIONE BIOLOGICA Premessa Il Parco Regionale di Montevecchia

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003

INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003 INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003 Gentile Cliente, desideriamo informarla che il D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dati personali prevede la tutela delle persone

Dettagli

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Nota 9 maggio 2014, n. 3266 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Modulo di domanda Come noto (NOTA

Dettagli

Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire

Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire DATE, ORARI E SEDI Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA

Dettagli

FARINA PER PIZZA ITALIANA SCEGLI LA QUALITA AL GIUSTO PREZZO

FARINA PER PIZZA ITALIANA SCEGLI LA QUALITA AL GIUSTO PREZZO FARINA PER PIZZA ITALIANA SCEGLI LA QUALITA AL GIUSTO PREZZO il primo gruppo molitorio italiano Grandi Molini Italiani (GMI) è il primo gruppo molitorio italiano e tra i principali in Europa nella produzione

Dettagli

REGOLE PER LA LAVORAZIONE

REGOLE PER LA LAVORAZIONE REGOLE PER LA LAVORAZIONE La manipolazione degli alimenti deve essere ridotta al minimo indispensabile Usare piani di lavoro ed utensili differenti per carni rosse e pollame carni e verdure crude prodotti

Dettagli

LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE

LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE ASL CITTA DI MILANO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Via Statuto n 5-MILANO LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE da: Linee Guida per una sana Alimentazione degli

Dettagli

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare

Dettagli

MODULO DI RACCOLTA DATI MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA HACCP

MODULO DI RACCOLTA DATI MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA HACCP MODULO DI RACCOLTA DATI MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA HACCP Per richiedere un preventivo per la stesura del manuale di corretta prassi igienica è necessario inserire le informazioni richieste nel

Dettagli

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30

Dettagli

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 32 - Venerdì 09 agosto 2013

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 32 - Venerdì 09 agosto 2013 Bollettino Ufficiale 109 D.G. Salute D.d.g. 31 luglio 2013 - n. 7310 Indicazioni alle ASL per il controllo ufficiale delle imprese alimentari che producono e/o somministrano e/o vendono alimenti non confezionati

Dettagli

Disciplinare di produzione PANE DI PELLEGRINA

Disciplinare di produzione PANE DI PELLEGRINA Disciplinare di produzione PANE DI PELLEGRINA Art. 1- Nome del Prodotto La Denominazione Pane di Pellegrina o la sua variante dialettale Pani i Pellegrina è riservata esclusivamente al prodotto che risponde

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media)

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Dipartimento Cure Primarie Area Dipartimentale salute donna e bambino UOS Pediatria Territoriale Est SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Merenda di metà mattina Latte

Dettagli

Regolamento di pasticceria

Regolamento di pasticceria Regolamento di pasticceria Norme igieniche Della persona Non si possono portare orecchini, bracciali, collane e anelli in laboratorio. Avere sempre le mani pulite con unghie corte e senza smalto. Non mettere

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

Progetto Lattoprelevatori. Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino

Progetto Lattoprelevatori. Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino Progetto Lattoprelevatori Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino CAMPIONAMENTO Documenti di riferimento : G.U. n 90 del 16 aprile 1992: campionamento del latte crudo

Dettagli

Fantavolando PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE: CRESCERE BENE

Fantavolando PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE: CRESCERE BENE Fantavolando PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE: CRESCERE BENE Premessa: Studi recenti hanno messo in luce come, anche in Italia, stia ormai emergendo il problema dell obesità infantile. Come è noto si

Dettagli

Etichettatura dei prodotti per celiaci

Etichettatura dei prodotti per celiaci Etichettatura dei prodotti per celiaci Elisabetta Toti toti@inran.it Introduzione Nella dieta della popolazione generale, i cereali contribuiscono alla gran parte del consumo energetico giornaliero in

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

L etichetta di panettone, pandoro, colomba, savoiardo, amaretto e amaretto morbido

L etichetta di panettone, pandoro, colomba, savoiardo, amaretto e amaretto morbido L etichetta di panettone, pandoro, colomba, savoiardo, amaretto e amaretto morbido Un disciplinare di produzione per alcuni prodotti da forno Il d.m. 22 luglio 2005, in vigore dal 29 gennaio 2006, definisce

Dettagli

Aspetti di sicurezza alimentare: manuali nazionali di corretta prassi operativa e piani di autocontrollo Carlo Donati

Aspetti di sicurezza alimentare: manuali nazionali di corretta prassi operativa e piani di autocontrollo Carlo Donati Aspetti di sicurezza alimentare: manuali nazionali di corretta prassi operativa e piani di autocontrollo Carlo Donati Ufficio II Igiene generale degli alimenti Roma CONTENUTO DELLA PRESENTAZIONE Organizzazione

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG36U ATTIVITÀ 56.10.11 RISTORAZIONE CON SOMMINISTRAZIONE ATTIVITÀ 56.10.20 RISTORAZIONE SENZA SOMMINISTRAZIONE CON

STUDIO DI SETTORE UG36U ATTIVITÀ 56.10.11 RISTORAZIONE CON SOMMINISTRAZIONE ATTIVITÀ 56.10.20 RISTORAZIONE SENZA SOMMINISTRAZIONE CON STUDIO DI SETTORE UG36U ATTIVITÀ 56.10.11 RISTORAZIONE CON SOMMINISTRAZIONE ATTIVITÀ 56.10.20 RISTORAZIONE SENZA SOMMINISTRAZIONE CON PREPARAZIONE DI CIBI DA ASPORTO ATTIVITÀ 56.10.42 RISTORAZIONE AMBULANTE

Dettagli