Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica"

Transcript

1 Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2 Seconda prova in itinere del 22 Gennaio 28 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è conentita la conultazione di libri, dipene e quaderni. Queto facicolo contiene 5 eercizi. Si prega di non allegare alcun foglio. 2 Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingeneria, Politecnico di Milano, 233 Milano, Italy, colaneri@elet.polimi.it

2 2 I. Eercizio αl() Figura. Figura dell eercizio Si conideri il itema in figura, dove L() = 2 ( + )( + 5). Si tudi la tabilità del itema retroazionato in funzione di α, e i traccino i due rami (diretto e invero) del luogo delle radici. Si tudi la tabilità del itema in funzione di α applicando il criterio di Nyquit. Il luogo delle radici è rappreentato in figura. 4 Root Locu 5 Root Locu 3 4 Imaginary Axi (econd - ) Real Axi (econd - ) Imaginary Axi (econd - ) Real Axi (econd - ) Figura 2. Luogo delle radici Si ha aintotica tabilità per 5 < α <. 4 Nyquit Diagram 3 2 Imaginary Axi Real Axi Figura 3. Diagramma di Nyquit

3 3 Si conideri il itema retroazionato in figura, dove II. Eercizio 2 y u y R() G() d R Figura 4. Figura dell eercizio 2 G() = Si ricavi R() (di tipo PID) in maniera tale che: 3 ( + )( + ), y (t) = ram(t), d R (t) = in(t) l errore y y a regime ia in media minore di. e ampiezza minore di.; ω c.5 rad/ec; φ m 45 o. Per avere l errore a tranitorio eaurito minore di. in ampiezza e media, L(j) <. e il guadagno del regolaore deve eere tale che 3µ R <. cioè µ R > 3. Scelgo il regolatore come con cui ho.2 R() = 4 ( ( L() = (.. frequenza di taglio.536 rad/ e margine di fae φ m = 48.4 o + )( + ) + )(. + ) (3 )(.2 + ) + )(. + )( + ) 2 Bode Diagram Gm =.9 db (at.46 rad/), Pm = 48.4 deg (at.536 rad/) Magnitude (db) - 27 Phae (deg) Frequency (rad/) Figura 5. Diagramma di Bode di modulo e fae di L()

4 4 Si conideri il itema in figura, III. Eercizio 3 H() d G() y Figura 6. Figura dell eercizio 3. dove d(t) = α in(t) e Si ricavi H() tale che lim t y(t) =. G() = +. La funzione di traferimento da d a y è + G()H(). Allora + G(jω)H(jω) ω= = affinché lim t y(t) =. Queto implica H(j) = = (j + ). G(j) Per interpolazione, i conideri H() = α +T, da cui Si ricava α = 2 e T =, per cui riulta αj + jt = j + j + + T (j a) = αj. H() = 2 +

5 5 IV. Eercizio 4 G (z) G 2 (z) G 3 (z) Figura 7. Figura dell eercizio 4 Si conideri il itema in figura, dove G (z) = z, G 2(z) = (z )z, G 3(z) = α. Si tudi la tabilità del itema al variare del parametro reale α. Si conideri il polinomio caratteritico del itema, χ(z) = z 3 z 2 + α. Si conideri ora la traformazione bilineare z = +, da cui i ricava χ() = (2 α)3 + (4 + 3α) 2 + (2 3α) + α. Applicando il criterio di Routh-Hurvitz, il itema è aintoticamente tabile per < α <

6 6 V. Eercizio 5 T y e (k) R (z) ZOH G() y Figura 8. Figura dell eercizio 5 Si conideri il itema in figura, dove i convertitori ono in fae e incroni (periodo T ) e inoltre e y = ca(t). G() = ( + )( + 2), Trovare T e R (z) tale che e(t) tende a zero a regime con un tempo di aetamento di econdo, e i abbia margine di fae maggiore o uguale a 45 o, eguendo il punto di vita analogico e adottando la tranformazione di Tutin. Il itema ad anello chiuo ha un modo dominante che è circa uguale alla pulazione critica ω c e il tempo di aetamento è t a = 2π ω c. Per t a =, cegliamo ω c 6 rad/. Imponiamo la pulazione di campionamento Ω c = ω c = 6 rad/. Il tempo di campionamento riulta T.. La preenza del mantenitore genera un T deterioramento del margine di fae di φ ZOH = ω c 2 =.3 rad 7o. Scegliamo il regolatore come da cui ho R() = L() = 6( + 2) 6 ( + ), e margine di fae φ m = 8 o φ c φ ZOH = 8 o 6.6 o 7 o = 46.4 o. Applicando la traformazione di Tutin = 2 (z ) T (z+), il regolatore digitale è R 66z 54 (z) = (z ).

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica 1 Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2 Esame del 22 Gennaio 2018 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione di libri, dispense e quaderni.

Dettagli

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri, Prof. Gian Paolo Incremona 2 Esame del 27 Giugno 208 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione

Dettagli

Esame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A

Esame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c 2 ; P 1 1( ( + 4 ; P 2 ( ( + 1 (

Dettagli

Esame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A

Esame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c ; P 1 1( ( + 4 ; P ( ( + ( + 3 ;

Dettagli

Bode Diagram. 1.2 Determinare il valore del guadagno del sistema. Disegnare gli zeri ed i poli nel piano complesso.

Bode Diagram. 1.2 Determinare il valore del guadagno del sistema. Disegnare gli zeri ed i poli nel piano complesso. 5 Luglio 3 econda prova Sia dato un itema dinamico con funzione di traferimento G(), i cui diagrammi di Bode, del modulo e della fae, ono di eguito rappreentati: 6 Bode Diagram Phae (deg) Magnitude (db)

Dettagli

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2, Prof. Gian Paolo Incremona Esame del 7 Settembre 28 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione

Dettagli

1 = (parabola unitaria) si determini l errore di regolazione a regime:

1 = (parabola unitaria) si determini l errore di regolazione a regime: A - Tet d ingreo alla Prova Scritta di Controlli Automatici A del Ottobre 00 ( + ) ( ) + ) Dato un itema dinamico Σ con funzione di traferimento T() crivere i modi di Σ : ( + ) + 9 t { modi di Σ } {, tt,,

Dettagli

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica

Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica 1 Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2 Prima prova in itinere del 14 Novembre 217 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione di libri,

Dettagli

ẋ 2 = x 1 10x u y = x 1 + x 2 [

ẋ 2 = x 1 10x u y = x 1 + x 2 [ Soluzione dell appello del 16 luglio 212 1. Si conideri il itema lineare decritto dalle eguenti equazioni: 1.1 Trovare le condizioni iniziali x() = ẋ 1 = x 1 ẋ 2 = x 1 1x 2 1u = x 1 x 2 [ x1, x 2, aociato

Dettagli

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 2014

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 2014 COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 14 Eercizio 1. [9 punti] Si conideri il modello ingreo/ucita a tempo continuo avente la eguente funzione di traferimento: ( 2 + 1)(

Dettagli

Lezione 18. Stabilità di sistemi retroazionati. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1

Lezione 18. Stabilità di sistemi retroazionati. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1 Lezione 18. Stabilità di itemi retroazionati F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1 Schema 1. Stabilità di itemi retroazionati 2. Diagramma di Nyquit 3. Criterio di Nyquit 4. Etenioni del Criterio

Dettagli

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 2. a.a. 2006/07

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 2. a.a. 2006/07 6 marzo 007 Eercitazione di Controlli Automatici n a.a. 006/07 Riferendoi al itema di controllo della temperatura in un locale di piccole dimenioni dicuo nella eercitazione precedente, e di eguito riportato:.

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica «Correzione Eonero 23/05/2019» Compito B Dario Maucci 28/05/2019 Traccia d eame (Eercizio 1 - Compito B) Dato il itema di controllo in figura u(t) + C() P 1 () + z + P 2 () y(t)

Dettagli

Compito di Fondamenti di Automatica settembre 2006

Compito di Fondamenti di Automatica settembre 2006 Compito di Fondamenti di Automatica ettembre 2006 Eercizio 1. Si conideri lo chema di figura (operazionale ideale, eccetto per il guadagno che puó eere definito da una G(), reitenze uguali, condenatori

Dettagli

1. (solo nuovo ordinamento e diploma) Dato il sistema di controllo raffigurato, con

1. (solo nuovo ordinamento e diploma) Dato il sistema di controllo raffigurato, con Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Nuovo e Vecchio Ord. in Ingegneria Elettronica Simulazione 9 Novembre 7 Cognome: Nome Matricola: E-mail: 1. (olo nuovo ordinamento e diploma) Dato il itema

Dettagli

ANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST

ANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST ANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST PROPRIETÀ DEI SISTEMI IN RETROAZIONE U E G () H () Si fa riferimento ad un generico itema in retroazione con funzione di traferimento a ciclo chiuo.

Dettagli

Esame di FONDAMENTI di AUTOMATICA Compito B (Nuovo ordinamento) 16 Giugno 2008 (Bozza di soluzione)

Esame di FONDAMENTI di AUTOMATICA Compito B (Nuovo ordinamento) 16 Giugno 2008 (Bozza di soluzione) Eame di FONDAMENTI di AUTOMATICA Compito B (Nuovo ordinamento 6 Giugno 28 (Bozza di oluzione NB. Si coniglia vivamente di ripaare anche argomenti non trettamente inerenti la materia oggetto della prova

Dettagli

K c s h. P(s) 1/K d. U(s) + Y(s)

K c s h. P(s) 1/K d. U(s) + Y(s) Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Vecchio Ordinamento in Ingegneria Elettronica febbraio 3 Compito A Cognome: Nome Matricola: Email:. Ricavare la funzione di traferimento tra u ed y nel eguente

Dettagli

Corso Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Controllo PID

Corso Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Controllo PID Coro Controllo PID Ing. Valerio Scordamaglia Univerità Mediterranea di Reggio Calabria, Loc. Feo di Vito, 896, RC, Italia D.I.M.E.T. : Dipartimento di Informatica, Matematica, Elettronica e Traporti Struttura

Dettagli

Fondamenti di Automatica Prof. Paolo Rocco. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 6 luglio 2017

Fondamenti di Automatica Prof. Paolo Rocco. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 6 luglio 2017 Fondamenti di Automatica Prof. Paolo Rocco Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 6 luglio 217 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema di controllo di figura, con y variabile controllata e y o riferimento:

Dettagli

SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I

SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof Bittanti, BIO A-K) Settembre Si conideri il eguente itema dinamico a tempo continuo decritto mediante chema a blocchi: ut () _ yt () 9 a Si calcoli la funione

Dettagli

ESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 21 NOVEMBRE d 2 (t) r(t) e(t) y(t) C(s)G(s)

ESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 21 NOVEMBRE d 2 (t) r(t) e(t) y(t) C(s)G(s) ESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 2 NOVEMBRE 206 Ex. Si conideri il itema di controllo d (t) d 2 (t) C()G() K Calcolare le funzioni di traferimento che legano le eguenti coppie

Dettagli

Prova del 30 Giugno Si consideri il seguente sistema dinamico a tempo continuo: Esercizio 1 = + + U

Prova del 30 Giugno Si consideri il seguente sistema dinamico a tempo continuo: Esercizio 1 = + + U Prova del Giugno 4 Eercizio. Si conideri il eguente itema dinamico a tempo continuo: x () t α x() t + u() t x () t x() t u() t x () t x() t x() t ( + α) x() t + u() t yt () x() t.a Si calcoli la funzione

Dettagli

Cognome Nome Matricola Corso di Laurea

Cognome Nome Matricola Corso di Laurea Fondamenti di Controlli Automatici A.A. 213/14 7 gennaio 215 Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso di Laurea Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni

Dettagli

Sistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo

Sistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 2 febbraio 213 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono

Dettagli

ogni anno, una percentuale (della popolazione presente all inizio dell anno) c (0 c 1) emigra dalla regione 3 alla regione 2.

ogni anno, una percentuale (della popolazione presente all inizio dell anno) c (0 c 1) emigra dalla regione 3 alla regione 2. Esercizio [ punti] Tre regioni sono soggette a fenomeni di immigrazione/emigrazione. Indicando con x i (t), i =, 2, 3 il numero di soggetti nelle regioni, 2, 3, rispettivamente, all inizio dell anno t

Dettagli

Sistemi di Controllo - Controlli Automatici (Parte B) Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo

Sistemi di Controllo - Controlli Automatici (Parte B) Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di Controllo Controlli Automatici Ho uperato la Parte A in data(mee/anno) Intendo volgere la teina con Matlab/Simulink Sitemi di Controllo - Controlli Automatici (Parte

Dettagli

Criterio di stabilità di Bode. tramite la risposta in frequenza viene indicata come condizione di innesco dell instabilità la

Criterio di stabilità di Bode. tramite la risposta in frequenza viene indicata come condizione di innesco dell instabilità la Criterio di tabilità di Bode Sia dato un itema retroazionato con f.d.t. eprea F( H ( tramite la ripota in frequenza viene indicata come condizione di inneco dell intabilità la G ( j H ( j 0 cioè G ( j

Dettagli

Esercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/2010

Esercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/2010 Eercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/200 Eercizio. Dato il eguente chema, in cui gli amplificatori operazionali ono uppoti ideali, i calcoli la funzione di traferimento G() tra v in (t) e v out

Dettagli

Lezione 18. Analisi delle prestazioni

Lezione 18. Analisi delle prestazioni ezione 8. nalii delle pretazioni di itemi i retroazionati i c Senitività F. Previdi - utomatica - ez. 8 Schema. nalii tatica di S ripota allo calino 2. nalii tatica di S ripota alla rampa 3. Tabelle valori

Dettagli

CONTROLLI AUTOMATICI L-B ESERCIZI SUL CONTROLLO IN RETROAZIONE

CONTROLLI AUTOMATICI L-B ESERCIZI SUL CONTROLLO IN RETROAZIONE CONTROLLI AUTOMATICI L-B ESERCIZI SUL CONTROLLO IN RETROAZIONE Ing. Nicola Diolaiti DEIS-Univerità di Bologna Tel. 5 29379 / 68 e-mail: ndiolaiti@dei.unibo.it http://www-lar.dei.unibo.it/people/ndiolaiti

Dettagli

Cognome Nome Matricola Corso

Cognome Nome Matricola Corso Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 23/4 23 luglio 24 - Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che si

Dettagli

Pertanto la funzione di trasferimento complessiva in catena aperta (open-loop) W(S) del sistema di controllo sarà data da:

Pertanto la funzione di trasferimento complessiva in catena aperta (open-loop) W(S) del sistema di controllo sarà data da: M045 - EAME DI TATO 20 ) chema a blocchi e funzione di traferimento in catena aperta W() Il itema di controllo può eere chematizzato con il eguente chema a blocchi: dove: KP 3.2. V V Greg( ) KP (f.d.t.

Dettagli

Soluzione degli esercizi del Capitolo 9

Soluzione degli esercizi del Capitolo 9 Soluzione degli esercizi del Capitolo 9 Soluzione dell Esercizio 9.1 Il diagramma polare associato alla funzione L(s) = µ/s, µ > comprende l intero semiasse reale negativo. È quindi immediato concludere

Dettagli

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 6

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 6 4 maggio 007 Eercitazione di Controlli Automatici n 6 a.a. 006/07 Si conideri il itema della eercitazione n 5 cotituito da un braccio robotico in rotazione, utilizzato per la movimentazione di oggetti.

Dettagli

Sistemi di controllo

Sistemi di controllo Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 11 ettembre 2014 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono

Dettagli

Controlli Automatici L-B - Cesena Compito del 28 maggio Domande teoriche

Controlli Automatici L-B - Cesena Compito del 28 maggio Domande teoriche Compito del 8 maggio 3 - Domande teoriche Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che si ritengono corrette. Alcuni quesiti hanno più risposte corrette, e si considerano

Dettagli

SOLUZIONE. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015

SOLUZIONE. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015 Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.24-5 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 2 Febbraio 25 SOLUZIONE ESERCIZIO punti: 8 su 32 Si consideri un sistema dinamico,

Dettagli

Automatica. (Prof. Bascetta) Secondo appello Anno accademico 2009/ Luglio 2010

Automatica. (Prof. Bascetta) Secondo appello Anno accademico 2009/ Luglio 2010 Automatica (Prof. Bascetta) Secondo appello Anno accademico 009/00 Luglio 00 Cognome:... Nome:... Matricola:... Firma:... Avvertenze: Il presente fascicolo si compone di 8 pagine (compresa la copertina).

Dettagli

Introduzione a Matlab/Simulink

Introduzione a Matlab/Simulink Introduzione a Matlab/Simulink Robotica Indutriale Prof. P. Rocco a.a.2003/2004 Ing. M. Gritti e Ing. L. Bacetta Introduzione a Matlab Contenuti Preentazione Control Sytem Toolbox Introduzione a Simulink

Dettagli

FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno

FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno Voto Cognome/Nome & No. Matricola FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A. 25 26) Coro di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno PROVA DEL 8 SETTEMBRE

Dettagli

coeff. della 1 colonna sono diversi da 0 il sistema è asintoticamente stabile;

coeff. della 1 colonna sono diversi da 0 il sistema è asintoticamente stabile; Sitemi Dinamici: Induttore: i = x, v = Lx Condenatore: i = Cx, v = x x = x x = p Maa: x =, dove x u = v M u = F x = x Ocillatore meccanico: x = (Kx M Dx + u), dove Pendolo: x = x x = g l in x + ml u k

Dettagli

Fondamenti di Automatica Figura 1: Schema di centrifuga industriale: a) vista in assonometria b) vista frontale.

Fondamenti di Automatica Figura 1: Schema di centrifuga industriale: a) vista in assonometria b) vista frontale. Fondamenti di Automatica 6-9-26 Figura : Schema di centrifuga indutriale: a) vita in aonometria b) vita frontale. A In Fig..a è riportato lo chema emplificato di una centrifuga orizzontale indutriale di

Dettagli

CONTROLLO DIGITALE LAUREA TRIENNALE IN ING. INFORMATICA E DELL AUTOMAZIONE A.A. 2017/2018 LAUREA MAGISTRALE IN ING. ELETTRICA A.A.

CONTROLLO DIGITALE LAUREA TRIENNALE IN ING. INFORMATICA E DELL AUTOMAZIONE A.A. 2017/2018 LAUREA MAGISTRALE IN ING. ELETTRICA A.A. LAUREA TRIENNALE IN ING. INFORMATICA E DELL AUTOMAZIONE A.A. 7/8 LAUREA MAGISTRALE IN ING. ELETTRICA A.A. 7/8 APPELLO 9//8 Sia aegnata la eguente equazione alle differenze: y(k).3679y(k ) +.3679y(k ) =.3679u(k

Dettagli

Controlli Automatici 2 22/06/05 Compito a

Controlli Automatici 2 22/06/05 Compito a Controlli Automatici 2 22/6/5 Compito a a) Si consideri il diagramma di Bode (modulo e fase) di G(s) in figura 1. Si 5 Bode Diagram 5 15 45 9 135 18 3 2 1 1 2 3 Frequency (rad/sec) Figure 1: Diagrammi

Dettagli

Esame di Regolazione e Controllo

Esame di Regolazione e Controllo Esame di Regolazione e Controllo 23 7 9 A) Per descrivere i disturbi indotti dalla rotazione dell albero motore sull angolo di rollio di un veicolo è possibile utilizzare il modello illustrato nella seguente

Dettagli

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 18 Settembre 2012

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 18 Settembre 2012 COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 8 Settembre 22 Esercizio. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo e causale descritto dalla seguente equazione differenziale:

Dettagli

Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 2018

Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 2018 Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 28 ESERCIZIO Si consideri il sistema di controllo di figura, con y variabile controllata e y o riferimento:

Dettagli

Controlli Automatici L-B - A.A. 2002/2003 Esercitazione 16/06/2003

Controlli Automatici L-B - A.A. 2002/2003 Esercitazione 16/06/2003 Controlli Automatici L-B - A.A. 22/23 Esercitazione 16/6/23 1. Si consideri lo schema a blocchi di figura. x(t) e(t) R(s) u(t) G(s) y(t) - R(s) = K τ zs + 1 τ p s + 1, G(s) = (s + 5) s(s + 5)(s + 1) Assumendo

Dettagli

COMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 15 febbraio 2010

COMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 15 febbraio 2010 COMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 5 febbraio 00 Teoria. Con riferimento ad un sistema lineare a tempo di screto descritto da un equazione alle differenze del tipo n m a i yk i = b i uk i i=0 i=0. Si ricavi,

Dettagli

Punto 1 Il sistema proposto di tipo retroazionato può essere rappresentato con lo schema a blocchi riportato in Fig. 1.

Punto 1 Il sistema proposto di tipo retroazionato può essere rappresentato con lo schema a blocchi riportato in Fig. 1. Pag. di SOLUZIONE dei primi 4 punti richieti dalla Prova. Leggo bene il teto e poi? La mia Maetra mi diceva empre: Prima la figura. Punto Il itema propoto di tipo retroazionato può eere rappreentato con

Dettagli

SEGNALI E SISTEMI 31 agosto 2017

SEGNALI E SISTEMI 31 agosto 2017 SEGNALI E SISTEMI 31 agoto 2017 Eercizio 1. [3+3+3+4 punti] Si conideri il modello ingreo/ucita LTI e cauale decritto dalla eguente equazione differenziale: dove a è un parametro reale. d 2 v(t) 2 +(1

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ gennaio 2004

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ gennaio 2004 PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/2004 4 gennaio 2004 nome e cognome: numero di matricola: Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare fogli aggiuntivi. La chiarezza

Dettagli

Controlli Automatici L-A - Esercitazione

Controlli Automatici L-A - Esercitazione Controlli Automatici L-A - Esercitazione 1. Si consideri lo schema a blocchi di figura. d(t) K d x(t) e(t) R(s) u(t) G(s) y(t) - R(s) = K τs + 1 s + 1, G(s) = K d = 2 s(s 2 + 6s + ), a) Considerando gli

Dettagli

Controlli Automatici 2 27 Settembre 2007 COGNOME...NOME... MATR...CDL (ELETTR, GEST, MECC)

Controlli Automatici 2 27 Settembre 2007 COGNOME...NOME... MATR...CDL (ELETTR, GEST, MECC) Controlli Automatici 2 27 Settembre 27 COGNOME...NOME... MATR...CDL (ELETTR, GEST, MECC) Per il processo descritto dalla funzione di trasferimento P(s) = s + 4 (s + )(s +.) a.) Si tracci il diagramma di

Dettagli

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 9 Settembre 2013

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 9 Settembre 2013 COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 9 Settembre 213 Esercizio 1. [1 punti] Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = 1 3 (s.1)2 (s + 1) s

Dettagli

Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015

Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015 Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2014-15 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015 Nome e Cognome:........................... Matricola...........................

Dettagli

Controlli Automatici LA Prova del 29/10/2008 Gruppo A

Controlli Automatici LA Prova del 29/10/2008 Gruppo A Cognome Nome Matr. Prova del 9//8 Gruppo A Indicare a quale o a quali delle f.d.t. indicate possono corrispondere le seguenti risposte al gradino unitario 3 Amplitude - - Step Response (s + ) (s + 5)(s

Dettagli

Controlli Automatici 2 13/07/05 Compito a

Controlli Automatici 2 13/07/05 Compito a Controlli Automatici 3/7/5 Compito a a) Data la funzione di trasferimento P (s) = (s+)(s+) (s+)s. a.) Si tracci il diagramma di Bode. a.) Si tracci il diagramma di Nyquist. Bode Diagram 5 Magnitude (db)

Dettagli

Fondamenti di automatica. Fondamenti di automatica. Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale (Vecchio Ordinamento) Raccolta di temi d esame

Fondamenti di automatica. Fondamenti di automatica. Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale (Vecchio Ordinamento) Raccolta di temi d esame Fondamenti di automatica (Prof Rocco) Coro di Laurea in Ingegneria Aeropaziale (Vecchio Ordinamento) Fondamenti di automatica (Prof Rocco) Appello del Cognome: Nome: Raccolta di temi d eame Matricola:

Dettagli

B = Si studi, giustificando sinteticamente le proprie affermazioni, la stabilità del sistema. si A = G(s) = Y f (s) U(s) = 1.

B = Si studi, giustificando sinteticamente le proprie affermazioni, la stabilità del sistema. si A = G(s) = Y f (s) U(s) = 1. ESERCIZIO 1 Un sistema dinamico lineare invariante e a tempo continuo è descritto dall equazione differenziale che lega l ingresso all uscita:... y (t) + ÿ(t) + 4ẏ(t) + 4y(t) = u(t) 1. Si determinino le

Dettagli

SIST DI CONTROLLO IN RETROAZ. NEGATIVA Proprietà generali dei sistemi in retroazione

SIST DI CONTROLLO IN RETROAZ. NEGATIVA Proprietà generali dei sistemi in retroazione SIST DI CONTROLLO IN RETROAZ. NEGATIVA Proprietà generali dei itemi in retroazione R E C G + - Y H G rappreenta il regolatore, l'amplificatore di potenza, l'attuatore ed il itema controllato e prende il

Dettagli

Sistemi di controllo

Sistemi di controllo Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 15 luglio 2014 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono

Dettagli

Esercizio 1 [10 punti]

Esercizio 1 [10 punti] Esercizio 1 [10 punti] Ex 1 [10 pti]. Consideriamo una popolazione soggetta alla possibilità di un infezione e sottoposta ad una strategia di vaccinazione. Le regole per modellare il fenomeno (a tempo

Dettagli

Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici Figura 1: Schema di un montacarichi.

Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici Figura 1: Schema di un montacarichi. Regolazione e Controllo dei Sitemi Meccanici 7-7-28 Figura : Schema di un montacarichi. Il itema in figura, cotituito da un motore elettrico azionante un verricello dove è avvolto un cavo di materiale

Dettagli

Cognome Nome Matricola Corso

Cognome Nome Matricola Corso Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 212/13 6 novembre 213 - Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA 11 novembre 2018 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola

FONDAMENTI DI AUTOMATICA 11 novembre 2018 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola FONDAMENTI DI AUTOMATICA novembre 28 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola............ Verificare che il fascicolo sia costituito da 7 pagine compresi il foglio di carta semilogaritmica. Scrivere

Dettagli

Esercitazioni di Controlli Automatici L-A

Esercitazioni di Controlli Automatici L-A Eercitazioni di Controlli Automatici L-A Progetto di un regolatore Data le eguente funzione di traferimento G(): G() = + 0 3 + 7. 2 + 0.7 + () i richiede di progettare un regolatore R() che poto in cacata

Dettagli

Fondamenti di automatica

Fondamenti di automatica Fondamenti di automatica (Prof. Rocco) Anno accademico 2015/2016 Appello del 9 Febbraio 2017 Cognome:... Nome:... Matricola:... Firma:... Avvertenze: Il presente fascicolo si compone di 8 pagine (compresa

Dettagli

Controlli Automatici LA Prova del 10/12/2004 Gruppo a

Controlli Automatici LA Prova del 10/12/2004 Gruppo a Cognome Nome Matr. Controlli Automatici LA Prova del //4 Gruppo a Indicare a quale o a quali delle f.d.t. indicate possono corrispondere le seguenti risposte al gradino unitario 3.8.7.56.4.8.4 Amplitude

Dettagli

COSTRUZIONE GRAFICA ASINTOTICA DEI FATTORI 1/(1+T) E T/(1+T) T T. non compensata compensata H V

COSTRUZIONE GRAFICA ASINTOTICA DEI FATTORI 1/(1+T) E T/(1+T) T T. non compensata compensata H V COSTRUZIONE GRAFICA ASINTOTICA DEI FATTORI /(+T) E T/(+T) vˆ = = G G vg c vg vˆ + T vˆ g + G g c vref T + vˆ H + T vˆ ref Z ref c out iˆ Z load out + T iˆ load T non compenata compenata H ( ) Gvd ( ) V

Dettagli

14. Reti Correttrici. Controlli Automatici

14. Reti Correttrici. Controlli Automatici 14. Reti Correttrici Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Alessio Levratti ARSControl - DISMI - Università di Modena e Reggio Emilia E-mail: {nome.cognome}@unimore.it http://www.arscontrol.org/teaching

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma:

Nome: Nr. Mat. Firma: Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 1/13 1 giugno 13 - Domande Teoriche Nome: Nr. Mat. Firma: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che si ritengono

Dettagli

Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici

Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 3--24 Numero di matricola =ρ =ɛ =β Si consideri il razzo vettore riportato in fig.. Figure : Vettore ARIANE-V. La dinamica planare semplificata e linearizzata

Dettagli

Controlli Automatici - Parte A

Controlli Automatici - Parte A Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 12 gennaio 218 - Quiz Per ciascuno

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/ gennaio 2013

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/ gennaio 2013 PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/2012 14 gennaio 2013 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare

Dettagli

Appello di Febbraio di Fondamenti di Automatica A.A Febbraio 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 2 h. 30 m.

Appello di Febbraio di Fondamenti di Automatica A.A Febbraio 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 2 h. 30 m. Appello di Febbraio di Fondamenti di Automatica A.A. 1-11 Febbraio 11 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: h. 3 m. Nome e Cognome: Matricola: Firma: N.B. Svolgere i vari punti nello spazio che segue

Dettagli

Controlli Automatici (AUT) - 09AKSBL. Progetto dinamico. Funzioni compensatrici elementari. Struttura di controllo con compensazione in cascata d a

Controlli Automatici (AUT) - 09AKSBL. Progetto dinamico. Funzioni compensatrici elementari. Struttura di controllo con compensazione in cascata d a Controlli Automatici (AUT) - 9AKSBL Funzioni compenatrici elementari Progetto di controllori in cacata Struttura di controllo con compenazione in cacata d a r + + e + C () + u + G() y - d y + dt + L obiettivo

Dettagli

INGEGNERIA INFORMATICA

INGEGNERIA INFORMATICA INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 29/06/2017 Prof. Marcello Farina SOLUZIONI ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: A. Scrivere le equazioni del sistema linearizzato

Dettagli

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI - 7 CFU e 9 CFU 16 Febbraio 2010

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI - 7 CFU e 9 CFU 16 Febbraio 2010 COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI - 7 CFU e 9 CFU 6 Febbraio Esercizio. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo e causale descritto dalla seguente equazione differenziale: d 3 y(t) dt 3

Dettagli

Cognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 2011/12 20 settembre Domande Teoriche

Cognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 2011/12 20 settembre Domande Teoriche Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. / settembre - Domande Teoriche Cognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni

Dettagli

PROVA 18/01/10 TEORIA DEI SISTEMI e FONDAMENTI DI AUTOMATICA. 1) Dato il sistema elettronico e fissate le variabili di stato nella maniera indicata

PROVA 18/01/10 TEORIA DEI SISTEMI e FONDAMENTI DI AUTOMATICA. 1) Dato il sistema elettronico e fissate le variabili di stato nella maniera indicata PROVA 8/0/0 EORIA DEI SISEMI e FONDAMENI DI AUOMAICA ) Dato il itema elettronico e fiate le variabili di tato nella maniera indicata R R determinare: la rappreentazione interna e la rappreentazione eterna;

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma:

Nome: Nr. Mat. Firma: Controlli Automatici - A.A. / Ingegneria Gestionale Luglio - Esercizi Nome: Nr. Mat. Firma: Rispondere alle seguenti domande. a) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti segnali temporali

Dettagli

PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Bittanti, BIO A-K) 8 Luglio 2008 Cognome Nome Matricola

PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Bittanti, BIO A-K) 8 Luglio 2008 Cognome Nome Matricola PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Bittanti, BIO A-K) 8 Luglio 8 Cognome Nome Matricola............ Verificare che il fascicolo sia costituito da 9 pagine. Scrivere le risposte ai singoli esercizi negli

Dettagli

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 19 Luglio 2012

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 19 Luglio 2012 COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 9 Luglio 22 Esercizio. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = (s + )

Dettagli

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Energia Elettrica e Aerospaziale 17 Febbraio 2016

COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Energia Elettrica e Aerospaziale 17 Febbraio 2016 COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Energia Elettrica e Aerospaziale 17 Febbraio 216 Esercizio 1. [1 punti] Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione

Dettagli

Controlli Automatici L Parziale del 29 maggio Compito A

Controlli Automatici L Parziale del 29 maggio Compito A Cntrlli Autmatici L Parziale del 9 maggi 4 Cmpit A La prva i intende uperata e, ltre ad aver ript crrettamente ad almen 4 dmande della prima ezine, il punteggi cmpleiv riulta maggire uguale di 8 punti.

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ giugno Soluzione

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ giugno Soluzione PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 23/24 giugno 24 Esercizio In riferimento allo schema a blocchi in figura. y r s s s2 y 2 K s dove Domanda.. Determinare una realizzazione in equazioni di

Dettagli

FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno

FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno Voto Cognome/Nome & No. Matricola FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A. 5 6) Coro di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno PROVA DEL 6 GENNAIO 7 Ripondere

Dettagli

CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale RETI CORRETTRICI

CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale  RETI CORRETTRICI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm RETI CORRETTRICI Ing. Federica Grossi Tel. 59 256333 e-mail: federica.grossi@unimore.it

Dettagli

1. Si individuino tutti i valori del parametro α per i quali il sistema assegnato è asintoticamente stabile.

1. Si individuino tutti i valori del parametro α per i quali il sistema assegnato è asintoticamente stabile. Appello di Fondamenti di Automatica (Gestionale) a.a. 2017-18 7 Settembre 2018 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 2 h. ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema dinamico lineare invariante a tempo continuo

Dettagli

INGEGNERIA INFORMATICA

INGEGNERIA INFORMATICA ESERCIZIO Si consideri il seguente sistema S. INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 7/06/09 Prof. Marcello Farina TESTO DEGLI ESERCIZI E SOLUZIONI x = u (sin(πx)) A. Si scrivano le equazioni

Dettagli

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI TEMA A - 2 Febbraio 2012

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI TEMA A - 2 Febbraio 2012 COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI TEMA A - Febbraio 1 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s)

Dettagli

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 2012

COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 2012 COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 212 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = 1

Dettagli

5. Per ω = 1/τ il diagramma reale di Bode delle ampiezze della funzione G(jω) =

5. Per ω = 1/τ il diagramma reale di Bode delle ampiezze della funzione G(jω) = Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 211/12 3 luglio 212 - Domande Teoriche Cognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ settembre 2005 TESTO E SOLUZIONE

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ settembre 2005 TESTO E SOLUZIONE PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 4/5 settembre 5 TESTO E Esercizio In riferimento allo schema a blocchi in figura. y y u - s5 sk y k s y 4 Domanda.. Determinare una realizzazione in equazioni

Dettagli