b) Si calcoli lim x 0 x

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "b) Si calcoli lim x 0 x"

Transcript

1 MATEMATICA I Corsi di Laurea in Ingegneria Elettrotecnica e in Ingegneria Energetica Esercitazione in classe del N. B.: le risposte vanno giustificate Gli abbozzi di soluzioni sono in fondo. a) Una funzione f() definita nell intervallo [ 2, 5] ha limite per 3. Allora tale funzione è limitata in un intorno di 3. V F b) Una funzione limitata in un intorno di 3 ha limite per 3. V F c) Una funzione strettamente crescente in un intervallo e ivi derivabile, ha derivata sempre strettamente positiva. V F 2. a) Si dica cosa significa lim 3 f() = + e si faccia un grafico di una funzione che goda di questa proprietà (eventualmente se ne scriva anche l equazione). b) Si dica cosa significa lim + f() = e si faccia un grafico di una funzione che goda di questa proprietà. c) Si dica cosa significa lim f() = + e si faccia un grafico di una funzione che goda di questa proprietà. 3. a) Si dia la definizione di continuità di una funzione f in un punto 0. b) La funzione f ha limite l finito per 0 ; è limitata in un intorno destro di 0? Se sì, dire perché; se no, trovare un controesempio. c) Sia f definita e continua in un intervallo contenente al suo interno il punto = 3. La funzione è limitata in un intorno di 3? Si giustifichi la risposta, scrivendo eventualmente delle disuguaglianze opportune o fornendo un controesempio. 4. a) Il limite della somma è sempre uguale alla somma dei limiti, quando questi esistono e sono finiti entrambi? E viceversa, se esiste il limite per 0 di una somma di due funzioni f ed f 2, esistono i limiti dei singoli addendi per 0? 5. a) Si faccia un pezzo di grafico di una funzione che sia per 0, rispettivamente, un infinitesimo di ordine, un infinitesimo di ordine inferiore a, un infinitesimo di ordine superiore a. cos b) Si calcoli lim 0 e se ne faccia un abbozzo del grafico in un intorno dello 0. c) Si enunci il teor. del confronto (o dei carabinieri) e si faccia un esempio in cui tale teorema viene utilizzato. d) La funzione lg(tan) è limitata? Se ne trovi l insieme di definizione e l immagine. e) La funzione lg(arctan) è limitata? Se ne trovi l insieme di definizione e l immagine. 6. a) Si dia la definizione di funzione composta e si trovi un esempio in cui f g g f. b) Se f e g sono crescenti in un intervallo [a, b], f g è del pari crescente nello stesso intervallo? Se sì, lo si dimostri, se no si trovi un controesempio. c) Se f è una funzione definita e limitata su tutto R, e invece g è una funzione definita ma non limitata su tutto R, la funzione f g è limitata su tutto R?. E la funzione g f è limitata su R?

2 2 7. a) Sia g derivabile in = 0; si dica se è vera o falsa ciascuna delle suguenti asserzioni: ) g è derivabile in 0; 2) g è continua in 0; 3) g non è derivabile in 0; 4) esiste g (0). b) Si dica quali sono gli insiemi di definizione e le immagini delle funzioni f () = arccos e f 2 () = arcsin. 8. a) Si enunci il teor. di Weierstrass e si trovino degli esempi per i quali, se non è soddisfatta una delle ipotesi, non è soddisfatta neanche la tesi. b) Data una funzione f derivabile in un intervallo contenente il punto = 3, sia f(3) = 2, f (3) = 4. Si scriva l equazione della retta tangente al grafico della funzione nel punto (3, 2). d) Si enunci il teor. di Lagrange e si presenti una sua interpretazione grafica. e) La funzione f() = lg ha un valore minimo? Se sì, quanto vale e dove lo assume? 9. a) Si studi la funzione 2 (sin + 3) (insieme di definizione, eventuale parità o disparità, eventuale periodicità, limiti per + e per, crescenza, derivata, abbozzo qualitativo del grafico). b) Come in a) per la funzione sin. Per 0 è infinitesima? Di che ordine? Giustificare le risposte. c) Come in a) per la funzione f() = lg(sin + 0). 0. a) La funzione tan + ha limite (finito) per 0? Se sì, quanto vale? E ha limite (finito) per? Se sì, quanto vale? b) La funzione arctan + ha limite (finito) per 0? Se sì, quanto vale? E ha limite (finito) per? Se sì, quanto vale? d) La funzione arcsin ha limite (finito) per 0? Se sì, quanto vale? E ha senso chiedersi se ha limite (finito) per? Se sì, quanto vale?. a) f è un infinitesimo del 2 o ordine e g è un infinitesimo del o ordine per 0. Le funzioni f + g ed f g sono anch esse infinitesime? Se sì, di che ordine, rispettivamente? b) f è un infinito del 2 o ordine e g è un infinito del o ordine per 0. Le funzioni f + g ed f g sono anch esse degli infiniti? Se sì, di che ordine, rispettivamente? c) Dare degli esempi in cui f e g sono infiniti entrambi del primo ordine per +, e una volta il limite per + di f + g risulta +, una volta 0, una volta. d) Qual è il limite per 0 + di f() = α lg con α reale e positivo? 2. a) Si dia la definizione di maggiorante. Un insieme superiormente limitato ha sempre maggioranti? b) Si dia la definizione di minorante. Un insieme superiormente limitato ha sempre minoranti? 3. Data la funzione arctan(arcsin(3 2)), se ne trovi l insieme di definizione, la derivata, l immagine e si dica se esistono punti in cui la derivata (anche semplicemente destra o sinistra) va all infinito. 4. a) Si studi la funzione f() = 2 e. Quale è la sua immagine? b) Si studi la funzione f() = lg( 2 + ) e si trovi almeno uno dei punti la cui esistenza è assicurata dal teor. di Lagrange sull intervallo [0, 2]. c) Senza calcolare derivate, si studi la funzione f() = 2 sin(π) (ins. di

3 3 def., comportamento nello 0, punti n cui si annulla, eventuali limiti, continuità, derivabilità, limitatezza, grafico approssimativo). ************************************************ Abbozzi di soluzioni - I numeri si riferiscono al testo di G. Artico.. a) Falso. La funzione ha limite, ma non è scritto che questo sia finito. Se ad es. è +,la f è > M in un intorno di 3. Sarebbe vero se fosse scritto che il limite è finito. b) Falso. sin 3 è limitata in un intorno di 3, ma non ha limite. c) Falso. 3 è strettamente crescente, eppure la sua derivata è 0 in a) Def. 28, p. 76, sostituendo 3 ad 0. Esempio 3. b) Def. 30, p. 8. Esempio: f() =. c) Def. 28, con allo tesso modo di p. 77. Esempio f() = a) Def. 39, p. 96. b) Sì: infatti per la def. di limite in un certo intorno ] 0 δ, 0 + δ[ è l ǫ < f() < l + ǫ, e quindi a maggior ragione ciò succede per gli ] 0 δ, 0 [. c) La f è continua e quindi ha limite finito l = f(3) per 3, pertanto è limitata in un intorno di 3 (vd. b)). 4. a) Sí (vd. prop. 34, p. 85). Il viceversa non è vero (p. 84, nota 7), ad es. f() = sin e g() = sin non hanno limite per 0, mentre la loro somma è sempre nulla e quindi ha limite 0. Altro esempio, se si considera che 0 possa anche essere, f() = e g() = sin per. 5. Il grafico di un infinitesimo del o taglia l asse delle ascisse con una inclinazione diversa da 0, quello di ordine inferiore a lo taglia con tangente verticale, quella di un infinitesimo di ordine > ha tangente orizzontale. b) Il numeratore è un inf.mo del 2 o ordine, quindi la frazione è un inf.mo del o. Per il grafico vd. a). c) Vd. p ; noi lo abbiamo usato nello studio di sin per 0 e di + sin per. d) No (la tangente va all infinito per (π/2) e il suo logaritmo va del pari all infinito, e la radice del logaritmo del pari). L ins. di def. è costituito dagli intervalli in cui il radicando è non negativo, quindi in cui l argomento del logaritmo è, quindi per [π/4 + Kπ, π/2 + Kπ[. e) Sì; l argomento del logaritmo deve essere (e quindi tan ). L immagine è [0, lg(π/2)[. 6. a) Vd. p. 03; un controesempio è l es. di p. 04. b) Sì. Infatti dalla crescenza di entrambe le funzioni si ricava: < 2 = f( ) f( 2 ) = g(f( )) g(f( 2 )). c) La funzione f g è limitata. Infatti, qualsiasi sia l immagine di g la f ha valori compresi entro un certo intervallo limitato [a, b]. Non così la funzione g f, la quale può essere limitata oppure no: se f() = sin e g() = / la funzione g f va all infinito ogni volta che il seno si annulla; se invece f() = sin +3 la f rimane sempre compresa tra 2 e 4, e g f rimane sempre compresa tra /4 e /2.

4 4 7. ) Falsa: vd. ; 2) Vera: se una funzione è continua, lo è anche il suo modulo; 3) Falsa: g può essere derivabile, ad esempio se è tutta positiva coincide con g; 4) Falsa: nulla si sa dell esistenza della derivata seconda. b) Vd. pp a) Vd. p. 00; il controesempio è a p. 02. b) La retta ha equazione y y 0 = m( 0 ) dove m = f ( 0 ), qundi nel nostro caso y = 4( 2) + 2 = d) (La c) manca per errore) Vd. p. 66; l interpretazione geometrica è la fig. di p. 65. e) Sì, il minimo è 0 ed è assunto nei punti = ±. 9. La funzione è definita dappertutto, non è né pari né dispari, non è periodica, ha limite + per, è sempre positiva e sempre compresa tra 2 2 e 4 2. È f () = 2(sin + 3) + 2 (cos) che si annulla in = 0; inoltre si annulla in altri infiniti punti, che si ottengono dall uguaglianza 2sin+6 = cos: il primo membro è una funzione periodica compresa tra 4 e 8 e il secondo, che ha oscillazioni sempre più grandi per incontra il primo infinite volte. b) Studiato in classe: pari, non ha limite per, avendo oscillazioni tra e per 0 è un inf.mo del 2 o ordine. c) Periodica, il suo grafico è sempre compreso tra il logaritmo di 9 e il logaritmo di. È f () = cos sin +0 che si annulla infinite volte per = π 2 + Kπ. 0. a) Per 0 non ha limite finito; ha invece limite infinito (il primo addendo tende a, il secondo tende a da destra e + da sinistra). Non ha limite per : non è definita su un intorno di. b) Per 0 come il caso a); per ha limite 0, dato che entrambi i termini tendono a 0. d) (La c) non esiste per errore) Per 0 come in a). Non ha senso chiedersi del limite per perché non è definita al di fuori di [, +].. a) f + g è un infinitesimo del o, f g `del 3 o. b) f + g è un infinito del 2 o, f g del 3 o. c) f() =, g() =, f() =, g() =, f() =, g() = 2. d) Il limite è 0 (applicare la regola di L Hôpital). In particolare, se α la tangente al grafico è verticale, se α > la tangente è orizzontale. Se fosse stato α 0 il limite sarebbe stato. 2. a) Maggiorante di un insieme I di numeri reali è un numero M tale che I M. L essere limitato superiormente coincide con la definizione dell esistenza di un maggiorante. b) Minorante è un numero minore uguale di tutti gli elementi dell insieme. l essere superiormente limitato non implica l esistenza di un minorante, ad esempio l inisieme di tutti i numeri negativi. 3. L insieme di definizione deve soddisfare 3 2, cioè 3 ; l arcoseno varia tra π/2 e +π/2, quindi l arcotangente varia tra arctan π/2 e arctan+π/2. È f () = + arcsin 2 (s 2) 3 (3 2) 2 che va all infinito quando /3 + e.

5 5 4. a) Sempre positiva, tende a 0 per +, tende a + per ; vale 0 per = 0, nel cui intorno assomiglia ad una parabola; la sua immagine sono i reali non negativi. È f () = e (2 ) che si annulla in 0 (punto di minimo assoluto) e in 2 (punto di massimo relativo). b) Pari, mai negativa, vale 0 per = 0, tende a + per. Ha minimo in 0; decrescente per negativi, crescente per positivi. Il toer. di Lagrande dice che c : f (c) = lg 5 2 ; poiché f () = segue che c è uno dei (due) punti che risolvono l equazione 4 = lg 5( 2 + ). c) Pari, sempre positiva o nulla. Nei punti in cui = n con n N la funzione vale 0, dove = /2 + K con K Z il grafico della funzione si appoggia a quello di 2. La f è continua, in = 0 si comporta come 3, per cui è un infinitesimo del 3 0 ordine (quindi derivabile), non derivabile negli altri punti in cui vale 0; non ha limite per, illimitata, ha infinite oscillazioni.

M174sett.tex. 4a settimana Inizio 22/10/2007. Terzo limite fondamentale (sul libro, p. 113, è chiamato secondo ) lim x 1 x 0 x

M174sett.tex. 4a settimana Inizio 22/10/2007. Terzo limite fondamentale (sul libro, p. 113, è chiamato secondo ) lim x 1 x 0 x M74sett.te 4a settimana Inizio 22/0/2007 Terzo ite fondamentale (sul libro, p. 3, è chiamato secondo ) e 0 =. La tangente al grafico nel punto (0,0) risulta y = (vedremo poi perché). Ricordare che e è

Dettagli

Esercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni

Esercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni Esercizi proposti 1. Calcolare la derivata prima f () per le seguenti funzioni: a) f() = c) f() = ( 1 + 1 b) f() = 1 arctan ) d) f() = cos ( ( + ) 5) e) f() = 1 + sin 1 f) f() = arcsin 1. Determinare i

Dettagli

Esonero di Analisi Matematica I (A)

Esonero di Analisi Matematica I (A) Esonero di Analisi Matematica I A) Ingegneria Edile, 7 novembre 00 Michele Campiti) 1. Studiare il seguente ite: x π/ cos x 1 sin x) tan 3 x π ).. Calcolare le seguenti radici quarte: 3i 4 1 + i). Esonero

Dettagli

Derivabilità, invertibilità e studi di funzione

Derivabilità, invertibilità e studi di funzione Derivabilità, invertibilità e studi di funzione. Studiare la continuità e la derivabilità delle funzioni elencate in tutto il loro dominio di definizione e calcolare la derivata nei punti in cui la funzione

Dettagli

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 10 a.a

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 10 a.a Analisi Matematica per Informatici Esercitazione a.a. 6-7 Dott. Simone Zuccher 7 Febbraio 7 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore (zuccher@sci.univr.it).

Dettagli

1 Analisi mat. I - Esercizi del 13/10/99

1 Analisi mat. I - Esercizi del 13/10/99 Analisi mat. I - Esercizi del //99 ES. Delle seguenti funzioni determinare: il dominio l immagine gli eventuali asintoti l insieme dove sono continue e quali siano estendibili per continuita. Determinare

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 10 gennaio 2007

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 10 gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 0 gennaio 007 Primo esercizio. È assegnato il numero complesso z = + i. (a) Posto z = + i, determinare la forma trigonometrica

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo

Dettagli

Esercizi di Matematica per le Scienze Studio di funzione

Esercizi di Matematica per le Scienze Studio di funzione Esercizi di Matematica per le Scienze Studio di funzione A.M. Bigatti e G. Tamone Esercizi Studio di funzione Esercizio 1. Disegnare il grafico di una funzione continua f che soddisfi tutte le seguenti

Dettagli

ESAME DI MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE 14 GIUGNO 2016 FILA A

ESAME DI MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE 14 GIUGNO 2016 FILA A ESAME DI MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE 4 GIUGNO 206 FILA A Durata della prova: 2 ore e mezza. NOTA: Spiegare con molta cura le risposte. NOTAZIONE: log = ln = log e. Esercizio 5 punti) Sia

Dettagli

Esercitazione di AM120

Esercitazione di AM120 Università degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica Esercitazione di M0.. 07 08 - Esercitatore: Luca Battaglia Soluzioni dell sercitazione 3 4 del 4 Marzo 08 rgomento: Derivate, Massimi e minimi,

Dettagli

Corsi di Laurea in Fisica, Fisica ed Astrofisica. Analisi A.A Foglio 6. f(x) = x 2 sen ( )

Corsi di Laurea in Fisica, Fisica ed Astrofisica. Analisi A.A Foglio 6. f(x) = x 2 sen ( ) Corsi di Laurea in Fisica, Fisica ed Astrofisica Analisi A.A. 007-008 - Foglio 6 6. Esercizio Data la funzione provare che: { f) = sen ) 0, α = 0, i) esiste un solo α R tale che f) è continua ovunque;

Dettagli

Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati siano stati dimostrati a lezione.

Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati siano stati dimostrati a lezione. Programma di Analisi Matematica 1 (Canale ICM) svolto per lezioni - A. Languasco - C. Vagnoni 1 Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati

Dettagli

Funzioni derivabili (V. Casarino)

Funzioni derivabili (V. Casarino) Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) =

Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) = Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica 1 La retta tangente al grafico di f nel punto ( 0, f( 0 ha equazione y = f( 0 + f ( 0 ( 0. a y = 2; b y = log 2 (e( 1; c y = 1 2 + 1 4

Dettagli

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 Esercizio. Funzione da studiare: log( 3).. Dominio: dobbiamo richiedere che il denominatore non si annulli e che il logaritmo sia ben definito. Quindi le condizioni

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 1 Ingegneria Industriale aa 2012 2013 y f 1 g 0 x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica 1 per Ingegneria

Dettagli

Lezioni di Matematica 1 - I modulo

Lezioni di Matematica 1 - I modulo Lezioni di Matematica 1 - I modulo Luciano Battaia 14 novembre 2008 L. Battaia - http://www.batmath.it Matematica 1 - I mod. Lezione del 14/11/2008 1 / 22 Cr-decr-max-min Esempio 1 Esempio 2 Esempio 3

Dettagli

Nozioni di base - Quiz - 2

Nozioni di base - Quiz - 2 Nozioni di base - Quiz - Rispondere ai seguenti quesiti (una sola risposta è corretta).. L insieme delle soluzioni della disequazione (a) (0, ) (, + ) (x ) log(x) x + 0 è: (b) [, ] (c) (d) (e) (, + ) (0,

Dettagli

Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04/11/ 13

Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04/11/ 13 Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04// 3 Esercizio. Si consideri la funzione ) se 0 f) e se 0. e si verifichi che non è continua in 0. Che tipo di discontinuità presenta in

Dettagli

MATEMATICA 1 a. a Ingegneria elettrotecnica e Ingegneria energetica

MATEMATICA 1 a. a Ingegneria elettrotecnica e Ingegneria energetica 1 MATEMATICA 1 a. a. 2006-2007 Ingegneria elettrotecnica e Ingegneria energetica Prova parziale dell 8.11.2006 Tempo concesso: 90 minuti Abbozzi di soluzioni. I numeri di paragrafi o pagine si riferiscono

Dettagli

Esercizi con soluzioni dell esercitazione del 31/10/17

Esercizi con soluzioni dell esercitazione del 31/10/17 Esercizi con soluzioni dell esercitazione del 3/0/7 Esercizi. Risolvere graficamente la disequazione 2 x 2 2 cos(πx). 2. Determinare l insieme di definizione della funzione arcsin(exp( x 2 )). 3. Trovare

Dettagli

Analisi Matematica 1+2

Analisi Matematica 1+2 Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-700 Savona Tel. +39 09 264555 - Fax +39 09 264558 Ingegneria Gestionale Analisi Matematica +2 A.A 998/99 - Prove parziali

Dettagli

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y Funzioni. Dati due insiemi A e B (non necessariamente distinti) si chiama funzione da A a B una qualunque corrispondenza (formula, regola) che associa ad ogni elemento di A uno ed un solo elemento di B.

Dettagli

A Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame

A Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame COGNOME NOME Matr. A Analisi Matematica (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Firma dello studente Tempo: 3 ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni

Dettagli

Argomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate

Argomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate 6: Derivate Esercizi I Parte - Derivate E. 6.1 Calcolare le derivate delle seguenti funzioni: 1) log 5 3 + cos ) + 3 + 4 + 3 3) 5 tan 4) ( + 3e ) sin 5) arctan( + 1) 6) log 7) 10) + + 3 8) 3 3 1 + 16 11)

Dettagli

Matematica e Statistica per Scienze Ambientali

Matematica e Statistica per Scienze Ambientali per Scienze Ambientali Derivate - Appunti 1 1 Dipartimento di Matematica Sapienza, Università di Roma Roma, Novembre 2013 Retta secante un grafico e rapporto incrementale Sia f una funzione e x 0 un punto

Dettagli

Diario del Corso Analisi Matematica I

Diario del Corso Analisi Matematica I Diario del Corso Analisi Matematica I 1. Martedì 1 ottobre 2013 Presentazione del corso. Nozioni di Teoria degli Insiemi. Numeri Naturali, loro proprietà, rappresentazione geometrica, sommatoria, principio

Dettagli

Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2017/18)

Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2017/18) Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2017/18) 22 settembre 2017 (2 ore) Presentazione del corso. Numeri naturali, interi, razionali, reali. 2 non è razionale. Come si risolve 2 + 1 = 0? 25 settembre

Dettagli

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Domande Vero/Falso (prima parte) 1. (a) Un numero complesso diverso da zero è invertibile. (b) Una successione illimitata superiormente

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica 1, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI

Esercizi di Analisi Matematica 1, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI Esercizi di Analisi Matematica Esercizi di Analisi Matematica, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI Es. Per ognuna delle seguenti figure, dire se la curva nel piano cartesiano

Dettagli

FUNZIONI - CONTINUITA - DERIVABILITA Test di autovalutazione

FUNZIONI - CONTINUITA - DERIVABILITA Test di autovalutazione FUNZIONI - CONTINUITA - DERIVABILITA Test di autovalutazione 1. Sia f una funzione derivabile e con derivata prima strettamente positiva in tutti i punti interni al suo dominio. Allora: (a) f non ha punti

Dettagli

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 08 a.a

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 08 a.a Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 08 a.a. 007-008 Dott. Simone Zuccher 4 Gennaio 008 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore

Dettagli

ANALISI MATEMATICA I per Ingegneria Aerospaziale - A.A Diario delle lezioni. Mercoledì 2 ottobre 2013 (2 ore)

ANALISI MATEMATICA I per Ingegneria Aerospaziale - A.A Diario delle lezioni. Mercoledì 2 ottobre 2013 (2 ore) c Andrea Dall Aglio - Analisi Matematica: Diario delle lezioni - 8 novembre 0 ANALISI MATEMATICA I per Ingegneria Aerospaziale - A.A. 0-04 Diario delle lezioni Questo è un indice degli argomenti trattati

Dettagli

Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2016/17)

Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2016/17) Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2016/17) 16 settembre 2016 (2 ore) Presentazione del corso. Numeri naturali, interi, razionali, reali. 2 non è razionale. Come si risolve 2 + 1 = 0? 19 settembre

Dettagli

Matematica per le Applicazioni Economiche I (M-P)

Matematica per le Applicazioni Economiche I (M-P) Matematica per le Applicazioni Economiche I (M-P) Corsi di Laurea in Economia Aziendale, Economia e Commercio, a.a. 06-7 Esercizi su Calcolo Differenziale. Per la seguente funzione, dato 0, si utilizzi

Dettagli

Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. 4. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di Z determinare A B, A B, a) A C d) C (A B)

Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. 4. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di Z determinare A B, A B, a) A C d) C (A B) Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di N determinare A B, A B, A c e B c. a) A = { N + = 0}, B = { N = 6}, b) A = { N < 5}, B = { N < },

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 00/ Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica e TWM Esercizi di Analisi Matematica Esercizi sul primo semestre del

Dettagli

Analisi Matematica T1 - A.A prof.g.cupini CdL Ingegneria Edile Università di Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI

Analisi Matematica T1 - A.A prof.g.cupini CdL Ingegneria Edile Università di Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI Analisi Matematica T1 - A.A.2011-2012 - prof.g.cupini CdL Ingegneria Edile Università di Bologna REGISTRO DELLE LEZIONI (Grazie agli studenti del corso che comunicheranno omissioni o errori) 27 SETTEMBRE

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Matematica I Appello del 5 Febbraio 2007 Tema A

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Matematica I Appello del 5 Febbraio 2007 Tema A Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Matematica I Appello del 5 Febbraio 7 Tema A Cognome e Nome Matr... Disegnare un grafico approssimativo della funzione f() log( ). Indicare sul grafico

Dettagli

DERIVATE. 1.Definizione di derivata.

DERIVATE. 1.Definizione di derivata. DERIVATE Definizione di derivata Sia y = f( una funzione continua Fissato un punto o appartenente all insieme di definizione della funzione y = f(,sia Po = (; f(o il punto di ascissa o appartenente al

Dettagli

MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA. Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz

MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA. Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz 1 MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA 1. CLASSIFICAZIONE FUNZIONI FUNZIONI ALGEBRICHE (in cui compaiono le quattro operazioni):

Dettagli

Analisi Matematica I

Analisi Matematica I Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-7 Savona Tel. +39 9 264555 - Fax +39 9 264558 Analisi Matematica I Testi d esame e Prove parziali Analisi Matematica

Dettagli

Istituzioni di Matematiche terza parte

Istituzioni di Matematiche terza parte Istituzioni di Matematiche terza parte anno acc. 2011/2012 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 35 index Il concetto di limite 1 Il

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 1 Ingegneria Industriale a.a. 2007 2008 y f 1 g 0 x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica 1 per Ingegneria

Dettagli

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 9 a.a

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 9 a.a Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 9 a.a. 006-007 Dott. Simone Zuccher 0 Febbraio 007 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore

Dettagli

Matematica e Statistica

Matematica e Statistica Matematica e Statistica Prima Prova Parziale (9//009) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 009/0 Tema A Matematica e Statistica Prima Prova Parziale di MATEMATICA (9//009) Università di

Dettagli

Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile

Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 41 1 Derivata

Dettagli

Argomento 6 Derivate

Argomento 6 Derivate Argomento 6 Derivate Derivata in un punto Definizione 6. Data una funzione f definita su un intervallo I e 0 incrementale di f in 0 di incremento h = 0 = il rapporto I, si chiama rapporto per = 0 + h =

Dettagli

Definizione (Derivata come limite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il limite del rapporto incrementale

Definizione (Derivata come limite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il limite del rapporto incrementale Funzione derivabile. La derivata. Dati: f I R funzione; I R intervallo aperto ; x 0 I. Definizione (Derivata come ite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il ite del rapporto incrementale

Dettagli

Funzione derivabile. La derivata.

Funzione derivabile. La derivata. Funzione derivabile. La derivata. Dati: f I R funzione; I R intervallo aperto ; x 0 I. Definizione (Derivata come limite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il limite del rapporto

Dettagli

Gli intervalli di R. (a, b R, a b)

Gli intervalli di R. (a, b R, a b) Deinizione (Funzione continua (A.Cauchy, 180)) Siano D R una unzione, D R, x 0 D. Si dice che è continua nel punto x 0 D, se per ogni ε > 0 esiste un δ > 0 per il quale è soddisatta questa condizione:

Dettagli

allora f (x) f (x 0 ) < ε D f R si dice continua, se è continua in ogni punto del suo dominio D. In simboli, D R è continua in x 0 D se:

allora f (x) f (x 0 ) < ε D f R si dice continua, se è continua in ogni punto del suo dominio D. In simboli, D R è continua in x 0 D se: Deinizione (Funzione continua (A.Cauchy, 180)) Siano D R una unzione, D R, x 0 D. Si dice che è continua nel punto x 0 D, se per ogni ε > 0 esiste un δ > 0 per il quale è soddisatta questa condizione:

Dettagli

, α N, quando f è una delle seguenti

, α N, quando f è una delle seguenti . Determinare lim 0 + α f, α R, e lim 0 α f funzioni: f = ln 8 cos4+, f = ln f = sin sine., α N, quando f è una delle seguenti, f = ln ln, sin sin. Calcolare la derivata della funzione f definita da f

Dettagli

Istituzioni di Matematiche seconda parte

Istituzioni di Matematiche seconda parte Istituzioni di Matematiche seconda parte anno acc. 2010/2011 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 26 index 1 2 Continuità Cristina Turrini

Dettagli

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A Matematica A Corso di Laurea in Chimica Prova scritta del 7..6 Tema A P) Data la funzione f(x) = ex+ x determinarne (a) campo di esistenza; (b) zeri e segno; (c) iti agli estremi del campo di esistenza

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-700 Savona Tel. +39 09 64555 - Fax +39 09 64558 Analisi Matematica Testi d esame e Prove parziali a prova - Ottobre

Dettagli

Corso di Analisi Matematica. Calcolo differenziale

Corso di Analisi Matematica. Calcolo differenziale a.a. 2013/14 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli studenti.

Dettagli

Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2018/19)

Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2018/19) Diario del corso di Analisi Matematica 1 (a.a. 2018/19) 17 settembre 2018 (2 ore) [Presentazione del corso di studi, da parte del Direttore di Dipartimento.] 19 settembre 2018 (2 ore) Presentazione del

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 1 Ingegneria Industriale a.a. 2011 2012 y f 1 g 0 x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica 1 per Ingegneria

Dettagli

Risposte ad alcuni esercizi dei fogli di lavoro

Risposte ad alcuni esercizi dei fogli di lavoro Risposte ad alcuni esercizi dei fogli di lavoro Foglio di lavoro n. 5 A = {,, }; B = {}; C = {, 7}; D = {}; E = {, }; F = {, +, }. 6 a:a B = {4}, A B = {4}; b: A B = A, A B = {, 7}; c: A B = ; d: A B =

Dettagli

Calcolo differenziale II

Calcolo differenziale II Calcolo differenziale II Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Derivate (II) Analisi Matematica 1 1 / 36 Massimi e minimi Definizione Sia A R, f

Dettagli

Analisi Matematica 1 (prof. G. Cupini) (CdS Astronomia - Univ. Bologna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A

Analisi Matematica 1 (prof. G. Cupini) (CdS Astronomia - Univ. Bologna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A Analisi Matematica 1 (prof. G. Cupini) (CdS Astronomia - Univ. Bologna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A.2015-2016 22 SETTEMBRE 2015 3 ore 14-17 Insiemi e operazioni tra insiemi. Numeri reali. Assiomi dei numeri

Dettagli

Esercizi su serie numeriche, integrali ed equazioni differenziali utili per la preparazione all esame scritto 1

Esercizi su serie numeriche, integrali ed equazioni differenziali utili per la preparazione all esame scritto 1 Esercizi di Analisi Matematica Paola Gervasio Esercizi su serie numeriche, integrali ed equazioni differenziali utili per la preparazione all esame scritto Es Determinare il carattere delle seguenti serie

Dettagli

Analisi Matematica T1 (prof.g.cupini) (CdL Ingegneria Edile Polo Ravenna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A

Analisi Matematica T1 (prof.g.cupini) (CdL Ingegneria Edile Polo Ravenna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A Analisi Matematica T1 (prof.g.cupini) (CdL Ingegneria Edile Polo Ravenna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A.2012-2013 (Grazie agli studenti del corso che comunicheranno eventuali omissioni o errori) 25 SETTEMBRE

Dettagli

Esercitazioni di Matematica

Esercitazioni di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +

Dettagli

Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile

Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile Docente: Anna Valeria Germinario Università di Bari A.V.Germinario (Università di Bari) Analisi Matematica

Dettagli

STUDIO di FUNZIONE. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 2018/19 Studio di funzione cap6b.pdf 1

STUDIO di FUNZIONE. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 2018/19 Studio di funzione cap6b.pdf 1 STUDIO di FUNZIONE c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 2018/19 Studio di funzione cap6b.pdf 1 Punti di estremo: punto di massimo assoluto Def. Sia 0 dom(f) = D. Si dice che 0 è un punto di massimo

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Tipologia A 1.1 Si enunci il teorema dei carabinieri e se ne dia un esempio di applicazione. 1.2 Sia f : R R una funzione derivabile con derivata continua, la cui derivata si annulla solo in un punto x

Dettagli

(1;1) y=2x-1. Fig. G5.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1).

(1;1) y=2x-1. Fig. G5.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1). G5. Derivate G5. Significato geometrico di derivata La derivata di una funzione in un suo punto è il coefficiente angolare della sua retta tangente. Esempio G5.: La funzione = e la sua retta tangente per

Dettagli

Analisi Matematica I (A)

Analisi Matematica I (A) Analisi Matematica I A) Ingegneria Edile, 6 Novembre 1996 Michele Campiti) 1. Si determinino i numeri complessi z soddisfacenti la relazione: z = 3 + i) 3 7 1 3i) 6.. Si studi il seguente integrale improprio

Dettagli

Funzioni. Capitolo Concetti preliminari. Definizione. Dati due insiemi A e B, si chiama funzione f da A a B, e la si indica col simbolo

Funzioni. Capitolo Concetti preliminari. Definizione. Dati due insiemi A e B, si chiama funzione f da A a B, e la si indica col simbolo Capitolo Funzioni. Concetti preliminari Definizione. Dati due insiemi A e B, si chiama funzione f da A a B, e la si indica col simbolo f : A B, una corrispondenza che associa ad ogni elemento A un unico

Dettagli

Esercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.

Esercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio. Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa

Dettagli

Temid esamesvolti-1. Analisi delle funzioni

Temid esamesvolti-1. Analisi delle funzioni Temi d esame svolti - 1 1 Temid esamesvolti-1 Analisi delle funzioni (91003) 1 Si consideri la funzione definita a tratti su tutto R: ½ + sin 1 f() =, 6= 0 k, =0 (a) Per quale valore di k la funzione è

Dettagli

DERIVATE. Equazione della retta tangente al grafico di f nel suo punto P(x 0 ;y 0 ):

DERIVATE. Equazione della retta tangente al grafico di f nel suo punto P(x 0 ;y 0 ): DERIVATE La derivata di una funzione in un punto c, quando esiste, rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente al grafico della funzione nel suo punto di ascissa c: f ( c) = Df ( c) = m tg

Dettagli

4.3 Teoremi sulle funzioni derivabili

4.3 Teoremi sulle funzioni derivabili 4.3 Teoremi sulle funzioni derivabili Teorema (di Fermat) Sia : [, ] ℝ una funzione derivabile in (, ) e si un punto di massimo o minimo (relativo o assoluto) per. Allora 0 si dice anche che è un punto

Dettagli

Corso di Analisi Matematica

Corso di Analisi Matematica Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di DERIVATE Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e delle Scienze Matematiche Secanti e tangenti Sia f : D R, sia I = [a, b] oppure I = (a, b),

Dettagli

Esercizi con i teoremi di de L Hôpital e la formula di Taylor. Mauro Saita Versione provvisoria.

Esercizi con i teoremi di de L Hôpital e la formula di Taylor. Mauro Saita  Versione provvisoria. Esercizi con i teoremi di de L Hôpital e la formula di Taylor. Mauro Saita e-mail maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria. Novembre 05 Esercizi proposti durante le esercitazioni del corso di Analisi

Dettagli

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione ) e f) = arctan e a)

Dettagli

Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. 2002/2003) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI

Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. 2002/2003) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. /3) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI STUDIO DI FUNZIONI Scritti dal tutore Dario GENOVESE 1 Dominio La prima cosa

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI ANALISI (CANALE PF-Z) (versione del 18/01/2014)

PROGRAMMA DEL CORSO DI ANALISI (CANALE PF-Z) (versione del 18/01/2014) CORSO DI LAUREA in Fisica PROGRAMMA DEL CORSO DI ANALISI (CANALE PF-Z) AA 2013/14, CREDITI: 9 (versione del 18/01/2014) Il programma d esame comprende tutti gli argomenti svolti durante il corso. Dopo

Dettagli

Lo studio di funzione. 18 febbraio 2013

Lo studio di funzione. 18 febbraio 2013 Lo studio di funzione 18 febbraio 2013 1 Indice 1 Lo studio di funzione 3 1.1 Dominio di funzioni......................... 3 1.1.1 Domini di funzioni elementari............... 3 1.1.2 Funzioni composte,

Dettagli

Calcolo differenziale Test di autovalutazione

Calcolo differenziale Test di autovalutazione Test di autovalutazione 1. Sia f : R R una funzione derivabile in 0 tale che f(0) = f (0) = 0. Si consideri la funzione g(x) = f(x). Allora, necessariamente sin x (a) lim g(x) = 0 (b) lim g(x) = 1 (c)

Dettagli

Esercizio 1. Per quali valori di h e k le seguenti funzione sono derivabili? x 3 sin 1 x 0. 0 x = 0. x cos 1 x > 0

Esercizio 1. Per quali valori di h e k le seguenti funzione sono derivabili? x 3 sin 1 x 0. 0 x = 0. x cos 1 x > 0 Sapienza Università di Roma - Facoltà I3S Corso di Laurea in Statistica Economia Finanza e Assicurazioni Corso di Laurea in Statistica Economia e Società Corso di Laurea in Statistica gestionale Matematica

Dettagli

x + 1 x = x2 1 x 2 = 1 1 x 2., l equazione equivale a ln(1 + 3x) < 1 ; 1 + 3x < e ; x < e 1 3

x + 1 x = x2 1 x 2 = 1 1 x 2., l equazione equivale a ln(1 + 3x) < 1 ; 1 + 3x < e ; x < e 1 3 A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di Matematica A.A. 08/9 PROVA INTERMEDIA DI MATEMATICA I parte Vicenza, 05//08 Domanda. Trovare quoziente e resto della divisione di 3 + per + Possiamo usare la

Dettagli

Analisi 1 - Foglio di esercizi VII - Soluzioni

Analisi 1 - Foglio di esercizi VII - Soluzioni Analisi 1 - Foglio di esercizi VII - Soluzioni /11/018 1. f x log x D =, 1 1,,, +. Conviene eettuare la sostituzione z = x per ritrovarsi con la funzione dispari gz = z log z, di dominio D =, 1 1, 0 0,

Dettagli

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti. Seconda prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 5/6. Prof. M. Bramanti Tema n 3 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n

Dettagli

E := 2. a k := 2(2n 1) (2n 1) + 1 ( 1)n+1 = ( 1) n+1( 2 1 ) 1 2m 1 ;

E := 2. a k := 2(2n 1) (2n 1) + 1 ( 1)n+1 = ( 1) n+1( 2 1 ) 1 2m 1 ; Ingegneria Elettronica e Informatica Analisi Matematica a Foschi) Compito dell 8..08. Determina tutti i punti di accumulazione dell insieme { k E := k + k sin π ) } : k N. Soluzione: L insieme E è formato

Dettagli

Risoluzione del compito n. 4 (Giugno 2014)

Risoluzione del compito n. 4 (Giugno 2014) Risoluzione del compito n. 4 Giugno 2014) PROBLEMA 1 Determinate le soluzioni z, w), con z, w C,delsistema { z = w 2 w i Dalla prima equazione ricaviamo 2iz +4i z = w 2. che sostituito nella seconda la

Dettagli

SCRITTO 02/07/18 - ANALISI MATEMATICA I

SCRITTO 02/07/18 - ANALISI MATEMATICA I SCRITTO 02/07/18 - ANALISI MATEMATICA I Esercizio 1. Determinare tutte le coppie z, w) C C tali che { zw = z 3 w 2 zw = 1 Soluzione: Dalla seconda equazione otteniamo che sia z che w non sono zero. Quindi

Dettagli

Proposizioni. Negazione di una proposizione. Congiunzione e disgiunzione di due proposizioni. Predicati. Quantificatori.

Proposizioni. Negazione di una proposizione. Congiunzione e disgiunzione di due proposizioni. Predicati. Quantificatori. Corso di laurea in Ingegneria elettronica e informatica - A13 Programma di Analisi matematica 1 - A13106 Anno accademico 2015-2016 Prof. Giulio Starita 1 - Insiemi, logica, numeri I concetti primitivi.

Dettagli

2 Introduzione ai numeri reali e alle funzioni

2 Introduzione ai numeri reali e alle funzioni 1 CORSO DI LAUREA in Fisica Canale A-CO (canale 4) docente P. Vernole Il programma d esame comprende tutti gli argomenti svolti durante il corso. Dopo ogni sezione sono indicate le parti delle Dispense

Dettagli

1

1 1 4 5 6 7 8 Analisi Matematica I (Fisica e Astronomia) TEST n. di Esame Scritto (0/01/015) Università di Padova - Lauree in Fisica ed Astronomia - A.A. 014/15 Cognome-Nome Matr. - IN STAMPATELLO SF /

Dettagli

Corso di Analisi Matematica

Corso di Analisi Matematica Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di CONVESSITÀ Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e delle Scienze Matematiche Derivata seconda Se la derivata (prima) di una funzione è definita

Dettagli

A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1

A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1 A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1 Argomenti svolti, libro di testo di riferimento: P. Marcellini, C. Sbordone: Elementi Calcolo. Liguori Editore. O. Bernardi: Temi d esame senza tema. Ed. Libreria Progetto.

Dettagli

Istituzioni di Matematiche terza parte

Istituzioni di Matematiche terza parte Istituzioni di Matematiche terza parte anno acc. 2013/2014 Univ. degli Studi di Milano D.Bambusi, C.Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 45 index Il concetto di ite 1 Il

Dettagli

1.3. Se esistono i limiti sinistro e destro della funzione in un punto, allora esiste anche il limite della funzione nel punto stesso.

1.3. Se esistono i limiti sinistro e destro della funzione in un punto, allora esiste anche il limite della funzione nel punto stesso. Esercitazione 8 Novembre 018 1. Stabilire quali delle seguenti affermazioni sono vere e quali false. 1.1. Se una funzione f(x) è definita in un intervallo aperto (a, b), ha senso chiedersi se esistono

Dettagli

Analisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria

Analisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria Analisi e Geometria Politecnico di Milano Ingegneria Esercizi Funzioni. Calcolare la derivata delle funzioni: (a f( = ln tg cos sin (b f( = + ln( + +. Dimostrare che la funzione è costante a tratti. 3.

Dettagli

STUDIO DI FUNZIONI pag. 1

STUDIO DI FUNZIONI pag. 1 STUDIO DI FUNZIONI pag. Dominio e ricerca asintoti REGOLA GENERALE. Individuare il dominio della unzione, cioè l insieme dei valori reali per cui () è ancora un valore reale.. Studiare i iti della unzione

Dettagli