UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA

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1 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA SCUOLA DI DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE DELLE PRODUZIONI VEGETALI INDIRIZZO AGRONOMIA AMBIENTALE - CICLO XX Diprtimento di Agronomi Amientle e Produzioni Vegetli VALUTAZIONE DI SUBSTRATI ALTERNATIVI ALLA TORBA: CARATTERIZZAZIONE CHIMICA, FISICA ED AGRONOMICA DI LOLLA DI RISO Direttore dell Scuol : Ch.mo Prof. Andre Bttisti Supervisore : Ch.mo Prof. Polo Smo Ch.mo Prof. Michel R. Evns Dottorndo : Frnco Snnzzro M. DATA CONSEGNA TESI 31 gennio 2008

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3 Dichirzione Con l presente ffermo che quest tesi è frutto del mio lvoro e che, per qunto io ne si conoscenz, non contiene mterile precedentemente pulicto o scritto d un'ltr person né mterile che è stto utilizzto per l ottenimento di qulunque ltro titolo o diplom dell'università o ltro istituto di pprendimento, eccezione del cso in cui ciò veng riconosciuto nel testo. Frnco Snnzzro M., 31 Gennio 2008 Un copi dell tesi srà disponiile presso Tutte le ricerche riportte nell presente tesi sono stte condotte nell mito delle Convenzioni di Ricerc con l Ditt Msterplnt S.R.L. di Pino di Rivà (RO). I risultti ottenuti reltivmente ll crtterizzzione chimic e fisic dell loll di riso sono ttulmente oggetto di puliczione su riviste scientifiche internzionli. In prticolre modo l rticolo : Physicl Properties of Ground Fresh Rice Hulls nd Sphgnum Pet Used for Greenhouse Root Sustrtes (Smo P., Snnzzro F. e Evns M.R.) è stto ccettto per l puliczione sull rivist Hortech, mentre l rticolo Chemicl Properties of Ground Fresh Rice Hulls nd Sphgnum Pet Used for Greenhouse Root Sustrtes è in fse di completmento e verrà invito ll stess rivist.

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5 INDICE INDICE... 5 RIASSUNTO... 8 SUMMARY INTRODUZIONE Il settore ortofloro-vivistico Il florovivismo itlino L tor Il processo di formzione dell tor Clssificzione delle tore Crtteristiche fisiche, chimiche e iologiche dell tor Il perché dei sustrti lterntivi L utilizzo dell tor nell stori Dnni ecologici derivti dll estrzione dell tor Tor: un fttore di produzione sempre più costoso I sustrti Il sustrto di coltivzione Le crtteristiche del sustrto Tipologie di sustrto L loll di riso Sottoprodotti dell lvorzione del riso Ricerche e studi condotti su loll di riso Crtteristiche fisiche di un sustrto Crtterizzzione dell Grnulometri Peso Specifico Apprente (PSA) o Densità Apprente Porosità Totle (PT) Crtteristiche chimiche di un sustrto Il ph L slinità Azoto totle SCOPO DEL LAVORO MATERIALI E METODI

6 3.1 Crtterizzzione dell loll di riso Anlisi chimic Anlisi fisiche Prove sperimentli eseguite su specie floricole Prove sperimentli eseguite su specie orticole Mterili utilizzti e l loro preprzione Riempimento contenitori lveolri e semin di essi Disposizioni contenitori e disegno sperimentle RISULTATI E DISCUSSIONI Crtterizzzione dell loll di riso Crtterizzzione Chimic Crtterizzzione Idrulic Prove sperimentli eseguite con specie floricole Prove sperimentli eseguite con specie orticole Prov A Prov B Prov C Prov D CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA FIGURE TABELLE

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8 RIASSUNTO Nel settore ortoflorovivistico il sustrto più utilizzto è l tor che viene utilizzt tl qule o miscelt con ltri sustrti. A cus dell umento dei costi, dell diminuzione nell pprovvigionmento e delle molteplice impliczioni mientli legte ll estrzione di questo sustrto, l Europ e l Americ hnno comincito d emnre regolmenti sempre più restrittivi. Allo stesso tempo sempre più ricerche sono condotte l fine di identificre nuovi mterili sso costo d utilizzre l posto dell tor per l coltivzione in contenitore, senz trovre l giorno d oggi un mterile che i le crtteristiche tle di essere proposto come un vero e proprio sostituto dell tor tutti gli effetti. Essendo uno degli oiettivi di questo lvoro il trovre, o qunto meno individure un mterile che poss fungere di sostituto per l tor, dll mpi gmm di possiili mterili proposti dll iliogrfi e dll documentzione di prove precedenti è vlutndo, llo stesso tempo importnti fttori come d esempio costi, reperiilità, disponiilità, ecc, ll fine di tutto ciò si è scelto per l loll di riso. Per l loll di riso è stt effettut un ccurt crtterizzzione de tutte i prmetri chimici, fisici e non solo che permettessero un perfett identificzione del mterile, in modo d conoscerlo nei minimi prticolri per poi vlutre il comportmento d prendere per l su gestione come sustrto nelle prove di coltivzione. Le prove di coltivzione relizzte utilizzndo sustrti se di loll di riso sempre confrontti con l tor hnno permesso di studire le risposte di questo mterile l essere utilizzto come sustrto di coltivzione, e di confrontrsi in prità di condizioni con il mterile più utilizzto come sustrto di coltivzione, l tor; per finlmente trrre delle conclusione chire e precise. 8

9 SUMMARY One of the most widely used sustrtes in nursery production is pet which is used s plin sustrte or mixed with other medi. Pet use is prolemtic, primrily ecuse of the high price nd the environmentl implictions connected with its extrction nd disposl. For these resons, the exploittion will e restricted in the future in oth Europe nd Americ. Thus, reserchers re under pressure to find lterntive sustrtes tht cn e used in n inexpensive nd environmentlly friendly wy. Until tody without succes in the im to found sme mteril with the necessry crtteristics to e porpose us rel sustitute for pet. One of the im of this work it ws find, or tlest individute mteril could e use us sustitute for pet, from the lrge possiility of mterils porpose on domuments nd iliogrphy out previus experiments nd considerte in the sme time very importnt fctors lik costs, vilility, etc, fter tht, the desicion it ws for rice hulls. In this work it ws do n specil crcteriztion out rice hulls for ll the diferents topics chemicls, fisicls nd more, tht llow perfect identifiction for the mteril, triing to reconize ll the diferents prticulrs, tht cn help to evlute the ehvior to tke to mnger us growing medi on the experimenttion. The coltivtion experiments done, usings sustrts mde y rice hulls lwys confronting with pet help to studi this mteril to e use s growing medi, nd could mesure the results otin in the sme coltivtion sitution with pet, fter tke cler nd precise finls conclusions. 9

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11 1 INTRODUZIONE 1.1 Il settore ortofloro-vivistico Le colture protette rppresentno un comprto produttivo molto ttivo e tecnologicmente vnzto nell mito delle produzioni orticole, floricole e vivistiche. Si possono distinguere in se ll tipologi di protezione in: - Produzioni forzte; - Produzioni semi-forzte; - Produzioni difese; Le prime sono svolte ll interno dell serr, hnno come oiettivo quello di produrre fuori stgione come le pintine per trpinti o per il mercto. Le produzioni semiforzte, si vvlgono di serr o di tunnel per periodi limitti del loro ciclo, per nticipre l epoc di produzione od mplire l stess. Le produzioni difese richiedono protezioni semplici, quli l pccimtur, gli grotessili, i frngivento, che comunque ssicurno vntggi produttivi di notevole interesse. In Itli le colture semiforzte con tunnel medi e piccoli hnno rggiunto un diffusione limitt circ h su nguri, melone e frgol mentre le colture forzte e semiforzte in serr hnno mggiore diffusione circ h per le colture ortoflorofrutticole. Nel nostro Pese sono mggiormente sviluppte le serre piuttosto semplici e crenti di impinti di climtizzzione. All inizio degli nni è stt stimt l seguente consistenz di colture in serr: ortggi h, fiori e pinte ornmentli h, viticoltur circ h, totle h. Le serre clde soccomono rispetto quelle fredde le quli sono presenti per l 80 %, le prime hnno mggiore impiego soprttutto in floricoltur e nel vivismo. A livello mondile è stt stimt un superficie di oltre h con un grdutori che vede in prim line il Gippone seguito nell ordine d Itli, Spgn, Olnd.(Colture protette 2001 R. Tesi). T. 1. Produzioni europee in floricoltur, vivismo, d i prolemi del florovivismo e proposte dell coldiretti Il florovivismo itlino A differenz delle coltivzioni di fiori recisi e pinte ornmentli d esterno, l produzione di pinte in vso d foglime e d fiore è piuttosto recente, essendosi ffermt intorno gli nni 50. Con l tell 1.1. si illustr l ndmento delle produzioni di pinte ornmentli in vso d fiore, d fogli e pinte grsse dl 1985 fino l 1998 (fonte ISTAT). 11

12 Anno N Pinte in vso Tell 1.1. Produzione di pinte ornmentli in vso nel periodo Soltnto nell provinci di Pistoi, l superficie copert di vivi è stimt in circ 5000 ettri, di cui circ 800 destinti ll coltivzione in contenitore, che hnno dto, negli nni recenti, un produzione lord vendiile stimile in oltre 180 milioni di euro di cui circ 70 destinti ll'esportzione; si trtt di un produzione frutto dell'ttività di oltre ziende e del lvoro di circ ddetti. Sul pnorm nzionle, Pistoi rppresent circ ¼ dell'inter produzione vivistic fortemente crtterizzt dll produzione di pinte per prchi e girdini. L tell 1.2. mostr l tipologi produttiv presente sul territorio pistoiese (fonte ARPAT 2005). COLTURE UPERFICIE INVESTITA (h) Aleri ed rusti sempreverdi Conifere Aleri ornmentli fogli cduc Arusti fogli cduc 250 Totle 250 Rose 200 Rmpicnti ed ltri rusti Tell 1.2. riprtizione delle superfici in rpporto lle specie coltivte. Figur 1.1. Rppresentzione schemtic dell filier vivistic 12

13 Nonostnte ciò, l produzione intern copre mlpen l metà dell domnd, tnto che l competizione nei confronti dei pesi importtori si f sempre più cces, non solo per il comprto dei fiori recisi, per cui l situzione è not d nni, m nche per le pinte in vso. Con il pssre degli nni il consumtore è diventto sempre più esigente ed ttento i propri consumi; se negli nni 60 l cquisto florele er considerto volutturio, un rticolo di lusso riservto d un occsione specile, con il pssre del tempo le vendite sono nettmente umentte. Già negli nni 80 prevlev l itudine di cquistre pinte per l decorzione dell cs, del girdino e per il picere personle. Lo sviluppo del mercto è stto poi influenzto dll distriuzione, per cui l disponiilità di grn vrietà di pinte ornmentli e di continue novità non hnno ftto ltro che stimolre gli cquisti. Inoltre lo sviluppo dell comuniczione di mss h indotto l opinione pulic d un ulteriore incremento dei consumi. Negli nni 90 il mercto h preso sempre più importnz in tutt Europ mnifestndo crescit costnte. L recessione economic nell prim metà del 1992 h velocizzto il pssggio d un consumo generlizzto d uno intelligente e mirto, sto sull qulità dei prodotti e dei servizi. L umento dei consumi nel settore floricolo è d ttriuire diverse motivzioni, prim tr tutte l incremento dell disponiilità monetri personle, m nche l possiilità di reperire più fcilmente pinte in vso e fiori, oggi prese in considerzione nche dll grnde distriuzione prezzi generlmente ssi. Infine nche i prezzi contenuti ll vendit, cus dell concorrenz, hnno rppresentto un vlido incentivo l consumo. Si può pertnto rilevre dlle considerzioni effettute fino questo punto, come il settore delle pinte in vso rppresenti un punto di forz nell mito del florovivismo, con un prevediile ulteriore ffermzione del comprto con incrementi dei consumi e delle vendite. Le colture orticole, nonostnte l continu importzione di prodotti fuori stgione, interessno oltre il 90% dell inter superficie investit colture protette, senz considerre le coltivzioni in pieno cmpo. Tutto ciò h fvorito lo sviluppo, in lrg scl, di vivi diiti ll produzione di pinte orticole (Tesi, 2001). Il notevole incremento determintosi negli ultimi nni in Itli nel settore dell ttività vivistic specilizzto per l orticoltur è d ttriuire, d un evoluzione soprttutto in senso qulittivo dell domnd di prodotti orticoli, l ristrutturzione e l riorgnizzzione delle ziende per poter soddisfre in termini economici un richiest di mercto rticolt, mggiori rese produttive conseguenti lle migliori condizioni colturli e mggiore sicurezz nel conseguimento di produzioni rischio di meteore. All repentin trsformzione del settore orticolo ed in prticolr modo quello del vivismo, hnno prtecipto e contriuito tutti i settori produttivi interessti, quli fornitori di sementi, di sustrti colturli, di contenitori per il vivio, di mcchine per l semin di precisione e il trpinto, di pprestmenti per l protezione delle colture e dei reltivi sistemi per il controllo dei prmetri mientli (umidità dell ri e del sustrto, tempertur, nidride cronic). Le ziende vivistiche sono diffuse su tutto il territorio nzionle, con prevlenz in Liguri, Emili Romgn, Toscn, e comprendono ziende specilizzte in tlee di grofno, ros, pinte ornmentli d pprtmento, frgol, pinte ornmentli d girdino e pintine d orto con pne di tor. Il settore orticolo ed in prticolr modo quello del vivismo, h isogno di degute conoscenze nelle tecniche di llevmento vegetle, difes fitosnitri e selezione ed è 13

14 per questo che l ricerc scientific st concentrndo in questi nni l ttenzione verso questo rmo. (Colture Protette R. Tesi2001). In vivio c è un rpido pssggio dll fse di semin quell di trpinto, dove vvengono numerosi fenomeni iologici, fisiologici, ciscuno regolto d specifiche condizioni mientli, uno scorretto degumento di queste l fine di soddisfre specifiche esigenze, può portre d ccrescimenti delle pinte non dtte ll successiv utilizzzione. L pint che cresce in miente protetto, dove i fttori mientli che rigurdno l prte ipoge ed epige sono costnti e prodotti rtificilmente, l trpinto dovrà essere mess in condizioni simili quelle nturli per evitre stress ll tto dell coltivzione in pieno cmpo (Amiente nturle). Nei diversi settori del vivismo (orticolo, floricolo, frutticolo, ornmentle e forestle) si f già d tempo lrgo ricorso ll llevmento in contenitore delle specie vegetli. Per le coltivzioni in contenitore, determinnte i fini dell gestione idric e nutritiv è l scelt di un opportuno sustrto colturle, per le impliczioni tecniche, economiche e di eco-comptiilità che esso comport. L scelt di un sustrto è un delle fsi più importnti per un vivist, non solo per l incidenz che questo h sul costo di produzione delle pintine, m in qunto, se l scelt si rivel errt, può compromettere in prtenz il rggiungimento di elevti e costnti stndrd qulittivi. L richiest di mterili idonei ll costituzione dei sustrti colturli necessri per tle tipo di coltivzione, è umentt negli ultimi nni ed è stt in grn prte soddisftt ttrverso l utilizzo di tore d importzione, provenienti in genere dl nord o dll est Europ. Questo sustrto orgnico si prest ene d essere utilizzto tl qule o in miscuglio con ltri mterili, che ne fcilitno il drenggio, ed è crtterizzto d proprietà chimicofisiche che, seene dipendno d diversi fttori, quli d esempio l zon di origine dell torier, sono più o meno conosciute e ne consentono quindi un gestione reltivmente fcile. D tempo nel settore del vivismo si utilizzno contenitori per llevre le specie vegetli. L scelt di un uon sustrto è importnte per rggiungere uoni stndrd qulittivi e sfruttre pieno impinti di irrigzione e fertilizzzione, riducendo così l incidenz dei costi. L richiest di mterili idonei per vere un uon sustrto è umentt, specilmente nei confronti di tore provenienti d Pesi nord o est Europei. L utilizzo dell tor in vivismo, negli ultimi nni h vuto un considerevole impennt dei prezzi dovuti ll incremento dei costi energetici, che coincidono su tutto il processo produttivo, prtire dll rccolt ll lvorzione e trsporto gli stilimenti, dll preprzione e clssificzione, ll miscelzione e insccmento dei prodotti, l trsporto e importzione verso gli utilizztori finli. L unico neo nero è rppresentto dll non rinnovilità, per cui non solo si pongono prolemtiche economiche, m nche ecologiche rigurdnti d un lto l slvgurdi delle toriere e dll ltro l possiilità di ridurre i volumi di mterili orgnici vegetli, o minerli, o sintetici d smltire come rifiuti, qulor ne si possiile l utilizzo in sustrti per l ortofloro-vivismo. In relzione quest ultimo punto si rendono necessri lvori di ricerc e sperimentzione destinti crtterizzre le mterie prime cndidte sostituire totlmente o przilmente i mterili torosi, llo scopo di vlutrne pregi e difetti livello gronomico, economico e iologico. L tor si prest ene d essere miscelt con ltri prodotti di origine vegetle, i quli migliorno l sue crtteristiche chimico fisiche. 14

15 1.2 L tor Il processo di formzione dell tor L tor è un composto orgnico, rezione cid, più o meno decomposto, di origine vegetle. All su formzione concorrono perlopiù fttori quli il clim, l quntità ed il tipo di pporto idrico. Il clim gioc un ruolo di fondmentle importnz in qunto influenz in lrg misur l ricchezz ed il tipo di specie presenti nelle toriere, oltre che l velocità di decomposizione dei residui vegetli (Cttivello C., 1990). In presenz di mienti sturi di cqu come le toriere, inftti, il ciclo del cronio non si chiude con l stess rpidità che si riscontr in ltri ecosistemi e tlvolt suisce interruzioni. L mncnz di ossigeno quindi provoc il rllentmento o l iniizione del processo degrdtivo e dell minerlizzzione dell sostnz orgnic con un conseguente ilncio positivo del cronio che si trduce con un ccumulo sempre mggiore di sostnz orgnic przilmente decompost fino ll nscit dell tor (Figur 1.2) (Kdlec, 1996). Processo di decomposizione in eroiosi Processo di formzione dell tor Residui vegetli Microrgnismi eroi Residui vegetli Microrgnismi neroi O 2 CO 2 humus + CO 2 + H 2 O tor + CH 4 Figur 1.2 Confronto tr il ciclo degrttivo del cronio in condizioni di eroiosi ed neroiosi L cpcit di degrdzione costituisce inoltre un importnte fttore per l formzione delle tore: questo signific che lcune pinte (d es. Phrgmites piuttosto che Typh), o prte di esse (rizomi nziché fiori), od lcune sostnze (cere rispetto zuccheri) sono meno predisposte ll loro degrdzione fvorendo l ccumulo dell tor. Questo fttore è su volt condizionto dll composizione chimic e strutturle delle pinte. Tutti questi processi possono essere continui nel tempo oppure suire interruzioni più o meno lunghe cus di mutmenti geo-climtici: second del tipo di processo che suisce l sostnz orgnic e dell ecosistem che si instur si possono identificre luoghi diversi che vengono identificti in wetlnd, petlnd, e mires. Le wetlnd: ovvero ree umide, costituiscono zone che nturlmente vengono inondte o sturte dll cqu d un frequenz e per un durt sufficienti sostenere 15

16 l formzione di un ecosistem che prevede l insturrsi di pinte tipicmente dtte ll vit in suoli sturi. Le petlnd: o toriere, sono vste ree di ccumulo di mterile composto per lmeno il 30% del peso secco di mterile orgnico morto. Sull su superficie si può trovre vegetzione viv. Esse hnno un profondità di lmeno cm nche se nell mggior prte dei csi quest ultim vri d 2 12 metri. L percentule di cqu sul peso fresco è di circ 95%. L distriuzione delle toriere è sprs per tutto il gloo nche se mggiormente concentrto nell emisfero settentrionle: secondo lcune stime esse costituiscono il 3-4,5 % dell inter superficie terrestre (4 milioni di km 2 ). Cnd ed Europ sono i mggiori produttori di tor utile per l ortoflorovivismo. I mire : sono zone dove l tor è in continu formzione con l crtteristic che non sono coperte d oschi, se non in minim prte. Non è fcile ffermre con precisione se in un determinto luogo il processo di formzione di questo mterile si in corso. Tuttvi in presenz di sturzione e qundo l mggior prte delle specie vegetli che vive in un re viene poi ritrovt nche come sostnz orgnic, si può essere stnz certi dell continuità di tle processo. In se qunto detto ppre evidente che le wetlnd possono essere ccomunte d un grnde contenitore l cui interno si trovno le toriere che loro volt contengono i mire (Joonsten, 2002) Clssificzione delle tore Non esiste un clssificzione universle dell tor, m molte, che rispondono lle esigenze ed gli scopi di chi oper l distinzione tr esse (geologi, otnici, gronomi). Vi sono inoltre lcune differenze tr i sistemi ddottti dlle vrie nzioni. I sistemi per clssificre le tore si sno quindi su diversi criteri quli: 1. condizioni lle quli è vvenut l decomposizione del mterile orgnico: 1.1. tore sse, 1.2. tore lte; 2. dimensioni delle prticelle: 2.1. fine (< 0,84 mm), 2.2. medi (tr 0,84 e 2,38 mm) 2.3. gross (> 2,38 mm). 3. composizione otnic: 3.1. tor di sfgno, 3.2. tor di crice, 3.3. tor originte d ltre specie vegetli; 4. grdo di decomposizione che f riferimento ll scl di Von Post e Brgg: 4.1. poco decompost (H1-H3), 4.2. medimente decompost (H4-H6), 4.3. molto decompost (H7-H10) 5. stto nutritivo: 5.1. tore oligotrofiche, povere di nutrienti, come le tore di sfgno; 5.2. mesotrofiche, medimente dotte di nutrienti, come le tore di Phrgmites; 5.3. eutrofiche, ricche di nutrienti, come le tore di crice; 16

17 1.2.3 Crtteristiche fisiche, chimiche e iologiche dell tor Nell tell (Tell 1.3 Crtteristiche fisiche dell tor) che segue vengono rissunte le crtteristiche fisiche generli delle tore (Aendekerk Th. G. L., 2000). Prmetri Medie Intervlli PVA (kg/m3 ) Porosità totle Mcroporosità ( Microporosità ( Restringimento Tell 1.3 Crtteristiche fisiche dell tor Le principli crtteristiche chimiche, esposte nello schem che segue (Tell 1.4) (Perelli M., 2003), vrino, come quelle fisiche, second del grdo di umificzione. In genere le tore non hnno molti elementi nutritivi soluili, tuttvi in lcuni csi si possono registrre livelli stnz lti di Mg ttriuiili ll vicinnz dell torier d ree costiere. Il contenuto di zoto è invece molto vriile: second delle zone di estrzione oscill tr 0,5% e 3,0% dell sostnz secc. Come è noto, infine, con il pssre del tempo l vrizione dell cidità delle tore verso vlori più ssi si deve essenzilmente ll incremento degli cidi umici. Contempornemente si osserv nche l diminuzione degli zuccheri presenti che scompiono del tutto ll ottvo grdo dell scl di Von Post. Crtteristiche Tore lte di sfgno Tor iond Tor run Tor ss ner Sostnz Ceneri % CSC meq/100g Azoto totle % 0,5-2,5 0,5-2,5 1,5-3,5 Rpporto C/N ph 3,0-4,0 3,0-5,0 5,5-7,3 Tell 1.4 Crtteristiche chimiche dell tor In molti ritengono l tor un mterile sterile rigurdo ll ttività iologic. Tuttvi pludi e toriere sono sistemi dinmici e si possono trovre molti microrgnismi sulle tore in modo prticolre qundo, prim dell rccolt, h luogo l llontnmento dell cqu e cominci l ossidzione. Un prticolre spetto dell ttività microic sulle tore rigurd il fenomeno di uto-rucitur. Tlvolt i produttori inftti ssistono l prolem dei depositi nei mgzzini in cui si verific un drmmtico innlzmento dell tempertur che, se non viene monitorto, ruci il centro del cumulo. Si sono compiuti vri sforzi per cercre di spiegre questo fenomeno m non ci sono ncor spiegzioni convincenti e non vi sono metodi soddisfcenti per prevedere l proilità che l tor si ruci. L tor dnneggit è fortuntmente fcile d riconoscere per l odore. Fisicmente se l tor non è cronizzt divent grnulre l ttto ed estremmente 17

18 difficile d reidrtre. Chimicmente il mterile può vere eccessiv conduciilità elettric e pericolosi lti livelli di mmonio. Un volt rucit l tor è suscettiile d un secondo ttcco fungino che vvi l formzione di ife fungine ppen sotto l superficie del mucchio di tor. Quest tor, come ppre ovvio, non può essere ust per scopi professionli (Brgg N., 1998). 1.3 Il perché dei sustrti lterntivi. Il mercto dei terricci si è sviluppto negli ultimi trent nni, qundo il vivismo professionle h cercto nuovi sustrti con crtteristiche chimico fisiche migliori dei terricci che si trovvno nelle zone limitrofe quelle di coltivzione. Si è quindi comincito d utilizzre l tor, che viene utilizzt in miscele di tore ionde e rune, spesso unite perlite o pomice. Il consumo nnule di sustrti, in Itli, si ggir sui 5 milioni di m 3, costituito in lrg prte d tore ionde e rune importte dll estero (Pinmonti e Cementero, 1997). Il grnde uso che si f dell tor nel settore vivistico giustific quindi l ricerc di mterili lterntivi per produrre sustrti pet - free, dto il continuo umento dei costi energetici che incidono in tutte le fsi di produzione e di trsporto dell mteri prim di pesi produttori del nord Europ lle vrie ziende del continente (Mrziletti et l., 2005). Inoltre è in tto un cmpgn mientlist che ccus lo sfruttmento delle toriere, in qunto viene depuperto, essendo l tor prticmente non rinnovile, un hitt nturle con prticolri crtteristiche di flor e fun, senz considerre lo squilirio idrico che provoc il prelievo di questo mterile, che si comport nei confronti dell cqu come un spugn, operndo così un controllo sulle piene (UFAFP/WSL, 2002). L Commissione Europe nel 2001, h nche escluso dl rilscio del mrchio comunitrio di qulità ecologic, ECOLABEL, i sustrti di coltivzione che contengono tor o derivti (Decisione 2001/688/CE) L utilizzo dell tor nell stori Fin dopo l fine dell second guerr mondile l tor er conosciut come risors energetic. Già in pssto, l economi grri di sussistenz, ll ricerc di comustiili disponiili ed economici, si ffidv frequentemente ll estrzione di questo mterile (Figur 1.3). Figur 1.3 Foto d epoc sull rccolt dell tor 18

19 Successivmente l estrzione dell tor, nel tenttivo di rggiungere produzioni di energi livelli industrili, è stt estes. Allor ncquero delle coopertive sttli per l produzione di tor, lcune ncor ttive, come l irlndese Bord n Mòn, che grntissero l collorzione tr i produttori e le istituzioni internzionli (IPS, 2005). L intensità di estrzione dell tor, come comustiile, lungo i decenni, h suito ccelerzioni e rllentmenti; è soltnto dopo gli nni 70 che si ssiste d un cmimento di rott rigurdo l uso dell tor. Inftti, vri studi, condotti sul suo utilizzo, misero in evidenz che il petrolio, il gs ed il crone fornivno mggiore energi ed minore costo. Venne quindi riscopert l destinzione gricol di questo mterile. I primi esperimenti condotti d Lwrens e Newll su sustrti se di tor rislgono ll fine degli nni 30 m è in quest ultimo trentennio che l impiego dell tor come sustrto è cresciuto fino divenire, i giorni nostri, in ssoluto il più importnte componente per sustrti si d solo che in miscel con ltri mterili. Ess inftti viene impiegt si per scopi ortofloricoli che nel girdinggio. L uso dell tor pur non è proprimente deguto per l scrs porosità offert d questo mterile. Per questo si tende d eseguire un miscelzione dell tor con mterili orgnici o minerli tti migliorrne l porosità lier (Sogni S.,1988). Ai giorni nostri sussiste ncor, in lcune regioni, seppur molto ridimensionto, l uso dell tor per produrre energi, generlmente per il riscldmento. In Germni inoltre ne utilizzno il suo crone ttivo come filtro per le centrli idriche. Ancor nell industri limentre l tor viene utilizzt nell decolorzione e nel lvggio dei prodotti e non mncno ppliczioni nche nel cmpo frmceutico. Secondo i dti pulicti dll IPS l estensione delle toriere scende 324 milioni di km2 di cui 19 in Europ, 174 in Nord Americ, 6 sono in Afric, 2 in Austrli, 112 in Asi e 11 in Sud Americ (Figur 1.4). Figur 1.4 Distriuzione delle toriere nel mondo (IPS, 2001) Secondo i dti forniti dll Interntionl Pet Society nel 1997, l produzione di tor per sustrti, comustiili e ltri scopi è stt di circ 93,7 milioni di metri cui, di cui il 65% destinto ll produzione di energi. Nel 2001 l produzione di tor er slit 105,3 milioni di m3 di cui il 35,8% per il vivismo pri circ 37,7 milioni di m3 (IPS, 2002). L tor di sfgno è il sustrto più comunemente usto in vivismo. L tor pes meno del suolo grrio e questo l rende più fcile d gestire e ed trsportre. Questo mterile h un modert cpcità di trttenere i nutrienti e, se miscelt degutmente, consente di vere un ilncio idrico e un ossigenzione eccellente. 19

20 L tor, così come si trov in ntur, h vlori di ph che si ggirno intorno 3-6 che l iutno mntenersi reltivmente lier d ptogeni. Il ph viene corretto con clce. Si deve prestre molt ttenzione ll gestione idric e lle concimzioni che si effettuno per mntenere nel tempo vlori di cidità ccettili per l coltur.(f. Hulme et l,1993) Dnni ecologici derivti dll estrzione dell tor A prescindere dll destinzione di questo mterile il dnno che l ecosistem suisce dll su escvzione (Figur 1.5) è molto grve e mette repentglio il pregio nturlistico di intere ree. Strettmente legte ll uomo per spetti socili, economici e culturli, le toriere costituiscono importnti ecosistemi su cui si sviluppno un mpi serie di hitt nturli che grntiscono l diversità iologic e l soprvvivenz di lcune specie rischio. Esse sono inoltre fonti di cque dolci, svolgono un importnte ruolo nell fisszione del cronio e sono custodi dell memori geochimic e storic del pinet terr. Figur 1.5 Rccolt dell tor L distruzione delle toriere si riflette sull iodiversità vegetle che diminuisce di vlore seguito dell complet scomprs delle specie tipiche dell vegetzione toricol e dell comprs di specie nli fvorite dgli insedimenti ntropici e dlle ttività umne. Oggi, le mincce che possono compromettere l soprvvivenz delle toriere sono principlmente rppresentte dll riduzione dell disponiilità idric conseguente l drenggio effettuto per rimpizzre i territori occupti dlle toriere, ritenuti, come ltri occupti d vegetzione nturle, del tutto improduttivi e quindi trsformili in modo irreversiile in nuove superfici gricole o forestli. Altre mincce sono rppresentte d interventi quli il colmmento delle depressioni e il ricoprimento delle toriere con detriti, l fine di ottenere nuove superfici edificili (Brcco F. et l., 2004). Secondo lcune stime dl 1800 d oggi il nostro pinet h perso dl 10 l 20% delle terre umide cus di cmimenti climtici, m soprttutto in seguito ll frenetic ttività umn, in prticolre dovut lle operzioni di onific per l gricoltur e per le foreste. Quest ultimo spetto continu d essere il fttore più importnte che mincci il cmimento delle toriere, si glolmente che loclmente in modo prticolre nei Tropici. L entità e l importnz delle diverse funzioni, servizi e 20

21 risorse forniti dlle toriere stnno drmmticmente cmindo con un umento dell domnd per lo sfruttmento di questi ecosistemi e delle loro risorse nturli (IPS, 2005). Negli ultimi tempi,l tutel delle ree umide e quindi nche delle toriere h sicurmente richimto l ttenzione degli mientlisti e dei governi. Fre un uso pproprito delle toriere signific, d un lto grntire l tutel di prte delle toriere per lscire inlterte le sue nturli funzioni vitli, e, dll ltro, venire incontro lle esigenze delle ttività umne. Si sono vviti numerosi studi volti vlutre l imptto mientle dell ttività estrttiv Tor: un fttore di produzione sempre più costoso L sempre minore quntità di tor disposizione in Europ h provocto un costnte rilzo dei prezzi che si è ripercosso sui produttori, costringendoli cercre sustrti diversi o miscele che potessero in prte diminuirne il costo. Nonostnte questo nuovo spetto, il prolem economico non è totlmente risolto. Lo spostmento dell interesse verso le toriere dell Europ orientle, se d un lto ssicur le quntità di tor richieste dl mercto, dll ltro, viste le mggiori distnze, comport mggiori spese per il trsporto. Annte nomle dl punto di vist meteorologico ostcolno l rccolt, lo stoccggio e l movimentzione dell tor determinndo imprevediili scrsità di questo mterile. Per qunto rigurd l situzione itlin, v ggiunto nche l effetto tringolo : l mggior prte dei sustrti prodotti, slvo rre eccezioni, per ccordi commercili, trnsit in Olnd, provocndo un ulteriore umento dei prezzi. In Itli, inftti, sono poche le ziende che commercino sustrti che vnno d pprovvigionrsi direttmente sui luoghi di estrzione. 1.4 I sustrti Il sustrto di coltivzione Un sustrto di coltivzione è qulunque mterile solido distinto dl suolo, nturle, di sintesi o residule, orgnico o minerle, che, messo in contenitore,si in form pur che mischito permette l ncorggio del sistem rdicle dell pint, svolgendo per tnto un ruolo di supporto per l pint. Il sustrto può intervenire o meno nel complesso processo dell nutrizione minerle dell pint. (httm/: infogri.com). Un ltr citzione rigurdnti i sustrti di coltivzione le definisce come un insieme di mterili, orgnici ed inorgnici, che vnno costituire il terreno rtificile sul qule si ccrescono le pinte coltivte in contenitore (Vezzosi, 2003). Diversi mterili potreero essere utilizzti per l coltivzione di pinte, m in prtic vnno considerte lcune crtteristiche l cui risultnte può fvorire o precludere l utilizzzione di un determinto tipo (Prente et l., 2000) Le crtteristiche del sustrto I tenttivi di llevre pinte in contenitore e l utilizzzione di sustrti lterntivi l terreno non sono un fenomeno così recente. Già nel 1892, l tor, il terriccio e gli ghi di pino erno utilizzti per l preprzione di mezzi di crescit per llevre le zlee. Su lrg scl, tuttvi, le prime esperienze rislgono gli nni 20, qundo Lurie in Ohio 21

22 (Us) sperimentò l uso di tor e si come mezzi di crescit per diversi tipi di pinte. Fin dlle prime ricerche, un volt stilit l convenienz di llevre le pinte in queste prticolri condizioni, si è cercto di mettere punto un tecnic che soddisfsse l meglio le crtteristiche necessrie per un loro equilirto sviluppo (Brtolini G., 1991). Le pinte llevte in contenitore, inftti, vendo disposizione un limitto volume entro cui poter ccrescere il proprio pprto rdicle, si presentno con un rpporto chiom/rdice non equilirto. Le richieste di cqu, ri ed elementi nutritivi, inoltre, sono molto mggiori rispetto lle coltivzioni in pieno cmpo e le pinte si possono presentre stentte in conseguenz nche di un eccessivo ccumulo di sli, un indeguto drenggio e un scrs erzione. Il sustrto deve fornire ll pint ri, cqu e nutrienti nonché supporto fisico lle sue rdici e possiilmente essere un miente deguto per lo sviluppo di colonie di microrgnismi enefici(hulme F. et l, 1993). I più importnti requisiti fisici che il sustrto idele deve possedere sono un idone costituzione, struttur, cpcità di ritenzione idric, erzione e potere isolnte. Tr le crtteristiche chimiche è invece fondmentle un deguto potere dsorente ed equilirti vlori di ph, contenuto in elementi nutritivi, conduciilità elettric e slinità. Il mterile d impiegre deve inoltre essere di fcile reperiilità e dl costo comptiile con le esigenze di mercto. Inoltre il mterile scelto deve poter essere stndrdizzile, dl punto di vist chimicofisico, nel tempo e nello spzio. Come imo già detto, un tempo er molto comune che i coltivtori cressero delle miscele personlizzte. Oggi questo ccde molto più di rdo. Crere l propri miscel signific, inftti, ricercre ccurtmente le mterie prime d cui prtire, le ttrezzture, gli impinti, le dosi e le modlità necessrie per ottenere un prodotto omogeneo ed equilirto. Questo tipo di ttività h un costo non trscurile e richiede l ttivzione di sistemi di controllo per l sicurezz dell miente di lvoro e del prodotto finle stesso. Oggi ci si è indirizzti verso un mercto di sustrti pronti ll uso. Le ditte produttrici mettono in commercio mterili che cercno di rispondere prontmente i isogni dei coltivtori che hnno così modo di dedicrsi completmente l migliormento dell qulità dei prodotti che mndno nel mercto (Hulme F. et l, 1993) L costituzione del sustrto deve grntire l ncorggio dell pprto rdicle e sostenere le pinte. Alcuni sustrti, cus dell loro incoerenz e del loro sso peso volumico pprente (PVA), come è il cso del polistirolo in grnuli (circ 35 kg/m3), dell stess tor di sfgno (circ 60 kg/m3) ed in lcuni csi dell perlite, non si prestno d essere impiegti d soli nelle colture in vso. Il PVA ottimle per le colture in contenitore oscill fr 100 e 500 kg/m3. Questo è un spetto di secondri importnz soltnto con sistemi di fuori suolo che prevedono l utilizzo in lstre o scchi (Perelli M., 2003). L struttur dovree essere crtterizzt d ccentut porosità e uon cpcità di ritenzione idric. Il sustrto idele dovree vere un porosità totle di lmeno il 75% con percentuli vriili di mcro e micropori e che il 40-60% di quest dovree essere interessto dll fse liquid e il restnte 15-35% d quell gssos (porosità lier o mcroporosità). Altro requisito importnte è che l struttur si mnteng stile nel tempo e resist l compttmento e ll riduzione di volume in fse di disidrtzione (restringimento). Alcuni sustrti di ntur orgnic, come l tor, inoltre, un volt essiccti, possono mnifestre nche crtteristiche di idrofoicità con conseguente umento del tempo necessrio per l reidrtzione (Perelli M., 2003). 22

23 L disponiilità di cqu può essere determint trmite l curv di ritenzione idric, d cui possimo dedurre molte proprietà fisiche. L cpcità di ritenzione idric deve ssicurre livelli di umidità del sustrto costnti e ottimli per le colture, senz dover ricorrere d irrigzioni troppo frequenti. Comunque non deve essere eccessiv per non determinre prolemi di sfissi rdicle e di rffreddmento del mezzo di coltur. Nel cso delle colture in vso, isogn tenere presente che questo prmetro vri con l ltezz del contenitore e tende d umentre mn mno che si riduce lo spessore del sustrto (in qunto si riduce l cqu di percolzione). Per tle motivo, nei contenitori poco profondi, è necessrio umentre i componenti drennti del sustrto. Se d un lto l pint deve vere grntit l mggiore quot possiile di cqu fcilmente disponiile, dll ltro non può rinuncire nche d un degut erzione dell pprto rdicle. L mcroporosità deve grntire un deguto pporto di ossigeno e permettere il rilscio dell CO2 formtsi nel corso dell respirzione. Il potere dsorente del sustrto dovree essere sso, evidenzito d scrs cpcità di scmio ctionico (CSC) nel cso in cui l fertirrigzione è continu, in cso contrrio può essere più lto per evitre il dilvmento degli elementi nutritivi con gli pporti d cqu successivi grntendo nche un piccol riserv di nutrienti disponiili per le pinte. In generle, i mterili di origine orgnic, l contrrio di quelli minerli, presentno un elevt CSC e un lto potere tmpone. In line generle è ene che il sustrto si povero di elementi nutritivi o chimicmente inerte per essere lieri di ggiungere llo stesso o ll soluzione nutritiv gli elementi fertilizznti nelle dosi desiderte in relzione lle esigenze specifiche e ll fse fenologic dell pint. Il ph del sustrto deve degursi lle esigenze dell specie coltivt per evitre squiliri dovuti ll insoluilizzzione di lcuni elementi. L mggior prte delle specie coltivte su sustrto si d fiore che d orto hnno esigenze di ph che coprono un intervllo piuttosto ristretto pssndo d vlori sucidi ll neutrlità. L conduciilità elettric (EC) è strettmente correlt con l pressione osmotic; ess dovree essere reltivmente ss testimoninz dell scrs presenz di sli soluili. Tle misur è indice non solo del contenuto degli elementi, m nche dell presenz di ioni che, pur non importnti sotto il profilo nutrizionle (d esempio il sodio), possono rivestire un ruolo determinnte nel vlutre l idoneità di impiego del sustrto (Perelli M., 2003). L eccesso di sli provoc inftti squiliri nutrizionli e tossicità di lcuni ioni, in prticolre sodio, cloro e oro. Per l mggior prte delle colture, l conduciilità elettric non dovree superre ms cm-1 (con rpporto estrttivo 1:5), m isogn nche considerre che l tollernz delle singole specie vri nche in relzione llo stdio di ccrescimento dell pint e che durnte l germinzione o l rdiczione delle tlee si osserv generlmente l mggiore sensiilità. Il potere isolnte è preferiile si elevto l fine di ridurre le escursioni termiche. Quest proprietà è correlt con l cpcità di ritenzione idric, m può essere influenzt nche dl colore e dll conduciilità termic del mterile. E noto inftti che con l umento di tempertur le escursioni termiche di un sustrto sono tnto minori qunto mggiore è il suo contenuto d cqu. Sustrti orgnici inoltre si riscldno meno di quelli siosi, poiché possiedono un più elevto clore specifico; ltri prodotti di origine industrile (d esempio perlite, polistirolo, vermiculite) presentno un modest dispersione termic per l loro ss conduciilità (Perelli M., 2003). 23

24 L snità è ssicurt dll ssenz di genti ptogeni (nemtodi, funghi, insetti), sostnze di origine nturle o residui dell ttività gricol (pesticidi) potenzilmente fitotossici, e semi di ere infestnti. Alcuni mterili derivti d lvorzioni industrili (rgill espns, perlite, ln di rocci, vermiculite, resine minoplstiche, polistirolo, ltre) presentno grnzie di snità in virtù dei trttmenti suiti durnte il ciclo di preprzione. Per molti sustrti di origine orgnic (d esempio tore, fir di cocco) o inorgnic (d esempio ln di rocci, perlite, pomice) riutilizzti, l possiile presenz di ptogeni e/o sostnze fitotossiche rppresent un prolem rele. A questo proposito gli interventi più opportuni sono rppresentti dll sterilizzzione. Medinte disinfezione fisic mezzo clore secco o umido. Gli interventi chimici (fumigzioni, disinfezioni ecc.) sono meno preferiili in qunto presentno pericoli di fitotossicità residu e i rischi per l opertore (Perelli M., 2003). In ggiunt tutte questi prmetri ve ne sono ltri di minore importnz come il grdo di decomposizione ed il rpporto C/N, il potere tmpone e l compressiilità. Conoscere il grdo di decomponiilità è utile qundo si dispone di sustrti orgnici per vere un conoscenz più complet delle proprietà fisiche. Per vlutrl esiste l scl di Von Post che, suddivis in 10 punti, mette in relzione il peso volumico pprente con l percentule dell porosità totle. Il rpporto C/N costituisce un indice di decomponiilità del sustrto: tnto mggiore è il vlore tnto minori sono i processi degrdtivi. Il potere tmpone invece permette di cpire qunto un sustrto è in grdo di fr fronte i cmimenti di ph dovuti ll pporto di cqu ricc in cronti e concimi. L compressiilità non risult essere un prmetro essenzile per il coltivtore, ensì è importnte per l gestione del sustrto prim del suo impiego; tuttvi è ene ricordrlo in qundo molti sustrti, come per esempio l fir di cocco e le tore, vengono przilmente compresse per il trsporto. Quest zione se eccessiv compromette in modo irreversiile l struttur dei mterili in qunto perdono l cpcità di recuperre le crtteristiche inizili con ovvie conseguenze per le colture Tipologie di sustrto Un clssificzione dei diversi sustrti prende in esme l loro origine, presenti in ntur per esempio oppure derivnti dll ttività umn come sottoprodotti dell industri o frutto di processi chimici come l distillzione del petrolio possono nche essere clssificti in se ll loro ntur orgnic o inorgnic.sustrti orgnici sono simili l terreno grrio ossi, disformi, ricchi di sostnz orgnic in decomposizione humus lile e humus stile; sono dotti di un cric microic elevt e di un struttur fisico meccnic instile. I mterili orgnici sono suddivisi loro volt in tore, pinte mrine e sottoprodotti derivnti d ttività gricol, ttività civili, ttività industrili, compost e processi nturli. I mterili inorgnici invece mntengono un mggiore uniformità e più lung è l loro struttur inizile, rgioni per le quli possono venire impiegti per tempi più lunghi. Sono privi di elementi nutritivi, flor microic e sostnz orgnic sono ssenti perciò grntiscono un mggiore snità. In ggiunt per i sustrti inorgnici si presentno nche costi per lo smltimento come ccde per l ln di rocci. (Grinfenerg A. 1969). 24

25 Tr i mterili inorgnici si distinguono: nturli (slto, grnulto, pomice, si, ghii),lvorti (Argill espns, ln di rocci, perlite espns, vermiculite espns), sintetici (Poliestere, polistirolo espnso, poliuretno espnso). I sustrti possono essere suddivisi nche in grnulri e firosi. I sustrti grnulri, composti nell mggior prte d mterile inorgnico, presentno il vntggio di vere elevt cpcità per l ri (Mcroporosità), mggior mntenimento dell struttur, dell umidità e dell conduciilità elettric. Per contro hnno ss disponiilità di cqu utile (Microporosità), ccentuti grdienti di conduciilità elettric, umidità e richiedono un levto volume per pint. I sustrti firosi, sono costituiti in lrg mggiornz d mterile di origine orgnic, grntiscono un elevt disponiilità di cqu utile, ridotti grdienti di umidità e di conduciilità elettric ed è possiile usre ridotti volumi per pint, tuttvi rilevno un modest cpcità per l ri. Il terreno grrio er un elemento principle nell composizione dei primi mezzi di coltur, successivmente il settore vivistico h spostto il suo interesse nche verso l impiego di ltri mterili di differenti tipologie, risultto rggiunto grzie ricerche degute. Attulmente l utilizzo del terreno nei mix è prtic poco comune perché mnifest delle prolemtiche nell su ppliczione. Sustrti di crescit ftti in questo modo sono pesnti e costosi d trsportre inoltre il suolo grrio prim di essere impiegto richiede l devitlizzzione dei semi di infestnti e l eliminzione dei ptogeni che ttccno gli pprti rdicli. I sustrti nturli Terriccio di osco: E costituito d residui (Foglie, rmi, cortecci) di leri o rusti, che vnno di nno in nno ccumulndosi nei oschi, costituiti d ltifoglie (Leccio, olmo, frssino) e d ltifoglie miste d ghifoglie (Aete, lrice, pino). Si rccoglie il terriccio sciutto, scrtndo lo strto superiore (Foglie indecomposte) ed utilizzndogli strti sottostnti en unificti, fino ll terr nturle. Prim dell impiego viene lscito lcuni mesi in cumuli l ripro dlle intemperie e lo si utilizz qundo è sicurmente disinfestto d insetti, lrve e semi, previ setccitur e sfirtur. (Colture protette 2001 Tesi) Questo sustrto trov il suo impiego in floricoltur ed in orticoltur (Seminiere), deve essere sostituito frequentemente cus dell su rpid trsformzione in mienti cldo umidi come quelli dell serr. Terr di osco: A differenz del precedente l terr di osco è costituit dllo strto di terreno prevlentemente minerle sottostnte quello ricco di residui vegetli non ncor en decomposti. Tle sustrto è di spetto molto uniforme, nero per l presenz del % di sostnz orgnic profondmente decompost. L terr di osco in miscuglio con tor e letme è impiegt per l coltivzione di pinte ornmentli d fogli verde (Plme, dlie) che non richiedono frequenti cmi di vso. Questo sustrto mntiene lungo inftti un sufficiente porosità e fertilità. (Colture Protette 2001 R. Tesi) Terriccio di foglie: E formto dl prodotto di decomposizione di sole foglie, che vengono rccolte ncor indecomposte, mmucchite in un luogo coperto, inumidite e concimte con soluzioni di solfto di mmonio. Si impiegno di norm dopo diversi mesi dll rccolt. 25

26 Le foglie di fggio sono preferiili quelle di ltre specie, non soltnto perchè si decompongono più lentmente riuscendo mntenere più lungo l struttur poros m nche perché contengono elementi nutritivi in quntità più elevt in confronto lle foglie di ltre specie ed hnno un ph sso. I sustrti di foglie hnno un ss stilità strutturle conseguente ll decomposizione ed è per questo che si consigli l sostituzione ogni 7 8 mesi. Un ltro tipo di terriccio di fogli, è relizzto con le foglie di pino e di ete rosso (Pice Excels) in miscuglio con ltri sustrti; le foglie di ltre conifere sono poco consiglite perché contengono sostnze resinose in eccesso. Il terriccio, derivnte d foglie di pino è crtterizzto d un elevt cpcità per l ri e per l cqu e d mggiore cidità rispetto gli ltri terricci. (Colture Protette 2001 R. Tesi). Fir di cocco: E' ottenut ttrverso l spzzoltur dello strto esterno dell noce di cocco, ed è disponiile sul mercto in diversi formti e tipologie, in un pezztur che vri d frmmenti di pochi millimetri lunghe fire, venduto in scchi, mttoni, pni o lstre: se cquistto in form compress necessit di essere lscito in mmollo prim dell'uso. E' un mterile molto duttile e verstile, è possiile cquistrlo già sgomto in form di vso di ogni form e dimensione, o come un tppeto d ritglire, utile per l germinzione nche in idroponic, o in comodi formti disco con solco per il seme. Il mterile è molto soffice, leggero e poroso, d lto potere drennte, e trttiene quindi un grnde quntità di ri che permette un'ossigenzione ottimle dell'pprto rdicle durnte tutto il ciclo vitle; per tle motivo si prest prticolrmente d lleggerire il terriccio, che notorimente tende col tempo compttrsi rendendo difficoltos e stentt l crescit delle pinte stesse.l composizione è molto omogene e spugnos e permette l cocco di ssorire cqu fino d umentre di 8-9 volte il suo volume secco. Prim di essere immess su mercto l fir di cocco viene lvt e trttt, non contiene semi, funghi, fitoprssiti, insetti, nemtodi e per tle motivo è d considerrsi iologicmente sn: questo ftto, unitmente lle crtteristiche fisiche del mterile, scongiur l proliferzione di muffe, mrcescenze e tteri nelle rdici. Dl punto di vist nutrizionle, il cocco è prticmente neutro: non contiene micro e mcro elementi e rende indispensile l'utilizzo di fertilizznti specifici per il nutrimento dell pint. In questo modo è possiile vere un controllo totle sull fertilizzzione, contrrimente qunto ccde d esempio col terriccio che è già ricco di sostnze non sempre identificte e quntificte. L fir di cocco possiede crtteristiche chimico-fisiche simili lle tore ionde m present lcuni vntggi: - H ph più elevto con vlori vicini ll neutrlità; - Mntiene più lungo le crtteristiche originrie, cioè suisce molto lentmente fenomeni di degrdzione; - Per le sue crtteristiche di scrs ritenzione idric ssicur un elevto drenggio; si può dire che questo sustrto rissum le crtteristiche dell tor per qunto rigurd l ritenzione idric e pomice o perlite per il uon drenggio e l sofficità. - H un'estrem resistenz ll iodegrdilità grzie ll'lto contenuto in lignin: l trsformzione in humus soluile nel terreno può durre molti nni (D 5 20) second dell'ttività iologic del terreno. 26

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