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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Diprtimento di Agronomi Animle Alimenti Risorse Nturli e Amiente Corso di Lure Mgistrle in Scienze e Tecnologie Agrrie Tesi di lure UTILIZZO DI COMPOST E LOLLA DI RISO IN FLOROVIVAISMO: PROVE DI COLTIVAZIONE IN VASO DI ABELIA E ROSA Reltore: Dott. Gimpolo Znin Correltore: Dott. Mtteo Pssoni Dott. Smuele Bonto Lurendo: Stefno Znninello Mtricol n ANNO ACCADEMICO

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3 A mi Mdre e mio Pdre, Giulin e Mrcello mio frtello Nicol ll mi mt Seren. e 3

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5 SOMMARIO RIASSUNTO... 7 ABSTRACT... 9 INTRODUZIONE IL FLOROVIVAISMO LA COLTIVAZIONE IN VASO I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE LA TORBA LA LOLLA DI RISO IL COMPOST SCOPO DEL LAVORO MATERIALI E METODI CARATTERIZZAZIONE FISICA CARATTERIZZAZIONE CHIMICA PROVA DI COLTIVAZIONE ANALISI STATISTICA DEI DATI RISULTATI DISCUSSIONE CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA FIGURE E FOTO... 19

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7 RIASSUNTO N -floro- ormi d tempo un spetto gronomico di fondmentle importnz. Vi è un lrgo consumo di sustrti costituiti d miscugli nei quli viene impiegt tor come componente principle. Tle mteri prim nel corso degli ultimi 2 nni h vuto un incidono su tutto il processo produttivo, prtire dll rccolt ll lvorzione e trsporto gli stilimenti, dll preprzione e clssificzione, ll miscelzione e insccmento, l trsporto e importzione verso i consumtori finli. Tuttvi lo sfruttmento delle toriere può cusre un forte imptto mientle lterndo i siti di estrzione. Inoltre doimo tener conto di un spetto molto importnte, l su non rinnovilità, per cui non si pongono solo prolemtiche economiche, m nche di utilizzre prodotti orgnici di scrto del vegetli di origine divers che, eventulmente opportunmente compostti, possono essere vntggiosmente impiegti nell prtic orto-floro-vivistic per l preprzione dei terricci di coltur. In relzione identificre nuovi mterili sso costo d utilizzre l posto dell tor per l coltivzione in contenitore. I mterili cndidti sostituire przilmente o totlmente l tor sono numerosi, tuttvi molti presentno limitzioni. In questo lvoro si è vlutto, dl punto di vist chimico-fisico ed gronomico, sustrti costituiti d tor, compost(derivnte d scrti vegetli) e loll di riso, nell coltivzione di ros e eli. I sette sustrti vlutti sono stti: un miscuglio di tore (sustrto ziendle Az) e sei venti un percentule di tor del 5% e cinque cominzioni compost e loll di riso (/5, 1/4, 2/3, 3/2, 4/1, 5/, % v/v). Dopo l crtterizzzione chimico-fisico, i sustrti sono stti impiegti per l coltivzione di ros (Ros H ) e di eli (Aeli grndiflor V, 7

8 entrme su vso di 15 cm e solo per eli nche su vso di 19 cm. Osservndo i risultti ottenuti, si è notto come l presenz del compost i innlzto i vlori del peso volumico pprente, del ph, dell sostnz secc e dell conduciilità elettric, e ridotto il contenuto di sostnz orgnic ei vlori dell L presenz dell loll h tendenzilmente contenuto questi incrementi/riduzioni e ottenere vlori compresi ne per A crescimento delle pinte, si è osservt un divers rispost delle specie e, nel cso di eli, nche in funzione ll tipologi di coltivzione. L coltivzione di tlee in vso 15 h evidenzito, per entrme le specie, un generle delle pinte llevte nei miscugli contenenti compost e/o loll in qunto, con il 5% compost qusi tutte le pinte sono morte. Inoltre, si è riscontrt in ros un riduzione generle dei v l qule poche differenz sono stte riscontrte tr l tesi. N pinte ll presenz del compost e dell loll, evidenzindo ccrescimenti simili quelli del testimone. In termini di pesi freschi e secchi delle vrie prti dell pinte non si sono notte differenze tr le tesi contenenti diverse percentuli di loll e compost, nzi si per il peso fresco che per il secco totle, i vlori più lti (e simili l testimone) sono stti riscontrti neisustrti contenenti quntità intermedie di loll e compost. I compost e dell loll di riso è pprs eccessiv per l coltivzione di tlee in vso 15; entrme le specie studite hnno evidenzito risultti poco soddisfcenti si dl punto di vist quntittivo che qulittivo, evidenzindo in ros un mggiore Diversmente, i uoni risultti ottenuti su eli in vso 19 fnno ipotizzre che, per operzioni di reinvso, l przile sostituzione di tor con loll e compost nei pint, e contriuendo migliorre l sosteniilità mientle dell produzione. 8

9 ABSTRACT Compost nd rice hulls utiliztion in shru nursery: pot cultivtion of eli nd ros. Since decdes, in the nursery production the doption of growing sustrtes hs ecome relevnt gronomic spect. Therefore there hs een lrge consumption of sustrtes lends, mostly hving pet s min element. However over the lst 2 yers, pet hs sustntilly incresed its price, mostly due to n increse of energetic costs. This, it is necessry to spend lrge mount of energy in ech pet productive step, from extrction to finl sle. Moreover the exploittion of petlnd leds to relevnt environmentl issues: firstly pet is non-renewle resource, secondly there is high environmentl impct cused y extrction ctivity. These issues, together with the ide thn we should use orgnic wste mterils, hs ddressed resercher to look for lterntive feedstocks to use component of growing sustrtes. There re severl mteril tht could prtilly or totlly replce pet, however mny of them hve limits. With this work we first evlute, from physicl nd chemicl stnd point, seven sustrtes otined with different mount of pet, rice hulls nd compost. The used compost ws otined from derived from seprted household wste nd yrd wstes. The sustrtes were the control, composed y lend of pets, nd six others sustrtes contining 5% of the some control sustrtes nd the others 5% represented y compost nd rice hulls in vrious percentges (/5, 1/4, 2/3, 3/2, 4/1, 5/, %v/v). After the chemicl nd physicl chrcteriztion, ll sustrtes were used for growth tril with rose (Rose H Aeli grndiflor V For oth of them 15 cm pot ws used, nd for eli only lso 19 cm pot ws dopted. The otined results showed tht growing sustrtes with compost hd higher ulk density, ph nd electricl conductivity, nd lso lower orgnic mtter, moisture 9

10 content, totl pore spce nd ir filled porosity. Conversely, the presence of rice hulls hs limited these vritions. In fct, the use of higher percentges of rice hulls, thn those of the compost, hs llowed to otin, for the indicted prmeters, vlues within the reference rnge for the ulk density nd for totl pore spce nd ir filled porosity. Concerning growth of plnts, we oserved different response of the two species nd, for eli, different response to the type of continer. In the production of rose nd eli in 15 cm continers, reduction in overll plnts grown in sustrtes contining compost nd rice hulls ws oserved. However, the negtive effect ws higher in rose which did not survived in the sustrte contining 5% compost. Moreover, considering the plnt fresh nd dry weights, in rose generl reduction of vlues long with the increse of compost percentges; differently in eli the different proportions of compost nd rice hulls did not ffect plnt response. Plnts of eli repotted in 19 cm continers, were rrely negtively ffected y the different comintions of compost nd rice hulls, compred to the sustrte contining 1% pet. In conclusion, the prtil sustitution of 5% pet with compost nd rice hulls ppered excessive for the cultivtion of young plnts of rose nd eli in 15 cm pot, s the two species showed poor results oth from the quntity nd qulity point of view. In prticulr for rose, with 5% compost plnts did not survived. Differently, the good results otined with these sustrtes in the production of eli in 19 cm pot, indicte the interesting opportunity to prtil sustitute prt of pet with compost nd rice hulls in the repotting phse, s plnts exhiited good growth nd the environmentl sustinility of production ws improved. 1

11 INTRODUZIONE IL FLOROVIVAISMO I vivismo e floricoltur. Nell su ccezione comune il florovivismo è l coltur di fiori e pinte, fini commercili, in serr o in vivio. Per esser più precisi, con il termine florovivismo si f usulmente riferimento nei pesi europei, mncndo un definizione comunitri, ll definizione di ftto dottt A P O I E G U H florovivismo le seguenti ttività: produzione di fiori d recidere e di foglime ornmentle, produzione di pinte in vso per interni, di pinte d lcone, di pinte d esterno, ulicoltur, produzione di pinte d vivio, nche frutticole e forestli (MiPAAF, 21). Un elemento che ccomun i due settori è il ftto che rppresentno storic delle ziende gricole trdizionli che nel tempo hnno ssocito le tipiche colture gricole lle coltivzioni di pinte d lto fusto, di rusti in vso, degli grumi e dei fiori recisi (ISPESL, 22). Il florovivismo itlino, per produzione lord vendiile, numero di ziende interesste, superficie gricol impegnt e distriuzione geogrfic, rppresent un contrst con il notevole impiego di risorse e di mnodoper, dndo lvoro d oltre 112 mil ddetti con el 2 mil ziende (CNR, 212). I glolizzzione dei mercti, il progresso tecnologico e l crisi economic, che coinvolgono tuttor i mercti interni ed internzionli, hnno condizionto nche il N sui mercti mondili dinuovi pesi competitori, comunque, questo settore continu d vere un crescit e mnifestre unnotevole dinmismo l suo interno nonostnte un considerevole diversità per quntorigurd il territorio, le specie coltivte e le 11

12 tipologie produttive (MiPAAF, 21). Il contesto nzionle ed europeo Il flo segmento dei fiori e fronde recise, delle pinte in vso d interno ed esterno e di L S.A.U. (Superficie Agricol Utilizzt) corrisponde l 3% circ dell superficie europe I UE G occupti, in se l censimento Istt del 21, sono oltre centomil e rigurdno esclusivmente il settore gricolo. L produzione delle ziende florovivistiche itline è pri 2,6 milirdi di euro (medi iennio ), suddivis in 1,3 milirdi per fiori e pinte in vso e 1,3 milirdi per i prodotti vivistici (leri e rusti); rppresent qusi il 5% dell produzione gricol totle (in contrzione rispetto l quinquennio , qundo er del 6%) e deriv per il 5% di comprti fiori e pinte in vso e il restnte 5% d pinte, leri e rusti destinti lle sistemzioni di spzi verde (MiPAAF, 214). Nel 213 si contno in Veneto 1.6 ziende florovivistiche, in clo rispetto -1,3%, tr i vri ggregti produttivi, il più numeroso si conferm quello del vivismo ornmentle, dove si impegn ziende (Veneto Agricoltur, 213).Circ un terzo delle ziende florovivistiche si trovno nel pdovno, sti pensre l comune di Sonr (PD) che rcchiude d solo il 5% delle ziende florovivistiche venete e lsci intrvvedere, ssieme i comuni I TAT L ftto che comprende si monte si vlle un serie di ttività di tipo gricolo e industrile. A monte vi sono i costitutori e i moltiplictori di mterile di produzione, le industrie che producono i fttori di produzione intermedi (vsi, terricci, fttori chimici ecc.), le industrie che producono serre, impintistic e mcchinri di vrio genere; vlle i grossisti e ltri tipi di intermediri, le industrie che producono mterili per il confezionmento (crt, tessuti, mterili inerti ecc.) e l distriuzione l dettglio. Q ioschi, d fioristi, G C F T G O D O 12

13 distriuzione orgnizzt e distriuzione orgnizzt). Altre figure complementri l one, relizzzione e mnutenzione del verde ornmentle e forestle. Si deve nche considerre il Le ziende nzionli per l qusi totlità sono di limitt superficie: medimente inferiori d 1 ettro quelle floricole e superiori i 2 ettri quelle che producono pinte in vso e prodotti vivistici; di conseguenz prevlgono nel settore del fiore e frond recisi le ziende crtterizzte d un struttur elementre, generlmente gestione fmilire; l contrrio, nel settore delle pinte in vso o del vivismo l gestione si ispir principi imprenditorili. Negli ultimi nni è visiile un contrzione del numero di ziende si nelle zone vocte si nelle ltre per l riduzione dei mrgini di redditività I dimensione dell superficie destint l vivismo e coltivzioni di pinte e fiori in nvestiti florovivismo è del 15% nel cso delle produzioni di fiori e pinte in vso e del 14% nel vivismo (MiPAAF, 214). LA COLTIVAZIONE IN VASO Lo sviluppo dell coltivzione fuori suolo, tr cui quell in contenitore, si èvuto intorno gli nni (Mlorgio, P e le pinte venivno vendute rdice nud o in zoll. L coltivzione dellepinte in zoll h origini lontne nel tempo ed è ncor utilizzt per l produzione diesemplri incidendo negtivmente sull soprvvivenz post- F I difficoltà conseguenti di ri- moment F 13

14 P Lcoltivzione in contenitore permette l pintgione durnt consumtore finle (Arnold e Wilkerson, 1993). Inoltre non essendo legti lle crtteristiche delterreno il coltivtore è svincolto dl normle ciclo colturle e può umentre il numerodi pinte per unità di superficie colturle. Tuttvi, il ridotto volume di sustrto disposizione per lo sviluppo impone l somministrzione di notevoli quntità difertilizznti e di cqu irrigu, e si rendono necessri frequenti rinvsi per permettere undeguto sviluppo dell pint e in prticolr modo I nello stesso contenitorepresentno le rdici come un mss intrict intorno ll zoll, che può portre llstrozztur del colletto e un diminuzione del flusso dell linf (Fini, 28).Il volumeridotto non permette uno sviluppo nturle delle rdici che girno sull prete intern del contenitore e, se non potte degutmente l momento del rinvso o dell mess dimor, sviluppernno un sistem rdicle meccnicmente instile (Arnold e Wilkerson, 1993), compromettendo l stilità dell pint e lo sviluppo dell prteere. Sono stti studiti diversi tipi di vsi per limitre che le rdici si ffstellino llse dei contenitori: d esempio si possono utilizzre vsi in plstic che presentno sulfondo un grigli che, oltre fvorire l crescit delle rdici nel sustrto, permette, nelcso di vsi sollevti dl terreno, effetto di ir- Q consiste nel tglio delle rdici d prte (Ponchi et l., 21). U plsticrigurd il suo invernle,provoc degli stress termici lle rdici, con conseguenti lterzioni e deformzioni deglipprti rdicli. Per qunto rigurd le tipologie di contenitori, nel florovivismo si utilizz perlo più il vso in plstic, invece che quelli in terrcott, per l leggerezz e il fcilereimpiego (i vsi in terrcott d esempio necessitno di sterilizzzione con vpore peril riutilizzo, mentre per quelli in plstic è sufficiente cqu 7 C) (Tesi, 28). 14

15 I contenitori in plstic, di vri form e dimensione, sono indicti per ilvivismo frutticolo e ornmentle (Prdossi et l., 29). Le specie e le vrietàpprtenenti questi due miti prodotte in Itli sono miglii, grzie ll grndevriilità CN A isponiili sul mercto (Sciortino, 23). Le specie ornmentli sono crtterizzte d diverso hitus e d esigenze diversificte per il loro mntenimento, che sono crtteristiche d tenere inconsiderzione l momento dell mess dimor dell pint. L funzione non solo liodiversità stimolno l ricerc di nuove pinte ornmentli, ttingendo nche digirdini storici come luogo di conservzione di vecchie vrietà (ISPRA, 21). I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE L conosciut d molto tempo. Già nel 1892, l tor, il terriccio e gli ghi di pino erno utilizzti per l preprzione di mezzi di crescit per llevre le zlee. Su lrg scl L O U A Fin di primi risultti sperimentli un volt scopert l convenienz di llevre le pinte in queste prticolri condizioni, si è cercto di mettere punto le tecniche necessrie grntire uno sviluppo equilirto lle pinte (Brtolini, 1991). Nell coltivzione in vso, uno degli spetti tecnici di prticolre importnz è rppresentto di sustrti di coltivzione. Questi sono costituiti d uninsieme di mterili, orgnici ed inorgnici, che vnno costituire il terreno rtificile sul qule si ccrescono le pinte llevte in contenitore (Vezzosi, 23). Le funzione che un sustrto deve dempire sono: F 15

16 rdicle e l stilità del complesso contenitore-pint; Presentre un uon cpcità di ritenzione idric e un uon disponiilità di ri in corrispondenz dell cpcità idric mssim; Essere privo di ptogeni, prssiti e sostnze fitotossiche; Mntenere il più lungo possiile inlterte le crtteristiche fisiche e quindi resistere l compttmento ll riduzione di volume, mntenendo uone cpcità drennti; Essere omogeneo ed uniforme; Avere un costo limitto; Essere fcilmente reperiile. M ziende venivno soddisftte con le miscele di mterie prime ricvte in loco (foglie di fggio, ghi di pino, ecc.). Il mterile oggigiorno più diffuso è sicurmente l tor, lmeno in Europ e Nord Americ. L tor è ust rrmente tl qule, m è sicurmente l mteri prim più utilizzt nell preprzione dei miscugli, come quelli con l perlite o l pomice lrgmente usti nel vivismo ornmentle (Accti e Demrogio, 1992). Il mercto europeo è cresciuto costntemente nel secondo dopoguerr fino rggiungere e superre i 34 mi I I l Germni, il secondo mercto per importnz con un consumo nnuo di circ 5 milioni di m³, ssoriti per il 7% dl comprto professionle (Cttivello, 29). Q dell tor per il settore orto-floro- D lterntivi ll tor. Inftti, i prezzi dell tor umentno in continuzione in seguito ncidono su tutte le fsi del processo produttivo, in prticolr modo i costi di trsporto di pesi produttori del Nord Europ e Cnd. I - cmpgn mientlist condott contro lo sfruttmento delle toriere, in considerzione del vlore ecologico di questi prticolri hitt e dell ntur di risors Bisogn ricordre che l Commissione dell Comunità Europe nel 21 h escluso dl rilscio del mrchio comunitrio di qulità ecologic (Ecolel) i sustrti di 16

17 U ll tor, in effetti, potree vere sul settore orto-floro-vivistico un imptto simile quello provocto dll proiizione del romuro di metile per l sterilizzzione del terreno. Pertnto, in molte nzioni, come in Olnd (Armostrong, 24) ed nche nel nostro Pese si è vvit l ricerc di mterili lterntivi ll tor che ssocino l sso costo nche ottimli crtteristiche fisiche, chimiche e iologiche. Crtteristiche sustrti Le pinte llevte in contenitore vendo disposizione un limitto volume nel rdicle, si presentno con un rpporto chiom/rdice non equilirto. Le richieste di cqu, ri ed elementi nutritivi inoltre sono mggiori rispetto lle coltivzioni in pieno cmpo. Oltre questo, se non si prest l dovut ttenzione, le pinte llevte in contenitore si possono presentre stentte in conseguenz d un eccessivo ccumulo di sli, un indeguto drenggio e scrs erzione, un limitt dotzione di elementi nutritivi e così vi. All luce di tutti questi elementi ppre ovvio che l scelt del sustrto d utilizzre è di mssim importnz e deve essere ftt seguendo prmetri guid che soddisfno il fisogno dell specie coltivt. Un sustrto idele deve presentre ottimli requisiti chimici, fisici ed orgnizztivi. I più importnti che deve possedere l fine di consentire ll pint di ccrescersi in modo deguto possono essere distinti in costituzione, struttur, cpcità di ritenzione idric, erzione, potere isolnte (per le crtteristiche fisiche), potere dsorente, ph, contenuto in elementi nutritivi, EC (conduciilità elettric) e slinità (per le crtteristiche chimiche), fcilità di reperimento e costo (per quelle orgnizztive) e nlisi fitosnitrie (per le crtteristiche snitrie). L costituzione del sustr sostenere l pint. Inftti lcuni sustrti non possono essere usti d soli nelle colture in vso m mescolti con ltri mterili per ovvire l ftto che sono mterili incoerenti e che hnno un sso peso volumico pprente (PVA). Per esempio il polistirolo in grnuli che h un sso PVA (circ 35 kg/m³) può essere miscelto ll tor di sfgno in qunto h un PVA qusi doppio (circ 6 kg/m³). il PVA ottimle per le colture in contenitore oscill fr i 1 e 5 kg/m³. Questo è un spetto di 17

18 lstre o scchi (Perelli, 23). L struttur dovree essere crtterizzt d ccentut porosità e uon cpcità di ritenzione idric. Un sustrto ottimle dovree vere un porosità totle del 75% con percentuli vriili di micro e mcropori, in relzione dell specie coltivt e lle condizioni mientli e colturli: orienttivmente, il 4-6% dovree essere interesst dll fse liquid (micropori o porosità lier) ed il restnte 15-35% d quell gssos (mcropori). Altro requisito molto importnte dell struttur è l su stilità nel tempo, quindi, l compttmento e ll riduzione di volume in fse di di cusre l rottur delle rdici. Alcuni sustrti di origine orgnic, un volt essiccti, possono mnifestre nche crtteristiche di idrofoicità con conseguente umento del tempo necessrio per l reidrtzione. Un uon mterile dovree presentre un grdo di restringimento non superiore l 3% del volume (Perelli, 23). L derivno molte proprietà fisiche. L cpcità di ritenzione idric deve ssicurre livelli di umidità del sustrto costnti e ottimli per le colture, senz dover ricorrere d irrigzioni troppo frequenti; comunque non deve essere eccessiv per non determinre prolemi di sfissi rdicle e di rffreddmento del mezzo di coltur. Nel cso delle colture in vso, isogn tenere presente che questo prmetro vri con sustrto, in qu P sustrto in precedenz sturto, permette dopo lo sgocciolmento e che è trttenut d un pf (potenzile P F -,5kP), 1, (-1kP) e 1,18 (-1,5kP) D B L pf2 (- 1kPA). Quest dovree essere intorno l 3-4% del volume pprente e costituit per il 25-3% d cqu fcilmente utilizzile (cioè trttenut vlori compresi tr -5 e - P I 18

19 vrizioni delle crtteristiche idrologiche del sustrto (Perelli, 23). Se d un lto l L mcroporosità deve grntire u O CO Un elevto potere isolnte è utile per contenere gli squiliri termici; quest ttvi può E che d esempio i sustrti orgnici di color scuro suiscono minori escursioni di quelli di ntur sios. Altri prodotti di origine industrile (polistirolo e vermiculite) presentno un ss dispersione termic per l ss conduciilità (Tesi, 21). Il potere dsorente del sustrto dovree essere sso, evidenzito d scrs cpcità di scmio ctionico (CSC) nel cso in cui l fertirrigzione è continu, in cso contrrio deve essere più elevto per evitre il dilvmento degli elementi nutritivi con gli pporti idrici, grntendo un riserv di nutrienti disponiili per le pinte. Fttore di fondmentle importnz in sustrti che ricevono un concimzione solid di se prim dell mess coltur, generlmente effettut nelle specie che rimngono in vso per lungo tempo. In line generle il contenuto in elementi nutritivi deve essere sso: è ene che il sustrto si povero o chimicmente inerte (nel cso gli elementi fertilizznti nelle dosi desiderte in relzione lle esigenze specifiche e ll fse fenologic dell pint, grntendo ll pint un somministrzione delle sostnze nutritive vriili in se ll divers richiest d prte dell pint coltivt durnte il suo ciclo colturle. Il ph del sustrto deve degursi lle esigenze dell specie coltivt per evitre squiliri nutrizionli dov I H sso risultno i più dtti in qunto più fcilmente modificili verso i livelli desiderti H di clcio; ssmento ph cidi come il perfosfto minerle o uso di cidi quli il fosforico) ed nche perché rispondono meglio lle esigenze di un più lrgo numero di specie. Il ph tende 19

20 nturlmente vrire, si cus delle irrigzioni con cque clcree che delle concimzioni, second del tipo di fertilizznte impiegto (Tesi, 21). L conduciilità elettric (EC) è strettmente correlt con l pressione osmotic; ess dovree essere reltivmente ss testimoninz dell scrs presenz di ioni soluili. Tle misur è indice non solo del contenuto degli elementi, m nche dell presenz di ioni che, pur non importnti sotto il profilo nutrizionle (come il sodio), possno rivestire un ruolo P L sli provoc inftti squiliri nutrizionli e tossicità per lcuni ioni, in prticolre sodio, cloro e oro, pertnto nche il contenuto in nutrienti deve essere equilirto e in dotzione not. Per l mggior prte delle colture, l EC non dovree superre 1,5-2,5 ms/cm (con un rpporto estrttivo 1:5 tr mterile tl qule e cqu), m isogn nche considerre che l tollernz delle singole specie vri in relzione llo stdio di ccrescimento dell pint e che durnte l germinzione o l rdiczione delle tlee si osserv generlmente l mggiore sensiilità. L sostnze di or tossici, e semi di ere infestnti. Alcuni mterili derivno d lvorzioni industrili (rgill espns, perlite, ln di rocci, vermiculite, resine mino plstiche, polistirolo e ltre) presentno grnzie snitrie in virtù dei trttmenti suiti durnte il ciclo di preprzione. Per molti sustrti di origine orgnic (tore, fir di cocco, fnghi) o inorgnic (ln di rocci, pomice) riutilizzti, l possiilità di presenz di ptogeni e/o sostnze fitotossiche rppresent un prolem rele. A questo proposito gli interventi più opportuni sono rppresentti dll sterilizzzione. Attulmente, prim del loro impiego, si ricorre con mggiore frequenz ll disinfezione fisic mezzo di clore secco o umido, piuttosto che d interventi chimici (fumigzioni, disinfezioni, ecc.), in qunto minori sono i pericoli di f P 23). Il sustrto deve essere di costo contenuto, di fcile reperiilità e stndrdizzto, dl punto di vist chimico-fisico, nel tempo e nello spzio. Alcuni di questi requisiti rppresentno dei veri e propri vincoli nell scelt dei sustrti, ltri possono diventre limitti second delle situzioni contingenti (specie, fse di ccrescimento e l su 2

21 durt, volume e geometri del contenitore e tecniche colturli). Di conseguenz, i criteri tecnici di scelt portereero diversificre notevolmente i sustrti per ottimizzre le coltivzioni (in funzione delle specie, dei contenitori, ecc.) m, per rgioni economiche e orgnizztive del lvoro, si propone un ssortimento di sustrti il più limitto possiile. Soltnto un compromesso en ponderto fr queste esigenze contrpposte, tecniche ed economiche, permette di operre l scelt più conveniente (Perelli, 23). In ggiunt questi prmetri vnno d ggiungersene ltri di minore importnz, quli: il grdo di decomposizione ed il rpporto C/N, il potere tmpone e l compressiilità. Conoscere il grdo di decomposizione è utile qundo si dispone di sustrti orgnici per vere un conoscenz più complet delle proprietà fisiche. Per vlutrl esiste l scl di Von Post che, suddivis in 1 punti, mette in relzione il peso volumico pprente (PVA) con l percentule dell porosità totle. Il rpporto C/N costituisce un indice di decomponiilità del sustrto: tnto mggiore è il vlore tnto minori sono i processi degrdtivi. Il potere tmpone invece permette di cpire qunto un sustrto è in grdo di H ricc in cronti e concimi. L compressiilità non risult essere un prmetro essenzile per il coltivtore, ensì è importnte per l gestione del sustrto prim del suo impiego; tuttvi è ene ricordrlo in qunto molti sustrti, come l fir di cocco e le tore, vengono przilmente compresse per il trsporto. Quest zione se eccessiv compromette in modo irreversiile l struttur dei mterili in qunto perdono l cpcità di recuperre le crtteristiche inizili con ovvie conseguenze per le colture. Tipi di sustrti I mterili che vengono utilizzti come sustrti possono vere origini molto diverse tr loro. Possimo inizilmente clssificrli come (Fig. 1): sustrti orgnici; sustrti inorgnici. 21

22 SUBSTRATI ORGANICI TORBE P. MARINE SOTTOPRODOTTI E RIFIUTI ALTE BASSE TORBE AGRICOLI NATURALI CIVILI P.AGROIND. BIONDE BRUNE LOLLA DI RISO STOCCHI AGHI DI PINO RSU SEGATURA FIBRA DI COCCO SUBSTRATI INORGANICI Nturli Der. Lv. Industrile Sintetici Pomice Si Bslto Lv Argill espns Polistirolo Ln di rocci Poliuretno Perlite espns Resine Vermiculite espns Figur 1. Clssificzione dei sustrti. L differenz tr i due tipi di sustrto è notevole e si riflette nche in un divers I sustrti orgnici sono simili l terreno, sono spesso disformi e ricchi di sostnz orgnic in decomposizione e humus. Sono pertnto dotti di un cric microic elevt e di un struttur fisic-meccnic instile ed il loro impiego comport un preprzione preventiv. I sustrti inorgnici presentno un mggiore uniformità, di norm sono privi di elementi nutritivi, sostnz orgnic e flor microic. Sono crtterizzti inoltre d un elevt snità, e mntengono meglio l struttur inizile L orgnic comport mggiori squiliri chimici-fisici di difficile soluzione, pertnto richiedono un loro uon conoscenz in mnier tle d intervenire in modo tempestivo ed deguto prim che il dnno diventi irreversiile per l coltur. Inftti 22

23 questi possono costituire un perfezionmento dei sustrti orgnici, o costituire mterili idonei ll preprzione di miscugli (Grifenerg, 1969). Inoltre per lcuni di questi sustrti si presentno nche dei costi per lo smltimento (es: ln di rocci). Un second clssificzione prevede l suddivisione in: sustrti grnulri; sustrti firosi. I sustrti grnulri, composti per l mggior prte d mterile inorgnico, mggiore mntenimento dell struttur inizile nel tempo ed un mggiore fcilità di ità. Per contro hnno ss disponiilità di cqu utile (ss microporosità) e richiedono elevto volume per pint (1-4 l per pint). I sustrti firosi, costituiti in lrg mggiornz d mterile di origine orgnic, grntiscono un elevt disponiilità di cqu utile (lt microporosità), ridotti grdienti di umidità e di conduciilità elettric ed è possiile utilizzre modesti volumi per pint (5-7 l per pint); tuttvi rilevno nche un modest mcroporosità. Come si può en cpire non esiste un mterile in grdo di soddisfre tutte le vriili che entrno in gioco durnte l coltivzione; per l scelt del sustrto idoneo fse i coltivzione (semin,rdiczione tlee, llevmento pinte) che si deve produrre ed il tipo di impinto che si è deciso di dottre. Per questo motivo si ricorre ll preprzione di miscugli con mterili di origine divers in mnier tle d migliorre le crtteristiche generli dei singoli componenti,ed inoltre per ssre i costi. LA TORBA D sttistiche e mercto regioni d lt piovosità e ss tempertur come per esempio Cnd, Europ nord- 23

24 occidentlee Russi, se ne trovno di più piccoli nche in regioni sutropicli e tropicli come Florid, Cu e Indonesi (Fig. 2) (Bunt, 1988). Figur 2. Principli Pesi con ree coperte d toriere. IP km 2 di cui 19 in Europ, 174 in Nord Americ, 6 sono in Afric, 2 in Austrli, 112 in Asi e 11 in Sud Americ (Fig. 3). Nelle telle 1 e 2 sono elencte le principli nzioni produttrici di tor con indiczioni delle produzioni. Figur 3. Distriuzione delle toriere nel mondo (IPS, 21). 24

25 Tell 1: Principli nzioni produttrici di tor d uso gricolo (I.P.S., 28). Are totle toriere T (km²) (km²) (%) EUROPA Bielorussi Estoni Finlndi Germni Grn Bretgn Islnd Irlnd Lettoni Lituni Olnd Norvegi Poloni Russi Svezi Ucrin NORD AMERICA Cnd U.S.A ASIA Indonesi Mlesi Cin

26 Tell 2. I UE. Finlndi Irlnd Svezi Estoni Lettoni Lituni Totle Risorse di tor comustiile, miglii di tonn. Uso nnule di tor, miglii di tonn. N di produttori N di persone che usno l tor come mterile energetico Vlore commercile nzionle, milioni di Vlore commercile Internzionle, ,5, 16,9 7,1,3,2 17,9 Formzione dell tor L tor è un composto orgnico, rezione cid, più o meno decomposto di origine vegetle. All su formzione concorrono perlopiù fttori quli il clim, l quntità ed il tipo di pporto idrico. Il clim gioc un ruolo di fondmentle importnz in qunto influenz l ricchezz ed il tipo di specie presenti nelle toriere, oltre che l velocità di decomposizione dei residui vegetli (Cttivello, 199). In presenz di mienti sturi di cqu come le toriere, inftti, il ciclo del cronio non si chiude con l stess rpidità che si riscontr in ltri ecosistemi e tlvolt suisce interruzioni. L mncnz di ossigeno quindi provoc il rllentmento con un conseguente ilncio positivo del cronio che si trduce con un ccumulo sempre mggiore di sostnz orgnic przilmente decompost fino ll nscit dell tor (T. 3) (Kdlec, 1996). 26

27 Tell 3. Confronto del ciclo degrdtivo del cronio. Processo di decomposizione normle Residui vegetli + microrgnismi + O 2 humus + CO 2 + H 2 O Processo di formzione dell tor Residui vegetli + tteri neroi tor + CH 4 L formzione delle tore: questo signific che lcune pinte (d es. Phrgmites piuttosto che Typh), o prte di esse (rizomi nziché fiori), od lcune sostnze (cere rispetto tor. Questo fttore è su volt condizionto dll composizione chimic e strutturle delle pinte. Tutti questi processi possono essere continui nel tempo oppure suire interruzioni più o meno lunghe cus di mutmenti geo-climtici: second del tipo di processo istem che si instur si possono identificre luoghi diversi che vengono identificti in wetlnd, petlnd, e mires. Le wetlnd: in itlino le ree umide, costituiscono zone che nturlmente un durt sufficienti tipicmente dtte ll vit in suoli sturi. Le petlnd: o toriere, sono vste ree di ccumulo di mterile composto per lmeno il 3% del peso secco di mterile orgnico morto. Sull su superficie si può trovre vegetzione viv. Esse hnno un profondità di lmeno 3-6 cm nche se L sul peso fresco è di circ 95%. L distriuzione delle toriere è sprs per tutto il gloo stime esse costituiscono il 3-2 ). Cnd ed Europ sono i m I mire: sono zone dove l tor è in continu formzione con l crtteristic che non sono coperte d oschi, se non in minim prte. Non è fcile ffermre con precisione se in un determinto luogo il processo di formzione di questo mterile si 27

28 in corso. Tuttvi in presenz di sturzione e qundo l mggior prte delle specie essere stnz certi dell continuità di tle processo. In se qunto detto ppre evidente che le wetlnd possono essere ccomunte d un grnde contenitore l cui interno si trovno le toriere che loro volt contengono i mire (Joonsten, 22). Clssificzione dell tor Non esiste un clssificzione universle dell tor, m molte, che rispondono lle esigenze ed gli scopi di chi oper l distinzione tr esse (geologi, otnici, gronomi). Vi sono inoltre lcune differenze tr i sistemi ddottti dlle vrie nzioni. I sistemi per clssificre le tore si sno quindi su diversi criteri quli: condizioni lle quli è vvenut l decomposizione del mterile orgnico: - tore sse, - tore lte; dimensioni delle prticelle: - fine (<,84 mm), - medi (tr,84 e 2,38 mm) - gross (> 2,38 mm). A questi primi due criteri di clssificzione vnno ggiunti ltri 3 proposti dll IPS (Interntionl Pet Society): composizione otnic: - tor di sfgno, - tor di crice, - tor originte d ltre specie vegetli; grdo di decomposizione che f riferimento ll scl di Von Post e Brgg: - poco decompost (H1-H3), - medimente decompost (H4-H6), - molto decompost (H7-H1) stto nutritivo: 28

29 - tore oligotrofiche, povere di nutrienti, come le tore di sfgno; - mesotrofiche, medimente dotte di nutrienti, come le tore di Phrgmites; - eutrofiche, ricche di nutrienti, come le tore di crice; Tore sse: Le toriere sse sono presenti soprttutto nelle zone temperte (Itli, Frnci occidentle ecc.), nelle quli dominno specie vegetli quli Cipercee, Crex, Phrgmites, ecc.. queste tore si formno in presenz di ristgni di cqu, come conseguenz di un fld fretic superficile o ffiornte od nche per infiltrzione d L re delle cque consente un più rpid decomposizione ed umificzione delle pinte morte, rispetto quell che vviene nelle toriere lte. Ne deriv un tor di colore molto scuro, dl runo l nero (tor ner) con mggiore contenuto di sostnze nutritive, in modo prticolre di zoto e clcio, ph più elevto, mggiore densità pprente e porosità lier ssi più ridott. Inoltre presentno un cert frgilità, llo stto secco, e un notevole plsticità, llo stto umido, che conferisce elevt suscettiilità ll compressione e ll deformzione. Il rpporto C/N è generlmente compreso tr 15 e 3. In generle, per le loro proprietà fisico-chimiche, le tore nere sono poco pregite e non dtte d essere impiegte d sole per l formzione del sustrto, m possono essere miscelte con ltri mterili (Perelli, 23). Rrmente si trovno tore molto omogenee cus dell grnde eterogeneità dell qulità delle cque e dell vrietà delle specie coinvolte nell formzione dell torier. Tli fttori provocno quindi un consistente vriilità del prodotto l qule non è possiile ttriuire un vlore univoco di EC che, d qunto ppre in iliogrfi, può vrire d,1,3 ms/cm. Il ph, invece, vri d 4 fino 7. Tore lte: I più importnti pesi produttori sono Germni, Finlndi, Svezi, Norvegi, Irlnd, Inghilterr, Russi, Pesi del Bltico e Cnd. Le tore lte si L piovn, priv di sli, viene fortemente trttenut in superficie di muschi e di residui vegetli, crendo, pur in ssenz di sommersione, un miente sturo ed sfittico. Oltre diverse specie di Sphgnum che si dttno 29

30 vivere in tli mienti, molto umidi e poveri di elementi nutritivi, possono prtecipre ll formzione dell tor nche ltre pinte poco esigenti (Eriophorum, Vccinum, Eric, ecc.) (Perelli, 23). Seguendo l strtificzione dell torier lt si notno due strti che dnno origine : tore rune (Fig. 4) gicciono sullo strto più profondo molto decomposto, sono di colore scuro; tore ionde (Fig. 5), di più recente formzione, si trovno sullo strto più superficile poco decomposto, ed esiiscono un colore chiro. Le tore rune, con pori molto piccoli, presentno mggiore cpcità idric e C C A tle proposito si riscontr un strett correlzione tr PVA dell mss secc e CSC. Inftti, le tore con livello di umificzione molto sso presentno PVA pri 45 g/l e C C C PVA 15 g/l le CSC sono slite 12 meq/1g o 9 meq/l e 124 meq/1g o 13 meq/l rispettivmente. Le crtteristiche fisiche, invece, vrino in relzione ll grnulometri che consente di ssorire cqu d 4-8 fino 1-15 volte il proprio peso. D qunto sinteticmente esposto, ppre che le tore lte presentno le crtteristiche idonee soddisfre, in modo qusi idele, i requisiti richiesti d un uon sustrto. Possiedono, inoltre, proprietà sostnzilmente costnti ed uniformi e si prestno, quindi, d essere sfruttte industrilmente (Perelli, 23). In queste zone il ph oscill tr 2,5 e correzione con cronto di clcio in misur pri 2 kg/m 3 per umentrlo di un unità. Figur 4. Tor run (Fonte: 3

31 Le tore ionde, vist l loro successiv formzione, presentno un struttur divers: sono crtterizzte d un ph decismente cido, uon stilità strutturle e Q ssorente si trduce in un più fcile progrmmzione dell fertirrigzione. Figur 5. Tor iond (Fonte: Tor di sfgno: Nelle toriere si può trovre molt tor di sfgno origintsi d un vsto numero di specie pprtenenti l genere Sphgnum. Le specie più importnti sono S. ppillosum, S. imrictum e S. mgellnicum (Fig. 6), pprtenenti l gruppo delle cymifoli, e S. ruellum, S. plumulosum e S. fuscum pprtenenti lle cutifoli. Figur 6. Sphgnum mgellnicum (Fonte: Le foglie degli sfgni delle cymifoli, si presentno lrghe con un form rc che conferisce loro l cpcità di ssorire e trttenere molt cqu dndo origine tore più sciolte e voluminose rispetto quelle originte dlle cutifoli. Gli sfgni delle cutifoli, inftti, vendo foglie più piccole, sono crtterizzti d un minore ritenzione idric e formno tore più dense. 31

32 Le crtteristiche principli delle tore di sfgno sono l tessitur spugnos e firos, lt porosità con un notevole cpcità di ritenzione idric, un sso contenuto in ceneri e generlmente un sso ph. Alcuni tipi di tor di sfgno contengono nche un quntità vriile di penncchi (Eriophorum spp.) (Bunt, 1988). L cpcità di ritenzione idric vri medimente d 4 1 volte il peso inizile e cresce l diminuire del grdo di L idric è res possiile dll presenz nelle foglioline di cellule vuote chimte leucocisti, di vri form e dimensione, in grdo di ssorire e cedere, second dell elevti. Inoltre, l presenz nell loro prete cellulre di prticolri strutture spirliformi di rinforzo, evit il collssmento ed tore di sfgno le tipiche crtteristiche di sofficità e moridezz (Cttivello, 25). Tor di crice L del drenggio d suoli minerli; il contenuto in elementi nutritivi è dunque mggiore rispetto lle tore di sfgno e qu numero di specie. Inftti, oltre numerose specie di crice (Crexspp.), d cui il nome, ltre specie importnti sono i giunchi (Phrgmitesspp.), i penncchi guinti (Eriophorumvgintum) (Fig. 7) e l cllun (Cllunvulgris). Rispetto ll tor di sfgno quell di crice h un colore più scuro, con un mggiore grdo di decomposizione e di umificzione, un più lt cpcità di scmio ctionico ed un più ss cpcità di ritenzione idric. Figur 7. Eriophorum vgintum (Fonte: 32

33 Grzie ll loro struttur ed un migliore cpcità legnte qundo vengono compresse, le tore di crice sono più fcilmente mlleili per l preprzione ll vendit rispetto lle più giovni e meno decomposte tore di sfgno. N U A A Testing Mterils (ASTM) h proposto un sistem di clssificzione sto sull generic origine e sul contenuto delle fire. Si evidenzino 5 gruppi: tor di sfgno (Sphgnum petmoss): un cmpione di tor seccto in forno deve contenere oltre il 75% in peso di fire di sfgno. Il cmpione deve vere un contenuto minimo in sostnz orgnic superiore del 9% del peso secco. Tor di Hypnum (Hypnum moss pet): sull se del peso secco, le fire devono superre il 5% ed il contenuto in sostnz orgnic non deve essere inferiore l 9%. Tor di crice (Reed-sedgepet): il contenuto in peso secco delle fire deve essere superiore l 33,3%. Tor di humus (Pet humus): il peso secco delle fire totli è inferiore l 33,3%. Altr tor: tor che non rientr nei precedenti gruppi (Bunt, 1988). Crtteristiche fisiche generli Nell tell (T. 4) che segue vengono rissunte le crtteristiche fisiche generli delle tore (Aendekerk, 2). Tell 4. Crtteristiche fisiche delle tore. Prmetri Medie Intervlli PVA (kg/m 3 ) Porosità totle Mcroporosità 1 kp Microporosità 1kP Restringimento

34 Tutte le tore, second delle specie che formno l torier, del loro grdo di umificzione e del sistem di rccolt che suiscono, hnno un propri cpcità di -3 volte). L decomposizione delle prticelle orgniche, influisce direttmente sulle crtteristiche fisiche e quindi sull qulità delle tore. Esse inftti diventndo sempre più piccole, riducono l porosità totle, m soprttutto l mcroporosità e quindi l disponiilità di ri (T. 5). Grdo di decomposizione Tell 5. Tell dell clssificzione delle tessiture delle tore. Dimensione delle prticelle (mm) ASTM Stndrd norvegese prticelle inferiori : Porosità lier (% in volume) Cpcità di ritenzione idric (% in volume) Gross > 2,38 4 mm Medi 2,38-,84 15 mm 2 76 Fine <,84 6 mm semplice: un primo sistem prevede di pssre il cmpione l setccio. Tle metodo è di semplice esecuzione e stnz rpido tuttvi i risultti dipendono dl Le giovni tore di sfgno con prticelle molto fini possono formre deoli ggregti qundo le prticelle secche vengono umidificte. Nell coltivzione in contenitore, questi ggregti sono sufficientemente stili per iutre crere un uon struttur, d esclusione di quelli presenti nel sottile (Bunt, 1988). Il grdo di decomposizione dell tor (H) può essere misurto in differenti modi: uno dei più conosciuti e importnti è quello dell scl elort d Von Post e Brgg nel L suddivisione dell scl in 1 punti crescenti st d indicre un incremento del 1% dell decomposizione dell tor. Di conseguenz il punto più sso dell scl (H1) indic un mterile indecomposto, giovne. Al contrrio un mterile 34

35 completmente decomposto registrerà il vlore più lto (H1). In vi prtic l determinzione di questo prmetro si esegue comprimendo i cmpioni di tor sturt. Si procede quindi si con l vlutzione del cmpione compresso che con I decomposizione H1 si evidenzi un N Un ltro metodo usto per stilire il grdo di decomposizione dell tor è costituito dll determinzione dl peso volumico pprente. Un procedur stndrd viene impiegt per inumidire l tor e permettere di stilire l nturle densità senz lcun compressione. Puustjärvi (1973 correlzione tr il grdo di decomposizione come determinto dll scl di Von Post e l densità pprente. H inoltre trovto un relzione linere tr l CSC e l su L H V Post con densità di 45g/l, h un CSC di 1 meq/1 g o 45 meq/l. Al H3 l densità è umentt 75 g/l e l CSC 12 meq/1 g o 9 meq/l; H5 (il mssimo desiderile per l tor nei miscugli per contenitori) l densità pprente er 15 g/l e l CSC 124 meq/1g o 13 meq/l. L tor ner con decomposizione pri H8 vev CSC di 116 meq/1g o 174 meq/l (Bunt, 1988). Crtteristiche chimiche generli Le principli crtteristiche chimiche, esposte nello schem che segue (T. 6) (Perelli, 23), vrino, come quelle fisiche, second del grdo di umificzione. In genere le tore non hnno molti elementi nutritivi soluili, tuttvi in lcuni csi si possono registrre livelli stnz lti di Mg ttriuiili ll vicinnz dell torier d ree costiere. Il contenuto di zoto è invece molto vriile: second delle zone di estrzione oscill tr,5% e 3,% dell sostnz secc. C Contempornemente si osserv nche l diminuzione degli zuccheri presenti che V P 35

36 Tell 6. Crtteristiche chimiche Tore lte di sfgno Crtteristiche Tor ner ss Tor iond Tor run Sostnz orgnic % Ceneri % CSC meq/1g Azoto totle %,5-2,5,5-2,5 1,5-3,5 Rpporto C/N ph 3,-4, 3,-5, 5,5-7,3 Crtteristiche iologiche generli In molti ritengon Tuttvi pludi e toriere sono sistemi dinmici e si possono trovre molti microrgnismi sulle tore in modo prticolre qundo, prim dell rccolt, h luogo U -rucitur. Tlvolt i produttori inftti ssistono l prolem dei depositi nei mgzzini in cui si verific un drmmtico innlzmento dell tempertur che, se non viene monitorto, ruci il centro del cumulo. Si sono compiuti vri sforzi per cercre di spiegre questo fenomeno m non ci sono ncor spiegzioni convincenti e non vi sono metodi soddisfcenti per prevedere l proilità che l tor si ruci. L tor dnneggit è F cronizzt divent grnulre l ttto ed estremmente difficile d reidrtre. Chimicmente il mterile può vere eccessiv conduciilità elettric e pericolosi lti livelli di mmonio. Un volt rucit l tor è suscettiile d un secondo ttcco fungino che vvi l formzione di ife fungine ppen sotto l superficie del mucchio di tor. Quest tor non può essere ust per scopi professionli (Brgg, 1998). Metodi di rccolt e ripristino delle toriere In un torier vergine, l rccolt dell tor è l fse finle di un lungo percorso non inferiore 5 nni. In questo intervllo di tempo si susseguono vrie operzioni 36

37 finlizzt rete di cnli drennti, distnti in genere 15 metri, pprofonditi mn mno che l superficie si stilizz. L superficie compres fr due cnli viene definit cmpo. A prtire spontne ed ll crezione dell ultur che dovrà ssicurre un veloce sgrondo delle cque (Cttivello, 25). A second del tipo di torier, dell su umidità e delle condizioni climtiche l momento dell rccolt si possono distinguere tre differenti sistemi di rccolt: frestur, zolltur ed estrzione idrulic. L rccolt per frestur, si rticol in 4 fsi: frestur, rivoltmento, ndntur e rccolt ver e propri. In un stgione normle l rccolt dell tor h luogo fr prile e settemre. Ogni frestur (Fig. 8) rimuove uno strto superficile di circ 2 cm che viene lscito in cmpo finché il contenuto in cqu rggiunge il 6% (vlore idele se destinto ll preprzione dei sustrti). Durnte questo intervllo di tempo, in genere 3-4 giorni, si procede vrie operzioni di rivoltmento dello strto fresto l u Figur 8. Frestur e rccolt nelle toriere. L rccolt prevede dpprim l costituzione di cumuli in numero e dimensioni vriili second del sistem utilizzto (Hku o Peco) (Cttivello e Bordn Mon, 25). L tor viene infine mterilmente rccolt medinte mcchine spirtrici e 37

38 crict su treni o rimorchi che provvedernno portre il mterile fresto llo stilimento di lvorzione. Nel corso dell stgione si possono effetture medimente 12 pluviometrico (Cttivello, 25). L rccolt per zolltur, fig. 9) in unità form di mttoncino (riquettes) opert con un specile mcchin. In genere l tor tglit prim di essere trsportt presso lo stilimento di lvorzione viene lscit sul posto per suire un trttmento sse temperture. L rccolt idrulic, infine, viene impiegt nei csi in cui nell torier ci sono V direzionti sul ordo di un grosso fosso (Bunt, 1988). L tor un volt rccolt suirà un serie di processi preprtori (setcciture, frntumzione ed imllggio) per l su commercilizzzione. Figur 9. Sodpet (Fonte: Bunt, 1988) Dopo lo sfruttmento del nco di tor, i cnli di drenggio vengono chiusi (Fig. 1), reimevendo lo strto di tor rimsto nel gicimento originrio in un periodo Termint l fse di rillgmento, l vegetzione estrne sprisce grdulmente lscindo il posto lle pinte tipiche delle zone plustri che hnno origine dll germinzione dei semi contenuti nell terr depositt prte prim dello sfruttmento dell torier e che viene riportt sugli srrmenti per fvorire l rislit del livello dell'cqu (Lrsson, 25). 38

39 D prove effettute si è notto che dopo lcuni nni dl rillgmento di queste zone si form di nuovo uno strto ininterrotto di sfgno che, in un miente dove ument l quntità di cqu e diminuisce quell di ri dà origine d un torier viv. Figur 1. Rillgmento delle zone pludose dopo l rccolt dell tor. I zone del pinet significno tuttor disgio, inslurità e sterilità dl momento che si trttv di ree non coltivili, difficilmente ccessiili e porttrici di grvi mlttie. L onific delle ree umide h inftti rppresentto per molte popolzioni un vero P in Europ nel XIX secolo h glorificto i fiumi, le foreste, i mri e le montgne non h osto soffermrsi B A P fertile un vst re ltrimenti impervi in qunto intensmente popolt d znzre del genere Anopheles fucense e di prte delle Vlli di Comcchio. In generle, fino gli nni settnt l prtic di drenre toriere e gli cquitrini, si per rendere i terreni coltivili, che per estrrre l tor, non h incontrto ostilità di D considerzione le grid di llrme del mondo scientifico per il qule le toriere e le pludi non rppresentno solo sterili distese incoltivili o gicimenti di sustrto commerciile. Acquitrini, pludi, stgni, toriere ed esturi dei fiumi costituiscono 39

40 inftti degli importntissimi sertoi di diversità iologic, un ricchezz di specie nimli e vegetli che influenz non poco le complesse ctene limentri in cui nche L specie nimli che le utilizzno come rifugi momentnei o fonti di cio ed cqu, come nel cso degli uccelli migrtori. A tle proposito, il 2 Ferio 1971 è stt stilt l Convenzione di Rmsr sulle zone umide di rilevnz internzionle nell qule si chiede gli Stti sottoscrittori di tutelre l fine di slvgurdre gli uccelli cqutici e migrtori. Alle toriere e lle ree cquitrinose inoltre ttriuite importnti funzioni. Esse sono spesso strettmente correlte gli equiliri idrologici di vste ree, ssolvendo d esempio l compito di regolre le piene dei fiumi ssorendo cqu e restituendol poi nei periodi di mgr. Il prosciugmento di stgni, pludi e toriere è inftti d nnoverrsi tr le di inondzioni o di grvi periodi di siccità. Gli studi ecologici sulle toriere di tutto il mondo h quindi posto un freno l loro sfruttmento e llo stesso utilizzo dell tor. Per qunto rigurd il territorio nzionle, come ccennto, sin d epoche preromne si sono susseguite vste onifiche che hnno ttulmente portto i circ tre milioni di ettri di pludi che semrno ver coper I I prticolre, le toriere itline non drente, coltivte o sfruttte sono pochissime e rppresentno ttulmente degli mienti unici con elementi funistici e floristici relitti di estrem importnz per il ptrimonio mientle del nostro Pese. L tor si ccumul medimente con l velocità di circ 3 cm/1 nni in toriere l cui vegetzione è en sviluppt e con condizioni idrologiche estremmente fvorevoli. L utilizzo qule comustiile prevede un consumo (in pesi come d esempio l Finlndi, in cui le ree torose sono prticolrmente estese) di circ 1 cm/nno, ovvero 3 volte il tsso di formzione stimto. Inoltre le toriere, un volt destinte llo sfruttmento, vengono necessrimente drente, il che rende impossiile per questi mienti il ripristino delle condizioni che fvoriscono 4

41 Pertnto l tor è un risors non rinnovile, specie in un prospettiv di utilizzo su vst scl. Uno sfruttmento rzionle delle toriere può non vere enormi costi mientli nel cso di un loro impiego in gricoltur, ptto che il metodo di estrzione non si invsivo e lsci indistu l nturle lentezz di ccumulo, un ripristino seppur przile dell risors. Per stess, ssumono un grnde importnz in gricoltur tutti quei tenttivi e quelle sperimentzioni che tendono ll produzione di sustrti d iomsse di scrto, in torosi (Perelli, 1998). LA LOLLA DI RISO Premess Il riso è un pint nnule, pprtenente ll fmigli delle grmincee, e costituisce un delle coltivzioni di se per l'limentzione umn. Originrimente erno 2 le specie coltivte: Oryz stiv, specie di origine sitic, l più importnte, differenzitsi successivmente in 3 sottospecie: indic,jpnice e jvnic; Oryz glerrim, specie di origine fricn, l cui coltur è in continuo regresso. L'Indic, coltivt in Indi, present mggiore resistenz lle vversità tmosferiche ed un chicco lungo, sottile e cristllino. E' l più ntic, come dimostrno i reperti ritrovti nell Cin orientle e nell'indi settentrionle, rislenti VI e V millennio.c. ( collegmento ). L Jponic, dtt lle zone temperte, psst dll Cin l Gippone, h chicco corto con mido sovente ddensto in perl e tlvolt glutinoso. Comprende pinte con mggiore produttività e meglio dttili i vri mienti. E' dll Jponic che, ttrverso l'iridzione, sono derivte tutte le vrietà di riso coltivte in Itli 41

42 ( collegmento ). Tr i mggiori gruppi vrietli, per importnz nell'estensione di coltivzione, trovimo: Vilone Nno, Crnroli, Arorio, Cripto, Rom, Bldo, Lido, Alpe, Loto, Europ, Pdno, Snt'Andre, Blill, Rie ( ultimo collegmento ). L Jvnic, diffus nelle isole dell'indonesi, crtterizzt d chicco lungo e lrgo, è l meno importnte delle tre ( collegmento ). Giunto in Occidente grzie lle spedizioni di Alessndro Mgno, in Itli (Sicili e Clri) comprve intorno l VI secolo per merito degli ri m il commercio vero e proprio si ee dll fine del 14.Inftti, dopo che il riso venne diffuso e conosciuto nell'itli Meridionle, trovò l su mientzione idele nell Vlle Pdn (Veneto, Lomrdi e Piemonte). Composizione del chicco di riso ARISTA: è il ffo del chicco di risone (si chim così qundo è ppen rccolto e non h ncor suito nessun tipo di lvorzione), viene sportto durnte l lvorzione del chicco. GLUMELLE: il chicco di riso ppen rccolto è rivestito d un involucro più strti, tendente l colore mrrone o gillo, dette ppunto glumelle. Si potreero definire come l prim pelle del chicco di riso, l protezione del chicco stesso, costituiscono un 2% del peso totle. CARIOSSIDE: è ciò che mngimo e che rimne dell lvorzione del riso (srmtur). Costituito per l mggior prte d mido, rppresent un 6% circ del peso totle. EMBRIONE: ogni chicco è porttore di un emrione, collocto in un piccol sccdett spermoderm. L'emrione drà vit (nel riso d seme) d un nuov pint di riso ed è perciò un prte molto importnte del chicco (Fig. 11) 42

43 Figur 11. Struttur chicco di riso Sottoprodotti dell lvorzione del riso L'involucro esterno del riso, l "loll", può essere utilizzto come comustiile o entr nell composizione di mterili rsivi o di prodotti isolnti ; se ne estre inoltre il "furfurolo", sostnz che viene ust nelle industrie delle vernici e delle resine. L pul, l pulett, sostnze ruvide e frinose, vengono doperte come mngime per certi nimli. Dll pul, ottenut dll levigzione dei grnelli di riso e ricc di preziose sostnze nutritive, si estrggono prodotti chimici utilizzti nelle industrie frmceutiche e inoltre un olio dtto ll'limentzione umn e per cosmetici. Dll gemm del riso, che occup un ngolo dell punt di ogni chicco, si estrggono sli minerli e vitmine di lto pregio, mentre i chicchi rotti servono per preprre semolino di riso, frine, midi, colle, e inoltre sono utilizzti nell'industri dell irr e in cosmetic per l cipri. Crtteristiche principli dell loll di riso L loll di riso inftti circond l criosside ed è compost dll lemm e dll ple, due foglie modificte e trttenute ssieme d un strutture simili d un gncio. 43

44 Queste due foglie modificte, sono dette nche genericmente glumette o glumelle e costituiscono un sort di sctol erce che rcchiude gli orgni interni del fiore lierndoli solo l momento dell fioritur qundo si divricno sotto l pressione delle lodicole, piccole strutture poste proprio tr l ple e lemm e le strutture sessuli (Viggini, 1998). Le glumette sono di divers dimensione e poste in posizioni differenti. L ple, inftti è l più piccol ed è post in posizione ventrle, mentre l lemm è quell più grnde è in posizion divers lunghezz che si llung dll nervtur centrle (Angelini, 1998). Le cellule nell loll mtur si presentno lignificte e frgili e con un elevto contenuto di silicti soprttutto in quelle che costituiscono lo strto più esterno del tessuto epidermico (De Dtt, 1981). L loll è di colore gillo o mrrone chiro ed esercit l funzione di proteggere e trttenere sull spig il chicco di riso. L loll è un sottoprodotto dell lvorzione del riso. Ess si ricv dl processo di srmtur che suisce il risone (riso greggio o pddy), con il qule viene eliminto il rivestimento esterno del riso, le glumelle o loll ppunto. In lcuni csi prim dell srmtur, il riso può suire il processo di proiling che permette di sportre con mggiore fcilità le glumelle, rendendo inoltre il riso più conservile e ricco di vitmine B1 e PP. Nelle moderne riserie si pplic questo trttmento ponendo il riso greggio gno in vsche con cqu cld e trttndolo poi con vpore d lt tempertur e sotto forti pressioni idruliche. Con questo processo, nche l loll suisce il trttmento termico, per cui srà sterilizzt e priv di emrioni vitli di riso o semi di mlere che potreero germinre qulor si impiegsse questo mterile come sustrto puro od in miscugli. Tuttvi in lcune riserie non si prtic il trdizionle procedimento di proliling, ensì il processo Msterfoods, con il qule il trttmento termico vviene soltnto dopo l srmtur. In questo cso l loll prodott non viene sterilizzt. In merito questi due differenti processi di trsformzione del riso, presente che molte riserie itline pplicno entrmi i metodi nello stesso stilimento, m non prticno l seprzione dell loll proiled d quell non P qunto ci srà sempre un percentule di loll non sterilizzt, con emrioni di riso 44

45 vitli. In ogni cso l sterilizzzione dell loll può essere ftt con vpore cqueo nche con semplici ttrezzture. Attulmente l loll viene impiegt principlmente come: comustiile negli impinti di cogenerzione per l produzione di clore ed energi elettric puliti (per esempio l si utilizz in lcuni reprti produttivi dlle stesse riserie nel processo dell rffinzione del riso); lettier idone negli llevmenti vicoli; componente di mteri silicti componente di prodotti isolnti; industrie di vernici e resine; fonte di ceneri per le fonderie, per l produzione di detersivi e ustri chimic come mteri prim per l produzione di filtri. U ceneri di loll di riso, che rppresent circ il 2% in peso (Julino, 1985), per produrre gel silicei trmite un metodo semplice, rpido e sso costo che prevede un soluilizzzione lclin ed un successivo trttmento con sostnze cide (Kmth, 1998). Questo nuovo gel siliceo h proprietà simili d lcuni gel commercili (come il Trisyl 3) ed in più oltre risolvere in prte i prolemi legti llo smltimento dei rifiuti di questo prodotto (l loll è inftti iodegrdile), gener un vlore ggiunto legto d un lto mrgine di profitto (Kmth, 1998). Inoltre il gel di loll di riso (RHSG) h un mpio cmpo di ppliczione in molte industrie per l rffinzione di oli vegetli, frmceutiche, cosmetiche e di vernici (Kmth, 1998). L loll di riso è quott sul mercto itlino, come sottoprodotto del noto cerele, d un prezzo molto contenuto che si ggir intorno i 4 euro ll tonnellt (Ente Nzionle Risi, 28). Il riso viene coltivto in 113 pesi e nel 25 è stt ottenut un produzione mondile di circ 628 milioni di tonnellte di prodotto grezzo e le stime dei tecnici dicono che per il 27 l produzione si stt di 634 milioni di tonnellte (FAO, 26). 45

46 Questo riso è stto coltivto su circ 155 milioni di ettri, di cui solo 41. in Europ (Ente Nzionle Risi, 24). In Itli nel 212 si sono prodotte circ tonnellte di risone su un superficie di I il primo produttore europeo (Ente Nzionle Risi, 213). Considerto che per ogni ettro coltivto si ottengono, in se ll vrietà, 6 tonnellte di riso greggio e che riso rffinto e 15-2 kg di loll (circ il 2% del peso totle), si può quindi notre E I L sperimentzione Numerosi studi sono stti condotti l fine di vlutre l loll di riso come componente sei sustrti nel cmpo orto-floro-vivistico. L loll di riso si trov disponiile in molteplici forme, tr cui: fresc, invecchit, cronizzt, compostt e proiled (Buck, 28). In line di mssim l loll fresc non viene utilizzt come sustrto di coltivzione, in qunto può present emrioni di riso e/o di semi di infestnti. Più interesste è invece l loll di riso derivnte dll produzione del riso proiled. Il proce conservilità del riso e del suo complesso vitminico. In questo processo il risone viene messo mollo in cqu cld, per lierre le vitmine e i minerli contenuti e nel pericrpo, e successivmente trttti con del vpore d lt pressione e tempertur, in modo d reintrodurre le sostnze nutritive idrofile Tutto questo si trduce in un prodotto leggero e liero di ptogeni e di semi ncor E G U tsso di decomposizione durnte il ciclo di produzione in vivio. Pur essendo un composto orgnico, l loll di riso è compost principlmente di lignin, cutin e silice insoluile, rendendo quindi l loll di riso proiled dtt ll produzione di coltur lungo ciclo (Julino, 1987). L N l di riso compostt sull crescit in vso di tre pinte legnose (Rhododendron indicum, Ilex crent e Jumiperus 46

47 horizontlis). I risultti ottenuti hnno mostrto un mggiore crescit delle pinte llevte con i sustrti contenenti l sol loll compostt rispetto quelle llevte con il 5% di loll e 5% di cortecci. In questi nni sono stte ftte molte vlutzioni di impiego delle diverse tipologie di loll di riso come sustrto di coltivzione su numerose colture in serr, d quell fresc (Einert, 1972; Ppfotiou, 21; Smo, 28), ll cronizzt (Kmpf e Jung, 1991; Ttum e Winter, 1997), ll proiled (Evns e Gchuki, 27), nche mcint (Buck e Evns, 21). Dueitt e Newmn, nel 1994, determinrono che l loll di riso fresc trttiene in medi più cqu di quell invecchit, seguito di prove di coltivzione eseguite in serr su Tgetes erect e Limonium suworowii. Evns e Gchuli (27) hnno verificto che le prticelle più grndi di loll proiled nei sustrti in miscel con tor forniscono un deguto drenggio ed un degut erzione. Recentemente Buck e Evns (21) hnno rilevto che, dte le sue crtteristiche fisiche, l loll di riso proiled mcint può sostituire fino d un Nel 211, Gomez e Roins, hnno studito gli effetti dell loll di riso proiled come sustrto mmendnte ll cortecci di pino sull produzione lungo termine di L diverse percentuli di loll presenti nel sustrto sui cmimenti delle proprietà fisiche, oltre lle risposte di crescit, per l produzione di rusti in vso lungo ciclo proiled non comport modificzioni lle proprietà fisiche, le quli si sono mntenute ideli durnte un (25 settimne) e due (7 settimne) stgioni di crescit. IL COMPOST Scenrio Europeo L produzione di compost livello europeo h suito, negli ultimi nni, un 47

48 priorità opertiv nei sistemi integrti di gestione dei rifiuti. Il cso più ecltnte è costituito dll Germni che, estendendo l seprzione ll fonte numero di impinti di compostggio, un situzione di mercto consolidt e un certificzione di prodotto che st spingendo gli opertori d degursi i criteri di qulità imposti l processo e l prodotto. A livello europeo si stim un produzione nnu di compost (in Itli A C UE Q C N UE prodotto proviene d soli 7 pesi (Fig. 12). Come si vede dll tell 7 l destinzione prevlente del compost rimne il - 85%) di compost come mmendnte l fine di reintegrre il contenuto in sostnz orgnic l suolo. Figur 12. P E 48

49 Tell 7. Quote medie di mercto del compost in Europ per i diversi settori (Europen Composting Network, 28; CIC, 28) Il compost in Itli nel pnorm dei fertilizznti commercilizzti in gricoltur E D L to in Itli. Si stim un produzione nnule di c t/nno (stime nno 27). Tell 8. Andmento delle vendite di fertilizznti in Itli L I fertilizznti, solo gli mmendnti sono umentti in modo considerevole: dl 1998 i quntittivi si sono qusi qudruplicti (T. 8), mentre l vendit di concimi minerli è in legger flessione. Ciò è d imputrsi ll crescit delle iomsse compostte che d 49

50 lcuni nni umentno in modo considerevole. Se si nlizzno più in dettglio i dti I Ammendnte Compostto Verde (ACV), rppresent più del 5% del totle degli Ammendnti (Fig. 13). Questi numeri confermno qunto si cresciuto soprttutto in questi ultimi nni tutto il comprto del compostggio e qunto poss incidere sul mercto dei fertilizznti questo nuovo prodotto che h trovto socco soprttutto mpo (su colture estensive) che viene nche comunemente impiegto nelle formulzioni commercili per i terricci hoystici. Figur 13. Le diverse tipologie di mmendnti D vlutzioni del Consorzio Itlino Composttori si stim che più del 6% del compost prodotto trov un colloczione nelle ziende gricole che necessitno di sostnz orgnic in dosi cospicue sostituzione dell trdizionle prtic dell I Il compost quindi rppresent tr i mezzi tecnici impiegti in gricoltur un delle novità degli ultimi nni nel pnorm dei fertilizznti e, se si consider che tutt l sostnz orgnic che viene impiegt sul suolo gricolo (dl letme ll pollin, di fnghi i liqumi zootecnici) è derivt dll trsformzione di scrti orgnici di rigorosi. In sintesi, i settori di colloczione si possono così rissumere: 5

51 il settore florovivistico, ovvero l cessione di compost sfuso (GDO) e specilizzt (GDS), che è d sempre considerto il settore più interessnte si per i prezzi spuntti che per l necessità di prodotti nzionli lterntivi lle tore; che trov comodo pprovvigionrsi di mmendnte in vicinnz dei siti il conferimento di compost presso ziende gricole per impiego come mmendnte l fine di ripristinre l fertilità ordinri delle colture in pieno cmpo; questo è uno socco commercile che st ssumendo 2% mentre nel 27 è stto più del 6%). Il compostggio Con il termine compostggio viene definito il processo di mturzione iologiccontrollt, in miente eroico, dell sostnz orgnic di residui nimli evegetli ttrverso il qule si h produzione di mterili cten molecolre piùsemplice, più stili, igienizzti, ricchi di composti umici, utili, in definitiv, per lconcimzione delle colture grrie e per il ripristino dell sostnz orgnic neisuoli. Il processo vviene d oper di diversi ceppi di microrgnismi opernti in mienteeroico: tteri, funghi, ttinomiceti, lghe, protozoi, presenti nturlmente nelleiomsse orgniche o rtificilmente pportti con l eventule mterile di inoculo. Sinteticmente il processo può essere descritto con l seguente relzione: - = mterile orgnico + O 2 compost + CO 2 + H 2 O + NO 3 + SO 4 + clore Il processo di compostggio è oggi di grnde interesse sotto diversi punti di vist: 51

52 dl punto di vist ecologico-mientle, perché trsform iomsse provenienti dl ciclo urno, d selezione di reflui grolimentri, gricoli e zootecnici, nonché fnghi derivnti dll depurzione di cque reflue civili, in mterili utili ll fertilizzzione dei terreni gricoli, perché non più fitotossici, pporttori dinutrienti e migliortori delle crtteristiche strutturli del terreno; dl punto di vist igienico-snitrio, perché il mterile orgnico viene snitizzto nel processo, grzie lle elevte temperture che si ingenerno; dl punto di vist energetico, dto che il processo si utosostiene crtterizznti lecomplesse molecole dell sostnz orgnic. (ARPAV, 22). Le mtrici orgniche compostili D un punto di vist prettmente tecnico, le mtrici orgniche compostili devonovere crtteristiche iochimiche tli d grntire un regolre ttuzione delprocesso; in prticolre devono contenere in entità sufficiente composti di fciledegrdilità, per grntire il nutrimento dei microrgnismi genti del processo. Un uon prodotto i fini del compostggio deve vere un levt ttività iologic,definiile ttrverso gli indici di respirzione.i mterili orgnici utilizzili per l produzione del compost di qulità sonoregolmentti dl Decreto Ministerile 5 ferio 1998 e, per il Veneto, dl DGRV766, e riconduciili lle tipologie indicte in figur 14. Il prodotto ottenuto, poi, per potere essere commercilizzto ed utilizzto ingricoltur senz controindiczioni come mterile mmendnte/fertilizznte, devepossedere le specifiche crtteristiche e requisiti stiliti dll normtiv reltiv ifertilizznti, cioè dll legge n. 748/1984 (e sue successive modifiche e integrzioni). Il processo di compostggio, comunque, può essere dottto nche per lstilizzzione dell sostnz orgnic contenut nei RSU e nei fnghi didepurzione prim dello smltimento in discric: il prodotto ottenuto non rientrerànell ctegori del compost di qulità, m dovrà essere considerto, d un puntodi vist normtivo, un rifiuto. 52

53 Figur 14. Mterili orgnici compostili Le fsi del processo di compostggio Le trsformzioni che suisce l sostnz orgnic nel processo di compostggiopossono essere ricondotte due fsi successive: 1. decomposizione o destrutturzione; 2. mturzione. BIOMASSA COMPOST FRESCO COMPOST MATURO Decomposizione Mturzione L prim fse del processo termin con il declino delle fermentzioni termofile edh un durt limitt nel tempo; l second fse del processo, indict come fsedi mturzione, è crtterizzt d un processo mesofilo prolungto. L iettivo principle del processo di compostggio è quello di ottenere unprodotto stilizzto, intendendo con questo termine si il rggiungimento dellmturità iologic (rllentmento delle ttività iologiche sull sostnz orgnic),si l mturità gronomic (ssenz di fitotossicità per le pinte). 53

54 In reltà nche dopo l fine del processo, cioè dopo l second fse, il compostnon è completmente stile, dto che i fenomeni iologici continuno, nche secon scrsi effetti sull qulità del prodotto. 1. Prim fse: decomposizione dell sostnz orgnic Il processo di compostggio inizi non ppen il sustrto orgnico vienecorrettmente messo in cumulo con l fse di destrutturzione dell frzioneorgnic più fcilmente degrdile (zuccheri, cidi orgnici, mminocidi) d oper dei microrgnismi eroi, con consumo di ossigeno, lierzione di CO 2 e produzione di energi, necessri portre l tempertur del cumuloprogressivmente fino l previsto regime termofilo: ciò è ottenuto trmite l rotturdei legmi chimici dei diversi composti orgnici. Quest fse, prettmente termofil, è not nche come high rte phse e può durre per lcune settimne e nche più di un mese: l durt è influenzt dllecrtteristiche del sustrto e dll tecnic di compostggio dottt. L incremento in tempertur è ssi mrcto nelle ore successivell llestimento del cumulo e l ndmento è di rpid crescit fino 55-6 C (Fig. 15). Seil clore non viene degutmente dissipto le temperture possono umentreportndo dell mggior prte dei microrgnismi. L fse termofil comport l devitlizzzione dei semi delle pinte infestntieventulmente presenti nelle mtrici di prtenz. L erzione forzt o il rivoltmento del cumulo sono, dunque, indispensili per consentire il rffreddmento del sustrto oltre che per mntenere l ossigenzione dell iomss l di sopr dei vlori critici per l ttività dell popolzione microic eroic. Durnte quest fse del processo si h l formzione temporne di fitotossine, metoliti nturli provenienti dll degrdzione dei mterili orgnici. Le più importnti sostnze f zoto mmonicle e gli cidi grssi voltili cten cort, come gli cidi cetico, propionico e utirrico, m si suppone che delle fitotossine rcchiud un più mpi gmm di composti tr cui mmine liftiche ed romtiche, nonché cidi orgnici struttur più compless e fenoli. Le fitotossine vengono velocemente metolizzte dlle 54

55 popolzioni microiche che mn mno si susseguono nell mss in trsformzione. Figur 15. Andmento delle temperture durnte il processo per un iomss di elevt e ss fermentesciilità (ARPAV, 21). Con il progredire del processo diminuiscono le sostnze soluili econtempornemente inizino formrsi sostnze pseudo-umiche. Le temperture elevte, le condizioni di ph e di umidità che si ingenerno nellmss in decomposizione, fnno sì che i tteri sino i microrgnismi più ttivi inquest fse. All fine dell prim fse si dispone di compost fresco (ARPAV, 22). 1. Second fse: mturzione Con l scomprs dei composti più fcilmente iodegrdili, metolizzti nell prim fse del compostggio, i processi metolici di decomposizione interessno le molecole orgniche più complesse e si ttuno con processi più lenti, nche seguito dell morte di un uon prte dell popolzione microic per crenz di nutrimento. Con il conseguente progressivo ssmento dell tempertur cmino nche le popolzioni di microrgnismi ttivi, con pssggio d quelle termofile quelle mesofile prim e psicrofile successivmente. In quest fse, inftti, le temperture scendono vlori di 4-45 per poi scendere 55

56 progressivmente, stilizzndosi poco l di sopr dell tempertur miente. Quest fse può durre nche lcuni mesi. Già nell fse mesofil ppiono gli ttinomiceti: essi degrdno ttivmente mido, cellulos e lignin, composti indispensili per l sintesi delle sostnze umiche (Fig. 16). L intervento degli ttinomiceti è fondmentle per umificzione: l loro presenz è fcilmente rilevile per l produzione di composti romtici, come l geosmin, che conferiscono l prodotto finle il tipico odore di terriccio di osco. Figur 16. L qulità dell sostnz orgnic, in termini di fcilità di degrdzione, tempi di processo più lunghi (ARPAV, 21.) Si h nche un intens colonizzzione del mterile d prte di nimli di piccoledimensioni (d esempio collemoli, cri e millepiedi) che contriuiscono in modoconsiderevole llo sminuzzmento e l rimescolmento dei composti orgnici e minerli. Le sostnze umiche hnno origine dll trsformzione chimic e iologicdi residui nimli e vegetli e dlle ttività di sintesi dei microrgnismi: icomposti formtisi tendono d ssocirsi in complesse strutture chimiche stili. L umificzione è dovut soprttutto ll polimerizzzione ossidtiv degli cidifenolici e dei fenoli ottenuti dl ctolismo dell lignin, dei tnnini e dei 56

57 polifenoli, oppure per neo sintesi microic. Per qunto concerne l morfologi del prodotto è simile quell di un uonterreno: l pezztur del prodotto è ridott rispetto quell di prtenz, m puòpresentre ggregzione glomerulre. All fine dell second fse, denomint nche curing phse, si dispone di compostmturo, cioè stilizzto (ARPAV, 22). L ricerc sul compost L grnde mss di rifiuti d vlorizzre ttrverso il compostggio è costituit principlmente dgli scrti di sflci verdi e legnosi, di residui dell lvorzione dei dei prodotti limentri, nonché di rifiuti orgnici di origine urn, (rccolt differenzit), o selezionti meccnicmente di rifiuti indifferenziti (FORSU). Benché sino disponiili nche ltri mterili dlle crtteristiche chimico-fisiche ideli per conferire le opportune crtteristiche d un compost idoneo d essere utilizzto come componente di sustrti per le coltivzioni in vso, è fondmentle mettere punto miscele eprocessi che vlorizzino prim di tutto gli scrti più mpimente disponiili. In questo cso, è importnte non solo l scelt delle miscele e l mess punto del processo di compostggio,m nche lo sviluppo di miscele di compost con ltri mmendnti orgnici, o minerli, in grdo di conferire questo tipo di prodotto quelle crtteristiche che non possiede (Gonzlez e Coopernd, 22). Rifiuti come i residui dell lvorzione delle nocciole, dell ln, dei mterssio delle olive presentno crtteristiche fvorevoli per il compost finle, migliorndone le qulità di drenggio, o, lcontrrio, fvorendo l ritenzione idric. Occorre, tuttvi, osservre che lcuni dei residui industrili che mnifestno uone crtteristiche gronomiche, sono diffusmente impiegti in ltri cmpi, quli l produzione di energi (lcuni residui dell lvorzione delle nocciole),o sono disponiili per gli usi descritti solo in piccole quntità (residui dell lvorzione dell ln e dei mterssi). Ne consegue che, fronte di un grnde quntità di rifiuti potenzilmente utilizzili per l loro vlorizzzione ttrverso il processo di compostggio, solo lcuni sono effettivmente utilizzili in grndi quntità e, quindi, solo su essi il composttore può effettivmente fre ffidmento per conferire l prodotto finle crtteristiche 57

58 importnti per il settore gricolo. L limitt disponiilità di lcuni prodotti, seppure vlidi per conferire l compost importnti proprietà chimico-fisiche, ne condizion di compostggio non rppresent un significtivo strumento di riduzione dei rifiuti. I qulità del compost deve essere effettut con controlli sui prodotti finiti non solo limitti ll misurzione dei prmetri chimici e fisici previsti per legge,m estesi lle crtteristiche gronomiche prevediili ttrverso di sggi di lortorio e di prove di coltivzione. Tr questi, l vlutzione degli indici di ccrescimento, rdiczione e sviluppo delle pinte può iutre definire le crtteristiche del compost, eventulmente ssocit ottenut ttrverso l misur dell produzione di CO 2 e del contenuto inmmonic (De Gurdiet l., 24). D importntissimo d tenere in considerzione soprttutto per evitre l presenz dell fitotossicità residu ssocit lle trsformzioni iochimiche ncor presenti nei prodotti giovni (Cimi e Centemero, 21). Vri studi hnno mostrto che i residui orgnici, quli i residui solidi urni, i fnghi, i residui di potture ed i residui sempre verde; dopo un deguto compostggio, possono essere utilizzti con uoni risultti come sustrti lterntivi ll tor (Siminis e Mnios, 199; Pryce, 1991; Grci-Gomez, 22; Benito, 25). L proporzione dei composti nel sustrto finle è molto importnte, oltre minimizzre il potenzile di rischio, isogn limitre l slinità. Cominre l tor con fnghi e ltri residui vegetli possono minimizzre le proprietà negtive dei singoli mterili (lt slinità, eterogeneità, lto contenuto di elementi contminnti), ottenendo così un sustrto sno ed economico (Rviv, 1986). In ltri studi è emerso che l presenz di compost tende ridurre l concentrzione dei metlli pesnti nelle H P, 1997; Eklind, 21; Perez- Murci, 25). Numerose sono le ricerche indirizzte ll vlutzione dei enefici (input di con tor e fnghi compostti su diverse specie. In uno studio eseguito nel 1997 d Pinmonti si sono evidenziti incrementi nei contenuti di N, P e K in pinte di cetriolo, 58

59 pomodoro e frgole coltivte con miscele di tor e fnghi compostto. A o di compost verde di qulità nell quot mmendnte di un sustrto per il florovivismo può condurre dei enéfici effetti sull crescit e sull qulità di prodotto ornmentle, fermo restndo un vriilità legt ll specie utilizzt (Psquini e Mugni. 26). U F compost come sustrto di coltivzione h evidenzito, su tre vrietà di slvi, come re contenuto di potssio e fosforo, simile il contenuto di zoto e clcio e minore quello di lluminio, ferro e mngnese rispetto quelle coltivte con l sol tor. Gli utori hnno concluso che il compost è un ottimle sostituto dell tor per l produzione in vso di pinte perenni. N L P P impiego del compost in mito florovivistico, utilizzndolo in miscel con tor, pomice e fir di cocco per l coltivzione di diverse pinte d fiore e d orto. Al termine delle prove si è potut riscontrre l possiilità di sostituire l tor con un mggiore percentule di fir di cocco rispetto l compost, ottenendo però i migliori An ) nell coltivzione in vso in vivio, h condotto delle prove di coltivzione in vsi di plstic su Buxus sempervirens utilizzndo miscele di sustrti se di tor (tor e pomice in rpporto 4:1) o se di tor-compost (compost, tor e pomice in rpporto 2:2:1). Monitorndo l crescit è stto possiile evidenzire che le pinte coltivte nel sustrto compost-tor presentvno ltezze, indici di crescit, peso fresco e secco di foglie, germogli e rdici mggiori. I del sustrto di coltivzione. Prove condotte dl Ce.Spe.Vi (Centro Sperimentle per il Vivismo di Pistoi) hnno ottenuto risultti positivi utilizzndo un percentule del 1-2% di compost sostituzione dell tor, condizione che il processo di mturzione fosse stto completto, inftti le pinte llevte con compost immturo hnno presentto dnni su tutti i loro pprti. 59

60 D tilizzto (Pimpini, 21). Ppfotiou nel 24 h eseguito delle prove di coltivzione su Euphori pulcherrim cv Peterstr White utilizzndo come sostituto dell tor, dei residui dell L giunt del compost rttee, m solmente con il 75% di compost si è notto un peso secco delle rdici I ottenut un fioritur e un colore simile l controllo senz compost. L ligno-cellulosico e per il 3% di cque fognrie con tor iond in diverse percentuli è stt verifict nel 27 con delle prove di coltivzione su Philodendron. I risultti ottenuti hnno evidenzito un riduzione del 37 e del 36% del peso secco delle foglie e dell superficie foglire rispettivmente. In ggiunt si è riscontrto un ccumulo di metlli pesnti e un crenz di P, Mg e Mn per zione ntgonist degli ltri elementi. A Philodendron non è fvorevole per uno silncimento nutrizionle nell pint (Grigtti, 27). Nel 212, uno studio condotto dl Diprtimento di Scienze Agro-Amientli e T U B foglie di Posidoni ocenic, che periodicmente si ccumulno lungo le ree costiere M M -compost in sostituzione dell tor. Le miscele che si sono crete prevedevno percentuli C C C C75 e C1), utilizzti per l coltivzione di pintine di lttug per il trpinto. Lo studio h mostrto un notevole potenzile del compost se di posidoni nel sostituire l posidoni-compost nelle percentuli del 25 e 5% h comportto un indice di crescit mggiore rispetto l testimone llevto con l sol tor (Minnini e Sntmri, 212). Recentemente si è vlutt l possiilità di utilizzre il compost se di tessuti 6

61 nimli e segtur come sustrto per l produzione di pinte in contenitore. L prov n miscel con tor (in diverse proporzioni) e perlite costnte l 2%, per l coltivzione di diverse pinte d I A ottenuti risultti positivi utilizzndo un percentule non superiore del 2% di compost (Getter e Rozeoom, 214). C nel cmpo orto-florovivistico per vlutre le cpcità del compost. Alcune prove hnno dto risultti soddisfcenti dndo, per lo più, esiti positivi qulsisi si stt l mteri compostt, risultndo un ottimo sustrto per l coltivzione in vso (Chong, 25). In ltri csi, invece, gli esiti non sono stti soddisfcenti, comportndo ridotti ccrescimenti delle pinte, per tl motivo è opportuno continure con l sperimentzione ffinché si poss cpire con certezz se il compost è un possiile sostituto dell tor. 61

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63 SCOPO DEL LAVORO Nell produzione vivistic vi è un lrgo utilizzo di sustrti costituiti d miscugli nei quli viene impiegt tor come componente principle; tuttvi lo sfruttmento delle toriere può cusre un forte imptto mientle lterndo i siti di estrzione. In questi ultimi nni è prticolrmente sentit l necessità di ridurre l diluendol, nei miscugli, con ltri mterili e l stess UE se ne è ftt promotrice. D provenienti si d residui vegetli di origine divers che, eventulmente e/o opportunmente compostti, possono essere vntggiosmente impiegti nell prtic vivistic per l preprzione, in proporzioni diverse, dei terricci di coltur. Q vlutre, trmite l crtterizzzione chimico-fisic ed ttrverso l rispost produttiv di Aeli e Ros le potenzilità dei diversi mterili lterntivi, quli loll di riso e compost, przile sostituto dell tor, nell costituzione di sustrti di coltivzione per il settore vivistico e floristico. 63

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65 MATERIALI E METODI Premess Le nlisi di crtterizzzione dei sustrti è stt svolt presso il lortorio del Diprtimento di Agronomi Animli Alimenti Risorse Nturli ed Amiente DAFNE situto presso il Polo di Agripolis Legnro (PD), mentre le prove di coltivzione sono A F Vnin situt Quinto di Treviso (TV). Preprzione dei miscugli I sustrti di prtenz usti per quest sperimentzione sono: Sustrto professionle se di tor utilizzt dll stess ditt Vnin, (HAWITA BALT-UNI 2 TONSUBSTRAT 2, costituit dl 2% di tor scur, 5% con struttur 1 [5-1 mm], 3% struttur 2 [1.25 mm], con rgill grnulre, concimzione 5 g/m 3 PG-MIX + 1 g/m 3 RADIGEN + OSMOCOTE EXACT 8/9 mesi 1 g/m 3 + TRIABON 1 g/m g/m 3 Ferro chelto [NPK+micro], ph 5,5 (d qui in vnti denomint tor). Loll di riso proveniente d riseri L Pil Soc. Agr. Coop, Isol dell Scl (VR), Compost d solo verde (Ammendnte compostto verde) proveniente d Biomn Sp (sede mministrtiv Mirno [VE], impinto di Mnigo, [UD]). Medinte l miscelzione di questi 3 mterili in proporzioni diverse, su se volumetric, si sono preprti 7 sustrti di cui uno denominto ziendle (AZ),utilizzto come testimone, costituito dl 1% d tor ziendle e sei crtterizzti d un percentule costnte (5%) di tor e percentuli diverse di compost e loll. Si riportno in tell 9 le percentuli dei tre mterili impiegti nell costituiscono sette sustrti 65

66 Tell 9. Composizione deisette sustrti in esme. Le proporzioni sono intese in volume. Nome tesi Tor ziendle Loll di Riso Compost AZ Di seguito (T. 1) si riportno le crtteristiche chimico-fisiche dei mterili utilizzti per l preprzione dei miscugli. Tell 1. Crtteristiche dei mterili utilizzti per l preprzione dei miscugli. Prmetro Tor Compost Loll Peso Volumico Apprente (g/l) 11 ± ± Porosità totle (%) 84,7 ± ±.3 87 Mcroporosità (%) 21.5 ± ± Microporosità (%) 63.2 ± ± Sostnz Secc (%) 33.7 ± ± ±.1 ph 6.13 ± ±.2 EC (ms/cm).54 ± ± ±.1 Sostnz Orgnic (%) 77.3 ± ± ±.1 CARATTERIZZAZIONE FISICA L crtterizzzione fisico-idrulic dei sustrti è stt condott ttrverso seguenti prmetri: 66

67 peso volumico pprente (PVA); porosità totle (PT); c CA cpcit di ritenzione idric (CRI). L sustrti. L preprzione dei cmpioni per le nlisi fisiche L preprzione dei vri cmpioni per le nlisi fisico-idruliche h seguito le indiczioni fornite dll metodic del porometro NCUS pulict dl Horticultrl Sustrtes Lortory, Deprtment of Horticulturl Science North Crolin Stte University (USA). Determinzione del peso volumico pprente Il peso volumico pprente, o densità pprente, è stt determint dottndo l metodic UNI CEN 134 (1999). Attrezztur (Figg. 17 e 18): l metodic per l densità pprent di uno strumento metllico formto d un cilindro di volume pri 1 ml ± 3 m, di dimetro interno di 1 mm ± 1 mm e ltezz 127 ± 1 mm, provvisto di un collre removiile di dimetro interno ugule l cilindro di se e ltezz pri 5 mm e di un imuto superiore di pertur ngolre di 6 e dimetro superiore di 17 mm, un peso di form cilindric con dimetro di 5 mm inferiore rispetto quello del cilindro e vente mss di 65 g, un grigli fort, coltello con lm tgliente, e ilnci. 67

68 Figur 17. A sinistr: cilindro (A), collre (B), imuto (C), strumento ssemlto (D) destr schem dello strumento impiegto per determinre il PVA Figur 18. Grigli fort (AB), peso di form cilindric (C) Procedur: per eseguire l prov il sustrto non dovev essere troppo gnto, ppiccicoso o costituito d mterile molto grosso, mentre dovev possedere un 68

69 umidità degut ovvero quell che normlmente in vivio consente un invsmento ottimle. L metodic UNI CEN 134 ( mnule del sustrto (indictivmente 5 litri) fcendolo pssre un prim volt tuttvi influire sull grnulometri del prodot più del 1% in volume dell totlità del mterile setccito non riesce pssre l grigli fort, l procedur risult indegut per quel tipo di mterile per cui non può essere eseguit. Per prim cos si è pesto il cilindro rilevndone l tr (m ), successivmente si unico costituito d cilindro-collre imuto. Il sistem cilindro-collre imuto viene riempito di sustrto il qule prim viene ftto pssre un second volt ttrverso l grigli fort in modo d vere un ulteriore omogeneizzzione, rrivti questo punto stntuffo e si lsci riposo per 18 ± 1 secondi, dopo di che si rimuovono stntuffo e collre; si livell come in precedenz ed in fine si pes il cilindro con il suo contenuto (m x ). Il peso volumico pprente (PVA) viene determinto secondo il seguente clcolo: PVA= m s /V dove m s è il peso netto in grmmi del sustrto (m x - m )e V è il volume del cilindro espresso il litri. L misur è stt ripetut tre volte, usndo sempre nuovo sustrto. P Attrezztur: Porometro NCSU, vschette in plstic, ilnci nlitic. Regenti: H 2 O deionizzt Il Porometro NCSU è stto progettto per fornire un test rpido, coerente e ffidile sull cpcità idric dei sustrti. È stto sviluppto in collorzione con i produttori di sustrti d uso professionle e l Ntionl Brk nd Soil Producers Assocition. I dti sviluppti d questo pprecchio sono stti pprovti per l registrzione di terricci, nello stto dell Georgi (USA). Il porometro NCSU è costituito d due prti essenzili: l prte principle è un pistr se in lluminio (Fig. 19) (dimetro 1 69

70 cm), present un disco interno ed esterno entrmi muniti di 8 fori ognuno. I due dischi si incstrno formndo un sol unità, che può essere ruott in modo che i fori sino llineti, cioè perti per permettere il drenggio ttrverso l pistr se, oppure disllineti, cioè chiusi per evitre infiltrzioni di cqu ttrverso le pistre. l second prte è costituit d un cilindro di lluminio (Fig. 19) (dimetro e ltezz uguli 7,6 cm e un volume di 347,5 cm 3 ) che viene incstrto sull pistr se e successivmente riempito con un cmpione di sustrto. Figur 19. Pistr in llumino pert e chius (A), cilindro (B), porometro (C). Per del porometro, però sono stte pportte lcune modifiche. Preprzione del cmpione: l sustrto è stt ggiunt cqu distillt per portrlo d un umidità di circ il 5%, questo per vere un migliore coesione tr le prticelle che lo compongono. 7

71 Procedur:il cilindro di lluminio è stto inserito nell pistr se con i fori chiusi e sull sommità del primo cilindro è stto fissto con del nstro isolnte un secondo cilind A formto d due cilindri sovrpposti, fcendo molt ttenzione che il mterile l suo interno si compttsse scuotendo il cilindro e fcendolo cdere per cinque volte d -3 cm. Un volt riempito, il porometro con i fori perti, è stto posto in l 25, 5, 75 e 1% in ltezz del primo cilindro, spettndo 8- e l successiv. D con cutel, è stto estrtto dll cinell e posto su un grigli di drenggio dove i cmpione. Un volt terminto il drenggio è stto eliminto il cilindro superiore fcendo ttenzione d sportre il suo contenuto, quest operzione è stt eseguit fcendo pssre un lm tgliente tr i due cilindri, si è riposto il porometro d 8-1 minuti 1- P sono stti chiusi, il porometro è stto estrtto dll cinell ed è stt ftt l pest del porometro con l suo interno il cmpione sturo di cqu. Successivmente i fori del porometro sono stti riperti e il cmpione è stto ftto drenre per un or, poi è stto nuovmente pesto e, solo dopo l pest estrtto dl porometro, posto in un vschett in lluminio precedentemente pest e identifict, è stto pesto. L vschett contenente il cmpione è stt post in stuf 15 C per 24 ore e poi ripest. Clcoli: i dti ricvti ri e cpcità di ritenzione. I dti rilevti sono stti: tr del porometro (TP); peso del porometro sturo di cqu (PPS); tr dell vschett (TV); 71

72 peso del podometro dopo il drenggio del cmpione (PPD); peso lordo (vschett + cmpione secco) (PLS). Doimo ricordre che: il peso del cmpione sturo di cqu (CSA) è ugule peso del cmpione tr PPS e TP; il peso del cmpione sgocciolto (CSG) è ugule l peso del cmpione tr PPD e TP; il peso del cmpione secco (PSN) è ugule l peso del cmpione seccto in stuf 15 C per 24h viene clcolto per differenz tr PLS e TV. Or possimo clcolre: l quntità di cqu ll cpcità idric mssim (CIM) CIM = CSA-PSN l quntità di cqu ll cpcità di vso (CV) CV = CSA-PSN l mcroporosità =PPS-PPD Per ottenere i vlori percentuli di PT, CA e CRI del sustrto nlizzto sono stti eseguiti i seguenti clcoli: PT % = Acqu ll CRI /347,5 1 CA % = Mcroporosità/347,5 1 CRI % = Acqu ll CV/347,5 1 CARATTERIZZAZIONE CHIMICA L seguenti prmetri: sostnz secc sostnz e orgnic; ph; slinità (CE); 72

73 NO 3 -, NH 4 -, Cl P, K, C, Mg, SO 4, N Ogni nlisi è stt ftt in tre ripetizioni per cmpione. Preprzione dei cmpioni per le nlisi chimiche L preprzione dei vri cmpioni (AZ,, 1, 2, 3, 4, 5) per le nlisi chimiche h seguito le indiczioni fornite dll metodic EN 134 (65.8 nell clssificzione ICS) pulict dl CEN (Comité Européen de Normlistion) nel ANALISI CHIMICHE Determinzione dell sostnz secc e dell umidità Per quest nlisi è stt seguit l metodic EN 134 pulict nel 2. Attrezztur: forno essicctore 13 C, vschette in lluminio, ilnci nlitic con 3 decimli. Procedur:nelle vschette di lluminio sono stti pesti 5 g di cmpione. Si è poi C cmpione è stto pesto nuovmente. Il contenuto di umidità è stto determint come differenz tr l prim pest del cmpione tl qule e l second del cmpione secco, questo vlore viene è stto poi espresso in percentule. Determinzione dell sostnz orgnic Per quest nlisi è stt seguit l metodic EN 1339 pulict nel Attrezztur: forno essicctore 13 C, muffol 55 C, ciotoline in porcelln, ilnci nlitic con 4 decimli. Procedur:sono stte peste le ciotoline su cui sono stti stesi circ 5 g di cmpione secco frntumto precedentemente nel mortio (secondo l metodic EN 134). Si è posto il tutto in un stuf 13 C per 4 ore e dopo il rffreddmento lo si è pesto. Successivmente, prim di mettere i cmpioni in muffol, il cmpione è stto induzione), l fine di evitre l formzione di fimm lier un volt in muffol. I cmpioni sono quindi stti messi in muffol 55 C per 6 ore. Un volt 73

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75 gitzione per 1 or. U nell soluzione conduciilità not secondo le indiczioni del costruttore si è misurt Determinzione del contenuto di: N-NO - 3, N-NH - 4, P 2 O 5, Cl, K, C, Mg, N e SO 4 D EN 134) con un mrgine di errore di 1 g, i cmpioni sono stti trsferiti in echer. Sono stti ggiunti 3 ml di cqu deionizzt ust come soluzione estrente, e tppti sono stti posti in gitzione per 1 or e filtrti poi con crt d filtro. Gli estrtti successivmente sono stti filtrti con filtri per siring in cetto di Le cromtogrfie ioniche (sono stte effettute usndo un sistem cromtogrfico con modlità isocrtic (Dinox ICS-9), costituito d un pomp che consente di operre in modlità e d un rilevtore di conduciilità (Dionex DS5) con soppressore AMM CMM L I P A degli nioni mentre l colonn IonPc CS12A con E precedute d un precolonn. I dti forniti d questo sistem sono stti rccolti ed elorti usndo il softwre Chromeleon per sistemi LC. Le iniezioni sono stte ftte A -DV L è costituito d sodio cronto (4.5 mm) e sodio icronto (.8 mm). Mentre 65 dei ctioni è costituito d cido metnsolfonico (2 mm). Il flusso utilizzto 31 ml/min e l colonn cromtogrfic operno tempertur miente. L curv di clirzione è stt ottenut con diluizioni serili P i nioni è stt utilizzt un miscel costituit P costituit d mmonio, potssio, mgnesio e clcio. 75

76 PROVA DI COLTIVAZIONE L prov di coltivzione di ros e eli florovivistic Vnin, situt nel comune di Pese (TV). Per il trpinto è stto utilizzto il trdizionle vso in plstic in 2 diverse misure: dimetro 15 cm per le tlee di ros e eli (provenienti d un contenitore lveolre di 3 cm di dimetro) e dimetro 19 cm per le sole pinte di eli (provenienti d precedente coltivzione in contenitore in plstic di dimetro 15 cm, con sustrto ziendle). Mggiori informzioni sui vsi impiegti sono riportti in tell 11. Tell 11. Crtteristic vsi impiegti Vso Dimetro interno (cm) Volume (ml) Colore Plstic Nero Plstic Nero Per ciscun sustrto, il giorno 16 mggio 214, sono stte trpintte 75 tlee di rose (Ros H e eli (Aeli grndiflor V nei contenitori di dimetro 15 cm, per un totle di 525 pinte per specie ed ltrettnte pinte di eli nei contenitori di dimetro 19 cm, per un totle complessivo di pinte. Di seguito le pinte sono stte collocte vso contro vso nelle iuole di coltivzione su telo ntilg che poggi su del ghiino. Specie e tipologie di coltivzione sono stti tenuti seprti e disposti secondo uno schem sperimentle locchi rndomizzti con 3 ripetizioni di 175 vsi ciscun.l disposizione delle tesi è rppresentt in figur 2 (foto 1 e 2). 76

77 Figur 2. Disposizione vsi locchi rndomizzti. D L stt eseguit per spersione. Durnte l coltivzione sono stte dottte le seguenti tecniche colturli: - irrigzioni: effettut ogni giorno nelle prime 2 settimne dopo il trpinto e successivmente ogni 2 giorni; - trttmenti fungicidi: sono stti eseguiti cdenz quindicinle utilizzndo i seguenti prodotti fitosnitri: Difenoconzolo, Ditinon, Trifloxystroin, idrossido di rme; - trttmenti insetticidi: nche questi sono stti eseguiti cdenz quindicinle utilizzndo i seguenti prodotti: Lmd-cilotrin, Betcyflutrin e Thimethoxn; - concimzioni: non è stt eseguit, in qunto è prtic itule concimre solo dopo 1-12 mesi di coltur in qunto, durnte il primo nno di coltivzione le pinte riescono sfruttre l concimzione inizile del sustrto. 77

78 Rilievi eseguiti I rilievi in vivo durnte il ciclo di coltivzione sono stti tre, le cui dte vengono riporttenell tell sottostnte (T. 12). Tell 12. Dte rilievi in itinere per specie. Dt ABELIA 15 ABELIA 19 ROSA 1 rilievo 25/7/214 25/7/214 25/7/214 2 rilievo 21/8/214 21/8/214 21/8/214 3 rilievo 2/1/214 2/1/214 6/1/214 I rilievi sono stti eseguiti su otto vsi per tesi e per locco. I prmetri rilevti, inerenti l crescit delle pinte (foto 3, 4, 5 e 6), sono stti i seguenti: ltezz dell pint lrghezz mssim dell chiom (L mx ) lrghezz ortogonle ll lrghezz mssim (L ort ) I [IC=(H+L mx +L ort )/3] crescimento in volume dell pint. A fine ciclo colturle per le pinte di eli, il 2 ottore, è stto eseguito il rilievo e pinte di ros, il giorno 6 ottore, visto il tipo di ccrescimento dell pint poco ordinto si è preferito rilevre per il rilievo finle i seguenti due prmetri: cont numero dei rmi principli e secondri venti un lunghezz superiore 1 cm lunghezz cumultiv dei rmi In seguito sono stte prelevte 5 pinte per tesi e per locco, le quli sono stte portte nell serr del diprtimento DAFNAE P rilievo distruttivo. Per tutte e tre le specie è stt eseguit l cont e sportzione delle foglie di rmi (eseguite in precedenz per l sol ros per l cont del numero dei rmi e per clcolo dell lunghezz cumultiv degli stessi) (foto 7). Di questi orgni è stto misurto il peso fresco. In seguito è stto rimosso il sustrto dll prte ip è stto pesto (foto 8 e 9). 78

79 Infine, tutti gli orgni delle pinte sono stti posti in vschette di lluminio ed essiccte in stuf 15 C per 48 ore: l termine delle quli sono stte peste e si è ottenuto il peso secco, grzie l qule si è potut clcolre l percentule di sostnz secc di ogni orgno. ANALISI STATISTICA DEI DATI T ANOVA medie seprte per mezzo del test di Tukey. Per chirezz espositiv nei grfici e nelle figure lettere diverse corrispondono vlori sttisticmente diversi secondo il test di Tukey P 79

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81 RISULTATI ANALISI DEI SUBSTRATI CARATTERISTICHE FISICHE E CHIMICHE Per qunto rigurd il peso volumico pprente (PVA) (Fig. 21) si è notto che l del sustrto (tesi /5) non h scostto i vlori d quelli ottenuti con il sustrto testimone che h ftto registrt il vlore più sso in ssoluto (11 g/l). L presenz del compost h determinto un umento progressivo dei vlori fino d ottenere i vlori che hnno sfiorto i 28 g/l con l tesi 5/. L porosità totle dei sustrti (Fig. 22) h presentto un ndmento opposto dl sustrti diminuiscono i vlori dell porosità totle, fino d ottenere i vlori minimi con l presenz del 5% di compost (73,3%). I vlori più lti si sono registrti nel sustrto testimone e nelle tesi /5 e 1/5 (in medi, 84,3%). In termini di mcroporosità, F 3), si sono osservti vlori mssimi nei sustrti contenenti l più lt percentule di loll di riso (34,4%). C diminuiti progressivmente fino fr registrre i vlori minimi con l tesi 5/ (8%). Vlori simili si sono ottenuti con il sustrto contenente il 2% di compost (e 3% di L cpcità di ritenzione idric (Fig. 24), o microporosità, è inversmente correlt L costnte umento dei vlori e vlori simili quelli del testimone si sono tendenzilmente ottenuti con percentuli di compost pri o superiori l 2% (in medi, 64,3%). Il contenuto di sostnz orgnic nei sustrti (Fig. 26) non è stto influenzto dll presenz dell sol loll di riso, inftti, il sustrto contenente il 5% di loll di riso h vuto vlori simili quello del testimone (in medi, 78,3%). I sustrti contenenti il compost hnno presentto un percentule di sostnz orgnic inferiore 81

82 rispetto l testimone ed ll tesi /5, fcendo registrre vlori minimi nelle tesi contenenti il 2, 3, 4, 5% di compost (in medi, 56,8%). Per qunto rigurd il ph (Fig. 27 di compost presente nel sustrto sono grdulmente umentti i vlori. Inftti, vlori più ssi sono stti riscontrti nel sustrto testimone ed in quello contenente il 5% di loll di riso (in medi, 6,15) ed i più lti con il 5% di compost (+17,4% rispetto l testimone). Vlori intermedi riscontrti nelle ltre tesi. L conduciilità elettric CE dell percentule di compost presente nel sustrto (Fig. 28). L presenz dell loll di riso nell tesi /5 non h influenzto in lcun modo tle prmetro, fcendo registrre vlori simili l sustrto testimone (in medi,5 ms/cm). Con l mssim ms/cm). Per il contenuto di zoto nitrico (N-NO 3 F 29), nche in questo cso, l presenz I elevti, inftti, sono stti riscontrti nei sustrti contenenti il 4 e 5% di compost (in medi, 137,3 mg/l), mentre quelli minimi nei sustrti contenenti l sol loll di riso ed il testimone (in medi, 4,24 mg/l). Le ltre tesi hnno registrto vlori intermedi. L concentrzione di zoto in form mmonicle (N-NH 4 ) (Fig. 3) è stt di 23,4 mg/l nel cso del sustrto testimone, e un vlore simile è stto riscontrto nel sustrto contenente il 5% di compost (19,9 mg/l). Minori concentrzione si sono rilevte nei sustrti contenenti il 2% di compost ed il 3% di loll di riso (-65% rispetto l testimone). Per qunto rigurd le concentrzioni di fosforo (espresse in nidride fosforic, P 2 O 5 elemento (Fig. 31). I vlori mssimi sono stti registrti sul sustrto testimone (27,9 mg/l), non dissimili dl punto di vist sttistico con quelli riscontrti con il sustrto L in prticolr modo nelle tesi 4/1 e 5/ per le quli sono stti registrti i vlori minimi, inferiori rispetto l testimone del -78%. Per qunto rigurd le concentrzioni di potssio, solfti, mgnesio e sodio F 32, 33, 34 e 37) i sustrti si sono comportti pressoché 82

83 nell stess mnier, ovvero l presenz del 5% di loll non h influenzto l concentrzione di questi prmetri, mentre l presenz crescente di compost h provocto un umento dei vlori evidenzito un incremento consistente per tutti questi elementi. Nel sustrto testimone e nelle tesi /5, 1/4 e 2/3 si sono registrte, d punto di vist sttistico, le concentrzioni minori (in medi, 115,4 mg/l di potssio, 121,2 mg/l di solfti, 1,3 mg/l di mgnesio e 31,1 mg/l di sodio), mentre per le ltre tesi le concentrzioni mssime, evidenzindo vlori medi superiori rispetto le precedenti del 332% per il potssio, del 29% per i solfti, del 222% per il mgnesio e del 42% per il sodio. Lo stesso ndmento si è verificto nche nel cso del clcio e dei cloruri (Figg. 35 e 36), l presenz del compost h comportto incrementi significtivi si in termini ssoluti che sttistici. Con più del 3% di compost le concentrzioni medie mssime riscontrte sono stte rispettivmente di 121,6 mg/l e 332,9 mg/l. Le ltre tesi hnno ottenuto vlori tr di loro simili e nettmente inferiori rispetto i precedenti, fcendo registrre diminuzioni del -59% per il clcio e -84% per i cloruri. PROVA DI COLTIVAZIONE: RILIEVI IN ITINERE Ros vso 15 cm Al primo rilievo in itinere, condotto 7 giorni dl trpinto (Fig. 38), si è riscontrto che le pinte coltivte con il 2% di compost nel sustrto (e il 3% di loll tutte le ltre, nche se i vlori non si sono scostti sttisticmente d quelle coltivte con il sustrto testimone (23,9 cm) e con il sustrto contenente il 1% di compost (23, cm). Le minori ltezz si sono verificte con le tesi 3/2 e 4/1 (in medi, 17,5 cm). In termini di lrghezz medi (Fig. 39), si sono evidenzite differenze tr le pinte llevte con il sustrto testimone (che h riscontrto il vlore mssimo, 3,1 cm) e quelle coltivte con gli ltri sustrti. I vlori più ssi sono stti ottenuti con le tesi contenenti le più lte percentuli di compost (4 e 5%), con decrementi rispetto l 83

84 testimone del 4,8%. Con gli ltri sustrti si sono ottenute lrghezze intermedie. Infine, consider F 4) le pinte mggiormente ccresciute sono stte quelle coltivte con il sustrto testimone (28,1 cm). Vlori sttisticmente inferiori rispetto l testimone sono stti rilevti con le pinte coltivte con lo, 1 e 2% di compost nel sustrto, con un ccrescimento inferiore del - 13,2%. Gli ccrescimenti minimi sono stti rilevti sulle pinte llevte con il 4 e 5% di compost (-36,7% rispetto l testimone). Al secondo rilievo in itinere, eseguito 97 giorni dl trpinto, si è consttto chirmente che le pinte coltivte nel sustrto testimone hnno mnifestto un ccrescimento generle mggiore rispetto quelle coltivte con le ltre tesi (Fig. 41 e 42). Le pinte coltivte con il sustrto contenente il 5% di compost non sono stte considerte in qunto l soprvvivenz per le pinte di quest tesi è stt molto scrs. L re sono stte quelle coltivte con il sustrto testimone (rispettivmente 35,6 e 36, cm). Un contenut diminuzione dei vlori è stt riscontrt con le tesi /5, 1/4 e 2/3 (in medi 25,1 cm di ltezz e 29,7 cm di lrghezz). Mggiore è stt invece l contrzione dei vlori con le tesi contenenti il 3 e 4% di compost (in medi 2,7 cm di ltezz e 24,5 cm di lrghezz). Come ppen evidenzito, nche in termini di indice di crescit (Fig. 43), il sustrto testimone h riportto un ccrescimento volumetrico mggiore (35,8 cm). Accrescimenti inferiori del -21,4% si sono riscontrti con le tesi contenenti lo, 1 e 2% di compost nel sustrto. Per ultime, le tesi 3/2 e 4/1 con vlori inferiori rispetto il testimone del -35,2%. A evo eseguito in dt 6/1/14, si è consttto che le pinte llevte con il testimone e con un quntittivo mssimo di compost del 2% tutte le pinte sono soprvvissute, invece con un quntittivo superiore di compost, e inferiore di loll, si è riscontrto un soprvvivenz del 78% nell tesi 3/2, del 35% nell tesi 4/1 e dello % nell tesi contenente il solo compost (T. 13). I regolre di quest ros srmentos, hnno rigurdto l lunghezz cumultiv e il conteggio dei rmi di lunghezz minim superiore 1 cm. Questi dti hnno messo suito in evidenz un nett differenz tr le pinte coltivte con il sustrto 84

85 testimone e gli ltri sustrti, si in termini di numero di rmi che di lunghezz cumultiv (Fig. 44 e 45). Tell13. P ROSA vso 15 ABELIA vso 15 ABELIA vso 19 AZ / / / / /1 35 c / d 83 n.s. 95 n.s. Entro colonne, vlori con lett P T di Tukey). Con riferimento ll lunghezz cumultiv (Fig. 44), come ppen descritto, le pinte coltivte con il sustrto testimone hnno evidenzito un lunghezz complessiv dei rmi più elevt (155 cm). A seguire il vlore rilevto con le pinte coltivte con l tesi /5 (89,5 cm), che h messo in evidenz un decremento di lunghezz dei rmi di en il 42,3%. L tesi 4/1 h relizzto i vlori più ssi con un lunghezz di 5,6cm. Vlori intermedi sono stti riscontrti con le ltre tesi. Per il numero dei rmi (Fig. 45), i vlori sono stti mssimi con il sustrto testimone (7,13) che si sono scostti notevolmente dl vlore rilevto con l tesi /5 (4,6) evidenzindo un differenz del -35,5%. Tutte le ltre tesi hnno evidenzito vlori molto contenuti e sttisticmente uguli tr di loro, con un medi di 2,83 rmi per pint coltivt. Aeli vso 15 cm Per Aeli vso 15, dl primo rilievo condotto in itinere più di due mesi dl generle dell pinte è diminuito, si in termini di ltezz che di lunghezz medi (Figg. 46 e 47). 85

86 Le pinte mggiormente cresciute in ltezz sono stte, in termini ssoluti, quelle coltivte nel sustrto ziendle (18,5cm), mentre quelle che hnno presentto compost (13, e 13,1cm). Vlori intermedi si sono riscontrti con gli ltri sustrti. D evidenzire che le pinte llevte nei sustrti contenenti lo e il 1% di compost (e 5 e 4% di loll di riso) hnno evidenzito un ltezz simile, dl punto di vist sttistico, quelle delle pinte testimoni (Fig. 46). In termini di lrghezz medi (Fig. 47) si è riscontrto un effetto simile, vlori. Anche in questo cso i vlori più elevti sono stti riscontrti nelle pinte coltivte nel sustrto ziendle (29,7cm) e quelli minimi su quelle coltivte con il 4 e 5 % di compost (17,5e 19,1cm); in questo cso, però, con le tesi /5 e 1/4 i vlori sono stti più ssi nche dl punto di vist sttistico. P lrghezze dell pint, gli effetti dei sustrti non possono essere diversi d qunto ppen descritto (Fig. 48). Con il sustrto testimone, si sono evidenziti gli ccrescimenti volumetrici mggiori nche dl punto di vist sttistico (26, cm), e con i sustrti contenete il 5 ed il 4% di loll si sono relizzti ccrescimenti inferiori del -11,7 e del - I di crescit è risultto il più sso in ssoluto, nche se i vlori non si sono scostti sttisticmente d quelli riscontrti nei sustrti con il 5% di compost, con un ccrescimento inferiore del -36,4% rispetto l testimone. N nerle riscontrto nel precedente rilievo. Le pinte mggiormente ccresciute in ltezz (Fig. 49) sono stte quelle coltivte nel sustrto ziendle (19,5 cm), nche se tli vlori non si sono scostti sttisticmente d quelli riscontrti nel sustrto con il 1% di compost (17,4 il 3, 4 e 5 % di compost (rispettivmente 15,2, 14, e 15,3 cm). Anche per l lrghezz medi (Fig. 5) i vlori mggiori sono stti riscontrti nelle pinte coltivte nel sustrto ziendle (35, cm), cui è seguit un progressiv quell dell loll nel sustrto. Sttisticmente si è riscontrt un più contenut 86

87 diminuzione dei vlori con le tesi /5 e 1/4(-14,9%) ed un riduzione più consistente con il 2, 3, 4 e 5% di compost nel sustrto (in medi il 33,2% in meno rispetto il testimone). P (Fig. 51), inf del primo rilievo, con il migliore ccrescimento delle pinte coltivte nel sustrto percentule di compost. Vlori intermedi si sono riscontrti nei sustrti con il 5 e 4% di loll (rispettivmente 25,8 e 25,4 cm), mentre il vlore minimo è stto riscontrto nel sustrto con il 4% di compost (18,8 cm). A si è consttto che l soprvvivenz delle pinte llevte con i mggiori contenuti di compost (4 e 5%) non è stt totle (del 92 e 83%, rispettivmente; T. 13). C sttistic non h evidenzito differenze significtive tr i trttmenti. Le pinte mggiormente ccresciute in ltezz (Fig. 52) sono stte quelle coltivte nel sustrto ziendle (2, cm), nche se i vlori non si sono scostti sttisticmente d quelli riscontrti nelle tesi /5 e 1/4 (rispettivmente 17,1 e 17,7cm). Le pinte delle rimnenti tesi hnno presentto un riduzione medi del 24% in meno rispetto il testimone. Anche per l lrghezz medi (Fig. 53) i vlori mggiori sono stti riscontrti nelle pinte coltivte nel sustrto ziendle e in quelli contenenti il 5 e il 4% di loll (in quelle coltivte nel sustrto con il 4% di compost (- 34,%). Vlori intermedi si sono riscontrti con gli ltri sustrti. P t, infine, gli effetti dei sustrti non possono essere diversi d qunto ppen descritto (Fig. 54 L ottenuto con il sustrto testimone (29, cm), non dissimile d qunto rilevto per le pinte dell tesi /5 (26, cm). Quindi, i vlori sono vi vi diminuiti e le pinte che di compost con un ccrescimento inferiore del -32,4%. Aeli vso 19 cm Al primo rilievo in itinere (25/7/21 87

88 vso 19 cm (Fig. 55) è stto simile per le pinte del sustrto testimone e di quelli con lo, 1, 2 e 3% di compost (in medi 26,4 cm), mentre con i sustrti contenenti il 4 e 5 % di compost sono stte ottenute ltezze lievemente inferiori (-15,5%, rispetto l testimone). L lrghezz medi (Fig. 56) è risultt mssim, in termini ssoluti, nelle pinte coltivte nel sustrto testimone (47, cm). Vlori inferiori sono stti riscontrti con le tesi contenenti il 1, 2, 3, 4 e 5% di compost nel sustrto, con un vlore medio di 42,3 cm. L F 7) h evidenzito un ccrescimento volumetrico simile nelle pinte coltivte nel sustrto testimone ed in quelle coltivte con il 5% e il 4% di loll di riso nel sustrto (in medi 38,7 cm). Per le ltre tesi si sono riscontrti vlori sso in ssoluto è stto rilevto nelle pinte coltivte nel sustrto contenente il 5% di compost, con un ccrescimento inferiore del -12,8% rispetto il testimone. Il secondo h confermto, in termini di ltezz (Fig. 58 precedente rilievo, visto che le pinte non hnno vuto, in questo intervllo di tempo, un ccrescimento in ltezz di rilievo. I vlori riscontrti con il sustrto testimone e le tesi /5, 1/4 e 2/3 sono stti simili (in medi, 26,7 cm), e con le tesi 4/1 e Con riferimento ll lrghezz medi (Fig. 59) rispetto l sustrto testimone, solmente con quello 4/1 sono stte osservte differenze sttisticmente P i sustrti contenenti sino l 2% di compost hnno conseguito un indice di crescit simile, dl punto di vist sttistico, quello delle pinte testimoni (Fig. 6), mentre i vlori minimi sono stti riscontrti con l tesi 4/1 con un ccrescimento inferiore del -11,9% rispetto l testimone. A come visto nche per il vso 15, l soprvvivenz delle pinte è stt prossim l 1% in tutti i trttmenti (T. 13). In termini di ltezz il vlore mggiore è stto ottenuto con il sustrto testimone (27,8 cm), non dissimile d qunto rilevto per le pinte coltivte con il 1 e 3% di compost (rispettivmente 25,1 e 25,7 cm). Le tesi 4/1 e 5/ hnno ottenuto i vlori 88

89 minimi (in medi 22,7 cm) (Fig. 61). D verificte, per questo ultimo rilievo, differenze significtive tr le tesi, ed i vlori medi ottenuti sono stti rispettivmente di 47,2 e 39,3 cm. PROVA DI COLTIVAZIONE: RILIEVO FINALE Ros vso 15 cm Per qunto rigurd l prte epige delle pinte, e nello specifico per il peso fresco delle foglie (Fig. 62), si è riscontrt un sostnzile riduzione dei vlori con percentuli erno del sustrto. Il sustrto testimone h ottenuto i vlori mssimi in ssoluto (17,3 g), del tutto simili, dl punto di vist sttistico, quelli riscontrti con le tesi /5 (14,1 g) e 1/4 (14,7 g). Vlori minori sono stti registrti con le ltri tesi che hnno evidenzito un riduzione medi in termini di peso fresco delle foglie del -5%. In termini di peso fresco dei fusti (Fig. 63), si sono rilevte differenze significtive tr le pinte coltivte con il sustrto testimone e quelle delle ltre tesi. Un differenz più contenut (-52,6%) è stt ottenut con le pinte coltivte con l presenz dell sol loll di riso ed un più importnte (-69%) per le quelle coltivte con il 3 e 4% di compost. A fronte di qunto ppen decritto, nche in termini di peso fresco dell inter chiom (Fig. 64), ovvero l somm dei pesi freschi delle foglie e dei fusti, gli effetti dei sustrti non possono essere stti molto diversi. Con il testimone si sono ottenute i pesi mggiori (36,6 g), mentre le pinte llevte con il sustrti /5 e 1/4 hnno evidenzito vlori simili tr loro (in medi, 23, g) e inferiori del -37,3% rispetto l testimone. I vlori minimi sono stti osservti con un percentule di compost ugule e superiore l 2% (in medi -59% rispetto l testimone). In Fig. 65 vengono riportti gli effetti dei vri sustrti di coltivzione C di loll di riso e del compost non h ftto evidenzire differenze significtive (in medi 89

90 13,1 g), m i vlori sono stti nettmente inferiori rispetto quelli ottenuti con le pinte llevte nel sustrto testimone. Infine, sono stti clcolti i pesi freschi totli (Fig. 66) sommndo i pesi delle chiome e quelli delle rdici. Anche per questo prmetro si riscontrno i vlori più elevti in ssoluto con il sustrto testimone (58,4 g), vlori intermedi con le tesi /5 e 1/4 (in medi, 37 g), inferiori rispetto l testimone del -36,6% ed, infine, i vlori minori con i sustrti contenenti più del 2% di compost (in medi -52,9% rispetto l testimone). Il peso secco delle foglie (Fig. 67) delle pinte llevte con il 5 e il 4% di loll di riso è risultto simili quello del testimone (in medi, 6,86g), mentre con percentuli mggiori di compost si sono osservti pesi secchi inferiori del -4,2% rispetto gli ltri. Differenz ltmente significtive sono stte riscontrte sul peso secco dei fusti (Fig. 68 ftto evidenzire vlori nettmente inferiori l testimone che h vuto il vlore più lto (8,17 g). Tle differenz si è presentt leggermente più contenut nelle tesi contenenti un percentule di compost fino l 2%, con vlori inferiori del 52,7% rispetto l testimone, differenz delle ltre tesi che hnno mnifestto un differenz significtivmente mggiore con vlori inferiori del 64,1%. Per il peso secco dell chiom (Fig. 69 sustrti h influito negtivmente, fcendo evidenzire i vlori più ssi in ssoluto con l tesi 4/ (6,61 mggiori (tesi /5 e 1/4) che hnno ftto ottenere vlori intermedi (1,9 g), fronte dei vlori mssimi registrti con il sustrto testimone (15,2 g). Anche in termini di peso secco delle rdici (Fig. 7) il vlore più lto in ssoluto è stto riscontrto con il sustrto testimone (6,24 g), non dissimile d quello ottenuto con il 1% di compost e il 4% di loll di riso (5,22 g). Con il 4% di compost si sono registrti i vlori più ssi in ssoluto ( 3,66 g), e i vlori intermedi con le ltre tesi. Reltivmente l peso secco totle, l figur 71 mostr come l presenz del compost i influito negtivmente sul peso rispetto l testimone che h ftto registrre i vlori più lti con il peso di 21,4 g. I vlori più vicini l testimone si sono ottenuti con le pinte coltivte con il 1 e il 2% di compost (in medi, -26,8% rispetto l testimone). Con percentuli superiori di compost l differenz dl testimone è 9

91 umentt l -4,1%. Sul peso secco è stto clcolto nche il rpporto tr chiom e rdici che rppresent il diverso sviluppo tr l prte epige rispetto quell ipoge dell pint. Come mostr l figur 72 mggiore in termini ssoluti (2,59), nche se simile qunto riscontrto con il sustrto testimone (2,47). Le tesi contenenti dl 1 l 4% di compost hnno evidenzito tr di loro un cert similitudine, diminuendo questo prmetro del 21,8% rispetto il testimone. L percentule di sostnz secc delle foglie (Fig. 73) è stt più lt nei sustrti con il 2 e 4% di compost (in medi, 5,7% s.s.), non dissimile d quelli osservti con lo, 1 e 3% di compost (46,8% s.s.). I più ssi vlori si sono verificti con il testimone, con il 4,2 % di sostnz secc. Per qunto rigurd l percentule di sostnz secc dei fusti non è risultt significtivmente influenzt di fttori di studio e, in medi, si è ttestt sul 46,5%. Con il sustrto contente l sol loll di riso e quntittivi crescenti di compost fino l 4% si sono evidenziti, con riferimento ll percentule di sostnz secc nell chiom (Fig. 74), i vlori mssimi con un medi del 47,4%. Vlori inferiori del -13,6% nel sustrto testimone. Nelle rdici, l percentule di sostnz secc (Fig. 75) è stt, nelle pinte testimoni, dello 29, N e delle percentule di compost si sono osservti inizilmente vlori mggiori rispetto quelli del testimone, e crescenti pssndo dl sustrto /5 quello 1/4. Successivmente i vlori sono diminuiti e con il sustrto 4/ l percentule di sostnz secc è risult simile quelle del testimone. I riferimento l testimone, superiore con le tesi contenentil loll lle percentuli di 5, 4, 3 e 2%, e simile con il 1% di loll (Fig. 76). Aeli vso 15 cm In termini di peso fresco dell prte epige di Aeli llevt in vso 15 cm non si sono evidenzite differenze significtive tr le tesi contenenti loll di riso e il compost. Come si evince dlle figure 77, 78 e 79, comunque, le pinte dell tesi testimone si 91

92 sono presentte mggiormente ccresciute, fcendo registrre i vlori mssimi in rispetto quelli delle pinte llevte con gli ltri sustrti (in medi 18,9, 7,6 e 26.5 g rispettivmente per foglie, fusti e chiom). Nell figur 8 presentto un mggiormente ccrescimento nelle pinte llevte con il sustrto testimone (9,75 g), vlori simili dl punto di vist sttistico quelli riscontrti con le pinte llevte con l sol loll di riso (8,74 g) e, in generle, per tutti i sustrti contenenti più del 3% di loll. I vlori inferiori, infine, sono stti ottenuti con l tesi contenente il 5% di compost che h evidenzito un riduzione, rispetto l testimone, del 46,5%. N evidenzito un sostnzile differenz tr quelle coltivte nel sustrto testimone e quelle delle ltre tesi (Fig. 81 L nell medi delle tesi, del -43,6% rispetto l testimone. Per il peso secco delle diverse prti dell chiom si conferm il trend visto per il peso fresco; come mostrno le figure 82, 83 e 84, l presenz dell loll e del compost to l testimone (in medi del -47%) si in termini di foglie che di fusti. Per il peso secco delle rdici (Fig. 85), invece, si è notto un sostnzile uguglinz tr il testimone e l tesi /5 (in medi, 1,56 g) e vlori inferiori per le ltre tesi. Vlori minimi sono stti riscontrti con le percentuli più lte di compost -48,5% rispetto il testimone). In riferimento qunto sopr riportto, nel suo insieme (peso secco totle; Fig. 86) le pinte llevte con le diverse percentuli di loll e compost hnno vuto un riduzione dei vlori simile nelle diverse tesi, pri l 48,8% rispetto llo sviluppo registrto con il testimone (18,3 g). Reltivmente l rpporto chiome/rdice (Fig. 87), si sono riscontrti vlori mssimi e simili tr il testimone e l tesi contenente l percentule più lt di compost (1,2) ed uno scostmento del rpporto fvore delle rdici per le ltre tesi, in prticolr modo nelle tesi /5, 2/3 e 4/1 con un rpporto minimo medio di 7,53. 92

93 In termini percentuli, l sostnz secc è risultt mggiore nelle foglie delle pinte llevte con più del 4% di loll di riso (in medi, 29,1%) e minori con il 5% di compost (24,3%; Fig. 88). Nei fusti (Fig. 89), l sostnz secc si è presentt, in line generle, simile tr il testimone ed i sustrti contenenti un quntittivo di compost inferiore l 2% (rispettivmente 47,2, 45,8, 43,5 e 44,4 g per le tesi Az, /5, 1/4 e 2/3). Con il 4% di compost sono stti registrti i vlori minimi (37,7% di sostnz secc). Nel suo complesso, rispetto lle pinte dell tesi testimone che h evidenzito percentuli di s.s. dell prte epige del 33,9% (Fig. 9), solmente quelle dell tesi 5/ hnno vuto vlori sttisticmente inferiori (28,2%). L sostnz secc presente nelle rdici, espress in termini percentuli, non h riscontrto lcun differenz significtiv tr i vri sustrti di coltivzione, con un medi del 16%. Infine, l percentule di sostnz secc totle dell pint (Fig. 91) h ftto registrte vlori mssimi con il testimone (3,8%), e comunque simili qunto riscontrto con l tesi contenete il 4% di loll e il 1% di compost (3,2%). Un nett riduzione è stt consttt con l tesi contenete l più lt percentule di compost che h ftto registrre vlori inferiori del 15% rispetto l testimone. Aeli vso 19 cm In termini di peso fresco delle foglie (Fig. 92) si è nott un cert similitudine tr i vlori riscontrti nelle tesi contenenti l loll di riso e/o il compost. I vlori mssimi sono stti ottenuti dl testimone (15,7 g) mentre, le ltre tesi, hnno ftto registrre vlori del tutto simili tr di loro con, in medi, un riduzione del 28,7% rispetto l testimone. Nei fusti (Fig. 93) quest differenz è risultt più contenut in termini ssoluti: le pinte llevte con l sol loll e con un quntittivo mssimo del 4% hnno evidenzito peste simili, dl punto di vist sttistico, con il testimone (in medi, 64,2 g). Per quel che rigurd l chiom (Fig. 94), si può notre che i vlori mssimi riscontrti nel testimone (221,1 g) non hnno presentto differenze significtive con qunto registrto con l tesi contenente il 2% di compost (182,6 g). Vlori inferiori 93

94 per tutte le ltre tesi (in medi -25,4% rispetto l testimone). Per quel che rigu F 5), i vlori più lti sono stti riscontrti nelle pinte coltivte con l tesi 4/1 (24,6 g) e quello minore in quelle coltivte con l sol loll di riso (tesi /5, 17,7 g). Tutte le ltre tesi hnno evidenzito uno sviluppo intermedio, simile tr di loro, inferiore del 15% rispetto l tesi contenete il 4% di compost. Le pinte che hnno mnifestto un ccrescimento complessivo mggiore sono stte quelle coltivte con il sustrto testimone, ed il peso fresco totle è stto di 24,6 g (Fig. 96 L line generle, un effetto negtivo, fcendo registrre però, con i sustrti contenenti il 2 e 3% di compost, vlori simili l testimone (in medi, 22,6 g). Le ltre tesi hnno rispetto il testimone. Reltivmente l peso secco, in line generle si è consttto un minore differenz tr i vlori ottenuti nel testimone e quelli nelle ltre tesi. Come mostr l figur 97, il peso secco delle foglie con l tesi 2/3 h vuto vlori sttisticmente simili (35,4 g) quelli mssimi riscontrti con il sustrto testimone (43,2 g). Tutte le ltre tesi hnno evidenzito vlori pressoché identici tr loro (in medi, 3,6 g). Anche per il peso secco dei fusti (Fig. 98) il testimone h ftto registrre, in termini ssoluti, i vlori mggiori (35,8 g) e comunque, nche per questo prmetro, non dissimili d qunto riscontrto con l tesi contente il 2% di compost (32, g). Con l più ssi (24,8 g). Infine, sul complesso chiom (Fig. 99) si è rilevto un ccrescimento simile nelle tesi contenenti loll e/o compost (59,8 g di peso secco), inferiore del -24,3% rispetto quello dell tesi testimone. P differenze significtive dovute i sustrti e, in medi, è stto pri 4,6 g. Come evidenzito nell figur 1, i vlori mggiori in ssoluto di peso secco totle sono stti riscontrti nelle pinte coltivte con il sustrto testimone. I vlori ottenuti con le ltre tesi sono stti leggermente inferiori (-16% rispetto l testimone) con l sol eccezione del sustrto con il 2% di compost. 94

95 Il rpporto chiom/rdici (Fig. 11), in termini di peso secco, h evidenzito uno scostmento mggiore verso lo sviluppo dell chiom nelle pinte coltivte con il 4/1 (11,5). Dl punto di vist generle (Figg. 12, 13, 14 e 15), per quel che rigurd l percentule di sostnz secc, si è notto che le pinte llevte con l sol loll di riso rdicle (39,5% di sostnz secc totle). L presenz del compost h influito negtivmente fcendo registrre le più sse percentuli nelle pinte llevte con più del 3% di compost (in medi, 31,9% di sostnz secc totle). Infine, con il sustrto testimone, si sono riscontrte, sull chiom e sul totle, percentuli simili quelle riscontrte con le tesi contenenti il 1 e 2% di compost (rispettivmente in medi, 36,1 e 34,7%). Per qunto rigurd l percentule di sostnz secc delle rdici, i risultti ottenuti non hnno evidenzito differenze significtive tr i sustrti, con un medi del 21,4%. 95

96 96

97 DISCUSSIONE Le nlisi fisiche eseguite hnno rigurdto: il peso volumico pprnte, l porosità totle e l reltiv suddivisione in mcro e microporosità. o del compost, e l prllel diminuzione dell loll, hnno umentto l densità pprente, ottenendo comunque sustrti ccettili con il 3% di compost e il 2% di loll. Con percentuli mggiori di compost e minori di loll, si sono verificte densità pprenti superiori 25 kg/m 3 (vlore limite di riferimento), mggiore del 223% rispetto quelli riscontrti nel sustrto testimone e nell miscel 5:5 di tor:loll. Anche ltri ricerctori hnno riscontrto compost nel sustrto (Re, 29). Per qunto rigurd l porosità totle e l porosità, queste sono o del compost e l conseguente diminuzione dell loll. Normlmente, i sustrti usti per il florovivismo devono vere, disposizione ritenzione idric (5-8%) (Pozzi e Vlguss, 29). Nel nostro cso l porosità totle e l è risultt non conforme nei sustrti contenenti un percentule superiore del 3% di compost ed inferiore del 2% di loll (con vlori compresi tr il 73 ed il 78% per l porosità L sull presenz del compost, h permesso di rggiungere vlori ccettili, nelle tesi 1/4 e 2/3. Anche Ppfotiou e collortori (24), in un prov eseguit su Poinsetti hnno riscontrto che, con lte percentuli di compost, l porosità totle diminuiv; in ltri csi, invece, si sono riscontrti porosità totli mggiori nei sustrti costituiti d compost, tor e perlite rispetto i terricci universli (Lnzi, 25). Nel nostro cso l sui prmetri legti ll porosità totle e, l presenz in 97

98 miscel dell loll di riso h permesso di ttenure tli deficit portndo i vlori, in lcuni csi, ottimle. Per l cpcità di ritenzione idric, tutte le tesi hnno evidenzito vlori ottimli compresi tr il 5 ed il 65%; in tl senso l percentule più ss è stt riscontrt con (Smo, 28; Cttivello, 29). Le nlisi chimiche hnno verificto un serie di prmetri, quli: sostnz secc ed orgnic, ph, conduciilità elettric (EC), zoto nitrico, zoto mmonicle, potssio, sodio, clcio, mgnesio, cloro, solfti e nidride fosforic. In termini di sostnz secc e sostnz orgnic, si sono riscontrti degli incrementi di vlore in corrispondenz dell presenz in miscel di loll e compost; le miscuglio, umentndol in tutte le tesi. In termini di sostnz orgnic il compost (crtterizzto d un quntittivo inferiore rispetto gli ltri due mterili) h provocto Proilmente questo effetto è dà ttriuirsi l ftto che quest tipologi di iomss h già suito profonde trsformzioni rispetto ll tor ed ll loll di riso, giustificndo il suo minor contenuto di sostnz orgnic. Per qunto rigurd il ph e l conduciilità elettric, i risultti ottenuti hnno L H -lclino del compost hnno comportto un umento dei vlori in mnier proporzionle ll to. Per il ph si è rggiunt l neutrlità con l tesi 5/ (7,2), evidenzindo lo stesso ndmento riscontrto d ltri coltivzione di compost verde derivnte d scrti vegetli (Minuto et l., 26; Re et l., 29). C loll hnno umentto l slinità del miscuglio, rggiungendo il vlore mssimo di 3,86 ms/cm con l percentule più lt di co riferimento (,2-,5 ms/cm) (Pozzi e Vlguss, 29). Vlori ritenuti ottimli sono stti riscontrti solmente nel miscuglio loll:tor (,45 ms/cm) e vlori leggermente 98

99 superiori nel sustrto ziendle (,54 ms/cm). In molti csi si preferisce utilizzre, per l coltivzione in contenitore, dei sustrti poveri o chimicmente inerti in modo d poter fcilmente ggiungere ll soluzione nutritiv gli elementi necessri lle diverse specie, in funzione lle specifiche esigenze dell coltur. Anlizzndo il contenuto di ioni presenti nelle diverse tesi, si sono evidenziti vlori superiori di riferimento per l mggior prte degli elementi nutritivi nlizzti, ftto slvo per i quntittivi di zoto mmonicle riscontrti nelle tesi 2/3, 3/2 e (Pozzi e Vlguss, 29). I hnno comportto umenti in termini di: zoto nitrico, potssio, sodio, clcio, mgnesio, cloro e solfti D zoto mmonicle sono stti rilevti nei sustrti contenti il 5% di compost. Anche ltri utori hnno riscontrto con il compost un diminuzione di questi due prmetri con (Brzzle, 213). V ftto notre, comunque, che nche il sustrto ziendle h presentto, per molti prmetri, vlori discostnti d quelli di rifermento (superiori per: zoto mmonicle, potssio, clcio, solfti e nidride fosforic (Pozzi e Vlguss, 29); questo è fcilmente giustificili dl ftto che si trtt di tor commercile per l qule sono già stti integrti prte degli elementi nutritivi necessri lle pinte. A diverse specie (eli e ros) e diversi tr le due grndezze di contenitore (vso dimetro 15 cm e 19 cm). Inftti, dlle prove di coltivzioni eseguite è emerso che l ros, invst su vso 15, ppre umero di rmi e l loro lunghezz hnno evidenzito vlori vi vi L rispetto l compost h riferimento l peso secco delle foglie, per le quli si sono verificti vlori simili l testimone nelle pinte coltivte con il 4 e 5% di loll, ed l rpporto C/R che è stto 99

100 mggiore con l tesi contenente l sol loll. D ; verifictsi comunque nche per quest specie, è prs meno evidente, con indici di soprvvivenz nettmente superiori ll ros. In questo cso, i pesi secchi di foglie e fusti non hnno risentito dell presenz in diverse percentuli di compost e loll, i quli si sono dimostrti inferiori in pri misur rispetto l testimone (rispettivmente -46 e -48% rispetto l testimone). Anche il rpporto C/R è risultto diverso, le pinte di eli coltivte con il 5% di compost hnno evidenzito un rpporto simile l testimone e mggiore tutte le ltre tesi. di eli dl vso 15 l 19, l rispost è stt migliore. L in tutte le tesi; con quest tipologi di coltivzione l presenz in diverse percentuli di compost e loll non h prodotto effetti negtivi In ter tr le diverse tesi ed il testimone. Mentre per le foglie e i fusti i vlori mggiori riscontrti nel testimone non sono stti dissimili (dl punto di vist sttistico) d quelli riscontrti nelle pinte llevte con quntittivi simili di compost e loll (tesi 2/3 e 3/2). Solmente il rpporto C/R e l percentule di sostnz secc dei vri orgni delle pinte sono stti influenzti dll presenz del compost, per le quli h provocto un riduzione lieve dei vlori. D notre come le pinte llevte con il 5% di loll hnno prodotto, per tutte le vrie prti dell pint, le percentuli più lti di sostnz secc, e vlori simili l testimone per il rpporto C/R. In line generle le pinte di eli in vso 19 hnno risposto meglio rispetto lle nel determinre l rispost dell stess. Per le tlee, pur essendo già rdicte, l prim fse di ffrncmento è molto più prolemtic di quell per le pinte dulte. In itri del vso 19, solmente 2,4 litri (ovvero il 61,5%) sono stti riempiti con i sustrti oggetto di studio. In prtic in quest tipologi di produzione le pinte si sono giovte di un effetto di diluizione. Questi risultti sono in ccordo con qunto osservto d Brzzle (213) in prove nloghe. 1

101 CONCLUSIONI Con questo lvoro di sperimentzione sono stte messe in evidenz le differenti diverse percentuli di loll di riso e compost. Le nlisi chimico-fisiche eseguite sui vri miscugli hnno evidenzito suito lcuni te, l scrs porosità L riferimento i vlori reltivi ll densità pprente e dll p riducendone l slinità, nei sustrti contenenti lmeno il 2 e il 3% di loll. Dlle prove di coltivzione eseguite, l ros d tle invst su vso 15 è risultt poco tollernte, essendo stt influenzt negtivmente dl compost. Più rustic è di compost, e le più sse di loll, sono risultti comunque poco soddisfcenti (soprttutto nei rigurdi dei pesi freschi di foglie e fusti). Le diverse percentuli di ros, un rispost divers in termini di pesi secchi dei vri orgni dell pint; mentre stt pochissim differenz (dl punto di vist sttistico) tr l tesi /5 e 5/. Andndo confrontre invece i risultti di eli nei due vsi, è pprso chiro come le pinte nel vso 19 ino risposto meglio ll presenz del compost e dell loll, dimostrndosi più rustiche nei loro confronti, evidenzindo prmetri iometrici di ccrescimento e pesi secchi simili quelli del testimone. I e del 5% dell l coltivzione di tlee in vso 15; in line generle per entrme le specie non sono stti rggiunti risultti ccettili dl punto di vist opertivo. Diversmente, i risultti soddisfcenti ottenuti su eli in vso 19, suggeriscono il vlido impiego di questi 11

102 mterili lterntivi ll tor per i rinvsi; grzie ll mggiore tollernz dell pint legt l suo grdo di mturità e, proilmen 12

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109 FIGURE E FOTO 19

110 PVA (g/l) f f e Figur 21. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul peso volumico pprente (PVA) dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). d Sustrto (%compost/%loll) c Porosità totle (%) c cd de e Sustrto (%compost/%loll) Figur 22. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sull porosità totle dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Porosità per l'ri (%) c Figur 23. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sull cpcità per l ri dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) d d d

111 Cpcità di ritenzione idric (%) c c d e Sustrto (%compost/%loll) Figur 24. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sull cpcità idric dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sostnz secc (%) c d cd e Sustrto (%compost/%loll) Figur 25. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sull sostnz secc dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sost. orgnic (%) c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 26. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sull sostnz orgnic dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

112 ph d d c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 27. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul ph dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). C.E. (ms/cm) f f e d c Figur 28. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sull conduciilità elettric (C.E.) dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). N-NO 3 (mg/l) c Sustrto (%compost/%loll) c c Figur 29. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di zoto nitrico (N-NO 3 ) nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll)

113 N-NH 4 (mg/l) c c cd cd d Sustrto (%compost/%loll) Figur 3. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di zoto mmonicle (N-NH 4 ) nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P 2 O 5 (mg/l) c cd cd d d Sustrto (%compost/%loll) Figur 31. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di nidride fosforic (P 2 O 5 ) nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Potssio (mg/l) Sustrto (%compost/%loll) Figur 32. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di potssio nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

114 Solfti (mg/l) Sustrto (%compost/%loll) Figur 33. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di solfti nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Mgnesio (mg/l) Sustrto (%compost/%loll) Figur 34. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di mgnesio nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Clcio (mg/l) c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 35. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di clcio nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

115 Cloruri (mg/l) c c c Figur 36. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di cloruri nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) Sodio (mg/l) Sustrto (%compost/%loll) Figur 37. Effetto dell percentule di loll di riso e di compost sul contenuto di sodio nell estrtto cquoso dei sustrti nlizzti. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Altezz (cm) c Figur 38. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Ros l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c c Sustrto (%compost/%loll)

116 Lrghezz (cm) Figur 39. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Ros l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). I.C. (cm) c c Figur 4. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit (I.C.) delle pinte di Ros l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Altezz (cm) Figur 41. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Ros l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). cd Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll) c c c cd Sustrto (%compost/%loll) d d d d cd

117 Lrghezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 42. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Ros l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c I.C. (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 43. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit delle pinte di Ros l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c L. cumult (cm) c cd cd d Sustrto (%compost/%loll) Figur 44. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz cumultiv dei rmi presenti nelle pinte di Ros l rilievo distruttivo (6 ottore 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

118 N rmi c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 45. Effetto dei diversi sustrti sul numero di rmi presenti nelle pinte di Ros l rilievo distruttivo (6 ottore 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Altezz (cm) c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 46. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Aeli in vso 15 cm l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Lrghezz (cm) c c cd d Sustrto (%compost/%loll) Figur 47. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Aeli in vso 15 cm l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

119 I.C. (cm) c Figur 48. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit (I.C.) delle pinte di Aeli in vso 15 cm l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). cd cd Sustrto (%compost/%loll) e de 25 Altezz (cm) c c cd d cd Figur 49. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Aeli in vso 15 cm l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Lrghezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 5. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Aeli in vso 15 cm l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) c c c

120 I.C. (cm) c cd d cd Sustrto (%compost/%loll) Figur 51. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit (I.C.) delle pinte di Aeli in vso 15 cm l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Altezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 52. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Aeli in vso 15 cm l terzo rilievo in itinere (2 ottore 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Lrghezz (cm) c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 53. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Aeli in vso 15 cm l terzo rilievo in itinere (2 ottore 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

121 I.C. (cm) Figur 54. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit (I.C.) delle pinte di Aeli in vso 15 cm l terzo rilievo in itinere (2 ottore 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c Sustrto (%compost/%loll) c c 3 25 Altezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 55. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Aeli in vso 19 cm l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).. 5 Lrghezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 56. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Aeli in vso 19 cm l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

122 I.C. (cm) c c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 57. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit (I.C.) delle pinte di Aeli in vso 19 cm l primo rilievo in itinere (25 luglio 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Altezz (cm) c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 58. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Aeli in vso 19 cm l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). 5 Lrghezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 59. Effetto dei diversi sustrti sull lunghezz medi delle pinte di Aeli in vso 19 cm l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

123 I.C. (cm) c c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 6. Effetto dei diversi sustrti sull indice di crescit (I.C.) delle pinte di Aeli in vso 19 cm l secondo rilievo in itinere (21 gosto 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5) c c c c c Altezz (cm) Sustrto (%compost/%loll) Figur 61. Effetto dei diversi sustrti sull ltezz delle pinte di Aeli in vso 19 cm l terzo rilievo in itinere (2 ottore 214). Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco foglie (g) Figur 62. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco delle foglie delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll)

124 P. fresco fusti (g) c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 63. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco dei fusti delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco chiom (g) c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 64. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco dell chiom delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco rdici (g) Sustrto (%compost/%loll) Figur 65. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco delle rdici delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

125 P. fresco totle (g) c cd cd d Sustrto (%compost/%loll) Figur 66. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco totle delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco foglie (g) Figur 67. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco delle foglie delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) P. secco fusti (g) c Figur 68. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco dei fusti delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) c c

126 P. secco chiom (g) Figur 69. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco dell chiom delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) c c P. secco rdici (g) c Figur 7. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco delle rdici delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c Sustrto (%compost/%loll) c P. secco totle (g) c Figur 71. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco totle delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). d cd Sustrto (%compost/%loll) d

127 Chiom /Rdice c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 72. Effetto dei diversi sustrti sul rpporto chiom/rdice delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). S.S. foglie (%) Figur 73. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc delle foglie delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) S.S. chiom (%) Sustrto (%compost/%loll) Figur 74. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc dell chiom delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

128 S.S. rdici (%) c Figur 75. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc dei fusti delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) c S.S. totle (%) c Sustrto (%compost/%loll) Figur 76. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc totle delle pinte di Ros. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c P. fresco foglie (g) Figur 77. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco delle foglie delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll)

129 P. fresco fusti (g) Figur 78. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco dei fusti delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) P. fresco chiom (g) Figur 79. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco dell chiom delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco rdici (g) Figur 8. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco delle rdici delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) c c c Sustrto (%compost/%loll) c c

130 P. fresco totle (g) Figur 81. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco totle delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) P. secco foglie (g) Figur 82. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco delle foglie delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco fusti (g) Figur 83. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco dei fusti delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll)

131 P. secco chiom (g) Figur 84. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco dell chiom delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco rdici (g) Figur 85. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco delle rdici delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco totle (g) Figur 86. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco totle delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) c c c Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll) c c

132 Chiom /Rdice c c c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 87. Effetto dei diversi sustrti sul rpporto chiom/rdice delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). S.S. foglie (%) Sustrto (%compost/%loll) Figur 88. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc delle foglie delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). S.S. fusti (%) cd c cd d cd Sustrto (%compost/%loll) Figur 89. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc dei fusti delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5).

133 S.S. chiom (%) Figur 9. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc dell chiom delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) S.S. totle (%) c Figur 91. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc totle delle pinte di Aeli in vso 15 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco foglie (g) Figur 92. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco delle foglie delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c c c Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll)

134 P. fresco fusti (g) Sustrto (%compost/%loll) Figur 93. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco dei fusti delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco chiom (g) Figur 94. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco dell chiom delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. fresco rdici (g) Figur 95. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco delle rdici delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll)

135 P. fresco totle (g) Sustrto (%compost/%loll) Figur 96. Effetto dei diversi sustrti sul peso fresco totle delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco foglie (g) Figur 97. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco delle foglie delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco fusti (g) Figur 98. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco dei fusti delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll) c c

136 P. secco chiom (g) Figur 99. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco dell chiom delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). P. secco totle (g) Sustrto (%compost/%loll) Sustrto (%compost/%loll) Figur 1. Effetto dei diversi sustrti sul peso secco totle delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). Chiom /Rdice c c c Sustrto (%compost/%loll) Figur 11. Effetto dei diversi sustrti sul rpporto chiom/rdice delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c

137 S.S. foglie (%) cd Figur 12. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc delle foglie delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c de e e Sustrto (%compost/%loll) S.S. fusti (%) c Figur 13. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc dei fusti delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c Sustrto (%compost/%loll) d d c S.S. chiom (%) Figur 14. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc dell chiom delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c c Sustrto (%compost/%loll)

138 S.S. totle (%) Figur 15. Effetto dei diversi sustrti sull sostnz secc totle delle pinte di Aeli in vso 19 cm. Brre di istogrmm con lettere diverse differiscono per P.5). c c c Sustrto (%compost/%loll)

139 Foto 1. Disposizione vsi di ros e eli durnte l prov di coltivzione (vist 1). Foto 2. Disposizione vsi di ros e eli durnte l prov di coltivzione (vist 2).

140 Foto 3. Pinte di eli in vso 19 l primo rilievo (25/7/214) - Tesi AZ e /5. Foto 4. Pinte di eli in vso 19 l primo rilievo (25/7/214) - Tesi 1/4 e 2/3.

141 Foto 5. Pinte di eli in vso 19 l primo rilievo (25/7/214) - Tesi 3/2 e 4/1. Foto 6. Pinte di eli in vso 19 l primo rilievo (25/7/214) - Tesi 5/.

142 Foto 7. Foglie e fusti di eli seprti durnte l prov distruttiv Foto 8. Rdici di eli lvte ed sciugte per l determinzione del peso fresco.

143 Foto 9. Rdici di ros lvte ed sciugte per l determinzione del peso fresco.

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