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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Diprtimento di Agronomi Animle Alimenti Risorse Nturli e Amiente Corso di Lure Mgistrle in Scienze e Tecnologie Agrrie Tesi di lure UTILIZZO DI COMPOST E LOLLA DI RISO IN FLOROVIVAISMO: PROVE DI COLTIVAZIONE IN VASO DI ABELIA E ROSA Reltore: Dott. Gimpolo Znin Correltore: Dott. Mtteo Pssoni Dott. Smuele Bonto Lurendo: Stefno Znninello Mtricol n ANNO ACCADEMICO

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3 A mi Mdre e mio Pdre, Giulin e Mrcello mio frtello Nicol ll mi mt Seren. e 3

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5 SOMMARIO RIASSUNTO... 7 ABSTRACT... 9 INTRODUZIONE IL FLOROVIVAISMO LA COLTIVAZIONE IN VASO I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE LA TORBA LA LOLLA DI RISO IL COMPOST SCOPO DEL LAVORO MATERIALI E METODI CARATTERIZZAZIONE FISICA CARATTERIZZAZIONE CHIMICA PROVA DI COLTIVAZIONE ANALISI STATISTICA DEI DATI RISULTATI DISCUSSIONE CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA FIGURE E FOTO... 19

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7 RIASSUNTO Nell mito delle produzioni orto-floro-vivistiche l utilizzo di sustrti costituisce ormi d tempo un spetto gronomico di fondmentle importnz. Vi è un lrgo consumo di sustrti costituiti d miscugli nei quli viene impiegt tor come componente principle. Tle mteri prim nel corso degli ultimi 2 nni h vuto un considerevole innlzmento dei prezzi dovuti dll incremento dei costi energetici, che incidono su tutto il processo produttivo, prtire dll rccolt ll lvorzione e trsporto gli stilimenti, dll preprzione e clssificzione, ll miscelzione e insccmento, l trsporto e importzione verso i consumtori finli. Tuttvi lo sfruttmento delle toriere può cusre un forte imptto mientle lterndo i siti di estrzione. Inoltre doimo tener conto di un spetto molto importnte, l su non rinnovilità, per cui non si pongono solo prolemtiche economiche, m nche ecologiche rigurdnti d un lto l slvgurdi delle toriere e dll ltro l possiilità di utilizzre prodotti orgnici di scrto dell ttività umn, provenienti si d residui vegetli di origine divers che, eventulmente opportunmente compostti, possono essere vntggiosmente impiegti nell prtic orto-floro-vivistic per l preprzione dei terricci di coltur. In relzione quest ultimo punto sempre più ricerche sono condotte l fine di identificre nuovi mterili sso costo d utilizzre l posto dell tor per l coltivzione in contenitore. I mterili cndidti sostituire przilmente o totlmente l tor sono numerosi, tuttvi molti presentno limitzioni. In questo lvoro si è vlutto, dl punto di vist chimico-fisico ed gronomico, sustrti costituiti d tor, compost(derivnte d scrti vegetli) e loll di riso, nell coltivzione di ros e eli. I sette sustrti vlutti sono stti: un miscuglio di tore (sustrto ziendle Az) e sei venti un percentule di tor del 5% e cinque cominzioni compost e loll di riso (/5, 1/4, 2/3, 3/2, 4/1, 5/, % v/v). Dopo l crtterizzzione chimico-fisico, i sustrti sono stti impiegti per l coltivzione di ros (Ros Sweet Hze ) e di eli (Aeli grndiflor Vriegt ), 7

8 entrme su vso di 15 cm e solo per eli nche su vso di 19 cm. Osservndo i risultti ottenuti, si è notto come l presenz del compost i innlzto i vlori del peso volumico pprente, del ph, dell sostnz secc e dell conduciilità elettric, e ridotto il contenuto di sostnz orgnic ei vlori dell porosità totle e per l ri. L presenz dell loll h tendenzilmente contenuto questi incrementi/riduzioni e l utilizzo di percentuli superiori di loll h permesso di ottenere vlori compresi nell intervllo di riferimento per il peso volumico pprente e per l porosità totle e per l ri. Anlizzndo l ccrescimento delle pinte, si è osservt un divers rispost delle specie e, nel cso di eli, nche in funzione ll tipologi di coltivzione. L coltivzione di tlee in vso 15 h evidenzito, per entrme le specie, un riduzione dell ccrescimento generle delle pinte llevte nei miscugli contenenti compost e/o loll, m l effetto negtivo è stto più mrcto per l ros in qunto, con il 5% compost qusi tutte le pinte sono morte. Inoltre, si è riscontrt in ros un riduzione generle dei vlori con l umento del compost, differenz di eli per l qule poche differenz sono stte riscontrte tr l tesi. Nell eli ricoltivt in vso 19, invece, si è nott un rispost migliore delle pinte ll presenz del compost e dell loll, evidenzindo ccrescimenti simili quelli del testimone. In termini di pesi freschi e secchi delle vrie prti dell pinte non si sono notte differenze tr le tesi contenenti diverse percentuli di loll e compost, nzi si per il peso fresco che per il secco totle, i vlori più lti (e simili l testimone) sono stti riscontrti neisustrti contenenti quntità intermedie di loll e compost. In definitiv, l sostituzione przile del 5% dell tor medinte l utilizzo del compost e dell loll di riso è pprs eccessiv per l coltivzione di tlee in vso 15; entrme le specie studite hnno evidenzito risultti poco soddisfcenti si dl punto di vist quntittivo che qulittivo, evidenzindo in ros un mggiore sensiilità ll uso del compost. Diversmente, i uoni risultti ottenuti su eli in vso 19 fnno ipotizzre che, per operzioni di reinvso, l przile sostituzione di tor con loll e compost nei miscugli di coltivzione poss essere dottt senz penlizzre l ccrescimento dell pint, e contriuendo migliorre l sosteniilità mientle dell produzione. 8

9 ABSTRACT Compost nd rice hulls utiliztion in shru nursery: pot cultivtion of eli nd ros. Since decdes, in the nursery production the doption of growing sustrtes hs ecome relevnt gronomic spect. Therefore there hs een lrge consumption of sustrtes lends, mostly hving pet s min element. However over the lst 2 yers, pet hs sustntilly incresed its price, mostly due to n increse of energetic costs. This, it is necessry to spend lrge mount of energy in ech pet productive step, from extrction to finl sle. Moreover the exploittion of petlnd leds to relevnt environmentl issues: firstly pet is non-renewle resource, secondly there is high environmentl impct cused y extrction ctivity. These issues, together with the ide thn we should use orgnic wste mterils, hs ddressed resercher to look for lterntive feedstocks to use component of growing sustrtes. There re severl mteril tht could prtilly or totlly replce pet, however mny of them hve limits. With this work we first evlute, from physicl nd chemicl stnd point, seven sustrtes otined with different mount of pet, rice hulls nd compost. The used compost ws otined from derived from seprted household wste nd yrd wstes. The sustrtes were the control, composed y lend of pets, nd six others sustrtes contining 5% of the some control sustrtes nd the others 5% represented y compost nd rice hulls in vrious percentges (/5, 1/4, 2/3, 3/2, 4/1, 5/, %v/v). After the chemicl nd physicl chrcteriztion, ll sustrtes were used for growth tril with rose (Rose Sweet Hze ) nd eli (Aeli grndiflor Vriegt ). For oth of them 15 cm pot ws used, nd for eli only lso 19 cm pot ws dopted. The otined results showed tht growing sustrtes with compost hd higher ulk density, ph nd electricl conductivity, nd lso lower orgnic mtter, moisture 9

10 content, totl pore spce nd ir filled porosity. Conversely, the presence of rice hulls hs limited these vritions. In fct, the use of higher percentges of rice hulls, thn those of the compost, hs llowed to otin, for the indicted prmeters, vlues within the reference rnge for the ulk density nd for totl pore spce nd ir filled porosity. Concerning growth of plnts, we oserved different response of the two species nd, for eli, different response to the type of continer. In the production of rose nd eli in 15 cm continers, reduction in overll plnts grown in sustrtes contining compost nd rice hulls ws oserved. However, the negtive effect ws higher in rose which did not survived in the sustrte contining 5% compost. Moreover, considering the plnt fresh nd dry weights, in rose generl reduction of vlues long with the increse of compost percentges; differently in eli the different proportions of compost nd rice hulls did not ffect plnt response. Plnts of eli repotted in 19 cm continers, were rrely negtively ffected y the different comintions of compost nd rice hulls, compred to the sustrte contining 1% pet. In conclusion, the prtil sustitution of 5% pet with compost nd rice hulls ppered excessive for the cultivtion of young plnts of rose nd eli in 15 cm pot, s the two species showed poor results oth from the quntity nd qulity point of view. In prticulr for rose, with 5% compost plnts did not survived. Differently, the good results otined with these sustrtes in the production of eli in 19 cm pot, indicte the interesting opportunity to prtil sustitute prt of pet with compost nd rice hulls in the repotting phse, s plnts exhiited good growth nd the environmentl sustinility of production ws improved. 1

11 INTRODUZIONE IL FLOROVIVAISMO Il termine florovivismo deriv dll unione di due prole: vivismo e floricoltur. Nell su ccezione comune il florovivismo è l coltur di fiori e pinte, fini commercili, in serr o in vivio. Per esser più precisi, con il termine florovivismo si f usulmente riferimento nei pesi europei, mncndo un definizione comunitri, ll definizione di ftto dottt dll Associzione dei Produttori dell Orticoltur che f cpo ll Istituto di Economi del Girdinggio dell Università di Hnnover. Secondo l ssocizione citt rientrno nel florovivismo le seguenti ttività: produzione di fiori d recidere e di foglime ornmentle, produzione di pinte in vso per interni, di pinte d lcone, di pinte d esterno, ulicoltur, produzione di pinte d vivio, nche frutticole e forestli (MiPAAF, 21). Un elemento che ccomun i due settori è il ftto che rppresentno l evoluzione storic delle ziende gricole trdizionli che nel tempo hnno ssocito le tipiche colture gricole lle coltivzioni di pinte d lto fusto, di rusti in vso, degli grumi e dei fiori recisi (ISPESL, 22). Il florovivismo itlino, per produzione lord vendiile, numero di ziende interesste, superficie gricol impegnt e distriuzione geogrfic, rppresent un delle isole felici dell gricoltur itlin dto che il suo elevto grdo di redditività non contrst con il notevole impiego di risorse e di mnodoper, dndo lvoro d oltre 112 mil ddetti con el 2 mil ziende (CNR, 212). I profondi cmimenti vvenuti nell ultimo decennio livello mondile, quli l glolizzzione dei mercti, il progresso tecnologico e l crisi economic, che coinvolgono tuttor i mercti interni ed internzionli, hnno condizionto nche il settore florovivistico. Nonostnte le situzioni critiche che si sono crete per l entrt sui mercti mondili dinuovi pesi competitori, comunque, questo settore continu d vere un crescit e mnifestre unnotevole dinmismo l suo interno nonostnte un considerevole diversità per quntorigurd il territorio, le specie coltivte e le 11

12 tipologie produttive (MiPAAF, 21). Il contesto nzionle ed europeo Il florovivismo è un importnte comprto dell gricoltur itlin e comprende il segmento dei fiori e fronde recise, delle pinte in vso d interno ed esterno e di quelle utilizzte per gli spzi verde. L entità dell superficie investit, in termini di S.A.U. (Superficie Agricol Utilizzt) corrisponde l 3% circ dell superficie europe complessiv, conferendo ll Itli un posizione dominnte nell mito dell UE. Gli occupti, in se l censimento Istt del 21, sono oltre centomil e rigurdno esclusivmente il settore gricolo. L produzione delle ziende florovivistiche itline è pri 2,6 milirdi di euro (medi iennio ), suddivis in 1,3 milirdi per fiori e pinte in vso e 1,3 milirdi per i prodotti vivistici (leri e rusti); rppresent qusi il 5% dell produzione gricol totle (in contrzione rispetto l quinquennio , qundo er del 6%) e deriv per il 5% di comprti fiori e pinte in vso e il restnte 5% d pinte, leri e rusti destinti lle sistemzioni di spzi verde (MiPAAF, 214). Nel 213 si contno in Veneto 1.6 ziende florovivistiche, in clo rispetto ll nno precedente del -1,3%, tr i vri ggregti produttivi, il più numeroso si conferm quello del vivismo ornmentle, dove si impegnno circ l 89,5% delle ziende (Veneto Agricoltur, 213).Circ un terzo delle ziende florovivistiche si trovno nel pdovno, sti pensre l comune di Sonr (PD) che rcchiude d solo il 5% delle ziende florovivistiche venete e lsci intrvvedere, ssieme i comuni limitrofi, un sort di distretto florovivistico (ISTAT, 21). L importnz del settore nel contesto dell nostr economi è testimonito dl ftto che comprende si monte si vlle un serie di ttività di tipo gricolo e industrile. A monte vi sono i costitutori e i moltiplictori di mterile di produzione, le industrie che producono i fttori di produzione intermedi (vsi, terricci, fttori chimici ecc.), le industrie che producono serre, impintistic e mcchinri di vrio genere; vlle i grossisti e ltri tipi di intermediri, le industrie che producono mterili per il confezionmento (crt, tessuti, mterili inerti ecc.) e l distriuzione l dettglio. Quest ultim è crtterizzt d un lto numero di mulnti e chioschi, d fioristi, centri di girdinggio (Grden Center), centri del Fi d Te e G.d.O. e D.O. (grnde 12

13 distriuzione orgnizzt e distriuzione orgnizzt). Altre figure complementri l comprto sono i pesggisti, e quindi l ttività di progettzione, relizzzione e mnutenzione del verde ornmentle e forestle. Si deve nche considerre il girdinggio mtorile e tutt l industri di riferimento. Le ziende nzionli per l qusi totlità sono di limitt superficie: medimente inferiori d 1 ettro quelle floricole e superiori i 2 ettri quelle che producono pinte in vso e prodotti vivistici; di conseguenz prevlgono nel settore del fiore e frond recisi le ziende crtterizzte d un struttur elementre, generlmente gestione fmilire; l contrrio, nel settore delle pinte in vso o del vivismo l gestione si ispir principi imprenditorili. Negli ultimi nni è visiile un contrzione del numero di ziende si nelle zone vocte si nelle ltre per l riduzione dei mrgini di redditività e per l umento dei costi di produzione. Rispetto gli ltri Stti memri, l Itli è i primi posti dell clssific per dimensione dell superficie destint l vivismo e coltivzioni di pinte e fiori in genere: l incidenz degli ettri investiti florovivismo è del 15% nel cso delle produzioni di fiori e pinte in vso e del 14% nel vivismo (MiPAAF, 214). LA COLTIVAZIONE IN VASO Lo sviluppo dell coltivzione fuori suolo, tr cui quell in contenitore, si èvuto intorno gli nni sessnt grzie ll introduzione dell plstic in gricoltur (Mlorgio, 24). Prim dell vvento delle mterie plstiche l coltivzione vveniv inpien terr e le pinte venivno vendute rdice nud o in zoll. L coltivzione dellepinte in zoll h origini lontne nel tempo ed è ncor utilizzt per l produzione diesemplri di pregio, però present degli inconvenienti: l momento dell espinto lpint può perdere fino l 98% dell pprto rdicle e fino ll 84% delle rdicissorenti, incidendo negtivmente sull soprvvivenz post-trpinto dell lero(fini, 28). Inoltre un prolem importnte rigurd l impoverimento progressivo delsuolo e le difficoltà conseguenti di ri-coltivzione, e l sportzione di ingenti quntità diterreno l momento dell espinto (Ferrini, 22). 13

14 Per ovvire queste prolemtiche, nei vivi si è ricorsi ll utilizzo delcontenitore che si è rivelto più vntggioso rispetto ll llevmento in pieno cmpo. Lcoltivzione in contenitore permette l pintgione durnte tutto l nno, l ssmentodei costi di spedizione ed inoltre un confezionmento più gevole per il consumtore finle (Arnold e Wilkerson, 1993). Inoltre non essendo legti lle crtteristiche delterreno il coltivtore è svincolto dl normle ciclo colturle e può umentre il numerodi pinte per unità di superficie colturle. Tuttvi, il ridotto volume di sustrto disposizione per lo sviluppo impone l somministrzione di notevoli quntità difertilizznti e di cqu irrigu, e si rendono necessri frequenti rinvsi per permettere undeguto sviluppo dell pint e in prticolr modo dell pprto rdicle. Inftti lepinte che permngono per un lungo periodo di tempo nello stesso contenitorepresentno le rdici come un mss intrict intorno ll zoll, che può portre llstrozztur del colletto e un diminuzione del flusso dell linf (Fini, 28).Il volumeridotto non permette uno sviluppo nturle delle rdici che girno sull prete intern del contenitore e, se non potte degutmente l momento del rinvso o dell mess dimor, sviluppernno un sistem rdicle meccnicmente instile (Arnold e Wilkerson, 1993), compromettendo l stilità dell pint e lo sviluppo dell prteere. Sono stti studiti diversi tipi di vsi per limitre che le rdici si ffstellino llse dei contenitori: d esempio si possono utilizzre vsi in plstic che presentno sulfondo un grigli che, oltre fvorire l crescit delle rdici nel sustrto, permette, nelcso di vsi sollevti dl terreno, l effetto di ir-pruning. Quest pottur ere consiste nel tglio delle rdici d prte dell ri non ppen queste escono dl sustrto (Ponchi et l., 21). Un ulteriore prolemtic derivnte dll utilizzo del contenitore di plsticrigurd il suo eccessivo riscldmento durnte l estte che insieme l gelo invernle,provoc degli stress termici lle rdici, con conseguenti lterzioni e deformzioni deglipprti rdicli. Per qunto rigurd le tipologie di contenitori, nel florovivismo si utilizz perlo più il vso in plstic, invece che quelli in terrcott, per l leggerezz e il fcilereimpiego (i vsi in terrcott d esempio necessitno di sterilizzzione con vpore peril riutilizzo, mentre per quelli in plstic è sufficiente cqu 7 C) (Tesi, 28). 14

15 I contenitori in plstic, di vri form e dimensione, sono indicti per ilvivismo frutticolo e ornmentle (Prdossi et l., 29). Le specie e le vrietàpprtenenti questi due miti prodotte in Itli sono miglii, grzie ll grndevriilità climtic: si riescono coltivre si specie utoctone si provenientidll estero (CNR, 212). All interno del pnorm vrietle delle pinte fiorite, le rose egli ltri rusti ornmentli coprono circ l 11% con un vst gmm di speciedisponiili sul mercto (Sciortino, 23). Le specie ornmentli sono crtterizzte d diverso hitus e d esigenze diversificte per il loro mntenimento, che sono crtteristiche d tenere inconsiderzione l momento dell mess dimor dell pint. L funzione non solo estetic m nche socile ed ecologic dei girdini e l pprezzmento crescente per liodiversità stimolno l ricerc di nuove pinte ornmentli, ttingendo nche digirdini storici come luogo di conservzione di vecchie vrietà (ISPRA, 21). I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE L tecnic di llevre pinte in contenitore e l utilizzzione di prticolri sustrti è conosciut d molto tempo. Già nel 1892, l tor, il terriccio e gli ghi di pino erno utilizzti per l preprzione di mezzi di crescit per llevre le zlee. Su lrg scl tuttvi le prime esperienze rislgono gli nni 2, qundo Lurie in Ohio (USA) sperimentò l uso dell tor e si come mezzi di crescit per diversi tipi di pinte. Fin di primi risultti sperimentli un volt scopert l convenienz di llevre le pinte in queste prticolri condizioni, si è cercto di mettere punto le tecniche necessrie grntire uno sviluppo equilirto lle pinte (Brtolini, 1991). Nell coltivzione in vso, uno degli spetti tecnici di prticolre importnz è rppresentto di sustrti di coltivzione. Questi sono costituiti d uninsieme di mterili, orgnici ed inorgnici, che vnno costituire il terreno rtificile sul qule si ccrescono le pinte llevte in contenitore (Vezzosi, 23). Le funzione che un sustrto deve dempire sono: Fungere d supporto, grntendo un uon ncorggio ll pprto 15

16 rdicle e l stilità del complesso contenitore-pint; Presentre un uon cpcità di ritenzione idric e un uon disponiilità di ri in corrispondenz dell cpcità idric mssim; Essere privo di ptogeni, prssiti e sostnze fitotossiche; Mntenere il più lungo possiile inlterte le crtteristiche fisiche e quindi resistere l compttmento ll riduzione di volume, mntenendo uone cpcità drennti; Essere omogeneo ed uniforme; Avere un costo limitto; Essere fcilmente reperiile. Mentre il mercto dei terricci si è sviluppto negli ultimi trent nni, prim le ziende venivno soddisftte con le miscele di mterie prime ricvte in loco (foglie di fggio, ghi di pino, ecc.). Il mterile oggigiorno più diffuso è sicurmente l tor, lmeno in Europ e Nord Americ. L tor è ust rrmente tl qule, m è sicurmente l mteri prim più utilizzt nell preprzione dei miscugli, come quelli con l perlite o l pomice lrgmente usti nel vivismo ornmentle (Accti e Demrogio, 1992). Il mercto europeo è cresciuto costntemente nel secondo dopoguerr fino rggiungere e superre i 34 milioni di m³. In questo contesto l Itli rppresent, dopo l Germni, il secondo mercto per importnz con un consumo nnuo di circ 5 milioni di m³, ssoriti per il 7% dl comprto professionle (Cttivello, 29). Qunto detto sottoline l importnz dell tor per il settore orto-florovivistico. D ltr prte, un serie di rgioni spingono ricercre dei mterili lterntivi ll tor. Inftti, i prezzi dell tor umentno in continuzione in seguito ll incremento dei costi energetici che incidono su tutte le fsi del processo produttivo, in prticolr modo i costi di trsporto di pesi produttori del Nord Europ e Cnd. Inoltre ument l richiest di sustrti pet-free come conseguenz di un cmpgn mientlist condott contro lo sfruttmento delle toriere, in considerzione del vlore ecologico di questi prticolri hitt e dell ntur di risors non rinnovile di questo mterile, l cui formzione richiede miglii di nni. Bisogn ricordre che l Commissione dell Comunità Europe nel 21 h escluso dl rilscio del mrchio comunitrio di qulità ecologic (Ecolel) i sustrti di 16

17 coltivzione contenenti tor o prodotti derivnti. Un eventule proiizione dell uso ll tor, in effetti, potree vere sul settore orto-floro-vivistico un imptto simile quello provocto dll proiizione del romuro di metile per l sterilizzzione del terreno. Pertnto, in molte nzioni, come in Olnd (Armostrong, 24) ed nche nel nostro Pese si è vvit l ricerc di mterili lterntivi ll tor che ssocino l sso costo nche ottimli crtteristiche fisiche, chimiche e iologiche. Crtteristiche sustrti Le pinte llevte in contenitore vendo disposizione un limitto volume nel qule si può ccrescere l pprto rdicle, si presentno con un rpporto chiom/rdice non equilirto. Le richieste di cqu, ri ed elementi nutritivi inoltre sono mggiori rispetto lle coltivzioni in pieno cmpo. Oltre questo, se non si prest l dovut ttenzione, le pinte llevte in contenitore si possono presentre stentte in conseguenz d un eccessivo ccumulo di sli, un indeguto drenggio e scrs erzione, un limitt dotzione di elementi nutritivi e così vi. All luce di tutti questi elementi ppre ovvio che l scelt del sustrto d utilizzre è di mssim importnz e deve essere ftt seguendo prmetri guid che soddisfno il fisogno dell specie coltivt. Un sustrto idele deve presentre ottimli requisiti chimici, fisici ed orgnizztivi. I più importnti che deve possedere l fine di consentire ll pint di ccrescersi in modo deguto possono essere distinti in costituzione, struttur, cpcità di ritenzione idric, erzione, potere isolnte (per le crtteristiche fisiche), potere dsorente, ph, contenuto in elementi nutritivi, EC (conduciilità elettric) e slinità (per le crtteristiche chimiche), fcilità di reperimento e costo (per quelle orgnizztive) e nlisi fitosnitrie (per le crtteristiche snitrie). L costituzione del sustrto deve grntire l ncorggio dell pprto rdicle e sostenere l pint. Inftti lcuni sustrti non possono essere usti d soli nelle colture in vso m mescolti con ltri mterili per ovvire l ftto che sono mterili incoerenti e che hnno un sso peso volumico pprente (PVA). Per esempio il polistirolo in grnuli che h un sso PVA (circ 35 kg/m³) può essere miscelto ll tor di sfgno in qunto h un PVA qusi doppio (circ 6 kg/m³). il PVA ottimle per le colture in contenitore oscill fr i 1 e 5 kg/m³. Questo è un spetto di 17

18 secondri importnz soltnto con sistemi di fuori suolo che prevedono l utilizzo in lstre o scchi (Perelli, 23). L struttur dovree essere crtterizzt d ccentut porosità e uon cpcità di ritenzione idric. Un sustrto ottimle dovree vere un porosità totle del 75% con percentuli vriili di micro e mcropori, in relzione dell specie coltivt e lle condizioni mientli e colturli: orienttivmente, il 4-6% dovree essere interesst dll fse liquid (micropori o porosità lier) ed il restnte 15-35% d quell gssos (mcropori). Altro requisito molto importnte dell struttur è l su stilità nel tempo, quindi, l compttmento e ll riduzione di volume in fse di disidrtzione (restringimento); un eccessivo restringimento del sustrto inftti può cusre l rottur delle rdici. Alcuni sustrti di origine orgnic, un volt essiccti, possono mnifestre nche crtteristiche di idrofoicità con conseguente umento del tempo necessrio per l reidrtzione. Un uon mterile dovree presentre un grdo di restringimento non superiore l 3% del volume (Perelli, 23). L disponiilità dell cqu viene determint trmite l ritenzione idric, d cui derivno molte proprietà fisiche. L cpcità di ritenzione idric deve ssicurre livelli di umidità del sustrto costnti e ottimli per le colture, senz dover ricorrere d irrigzioni troppo frequenti; comunque non deve essere eccessiv per non determinre prolemi di sfissi rdicle e di rffreddmento del mezzo di coltur. Nel cso delle colture in vso, isogn tenere presente che questo prmetro vri con l ltezz del contenitore e tende d umentre mn mno che si riduce lo spessore del sustrto, in qunto si riduce l cqu di percolzione. Per tle motivo, nei contenitori poco profondi, è necessrio umentre i componenti drennti d cqu che, in un sustrto in precedenz sturto, permette dopo lo sgocciolmento e che è trttenut d un pf (potenzile mtricile) ugule l log₁₀ dell metà dell ltezz in mm dell colonn del sustrto. Per un ltezz, d esempio di 1, 2, 3 mm è dt dll quntità d cqu trttenut pf,7 (-,5kP), 1, (-1kP) e 1,18 (-1,5kP) nell ordine (De Boodt; 1972). L cqu disponiile per l pint è dt dll differenz tr l quntità d cqu dell cpcità dell ritenzione idric e quell trttenut pf2 (- 1kPA). Quest dovree essere intorno l 3-4% del volume pprente e costituit per il 25-3% d cqu fcilmente utilizzile (cioè trttenut vlori compresi tr -5 e -1kP). Inftti isogn considerre che, con il procedere dell ccrescimento 18

19 dell pprto rdicle, viene vi vi ridott l porosità lier, con conseguenti vrizioni delle crtteristiche idrologiche del sustrto (Perelli, 23). Se d un lto l pint deve grntire l mggiore quot di cqu fcilmente disponiile, dll ltro non può rinuncire nche d un degut erzione dell pprto rdicle. L mcroporosità deve grntire un deguto pporto di O₂ e permettere il rilscio dell CO₂ formtsi nel corso dell respirzione. Un elevto potere isolnte è utile per contenere gli squiliri termici; quest proprietà è in strett relzione con l cpcità di trttenut dell cqu, tuttvi può essere influenzt nche dl colore e dll conduciilità termic del mterile. E noto che d esempio i sustrti orgnici di color scuro suiscono minori escursioni di quelli di ntur sios. Altri prodotti di origine industrile (polistirolo e vermiculite) presentno un ss dispersione termic per l ss conduciilità (Tesi, 21). Il potere dsorente del sustrto dovree essere sso, evidenzito d scrs cpcità di scmio ctionico (CSC) nel cso in cui l fertirrigzione è continu, in cso contrrio deve essere più elevto per evitre il dilvmento degli elementi nutritivi con gli pporti idrici, grntendo un riserv di nutrienti disponiili per le pinte. Fttore di fondmentle importnz in sustrti che ricevono un concimzione solid di se prim dell mess coltur, generlmente effettut nelle specie che rimngono in vso per lungo tempo. In line generle il contenuto in elementi nutritivi deve essere sso: è ene che il sustrto si povero o chimicmente inerte (nel cso dell idrocoltur) in mnier tle d poter ggiungere d esso o ll soluzione circolnte gli elementi fertilizznti nelle dosi desiderte in relzione lle esigenze specifiche e ll fse fenologic dell pint, grntendo ll pint un somministrzione delle sostnze nutritive vriili in se ll divers richiest d prte dell pint coltivt durnte il suo ciclo colturle. Il ph del sustrto deve degursi lle esigenze dell specie coltivt per evitre squiliri nutrizionli dovuti dll insoluilizzzione degli elementi. I sustrti con ph sso risultno i più dtti in qunto più fcilmente modificili verso i livelli desiderti (innlzmento ph più fcile ed economico, effettuto medinte l utilizzo di cronto di clcio; ssmento ph più difficile e costoso, effettuto con l uso di zolfo, concimi cidi come il perfosfto minerle o uso di cidi quli il fosforico) ed nche perché rispondono meglio lle esigenze di un più lrgo numero di specie. Il ph tende 19

20 nturlmente vrire, si cus delle irrigzioni con cque clcree che delle concimzioni, second del tipo di fertilizznte impiegto (Tesi, 21). L conduciilità elettric (EC) è strettmente correlt con l pressione osmotic; ess dovree essere reltivmente ss testimoninz dell scrs presenz di ioni soluili. Tle misur è indice non solo del contenuto degli elementi, m nche dell presenz di ioni che, pur non importnti sotto il profilo nutrizionle (come il sodio), possno rivestire un ruolo determinnte nel vlutre l idoneità di impiego del sustrto (Perelli, 23). L eccesso di sli provoc inftti squiliri nutrizionli e tossicità per lcuni ioni, in prticolre sodio, cloro e oro, pertnto nche il contenuto in nutrienti deve essere equilirto e in dotzione not. Per l mggior prte delle colture, l EC non dovree superre 1,5-2,5 ms/cm (con un rpporto estrttivo 1:5 tr mterile tl qule e cqu), m isogn nche considerre che l tollernz delle singole specie vri in relzione llo stdio di ccrescimento dell pint e che durnte l germinzione o l rdiczione delle tlee si osserv generlmente l mggiore sensiilità. L snità è ssicurt dll ssenz di genti ptogeni (funghi, insetti e nemtodi), sostnze di origine nturle o residui dell ttività gricol (pesticidi) potenzilmente tossici, e semi di ere infestnti. Alcuni mterili derivno d lvorzioni industrili (rgill espns, perlite, ln di rocci, vermiculite, resine mino plstiche, polistirolo e ltre) presentno grnzie snitrie in virtù dei trttmenti suiti durnte il ciclo di preprzione. Per molti sustrti di origine orgnic (tore, fir di cocco, fnghi) o inorgnic (ln di rocci, pomice) riutilizzti, l possiilità di presenz di ptogeni e/o sostnze fitotossiche rppresent un prolem rele. A questo proposito gli interventi più opportuni sono rppresentti dll sterilizzzione. Attulmente, prim del loro impiego, si ricorre con mggiore frequenz ll disinfezione fisic mezzo di clore secco o umido, piuttosto che d interventi chimici (fumigzioni, disinfezioni, ecc.), in qunto minori sono i pericoli di fitotossicità residu e i rischi per l opertore (Perelli, 23). Il sustrto deve essere di costo contenuto, di fcile reperiilità e stndrdizzto, dl punto di vist chimico-fisico, nel tempo e nello spzio. Alcuni di questi requisiti rppresentno dei veri e propri vincoli nell scelt dei sustrti, ltri possono diventre limitti second delle situzioni contingenti (specie, fse di ccrescimento e l su 2

21 durt, volume e geometri del contenitore e tecniche colturli). Di conseguenz, i criteri tecnici di scelt portereero diversificre notevolmente i sustrti per ottimizzre le coltivzioni (in funzione delle specie, dei contenitori, ecc.) m, per rgioni economiche e orgnizztive del lvoro, si propone un ssortimento di sustrti il più limitto possiile. Soltnto un compromesso en ponderto fr queste esigenze contrpposte, tecniche ed economiche, permette di operre l scelt più conveniente (Perelli, 23). In ggiunt questi prmetri vnno d ggiungersene ltri di minore importnz, quli: il grdo di decomposizione ed il rpporto C/N, il potere tmpone e l compressiilità. Conoscere il grdo di decomposizione è utile qundo si dispone di sustrti orgnici per vere un conoscenz più complet delle proprietà fisiche. Per vlutrl esiste l scl di Von Post che, suddivis in 1 punti, mette in relzione il peso volumico pprente (PVA) con l percentule dell porosità totle. Il rpporto C/N costituisce un indice di decomponiilità del sustrto: tnto mggiore è il vlore tnto minori sono i processi degrdtivi. Il potere tmpone invece permette di cpire qunto un sustrto è in grdo di fr fronte i cmimenti di ph dovuti ll pporto di cqu ricc in cronti e concimi. L compressiilità non risult essere un prmetro essenzile per il coltivtore, ensì è importnte per l gestione del sustrto prim del suo impiego; tuttvi è ene ricordrlo in qunto molti sustrti, come l fir di cocco e le tore, vengono przilmente compresse per il trsporto. Quest zione se eccessiv compromette in modo irreversiile l struttur dei mterili in qunto perdono l cpcità di recuperre le crtteristiche inizili con ovvie conseguenze per le colture. Tipi di sustrti I mterili che vengono utilizzti come sustrti possono vere origini molto diverse tr loro. Possimo inizilmente clssificrli come (Fig. 1): sustrti orgnici; sustrti inorgnici. 21

22 SUBSTRATI ORGANICI TORBE P. MARINE SOTTOPRODOTTI E RIFIUTI ALTE BASSE TORBE AGRICOLI NATURALI CIVILI P.AGROIND. BIONDE BRUNE LOLLA DI RISO STOCCHI AGHI DI PINO RSU SEGATURA FIBRA DI COCCO SUBSTRATI INORGANICI Nturli Der. Lv. Industrile Sintetici Pomice Si Bslto Lv Argill espns Polistirolo Ln di rocci Poliuretno Perlite espns Resine Vermiculite espns Figur 1. Clssificzione dei sustrti. L differenz tr i due tipi di sustrto è notevole e si riflette nche in un divers tecnic d impiego. I sustrti orgnici sono simili l terreno, sono spesso disformi e ricchi di sostnz orgnic in decomposizione e humus. Sono pertnto dotti di un cric microic elevt e di un struttur fisic-meccnic instile ed il loro impiego comport un preprzione preventiv. I sustrti inorgnici presentno un mggiore uniformità, di norm sono privi di elementi nutritivi, sostnz orgnic e flor microic. Sono crtterizzti inoltre d un elevt snità, e mntengono meglio l struttur inizile nel tempo, per cui utilizzti per periodi di tempo più elevti. L ssenz di sostnz orgnic comport mggiori squiliri chimici-fisici di difficile soluzione, pertnto richiedono un loro uon conoscenz in mnier tle d intervenire in modo tempestivo ed deguto prim che il dnno diventi irreversiile per l coltur. Inftti 22

23 questi possono costituire un perfezionmento dei sustrti orgnici, o costituire mterili idonei ll preprzione di miscugli (Grifenerg, 1969). Inoltre per lcuni di questi sustrti si presentno nche dei costi per lo smltimento (es: ln di rocci). Un second clssificzione prevede l suddivisione in: sustrti grnulri; sustrti firosi. I sustrti grnulri, composti per l mggior prte d mterile inorgnico, presentno i vntggi di vere elevt cpcità per l ri (elevt mcroporosità), mggiore mntenimento dell struttur inizile nel tempo ed un mggiore fcilità di gestione dell conduciilità elettric e dell umidità. Per contro hnno ss disponiilità di cqu utile (ss microporosità) e richiedono elevto volume per pint (1-4 l per pint). I sustrti firosi, costituiti in lrg mggiornz d mterile di origine orgnic, grntiscono un elevt disponiilità di cqu utile (lt microporosità), ridotti grdienti di umidità e di conduciilità elettric ed è possiile utilizzre modesti volumi per pint (5-7 l per pint); tuttvi rilevno nche un modest mcroporosità. Come si può en cpire non esiste un mterile in grdo di soddisfre tutte le vriili che entrno in gioco durnte l coltivzione; per l scelt del sustrto idoneo si deve pertnto prendere in considerzione dell miente in cui si oper, l specie e l fse i coltivzione (semin,rdiczione tlee, llevmento pinte) che si deve produrre ed il tipo di impinto che si è deciso di dottre. Per questo motivo si ricorre ll preprzione di miscugli con mterili di origine divers in mnier tle d migliorre le crtteristiche generli dei singoli componenti,ed inoltre per ssre i costi. LA TORBA Depositi, produzione, destinzione d uso dell tor nelle vrie nzioni, sttistiche e mercto Seene i più grndi depositi di tor si trovno nell emisfero settentrionle in regioni d lt piovosità e ss tempertur come per esempio Cnd, Europ nord- 23

24 occidentlee Russi, se ne trovno di più piccoli nche in regioni sutropicli e tropicli come Florid, Cu e Indonesi (Fig. 2) (Bunt, 1988). Figur 2. Principli Pesi con ree coperte d toriere. Secondo i dti pulicti dll IPS l estensione delle toriere scende 324 milioni di km 2 di cui 19 in Europ, 174 in Nord Americ, 6 sono in Afric, 2 in Austrli, 112 in Asi e 11 in Sud Americ (Fig. 3). Nelle telle 1 e 2 sono elencte le principli nzioni produttrici di tor con indiczioni delle produzioni. Figur 3. Distriuzione delle toriere nel mondo (IPS, 21). 24

25 Tell 1: Principli nzioni produttrici di tor d uso gricolo (I.P.S., 28). Are totle toriere Toriere uste in l gricoltur (km²) (km²) (%) EUROPA Bielorussi Estoni Finlndi Germni Grn Bretgn Islnd Irlnd Lettoni Lituni Olnd Norvegi Poloni Russi Svezi Ucrin NORD AMERICA Cnd U.S.A ASIA Indonesi Mlesi Cin

26 Tell 2. Industrie che producono tor nell UE (26). Finlndi Irlnd Svezi Estoni Lettoni Lituni Totle Risorse di tor comustiile, miglii di tonn. Uso nnule di tor, miglii di tonn. N di produttori N di persone che usno l tor come mterile energetico Vlore commercile nzionle, milioni di Vlore commercile Internzionle, milioni di ,5, 16,9 7,1,3,2 17,9 Formzione dell tor L tor è un composto orgnico, rezione cid, più o meno decomposto di origine vegetle. All su formzione concorrono perlopiù fttori quli il clim, l quntità ed il tipo di pporto idrico. Il clim gioc un ruolo di fondmentle importnz in qunto influenz l ricchezz ed il tipo di specie presenti nelle toriere, oltre che l velocità di decomposizione dei residui vegetli (Cttivello, 199). In presenz di mienti sturi di cqu come le toriere, inftti, il ciclo del cronio non si chiude con l stess rpidità che si riscontr in ltri ecosistemi e tlvolt suisce interruzioni. L mncnz di ossigeno quindi provoc il rllentmento o l iniizione del processo degrdtivo e dell minerlizzzione dell sostnz orgnic con un conseguente ilncio positivo del cronio che si trduce con un ccumulo sempre mggiore di sostnz orgnic przilmente decompost fino ll nscit dell tor (T. 3) (Kdlec, 1996). 26

27 Tell 3. Confronto del ciclo degrdtivo del cronio. Processo di decomposizione normle Residui vegetli + microrgnismi + O 2 humus + CO 2 + H 2 O Processo di formzione dell tor Residui vegetli + tteri neroi tor + CH 4 L cpcit di degrdzione costituisce inoltre un importnte fttore per l formzione delle tore: questo signific che lcune pinte (d es. Phrgmites piuttosto che Typh), o prte di esse (rizomi nziché fiori), od lcune sostnze (cere rispetto zuccheri) sono meno predisposte ll loro degrdzione fvorendo l ccumulo dell tor. Questo fttore è su volt condizionto dll composizione chimic e strutturle delle pinte. Tutti questi processi possono essere continui nel tempo oppure suire interruzioni più o meno lunghe cus di mutmenti geo-climtici: second del tipo di processo che suisce l sostnz orgnic e dell ecosistem che si instur si possono identificre luoghi diversi che vengono identificti in wetlnd, petlnd, e mires. Le wetlnd: in itlino le ree umide, costituiscono zone che nturlmente vengono inondte o sturte dll cqu d un frequenz e per un durt sufficienti sostenere l formzione di un ecosistem che prevede l insturrsi di pinte tipicmente dtte ll vit in suoli sturi. Le petlnd: o toriere, sono vste ree di ccumulo di mterile composto per lmeno il 3% del peso secco di mterile orgnico morto. Sull su superficie si può trovre vegetzione viv. Esse hnno un profondità di lmeno 3-6 cm nche se nell mggior prte dei csi quest ultim vri d 2 12 metri. L percentule di cqu sul peso fresco è di circ 95%. L distriuzione delle toriere è sprs per tutto il gloo nche se mggiormente concentrto nell emisfero settentrionle: secondo lcune stime esse costituiscono il 3-4,5 % dell inter superficie terrestre (4 milioni di km 2 ). Cnd ed Europ sono i mggiori produttori di tor utile per l ortoflorovivismo. I mire: sono zone dove l tor è in continu formzione con l crtteristic che non sono coperte d oschi, se non in minim prte. Non è fcile ffermre con precisione se in un determinto luogo il processo di formzione di questo mterile si 27

28 in corso. Tuttvi in presenz di sturzione e qundo l mggior prte delle specie vegetli che vive in un re viene poi ritrovt nche come sostnz orgnic, si può essere stnz certi dell continuità di tle processo. In se qunto detto ppre evidente che le wetlnd possono essere ccomunte d un grnde contenitore l cui interno si trovno le toriere che loro volt contengono i mire (Joonsten, 22). Clssificzione dell tor Non esiste un clssificzione universle dell tor, m molte, che rispondono lle esigenze ed gli scopi di chi oper l distinzione tr esse (geologi, otnici, gronomi). Vi sono inoltre lcune differenze tr i sistemi ddottti dlle vrie nzioni. I sistemi per clssificre le tore si sno quindi su diversi criteri quli: condizioni lle quli è vvenut l decomposizione del mterile orgnico: - tore sse, - tore lte; dimensioni delle prticelle: - fine (<,84 mm), - medi (tr,84 e 2,38 mm) - gross (> 2,38 mm). A questi primi due criteri di clssificzione vnno ggiunti ltri 3 proposti dll IPS (Interntionl Pet Society): composizione otnic: - tor di sfgno, - tor di crice, - tor originte d ltre specie vegetli; grdo di decomposizione che f riferimento ll scl di Von Post e Brgg: - poco decompost (H1-H3), - medimente decompost (H4-H6), - molto decompost (H7-H1) stto nutritivo: 28

29 - tore oligotrofiche, povere di nutrienti, come le tore di sfgno; - mesotrofiche, medimente dotte di nutrienti, come le tore di Phrgmites; - eutrofiche, ricche di nutrienti, come le tore di crice; Tore sse: Le toriere sse sono presenti soprttutto nelle zone temperte (Itli, Frnci occidentle ecc.), nelle quli dominno specie vegetli quli Cipercee, Crex, Phrgmites, ecc.. queste tore si formno in presenz di ristgni di cqu, come conseguenz di un fld fretic superficile o ffiornte od nche per infiltrzione d lghi e corsi d cqu. L quot di ossigeno e l quot di sli e clcre delle cque consente un più rpid decomposizione ed umificzione delle pinte morte, rispetto quell che vviene nelle toriere lte. Ne deriv un tor di colore molto scuro, dl runo l nero (tor ner) con mggiore contenuto di sostnze nutritive, in modo prticolre di zoto e clcio, ph più elevto, mggiore densità pprente e porosità lier ssi più ridott. Inoltre presentno un cert frgilità, llo stto secco, e un notevole plsticità, llo stto umido, che conferisce elevt suscettiilità ll compressione e ll deformzione. Il rpporto C/N è generlmente compreso tr 15 e 3. In generle, per le loro proprietà fisico-chimiche, le tore nere sono poco pregite e non dtte d essere impiegte d sole per l formzione del sustrto, m possono essere miscelte con ltri mterili (Perelli, 23). Rrmente si trovno tore molto omogenee cus dell grnde eterogeneità dell qulità delle cque e dell vrietà delle specie coinvolte nell formzione dell torier. Tli fttori provocno quindi un consistente vriilità del prodotto l qule non è possiile ttriuire un vlore univoco di EC che, d qunto ppre in iliogrfi, può vrire d,1,3 ms/cm. Il ph, invece, vri d 4 fino 7. Tore lte: I più importnti pesi produttori sono Germni, Finlndi, Svezi, Norvegi, Irlnd, Inghilterr, Russi, Pesi del Bltico e Cnd. Le tore lte si originno in mienti freddi e molto piovosi, dove l pporto delle precipitzioni super l evpotrspirzione. L cqu piovn, priv di sli, viene fortemente trttenut in superficie di muschi e di residui vegetli, crendo, pur in ssenz di sommersione, un miente sturo ed sfittico. Oltre diverse specie di Sphgnum che si dttno 29

30 vivere in tli mienti, molto umidi e poveri di elementi nutritivi, possono prtecipre ll formzione dell tor nche ltre pinte poco esigenti (Eriophorum, Vccinum, Eric, ecc.) (Perelli, 23). Seguendo l strtificzione dell torier lt si notno due strti che dnno origine : tore rune (Fig. 4) gicciono sullo strto più profondo molto decomposto, sono di colore scuro; tore ionde (Fig. 5), di più recente formzione, si trovno sullo strto più superficile poco decomposto, ed esiiscono un colore chiro. Le tore rune, con pori molto piccoli, presentno mggiore cpcità idric e minore porosità lier per l ri e sono dotte di più elevt CSC e potere tmpone. A tle proposito si riscontr un strett correlzione tr PVA dell mss secc e CSC. Inftti, le tore con livello di umificzione molto sso presentno PVA pri 45 g/l e CSC 1 meq/1g corrispondenti 45 meq/l. Con l umentre dei vlori di PVA d g/l le CSC sono slite 12 meq/1g o 9 meq/l e 124 meq/1g o 13 meq/l rispettivmente. Le crtteristiche fisiche, invece, vrino in relzione ll grnulometri che consente di ssorire cqu d 4-8 fino 1-15 volte il proprio peso. D qunto sinteticmente esposto, ppre che le tore lte presentno le crtteristiche idonee soddisfre, in modo qusi idele, i requisiti richiesti d un uon sustrto. Possiedono, inoltre, proprietà sostnzilmente costnti ed uniformi e si prestno, quindi, d essere sfruttte industrilmente (Perelli, 23). In queste zone il ph oscill tr 2,5 e 4, rendendo necessri un opportun correzione con cronto di clcio in misur pri 2 kg/m 3 per umentrlo di un unità. Figur 4. Tor run (Fonte: 3

31 Le tore ionde, vist l loro successiv formzione, presentno un struttur divers: sono crtterizzte d un ph decismente cido, uon stilità strutturle e non hnno molti elementi nutritivi. Quest ultim crtteristic ssieme l uon potere ssorente si trduce in un più fcile progrmmzione dell fertirrigzione. Figur 5. Tor iond (Fonte: Tor di sfgno: Nelle toriere si può trovre molt tor di sfgno origintsi d un vsto numero di specie pprtenenti l genere Sphgnum. Le specie più importnti sono S. ppillosum, S. imrictum e S. mgellnicum (Fig. 6), pprtenenti l gruppo delle cymifoli, e S. ruellum, S. plumulosum e S. fuscum pprtenenti lle cutifoli. Figur 6. Sphgnum mgellnicum (Fonte: Le foglie degli sfgni delle cymifoli, si presentno lrghe con un form rc che conferisce loro l cpcità di ssorire e trttenere molt cqu dndo origine tore più sciolte e voluminose rispetto quelle originte dlle cutifoli. Gli sfgni delle cutifoli, inftti, vendo foglie più piccole, sono crtterizzti d un minore ritenzione idric e formno tore più dense. 31

32 Le crtteristiche principli delle tore di sfgno sono l tessitur spugnos e firos, lt porosità con un notevole cpcità di ritenzione idric, un sso contenuto in ceneri e generlmente un sso ph. Alcuni tipi di tor di sfgno contengono nche un quntità vriile di penncchi (Eriophorum spp.) (Bunt, 1988). L cpcità di ritenzione idric vri medimente d 4 1 volte il peso inizile e cresce l diminuire del grdo di decomposizione dello sfgno. L elevt ritenzione idric è res possiile dll presenz nelle foglioline di cellule vuote chimte leucocisti, di vri form e dimensione, in grdo di ssorire e cedere, second dell specie, volumi d cqu più o meno elevti. Inoltre, l presenz nell loro prete cellulre di prticolri strutture spirliformi di rinforzo, evit il collssmento ed ssicur sempre un uon presenz d ri nei tessuti e nell mss, conferendo lle tore di sfgno le tipiche crtteristiche di sofficità e moridezz (Cttivello, 25). Tor di crice: Le tore di crice si sono generlmente formte sotto l influenz del drenggio d suoli minerli; il contenuto in elementi nutritivi è dunque mggiore rispetto lle tore di sfgno e questo h permesso l insedimento di un mggior numero di specie. Inftti, oltre numerose specie di crice (Crexspp.), d cui il nome, ltre specie importnti sono i giunchi (Phrgmitesspp.), i penncchi guinti (Eriophorumvgintum) (Fig. 7) e l cllun (Cllunvulgris). Rispetto ll tor di sfgno quell di crice h un colore più scuro, con un mggiore grdo di decomposizione e di umificzione, un più lt cpcità di scmio ctionico ed un più ss cpcità di ritenzione idric. Figur 7. Eriophorum vgintum (Fonte: 32

33 Grzie ll loro struttur ed un migliore cpcità legnte qundo vengono compresse, le tore di crice sono più fcilmente mlleili per l preprzione ll vendit rispetto lle più giovni e meno decomposte tore di sfgno. Negli USA, l Americn Society for Testing Mterils (ASTM) h proposto un sistem di clssificzione sto sull generic origine e sul contenuto delle fire. Si evidenzino 5 gruppi: tor di sfgno (Sphgnum petmoss): un cmpione di tor seccto in forno deve contenere oltre il 75% in peso di fire di sfgno. Il cmpione deve vere un contenuto minimo in sostnz orgnic superiore del 9% del peso secco. Tor di Hypnum (Hypnum moss pet): sull se del peso secco, le fire devono superre il 5% ed il contenuto in sostnz orgnic non deve essere inferiore l 9%. Tor di crice (Reed-sedgepet): il contenuto in peso secco delle fire deve essere superiore l 33,3%. Tor di humus (Pet humus): il peso secco delle fire totli è inferiore l 33,3%. Altr tor: tor che non rientr nei precedenti gruppi (Bunt, 1988). Crtteristiche fisiche generli Nell tell (T. 4) che segue vengono rissunte le crtteristiche fisiche generli delle tore (Aendekerk, 2). Tell 4. Crtteristiche fisiche delle tore. Prmetri Medie Intervlli PVA (kg/m 3 ) Porosità totle Mcroporosità 1 kp Microporosità 1kP Restringimento

34 Tutte le tore, second delle specie che formno l torier, del loro grdo di umificzione e del sistem di rccolt che suiscono, hnno un propri cpcità di trttenere l cqu (in lcuni csi può rggiungere le 2-3 volte). L decomposizione delle prticelle orgniche, influisce direttmente sulle crtteristiche fisiche e quindi sull qulità delle tore. Esse inftti diventndo sempre più piccole, riducono l porosità totle, m soprttutto l mcroporosità e quindi l disponiilità di ri (T. 5). Grdo di decomposizione Tell 5. Tell dell clssificzione delle tessiture delle tore. Dimensione delle prticelle (mm) ASTM Stndrd norvegese prticelle inferiori : Porosità lier (% in volume) Cpcità di ritenzione idric (% in volume) Gross > 2,38 4 mm Medi 2,38-,84 15 mm 2 76 Fine <,84 6 mm Stilire con precisione l struttur e l tessitur dell tor non è un operzione semplice: un primo sistem prevede di pssre il cmpione l setccio. Tle metodo è di semplice esecuzione e stnz rpido tuttvi i risultti dipendono dl contenuto di umidità del cmpione l momento dell nlisi. Le giovni tore di sfgno con prticelle molto fini possono formre deoli ggregti qundo le prticelle secche vengono umidificte. Nell coltivzione in contenitore, questi ggregti sono sufficientemente stili per iutre crere un uon struttur, d esclusione di quelli presenti nel sottile strto di tor superficile, che sono dispersi dlle turolenze durnte l irrigzione (Bunt, 1988). Il grdo di decomposizione dell tor (H) può essere misurto in differenti modi: uno dei più conosciuti e importnti è quello dell scl elort d Von Post e Brgg nel L suddivisione dell scl in 1 punti crescenti st d indicre un incremento del 1% dell decomposizione dell tor. Di conseguenz il punto più sso dell scl (H1) indic un mterile indecomposto, giovne. Al contrrio un mterile 34

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