Prot. int. n UFVG2009/34 Osservazioni sull attività di Stromboli giugno 2009 Daniele Andronico Deborah Lo Castro. Premessa

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1 Prot. int. n UFVG2009/34 Osservzioni sull ttività di Stromoli giugno 2009 Dniele Andronico Deorh Lo Cstro Premess Tr il 16 e il 19 giugno 2009 è stt svolt un cmpgn sul vulcno Stromoli durnte l qule è stt osservt l ttività eruttiv e rccolti lcuni cmpioni di cenere. In prticolre sono stte svolte delle ricognizioni in re sommitle nei giorni 16, 17 e 19 giugno L cmpgn h vuto nche lo scopo di trsportre un cmpiontore di cenere sull sommità del vulcno, che durnte i giorni di osservzione è stto posizionto lungo l sse di dispersione delle ceneri emesse dll ttività eruttiv. Quest ultim è stt documentt d foto colori reli e infrrosso; inoltre sono stte eseguite lcune misure delle ocche presenti ll interno dell terrzz crteric medinte un inocolo distnziometrico. 1. Morfologi dell terrzz crteric L terrzz crteric è formt d 3 diversi settori o ree crteriche (Figur 1), che nel periodo di studio si presentvno nel seguente modo: il settore Nord (SN), crtterizzto dll presenz di un pprto vulcnico di form conic, sull cui sommità sono presenti due crteri di form su-circolre, il primo (N1) rivolto verso l esterno dell terrzz crteric, con un dimetro di circ 25 m, il secondo (N2) perto verso l interno e con un dimetro di oltre 33 m; il settore centrle (SC) formto d tre ocche eruttive, C1, C2 e C3, crtterizzte d ttività di spttering; il settore Sud (SS), crtterizzto d un depressione crteric di form ellittic con sse mggiore di circ 55 m, ll interno dell qule erno ttive principlmente due ocche (S1 e S2). Un terz occ, S3, si è pert l mttin del 19 giugno. Figur 1 Terrzz crteric con evidenziti i tre settori (SS: settore Sud, SN: settore Nord, SC: settore centrle) e le reltive ocche ttive. 1

2 2. Attività eruttiv In generle, l ttività eruttiv tr il 16 e il 19 è consistit in esplosioni dlle ocche ttive dei settori Nord e Sud (ssocite consistenti emissioni di cenere) e spttering d quello centrle. Le esplosioni presso il settore Sud, in prticolre, sono stte molto intense e prolungte. Il rpporto tr prodotti grossolni incndescenti e ceneri è vrito nel corso del periodo di osservzione, suggerendo che il livello del mgm ll interno dei condotti i suito delle modeste oscillzioni. Per gunto rigurd l frequenz totle delle esplosioni, queste si sono ttestte tr le 5 e le per or, con un trend in generle diminuzione dl 16 l 19 giugno. D notre inoltre l presenz di ttività fumrolic nche intens sulle preti dell terrzz crteric (Figur 2) Il settore Nord Figur 2 In primo pino i piccoli coni del settore centrle; il cerchio rosso evidenzi ttività fumrolic continu sull prete intern dell terrzz crteric. L mttin del 16 giugno, l ttività si presentv crtterizzt d esplosioni ssocite ll formzione di nui di ceneri fino d oltre 100 m di ltezz, frmmiste modeste quntità di mterile grossolno d entrme le ocche. All occ N1, in prticolre, quest ttività è pprs deole il 16 e l mttin del 17 (Figur 3), mentre fin dl pomeriggio del 17, il 18 (osservzioni d Punt Lronzo) e soprttutto il 19 giugno l ttività esplosiv è diventt tipicmente stromolin con lncio di prodotti grossolni incndescenti che ricdevno ondntemente sui finchi esterni del cono, volte sotto form di piccole fontne di lv (Figur 3). Figur 3 ) Attività dell occ N1 del 16 giugno; ) ttività dell occ N1 nel trdo pomeriggio del 17 giugno in cui si vede un ttività più tipicmente stromolin. 2

3 All N2 l ttività è stt crtterizzt d un lternnz di crolli con formzione di voluminose nui di cenere (Figur 4), poco sostenute e non ccompgnte d lcun oto, ed esplosioni stromoline con espulsione di mterile grossolno incndescente, sempre ssocite grndi quntità di cenere (Figur 4). I prodotti incndescenti, in prticolre, sono stti osservti soprttutto grzie ll cquisizione di immgini infrrosse (Figur 4c). c Figur 4 ) Sequenz esplosiv dell occ N2 del 16 giugno; ) colonn di cenere emess dll occ N2 il 17 giugno; c) immgine d infrrosso dell ttività esplosiv con ricdut di mterile grossolno reltiv ll occ N Il settore centrle L pprto centrle er formto d 2 piccoli conetti, il primo crtterizzto dll occ C1 e il secondo dlle ocche C2 e C3 (Figur 1). Le ocche C1 e C3 erno le più ttive e crtterizzte d ttività di degssmento continuo. All C1, in prticolre, è stt osservt ttività di spttering, continu il 16 giugno e discontinu il 17, mentre quest er ssente il 19 (Figur 5). All C3, invece, lo spttering è stto presente soprttutto il giorno 17 giugno, qundo er visiile nche l presenz del mgm ll interno dell occ (Figur 5). Infine l occ C2 h mostrto degssmento molto discontinuo solo nei giorni 17 e 19. D notre che il 19 giugno, durnte le esplosioni più intense registrte presso le ocche del settore S, nche l C3 er interesst d forte degssmento e piccole esplosioni stromoline. Figur 5 ) Attività di spttering dell occ C1 del settore centrle (SC) del 17 giugno; ) ttività di degssmento del settore centrle SC del 17 giugno in cui si osserv l presenz del mgm nell occ C3. 3

4 2.3. Il settore Sud Presso l depressione crteric nel settore Sud sono stte osservte due ocche ttive il 16 e 17 giugno. L occ S1 er crtterizzt d prolungte esplosioni dell durt di lcune decine di secondi ccompgnte d forti oti. Queste consistevno, il 16 giugno, in due impulsi esplosivi, il primo er reltivo ll emissione di un nue più chir (proilmente legt mterile più litico), mentre il secondo impulso producev delle nui più scure frmmiste prodotti incndescenti (Figur 6,). Le nui di cenere rislivno fino oltre 150 m di ltezz prim di venire disperse di venti. Figur 6 ) Attività occ S1 del 16 giugno mttin. Si not il primo impulso esplosivo che emette un nue di cenere chir reltiv mterile litico; ) secondo impulso esplosivo che gener un nue più scur ssocit ll espulsione di mterile juvenile grossolno. L occ S2 vev un frequenz esplosiv minore rispetto ll S1; nche in questo cso, le esplosioni dvno luogo d intense colonne di cenere, che in genere supervno i 150 m di ltezz, frmmiste scrso mterile grossolno (Figur 7). Figur 7 Immgine d infrrosso dell ttività esplosiv ll occ S2 il 16 giugno 4

5 Nell trd mttint del 19 giugno si è ttivt un terz occ, lle splle dell S1, crtterizzt d emissioni di cenere. Allo stesso tempo, l S1 vev inizito produrre esplosioni stromoline con lncio di modeste quntità di mterile grossolno incndescente per lcune decine di secondi, ccompgnte d emissioni di cenere dlle ocche S2 e S3 che formvno colonne di cenere (Figur 8). S3 S2 S1 Figur 8 Immgine d infrrosso che riprende l inizio di un esplosione multipl che coinvolge le ocche del settore Sud il 19 giugno. E evidente l presenz dell nuov occ S3 con emissione di cenere, l ttività stromolin ll occ S1, e l inizio di un emissione di cenere nche ll occ S2. Ringrzimenti Si ringrzi l guid vulcnologic Mrio Zi (Zzà) per l ssistenz durnte i rilievi in re sommitle. Copyright Le informzioni e i dti contenuti in questo documento sono stti forniti d personle dell'istituto Nzionle di Geofisic e Vulcnologi. Tutti i diritti di proprietà intellettule reltivi questi dti e informzioni sono dell'istituto e sono tutelti dlle leggi in vigore. L finlità è quell di fornire informzioni scientifiche ffidili i memri dell comunità scientific nzionle ed internzionle e chiunque si interessto. Si sottoline, inoltre, che il mterile proposto non è necessrimente esuriente, completo, preciso o ggiornto. L riproduzione del presente documento o di prte di esso è utorizzt solo dopo vere consultto l utore/gli utori e se l fonte è citt in modo esuriente e complet. 5

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