Adempimenti contabili e redazione del libro degli eventi da parte del trustee

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1 Adempimenti contbili e redzione del libro degli eventi d prte del trustee di Crlo Crmine presidente MPO Trustee Sp L Convenzione dell Aj del 1 luglio 1985, rtifict, con l L. 364/1989 ed entrt in vigore il 1 gennio 1992 reltiv ll legge sui trusts e l loro riconoscimento, prevede un espresso obbligo d prte del trustee di rendere conto del proprio operto. L rticolo 2, letter c) stbilisce inftti che: il trustee è investito del potere e onerto dell obbligo, di cui deve rendere conto, di mministrre, gestire o disporre beni secondo i termini del trust e le norme prticolri impostegli dll legge L Convenzione prevede poi, per un regolmentzione più dettglit dell obbligo di rendicontzione, un rinvio ll legge regoltrice del trust, stbilendo inftti ll rticolo 8 che: L legge specifict gli rticoli 6 e 7 (legge regoltrice) regol j) l obbligo del trustee di render conto dell su gestione. Si dovrà poi, in ultimo, tener conto di qunto previsto nell tto istitutivo di trust, con riferimento qunto derogbile dll legge regoltrice. Il libro degli eventi Il libro degli eventi del trust, un libro volontrio generlmente previsto nell tto istitutivo, h lo scopo di grntire, con trsprenz ed ffidbilità, un rchivizione cert di tutte le vicende che coinvolgono il trust dl momento dell su istituzione: sul libro degli eventi il trustee vrà cur di nnotre tutti i ftti significtivi che bbino interessto il trust stesso ed i beni in trust. L prssi richiede inftti che ogni tto che il trustee compie debb essere degutmente rgomentto e documentto. In lcune leggi strniere, come d esempio nell legge di Sn Mrino, il libro degli eventi rppresent un form di documentzione negozilmente previst; l presenz del libro degli eventi tutel inftti il diritto ll informzione dei beneficiri, esponendo il trustee contestzioni, m llo stesso tempo costituisce uno strumento di difes per il trustee rispetto i procedimenti giudiziri di contestzione dei processi decisionli discrezionli. Secondo le indiczioni formulte dl Cndcec (Studio del 18 mrzo 2010 L obbligo di rendiconto del trustee e del 21 novembre 2011 L rppresentzione contbile dell gestione del dei bei in trust ), il libro degli eventi dovrebbe nzitutto essere vidimto d un notio o d un pubblico ufficile, e successivmente custodito, tenuto ed ggiornto dl trustee. Srà quindi cur del trustee riportre sul libro i seguenti eventi o documenti: 1. istituzione del trust; 2. prospetto (eventule) riepilogtivo delle posizioni beneficiri, ggiornto con l loro evoluzione; 3. eventuli modificzioni soggettive del trustee e del gurdino; 4. investimenti effettuti con il ptrimonio del trust (d esempio, cquisti immobiliri, stipul di mutui, ); 5. trscrizione del rendiconto nnule; 6. eventuli rendicontzioni periodiche di specifici investimenti; 7. destinzione del ptrimonio i beneficiri; 8. decisioni dottte in presenz di co-trustee; 9. estinzione del trust. Così fcendo il trustee, nell interesse degli venti diritti nei confronti del trust e dei terzi, m nche tutel dell propri posizione, è in grdo di effetture un ricostruzione sistemtic degli eventi che hnno interessto il trust. È di tutt evidenz che non srà necessrio nnotre sul libro i ftti inerenti l ordinri mministrzione, risultndo gli stessi dll contbilità comunque tenut dl trustee. Per qunto concerne le modlità di trscrizione sul libro degli eventi, risulterebbe sufficiente che le nnotzioni vengno effettute con sintetico rinvio ll documentzione comunque gli tti del trust. Dl punto di vist opertivo risulterebbe però molto più immedito, e grntirebbe mggiore trsprenz e oggettività, stmpre sul Libro gli tti in originle inerenti l vit del trust (tto istitutivo, tto di do- 25 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

2 tzione, certificzione codice fiscle, vrizione inerenti il trustee ed il gurdino e l rendicontzione nnule comprensiv di quell contbile) l fine di poter tenere in mnier esemplifictiv un cronologi dell vit del trust mettendo in rislto gli tti mggiormente significtivi che dovrnno esser sempre firmti dl trustee e dl gurdino, ove esistente. Per qunto concerne l scrittur dell rendicontzione nnule del trust è opportuno trscrivere l integrle rendicontzione, il tutto supporto dell correttezz e trsprenz dell operto del trustee. L tto istitutivo potrebbe prevedere prticolri modlità per l tenut del libro, quli, d esempio, l necessità di periodic pres visione d prte del gurdino. Si suggerisce, comunque, nche in ssenz dell suddett previsione, di vlutre l opportunità di fr firmre dl gurdino le nnotzioni più rilevnti effettute sul libro, onde ttestrne l pres visione in qulità di grnte. Si f presente, d ultimo, che il libro degli eventi costituisce prte integrnte dell documentzione del trust, documentzione che dovrebbe essere libermente consultbile di beneficiri, limittmente qunto di loro interesse. V d sé che lo stesso potrà nche essere esibito per estrtto, nei limiti delle informzioni che il trustee è tenuto ppunto fornire i beneficiri. Vicevers, nei confronti dell utorità giudiziri, non potrà essere posto lcun limite ll esibizione integrle. Nel libro degli eventi è poi opportuno evidenzire l vvenut trsmissione del rendiconto i destintri individuti dll tto di trust, nonché l vvenut pprovzione esplicit o tcit dello stesso. 26 Le regole contbili del trust Indiczioni sulle regole contbili dei trust e sull redzione del rendiconto sono stte rilscite in Itli dgli studi del Cndcec: si trtt dello studio del 18 mrzo 2010, intitolto L rppresentzione contbile dei beni in trust e dello studio del 21 novembre 2011, L obbligo di rendiconto del trustee ; ulteriori indiczioni sono rinvenibili nel quderno n. 44 intitolto Introduzione ll Istituto del trust, predisposto dll Commissione Normtive Tutel dei Ptrimoni dell Odcec di Milno. Il primo studio si occup di nlizzre le scritture contbili del trust, mentre il secondo si concentr sul contenuto del rendiconto. Tli regole contbili, come detto, non rispondono d lcun obbligo di legge intern, e pertnto non seguono uno schem obbligtorio, m, così come vvenuto per l tenut del libro degli eventi, prendono spunto dlle prtiche contbili dottte per prssi nelle diverse reltà in cui è considerto il trust. Secondo tli documenti il trust deve essere considerto come un singolo centro di imputzione economic: pertnto, per l gestione contbile, viene suggerito di utilizzre l pproccio dell prtit doppi. Le diverse ctegorie di beneficiri Lo studio del Cndcec del 18 mrzo 2010 fornisce un esempio di pino dei conti, costituito in form dule per ndre soddisfre i fbbisogni informtivi dei soggetti destintri. Bisogn tener presente le esigenze informtive dei beneficiri del reddito e dei beneficiri del cpitle: i beneficiri del reddito, cioè i beneficiri dell redditività normlmente ritribile di beni in trust e tipicmente rppresentt d interessi, dividendi, ffitti e redditi derivnti dll esercizio di un impres commercile (esclusi quelli derivnti d vendite occsionli di beni strumentli d impres, che rientrno nel cpitle), che ll interno delle voci contbili vengono di solito ccompgnti per distinzione d un (r); i beneficiri del cpitle, cioè i beneficiri dell entità rppresentt dll dotzione ptrimonile inizile e successiv, così come modifict per effetto degli incrementi/decrementi mnifesttsi nel corso dell gestione ffidt l trustee, per oneri e/o proventi originti d operzioni compiute sugli elementi che compongono lo stesso ptrimonio, che ll interno delle voci contbili vengono di solito ccompgnti per distinzione d un (k). Ricordimo inoltre che: i beneficiri pprtenenti lle due ctegorie possono cquisire le reltive posizioni giuridiche in tempi differenti; le distribuzioni si di cpitle che di reddito possono pprtenere d entrmbe le ctegorie; lo stesso reddito può mutre l propri ntur in cpitle, ccntonndo fvore di tle ctegori di beneficiri determinti redditi. A tl fine è possibile destinre i redditi non distribuiti nel cpitle, in modo d ccrescere il ptrimonio per futuri investimenti. In tl cso il trustee provvederà lle opportune rilevzioni contbili, consistenti: ) nell destinzione di risultti di gestioni precedenti divers ctegori di beneficiri (d esempio, debiti verso beneficiri c/cpitle che ven- Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

3 gono riclssificti nei debiti verso beneficiri c/ reddito); b) nell modificzione dell destinzione del risultto di periodo divers ctegori di beneficiri (d esempio, risultto dell esercizio conto beneficiri del cpitle che viene riclssificto in risultto dell esercizio conto beneficiri del reddito); c) nell rilevzione dell lienzione di un bene in trust di pertinenz di un determint ctegori di beneficiri e destinzione dell liquidità conseguente i beneficiri di ltr ctegori. V infine precisto che il reddito del trust non vri l propri ntur lddove si investito in tutto o in prte nell cquisto di immobilizzzioni di qulsisi tipo: resterà comunque destinto quest ctegori di beneficiri. Nel cso quindi, d esempio, di cquisto di titoli o immobili con il reddito generto dl trust, questo rest sempre e comunque imputto i beneficiri del reddito, meno che non si si deciso precedentemente di voler destinre tle reddito i beneficiri del cpitle. Il pino dei conti del trust All luce delle indiczioni fornite dgli studi dl Cndcec, il pino dei conti per il bilncio del trust può essere così schemtizzto: Attivo 1. Attività immobilizzte in trust 1.1. immterili: in c/beneficiri del cpitle in c/beneficiri del reddito 1.2. mterili: in c/beneficiri del cpitle in c/beneficiri del reddito 1.3. finnzirie: in c/beneficiri del cpitle in c/beneficiri del reddito 2.1. Crediti: verso disponenti (d esempio per versmenti d effetture ) verso Errio verso clienti (d esempio per incsso ffitti, ) verso beneficiri: verso beneficiri del cpitle verso beneficiri del reddito 3. disponibilità liquide 3.1. bnc c/c 3.2. css 3.3. post c/c 4. rtei e risconti ttivi 27 Pssivo 5. ptrimonio netto del trust: 5.1. dotzioni inizili (ccoglie l dotzione inizile risultnte dll tto istitutivo del trust) 5.2. dotzioni successive (ccoglie le dotzioni successive ll tto istitutivo del trust effettute dl disponente e/o d terzi, nche titolo di reintegro di disponibilità liquide necessrie per l copertur di pssività genertesi nell gestione del trust) 5.3. riserve ccntonmento utili per spese future (ccoglie gli ccntonmenti ll uopo stbiliti dll tto istitutivo del trust) 5.4. riserve c/beneficiri del reddito (ccoglie i risultti positivi delle gestioni precedenti ccumulti/destinti fvore dei beneficiri del reddito) 5.5. riserve c/beneficiri del cpitle (ccoglie i risultti positivi delle gestioni precedenti ccumulti/ destinti fvore dei beneficiri cpitle) 5.6. risultto dell esercizio c/beneficiri del reddito (ccoglie il risultto positivo dell gestione destinto i beneficiri del reddito) 5.7. risultto dell esercizio c/beneficiri del cpitle (ccoglie il risultto positivo dell gestione destinto i beneficiri del cpitle). 6. fondi per rischi ed oneri: secondo qunto previsto nell tto istitutivo (d esempio, lddove veng stnzito uno specifico ccntonmento periodico d un fondo per spese di mnutenzione sugli immobili, ) ovvero secondo il prudente pprezzmento del trustee 7. debiti: deve essere effettut l individuzione dei soggetti verso i quli possono essere perti rpporti tipici di debito d prte del trust, con eventule seprt evidenzizione, per qunto concerne i rpporti nei confronti dei beneficiri, dell prte dovut i beneficiri del reddito e quelli del cpitle. d esempio: 7.1. verso disponenti (d esempio per restituzioni d effetture, ) 7.2. verso trustee (per compenso periodico o nticipzioni ftte vrio titolo) 7.3. verso Errio (per imposte dovute in cso di trust opco) 7.4. verso fornitori (d esempio per lvori eseguiti o prestzioni ricevute in relzione ll gestione ordinri, ) 7.5. verso beneficiri: verso beneficiri del cpitle verso beneficiri del reddito 7.6. verso gurdino (per compenso periodico o nticipzioni ftte vrio titolo). Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

4 8. rtei e risconti pssivi Conto economico 9. re di spettnz dei beneficiri del cpitle 9.1. ricvi tipici (d esempio plusvlenze immobiliri e finnzirie, ) ltri ricvi 9.2. costi tipici: (come già nticipto, in line di mssim tutti i costi, con esclusione di quelli sostenuti nell esclusivo interesse dei beneficiri del reddito) mnutenzione strordinri immobili mnutenzione ordinri immobili (lddove i fitti ttivi sino di spettnz dei beneficiri del cpitle) compenso trustee cncelleri spese postli e bollti compensi professionli interessi pssivi compenso gurdino ltri costi 9.3. ccntonmenti fondi rischi/oneri 9.4. imposte 9.5. risultto dell esercizio c/beneficiri del cpitle 10. re di spettnz dei beneficiri del reddito ricvi tipici (d esempio interessi, dividendi, ffitti, ) ltri ricvi costi tipici (sostenuti nell esclusivo interesse dei beneficiri del reddito): mnutenzione ordinri immobili (lddove i fitti ttivi sino di spettnz dei beneficiri del reddito) compenso trustee cncelleri spese postli e bollti compensi professionli interessi pssivi compenso gurdino ltri costi in ltri termini, un volt imputti i costi ll re dei beneficiri del reddito, i costi di pertinenz dell re dei beneficiri del cpitle rppresentno un ctegori residule ccntonmenti fondi rischi/oneri imposte risultto dell esercizio c/beneficiri del reddito Le voci riportte nel pino dei conti chirmente rppresentno un elenczione non esustiv e nuove e diverse voci possono essere inserite, second di qunto indicto nell tto istitutivo, di qunto trsferito nel trust e dell su legge regoltrice. 28 L struttur del rendiconto Così come per l contbilità, nche per il rendiconto non esiste lcun schem obbligtorio. Un esempio di come il rendiconto poss essere predisposto è quello fornito dl Cndcec con lo studio L obbligo di rendiconto del trustee del 21 novembre 2011, il qule ci fornisce uno schem per l redzione di tle documento secondo i principi generli di chirezz, verità e correttezz, ritenendo di dover dre principle evidenz i seguenti elementi: ) criteri dottti per l vlutzione e l vlorizzzione dei beni in trust; b) informzioni di crttere fiscle, se ritenute rilevnti (d esempio, determinzione del reddito imponibile, imputzione del reddito, memori dei vlori fisclmente riconosciuti dei beni in trust, ); c) se ritenut rilevnte dl trustee, concret modlità di svolgimento dell ttività d prte del medesimo. In tle mbito potrebbero risultre opportune le seguenti indiczioni: informzioni inerenti le modlità di clcolo del compenso del trustee; eventuli rpporti intercorsi tr il trustee e il fondo in trust e prti comunque correlte con il trustee (fermo restndo eventuli disposizioni dell legge regoltrice sul conflitto di interessi del trustee). Le ttività in trust Sono le seguenti: immobilizzzioni (mterili, immterili e/o finnzirie) cquisite medinte tti titolo oneroso: sono iscritte l costo di cquisizione, comprensivo degli eventuli oneri ccessori, e non sono soggette l processo di mmortmento in qunto non si trtt di beni destinti d impieghi produttivi nell esercizio di impres. Le spese di mnutenzione e riprzione sono imputte l Conto economico dell esercizio nel qule sono stte sostenute, d eccezione di quelle cpitlizzte in qunto venti ntur incrementtiv dei beni cui si riferiscono; immobilizzzioni (mterili, immterili e/o finnzirie) cquisite senz corrispettivo: sono iscritte l costo o vlore fiscle che l elemento dell ttivo vev presso il soggetto trsferente. In tl cso per i beni immobili è possibile ssumere, qule vlore di iscrizione, quello risultnte i fini Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

5 dell ppliczione dell impost sulle successioni e donzioni; ltre ttività finnzirie non immobilizzte: vlgono i medesimi criteri di iscrizione delle immobilizzzioni. Risult opportun, in ogni cso, un degut informzione sul vlore corrente di dette ttività (nche medinte ricorso i vlori di mercto determinti dlle quotzioni in mercti regolmentti, se presenti) contenut nelle note illustrtive l rendiconto. Il trustee vluterà discrezionlmente, cso per cso, l eventule necessità di procedere ll contbilizzzione di svlutzioni di queste ttività, prim del loro effettivo relizzo; crediti: sono iscritti l vlore di presunto relizzo; disponibilità liquide: sono iscritte l vlore nominle. Le poste in vlut srnno vlutte l cmbio pronti ll dt di chiusur del rendiconto; rtei e risconti ttivi: sono vlorizzti medinte un riprtizione dei costi e dei ricvi comuni due o più esercizi finnziri nel rispetto del principio dell competenz economic. Un esempio di immobilizzzione dt titolo non oneroso è quello reltivo ll dotzione inizile del trust, nel momento dell su istituzione, con contestule ttribuzione del ptrimonio l trustee: Attività in trust (k) Dotzioni inizili (k) Immobili Prtecipzioni Bnc c/c Credito verso Disponente (k) Dotzione (k) Bnc Credito verso Disponente Attività in trust Bnc Tle schem si ripete nche per i successivi pporti d prte del disponente. Questi trsferimenti sono considerti cpitle, come pure ogni successivo trsferimento posto in essere dl disponente o d soggetti terzi pporttori fvore del trust fund, e vnno d interessre il conto delle vrizioni del ptrimonio. Lddove il trustee lieni i beni in trust, ogni plusvlenz o minusvlenz ndrà d umentre (o diminuire) l mmontre del cpitle e l eventule investimento effettuto seguito di tle cessione srà considerto nuovo cpitle. 29 Pssività in trust fondi per rischi ed oneri: ccolgono gli ccntonmenti operti fronte di pssività di ntur determint e di esistenz cert o probbile delle quli, ll dt di chiusur del rendiconto, sono indeterminti o l mmontre o l dt di soprvvenienz; debiti: sono iscritti nel pssivo dello Stto ptrimonile per importi corrispondenti l loro vlore nominle; rtei e risconti pssivi: sono vlorizzti medinte un riprtizione dei costi e dei ricvi comuni due o più esercizi finnziri. Schem Odcec Le rppresentzioni schemtiche suggerite dll Odcec si sostnzino nei seguenti documenti: 1. lo Stto ptrimonile; 2. il Conto economico; 3. le note esplictive che contengono tutti gli elementi utili ll complet comprensione dei dti numerici contenuti nei due prospetti precedenti, nonché il Prospetto delle vrizioni del Ptrimonio Netto, ed eventuli informzioni ggiuntive. Per lo Stto ptrimonile viene suggerito uno schem nel qule - proprio per mggiore chirezz illustrtiv - vengono richimte le voci suggerite nel pino dei conti proposto nello studio del Cndcec del 18 mrzo 2010 che, si ricord, rppresent uno schem suggerito, semplificto, indictivo e non vincolnte. Il modello proposto è rppresentto sezioni contrpposte, con suddivisione, ll interno delle due sezioni e per ciscun voce, rispettivmente dell ttivo e del pssivo, dell quot prte dell importo complessivo rispettivmente ttribuibile (con certezz) i beneficiri del reddito nonché, per differenz, dell quot spettnte i beneficiri del cpitle. Discorso nlogo vle per il Conto economico. Il modello proposto prevede quindi l indiczione, per ciscun re di beneficiri (del cpitle o del reddito), delle specifiche voci. Lo schem prevede ltresì l colonn di rffronto con i dti dell esercizio precedente. Ricordimo l fondmentle importnz che richiede l tto istitutivo conteng le eventuli disposizioni in merito ll riprtizione di voci di costo che si prestno duplice colloczione (d esempio, compenso trustee, commissioni di gestione, spese di tenut contbilità, etc.) dovendo, in mncnz, il trustee frsi prte diligente nel descrivere degutmente nelle note illustrtive il criterio d lui prescelto per l determin- Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

6 zione delle quote di riprto degli stessi costi. Stto ptrimonile Attivo Attività immobilizzte in trust (k+r) - Periodi Attività immobilizzte in trust (k) X X-1 Immterili Brevetti Mrchi Altre ttività immobilizzte Mterili - Immobili - Mobili Mobili registrti Altre ttività immobilizzte Finnzirie Prtecipzioni Gestioni ptrimonili Titoli Altre ttività immobilizzte Totle ttività immobilizzte (k) Attività immobilizzte in trust (r) Immterili Brevetti Mrchi Atre ttività immobilizzte Mterili Immobili Mobili Mobili registrti Altre ttività immobilizzte Finnzirie Prtecipzioni Gestioni ptrimonili Titoli Altre ttività immobilizzte Totle ttività immobilizzte (r ) Totle ttività immobilizzte (k+r) Attivo circolnte (k+r) 30 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

7 Attivo circolnte (k) Crediti Verso disponenti Verso Errio Verso clienti Verso beneficiri Attivo circolnte (r ) Crediti Verso disponenti Verso Errio Verso clienti Verso beneficiri Disponibilità liquide (k+r) Disponibilità liquide (k) Bnc c/c Css Post c/c Altre disponibilità liquide Disponibilità liquide (r ) Bnc c/c Css Post c/c Altre disponibilità liquide Rtei e risconti ttivi (k+r) Rtei e risconti ttivi (k) Rtei ttivi Risconti ttivi Rtei e risconti ttivi (r ) Rtei ttivi Risconti ttivi Totle ttivo beneficiri del cpitle (k) Totle ttivo beneficiri del reddito (r ) Totle ttivo 31 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

8 Stto ptrimonile Periodi Pssivo X-1 X Ptrimonio netto (k+r) Ptrimonio netto (k) Dotzioni inizili - Dotzioni successive - Riserve ccntonmento utili per opere future Riserve c/beneficiri Perdite periodo precedente Risultto Ptrimonio netto (r ) Riserv ccntonmento utili per opere future Riserv c/beneficiri Perdite periodo precedente Risultto Risultto (k+r) Fondi per rischi e oneri Fondi (k+r) Fondi (k) Fondi (r ).. Debiti (k+r) Debiti (k) Verso bnche c/c Verso bnche c/mutui Verso bnche c/finnzimenti Verso ltri finnzitori Verso disponenti Verso trustee Verso errio Verso fornitori Verso beneficiri (k) Verso beneficiri (r ) Verso gurdini Debiti (r ) Verso bnche c/c Verso bnche c/mutui Verso bnche c/finnzimenti Verso ltri finnzitori Verso disponenti 32 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

9 Verso trustee Verso beneficiri (k) Verso beneficiri (r ) Verso gurdini Rtei e risconti pssivi (k+r) Rtei e risconti pssivi (k) Rtei pssivi Risconti pssivi Rtei e risconti pssivi (r ) Rtei pssivi Risconti pssivi Totle pssivo beneficiri del cpitle (k) Totle pssivo beneficiri del reddito (r ) Totle pssivo (k+r) Conto economico X-1 X Are di spettnz dei beneficiri del cpitle Componenti positive (k+r) Componenti positive (k) Ricvi tipici Loczioni ttive Altri ricvi Plusvlenze Plusvlenze su lienzioni beni immobili Plusvlenze su lienzioni beni iscritti in pubblici registri Plusvlenze su lienzioni ltri beni mobili Altre plusvlenze Proventi finnziri Proventi d prtecipzioni Proventi d crediti verso prtecipte Proventi diversi Utili sui cmbi Totle componenti positive (k) Componenti positive (r ) Ricvi tipici Loczioni ttive Dividendi 33 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

10 Altri ricvi Proventi finnziri Proventi d prtecipzioni Proventi d crediti verso prtecipte Proventi diversi Utili sui cmbi Totle componenti positivi beneficiri del reddito (r ) Totle componenti positivi (k+r) Componenti negtive (k+r) Componenti negtive (k) Costi tipici Mnutenzioni strordinrie industrili Compenso trustee Cncelleri Spese postli e bollti Compensi professionli Compenso gurdino Altri costi Accntonmenti - Per rischi - Per oneri - Su beni di terzi - Altri ccntonmenti Imposte Imposte e tsse su beni immobili Imposte e tsse su beni in pubblici registri Imposte e tsse su ltri beni mobili Altre imposte e tsse Ires dovut Minusvlenze Minusvlenze d lienzioni beni immobili Minusvlenze d lienzioni beni iscritti in pubblici registri Minusvlenze d lienzioni ltri beni mobili Minusvlenze su lienzioni titoli e prtecipzioni Interessi pssivi e oneri prtecipte Interessi pssivi d prtecipte Interessi pssivi su obbligzioni Interessi pssivi conti correnti Interessi pssivi su mutui Interessi pssivi su finnzimenti medio/lungo termine 34 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

11 Oneri finnziri d prtecipte Oneri finnziri d ltri debiti Perdit su cmbio vlut Altri oneri finnziri Altri oneri strordinri Totle componenti negtive (k) Componenti negtive (r ) Costi tipici Costi registrzione contrtti di ffitto Mnutenzioni ordinrie industrili Compenso trustee Cncelleri, spese postli e bollti Compensi professionli Compenso gurdino Altri costi Accntonmenti - Per rischi - Per oneri - Su beni di terzi - Altri ccntonmenti Imposte Imposte e tsse su beni immobili Imposte e tsse su beni registrti in pubblici registri Imposte e tsse su ltri beni mobili Altre imposte e tsse Ires dovut Interessi pssivi e oneri prtecipte Interessi pssivi d prtecipte Interessi pssivi su obbligzioni Interessi pssivi conti correnti Interessi pssivi su mutui Interessi pssivi su finnzimenti medio/lungo termine Oneri finnziri d prtecipte Oneri finnziri d ltri debiti Perdit su cmbio vlut Altri oneri finnziri Altri oneri strordinri Totle componenti negtive (r ) Totle componenti negtive (k+r) Risultto complessivo dell gestione 35 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

12 L not esplictiv Insieme llo Stto ptrimonile e l Conto economico è consiglit dgli studi del Cndcec l predisposizione di un not esplictiv, nell qule sino indicti tutti i dti numerici contenuti nei due prospetti precedenti. Le note esplictive sono uno strumento necessrio per chirire in mnier opportun e dettglit gli elementi presenti nel rendiconto. Possono essere redtte, seguendo un criterio che potrebbe essere il seguente: 1. premess: contiene l indiczione delle finlità del rendiconto; 2. clusole generli di formzione del rendiconto dottte (che sono, in generle, chirezz, veridicità, correttezz, m nche, con riferimento i trust di scopo con finlità socili e di pubblic utilità, principi di responsbilità e trsprenz) e principi di contbilizzzione pplicti (prudenz, prevlenz dell sostnz sull form, comprbilità e coerenz, ); 3. descrizione dei principli eventi intercorsi nel periodo ovvero gli eventi più significtivi verifictisi nel corso del periodo di riferimento del rendiconto, in prticolre quelli che hnno vuto significtive ripercussioni economico-ptrimonili e quelli comunque riferiti i principli beni in trust, ncorché privi di effetto diretto sull consistenz o composizione del fondo, di cui il trustee riteng opportuno mntenere memori; 4. consistenz e criteri di vlutzione dottti, cioè il costo, il vlore corrente, quello di relizzo, l ultimo vlore fisclmente riconosciuto dei beni in trust,, nonché l indiczione delle eventuli deroghe o vrizioni rispetto l precedente rendiconto; 5. politic di investimento del trust, dove illustrre con minuzi l politic seguit dl trustee; 6. criteri di riprtizione degli oneri tr re di spettnz dei beneficiri del reddito ed re di spettnz dei beneficiri del cpitle, nonché le eventuli vrizioni di criteri rispetto i rendiconti precedenti; 7. criteri di riprtizione degli oneri e proventi tr i vri sottofondi; 8. prospetto di riconcilizione tr il risultto di gestione e il reddito fiscle, contenente l indiczione del reddito imponibile sottoposto tsszione in cpo l trust, in cso di trust opco, ovvero ttribuito i beneficiri, in cso di trust trsprente; prospetto delle vrizioni del ptrimonio netto del trust; 10. conclusioni. V d sé in ogni cso che il trustee potrà modificre o integrre questo schem, che potrebbe non risultre esustivo, con ogni ltr indiczione ritenut significtiv od opportun per spiegre in mnier chir e complet il rendiconto del trust. Infine potrebbero essere significtive eventuli informzioni complementri l criterio di css o di competenz utilizzto nell registrzione dei ftti di gestione, quli possono essere eventuli differenzili netti mturti m non relizzti sui beni in trust e l indiczione dei vlori fisclmente riconosciuti, l utile, d esempio, nel cso di successive determinzioni di cpitl gins. Prospetto delle vrizioni del ptrimonio netto Importnte è infine il prospetto delle vrizioni del ptrimonio netto. Nel prospetto del ptrimonio netto nlizzimo tutte le situzioni che possono pportre delle vrizioni del ptrimonio che ccdono o per determinte scelte del trustee o per risultti, oneri e proventi: lienzione di un elemento del ptrimonio, che comport l estinzione di tle elemento nello Stto ptrimonile, fronte di un incremento di bene numerrio, d esempio denro liquido, credito, ltr ttività finnziri. L eventule profitto o perdit, costituito dll differenz tr il prezzo di relizzo e il vlore di iscrizione dell elemento, confluisce come profitto/perdit su lienzione; mnutenzione strordinri (l qule di regol si riferisce d un immobile), che rppresent il costo di mnutenzione, che increment l utilità funzionle del cespite ccrescendol rispetto quell inizile. Il prezzo pgto per l mnutenzione, nell misur in cui si riteng d prte del trustee che ccresc l utilità del bene, increment il vlore dell elemento ptrimonile mntenuto. Ricordimo che tli spese di mnutenzione strordinri srnno crico dei beneficiri del cpitle. Quindi, l operzione di mnutenzione strordinri, pprirà si come vrizione diminutiv dell liquidità disposizione del trust, si come vrizione umenttiv del conto immobili; risultto dell gestione finnziri, che si pplic solo per i trust che bbino optto per il regime di risprmio gestito, per i quli l intermedirio finnzirio fornisce, ll fine dell esercizio un Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

13 rendiconto espresso i vlori correnti e sul cui risultto di gestione mturto viene pplict l impost sostitutiv, oltre quest è opportuno includere fr le vrizioni del ptrimonio netto il risultto dell gestione finnziri costituito dl risultto di gestione mturto, risultnte dl rendiconto dell intermedirio finnzirio, depurto qundo l tto istitutivo preved che i beneficiri del reddito sino diversi di beneficiri del cpitle dei componenti di reddito che devono essere imputti l prospetto del reddito e cioè dei dividenti percepiti, e degli interessi mturti (esclusi gli scrti di emissione); oneri di competenz del cpitle, si trtt delle tsse sui cpitl gins, le spese di gestione, i compensi mministrtivi e legli specificmente riferiti l cpitle (d esempio gli oneri sulle trnszioni di cquisto/vendit); proventi di competenz del cpitle, che per esigenze opertive e tenuto conto dell ntur del reddito, si ritiene che si gli scrti di emissione che gli incrementi di vlore delle quote di fondi comuni d investimento percepiti in occsione dell cessione o del rimborso dell quot debbono essere imputti l prospetto delle vrizioni del ptrimonio, come pure il rendimento di eventuli polizze di ssicurzione sull vit. Poi gli scrti di emissione, il criterio contbile suggerito gener complessità nell rilevzione delle imposte. Inftti è necessrio scorporre dlle imposte complessivmente pgte, l quot corrispondente llo scrto di emissione mturto ll tto dell cessione o rimborso del titolo. Prospetto delle vrizioni del ptrimonio netto (periodo x) Beneficiri del cpitle (A) Beneficiri del reddito (B) Totle (A+B) 1) Ptrimonio netto ll dt dell precedente rendicontzione (o conferimenti inizili se primo nno) 2) Vrizioni positive: 2.1. conferimenti ricevuti nell esercizio 2.2. ltro (specificre) 3) Vrizioni negtive: 3.1. distribuzioni i beneficiri durnte l esercizio 3.2. ltro (specificre) 4) Risultto dell esercizio del periodo x (+/-) 5) Anticipi erogti dl trustee i beneficiri nel corso dell esercizio 6) Totle ptrimonio netto finle ( /- 4-5) Modlità di consegn e di pprovzione del rendiconto Qunto lle modlità consiglite per l consegn del rendiconto i destintri come in precedenz individuti, in ssenz di specifiche disposizioni nell legge regoltrice e nell tto istitutivo, lo stesso può essere trsmesso con mezzi che ne grntiscno l prov dell vvenuto ricevimento (notific, rccomndt A/R, letter mno con firm per ricevut, post elettronic certifict, post elettronic con conferm di ricezione d prte del destintrio). L consegn può risultre ltresì dl verble di un specific riunione, d tenersi ll presenz degli stessi destintri e d riportre sul libro degli eventi. L prssi può comunque ispirrsi ll obbligo di rendicontzione nnulmente eseguito dlle società fiducirie nei confronti dei loro fiducinti. Qunto ll pprovzione, ftti slvi i csi nei quli è lo stesso tto istitutivo richiederne l effettuzione d determinte ctegorie di soggetti, mggior tutel dell operto del trustee, se ne ritiene comunque importnte l cquisizione d prte dei destintri. Deve ritenersi scontto che l obbligo di rendiconto del trustee non è delegbile terzi. Pertnto, nche se nell redzione del rendiconto il trustee si si vvlso di specifiche competenze professionli di terzi, deve risultre in mnier chir ed inequivocbile che lo stesso è intermente riferibile l trustee. L pprovzione del rendiconto ssume rilevnz nche nell ipotesi in cui l ufficio del trustee si costitui- 37 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

14 to d più soggetti (co-trustee), nel qul cso si rende necessrio prevedere le modlità di pprovzione del rendiconto d prte dell ufficio del trustee pluripersonle. In tle ultimo cso srà l tto istitutivo prevedere le modlità con le quli il consiglio dei trustee dott le proprie decisioni, ivi compres quell reltiv ll pprovzione del rendiconto. In mncnz è opportuno che l pprovzione del rendiconto d prte dell ufficio del trustee risulti d tto scritto (verble dell riunione dell ufficio del trustee), in prticolr modo se l pprovzione è vvenut mggiornz e non ll unnimità. L pprovzione del rendiconto d prte di tutti i componenti dell ufficio del trustee (ll unnimità), può risultre nche d ftti concludenti come l sottoscrizione d prte di tutti i trustee di tutti i documenti che compongono il rendiconto. Lddove il rendiconto si soggetto ll revisione contbile (per espress previsione dell tto istitutivo), unitmente l rendiconto dovrà essere presentto nche il prere rilscito dl revisore sul rendiconto medesimo. Periodicità e tempi di consegn del rendiconto Ancorché l prssi nglosssone, cui generlmente si f riferimento stnte l mpiezz dei csi trttti e del mterile disponibile, preved un costnte disponibilità del trustee ll richiest di rendicontzione (ccountbility), si può ritenere opportun un periodicità lmeno nnule del rendiconto che, nell generlità dei csi, corrisponderà con l nno solre nche per le necessità di llinemento con gli obblighi fiscli di dichirzione nnule dei redditi d prte del trust. L predisposizione ed eventule pprovzione del rendiconto dovrà essere effettut in tempo utile ll redzione delle dichirzioni fiscli d prte dei soggetti che dovessero dichirrne il reddito per trsprenz. Esempio di Scritture Contbili del trust Istituzione del trust ) con contestule ttribuzione del ptrimonio l trustee Attività in trust 5.1 dotzione inizile Attività immobiliri Attività mterili Attività finnzirie 3.2 Bnc c/c Con eventule evidenzizione degli investimenti per c/beneficiri del cpitle ovvero del reddito b) Impegno del disponente ll dotzione ptrimonile. L ipotesi prospettt si riferisce ll fttispecie in cui il disponente ssume formlmente l impegno di effetture successive dotzioni Credito v/disponente 5.1 Dotzione inizile Per obbligo ssunto dl disponente di effetture l dotzione di beni ovvero di fornire l provvist finnziri necessri d effetture gli investimenti 3.1 Bnc c/c Credito v/disponente Per ssolvimento dell obbligzione d prte del disponente Attività in trust 3.1 Bnc c/c Attività immterili Attività mterili Attività finnzirie Per utilizzo disponibilità liquide secondo le disposizioni del disponente con eventule evidenzizione degli investimenti per c/beneficiri del cpitle ovvero del reddito. L dotzione ptrimonile originri deve essere considert qule post di netto, destint d incrementrsi o decrementrsi per effetto degli ccdimenti gestionli. V d se che, lddove fosse ttribuit l trust l provvist finnziri per effetture i successivi investimenti, non si pongono prticolri problemtiche in merito l vlore di tle dotzione ptrimonile (vere) e quindi dei beni (dre) che risulternno iscritti l costo effettivmente sostenuto dl trustee per l loro cquisizione. Lddove, vicevers, vi fosse un dirett dotzione di beni, si suggerisce l vlorizzzione degli stessi l vlore risultnte dll tto di dotzione ovvero l costo riconosciuto i fini fiscli in cpo l disponente. Altro vlido criterio lterntivo potrebbe essere rppresentto dl vlore corrente, con però tutte le compliczioni derivnti d vlutzioni di beni per i quli non esiste un mercto di riferimento. Gestione del trust sostenimento dei costi Per qunto rigurd le spese, quelle inerenti l gestione del cpitle vnno su dirett imputzione e ne diminuiscono il vlore, come le spese reltive ll cessione di un bene. 38 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

15 Ricordimo però che le spese derivnti dll gestione ordinri del cpitle vnno diminuire il reddito generto d tle gestione, come vviene d esempio per il pgmento nnule di un polizz ssicurtiv. Diversmente le spese di strordinri mministrzione sono di pertinenz del cpitle, le quli vnno d umentre il vlore del cpitle qulor il trustee decid in tl senso. Assimilte spese di pertinenz del cpitle sono le imposte pgte sul trsferimento successivo dei beni i beneficiri (le imposte di successione e donzione, le imposte pplicte sulle plusvlenze derivnti dll vendit di un bene, le imposte ipotecrie e ctstli,...). Le imposte correnti sul reddito e l impost regionle sulle ttività produttive (Irp), ove pplicbile, ndrnno, invece, chirmente, diminuire il vlore del reddito generto dll gestione del trustee. Gli interessi pgti su di un mutuo, come gli interessi di mor, le spese di gestione del ptrimonio (quli d esempio le commissioni pplicte dgli intermediri finnziri,...) sono imputte l reddito, come i costi per l tenut dell contbilità, le spese per consulenze legli. Le spese mministrtive generli, per l corresponsione d esempio di compensi d un vvocto, d un commercilist o d un trust compny, dovrnno essere llocte generlmente fr il cpitle e il reddito generto, in relzione ll effettiv ttività svolt. Schemtizzimo quindi i costi in controprtit d un diminuzione delle disponibilità liquide, d esempio: Spese mnutenz. Immobili 7.4 Deb. V/fornitori 7.4 Deb. V/fornitori 3.1 Bnc c/c b) Ottenimento di proventi Si rilevernno i profitti in controprtit d un incremento delle disponibilità liquide, d esempio: Crediti v/clienti Fitti ttivi 3.1 Bnc c/c Crediti v/clienti Compenso ll trust compny Compenso trustee 7.2 Deb. V/trustee 7.2 Deb. V/trustee 3.1 Bnc c/c. Ovvero, in cso di ccordo di reintegro d prte del disponente: Compenso trustee 7.2 Deb. V/trustee Crediti v/disponente 5.2 Dotzioni successive 3.1 Bnc c/c Crediti v/disponente 7.2 Deb. V/trustee 3.1 Bnc c/c Infine, nel cso in cui il disponente si ccolli direttmente il costo di gestione non ci srà lcun rilevzione nell contbilità del trust. Modifiche di destinzione Non infrequente risult l situzione in cui si rend necessrio, per fr fronte gli dempimenti nscenti dll tto istitutivo o dll su legge regoltrice, di modificre l destinzione di determinti beni in trust d un ctegori di beneficiri (non ncor vested) d un ltr. Si pensi, d esempio, l cso in cui per fr fronte ll obbligo di mntenimento ovvero di corresponsione di un rendit periodic i beneficiri del reddito, si rend necessrio procedere ll lienzione di beni di spettnz dei beneficiri del cpitle. Ovvero, l cso contrrio in cui si necessrio prelevre, dlle disponibilità liquide formtesi con l incsso di ffitti ttivi spettnti i beneficiri del reddito, l provvist necessri ll effettuzione di lvori di mnutenzione strordinri sugli immobili, il tutto in conformità qunto previsto dll tto istitutivo e/o dll legge regoltrice. In tl cso il trustee provvederà lle conseguenti rilevzioni contbili. Queste potrnno consistere: ) nell destinzione di risultti di gestioni precedenti divers ctegori di beneficiri (d esempio, debiti verso beneficiri c/reddito che vengono riclssificti nei debiti verso beneficiri c/ cpitle); b) nell modificzione dell destinzione del risultto di periodo divers ctegori di beneficiri (d esempio, risultto dell esercizio c/beneficiri del reddito che viene riclssificto in risultto dell esercizio c/beneficiri del cpitle); c) nell rilevzione dell lienzione di un bene in trust di pertinenz di un determint dì ctegori di beneficiri e destinzione dell liquidità conseguente i beneficiri di ltr ctegori. Destinzione del risultto L rilevzione dei ftti mministrtivi nell contbilità del trust si conclude periodicmente con l chiusur dei Conti economici. Conseguentemente si 39 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

16 procede ll determinzione del risultto positivo o negtivo dell gestione del singolo trust, come differenzile costi-ricvi e con specific evidenzizione dell quot di spettnz dei beneficiri del reddito e di quell di spettnz dei beneficiri del cpitle. Conto economico diversi Trust c/benef. Reddito Compensi professionli Per chiusur conti di costo Compenso trustee Spese mnut Interessi pssivi 10.4 Imposte Diversi Conto economico trust c/benef. Reddito Fitti ttivi Interessi ttivi Dividendi Per chiusur conti di ricvo 5.6 Risultto dell esercizio C/Beneficiri del reddito Per rilevzione risultto positivo d esercizio di competenz dei beneficiri del reddito ovvero 5.6 Risultto dell esercizio C/beneficiri del reddito Conto economico Trust c/benef. Reddito Per rilevzione risultto negtivo d esercizio di competenz dei beneficiri del reddito Conto economico diversi Trust c/benef. Cpitle Spese mnut. Strord Compenso trustee Interessi pssivi 9.4 Imposte Per chiusur conti di costo, compresi quelli ordinri se non sostenuti nell interesse dei beneficiri del reddito Diversi Conto economico trust c/benef. Cpitle Plusvlenze immobiliri Plusvlenze finnzirie Per chiusur conti di ricvo, compresi quelli ordinri se non destinti specifictmente diversi beneficiri del reddito Conto economico 5.7 Risultto dell esercizio trust c/benef. Cpitle c/beneficiri del cpitle Per chiusur conti di ricvo, compresi quelli ordinri se non destinti specifictmente diversi beneficiri del reddito ovvero 5.7 Risultto dell esercizio C/Beneficiri del cpitle Conto economico Trust C/Benef. Cpitle Per rilevzione risultto negtivo d esercizio di competenz dei beneficiri del cpitle. Risult di tutt evidenz che il differenzile positivo/ negtivo prodotto e determinto in bse l criterio di competenz dovrà essere rettificto extr contbilmente, l fine di determinre il reddito imponibile del trust nel rispetto delle norme dettte dl Tuir per gli enti non commercili (con le diverse modlità previste per ciscun ctegori di reddito imputbile l trust). Quindi, in bse qunto previsto nell tto istitutivo di trust, l eventule risultto positivo potrà essere destinto d incremento dell obbligzione nei confronti dei beneficiri con le seguenti scritture: Per destinzione risultto dell esercizio i beneficiri del cpitle: 5.7 Risultto dell esercizio C/beneficiri del cpitle Debito v/beneficiri del cpitle Ovvero per destinzione risultto dell esercizio i beneficiri del reddito: 5.6 Risultto dell esercizio C/beneficiri del reddito Debito v/beneficiri del reddito 40 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

17 Lddove invece l tto istitutivo preved l ccumulzione, in tutto o in prte, degli utili periodici ll interno del trust come riserv fvore dei beneficiri eventulmente distribuibile in esercizi futuri, vremo: 5.6 Risultto dell esercizio C/beneficiri del reddito Per destinzione risultto d esercizio In cso di perdit vremo: 5.4 Riserve c/beneficiri del reddito Per destinzione risultto d esercizio Ovvero 5.4 Riserve c/beneficiri del reddito Per destinzione risultto d esercizio 5.6 Risultto dell esercizio c/beneficiri del reddito 5.5 Riserve c/beneficiri del cpitle 5.7 Risultto dell esercizio c/beneficiri del cpitle in prevendit -40% Offert vlid fino l 04 mrzo DAL CONTROLLO ALL ACCERTAMENTO: LE TUTELE DEL CONTRIBUENTE di Andre Bongi NUOVA EDIZIONE FEBBRAIO 2016 Prezzo: 30,00 (nzichè 50,00) ACQUISTA ORA 41 Ptrimoni, finnz e internzionlizzzione n.uno 2016

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