Magazine di approfondimento Aletti Certificate 25 marzo 2013

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1 Magaze di approfondimento Aletti Certificate 25 marzo 2013

2 PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 22 marzo Variazioni dal 15 marzo 2013 al 22 marzo 2013) FTSE MIB DAX30 50 BANKS OIL&GAS Valore , , ,67 166,94 324,19 Var % sett -0,10% -1,63% -1,62% -4,30% -0,12% TELECOM UTILITIES NASDAQ100 S&P500 NIKKEI225* Valore 243,19 259, , , ,53 Var % sett 0,55% 2,96% 0,05% -0,24% -1,77% (* Valori al 25 marzo 2013 Variazioni dal 18 marzo 2013 al 25 marzo 2013) IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI Settimana complessivamente negativa per i mercati azionari europei, penalizzati misura sensibilmente maggiore rispetto a quelli americani dalle certezze legate al piano di salvataggio di Cipro, che riceverà 10mld di prestito dall Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale. Il comparto azionario nella settimana è stato penalizzato dalla comunicazione di alcuni dati macroeconomici che hanno evidenziato un leggero peggioramento della congiuntura. Debole l dice Ifo tedesco a marzo a 106,7 punti dai precedenti 107,4 e contro attese pari a 107,8, Lo Stoxx600 ha così archiviato la settimana con una flessione pari a -1.14%. A soffrire maggiormente è stato l dice spagnolo, con una flessione superiore al 3%. Settimana solo leggermente negativa per i mercati azionari americani, penalizzati dalle certezze e preoccupazioni arrivate dall Europa con le problematiche legate al salvataggio di Cipro. S dall izio della settimana le borse hanno registrato l certezza, con un apertura debolmente negativa che poi di fatto si è conservata sull arco delle ultime cque sedute: si è trattato qudi di un vero trend ribassista, ma di una sorta di movimento laterale appena sotto la parità. Anche il fronte societario ha probabilmente contribuito ad accrescere la misura dell avversione al rischio, con la comunicazione di risultati di bilancio che hanno decisamente deluso le aspettative degli analisti e con i titoli che hanno registrato così performance fortemente negative. I dati arrivati dal fronte macroeconomico sono stati ancora una volta coraggianti, con l avvio di nuovi cantieri edili a febbraio aumento a 917k dai precedenti 910k e contro attese pari a 915k e permessi edilizi a 946k dai precedenti 904k e contro attese pari a 925k. Le richieste iziali di sussidi per la disoccupazione hanno registrato un leggero aumento a 336k dalle precedenti 334k ma comunque feriori alle attese pari a 340k. Infe l dice Philly Fed ha evidenziato un miglioramento a +2 punti dai precedenti -12,5 e meglio delle attese pari a -3 punti.

3 Dal Fomc che si è tenuto nelle giornate di martedì e mercoledì è emerso come la Fed contuerà ad attuare una politica monetaria espansiva fché vi saranno stabili segnali di un miglioramento dell economia con il piano di acquisti di asset che potrebbe essere modificato ragione dei dati che verranno man mano pubblicati. IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,2989 1,2219 0, ,73 10,0839 Var % sett -0,67% -0,45% -1,42% -1,48% -0,66% (Valori al 22 marzo Variazioni dal 15 marzo 2013 al 22 marzo 2013) Gli sviluppi della vicenda di Cipro hanno tenuto banco, ma l euro ha complessivamente mostrato una buona tenuta, rafforzandosi contro dollaro. Eur ha chiuso la settimana apprezzandosi dello 0,7% vs Usd a 1,2989 e recuperando così tutte le perdite dei cque giorni precedenti. La rete di salvataggio messa atto dalla Bce ha notevolmente ridotto i rischi di dissoluzione dell Eurozona negli ultimi mesi e ha contribuito a contenere gli effetti negativi sugli spread dei periferici e sull euro. Lo yen è rimasto debole con gli vestitori già posizionati per un nuovo easg monetario da parte della BOJ al prossimo meetg del 4 aprile. Complessivamente la settimana scorsa lo yen ha perso lo 0,1% contro euro, mentre nel corso della settimana aveva toccato il massimo delle ultime due settimane a 121,45 sulla scia del rafforzamento contro le prcipali valute seguito alla prima Press Conference del nuovo governatore della BOJ Kuroda, che aveva raffreddato le aspettative di un meetg di emergenza della BOJ. La sterla ha visto una settimana piuttosto volatile, corrispondenza della diffusione di molti dati macroeconomici rilevanti, e del budget 2013 annunciato dal Cancelliere dello Scacchiere, riuscendo chiusura a recuperare. Euro-Sterla Euro-Yen Euro-Dollaro -2,0% -1,0% 0,0%

4 IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 22 marzo Variazioni dal 15 marzo 2013 al 22 marzo 2013) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 1,76-2 3,29-4 4,52-8 5,17-13 Bund 0,03-2 0,39-4 1,38-8 2,24-11 T-Bond 0,25 0 0,80-4 1,93-6 3,15-6 Gilt 0,22 0 0,75-7 1,85-8 3,17-12 JGB* 0,06 2 0,12 0 0,57-6 1,63-15 (* Valori al 25 marzo 2013 Variazioni dal 18 marzo 2013 al 25 marzo 2013) Il FOMC ha riservato grandi sorprese. Non vi è stato fatti alcun cambiamento alla politica monetaria, con la prosecuzione del programma di acquisti di asset a lungo terme, anche quando l'economia avrà iziato a rafforzarsi. Il Comitato ha preso atto dei segnali di miglioramento del mercato del lavoro, ma ha evidenziato come il tasso di disoccupazione rimanga elevato. Ha oltre lasciato variati i rischi al ribasso visti per le prospettive di crescita. La revisione al ribasso per la crescita è probabilmente un riflesso delle diverse ipotesi dei partecipanti rispetto alle politiche fiscali. Le previsioni per il tasso di disoccupazione sono state riviste leggermente al ribasso per il 2013, così come le previsioni di flazione, scese al di sotto del 2%, Nonostante i recenti eventi Europa, il Comitato ha modificato la valutazione delle tensioni sui mercati fanziari globali, che sono ancora viste allentamento. In questo contesto, lo spread Btp- Bund si è ristretto venerdì di 8 bp a 313 bps, con il rendimento del BTP a 10y che è dimuito di 7 bps a 4,51%. Parallelamente, il rendimento del Bonos a 10y è dimuito di 3 bp a 4,86%. Il decennale italiano negli ultimi tre giorni della settimana ha chiuso al ribasso arrivando a toccare il mimo della settimana venerdì a 4,49%. Andamento analogo per il Bonos decennale che venerdì ha toccato il mo traday a 4.81% e oggi ha aperto torno a quota 4,79%. Sostanzialmente stabile il Bund venerdì a 1,38% anche se a izio giornata ha toccato quota 1,34% per poi avere forti rialzi seguito alla pubblicazione dell IFO feriore alle attese. Stamatta è volato torno a quota 1.408% forte rialzo. Sostanzialmente stabili il decennale glese a 1,85% e quello americano a 1,93%. 10 anni T-BOND 2 anni 10 anni BUND 2 anni

5 MACROECONOMIA Negli Stati Uniti la survey della Fed di Philadelphia ha sorpreso per marzo al rialzo con 2, dopo che il mese precedente aveva segnato -12,5. Altri segnali positivi arrivano dall dice relativo alle consegne che a marzo passa a 3,5 da 2,4, rialzo per il secondo mese positivo, e dall dice degli ordi evasi che vede una dimuzione, pur se di more tensità. Anche le scorte, che negli ultimi sei mesi hanno visto un costante uso del magazzo per soddisfare gli ordi, danno un segnale d accumulo, con l dice a 0, miglioramento sia dalla rilevazione precedente (- 10), sia rispetto alla media degli ultimi sei mesi. Per quanto riguarda i prezzi, l dice è positivo ma dimuzione rispetto alla rilevazione precedente per i prezzi pagati (8,9 di febbraio vs 8,5), mentre si registra la terza dimuzione consecutiva dei prezzi al consumo, con l dice che passa da -0.5 di febbraio a -0.8 di marzo. Sul mercato del lavoro, aumenta per il secondo mese consecutivo il numero degli impiegati, con l dice che passa da 0,9 di febbraio a 2,7 di marzo. Il Philly Fed sembra qudi avere risentito dell entrata vigore della Sequestration, così come l Empire, rimasto anch esso territorio positivo, con segnali coraggianti per la nostra previsione dell ISM manifatturiero di marzo. Sono stati pubblicati i PMI per marzo nella versione prelimare per Eurozona, Germania e Francia. Il PMI composite per Eurozona si è attestato su 46,5, ribasso rispetto al dato di febbraio quando si era registrato 47,9. La flessione dell dice composito è la seconda consecutiva e la più marcata degli ultimi quattro mesi. Le aziende stanno contuando a ridurre la produzione seguito al persistente calo dei nuovi ordi. Infatti le nuove commesse sono calate al tasso più elevato degli ultimi tre mesi, facendo registrare i mimi rispettivamente da dicembre per il manifatturiero e da settembre per il terziario. L occupazione contua a risentire della necessità di ridurre la capacità produttiva e si è contratta per il qudicesimo mese consecutivo sia per il manifatturiero che per il terziario. Per quanto riguarda il prezzi, i costi di produzione sono scesi conseguenza del calo dei prezzi delle materie prime, coraggiando le aziende manifatturiere ad abbassare ancora i prezzi di vendita per marzo per far fronte alla debolezza della domanda. Analizzando l andamento dei due settori prospettiva si nota come gli operatori siano particolarmente ottimisti, con l dice delle aspettative per il settore dei servizi al livello mimo degli ultimi tre mesi. Allo stesso modo nel manifatturiero il rapporto tra nuovi ordi e scorte, valore che anticipa le tendenze future, è sceso al valore più basso dallo scorso dicembre. USA AREA EURO

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7 25-mar US Chicago Fed National Activity Index Feb -- -0,32 26-mar US Ordi beni durevoli Feb 3,80% -4,90% 26-mar US Beni durevoli esclusi trasporti Feb 0,90% 2,30% 26-mar US Ordi beni capitali militari esclusa l'aviazione civile Feb -- 7,20% 26-mar US Vendite case nuove m/m Feb -2,80% 15,60% 27-mar 8.45 FR Pil t/t 4Q F -0,30% -0,30% 27-mar UK Pil t/t 4Q F -0,30% -0,30% 27-mar IT Vendite dettaglio destagionalizzate m/m Jan -- 0,20% 27-mar EC Fiducia economica zona euro Mar 90,50 91,10 27-mar US Vendite corso abitazioni m/m Feb 0,70% 4,50% 28-mar 8.00 GE Vendite al dettaglio m/m Feb -0,50% 3,00% 28-mar 9.55 GE Tasso di disoccupazione (destagionalizzato) Mar 6,90% 6,90% 28-mar IT Economic Sentiment Mar -- 77,4 28-mar US Pil t/t (annualizzato) 4Q T 0,50% 0,10% 28-mar US Consumo personale 4Q T 2,10% 2,10% 28-mar US Indice prezzi Pil 4Q T 0,90% 0,90% 28-mar US Nuove richieste disoccupazione mar K 336K 28-mar US Direttori d'acquisto Chicago Mar 56,3 56,8 29-mar 0.15 JN PMI Manifatturiero Giappone Mar -- 48,50 29-mar 0.30 JN Disoccupazione Feb 4,20% 4,20% 29-mar 0.30 JN CPI nazionale esclusi i prodotti freschi a/a Feb -0,40% -0,20% 29-mar 0.30 JN Tokyo CPI YoY Mar -0,90% -0,90% 29-mar 0.50 JN Produzione dustriale m/m Feb P 2,50% 0,30% 29-mar IT CPI (Indice nazionale dei prezzi al consumo + tabacco) m/m Mar P 0,30% 0,10% 29-mar IT Prezzi consumo armonizzati UE m/m Mar P 2,30% -0,20% 29-mar US Reddito personale Feb 0,90% -3,60% 29-mar US Spesa personale Feb 0,60% 0,20% 29-mar US Fiducia University of Michigan Mar F 72,90 71,80 29-mar GR Vendite al dettaglio a/a Jan -- -8,00% P = prelimare S = seconda stima F = fale La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo corretto momento il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri obiettivi assume d vestimento, alcuna responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della presente acquisire pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati necessari può per esserevalutare considerata modo responsabile correttoad il rischio alcun titolo relativo perele l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.