13/05/17. Inclusione e Ridondanza. Comunicazione Non Verbale.
|
|
- Filiberto Piccinini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comunicazione Non Verbae Psicoogia Sociae e dea Comunicazione For the Birds - Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Incusione e Ridondanza Comportamento = quasiasi azione motoria di un individuo, percepibie in quache maniera da un atro Incusione: ogni comunicazione è un comportamento, in quanto si esprime attraverso azioni manifeste Informazione: i comportamento può essere considerato come un eemento di informazione, ad esempio circa e caratteristiche dea fonte (attribuzione causae) Ridondanza: a comunicazione è un attività compessa che fa riferimento a una motepicità diversificata e contemporanea di differenti sistemi di significazione e di segnaazione Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 1
2 Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Mimica facciae (abbigiamento e trucco) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Quae ruoo per a CNV? La visione disgiunta di CNV e comunicazione verbae suggerisce acune caratteristiche Funzione connotativa (opposta a quea denotativa de inguaggio)? I inguaggio veicoa i contenuti (i che cosa ), CNV veicoa a modaità (i come ) Espressione motivata (opposta a quea arbitraria de inguaggio)? C è un rapporto di simiitudine fra unità non verbae e quanto viene espresso, mentre i inguaggio è arbitrario Dimensione anaogica (opposta a quea digitae de inguaggio)? CNV presenta variazioni continue e graduate in modo proporzionae E una domanda di fondo, è Essenziae o Anciare? Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Quae ruoo per a CNV? Interdipendenza tra sistemi Onomatopee Fessibiità de inguaggio Autonomia e interdipendenza dei sistemi favoriscono Sintonia, focaizzazione, attribuzione di pesi differenti, caibrazione situazionae... in sintesi EFFICACIA COMUNICATIVA Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 2
3 Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce La Prossemica voce è una e sostanza aptica fonica 1. rifessi (o starnuto, a tosse ecc.), i caratterizzatori vocai (i riso, i pianto ecc.) e vocaizzazioni (e pause piene ) 2. Le caratteristiche extra-inguistiche (caratteristiche anatomiche permanenti ed escusive de individuo) 3. Le caratteristiche parainguistiche (insieme dee proprietà acustiche che accompagnano Mimica facciae a pronuncia di un enunciato, variabii, situazionai) (abbigiamento e trucco) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Tono: Prossemica frequenza e aptica fondamentae dea voce; insieme dee variazioni di tono determina i profio di intonazione Intensità: voume dea voce; accento enfatico Tempo: successione de eoquio e dee pause; comprende durata (tempo necessario per pronunciare un enunciato, comprese e pause), Mimica veocità facciae di eoquio (numero di siabe a secondo comprese e pause), e di articoazione (numero di siabe a secondo escuse e pause), pause piene = uso di vocaizzazioni tipo mhm, ehm...; pause vuote = periodi di sienzio (abbigiamento e trucco) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Sienzio Modo strategico di comunicare. I suo significato varia in funzione di Situazioni, Reazioni, Cutura di riferimento Ha vaore grazie aa sua ambiguità Mimica facciae Legami affettivi (unione/separazione) Funzione di vautazione (approvazione/disapprovazione) (abbigiamento Processo di riveazione e trucco) (trasparenza/opacità) Funzione di attivazione (concentrazione/dispersione) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 3
4 Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce scono a reazione Sistemi di contatto fortemente connotati cuturamente (cuture dea distanza/vicinanza) - organizzazione e uso deo spazio e dea distanza interpersonae Angoo nea comunicazione faccia a faccia ( ) Aineamento Mimica facciae o disaineamento - cooperazione mt ,5/ zona intima personae sociae pubbica - gestione de territorio, area geografica che ha significato, personaizzata Restare (abbigiamento dietro a cattedra e trucco) o davanti? - azioni di contatto fisico con gi atri Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Percezione e uso de tempo (cuture veoci / ente) Orientamento dea prospettiva temporae: Futuro (obiettivo distae) Passato Mimica facciae (tradizione) Presente (obiettivo prossimae) Attività Vincoi (abbigiamento temporai, e organizzazione trucco) Compresenza e scarsa (monocronia) speciaizzazione (poicronia) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Registro espressivo es. esprimere fierezza, mortificazione Mimica facciae (abbigiamento e trucco) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 4
5 Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Attività motorie coordinate e circoscritte Deittici: indicare un certo oggetto, una direzione a distanza Iconici: iustratori, idiosincratici, es. mimare di bere Mimica facciae Simboici: sono notevomente convenzionaizzati e codificati, OK Batonici: movimenti ripetuti in successione e ritmici Manipoatori e Automanipoatori: favorire a concentrazione, (abbigiamento aeviare e trucco) a tensione Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche e parainguistiche dea voce Segnae efficacie per regoare e interazioni Mimica facciae - Segnaazione de intenzione, richiamo de attenzione e appeo - Sincronizzazione, turn taking, sovrapposizioni - Monitoraggio, fornire informazione e acquisire feedback (abbigiamento e trucco) - Regoazione, rapporto di vicinanza, intimità, interesse (diat. pupiare) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Comunicazione non verbae (CNV) Quaità prosodiche sistema e parainguistiche priviegiato dea per voce a manifestazione di stati mentai, esperienze emotive, atteggiamenti, reazioni interpersonai Ipotesi gobae Le configurazioni espressive de voto per manifestare i diversi stati emotivi sono Mimica facciae - gestat unitarie e chiuse, - universamente condivise, - sostanziamente fisse, - di natura discreta, (abbigiamento e trucco) - specifiche per ogni emozione - controate da definiti e distinti programmi neuromotori Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 5
6 Esercizio. In treno Anaogico e Digitae Ma, non tiene in conto i processi e e variazioni cuturai e convenzionai sottese aa produzione e aa regoazione dea CNV; anche i sistemi non verbai presentano aspetti di arbitrarietà e sono infuenzati dagi standard cuturai Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Quae ruoo per a CNV? La visione disgiunta di CNV e comunicazione verbae suggerisce acune caratteristiche Funzione connotativa (opposta a quea denotativa de inguaggio)? I inguaggio veicoa i contenuti (i che cosa ), CNV veicoa a modaità (i come ) Espressione motivata (opposta a quea arbitraria de inguaggio)? C è un rapporto di simiitudine fra unità non verbae e quanto viene espresso, mentre i inguaggio è arbitrario Dimensione anaogica (opposta a quea digitae de inguaggio)? CNV presenta variazioni continue e graduate in modo proporzionae E una domanda di fondo, è Essenziae o Anciare? Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Quae ruoo per a CNV? Interdipendenza tra sistemi Onomatopee Fessibiità de inguaggio Autonomia e interdipendenza dei sistemi favoriscono Sintonia, focaizzazione, attribuzione di pesi differenti, caibrazione situazionae... in sintesi EFFICACIA COMUNICATIVA Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 6
7 La Mimica Facciae Movimenti de voto: sistema semiotico priviegiato; manifestazione di determinati stati mentai de soggetto, esperienze emotive, atteggiamenti interpersonai Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Ipotesi dinamica dee espressioni facciai Processo sequenziae e cumuativo presente in ogni espressione facciae; risutato dea progressiva accumuazione e integrazione dinamica degi esiti dee singoe fasi dea vautazione dea situazione interattiva ed emotiva Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Ipotesi dinamica dee espressioni facciai Espressioni facciai = configurazioni motorie momentanee, dotate di una eevata fessibiità e variabiità, in grado di adattarsi attivamente e in continuazione ae condizioni contingenti dea situazione Tai configurazioni assumono un vaore modae, essendo ricorsive e presentando una certa uniformità in riferimento ae interazioni comunicative Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 7
8 La Mimica Facciae Ipotesi gobae dee espressioni facciai Le configurazioni espressive de voto per manifestare i diversi stati emotivi sono Gestat unitarie e chiuse, universamente condivise, sostanziamente fisse, di natura discreta, specifiche per ogni emozione e controate da definiti e distinti programmi neuromotori innati Psicoogia Sociae e dea Comunicazione La teoria neurocuturae Ekman Liveo moecoare: movimenti, anche minimi, dei numerosi muscoi de voto. Regoa azione de programma nervoso motorio Liveo moare: configurazione finae. Intervengono regoe di esibizione e modificazione de espressione emotiva Psicoogia Sociae e dea Comunicazione La teoria neurocuturae Neuro: programmi nervosi specifici per ogni emozione, assicurano invariabiità e universaità dee espressioni facciai associate a ciascuna emozione Cuturae: Regoe di esibizione (dispay rues) - Intensificazione - Attenuazione - Inibizione - Mascheramento Vedi a ettura di Freud de Mosé di Micheangeo Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 8
9 Le 7 Espressioni Universai (per Ekman) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Facia Action Coding System (FACS, Ekman e Friesen) Sistema di osservazione e di cassificazione di tutti i movimenti facciai visibii in riferimento ae oro componenti anatomo-fisioogiche corrispondenti Continuum indifferenziato dei movimenti facciai: 44 unità di azione (AU) anaisi di otre 7000 movimenti ed espressioni facciai in tutte e oro combinazioni NB: MENTIRE è UN COMPORTAMENTO, NON UNA EMOZIONE Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Facia Action Coding System (FACS, Ekman e Friesen) 9
10 Facia Action Coding System (FACS, Ekman e Friesen) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Le emozioni di base secondo Inside-Out Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Video Ekman - Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 10
11 Video Ekman Corrispondenza isomorfa fra e espressioni facciai dee emozioni e i programmi neuromotori corrispondenti Limiti: Non sono in grado di precisare i programmi neuromotori Le componenti moecoare e moare costituiscono due componenti distinte, non confondibii tra oro La teoria neurocuturae è una teoria bifattoriae (fattore genetico + fattore cuturae), di natura meccanicistica e additiva, che si imita a combinare e ad accostare sempicemente insieme questi due fattori Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Prospettiva emotiva (Ekman e Izard) Le espressioni facciai hanno prevaentemente un vaore emotivo, in quanto sono emergenza immediata, spontanea e invoontaria dee emozioni provate e sono governate dai programmi neuromotori specifici e definiti Isomorfismo fra emozione ed espressione facciae Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Prospettiva emotiva (Ekman e Izard) Semantica dee espressioni facciai (Wierzbicka) Le espressioni facciai manifestano un significato oggettivo e invariante, indipendente da contesto e universamente inteigibie Tae significato è di natura iconica, generato daa combinazione componenziae di otto unità motorie minime, su base autoriferita Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 11
12 Prospettiva emotiva + Universaità Ricerca a sostegno dea prospettiva emotiva Friesen: ripresi di nascosto, soggetti americani e giapponesi hanno prodotto espressioni facciai simii in risposta ai medesimi stimoi Ricerca a sostegno de ipotesi de universaità Ekman e Friesen: soggetti appartenenti a cuture diverse hanno presentato vaori simii e concordanti nea capacità di riconoscere e emozioni attraverso e corrispondenti espressioni facciai voontarie (o mimate) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Prospettiva emotiva + Universaità Limiti di queste ricerche: I materiae usato come stimoo accentua i movimenti facciai in modo stereotipato Si è fatto ricorso a un disegno sperimentae within-subject che favorisce addestramento e apprendimento I soggetti dovevano scegiere a oro risposta entro un eenco imitato di etichette emotive; una sceta forzata che aumenta di moto a percentuae dee risposte corrette rispetto aa tecnica dea sceta ibera È probabie che i soggetti preetterati siano stati infuenzati dai feedback forniti dai mediatori cuturai Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Prospettiva Comunicativa Le espressioni facciai hanno un vaore eminentemente comunicativo, poiché manifestano agi atri e intenzioni de soggetto in base a contesto Vaore sociae intrinseco dee espressioni facciai: consentono di comunicare agi atri in maniera fessibie i propri obiettivi e interessi Sociaità impicita: e persone producono espressioni sociai anche quando sono da soe, in quanto si è sempre in presenza di un uditorio impicito Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 12
13 Prospettiva Comunicativa Dissociabiità fra interno (esperienza soggettiva) ed esterno (manifestazione): separazione fra e espressioni facciai e gi stati psicoogici interni non tutto ciò che appare su voto indica necessariamente un esperienza emotiva interna, e viceversa gradi di ibertà nea comunicazione Scompare a distinzione fra espressione autentica e fasa (suscitata in modo automatico da programma nervoso corrispondente (generata da intervento dee regoe di esibizione per motivi cuturai) Assumono importanza i Contesto e e Intenzioni Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Es. I sorriso Ekman: diciannove configurazioni diverse di sorriso Sorriso spontaneo (o sorriso di Duchenne): riguarda i voto intero; gi angoi dea bocca sono soevati verso ato, si mostrano i denti e si contraggono i muscoi orbicoari degi occhi Sorriso simuato (o sorriso non-duchenne): si attivano sotanto i muscoi zigomatici dea parte inferiore de voto Sorriso miserabie: si prounga espressione dea zona inferiore de voto; accettazione di una condizione di necessità spiacevoe Psicoogia Sociae e dea Comunicazione Es. I sorriso Secondo numerosi studiosi (Darwin; Ekman): sorriso = espressione universae di un esperienza più o meno intensa di gioia Fernández-Dos: i sorriso è strettamente connesso con interazione sociae, non ha un egame né necessario né sufficiente con e emozioni, Sorriso = promotore de affinità reazionae (impiegato a fine di stabiire e mantenere una reazione amichevoe con gi atri) Sorriso = regoatore dei rapporti sociai (a sua frequenza e intensità sono governate da potere sociae e da genere) Psicoogia Sociae e dea Comunicazione 13
Inclusione e Ridondanza. Comunicazione non Verbale. Comunicazione non Verbale. Comunicazione e comportamento
Comunicazione non Verbale Comunicazione e comportamento Inclusione e Ridondanza Comunicazione non Verbale Comportamento = qualsiasi azione motoria di un individuo, percepibile in qualche maniera da un
DettagliLA COMUNICAZIONE NON VERBALE
LA COMUNICAZIONE NON VERBALE 1 La comunicazione non verbale fra natura e cultura La comunicazione è un attività complessa che fa riferimento a una molteplicità diversificata e contemporanea di differenti
DettagliRelazione tecnico-paziente: criticità strategie di comunicazione
Relazione tecnico-paziente: criticità strategie di comunicazione Dott. Gioele Santucci Direttore delle attività didattiche del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia
DettagliLA COMUNICAZIONE NON VERBALE TRA NATURA E CULTURA
LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE NON VERBALE: TRA NATURA E CULTURA PROF. LUIGI TRAETTA Indice 1 LA COMUNICAZIONE NON VERBALE TRA NATURA E CULTURA ----------------------------------------- 3 2 IL VERBALE NON
DettagliLa comunicazione non verbale (Cfr. L. Anolli (a cura di), Psicologia della comunicazione, Il Mulino, 2002)
La comunicazione non verbale (Cfr. L. Anolli (a cura di), Psicologia della comunicazione, Il Mulino, 2002) 1 n Insieme eterogeneo di fenomeni e processi comunicativi della comunicazione non verbale (CNV):
DettagliCOMUNICAZIONE DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE
COMUNICAZIONE E DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE COMUNICAZIONE VERBALE COMUNICAZIONE NON VERBALE CONTESTO ASPETTI EMOTIVI LIVELLO CONSCIO
DettagliLINGUAGGI NON VERBALI
LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Sistema paralinguistico
DettagliUniversità di Cagliari. Cagliari, 7 e 14 aprile 2014 A.A COMUNICAZIONE VERBALE E NON VERBALE. Dr. Rita Cannas
, 7 e 14 aprile 2014 ECONOMIA E T ECNICA D ELLA COMUNICAZIONE A.A 2 0 1 3-2 0 14 COMUNICAZIONE VERBALE E NON VERBALE Dr. Rita Cannas COMUNICAZIONE VERBALE Trasmettere e ricevere idee usando le parole.
DettagliLa statistica descrittiva
MATEMATICAperTUTTI Dee seguenti indagine statistiche individua a popoazione, i carattere oggetto di studio e e possibii modaità di tae carattere. 1 ESERCIZIO SVOLTO Indagine: utiizzo de tempo ibero da
DettagliLIMITI E CONTINUITA. 1. Sul concetto di limite
LIMITI E CONTINUITA. Su concetto di imite I concetto di imite nasce da esigenza di conoscere i comportamento di una funzione agi estremi de suo insieme di definizione D. Quaora esso sia costituito da unione
DettagliSVILUPPO DELLE RISPOSTE
SVILUPPO DELLE RISPOSTE EMOZIONALI Salvatore Blanco Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Comportamento, Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università
DettagliDue incognite ipertstatiche con cedimento elastico lineare sul vincolo
Dott. Ing aoo Serafini Cic per tutti gi appunti (AUTOAZIONE TRATTAENTI TERICI ACCIAIO SCIENZA dee COSTRUZIONI ) e-mai per suggerimenti Due incognite ipertstatiche con cedimento eastico ineare su vincoo
DettagliESERCIZI IN PREPARARZIONE ALLA PROVA PER IL SUPERAMENTO DEL DEBITO DI FISICA. CLASSE 1TGC2
ESERCIZI IN PREPARARZIONE ALLA PROVA PER IL SUPERAMENTO DEL DEBITO DI FISICA. 1) Risovere e seguenti equivaenze CLASSE 1TGC2 1 5 m = mm 6 44 km 2 = m 2 2 34,5 dam 2 = dm 2 7 9 cm 3 = m 3 3 5 cm 2 = m 2
DettagliCOMUNICAZIONE DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE
LEZ 2 3/11/2015 COMUNICAZIONE E DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE COMUNICAZIONE VERBALE COMUNICAZIONE NON VERBALE CONTESTO ASPETTI EMOTIVI
DettagliStress da lavoro correlato
CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI Stress da avoro correato Cutura dea sicurezza patrimonio comune de mondo de avoro: impresa, avoratori e parti sociai. I testo unico sua sicurezza
DettagliSCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15. (Tugnoli, 2015)
SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15 LA COMUNICAZIONE forse la parola può non cambiare le cose, ma almeno ci prova LA COMUNICAZIONE! Emissione e Ricezione! Bidirezionalità! Segni percettibili!
DettagliCORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2015/2016 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Docente: Stefano Tugnoli
CORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2015/2016 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Docente: Stefano Tugnoli LEZ. 3 14-4-2016 -condivisione -comprensione -linguaggio
DettagliLe funzioni goniometriche
CAPITOLO 1 MATEMATICA PER LA FISICA Le funzioni goniometriche Obiettivi definire e funzioni goniometriche fondamentai in riferimento ai triangoi rettangoi e aa circonferenza goniometrica risovere triangoi
DettagliIl decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, «Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto
Focus TU Articoo Sicurezza de avoro. Motepici souzioni per un ampia autonomia d azione Quai modaità operative per a data certa su DVR? I decreto egisativo 9 aprie 2008, n. 81, «Attuazione de articoo 1
DettagliArbitraggio & Comunicazione. L assertività come stile comunicativo efficace
Arbitraggio & Comunicazione L assertività come stile comunicativo efficace Raduno pre-campionato Arbitri C regionale San Severino Marche, 8-9 settembre 2012 Conflitti L insieme delle problematiche di carattere
DettagliCONSULENZA E COMUNICAZIONE EDUCATIVA
CONSULENZA E COMUNICAZIONE EDUCATIVA < DIALOGICITÀ RELAZIONE AUTENTICA PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE UMANIZZAZIONE Educatore ed educando sistema relazionale Comunicazione umana: È un evento intersoggettivo,
DettagliLINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta
LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE d.ssa A. Giaquinta Linguaggio e Comunicazione Linguaggio: capacità di associare suoni e significati attraverso regole grammaticali Due funzioni: Funzione comunicativa Funzione
DettagliLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale Espressione che indica tutti i modi di comunicare diversi dal linguaggio, attraverso i quali l'individuo si pone in relazione con gli altri. Della comunicazione non verbale
DettagliStudio dei vincoli di un solaio
Studio dei vincoi di un soaio ttraverso gi schemi statici per un determinato soaio, vengono definiti i gradi di vincoo per a vautazioni dee caratteristiche dee soecitazioni, agenti sua struttura. Tai vautazioni
DettagliLa scala logaritmica
La scaa ogaritmica Obiettivi utiizzare coordinate ogaritmiche e semiogaritmiche 1. COORDINATE LOGARITMICHE Se un numero k eá maggiore di 10, i suo ogaritmo in base 10 eá moto piuá piccoo de numero stesso:
DettagliVOCE E VOLTO. Corso di Alta formazione. Strumenti di analisi esperta del comportamento non verbale. Area Psicologia
Corso di Alta formazione VOCE E VOLTO Strumenti di analisi esperta del comportamento non verbale Area Psicologia F O R M A Z I O N E P E R M A N E N T E F A C O L T À D I P S I C O L O G I A L A B O R
DettagliCAPITOLO 1. Le reti ed il contratto di rete. Principi generali
CAPITOLO 1 Le reti ed i contratto di rete Principi generai I "contratto di rete" è stato introdotto con 'art.3 comma 4-ter e ss. de d.. n. 5/2009, (convertito con. n.33/2009, successivamente modificato
DettagliPSICOLOGIA DELLE EMOZIONI
PSICOLOGIA DELLE EMOZIONI Dott. Cavalera Cesare cesare.cavalera@gmail.com Tematiche Affrontate COSA SONO LE EMOZIONI? COME PROVIAMO LE EMOZIONI? COME ESPRIMIAMO LE EMOZIONI? A COSA SERVONO LE EMOZIONI?
DettagliFare reti per vincere una sfida
Cosa si intende per turismo conosciamo a reatà di cui dobbiamo parare I turismo è i soddisfacimento di bisogni umani e va inquadrato ne settore terziario e precisamente nee aziende commerciai di servizi.
Dettagli1 LE PROPOSIZIONI. Gli esercizi di questo paragrafo sono a pag. 17
La ogica riconoscere proposizioni e individuarne i vaore di veritaá operare con e proposizioni e riconoscere equivaenze ogiche stabiire a correttezza di un ragionamento ogico operare con i predicati usare
DettagliDr.ssa Lorella Gabriele
Dr.ssa Lorella Gabriele Origine della comunicazione Per milioni di anni, gli esseri umani hanno comunicato fra loro utilizzando la comunicazione non verbale. Il linguaggio è comparso in modo graduale (ipotesi
DettagliComunicazione non verbale
Comunicazione non verbale La forza delle componenti della comunicazione in ambito interpersonale 7% 55% 38% verbale paraverbale non verbale A.Mehrabian, 1967 Impatto delle componenti comunicative in ambito
DettagliPOSSIBILI SCENARI FUTURI PER I PROFILI DI UTENZA E GLI ASSETTI ISTITUZIONALI. di Francesco Longo
POSSIBILI SCENARI FUTURI PER I PROFILI DI UTENZA E GLI ASSETTI ISTITUZIONALI di Francesco Longo pag. 1 Le possibii aree di possibie discontinuità ambientae 1. L evouzione dei profii di consumo sanitario
DettagliCorso di Trasporti e Ambiente. ing. Antonio Comi ottobre Modelli di offerta
Corso di Trasporti e Ambiente http://www.uniroma.it/didattica/ta_ ing. Antonio Comi ottobre Struttura de sistema di modei per a simuazione dei sistemi di trasporto OFFERTA DI INFRASTRUTTURE E SERVIZI DI
DettagliResistenti alle intemperie fuori e accoglienti dentro: sistemi di finestre per l edilizia abitativa HMF in legno/metallo di Schweizer.
Resistenti ae intemperie fuori e accogienti dentro: sistemi di finestre per ediizia abitativa HMF in egno/metao di Schweizer. 2 Massimi voti per i budget e ambiente: e finestre in egno/metao offrono un
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Corso di Laurea in Matematica
Università degi Studi di Cagiari Facotà di Scienze Corso di Laurea in Matematica Corso di Eementi di Informatica Lezione 5 28 marzo 2017 Dott. A.A. 2016/2017 pgarau.unica@gmai.com 1 Schema Funzionae de
DettagliCAPITOLO 9. Psicologia Generale LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. prof.ssa Antonietta Curci. Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche
CAPITOLO 9 LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE prof.ssa Antonietta Curci Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche Sviluppo del linguaggio Fase pre-linguistica (passaggio
DettagliTEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni)
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni) (Pons ed Harris, 2000; versione italiana
DettagliSfruttando le considerazioni appena fatte come misureresti il coefficiente di attrito statico μ s?
MISURA DEL COEFFICIENTE DI ATTRITO STATICO Materiae occorrente: piano incinato monete Nota a unghezza de piano, qua è a reazione che sussiste fra i coefficiente di attrito statico μ s e a configurazione
DettagliI.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO MUSICA
I.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO MUSICA Disciplina: EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA CLASSE I Obiettivi Formativi: Percezione e comprensione della realtà sonora nel suo complesso. Produzione
DettagliScrittura delle equazioni del moto di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
Scrittura dee equazioni de moto di un sistema ineare viscoso a più gradi di ibertà Prof. Adofo Santini - Dinamica dee Strutture 1 Matrice di rigidezza Teoricamente, i coefficienti dea matrice di rigidezza
DettagliRappresentazione e codifica dell informazione
Rappresentazione e codifica de informazione Premessa I cacoatore è una macchina digitae - I suo inguaggio è composto da due soi simboi Gi esseri umani sono abituati a comunicare utizzando più simboi Come
DettagliComportamento meccanico dei materiali Unità 4: Cinematica ed equilibrio del corpo rigido
omportamento meccanico dei materiai Unità 4: inematica ed equiibrio de corpo rigido Definizioni Gradi di ibertà Numero minimo di coordinate con e quai è possibie definire in modo non ambiguo a posizione
DettagliRegolatore di portata
Regoatore di portata DAU Dimensioni Ød Descrizione Regoatori meccanici di portata con regoazione manuae. I DAU sono regoatori meccanici di portata costante che ageoano a regoazione dei sistemi di entiazione,
DettagliFondamenti di Linguistica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA Facoltà di Lettere e Filosofia Lingue e culture straniere occidentali e orientali LINGUISTICA GENERALE Modulo A (9 CFU) Fondamenti di Linguistica PROF.SSA CLARA FERRANTI
DettagliCOMUNE DI ADRO Provincia di Brescia
COMUNE DI ADRO Provincia di Brescia Reazione iustrativa e Reazione tecnico-finanziaria a contratto integrativo anno 2014 (articoo 40, comma 3-sexies, Decreto Legisativo n. 165 de 2001) PARTE 1: La reazione
DettagliLinguistica Computazionale. 27 settembre 2016
Linguistica Computazionae 27 settembre 2016 Obiettivi de corso Introduzione ai principai metodi di inguistica computazionae e di Natura Language Processing (NLP) Docenti Aessandro Lenci (Dip. di Fioogia,
DettagliCosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto
DettagliPsicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1
Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare
DettagliLa comunicazione interpersonale. Pagina 1
La comunicazione interpersonale Pagina 1 La comunicazione interpersonale, in primis Il professionista di comunicazione ed RP opera quotidianamente in contatto con molte persone, dal background estremamente
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino
LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI Anna Zunino COMUNICARE (dal latino "cum" = con, e "munire" = legare, costruire) mettere in comune far partecipe UNA DEFINIZIONE... La comunicazione è un
DettagliPER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14. Conformazione fisica Abbigliamento
LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo CLASSIFICAZIONE
DettagliPSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Anno accademico
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Anno accademico 2013-2014 PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE È lo studio della comunicazione in chiave psicologica. A partire dalla seconda metà del Novecento, la comunicazione
DettagliMeccanica dei Manipolatori. Corso di Robotica Prof. Davide Brugali Università degli Studi di Bergamo
Meccanica dei Manipoatori Corso di Robotica Prof. Davide Brugai Università degi Studi di Bergamo Definizione di robot industriae Un robot industriae è un manipoatore mutifunzionae riprogrammabie, comandato
DettagliLE POTENZE DEI NUMERI
ARITMETICA LE POTENZE DEI NUMERI PREREQUISITI conoscere e proprietaá dee quattro operazioni svogere cacoi a mente ed in coonna con e quattro operazioni risovere espressioni con e quattro operazioni distinguere
DettagliLe acque sotterranee. Tipi di acque nei terreni
Tipi di acque nei terreni L contenuta in un terreno può essere cassificata in modo diverso a seconda de egame esistente con i granui di terreno. Acqua di ritenuta E che aderisce ai grani di terreno, non
DettagliCorso di Economia ed Estimo
UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA ASILICATA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Economia ed Estimo Prof. enedetto Manganei dapit Esercitazione : I vaore di trasformazione impiegato come procedimento I quesito: La
DettagliStabilità dell'equilibrio *
Introduzione aa stabiità de equiibrio Stabiità de'equiibrio * I probemi di stabiità de'equiibrio sono di tipo fondamentamente diverso dai probemi di equiibrio, sia in campo eastico, sia in campo easto-pastico.
DettagliSegue
TAV. I. 22 - UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMIIA - NUMERO DI ISCRITTI PER FACOTA', SINGOO CORSO DI AUREA E REATIVO ANNO - ANNO ACCADEMICO 2015/2016 DIPARTIMENTO TICO CORSO DI AUREA Economia "M. Biagi"
DettagliCONCESSIONE DELLA COLTIVAZIONE DI ORTI SOCIALI SU APPEZZAMENTO DI TERRENO COMUNALE.
Lavori Pubbici Urbanistica Ecoogia e Ambiente Ediizia Privata Moniga de Garda, ì 28/09/2015 CONCESSIONE DELLA COLTIVAZIONE DI ORTI SOCIALI SU APPEZZAMENTO DI TERRENO COMUNALE. IL RESPONSABILE DELL'AREA
DettagliAtto costitutivo dell'associazione di volontariato
Esente da imposte di boo e registro ex artt. 6-8 Legge 266/1991. Atto costitutivo de'associazione di voontariato ART. 1 - È costituita fra i suddetti comparenti 'associazione di voontariato costituita
DettagliPROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO
Corso di PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO (tutti i CCS tranne Civie e Gestionae) www.uniroma.it/didattica/pst_accs ing. Antonio Comi ottobre 6 Modei di offerta Struttura de sistema di modei per a
DettagliMODELLI DI PROGETTO DELLA RETE DI TRASPORTO COLLETTIVO
DIPARIMENO INGEGNERIA CIVILE UNIVERSIÀ DI ROMA OR VERGAA corso di RASPORI URBANI E MEROPOLIANI MODELLI DI PROGEO DELLA REE DI RASPORO COLLEIVO 1 PROGEO DELLA REE DI RASPORO COLLEIVO SOMMARIO Introduzione
DettagliCSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012. Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione
CSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012 Psicologa ISBEM Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione Cosa si intende per Comunicazione?. Dal latino Communicatio
DettagliEmozione. & Motivazione
Emozione & Motivazione Emozioni Emozione: definizione Esperienza positiva o negativa associata ad un particolare quadro di attività fisiologica Dimensioni: Valenza Grado di attivazione L emozione è un
DettagliConoscenza e simulazione mentale
Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali
DettagliCHE COSA SONO LE EMOZIONI?
LE EMOZIONI CHE COSA SONO LE EMOZIONI? Le emozioni esercitano una forza incredibilmente potente sul comportamento umano. Le emozioni forti possono causare azioni che normalmente non si eseguirebbero. Ma
DettagliLa nuova norma europea sui blocchi in laterizio da solaio: parte I Vincenzo Bacco
a nuova norma europea sui bocci in aterizio da soaio: parte I Vincenzo Bacco a UNI EN 15037-3 può già essere appicata dao scorso 1 dicembre 2011 e per un intero anno avrà vaenza di norma voontaria. I produttori,
DettagliEsercitazione 7 del corso di Statistica 2
Esercitazione 7 de corso di Statistica Prof. Domenico Vistocco Dott.ssa Paoa Costantini 9 Giugno 008 Esercizio La distribuzione dei pesi dei pesi pacchetti per confezionare per confezionare e caramee,
DettagliRELAZIONE TECNICA BATTELLO CATAMARANO A PROPULSIONE ELETTRICA/FOTOVOLTAICA
ELAZIONE TECNICA BATTELLO CATAMAANO A POPULSIONE ELETTICA/FOTOVOLTAICA ELAZIONE TECNICO-ILLUSTATIVA DI NATANTI PE NAVIGAZIONE ACQUE INTENE, INEENTI A TE MODELLI: Modeo A Modeo B Modeo C - Struttura competamente
DettagliReati NON informatici. Dario Zucchini
Reati NON informatici Dario Zucchini Ingiuria 1:1 Chiunque offende 'onore o i decoro di una persona presente commette i reato di ingiuria. Incorre neo stesso reato chi commette i fatto mediante comunicazione
DettagliCome leggere emozioni e comportamenti nei bambini
Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano
Dettagli19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva
19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva LE DIMENSIONI DELLA COMPETENZA EMOTIVA L ESPRESSIONE EMOZIONALE = utilizzare i gesti per esprimere messaggi emotivi non verbali, dimostrare coinvolgimento empatico,
DettagliINSEGNARE IL MINIBASKET
Si riportano le linee guida del settore Minibasket riferite agli ambiti motorio-funzionale, socio-relazionale,tecnico e cognitivo tratte dalla dispensa tecnica per i partecipanti ai corsi istruttori minibasket
DettagliProvincia di Terni DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Repertorio Generale delle Determinazioni dirigenziali n. 114 del 27/02/2015
Tit. SETTRE: DIRIGENTE: SERVIZI: Ambiente e Difesa de Suoo Arch. Donatea Venti Gestione amm.va contabie Repertorio U.. dee determinazioni dirigenziai n. 2 de 26/01/2015 GGETT: Piano di Azione Ambientae
DettagliCorso F.A.C.S. (Facial Action Coding Sistem)
Corso F.A.C.S. (Facial Action Coding Sistem) Docenti: prof. Enzo Kermol (http://www.facsitaly.it/facs-italy/enzo-kermol/) Il corso base permette di apprendere le Unità d azione (AU) del FACS, cioè codificare
DettagliIl modello della Country Reputation. Evidenze empiriche ed implicazioni strategiche per le imprese del Made in Italy nel mercato cinese
I modeo dea Country Reputation. Evidenze empiriche ed impicazioni strategiche per e imprese de Made in Itay ne mercato cinese GIADA MAINOLFI Sintesi de avoro Obiettivi dea ricerca Lo studio ha preso avvio
DettagliPrima esercitazione progettuale Progetto di un capannone industriale in acciaio
Corso di Tecnica dee Costruzioni II Teoria dee Esercitazioni Bozza de 1//11 Prima esercitazione progettuae Progetto di un capannone industriae in acciaio 1 Verifica di stabiità fesso-torsionae dea capriata....
DettagliFUNZIONE DI TRASFERIMENTO ASSOCIATA A UN CODICE CONVOLUZIONALE
FUNZIONE DI TRASFERIMENTO ASSOCIATA A UN CODICE CONVOLUZIONALE La funzione di trasferimento de codice convouzionae fornisce tutte e informazioni riguardo i pesi dei cammini che si dipartono da S 0 e riconfuiscono
DettagliE ANTROPOLOGIA ESISTENZIALE Anno accademico 2015-16
COME RAGGIUNGERE L ATENEO n In treno Da stazione Termini, prendere i treno direzione Civitavecchia e scendere a stazione Aureia. Proseguire a piedi per un breve tratto fino ad arrivare in via de Bazo e
DettagliLe grandi imprese. nascono da piccole opportunita...
Le grandi imprese nascono da piccoe opportunita... CHI SIAMO Direzione Lavoro è una Società speciaizzata in Ricerca & Seezione, Formazione e Gestione Risorse Umane. Nasce da unione di un gruppo di professionisti
Dettagli.j(ep. n' 2 t8 - Prot. n" lo'f. ~t8,-:,"':o 'f.{ O <t /W15 ~-n~ W 14 Tlt. Il il Cf..-i fu o. 3 3 ~ UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA
j i,
DettagliI materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione I materiali La misura della durezza. Le prove meccaniche distruttive
I materiai I materiai Introduzione a corso Tecnoogia di produzione I materiai La misura dea durezza Prove non distruttive La meccanica dei materiai 2 26 Poitecnico di Torino 1 Obiettivi dea ezione Conoscere
Dettagliindicatori di efficacia, efficienza, qualità
A indicatori di efficacia, efficienza, quaità Che cos è a quaità I concetto di quaità nasce in ambito aziendae per prevenire impatto negativo di un offerta di prodotti o servizi di iveo insoddisfacente
Dettagli1. LA PARABOLA CON GEOGEBRA
1. LA PARABOLA CON GEOGEBRA Dopo aver avviato i programma, chiudiamo a Vista Agebra, togiamo gi assi cartesiani e a grigia da quea grafica in modo da avorare iniziamente ne piano eucideo. Affrontiamo poi
DettagliPIANO ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE anno scolastico 2014-15
PIANO ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE anno scoastico 2014-15 CORSO: DOCENTE COORDINATORE: DOCENTE SOSTEGNO: ASSISTENTE FISICA: 8 9 10 11 12 14 15 16 17 1. ORARIO DEFINITIVO DELLA CLASSE(in giao:orario
DettagliAirCap Imballaggi a bolle aria
Imbaaggi a boe aria La differenza è effetto! La differenza sta nea! Seaed Air ha inventato i fim a boe aria più di 50 anni fa. I segreto di è mantenere una boa d aria integra più a ungo. In paroe povere,
DettagliI Grandi Matematici Italiani online. Gino Fano Reti di complessi lineari dello spazio S 5 aventi una rigata assegnata di rette-centri
I Grandi Matematici Itaiani onine GINO FANO Gino Fano Reti di compessi ineari deo spazio S 5 aventi una rigata assegnata di rette-centri Rendiconti Acc. Naz. Lincei, Serie 6, Vo. II (1930), p. 227 232
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - Unità orarie settimanali 1^ biennio 2^ biennio 5^ anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 2 2 2 2 2 Indirizzo Ordinamentale
DettagliRelazione del Dirígente Scolastíco comprensiva della relazione tecnica del DSGA. Programma Annuale 2016
@ Ministero de'îstruzione, de"università e dea Ricerca Ufficio Scoastico Regionae per i Veneto Istituto Comprensivo Statae "Don Lorenzo Miani" 37066 Sommacampagna (Verona) - Via Bassa n. 6 Te. 045 55 62
DettagliFASCICOLO 1. fondazione CENTRO DI ORIENTAMENTO Alessandria
FASCICOLO 1 fondazione CENTRO DI ORIENTAMENTO Aessandria INDICE Introduzione Capitoo I. I bambino nea scuoa eementare 1. Che cosa avviene su piano fisico-motorio? 2. Come si sviuppano inteigenza e i pensiero?
DettagliSUL RISCHIO RUMORE, LA NUOVA LINEA GUIDA PER IL SETTORE DELLA MUSICA E RICREATIVO
Osservatorio INAIL Articoo SUL RISCHIO RUMORE, LA NUOVA LINEA GUIDA PER IL SETTORE DELLA MUSICA E RICREATIVO di Pietro Nataetti, INAIL Settore Ricerca, Verifica, Certificazione - Dipartimento di Igiene
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini Sezioni Associate: Liceo Scientifico, Linguistico, I.G.E.A. Ragionieri, Geometri, Scuoa Media di San Daniee de Friui, Scuoa Media di Ragogna ------------------------------------------------------------------------
DettagliCORSO FORMATIVO TEORICO PRATICO PER SOCCORRITORI- 27/93, 17/96) ASL LECCE SEUS 118 LECCE
CORSO FORMATIVO TEORICO PRATICO PER SOCCORRITORI- (Legge regionae n 7/93, aggiornata daa Legge Regionae 17/96) ASL LECCE SEUS 118 LECCE I Corso ha obiettivo di fornire una formazione di base specifica
DettagliGuida all uso
MO0503-IA Guida a uso 3733 3734 Introduzione Congratuazioni per avere sceto questo oroogio CASIO. Per ottenere i massimo dee prestazioni da questo acquisto, eggere con attenzione questo manuae e tenero
DettagliA, F t\t ìa UNITA' SANI1 ARIA LOCALE ROMAG
A, F t\t ìa UNITA' SANI1 ARIA LOCALE ROMAG Denominazione: U.O.S. Personae a convenzione Monitoraggio tempi procedimentai Procedimenti Amministrativi : Effettuazione controi su variabii stipendiai inserite
Dettaglil B 1. la velocità angolare dell asta un istante prima dell urto; 2. la velocità v 0 ; 3. l energia cinetica dissipata nell urto;
1 Esercizio (tratto da Probema 8.29 de Mazzodi 2) Un asta di unghezza 1.2 m e massa M 0.5 Kg è incernierata ne suo estremo A ad un perno fisso e può osciare senza attrito in un piano verticae. A istante
DettagliIl Preposto. Stress da lavoro correlato, gestanti, sicurezza negli uffici. Materiale didattico per la formazione dei Preposti
Materiae didattico per a formazione dei Preposti I Preposto Stress da avoro correato, gestanti, sicurezza negi uffici Cutura dea sicurezza patrimonio comune de mondo de avoro: impresa, avoratori e parti
DettagliStrategie urbanistiche per l efficienza energetica urbana Comune di Faenza
Seminario Internazionae - EnSURE project per uso sostenibie de energia Strategie urbanistiche per efficienza energetica urbana pease insert your ogo here (via the side master!!) Ennio Nonni Architetto
DettagliVentilconvettore Cassette SkyStar SkyStar ECM con motori a basso consumo energetico
Venticonvettore Cassette SkyStar SkyStar ECM con motori a basso consumo energetico IL COMFORT AMBIENTALE ISO 900 - Cert. n 0545/4 Aerotermi Termostrisce radianti Venticonvettori Unità trattamento aria
Dettagli