Risultati esame scritto Fisica 2-08/03/2013 orali: alle ore presso aula M

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Risultati esame scritto Fisica 2-08/03/2013 orali: alle ore presso aula M"

Transcript

1 Rsultt esme scrtto Fsc - 8/3/3 orl: lle ore 4. presso ul M gl stuent nteresst vsonre lo scrtto sono pregt presentrs l gorno ell'orle; Nuovo ornmento eccho ornmento voto ARER ONE 6 mmesso ASSANO 3 NOBLE 6 mmesso REDDO nc GRLLO NENZO 7 mmesso GUERRSE 4 UELE LUMARE MAMONE nc MANNARNO MASTROANN LUA 5 mmesso NER mmesso NOTERA SARA 7 mmesso PANELLA 4 PRRONE 4 SERGO Per gl stuent el N.O.: possono sostenere l'esme Fsc solo gl stuent che hnno superto l'esme Fsc

2 Esme Fsc orso nterteneo ng. normtc e Bomec 8/3/3 Problem S to un conenstore pno solto con cpctà nzle 5F e erenz potenzle r le rmture nzlmente pr 5. Un orz estern llontn le rmture el conenstore e le port un stnz opp rspetto quell nzle. lcolre l nuov erenz potenzle e l lvoro tto ll orz estern nell llontnre le rmture el conenstore. Problem S to l crcuto n gur con e, R Ω, R Ω, R 3 3Ω e R 4 4Ω. Sono noltre note le cpctà e ue conenstor F e F. S etermn l potenz sspt per eetto Joule sull resstenz R n conzon regme, e qul sono le crche e present rspettvmente su conenstor e (sempre n conzon regme). A un certo stnte l resstenz R 4 s bruc (ovvero l crcuto rsult perto n corrsponenz ell resstenz R 4 ). Dopo che l crcuto rggunge l nuov conzone regme, s etermn l nuov potenz ' sspt per eetto Joule sull resstenz R, e le crche ' e ' rspettvmente present su conenstor e. Problem 3 Sno t un lo nnto percorso corrente (rett verso l lto n gur), e un spr conuttrce qurt lto spost come n gur, ovvero con l superce ell spr prllel l lo nnto. l lto ell spr pù vcno l lo nnto s trov stnz b l lo. S etermn qul è l lusso el cmpo mgnetco che ttrvers l spr qurt. S suppong che l spr nz muovers vrno l propr stnz l lo nnto e mnteneo nvrt l su orentzone rspetto l lo. L legge con cu vr l stnz b n unzone el tempo t è tpo rmonco: b(t)b Asn(ω t) (con A<b ); ovvero l stnz r l spr e l lo oscll con mpezz A e pulszone ω. S etermn l orz elettromotrce nott nell spr qurt. Supponeno che nvece l spr s erm stnz b l lo nnto, s etermn l orz elettromotrce nott nell spr nel cso n cu l corrente crcolnte nel lo non s costnte, m lternt con legge (t) sn(ω t). [S epsrmno rsultt n unzone e prmetr el problem:,, b e/o b(t), A, ω, ]

3 Soluzone problem L crc che è presente nzlmente sul conenstore è t ll legge e conenstor: L cpctà un conenstore pno, con cce vent superce pr A e stnz r le rmture pr, è t : A ε Se l stnz r le rmture vene roppt s h llor un cpctà che è metà ell preceente: A ε Dto che l conenstore è solto, l crc rmne costnte e pr mentre vr l..p. cp el conenstore: l lvoro tto ll esterno per llontnre le pstre el conenstore è pr ll vrzone energ elettrosttc, U, mmgzznt nel conenstore: 6.5mJ U U U Soluzone problem n conzon regme non crcol corrente su rm che ncluono conenstor e ; conseguenz l crcuto è costtuto solo ue mgle e può essere schemtzzto come n gur n ell pplczone ell legge elle mgle per clcolre l corrente crcolnte regme n tutto l crcuto. Supposte vere le corrent prov e rppresentte n gur, le equzon per le ue mgle sono:

4 ( R R ) R ( R R3 R4 ) ( ) ( 3 4) R A.A 3 4 A.7A 3 l segno meno el rsultto c ce che l corrente crcol n senso opposto quello potzzto n gur, n prtcolre e sono concor sull resstenz R. D conseguenz regme l potenz sspt sull resstenz R è pr : R ( ) Le crche e present su conenstor e srnno te ll equzone prncple per conenstor: ove è l erenz potenzle presente cp ogn sngolo conenstore. Per l..p. suo cp è t semplcemente ll cut tensone che s h cp R 4, to che quest ultm è n prllelo con : R Per qunto rgur nvece, l..p. suo cp è t ll somm elle cute tensone che s hnno sulle resstenze R 4 e R : R 4 ( ) 47.9 R 4.79 Dopo che s bruc l resstenz R 4, non crcol pù corrente sull secon mgl el crcuto e pertnto n conzon regme obbmo conserre un sol mgl (quell snstr nell gur precenente). Applcno l legge Ohm, s ottene l corrente che crcol regme nell mgl: R R ( ) / 3A -. 33A L potenz or sspt sull resstenz R è pr : ' R.8 Per clcolre le crche present regme su conenstor, come prm clcolmo le..p. cp egl stess. A cp el conenstore c è or l..p. genert ll (perché su R 3 non crcol corrente e non c è qun cut tensone su R 3 ): ' A cp c è nvece l..p. genert mnut ell cut tensone cp ell resstenz R su cu crcol l corrente :

5 ' R Soluzone problem 3 l cmpo mgnetco generto un lo nnto percorso corrente è tngenzle lle crconerenze vent l centro sull sse el lo nnto. n gur s h llor un cmpo mgnetco entrnte nel pno el oglo e nell spr qurt, perpencolrmente ll superce ell spr. l moulo tle cmpo mgnetco B pene però ll stnz x l lo nnto: B( x) πx un sull superce ell spr l cmpo mgnetco ecresce mn mno che c llontnmo l lo nnto. Se consermo un sottle strsc spr ltezz prllel l lo nnto e spessore nntesmo x lungo l rezone ell stnz l lo nnto, s h un sottle porzone spr n cu l cmpo mgnetco s può ssumere costnte (perché l vrzone stnz è nntesm e pr x). l lusso nntesmo (B) ssocto tle porzone spr non è ltro che l prootto r l re quest porzone spr e l cmpo mgnetco B stnz x l lo (perché l cmpo mgnetco è perpencolre ll spr): B( x) πx x ( B) B x πx l lusso totle ttrverso l spr srà l somm e luss nntesm (B) clcolt r l stnz mnm, b, r lo nnto e spr e l stnz mssm, b. All somm e luss nntesm s sosttusce un ntegrle r b e b : ( B) ( B) ( B) ( B) [ ln x] ( B) π b b b b x x b b π ln π x b πx Se l spr s muove con legge b(t)b Asn(ω t), s h un vrzone el lusso totle ttrverso l spr e per l legge ell nuzone Fry s genererà un orz elettromotrce nott ll nterno ell spr:

6 π ( B) t ln t π b π π π π π b t ( t) ln b ( t) ( ) t [ ] ( ) b ( t) t Aω cos( ωt) ( ) b ( t) ( b) t Aω cos ( ωt) ove nell ultm espressone bbmo sottnteso l penenz b l tempo t. Se l spr è erm stnz b m oscll l corrente (t) sn(ω t) s h nuovmente un lusso che cmb ttrverso l spr, perché l cmpo mgnetco oscll r entrnte e uscente l oglo (e qun ll spr). D nuovo per l legge Fry s h un orz elettromotce nott legt ll vrzone el lusso el cmpo mgnetco: ( B) t ( t) t ln π b ln [ ( t) ] π b t ln ω cos π b ω ln cos π b ( ωt) ( ωt) nel qul cso s h qun un orz elettromotrce nott tpo lternto con pulszone ω (nel cso preceente spr n moto s vev nvece un penenz pù compless l tempo t to che nche l prmetro b penev l tempo t).

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali mplfcator operazonal Parte www.e.ng.unbo.t/pers/mastr/attca.htm (ersone el 9-5-0) mplfcatore operazonale L amplfcatore operazonale è un sposto, normalmente realzzato come crcuto ntegrato, otato tre termnal

Dettagli

I vettori. a b. 180 α B A. Un segmento orientato è un segmento su cui è stato fissato un verso. di percorrenza, da verso oppure da verso.

I vettori. a b. 180 α B A. Un segmento orientato è un segmento su cui è stato fissato un verso. di percorrenza, da verso oppure da verso. I vettor B Un segmento orentto è un segmento su cu è stto fssto un verso B d percorrenz, d verso oppure d verso. A A Il segmento orentto d verso è ndcto con l smolo. Due segment orentt che hnno l stess

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: doppi-bipoli

Esercitazioni di Elettrotecnica: doppi-bipoli . Mffucc: serctzon su dopp-pol er.-9 Unerstà degl tud d ssno serctzon d lettrotecnc: dopp-pol prof. ntono Mffucc er.. ottore 9 . Mffucc: serctzon su dopp-pol er.-9. opp-pol n rege stzonro.. on rferento

Dettagli

F (r(t)), d dt r(t) dt

F (r(t)), d dt r(t) dt Cmpi vettorili Un cmpo vettorile è un funzione vlori vettorili F : A R, con A R n, ove in questo cso l imensione el ominio e el coominio è l stess. F ( 1, 2,..., n ) (f 1 ( 1, 2,..., n ), f 2 ( 1, 2,...,

Dettagli

Secondo principio della termodinamica. Ciclo di Carnot Enuncia2 della secondo principio Conce4o di Entropia

Secondo principio della termodinamica. Ciclo di Carnot Enuncia2 della secondo principio Conce4o di Entropia Seono prnpo ell termonm Clo Crnot Enun ell seono prnpo Cone4o Entrop Il perhé el prnpo L essone lore un sstem on molte prtelle (legg gs ele) può etermnre: un umento energ ntern, un umento energ men o entrme

Dettagli

6. Il telerilevamento passivo.

6. Il telerilevamento passivo. 6. Il telerlevmento pssvo. Il telerlevmento h lo scopo rlevre stnz le crtterstche fsco/chmche un oggetto trmte un sensore che s n gro msurre l energ elettromgnetc che l superfce ell oggetto rr nello spzo

Dettagli

Il lavoro è quindi una grandezza scalare le cui unita di misura sono: = Joule = J

Il lavoro è quindi una grandezza scalare le cui unita di misura sono: = Joule = J Ve. el 9/0/09 Lvoo e Eneg Denzone lvoo pe un oz cotnte Se un oz cotnte gce u un copo che eettu uno potmento ce che l oz compe un lvoo ento come: co ( co ) ove è l componente ell oz pllel llo potmento.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Gnmr Mrtn UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Fcoltà d Ingegner Isttuzon d Econom Lure Trennle n Ingegner Gestonle Lezone 9 Domnd del mercto Prof. Gnmr Mrtn Unverstà degl Stud d Bergmo Fcoltà d Ingegner

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 5. VALUTAZIONE DI PROGETTI ECONOMICO-FINANZIARI

MATEMATICA FINANZIARIA 5. VALUTAZIONE DI PROGETTI ECONOMICO-FINANZIARI MATEMATICA FINANZIARIA Pro. Andre Berrd 999 5. VALUTAZIONE DI PROGETTI ECONOMICO-FINANZIARI Corso d Mtemtc Fnnzr 999 d Andre Berrd Sezone 5 PROGETTO ECONOMICO-FINANZIARIO Un progetto economco-nnzro è un

Dettagli

MODULO 1 GLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

MODULO 1 GLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI MODULO GL AMPLFCATO OPEAZONAL. PAAMET CAATTESTC D UN AMPLFCATOE OPEAZONALE Per la corretta utlzzazone un A.O. reale bsogna nterpretare at caratterstc fornt al costruttore e conoscere termn pù comunemente

Dettagli

Il Circuito Elementare

Il Circuito Elementare Corso d IMPIEGO INDUSRIALE dell ENERGIA L ener, ont, trsormzon ed us nl Impnt vpore I enertor d vpore Impnt turbos Ccl combnt e coenerzone Il mercto dell ener 1 Corso d IMPIEGO INDUSRIALE dell ENERGIA

Dettagli

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito. Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione

Dettagli

I.M.G. S.r.l. SEZIONE A-A. PIANTA A Q.ta CAMERA D'ISPEZIONE. PIANTA A Q.ta POZZETTO MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI SEZIONE B-B

I.M.G. S.r.l. SEZIONE A-A. PIANTA A Q.ta CAMERA D'ISPEZIONE. PIANTA A Q.ta POZZETTO MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI SEZIONE B-B N Q.t MER 'SEZNE N Q.t ZZE SEZNE FGN V ESSENE FGN V ESSENE os.10 MER 'SEZNE ESSENE MER 'SEZNE ESSENE os.2 os.8 os.2 mcropl Ø240 rmt con tubo Ø193.7 12.5 L=15.00m mcropl Ø240 rmt con tubo Ø193.7 12.5 L=15.00m

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive Prncp d ngegnera elettrca Lezone 6 a Anals delle ret resste Anals delle ret resste L anals d una rete elettrca (rsoluzone della rete) consste nel determnare tutte le corrent ncognte ne ram e tutt potenzal

Dettagli

Esempi di Cinematica Diretta/Inversa. Massimo Cavallari. Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini 2007/2008

Esempi di Cinematica Diretta/Inversa. Massimo Cavallari. Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini 2007/2008 Eemp Cnemt Drett/Inver Mmo Cvllr Coro Robot rof. Gueppn Gn 7/8 Cnemt nver oone e Orentmento ell EnEffetor oone e Gunt Obettvo ell nemt nver è l rer elle relon per l lolo elle vrbl gunto, te l poone e l'orentmento

Dettagli

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica Nome Cognome cls 5D 18 Mrzo 01 Problem Verific di mtemtic In un sistem di riferimento crtesino Oy, si consideri l funzione: ln f ( > 0 0 e si determini il vlore del prmetro rele in modo tle che l funzione

Dettagli

30 quesiti. 1 Febbraio 2011. Scuola... Classe... Alunno... Copyright 2011 Zanichelli Editore SpA, Bologna

30 quesiti. 1 Febbraio 2011. Scuola... Classe... Alunno... Copyright 2011 Zanichelli Editore SpA, Bologna verso LA RILEVAZIONE INVALSI SCUOLA SECONDARIA DI secondo GRADO PROVA DI Mtemtic 30 quesiti Febbrio 0 Scuol... Clsse... Alunno... e b sono numeri reli che verificno quest uguglinz: Qunto vle il loro prodotto?

Dettagli

Modelli equivalenti del BJT

Modelli equivalenti del BJT Modll ulnt dl JT Pr lo studo dll pplczon crcutl dl JT, s è rso opportuno formulr d modll ulnt dl dsposto ch srssro rpprsntr n modo connnt l suo comportmnto ll ntrno d crcut. A scond dl tpo d pplczon (mplfczon

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2003

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2003 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio di dimetro OA,

Dettagli

Circuiti di ingresso differenziali

Circuiti di ingresso differenziali rcut d ngresso dfferenzal - rcut d ngresso dfferenzal - Il rfermento per potenzal Gl stad sngle-ended e dfferenzal I segnal elettrc prodott da trasduttor, oppure preleat da un crcuto o da un apparato elettrco,

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Unverstà d Npol Prthenope Fcoltà d Ingegner Corso d Trsmssone Numerc docente: Prof. Vto Psczo 3 Lezone: /0/004 4 Lezone: /0/004 Sommro Quntzzzone sclre (unforme e non unforme) Quntzzzone vettorle (VQ)

Dettagli

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente

Dettagli

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x). OMINI NORMALI. efinizione Sino α(), β() due funzioni continue in un intervllo [, b] IR tli che L insieme del pino (figur 5. pg. ) α() β(). = {(, ) [, b] IR : α() β()} si chim dominio normle rispetto ll

Dettagli

Elettricità e circuiti

Elettricità e circuiti Elettrctà e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà Effetto termco della corrente esstenze n sere e n parallelo Legg d Krchoff P. Maestro Elettrctà e crcut

Dettagli

La rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione

La rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione RELAZIONI E FUNZIONI Relzioni inrie Dti ue insiemi non vuoti e (he possono eventulmente oiniere), si ie relzione tr e un qulsisi legge he ssoi elementi elementi. L insieme A è etto insieme i prtenz. L

Dettagli

www.scuolainweb.altervista.org Problemi di Fisica La Cinematica Moti unidimensionali Moti nel piano 1. Moti unidimensionali

www.scuolainweb.altervista.org Problemi di Fisica La Cinematica Moti unidimensionali Moti nel piano 1. Moti unidimensionali Problemi di Fisic Moti unidimensionli Moti nel pino. Moti unidimensionli Problem N. Rppresentre grficmente le seguenti leggi del moto rettilineo uniforme e commentrle: ) S 0 -t ) S 5t 3) S -0 + 3t 4) S

Dettagli

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in

Dettagli

La parabola. Fuoco. Direttrice y

La parabola. Fuoco. Direttrice y L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri Superiore Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

Liceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003

Liceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003 Liceo Scientifico Sperimentle nno - Problem Bernrdo Pedone ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI nno - PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio γ di dimetro OA =, l rett t tngente γ

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT 00 Sessione strordinri Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si rticol il questionrio. PRBLEMA Con riferimento un sistem monometrico

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

Macchine elettriche in corrente continua

Macchine elettriche in corrente continua cchine elettriche in corrente continu Generlità Può essere definit mcchin un dispositivo che convert energi d un form un ltr. Le mcchine elettriche in prticolre convertono energi elettric in energi meccnic

Dettagli

Azionamenti Elettrici Parte 2 Tipologie dei motori e relativi azionamenti: Motori a collettore e Sincroni

Azionamenti Elettrici Parte 2 Tipologie dei motori e relativi azionamenti: Motori a collettore e Sincroni Azonment Elettrc Prte 2 Tpologe de motor e reltv zonment: Motor collettore e Sncron Prof. Alberto Tonell DEIS - Unverstà d Bologn Tel. 051-6443024 E-ml ml: tonell@des des.unbo.tt Prte 1 Indce generle del

Dettagli

La retroazione negli amplificatori

La retroazione negli amplificatori La retroazone negl amplfcator P etroazonare un amplfcatore () sgnfca sottrarre (o sommare) al segnale d ngresso (S ) l segnale d retroazone (S r ) ottenuto dal segnale d uscta (S u ) medante un quadrpolo

Dettagli

Vietata la pubblicazione, la riproduzione e la divulgazione a scopo di lucro.

Vietata la pubblicazione, la riproduzione e la divulgazione a scopo di lucro. Viett l pubbliczione, l riprouzione e l ivulgzione scopo i lucro. GA00001 Qul è l mpiezz ell ngolo che si ottiene ) 95 b) 275 c) 265 ) 5 b sottreno 85 un ngolo giro? GA00002 Due ngoli ll circonferenz che

Dettagli

Esercizi sulle curve in forma parametrica

Esercizi sulle curve in forma parametrica Esercizi sulle curve in form prmetric Esercizio. L Elic Cilindric. Dt l curv di equzioni prmetriche: xt cos t yt sin t t 0 T ] > 0 b IR zt bt trovre: versore tngente normle binormle vettore curvtur rggio

Dettagli

Esercizi sulle serie di Fourier

Esercizi sulle serie di Fourier Esercizi sulle serie di Fourier Corso di Fisic Mtemtic,.. 3- Diprtimento di Mtemtic, Università di Milno Novembre 3 Sviluppo in serie di Fourier (esponenzile) In questi esercizi, si richiede di sviluppre

Dettagli

LE GRANDEZZE FISICHE. estensive. Grandezze. intensive non dipendono dalla quantità di materia temperatura, peso specifico

LE GRANDEZZE FISICHE. estensive. Grandezze. intensive non dipendono dalla quantità di materia temperatura, peso specifico LE GRANDEZZE FISICHE estensive dipendono dll quntità di mteri mss, volume, lunghezz Grndezze intensive non dipendono dll quntità di mteri tempertur, peso specifico LA MISURA DI UNA GRANDEZZA FISICA Per

Dettagli

Ombra una scaletta ue gran avente uno spgolo vertcale appartenente al PV. 2 S assegnano le lettere a vertc ella fgura. A" D" B" C" I" L" N" M" 3 Se possble, s sfruttano anche le conzon parallelsmo tra

Dettagli

Realizzazione e studio di un oscillatore a denti di sega

Realizzazione e studio di un oscillatore a denti di sega 1 Realzzazone e stuo un oscllatore a ent sega Cenn teorc Lo scopo quest esperenza è quello stuare la cosetta tensone a ent sega, ovvero una tensone alternata, peroo T, che vara lnearmente con l tempo a

Dettagli

Fig. 4.1 - Struttura elementare del motore in corrente continua

Fig. 4.1 - Struttura elementare del motore in corrente continua 4 MACCHINA IN CORRENTE CONTINUA 4.1 Suu schm lmn P compn l pncpo funzonmno ll mcchn n con connu (m.c.c.) fccmo fmno ll suu lmn nc n Fg. 4.1. 1 A φ 2 B Fg. 4.1 - Suu lmn l moo n con connu Fg. 4.2 - Pcoso

Dettagli

Ing. Alessandro Pochì

Ing. Alessandro Pochì Dispense di Mtemtic clsse quint -Gli integrli Quest oper è distriuit con: Licenz Cretive Commons Attriuzione - Non commercile - Non opere derivte. Itli Ing. Alessndro Pochì Appunti di lezione svolti ll

Dettagli

Problemi di collegamento delle strutture in acciaio

Problemi di collegamento delle strutture in acciaio 1 Problemi di collegmento delle strutture in cciio Unioni con bulloni soggette tglio Le unioni tglio vengono generlmente utilizzte negli elementi compressi, quli esempio le unioni colonn-colonn soggette

Dettagli

Test di autovalutazione

Test di autovalutazione UNITÀ ELEMENTI DI CALCOLO ALGEBRICO Test di utovlutzione 0 0 0 0 0 0 60 0 80 90 00 n Il mio punteggio, in entesimi, è n Rispondi ogni quesito segnndo un sol delle lterntive. n Confront le tue risposte

Dettagli

3. Esercitazioni di Teoria delle code

3. Esercitazioni di Teoria delle code 3. Eserctazon d Teora delle code Poltecnco d Torno Pagna d 33 Prevsone degl effett d una decsone S ndvduano due tpologe d problem: statc: l problema non vara nel breve perodo dnamc: l problema vara Come

Dettagli

Corrente elettrica e circuiti

Corrente elettrica e circuiti Corrente elettrca e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà esstenze n sere e n parallelo Effetto termco della corrente Legg d Krchhoff Corrente elettrca

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez. Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione

Dettagli

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i.

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i. Testo Fac-smle 2 Durata prova: 2 ore 8 1. Un gruppo G s dce semplce se suo unc sottogrupp normal sono 1 e G stesso. Sa G un gruppo d ordne pq con p e q numer prm tal che p < q. (a) Il gruppo G può essere

Dettagli

Conversione A/D e D/A. Quantizzazione

Conversione A/D e D/A. Quantizzazione Conversione A/D e D/A Per il trttmento dei segnli sempre più vengono preferite soluzioni di tipo digitle. È quindi necessrio, in fse di cquisizione, impiegre dispositivi che convertno i segnli nlogici

Dettagli

SISTEMI DI CONDOTTE: La verifica idraulica

SISTEMI DI CONDOTTE: La verifica idraulica SISTEMI DI CONDOTTE: L vefc dulc Clo Cpon Unvestà degl Stud d Pv Dptmento d Ingegne Idulc e Ambentle Poszone del del poblem Rete esstente d cu è not l geomet E pefsst l eogzone (ppocco DDA: Demnd Dven

Dettagli

VALORI MEDI (continua da Lezione 5)

VALORI MEDI (continua da Lezione 5) VALORI MEDI (cotu d Lezoe 5) Dott.ss Pol Vcrd 6. L ed rtetc è lere coè è vrte per trsforzo ler de dt. S u dstrbuzoe utr d ed A. Effettuo u trsforzoe lere delle osservzo coè b c d dove c e d soo due costt

Dettagli

" Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6

 Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6 CAPITOLO 6 Clcolo integrle 6. Integrle indefinito L nozione fondmentle del clcolo integrle è quell di funzione primitiv di un funzione f (). Tle nozione è in qulche modo speculre ll nozione di funzione

Dettagli

Esempio Data la matrice E estraiamo due minori di ordine 3 differenti:

Esempio Data la matrice E estraiamo due minori di ordine 3 differenti: Minori di un mtrice Si A K m,n, si definisce minore di ordine p con p N, p

Dettagli

VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE Soluzioni di quesiti e prolemi trtti dl Corso Bse Blu di Mtemti volume 5 [] (Es. n. 8 pg. 9 V) Dell prol f ( ) si hnno le seguenti informzioni, tutte

Dettagli

COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA. 1. La funzione matematica e la sua utilità in economia

COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA. 1. La funzione matematica e la sua utilità in economia COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA di Giuli Cnzin e Dominique Cppelletti Come potrete notre inoltrndovi nel corso di Introduzione ll economi, l interpretzione dell teori economic non presuppone conoscenze

Dettagli

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data...

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data... I numeri rzionli Cpitolo Numeri rzionli Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001 Mtemtic per l nuov mturità scientific A. Bernrdo M. Pedone Mturità scientific, corso di ordinmento, sessione ordinri 000-001 PROBLEMA 1 Si consideri l seguente relzione tr le vribili reli x, y: 1 1 1 +

Dettagli

A.A.2009/10 Fisica 1 1

A.A.2009/10 Fisica 1 1 Mhine termihe e frigoriferi Un mhin termi è un mhin he, grzie un sequenz i trsformzioni termoinmihe i un t sostnz, proue lvoro he può essere utilizzto. Un mhin solitmente lvor su i un ilo i trsformzioni

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "FERMI"

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE FERMI ISTITUTO TECNICO INDUSTIALE STATALE "EMI" TEVISO GAA NAZIONALE DI MECCANICA 212 ropost di soluzione rim rov cur di Benetton rncesco (vincitore edizione 211 unzionmento: L gru bndier girevole sopr riportt

Dettagli

( X, Y ) che danno un livello costante di utilità (curva di livello). Fissando per esempio il valore U 0 per

( X, Y ) che danno un livello costante di utilità (curva di livello). Fissando per esempio il valore U 0 per Funzioni di utilità (finlmente un po di geroglifici, dopo i grffiti) NB: non fte leggere queste pgine un mtemtico, ltrimenti mi msscr!. Definizione e proprietà Considerimo due eni e di interesse per un

Dettagli

Appunti di Elettrotecnica

Appunti di Elettrotecnica Appunti di Elettrotecnic Premess Il presente opuscolo non può e non vuole essere considerto sostitutivo del libro di testo, vuole semplicemente essere un supporto, per rmmentre gli studenti lcuni degli

Dettagli

IRRAGGIAMENTO: APPLICAZIONI ED ESERCIZI

IRRAGGIAMENTO: APPLICAZIONI ED ESERCIZI Elis Gonizzi N mtricol: 3886 Lezione del -- :3-:3 IRRAGGIAMENO: APPLICAZIONI ED EERCIZI E utile l fine di comprendere meglio le ppliczioni e gli esercizi ricordre cos si intend con i termini CORPI NERI

Dettagli

Rendite (2) (con rendite perpetue)

Rendite (2) (con rendite perpetue) Rendite (2) (con rendite perpetue) Esercizio n. Un ziend industrile viene vlutt ttulizzndo i redditi futuri dell gestione l tsso del 9% con inflzione null. I redditi prospettici vengono stimnti nell misur

Dettagli

Quanto costa la palificazione I diversi materiali a confronto

Quanto costa la palificazione I diversi materiali a confronto 42 Terr e Vt SPECIALE IMPIANTO VIGNETO ] n. 46/2011 Qunto ost l lfzone I vers terl onfronto DI CLAUDIO CORRADI ] l etll h rvoluzonto l sste lfzone L utlzzo e vgnet er l relzzzone e qul questo to terle

Dettagli

Definizioni fondamentali

Definizioni fondamentali Definizioni fondmentli Sistem scisse su un rett 1 Un rett si ce orientt qundo su ess è fissto un verso percorrenz Dti due punti qulsisi A e B un rett orientt r, il segmento AB che può essere percorso d

Dettagli

5. Coperture in acciaio: applicazione

5. Coperture in acciaio: applicazione 5. Coperture n cco: pplczone Le coperture n cco, d solto rservte costruzon non bttve, hnno tpologe costruttve bbstnz tpche ( FIGURA 1). Gl element costruttv ordnr sono: sol; le trv, sezone pen (rcrecc)

Dettagli

Teoria in sintesi ESPONENZIALI. Potenze con esponente reale. La potenza. Sono definite: Non sono definite: Casi particolari :

Teoria in sintesi ESPONENZIALI. Potenze con esponente reale. La potenza. Sono definite: Non sono definite: Casi particolari : Teori in sintesi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se >, per ogni R se, per tutti e soli gli R se

Dettagli

ESERCIZI IN PIÙ ESERCIZI DI FINE CAPITOLO

ESERCIZI IN PIÙ ESERCIZI DI FINE CAPITOLO L RLZIONI L FUNZIONI serizi in più SRIZI IN PIÙ SRIZI I FIN PITOLO TST Nell insieme ell figur, l relzione rppresentt goe ell o elle proprietà: TST L relzione «essere isenente i», efinit nell insieme egli

Dettagli

RENDICONTO PROGETTO/ATTIVITA' Esercizio finanziario 2014

RENDICONTO PROGETTO/ATTIVITA' Esercizio finanziario 2014 Mnstro ll'istruzon, ll'unvrstà ll Rcrc Esrczo fnnzro 2014 Progtto/ttvtà A 1 Funzonmnto mmnstrtvo gnrl Pgn n. 1 Tpo Dscrzon Progrm Vrzon Progrm fntv c = + mpgnt pgt rmst (1) rsu 01 Prsonl 0,00 121,43 121,43

Dettagli

Esempi di Cinematica Diretta/Inversa. Massimo Cavallari. Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini 2007/2008

Esempi di Cinematica Diretta/Inversa. Massimo Cavallari. Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini 2007/2008 Eemp Cnemt Drett/Inver Mmo Cvllr Coro Robot Prof. Gueppn Gn 7/8 Cnemt rett: Pozone e Gunt Pozone e Orentmento ell EnEffetor Obettvo ell nemt rett è l etermnzone ell pozone e orentmento ell orgno termnle

Dettagli

FUNZIONI MATEMATICHE. Una funzione lineare è del tipo:

FUNZIONI MATEMATICHE. Una funzione lineare è del tipo: FUNZIONI MATEMATICHE Le relzioni mtemtihe utilizzte per desrivere fenomeni nturli, in iologi ome in ltre sienze, possono ovvimente essere le più svrite. Per lo più si trtt di equzioni lineri, qudrtihe,

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 3. RENDITE

MATEMATICA FINANZIARIA 3. RENDITE MATEMATICA FINANZIAIA Prof. Adre Berrd 999 3. ENDITE Coro d Mtetc Fzr 999 d Adre Berrd Sezoe 3 ENDITA Operzoe fzr copot, crtterzzt d cdeze (,,...,,...,, rcuotere quelle cdeze,,...,,...,, t e d port d pgre

Dettagli

I Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes

I Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes I Teoremi di Green, dell divergenz o di Guss e di Stokes In R Si un sottoinsieme limitto di R semplice rispetto d entrmbi gli ssi crtesini con costituit dll unione di un numero finito di sostegni di curve

Dettagli

10. Completare la seguente tabella, in cui sono riportate le produzioni assolute e relative di tre colture altamente diffuse in Italia.

10. Completare la seguente tabella, in cui sono riportate le produzioni assolute e relative di tre colture altamente diffuse in Italia. ESERCIZI DI BASE 1. I soci proprietri di un piccol compgni gricol sono tre: i signori A, B, C. Mentre i signori A e C hnno l stess quot di prtecipzione ll ziend, il signor B h solo il 50% dell quot degli

Dettagli

Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Automazione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME. 11 febbraio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA

Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Automazione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME. 11 febbraio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA Politecnico i Milno Fcoltà i Ingegneri ell Automzione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME ebbrio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA Il presente plico pinzto, composto i quttro ogli (ronte/retro)eve

Dettagli

Progetto Lauree Scientifiche. La corrente elettrica

Progetto Lauree Scientifiche. La corrente elettrica Progetto Lauree Scentfche La corrente elettrca Conoscenze d base Forza elettromotrce Corrente Elettrca esstenza e resstvtà Legge d Ohm Crcut 2 Una spra d rame n equlbro elettrostatco In un crcuto semplce

Dettagli

La relazione fondamentale che descrive il funzionamento delle lenti sottili ( si suppone che le superfici siano sferiche!

La relazione fondamentale che descrive il funzionamento delle lenti sottili ( si suppone che le superfici siano sferiche! L. Grtton SISS AA: 2000-01 Ottic geometric: Lenti sottili, ingrndimento ottico (linere, ngolre), strumenti ottici, potere e risolutivo degli strumenti ottici. L relzione ondmentle che descrive il unzionmento

Dettagli

Dai circuiti ai grafi

Dai circuiti ai grafi Da crcut a graf Il grafo è una schematzzazone grafca semplfcata che rappresenta le propretà d nterconnessone del crcuto ad esso assocato Il grafo è costtuto da un nseme d nod e d lat Se lat sono orentat

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2005 Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2005 Sessione suppletiva ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 005 Sessione suppletiv Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA Sono dti un pirmide

Dettagli

Le proprietà fondamentali del campo magnetico

Le proprietà fondamentali del campo magnetico 1) Ftti sperimentli. Le proprietà fonmentli el mpo mgnetio Riportimo ue ftti sperimentli: ) Un filo rettilineo infinito perorso orrente I gener un mpo mgnetio on le seguenti proprietà: l intensità ument

Dettagli

d coulomb d volt b trasformatore d alternatore b amperometro d reostato

d coulomb d volt b trasformatore d alternatore b amperometro d reostato ppunti 7 TEST DI VERIFICA 1 Unità i misur ell ri elettri: henry weer volt oulom 2 Unità i misur ell pità elettri: oulom henry fr volt 3 Gener orrente lternt: umultore resistenz 4 Misur l tensione: resistometro

Dettagli

La potenza assorbita dalla pompa per sollevare il liquido dal serbatoio a valle al serbatoio a monte si calcola con la relazione

La potenza assorbita dalla pompa per sollevare il liquido dal serbatoio a valle al serbatoio a monte si calcola con la relazione 1 E S E R C I Z I S U L L E P O M P E C E N T R I F U G E ESERCIZIO 1 In un panto ollevaento per acqua ono not Il lvello geoetco tra ue erbato g 0 La preone aoluta ul erbatoo a valle p A p at La preone

Dettagli

Capitolo 1. Il principio di equivalenza e la sua verifica. 1.1 Il principio di equivalenza. 1.1.1 Definizione e cenni storici

Capitolo 1. Il principio di equivalenza e la sua verifica. 1.1 Il principio di equivalenza. 1.1.1 Definizione e cenni storici Cptolo 1 Il prncpo d equvlenz e l su verfc 1.1 Il prncpo d equvlenz 1.1.1 Defnzone e cenn storc Il prncpo d equvlenz è un prncpo d fondentle portnz per l fsc odern, poché st ll bse delle teore etrche dell

Dettagli

ESPONENZIALI E LOGARITMI

ESPONENZIALI E LOGARITMI ESPONENZIALI E LOGARITMI 1 se 0, per ogni R ; Teori in sintesi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se >0: Sono definite: se >0: Non sono definite: Csi prticolri: Le proprietà delle

Dettagli

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14) . Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y

Dettagli

Corso di ordinamento - Sessione suppletiva - a.s. 2009-2010

Corso di ordinamento - Sessione suppletiva - a.s. 2009-2010 Corso di ordinmnto - Sssion suppltiv -.s. 9- PROBLEMA ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIA Tm di: MATEMATICA. s. 9- Dt un circonrnz di cntro O rggio unitrio, si prndno

Dettagli

Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2)

Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2) Regme Permanente (ve Vtell-Petternella par. VI.,VI..,VI.) Comportamento a regme permanente Clafcazone n tp Conzon a Cclo Chuo Conzon a Cclo Aperto Rpota a Regme per Dturb Cotant Dturbo ulla mura Rpota

Dettagli

SOLUZIONE PROBLEMI Insegnamento di Fisica dell Atmosfera Seconda prova in itinere

SOLUZIONE PROBLEMI Insegnamento di Fisica dell Atmosfera Seconda prova in itinere Doente: rof Dino Zri serittore: in lessio Bertò OLUZION PROBLMI Insenento i Fisi ell tosfer eon rov in itinere /3 Vlori elle ostnti Rio terrestre eio: 637 Rio solre eio: 7 5 Distnz ei terr-sole : 9 6 Vlore

Dettagli

Sono sei personaggi in cerca di derby. Sono sei calciatori per i quali sarà un esame di laure

Sono sei personaggi in cerca di derby. Sono sei calciatori per i quali sarà un esame di laure Sei gioctori in cerc derby DANIELE GALLI Sono sei personggi in cerc derby Sono sei clcitori per i quli srà un esme lure in qul cso un test d ccesso per l Rom verrà un specie prov d dentro o fuori Sono

Dettagli

Corso di Analisi Matematica Calcolo integrale per funzioni di una variabile

Corso di Analisi Matematica Calcolo integrale per funzioni di una variabile Corso di Anlisi Mtemtic Clcolo integrle per funzioni di un vribile Lure in Informtic e Comuniczione Digitle A.A. 2013/2014 Università di Bri ICD (Bri) Anlisi Mtemtic 1 / 40 1 L integrle come limite di

Dettagli

LAVORO ESTIVO 4CO1 / 4 CO2

LAVORO ESTIVO 4CO1 / 4 CO2 LVORO ESTIVO CO / CO LE EQUZIONI ESPONENZILI 7 7 7 LE DISEQUZIONI ESPONENZILI 7 LE EQUZIONI LOGRITMICHE [ ] [ ] log log log log log log log log log ln ln ln ln ln ln log log log LE DISEQUZIONI LOGRITMICHE

Dettagli

Lezione 7: Rette e piani nello spazio

Lezione 7: Rette e piani nello spazio Lezione 7: Rette e pini nello spzio In quest lezione i metteremo in un riferimento rtesino ortonormle dello spzio. I primi oggetti geometrii he individuimo sono le rette e i pini. Per qunto rigurd le rette

Dettagli

L INTEGRALE DEFINITO b f (x) d x a 1

L INTEGRALE DEFINITO b f (x) d x a 1 L INTEGRALE DEFINITO ( ) d ARGOMENTI. Il Trpezoide re del Trpezoide. L itegrle deiito de. Di Riem. Proprietà dell itegrle deiito teorem dell medi. L uzioe itegrle teorem di Torricelli-Brrow e corollrio

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Terza. Scuola... Classe... Alunno...

VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria Superiore Classe Terza. Scuola... Classe... Alunno... VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri Superiore Clsse Terz Suol..........................................................................................................................................

Dettagli

Ottica. Roberto Cirio. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico 2007 2008 Corso di Fisica

Ottica. Roberto Cirio. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno accademico 2007 2008 Corso di Fisica Roberto Cro Corso Laurea n Chmca e Tecnologa Farmaceutche Anno accaemco 2007 2008 Corso Fsca La lezone ogg La luce Rflessone e rfrazone Interferenza e ffrazone Fbre ottche L occho e le lent Fsca a.a. 2007/8

Dettagli

Accoppiamento pompa e sistema

Accoppiamento pompa e sistema Accoppimento pomp e sistem 1/9 Considerimo il sistem idrulico dell Fig. 1 costituito d due bcini, mbedue soggetti ll pressione tmosferic e collegti tr loro d un tubzione: si vuole portre l cqu dl bcino

Dettagli

Problemi: dinamica. blocco M: blocco m: i due corpi hanno stressa accelerazione a!!! T + decimali e cifre significative!!

Problemi: dinamica. blocco M: blocco m: i due corpi hanno stressa accelerazione a!!! T + decimali e cifre significative!! Poblemi: inmic. Un blocco i mss M. k scoe su un supeicie oizzontle senz ttito. le blocco è leto meinte un une che pss ttveso un pulei un secono blocco i mss m. k. une e pulei sono pive i mss. Mente il

Dettagli

LAVORO. L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ. L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso. L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto

LAVORO. L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ. L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso. L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto LAVORO L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ CASI PARTICOLARI L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto L= 0 Se F ed S sono perpendicolari L >0

Dettagli