PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PIANO DI LAVORO. Prof. ssa Sturniolo Marilisa. Materia di insegnamento STORIA E GEOGRAFIA

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado LICEO ARTISTICO A. FRATTINI Via Valverde, Varese tel: fax: vasl040006@istruzione.it vasl040006@pec.istruzione.it COD.MIN.:VASL C.F.: PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PIANO DI LAVORO Prof. ssa Sturniolo Marilisa Materia di insegnamento STORIA E GEOGRAFIA Classe 1 Sezione _C Varese, Firma della Docente Marilisa Sturniolo 1

2 1. OBIETTIVI EDUCATIVI/COGNITIVI: STORIA e GEOGRAFIA STORIA Competenze Abilità Conoscenze 1)Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali * Comprendere il concetto di fonte storica * Ricostruire la dimensione temporale di un fenomeno * Individuare la relazione spaziale di un fenomeno * Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi * Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale * Individuare le relazioni di causa effetto fra evento e contesto, evidenziando le caratteristiche economiche, politiche, sociali e culturali di un determinato periodo * I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano * I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo anche in relazione alle diverse culture * I principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea. * Individuare le fonti e i documenti relativi ad un fatto storico 2) Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente * Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana * Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia-società-stato * Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderla a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico * Origini del diritto, Organi dello Stato e loro funzioni principali in una visione diacronica * Principali problematiche relative all integrazione e alla tutela dei diritti * Conoscenza di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fonti * Conoscere e padroneggiare correttamente la terminologia specifica; esporre in modo chiaro, logico e sequenziale le caratteristiche di un evento storico * GEOGRAFIA Cl. 1 Obiettivi finali Obiettivi minimi CONOSCENZE ABILITA E COMPETENZE COME DA ASSE CULTURALE STORICO_SOCIALE Saper analizzare un sistema territoriale: l alunno sa individuare i principali elementi costitutivi, fisici e antropici di un sistema territoriale e sa metterli in relazione tra di loro. Saper utilizzare gli strumenti propri della disciplina: l alunno, inizialmente guidato, sa leggere carte geografiche, carte tematiche, grafici ed istogrammi. Saper utilizzare il linguaggio specifico e saper esporre: l alunno conosce e padroneggia il linguaggio specifico della disciplina ed è in grado di esporre in Saper analizzare un sistema territoriale: l alunno, guidato dal docente, sa individuare i principali elementi costitutivi, fisici e antropici di un sistema territoriale e sa metterli in relazione tra di loro. Saper utilizzare gli strumenti propri della disciplina: l alunno, inizialmente guidato, sa leggere carte geografiche, carte tematiche, grafici ed istogrammi. Saper utilizzare il linguaggio specifico e saper esporre: l alunno conosce e padroneggia sufficientemente il linguaggio specifico della disciplina ed è in grado di esporre in modo 2

3 modo chiaro, logico e consequenziale abbastanza chiaro, logico e consequenziale Argomento Contenuti Tempi Mediterraneo Principali Paesi che si affacciano sul Mediterraneo: cultura e tradizioni II quadrimestre OBIETTIVI MINIMI( STORIA) Competenze Abilità Conoscenze 3

4 1) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali * Comprendere il concetto di fonte storica * Ricostruire, a grandi linee, la dimensione temporale di un fenomeno * Individuare, a grandi linee, la relazione spaziale di un fenomeno * Identificare, in modo sufficientemente corretto, gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi * Comprendere, in modo sufficientemente corretto, i principali cambiamenti in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale * Individuare, in modo sufficientemente corretto, le principali relazioni di causa effetto fra evento e contesto. * L alunno sa collocare un evento storico nel contesto temporale e in quello territoriale di appartenenza. Sa, quindi, sufficientemente individuare, guidato dal docente, le relazioni di causa-effetto tra evento e contesto e sa mettere in evidenza le caratteristiche economiche, politiche, sociali e culturali di un determinato periodo. * L alunno, guidato dal docente, riconosce sufficientemente l importanza delle fonti e dei documenti che permettono di ricostruire le caratteristiche principali di un evento storico. 2) Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell ambiente * Comprendere sufficientemente le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana * Identificare, in modo sufficientemente corretto, i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra personafamiglia-società-stato * Individuare, in modo sufficientemente corretto,le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderla a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico * L alunno conosce e padroneggia sufficientemente il linguaggio specifico della disciplina ed è in grado di esporre in modo abbastanza chiaro, logico e consequenziale le caratteristiche di un evento storico. * 2. PIANO E METODO DI LAVORO a) CONTENUTI E LORO SCANSIONE TEMPORALE: 4

5 ARGOMENTO CONTENUTI PERIODO L evoluzione della specie umana e le più antiche civiltà Mediterraneo e Vicino Oriente nel II millennio a.c Le origini della civiltà greca L impero persiano e la civiltà della Grecia classica Il declino delle polis e l ellenismo Le popolazioni italiche e le origini di Roma L espansione di Roma repubblicana in Italia e nel Mediterraneo Roma in età augustea e imperiale * La storia evolutiva dell uomo * L età dei metalli * I popoli della Mesopotamia * Gli Egiziani Ø Gli Ittiti, i Frigi,i Lidi Ø I Cretesi Ø La civiltà micenea Ø I Fenici Ø Gli Ebrei Ø La polis e le colonie Ø Sparta, modello oligarchico Ø Lo sviluppo democratico di Atene Ø I Medi e i Persiani Ø Le guerre greco-persiane Ø Atene nell età di Pericle (CITTADINANZA E COSTITUZIONE) Ø La civiltà della Grecia classica Ø La guerra del Peloponneso Ø Il declino delle polis greche Ø Alessandro Magno e la civiltà ellenistica Ø Gli Etruschi Ø I Greci d Occidente Ø La fondazione di Roma e il periodo regio Ø Roma repubblicana Ø La conquista dell Italia Ø La conquista del Mediterraneo Ø Trasformazioni economiche e sociali nella Roma repubblicana (CITTADINANZA e COSTITUZIONE) Ø Roma tra guerra sociale e civile Ø Giulio Cesare Ø L avvento di Ottaviano Ø L impero di Augusto Ø La civiltà romana in età imperiale Ø Diocleziano, Costantino Teodosio Settembre/ottobre Novembre/dicembre Gennaio Febbraio Marzo Marzo/aprile aprile Maggio/giugno b) METODI DI INSEGNAMENTO: Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro. -momenti di presentazione di coordinate, temi e problemi da parte del docente, in cui sarà chiesto all alunno di esercitare un controllo adeguato sull ascolto attivo e consapevole (anche per il rinforzo ed il consolidamento di abilità come il prendere appunti); -momenti di ricerca attiva su documenti, testimonianze ed altri strumenti(mezzi multimediali, fra cui audiovisivi, film, ma anche Internet e cd-rom) per costruire percorsi di studio e approfondimento che integrino il manuale e sollecitino l interesse e la curiosità. Ciò prefigura anche il ricorso a lavori di gruppo che possano costituire strumenti di studio ed approfondimento per l intera classe; -momenti di lezione-dibattito in cui l alunno, sulla base delle conoscenze acquisite, coopera con l insegnante alla definizione e risoluzione di problemi(attraverso l ausilio di mappe concettuali, tabelle, schemi). La modalità laboratoriale avrà particolare spazio nell area dedicata alla Cittadinanza e alla Costituzione affinché l interazione tra le diverse arre disciplinari non si 5

6 traduca in una semplice sommatoria di saperi e conoscenze, ma attivi competenze integrate volte ad affrontare e risolvere problemi. A questo scopo, sarà opportuno, soprattutto in questo ambito, dare spazio a momenti di confronto tra passato e presente, per consentire allo studente di cogliere continuità e discontinuità nei fenomeni studiati. b) STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo, dispense,riviste specialistiche, audiovisivi,atlanti, schemi di sintesi, Lim. 3. VERIFICA E VALUTAZIONE (tipologia e numero di verifiche): Verrano somministrate verifiche sommative sia orali che scritte. Si prevede un minimo di due verifiche orali per il primo quadrimestre e per il secondo quadrimestre. Le verifiche scritte verranno comunque valutate in funzione del voto orale. Le verifiche formative saranno invece una costante delle ore di insegnamento e, per la loro caratteristica formativa non saranno necessariamente valutate, ma verranno utilizzate per una puntuale verifica dello stato di comprensione e di apprendimento della classe. 4. PROCEDURE E STRUMENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE. Qualora si dovessero rilevare lacune e difficoltà generalizzate anche se non gravi, si predisporranno attività di recupero curricolare con le seguenti modalità: - Riprendendo argomenti particolarmente significativi con tutta la classe; - Presentando argomenti complessi con strategie metodologiche diverse; - Assegnando esercitazioni differenziate a gruppi di alunni - Studio domestico guidato 6