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Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150 preside@severi.org liceo@severi.org SITO WEB: www.severi.org codice ministeriale Istituto principale MIIS07200D Istituto associato IPIA C.Correnti MIRI072015 Istituto associato Liceo Scientifico F.Severi MIPS07201X Milano, Prot. n. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74 Programmazione disciplinare Programmazione disciplinare del Prof..Renato Malberti Disciplina... Esercitazioni di laboratorio Odontotecnico. Classe... 4 C. Sez. odontotecnica Anno scolastico. 2018-2019 1. Livello di partenza della classe 2. Finalità educative 3. Obiettivi disciplinari 4. Obiettivi minimi 5. Contenuti 6. Metodi e strumenti 7. Verifiche 8. Valutazione: criteri e griglie (prove orali e scritte) IL DOCENTE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Renato Malberti Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.1 di 5

1. Livello di partenza della classe 2. Finalità educative Agli obiettivi sotto elencati, che sono stati concordati a livello collegiale per tutte le classi,per la materia di esercitazione, l obiettivo prioritario nella classe è, per quanto precedentemente esposto, quello di creare il gruppo-classe, favorendo delle dinamiche di gruppo coese, per lavorare insieme in un clima sereno e rispettoso dei singoli,al fine di ottenere un ambiente lavorativo costruttivo e armonico 3. Obbiettivi disciplinari Acquisire un comportamento responsabile ed autonomo: Essere puntuali nell esecuzione delle consegne didattiche. Portare regolarmente il materiale e usarlo correttamente. Essere rispettosi delle persone e del materiale scolastico. Socializzare in modo equilibrato: Saper ascoltare gli altri Rispettare le opinioni altrui, anche se diverse dalla propria. Essere disponibili ad accettare la diversità. Non ironizzare sugli errori altrui. Essere disponibili alla solidarietà. Maturare progressivamente una personalità armonica. Dare importanza alla cura della propria persona, per sentirsi bene con se stessi e a proprio agio con gli altri. Usare un linguaggio rispettoso e appropriato alle circostanze. Interiorizzare il rispetto delle regole del vivere civile ed assumere comportamenti adeguati. Promuovere e sviluppare positivi rapporti interpersonali e sociali. 4. Obbiettivi didattici minimi Pur nel rispetto dei programmi ministeriali, i contenuti disciplinari saranno adeguati alle esperienze, agli interessi e alle reali possibilità degli alunni. Finalità principale sarà quella di fornire: Strumenti necessari per l'acquisizione di un metodo di studio e di lavoro adeguato, con una capacità tecnica sufficiente ed una conoscenza delle metodiche di lavorazione. Consolidare il rapporto con il mondo del lavoro durante il periodo di stage aziendale. Obbiettivi didattici minimi teorici Saper osservare, descrivere e confrontare. Saper cogliere analogie e differenze e quindi saper classificare. Sapersi esprimere con un uso appropriato della terminologia. Saper portare a termine un elaborato nei tempi stabiliti e in modo ordinato. Acquisire i contenuti fondamentali della disciplina. Saper usare correttamente gli strumenti di lavoro e i mezzi DPI Saper individuare gli errori basilari e correggerli, in modo autonomo 5.contenuti Il programma durante l anno scolastico si svilupperà su 2 moduli la protesi fissa e la protesi mobile Questi saranno suddivisi i 7 unita per la protesi fissa e 4 per protesi mobile. Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.2 di 5

Modulo A Protesi fissa (realizzazione di ponti in metallo- resina ) A 1 - Il gesso. ( colatura impronte secondo diverse metodiche ) A2 - La preparazione dei modelli con monconi sfilabili. A3 - La messa in articolatore dei modelli preparati A4 - La realizzazione di provvisori in resina A5 - La modellazione in cera degli elementi definitivi e la scavatura A6 - La messa in cilindro e la fusione A7 - La rifinitura del metallo, la saldatura e lucidatura degli elementi Modulo B Protesi mobile ( realizzazione di protesi totale mobile superiore ) B1 - Colatura modello edentulo ed antagonista dentulo B2 realizzazione base in resina foto polimerizzante e posizionamento del vallo in cera messa in articolatore B3 - Posizionamento dei denti e modellazione della flangia B4 Resinatura B5 - Rifinitura e lucidatura Modulo C Protesi realizzata con metodica CAD-CAM (Progetto Eccellenza prof. Gramegna) / C1 - colatura modello C2 - Preparazioone modelli C3 -Scansione e preparazione per la modellazione a computer C4-. Modellazione e registrazione file di lavorazione Modulo D Protesi metallo ceramica D1 - Colatura modello D2 - Preparazioone modelli e monconi D3 - Modellazione e scavatura per protesi metallo ceramica D4 - Fusione e preparazione metallo con applicazione opaco 6. Metodi e strumenti Uso del testo Uso di schede e/o materiali predisposti dal docente. lezione pratica in laboratorio con supporto aiutante tecnico Materiali in uso nel laboratorio. 7. Verifica e valutazione Periodicamente saranno proposte verifiche orali per eventuali per rilevare la preparazione acquisita in relazione al programma teorico. Se concordate con la classe potranno essere somministrate verifiche scritte. Le interrogazioni orali sono normalmente programmate e valutano le capacità di ragionamento e di riflessione, il grado di approfondimento delle conoscenze acquisite, il modo di argomentare e l organicità dell esposizione Saranno valutati gli elaborati effettuati in laboratori Recupero Gli interventi di recupero verranno effettuati: Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.3 di 5

nelle ore di attività didattica frontale previste nell'orario nell ambito della programmazione e delle ore curriculari di ogni disciplina, in cui saranno organizzate attività individualizzate; nell ambito delle attività di laboratorio, durante la codocenza per il progetto eccellenza. 9. Valutazione criteri e griglie Saranno valutati gli elaborati effettuati in laboratorio nelle ore curricolari. Valutazioni delle prove orali Nessuna conoscenza Consegna della verifica in bianco Rifiuto verifica orale 1-2 Conoscenze assolutamente inadeguate Prova fortemente lacunosa con numerosi e gravi errori concettuali Tentativi di risposta senza nesso logico 3 Tentativi di impostazione frammentari e inconcludenti Conoscenze superficiali e lacunose Conoscenza degli elementi fondamentali. Raggiungimento degli obiettivi minimi Prova lacunosa con numerosi e gravi errori e imprecisioni Conoscenze frammentarie e senza connessioni Prova parziale con numerosi errori non particolarmente gravi Lacune nelle conoscenze, espressione incompleta e poco appropriata Corretta applicazione delle conoscenze in contesti semplici Conoscenza dei contenuti fondamentali, espressione semplice ed essenziale 4 5 6 Conoscenze complessivamente corrette e applicazione corretta delle regole Conoscenze corrette e complete. Applicazione corretta delle regole. Interpretazione corretta dei risultati. Prova completa con imprecisioni Conoscenza e comprensione della maggior parte degli argomenti; espressione appropriata e corretta Prova completa e corretta Conoscenza, comprensione ed approfondimento dei contenuti; espressione articolata e fluida 7 8 Conoscenze complete e corrette. Capacità di applicazione originale che manifesta capacità di sintesi e di collegamento. Prova completa, corretta e ordinata Conoscenza completa e approfondita dei contenuti espressione pertinente ed efficace. Applicazione autonoma con capacità critica e di elaborazione personale 9 10 Per la valutazione delle prove scritte a test multipli ed a domande chiuse il docente farà riferimento alla seguente scala: da 0 % a 59% Da 0 a 5 Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.4 di 5

da 60% a 69% Da 6 a 7 da 70% a 83% Da 7 a 8 da 84% a 95 % Da 8 a 9 da 96% a 100% Da 9 a 10 La valutazione verificherà se e quali obiettivi sono stati raggiunti e sarà strutturata, in base alla normativa vigente, con : un giudizio sintetico da 0 a 10 un giudizio globale che metterà in evidenza, secondo parametri concordati collegialmente, la preparazione iniziale, il comportamento e la socializzazione, l'attenzione e la partecipazione, l'impegno, il metodo di studio, i progressi effettuati e le attitudini dimostrate e il grado di raggiungimento degli obiettivi. Milano 12 Ottobre 2018 Prof. Renato malberti Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.5 di 5