CURRICOLO DI CLASSE. Anno Scolastico 2015/ 2016 DISCIPLINA STORIA SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE. Alunni Maschi Femmine

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CURRICOLO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/ 2016 CLASSE III Sez DISCIPLINA STORIA SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Alunni Maschi Femmine Ripetenti Diversamente abili Altre culture // TIPOLOGIA LIVELLO vivace medio-alto tranquilla medio collaborativa medio-basso poco collaborativa basso non abituata all ascolto attivo problematica poco motivata demotivata MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE GRUPPI DI LIVELLO Prove di ingresso griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti rilevazioni elaborate d intesa con la scuola elementare informazioni fornite dalla scuola elementare osservazioni degli alunni impegnati nelle attività didattiche informazioni fornite dai genitori Pag 1

COMPETENZE PREGRESSE 1. Competenze Ben acquisite 2. Competenze acquisite in modo soddisfacente 3. Competenze acquisite in modo essenziale ALUNNI INTERVENTI (recupero / consolidamento / potenziamento) Potenziamento Potenziamento Consolidamento 4.Competenze parzialmente acquisite 5. Competenze non acquisite Recupero e consolidamento Recupero CASI PARTICOLARI BES individuati dal consiglio di classe. ALUNNO MOTIVAZIONI GRAVI DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO - DIFFICOLTÀ LINGUISTICHE - DISTURBI COMPORTAMENTALI - PORTATORE DI H RITMI DI APPRENDIMENTO LENTI SVANTAGGIO SOCIO- CULTURALE GRAVI LACUNE NELLA PREPARAZIONE DI BASE SCARSA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO MOTIVI DI SALUTE DIFFICOLTÀ NEI PROCESSI LOGICO-ANALITICI DIFFICOLTÀ LINGUISTICHE DISPERSIONE DELL ATTENZIONE ETC RECUPERO mediante: Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. Attività mirate all acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. Attività personalizzate. Esercitazioni guidate. Stimoli all autocorrezione. Attività per gruppi di livello. CONSOLIDAMENTO mediante: Attività mirate a migliorare il metodo di studio. Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. Attività per gruppi di livello. POTENZIAMENTO mediante: Approfondimento degli argomenti di studio. Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. Attività volte all applicazione della metodologia Pag 2

della ricerca scientifica. Sulla base della situazione della classe, tenendo conto delle competenze chiave del Parlamento Europeo 18-12-2006, delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012, delle Indicazioni per il curricolo 2007, si delineano i traguardi di competenze e gli obiettivi di apprendimento. Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado - L alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa in modo autonomo sui fatti e i problemi storici anche mediante l uso di risorse digitali. Conosce i momenti fondamentali della storia italiana, europea, moderna e contemporanea. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche di fondo di vario genere e le sa organizzare in testi. - Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere-anche digitali- e le sa organizzare in testi. Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado. CONOSCENZA DEGLI EVENTI STORICI. USO DELLE FONTI. CAPACITA DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI. COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI E DEGLI STRUMENTI SPECIFICI. CONOSCENZA DEGLI EVENTI STORICI Inquadrare gli eventi storici nel tempo e nello spazio. Definire gli elementi costitutivi di un evento. Costruire quadri di civiltà in base ad indicatori di tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso. Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sovranazionale. USO DELLE FONTI Leggere e classificare le fonti (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, ecc.) per ricavare conoscenze su temi definiti. Utilizzare in funzione storiografica testi letterari, biografici, articoli di giornali ecc. CAPACITA DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI. Individuare relazioni di causa ed effetto. Distinguere tra storia locale, nazionale, europea e mondiale e coglierne le interdipendenze nonché le principali differenze. Conoscere il passato per rendere comprensibile il presente e costruire il futuro. COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI E DEGLI STRUMENTI SPECIFICI. Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare. Organizzare ed esporre. Saper utilizzare gli strumenti propri della disciplina: grafici, mappe, carte storiche. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi studiati Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile. Pag 3

UNITA DI APPRENDIMENTO SETTEMBRE Ripetizione delle unità pregresse; Test di livello. 1. UNITA DI APPRENDIMENTO: LA BELLE EPOQUE E LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Contenuti La seconda rivoluzione industriale, Le cause della grande guerra, La prima guerra mondiale, La fine della guerra Il Dopoguerra. OBIETTIVI - Conoscere le cause dello sviluppo in rapporto alle scoperte e al loro utilizzo. - Comprendere l influenza dei mass-media sulla diffusione della cultura di massa. - Conoscere la nascita di nuovi partiti politici. - Conoscere le cause che portarono allo scoppio del I Conflitto Mondiale - Conoscere gli schieramenti contrapposti. - Conoscere le cause che portarono allo scoppio della Rivoluzione Russa. Tempi: Ottobre Novembre - Dicembre- 2. UNITA DI APPRENDIMENTO I REGIMI TOTALITARI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE Contenuti Tra le due guerre Cause della guerra Gli anni di guerra La Resistenza in Italia La fine della guerra Il II Dopoguerra in Italia. OBIETTIVI - Conoscere la nascita, i principi e le conseguenze dei regimi totalitari. - Conoscere le cause e le conseguenze della seconda guerra mondiale. - Conoscere l importanza della Resistenza in Italia - Valutare e confrontare i diversi contesti. - Usare il passato per rendere comprensibile il presente. Tempi: Gennaio - Febbraio- Marzo Pag 4

3. UNITA DI APPRENDIMENTO DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE AD OGGI Contenuti I trent anni d oro sotto l incubo della terza guerra mondiale, La Costituzione La Guerra Fredda OBIETTIVI - Conoscere le cause del miracolo economico - Conoscere i principi basilari della Costituzione Italiana. - Le causa e le conseguenze degli anni di piombo - L importanza dell Europa Unita. Tempi: Aprile- Maggio METODI E STRATEGIE lezione frontale lavoro in coppie di aiuto lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata lezione partecipata attività laboratoriali.. MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall insegnante Drammatizzazione Computer Uscite sul territorio Giochi Sussidi audiovisi Esperimenti. VERIFICA CRITERI Adeguata distribuzione delle prove nel corso dell anno Coerenza della tipologia e del livello delle prove con la relativa sezione di lavoro effettivamente svolta in classe PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE Componimenti Relazioni su attività svolte Prove grafico cromatiche Relazioni Interrogazioni Prove strumentali e vocali Sintesi Interventi test motori Questionari aperti Discussione su argomenti di Questionari a scelta multipla studio Testi da completare Esercizi Soluzione problemi Altro. Pag 5

VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA: CRITERI Livello di partenza Evoluzione del processo di apprendimento Competenze raggiunte Metodo di lavoro Impegno Partecipazione Rielaborazione personale Altro. MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLE VALUTAZIONI ALLE FAMIGLIE Colloqui individuali Comunicazioni sul diario Invio delle verifiche con firme Invio risultati con firme Colloqui programmati. ATTIVITÀ DI RECUPERO / CONSOLIDAMENTO / POTENZIAMENTO E SOSTEGNO Sono previste attività di: RECUPERO MEDIANTE Attività all interno del curricolo Attività pomeridiane CONSOLIDAMENTO Attività all interno del curricolo Attività pomeridiane POTENZIAMENTO Attività all interno del curricolo Attività pomeridiane SOSTEGNO Per l alunno portatore di handicap Per l alunno portatore di handicap e per altri con problemi di apprendimento IL DOCENTE Pag 6