5. Fluido isotropo ad un componente

Documenti analoghi
Termodinamica di non-equilibrio

Viscosità e fluido ideale

τ ij = pδ ij (30.1.1)

Lecture 3 Conservation Laws Text:

Dinamica dei Fluidi. Moto stazionario

Termodinamica Chimica

Principi della Termodinamica

ENERGIA DI UN ONDA. INTENSITA

Termodinamica dei continui. Conservazione dell Energia. Produzione di Entropia

Esame di Fisica Data: 20 Settembre Fisica. 20 Settembre Problema 1

SOLUZIONE DELL EQUAZIONE DI FOURIER PER PER PIASTRA SOTTILE CON SORGENTE TERMICA IN MOTO UNIFORME

Lavoro nel moto rotazionale

TEORIA CINETICA DEI GAS (CENNI)

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica

MECCANICA DEI FLUIDI

Analisi Matematica II Politecnico di Milano Ingegneria Industriale

POTENZIALE V T O R I ELETTRICO g. bonomi fisica sperimentale (mecc., elettrom.) Introduzione

, mentre alla fine, quando i due cilindri ruotano solidalmente, L = ( I I ) ω. . Per la conservazione, abbiamo

Lezione 11. Onde e fenomeni ondulatori

Soluzioni degli esercizi

Prova Scritta di Fisica Corso di Studi in Ingegneria Civile, Università della Calabria, 1 Luglio 2014

Soluzione Compito di Fisica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018

approfondimento Cinematica ed energia di rotazione equilibrio statico di un corpo esteso conservazione del momento angolare

Fenomeni di rotazione

Meccanica dei fluidi. ! definizioni; ! statica dei fluidi (principio di Archimede); ! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli).

Lavoro. In generale il lavoro compiuto dalle forze su un sistema di corpi è: F i dl i = E ci L F =

FM210 - Fisica Matematica I

( pi + σ ) nds = 0 (3)

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale (Prof. A. Farina) Seconda prova in itinere - 26/06/2012

STATICA E DINAMICA DEI FLUIDI

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

DINAMICA. Forze di massa + Forze di superficie = Forze di inerzia. Forze di massa = ρ fdxdydz. Forze di inerzia = ρ. Adxdydz

L equazione di Schrödinger

VII ESERCITAZIONE. Soluzione

Corso di introduzione all Astrofisica

ESAME DI AERODINAMICA 26/3/2008

Sistema di punti materiali sistema esteso.

Dinamica Rotazionale

Problemi di Fisica per l ammissione alla Scuola Galileana Problema 1

Esonero di Analisi Matematica II (A)

Lezioni del Corso PROPULSIONE SPAZIALE aa Marcello Onofri VARIABILI TERMODINAMICHE ED EQUAZIONI DI CONSERVAZIONE

Lezione 5: Richiami di termomeccanica dei mezzi continui

LE EQUAZIONI DI MAXEWLL (Propedeutiche all Introduzione alle Teorie Dinamo) Antonio Meloni. Geofisica Generale ed Applicata. Univ. Roma Tre,

Conducibilità elettrica nei metalli, teoria classica di Drude

Lecture 14 L equazione di Eulero Text:

Meccanica dei fluidi

Meccanica dei fluidi. Ø definizioni; Ø statica dei fluidi (principio di Archimede); Ø dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli).

DINAMICA DEI FLUIDI. Diretta generalizzazione della meccanica del punto materiale. Procedimento estremamente complicato.

Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo

le variazioni del campo si propagano nello spazio con velocità finita

Esame 24 Luglio 2018

Lavori e Forze Fisica Natali Mattia. della forza rispetto al tempo nell intervallo considerato: I t 1. I ( t 1. ( ) Q ( t 1 ).

Fluidi (FMLP: Cap. 11 Meccanica dei fluidi)

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

Teoria dei mezzi continui

Problemi di Fisica per l ammissione alla Scuola Galileiana Problema 1

ELETTROSTATICA. D = ρ (2) a cui possono essere associate, in caso di mezzo isotropo e lineare, le equazioni di materiale: = ε E, (3)

Cognome Nome Matricola Codice ESEMPIO 1

Lavoro ed Energia. r A. < 0 --> lavoro resistente

Esercitazione Comsol Multiphysics Analisi Strutturale

SISSA Area Matematica Esame di ammissione per il corso di Analisi Matematica, Modelli e Applicazioni 2 maggio 2017


CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

28. Meccanica dei continui

Dinamica del Manipolatore (seconda parte)

ICEO SCIENTIFICO STATALE ALESSANDRO ANTONELLI. Via Toscana, NOVARA / C.F Cod.Mecc.

Prova scritta di Fisica Generale I Corso di Laurea in Astronomia 23 giugno 2015

Costruzioni in zona sismica

Il I principio della termodinamica. Calore, lavoro ed energia interna

Dal macroscopico al microscopico

Analisi Matematica II Politecnico di Milano Ingegneria Industriale

Esame di Fisica Data: 18 Febbraio Fisica. 18 Febbraio Problema 1

FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 07/07/2014. ESERCIZI (Motivare sempre i vari passaggi nelle soluzioni)

Nome: Cognome: Matricola:

ESAME DI AERODINAMICA 26/3/2008

Eq. bilancio quantità di moto

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Biomedica Compito A del f(x, y) = arctan xy + x + y

Soluzione della Prova Parziale di Analisi Matematica III - 17/02/04. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni. Prof. Kevin R.

FISICA GENERALE I - 10/12 CFU NP II appello di Febbraio A.A Cognome Nome n. matr.

Risposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo

Approccio rigoroso nell analisi meccanica dei terreni

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2012/2013 Compito generale 21 Giugno 2013

Solidi assialsimmetrici: tubi, serbatoi, dischi Lecture 16

Fluido in movimento. Linee di flusso.

Soluzione della Prova Scritta di Analisi Matematica III - 28/02/02. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni. Prof. Kevin R.

Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni

Formulario. (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q 1Q 2 r 2 = 1 Q 1 Q 2

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2012/2013 II Compitino 21 Giugno 2013

Distribuzione di densità

La teoria cinetica dei gas

Meccanica dei Fluidi

DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA

CAPITOLO 5 IDRAULICA

Moto dell acqua nelle Terre: la quota piezometrica

Trasporto di massa nei sistemi biologici (seconda parte)

Fisica 2C. 3 Novembre Domande

Transcript:

5. Fluido isotropo ad un componente Sistema all equilibrio: ariabili intensie indipendenti T, ρ, (elocità) I principio: E = q+ w e la densità (per unità di massa) dell energia e E/ M specificata come 2 2 e= /2 + ψ + u = /2+ ψ + u doe ψ =energia potenziale (per unità di massa) delle forze esterne (ad esempio graità) supposta dipendente solo dalla posizione Differenziale fondamentale (per il sistema chiuso): p du = Tds pd = Tds + d ρ 2 ρ Sistema in condizioni di non equilibrio descritto da tre campi dipendenti dal tempo T(,), r t (,), r t (,) r t ρ Identificazione microscopica per un elemento di olume con molecole numerate secondo l indice i = 1, 2,3, ρ = M / V = Nm/ V = = ( i)/ N m T m m = T = = i N 2 2 3 3 2 B 2 2 3 () / i B B i V N

Postulato della trasferibilità delle funzioni di stato (quasi-equilibrio locale): la densità a A/ M della proprietà estensia A in condizioni di equilibrio determinata dalla funzione di stato a= a ( eq T, ρ, ), in condizioni di non equilibrio è descritta dal campo a(,) r t alutato come a(,) r t a ( T,, ) ρ ρ = eq ρ T = T ( r, t ), = ( r, t ), = ( r, t ) Come applicare il differenziale fondamentale? A causa del moto conettio ( ), un dato elemento di olume a posizione fissata, nel tempo iene a contenere campioni diersi del fluido. La deriata parziale descrie quindi la ariazione nel tempo della densità 0 r a(,) r t a(, r t+ t) a(,) r t lim t t 0 t a di un sistema aperto. Deriata materiale (o baricentrica): ariazione nel tempo seguendo lo spostamento dell elemento di olume secondo la sua elocità D a( r+ t, t+ t) a( r, t) a(,) r t lim Dt t 0 t t r + t r

D a( r+ tt, + t) a( r+ tt, ) a( r+ tt, ) a( r, t) a(,) r t = lim + lim = Dt t 0 t t 0 t a(, r t+ t) a(,) r t = lim + a( r, t) = a( r, t) + a( r, t) t 0 t r t r D a (,) r t = ( / t + / r )(,) a r t Dt Deriata materiale = combinazione lineare di deriate parziali: stesse regole delle deriate ordinarie D D D [ ca 1 1(,) r t + c2a2(,)] r t = c1 a1(,) r t + c2 a2(,) r t Dt Dt Dt D D D a1(,) r t a2(,) r t = a1(,) r t a2(,) r t + a2(,) r t a1(,) r t Dt Dt Dt D df( a) D f( a( r, t)) = a( r, t) Dt da Dt Differenziale fondamentale in condizioni di non equilibrio (la dipendenza spazio-temporale dei campi nel seguito è lasciata implicita!) p du Tds dρ ρ = + = + 2 2 Du Ds p Dρ T Dt Dt ρ Dt

Quali equazioni per l eoluzione temporale dei campi indipendenti? Vincoli derianti dai bilanci di 1) massa 2) momento lineare 3) momento angolare 4) energia (I principio) 5) entropia (II principio)

1) Bilancio di massa. Massa della materia inclusa in un dominio Ω M () t = dv ρ(,) r t Ω Ω Attraerso un elemento di superficie ds nel tempo dt passa la quantità di materia dm = ρds dt = ρds dt che integrata sul bordo Ω di Ω determina la ariazione temporale della massa dm Ω() t ρ(,) r t = dv ds (,) t ρ(,) t dt = Ω t r r Ω ρ(,) r t Applicando il teorema di Gauss dv = dv (,) t ρ(,) t Ω t r r Ω r e tenuto conto che l uguaglianza è soddisfatta per ogni scelta del dominio Ω, si ottiene l equazione di continuità (bilancio di massa) ρ = ρ t r o utilizzando la deriata materiale D D ρ = ρ + ρ = ρ + ρ ρ = ρ Dt t r r r Dt r Nota: per il fluido incompressibile ( ρ =costante) la diergenza della elocità è nulla / r = 0

Forma generale del bilancio: grandezza estensia A con densità a A/ M da () t A A A () t dv ρ Ω a dv a dv ds dt t ρ σ Ω = = = Ω Ω Ω Ω Le proprietà particolari di A consentono di determinare: A σ (,) r t = elocità di produzione (per unità di olume) della grandezza A (,) r t = flusso di A Applicando il teorema di Gauss dv a dv ( / r ) a t ρ σ t ρ σ = = Ω Ω r A A A A Deriata materiale utilizzando l equazione di continuità D D D A A a = a a = a + a + a = + a Dt Dt Dt t r r r r ρ ρ ρ ρ ρ ρ σ ρ D ρ a Dt A = σ r A, bar Abar, (,) r t = flusso baricentrico: flusso di A osserato nel baricentro (flusso depurato dal moto conettio) Abar, A ρa A

2) Bilancio del momento lineare: momento lineare lungo la direzione A = P = M a= Dalla legge di Newton, dm ( )/ ( )/ : dt= Mψ r D ρ = ρ ψ P, Dt r r P, bar P, P σ ρ ψ = P = ρ = tensore di stress (flusso di impulso baricentrico) Flusso di impulso douto a i) urti contro la parete: associato alla pressione, del fluido, ii) perdita di impulso douto all attrito tra due superfici: per P r p P Data una porzione di fluido considerata come un sistema chiuso, compresa nel dominio Ω() t, le forze di superficie determinano un flusso di laoro meccanico wbar, nella misura in cui () si sposta. Ω t Per un dato elemento di superficie ds : P, ds bar P, = ds = df : forza esercitata dal fluido lungo sulla superficie dt : spostamento dell elemento di superficie nel tempo dt laoro fatto sull elemento di superficie nel tempo dt : = f =, flusso di laoro: = P w, bar,, dw d dt ds P dt

3) Bilancio del momento angolare. Per semplicità consideriamo un fluido atomico, costituito cioè da particelle puntuali con posizioni r () i e elocità () i per i = 1, 2,. Secondo la meccanica classica, il momento angolare definito come L r() i m() i () i si eole secondo l equazione, essendo la forza agente sulla -esima particella F() i dl () i () i i dt = r F Momento angolare del campione nel dominio l = r doe è la densità di momento angolare (per unità di massa) Scrittura alternatia: mi m i doe è il tensore di Lei-Ciita ε mi l i Ω L () t = dvρ r = dvρ l = ε Ω ε = ε = ε = 1 r ε = ε = ε = 1 ε xyz yzx zxy xzy yxz zyx mi = 0 se due indici sono uguali Ω Ω i

Equazione di bilancio per L ( r / r) L σ = ρ ψ = ε L, bar mirp m i ( r df), ds L bar = ( r df) = ε r df = ε r ds P Il flusso è ottenuto dal contributo deriante dalle forze di superficie: mi m i mi m i ρ D l Dt ρ ψ = ε In conclusione: ( r / r) r P mi m i r Deriazione alternatia dalla deriata materiale di poiché l = ε mirmi D D D D l = εmii rm + εmirm i = εmirm i Dt Dt Dt Dt D r m = r m + r m = m Dt t r D D ψ ρ l = εmirmρ i = εmirm ρ + Pi = Dt Dt ri r = ρ( r ψ / r) ε mirp m i + εmipmi r Per confronto con il precedente risultato: 0, e dal bilancio del momento lineare ε P = P = P mi mi mi im

Conclusione: il bilancio del momento angolare per fluidi atomici implica che il tensore di stress sia simmetrico: P i = P i Fluidi molecolari: bisogna includere il contributo della rotazione molecolare al momento angolare. Stesso risultato ipotizzando che il rilassamento della elocità angolare aenga su scale dei tempi molto più brei di quelle dei campi macroscopici,, T ρ

4) Bilancio dell energia E con densità / /2 e E M = + ψ + u σ = 0 = + = + P E E, bar q, bar w, bar q, bar, D D D D ρ u = ρ e ρ + ψ = + P ρ + ψ Dt Dt Dt r Dt D ρ ψ = ρ ψ + ρ ψ = ρ ψ Dt t r r qbar, ( /2 ) (, ) ( /2 ) D D ψ ρ /2= ρ = ρ P Dt Dt r r, D ρ u = P Dt r r qbar,,

S s S/ M = / T, D ρ s = σ Dt r T 5) Bilancio dell entropia con densità S, bar q, bar S Esplicitiamo la produzione di entropia utilizzando i precedenti bilanci ed il differenziale fondamentale qbar = + s = + u = r T Dt r T T Dt Tρ Dt q, bar q, bar S D ρ D p D σ ρ ρ P p = + r T T r T r T r qbar, 1 q, bar Π P pδ ed introducendo il tensore iscoso di stress (il tensore di stress priato della componente di pressione) σ 1 Π = S q, bar,, rt T r Essendo il tensor di stress simmetrico σ 1 = Π / T S q, bar s, rt Π =Π + : tensore gradiente della elocità s,, s, =, : parte simmetrica del tensore 2

Tensore di rango zero: Tensore di primo rango: Tensore di secondo rango: σ (0) T = scalare (1) Catalogazione dei flussi secondo il rango T = ettore (2) (2) T = matrice a traccia nulla ( T = 0) (0) (1) qbar, (2) =Π ii = =Π δ Πii /3 (1) 1/ T (2) (0) (2) (2) (2) (2) = / T /3 T = δ ii /3 r S s s s Identificazione delle forze 1/ T F = /3 T F = F = / T (0) (1) (2) s r S (0) (0) (1) (1) (1) (1) σ = F + F + F Proporzionalità tra flussi e forze: 45 coefficienti? Principio di Curie: accoppiamento scalare solo tra flussi e forze dello stesso rango (in sistemi isotropi) solo 3 coefficienti! = 9 η T F η =iscosità di olume (bul iscosity) (0) (0) = λt F λ = coefficiente di conduttiità termica (1) 2 (1) = 2ηT F η = iscosità di taglio (shear iscosity) (2) (2)

Principio di Curie deriabile imponendo l inarianza rotazionale all espansione al (0) (1) (2) secondo ordine di σ ( F, F, F ) S σ implica η 0, λ 0, η 0 0 ˆ S > > > ρ( r, t), ( r, t), Equazioni (della termo-fluidodinamica)per i tre campi indipendenti T(,) r t specificando i flussi nei bilanci di massa, di momento lineare e di energia D ρ = ρ Dt r D ψ p ρ = ρ + η + ( η + η/ 3) : eq. di Naier-Stoes Dt r r r r 2 D u (2) (2) = T p + + 2 i i ρ λ η η Dt r r da risolersi note le equazioni di stato u ( T, ρ), p ( T, ρ) r ( / ) 2 : operatore di Laplace eq eq

Caso limite: densità costante e elocità nulla ρ u = λ T : eq. di diffusione termica t Semplificazione: densità costante / r = 0 D ψ p ρ = ρ + η Dt r r D s ρ u = λ T + 2η i Dt s i Se la dipendenza di pt ( ) è trascurabile, allora (,) t indipendente da ia soluzione di D ψ p ρ = ρ + η Dt r r r T(,) r t Risolta l equazione per r (,) t, allora si deria T(,) r t come soluzione di D s ρ u = λ T + 2η i Dt s i

Esempio: esperimento di Couette in condizioni stazionarie (e =costante) z L x = L ψ 0 = 0 x Superfici infinite realizzabili con una corona cilindrica di piccolo spessore. Per simmetria, i campi engono a dipendere solo dalla coordinata elocità ha solo la componente lungo : = = x y z 0 z, e la Dalla deriata materiale di z : dp( z) / dz = 0 pressione costante D 2 2 ρ x = 0 = η d x/ dz x( z ) = L z / L Dt (0) (0) Π = = 9η TF = 3η = 0 ii Π = = 2 ηtf = η( / r + / r ) (2) (2) Π Π xz =Π zx = η / L Elementi non nulli di :

Forza esercitata dal fluido sulla superficie superiore df = ds P = ds P = ds ( Π + pδ ) = ds [ ( η / L) δ + pδ ] z z z z z z L x z df / ds = p df / ds = η / L z z x z L Per mantenere la condizione stazionaria, sulla superficie superiore bisogna esercitare una pressione ortogonale uguale a quella di equilibrio, ed una forza tangenziale ( S =Superficie) η F L F / S =η( / L) L Viscosità = rapporto fra pressione tangenziale e gradiente della elocità (unità di misura: g/m s oppure poise=p=g/cm s η L Viscosità (di olume) ha un ruolo secondario perché entra solo nei processi che modificano la densità Effetto termico nell ipotesi che le due superfici siano adiabatiche ρ D dt s s u = c 2 ii ( L/ L) Dt ρ = dt η = η Laoro meccanico della forza tangenziale dissipato come energia termica: nel tempo : dt dw/ dt dw/ dt FLL 2 dw = FLLdt = = =η( L/ L) V SL SL 2

Viscosità dell acqua

Condizione stazionaria interpretata come equilibrio tra forza esterna e forza di attrito esercitata dal fluido sulla superficie ξ F attr. = coefficiente di attrito F. = ξ ξ = ( S/ L) η attr L F L Relazione di Stoes: forza di attrito su una sfera di raggio R con elocità F attr. = = 6 ξ ξ πrη Esercizio: risolere il problema di Couette dipendente dal tempo 1) t 0: sistema immobile 2) t > 0: sulla superficie superiore iene applicata una pressione tangenziale F costante. L / S Calcolare, per analogia con l eq. di diffusione, il campo di elocità (,) x z t e la elocità della superficie superiore () L t come funzione del tempo. Utilizzando la funzione errore, si può deriare una soluzione analitica di forma asintotica? Esercizio: risolere il problema di Poiseille per il flusso di un fluido all interno di un cilindro (infinito)