A) elemento della barra tra B) elemento della barra con

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A) elemento della barra tra B) elemento della barra con"

Transcript

1 Esercizio Una barra prismatica, la cui sezione retta ha area A 0 =00 mm 2, è soggetta a una forza di trazione pari a F= N. Qual è la forza agente su una superficie tagliata obliquamente, la cui normale forma una angolo di rispetto all asse del provino? Quali sono le componenti di questa forza secondo la normale e ortogonalmente ad essa? Quali le corrispondenti tensioni medie su A 0? Soluzione F F A) elemento della barra tra B) elemento della barra con due sezioni rette all asse una sezione obliqua Per l equilibrio (somma di tutte le forze agenti sul corpo uguale a zero), sulla sezione retta e sulla sezione obliqua sono applicate forze F allineate, uguali in valore, contrarie in verso. Sulla sezione obliqua uscente, perciò: n F N F T Componente secondo la normale n : N=F cos= ,866=7.300 N Componente ortogonale alla normale n : T=F sin= ,5=0.000 N Area della sezione obliqua: A=A 0 /cos=5,5 mm 2 N La tensione normale (media) è: = = =50 N/mm2 A 5,5 N La tensione tangenziale (media) è: = = = 86, 6 N/mm2 A 5,5

2 Esercizio 2 Sui tre lati di un parallelepipedo elementare agiscono tensioni di trazione pari a: σ = 200 N/mm 2 σ 2 = 0 N/mm 2 σ 3 = 0 N/mm 2 Trovare le tensioni e agenti su una superficie interna obliqua, la cui normale sta sul piano -2 ed è inclinata di rispetto all asse. Soluzione Il cerchio di Mohr relativo al piano -2 è: Il punto P, intersezione del cerchio di Mohr con la retta inclinata di rispetto all orizzontale, ha coordinate: =200 cos 2 =50 N/mm 2 =200 sin cos=86,6 N/mm 2 σ =200 2

3 Esercizio 3 Sui tre lati di un parallelepipedo elementare agiscono le tensioni di trazione pari a: σ = 300 N/mm 2 σ 2 = 00 N/mm 2 σ 3 = 0 N/mm 2 Trovare le componenti di tensione agenti su una superficie obliqua la cui normale sta sul piano -2 ed è inclinata di -45 rispetto all orizzontale. Soluzione Il cerchio di Mohr relativo a piano -2 è: σ 2 =00 σ = P Il punto P, intersezione del cerchio con la retta inclinata di -45 rispetto all asse orizzontale, ha coordinate: = cos 2 45 =00+00=200 N/mm 2 =200 cos45 sin45 =-00 N/mm 2 La corrispondenti tensioni sulla superficie obliqua hanno le seguenti rappresentazione vettoriale: 45 3

4 Si sottolinea l importanza di capire (vedere le lezioni) perchè a un agente nel verso qui indicato corrisponde un valore di negativo sul piano di Mohr. Se il segno (e il verso) di non interessano, si può tracciare il solo semicerchio positivo di Mohr: P =200 N/mm 2 =00 N/mm 2 4

5 Esercizio 4 Sui tre lati di un parallelepipedo elementare agiscono le tensioni di trazione pari a: σ = 200 N/mm 2 σ 2 = -00 N/mm 2 σ 3 = 0 N/mm 2 Su una sezione obliqua, la cui normale è sul piano -2 ed è inclinata di rispetto all asse, agiscono componenti di tensione. Individuarne il valore, la direzione, il verso. Soluzione Il cerchio di Mohr relativo al piano -2 è: Fig. A P σ 2 = -00 σ =200 Le coordinate del punto P: = cos 2 = =25 N/mm 2 =300 cos sin=30 N/mm 2 5

6 Se il campo delle tensioni fosse stato unidimensionale con valori: σ =300 N/mm 2 σ 2 =0 N/mm 2 σ 3 =0 N/mm 2 Fig. B P N T ω σ n =225 N/mm 2 ; =30 N/mm 2 Moltiplicando per l area della sezione obliqua, da n (con da n = da /cos), si ottengono il vettore T, di valore da n, e il vettore N, di valore da n (vedere lezione 2, unità ). Aggiungendo il campo idrostatico (piano) di sole tensioni normali = -00 N/mm 2, si ottiene il cerchio di Mohr della figura A. In figura C si riprende il cerchio di figura A, identificando le componenti di forza agenti sulla superficie obliqua: Fig. C σ () n cos = dn() A ()=30 N/mm 2 P () dt() = cos da ()=25 N/mm 2 6

7 2 n Esercizio 5 Nello stesso caso dell esercizio 4, calcolare e agenti sulla superficie la cui normale è inclinata di -60 rispetto all asse (si noti che è ortogonale alla normale a + dell esercizio 4). Soluzione Q 7

8 Coordinate del punto Q: = cos 2 60 =-25 N/mm 2 =-300 cos60 sin60 =-30 N/mm 2 Le superfici e i versi delle forse (congruenti dovute a e ) su esse agenti, insieme ai valori delle tensioni sono: 25 N/mm 2 n() 30 N/mm N/mm 2 25 N/mm 2 n(-60 ) 8

9 Esercizio 6 Nello stesso caso dell esercizio 4, rappresentare le tensioni e e le forze N e T agenti su una superficie obliqua la cui normale formi un angolo di -45 rispetto alla dimensione. (-45 ) (-45 ) dt(-45 ) = cos45 da (-45 ) P σ (-45 ) n dn(-45 ) = cos45 da 9

10 Esercizio 7 Sui tre lati di un parallelepipedo elementare agiscono le tensioni di trazione pari a: σ = 200 N/mm 2 σ 2 = 0 N/mm 2 σ 3 = -200 N/mm 2 Trovare le componenti di tensione (abbreviato, le tensioni) agenti su una superficie obliqua la cui normale è inclinata di -45 rispetto all asse. (-45 )=-200 (-45 ) dt(-45 ) τ = cos45 n (-45 ) dt(-45 ) = da cos45 da (-45 )=0 Esercizio 8 Nei casi degli esercizi 4 e 6, trovare le tensioni sapendo che della tensione tangenziale interessa conoscere il solo valore assoluto. 0

Soluzione - calcolo di {t} 1 e {t} 2 : {t} 1 =[σ]{n} 1 = {t} 2 =[σ]{n} 2 =

Soluzione - calcolo di {t} 1 e {t} 2 : {t} 1 =[σ]{n} 1 = {t} 2 =[σ]{n} 2 = Unità : Stato di tensione e di deformazione Esercizio Dato un tensore della tensione [σ], date inoltre due dimensioni {n} e {n} - trovare le componenti dei vettori della tensione {t} e {t} agenti sulle

Dettagli

Esercizio su Saint - Venant

Esercizio su Saint - Venant Esercizio su Saint - Venant G. F. G. 5 agosto 018 Data la trave di figura 1 determinarne le reazioni interne con i relativi diagrammi. Nella sezione più sollecitata determinare lo stato tensionale (espressioni

Dettagli

Teorema di Cauchy. a) le azioni sono delle forze che ammettono densità rispetto alla lunghezza della linea ideale di taglio;

Teorema di Cauchy. a) le azioni sono delle forze che ammettono densità rispetto alla lunghezza della linea ideale di taglio; Teorema di Cauchy Cosideriamo un corpo continuo in uno spazio bidimensionale. Esso può essere separato in due parti tracciando una linea (regolare) ideale. Queste parti si scambiano azioni dinamiche. L

Dettagli

Tutti gli esercizi della verifica di Ottobre più altri

Tutti gli esercizi della verifica di Ottobre più altri 1) Nell equazione generica della retta y = mx + q, che cosa rappresenta q? 2) Scrivere l equazione della retta che passa per il punto A(0;4) e perpendicolare a quella di equazione y = 1 3 x 5 ; b. tracciare

Dettagli

Il Problema del De Saint Venant

Il Problema del De Saint Venant Il Problema del De Saint Venant Tema 1 Si consideri una trave di acciaio di lunghezza L = m e con sezione retta a corona circolare di raggio esterno R = 30 cm e raggio interno r = 0 cm, che rispetti le

Dettagli

TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCHITETTURA AMBIENTALE SEZIONE A APPELLO 2/7/2010. Tema A1

TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCHITETTURA AMBIENTALE SEZIONE A APPELLO 2/7/2010. Tema A1 TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCHITETTURA AMBIENTALE SEZIONE A APPELLO 2/7/2010 Tema A1 Risolvere gli esercizi contrassegnati con X. ESERCIZIO 2 (punti 19) Sia data la sezione a profilo

Dettagli

Cerchio di Mohr. n y. n x

Cerchio di Mohr. n y. n x t nm m t n P n s n Sia P un punto generico del continuo e z una generica retta passante per esso. Fissato un riferimento cartesiano {,, z}, siano n=[n n 0] T ed m=[m m 0] T due versori ortogonali nel piano

Dettagli

La formula riportata rappresenta il valore medio della tensione normale sulla sezione trasversale.

La formula riportata rappresenta il valore medio della tensione normale sulla sezione trasversale. RIEILOGO M. Gobbi ver. 1.0, 6 Novembre 008 Tensioni in elementi strutturali: carico assiale La forza per unità di area si definisce tensione. La tensione normale in un elemento di sezione trasversale soggetto

Dettagli

Trasformazione delle tensioni I Cerchi di Mohr

Trasformazione delle tensioni I Cerchi di Mohr Trasformazione delle tensioni I Cerchi di Mohr Riferimenti Bibliografici 1. Beer 4 Ed. pp. 354 e ss.. Shigle Ed. pp. 7 e ss. Sintesi della lezione Obiettivi: Definire completamente lo stato tensionale

Dettagli

Fisica per Farmacia A.A. 2018/2019

Fisica per Farmacia A.A. 2018/2019 Fisica per Farmacia A.A. 018/019 Responsabile del corso: Prof. Alessandro Lascialfari Tutor (16 ore): Matteo Avolio Lezione del 5/03/019 h (10:30-1:30, Aula G10, Golgi) ESERCITAZIONI DINAMICA (SOLUZIONI)

Dettagli

Tema A1 TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCH. AMB. SEZIONE A APPELLO 5/2/2010

Tema A1 TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCH. AMB. SEZIONE A APPELLO 5/2/2010 TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCH. AMB. SEZIONE A APPELLO 5/2/2010 Tema A1 ESERCIZIO 1 (punti 30) - Data la struttura di figura, si chiede di: a. effettuare l analisi cinematica (2); b.

Dettagli

(i) Determinare l equazione cartesiana dell unica circonferenza C passante per i tre punti dati.

(i) Determinare l equazione cartesiana dell unica circonferenza C passante per i tre punti dati. Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Edile/Architettura Esercizi per il corso di GEOMETRIA - a.a. 7/8 Docente: Prof. F. Flamini - Tutore: Dott. M. Paganin FOGLIO - Esercizi

Dettagli

Lezione 10 27/11/09. = 0 = x y + 2z = 0. Le componenti del vettore v devono essere quindi soluzione del sistema linere omogeneo. { x y +2z = 0 x z = 0

Lezione 10 27/11/09. = 0 = x y + 2z = 0. Le componenti del vettore v devono essere quindi soluzione del sistema linere omogeneo. { x y +2z = 0 x z = 0 Lezione 10 7/11/09 Esercizio 1 Nello spazio vettoriale euclideo V 3 sia W il sottospazio generato dai vettori v 1 = 1, 1, 1), v = 0,, 1) Determinare un vettore di W di modulo 3 ortogonale al vettore v

Dettagli

Vettori paralleli e complanari

Vettori paralleli e complanari Vettori paralleli e complanari Lezione n 9 1 (Composizione di vettori paralleli e complanari) Continuando lo studio delle grandezze vettoriali in questa lezione ci interesseremo ancora di vettori. In particolare

Dettagli

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1 Compito 1 1) Determinare il baricentro della sezione in figura, preferibilmente per via grafica, e definire la posizione dell asse neutro. Tracciare il diagramma della tensione associata alla forza N di

Dettagli

j B Dati: ω1=100 rad/s velocità angolare della manovella (1); l = 250 mm (lunghezza della biella 2); r = 100 mm (lunghezza della manovella 1).

j B Dati: ω1=100 rad/s velocità angolare della manovella (1); l = 250 mm (lunghezza della biella 2); r = 100 mm (lunghezza della manovella 1). j B A l 2 1 ω1 r ϑ i Piede di biella Testa di biella Biella Braccio di manovella Siti interessanti sul meccanismo biella-manovella: http://it.wikipedia.org/wiki/meccanismo_biella-manovella http://www.istitutopesenti.it/dipartimenti/meccanica/meccanica/biella.pdf

Dettagli

Equilibrio dei corpi. Leggi di Newton e momento della forza, τ

Equilibrio dei corpi. Leggi di Newton e momento della forza, τ Equilibrio dei corpi Leggi di Newton e momento della forza, τ Corpi in equilibrio 1. Supponiamo di avere due forze di modulo uguale che agiscono lungo la stessa direzione, ma che siano rivolte in versi

Dettagli

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x 4. Geometria di R 3. Questo paragrafo è molto simile al paragrafo : tratta infatti delle proprietà geometriche elementari dello spazio R 3. Per assegnare delle coordinate nello spazio, fissiamo innanzitutto

Dettagli

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x 4. Geometria di R 3. Questo paragrafo è molto simile al paragrafo : tratta infatti delle proprietà geometriche elementari dello spazio R 3. Per assegnare delle coordinate nello spazio, fissiamo innanzitutto

Dettagli

Esercitazioni Fisica Corso di Laurea in Chimica A.A

Esercitazioni Fisica Corso di Laurea in Chimica A.A Esercitazioni Fisica Corso di Laurea in Chimica A.A. 2016-2017 Esercitatore: Marco Regis 1 I riferimenti a pagine e numeri degli esercizi sono relativi al libro Jewett and Serway Principi di Fisica, primo

Dettagli

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Totale Teoria. Punteggi degli esercizi: Es.1: 12= punti; Es.2: 12=5+5+2 punti; Es.3: 8 punti.

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Totale Teoria. Punteggi degli esercizi: Es.1: 12= punti; Es.2: 12=5+5+2 punti; Es.3: 8 punti. Es. 1 Es. Es. 3 Totale Teoria Analisi e Geometria 1 Seconda prova in itinere Febbraio 15 Compito A Docente: Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi degli esercizi:

Dettagli

Robotica industriale. Richiami di statica del corpo rigido. Prof. Paolo Rocco

Robotica industriale. Richiami di statica del corpo rigido. Prof. Paolo Rocco Robotica industriale Richiami di statica del corpo rigido Prof. Paolo Rocco (paolo.rocco@polimi.it) Sistemi di forze P 1 P 2 F 1 F 2 F 3 F n Consideriamo un sistema di forze agenti su un corpo rigido.

Dettagli

Trasformazione delle tensioni I Cerchi di Mohr

Trasformazione delle tensioni I Cerchi di Mohr Cerchi di Mohr Trasformazione delle tensioni I Cerchi di Mohr Riferimenti Bibliografici 1. Beer4 Ed. pp. 354 e ss.. Shigley Ed. pp. 7 e ss. Introduzione Consideriamo un corpo rigido qualunque sottoposto

Dettagli

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da:

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da: Statica Distribuzione delle pressioni La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da: z+p/γ= cost LEE DI STEVIN Il valore della costante è

Dettagli

Lezione Analisi Statica di Travi Rigide

Lezione Analisi Statica di Travi Rigide Lezione Analisi Statica di Travi Rigide Analisi statica dei sistemi di travi rigide Dato un sistema di travi rigide soggetto a forze esterne. Il sistema è detto equilibrato se esiste un sistema di reazioni

Dettagli

TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCHITETTURA AMBIENTALE SEZIONE A APPELLO No. 2 (21/2/2012) Tema A

TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCHITETTURA AMBIENTALE SEZIONE A APPELLO No. 2 (21/2/2012) Tema A TEORIA E PROGETTO DI COSTRUZIONI E STRUTTURE: ARCHITETTURA AMBIENTALE SEZIONE A APPELLO No. (1//01) Tema A ESERCIZIO 1 (punti 30) - Data la struttura di figura, si chiede di: a. effettuare l analisi cinematica

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE

UNIVERSITÀ DI PISA ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE UNIVERSITÀ DI PISA ANNO ACCADEMICO 3-4 CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA INTERMEDIA 16/6/4 COGNOME E NOME MATRICOLA ESERCIZIO 1

Dettagli

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1 NOME COGNOME MTRICOL Scienza delle Costruzioni per llievi di Ing. per l mbiente e il Territorio Compito 1 Risolvere gli esercizi, e C nell ordine, dedicando 60 minuti per ogni esercizio (durata ESERCIZIO

Dettagli

a) Parallela a y = x + 2 b) Perpendicolare a y = x +2. Soluzioni

a) Parallela a y = x + 2 b) Perpendicolare a y = x +2. Soluzioni Svolgimento Esercizi Esercizi: 1) Una particella arriva nel punto (-2,2) dopo che le sue coordinate hanno subito gli incrementi x=-5, y=1. Da dove è partita? 2) Disegnare il grafico di C = 5/9 (F -32)

Dettagli

Lezione 12 - I cerchi di Mohr

Lezione 12 - I cerchi di Mohr Lezione 1 - I cerchi di Mohr ü [A.a. 011-01 : ultima revisione 3 novembre 013] In questa lezione si descrive un classico metodo di visualizzazione dello stato tensionale nell'intorno di un punto generico

Dettagli

Soluzione Secondo Compitino Fisica Generale I Ing. Elettronica e TLC 31/05/2019

Soluzione Secondo Compitino Fisica Generale I Ing. Elettronica e TLC 31/05/2019 Soluzione Secondo Compitino Fisica Generale I Ing. Elettronica e TLC 31/05/019 Esercizio 1 1) Ricordiamo innanzitutto che in un conduttore bisogna sempre identificare una regione interna, in cui il campo

Dettagli

Matematica Lezione 7

Matematica Lezione 7 Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 7 Sonia Cannas 26/10/2018 Vettori: definizione Definizione (Vettore) Sia O un punto fissato del piano. Si definisce vettore applicato

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA 5.1 - La retta Equazione generica della retta Dalle considerazioni emerse nel precedente capitolo abbiamo compreso come una funzione possa essere rappresentata da un insieme

Dettagli

SYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III

SYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III SYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Le equazioni di secondo grado e la loro risoluzione. La formula ridotta. Equazioni pure, spurie e monomie. Le relazioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

Matematica e Statistica

Matematica e Statistica Matematica e Statistica Prova d Esame (26/07/2010) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 2009/10 1 Matematica e Statistica Prova d Esame di MATEMATICA (26/07/2010) Università di Verona

Dettagli

10 - Flessione deviata e sforzo normale eccentrico

10 - Flessione deviata e sforzo normale eccentrico 0 - Flessione deviata e sforzo normale eccentrico ü [A.a. 0-0 : ultima revisione 9 settembre 0] Si esaminano alcuni casi di sollecitazione composta del tipo normale, ossia di flessione deviata e flessione

Dettagli

FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007

FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007 FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007 1. Una particella si muove sul piano x y piano e la sua posizione ad ogni istante Ø è data dal vettore Ö ¾ ص Ø ½µ Trovare: a) la forma della

Dettagli

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1 Compito 1 1) Determinare il baricentro della sezione compatta in figura, preferibilmente per via grafica, e tracciare la legge di variazione della tensione tangenziale associata alla forza tagliante T.

Dettagli

MOMENTO DI UNA FORZA RISPETTO A UN PUNTO. Obiettivi

MOMENTO DI UNA FORZA RISPETTO A UN PUNTO. Obiettivi MOMENTO DI UNA FORZA RISPETTO A UN PUNTO Obiettivi 1. Richiamare il concetto di momento e mostrare come calcolarlo operativamente in 2 e 3 dimensioni. 2. Mostrare metodi semplificati per calcolare il momento

Dettagli

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1 Compito 1 1) Data la sezione monoconnessa sottile di spessore b, di cui in figura è rappresentata la linea media, determinare la posizione del baricentro e tracciare (anche qualitativamente) i diagrammi

Dettagli

, 3x y = a 2 = b 2 + c 2 2bc cos α.

, 3x y = a 2 = b 2 + c 2 2bc cos α. Esercizi. Soluzioni. (.A ) Siano x = e y =. 2 (i) Calcolare e disegnare i vettori x, 2x, x, 0x. (ii) Calcolare e disegnare i vettori x + y, x y, y e x y. (iii) Calcolare x, y, x + y e x y. Sol. 2 0 (i)

Dettagli

F x 1 = x 1 + x 2. 2x 1 x 2 Determinare la matrice C associata a F rispetto alla base canonica (equivalentemente,

F x 1 = x 1 + x 2. 2x 1 x 2 Determinare la matrice C associata a F rispetto alla base canonica (equivalentemente, Corso di Laurea in Fisica. Geometria 1. a.a. 2006-07. Gruppo B. Prof. P. Piazza Esonero del 1/12/06 con soluzione Esercizio. Spazio vettoriale R 2 con base canonica fissata e coordinate associate (x 1,

Dettagli

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale. Punteggi degli esercizi: Es.1: 6 punti; Es.2: 10 punti; Es.3: 7 punti; Es.4: 7 punti.

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale. Punteggi degli esercizi: Es.1: 6 punti; Es.2: 10 punti; Es.3: 7 punti; Es.4: 7 punti. Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Analisi e Geometria 1 Terzo appello 10 Settembre 2012 Compito A Docente: Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi degli esercizi: Es.1:

Dettagli

Esercizi svolti. Geometria analitica: rette e piani

Esercizi svolti. Geometria analitica: rette e piani Esercizi svolti. Sistemi di riferimento e vettori. Dati i vettori v = i + j k, u =i + j + k determinare:. il vettore v + u ;. gli angoli formati da v e u;. i vettore paralleli alle bisettrici di tali angoli;

Dettagli

ESERCIZIO 1. Figura 1: gancio della gru

ESERCIZIO 1. Figura 1: gancio della gru ESERCIZIO 1 Si consideri la sezione critica A-A di un gancio di una gru le cui dimensioni sono riportate in Figura 1. La sezione, di forma trapezoidale, è illustrata nella seguente figura. Si determini

Dettagli

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 4: Idrostatica (parte III - equazione globale - legge

Dettagli

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 2 Secondo Appello 7 Settembre 2016

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 2 Secondo Appello 7 Settembre 2016 Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Secondo Appello 7 Settembre 6 Cognome: Nome: Matricola: Es.: punti Es.: 7 punti Es.3: 7 punti Es.4: 7 punti Totale. Sia f : R 3 R 3 l applicazione

Dettagli

g(x) = ax 3 + bx 2 + cx g(x) = ax 3 + bx 2 g (x) = 3ax 2 + 2bx g (x) = 6ax + 2b e b = 1. I punti di intersezione del graco di g con la

g(x) = ax 3 + bx 2 + cx g(x) = ax 3 + bx 2 g (x) = 3ax 2 + 2bx g (x) = 6ax + 2b e b = 1. I punti di intersezione del graco di g con la 1. Si ha f(x) = g (x). Sapendo che Γ è tangente all'asse delle ascisse nell'origine, si ha f(0) = g (0) = 0. Analogamente, sapendo che Γ ha un massimo in x = k, si ricava f(k) = g (k) = 0. Studiando la

Dettagli

Corso di Matematica B - Ingegneria Informatica Testi di Esercizi. A1. Siano u, v, w vettori. Quali tra le seguenti operazioni hanno senso?

Corso di Matematica B - Ingegneria Informatica Testi di Esercizi. A1. Siano u, v, w vettori. Quali tra le seguenti operazioni hanno senso? A. Languasco - Esercizi Matematica B - 4. Geometria 1 A: Vettori geometrici Corso di Matematica B - Ingegneria Informatica Testi di Esercizi A1. Siano u, v, w vettori. Quali tra le seguenti operazioni

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte La Retta. Qual è l equazione della retta in forma nel piano cartesiano? L equazione della generica retta nel piano cartesiano in forma esplicita è y mx q, mentre

Dettagli

Affidabilità e Sicurezza delle Costruzioni Meccaniche Calcolo dello stato tensionale in sezioni 1 di diversa geometria

Affidabilità e Sicurezza delle Costruzioni Meccaniche Calcolo dello stato tensionale in sezioni 1 di diversa geometria CeTe Aidabilità e Sicurea delle Costruioni eccaniche Eserciio - Data una seione rettangolare 000 mm soggetta ad uno soro normale - 0000 calcolare la tensione normale sulla seione. La ormula da utiliare

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI O CON TRACCIA DI SOLUZIONE SU STRUTTURE IPERSTATICHE

ESERCIZI SVOLTI O CON TRACCIA DI SOLUZIONE SU STRUTTURE IPERSTATICHE ESERCIZI SVOLTI O CON TRACCIA DI SOLUZIONE SU STRUTTURE IPERSTATICHE 1 PROVA SCRITTA 11 gennaio 2013 - Esercizio 2 Data la struttura di figura, ricavare le equazioni delle azioni interne (M, N, T) e tracciarne

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI. Travi. 4 Forze in equilibrio e vincoli 4.2 Vincoli e reazioni vincolari 1

ESERCIZI SVOLTI. Travi. 4 Forze in equilibrio e vincoli 4.2 Vincoli e reazioni vincolari 1 4 Forze in equilibrio e vincoli 4. Vincoli e reazioni vincolari 1 ESERCIZI SVOLTI Travi 1 Si richiede il calcolo grafico e analitico delle reazioni vincolari della trave riportata in figura appoggiata

Dettagli

P z. OP x, OP y, OP z sono le proiezioni ortogonali di v sugli assi x, y, z, per cui: OP x = ( v i) i. k j. P x. OP z = ( v k) k

P z. OP x, OP y, OP z sono le proiezioni ortogonali di v sugli assi x, y, z, per cui: OP x = ( v i) i. k j. P x. OP z = ( v k) k Richiami di calcolo vettoriale Consideriamo il vettore libero v = OP. Siano P x, P y, P z le proiezioni ortogonali di P sui tre assi cartesiani. v è la diagonale del parallelepipedo costruito su OP x,

Dettagli

Grandezze: Statiche Cinematiche Idrauliche

Grandezze: Statiche Cinematiche Idrauliche 1 Approccio Rigoroso Meccanica mezzi discontinui Solido particellare + Fluido continuo Approccio Ingegneristico Meccanica continuo Solido & Fluido = continui sovrapposti Grandezze: Forze interparticellari

Dettagli

Verifica di matematica. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (x; y) è assegnata la curva Γ di equazione: 2

Verifica di matematica. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (x; y) è assegnata la curva Γ di equazione: 2 0 Marzo 00 Verifica di matematica roblema Si consideri l equazione ln( + ) 0. a) Si dimostri che ammette due soluzioni reali. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (; ) è assegnata la

Dettagli

Comportamento meccanico dei materiali

Comportamento meccanico dei materiali Stato di tesioe e di deformazioe Stato di tesioe -dimesioale e -dimesioale Defiizioe algebrica dello stato di tesioe Cerchi di Mohr - approfodimeti Relazioi bivettoriali e forme quadratiche Stato di deformazioe

Dettagli

Coppia di forze LEZIONE N 10. Corso di fisica I Prof. Giuseppe Ciancio

Coppia di forze LEZIONE N 10. Corso di fisica I Prof. Giuseppe Ciancio Coppia di forze LEZIONE N 10 1 Definizione delle coppia di forze: È un sistema di due forze () uguali e opposte agenti su rette d azione parallele distinte. La distanza minima tra le rette d azione delle

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva 00 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA Se il polinomio f () si divide per si

Dettagli

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI Corso di Geometria, a.a. 009-010 Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI 5 novembre 009 Leggere i Capitoli 1-18, 0-4 del libro di testo. Tralasciare il Capitolo 19 (Sottospazi affini). 1 Geometria del

Dettagli

Geometria analitica pagina 1 di 5

Geometria analitica pagina 1 di 5 Geometria analitica pagina 1 di 5 GEOMETRIA LINEARE NEL PIANO È fissato nel piano un sistema di coordinate cartesiane ortogonali monometriche Oxy. 01. Scrivere due diverse rappresentazioni parametriche

Dettagli

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Le tensioni dovute a sforzo normale, momento, taglio e a pressoflessione. 1 Le tensioni. Il momento, il taglio e lo sforzo normale sono le azioni che agiscono

Dettagli

Il ve&ore forza. Leggi di Newton e momento della forza, τ

Il ve&ore forza. Leggi di Newton e momento della forza, τ Il ve&ore forza Leggi di Newton e momento della forza, τ La forza si sente Spingere, tirare, stringere, allargare, torcere, comprimere, allungare, etc.etc. sono tutti termini che richiamano l applicazione

Dettagli

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1

Scienza delle Costruzioni per Allievi di Ing. per l Ambiente e il Territorio Compito 1 NOME COGNOME MTRICOL Scienza delle Costruzioni per llievi di Ing. per l mbiente e il Territorio Compito 1 ESERCIZIO 1) Determinare il baricentro della sezione in figura, preferibilmente per via grafica,

Dettagli

Geometria BATR-BCVR Esercizi 9

Geometria BATR-BCVR Esercizi 9 Geometria BATR-BCVR 2015-16 Esercizi 9 Esercizio 1. Per ognuna delle matrici A i si trovi una matrice ortogonale M i tale che Mi ta im sia diagonale. ( ) 1 1 2 3 2 A 1 = A 2 1 2 = 1 1 0 2 0 1 Esercizio

Dettagli

INSIEMI DI NUMERI COMPLESSI E LORO RAPPRESENTAZIONE SUL PIANO COMPLESSO. di Francesco Camia

INSIEMI DI NUMERI COMPLESSI E LORO RAPPRESENTAZIONE SUL PIANO COMPLESSO. di Francesco Camia INSIEMI DI NUMERI COMPLESSI E LORO RAPPRESENTAZIONE SUL PIANO COMPLESSO di Francesco Camia 1)Rappresentare nel piano complesso gli insiemi: A = { 2, 3 }, B = { : =+1+2, }. Siccome nel piano complesso e

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA INTERMEDIA DEL 16/01/08

CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA INTERMEDIA DEL 16/01/08 CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA INTERMEDIA DEL 16/1/8 Quesito 1 (Punti 7) Data la travatura reticolare mostrata nella Figura 1, determinare:

Dettagli

MECCANICA DEL CONTINUO - TENSIONI

MECCANICA DEL CONTINUO - TENSIONI MECCANICA DEL CONTINUO - TENSIONI Si consideri un corpo continuo in equilibrio sotto l azione di un sistema di forze esterne (P 1, P,, P N ). Per studiare l effetto di queste sollecitazioni in un generico

Dettagli

1 PARZIALE - FISICA I per SCIENZE GEOLOGICHE A.A. 2018/2019, 11 febbraio 2019

1 PARZIALE - FISICA I per SCIENZE GEOLOGICHE A.A. 2018/2019, 11 febbraio 2019 PARZIALE - FISICA I per SCIENZE GEOLOGICHE A.A. 208/209, febbraio 209 ESERCIZIO PREREQUISITI In un piano cartesiano XY sono dati il vettore a = 2i + 2j e un vettore b giacente sull asse X. a) le coordinate

Dettagli

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Premesse TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle

Dettagli

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione Esercizi geometria analitica nel piano Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi Correzione 1. Scrivere le equazioni parametriche delle rette r e s di equazioni cartesiane r : 2x y + = 0

Dettagli

F, viene allungata o compressa di un tratto s rispetto alla sua posizione di equilibrio.

F, viene allungata o compressa di un tratto s rispetto alla sua posizione di equilibrio. UNIÀ 4 L EQUILIBRIO DEI SOLIDI.. La forza elastica di una molla.. La costante elastica e la legge di Hooke. 3. La forza peso. 4. Le forze di attrito. 5. La forza di attrito statico. 6. La forza di attrito

Dettagli

x + y = 1 3 y z = 2 x + y z = 4 3 Poichè il determinante della matrice incompleta è 5, applico Cramer e

x + y = 1 3 y z = 2 x + y z = 4 3 Poichè il determinante della matrice incompleta è 5, applico Cramer e Università degli Studi Roma Tre Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Tutorato di Istituzioni di Matematica - A.A.06/07 Docente: Prof.ssa E. Scoppola Tutore: Gianclaudio Pietrazzini Esercizio Risolvere

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 6 Giugno 08 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio i) Assumiamo che Q sia un punto di un corpo rigido piano

Dettagli

Il teorema dei lavori virtuali, l elasticità lineare ed il problema dell equilibrio elastico

Il teorema dei lavori virtuali, l elasticità lineare ed il problema dell equilibrio elastico 5 Il teorema dei lavori virtuali, l elasticità lineare ed il problema dell equilibrio elastico Tema 5.1 Si consideri un corpo continuo libero nello spazio, di forma parallelepipedica e di dimensioni a

Dettagli

Test di Matematica di base

Test di Matematica di base Test di Matematica di base Geometria Il rapporto tra la superficie di un quadrato e quella di un triangolo equilatero di eguale lato è a. 4 b. 4 d. [ ] Quali sono le ascisse dei punti della curva di equazione

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Informatica Anno Accademico 2015/2016 Meccanica Razionale

Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Informatica Anno Accademico 2015/2016 Meccanica Razionale Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Informatica Anno Accademico 15/16 Meccanica Razionale Nome... N. Matricola... Ancona, 7 giugno 16 1. Un corpo rigido piano è formato da due aste AC e BC, di ugual

Dettagli

figura. A figura. B Il modulo è la lunghezza o intensità del vettore. Il punto di applicazione è l origine del vettore detto anche coda.

figura. A figura. B Il modulo è la lunghezza o intensità del vettore. Il punto di applicazione è l origine del vettore detto anche coda. Martinelli Sara 1A Lab. Di fisica del Liceo Scopo: verificare la regola del parallelogramma. Materiale utilizzato: Telaio 5 morse Asta orizzontale Base metallica 2 piantane verticali Pesi Goniometro stampato

Dettagli

Studio di funzioni ( )

Studio di funzioni ( ) Studio di funzioni Effettuare uno studio qualitativo e tracciare un grafico approssimativo delle seguenti funzioni. Si studi in particolare anche la concavità delle funzioni e si indichino esplicitamente

Dettagli

Nel Sistema Internazionale l unità di misura dell angolo è il radiante

Nel Sistema Internazionale l unità di misura dell angolo è il radiante Scienze Motorie Grandezze fisiche Il Sistema Internazionale di Unità di Misura 1) Nel Sistema Internazionale il prefisso Giga equivale a a) 10 15 b) 10 12 c) 10 9 d) 10 6 e) 10 3 Nel Sistema Internazionale

Dettagli

Rappresentazione e risoluzione grafica e analitica dei quadrilateri divisi in triangoli rettangoli

Rappresentazione e risoluzione grafica e analitica dei quadrilateri divisi in triangoli rettangoli Rappresentazione e risoluzione grafica e analitica dei quadrilateri divisi in triangoli rettangoli È necessario sapere e saper operare con: Le proporzioni Primo principio di equivalenza Rappresentazione

Dettagli

Le forze. Cos è una forza? in quiete. in moto

Le forze. Cos è una forza? in quiete. in moto Le forze Ricorda che quando parli di: - corpo: ti stai riferendo all oggetto che stai studiando; - deformazione. significa che il corpo che stai studiando cambia forma (come quando pesti una scatola di

Dettagli

modulo assegnato, se il modulo del vettore somma assume il valore minimo, qual è l angolo formato dai due vettori?

modulo assegnato, se il modulo del vettore somma assume il valore minimo, qual è l angolo formato dai due vettori? 1-verifica vettori nel piano classe 1F data nome e cognome A Illustra il metodo del parallelogramma, infine risolvi il quesito che segue. Dati due vettori di modulo assegnato, se il modulo del vettore

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

Esercitazioni di Fisica. venerdì 10:00-11:00 aula T4. Valeria Malvezzi

Esercitazioni di Fisica. venerdì 10:00-11:00 aula T4. Valeria Malvezzi Esercitazioni di Fisica venerdì 10:00-11:00 aula T4 Valeria Malvezzi E-mail: valeria.malvezzi@roma2.infn.it Richiami di trigonometria Definizioni goniometriche )α Relazione goniometrica fondamentale I

Dettagli

7. Integrazione delle funzioni di più variabili (II)

7. Integrazione delle funzioni di più variabili (II) 7. Integraione delle funioni di più variabili (II) http://eulero.ing.unibo.it/~baroi/scam/scam-tr.7b.pdf 7.5 Area del parallelogramma costruito su due vettori. Volume del parallelepipedo costruito su tre

Dettagli

Corso di Geologia Applicata

Corso di Geologia Applicata Scienze e Tecnologie per i Beni Culturali Corso di Geologia Applicata Dott. Maria Chiara Turrini Stress Sforzo Ancora un piccolo sforzo e poi al ferro vecchio! Ancora 20 km e poi siamo arrivati. Resistete!

Dettagli

Gennaio 17. January 24, 2017

Gennaio 17. January 24, 2017 Gennaio 7 January 24, 207 Prova scritta di Geometria Differenziale 7.0.207 Ingegneria Meccanica, a.a. 206-207 Cognome...................................... Nome...................................... L

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 (CdL Ingegneria Civile e Informatic Prof. B. Fraboni - M. Sioli VI Appello A.A. 2013-2014 - 11/09/2014 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Due cariche puntiformi 1 = + e 2 =

Dettagli

Università del Sannio

Università del Sannio Università del Sannio Corso di Fisica 1 Lezione 4 Prof.ssa Stefania Petracca 1 Vettore posizione Per poter generalizzare i concetti introdotti nella lezione precedente al caso bidimensionale, e successivamente

Dettagli

UNIVERSITA DI PISA - ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE

UNIVERSITA DI PISA - ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE UNIVERSITA DI PISA - ANNO ACCADEMICO 6-7 CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA (N.O.) CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE VERIFICA INTERMEDIA DEL 3-5-7 COGNOME E NOME MATRICOLA QUESITO

Dettagli

Equazione vettoriale del piano

Equazione vettoriale del piano Osservazione (/) z s P 0 (x 0, y 0,z 0 ) P(x, y,z) v (0) v (0) +vt v (0) +vt+ut Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Metodi Numerici per il Design 9 Marzo 00 Piani e posizioni reciproche rette

Dettagli

LEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA

LEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA LEZIONE 7 CRITERI DI RESISTENZA La resistenza di un materiale e definita dallo stato tensionale ultimo che esso puo sopportare prima della rottura. Un CRITERIO DI RESISTENZA (o di ROTTURA) e una relazione

Dettagli

x 1 Fig.1 Il punto P = P =

x 1 Fig.1 Il punto P = P = Geometria di R 2 In questo paragrafo discutiamo le proprietà geometriche elementari del piano Per avere a disposizione delle coordinate nel piano, fissiamo un punto, che chiamiamo l origine Scegliamo poi

Dettagli

Il dimensionamento di una struttura e, conseguentemente, i costi ed i rischi connessi alla sua realizzazione, dipendono dalla MISURA DELLA SICUREZZA

Il dimensionamento di una struttura e, conseguentemente, i costi ed i rischi connessi alla sua realizzazione, dipendono dalla MISURA DELLA SICUREZZA LEZIONE 9 LE VERIFICHE DI SICUREZZ Il dimensionamento di una struttura e, conseguentemente, i costi ed i rischi connessi alla sua realizzazione, dipendono dalla MISUR DELL SICUREZZ Un aspetto importante

Dettagli

Elementi di Statica Grafica

Elementi di Statica Grafica Università degli Studi di Messina Facoltà di Ingegneria.. 006/007 Statica e Sismica delle Costruzioni Murarie Docente: Ing. lessandro Palmeri Lezione n. 4: Un corpo rigido è in equilibrio se e solo sono

Dettagli

1 SIGNIFICATO DEL DETERMINANTE

1 SIGNIFICATO DEL DETERMINANTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA - Facoltà di Farmacia e Medicina - Corso di Laurea in CTF 1 SIGNIFICATO DEL DETERMINANTE Consideriamo il seguente problema: trovare l area del parallelogramma

Dettagli