Studio di funzioni ( )
|
|
- Eugenia Russo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Studio di funzioni Effettuare uno studio qualitativo e tracciare un grafico approssimativo delle seguenti funzioni. Si studi in particolare anche la concavità delle funzioni e si indichino esplicitamente eventuali massimi o minimi assoluti. 1. f() = 4 3. f() = ( ) 1 3. f() = e f() = e 5. f() = e 6. f() = ln()
2 Soluzioni Di seguito si propone una soluzione completa del primo esercizio, mentre degli altri viene fornito per il momento solamente il dominio, la derivata, la derivata seconda ed il grafico (tra alcuni giorni sarà disponibile lo svolgimento anche degli altri esercizi). 1. Per prima cosa determiniamo il dominio della funzione. Poiché abbiamo a che fare esclusivamente con somme di funzioni potenza (non c è pericolo che si divida per zero o che si stia facendo il logaritmo di un numero minore o uguale a zero, o la radice quadrata di un numero negativo, ecc.), evidentemente il dominio della funzione è (-,+ ). Il secondo passo è determinare (se, a seconda dei calcoli, questo è possibile) gli intervalli in cui f() >0 e, quindi, gli intervalli dove la funzione è negativa. La funzione f() risulta positiva se e solo se 4 3 > 0, cioè, mettendo in evidenza 3, 3 ( ) > 0 Quindi la funzione è positiva quando il prodotto delle due quantità 3 e è positivo, cioè quando questi due fattori hanno lo stesso segno (ricorda che + per + è +, e per è + ). Studiamo dunque separatamente il segno dei due fattori 3 e. Si noti che 3 = e quindi (essendo sempre maggiore o uguale a 0) 3 > 0 se e solo se > 0. Invece l altro fattore,, è maggiore di 0 se e solo se >. Per confrontare i segni dei due fattori, rappresentiamo graficamente la situazione: 0 3 > > Dal confronto dei segni dei due fattori, segue che il loro prodotto è positivo per < 0 oppure per >. Quindi f() > 0 negli intervalli (,0 ) e (,+ ). Riportiamo, per nostra convenienza, sia il dominio sia la positività della funzione, su due linee, una sotto l altra: D: f()>0: Può essere comodo avere a disposizione qualche punto che appartiene al grafico della funzione. Tali punti possono essere ottenuti, per esempio, trovando le intersezioni con gli assi. Le intersezioni con l asse (y = 0) sono tutti i punti le cui ascisse soddisfano l equazione 4 3 = 0 cioè = 0 e =. Quindi i punti di coordinate (0,0) e (,0) appartengono al grafico della funzione. Per ottenere le intersezioni con l asse y, dobbiamo invece sostituire = 0 a y = 4 3. Si ottiene che necessariamente = 0 e quindi l unica intersezione con l asse y è il punto (0,0), punto che avevamo già trovato.
3 Procediamo nel nostro studio calcolando i limiti della funzione negli estremi del dominio, anche al fine di trovare eventuali asintoti orizzontali e verticali 1. Dato che D = + f lim f. Si ha che: (, ), dobbiamo calcolare lim ( ) e ( ) + ( ) ( ) = 4 3 = 4 lim f lim lim 1 = dato che / tende a 0. Per che tende a - non vi è invece alcuna forma indeterminata e concludiamo direttamente che 4 3 lim f = lim =. ( ) ( ) + Non vi è quindi alcun asintoto orizzontale (e nemmeno verticale, chiaramente), ma in ogni caso il risultato dei limiti ci dice che per valori di (positivi o negativi) via via sempre più grandi in valore assoluto la funzione tende ad assumere valori positivi via via sempre più grandi. Ciò è in accordo anche con lo studio della positività della funzione (che, appunto, risultava positiva agli estremi del dominio). A questo punto calcoliamo la derivata della funzione e ottenendo che f () = Al fine di determinare gli intervalli dove la funzione è crescente o decrescente e quindi gli eventuali punti di massimo, minimo o flesso a tangente orizzontale, studiamo la disequazione f () > 0, cioè ( 3) > 0. 3 Tale disequazione è verificata per >. Rappresentiamo graficamente la situazione evidenziando con delle frecce le zone dove la funzione è crescente o decrescente: 3 0 f () > 0: Pertanto la funzione è decrescente nell intervallo, e crescente in,+. Nei 3 3 punti = 0 e = la derivata si annulla: f ( 0 ) = 0, f = 0. Dato che la funzione è decrescente sia a sinistra che a destra di = 0, si ha che = 0 è un punto di flesso a tangente orizzontale. Tale flesso ha quindi coordinate (0,f(0)) = (0,0). Invece, come si vede chiaramente anche dalla rappresentazione grafica in alto, = 3 è un punto di 1 Prescinderemo, sia per ragioni di tempo che per coerenza con i libri di testo consigliati, dalla ricerca di eventuali asintoti obliqui.
4 minimo relativo. In tale punto la funzione vale f = = =, cioè circa 1,69. Quindi il minimo m ha coordinate,. 16 Man mano che acquisiamo tutte queste informazioni, è bene cominciare a rappresentarle nella bozza di grafico (quindi, per esempio, si possono segnare le intersezioni con gli assi, il massimo relativo, il flesso a tangente orizzontale, ecc.). Concludiamo con lo studio del segno della derivata seconda, al fine di determinare gli intervalli dove la concavità della funzione è rivolta verso l alto o verso il basso, ed eventuali altri punti di flesso. Effettuiamo quindi la derivata di f () = 4 3 6, ottenendo f () = 1 1 = 1 ( 1). Studiamo dunque la disequazione f () > 0. Si tratta di una disequazione di secondo grado, che è verificata negli intervalli esterni rispetto ai valori = 0 e = 1 f ()>0: Pertanto la funzione ha la concavità rivolta verso l alto negli intervalli (,0 ) e (,+ ) 1, mentre ha la concavità rivolta verso il basso nell intervallo (0,1). Rappresentiamo questo graficamente con degli archetti. Nei punti = 0 e = 1 la concavità subisce un cambiamento e la derivata seconda si annulla, cioè f (0) = 0 e f (1) = 0. Concludiamo quindi che = 0 e =1 sono punti di flesso. Notiamo peraltro che il flesso in = 0 era stato già determinato precedentemente, con lo studio della crescenza / decrescenza della funzione; concentriamoci quindi sul secondo punto di flesso, quello in = 1. In tale punto la funzione assume valore f(1) = = 1. Quindi, oltre al flesso F 1 (0,0), già trovato prima, abbiamo trovato anche il flesso F (1, 1). In tali punti, lo ricordiamo, la concavità della funzione cambia. A questo punto cerchiamo di tirare le somme su tutte le informazioni sin qui ottenute e abbozziamo uno schizzo di grafico. Può anche essere utile dare alla valori arbitrari e ottenere i corrispondenti valori di y = 4 3, onde ottenere ulteriori punti per i quali il grafico passa. Nel cominciare a disegnare si può per esempio partire a sinistra del foglio, cioè quando tende a -. Qui abbiamo visto che la funzione tendeva a +, quindi dobbiamo cominciare a disegnare dall angolo superiore sinistro del foglio. Sappiamo che la funzione è decrescente fino a = 3/ e che ha la concavità verso l alto fino a = 0 (punto di flesso a tangente verticale), e quindi con la penna scendiamo sino a = 0, dove la funzione vale 0 (informazione che avevamo ottenuto quando abbiamo trovato le intersezioni con gli assi). In = 0 la concavità cambia ma la funzione rimane decrescente. La concavità cambia nuovamente nell altro flesso F (1, 1). La funzione rimane decrescente fino al minimo m 3 7,. Dopo tale minimo, la funzione sale intersecando l asse delle in = e, 16 mantenendo la concavità rivolta verso l alto, tende a + man mano che tende a +. Il disegno così ottenuto dovrebbe essere simile a quello in basso:
5 F 1 F m Infine, quanto ai massimi e minimi assoluti, notiamo che la funzione non ha massimi 3 7 assoluti (infatti tende a + ), mentre l unico minimo relativo m, è anche minimo 16 assoluto: come ben si vede dal grafico, tale punto è il punto di ordinata più bassa di tutto il grafico.
6 . Dominio: tutta la retta reale tranne 1. 1 Derivata: f ( ) =. ( 1+ ) 3 Derivata seconda: ( ) ( ) f =. ( 1+ ) 4 Grafico:
7 3. Dominio: D = (,0 ) ( 0, + ). 1 e. Derivata: f ( ) = Derivata seconda: f ( ) Grafico: 1 + ( 1) e =. 4
8 4. Dominio: D = R. Derivata: f ( ) = e ( +1). Derivata seconda: f ( ) = e ( + ). Grafico:
9 5. Dominio: tutta la retta reale. Derivata: f ( ) = ( ) + e. Derivata seconda: f ( ) = ( ) e. Grafico:
10 6. Dominio: D = (0,+ ). Derivata: y = 1+ ln 1 Derivata seconda: y =. Grafico:
Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 2005/2006
Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 005/006 Antonella Ballabene SOLUZIONI -14 marzo 006- SCHEMA per lo STUDIO di FUNZIONI 1. Dominio della funzione f)..
DettagliLO STUDIO DI FUNZIONE ESERCIZI CON SOLUZIONI
Autore: Enrico Manfucci - 6/05/0 LO STUDIO DI FUNZIONE ESERCIZI CON SOLUZIONI PREMESSA Per Studio di funzione si intende disegnare il grafico di una funzione data la sua espressione analitica. Questo significa
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliSOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7
SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 Esercizio. Funzione da studiare: log( 3).. Dominio: dobbiamo richiedere che il denominatore non si annulli e che il logaritmo sia ben definito. Quindi le condizioni
Dettaglif(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero
. Data la funzione approssimarne il grafico. f() = 2 Per determinare il dominio di f() dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero 2 0 = 2 = ± perciò il dominio ` D = R \ {, } =], [ ], [ ],
DettagliArgomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi
Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi Sol. E. 7. f() = log + 4 Insieme di definizione : Limiti : 4 log + = + 0 + (confronto tra infiniti in cui prevale la potenza) 4 log + = log = + + + Notiamo
DettagliEsercizio 1. f (x) = e 8x x2 14 ***
Esercizio Studiare la funzione f () = e 8 () *** Soluzione Insieme di definizione La funzione è definita in X = (, + ) Intersezioni con gli assi essendo γ il grafico della funzione. Inoltre: X, f () >
DettagliSTUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE
STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE 1 Richiami Teorema 1 (Test di monotonia). Sia f : (a, b) R una funzione derivabile. Allora f è monotona crescente (risp. decrescente) in (a, b) se e solo se f () 0 (risp.
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliSOLUZIONI Data la funzione. = x. a) scrivi qual è il dominio di f
. Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ) ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f() risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni
Dettagli1) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), è assegnata la curva
Sessione ordinaria 994 Liceo di ordinamento ) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oy), è assegnata la curva k di equazione y + ln +. Disegnarne un andamento approssimato dopo
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliEsame di Matematica e Abilità Informatiche - 12 Luglio Le soluzioni
Esame di Matematica e Abilità Informatiche - Luglio 3 Le soluzioni. Data la funzione f ( ln( a. trova il dominio di f b. scrivi, esplicitamente e per esteso, quali sono gli intervalli in cui f( risulta
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2006
ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 6 PRBLEMA Si considerino le funzioni f e g determinate da f () log e g () a, essendo a un parametro reale e il logaritmo di base e.. Si discuta,
DettagliESERCIZI SULLO STUDIO DI FUNZIONI
ESERCIZI SULLO STUDIO DI FUNZIONI 0 novembre 206 Esercizi Esercizio n. Si consideri la funzione f(x) = 7 x 2 + 3 Dominio: R Intersezioni con gli assi: Intersezioni con l asse x: { y = 0 y = 7 x 2 + 3.
DettagliRisoluzione dei problemi
Risoluzione dei problemi Il dominio della generica funzione è:! a a) Scriviamo l espressione della funzione in forma di equazione raccogliendo separatamente i termini contenenti il parametro a e quelli
DettagliLo studio di funzione. 18 febbraio 2013
Lo studio di funzione 18 febbraio 2013 1 Indice 1 Lo studio di funzione 3 1.1 Dominio di funzioni......................... 3 1.1.1 Domini di funzioni elementari............... 3 1.1.2 Funzioni composte,
Dettagli10 - Applicazioni del calcolo differenziale
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Sviuppo Economico e Cooperazione Internazionale Appunti del corso di Matematica 10 - Applicazioni del calcolo differenziale Anno Accademico 2015/2016
DettagliRichiami sullo studio di funzione
Richiami sullo studio di funzione Per studiare una funzione y = f() e disegnarne un grafico approssimativo, possiamo procedere in ordine secondo i seguenti passi:. determinare il campo di esistenza (o
DettagliEsercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.
Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa
DettagliAppello del 16/2/2017 Matematica per l Economia lettere E-Z, a.a , compito A, prof. Gianluca Amato
Corso di Laurea in Economia e Management Appello del 16//017 Matematica per l Economia lettere E-Z, a.a. 016 017, compito A, prof. Gianluca Amato Regole generali Si svolga il primo esercizio e, a scelta
DettagliQUINTO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 23 LUGLIO 2018 CORREZIONE. x 4 f(x) = x 2 + x 2
QUINTO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 27/8 23 LUGLIO 28 CORREZIONE Esercizio ) Considerate la funzione f definita da f(x) = x 2 + x 2. Trovatene il dominio
Dettaglia) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.
1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre
Dettaglifrancesca fattori speranza - versione febbraio 2018 { y > 0 4) DETERMINAZIONE DEL TIPO DI FUNZIONE (PARI, DISPARI, PERIODICA)
STUDIO DI FUNZIONE francesca fattori speranza - versione febbraio 2018 1) DOMINIO O CONDIZIONE DI ESISTENZA 2) INTERSEZIONE CON GLI ASSI y f (x) intersezione asse x : { y 0 y f (x) intersezione asse y
DettagliVERIFICA DI MATEMATICA Simulazione La funzione esponenziale e logaritmica - Soluzioni
Problema 1 a) c y f 1 : log 4 VERIFICA DI MATEMATICA Simulazione La funzione esponenziale e logaritmica - Soluzioni 1 log 1 4 0 4 1 Dominio: D ; 4 4 0 4 4 Intersezioni: 0 imp y 0 log 4 0 4 1 A ;0 Segno:
DettagliArgomento 7. Studio di funzione
Argomento 7 Studio di funzione Studiare una funzione significa ottenere, mediante strumenti analitici (iti, derivate, ecc.) informazioni utili a disegnare un grafico qualitativo della funzione data. I
DettagliStudiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 +
Esercizi del 2//09. Data la funzione f(x) = ln(x 2 2x) (a) trovare il dominio, gli eventuali asintoti e gli intervalli in cui la funzione cresce o decresce. Disegnare il grafico della funzione. (b) Scrivere
DettagliMatematica 2. Derivate Esercizi. y=sen( x 4 3x) y' =cos(x 4 3x)(4x 3 3) y=logsen( x x) y' = sen(x 4 +3x) cos(x4 +3x)(4x 3 +3)
Matematica 2 Derivate Esercizi y=sen( 4 3) y' =cos( 4 3)(4 3 3) y=logsen( 4 1 3) y' = sen( 4 +3) cos(4 +3)(4 3 +3) y=sen 2 ( 4 3) y' =2sen( 4 3 )cos( 4 3)(4 3 3) Funzioni ad una sola variabile y=f() è
DettagliStudio di una funzione razionale fratta
Studio di una funzione razionale fratta Nella figura è rappresentata la funzione 1. Quale tra gli insiemi proposti è il suo CDE? 2. La funzione presenta un asintoto verticale di equazione... x = 0 x =
DettagliLICEO SCIENTIFICO PROBLEMA 2
www.matefilia.it LICEO SCIENTIFICO 2018 - PROBLEMA 2 Consideriamo f k (x): R R così definita: f k (x) = x + kx + 9, con k Z 1) Detto Γ k il grafico della funzione, verifica che per qualsiasi valore del
DettagliScuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 2005
www.matefilia.it Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 25 1) Studiare e rappresentare graficamente in un piano cartesiano ortogonale XOY la funzione F(x) = x2 +1 4 x2. Verificare che le
DettagliEsercizi su studio di funzione
Esercizi su studio di funzione i. Studiare la seguente funzione 6 ) Dominio 6 ( ) { } ; R \ f Dom ) Intersezione con gli assi 6 6 ; 6 6 6 ; ; ) Positività 6 > < 6 6 asintoto verticale 6 6 asintoto verticale
DettagliRicerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima
Massimi e minimi con la derivata prima pag. 1 di 6 Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima Ricordiamo che il significato geometrico della derivata prima è quello di coefficiente angolare
DettagliEsercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 19 Dicembre Studio di Funzione.
Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 19 icembre 2016 Studio di Funzione 1. Si consideri la funzione f : R R così definita f(x) 1 2 log x x 2. (a) eterminare il
DettagliEsame di Matematica Generale 7 Febbraio Soluzione Traccia E
Esame di Matematica Generale 7 Febbraio 013 - Soluzione Traccia E ESERCIZIO 1. Si consideri la funzione f : R R f(x) = x + 1 x. (a) Determinare il dominio di f ed eventuali simmetrie (3 punti). Dominio.
DettagliStudio del segno delle derivate. Lezione 11 del 6/12/2018
Studio del segno delle derivate Lezione 11 del 6/12/2018 Segno della derivata prima Data una funzione f(x) derivabile in un intervallo I, allora se f x > 0 x I allora la funzione f(x) è strettamente crescente
DettagliAMERICHE PROBLEMA 2. in funzione del parametro k e verifica che in tale punto la pendenza del grafico è indipendente da k.
www.matefilia.it AMERICHE 26 - PROBLEMA 2 Sia Γ il grafico della funzione f() = definita sull insieme R dei numeri reali. ) k R, k > + k e Relativamente al grafico Γ, mostra come variano le coordinate
DettagliEsercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni
Esercizi proposti 1. Calcolare la derivata prima f () per le seguenti funzioni: a) f() = c) f() = ( 1 + 1 b) f() = 1 arctan ) d) f() = cos ( ( + ) 5) e) f() = 1 + sin 1 f) f() = arcsin 1. Determinare i
DettagliEsercitazioni di Analisi Matematica FUNZIONI CUBICHE. Effettuare lo studio completo delle seguenti funzioni di terzo grado intere:
FUNZIONI CUBICHE Effettuare lo studio completo delle seguenti funzioni di terzo grado intere: 1) y = fx) = x 3 + 2x 2 + x 2) y = fx) = x 3 + x 2 + x + 2 3) y = fx) = x 3 + 2x 2 + x 4 4) y = fx) = x 3 +
DettagliSCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA PROBLEMA 2. Figura 1
www.matefilia.it SCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA 216 - PROBLEMA 2 Nella figura 1 è rappresentato il grafico Γ della funzione continua f: [, + ) R, derivabile in ], + ), e sono indicate le coordinate
DettagliScuole italiane all estero (Americhe boreale suppletiva) 2010 Quesiti QUESITO 1
www.matefilia.it Scuole italiane all estero (Americhe boreale suppletiva) 2010 Quesiti QUESITO 1 Fra tutti i coni inscritti in una sfera si trovi quello di volume massimo. Indichiamo con y l altezza del
DettagliCorso Estivo Matematica/Mathematics
Università Ca Foscari di Venezia - Dipartimenti di Economia e Management - A.A.2015-2016 Corso Estivo Matematica/Mathematics Luciano Battaia 3 luglio 2016 Esercitazione del 30/06/2016 1 Esercizi Esercizio
DettagliSecondo parziale di Matematica per l Economia (esempio)
Corso di Laurea in Economia e Management Secondo parziale di Matematica per l Economia (esempio) lettere E-Z, a.a. 206 207 prof. Gianluca Amato Regole generali Si svolga il primo esercizio e, a scelta
DettagliDerivata di una funzione
Derivata di una funzione Prof. E. Modica http://www.galois.it erasmo@galois.it Il problema delle tangenti Quando si effettua lo studio delle coniche viene risolta una serie di esercizi che richiedono la
DettagliSoluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013
Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. / Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi June, Problema. Il teorema fondamentale del calcolo integrale garantisce che Quindi f (x) = cos x +. f (π) = cos π +
DettagliCORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA
CORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA n. (8 dicembre 009) PROBLEMA Punto a b = ( f '( ) = 0 a( b( (*) = a( b( da cui: a b a 9b = = 5 5 5 5 a 9 5 passaggio per, a 5 = 5 5 5 6 f ' uguale a zero
DettagliSoluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) =
Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica 1 La retta tangente al grafico di f nel punto ( 0, f( 0 ha equazione y = f( 0 + f ( 0 ( 0. a y = 2; b y = log 2 (e( 1; c y = 1 2 + 1 4
DettagliFunzioni derivabili (V. Casarino)
Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliG5. Studio di funzione - Esercizi
G5 Studio di funzione - Esercizi Tracciare il grafico delle seguenti funzioni I grafici delle seguenti funzioni sono al termine degli esercizi Per gli esercizi con l asterisco non è richiesta, date le
Dettaglidato da { x i }; le rette verticali passanti per
Schema riepilogativo per lo studio di una funzione reale di una var. reale. Studio grafico-analitico delle funzioni reali di variabile reale y = f ( Sequenza dei passi utili allo studio di una funzione
DettagliOttavio Serra. Generalizzazioni di una bella funzione liceale
Ottavio Serra Generalizzazioni di una bella funzione liceale I) Una bella funzione, proponibile in un liceo scientifico e che è suscettibile di interessanti generalizzazioni, è la seguente: [1] f()= -log(1+e
DettagliLiceo Classico D. Alighieri A.S Studio di Funzione. Prof. A. Pisani. Esempio
Liceo Classico D. Alighieri A.S. 0-3 y Data la funzione: Studio di Funzione tracciatene il grafico nel piano cartesiano. Prof. A. Pisani Esempio ) Tipo e grado della funzione La funzione è analitica, data
DettagliPer cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x
Studi di funzione 1) Studiare la funzione definita da f(x) = x + 2 e (x+2). Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione g(x) = x e x cioè
DettagliIn un piano, riferito ad uni sistema cartesiano ortogonale Oxy, si considerino le parabole di equazione:
Maturità scientifica 966/967 Sessione estiva In un piano, riferito ad uni sistema cartesiano ortogonale Oy, si considerino le parabole di equazione: y m m essendo m un parametro diverso da zero. (a) Si
DettagliMATEMATICA. a.a. 2014/15
MATEMATICA a.a. 2014/15 3. DERIVATE E STUDIO DI FUNZIONE (II parte): Massimi, minimi e derivata prima. Flessi e derivata seconda. Schema per lo studio qualitativo completo di una funzione y=f(x) Crescenza
DettagliEsercizio 1. f(x) = 4 5x2 x 2 +x 2. Esercizio 2. f(x) = x2 16. Esercizio 3. f(x) = x2 1 9 x 2
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 2013/2014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Esercizi 8: Studio di funzioni Studio
DettagliDocente: Analisi e Geometria 1 Prima Prova 22 Novembre 2016 Compito F Cognome: Nome: Matricola:
Es. 1 Es. 2 Es. Teoria: Totale Numero di iscrizione alla prova scritta: Docente: Analisi e Geometria 1 Prima Prova 22 Novembre 2016 Compito F Cognome: Nome: Matricola: Punteggi: Es.1: 7; Es.2: 7; Es.:
DettagliStudio di funzione appunti
Studio di unzioni algebriche ratte Studio di unzione appunti 1. Ricerca del dominio (C.E.);. Intersezioni con gli assi cartesiani; 3. Ricerca degli intervalli di positività (Studio del segno S.D.S.); 4.
Dettaglixg x x 3 e essendo x positiva per dominio 3 e
Problema a) c : y f log VERIFICA DI MATEMATICA Simulazione La funzione esponenziale e logaritmica - Soluzioni log 4 0 4 Dominio: D ; 4 4 0 4 4 Intersezioni: 0 imp y 0 log 4 0 4 A ;0 Segno: f 0, D c : y
DettagliMaturità scientifica 1983 sessione ordinaria
Maturità scientifica 198 sessione ordinaria Soluzione a cura di Francesco Daddi 1 Si studi la funzione y = a x 1 e se ne disegni il grafico Si determinino le intersezioni della curva da essa rappresentata
DettagliANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA
ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA Prova scritta del 2 luglio 2004: soluzioni Data la funzione f() = 3 2 2 arctan + 0, si chiede di: a) calcolare il dominio
DettagliSoluzione di Adriana Lanza
Soluzione Dimostriamo che f(x) è una funzione dispari Osserviamo che in quanto in quanto x è una funzione dispari è una funzione dispari in quanto prodotto di una funzione dispari per una pari Pertanto
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA III Parziale - Compito C 6/5/5 A. A. 4 5 ) Studiare la seguente funzione polinomiale:
DettagliUniversità degli Studi di Siena Correzione Prova intermedia di Matematica Generale (A.A ) 12 novembre 2016 Compito 1
Università degli Studi di Siena Correzione Prova intermedia di Matematica Generale (A.A. 7) novembre Compito ) ) L'espressione è equivalente a quindi sse ovvero, ma non può essere un numero negativo e
DettagliAnalisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria
Analisi e Geometria Politecnico di Milano Ingegneria Esercizi Funzioni. Calcolare la derivata delle funzioni: (a f( = ln tg cos sin (b f( = + ln( + +. Dimostrare che la funzione è costante a tratti. 3.
DettagliANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA
ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA Prova scritta del 6 giugno 2004: soluzioni ESERCIZIO - Data la funzione f) 3 2 4 + 27 + 9 2 ) /3 4 + 27, + 9 si chiede
Dettaglia) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti
DettagliSecondo parziale di Matematica per l Economia lettere E-Z, a.a , compito A prof. Gianluca Amato
Corso di Laurea in Economia e Management Secondo parziale di Matematica per l Economia lettere E-Z, a.a. 216 217, compito A prof. Gianluca Amato Regole generali Si svolga il primo esercizio e, a scelta
DettagliProva scritta del 29/8/2011
Prova scritta del 29/8/20 È Data la funzione: f() = + log( 2 3) Determinarne: a) dominio, limiti significativi, asintoti; b) derivata prima, crescenza, punti di massimo e di minimo; c) derivata seconda,
Dettaglifrancesca fattori speranza bozza gennaio 2018
DERIVATE APPLICATE ALLO STUDIO DI FUNZIONE. OM Le derivate servono a trovare eventuali massimi e minimi delle funzioni. Ho pensato questo modulo in questo modo: concetto di derivata; calcolo di una derivata
Dettagli4.3 Teoremi sulle funzioni derivabili
4.3 Teoremi sulle funzioni derivabili Teorema (di Fermat) Sia : [, ] ℝ una funzione derivabile in (, ) e si un punto di massimo o minimo (relativo o assoluto) per. Allora 0 si dice anche che è un punto
DettagliEsercizi di Matematica per le Scienze Studio di funzione
Esercizi di Matematica per le Scienze Studio di funzione A.M. Bigatti e G. Tamone Esercizi Studio di funzione Esercizio 1. Disegnare il grafico di una funzione continua f che soddisfi tutte le seguenti
DettagliDominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli x R che verificano le condizioni:
Studi di funzione 5) Studiare la funzione definita da f() = arcsin ( ) + 3 2 +. Dominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli R che verificano le condizioni: () : +,
DettagliTeoremi fondamentali dell'analisi Matematica versione 1
Teoremi fondamentali dell'analisi Matematica versione 1 Roberto Boggiani 7 novembre 2012 1 Richiami di geometria analitica Dalla geometria analitica sulla retta sappiamo che dati due punti del piano A(x
DettagliBreve formulario di matematica
Luciano Battaia a 2 = a ; lim sin = 1, se 0; sin(α + β) = sin α cos β + cos α sin β; f() = e 2 f () = 2e 2 ; sin d = cos + k; 1,2 = b± ; a m a n = 2a a n+m ; log a 2 = ; = a 2 + b + c; 2 + 2 = r 2 ; e
DettagliMATEMATICA MATURITA LINGUISTICA. Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz
MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz 1 MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA 1. CLASSIFICAZIONE FUNZIONI FUNZIONI ALGEBRICHE (in cui compaiono le quattro operazioni):
DettagliScheda elaborata dalla prof.ssa Biondina Galdi Docente di Matematica
Tutorial - Studio di una funzione reale di variabile reale f : x R y = f (x) R Una funzione può essere: - 1 - algebrica ( razionale o irrazionale, intera o fratta) Classificare la trascendentale ( esponenziale,
DettagliPer cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x
Studi di funzione 1) Studiare la funzione definita da f(x) = x + e (x+). Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di, nella direzione negativa dell asse x, la funzione g(x) = x e x cioè abbiamo
DettagliPrimo Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 18 Gennaio Soluzioni
Primo Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 8 Gennaio 06 Soluzioni Esercizio Siano z e z due numeri complessi con modulo e argomento rispettivamente (ρ, θ ) e (ρ, θ ) tali
DettagliSOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2017
SOLUZIONE DEL PROBLEMA TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 7. Studiamo la funzione f() per verificare che il suo grafico sia compatibile con il profilo della pedana. Dominio della funzione. R Eventuali simmetrie
DettagliCalcola il valore dei seguenti limiti precisando quando si tratta di una forma indeterminata di quale forma si tratta:
Calcola il valore dei seguenti iti precisando quando si tratta di una forma indeterminata di quale forma si tratta: 2x 2 5x 3 1. x 3 x 2 + 4 x 3 2x 2 5x 3 x 2 + 4 non e una forma indeterminata, basta sostituire
DettagliStudio di funzione. Studio di funzione: i passi iniziali
Studio di funzione Si dice che una variabile dipendente y è funzione di una variabile indipendente quando esiste un legame di natura qualsiasi che ad ogni valore di faccia corrispondere uno e uno solo
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 Sessione suppletiva
ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS DI RDINAMENT 7 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Rispetto a un sistema di assi cartesiani
DettagliUna funzione pari ha il grafico simmetrico rispetto all'asse x. Calcola il dominio e l'immagine della funzione rappresentata nella seguente figura:
Vero o falso: [0,1] ha minimo 1 e massimo 0 (0,100 ] non ha minimo ma ha massimo 100 (0,5) è un intorno di 2 y=x 2 è invertibile y=x 2 è pari y=x 3 è pari Posto g( x)= x 2 e f (x )=x+1 allora g( f ( x))=(
DettagliESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012
ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 1. Esercizi 3 1. Studiare la seguente funzione FINO alla derivata prima, con tracciamento di grafico ed indicazione
DettagliSECONDO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 20 FEBBRAIO 2018 CORREZIONE
SECONDO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 207/8 20 FEBBRAIO 208 CORREZIONE Esercizio Considerate la funzione f(x = log + x. Tracciate un grafico approssimativo
DettagliStudio di funzione. Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2
Studio di funzione Copyright c 2009 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2 Studio di funzione
Dettagli1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano:
QUESITI 1 PIANO CARTESIANO 1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano: a) 6 b) 13/2 c) 12 d) 13 e) 78 2.
DettagliSYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III
SYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Le equazioni di secondo grado e la loro risoluzione. La formula ridotta. Equazioni pure, spurie e monomie. Le relazioni
DettagliDERIVATE. 1.Definizione di derivata.
DERIVATE Definizione di derivata Sia y = f( una funzione continua Fissato un punto o appartenente all insieme di definizione della funzione y = f(,sia Po = (; f(o il punto di ascissa o appartenente al
DettagliStudio di funzione. Studio di funzione: i passi iniziali
Studio di funzioni Studio di funzione Si dice che una variabile dipendente y è funzione di una variabile indipendente x quando esiste un legame di natura qualsiasi che ad ogni valore di x faccia corrispondere
DettagliTraccia n.1 Studiare il comportamento della funzione: 3x + ex 3x e x. Svolgimento
Traccia n. Studiare il comportamento della funzione: Svolgimento f(x) = 3x + ex 3x e x Determinazione del campo di esistenza, E[f]. La funzione si presenta come rapporto di due funzioni; il campo di esistenza
Dettagli6 - Grafici di funzioni
6 - Grafici di funzioni Dato una funzione reale di variabile reale f, si richiede di dare una rappresentazione (approssimata) del grafico di f, vale a dire delle coppie di punti di R 2 della forma (x,
Dettaglilim f(x) lim In questo caso, lim Una funzione è continua in un punto x 0 se valgono le seguenti condizioni:
Definizioni fondamentali Un intorno di un punto = 0 è un intervallo I che contiene 0. Un intorno destro per semplicità lo chiamiamo + 0 ) di 0 è un intervallo in cui l estremo sinistro è 0 : tutti i punti
DettagliUNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI
UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo
DettagliIstituto d Istruzione Superiore A. Tilgher Ercolano (Na)
LO STUDIO DI FUNZIONE Lo studio di funzione è una delle parti più interessanti dell analisi perché permette di utilizzare le numerose conoscenze acquisite nel corso degli anni in un unico elaborato. Se
DettagliEsercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni
1 Esercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni 1. Date le funzioni f 1 (x) = x/4 1, f 2 (x) = 3 x, f 3 (x) = x 4 2x, scrivere a parole le operazioni che, dato x in modo opportuno, permettono di calcolare
Dettagli