Utilizza frasi corrette complete di soggetto, verbo e complemento. Denomina correttamente persone, animali e cose legate alla vita quotidiana.
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- Rachele Cesarina Carella
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1 4. I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura TRAGUARDO DI SVILUPPO N 1 : Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. 4.1.a: si esprime verbalmente utilizzando frasi corrette ed articolate. Utilizza frasi corrette complete di soggetto, verbo e complemento. Utilizza frasi complete arricchite di aggettivi ed avverbi. Utilizza più frasi articolate in modo corretto. 4.1.b: utilizza un linguaggio qualitativamente e quantitativamente ricco di vocaboli. Denomina correttamente persone, animali e cose legate alla vita quotidiana. Ricerca termini più specifici per descrivere le esperienze. Utilizza un linguaggio ricco di vocaboli riferiti a molteplici situazioni. 4.1.c: comprende parole e discorsi. Comprende parole e discorsi semplici. Comprende parole e discorsi. Comprende parole e discorsi sempre più complessi. 4.1.d: fa ipotesi sui significati. Fa ipotesi sui significati legate al concreto. Fa ipotesi sempre meno legate al concreto, per avvicinarsi maggiormente a significati astratti. Utilizza e trasferisce termini specifici in contesti diversi. 4.1.e: utilizza termini specifici adeguati alle diverse esperienze. Comprende il significato di termini riferiti a contesti specifici. Utilizza termini adeguati all interno di un contesto specifico. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 1 di 15
2 4. I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura TRAGUARDO DI SVILUPPO N 2: Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. 4.2.a: utilizza spontaneamente e con piacere la comunicazione verbale per raccontarsi agli altri. Utilizza il linguaggio verbale per esprimere i suoi bisogni. esprimere vissuti. esprimere emozioni ed opinioni. 4.2.b: utilizza le varie funzioni della lingua in base ai diversi contesti. Utilizza la funzione personale del linguaggio per comunicare. Utilizza le funzioni personali ed interpersonali per comunicare. Utilizza la lingua in tutte le sue funzioni per comunicare (Funzioni: - Argomentativa; - Referenziale; - Regolativa; - Progettuale; - Euristica - Immaginativa). IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 2 di 15
3 4. I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura TRAGUARDO DI SVILUPPO N 3 Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni e significati. 4.3.a: riflette sulla lingua, giocando con essa. Intuisce che è possibile giocare con le parole. Individua le caratteristiche semantiche e fonetiche. Utilizza parole con precise caratteristiche semantiche e fonetiche. 4.3.b: riflette sulla lingua sperimentando il linguaggio poetico. Ripete un semplice testo poetico (canzone, conta, filastrocca, ). Riconosce semplici rime e assonanze. Gioca con le frasi e con la loro struttura. 4.3.c: Sperimenta drammatizzazioni. Assume diversi ruoli accompagnando semplici frasi con il linguaggio mimicogestuale. Assume diversi ruoli, interpretandoli con una espressione verbale sempre più complessa. Prova a costruire assonanze poetiche. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 3 di 15
4 4. I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura TRAGUARDO DI SVILUPPO N 4: Ascolta e comprende narrazioni,racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. 4.4.a: ascolta, comprende, racconta e inventa storie e narrazioni. Ascolta e comprende storie e narrazioni. Sa raccontare storie conosciute. Sa inventare storie seguendo una trama narrativa. 4.4.b: dialoga, discute, chiede e fornisce spiegazioni. dialogare con adulti e compagni. portare il proprio contributo nelle discussioni. chiedere e fornire spiegazioni. 4.4.c: utilizza il linguaggio per progettare attività e definire regole. organizzare il proprio gioco. progettare attività. definire regole nel gioco e nelle attività. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 4 di 15
5 4. I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura TRAGUARDO DI SVILUPPO N 5: Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi,si misura con la creatività e la fantasia. 4.5.a: riflette sulla lingua confrontando e riconoscendo l esistenza di lingue diverse e sperimenta la pluralità linguistica. Intuisce l esistenza di lingue diverse dalla propria e ne denomina alcune. Conosce l esistenza di alcune lingue altre e cerca di conoscerne alcuni vocaboli. Utilizza vocaboli e semplici frasi in lingua altra. 4.5.b: utilizza e valorizza la propria lingua materna in modo consapevole. Riconosce che la propria lingua materna è diversa da quella utilizzata a scuola. Utilizza la lingua materna nei contesti adeguati. Valorizza la propria lingua materna, utilizzandola come elemento di ricchezza e scambio culturale. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 5 di 15
6 4. I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura TRAGUARDO DI SVILUPPO N 6: Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. 4.6.a: formula ipotesi per tradurre parole in segni e sperimenta le prime forme di scrittura (convenzionale e non). Discrimina fra disegno e scritto e utilizza segni di scrittura non convenzionali. Attribuisce un nome ad alcune lettere e le utilizza in modo indifferenziato per scrivere le parole (fase presillabica). Utilizza le lettere per scrivere semplici parole in modo convenzionale e non (fase sillabica e alfabetica). 4.6.b: utilizza le nuove tecnologie per scrivere. Esprime interesse per l uso delle tecnologie informatiche. Comprende la possibilità di scrivere con strumenti informatici. Utilizza strumenti informatici per scrivere semplici parole. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 6 di 15
7 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDI DI SVILUPPO N 1 e 6: Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza semplici simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell operare con i numeri sia con quelle necessarie pe eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. 5.1.a: esegue classificazioni e seriazioni secondo diversi criteri. Organizza gli oggetti in spazi predeterminati. Riordina giochi e materiali rispettando gli spazi d appartenenza. Raggruppa gli oggetti in base ad attributi: percezioni visive (colore, forma e dimensione); percezione tattile (liscio, ruvido ) percezione gustativa (dolce, salato ) percezione olfattiva (profumi, odori ). Opera raggruppamenti per appartenenza e per esclusione (connettivo non). 5.1.b: esegue seriazioni secondo diversi criteri. Percepisce il grande/piccolo, alto/basso, lungo/corto Seria tre elementi. Seria fino a sei elementi. 5.1.c: confronta e valuta quantità. 5.1.d: concorda e utilizza simboli e strumenti (convenzionali e non) per registrare quantità ed effettuare misurazioni. Utilizza i quantificatori: unopochi-tanti. Negozia corrispondenze e quantificazioni per risolvere problemi. Sa fare corrispondenze quantitative: tanti/quanti, -di +di. Progetta e costruisce strumenti non convenzionali utili a contare. Confronta insiemi riconoscendo l equipotenza e la non equipotenza. Utilizza strumenti convenzionali per contare: pallottoliere, simbolo numerico, sequenza numerica. Confronta due lunghezze o altezze diverse. Utilizza unità di misura non convenzionali per misurare: passi, spanne, bastoni, ecc Utilizza unità di misura convenzionali: metro, simbolo numerico. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 7 di 15
8 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDO DI SVILUPPO N 2: Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. 5.2.a: il bambino si orienta nel tempo della vita quotidiana, secondo indicatori temporali. Intuisce scansioni temporali adesso-dopo. Acquisisce consapevolezza delle scansioni temporali: oggi/domani, mattina/pomeriggio. Si orienta nella scansione della giornata scolastica. Si orienta nella scansione dei giorni della settimana. 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDO DI SVILUPPO N 3: Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. 5.3.a: colloca eventi del passato nella giusta dimensione temporale. Descrive le principali azioni di un vissuto, riordina 3 immagini relative all esperienza. Verbalizza e ricostruisce l esperienza vissuta riordinando 4immagini in sequenza. Verbalizza, ricostruisce e rappresenta un esperienza riordinando 5-6 immagini in sequenza. 5.3.b: ipotizza eventi che possono verificarsi nel futuro. Intuisce e percepisce il collegamento tra gli eventi (causa-effetto). Prevede situazioni legate alle azioni. Individua relazioni fra causa/effetto, ipotizza soluzioni ai problemi. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 8 di 15
9 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDO DI SVILUPPO N 4: Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. 5.4.a: osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi e ne coglie le trasformazioni. Osserva e descrive un fenomeno individuando i passaggi fondamentali. Classifica i materiali. Comprende le fasi in successione delle trasformazioni. Utilizza semplici strumenti per registrare. Comprende, descrive e rappresenta le fasi di una trasformazione. Utilizza e decodifica semplici registrazioni relative ad esperienze. 5.4.b: formula ipotesi, per spiegare fenomeni ed eventi. Formula ipotesi fantasiose per spiegare un evento. Formula ipotesi e pone domande pertinenti all evento. Formula ipotesi, interpreta e spiega un evento. 5.4.c: adotta comportamenti di rispetto e tutela dell ambiente. Scopre la relazione tra uomo ed ambiente ed intuisce l importanza del rispetto. Rispetta l ambiente attraverso la raccolta differenziata e l utilizzo equo delle risorse. Nobilita i materiali della raccolta differenziata riciclandoli e costruendo oggetti. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 9 di 15
10 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDO DI SVILUPPO N 5: Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. 5.5.a: esplora e conosce oggetti e strumenti tecnologici più diffusi. Inizia a porsi domande sulla natura ed il possibile utilizzo delle tecnologie. Diventa gradualmente consapevole delle potenzialità delle tecnologie. Inizia a conoscere ed utilizzare strumenti tecnologici più diffusi: computer, video, macchina fotografica. 5.5.b: utilizza strumenti tecnologici per esprimersi. Fruisce del linguaggio massmediale per allargare le conoscenze. Decodifica ed utilizza simboli ed immagini stampati da computer o macchina fotografica. Legge e decodifica dal computer immagini e simboli. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 10 di 15
11 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDO DI SVILUPPO N 7: Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. 5.7.a: orienta se stesso, oggetti e persone nello spazio fisico (con indicatori spaziali). Sa muoversi con disinvoltura all interno della propria sezione. Sa trovare oggetti o persone autonomamente all interno della propria sezione. Si muove autonomamente anche negli spazi extrasezione. Su indicazione dell adulto trova/colloca oggetti/persone all interno della scuola. Si muove con autonomia in tutti gli spazi della scuola. Colloca e trova gli oggetti/persone nell edificio scolastico. 5.7.b: si orienta sulla base di indicazioni verbali. Si muove su indicazione dell adulto nello spazio sezione. Si muove su indicazione dell adulto o dei compagni nello spazio (anche) al di fuori della sezione. Esegue un percorso con indicazioni verbali strutturato in tutti gli ambienti della scuola (labirinti, caccia al tesoro ). 5.7.c: si orienta sulla base di indicazioni non verbali. Si orienta in un semplice percorso seguendo tracce ben definite: impronte, frecce. Si orienta in un percorso predefinito con indicazioni grafiche simboliche: lettere, sequenza numerica, frecce. Si orienta in un percorso o labirinto seguendo una mappa. 5.7.d: padroneggia lo spazio grafico. Si orienta nello spazio grafico spontaneamente. Organizza correttamente il disegno nello spazio grafico. Gestisce correttamene lo spazio grafico sia liberamente sia su indicazioni (riproduce percorsi, segue la direzione destra/sinistra, alto/basso). IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 11 di 15
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13 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO COMPETENZE TRASVERSALI AI TRAGUARDI DI SVILUPPO PREVISTI PER QUESTO CAMPO DI ESPERIENZA IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 13 di 15
14 5.a: esplora, manipola, osserva vari materiali utilizzando i 5 sensi. Osserva ed esplora attraverso l uso di tutti i sensi. Sa utilizzare i sensi come strumento per cogliere le caratteristiche dei materiali. Osserva, analizza e discrimina gli elementi della realtà attraverso i sensi. 5.b: elabora previsioni, anticipazioni, ipotesi. Sviluppa attenzione e curiosità verso la realtà circostante. Descrive, confronta fatti ed eventi riconoscendo i problemi e la possibilità di risolverli. Coglie il punto di vista altrui confrontando ed elaborando osservazioni, previsioni ed ipotesi sulla realtà. 5.c: formula piani d azione tenendo conto dei risultati. 5.d: argomenta e spiega eventi e sequenze d azioni. 5.e: utilizza un lessico specifico come strumento per la descrizione e la riflessione. 5.f: rappresenta simbolicamente fatti ed eventi. Interagisce e propone soluzioni nel contesto delle esperienze. Ricostruisce l esperienza vissuta utilizzando un linguaggio semplice attraverso il supporto di oggetti concreti o immagini. Pronuncia ed utilizza correttamente le parole. Indica e nomina appropriatamente oggetti e persone riferendosi ad un evento specifico. Riconosce ed utilizza simboli condivisi. Esprime la capacità di riflettere sulle esperienze e di rielaborarle in modo personale e creativo. Ricostruisce l esperienza vissuta attraverso un linguaggio semplice rispettando la sequenza attraverso l utilizzo di mediatori didattici. Conversa su un argomento comune esprimendosi correttamente e con pertinenza. Intuisce la necessità di utilizzare i simboli per leggere la realtà. Organizza e sistematizza le esperienze e le conoscenze. Ricostruisce l esperienza vissuta utilizzando in maniera corretta prima/poi/dopo/ancora. Ha fiducia nelle proprie capacità di comunicazione. Narra eventi personali descrive esperienze con un linguaggio appropriato. Inventa e concorda simboli per regolare varie situazioni. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 14 di 15
15 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO COMPETENZE TRASVERSALI AI TRAGUARDI DI SVILUPPO PREVISTI PER QUESTO CAMPO DI ESPERIENZA COMPETENZE 5.g: assume un compito da portare a termine. Si sforza di affrontare un compito o una situazione nuova, accetta un aiuto. Si dimostra tranquillo e disponibile nell affrontare un compito. Ipotizza e applica possibili soluzioni ad un compito. 5.h: si rivela coerente con il compito scelto. Utilizza i materiali consoni alla realizzazione del compito. Sceglie ed utilizza i materiali consoni alla realizzazione del compito. Ipotizza e ricerca soluzioni nuove e creative nel risolvere il compito. 5.i: persevera in un compito. Porta a termine il compito con l aiuto dell insegnante o di un compagno. E autonomo e preciso nel portare a termine il compito. Non si lascia scoraggiare di fronte ad un compito anche se difficile. IC Leno - Curricolo Scuola dell Infanzia Pagina 15 di 15
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