Università di Bari Risultati verifica 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università di Bari Risultati verifica 1"

Transcript

1 Università di ri Risultti verific 1 Gli mmessi con riserv dovrnno sostenere il giorno dell esme orle uno scritto di recupero reltivo ll prte non supert Prof. Mrio Ventur Nome Cognome mmissione OTTVI CQUFRESC SI NN MERLOSO SI DMINO MORUSO SI MRCO NELLI RISERV NNCHIR NTONELLI NO FNNY INETTI NO SIMON UONNNO SI FRNCESC UONO NO GIORGI UONO NO RR CCCIPGLI SI DILETT CPOINCO NO VLENTIN CRONE SI GI CSTELLNO SI ELISETT CECCHET SI MICHELE CIVIT NO NTONIO CRISTOFRO SI SONI D'LESSNDRO SI LUCI D'ONGHI SI LESSI DPONTE SI GIUSEPPE DE RI NO ROERT DE RTOLO NO INC DE NICOLO SI MRILUIS DE SESS NO ILRI DELLE FONTNE SI NDRE DI ELL SI ROERTO DI MURO NO CLUDI DICIOLL SI NTONIO DIDONN SI IGNZIO DIGIROLMO SI MRGHERIT EPIFNE SI MRI FICELE SI NICOLO' FORNELLI NO DNIEL FUMRULO NO FLVI GENCHI SI NTONELL GRISNTI NO NTONELL ICOVZZI SI FRNCESCO LDIS SI MICHELNGELO LSSNDRO SI DONTO LVIOL SI RIT LVOP SI LESSNDR LEONE NO VITO LINTONIO SI Nome Cognome mmissione SR LIOTINO SI CMILL MNDORINO NO LESSIO MNFREDI SI ELISETT MRSL SI FRNCESC MRULLI SI GIUSEPPE MSCIVE' SI SIMONE MSCIOPINTO SI FRNCESC MTRRESE SI LESSI MEMEO SI ILENI MININNI SI MRI NTONIETT MIRIZZI NO LUR MONTILON NO FRNCESC MOSCTELLI SI MRIROSRI MOSS SI GRZINO PIO MOTOL SI ERIK MOTOLESE SI FIO NETTIS SI MRIGRZI NITTI SI LESSNDR NITTI NO MRIROSRI ONOFRIO NO MRTIN QUGLIN SI ELEONOR REGOLO SI MRCO ROTONDO RISERV ROS RUGGIERI SI SILVI SLTRELLI SI CRL SNTOIEMM SI TERES SRCENO SI ELEN SERR NO GINLUC SIGNORILE RISERV FEDERIC SIRGO SI CRMELO SMLDINO SI RINN SOMM RISERV FRNCESC SPIZZICO SI SEREN TCCOGN SI GIORGI TRRICONE NO NNCY TERLIZZI NO CRMEN UNGRO SI MR VLENTINO NO ROSSELL VLENZNO SI MRI LETIZI VITLE NO LESSNDRO VOLS NO LESSI VURCHIO SI

2 Università di ri Il linkge e l mpptur dei geni eucriotici Prof. Mrio Ventur Cpitolo 5

3 Università di ri ggiunt ore... Lezioni ggiuntive Giugno 2017 ul 1 loiotec Prof. Mrio Ventur

4 Università di ri Teori cromosomic dell ereditrietà - I fttori mendelini, i geni, sono fisicmente loclizzti sui cromosomi. - Per ogni specie esmint il numero di cromosomi è inferiore l numero di geni. - Ne consegue che vi devono essere più geni su ciscun cromosom. Prof. Mrio Ventur

5 Università di ri Rpporto genotipico nell indipendenz P X 4 tipi di gmeti in rpporti uguli F 1 X meiosi X gmete 1/4 1/4 1/4 1/4 F 2 Prof. Mrio Ventur

6 Università di ri Rpporto genotipico nell ssocizione complet P X F 1 X meiosi 2 tipi di gmeti in rpporti uguli 1 1 X gmete F 2 Prof. Mrio Ventur 1 1

7 Università di ri Rpporto genotipico nell ssocizione przile P X F 1 X meiosi 4 tipi di gmeti in rpporti non uguli 80% prentli 20% ricominnti X gmete F 2 : : : 40% 40% 10% 10% Prof. Mrio Ventur

8 Università di ri Non ottenne il rpporto tteso 1:1:1:1 nlisi di Morgn Geni X-linked Prof. Mrio Ventur

9 Università di ri Ipotesi di crossing-over di Morgn Prof. Mrio Ventur

10 Università di ri nlisi di Morgn Geni utosomici Prof. Mrio Ventur

11 Università di ri ccoppimento (cis) vs. repulsione (trns) y w / y + w + x y w / Y y + w / y w + x y w / Y y w 492 y + w y + w 8 y w + 6 progenie y w 13 y + w + 17 y + w 980 y w TOTLE 1006 TOTLE /1006 = 0,014 = 1,4% 30/2020 = 0,015 = 1,5% Prof. Mrio Ventur

12 Università di ri Posizione dei locus che occupno lo stesso cromosom Osservzione: l frequenz con cui compiono le clssi ricominnti vri second dei locus utilizzti nell incrocio. Prof. Mrio Ventur

13 Università di ri L ricominzione meiotic come meccnismo per l ricominzione genetic cur + st + cur st gmeti cur + st + cur + st cur st + cur st Prof. Mrio Ventur

14 Università di ri Incrocio #4 ssocizione e ricominzione nel cromosom II cur + st + /cur + st + x cur st/cur st cur + st + / cur st x cur st/cur st clssi fenotipiche cur + st + cur + st cur st + cur st T numero progenie Frequenz ricominnti: 66+61/504 = 0,25 x 100= 25% cur 25 u.m. st Prof. Mrio Ventur

15 Università di ri Mppggio di 4 geni con incroci due punti Incroci geni % di ricominzione #1 D - H 23,4 #2 H - p 21,1 #3 D - p 7,0 #4 H - ro 21,9 #5 D - ro 36,0 #6 p - ro 34,0 D p H ro u.m. 7 21,1 21,9 Prof. Mrio Ventur

16 Università di ri Costruzione dell mpp genetic D p H ro u.m. 7 21,1 21,9 23, Con l umentre dell distnz fisic tr due geni diminuisce l loro distnz genetic Prof. Mrio Ventur

17 Università di ri Perché? cur + st + cur st cur + st + gmeti cur + st + cur st cur st I doppi scmi non dnno ricominnti fenotipici Prof. Mrio Ventur

18 Università di ri Incrocio 3 punti C 1 2 c tutti i possiili gmeti prentli C c crossing over #2 c C crossing over #1 Prof. Mrio Ventur c C crossing over 1+2 C c

19 Università di ri Incrocio 2 punti vs. 3 punti Prof. Mrio Ventur

20 Università di ri Funzione di mpp: correlzione tr unità di mpp e % di ricominnti Prof. Mrio Ventur

21 Università di ri Messggio per costruire un corrett mpp genetic, cioè per definire l sequenz linere dei geni e l loro distnz, è conveniente utilizzre geni non troppo distnti tr loro. Prof. Mrio Ventur

22 Università di ri Situzioni che lterno l distriuzione dei chismi 1. Regioni eterocromtiche riducono/impediscono il crossing over 2. Un precedente evento port ll interferenz 3. Costituzione genetic, esempio il mschio di Drosophil non ricomin 4. errzioni cromosomiche possono influenzre il crossing over 5. Età 6. Tempertur Prof. Mrio Ventur

23 Università di ri Test del chi-qudro Vlut (in se gli elementi dell popolzione) qunto e ttendiile l ipotesi dell indipendenz., corpo nero; vg, li vestigili Se fossero indipendenti / Vg/vg X / vg/vg 283 corpo grigio, li normli (,Vg) 1294 corpo grigio, li vestigili (, vg) 1418 corpo nero, li normli (, Vg) 241 corpo nero, li vestigili (, vg) Confront t.0.5 Fenotipi Numero osservto (o) Numero tteso (e) df (=o-e) d 2 d 2 /e Prentli Ricominnte Totle (χ2) Prof. Mrio Ventur Grdi liert = 2-1

24 Università di ri Dto un individuo eterozigote Cc per tre loci come possono distriuirsi i gmeti? tre geni indipendenti due geni ssociti ed uno indipendente tre geni ssociti C C C c c c Tutti i gmeti sono equmente rppresentti 1/8 per tutti Srnno distinguiili 2 tipologie di gmeti in termini di rppresenttività: - Prentli (P) mggiormente rppresentti con ¼ di rppresenttività tr loro - Ricominnti (R) meno rppresentti con ¼ di rppresenttività tr loro Srnno distinguiili 4 tipologie di gmeti in termini di rppresenttività: - Prentli (P) + rppresentti (1/2 rppresenttività tr loro) - Ricominnti (R) < P (1/2 rppresenttività tr loro) - Ricominnti (R) < P (1/2 rppresenttività tr loro) -Doppi ricominnti (DR) < R (1/2 rppresenttività tr loro) C 1/8 c 1/8 c 1/8 C 1/8 c 1/8 C 1/8 C 1/8 c 1/8 C 1/4 c 1/4 c 1/4 C 1/4 c 1/4 C 1/4 C 1/4 c 1/4 P R C 1/2 c 1/2 c 1/2 C 1/2 c 1/2 C 1/2 C 1/2 c 1/2 P R2 R1 DR Prof. Mrio Ventur

25 Università di ri Esercizio 1 Esercizi dl testo Prof. Mrio Ventur

26 Università di ri Esercizio 2 Esercizi dl testo Prof. Mrio Ventur

27 Università di ri Esercizio 3 Esercizi dl testo Prof. Mrio Ventur

28 Università di ri Esercizio 4 Esercizi dl testo Prof. Mrio Ventur

29 Esercizio 5 Università di ri Esercizi dl testo In Drosophil, le posizioni dei geni sono riportte in unità mpp, con numerzione che v d un estremità ll ltr di ciscun cromosom. Il cromosom X di Drosophil è lungo 66 m.u. Il gene legto l cromosom X per il colore del corpo, con due lleli, y + per corpo grigio e y per il corpo gillo, risiede un estremità del cromosom in posizione di mpp 0,0. Un locus vicino per il colore degli occhi, con lleli w + per gli occhi rossi e w per gli occhi inchi, è situto in posizione 1,5. Un terzo gene legto l cromosom X, che controll l form delle setole, con lleli f + per setole normli e f per setole iforcte, è situto in posizione 56,7. Tutti i geni risiedono sul cromosom X e in ogni locus l llele di tipo selvtico è dominnte rispetto ll llele mutnte. In un incrocio che coinvolge questi tre geni legti ll X, ci si spett che un o più coppie di geni mostrino ssocizione genetic? Spiegte il vostro rgionmento. Ci si spett che uno o più di questi geni ssortiscno indipendentemente? Spiegte il vostro rgionmento. Un femmin, di tipo selvtico, con genotipo y + w + f / ytf è incrocit con un mschio che h corpo gillo, occhio inco e setole iforcute. Prevedete l frequenz di ciscun clsse fenotipic nell progenie prodott d questo ccoppimento. Prof. Mrio Ventur

30 Università di ri Esercizio 6 Esercizi dl testo Prof. Mrio Ventur

31 Università di ri Esercizi dl testo Esercizio 7 Per poter mppre un gene letle l(l) X-linked in Drosophil, vengono incrocite femmine eterozigoti per i geni yellow (y), white (w) ed l(l) con mschi selvtici. L progenie è così compost: Femmine selvtiche 3980 Mschi yellow 1819 Mschi white 1 Mschi yellow e white 95 Mschi selvtici 85 Determinre: lo stto cis-trns dei tre geni nelle femmine prentli l posizione del gene letle rispetto gli ltri due geni il grdo di interferenz dell regione Prof. Mrio Ventur

Costruzione di mappe geniche. Ancora a proposito di leggi (quelle di Mendel) con molte eccezioni.

Costruzione di mappe geniche. Ancora a proposito di leggi (quelle di Mendel) con molte eccezioni. Costruzione di mappe geniche Ancora a proposito di leggi (quelle di Mendel) con molte eccezioni. Rapporto fenotipico tra diibridi Mendel AaBb x AaBb A-B- 9 A-bb 3 aab- 3 aabb 1 Frequenza dei gameti: 1:1:1:1

Dettagli

Associazione. Cause di associazione: 1. Effetto diretto della variante genetica sul fenotipo. 2. Linkage disequilibrium. due loci sul cromosoma)

Associazione. Cause di associazione: 1. Effetto diretto della variante genetica sul fenotipo. 2. Linkage disequilibrium. due loci sul cromosoma) Associzione Correlzione di lleli o fenotipi livello di popolzione Linkge Associzione csi controlli 1 2 2 2 2 5 1 6 1 2 1 3 1 1 2 3 2 2 2 4 4 4 3 3 1 2 3 3 1 2 3 4 1 4 1 1 2 4 1 3 1 2 2 3 2 4 1 3 2 4 1

Dettagli

GENETICA. La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione

GENETICA. La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione GENETICA La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione Mappatura: : domande Se 2 geni sono localizzati sullo stesso cromosoma (linked)) si possono scoprire nuove combinazioni di alleli

Dettagli

Le classi fenotipiche F2 così ottenute sono compatibili con una ipotesi di geni indipendenti? Motivare la vostra conclusione.

Le classi fenotipiche F2 così ottenute sono compatibili con una ipotesi di geni indipendenti? Motivare la vostra conclusione. Nella petunia il carattere petalo rosso (R) è dominante su petalo bianco (r) ed il carattere stelo lungo (L) dominante su stelo corto (l). Da un incrocio fra linee pure di piante a fiore rosso e stelo

Dettagli

Immagini al microscopio elettronico: B ) eritrociti normali, C ) eritrociti falcemici

Immagini al microscopio elettronico: B ) eritrociti normali, C ) eritrociti falcemici Il cmbimento di un singolo minocido in un protein può comprometterne l funzione L sequenz minocidic è determinnte per l conformzione spzile e conseguentemente per l funzione di un protein. Pertnto cmbimenti

Dettagli

Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche

Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche doppio eterozigote Segregazione indipendente di due caratteri: geni non associati omozigote recessivo M= foglie normali m= foglie

Dettagli

Esercitazione di. Biotecnologie Genetiche Agrarie. Mappe genetiche

Esercitazione di. Biotecnologie Genetiche Agrarie. Mappe genetiche Esercitazione di Biotecnologie Genetiche Agrarie Mappe genetiche Mappa con marcatori morfologici (sinistra) e mappa con marcatori molecolari RFLP e SSR (destra) del cromosoma 1 di mais Produzione di una

Dettagli

Università di Bari. Teoria Cromosomica. Prof. Mario Ventura

Università di Bari. Teoria Cromosomica. Prof. Mario Ventura Università di Bari Teoria Cromosomica Alcune caratteristiche fenotipiche di D. melanogaster Incrocio di un maschio white con femmina selvatica in D. melanogaster P SE FOSSE IL SEMPLICE FATTORE MEDELIANO?

Dettagli

Erosione genetica e biodiversità

Erosione genetica e biodiversità Erosione genetica e biodiversità Caratteri qualitativi e quantitativi 5 4 3 2 1 VF = VG + VA h 2 = VG/VF QTL (Quantitative trait loci) Locus genetico in corrispondenza del quale alleli diversi da un punto

Dettagli

Mappatura di due geni associati

Mappatura di due geni associati Mappatura del centromero mediante le tetradi lineari. Consiste nel considerare un locus genico come riferimento: una meiosi in cui avviene il crossing-over tra un gene e il centromero produce una tetrade

Dettagli

Capitolo 5 Associazione e mappatura genetica negli eucarioti

Capitolo 5 Associazione e mappatura genetica negli eucarioti Capitolo 5 Associazione e mappatura genetica negli eucarioti 5.1 Il gene recessivo sh ( shrunken ) produce nel seme del granturco un endosperma raggrinzito; il suo allele dominante sh + produce, invece,

Dettagli

Principi di mappatura genetica. Paolo Edomi - Genetica

Principi di mappatura genetica. Paolo Edomi - Genetica Principi di mappatura genetica Mappa genetica o di associazione cromosoma = mappa lineare posizione dei geni = punti sulla mappa loci genici frequenza di ricombinazione A B A B distanza dei geni > distanza

Dettagli

SECONDA LEGGE DI MENDEL

SECONDA LEGGE DI MENDEL SECONDA LEGGE DI MENDEL Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente Il rapporto fenotipico 9:3:3:1 in incroci di diibridi Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente

Dettagli

La statistica nei test Invalsi

La statistica nei test Invalsi L sttisti nei test Invlsi 1) Osserv il grfio seguente he rppresent l distriuzione perentule di fmiglie per numero di omponenti, in se l ensimento 2001.. Qul è l perentule di fmiglie on 2 omponenti? Rispost:..%.

Dettagli

Cromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o

Cromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma

Dettagli

Variazioni di sviluppo del lobo frontale nell'uomo

Variazioni di sviluppo del lobo frontale nell'uomo Istituto di Antropologi dell Regi Università di Rom Vrizioni di sviluppo del lobo frontle nell'uomo pel Dott. SERGIO SERGI Libero docente ed iuto ll cttedr di Antropologi. Il problem dei rpporti di sviluppo

Dettagli

Verde frastagliato. Purpureo a patata. Verde frastagliato. Purpureo frastagliato X. Purpureo frastagliato X

Verde frastagliato. Purpureo a patata. Verde frastagliato. Purpureo frastagliato X. Purpureo frastagliato X Esercizi 1) Nel pomodoro il carattere foglia frastagliata C è dominante su foglia a patata c, e il carattere stelo purpureo A è dominante su stelo verde a. Nella tavola sotto sono riportati i risultati

Dettagli

ESERCITAZIONE: LEGGE DI HARDY-WEINBERG

ESERCITAZIONE: LEGGE DI HARDY-WEINBERG ESERCITAZIONE: LEGGE DI HARDY-WEINBERG e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Esercizio 1 Il colore degli occhi di una specie di pipistrelli della frutta è determinata geneticamente da

Dettagli

Il moto rettilineo uniformemente accelerato è un moto che avviene su una retta con accelerazione costante. a = costante

Il moto rettilineo uniformemente accelerato è un moto che avviene su una retta con accelerazione costante. a = costante Prof.. Di Muro Moto rettilineo uniformemente ccelerto ( m.r.u.. ) Il moto rettilineo uniformemente ccelerto è un moto che iene su un rett con ccelerzione costnte. Dll definizione di ccelerzione t t t t

Dettagli

CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo COSTRUZIONE DI MAPPE GENICHE

CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo COSTRUZIONE DI MAPPE GENICHE CORSO DI GENETICA COSTRUZIONE DI MAPPE GENICHE Frequenza dei gameti: 1:1:1:1 Rapporto fenotipico tra diibridi Mendel AaBb x AaBb A-B- 9 A-bb 3 aab- 3 aabb 1 PPLL x ppll PpLl x PpLl 4831 porpora allungato

Dettagli

Equazioni di primo grado

Equazioni di primo grado Cpitolo Equzioni i primo gro Equzioni i primo gro erifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

X X Y 2 1 0,5 0,25 Y 0,25 1 2,25 4. Disegna i grafici delle rette rappresentate dalle seguenti equazioni

X X Y 2 1 0,5 0,25 Y 0,25 1 2,25 4. Disegna i grafici delle rette rappresentate dalle seguenti equazioni Funzioni Consider le seguenti telle e stilisci se e sono direttmente proporzionli, inversmente proporzionli o se vi è un proporzionlità qudrtic. Scrivi l espressione nlitic delle funzioni e rppresentle

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica Regolamento Didattico

Corso di Laurea in Chimica Regolamento Didattico Corso di Lure in Chimic Regolmento Didttico Art.. Il Corso di Lure in Chimic h come finlità l formzione di lureti con competenze nei diversi settori dell chimic per qunto rigurd si gli spetti teorici che

Dettagli

ANALISI MENDELIANA. GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni.

ANALISI MENDELIANA. GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni. ANALISI MENDELIANA ANALISI MENDELIANA GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni. FENOTIPO: manifestazione fisica di un carattere genetico,

Dettagli

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale:

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale: IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. Complet.. Un espressione letterle è.... Per clcolre il vlore numerico di un espressione letterle isogn...... c. Non si possono ssegnre lle lettere che compiono

Dettagli

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole

Dettagli

Monomi e polinomi. Verifica per la classe prima COGNOME... NOME... Classe... Data...

Monomi e polinomi. Verifica per la classe prima COGNOME... NOME... Classe... Data... Cpitolo Monomi e polinomi Monomi Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale:

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale: IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. Complet.. Un espressione letterle è un scrittur in cui compiono operzioni tr numeri rppresentti, tutti o in prte, d lettere. Per clcolre il vlore numerico di

Dettagli

24 y. 6. ( 5 A. 1 B. 5 4 C D. 50 Applicando le proprietà delle potenze

24 y. 6. ( 5 A. 1 B. 5 4 C D. 50 Applicando le proprietà delle potenze Alunno/.. Alunno/ Pgin Esercitzione in preprzione ll PROVA d ESAME Buon Lvoro Prof.ss Elen Sper. Il piccolo fermcrte dell figur è relizzto nel seguente modo. Si prende un cubo di lto cm e su un fcci si

Dettagli

ESERCITAZIONI. I. 1)Una coppia ha già due figlie. Se pianificassero di avere 6 figli, con quale probabilità avranno una famiglia di tutte figlie?

ESERCITAZIONI. I. 1)Una coppia ha già due figlie. Se pianificassero di avere 6 figli, con quale probabilità avranno una famiglia di tutte figlie? ESERCITZIONI. I 1)Un coppi h già due figlie. Se pinificssero di vere 6 figli, con qule probbilità vrnno un fmigli di tutte figlie? ) 1/4 b)1/8 c)1/16 d)1/32 e)1/64 2)In un fmigli con 3 bmbini, qul e l

Dettagli

Da Mendel ai modelli di ereditarietà

Da Mendel ai modelli di ereditarietà Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 1 Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell

Dettagli

ESERCIZI DI GENETICA Prof.CICCARESE a.a.2008/2009

ESERCIZI DI GENETICA Prof.CICCARESE a.a.2008/2009 ESERCIZI DI GENETICA Prof.CICCARESE a.a.2008/2009 Esercizio n 1 L affermazione seguente è vera o falsa? Spiegare il perché. Tutti gli spermatozoi di un uomo sono geneticamente uguali? Esercizio n 2 La

Dettagli

-STRUTTURE DI LEWIS SIMBOLI DI LEWIS

-STRUTTURE DI LEWIS SIMBOLI DI LEWIS STRUTTURE DI LEWIS SIMBLI DI LEWIS ELETTRI DI VALEZA: sono gli elettroni del guscio esterno, i responsbili principli delle proprietà chimiche di un tomo e quindi dell ntur dei legmi chimici che vengono

Dettagli

Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.

Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica

Dettagli

a è detta PARTE LETTERALE

a è detta PARTE LETTERALE I MONOMI Si die MONOMIO un espressione letterle in ui le unihe operzioni presenti sino il prodotto e l divisione. Esempio è detto COEFFICIENTE del monomio e è dett PARTE LETTERALE Un monomio si die ridotto

Dettagli

RB CALCOLO DELLE DISTANZE DI MAPPA. In assenza di linkage i fenotipi dovrebbero avere uguale frequenza

RB CALCOLO DELLE DISTANZE DI MAPPA. In assenza di linkage i fenotipi dovrebbero avere uguale frequenza CALCOLO DELLE DISTANZE DI MAPPA Gameti Numero progenie BCY 55 BCy 108 Bc h Y 276 Bc h y 7 bcy 16 bcy 275 bc h Y 125 In assenza di linkage i fenotipi dovrebbero avere uguale frequenza Ovviamente in questo

Dettagli

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in

Dettagli

Ottica ondulatoria. Interferenza e diffrazione

Ottica ondulatoria. Interferenza e diffrazione Ottic ondultori Interferenz e diffrzione Interferenz delle onde luminose Sorgenti coerenti: l differenz di fse rest costnte nel tempo Ond luminos pin che giunge su uno schermo contenente due fenditure

Dettagli

La conversione genica le mutazioni 1

La conversione genica le mutazioni 1 L conversione genic le mutzioni 1 y N Lezione 10 Mutzioni livello del DN si distinguono clssicmente diversi tipi di mutzione: Sostituzioni di se : di solito comportno l sostituzione di singole si. Sostituzioni

Dettagli

Capitolo 2 Eredità mendeliana

Capitolo 2 Eredità mendeliana Capitolo 2 Eredità mendeliana 2.1 Se una cavia nera di sesso femminile è sottoposta a incrocio di prova e produce 2 figli neri, qual è il suo probabile genotipo? Con quale grado di certezza può essere

Dettagli

Genetica. Mendel e la genetica

Genetica. Mendel e la genetica Genetica Le leggi dell ereditarietà di Mendel Ereditarietà e cromosomi Estensioni della genetica mendeliana Applicazioni della genetica Genoma umano Mendel e la genetica Mendel 81822-1884), un monaco di

Dettagli

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE 8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE CAUSA: segregazione mitotica o meiotica errata TIPI: Poliploidia (3n, 4n, ecc) Autopliploidia Allopoloploidia Cause: dispermia, endomitosi, meiosi anomala EFFETTI: spesso letale

Dettagli

Verifica per la classe seconda COGNOME... NOME... Classe... Data...

Verifica per la classe seconda COGNOME... NOME... Classe... Data... L rett Cpitolo Rett erifi per l lsse seon COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt............................... Rett Rette

Dettagli

L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene

L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene L interazione genica è causa di rapporti diibridi atipici. Consideriamo un

Dettagli

Protocollo N Nome Cognome Codice Corso Titolo Tirocinio Referente Scientifico ammesso Punteggio CV

Protocollo N Nome Cognome Codice Corso Titolo Tirocinio Referente Scientifico ammesso Punteggio CV Protocollo N Nome Cognome Codice Corso Titolo Tirocinio Referente Scientifico mmesso Punteggio CV 812 Enrico Ntlizio A2UNICAL216 Sviluppo di protocolli per sensors, d hoc e mesh Prof. Emnuele Viterbo SI

Dettagli

Analisi QTL. Include materiale dal capitolo 20.6 (pag ), vol III, Barcaccia e Falcinelli

Analisi QTL. Include materiale dal capitolo 20.6 (pag ), vol III, Barcaccia e Falcinelli Analisi QTL Include materiale dal capitolo 20.6 (pag 984-1000), vol III, Barcaccia e Falcinelli Interpretazione della distribuzione continua dei caratteri nelle popolazioni naturali e sperimentali Tre

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE

PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE Nel pino di lvoro sono indicte con i numeri d 1 5 le competenze di bse che ciscun unit' didttic concorre sviluppre, secondo l legend riportt di seguito.

Dettagli

MATEMATICA Classe Prima

MATEMATICA Classe Prima Liceo Clssico di Treiscce Esercizi per le vcnze estive 0 MATEMATICA Clsse Prim Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Per gli llievi promossi

Dettagli

GENETICA. Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it. http://www3.unifi.it/clscna/index.php

GENETICA. Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it. http://www3.unifi.it/clscna/index.php GENETICA Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it http://www3.unifi.it/clscna/index.php INNOVAZIONE DI MENDEL Scelta del materiale: Pisum sativum pianta annuale si autofeconda caratteri ben

Dettagli

Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso

Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso Nel DNA dei cromosomi sono codificati i caratteri specifici per ogni individuo, in settori detti geni un carattere

Dettagli

Corso di. Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : :

Corso di. Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : : Corso di Giandomenico Corrado Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell Ambiente : giandomenico.corrado@unina.it : 081.25.39446 Concetti chiave della sesta lezione Interazioni tra alleli Alleli

Dettagli

6) Una cellula con 10 coppie di cromosomi entra in mitosi. Quanti cromosomi avrà ognuna delle due cellule figlie? a) 5 b) 20 coppie e) 20 d) 10

6) Una cellula con 10 coppie di cromosomi entra in mitosi. Quanti cromosomi avrà ognuna delle due cellule figlie? a) 5 b) 20 coppie e) 20 d) 10 Corso di Laurea in Scienze Ambientali Genetica e Biologia delle popolazioni Autovalutazione n. 1 1)Il fenotipo è: a) l insieme dei geni di un organismo b) il numero di cromosomi di un individuo c) la capacità

Dettagli

Lezione 1: La riproduzione cellulare: duplicazione del DNA DNA. Si organizza in cromosomi formati da due cromatidi

Lezione 1: La riproduzione cellulare: duplicazione del DNA DNA. Si organizza in cromosomi formati da due cromatidi CAPITOLO Lezione : L riprouzione ellulre: uplizione el DNA DNA Costituito Nuleotii Costituiti Bse zott Zuhero Gruppo fosfto Quttro tipi Aenin Citosin Gunin espirlizz, stmpo, omplementre, timin D estr in

Dettagli

Genetica dei caratteri complessi

Genetica dei caratteri complessi Genetica dei caratteri complessi Lezione 3 1 Definizione Eredità dei caratteri complessi Determinati caratteri vengono trovati con maggior frequenza in alcune famiglie, non mostrando però la normale segregazione

Dettagli

Nome Cognome. Classe 1D 29 Novembre 2010 Verifica di Fisica formula Nome grafico

Nome Cognome. Classe 1D 29 Novembre 2010 Verifica di Fisica formula Nome grafico Noe Cognoe. Clsse D 9 Novebre 00 erific di Fisic forul Noe grfico Proporzionlità qudrtic invers = ) icordndo i possibili legi tr due grndezze,, coplet l seguente tbell ) Specific il significto dei prefissi

Dettagli

( P r o v i n c i a d i F i r e n z e )

( P r o v i n c i a d i F i r e n z e ) C O M U N E D I F U C E C C H I O ( P r o v i n c i d i F i r e n z e ) SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO E AMBIENTE ALLEGATO A VERBALE DI ASSEGNAZIONE AUTORIZZAZIONI RELATIVE AL PER IL RILASCIO DI N. 4 AUTORIZZAZIONI

Dettagli

Sorgenti di campo magnetico. Esempio 1. Soluzione 1. Campo magnetico generato da un lungo filo rettilineo percorso da corrente

Sorgenti di campo magnetico. Esempio 1. Soluzione 1. Campo magnetico generato da un lungo filo rettilineo percorso da corrente Cmpo mgnetico generto d un lungo filo rettilineo percorso d corrente Sorgenti di cmpo mgnetico Ingegneri Energetic Docente: Angelo Crone Il cmpo mgnetico dovuto d un filo rettilineo è inversmente proporzionle

Dettagli

MATEMATIKA OLASZ NYELVEN

MATEMATIKA OLASZ NYELVEN Mtemtik olsz nyelven középszint 061 É RETTSÉGI VIZSGA 007. október 5. MATEMATIKA OLASZ NYELVEN KÖZÉPSZINTŰ ÍRÁSBELI ÉRETTSÉGI VIZSGA JAVÍTÁSI-ÉRTÉKELÉSI ÚTMUTATÓ OKTATÁSI ÉS KULTURÁLIS MINISZTÉRIUM Indiczioni

Dettagli

Gli eventi caratteristici della meiosi sono:

Gli eventi caratteristici della meiosi sono: Gli eventi caratteristici della meiosi sono: 1. la segregazione (=separazione) dei cromosomi omologhi; 2. l assortimento indipendente dei cromosomi; 3. il crossing-over LA COMPRENSIONE DI COME I GENI SI

Dettagli

Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà

Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Monaco agostiniano del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. Nel 1856, cominciò a studiare come i caratteri venivano trasmessi dai genitori

Dettagli

Genetica dei caratteri quantitativi

Genetica dei caratteri quantitativi PAS Percorsi Abilitanti Speciali Classe di abilitazione A057 Scienza degli alimenti Tracciabilità genetica degli alimenti Genetica dei caratteri quantitativi 1 Concetti di base in genetica L informazione

Dettagli

GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI

GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI 1 EPISTASI In genetica l'epistasi è il fenomeno per cui l'espressione fenotipica di un gene è soppressa o inibita da un secondo carattere ereditario. Il termine deriva

Dettagli

TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI

TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI TEORIA CROMOSOMICA : ALLEGATI FIG. 2 a pag. 1 FIG. 5 a pag. 3 FIG. 7 a pag. 5 FIG. 9 a pag. 7 FIG. 3 e 4 a pag. 2 FIG. 6 a pag. 4 FIG. 8 a pag. 6 FIG. 10 e 11 a pag. 8 1 FIGURA 2 Perché sono tutti maschi

Dettagli

Principi di economia Microeconomia. Esercitazione 3. Teoria del Consumatore

Principi di economia Microeconomia. Esercitazione 3. Teoria del Consumatore Principi di economi Microeconomi Esercitzione 3 Teori del Consumtore Novembre 1 1. Considerimo uno studente indifferente tr il consumo di penne nere (x n ) e blu (x b ), e che cquist ogni nno un pniere

Dettagli

Genetica: Lo studio dell eredità

Genetica: Lo studio dell eredità Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Giardino di Mendel nel monastero. Piano sperimentale di Mendel 1. Buona

Dettagli

I pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel

I pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel I pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel Il concetto di gene Fu proposto per la prima volta nel 1865 da Gregor Mendel Fino a quel momento ben poco si conosceva riguardo ai meccanismi dell eredita.

Dettagli

Anno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti

Anno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti Anno 5 Appliczione del clcolo degli integrli definiti 1 Introduzione In quest lezione vedremo come pplicre il clcolo dell integrle definito per determinre le ree di prticolri figure pine, i volumi dei

Dettagli

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della

Dettagli

Genetica e sesso. Paolo Edomi - Genetica

Genetica e sesso. Paolo Edomi - Genetica Genetica e sesso determinazione genetica del sesso eredità legata al sesso prova della teoria cromosomica dell eredità compensazione di dose eredità autosomica e sesso Determinazione del sesso A. autofecondazione

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE SECONDA

Corso di Componenti e Impianti termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE SECONDA IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE ECONDA 1 I ponti termici Il ponte termico può essere definito come: un elemento di elevt conduttività inserito in un prete o elemento di prete di minore conduttività. I ponti

Dettagli

La parabola. Fuoco. Direttrice y

La parabola. Fuoco. Direttrice y L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Corso di Laurea in Logopedia A. A. 2009-2010. NUMERO STUDENTI IMMATRICOLABILI: n.25 1 ANNO

Università degli Studi di Palermo Corso di Laurea in Logopedia A. A. 2009-2010. NUMERO STUDENTI IMMATRICOLABILI: n.25 1 ANNO Università degli Studi di Plermo orso di Lure in Logopedi A. A. 29-21 NUMERO STUDENTI IMMATRIOLAILI: n.25 1 Semestre 1 ANNO orso integrto 1: Fisic, iochimic,iologi Applict e Genetic FU =1. (cod.mt. 3343

Dettagli

Anno 2. Potenze di un radicale e razionalizzazione

Anno 2. Potenze di un radicale e razionalizzazione Anno Potenze di un rdicle e rzionlizzzione Introduzione In quest lezione impreri utilizzre le ultime due tipologie di operzioni sui rdicli, cioè l potenz di un rdicle e l rdice di un rdicle. Successivmente

Dettagli

" Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6

 Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6 CAPITOLO 6 Clcolo integrle 6. Integrle indefinito L nozione fondmentle del clcolo integrle è quell di funzione primitiv di un funzione f (). Tle nozione è in qulche modo speculre ll nozione di funzione

Dettagli

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo: Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri

Dettagli

Acidi Deboli. Si definisce acido debole un acido con K a < 1 che risulta perciò solo parzialmente dissociato in soluzione. Esempi di acidi deboli:

Acidi Deboli. Si definisce acido debole un acido con K a < 1 che risulta perciò solo parzialmente dissociato in soluzione. Esempi di acidi deboli: Acidi Deboli Si definisce cido debole un cido con < 1 che risult perciò solo przilmente dissocito in soluzione. Esempi di cidi deboli: Acido cetico (H OOH) 1.75 1-5 Acido scorbico (vitmin ) 1 6.76 1-5.5

Dettagli

dr Valerio Curcio Le affinità omologiche Le affinità omologiche

dr Valerio Curcio Le affinità omologiche Le affinità omologiche 1 Le ffinità omologiche 2 Tringoli omologici: Due tringoli si dicono omologici se le rette congiungenti i punti omologhi dei due tringoli si incontrno in un medesimo punto. Principio dei tringoli omologici

Dettagli

8 Controllo di un antenna

8 Controllo di un antenna 8 Controllo di un ntenn L ntenn prbolic di un rdr mobile è montt in modo d consentire un elevzione compres tr e =2. Il momento d inerzi dell ntenn, Je, ed il coefficiente di ttrito viscoso, f e, che crtterizzno

Dettagli

Tel

Tel silvia.bonaccorsi@uniroma1.it Tel. 06-49912473 Il sogno di ogni cellula è diventare due cellule! ovvero: oggi parleremo di Mitosi e Meiosi (e di come i cromosomi si distribuiscano durante certe divisioni

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI GENETICA

CORSO INTEGRATO DI GENETICA CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a.2011-2012 11.10.2011 Lezioni N. 7 e 8 Ereditarietà Mendeliana Segregazione alleli, indipendenza geni, associazione, ricombinazione Dott.ssa Elisabetta Trabetti UN GENE =

Dettagli

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche

Dettagli

GENETICA prima parte

GENETICA prima parte GENETICA prima parte Le caratteristiche di ogni persona formano il patrimonio ereditario e sono trasmesse dai genitori ai figli. Gregor Mendel per primo spiegò come si trasmettono questi caratteri. Vissuto

Dettagli

Elementi di Genetica Vegetale

Elementi di Genetica Vegetale Elementi di Genetica Vegetale Roberto Tuberosa Dipartimento di Scienze agrarie Viale Fanin 44 Tel. 051-2096646 roberto.tuberosa@unibo.it www.distagenomics.unibo.it Titolo: Genetica e genomica Autori: Barcaccia

Dettagli

Meccanica dei Solidi. Vettori

Meccanica dei Solidi. Vettori Meccnic dei Solidi Prof. Ing. Stefno Avers Università di Npoli Prthenope.. 2005-06 Lezione 2 Vettori Definizione: Un grndezz vettorile (o un vettore) è un grndezz fisic crtterizzt oltre che d un numero

Dettagli

Prima Legge di Mendel LEGGE DELLA SEGREGAZIONE IN PROPORZIONI UGUALI:

Prima Legge di Mendel LEGGE DELLA SEGREGAZIONE IN PROPORZIONI UGUALI: Prima Legge di Mendel LEGGE DELLA SEGREGAZIONE IN PROPORZIONI UGUALI: Durante la meiosi, i membri di una coppia allelica si separano in modo simmetrico nelle uova e negli spermatozoi. Questa separazione

Dettagli

Anno 1. Numeri reali: proprietà e applicazioni di uso comune

Anno 1. Numeri reali: proprietà e applicazioni di uso comune Anno Numeri reli: proprietà e ppliczioni di uso comune Introduzione L insieme dei numeri rzionli è composto d numeri che si ottengono dl rpporto tr due numeri interi. Tle rpporto, o frzione, è sempre ssociile

Dettagli

c β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo.

c β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo. F. Trigonometri F. Risoluzione dei tringoli rettngoli Risolvere un tringolo rettngolo signifi trovre tutti i suoi lti e tutti i suoi ngoli. Un ngolo lo si onose già ed è l ngolo retto. Le inognite sono

Dettagli

Prot. n. 4585 A/19 Salerno, 09/10/2014 All albo Al Sito Web

Prot. n. 4585 A/19 Salerno, 09/10/2014 All albo Al Sito Web GIOVNNI POLO II codice meccanografico SIC86001 codice fiscale 95146370655 Prot. n. 4585 /19 Salerno, 09/10/2014 ll albo l Sito Web OGGETTO: Votazioni per l elezione dei rappresentanti del Consiglio di

Dettagli

CONVEGNO EMOFILIA A NEL CANE TRASMISSIONE GENETICA E PREVENZIONE DELL EMOFILIA A DEL CANE PIANO DELLA PRESENTAZIONE

CONVEGNO EMOFILIA A NEL CANE TRASMISSIONE GENETICA E PREVENZIONE DELL EMOFILIA A DEL CANE PIANO DELLA PRESENTAZIONE CONVEGNO EMOFILIA A NEL CANE TRASMISSIONE GENETICA E PREVENZIONE DELL EMOFILIA A DEL CANE Carlo RENIERI Scuola di Scienze Ambientali Università di Camerino 1 PIANO DELLA PRESENTAZIONE GENE CODIFICANTE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Secondo Modulo di Ricerca Operativa Prova in corso d anno 12 giugno 2000

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Secondo Modulo di Ricerca Operativa Prova in corso d anno 12 giugno 2000 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneri Informtic Secondo Modulo di Ricerc Opertiv Prov in corso d nno giugno Nome: Cognome: Brrre l csell corrispondente: Diplom t Lure t Esercizio

Dettagli

Linkage. Lezione 4 (riprendere il testo di Genetica ) By NA

Linkage. Lezione 4 (riprendere il testo di Genetica ) By NA Linkage Lezione (riprendere il testo di Genetica ) Tipi di mappe: mappe genetiche Mappe genetiche : si basano sulla frequenza di ricombinazione fra locus identificati attraverso marcatori di varia natura:

Dettagli

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data...

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data... I numeri rzionli Cpitolo Numeri rzionli Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Vettori - Definizione

Vettori - Definizione Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello

Dettagli

Teoria di Jourawski. 1. Sezione ad T. Lê2 L Lê2. à Soluzione

Teoria di Jourawski. 1. Sezione ad T. Lê2 L Lê2. à Soluzione eori di Jourwski ü [A.. 0-03 : ultim revisione 4 gennio 03] Si pplic l teori di Jourwski l fine di clcolre l distribuzione di tensioni tngenzili su lcune sezioni soggette sforzo di tglio.. Sezione d ê

Dettagli

La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi. Parte II: Ciclo vitale, Meiosi e Ricombinazione negli Eucarioti.

La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi. Parte II: Ciclo vitale, Meiosi e Ricombinazione negli Eucarioti. La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi. Parte II: Ciclo vitale, Meiosi e Ricombinazione negli Eucarioti. Cromosomi omologhi I cromosomi in un corredo cromosomico diploide sono presenti

Dettagli

N.B. Queste sono solo alcune delle possibili domande d esame.

N.B. Queste sono solo alcune delle possibili domande d esame. Per facilitare lo studio, accanto ad alcuni argomenti del programma, sono riportate alcune domande a cui si deve saper rispondere se si è padroni dell argomento. Possono essere considerate come una verifica

Dettagli

Modulo 6. La raccolta bancaria e il rapporto di conto corrente. Unità didattiche che compongono il modulo. Tempo necessario

Modulo 6. La raccolta bancaria e il rapporto di conto corrente. Unità didattiche che compongono il modulo. Tempo necessario 58 Modulo 6 L rccolt bncri e il rpporto di conto corrente I destintri del Modulo sono gli studenti del quinto nno che, dopo ver nlizzto e ppreso le crtteristiche fondmentli dell ttività delle ziende di

Dettagli

FUNZIONI LOGARITMICHE

FUNZIONI LOGARITMICHE FUNZIONI LOGARITMICHE Voglimo vedere come dl grfico δ di un funzione y=f(x) si può pssre l grfico δ dell funzione y = f (x). Dobbimo vere ben presente il grfico dell funzione y = x con x R + e con >0,

Dettagli