Comportamento meccanico dei materiali
|
|
- Silvia Messina
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il caso delle travi Sollecitaioni di flessione: piano Sollecitaioni di flessione: piano oduli di resistena Composiione dei momenti: flessione deviata e retta 006 Politecnico di Torino 1
2 semplice () Seione con doppia simmetria ssi baricentrici principali Politecnico di Torino
3 semplice deformata (1/) 5 semplice deformata (/) α α Politecnico di Torino 3
4 semplice curvatura (1/) ρ raggio di curvatura k curvatura ρ+ α ρ 7 semplice curvatura (/) ρ raggio di curvatura k curvatura ρ+ α ρ ε ' ( ρ + )α ρα ρα 1 ρ k Politecnico di Torino 4
5 semplice tensioni (1/4) ε k Eε σ -ν(σ +σ ) Eε σ σ E k 9 semplice tensioni (/4) ε k Eε σ -ν(σ +σ ) Eε σ σ E k σd Ek d Ek Politecnico di Torino 5
6 semplice tensioni (3/4) ε k Eε σ -ν(σ +σ ) Eε σ σ E k σd Ek d Ek k E σ E k 11 semplice tensioni (4/4) ε k Eε σ -ν(σ +σ ) Eε σ σ E k σd Ek d Ek k E σ E k σ Politecnico di Torino 6
7 semplice verifica (1/4) sse neutro Sforo Normale N σ d 0 13 semplice verifica (/4) sse neutro Sforo Normale N σ d 0 Taglio T T 0 (τ τ 0) Politecnico di Torino 7
8 semplice verifica (3/4) sse neutro Sforo Normale N σ d 0 Taglio T T 0 (τ τ 0) omento Torcente 0 (τ τ 0) 15 semplice verifica (4/4) sse neutro Sforo Normale N σ d 0 Taglio T T 0 (τ τ 0) omento Torcente 0 (τ τ 0) σd Ek d Ek Politecnico di Torino 8
9 Deformaioni trasversali in flessione ε -νε ε -νε Politecnico di Torino 9
10 semplice (1/) piano 19 semplice (/) piano piano Politecnico di Torino 10
11 semplice - confronto e (1/4) Piano α+ 1 semplice - confronto e (/4) Piano α+ σ 006 Politecnico di Torino 11
12 semplice - confronto e (3/4) Piano Piano α+ α+ σ 3 semplice - confronto e (4/4) Piano Piano α+ α+ σ σ Politecnico di Torino 1
13 odulo di resistena (1/4) σ σ ma min ma min Politecnico di Torino 13
14 odulo di resistena (/4) σ σ ma min ma min min - ma σ min - σ ma 7 odulo di resistena (3/4) σ σ ma min ma min min - ma σ min - σ ma odulo di resistena a flessione W f ma Politecnico di Torino 14
15 odulo di resistena (4/4) σ σ ma min ma min min - ma σ min - σ ma odulo di resistena a flessione W f ma σ ma W f σ min W f 9 oduli di resistena seioni rettangolari h bh ma 1 bh W b f 6 3 h 3 hb 1 ma b W f hb Politecnico di Torino 15
16 odulo di resistena seioni circolari p 4 πd 3 D G W ma f ma 3 πd 3 r D ma 4 πd 64 D Politecnico di Torino 16
17 Principio di sovrapposiione degli effetti (1/3) Quando su una seione agiscono contemporaneamente i due momenti flettenti e si applica il: Principio di sovrapposiione degli effetti 33 Principio di sovrapposiione degli effetti (/3) Quando su una seione agiscono contemporaneamente i due momenti flettenti e si applica il: Principio di sovrapposiione degli effetti se a k a e b k b B (sistemi lineari) Politecnico di Torino 17
18 Principio di sovrapposiione degli effetti (3/3) Quando su una seione agiscono contemporaneamente i due momenti flettenti e si applica il: Principio di sovrapposiione degli effetti se a k a e b k b B (sistemi lineari) applicando contemporaneamente e B otteniamo un effetto: e k a + k b B a+b 35 composta (1/4) Politecnico di Torino 18
19 composta (/4) + 37 composta (3/4) Politecnico di Torino 19
20 composta (4/4) + σ σ( ) + σ σ ( ) 39 deviata (1/6) ϕ + tot Politecnico di Torino 0
21 ϕ deviata (/6) + tot tan( ϕ) 41 ϕ deviata (3/6) + tot θ sse neutro: σ 0 tan( ϕ) Politecnico di Torino 1
22 ϕ deviata (4/6) tot + θ sse neutro: σ 0 tan( ϕ) 0 43 ϕ deviata (5/6) + tot θ sse neutro: σ 0 tan( ϕ) 0 tan( θ) Politecnico di Torino
23 ϕ deviata (6/6) + tot θ sse neutro: σ 0 tan( ϕ) 0 tan( θ) θ ϕ 45 composta seioni circolari (1/3) p / D ϕ θ flessione retta Politecnico di Torino 3
24 composta seioni circolari (/3) p / D ϕ θ flessione retta + 47 composta seioni circolari (3/3) p / D ϕ θ flessione retta + σ ma W f 3 π D Politecnico di Torino 4
25 + sforo normale + + N σ N + 49 Regola fondamentale Per applicare le formule proposte per il calcolo delle tensioni dovute alla flessione bisogna utiliare un riferimento: CENTRLE (BRICENTRICO) PRINCIPLE ( XY 0) Politecnico di Torino 5
Spostamenti e tensioni di origine termica
Spostamenti delle travi Dilataioni termice Tensioni dovute a spostamenti assiali impediti Spostamenti flessionali Spostamenti e tensioni con vincoli alla flessione 2 2006 Politecnico di Torino 1 Effetto
DettagliAffidabilità e Sicurezza delle Costruzioni Meccaniche Calcolo dello stato tensionale in sezioni 1 di diversa geometria
CeTe Aidabilità e Sicurea delle Costruioni eccaniche Eserciio - Data una seione rettangolare 000 mm soggetta ad uno soro normale - 0000 calcolare la tensione normale sulla seione. La ormula da utiliare
Dettagli6.4 j Flessione retta Stato di tensione. e ricavando s u dalla relazione precedente si ha: = pr s
6ttI_NUNZIANTE_1 /6/11 17:59 Pagina 455 6.4 j Flessione retta j 455 e ricavando s u dalla relaione precedente si ha: d pr s θ s che è anche nota come formula di ariotte per i tubi in parete sottile. In
DettagliUnità 7: Il caso delle travi F=6000 N = = 40. R ya 2000 F T y. = = Nmm
omportamento meccanico dei materiali Esercizio 1 Una trave di sezione rettangolare 040 mm lunga m, appoggiata alle estremità, è soggetta ad un carico verticale di 000 che agisce nella mezzeria. alcolare
DettagliRelazione fra tensione e angolo di scorrimento (legge di Hooke): τ = Gγ (G = modulo di elasticità tangenziale)
In genere il progettista di una struttura non è chiamato solo a verificare che le tensioni ideali siano al di sotto della tensione ammissibile ma anche che gli spostamenti provocati dai carichi siano compatibili
DettagliAnalisi incrementale di travi e telai EPP: Il diagramma Momento-Curvatura
Analisi incrementale di travi e tai EPP: Il diagramma omento-curvatura Ipotesi di Eulero-Bernoulli: sezione trasversale rimane piana, normale all asse inflesso dla trave γ0, scorrimento nullo Il diagramma
DettagliEsercitazione 11: Stato di tensione nella sezione di trave
Meccanica e Tecnica delle Costruzioni Meccaniche Esercitazioni del corso. Periodo I Prof. Leonardo BERTINI Ing. Ciro SNTUS Esercitazione 11: Stato di tensione nella sezione di trave Indice 1 Forza normale
DettagliCOMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI
Dipartimento di Meccanica Politecnico di Torino COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI Schede per il tutorato del modulo teledidattico febbraio 00 Prova di Traione - Stato di Tensione e di deformaione in
DettagliESERCIZIO 2 (punti 13) La sezione di figura è
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI: GES L - Z 2 a PROVA 27/06/2005 Tema A : allievo ESERCIZIO 1 (punti 13) Data la struttura una volta iperstatica di figura, soggetta alla variazione termica uniforme sulla biella
Dettagli4.2 Sforzo normale e flessione, (presso-flessione e tenso-flessione)
DIDTTIC DI DISEGNO E PROGETTZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CRMELO MORN ING. LUR SGRBOSS MODULO QUTTRO IL PROBLEM DELL TRVE DI DE SINT VENNT (PRTE D) MTERILE DIDTTICO D UTILIZZRE IN UL (SCUOL SUPERIORE)
Dettagli1 Equilibrio statico nei corpi deformabili
Equilibrio statico nei corpi deformabili Poiché i materiali reali non possono considerarsi rigidi, dobbiamo immaginare che le forze esterne creino altre forze interne che tendono ad allungare (comprimere)
DettagliRisoluzione delle Piastre Le piastre sottili in regime elastico
Corso di rogetto di Strutture OTENZA, a.a. 1 13 Risoluione delle iastre Le piastre sottili in regime elastico Dott. arco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/
DettagliEsercitazioni. Costruzione di Macchine A.A
Esercitazioni di Costruzione di Macchine A.A. 2002-200 Manovellismo ordinario centrato Esercitazione n 1 2 Una macchina per prove di fatica su molle a balestra aziona, attraverso un giunto che trasmette
DettagliStabilità dell equilibrio elastico: formulazione generale
Stabilità dell equilibrio elastico: formulaione generale Travi soggette a carico di punta Instabilità flesso-torsionale Effetto delle tensioni normali secondarie Cenni alla teoria di Timoshenko-Vlasov
DettagliSTATI LIMITE ULTIMI PER TENSIONI TANGENZIALI
AI LIMIE ULIMI PER ENIONI ANGENZIALI Michelangelo Latera PhD - Ass. Prof. of tructural Engineering (ecnica elle Costruioni) Facoltà i Architettura - Università egli tui ella Basilicata E-mail: michelangelo.latera@unibas.it
DettagliFINALE: PROVA 1: + = PROVA 2: + =
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI: GES L - Z 2 a PROVA 29/06/2006 Tema C : allievo PROVA 1: + = PROVA 2: + = FINALE: ESERCIZIO 1 (punti 12) La struttura una volta iperstatica di figura è soggetta al carico q,
DettagliDipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo
Il Dipolo Elettrico Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo qa che va da qq a q Dato un punto P molto distante
DettagliCapitolo 4. TRAVE AD ASSE CURVILINEO (prof. Elio Sacco) 4.1 Le equazioni dell arco Equazioni di equilibrio
Capitolo 4 TRAVE AD ASSE CURVILINEO (prof. Elio Sacco) 4.1 Le equaioni dell arco 4.1.1 Equaioni di equilibrio Si consideri una trave ad asse curvilineo. Per determinare le equaioni di equilibrio si consideri
Dettagli! # %# & # & # #( # & % & % ( & )!+!,!++
! # %# & # & # #( # &! # % & % ( & )!+!,!++ ! # % & & ( ) +,.! / ( # / # % & ( % &,. %, % / / 0 & 1.. #! # ) ) + + + +) #!! # )! # # #.. & & 8. 9 1... 8 & &..5.... < %. Α < & & &. & % 1 & 1.. 8. 9 1.
DettagliDIDATTICA DI DISEGNO E DI PROGETTAZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CARMELO MAJORANA ING. LAURA SGARBOSSA MODULO DUE
DIDTTIC DI DISEGNO E DI PROGETTZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CRELO ORN ING. LUR SGRBOSS ODULO DUE IL PROBLE DELL TRVE DI DE SINT VENNT (PRTE B) ODULI PER LO SPECILIZZNDO oduo 0 IN QUESTO ODULO: IL PROBLE
DettagliStrutture in c.a. SLU per sollecitazioni taglianti
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO di INGEGNERIA CIVILE Strutture in c.a. SLU per sollecitaioni taglianti A. Recupero 1 Ing. A Recupero - Strutture in c.a. - SLU per sollecitaioni taglianti
DettagliEdifici in muratura. L edificio soggetto a carichi verticali. Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II
Edifici in muratura L edificio soggetto a carichi verticali Catania, 21 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II L edificio del D.M. 20/11/87 L edificio della 3 a classe. La normativa
DettagliGARA NAZIONALE DI MECCANICA 2011
GARA NAZIONALE DI MECCANICA 2011 SOLUZIONE PRIMA PROVA Fossano, 26 maggio 2011 La risoluione del tema è condotta con l'ausilio del Manuale di Meccanica - Autori Caligaris Fava Tomasello - Editore HOEPLI
DettagliGiacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili
Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Le tensioni dovute a sforzo normale, momento, taglio e a pressoflessione. 1 Le tensioni. Il momento, il taglio e lo sforzo normale sono le azioni che agiscono
DettagliSCIENZA DELLE COSTRUZIONI: GES L - Z 2 a PROVA 27/06/2005 Tema G : allievo
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI: GES L - Z 2 a PROVA 27/06/2005 Tema G : allievo EI, ma deformabile termicamente; le variazioni termiche nei 2 tratti sono opposte di segno, nulle entrambe lungo la linea d'assi.
DettagliStato tensionale litostatico
Stato tensionale litostatico Per stato tensionale litostatico (o geostatico) si intende quello un indefinito a piano limite oriontale (semispaio) soggetto al solo peso proprio (fora di massa W = peso unità
DettagliFlessione semplice. , il corrispondente raggio di curvatura R del tubo vale:
Esercizio N.1 Il tubo rettangolare mostrato è estruso da una lega di alluminio per la quale σ sn = 280 MPa e σ U = 420 Mpa e E = 74 GPa. Trascurando l effetto dei raccordi, determinare (a) il momento flettente
DettagliEsercizio su sforzi tangenziali indotti da taglio T in trave inflessa
Esercizio su sforzi tangenziali indotti da taglio T in trave inflessa t = 15 h = 175 Si consideri la sezione rappresentata in figura (sezione di trave inflessa) sulla quale agisca un taglio verticale T
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006 Deformazione dei materiali Un asta di acciaio posta su due appoggi si flette sotto l azione del suo
DettagliESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA DIPARTIMENTO DI MECCANICA, CHIMICA E MATERIALI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA ESERCITAZIONE 1 ESTENSIMETRIA Relazione del
Dettagli= E qz = 0. 1 d 3 = N
Prova scritta d esame di Elettromagnetismo 7 ebbraio 212 Proff.. Lacava,. Ricci, D. Trevese Elettromagnetismo 1 o 12 crediti: esercizi 1, 2, 4 tempo 3 h; Elettromagnetismo 5 crediti: esercizi 3, 4 tempo
DettagliCapitolo 11. TORSIONE (prof. Elio Sacco) 11.1 Sollecitazione di torsione Torsione nella sezione circolare
Capitolo TORSIONE (prof. Elio Sacco). Sollecitazione di torsione Si esamina il caso in cui la trave è soggetta ad una coppia torcente e 3 agente sulla base L della trave. Si utilizza il metodo seminverso
DettagliCENTRO DI TAGLIO E TORSIONE SPURIA IN TRAVI A PARETE SOTTILE ESERCIZIO 1
CENTR DI TAGLI E TRSINE SPURIA IN TRAVI A PARETE STTILE ESERCIZI 1 La sezione di figura, sietrica rispetto ad un asse orizzontale passante per, è soggetta all azione di taglio T agente in direzione verticale
DettagliFlessione deviata. A B t mm A 1. x 50 mm y mm x mm y mm
Esercizio N.1 (pag. 81) La coppia M agisce in un piano verticale passante per l asse baricentrico di una trave la cui sezione trasversale è mostrata in figura. Determinare la tensione nel punto A. Soluzione
DettagliSolai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo
Solai e solette con armatura incrociata: comportamento e calcolo Consideriamo la piastra di figura a riferita a un sistema di assi cartesiani x e y, e in particolare le due strisce ortogonali t x e t y
DettagliSolidi a sezione variabile
Solidi a sezione variabile Nelle costruzioni di macchine è frequente l uso di corpi sollecitati a trazione o a compressione, che presentano sezioni variabili in modo graduale o brusco. Nei corpi le cui
DettagliCenni sulla resistenza dei materiali
Appunti di Elementi di Meccanica Cenni sulla resistenza dei materiali v 1.0 4 novembre 2008 l b z x h x y y Figura 1: Modello di una trave Studio della trave Una parte delle strutture meccaniche può essere
DettagliPRINCIPALI TIPI DI ELEMENTO E LORO IMPIEGO
PRINCIPALI TIPI DI ELEMENTO E LORO IMPIEGO PRINCIPALI TIPI DI ELEMENTO 2D 3D ASTA TRAVE SOLIDO GUSCIO Pb. Piastra/guscio di ElasticitàTravature piana Telai reticolari Piastra/guscio Pb. di Elasticità 3D
DettagliAPPENDICE A5 GIUNTO INCOLLATOA SEMPLICE SOVRAPPOSIZIONE SIMMETRICO: SOLLECITAZIONE DI TAGLIO E FLESSIONE; SOLLECITAZIONE DI SFORZO NORMALE
APPENDICE A5 GIUNO INCOAOA SEPICE SORAPPOSIZIONE SIERICO: SOECIAZIONE DI AGIO E FESSIONE; SOECIAZIONE DI SFORZO NORAE A5.1. Problema di equilibrio Si esamina il roblema di equilibrio di un giunto incollato
DettagliCLASSE 3 A APPUNTI DAL CORSO DI COSTRUZIONI LA DEFORMAZIONE DEI MATERIALI SOTTO CARICO
the design of he Forth Bridge (Scotland) 1883-1890 by Sir John Fowler and Sir Benjamin Baker Nessun effetto è in natura sanza ragione; intendi la ragione e non ti bisogna sperienzia. Leonardo da Vinci
Dettagli1. Resistenza dei materiali
1. Resistenza dei materiali Ogni corpo vincolato e soggetto a forze esterne presenta delle deformazioni. Se le sollecitazioni esterne sono moderate e le deformazioni sono quindi modeste, togliendo la causa
DettagliLezione. Tecnica delle Costruzioni
Lezione ecnica delle Costruzioni La torsione CONSIDERAZIONI PRELIMINARI Occorre distinguere i seguenti due tipi di torsione: ORSIONE PER EQUILIBRIO allorché le forze esterne possono essere equilibrate
Dettagli&26758=,21(',0$&&+,1( Prof. Sergio Baragetti (Allievi del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica) $SSHOORGHOIHEEUDLR
Tema d esame del 4/0/00 &6758,(',0$&&+,( Prof. Sergio Baragetti (Allievi del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica) $SSHOORGHOIHEEUDLR In figura e rappresentato l albero di un agitatore (albero ) inserito
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)
CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi
Dettagli3) DIMENSIONAMENTO DI UNA SEZIONE INFLESSA
3) DIMENSIONAMENTO DI UNA SEZIONE INFLESSA Quanto segue ci consente di dimensionare l altezza di una trave inflessa con un criterio di imporre che la tensione massima agente sulla sezione della trave sia
DettagliConsiderazioni introduttive
a linea elastica onsiderazioni introduttie In un elemento strutturale deformabile in cui una dimensione è prealente rispetto alle altre due, è possibile determinare la configurazione secondo la uale uesto
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 22/23 Baricentri Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale - a.a. 22/23
DettagliUNITÀ DIDATTICA 2 STRUTTURE IN LEGNO
UNITÀ DIDATTICA 2 STRUTTURE IN LEGNO 2.1 Definizioni delle categorie di legname strutturale Il legno presenta caratteristiche meccaniche assai diverse in relazione alle diverse specie di appartenenza e
DettagliCorso di Aggiornamento su Problematiche Strutturali Verona, Novembre-Dicembre 2005
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA E STRUTTURALE FACOLTA DI INGEGNERIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO Corso di Aggiornamento su Problematiche Strutturali Verona, Novembre-Dicembre 2005 COMPORTAMENTO
DettagliElementi Costruttivi delle Macchine. Soluzione - Verifica di un albero di trasmissione 3.1. Politecnico di Torino CeTeM
Si richiede la verifica di un albero di che riceve il moto da una ruota dentata calettata sull albero stesso il quale trasmette moto alternato a una puleggia. 40 50 20 20 R.5 R.1 R.5 R.2 R.1 Ø65 Ø46 Ø41
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Meccanica Costruzione di Macchine 2. Dimensionamento di una sospensione
Corso di Laurea Ingegneria Meccanica Dimensionamento di una sospensione Un esempio storico Ford Model T Altri esempi 3 Sospensione a quadrilatero basso MacPherson Sospensione a quadrilatero alto Molle:
DettagliProva di compressione monoassiale
Prova di compressione monoassiale σ σ f σ y Y G ε e F OY : comportamento elastico YF : comportamento elastoplastico GB : scarico - ricarico F : rottura σ y : tensione di snervamento σ f : tensione di rottura
DettagliStabilità dell equilibrio elastico: formulazione generale
Stabilità dell equilibrio elastico: formulazione generale Travi soggette a carico di punta Instabilità flesso-torsionale Instabilità per avvitamento solo torsionale Cenni alla teoria di Timoshenko-Vlasov
DettagliDerivate parziali, derivate direzionali, differenziabilità. a) Calcolare le derivate direzionali e le derivate parziali in (0, 1) di f(x, y) =
Derivate parziali, derivate direzionali, differenziabilità 1. a) Calcolare le derivate direzionali e le derivate parziali in (0, 1) di f(x, y) = 3 x (y 1) + 1. b) Calcolare D v f(0, 1), dove v è il versore
Dettagliβ,, (31.1,2) 31. LE MOLLE F = F E I n L F = δ T = β ; (31.3,4) = U U. (31.5) 2 V = dx (31.10,11) δ-β
G. Petrucci ezioni di Costruzione di Macchine 1. E MOE e molle sono elementi meccanici in grado di assorbire grandi quantità di energia elastica senza raggiungere sollecitazioni critiche. A questo scopo
Dettaglidf = I dl B df = dq v B
Forza Magnetica su un conduttore Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente Consideriamo un filo percorso da una corrente in presenza di un campo magnetico. Agirà una forza su ciascuna delle
DettagliCorso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Pareti in c.a.
Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Pareti in c.a. Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ PARETI La parete
Dettagli18/06/2009. F =σ S F 1 F 2. Unità di misura della tensione: [N/mm 2 ] 1 [N/mm 2 ] = 1 [MPa]
ES. Sforzo Azioni interne (definizione di tensione o sforzo) Una barra di acciaio AISI 34 a sezione tonda, di diametro pari a 1 mm, deve sorreggere una massa di t. Qual è lo sforzo a cui è soggetta la
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. RICCARDO
DettagliYstudio Corsi lezioni ed esercizi svolti di Matematica, Statica e Scienza delle costruzioni Firenze - -
Trasformando il sistema con le opportune unità di misura ( m, / m),, si ha: Ystudio Corsi leioni ed esercii svolti di atematica, Statica e Sciena delle costruioni Firene - www.studio.it - info@studio.it
Dettaglimodulo B2 Il cemento armato: metodo agli stati limite
modulo Il cemento armato: metodo agli stati limite ESERCIZIO SVOLTO Unità 4 La flessionomposta La flessionomposta: sforzo normale e flessione retta Costruire la frontiera del dominio di resistenza della
Dettagli6 Stato Limite Ultimo per tensioni normali
6 Stato Limite Ultimo per tensioni normali Legami costitutivi non lineari Si considerano i seguenti legami costitutivi non lineari del calcestruzzo e dell acciaio Legame parabola - rettangolo Legame stress
DettagliProgetto di strutture in cemento armato
Progetto di strutture in cemento armato Progetto di un edificio in cemento armato soggetto ad azioni miche secondo l O.P.C.. 3274 (2 a parte) Catania, 30 marzo 2004 Pier Paolo Rossi PROGETTO A TAGLIO DELLE
DettagliESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 2006/2007
ESERCIZI I ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 006/007 1 FUNZIONI IN UE VARIABILI (I parte) Insiemi di definizione eterminare gli insiemi di definizione delle seguenti funzioni in due
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE STATI DI TENSIONE NEL TERRENO
Seione geotecnica STATI DI TENSIONE NEL TERRENO CorsodiFondamentidiGeotecnica Sciene dell Ingegneria Edile, A.A. 2005\2006 Dott. Ing. Johann Facciorusso Seione geotecnica COMPORTAMENTO MECCANICO DEI TERRENI
DettagliVERIFICHE DI S.L.E. SECONDO LE NTC 2008
VERIFICHE DI S.L.E. SECONDO LE NTC 008 TRAVE IN C.A. FESSURAZIONE Si supponga di esaminare la sezione di appoggio di una trave continua in calcestruzzo armato, sulla quale andremo a condurre la verifica
Dettagli9 Stati Limite Ultimi e di Esercizio
9 Stati Limite Ultimi e di Esercizio Gli Stati Limite Ultimi Nel caso delle strutture in acciaio, le NTC08 considerano i seguenti Stati Limite Ultimi (SLU): - stato limite di equilibrio, che riguarda l
DettagliFisica Generale II (prima parte)
Corso di Laurea in Ing. Medica Fisica Generale II (prima parte) Cognome Nome n. matricola Voto 4.2.2011 Esercizio n.1 Determinare il campo elettrico in modulo direzione e verso generato nel punto O dalle
DettagliP: potenza in kw, n: numero di giri R: raggio puleggia in metri B = 1,1 b + 10 mm dove: B: larghezza corona l = B dove l : lunghezza mozzo puleggia
ESERCIZIO Si deve provvedere all accoppiamento, con un riduttore a ruote dentate cilindriche a denti diritti, tra un motore asincrono trifase e un albero, rappresentato nello schema, che a sua volta trasmette
DettagliSolai e solette con armatura incrociata
modulo B3 Le strutture in cemento armato Unità Elementi strutturali verticali e orizzontali Solai e solette con armatura incrociata I solai e le solette che presentano una armatura resistente in una sola
DettagliEdifici in muratura. Il pannello murario. Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni. DAPS, Università di Napoli Federico II
Edifici in muratura Il pannello murario Catania, 20 aprile 2004 Bruno Calderoni DAPS, Università di Napoli Federico II IL MASCHIO MURARIO SOGGETTO AD AZIONI ORIZZONTALI s STATI LIMITE ULTIMI PER:
Dettagli4. Calcolare il baricentro delle seguenti regioni del piano dotate di densità unitaria:
INTEGRLI OPPI e TRIPLI Esercii risolti. Calcolare i seguenti integrali doppi: a b c d e f g h i j k y d dy,, y :, y }; d dy,, y :, y }; + y + y d dy,, y :, y }; y d dy,, y :, y }; y d dy,, y :, y + };
DettagliIl legno Calcolo Strutturale
1 Il legno Calcolo Strutturale Il legno massello: Il legno è un materiale organico di natura fibrosa, non omogeneo, non isotropo (anisotropo) ossia muta il suo comportamento in relazione alla direzione
DettagliCORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE ANNO ACCADEMICO VERIFICA DI RIGIDEZZA DI ALBERO
CORSO DI LAUREA IN ING. ELETTRICA CORSO DI MECCANICA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI MECCANICHE ANNO ACCADEMICO 25-6 VERIFICA DI RIGIDEZZA DI ALBERO E' dato l'albero riportato in Figura, recante all'estermità
DettagliTravi e telai elastoplastici
Laoratorio di Costruzione dell rchitettura, a.a. 6-7 Introduzione al comportamento delle strutture in campo elasto-plastico Travi e telai elastoplastici Giorgio Novati Dipartimento di Ingegneria Strutturale,
DettagliE data la sezione inflessa di c.a. di dimensioni B=30 cm, H=60 cm, con semplice armatura (As=25 cm 2 ).
PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 9/0/007 Esercizio n 1 Sia data una colonna di acciaio HEA 40 alla quale è collegata, con un vincolo a cerniera, una trave IPE 400. Il collegamento bullonato
DettagliSolidi assialsimmetrici: tubi, serbatoi, dischi Lecture 16
: tubi, serbatoi, dischi Lecture 16 CDM - N.Bonora 016 Introduzione Con il termine «solidi assialsimmetrici» intendiamo quei componenti riconducibili a solidi di rotazione (tubi, dischi, etc.) Obiettivo:
DettagliNome: Cognome: Matricola:
Esercizio 1: Una particella ++ si trova in uiete a una istanza = 100 µm a un piano metallico verticale mantenuto a potenziale nullo. i. Calcolare le componenti el campo E in un generico punto P el semispazio
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura. Fondamenti di Costruzioni Meccaniche Tensione e deformazione Carico assiale
Esercizio N.1 Un asta di acciaio è lunga 2.2 m e non può allungarsi più di 1.2 mm quando le si applica un carico di 8.5 kn. Sapendo che E = 200 GPa, determinare: (a) il più piccolo diametro dell asta che
DettagliOloBeam. Manuale di Validazione
OloBeam Standard 7 Manuale di Validazione Release: 7.7.2 Copyright (C) 2016 Ing. Catello BOCCELLINO - www.olobeam.com AVVERTENZE L'utente è l'unico responsabile per i danni derivanti dall uso del programma,
DettagliSTATI DI TENSIONE NEL TERRENO
STATI DI TENSIONE NEL TERRENO COMPORTAMENTO MECCANICO DEI TERRENI Essendo il terreno un materiale multifase, il suo comportamento meccanico (compressibilità, resistena), in seguito all applicaione di un
DettagliEsempi domande CMM pagina 1
: omande di Statica - - -3-4 -5-6 -7-8 Nel diagramma σ - ε di un materiale duttile, secondo la simbologia UNI-ISO la tensione di scostamento dalla proporzionalità R P0 è: [A] il valore limite per cui la
DettagliSPERIMENTANDO 2012 Sperimenta anche tu RELAZIONE LO SCHIACCIALATTINE. I.S.I.S.S. GIUSEPPE VERDI di VALDOBBIADENE (TV)
SPERIMENTANDO 01 RELAZIONE LO SCHIACCIALATTINE I.S.I.S.S. GIUSEPPE VERDI di VALDOBBIADENE (TV) Area scientifica individuata: fisica-meccanica GRUPPO DI LAVORO: Classi: Studenti: 4^A ITIS Andrea Bresolin,
DettagliINTRODUZIONE AI DUE VOLUMI... XIX STRUTTURE LINEARI PIANE ISOSTATICHE Strutture lineari piane Strutture lineari spaziali...
INDICE INTRODUZIONE AI DUE VOLUMI............ XIX VOLUME I STRUTTURE LINEARI PIANE ISOSTATICHE CAP. 1 TIPOLOGIE STRUTTURALI.......... 1 1.1 DEFINIZIONI.................. 1 1.2 STRUTTURE LINEARI...............
DettagliAnalisi teorica di nodi travicolonna esterni in c.a. rinforzati mediante FRP
Materiali ed Approcci Innovativi per il Progetto in Zona Sismica e la Mitigazione della Vulnerabilità delle Strutture Università degli Studi di Salerno Consorzio ReLUIS, 12-13 Febbraio 2007 Analisi teorica
DettagliTravi Multimateriale. Travi realizzate utilizzando due o più materiali sono dette composte E.g. Sandwich Beams
Travi ultimateriale Interno plastico Travi realiate utiliando due o più materiali sono dette composte E.g. Sandwic Beams Il riempitivo allontana le pelli dall asse neutro, aumentando la rigidea nido d
DettagliLezione 24 - Sforzo assiale e flessione
Lezione 4 - Sforzo assiale e flessione ü [.a. 011-01 : ultima revisione 17 gennaio 011] Si studiano in questa lezione i casi di sollecitazione caratterizzati dall'assenza di tensioni tangenziali, e quindi
DettagliStatica. Basilio Bona. DAUIN-Politecnico di Torino. Basilio Bona (DAUIN-Politecnico di Torino) Statica / 16
Statica Basilio Bona DAUIN-Politecnico di Torino 2008 Basilio Bona (DAUIN-Politecnico di Torino) Statica 2008 1 / 16 Statica - Introduzione La statica studia le relazioni di equilibrio e/o di equivalenza
DettagliFormulario di onde e oscillazioni
Formulario di onde e oscillazioni indice ------------------- Sistema massa-molla ------------------- ------------------- Pendolo semplice ------------------- 3 ------------------- Moto armonico Smorzamento
Dettaglion line on line on line on line ESERCIZI, 44 on line on line on line on line ESERCIZI, 50 ESERCIZI, 80 SINTESI, 83 on line on line on line on line
Indice III Pilastri con staffe semplici: tabella Calcolo dei pilastri con avvolgimento a spirale ESERCIZI SVOLTI, 6 1.2.2 Instabilità flessionale, 8 Esercizio svolto 1.3.3 Progetto della sezione rettangolare,
DettagliResistenza dei materiali
Scheda riassuntiva capitoli 8-1 Resistenza dei materiali a resistenza dei materiali mette in relazione tra loro i seguenti elementi: Trazione/ Carichi compressione Taglio Flessione Torsione Deformazioni
DettagliSuperfici e integrali di superficie. 1. Scrivere una parametrizzazione per le seguenti superfici
Superfici e integrali di superficie 1. Scrivere una parametrizzazione per le seguenti superfici (a) Il grafico della funzione f(x, y) = x 2 y 3 (b) La superficie laterale di un cilindro di raggio R e altezza
DettagliGeometria delle Aree. Finora ci si è occupati di determinare le sollecitazioni che agiscono su sezioni di elementi monodimensionali
eometria delle ree Finora ci si è occupati di determinare le sollecitazioni che agiscono su sezioni di elementi monodimensionali In realtà lo studio della Meccanica delle Strutture non si accontenta di
Dettagli3. Richiami di Resistenza dei Materiali
3. Richiami di Resistenza dei Materiali 3.1 Analisi della tensione Si ammette come postulato che se un corpo è sezionato lungo una qualsiasi superficie, esso rimane in equilibrio applicando alla superficie
DettagliIstituzioni di Matematiche Modulo B (SG)
Istituzioni di Matematiche Modulo B (SG) II foglio di esercizi ESERCIZIO 1. Per ciascuna funzione f(, ) calcolare le derivate parziali f (, ) e f (, ) e determinare il relativo dominio di definizione.
DettagliTrave con saette D8. Guida dell'utente. Friedrich + Lochner GmbH F+L im Internet
Trave con saette D8 Guida dell'utente Friedrich + Lochner GmbH 2006 F+L im Internet www.frilo.de E-Mail: info@frilo.de D6 Guida dell'utente, Versione 1/2006 Programma D8 1 F+L- Programma: D8 Questo manuale
DettagliStatistica Applicata all edilizia Lezione: approccio stocastico all analisi delle serie storiche
Lezione: approccio stocastico all analisi delle serie storiche E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 13 aprile 211 Programma 1 Approccio stocastico all analisi delle serie storiche Programma 1 Approccio stocastico
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Cinematica Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale - a.a.
DettagliTeorema delle Funzioni Implicite
Teorema delle Funzioni Implicite Sia F una funzione di due variabili definita in un opportuno dominio D di R 2. Consideriamo l equazione F (x, y) = 0, questa avrà come soluzioni coppie di valori (x, y)
Dettagli6.4 Punzonamento Torsione di ingobbamento Generalità
V Rd,max è il valore di progetto del massimo taglio resistente secondo l espressione (6.9) o (6.14). Nel caso di sezioni compatte tutta la larghezza dell anima può essere utilizzata per determinare V Rd,max.
Dettagli