Scuole dell infanzia Scuole primarie Scuole secondarie mensilmente. Pasti complessivi somministrati. Scuole secondarie. Scuole.

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Transcript:

Indichi per favore la Sua qualifica (di cosa si occupa all interno del Comune) SEZIONE A ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA 1. Indichi con una crocetta il numero approssimativo di pasti (scuole dell infanzia + primarie + secondarie di primo grado) che vengono somministrati mensilmente nel Suo Comune, suddividendoli, se possibile, per tipologia di scuola: Pasti complessivi somministrati Scuole dell infanzia Scuole primarie Scuole secondarie mensilmente di primo grado Meno di 20.000 pasti al mese (meno di 1.000 pasti al giorno) Tra 20.000 e 50.000 pasti al mese (tra 1.000 e 2.500 pasti al giorno) Tra 50.000 e.80.000 pasti al mese (tra 2.500 e 4.000 pasti al giorno) Più di 80.000 pasti al mese (più di 4.000 pasti al giorno) 2. Il servizio di ristorazione scolastica del Suo Comune è realizzato (sono possibili più risposte): a. direttamente dall Amministrazione Comunale b. da un Azienda di Ristorazione privata che ha vinto la gara di appalto c. da un Azienda di Ristorazione a capitale in parte pubblico ed in parte privato d. da un Azienda di Ristorazione a capitale pubblico 3. Tra quanto tempo sarà indetta la prossima gara di appalto? (risponda solo se ha indicato l opzione b alla domanda precedente): a. meno di 12 mesi c. 24 e 36 mesi b. 12 e 24 mesi d. più di 36 mesi 4. Come è strutturato il sistema di ristorazione scolastico nel Suo Comune? (sono possibili più risposte) Scuole dell infanzia Scuole primarie Scuole secondarie di primo grado Cucina centralizzata con pasti trasportati alle scuole Cucina interna alla scuola

5.L acqua servita in tavola nelle mense scolastiche del Suo Comune è a. acqua potabile proveniente da acquedotto pubblico b. acqua minerale in bottiglia c. acqua in parte da acquedotto e in parte in bottiglia 6. Come vengono serviti i pasti nelle mense scolastiche del Suo Comune? a. ai tavoli c. in parte ai tavoli e in parte a self-service b. self-service SEZIONE B COMMISSIONI MENSA 7. Sono presenti le Commissioni Mensa nelle scuole del Suo Comune? a. sì b. no 8. Quali figure fanno parte delle Commissioni Mensa? (risponda solo se ha indicato sì alla domanda n. 7) sono possibili più risposte a. genitori b. insegnanti c. consulenti esterni d. rappresentanti delle ASL e. rappresentanti delle aziende di ristoraz. f. funzionari pubblici 9. Che tipo di controlli sono attuati dalle Commissioni Mensa? (risponda solo se ha indicato sì alla domanda n. 7. Sono possibili più risposte) a. controllo visivo dei piatti b. assaggio e qualità del pasto c. gradimento del pasto da parte degli alunni d. valutazione degli avanzi e. conformità delle etichette f. conformità delle materie prime g. conformità delle grammature h. pulizia delle attrezzature e dei locali i. modalità di manipolazione degli alimenti j. altro

SEZIONE C UTILIZZATI 10. Indichi quante volte i prodotti citati sono utilizzati mediamente in un mese nei menù delle scuole del Suo comune (frequenza). Indichi inoltre, se possibile, le tipologie produttive, i requisiti di qualità e la provenienza. (indicare alla voce frequenza il numero di distribuzioni medie mensili e inserire una o più crocette negli spazi corrispondenti alle TIPOLOGIE PRODUTTIVE e ai REQUISITI di QUALITA e PROVENIENZA. Sono possibili più risposte: es. mele biologiche e convenzionali; banane biologiche e equo & solidale; pesche da agricoltura integrata e regionali) FRUTTA MELE n. PERE n. PESCHE n. BANANE n. KIWI n. ARANCE n. MANDARINI CLEMENTINE n. PRUGNE n. ALBICOCCHE n. VERDURA INSALATE DI VARIO TIPO n. POMODORI n. CAROTE n. PATATE n. CAVOLFIORI n. CIPOLLE n. ZUCCHINE n. FINOCCHI n. SPINACI n. CAVOLI n. VERZE n. VERDURE SURGELATE n.

LATTE E DERIVATI LATTE FRESCO n. LATTE UHT n. YOGURT n. BURRO n. FORMAGGI FRESCHI n. FORMAGGI STAGIONATI n. CARNE E DERIVATI CARNE BOVINA n. CARNE SUINA n. CARNE AVICOLA n. PROSCIUTTO COTTO n. PROSCUITTO CRUDO n. BRESAOLA n. ALIMENTI VARI OLIO di OLIVA ExtraVERGINE n. ACETO n. UOVA n. POMODORI PELATI n. SALSA DI POMODORO n. SUCCHI DI FRUTTA n. BISCOTTI n. MIELE n. MARMELLATE n.

LEGUMI, CEREALI E DERIVATI PANE n. PASTA n. RISO n. LEGUMI SECCHI n. FARINA n. (indicare quali) ALTRI ALIMENTI n. n. n. n. SEZIONE D BIOLOGICI 11. Nella preparazione dei pasti, quali sono stati i motivi dell inserimento dei prodotti biologici? (risponda solo se vengono utilizzati prodotti biologici nei menù. Sono possibili più risposte) a. sono stati offerti come migliorìa dall Azienda di ristorazione b. attenzione dell Amministrazione Comunale per la promozione di sistemi di produzione in armonia con la tutela dell ambiente c. attenzione dell Amministrazione per la tutela della salute dei bambini attraverso alimenti più sicuri d. richiesta esplicita da parte delle famiglie e/o delle Commissioni Mensa e. non saprei 12. Per le mense scolastiche del Suo Comune in prospettiva c è l intenzione di: a. aumentare l acquisto di prodotti biologici b. ridurre l acquisto di prodotti biologici c. mantenere invariata la quantità di prodotti biologici acquistati d. non prevedere l acquisto di prodotti biologici e. non saprei

13. Per le mense scolastiche del Suo Comune in prospettiva c è l intenzione di: a. aumentare l acquisto di prodotti regionali o di territori vicini b. ridurre l acquisto di prodotti regionali o di territori vicini c. mantenere invariata la quantità di prodotti regionali o di territori vicini d. non prevedere l acquisto di prodotti regionali o di territori vicini e. non saprei 14. Secondo Lei quanto costa di più (in media) un pasto con il 50% di ingredienti biologici rispetto ad un pasto convenzionale senza alcun ingrediente biologico? a. meno del 10 % b. 10-20% c. 20-30% d. 30-40% e. 40-50% f. 50-70% g. più del 70% h. non saprei 15. Quali sono le principali difficoltà che si incontrano nell inserimento del biologico nelle mense scolastiche del Suo Comune? (Sono possibili più risposte) a. trasporto e distribuzione b. gestione del magazzino c. costi d. difficoltà di reperibilità continuativa e. difficoltà di reperibilità delle quantità necessarie f. scarsa conoscenza dei fornitori g. non vi sono particolari difficoltà h. non saprei 16. Ritiene utile la creazione di uno sportello di informazione on line per i prodotti biologici e di qualità (predisposizione dei capitolati, allegati tecnici, diffusione delle conoscenze, ecc )? a. sì b. no 17. A Suo parere, quali sono gli interventi necessari per migliorare la qualità del servizio di ristorazione scolastica in Lombardia?