Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Università di Bologna. Sistemi radiomobili cellulari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica Università di Bologna. Sistemi radiomobili cellulari"

Transcript

1 Dpartmento d Elettronca Unverstà d Bologna Sstem radomobl cellular

2 Le comuncazon radomobl Satellte Zona 4: Globale Zona 3: Suburbana Zona 2: Urbana Zona 1: In-Buldng Macro-Cell Mcro-Cell Pco-Cell Telefono cellulare Notepad PC portatle Altr servz Integrazone con la rete fssa

3 Sstem d area d - Ruso delle rsorse (1/2) I sstem d area s prefggono d realzzare collegament tra termnal d cu (almeno) uno poszonato arbtraramente all nterno dell area d servzo. In generale l altro termnale è fsso e connesso ad una rete. A causa dell attenuazone, ad una certa dstanza fra le antenne l rapporto segnale/rumore scende al d sotto della sogla mnma per un accettable qualtà d collegamento (sensbltà del rcevtore). L area d servzo deve pertanto essere dvsa n celle per cascuna delle qual s deve prevedere una stazone rado base fssa che utlzza opportune frequenze/rsorse per comuncare con suo mobl. Il passaggo da una cella all altra d un moble e detto handover.

4 Sstem d area d - Ruso delle rsorse (2/2)( Area d perturbazone Interferenza accettable D D u : dstanza utle R p D u Collegament dfferent che utlzzano contemporaneamente la stessa frequenza/ rsorsa nterferscono fra loro, a dscapto della qualtà del collegamento; Per evtare che l rapporto C/I scenda al d sotto della sogla mnma d qualtà occorre operare n modo che celle che utlzzano le stesse rsorse sano opportunamente dstanzate (dstanza d ruso D); Le rsorse spettral a dsposzone devono essere dstrbute sul terrtoro n manera opportuna, n modo da realzzare un sstema ad nterferenza controllata. L nseme delle celle fra le qual vene suddvsa la totaltà delle rsorse dsponbl prende l nome d cluster.

5 Esempo: m = 7 ( m : cluster-sze) sze) Ogn cella utlzza un subset d rsorse CLUSTER All aumentare del cluster-sze, dmnuscono le rsorse a dsposzone d ogn sngola cella, ma s allontanano gl nterferent (rspetto al segnale utle)

6 Esempo: cluster-sze sze = Il cluster sze m, affnchè s abba un rcoprmento contnuo, deve rspettare questa regola: m= 2 +j 2 +j;,j=0,1,2, non entramb null

7 Obettv d progetto Il progetto ottmo d un sstema d area deve persegure smultaneamente seguent obettv: 1. Potenza rcevuta utle maggore della sensbltà del rcevtore n ogn punto dell area coperta (o d una prefssata percentuale d tale area); 2. Rapporto C/I (Potenza Utle su Potenza Interferente) maggore d una prefssata sogla per ogn comuncazone attva (maggore della sogla secondo un assegnata probabltà ); 3. Dmensonare l numero d rsorse per cella al traffco atteso 4. Mnmzzare l numero d celle;

8 1. Potenza rcevuta e sensbltà del rcevtore Stablte le dmenson (raggo) della cella da coprre, not I guadagn delle antenne e valutata la legge d attenuazone con la dstanza (fltraggo spazale) è possble calbrare la potenza P rr rradata dalla BS affnché all nterno della cella sa P RX P SENS A causa d shadowng e fast fadng l andamento della potenza rcevuta non può essere faclmente valutato n manera accurata e precsa essendo nota la statstca delle oscllazon (lente e veloc) n pratca s calbra la potenza P rr n modo che sa P RX P SENS con una certa prefssata probabltà (n una prefssata percentuale dell area)

9 2. C/I SIR th Il SIR (Sgnal to Interference Rato threshold) rappresenta l rapporto mnmo fra la potenza del segnale utle e la potenza nterferente necessaro per garantre una suffcente qualtà d servzo (caso numerco: una certa BER). Il suo valore dpende dal tpo d sstema Per garantre C/I SIR th occorre progettare l sstema n modo che l segnale utle sa opportunamente protetto da segnal nterferent l valore del cluster-sze m è evdentemente un parametro utle n tal senso

10 3. Rsorse per cella e traffco atteso Le rsorse assegnate ad ogn cella devono essere suffcent a soddsfare le rcheste d connessone degl utent che s trovano all nterno della cella (n termn quanttatv, la probabltà che una rchesta d accesso alla rete sa respnta Probabltà d Blocco - deve essere mnore d un valore prefssato) E evdente che la probabltà d blocco aumenta al crescere del cluster-sze m (dmnuscono le rsorse dsponbl per ogn cella); aumenta al crescere delle dmenson della cella (aumenta l numero d utent per cella)

11 4. Mnmzzare l numero delle celle Il costo d ogn mpanto (progettazone, realzzazone, gestone e manutenzone) è d svarate mglaa d euro (~ euro) mnmzzare l numero d celle sgnfca lmtare cost della rete Poché l area d servzo deve essere coperta, lmtare l numero d celle sgnfca (ovvamente) aumentarne le dmenson (aumentando P rr e/o l altezza delle BS) Aumentare le dmenson della cella sgnfca aumentare la probabltà d blocco necessaro compromesso fra la mnmzzazone del numero d mpant e contenmento della probabltà d blocco entro l valore rchesto

12 Obettv d progetto (2/2) Ret rado-televsve (Broadcast Systems) Comuncazone monodrezonale (punto-multpunto); Poch canal smultaneamente attv; Non esstono real problem d allocazone/gestone delle rsorse obettvo della progettazone é ottenere la copertura pù ampa possble. Ret d telefona cellulare (pù n generale, Pont-to-Pont Networks) Comuncazone bdrezonale (punto-punto); Molt canal smultaneamente attv (traffco elevato, anche su aree lmtate); Celle d dmensone rdotte (dmnuendo PT e/o aumentando fltraggo spazale), perché l numero d rsorse per cella deve essere adeguato al traffco offerto; s avvcnano così gl nterferent ed aumenta l numero d st necessar obettvo della progettazone é trovare l compromesso ottmo fra copertura e traffco

13 Metod d Canalzzazone (1/2) All nterno d ogn cluster vengono utlzzate tutte le rsorse assegnate al servzo, opportunamente suddvse fra le celle. Tal rsorse possono n generale essere descrtte come un set [ψ 1 (t), ψ 2 (t),, ψ Nc (t)] d funzon ortonormal: ψ + () t, ψ () t = ψ () t ψ () t j * j dt 1 = 0 se se = j (auto - correlazone) j (cross - correlazone) Ogn volta s attva un canale d comuncazone, n fra le Nc funzon ortonormal vengono assegnate n manera esclusva alla comuncazone. Le forme d onda trasmesse dall -mo trasmetttore sono qund del tpo s n () t = c ψ () t j= 0 dove l nformazone vene trasmessa al varare de smbol c.(es. c = ±1) j j

14 Metod d Canalzzazone (2/2) Poché l canale rado é per sua natura condvso, l rcevtore -mo rceve tutt segnal trasmess; per recuperare l nformazone desderata ( smbol c j ) esegue qund la correlazone del segnale complessvo rcevuto con tutte le funzon ortonormal assegnate al canale utle r () t s k ( t) { } = k * ψ Fltro -mo RX c * sncronzzazone!

15 Frequency Dvson Multple Access (FDMA) P F ψ () t 2πB = K sn ω0 + t Nc T B 0 t T Funzon ortogonal n frequenza, ovvero d lunghezza temporale par all ntero perodo T e bande pratcamente dsgunte; la separazone de canal può essere qund ottenuta medante fltr passa-banda Necessare bande d guarda per lmtare l nterferenza da canale adacente; Esempo: AMPS (Advanced Moble Phone System): N C =790 canal, cascuno avente banda par a 30 KHz.

16 Tme Dvson Multple Access F (TDMA) P ' ( t) = K sn( t) ψ ω 0 T ( -1) T N C t T N C Funzon ortogonal n tempo, ovvero non nulle su ntervall temporal dsgunt ed avent banda par a tutta la banda dsponble; la separazone de canal può essere qund ottenuta medante porte temporal; Necessar temp d guarda per lmtare l nterferenza da canale adacente;

17 Esempo: GSM (Global( System for Moble Communcaton) P F T Ibrdo TDMA-FDMA: 248 canal d 200 KHz cascuno multplat n frequenza, ognuno de qual supporta 8 canal multplat nel tempo (0.577 ms per slot temporale)

18 Code Dvson Multple Access (CDMA( CDMA) ψ ( ) ( j) t = b D( t jt ) j C D(t) +1 ψ (t) T C t ψ (t) : codce o (parola d codce); es: b (j) = ±1; T C : tempo d chp +1-1 T b t Ogn utente ha assegnato un codce, coè una Ψ Il codce può essere utlzzato per costrure l segnale s (t) n 2 mod dvers: 1. CDMA-DS (Drect Sequence): l codce va a moltplcare l segnale nformatvo (sequenza de smbol c ); 2. CDMA-FH (Frequency Hoppng): l codce determna salt n frequenza della portante d modulazone;

19 Dgressone: Cenn sulla trasmssone Spread Spectrum Salvo rare eccezon, tutt sstem CDMA rentrano nella pù ampa categora de cosddett sstem Spread Spectrum. CDMA Spread-spectrum I sstem a spettro espanso hanno trovato applcazone applcazone: n campo mltare Funzone ant-jammng n campo cvle Sstem cellular amercan (IS-95) Sstem d terza generazone cellulare (ITU-IMT200: UMTS) Ret local va rado (wreless LANs) Sstem d poszonamento (GPS)

20 Trasmssone SS: lo Spreadng In un sstema SS l segnale dat a(t) vene moltplcato n trasmssone per una sequenza p(t) nota ed a frequenza d chp molto pù elevata d quella d bt (T C << T b ). T b bt sequenza dat a(t) a(t) s(t)=a(t) p(t) chp T C codce p(t) p(t) s(t)=a(t) p(t) È possble mostrare che l segnale s(t)=a(t)p(t) occupa una banda molto maggore d quella del segnale dat a(t). Il fattore d allargamento della banda è detto Guadagno d Processo (Process Gan) e vale Tb Gp = ( usualmente >> 1) T c

21 Rcezone SS: l Despreadng In rcezone l segnale dat può essere rportato nella sua banda orgnale moltplcando l segnale rcevuto per una replca locale della sequenza p(t) sncronzzata con quella rcevuta. Sncronz a(t) p(t) a(t) p(t) Fltro Despread. a(t) p (t) p (t) ~ p(t) Sncronz. a(t)

22 Esempo: jammer ntenzonale Banda B -1/ 1/T b 1/T b f spreadng -1/ 1/T c f o 1/T c f Banda B =G p B Banda B despreadng Dsturbatore (jammer) -1/T 1/T f Banda B Banda B =G p B La potenza P trasmessa dal jammer rsulta effettvamente nterferente solo nella quanttà P / G p

23 Esempo: sstem radomobl segnale utle Banda B generco nterferente -1/ 1/T b 1/T b f -1/ 1/T b 1/T b f spreadng Banda B =G p B f f -1/ 1/T c f o 1/T c -1/ 1/T c f o 1/T c canale d propagazone Banda B =G p B f despreadng -1/ 1/T b 1/T b f o La potenza P trasmessa dal generco nterferente rsulta effettvamente nterferente solo nella quanttà P / G p

24 La Sncronzzazone In un sstema Spread Spectrum è essenzale che la sequenza generata localmente al rcevtore sa sncronzzata a quella rcevuta. Solo quando la sequenza locale è sncronzzata a quella rcevuta è nfatt possble rcompattare l segnale nella sua banda orgnale Ogn sstema spread spectrum ha un crcuto d sncronzzazone della sequenza pseudocasuale. a(t) s(t)=a(t) p(t) s(t)=a(t) p(t) Fltro Despread. a(t) p(t) p(t-τ) Synchronz. Il sstema d sncronzzazone produce come rsultato collaterale l offset temporale tra la sequenza rcevuta e quella generata localmente (= coè lo spostamento necessaro a sncronzzare le sequenza).

25 CDMA e Spread Spectrum Un qualunque sstema d area ad accesso multplo a dvsone d codce è automatcamente un sstema a spettro espanso purché T c << T b (ovvero se la chprate R c è >> della bt-rate R b ) La quas totaltà de rado sstem a dvsone d codce esstent (UMTS) è d tpo CDMA-SS

26 Il problema del sncronsmo I codc ortogonal mantengono le loro ottme propretà d auto/crosscorrelazone solo n condzon d sncronsmo; tale condzone dffclmente è perseguble, n partcolare per la tratta d up-lnk (rtard d propagazone dfferent) p p () t p () t = p () t p () t dt = 1 () t p () t = p () t p () t dt = 0 j + + In condzon d perfetto sncronsmo, l nterferenza vene completamente annullata j p p () t p ( t + τ) =? () t p ( t + τ) 0 j (non sempre nullo) In assenza d sncronsmo, s ha nterferenza dovuta a: 1. Replche rtardate del codce utle (cammn multpl ed nterferent co-canale) 2. Codc dfferent da quello utle (nterferent da canale adacente)

27 I codc Pseudo-Nose (PN) Data l mpossblta d garantre perfetto sncronsmo, ne sstem CDMA s utlzzano codc Pseudo-Nose (PN): s tratta d codc quas ortogonal, poché n caso d sncronsmo (τ=0) presentano propretà sml a quelle de codc ortogonal. Per τ > 0, tuttava, hanno un comportamento mglore de codc ortogonal p ( t) p ( t + τ) p ( t) p ( t + τ) j Implcta robustezza a cammn multpl -T c T c τ -T c T c τ S osserv che un nterferente co-canale produce la stessa nterferenza d un nterferente da canale adacente (purché τ ccanale > T c ) Dfferenza fra nterferente co-canale ed nterferente da canale adacente solo teorca non c è motvo partcolare d allontanare l nterferente co-canale Ruso Untaro (m=1)

28 CDMA - Ruso untaro (1/2) La separazone fra canal è basata sull uso d codc quas ortogonal. Tutte le stazon base possono adoperare l ntera banda dsponble. TDMA/FDMA (ruso > 1) WCDMA (ruso = 1)

29 CDMA - Ruso untaro (2/2) In un sstema ad accesso a dvsone d codce ogn utente utlzza tutta la banda dsponble per tutto l tempo del collegamento

30 Cluster sze 1 In ogn sstema cellulare la capacta e nversamente proporzonale al cluster sze m (fattore d ruso). nel CDMA m= 1 (l mnno possble), percò la capactà dovrebbe essere superore. Tuttava, l nterferenza resdua dovuta a codc non ortogonal o a multpath vene da tutt gl utent, compres quell della cella stessa. Conseguenza d m=1 è la possbltà d soft handover.

31 Cell Breathng Ne sstem tradzonal (GSM) l ammssone d un utente che chede accesso al servzo e vncolata alla dsponbltà d rsorse lbere (. e. tme slot e/o porzon d banda non assegnate). Se esstono rsorse non allocate, l ammssone e garantta; dversamente e certamente negata. Ne sstem CDMA-SS c sono sempre rsorse dsponbl (l numero d codc e nfnto ). Ogn nuovo ngresso determna pero un aumento dell nterferenza per tutt collegament attv, e può qund essere rfutato se rsultasse, n tal senso, troppo gravoso. L mpatto d ogn nuovo accesso dpende d volta n volta anche dalla stuazone pre-esstente: numero d utent gà attv, potenze trasmesse, poszon, ecc. ; Necessara una oculata poltca d Call Admsson; La dmensone effettva della cella vara al varare del traffco (Cell Breathng)

32 Power Control Il guadagno d processo protegge la comuncazone utle, poché solo una frazone 1/G p della potenza trasmessa da un utente nterferente rsulta effettvamente tale Tuttava può accadere l utente utle s trov n condzon d propagazone molto pù penalzzant rspetto all utente nterferente nonostante l process gan la potenza nterferente può rsultare eccessvamente alta rspetto a quella utle, a scapto della buona qualtà del collegamento Tale problematca (tpca de sstem CDMA) deve essere opportunamente controllata per mezzo d opportune poltche d Controllo d Potenza ( trasmetttor aggustano la potenza rradata al varare delle condzon d propagazone)

33 Soft hand-over Il soft hand-over nasce dall esgenza d consentre ad ogn moble d essere collegato a pu d 1 stazone base al confne fra pù celle È possble graze al Rake recever 2-way zone 3-way zone

RETI TELEMATICHE Lucidi delle Lezioni Capitolo VII

RETI TELEMATICHE Lucidi delle Lezioni Capitolo VII Prof. Guseppe F. Ross E-mal: guseppe.ross@unpv.t Homepage: http://www.unpv.t/retcal/home.html UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA Facoltà d Ingegnera A.A. 2011/12 - I Semestre - Sede PV RETI TELEMATICHE Lucd

Dettagli

La retroazione negli amplificatori

La retroazione negli amplificatori La retroazone negl amplfcator P etroazonare un amplfcatore () sgnfca sottrarre (o sommare) al segnale d ngresso (S ) l segnale d retroazone (S r ) ottenuto dal segnale d uscta (S u ) medante un quadrpolo

Dettagli

3. Esercitazioni di Teoria delle code

3. Esercitazioni di Teoria delle code 3. Eserctazon d Teora delle code Poltecnco d Torno Pagna d 33 Prevsone degl effett d una decsone S ndvduano due tpologe d problem: statc: l problema non vara nel breve perodo dnamc: l problema vara Come

Dettagli

Circuiti di ingresso differenziali

Circuiti di ingresso differenziali rcut d ngresso dfferenzal - rcut d ngresso dfferenzal - Il rfermento per potenzal Gl stad sngle-ended e dfferenzal I segnal elettrc prodott da trasduttor, oppure preleat da un crcuto o da un apparato elettrco,

Dettagli

DBMS multimediali A L B E R T O B E L U S S I B A S I D I D A T I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2

DBMS multimediali A L B E R T O B E L U S S I B A S I D I D A T I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2 DBMS multmedal A L B E R T O B E L U S S I B A S I D I D A T I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2 DBMS multmedal Def: Sono DBMS che consentono d memorzzare e recuperare dat d natura multmedale:

Dettagli

Soluzione esercizio Mountbatten

Soluzione esercizio Mountbatten Soluzone eserczo Mountbatten I dat fornt nel testo fanno desumere che la Mountbatten utlzz un sstema d Actvty Based Costng. 1. Calcolo del costo peno ndustrale de tre prodott Per calcolare l costo peno

Dettagli

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA Mnstero della Salute D.G. della programmazone santara --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA La valutazone del coeffcente d varabltà dell mpatto economco consente d ndvduare gl ACC e DRG

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Delberazone 20 ottobre 2004 Approvazone delle condzon general d accesso e d erogazone del servzo d rgassfcazone d gnl predsposte dalla socetà Gnl Itala Spa (delberazone n. 184/04) L AUTORITÀ PER L ENERGIA

Dettagli

Aritmetica e architetture

Aritmetica e architetture Unverstà degl stud d Parma Dpartmento d Ingegnera dell Informazone Poltecnco d Mlano Artmetca e archtetture Sommator Rpple Carry e CLA Bozza da completare del 7 nov 03 La rappresentazone de numer Rappresentazone

Dettagli

Turismo e innovazione in Trentino

Turismo e innovazione in Trentino Tursmo e nnovazone n Trentno Roberto Pzzcannella (Dpartmento Cultura, tursmo, promozone e sport) Mlano 8 maggo 2014 I numer del Tursmo 5 mlon (arrv - 2012) 29 mlon (presenze - 2012) 15% (contrbuto al PIL

Dettagli

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO Ottmzzazone nella gtone de progett Captolo 6 Project Schedulng con vncol sulle rsorse CARLO MANNINO Unverstà d Roma La Sapenza Dpartmento d Informatca e Sstemstca 1 Rsorse Ogn attvtà rchede rsorse per

Dettagli

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale Sanna-Randacco Lezone n. 14 Econome d scala, concorrenza mperfetta e commerco nternazonale Non v è vantaggo comparato (e qund non v è commerco nter-ndustrale). S vuole dmostrare che la struttura d mercato

Dettagli

Trasmissione Numerica sul Canale Radio-Mobile

Trasmissione Numerica sul Canale Radio-Mobile Trasmssone Numerca sul Canale Rado-Moble Fulvo Babch (babch@unts.t) DIA Unverstà d Treste Ret wreless Ingegnera Elettronca e Informatca Canale Rado-moble Mezzo trasmssvo aperto (broadcast) Condvsone delle

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model Rcerca Operatva e Logstca Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentl Modell per la Logstca: Sngle Flow One Level Model Mult Flow Two Level Model Modell d localzzazone nel dscreto Modell a Prodotto Sngolo e a Un

Dettagli

Newsletter "Lean Production" Autore: Dott. Silvio Marzo

Newsletter Lean Production Autore: Dott. Silvio Marzo Il concetto d "Produzone Snella" (Lean Producton) s sta rapdamente mponendo come uno degl strument pù modern ed effcac per garantre alle azende la flessbltà e la compettvtà che l moderno mercato rchede.

Dettagli

Soluzioni per lo scarico dati da tachigrafo innovativi e facili da usare. http://dtco.it

Soluzioni per lo scarico dati da tachigrafo innovativi e facili da usare. http://dtco.it Soluzon per lo scarco dat da tachgrafo nnovatv e facl da usare http://dtco.t Downloadkey II Moble Card Reader Card Reader Downloadtermnal DLD Short Range and DLD Wde Range Qual soluzon ho a dsposzone per

Dettagli

Fondamenti teorici dello SS

Fondamenti teorici dello SS Tecniche a spettro espanso Un sistema a spettro espanso è realizzato sulla base di tecniche per cui il segnale trasmesso ha un occupazione spettrale maggiore (10 3 10 6 ) di quella che avrebbe il convenzionale

Dettagli

LA COMPATIBILITA tra due misure:

LA COMPATIBILITA tra due misure: LA COMPATIBILITA tra due msure: 0.4 Due msure, supposte affette da error casual, s dcono tra loro compatbl quando la loro dfferenza può essere rcondotta ad una pura fluttuazone statstca attorno al valore

Dettagli

Canali punto-punto. Canali e Multiplazione. Cenno sul sincronismo. Metodi per garantire il sincronismo. Sincronismo mediante preambolo

Canali punto-punto. Canali e Multiplazione. Cenno sul sincronismo. Metodi per garantire il sincronismo. Sincronismo mediante preambolo (da materale preparato da Antono apone- Poltecnco d Mlano) orso d Ret anal e Multplazone anal punto-punto collegament permanent tra un trasmetttore ed un rcevtore l rcevtore può essere ottmzzato sulla

Dettagli

Reti Radio Cellulari L. Giugno, M. Luise 15/11/2006 2. INTRODUZIONE AI SISTEMI DI COMUNICAZIONE CON MEZZI MOBILI: I SISTEMI CELLULARI

Reti Radio Cellulari L. Giugno, M. Luise 15/11/2006 2. INTRODUZIONE AI SISTEMI DI COMUNICAZIONE CON MEZZI MOBILI: I SISTEMI CELLULARI Ret Rado Cellular L. Gugno, M. Luse 15/11/2006 1. OBIETTIVO In questa documento s dscutono le caratterstche prncpal delle ret cellular per radocomuncazone con mezz mobl (brevemente, sstem radomobl). In

Dettagli

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione La sncronzzazone (Lbro) Problem d sncronzzazone La trasmssone e la dverstà tra gl OL del trasmetttore e del rcevtore ntroducono (anche n assenza d fadng) un errore d d frequenza, d fase e d camponamento

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dpartmento d Economa Azendale e Stud Gusprvatstc Unverstà degl Stud d Bar Aldo Moro Corso d Macroeconoma 2014 1.Consderate l seguente grafco: LM Partà de tass d nteresse LM B A IS IS Y E E E Immagnate

Dettagli

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri Scelta dell Ubcazone d un Impanto Industrale Corso d Progettazone Impant Industral Prof. Sergo Cavaler I fattor ubcazonal Cost d Caratterstche del Mercato Costruzone Energe Manodopera Trasport Matere Prme

Dettagli

NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA

NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA IL PROBLEMA Supponamo d voler studare l effetto d 4 dverse dete su un campone casuale d 4

Dettagli

Gli impatti dei cambiamenti climatici sull atmosfera e sul mare: il ruolo dei Climate Services

Gli impatti dei cambiamenti climatici sull atmosfera e sul mare: il ruolo dei Climate Services Gl mpatt de cambament clmatc sull atmosfera e sul mare: l ruolo de Clmate Servces Maurzo Mauger Dpartmento d Fsca Va Celora 16 I20133 MILANO maurzo.mauger@unm.t Indce Descrzone dell UdR UnM Un esempo d

Dettagli

Analisi ammortizzata. Illustriamo il metodo con due esempi. operazioni su di una pila Sia P una pila di interi con le solite operazioni:

Analisi ammortizzata. Illustriamo il metodo con due esempi. operazioni su di una pila Sia P una pila di interi con le solite operazioni: Anals ammortzzata Anals ammortzzata S consdera l tempo rchesto per esegure, nel caso pessmo, una ntera sequenza d operazon. Se le operazon costose sono relatvamente meno frequent allora l costo rchesto

Dettagli

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale Studo grafco-analtco d una funzon reale n una varable reale f : R R a = f ( ) n Sequenza de pass In pratca 1 Stablre l tpo d funzone da studare es. f ( ) Determnare l domno D (o campo d esstenza) della

Dettagli

Fondamenti di Fisica Acustica

Fondamenti di Fisica Acustica Fondament d Fsca Acustca Pro. Paolo Zazzn - DSSARR Archtettura Pescara Anals n requenza de segnal sonor, bande d ottava e terz d ottava. Rumore banco e rumore rosa. Lvello equvalente. Fsologa dell apparato

Dettagli

Programmazione e Controllo della Produzione. Analisi dei flussi

Programmazione e Controllo della Produzione. Analisi dei flussi Programmazone e Controllo della Produzone Anals de fluss Clent SERVIZIO Uscta Quanto al massmo produce l mo sstema produttvo? Quanto al massmo produce la ma macchna? Lo rsolvo con la smulazone? Sarebbe

Dettagli

La verifica delle ipotesi

La verifica delle ipotesi La verfca delle potes In molte crcostanze l rcercatore s trova a dover decdere quale, tra le dverse stuazon possbl rferbl alla popolazone, è quella meglo sostenuta dalle evdenze emprche. Ipotes statstca:

Dettagli

Reti di Telecomunicazioni 1

Reti di Telecomunicazioni 1 Reti di Telecomunicazioni 1 Corso on-line - AA2005/06 Blocco 2 (v2) Ing. Stefano Salsano e-mail: stefano.salsano@uniroma2.it 1 Richiami sul concetto di multiplazione 2 Riprendendo il discorso sulle diverse

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse Lezone 1. L equlbro del mercato fnanzaro: la struttura de tass d nteresse Ttol con scadenza dversa hanno prezz (e tass d nteresse) dfferent. Due ttol d durata dversa emess dallo stesso soggetto (stesso

Dettagli

La tua area riservata Organizzazione Semplicità Efficienza

La tua area riservata Organizzazione Semplicità Efficienza Rev. 07/2012 La tua area rservata Organzzazone Semplctà Effcenza www.vstos.t La tua area rservata 1 MyVstos MyVstos è la pattaforma nformatca rservata a rvendtor Vstos che consente d verfcare la dsponbltà

Dettagli

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione Equlbro e stabltà d sstem dnamc Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem NL TC Crter d stabltà

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor vergata Dipartimento di Ingegneria Civile. Corso di. Gestione ed esercizio i dei sistemi i di trasporto

Università degli Studi di Roma Tor vergata Dipartimento di Ingegneria Civile. Corso di. Gestione ed esercizio i dei sistemi i di trasporto Unverstà degl Stud d Roma Tor vergata partmento d Ingegnera Cvle Corso d Gestone ed eserczo de sstem d trasporto Docente: Ing. Perlug Coppola Lucd proettat a lezone La progettazone degl orar de servz d

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015

MACROECONOMIA A.A. 2014/2015 MACROECONOMIA A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO /LM ESERCIZIO 1 A) Un economa sta attraversando un perodo d profonda crs economca. Le banche decdono d aumentare la quota d depost

Dettagli

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI STRATIGRAFI PARTIZIONI VRTICALI 6. L solamento acustco: tecnche, calcol 2 Trasmssone rumor In edlza s possono dstnguere dfferent tp d rumor: rumor aere (vocare de vcn da altre untà abtatve, rumor provenent

Dettagli

Ogni stazione base viene collegata via cavo ad altri nodi della rete fissa.

Ogni stazione base viene collegata via cavo ad altri nodi della rete fissa. Reti cellulari La rete cellulare è una rete per cui la copertura geografica è realizzata con una tassellazione a celle: porzioni di area geografica che unite ricoprono perfettamente una zona. La prerogativa

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 13: 24 aprle 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/23? reammortamento uò accadere che, dopo l erogazone

Dettagli

Corso di Tecniche elettromagnetiche per la localizzazione e il controllo ambientale. Test scritto del 08 / 09 / 2005

Corso di Tecniche elettromagnetiche per la localizzazione e il controllo ambientale. Test scritto del 08 / 09 / 2005 Corso d Tecnche elettromagnetche per la localzzazone e l controllo ambentale Test scrtto del 8 / 9 / 5 S rsponda alle seguent domande marcando con un segno le rsposte che s reputano corrette. S rsolva

Dettagli

TEST D INGRESSO MATEMATICA 24/05/2011

TEST D INGRESSO MATEMATICA 24/05/2011 TEST D INGRESSO MATEMATICA // COGNOME NOME ISTITUTO COMPRENSIVO/SCUOLA MEDIA CITTA Legg attentamente. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO Inza a lavorare solo quando te lo drà l nsegnante e

Dettagli

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO 4. SCHMI ALTRNATIVI DI FINANZIAMNTO DLLA SPSA PUBBLICA. Se l Governo decde d aumentare la Spesa Pubblca G (o Trasferment TR), allora deve anche reperre fond necessar per fnanzare questa sua maggore spesa.

Dettagli

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1 APAT Agenza per la Protezone dell Ambente e per Servz Tecnc Dpartmento Dfesa del Suolo / Servzo Geologco D Itala Servzo Tecnologe del sto e St Contamnat * * * Nota nerente l calcolo della concentrazone

Dettagli

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza 5: Strato fsco: lmtazone d banda, formula d Nyqust; caratterzzazone del canale n frequenza Larghezza d banda d un segnale La larghezza d banda d un segnale è data dall ntervallo delle frequenze d cu è

Dettagli

(TRECASTELLI) Provincia di Ancona

(TRECASTELLI) Provincia di Ancona Comune d CASTEL COLONNA Comune d MONTERADO Comune d RPE (TRECASTELL) Provnca d Ancona AWSO Con Legge della Regone Marche del 22 luglo 2013, n. 18, a decorrere dal 01 gennao 2014, e sttuto nella Provnca

Dettagli

Esercizi numerici Parte A

Esercizi numerici Parte A Polteno d Mlano Faoltà d Ingegnera dell Informazone Eserz numer Parte A Ret Radomobl Eserzo S onsder una rete ellulare d tpo multarrer-tdma he dspone d 24 portant, asuna on 3 anal a) Utlzzando l modello

Dettagli

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari Captolo 3 Covaranza, correlazone, bestft lnear e non lnear ) Covaranza e correlazone Ad un problema s assoca spesso pù d una varable quanttatva (es.: d una persona possamo determnare peso e altezza, oppure

Dettagli

INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO INAIL - Focus stress lavoro-correlato - Report Valutazone Approfondta Page 1 of ( INCUL ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Report - Questonaro Strumento Indcatore Valutazone

Dettagli

B - ESERCIZI: IP e TCP:

B - ESERCIZI: IP e TCP: Unverstà d Bergamo Dpartmento d Ingegnera dell Informazone e Metod Matematc B - ESERCIZI: IP e TCP: F. Martgnon Archtetture e Protocoll per Internet Eserczo b. S consder l collegamento n fgura A C =8 kbt/s

Dettagli

Trigger di Schmitt. e +V t

Trigger di Schmitt. e +V t CORSO DI LABORATORIO DI OTTICA ED ELETTRONICA Scopo dell esperenza è valutare l ampezza dell steres d un trgger d Schmtt al varare della frequenza e dell ampezza del segnale d ngresso e confrontarla con

Dettagli

Modulo TLC:TRASMISSIONI Accesso multiplo

Modulo TLC:TRASMISSIONI Accesso multiplo 1 11.. Accesso A multiplo 2 Modalità di trasmissione (1/3) Ad una via (unidirezionale): dalla sorgente S verso la destinazione S A due vie (bidirezionale): tra 2 terminali T1, T2 T1 T2 3 Modalità di di

Dettagli

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo Element d teora de goch Govann D Bartolomeo Unverstà degl Stud d Teramo 1. Descrzone d un goco Un generco goco, Γ, che s svolge n un unco perodo, può essere descrtto da una Γ= NSP,,. Ess sono: trpla d

Dettagli

Questo è il secondo di una serie di articoli, di

Questo è il secondo di una serie di articoli, di DENTRO LA SCATOLA Rubrca a cura d Fabo A. Schreber Il Consglo Scentfco della rvsta ha pensato d attuare un nzatva culturalmente utle presentando n ogn numero d Mondo Dgtale un argomento fondante per l

Dettagli

Statistica e calcolo delle Probabilità. Allievi INF

Statistica e calcolo delle Probabilità. Allievi INF Statstca e calcolo delle Probabltà. Allev INF Proff. L. Ladell e G. Posta 06.09.10 I drtt d autore sono rservat. Ogn sfruttamento commercale non autorzzato sarà perseguto. Cognome e Nome: Matrcola: Docente:

Dettagli

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio Codce d Stoccaggo Captolo 7 Blancamento e rentegrazone dello stoccaggo 7.4 Corrspettv per servz d stoccaggo L UTENTE è tenuto a corrspondere a STOGIT, per la prestazone de servz, gl mport dervant dall

Dettagli

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E Strutture deformabl torsonalmente: anals n FaTA-E Il comportamento dsspatvo deale è negatvamente nfluenzato nel caso d strutture deformabl torsonalmente. Nelle Norme Tecnche cò vene consderato rducendo

Dettagli

Analisi dei flussi 182

Analisi dei flussi 182 Programmazone e Controllo Anals de fluss Clent SERVIZIO Uscta Quanto al massmo produce l mo sstema produttvo? Quanto al massmo produce la ma macchna? Anals de fluss 82 Programmazone e Controllo Teora delle

Dettagli

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne Metod e Modell per l Ottmzzazone Combnatora Progetto: Metodo d soluzone basato su generazone d colonne Lug De Govann Vene presentato un modello alternatvo per l problema della turnazone delle farmace che

Dettagli

commutazione induttiva (carico induttivo); commutazione capacitiva (carico capacitivo).

commutazione induttiva (carico induttivo); commutazione capacitiva (carico capacitivo). I crcut per la rduzone delle perdte devono essere dmensonat consderando le dverse condzon operatve che possono presentars durante l apertura e la chusura del Transstor. Per caratterzzare queste condzon,

Dettagli

FORMAZIONE ALPHAITALIA

FORMAZIONE ALPHAITALIA ALPHAITALIA PAG. 1 DI 13 FORMAZIONE ALPHAITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Quadro ntroduttvo ALPHAITALIA PAG. 2 DI 13 1. DEFINIZIONI QUALITA Grado n cu un nseme d caratterstche ntrnseche soddsfa

Dettagli

Modelli descrittivi, statistica e simulazione

Modelli descrittivi, statistica e simulazione Modell descrttv, statstca e smulazone Master per Smart Logstcs specalst Roberto Cordone (roberto.cordone@unm.t) Statstca descrttva Cernusco S.N., govedì 28 gennao 2016 (9.00/13.00) 1 / 15 Indc d poszone

Dettagli

Realizzazione di FSM sincrone. Sommario. Introduzione. Sommario. M. Favalli

Realizzazione di FSM sincrone. Sommario. Introduzione. Sommario. M. Favalli Realzzazone d FSM sncrone M. Favall Engneerng Department n Ferrara Realzzazone d FSM Anals e sntes de sstem dgtal / Introduzone Realzzazone d FSM Anals e sntes de sstem dgtal 2 / Una volta ottenuto l automa

Dettagli

Relazioni tra variabili: Correlazione e regressione lineare

Relazioni tra variabili: Correlazione e regressione lineare Dott. Raffaele Casa - Dpartmento d Produzone Vegetale Modulo d Metodologa Spermentale Febbrao 003 Relazon tra varabl: Correlazone e regressone lneare Anals d relazon tra varabl 6 Produzone d granella (kg

Dettagli

Macchine. 5 Esercitazione 5

Macchine. 5 Esercitazione 5 ESERCITAZIONE 5 Lavoro nterno d una turbomacchna. Il lavoro nterno massco d una turbomacchna può essere determnato not trangol d veloctà che s realzzano all'ngresso e all'uscta della macchna stessa. Infatt

Dettagli

Dati di tipo video. Indicizzazione e ricerca video

Dati di tipo video. Indicizzazione e ricerca video Corso d Laurea n Informatca Applcata Unverstà d Urbno Dat d tpo vdeo I dat vdeo sono generalmente rcch dal punto d vsta nformatvo. Sottottol (testo) Colonna sonora (audo parlato e/o musca) Frame (mmagn

Dettagli

Variabili statistiche - Sommario

Variabili statistiche - Sommario Varabl statstche - Sommaro Defnzon prelmnar Statstca descrttva Msure della tendenza centrale e della dspersone d un campone Introduzone La varable statstca rappresenta rsultat d un anals effettuata su

Dettagli

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 -

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 - PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE (Metodo delle Osservazon Indrette) - - SPECIFICHE DI CALCOLO Procedura software per la compensazone d una rete d lvellazone collegata

Dettagli

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione Captolo 6 Rsultat pag. 468 a) Osmannoro b) Case Passern c) Ponte d Maccone Fgura 6.189. Confronto termovalorzzatore-sorgent dffuse per l PM 10. Il contrbuto del termovalorzzatore alle concentrazon d PM

Dettagli

Fondamenti di Informatica/8 Gianni CONTE LIVELLO RTL

Fondamenti di Informatica/8 Gianni CONTE LIVELLO RTL FONDAMENTI DI INFORMATICA Lezone n. 8 DESCRIZIONE LIVELLO REGISTRO REGISTER TRANSFER LEVEL (RTL) I MODULI BASE RTL STRUTTURE DI INTERCONNESSIONE DESCRIZIONE E PROGETTO A LIVELLO RTL In questa lezone sono

Dettagli

Calcolo delle Probabilità

Calcolo delle Probabilità alcolo delle Probabltà Quanto è possble un esto? La verosmglanza d un esto è quantfcata da un numero compreso tra 0 e. n partcolare, 0 ndca che l esto non s verfca e ndca che l esto s verfca senza dubbo.

Dettagli

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI IL RUMORE EGLI AMPLIICATORI Defnzon S defnsce rumore elettrco (electrcal nose) l'effetto delle fluttuazon d corrente e/o d tensone sempre present a termnal degl element crcutal e de dspostv elettronc.

Dettagli

Tecnologie Radio Cellulari. Reti Cellulari. Forma e Dimensione delle Celle. Organizzazione di una Rete Cellulare

Tecnologie Radio Cellulari. Reti Cellulari. Forma e Dimensione delle Celle. Organizzazione di una Rete Cellulare I semestre 04/05 Tecnologie Radio Cellulari Reti Cellulari Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica

Dettagli

Errori nel Posizionamento Satellitare

Errori nel Posizionamento Satellitare Error nel Poszonamento Satelltare Tpologe Casual Sstematc o d Modello D Osservazone L accuratezza è stmata come l 1% della lunghezza d onda (Regola Emprca). Codce C/A: ±3 m; Codce P: ±0,3 m; Portant L1,

Dettagli

Corrente elettrica e circuiti

Corrente elettrica e circuiti Corrente elettrca e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà esstenze n sere e n parallelo Effetto termco della corrente Legg d Krchhoff Corrente elettrca

Dettagli

DECRETA. ART. 3 Il compenso per l attività di collaborazione è fissato in 1.095,00 esente dall imposta sul reddito delle persone fisiche.

DECRETA. ART. 3 Il compenso per l attività di collaborazione è fissato in 1.095,00 esente dall imposta sul reddito delle persone fisiche. BANDO PER n. 64 BORSE DI COLLABORAZIONE PER IL SUPPORTO PRESSO IL C.I.A.O. DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA NEL PERIODO DA SETTEMBRE 2010 A FINE GENNAIO 2011 000280 IL RETTORE VISTO VISTO

Dettagli

Elettricità e circuiti

Elettricità e circuiti Elettrctà e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà Effetto termco della corrente esstenze n sere e n parallelo Legg d Krchoff P. Maestro Elettrctà e crcut

Dettagli

Limitazioni di ampiezza negli amplificatori reali

Limitazioni di ampiezza negli amplificatori reali Lmtazon d ampezza negl amplfcator real G. Martnes 1 Lnearzzazone della trans-caratterstca G. Martnes Anals a pccolo segnale e concetto d punto d lavoro IL RUMORE EGLI AMPLIFICATORI Defnzon S defnsce rumore

Dettagli

Calibrazione. Lo strumento idealizzato

Calibrazione. Lo strumento idealizzato Calbrazone Come possamo fdarc d uno strumento? Abbamo bsogno d dentfcare l suo funzonamento n condzon controllate. L dentfcazone deve essere razonalmente organzzata e condvsa n termn procedural: s tratta

Dettagli

Gestione della memoria centrale

Gestione della memoria centrale Gestione della memoria centrale Un programma per essere eseguito deve risiedere in memoria principale e lo stesso vale per i dati su cui esso opera In un sistema multitasking molti processi vengono eseguiti

Dettagli

POLITECNICO DI BARI - DICATECh Corso di Laurea in Ingegneria Ambientale e del Territorio IDRAULICA AMBIENTALE - A.A. 2015/2016 ESONERO 15/01/2016

POLITECNICO DI BARI - DICATECh Corso di Laurea in Ingegneria Ambientale e del Territorio IDRAULICA AMBIENTALE - A.A. 2015/2016 ESONERO 15/01/2016 POLITECNICO DI BARI - DICATECh Corso d Laurea n Ingegnera Ambentale e del Terrtoro IDRAULICA AMBIENTALE - A.A. 015/016 ESONERO 15/01/016 ESERCIZIO 1 S consder la rete aperta n fgura, nella quale le portate

Dettagli

4.6 Dualità in Programmazione Lineare

4.6 Dualità in Programmazione Lineare 4.6 Dualtà n Programmazone Lneare Ad ogn PL n forma d mn (max) s assoca un PL n forma d max (mn) Spaz e funzon obettvo dvers ma n genere stesso valore ottmo! Esempo: l valore massmo d un flusso ammssble

Dettagli

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu)

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) Docente: Marco Gavano (e-mal:gavano@unca.t) Corso d Laurea n Infomatca Corso d Laurea n Matematca Matematca Computazonale(6cfu) Ottmzzazone(8cfu) (a.a. 205-6, lez.8) Matematca Computazonale, Ottmzzazone,

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA CON EXCEL

STATISTICA DESCRITTIVA CON EXCEL STATISTICA DESCRITTIVA CON EXCEL Corso d CPS - II parte: Statstca Laurea n Informatca Sstem e Ret 2004-2005 1 Obettv della lezone Introduzone all uso d EXCEL Statstca descrttva Utlzzo dello strumento:

Dettagli

Soluzione attuale ONCE A YEAR. correlation curve (ISO10155) done with, at least 9 parallel measurements

Soluzione attuale ONCE A YEAR. correlation curve (ISO10155) done with, at least 9 parallel measurements Torna al programma Sstema per la garanza della qualtà ne sstem automatc d msura alle emsson: applcazone del progetto d norma pren 14181:2003. Rsultat dell esperenza n campo presso due mpant plota. Cprano

Dettagli

2 - Canali e Multiplazione

2 - Canali e Multiplazione Università degli studi di Bergamo Università degli studi di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Reti di Calcolatori prof. F. Martignon 2 - Canali e Multiplazione 1

Dettagli

1. DESCRIZIONE GENERALE

1. DESCRIZIONE GENERALE 1. DESCRIZIONE GENERALE 1.1 Premessa L ntervento oggetto della presente relazone tecnca rguarda l mpanto d rvelazone e segnalazone ncend da realzzare a servzo del locale archvo dell edfco scolastco sto

Dettagli

Calcolo della caduta di tensione con il metodo vettoriale

Calcolo della caduta di tensione con il metodo vettoriale Calcolo della caduta d tensone con l metodo vettorale Esempo d rete squlbrata ed effett del neutro nel calcolo. In Ampère le cadute d tensone sono calcolate vettoralmente. Per ogn utenza s calcola la caduta

Dettagli

La regressione. La Regressione. La Regressione. min. min. Var X. X Variabile indipendente (data) Y Variabile dipendente

La regressione. La Regressione. La Regressione. min. min. Var X. X Variabile indipendente (data) Y Variabile dipendente Unverstà d Macerata Facoltà d Scenze Poltche - Anno accademco - La Regressone Varable ndpendente (data) Varable dpendente Dpendenza funzonale (o determnstca): f ; Da un punto d vsta analtco, valor della

Dettagli

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM)

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM) Identfcazone: SIT/Tec-012/05 Revsone: 0 Data 2005-06-06 Pagna 1 d 7 Annotazon: Il presente documento fornsce comment e lnee guda sull applcazone della ISO 7500-1 COPIA CONTROLLATA N CONSEGNATA A: COPIA

Dettagli

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita Automaton Robotcs and System CONTROL Unverstà degl Stud d Modena e Reggo Emla Corso d laurea n Ingegnera Meccatronca MODI E STABILITA DEI SISTEMI DINAMICI CA - 04 ModStablta Cesare Fantuzz (cesare.fantuzz@unmore.t)

Dettagli

Fig.1.2.1 Schema a blocchi di un PMSM isotropo con ingressi ed uscite del controllo digitale.

Fig.1.2.1 Schema a blocchi di un PMSM isotropo con ingressi ed uscite del controllo digitale. . ll metodo del fattore d scala globale Il progetto d un sstema d controllo dgtale può avvalers del cosddetto metodo del fattore d scala globale (FSG), attraverso l quale è possble stablre una corrspondenza

Dettagli

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA Valore attuale d una rendta Nella scorsa lezone c samo concentrat sul problema del calcolo del alore attuale d una rendta S che è dato n generale da V ( S) { R ; t, 0,,,..., n,... } n 0 R ( t ), doe (t

Dettagli

EH SmartView. Una SmartView sui rischi e sulle opportunità. Servizio di monitoraggio dell assicurazione del credito. www.eulerhermes.

EH SmartView. Una SmartView sui rischi e sulle opportunità. Servizio di monitoraggio dell assicurazione del credito. www.eulerhermes. EH SmartVew Servz Onlne d Euler Hermes Una SmartVew su rsch e sulle opportuntà Servzo d montoraggo dell asscurazone del credto www.eulerhermes.t Cos è EH SmartVew? EH SmartVew è l servzo d Euler Hermes

Dettagli

2.4 Tecniche e algoritmi di riuso statico

2.4 Tecniche e algoritmi di riuso statico Poltecnco d Mlano Facoltà d Ingegnera dell Informazone 2.4 Tecnche e algortm d ruso statco Ret Radomobl Problema dell assegnamento delle frequenze Anche se la vsone del ruso d frequenze basata sul concetto

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive Prncp d ngegnera elettrca Lezone 6 a Anals delle ret resste Anals delle ret resste L anals d una rete elettrca (rsoluzone della rete) consste nel determnare tutte le corrent ncognte ne ram e tutt potenzal

Dettagli

Elementi di strutturistica cristallina I

Elementi di strutturistica cristallina I Chmca fsca superore Modulo 1 Element d strutturstca crstallna I Sergo Brutt Impacchettamento compatto n 2D Esstono 2 dfferent mod d arrangare n un pano 2D crconferenze dentche n modo da tassellare n modo

Dettagli

Statistica di Bose-Einstein

Statistica di Bose-Einstein Statstca d Bose-Ensten Esstono sstem compost d partcelle dentche e ndstngubl che non sono soggette al prncpo d esclusone. In quest sstem non esste un lmte al numero d partcelle che possono essere osptate

Dettagli

03/03/2012. Campus di Arcavacata Università della Calabria

03/03/2012. Campus di Arcavacata Università della Calabria Campus d Arcavacata Unverstà della Calabra Corso d statstca RENDE a.a 0-00 3 4 5 6 7 8 9 0 3 4 5 6 7 8 9 Concentrazone Un altro aspetto d un nseme d dat che s aggunge alla meda e alla varabltà è costtuto

Dettagli