( ) R R = + per k resistenze = + = R R R. Due modi base di collegare resistenze (=conduttori): Serie e parallelo Resistenze in serie: Stessa corrente

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "( ) R R = + per k resistenze = + = R R R. Due modi base di collegare resistenze (=conduttori): Serie e parallelo Resistenze in serie: Stessa corrente"

Transcript

1 Due modi base di collegare resisenze (=conduori): Serie e parallelo Resisenze in serie: Sessa correne φ 1 = i1 R1 φ = φ1 + φ = i1r 1 + ir φ ir = i = i = i φ = i R + R 1 1 R = R + R serie 1 serie = R R per resisenze Resisenze in parallelo: Sessa ensione i i 1 φ1 = R 1 φ1 φ i = i1 + i = + φ R1 R = R 1 1 φ1 = φ = φ i = φ + R1 R = + R R R parall R R = parall per resisenze

2 Problema: Come far circolare correne in un conduore Dissipazione di energia Necessia' di una sorgene di energia Generaore: produce energia per far circolare correne, in vari modi Circuio chiuso: Generaore + Resisenza j ds >, Γ linea chiusa angene alla correne Γ Se j = σ E : σ E ds > E ds > E non conservaivo Γ Possibile se: E non cosane con oppure Preseni forze non elerosaiche Γ E = E sa nel conduore j aniparallelo a E sa nel generaore Forze non elerosaiche nel generaore

3 Sulle cariche mobili: forze elerosaiche e non Non elerosaiche originae nel generaore Condizione sazionaria: Passaggio di correne coninua nel conduore Richiede diff. di poenziale coninua ai capi del conduore Forza eleromorice: agene fisico nel generaore che da' origine alla d.d.p. ai capi del conduore C. elerico: Eo = E + E *, E c. elerosaico, E Nel conduore solo E : c.oale in un puno qualsiasi del circuio E ds =, E conservaivo circuio B φ = E ds = Ri, legge di Ohm A E ds = Ri, E circuio o Nel generaore E A B E * ds = Ri * d = circuio E [ fem] [ ddp] = s * Ri, * o c. non elerosaico (c. eleromoore) non conservaivo ed E : forza eleromorice del generaore

4 Funzionameno di una baeria Le baerie sono disposiivi elerochimici nei quali viene generaa una forza eleromorice a seguio di reazioni chimiche. La forza eleromorice, come si ricordera, e definia come l inegrale di linea lungo un percorso chiuso (di solio coincidene con un circuio) di un campo elerico non conservaivo: essa cosiuisce di fao l agene fisico in grado di sposare le cariche lungo il circuio, conro l azione della resisenza. La pila Daniell, invenaa quasi anni fa come migliorameno della pila di Vola, e oggi poco usaa, puo essere usaa per comprendere piu agevolmene il meccanismo generale con cui funzionano ue le pile. Il funzionameno della pila e basao su reazioni di ossidoriduzione: ci sono semicelle, ognuna cosiuia da un meallo (diverso) immerso in una soluzione di solfao del meallo sesso. Le soluzioni hanno propriea eleroliiche, ossia conengono ioni +vi e -vi liberi: Zn + SO4 - Cu + SO4 -

5 Risulano energeicamene favorii i processi per cui: Gli aomi di Zn nell elerodo perdono e e cosi ionizzai migrano nella soluzione come Zn + (Ossidazione) L elerodo di Zn accumula carica -va Gli ioni Cu + nella soluzione acquisano e nell elerodo e cosi neuralizzai si deposiano come Cu meallico (Riduzione) L elerodo di Cu accumula carica +va Si sabilisce una differenza di poenziale fra gli elerodi che e la forza eleromorice della pila Nel caso esaminao i poenziali agli elerodi risulano Cu + + e Cu: E = +.34 V Zn + + e Zn: E =.76 V Quindi la reazione complea e Cu + + Zn Cu + Zn + con la comparsa di una forza eleromorice oale +.34 V (.76 V) = 1.1 V che puo meere in movimeno gli eleroni dallo Zn al Cu ramie un collegameno meallico eserno. Tuavia l accumulo di carica +va nella soluzione di una semi-cella e di carica -va nella soluzione dell alra semi-cella alera rapidamene gli equilibri agli elerodi, e rende sempre piu lene le reazioni di ossidazione e riduzione: per manenere cosane la velocia di reazione occorre manenere la neuralia

6 elerica delle soluzioni. A queso scopo viene sabilio un pone salino fra le soluzioni, ossia un canale di comunicazione conenene un sale inere, come NaCl o KNO3 : gli ioni posiivi, come Na + o K +, migrano verso la soluzione con eccesso di carica -va, e viceversa, manenendo cosane la neuralia elerica e quindi la velocia di reazione.

7 Leggi di Kirchoff Ree elerica: Inerconnessione di generaori e resisenze ramie conduori filiformi, spesso considerai come ideali ( = privi di resisenza) Caraerizzaa da Nodi Inerconnessioni di 3 o + conduori Maglie Percorsi chiusi fra nodi Analisi delle rei (in regime sazionario): Deerminazione delle correni nei rami e delle differenze di poenziale fra i nodi e un poenziale di riferimeno I legge di Kirchoff: La somma algebrica delle correni in un nodo qualsiasi (p es considerando - ve le enrani, +ve le usceni) e nulla Dimosrazione: Eq. di coninuia': ρ j+ = Condizioni sazionarie: i = ρ = j = j solenoidale Linee di campo chiuse Assenza di sorgeni/pozzi Φ j = j ds = S S sup. chiusa aorno a un nodo j ds = j S = i = S S

8 Esempio: i1 i i3 + i4 + i5 = II legge di Kirchoff La somma algebrica delle f.e.m. in una maglia qualsiasi e uguale alla somma algebrica delle d.d.p. ai capi delle resisenze preseni nella maglia. Regole sui segni: i R = E j j Immaginando di percorrere ua la maglia da un puno qualsiasi fino ad arrivare allo sesso puno, si sceglie convenzionalmene un verso +vo per il percorso lungo ua la maglia, p es quello orario 1) Se i e nel verso +vo i R +va, alrimeni va ) Se E j viene araversaa dal polo vo a quello +vo E j e +va, alrimeni va

9 Dimosrazione: Legge di Ohm, generalizzaa alla presenza di generaori, per un ramo qualsiasi j: V + E = R i V j j Tj j j d.d.p. ai capi del ramo E gen. -esimo del ramo j-esimo R i j j Tj res. equivalene del ramo correne nel ramo Sommando su ui i rami della maglia: V + E = R i j j Tj j j j j Maglia chiusa, V E = j j j saico V = R i Tj j j j Esempio: R1i 1 + R3i R3i3 + R4i4 = E1 E E3 + E4

10 Carica e scarica di una capacia Leggi di Kirchoff: applicabili a circuii in CC Approssimaivamene corree anche per il caso di correni lenamene variabili Trascurao l effeo di campi magneici variabili Carica/Scarica lena di una capacia ramie una resisenza 1) Carica: Q = per = : carica iniziale nulla V V = Ri, V ddp isananea ai capi di R Incremeno in Q i + va dq = id Q V = C Q dq V = R dq C d i = d dq Q V + =, RC cos.di empo del circuio d RC R In. gen. omogenea: Q = Ae In. par. non omogenea: Q = CV Q = Ae + CV Q = A + CV = A = CV Q = CV 1 e

11 Q V = = V 1 e C dq CV V i = = e = e d R i() 1.5 V/R Vc 1.5 V

12 ) Scarica: Q = Q per = : carica iniziale Decremeno in Q i + va Q V = C Q dq = R dq C d i = d dq Q + =, RC cos. di empo del circuio d RC Inegrale generale: Q = Ae Q = Q A = Q Q = Q e Q Q = = C C dq CV V i = = e = e d R V e Ve

13 Osservazioni: Chiusura isananea dell'inerruore non fisica Alcune grandezze sono disconinue per = Non esise la derivaa in =! Eq. differenziale valida su un dominio limiao: >, < Usando una successione di chiusure con duraa finia Scomparsa delle disconinuia' OK Sol. rovaa come limie della successione delle soluzioni coninue Curiosia': Limie della successione di soluzioni coninue: disconinuo!

14 Bilancio energeico nella scarica En. dissipaa nella resisenza: V V e dw = Pd = d = d R R V W V e W = dw = d = e R R V 1 W = = CV R En. elerosaica iniziale compleamene dissipaa in R Bilancio energeico nella carica Lavoro compiuo dal generaore: dw = V dq W = Q V = CV gen gen Lavoro compiuo a V = V cosane! En. dissipaa nella resisenza: E max V e de = PJouled = i Rd = d R E = de = V 1 E = = CV R V e V V d = e d = e R R R En. spesa dal generaore per mea' dissipaa in R; l'alra mea' come en. elerosaica in C

Q V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.

Q V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V. APAITÀ ELETTRIA uando ad un conduore isolao viene conferia una carica elerica, esso assume un poenziale V. Si definisce capacià elerica Unià di misura della capacià elerica nel S.I. = V farad = F= Dipende

Dettagli

Lezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane)

Lezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane) Lezione 5 ONDENSATORE omponene che si rova nei modelli elerici di sisemi biologici (membrane) E formao da due conduori (armaure) fra i quali è poso un isolane (dielerico). Se sulle armaure si porano cariche

Dettagli

Segnali e Sistemi. Proprietà dei sistemi ed operatori

Segnali e Sistemi. Proprietà dei sistemi ed operatori Segnali e Sisemi Un segnale è una qualsiasi grandezza che evolve nel empo. Sono funzioni che hanno come dominio il empo e codominio l insieme di ui i valori che può assumere la grandezza I sisemi rasformano

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio

Dettagli

Regime lentamente. variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Corso di. Università degli Studi di Pavia. Facoltà di Ingegneria

Regime lentamente. variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Corso di. Università degli Studi di Pavia. Facoltà di Ingegneria Universià degli Sudi di Pavia Facolà di Ingegneria Corso di Corso di Teoria dei Circuii Regime lenamene variabile Diparimeno di Ingegneria Elerica www.unipv.i/elecric/cad Regime lenamene variabile v(),

Dettagli

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine.  (versione del ) Circuiti del primo ordine ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile

Dettagli

Elettrotecnica. Regime lentamente variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia. Dipartimento di Ingegneria Elettrica

Elettrotecnica. Regime lentamente variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia. Dipartimento di Ingegneria Elettrica Universià degli Sudi di Pavia Facolà di Ingegneria Corso di Eleroecnica Teoria dei Circuii Regime lenamene variabile v(), i(), p() funzioni del empo Esempio: a() a Relazioni: non algebriche, ma inegro-differenziali

Dettagli

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta Poliecnico di Torino etem Esercizi Scheda N. 0 45 Fisica II Esercizi con soluzione svola Esercizio 0. Si consideri il circuio V R T R T V I V 0 Vols R 5 Ω R 0 Ω µf sapendo che per 0 T on T off 5 µs T off

Dettagli

Generazione di corrente alternata - alternatore

Generazione di corrente alternata - alternatore . la forza eleromorice può essere indoa: a)..; b)..; c) variando l angolo ra B e la normale alla superficie del circuio θ( (roazione di spire o bobine) ezione Generazione di correne alernaa - alernaore

Dettagli

T.E. del 5 febbraio Risultati. Autore: Dino Ghilardi

T.E. del 5 febbraio Risultati. Autore: Dino Ghilardi T.E. del 5 febbraio 2018. Risulai Auore: Dino Ghilardi 7 febbraio 2018 1 0.1 E1, T.E. del 05-02-2018, prof D Amore 0.1.1 Teso 0.1.2 Soluzione Puno 1: calcolo dell induanza. Riluanza di un ronco: R T =

Dettagli

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene

Dettagli

Soluzioni di reti elettriche lineari PAS Introduzione

Soluzioni di reti elettriche lineari PAS Introduzione Soluzioni di rei eleriche lineari PAS Inroduzione Domanda: Cosa sono le rei eleriche lineari in regime Periodico Alernao Sinusoidali PAS? Risposa: Sono rei lineari in cui i generaori hanno dipendenza dal

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di leroecnica Corso di leroecnica 1 - Cod. 9 N Diploma Universiario Teledidaico in Ingegneria Informaica ed Auomaica Polo Tecnologico di Alessandria A cura di uca FAIS Scheda N 7 ei in Correne Coninua:

Dettagli

Circuiti Elettrici Lineari Circuiti del primo ordine

Circuiti Elettrici Lineari Circuiti del primo ordine Facolà di Ingegneria Uniersià degli sudi di Paia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Eleronica e Informaica Circuii Elerici Lineari Circuii del primo ordine Circuii Elerici Lineari a.a. 18/19 Prof.

Dettagli

Introduzione e modellistica dei sistemi

Introduzione e modellistica dei sistemi Inroduzione e modellisica dei sisemi Modellisica dei sisemi eleromeccanici Principi fisici di funzionameno Moore elerico in correne coninua (DC-moor) DC-moor con comando di armaura DC-moor con comando

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Ailio Sanocchia Ø Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 075-585 708 Ø E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Ø Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia

Dettagli

Appunti della lezione Data: Aprile Fisica Aprile Semplici circuiti

Appunti della lezione Data: Aprile Fisica Aprile Semplici circuiti Fisica 16-30 Aprile 2012 AVVERTENZA: Quesi appuni non vogliono essere, non possono essere e non sono un raao sulla Fisica Generale, argomeno sul quale esisono moli oimi esi, ra cui il eso di riferimeno,

Dettagli

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Circuiti del primo ordine

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Circuiti del primo ordine Facolà di Ingegneria Uniersià degli sudi di Paia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Eleronica e Informaica Campi Eleromagneici e Circuii I Circuii del primo ordine Campi Eleromagneici e Circuii I

Dettagli

Lezione I. Corso di Macchine Elettriche : Valutazione

Lezione I. Corso di Macchine Elettriche : Valutazione Corso di Macchine Eleriche : Valuazione L esame prevede per gli sudeni che seguono il corso: una prova scria inermedia compresa ra il 8 e il 3 Aprile una prova scria di fine corso una prova orare finale

Dettagli

Lezione I. Corso di Macchine Elettriche : Valutazione

Lezione I. Corso di Macchine Elettriche : Valutazione Corso di Macchine Eleriche : Valuazione L esame prevede per gli sudeni che seguono il corso: una prova scria inermedia compresa ra il 8 e il 3 Aprile una prova scria di fine corso una prova orare finale

Dettagli

ElapC2 27/10/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Lezione C2: Modelli a Linea. Ingegneria dell Informazione

ElapC2 27/10/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Lezione C2: Modelli a Linea. Ingegneria dell Informazione Ingegneria dell Informazione Lezione C2: Modelli a Linea ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dane DEL CORSO C2 MODELLI A LINEA» Linee di rasmissione» Propagazione e riflessioni» Valuazione TX e K AA 2015-16

Dettagli

0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3

0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3 1 0.0.1 Esercizio Q1, ema d esame del 10 seembre 2009, prof. Dario d more 0.0.1.1 Teso E1 Il circuio di figura opera in regime sazionario. Sapendo che R 1 = 2 kω, = 4 kω, = 2 kω, = 2 kω E=12 V, =3 m Deerminare,

Dettagli

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA 1

SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA 1 www.maefilia.i SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 02 APRILE 209 Tema di MATEMATICA e FISICA PROBLEMA Due fili reilinei paralleli vincolai a rimanere nella loro posizione, disani m l uno dall alro e di lunghezza

Dettagli

3 CORRENTE ELETTRICA E CIRCUITI

3 CORRENTE ELETTRICA E CIRCUITI 3 ONT LTT UT lessandro ola Descrizione dell esperienza di Galvani Nel 79 il medico bolognese Luigi Galvani nell ambio dello sudio delle azioni eleriche sugli organi animali osservò che occando con uno

Dettagli

Lezione 2. F. Previdi - Automatica - Lez. 2 1

Lezione 2. F. Previdi - Automatica - Lez. 2 1 Lezione 2. Sisemi i dinamici i i a empo coninuo F. Previdi - Auomaica - Lez. 2 Schema della lezione. Cos è un sisema dinamico? 2. Modellisica dei sisemi dinamici 3. Il conceo di dinamica 4. Sisemi dinamici

Dettagli

secondi. Lezione 3: Riscaldamento delle macchine elettriche Fenomeni transitori. transitorio elettrico.

secondi. Lezione 3: Riscaldamento delle macchine elettriche Fenomeni transitori. transitorio elettrico. Lezione 3: Riscaldameno delle macchine eleriche Fenomeni ransiori i ransiorio elerico moore carico e ω ransiorio meccanico secondi e 10-4 10-1 m 10-3 10 Θ m ransiorio ermico 10 10 4 Laurea in Ingegneria

Dettagli

), dove K è una costante positiva della quale si richiede l unità di

), dove K è una costante positiva della quale si richiede l unità di Simulazione di prova scria di MATEMATICA-FISICA - MIUR -..019 PROBLEMA 1 - soluzione con la calcolarice grafica TI-Nspire CX della Texas Insrumens Soluzione a cura di: Formaori T Ialia - Teachers Teaching

Dettagli

Analisi delle reti con elementi dinamici

Analisi delle reti con elementi dinamici Principi di ingegneria elerica Lezione 9 a (pare A Analisi delle rei con elemeni dinamici ondensaore onnessioni di condensaori ondensaore Il condensaore è un bipolo caraerizzao da una relazione ensione-correne

Dettagli

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità interna di sistemi dinamici

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità interna di sistemi dinamici Equilibrio e sabilià di sisemi dinamici Sabilià inerna di sisemi dinamici Sabilià inerna di sisemi dinamici Inroduzione allo sudio della sabilià Sabilià inerna di sisemi dinamici TC Sabilià inerna di sisemi

Dettagli

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma senza una differenza

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI

LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI CPITOLO 34 L CORRENTE ELETTRIC NEI METLLI 1 I CONDUTTORI METLLICI 1 L affermazione non è correa. Gli eleroni di conduzione di un meallo sono caraerizzai da una velocià isananea mediamene molo più ala,

Dettagli

Interruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura

Interruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura Inerruore ideale inerruore di chiusura { i() = 0 v() = 0 inerruore di aperura { v() = 0 i() = 0 per < 0 per > 0 per < 0 per > 0 v() i() = 0 v() i() = 0 Esempio: inerruore ideale di aperura Per < 0, i()

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli

Voltmetri AC analogici

Voltmetri AC analogici oleri AC analogici Risposa dei voleri per AC oleri a valore edio raddrizzao (voleri con raddrizzaore) oleri a valore efficace (voleri rs) oleri a valore di picco (voleri di cresa) 1 oleri AC analogici

Dettagli

Circuiti del primo ordine

Circuiti del primo ordine Circuii del primo ordine Un circuio del primo ordine è caraerizzao da un equazione differenziale del primo ordine I circuii del primo ordine sono di due ipi: L o C Teoria dei Circuii Prof. Luca Perregrini

Dettagli

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica CONTROLLI AUTOMATICI E CA - 03 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica CONTROLLI AUTOMATICI E CA - 03 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO Auomaion Roboics and Sysem CONTROL Corso di laurea in Ingegneria Meccaronica CONTROLLI AUTOMATICI E AZIONAMENTI ELETTRICI CA - 03 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO Universià degli Sudi di Modena e Reggio Emilia

Dettagli

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA CAPITOLO 38 L INDUZIONE ELETTOMAGNETICA LA COENTE INDOTTA Sposare la spira, in modo da farla enrare e uscire dal campo magneico. uoare la spira all inerno del campo magneico. Variare l inensià del campo

Dettagli

Page 1. Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE. Principi di funzionamento di invertitori monofase a tensione impressa

Page 1. Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE. Principi di funzionamento di invertitori monofase a tensione impressa 1 0. 2 Corso di LRCA NDSRAL NROR MOFAS A NS MPRSSA Principi di funzionameno di inveriori monofase a ensione impressa Sruura e funzionameno dell inveriore monofase di ensione Meodi di modulazione a PWM

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "Leonardo da Vinci" MAGLIE. 12 maggio 2008

LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci MAGLIE. 12 maggio 2008 LICEO SCIENTIFICO STATALE "Leonardo da Vinci" MAGLIE VII CERTAMEN FISICO MATEMATICO " FABIANA D'ARPA" 12 maggio 28 I CANDIDATI RISOLVANO IL PROBLEMA DEL GRUPPO A oppure IL PROBLEMA DEL GRUPPO B (a scela)

Dettagli

Sessione ordinaria 12_2 1 M. Vincoli

Sessione ordinaria 12_2 1 M. Vincoli Sessione orinaria 1_ 1 M. Vincoli Per capacià si inene un conuore, o un sisema i conuori, in grao i accumulare carica elerica. onsierano a esempio un sisema i ue conuori e sposano una carica a uno all

Dettagli

0 : costante dielettrica nel vuoto

0 : costante dielettrica nel vuoto 0 : costante dielettrica nel vuoto Φ Flusso del campo elettrico E dφ E E da EdAcosθ Se la superficie è chiusa (superficie gaussiana) il flusso si calcola come integrale chiuso: Φ E dφ E E da v EdAcosθ

Dettagli

Numero Quesito Opzione1 Opzione2 Opzione3 Opzione4. una tensione che dipende dal trasformatore tensione nulla tensione maggiore tensione minore

Numero Quesito Opzione1 Opzione2 Opzione3 Opzione4. una tensione che dipende dal trasformatore tensione nulla tensione maggiore tensione minore Tecnico di Smar Manufacuring: espero in progeazione, programmazione e oimizzazione di sisemi per l indusria 4.0 - Cod.provv.7/017 Daabase quesii di Meccaronica Numero Quesio Opzione1 Opzione Opzione3 Opzione4

Dettagli

IL RISCALDAMENTO DELLE MACCHINE ELETTRICHE

IL RISCALDAMENTO DELLE MACCHINE ELETTRICHE IL RISCALDAMENO DELLE MACCHINE ELERICHE Lezione 3: Riscaldameno delle macchine eleriche Fenomeni ransiori ransiorio elerico i IL RIS SCALDAM moore e m carico secondi 10-4 10-1 10-3 10 ω Θ e m ransiorio

Dettagli

MODELLISTICA DI SISTEMI ELETTRICI

MODELLISTICA DI SISTEMI ELETTRICI III. MODEISTIA DI SISTEMI EETTII In analogia a qano fao per i sisemi meccanici, in qeso capiolo considereremo sisemi elerici discrei o, come sono più freqenemene dei, a parameri concenrai. Tali sisemi

Dettagli

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(, deo ingresso, generando

Dettagli

CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica

CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccaronica TRASFORMATE DI LAPLACE Prof. Cesare Fanuzzi Ing. Crisian Secchi e-mail: cesare.fanuzzi@unimore.i, crisian.secchi@unimore.i hp://www.auomazione.ingre.unimore.i

Dettagli

Fisica Generale II Esercitazione E tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE

Fisica Generale II Esercitazione E tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE Fisica Generale Eserciazione E uorao 1-1 ESEZ ON SOUZONE 1. Un proone (q +e, m 1.67 1-7 kg) con una velocià iniziale v 4(16 m/s)i + 4(16 m/s)j enra in una zona dove vi è un campo magneico uniforme B. T

Dettagli

I.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO Multivibratori monostabili ---- Materia: Elettronica. alunni: Ammannato Luigi Valente Francesco Spataro Leonardo.

I.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO Multivibratori monostabili ---- Materia: Elettronica. alunni: Ammannato Luigi Valente Francesco Spataro Leonardo. I.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Maeria: Eleronica Mulivibraori monosabili alunni: Ammannao Luigi Valene Francesco Spaaro Leonardo. prof. Ing. Zumpano Luigi Il mulivibraore monosabile

Dettagli

MACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.

MACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a. MACCINE ELETTRICE - Campo roane - Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià cosane che ruoa aorno ad un asse con

Dettagli

intervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.

intervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k. Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae

Dettagli

Moto in una dimensione

Moto in una dimensione INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu LEZIONE DEL 24 SETTEMBRE 2008 Moo in una dimensione Sposameno e velocià Sposameno Il moo di un puno maeriale è deerminao se si conosce, isane

Dettagli

Conduzione elettrica

Conduzione elettrica Conduzione elettrica Corrente elettrica i lim t t d dt dτ v dtdσcosθ d d di nev dtdσcosθ d nev dσcosθ d Definiamo il vettore densità di corrente j nev d dunue di j u d n Σ L intensità di corrente attraverso

Dettagli

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria Laboraorio di Fisica I: laurea in Oica e Opomeria Misura del empo caraerisico di carica e scarica di un condensaore araverso una resisenza Descrizione Si vuole cosruire un circuio in serie collegando generaore

Dettagli

Caratteristiche tecniche

Caratteristiche tecniche di espansione CS ME01 Caraerisiche ecniche Cusodia Cusodia in poliammide PA 6.6, auoesinguene V0 secondo UL 94 Grado di proezione IP40 (cusodia), IP20 (morseiera) Dimensioni vedere pagina 283, forma A

Dettagli

Acquisizione ed elaborazione di segnali

Acquisizione ed elaborazione di segnali UNIRSITÀ DI PISA Corso di Laurea in Scienze Moorie Tecnologie e srumenazione biomedica Filri Albero Maceraa Diparimeno di Ingegneria dell Informazione Acquisizione ed elaborazione di segnali Blocchi funzionali

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE 1 0. 2 Corso di LTTRCA NDSTRAL Principi di funzionameno di inveriori monofase a ensione impressa NRTTOR MOFAS A TNS MPRSSA 0. 3 0. 4 Principi di funzionameno di inveriori monofase a ensione impressa Sruura

Dettagli

25.2. Osservazione. Siccome F(x, y, z) = 0 è un equazione e non un identità, una superficie non contiene tutti gli 3 punti dello spazio.

25.2. Osservazione. Siccome F(x, y, z) = 0 è un equazione e non un identità, una superficie non contiene tutti gli 3 punti dello spazio. . Cono e cilindro.. Definiione. Diremo superficie il luogo geomerico dei puni dello spaio le cui coordinae soddisfano un equaione del ipo F che viene dea equaione caresiana della superficie. Se F è un

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Corso di Fondameni di elecomunicazioni - SEGNALI E SPERI Prof. Mario Barbera [pare ] Sruura della lezione Proprieà dei segnali Valore medio, valore efficace, poenza, energia rasformaa di Fourier e speri

Dettagli

1 Alcuni esperimenti. Cominciamo con una macchinina a molla e una sua amica. Questo è un mulino per i piccoli

1 Alcuni esperimenti. Cominciamo con una macchinina a molla e una sua amica. Questo è un mulino per i piccoli : sao auale e prospeive fuure ezione AF Bologna, venerdì 8 aprile 008 l ruolo dell energia nella descrizione dei fenomeni naurali: ENERGA COME RNCO REGOLATORE una proposa didaica - Alcuni esperimeni -

Dettagli

22 Reti in regime variabile aperiodico

22 Reti in regime variabile aperiodico Analisi in evoluzione coninua leroecnica ei in regime variabile aperiodico Nei regimi variabili aperiodici ensioni e correni non assumono andameni di ipo presabilio (come nei regimi sazionario e periodico)!

Dettagli

Elettrochimica. le trasformazioni redox spontanee (DG < 0) l energia elettrica in celle elettrolitiche per ottenere

Elettrochimica. le trasformazioni redox spontanee (DG < 0) l energia elettrica in celle elettrolitiche per ottenere Elettrochimica studia le relazioni tra processi chimici ed energia elettrica. i. e. si interessa dei processi che coinvolgono il trasferimento di elettroni (reazioni di ossido riduzione). Sfrutta: le trasformazioni

Dettagli

Il circuito RC Misure e Simulazione

Il circuito RC Misure e Simulazione Il circuio R Misure e Simulazione Laboraorio di Fisica - Liceo Scienifico G.D. assini Sanremo 8 oobre 8 E.Smerieri & L.Faè Progeo Lauree Scienifiche 6-9 Oobre - Sanremo he cosa verrà fao in quesa esperienza

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Prof. Ailio Sanocchia Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 75-585 78 E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia

Dettagli

PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI IN APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED PER ESTERNO

PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI IN APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED PER ESTERNO PROTEZIONE CONTRO LE SORATENSIONI IN APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED PER ESTERNO L uilizzo dei LED e dell eleronica a bordo degli apparecchi di illuminazione ha evidenziao il problema delle sovraensioni

Dettagli

Circuito RC in regime sinusoidale

Circuito RC in regime sinusoidale egge i Ohm generalizzaa per il conensaore Abbiamo viso che la correne alernaa che scorre un conensaore a cui si applica una ifferenza i poenziale susoiale è q j ( ) i o e i i j i j Dal puno i visa formale

Dettagli

Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Laurea in Ingegneria Gestionale e Meccanica, Prof. P. Mannucci

Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Laurea in Ingegneria Gestionale e Meccanica, Prof. P. Mannucci Universià degli Sudi di Padova Facolà di Ingegneria Laurea in Ingegneria Gesionale e Meccanica, Prof. P. Mannucci Soluzioni degli esercizi di auoverifica.. Inegrali di superficie.. Dae la superficie Vicenza

Dettagli

Page 1. Elettronica per l informatica ELINF - B1 28/04/ DDC 1. Facoltà dell Informazione. Contenuti di questo gruppo.

Page 1. Elettronica per l informatica ELINF - B1 28/04/ DDC 1. Facoltà dell Informazione. Contenuti di questo gruppo. Facolà dell Informazione Conenui di queso gruppo Modulo Eleronica per l informaica B1 Gesione e conversione dell energia» Tipi e parameri di converiori» Richiami su componeni aivi» Alimenaori AC-DC» Baerie»

Dettagli

Affidabilità dei sistemi

Affidabilità dei sistemi dei sisemi Un sisema (o uno qualsiasi dei suoi componeni) può essere soggeo a sress casuali. Es: un fusibile in un circuio; una rave di acciaio soo carico; l ala di un aereo soo l influenza di forze Collasso

Dettagli

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE Corso di EETTRONCA NDUSTRAE Converiore BuckBoos Boos Converiore innalzaore/abbassaore (Buck / Boos) Converiore innalzaore/abbassaore (Buck / Boos) S D C U i i o U o U i Converiore innalzaore/abbassaore

Dettagli

Circuiti in regime periodico non sinusoidale

Circuiti in regime periodico non sinusoidale Circuii in regime periodico non sinusoidale www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del -3-7 Funzioni periodiche i dice che una funzione y( è periodica se esise un > ale che per ogni e per

Dettagli

Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 1

Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 1 Leione. Sisemi dinamici a empo coninuo F. Previdi - Fondameni di Auomaica - Le. Schema della leione. Cos è un sisema dinamico?. Modelli di sisemi dinamici 3. Il conceo di dinamica 4. Variabili di sao 5.

Dettagli

(/(7752',1$0,&$48$6,67$=,21$5,$

(/(7752',1$0,&$48$6,67$=,21$5,$ (/(775',$,&$48$6,67$=,$5,$ a definizione dell elerodinamica quasi-sazionaria non può essere daa in forma riorosa, come è sao fao per l'elerosaica, la maneosaica e l'elerodinamica sazionaria, in quano coinvole

Dettagli

Circuiti in regime sinusoidale

Circuiti in regime sinusoidale ircuii in regime sinusoiale are www.ie.ing.unibo.i/pers/masri/iaica.hm versione el -0-03 Funzioni sinusoiali a cos ampiezza fase iniziale raiani, ra pulsazione ra/s f frequenza herz, Hz T perioo seconi,

Dettagli

Convertitore flyback. Convertitore flyback

Convertitore flyback. Convertitore flyback onveriore flyback Derivao dal converiore base buckboos buckboos flyback i d R R onveriore flyback Derivao dal converiore base buckboos Isolameno ra ingresso ed uscia Muli oupu a ensioni diverse Uilizzao

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale. Lezione 6 Novembre 2002 Derivate successive, derivate parziali e derivate di vettori. F.

Corso di Laurea in Disegno Industriale. Lezione 6 Novembre 2002 Derivate successive, derivate parziali e derivate di vettori. F. Corso di Laurea in Disegno Indusriale Corso di Meodi Numerici per il Design Lezione 6 Novembre Derivae successive, derivae parziali e derivae di veori F. Caliò I5 5 Derivazioni ripeue Derivaa della derivaa

Dettagli

Potenza elettrica circuito elettrico effetto Joule

Potenza elettrica circuito elettrico effetto Joule Potenza elettrica Si chiama circuito elettrico un generico percorso chiuso in cui le cariche possono muoversi con continuità, costituito da un insieme di componenti collegati tra loro mediante fili conduttori.

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 13 Febbraio 2012

Fisica 2 per biotecnologie: Prova Scritta 13 Febbraio 2012 Fisica 2 per bioecnologie: Prova Scria 3 Febbraio 202 Scrivere immediaamene, ED IN EVIDENZA, sui due fogli proocollo consegnai (ed evenuali alri fogli richiesi) la seguene abella: NOME :... Numero leere

Dettagli

L elettrochimica studia le variazioni chimiche prodotte dalla corrente elettrica e la produzione di elettricità ottenuta tramite reazioni chimiche.

L elettrochimica studia le variazioni chimiche prodotte dalla corrente elettrica e la produzione di elettricità ottenuta tramite reazioni chimiche. Elettrochimica L elettrochimica studia le variazioni chimiche prodotte dalla corrente elettrica e la produzione di elettricità ottenuta tramite reazioni chimiche. Le reazioni elettrochimiche implicano

Dettagli

INTRODUZIONE. { t n } è completamente specificato. 1 Definizione e classificazione dei segnali.

INTRODUZIONE. { t n } è completamente specificato. 1 Definizione e classificazione dei segnali. INRODUZIONE Definizione e classificazione dei segnali. Una grandezza fisica, alla cui variazione in funzione di deerminae variabili, quali, ad esempio, il empo, le coordinae di un puno nel piano o enrambe,

Dettagli

Generatori di forme d onda

Generatori di forme d onda Generaori di forme d onda Verranno raai i circuii rigeneraivi (mulivibraori) e il rigger di Schmi I circui= rigenera=vi sono par=colari circui= non lineari cara8erizza= dalla presenza di uno o più pun=

Dettagli

Grandezze scalari e vettoriali

Grandezze scalari e vettoriali Grandezze scalari e veoriali Esempio veore sposameno: Esisono due ipi di grandezze fisiche. a)grandezze scalari specificae da un valore numerico (posiivo negaivo o nullo) e (nel caso di grandezze dimensionae)

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica Maffucci: ircuii in eoluzione dinamica er- Uniersià degli Sudi di assino serciazioni di leroecnica: circuii in eoluzione dinamica nonio Maffucci maffucci@unicasi er oobre Maffucci: ircuii in eoluzione

Dettagli

Capacità ele+rica. Condensatori

Capacità ele+rica. Condensatori Capacità ele+rica Condensatori Condensatori Il condensatore è il sistema più semplice per immagazzinare energia elettrostatica. Consideriamo due piani metallici separati da un isolante. La relazione che

Dettagli

Le celle elettrolitiche

Le celle elettrolitiche Elettrochimica L elettrochimica studia le variazioni chimiche prodotte dalla corrente elettrica e la produzione di elettricità ottenuta tramite reazioni chimiche. Le reazioni elettrochimiche implicano

Dettagli

INDICE. Valentina Perfetti Matematica e fisica: l astrazione che spiega la concretezza - 2

INDICE. Valentina Perfetti Matematica e fisica: l astrazione che spiega la concretezza - 2 INDICE Inroduzione della esi esposa nella esina a parire dal iolo Sviluppo l argomenazione su re esempi 1. Meodo d esausione inrodoo da Eudosso di Cnido e applicao da Archimede di Siracusa nel calcolo

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 7-8 Ingegneria Meccanica - Edile - Informaica Eserciazione 7 CICUII I EGIME SIUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza

Dettagli

Fisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini

Fisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini Fisica Generale A Dinamica del puno maeriale Scuola di Ingegneria e Archieura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016 Principi fondamenali Sir Isaac Newon Woolshorpe-by-Colserworh, 25 dicembre 1642 Londra,

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.i ELETTONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Albero TOSI Sommario Circuii con Diodi Circuii di aglio e vincolo Allungaore di picco Duplicaore di ensione Alimenaori: raddrizzameno

Dettagli

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino 2006 Cinemaica moo armonico Appuni di Fisica Prof. Calogero Conrino : definizione Il moo di un puno maeriale P è deo armonico se soddisfa le segueni condizioni: La raieoria è un segmeno. Le posizioni occupae

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in evoluzione dinamica Uniersià degli Sudi di assino serciazioni di leroecnica: circuii in eoluzione dinamica nonio Maffucci er seembre ircuii dinamici del primo ordine S onsiderao il seguene circuio che o all isane laora in

Dettagli

V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfetta 1

V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfetta 1 V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfea 1 La fisica di Arisoele Arisoele 384-322 B.C. Per Arisoeleiconceidispazio, empo, moo, erano piuoso inuiivi. Lo spazioe ilempo sonodefiniiin relazioneal movimeno.solo

Dettagli

Meccanica quantistica (3)

Meccanica quantistica (3) Meccanica quanisica 3 03/11/13 1-MQ-3.oc 0 03/11/13 1-MQ-3.oc 1 Equazione i Scröinger La funzione 'ona Ψ, per le paricelle quanisice è soluzione all'equazione i Scröinger: i V m,,, Ψ Ψ + Ψ Se si pone:,

Dettagli

4 I Condensatori. 4.1 Struttura dei condensatori. Condensatore sferico

4 I Condensatori. 4.1 Struttura dei condensatori. Condensatore sferico 4 I ondensaori 4. Sruura dei condensaori onsideriamo un sisema cosiuio da due lasre condurici sagomae a disco, di raggio e spessore molo piccolo rispeo al raggio. Le lasre si rovano affacciae l una di

Dettagli