16 L INTEGRALE INDEFINITO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "16 L INTEGRALE INDEFINITO"

Transcript

1 9. Integrali immediati 6 L INTEGRALE INDEFINITO Riassumiamo le puntate precedenti: si dice INTEGRALE INDEFINITO di una funzione f ( ), la famiglia di tutte e sole quelle funzioni la cui derivata è uguale a f ( ). Esse sono dette le primitive ( = antiderivate ) di f ( ), e differiscono tutte fra loro per una costante additiva. Ad esempio, presa la funzione f () =cos, la famiglia delle sue primitive, ossia il suo integrale indefinito, è la famiglia costituita dalle infinite funzioni sen, c. Infatti tutte, e sole, le funzioni della forma sen, hanno per derivata cos. Il simbolo di integrale indefinito è il seguente: f ( d ) (leggi: integrale di f ( ) in d ). Tale simbolo è stato scelto per via del legame che il teorema di Torricelli-Barrow stabilisce fra il problema del calcolo dell area sotto una curva (integrale DEFINITO) e la ricerca dell antiderivata o primitiva di una funzione (integrale INDEFINITO, appunto). Poiché, dunque, il simbolo di integrale indefinito indica la FAMIGLIA di tutte le primitive della funzione f ( ) (o, se si preferisce: indica la GENERICA primitiva della f ( )), esso contiene implicitamente una costante additiva arbitraria. Esempi: cos d = sen, d =, d = arctg + TAVOLA DEI PRINCIPALI INTEGRALI IMMEDIATI Formule di derivazione Per derivare una potenza occorre moltiplicare per l esponente D = e abbassare questo di un unità D f( ) = f( ) f '( ) [ ] [ ] Dln = Dln f( ) = f '( ) f( ) De = e f ( ) f ( ) f = '( ) Dsen = [ ] Dcos sen = [ ] De e f D sen f ( ) cos f ( ) f '( ) Dcos f( ) sen f( ) f '( ) D arc sen = D arc sen f ( ) = f '( ) ( ) Formule corrispondenti di integrazione + d = (, ) + + [ f( ) ] [ f( ) ] f '( ) d= (, ) + Caso particolare [ f( )] ( ) '( ) importante: f f d = d = ln f '( ) d = ln f ( ) f( ) ed = e e ( ) f '( d ) = ef( ) = cos cos d = sen +c cos f ( ) f '( ) d= senf ( ) = sen d = cos [ f ] [ ] Darctg Darctg f( ) = f '( ) ( ) = + + [ f ] [ ] sen f ( ) f '( ) d= cosf ( ) d = arc sen f '( ) d = arc sen f ( ) f( ) d = arctg + f '( ) d = arctg f ( ) + f( )

2 OSSERVAZIONI 7 La tabella non riporta le formule di derivazione Darccos =, Darccotg = +, con le corrispondenti formule di integrazione, per il fatto che tali formule differiscono solo per un segno dalle analoghe con arc sen e arctg e dunque, dovendo calcolare ad esempio d, si potrebbe scrivere indifferentemente d = arc sen oppure d = arccos, ma di norma si preferisce, per consuetudine, utilizzare la funzione arc sen. Idem per la coppia arc tg, arc cotg : si privilegia quasi sempre la prima fra le due. Non abbiamo riportato neppure le formule ln a Da = a a a d = ln a perché, di fronte ad un esponenziale in base diversa da e, è sempre possibile passare alla base e, tramite l identità a = e ln a. Discorso analogo per le formule con la funzione logaritmica in base diversa da e. Qui di seguito riportiamo qualche esempio di applicazione delle formule elencate in tabella. Nello svolgere gli integrali proposti, abbiamo tenuto conto della linearità dell integrale indefinito: [ + ] = + hf ( ) kg( ) d h f ( ) d k g( ) d Esempio d = d + = / = 6 + d = 6 + d = + = 6 d d + d d = 6 + ln = = + ln = + ln UN CONSIGLIO DA AMICO Specialmente nei primi esercizi, è opportuno fare la verifica, derivando l espressione ottenuta, per controllare se si ottiene effettivamente quella che era la funzione integranda. E ciò, non soltanto per essere sicuri che il risultato sia esatto, ma anche per impadronirsi meglio dei meccanismi psicologici dell integrazione: essendo l integrazione indefinita nient altro che il processo inverso della derivazione, in qualche modo si impara ad integrare solo se la mente è allenata a tornare-indietro-per-vedere-se-è-giusto. Verifica di d = 6 d = + ln : 6 D c + ln + = = 6 + OK!!!!!!!!

3 Esempio Esempio 8 ( e ) d = e + d = d = = = = = + Esempio ( sen cos ) d = cos sen Esempio Esempio 6 Esempio 7 Esempio 8 Esempio 9 sen d OCCHIO! ATTENZIONE! Questo esercizio non è immediato! Sarebbe sbagliato scrivere sen sen d =! Infatti l integrale proposto non è della forma d, ma si presenta invece come [ f ( )] d. Sennonché, quando la base della potenza è una funzione, la formula di riferimento è + [ f( ) ] [ f ( ) ] f '( ) d = + che richiede la presenza, come fattore moltiplicativo, della DERIVATA della funzione che è alla base della potenza ma un tale fattore nel nostro esempio non c è. L esercizio proposto è dunque abbastanza problematico. Lo si può risolvere solo con una certa dose di inventiva: vedi qui sotto. sen d = sen sen d = ( cos ) sen d = ( sen cos sen ) d = cos = sen d os sen d = cos + ( ) ( ) f( ) f '( ) ln (ln ) ln d = ln d c c = + = + f( ) f '( ) + + f '( ) f( ) d = ln + ln d = d = d = f '( ) f( ) cos d = cos cos d = d = sen f '( ) cos f( ) Con semplici passaggi analoghi a quelli dell Esempio 9, è possibile ricavare le seguenti formule di frequente applicazione: senm cos m d = m cos m sen m d = m m m e e d = m

4 Esempio 0 Esempio sen sen e cosd = e f ( ) e f '( ) e d = e d = e ef ( ) f '( ) 9 Verifica: De ( sen sen ) = e cos, OK!!! Esempio Esempio e d STOP!!! E stato dimostrato che questo integrale non può essere espresso in termini di funzioni elementari. La funzione la cui derivata è e esiste (anzi, ne esistono infinite, che differiscono fra loro per una costante), ma non si tratta di una funzione che si possa scrivere combinando fra loro le classiche funzioni algebriche, goniometriche, esponenziali, logaritmiche ecc. f '( ) + f ( ) ( ) d = d = d = arctg + + ( ) + ( ) Esempio d = d = 9 d = Esempio Esempio 6 d = arctg + c 6 + NOTA 8 NOTA d = d = + = ln 9 ln( 9 ) NOTA : la derivata del denominatore è 8 ; cercheremo perciò di far comparire 8 a numeratore, '( ) onde ricondurci alla situazione f d = ln f ( ) f( ) NOTA : possiamo sciogliere le stanghette di valore assoluto perché è + 9 > 0, d = 9 d = 9 d = NOTA = 9 d = 9d 9 d = arctg = = arctg + c NOTA : approfittando di un risultato già acquisito (Esempio ) 9 7 Esempio 7 d = 9 6+ ( ) = d = ( ) d ( ) d c c = ( ) = + = ( ) + f '( ) f( ) Esempio 8 Esempio 9 ( ) d = d ln ln c ln = + Verifica: ln f '( ) D ( ln ln ) = ( ln ),!!! ln D = ln OK f( ) + sen d = cos = cos

5 0 0. ESERCIZI sugli integrali immediati (o quasi) ) e d ) d ( ) ) + e d ) 7 6 d ) + 6) 7) 8) e d + d + d d 9) ( ) 0) ) cos d + d + d ) ( + ) 0 d ) 6 + d ) ( sen ) ) sen cos d cos d 6a) sen d Suggerimento: cos sen = 6b) cos d 7) 8) 9) 0) ) ) d + d + d Suggerimento: + + d d d + = = =

6 ) ln d ) ln d ) cos sen d 6) 7) cos d sen d Suggerimento: 8) 0 d 9) 0) ) ) ) d ( + ) d ( ) + d d d Suggerimento: = 6 = = =... + ( ) RISPOSTE ) ) e +c ) ) + e + e ) 6) ln + 7) ln + 8) 0) ln + +c ) ln c ) e ln 9) + + ) ( + ) ) ( ) cos sen ) sen 6a) sencos 6b) 7) arctg c ln + 9) arctg 0) ) ( ) ) arc sen c + ) ) ln 0) 6) ln ( sen ) ( + ) + 7) ) ( ) arctg 8) ( ) ) ln ) + + c sen sencos + sen sen 0 0 9) ln 9 arctg ) ( ) ) arc sen( )

16 L INTEGRALE INDEFINITO

16 L INTEGRALE INDEFINITO 9. Integrali immediati 6 L INTEGRALE INDEFINITO Riassumiamo le puntate preedenti: si die INTEGRALE INDEFINITO di una funzione f ( ), la famiglia di tutte e sole quelle funzioni la ui derivata è uguale

Dettagli

Integrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c.

Integrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c. Integrali indefiniti fondamentali Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati d f ( c d f ( c a d a c n n d c con n - n a a d log k e d e k k e c a c e d e c d log c send cos c cos d sen c senhd

Dettagli

Unità Didattica N 29 : L integrale Indefinito

Unità Didattica N 29 : L integrale Indefinito Unità Didattica N 9 L integrale indefinito ) La definizione di integrale indefinito ) Proprietà dell ' integrale indefinito ) Integrali indefiniti immediati ) Integrazione per decomposizione ) Integrazione

Dettagli

LEZIONI ED ESERCITAZIONI DI MATEMATICA Prof. Francesco Marchi 1 Esercitazione su: calcolo iti, derivate, integrali) 11 aprile 2010 1 Per altri materiali didattici o per contattarmi: Blog personale: / Indirizzo

Dettagli

Anno 5 Regole di derivazione

Anno 5 Regole di derivazione Anno 5 Regole di derivazione 1 Introduzione In questa lezione mostreremo quali sono le regole da seguire per effettuare la derivata di una generica funzione. Seguendo queste regole e conoscendo le derivate

Dettagli

2 + 4 x 4 ) Soluzione Occorre calcolare l integrale della somma di più funzioni. Applichiamo il teorema di linearità, in base al quale si ha: dx =

2 + 4 x 4 ) Soluzione Occorre calcolare l integrale della somma di più funzioni. Applichiamo il teorema di linearità, in base al quale si ha: dx = CAPITOLO 1 Integrali 1.1 Integrali indefiniti 1.1.1. Esercizi svolti 1 Calcolare: ( 3 3 + 5 3 3 + 4 4 ) d Occorre calcolare l integrale della somma di più funzioni. Applichiamo il teorema di linearità,

Dettagli

10. Integrazione delle funzioni RAZIONALI FRATTE ( = rapporti di polinomi)

10. Integrazione delle funzioni RAZIONALI FRATTE ( = rapporti di polinomi) 0. Integrazione delle funzioni RAZIONALI FRATTE ( rapporti di polinomi) Studieremo ora tecniche specifiche per gli integrali della forma A ( ), B ( ) essendo A( ) e B ( ) due polinomi. E lecito supporre

Dettagli

12 - Tecniche di integrazione

12 - Tecniche di integrazione Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica - Tecniche di integrazione Anno Accademico 05/06 M. Tumminello,

Dettagli

Forme differenziali lineari e loro integrazione

Forme differenziali lineari e loro integrazione Forme differenziali lineari e loro integrazione Integrazione di una forma differenziale in due variabili Siano L(, ) e ( ) consideriamo l espressione M, due funzioni definite e continue in un insieme connesso

Dettagli

G6. Integrali indefiniti

G6. Integrali indefiniti G6 Integrali indefiniti G6 Introduzione Nel capitolo G4 si è visto come calcolare la derivata di una funzione data Quando si calcola la derivata di una funzione y=f() il risultato è un altra funzione indicata

Dettagli

9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO

9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO A. A. 2014-2015 L. Doretti 1 La nascita e lo sviluppo del calcolo integrale sono legati a due tipi

Dettagli

Metodi di Integrazione. Integrazione per decomposizione in somma

Metodi di Integrazione. Integrazione per decomposizione in somma Metodi di Integrazione Integrazione per decomposizione in somma Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione per decomposizione in somma In molti casi il calcolo dell integrale indefinito

Dettagli

(1;1) y=2x-1. Fig. G4.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1).

(1;1) y=2x-1. Fig. G4.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1). G4 Derivate G4 Significato geometrico di derivata La derivata di una funzione in un suo punto è il coefficiente angolare della sua retta tangente Esempio G4: La funzione = e la sua retta tangente per il

Dettagli

definita e continua in

definita e continua in Teorema della media integrale definita e continua in dim. Teorema di Weierstrass e tali che Proprietà di monotonia Dividendo tutto per Valore compreso tra il minimo e il massimo assoluti della funzione

Dettagli

1 Primitive e integrali indefiniti

1 Primitive e integrali indefiniti Analisi Matematica 2 CORSO DI STUDI IN SMID CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 CAPITOLO 2 CALCOLO INTEGRALE Primitive e integrali indefiniti. Definizione di primitiva e di integrale indefinito Data una funzione

Dettagli

Integrali. Primitive di una funzione di una variabile

Integrali. Primitive di una funzione di una variabile Integrali Paolo Montanari Appunti di Matematica Integrali 1 Primitive di una funzione di una variabile Sia f() una funzione definita in un intervallo X R. Una primitivadi f()su Xè una qualunque funzione

Dettagli

TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI

TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI Integrazione di funzioni elementari c c ln c arc tan c arc tan c a a a e e c TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI Integrazione di funzioni composte f( ) f ( ) f '( ) C ' f ln f ( ) c f( ) f '( ) arctan( f

Dettagli

Matematica con elementi di statistica ESERCIZI sulle derivate Corso di Laurea in Biotecnologie - anno acc. 2014/2015

Matematica con elementi di statistica ESERCIZI sulle derivate Corso di Laurea in Biotecnologie - anno acc. 2014/2015 Matematica con elementi di statistica ESERCIZI sulle derivate Corso di Laurea in Biotecnologie - anno acc. 04/05 Esercizi 7: Derivata di una funzione e sue applicazioni Calcolare la derivata prima delle

Dettagli

Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito

Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito L'integrale indefinito E' possibile definire semplicemente l'integrale dal punto di vista algebrico come operazione inversa della operazione di

Dettagli

Le Derivate. Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri

Le Derivate. Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri Le Derivate Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri Nota bene Questi appunti sono da intendere come guida allo studio e come riassunto di quanto illustrato durante

Dettagli

5. CALCOLO INTEGRALE. 5.1 Integrali indefiniti

5. CALCOLO INTEGRALE. 5.1 Integrali indefiniti 5. CALCOLO INTEGRALE Il calcolo integrale nasce, da un lato per l esigenza di calcolare l area di regioni piane o volumi e dall altro come operatore inverso del calcolo differenziale. 5. Integrali indefiniti

Dettagli

rapporto tra l'incremento della funzione e l' incremento corrispondente della

rapporto tra l'incremento della funzione e l' incremento corrispondente della DERIVATA Sia y f() una funzione reale definita in un intorno di. Si consideri un incremento (positivo o negativo) di : h; la funzione passerà allora dal valore f( ) a quello di f( +h), subendo così un

Dettagli

y x y x A (x 1,y 1 ) = (c, f(c)) B(x 2,y 2 ) = (c+h, f(c+h)) m =

y x y x A (x 1,y 1 ) = (c, f(c)) B(x 2,y 2 ) = (c+h, f(c+h)) m = DERIVATA DI UNA FUNZIONE IN UN PUNTO SIGNIFICATO GEOMETRICO. EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE AL GRAFICO NEL PUNTO DI TANGENZA. REGOLE DI DERIVAZIONE. CONTINUITA E DERIVABILITA PUNTI DI NON DERIVABILITA

Dettagli

Derivate. 24 settembre 2007

Derivate. 24 settembre 2007 Derivate 24 settembre 2007 Rapporto incrementale di una funzione Siano f : X R e x 0 X. La funzione g x0 (x) = f(x) f(x 0) x x 0 si chiama rapporto incrementale di f relativo al punto x 0. E[g x0 ] = X

Dettagli

Il calcolo integrale. A. Pisani A.S Liceo Classico Dante Alighieri GO

Il calcolo integrale. A. Pisani A.S Liceo Classico Dante Alighieri GO Il calcolo integrale A. Pisani A.S. 2014-15 Liceo Classico Dante Alighieri GO Indice " Introduzione " Il conceao di privimieva e le proprietà delle primieve. Integrali indefinie elementari " L integrale

Dettagli

Soluzione Traccia A. 14 febbraio 2013

Soluzione Traccia A. 14 febbraio 2013 Soluzione Traccia A 1 febbraio 21 ESERCIZIO 1. Dopo aver disegnato il grafico della circonferenza di equazione x 2 + y 2 2x = trovare le eventuali intersezioni con la retta di equazione 2x y + 2 =. Per

Dettagli

Matematica con elementi di Informatica

Matematica con elementi di Informatica Teoria dell integrazione Matematica con elementi di Informatica Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica vargiolu@math.unipd.it Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. () Teoria

Dettagli

Equazioni. Le equazioni sono relazioni di uguaglianza tra due espressioni algebriche.

Equazioni. Le equazioni sono relazioni di uguaglianza tra due espressioni algebriche. Equazioni Le equazioni sono relazioni di uguaglianza tra due espressioni algebriche. Nelle espressioni compare una lettera, chiamata incognita. Possiamo attribuire un valore a questa incognita, e vedere

Dettagli

Esercitazioni di Matematica

Esercitazioni di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +

Dettagli

Calcolo di limiti. = e il limite. La funzione non è definita in La funzione è definita in. La funzione è continua a destra in

Calcolo di limiti. = e il limite. La funzione non è definita in La funzione è definita in. La funzione è continua a destra in LIMITI Calcolo di limiti FUNZIONE CONTINUA Definizione Una funzione si dice continua in un punto quando il limite = La funzione non è definita in La funzione è definita in La funzione è definita in ma

Dettagli

Funzioni continue. quando. se è continua x I.

Funzioni continue. quando. se è continua x I. Funzioni continue Definizione: f() si dice continua in 0 D f quando (*) 0 f () f ( 0 ) Definizione: f() si dice continua in I D f se è continua I. Avevamo già dato questa definizione parlando del f ().

Dettagli

Argomento 8 Integrali indefiniti

Argomento 8 Integrali indefiniti 8. Integrale indefinito Argomento 8 Integrali indefiniti Definizione 8. Assegnata la funzione f definita nell intervallo I, diciamo che una funzione F con F : I R è una primitiva di f in I se i) F è derivabile

Dettagli

)DFROWjGL,QJHJQHULD&RUVRGL/DXUHDLQ,QJHJQHULD,QIRUPDWLFD SULPDSDUWH ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

)DFROWjGL,QJHJQHULD&RUVRGL/DXUHDLQ,QJHJQHULD,QIRUPDWLFD SULPDSDUWH ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ 8,9(6,7 '(*/,678',',$7( )DFROWjGL,QJJQULD&RUVRGL/DXUDLQ,QJJQULD,QIRUPDWLFD (6(&,,',&$/&/,, SULPDSDUW,7(*$/, Calcolare i seguenti integrali definiti e indefiniti: ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ 7 8 8 6 )( ) 9)( )

Dettagli

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (1) 22/11/2006 (civili + ambientali)

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (1) 22/11/2006 (civili + ambientali) a Prova parziale di Analisi Matematica I () ) Data la funzione f ( ) = tg + ln( cos ) a) determinare il campo di esistenza, b) calcolare il limite lim f ( ) π ) Definizione di limite finito: lim f ( )

Dettagli

II-7 Integrale indefinito

II-7 Integrale indefinito PRIMITIVE II-7 Integrale indefinito Indice Primitive Tecniche di integrazione I. Linearità dell integrale............................................. 3. Integrali quasi immediati...........................................

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE * Tratti dagli appunti delle lezioni del corso di Matematica Generale Dipartimento di Economia - Università degli Studi di Foggia Prof. Luca Grilli Dott. Michele Bisceglia

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VB Anno Scolastico 014-015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 Nozioni di topologia su Intervalli; Estremo superiore

Dettagli

Scheda - Integrali indeniti

Scheda - Integrali indeniti Scheda - Integrali indeniti Ricordiamo un pò di teoria.. Il calcolo delle primitive di una funzione Immaginiamo di avere una funzione, ad esempio f() = 2 e di voler calcolare un'altra funzione F () che,

Dettagli

FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE

FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE SCHEMA PER LA RICERCA DEL CAMPO DI ESISTENZA Funzione Funzioni razionali intere: a 0 n + a n + + a n Funzioni razionali fratte: P() Q() con P(), Q() polinomi Funzioni

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali 1 Equazioni differenziali Definizioni introduttive Una equazione differenziale è una uguaglianza che contiene come incognita una funzione f x, insieme con le sue derivate rispetto alla variabile indipendente

Dettagli

TEORIA SULLE DERIVATE SECONDA. La condizione di continuità di una funzione è condizione necessaria ma non sufficiente per la sua derivabilità.

TEORIA SULLE DERIVATE SECONDA. La condizione di continuità di una funzione è condizione necessaria ma non sufficiente per la sua derivabilità. PROF.SSA MAIOLINO D. TEORIA SULLE DERIVATE SECONDA CONTINUITA DELLE FUNZIONI DERIVABILI Se una unzione y( è derivabile in un punto 0, allora è continua in 0. La condizione di continuità di una unzione

Dettagli

Registro dell'insegnamento

Registro dell'insegnamento Registro dell'insegnamento Anno accademico 2015/2016 Prof. EMANUELE PAOLINI Settore inquadramento Scuola Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Dipartimento FISICA E ASTRONOMIA Insegnamento MATEMATICA

Dettagli

Esercizi sui limiti. lim. lim. lim. lim. log(x 4) + 5x = + + = + 6) x2 4 = 2 =

Esercizi sui limiti. lim. lim. lim. lim. log(x 4) + 5x = + + = + 6) x2 4 = 2 = Limiti e continuità Risoluzione di forme indeterminate con polinomi Ordine di infinito e confronto di infiniti Alcuni iti notevoli Funzioni continue Esercizi sui iti ( 3 + 3) = (10 + 3 32 ) = 57 ( + 2

Dettagli

Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria

Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Primitiva Data una funzione si dice primitiva di tale f. la f. che ha per derivata, ovvero. Le primitive di una f. sono infinite e tutte uguali a meno

Dettagli

Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l Economia e Matematica Generale - 11 aprile 2007 Corsi A-D, E-N, O-Z. 1 x 3 sen

Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l Economia e Matematica Generale - 11 aprile 2007 Corsi A-D, E-N, O-Z. 1 x 3 sen Prova scritta di Matematica per l Economia e Matematica Generale - 11 aprile 2007 Corsi A-D, E-N, O-Z (1) Calcolare il seguente integrale definito 3/π 1/π 1 3 sen ( 1 ) d integrando dapprima per sostituzione

Dettagli

4. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE.

4. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. 4. CALCOLO DIFFERENZIALE PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. Molto spesso rappresenta l evoluzione di un fenomeno al passare del tempo. Se siamo interessati a sapere con che rapidità il fenomeno si evolve

Dettagli

= x 2ex +3 ( sinx) = = 3+ 4 x 2ex 3 sinx

= x 2ex +3 ( sinx) = = 3+ 4 x 2ex 3 sinx Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 013/014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Esercizi 7: Derivata di una funzione

Dettagli

Programmazione per Obiettivi Minimi. Matematica Primo anno

Programmazione per Obiettivi Minimi. Matematica Primo anno Programmazione per Obiettivi Minimi Matematica Primo anno Saper operare in N, Z e Q. Conoscere e saper applicare le proprietà delle potenze con esponente intero e relativo. Saper operare con i monomi.

Dettagli

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 12 Dicembre Calcolo di Derivate

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 12 Dicembre Calcolo di Derivate Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 206/207 Pietro Pastore Lezione del 2 Dicembre 206 Calcolo di Derivate Nella seguente tabella elenchiamo le derivate delle funzioni elementari f() f () k 0 n e

Dettagli

Equazioni differenziali lineari

Equazioni differenziali lineari Sito Personale di Ettore Limoli Lezioni di Matematica Prof. Ettore Limoli Sommario Lezioni di Matematica... Equazioni differenziali lineari... Generalità... Equazione differenziale lineare omogenea del

Dettagli

Integrale indefinito

Integrale indefinito Integrale indefinito 1 Primitive di funzioni Definizione 1.1 Se f: [a, b] R è una funzione, una sua primitiva è una funzione derivabile g: [a, b] R tale che g () = f(). Ovviamente la primitiva di una funzione,

Dettagli

Derivate delle funzioni di una variabile.

Derivate delle funzioni di una variabile. Derivate delle funzioni di una variabile. Il concetto di derivata di una funzione di una variabile è uno dei più fecondi della matematica ed è quello su cui si basa il calcolo differenziale. I problemi

Dettagli

Derivazione. Lorenzo Pareschi. Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara

Derivazione. Lorenzo Pareschi. Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara Derivazione Lorenzo Pareschi Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara http://utenti.unife.it/lorenzo.pareschi/ lorenzo.pareschi@unife.it Lorenzo Pareschi (Univ. Ferrara)

Dettagli

Esercizi 10: Calcolo Integrale Integrali indefiniti. Calcolare i seguenti integrali indefiniti, verificando i risultati indicati.

Esercizi 10: Calcolo Integrale Integrali indefiniti. Calcolare i seguenti integrali indefiniti, verificando i risultati indicati. Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in Farmacia - anno acc / docente: Giulia Giantesio, gntgli@unifeit Esercizi : Calcolo Integrale Integrali indefiniti

Dettagli

ESERCITAZIONE 19 : INTEGRALI

ESERCITAZIONE 19 : INTEGRALI ESERCITAZIONE 9 : INTEGRALI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: su appuntamento Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 4 23 Aprile 203 Esercizio Calcola i seguenti

Dettagli

Calcolo degli integrali indefiniti

Calcolo degli integrali indefiniti Appendice B Calcolo degli integrali indefiniti Se f è una funzione continua nell intervallo X, la totalità delle sue primitive prende il nome di integrale indefinito della funzione f, o del differenziale

Dettagli

Università degli Studi di Udine Anno Accademico 2003/2004. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica

Università degli Studi di Udine Anno Accademico 2003/2004. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 200/2004 Cognome e Nome: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica Prova Scritta del 2 luglio

Dettagli

LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI. che, insieme alle loro derivate, soddisfano un equazione differenziale.

LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI. che, insieme alle loro derivate, soddisfano un equazione differenziale. LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI I problemi incontrati fin ora nel corso di studi di matematica erano tutti di tipo numerico, cioè la loro risoluzione ha sempre portato alla determinazione di uno o più numeri

Dettagli

Esercitazione del Analisi I

Esercitazione del Analisi I Esercitazione del 0-- Analisi I Dott.ssa Silvia Saoncella silvia.saoncella 3[at]studenti.univr.it a.a. 0-0 Integrale di funzioni razionali Supponiamo di voler calcolare un integrale del tipo P () Q() d

Dettagli

(1;1) y=2x-1. Fig. G5.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1).

(1;1) y=2x-1. Fig. G5.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1). G5. Derivate G5. Significato geometrico di derivata La derivata di una funzione in un suo punto è il coefficiente angolare della sua retta tangente. Esempio G5.: La funzione = e la sua retta tangente per

Dettagli

Unità Didattica N 2 Le funzioni

Unità Didattica N 2 Le funzioni Unità Didattica N Le funzioni 1 Unità Didattica N Le funzioni 05) Definizione di applicazione o funzione o mappa. 06) Classificazione delle funzioni numeriche 07) Estremi di una funzione, funzioni limitate.

Dettagli

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x)

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) f (x)dx = F(x) è l insieme di tutte le PRIMITIVE F(x) della funzione f(x) tale che F (x) = f(x) E operazione inversa della Derivata prima Le primitive F(X) differiscono

Dettagli

LA FORMULA DI TAYLOR

LA FORMULA DI TAYLOR LA FORMULA DI TAYLOR LORENZO BRASCO Indice. Definizioni e risultati. Sviluppi notevoli 3.. Esponenziale 4.. Seno 4.3. Coseno 4.4. Una funzione razionale 5.5. Logaritmo 6 3. Esercizi 6. Definizioni e risultati

Dettagli

Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STAL - Raccolta degli Esami A.A

Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STAL - Raccolta degli Esami A.A Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STL - Raccolta degli Esami.. 9- Facoltà di graria Corsi di Laurea in VIT e STL Modulo di Matematica Esame del //.. 9/ Scritto Teoria Esercizi Voto Istruzioni:

Dettagli

Infinitesimi e loro proprietà fondamentali

Infinitesimi e loro proprietà fondamentali 6 Infinitesimi e loro proprietà fondamentali Definizione Sia f () una funzione definita in un intorno del punto 0, tranne eventualmente nel punto 0 Si dice che f() è un infinitesimo per 0 se f ( ) 0 0

Dettagli

IIID Matematica Aprile ) Cosa significa dire che una funzione reale di variabile reale è continua?

IIID Matematica Aprile ) Cosa significa dire che una funzione reale di variabile reale è continua? 1) Cosa significa dire che una funzione reale di variabile reale è continua? 2) Dire se la funzione f(x) = x x 2 5 è a continua per x = 5 ; b continua per x = 3 ; c continua per x = π 2 ; 3) Cosa si intente

Dettagli

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini tipo: Il nostro obiettivo è studiare gli integrali (indefiniti e definiti delle funzioni razionali,

Dettagli

Esercizi svolti sugli integrali

Esercizi svolti sugli integrali Esercizio. Calcolare il seguente integrale indefinito x dx. Soluzione. Poniamo da cui x = t derivando rispetto a t abbiamo t = x x = t dx dt = quindi ( t x dx = ) poiché t = t, abbiamo t dt = = in definitiva:

Dettagli

Liceo Scientifico G. Stampacchia. Tricase

Liceo Scientifico G. Stampacchia. Tricase Liceo Scientifico G. Stampacchia Tricase Programma di matematica svolto nel corso dell a.s. 011-1 nella classe 5D dell Indirizzo PNI (in riferimento a quanto concordato tra tutti i docenti di Matematica

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 00/ Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica e TWM Esercizi di Analisi Matematica Esercizi sul primo semestre del

Dettagli

ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8/11/2013

ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8/11/2013 ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8//3 Premessa (Cfr. gli Appunti di Analisi Vettoriale / del Prof. Troianiello) Nello studio degli integrali impropri il primo approccio all utilizzo del criterio

Dettagli

Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STAL - Raccolta degli Esami A.A

Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STAL - Raccolta degli Esami A.A Modulo di Matematica, Corsi di Laurea in VIT e STL - Raccolta degli Esami.. - Facoltà di graria Corsi di Laurea in VIT e STL Modulo di Matematica Esame del //.. / Scritto Teoria Esercizi Voto Istruzioni:

Dettagli

Modulo di Matematica

Modulo di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico / Corso di Laurea in Biotecnologie Modulo di Matematica Esame del 9// N.B.: scrivere nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio consegnato. Tempo

Dettagli

Funzioni Esponenziale e Logaritmica. Prof. Simone Sbaraglia

Funzioni Esponenziale e Logaritmica. Prof. Simone Sbaraglia Funzioni Esponenziale e Logaritmica Prof. Simone Sbaraglia Funzione Esponenziale Vogliamo definire propriamente le funzioni esponenziali e logaritmiche che abbiamo introdotto in precedenza. Qual e` il

Dettagli

Esercitazione 12 - Soluzioni

Esercitazione 12 - Soluzioni Esercitazione - Soluzioni Francesco Davì dicembre 0 Soluzioni esercizio Si può notare che sin x cos 8 x dx sin x sin x cos 8 x dx sin x cos x) cos 8 x dx sin x cos 8 x cos 0 x) dx È possibile allora effettuare

Dettagli

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica)

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) COGNOME NOME Matr. D Firma dello studente Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni è corretta. Indicatela con una croce. È consentita una sola correzione

Dettagli

a p a (p) (a + 1) p = i=0 sono noti come coefficienti binomiali 2 e sono numeri interi (a + 1) p a p + 1 (p) (a + 1) p a + 1 (p)

a p a (p) (a + 1) p = i=0 sono noti come coefficienti binomiali 2 e sono numeri interi (a + 1) p a p + 1 (p) (a + 1) p a + 1 (p) Appunti quarta settimana Iniziamo con un risultato molto importante che ha svariate conseguenze e che3 sarà dimostrato in modi diversi durante il corso: Esercizio 1.[Piccolo teorema di Fermat] Dimostrare

Dettagli

INFERRE COLLANA DI PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA

INFERRE COLLANA DI PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA INFERRE COLLANA DI PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA 2 Direttore Corrado TANASI Università degli Studi di Palermo Comitato scientifico Giuseppe RAO Università degli Studi di Palermo Francesco RUSSO University

Dettagli

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007 Nome a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 6//7 ) Data la funzione ( ) = f e Calcolare il campo di esistenza e il suo comportamento agli estremi ) Definizione di derivata prima di una funzione f()

Dettagli

Studio del grafico di una funzione

Studio del grafico di una funzione Studio del grafico di una funzione I) Studia il grafico delle seguenti funzioni razionali fratte: ) = y [ as. v. ; as. + 4; M (0;0), m( 4;6 ) = ) [ as. v. = ± ; as. 0; F(0;0) a tg. obliqua ) 4). [ as.

Dettagli

Lo studio di funzione. 18 febbraio 2013

Lo studio di funzione. 18 febbraio 2013 Lo studio di funzione 18 febbraio 2013 1 Indice 1 Lo studio di funzione 3 1.1 Dominio di funzioni......................... 3 1.1.1 Domini di funzioni elementari............... 3 1.1.2 Funzioni composte,

Dettagli

= l. x x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme

= l. x x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme LIMITI DI FUNZIONI. CONCETTO DI LIMITE Esula dallo scopo del presente capitolo la trattazione della teoria sui iti. Tuttavia, pensando di fare cosa gradita allo studente, che deve possedere questa nozione

Dettagli

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti E data la funzione f( = (a Provare che la funzione F ( = + arcsin è una primitiva di f( sull intervallo (, (b Provare che la funzione G( = + arcsin π è

Dettagli

Conoscenze. L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la regola di Ruffini, il teorema. del resto.

Conoscenze. L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la regola di Ruffini, il teorema. del resto. Classe: TERZA (Liceo Artistico) Pagina 1 / 2 della Matematica La scomposizione dei polinomi in fattori primi L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la

Dettagli

Studio Qualitativo di Funzione

Studio Qualitativo di Funzione Studio Qualitativo di Funzione Reperire un certo numero di informazioni per descrivere a livello qualitativo l andamento del grafico di una funzione f 1. campo di esistenza (cioè, l insieme di definizione)

Dettagli

Integrali (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Integrali (M.S. Bernabei & H. Thaler) Integrali (M.S. Bernabei & H. Thaler) Integrali. Motivazione Che cos é un integrale? Sia f 0 e limitata b a f ( x) dx area f ( x, y) dxdy volume Definizione di integrale: b a dove f ( x) dx lim n n k b

Dettagli

tg α = sostituendo: cos α 9 = 1 Esercizi Trigonometria Es. n. 246 pag 742.

tg α = sostituendo: cos α 9 = 1 Esercizi Trigonometria Es. n. 246 pag 742. Esercizi Trigonometria Es. n. pag 7. Sviluppa con le formule di duplicazione e semplifica le seguenti espressioni: cos α + sen α + sen α Applichiamo le formule di duplicazione a cos α e sen α cos α sen

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali Equazioni differenziali Generalità sulle equazioni differenziali ordinarie del primo ordine Si chiama equazione differenziale ordinaria[ ] del primo ordine un equazione nella quale compare y = y e la sua

Dettagli

Modulo di Matematica

Modulo di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 205/206 Corso di Laurea in Biotecnologie Modulo di Matematica Esame del 20/07/206 N.B.: scrivere nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio consegnato.

Dettagli

= 0 Ciascuna frazione tende ad x x 4 2 cos x lim x = il secondo addendo del numeratore è una funzione x (cos sin x 3 1) cos(x π 2 )

= 0 Ciascuna frazione tende ad x x 4 2 cos x lim x = il secondo addendo del numeratore è una funzione x (cos sin x 3 1) cos(x π 2 ) + sen x Es. lim x = il numeratore tende ad un numero positivo, il x 4 denominatore tende a zero. x 4 lim x = il denominatore ha grado maggiore del numeratore. x 8 + x sen x lim x +( + x) sen x = lim x

Dettagli

Tratto da L. Curcio-J. De Tullio "ELEMENTI DI ANALISI", Esculapio (2016)

Tratto da L. Curcio-J. De Tullio ELEMENTI DI ANALISI, Esculapio (2016) Tratto da L. Curcio-J. De Tullio "ELEMENTI DI ANALISI", Esculapio (2016) PREMESSA In questo capitolo analizzeremo le funzioni elementari e quelle derivanti da queste tramite l applicazione di semplici

Dettagli

REGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Lezione Insiemistica. Tipologia. Insiemistica. Addì Tipologia. Addì

REGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Lezione Insiemistica. Tipologia. Insiemistica. Addì Tipologia. Addì Insiemistica. Insiemistica. Gli insiemi e le operazioni tra insiemi. Le formule di De Morgan. Gli insiemi N, Q, R. L unione, l intersezion, la differenza tra insiemi, il complementare di un insieme. Addì

Dettagli

LEZIONE 8. Esercizio 8.1. Calcolare le primitive delle seguenti funzioni. 2x +6dx = x 2 +6x + c. x 3 2 x dx = 1 4 x4 2ln x + c.

LEZIONE 8. Esercizio 8.1. Calcolare le primitive delle seguenti funzioni. 2x +6dx = x 2 +6x + c. x 3 2 x dx = 1 4 x4 2ln x + c. 8 LEZIONE 8 Esercizio 8.. Calcolare le primitive delle seguenti funzioni. x +6dx = x +6x + c. x 3 x dx = 4 x4 ln x + c. cos x sin x dx =sinx +cosx + c. e x + x dx = ex x + c. x / + x /3 dx = 3 x3/ + 3

Dettagli

Esponenziale e logaritmi

Esponenziale e logaritmi CORSO DI PREPARAZIONE AI TEST DI AMMISSIONE ALL UNIVERSITA Maria Teresa Cappagli Esponenziale e logaritmi Esponenziali Si definisce espressione esponenziale una espressione in cui compaiono una o più all

Dettagli

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x): integrali

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x): integrali INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x): integrali immedia@ f(x)dx= F (x) + c è l insieme delle PRIMITIVE F(x) della funzione f(x) tale che F (x)=f(x) Operazione inversa della Derivata prima. Se derivo

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. Appunti del corso di Matematica

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. Appunti del corso di Matematica Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica 09 - Derivate II Limiti di forme indetermate e derivate

Dettagli

CALCOLO INTEGRALE per Informatica Risoluzione dell'esercitazione n.4, 8 aprile 2013

CALCOLO INTEGRALE per Informatica Risoluzione dell'esercitazione n.4, 8 aprile 2013 CALCOLO INTEGRALE per Informatica Risoluzione dell'esercitazione n., 8 aprile Es.. Calcolare i seguenti integrali indeniti (cioé le funzioni primitive o antiderivate), con l'aiuto del metodo di sostituzione,

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni VII 12-16/11/ x+c = 1 2 x4 3 2 x2 +x+c. + x4/3. x + 1 )

Soluzioni delle Esercitazioni VII 12-16/11/ x+c = 1 2 x4 3 2 x2 +x+c. + x4/3. x + 1 ) Soluzioni delle Esercitazioni VII -6//8 A. Integrali indefiniti. Si ha +)d. Si ha + )d. Si ha + d +. Si ha d 5. Si ha / + / )d / ) d d + ++c ++c. + / +c + +c. + ) d ln + / +c ln + +c. ) / d )/ +) / d +)/

Dettagli

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x)

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) f(x)dx= F (x) + c è l insieme delle PRIMITIVE F(x) della funzione f(x) tale che F (x)=f(x) Operazione inversa della Derivata prima. Se derivo F(X) ottengo f(x)

Dettagli