ARCA NUOTO. L alimentazione dell Atleta è corretta quando raggiunge gli scopi per cui viene fatta. Pertanto una buona alimentazione avrà questi scopi:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ARCA NUOTO. L alimentazione dell Atleta è corretta quando raggiunge gli scopi per cui viene fatta. Pertanto una buona alimentazione avrà questi scopi:"

Transcript

1 ARCA NUOTO ASPETTI E SCOPI DELL ALIMENTZIONE NELLO SPORT L alimentazione dell Atleta è corretta quando raggiunge gli scopi per cui viene fatta. Pertanto una buona alimentazione avrà questi scopi: Deve garantire una buona efficienza generale ad un apporto in proteine, vitamine, in acqua adatto al tipo di attività atletica che si sta svolgendo; Deve far aumentare il glicogeno nei muscoli; Deve aiutare a prevenire o curare l anemia dello sportivo; Deve consentire di mantenere o riequilibrare il peso corporeo ideale. TRE REGOLE SUGLI ALIMENTI Prima regola: non esiste un alimento insostituibile, non esiste cioè un alimento che deve essere necessariamente assunto dall Atleta per avere un buon rendimento: ciascun alimento, anche il più pregiato, è costituito da sostanze che si ritrovano identiche in molti altri alimenti: le proteine, per esempio, non si trovano soltanto nella carne, ma anche in altri cibi di origine animale e vegetale. Seconda regola: non esiste alcun alimento completo: per brevi periodi ci si può nutrire anche di un solo alimento (per esempio di latte oppure di pane), ma non c è elemento che non sia carente di alcune sostanze che sono indispensabili all uomo adulto (specie se fa un attività sportiva) per essere sano ed efficiente l alimentazione corretta quindi nasce da una combinazione di diversi alimenti. Terza regola: ciascun alimento è costituito da varie sostanze diverse fra loro: se si escludono l acqua, che però contiene vari minerali, e lo zucchero da cucina, costituito per la quasi totalità di saccarosio, si può dire che tutti i cibi contengono una miscela di sostanze che possiamo chiamare principi alimentari. Non è vero, insomma, che gli spaghetti o il pane contengano soltanto carboidrati, dal momento che in essi, per esempio, c è anche una certa quantità di proteine. COMPONENTI ALIMENTARI

2 Quasi tutti gli alimenti sono composti da principi nutritivi di differente tipologia. Questi principi nutritivi sono costituiti da cibi che hanno caratteristiche diverse per aspetto, colore, sapore, consistenza ecc.. I cibi, una volta ingeriti ed in fase digestiva, vengono scomposti in principi nutritivi (aminoacidi, acidi grassi, monosaccaridi e così via) che come tali passano nel sangue, ovvero vengono assimilati. Le componenti alimentari sono essenzialmente queste: Carboidrati; Proteine; Grassi; Apportano anche calorie Vitamine; Minerali; Acqua; Sono fondamentali per il pieno benessere CARBOIDRATI I carboidrati possono essere costituiti: Da una sola molecola elementare e sono chiamati monosaccaridi (glucosio e fruttosio) Da due molecole di zuccheri semplici e sono detti disaccaridi (saccarosio;lattosio) Da molte molecole di zuccheri semplici legate tra loro e sono dette polisaccaridi (amido e fibre alimentari) Attraverso questi principi digestivi i carboidrati vengono scissi nelle singole molecole di zuccheri semplici e poi assorbiti nel sangue. Arrivati al fegato o ai muscoli, formano il GLICOGENO, un polisaccaride simile all amido, necessario per i muscoli degli Atleti. Fra i carboidrati si riscontrano notevoli differenze. Infatti l intervallo di tempo tra l assunzione per bocca e l arrivo nel sangue dei monosaccaridi e disaccaridi (zuccheri semplici) è inferiore che per i disaccaridi. Subito prima dell alenamento o della gara i migliori integratori sono a base di fruttosio che ha il vantaggio di restare meno tempo nello stomaco e di essere assorbito gradualmente all intestino, così da essere disponibile su un più lungo periodo di tempo senza determinare picchi di insulina nel sangue. Nel corso dell allenamento o della gara preziose sono le maltodestrine che, sciolte in acqua, sono assimilate con grande velocità e arrivano in fretta nel sangue e quindi ai muscoli. PROTEINE Le proteine sono costituite da molecole elementari legate le une alle altre, tali molecole alimentari sono gli aminoacidi. Gli aminoacidi vengono utilizzati dal nostro organismo per costruire certe strutture importanti (es. i muscoli). Tutte le proteine vengono continuamente rinnovate, cioè distrutte e ricostruite.

3 Ci sono due tipi di aminoacidi: Essenziali: Non essenziali: l organismo deve riceverli attraverso gli alimenti l organismo è in grado di fabbricarli partendo da altri aminoacidi Il consumo giornaliero di proteine è in relazione al tipo di lavoro fisico eseguito ed al peso corporeo degli Atleti. Mediamente gli studiosi consigliano un assunzione di proteine pari a circa 1,5 gr. per ogni kg di peso corporeo (es 110 gr per 70 kg di peso corporeo). Questo apporto proteico va suddiviso all incirca in parti uguali tra gli alimenti di origine animale (latte, carne, formaggio, uova) e quelli di origine vegetale (cereali e legumi) secondo una corretta distribuzione dei cibi nei vari pasti. Un calcolo della quota proteica si può fare tenendo conto della presenza di proteine nei vari cibi (100 gr di carne forniscono 20 gr di proteine, di latte circa 3,5 gr, di uova 12 gr, ecc) Un Atleta di 70 kg di peso dovrebbe mangiare gr di carne pari a gr di proteine animali per soddisfare le esigenze organiche. GRASSI I grassi sono anche detti lipidi. Essi rappresentano la forma più concentrata di energia. La molecola di grasso, nel caso più semplice, è il trigliceride, (una molecola di glicerolo più tre molecole di acidi grassi). La digestione scinde il trigliceride in quattro molecole elementari che come tali vengono assorbite. Una corretta alimentazione prevede che sia vantaggioso che i grassi animali non vengano mai consumati in grande quantità e che la quantità di essi sia pari a quella dei grassi vegetali. I grassi veicolano le vitamine liposolubili (A,D,E,K) e alcuni acidi grassi vegetali. Non si deve quindi seguire una dieta completamente priva di grassi. La digestione dei grassi, però, moltiplica i problemi digestivi e la quantità di questi deve essere limitata nei pasti più vicini alla gara o più vicini all allenamento. Nella dieta dell atleta è bene che siano contenuti pochi grassi fritti o cotti a lungo. I grassi polinsaturi provocano più facilmente la formazione di radicali liberi e quindi l assunzione deve essere limitata. L ALIMENTAZIONE PER L ATLETA Consumare pochi grassi: Limitando i condimenti di origine animale (burro, lardo, pancetta, panna) e preferendo gli oli, soprattutto di oliva. I condimenti vanno usati crudi. Moderando il consumo degli insaccati e delle carni bovine, suine ed ovini e preferendo pesce, pollo, tacchino e coniglio.

4 Usando latte preferibilmente scremato e non eccedendo in formaggi o altri latticini. Consumare molte fibre: Consumare cibi ricchi di fibre fin dalla prima colazione (cereali integrali e muesli). Consumare ad ogni pasto ortaggi (insalata, spinaci, sedano, ecc..) o legumi (piselli, fagioli, lenticchie ). Consumare abitualmente frutta al di fuori dei pasti principali (se ingerita al termine del pasto determina un allungamento dei tempi di digestione e di fermentazione intestinale). Consumare poco saccarosio: Non abusare dei dolcificanti, come l aspartame che assunto in quantità eccessive può avere delle serie controindicazioni. Non abusare del caffè, potrebbe portare come effetto secondario una certa disidratazione Non consumare bibite gasate, è meglio bere acqua non effervescente. Fare attenzione ai cibi LIGHT. Non abusarne. Consumare poco alcol C è un dosaggio di alcol che non solo non nuoce all organismo, ma che fa aumentare nel sangue il cosiddetto colesterolo buono, cioè le HDL o lipoproteine ad alta densità che tengono pulite le arterie. Questo dosaggio è pari a circa TRENTA GRAMMI QUOTIDIANI, simile a quello che c è in due bicchieri di vino oppure due bicchierini di amaro, di cognac, whisky o grappa. Chi fa sport non dovrebbe superare queste quantità. Dovrebbe poi abolire del tutto gli alcolici in vista di una gara fin dalla prima sera in cui può prevedere che suderà molto, dal momento che da essi potrebbe derivare alcuni disturbi per la termoregolazione. La carne Quando il programma tecnico prevede un lavoro muscolare più consistente (allenamenti in palestra con i pesi), si può aumentare lievemente la quota di prodotti carnei introdotti piuttosto che impostare un eventuale integrazione con preparati a base di proteine o di aminoacidi ramificati. La carne bianca Spesso considerata non alternativa alla carne bovina, è invece altrettanto sostanziosa perché contiene ottime proteine e pochi grassi, ha basso contenuto calorico ed è facilmente digeribile. Queste proprietà ne consigliano l uso anche in vista di gare o allenamenti impegnativi, non però nei pasti immediatamente precedenti lo sforzo fisico. La carne di cavallo Anche se consigliata a chi è carente di ferro o chi ha problemi di anemia, è stato verificato che il contenuto di ferro è paragonabile a quella di bue, mentre la colorazione è legata alla presenza di pigmentazione che varia in funzione all età dell animale.

5 La carne suina Le carni fresche di suino rappresentano un ottima alternativa alle carni bovine. Le nuove tecniche di allevamento permettono di avere animali magri con carni tenerissime e molto saporite. Dal punto di vista proteico le carni suine forniscono aminoacidi nella stessa proporzione di quelle bovine. Un altro punto a favore è un elevato coefficiente di digeribilità. Mentre in precedenza le carni suine erano sconsigliate per la presenza di grassi saturi e colesterolo, da recenti indagini scientifiche questi elementi risultano nettamente inferiori ad altri tipi di carne e formaggi, che sono privilegiati nelle diete ipocaloriche. La presenza di vitamine del gruppo B e soprattutto della TIAMINA, stimato in 0,15 mg. ogni 100 gr di carne bovina, è quattro volte superiore nella carne suina. In base a queste considerazioni le carni suine possono entrare a far parte della comune alimentazione degli sportivi, vanno bene il filetto, la lonza, il carrè, il cosciotto e la spalla. Da fare attenzione agli insaccati e alle carni suine a lunga conservazione consumandone il meno possibile. ALIMENTAZIONE NEI GIORNI DI ALLENAMENTO Non vi è una particolare dieta da seguire, in quanto una corretta alimentazione dovrebbe divenire un abitudine che permette all Atleta di essere sempre in perfetta efficienza fisica. Per mantenere la maggior condizione fisica attraverso l alimentazione non è sufficiente fare attenzione alla qualità dei cibi, è indispensabile anche saper distribuire i vari elementi nutritivi nell arco della giornata e seguire una corretta strategia alimentare. SCHEMI ALIMENTARI Schema base di alimentazione La prima colazione La prima colazione deve essere sempre abbondante, con i cibi nutrienti e digeribili al tempo stesso: SPREMUTA DI AGRUMI prepara lo stomaco a ricevere gli alimenti. CEREALI INTEGRALI o DEL MUESLI con latte o tè. Alimenti ricchi di fibre. PANE TOSTATO e MARMELLATA oppure UNA PORZIONE DI CROSTATA PROSCIUTTO MAGRO, FORMAGGIO FRESCO o UN UOVO BOLLITO per circa 3 minuti. N.B. Da evitare il CAFFELATTE che richiede una digestione lunga e laboriosa.

6 Lo spuntino FRUTTA ottimo elemento che fornisce sali, vitamine, fibre e acqua BANANA fornisce la quantità necessaria di potassio e ha molte calorie. N.B. Sono da evitare LE MERENDINE. Il pranzo di mezzogiorno Non deve essere molto impegnativo per l apparato digerente, al fine di mantenere le condizioni ideali per svolgere le attività pomeridiane. PASTA O RISO PIATTO DI VERDURA (meglio cotte) può essere preceduto o seguito dal piatto di pasta. UN PANINO completa il pasto. N.B. Sono da evitare i FRITTI meglio condire i contorni con OLIO OLIVA. EXTRAVERGINE DI Lo spuntino Esempi di spuntino: Pop-corn fino a due tazze; Crackers integrali, fino a 60 grammi; Salsa di mele non dolcificata (si ottiene cocendo le mele tagliate a fettine), fino a 2 mele; Yogurt alla frutta, fino ad una tazza; Frutta secca: fichi, prugne, datteri; Gallette di riso integrale (o altro cereale) soffiato: fino a 4. N.B. Nella stagione estiva è bene mangiare anche una una fetta di anguria. La cena Deve contribuire a colmare il disavanzo delle calorie spese e quelle già assunte neglia altri pasti. Primo piatto di brodo (meglio se vegetale), pasto o riso. Secondo piatto a base di pesce, carne, uova o formaggio. Contorno di verdura mista (meglio cruda). Dessert che può essere una porzione di dolce senza crema o un gelato alla frutta).

7 ALTRI TIPI DI ALIMENTAZIONE Un altro schema dietetico che può essere proposto prevede due momenti distinti ma supplementari dal punto di vista nutrizionale: Primo momento: pasto a base di amidi : riso, pasta, formaggi, verdure Secondo momento: pasto a base di proteine: pesce, carni, uova, formaggi Sarà precauzione dell Atleta scegliere il menù che più gli aggrada, badando a non miscelare i due momenti in uno stesso pasto in quanto ciò potrebbe portare ad una cattiva assimilazione dei principi alimentari introdotti con la dieta, oltrechè ad un maggiore stress per l apparato digestivo. Almeno una volta al giorno deve comparire in tavola una porzione di verdure (lattuga, erbette, broccoletti, spinaci, crude o cotte a vapore). Esempio di un pasto tipo: Tacchino o pollo alla griglia, al forno, lessato o cotto al barbecue; togliere sempre la pelle al pollame prima di mangiarlo. Patata lessa, al forno, con yogurt o cottage cheese magro (jocca) Zuppa di fagioli, piselli o lenticchie. Panino con pollo o tacchino: due fette di pollo o tacchino con lattuga, pomodori, funghi ecc. a volontà con pane integrale (senza burro o maionese, solo senape se si desidera). Pollo con riso. Piatto di formaggi a scelta. Accompagnare i piatti con i seguenti contorni: Verdure varie cotte a vapore o crude condite con limone. Insalata mista cruda (esclusi avocado e olive) condite con aceto o succo di limone. Riso (meglio se integrale) condito con parmigiano o pecorino. Patata lessa tagliata condita con: senape, pepe o aromatizzata con erba cipollina. Dessert: Frutta secca o macedonia di frutta Yogurt magro alla frutta

8 Sorbetto di frutta Crostata di frutta ALIMENTAZIONE NEL GIORNO DELLA GARA Il giorno in cui è prevista la gara è piuttosto delicato per l Atleta ed anche l alimentazione ha un suo ruolo importante. Il pasto pre gara andrebbe consumato almeno due ore prima della partenza e dovrebbe essere a base di carboidrati. COMPETIZIONE AL MATTINO Pane con miele o marmellata Tè o caffè (dolcificato con fruttosio) Due tre biscotti secchi o una porzione di torta senza crema COMPETIZIONE AL POMERIGGIO Colazione: Pane con miele o marmellata Tè o caffè (dolcificato con fruttosio) Due tre biscotti secchi o una porzione di torta senza crema Spuntino di metà mattino: Una porzione di torta senza crema oppure tè e biscotti secchi oppure una barretta energetica Pranzo: primo piatto di pasta o riso una porzione di crostata o dolce senza crema Nell ora che precede la partenza si consiglia un piccolo rifornimento di liquidi ed energia: se la gara è lunga si possono assumere carboidrati solidi anche in piccole quantità (barretta energetica con pochi grassi); se la gara è di breve durata meglio liquidi tipo fruttosio e maltodestrine minuti prima della gara sono indicate bevande integratici con percentuali ridotte di zuccheri (non più del 5%) con una piccola presenza di sali, magari sotto forma di aspartati (che hanno una efficace azione anticrampi). Queste bevande devono essere ipotoniche, in quanto formulate per una rapida ed efficace reidratazione. E bene limitare l uso di bevande dolci e gasate.

9 AL TERMINE DELLA GARA: Per accelerare il recupero è bene dissetarsi con soluzioni idrico saline anche un po più ricche di carboidrati (che superano il 5%). Si possono prendere anche soluzioni altamente energetiche nei minuti successivi al termine della gara: gr di zuccheri semplici (fruttosio e maltodestrine, ma anche saccarosio e glucosio) incrementano notevolmente la velocità di ricostruzione delle riserve energetiche muscolari. Circa un paio d ore dopo il termine dello sforzo si può passare ad un alimentazione solida, ma sempre ricca di carboidrati: pasta, riso, pane, verdura, frutta, dolci. Per agire sempre in maniera più mirata sul recupero muscolare, si può fare ricorso a prodotti a base di aminoacidi a catena ramificata che hanno la caratteristica di agevolare la ricostruzione delle proteine muscolari consumate o danneggiate durante l esercizio fisico intenso. IL FABBISOGNO DI SALI MINERALI NELLO SPORT Il sudore contiene sali minerali. Soprattutto negli sport di lunga durata o nelle competizioni che si svolgono in condizioni di temperatura elevata, la continua sudorazione può portare a importanti perdite di sodio e cloro. Potassio, Magnesio e Calcio vengono persi invece in minori quantità. Spesso durante le gare prolungate non si riesce a bilanciare la perdita di acqua e di sali minerali. Per questo si consiglia acqua minerale o in alternativa bevande isotoniche cioè simili alla concentrazione salina delle cellule che contengono le giuste quantità di sali minerali. Occorre comunque sapere che il primo compito è quello di bilanciare i fluidi, continuando a bere abbondante acqua minerale anche nella giornata dopo la gara. Viceversa, per il riequilibrio dei sali è sufficiente la dieta, a vote integrata con bevande isotoniche o con centrifugati di frutta e verdura. RICORDATI CHE: L acqua è il nostro più importante nutriente Arrecherai un maggior danno alla salute privandoti di acqua, più che di ogni altro nutriente È indispensabile rispondere sempre alla sensazione di sete, ma soprattutto occorre bere anche quando la sensazione non è presente La sudorazione giusta ti aiuta nella prestazione sportiva poiché mantiene la temperatura corporea Non vestire con abiti isolanti che non permettono l evaporazione del sudore: potrebbero causare problemi cardiovascolari Non assumere bevande ghiacciate o bollenti : potrebbero causare effetti gastrointestinali indesiderati Non assumere tutto d un fiato grandi quantità d acqua, o liquidi troppo concentrati in zucchero o sali che potrebbero causare diarrea Durante l esercizio i sali minerali vengono persi principalmente attraverso il sudore, mentre a riposo la loro eliminazione avviene normalmente con le urine È sufficiente sorseggiare, ad intervalli regolari, piccole quantità di acqua minerale o di bevande isotoniche per limitare le perdite dei fluidi e dei sali minerali durante la gara

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

Guida alla nutrizione

Guida alla nutrizione CentroCalcioRossoNero Guida alla nutrizione Bilancio energetico e nutrienti Il mantenimento del bilancio energetico-nutrizionale negli atleti rappresenta un importante obiettivo biofisiologico. Diversi

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! ..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! Alimentazione sana ed equilibrata Migliora

Dettagli

DIABETE E ALIMENTAZIONE

DIABETE E ALIMENTAZIONE DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli

Dettagli

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma I. Bonchi Dietista specializ. in nutrizione nello sport, gravidanza e allattamento I.bonchi@libero.it Con la collaborazione di Francesca Pascazio Nutrizione

Dettagli

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013 Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana CORSA E ALIMENTAZIONE Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana Un alimentazione corretta in chi pratica attività sportiva permette di: - ottimizzare il rendimento

Dettagli

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB L alimentazione nella ll disciplina di i li Bocce Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma Centro Tecnico Federale FIB Michelangelo Giampietro

Dettagli

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA Una corretta alimentazione nello sport Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA CARBOIDRATI Sono alla base dell alimentazione costituiscono circa il 50% delle calorie che occorrono ogni giorno POSSIAMO

Dettagli

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento

Dettagli

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON Alimentazione e Integrazione sportiva per allenamento Triathlon VISITE: 1446 ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON La disciplina del Triathlon si sta sviluppando in maniera

Dettagli

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una

Dettagli

ALIMENTAZIONE e NUOTO

ALIMENTAZIONE e NUOTO MICROELEMENTI ALIMENTAZIONE e NUOTO ZUCCHERI: costituiscono la fonte energetica, che permette all uomo di muoversi. Sono di due tipi : a. SEMPLICI, si trovano nella zuccheriera, nella, nel miele e sono

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente

Dettagli

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura

Dettagli

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine

Dettagli

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE Corso di tecniche di assistenza di base per caregivers Maggio Dicembre 2012 FABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico è individuale e dipende da: Sesso Peso Altezza Età

Dettagli

SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE

SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE Il nuoto è una disciplina sportiva di tipo aerobico-anaerobico misto in cui sono coinvolti principalmente i CARBOIDRATI per soddisfare il fabbisogno energetico. Devono essere

Dettagli

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro, I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N

Dettagli

CUORE & ALIMENTAZIONE

CUORE & ALIMENTAZIONE 5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA) CAUSE DI

Dettagli

Alimentazione e reflusso gastrico

Alimentazione e reflusso gastrico Cause Il reflusso gastrico è causato dal reflusso del contenuto acido dello stomaco nell esofago. Questo succede per esempio con una pressione troppo forte sullo stomaco o perché il muscolo superiore di

Dettagli

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO indicazioni alimentari esercizi di stretching esercizi per potenziamento muscolare esercizi per resistenza all affaticamento preparazione invernale

Dettagli

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...

Dettagli

la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari

la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari DELLE COMMISSIONI MENSA la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari 10 gennaio 2008 Lucia Antonioli Margherita Schiavi 3 COME SI STRUTTURA UNA TABELLA DIETETICA 5 LARN Livelli di assunzione

Dettagli

Alimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata

Alimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata Alimentazione del nuotatore Daniela Stehrenberger Dietista diplomata Programma 1. Alimentazione di base composizione equilibrata dei pasti assunzione di liquidi 2. Particolarità dell alimentazione del

Dettagli

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO

Dettagli

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime

Dettagli

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali

Dettagli

Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione

Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio

Dettagli

La dieta della Manager Assistant

La dieta della Manager Assistant La dieta della Manager Assistant TUTTI I GIORNI COLAZIONE - 1 vasetto di yogurt oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato oppure 1 cappuccino - 3 biscotti secchi oppure 4 fette biscottate oppure 1

Dettagli

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo

Dettagli

PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO!

PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO! PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO! UNA LINEA DI INTEGRATORI A BASE PROTEICA PER NUTRIRSI MEGLIO E DIMAGRIRE BENE Solo i prodotti LineaMed, per la loro composizione dietetico-nutrizionale, sono compatibili con

Dettagli

PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA

PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA NOI E IL CIBO Per crescere servono calorie e principi nutritivi e la nutrizione della prima parte della vita influisce sull

Dettagli

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti: DIETA SEMILIQUIDA A Questo tipo di dieta è proposto per pazienti incapaci di masticare, deglutire o far giungere allo stomaco cibi solidi e liquidi. E una dieta fluida, omogenea, frullata e setacciata

Dettagli

SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE

SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE Colazione 1 tazza di caffè e latte parzialmente scremato: caffè: una tazzina Latte parzialmente scremato: 200 gr. 4 fette biscottate Sostituibili

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

MENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18)

MENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18) D I E T E DIETA COSIDETTA COMUNE DIETA A Latte parzialmente scremato gr. 250 n. 4 fette biscottate zucchero gr. 10 marmellata o miele gr. 25 in alternativa al latte: un vasetto di yogurt da gr. 125 alla

Dettagli

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante

Dettagli

L alimentazione e l allenamento del calciatore

L alimentazione e l allenamento del calciatore L alimentazione e l allenamento del calciatore 1. Come alimentarsi nel precampionato 2. Come alimentarsi durante il campionato 3. L alimentazione del giovane calciatore 4. Differenze tra calciatore professionista

Dettagli

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito. LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)

Dettagli

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni Colazione Latte di vacca parzial. scremato Yogurt magro alla frutta Spremuta di arancia Fette biscottate Biscotti secchi Miele Una Tazza

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD ASL LECCO - GRUPPI DI CAMMINO 2008 L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD Estratto dalle LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA predisposte dall Istituto

Dettagli

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE

Dettagli

La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia

La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia 8. Varia spesso le tue scelte a tavola 58 La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia da essi apportata, anche altri nutrienti indispensabili,

Dettagli

Gli integratori: cosa sono e a cosa servono

Gli integratori: cosa sono e a cosa servono Gli integratori: cosa sono e a cosa servono Gli integratori alimentari, nella vita quotidiana, sono prodotti specifici che favoriscono l'assunzione di sostanze quali macronutrienti (carboidrati e proteine)

Dettagli

Alimentazione e sport

Alimentazione e sport Momenti di Gloria La medicina incontra lo sport: i muscoli Genova 18 aprile 2013 Alimentazione e sport Luca Spigno La dieta dello sportivo è diversa da quella del soggetto sedentario? Come dobbiamo nutrirci

Dettagli

Alimentazione nel bambino in età scolare

Alimentazione nel bambino in età scolare Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte

Dettagli

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO SOSTITUTO DEL PASTO PER SPORTIVI Prima dell allenamento, scegli una nutrizione che ti dà sicurezza. Nutrizione bilanciata ricca di carboidrati, proteine, vitamine e minerali, Formula 1 Pro è un sostituto

Dettagli

10/02/2015. Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Specialista in Scienza dell Alimentazione. SIAN ASUR Marche AV2 Fabriano

10/02/2015. Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Specialista in Scienza dell Alimentazione. SIAN ASUR Marche AV2 Fabriano Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Specialista in Scienza dell Alimentazione SIAN ASUR Marche AV2 Fabriano Consigliere Nazionale SINSeB Docente Università di Camerino Stato nutrizionale Bilancio energetico

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si

Dettagli

1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente).

1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente). Alimentazione e Competizione 1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente). 2) Alimentazione pre-gara Nelle discipline di lunga durata (> 60-90 minuti),

Dettagli

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta

Dettagli

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA Tutti i gruppi alimentari (carboidrati, grassi, proteine) sono importanti per lo svolgimento dell attività sportiva, ma è utile fare alcuni distinguo sul tipo di alimenti

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO

L ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO CivitilloOsteopathicCenter ServiziodiOsteopatiadelloSport info@osteopatiacivitillo.com Tel0823/1688251Cell335/8437244 L ALIMENTAZIONEDELLOSPORTIVO Un corretto piano alimentare deve essere interamente integrato

Dettagli

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media)

SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Dipartimento Cure Primarie Area Dipartimentale salute donna e bambino UOS Pediatria Territoriale Est SCHEMA DI DIETA PRIVA DI GLUTINE (per scuola materna elementare - media) Merenda di metà mattina Latte

Dettagli

L'alimentazione nel giovane sportivo

L'alimentazione nel giovane sportivo L'alimentazione nel giovane sportivo Dr.ssa Sara Perrotta Biologa Nutrizionista Le abitudini alimentari sono in grado di influenzare in maniera significativa la capacità individuale di realizzare una determinata

Dettagli

Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni

Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni DIABETE E CIBO Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni I nutrienti della dieta I nutrienti essenziali: PROTEINE

Dettagli

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI DIETA VEGETARIANA Nella realizzazione di una dieta vegetariana frequentemente viene seguito un percorso che passa attraverso un procedimento di eliminazione di gruppi di cibi dall architettura tipica della

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

E-Book Gratuito I principi base del Professionista Top

E-Book Gratuito I principi base del Professionista Top Questo E-book è di proprietà di Ivan Ianniello. Questo E-book non può essere copiato, venduto o usato come contenuto proprio in nessun caso, salvo previa concessione dell'autore. L'Autore non si assume

Dettagli

I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI

I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI Le Linee guida per una sana alimentazione italiana dell Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) pubblicate nel 2003 propongono dieci direttive

Dettagli

COLONSCOPIA VIRTUALE

COLONSCOPIA VIRTUALE COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale è una simulazione al computer di una colonscopia vera. Consiste in una TAC dell addome eseguita sia in posizione supina che prona, dopo aver inserito aria dal

Dettagli

QUESTIONARIO PER EDUCATORI

QUESTIONARIO PER EDUCATORI www.okkio3a.liguria.org Codice ID questionario _ _ _ _ _ _ _ _ ASL Scuola Classe QUESTIONARIO PER EDUCATORI 1. Elenca alcuni alimenti o bevande che contengono zuccheri: 2. Hai l abitudine di fare la colazione

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

PERCHE MANGIAMO? Gli alimenti sono necessari per. .il FUNZIONAMENTO dell organismo. e per il suo ACCRESCIMENTO

PERCHE MANGIAMO? Gli alimenti sono necessari per. .il FUNZIONAMENTO dell organismo. e per il suo ACCRESCIMENTO PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA Impariamo a nutrirci per crescere meglio CIRCOLO DIDATTICO DI ARICCIA Centro Studi Regionale per l Analisi e la Valutazione del Rischio Alimentare (CSRA) - IZS Lazio e

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

Viaggio delle sostanze nutritive

Viaggio delle sostanze nutritive Viaggio delle sostanze nutritive Il cibo che assumiamo contiene sostanze nutritive per la produzione di nuove cellule Gli alimenti però devono essere ridotti in molecole Esistono 4 fasi fondamentali 1)

Dettagli

alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ

alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ NUTRIENTI (O PRINCIPI NUTRITIVI): PROTEINE LIPIDI CARBOIDRATI VITAMINE ACQUA MINERALI CON FUNZIONE: PLASTICA ENERGETICA BIOREGOLATRICE PROTEINE LUNGHE CATENE DI

Dettagli

CITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI -

CITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI - CITTA DI PORTICI PROCEDURA APERTA - PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Dl RISTORAZIONE SCOLASTICA COMPRESO I LAVORI Dl ADEGUAMENTO DEL CENTRO Dl COTTURA E DEI REFETTORI DEI PLESSI SCOLASTICI. ALLEGATO 2 AL

Dettagli

TABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO

TABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO TABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO L.A.R.N. (livelli di assunzione giornalieri raccomandati di energia) da tener presenti nella definizione delle grammature. ETA MASCHI

Dettagli

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv. FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Progetto pilota Linee

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo!

Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo! Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo! Prof. Augusto Santi Alimentazione e giovani sportivi IERI E OGGI Cent anni fa: giochi di movimento, pane e acqua Oggi: giochi al computer e merendine

Dettagli

Lezione di alimentazione. Corso FALC ARG1 2010

Lezione di alimentazione. Corso FALC ARG1 2010 Lezione di alimentazione Claudio Caldini i Una corretta alimentazione non è sufficiente per vincere una gara ma un alimentazione insufficiente può sicuramente farla perdere Prof. Giuseppe Masera Responsabile

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Diabete e alimentazione Relatore: Giovanna Foschini Data 19 marzo 2014 Sede Sala Piccolotto UN PO DI STORIA Un po' di storia... Papiro di Ebers (1550 a.c.)

Dettagli

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I glucidi sono i costituenti più importanti dei vegetali e le sostanze organiche più diffuse nella biosfera. Rappresentano solo l 1% del corpo umano ma hanno una notevole

Dettagli

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI

TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI PRANZO PRIMA SETTIMANA LUNEDI': MARTEDI': MERCOLEDI': GIOVEDI': VENERDI': PASTA AL

Dettagli

Dott.ssa Marcella Camellini

Dott.ssa Marcella Camellini Dott.ssa Marcella Camellini ALIMENTAZIONE Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi, privi di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. Privilegiare gli oli vegetali,

Dettagli

COMUNE DI RAPALLO. Allegato n. 2. CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO

COMUNE DI RAPALLO. Allegato n. 2. CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO COMUNE DI RAPALLO Allegato n. 2 CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO 1 MENU CARATTERISTICHE DEL MENU 1. Alimenti sempre BIOLOGICI o a LOTTA INTEGRATA

Dettagli

LE BASI DELL ALIMENTAZIONE INTRODUZIONE

LE BASI DELL ALIMENTAZIONE INTRODUZIONE LE BASI DELL ALIMENTAZIONE INTRODUZIONE Lo scopo di questa guida alimentare è prevalentemente quello di informare con chiarezza e orientare il proprio stile di vita alimentare, modulando le scelte alimentari

Dettagli

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità

Dettagli

Simonetta Cosentino!!!!!!!!!!!!!!! MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI

Simonetta Cosentino!!!!!!!!!!!!!!! MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI Menu Scuole Don Luciano Sarti Simonetta Cosentino 2013-2014 MENU SCUOLA PRIMARIA DON LUCIANO SARTI Imparare a mangiare bene per crescere bene La refezione scolastica ha un ruolo fondamentale nell alimentazione

Dettagli

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali

Dettagli

LO SPORT E SERVITO. CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti

LO SPORT E SERVITO. CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti LO SPORT E SERVITO CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti ALIMENTO - DEFINIZIONE Per alimento si intende qualsiasi sostanza utilizzabile dal nostro organismo ai fini dell accrescimento,

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto

Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto A CURA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DEI RAPPORTI EUROPEI E INTERNAZIONALI, UFFICIO

Dettagli