Lezione 19 - La leva operativa
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- Geraldina Ricci
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1 Lezione 19 - La leva operativa
2 La struttura dei costi Modello di analisi della dinamica dei costi rispetto ai volumi di attività Si basa su alcune ipotesi semplificatrici Linearità dei costi Non rilevanza delle scorte Orizzonte temporale di breve periodo.
3 ANALISI DELLA STRUTTURA DEI RICAVI E DEI COSTI RT Costi e ricavi CT Ue CV 1-a P Pe 1-a K CF Margine di sicurezza Q1 QBEP Q2 Quantità o fatturato
4 ANALITICAMENTE B.E.P. (IN VALORE) = CF/(1-a) B.E.P (IN QUANTITA ) = CF/(Ru CVu) (imprese mono prodotto) CF = Totale dei costi fissi a = rapporto tra costi variabili totali e ricavi totali Ru = Ricavo unitario CVu = costo variabile unitario, ossia il costo variabile necessario per il singolo prodotto
5 Margine di contribuzione unitario = esprime la parte del prezzo di vendita che residua dopo la copertura dei CV e quindi destinata alla copertura dei CF prima di raggiungere il bep ed alla generazione del profitto dopo aver superato il punto di pareggio Margine di contribuzione percentuale è pari ad (1-a) ed è analiticamente = all angolo della retta dei ricavi e dei costi Qbep = è la quantità di produzione che consente la copertura del totale dei CF sommando i margini di contribuzione unitari ottenuti da ciascuno dei beni venduti in Qbep
6 Impresa A Impresa B Ricavi totali Costi variabili totali Margine di contribuzione Costi fissi totali Reddito operativo Cv/Rt 0,5 0,15 (1-a) 0,5 0,85 b.e.p.(in valore) Si verifica che l impresa A presenta una > incidenza di CV ed un b.e.p. inferiore
7 Margine di sicurezza (in valore) = valore della produzione realizzata valore della produzione di bep Margine di sicurezza (in volumi) = volumi di produzione realizzata volumi di produzione di bep Impresa A0 Impresa A1 Ricavi con sfruttamento massimo degli impianti 150 Ricavi totali Costi variabili totali Margine di contribuzione Costi fissi totali Reddito operativo 15 0 b.e.p.(in valore) margine di sicurezza (%) 20% 0%
8 IL RISCHIO OPERATIVO Il rischio operativo è genericamente rappresentato dalla variabilità del risultato operativo. Il rischio operativo tende ad aumentare: al crescere della variabilità dei ricavi; al crescere dell ammontare dei costi fissi; al diminuire dell incidenza dei costi variabili che fa aumentare la percentuale del margine di contribuzione sui ricavi, facendo crescere nel contempo la sensibilità del margine di contribuzione alle variazioni dei ricavi. Di norma nei settori dove è maggiore l entità dei costi fissi, i prezzi di vendita incorporano una più ampia percentuale di margine di contribuzione sui ricavi.
9 Il grado di leva operativa Il grado di leva operativa di un impresa si determina rapportando il margine di contribuzione in valore assoluto (ricavi totali costi variabili totali) al reddito operativo GLO = (Rt CVt) / RO Quanto maggiore è il peso dei costi fissi sul totale dei costi, a parità di questi ultimi e dei ricavi totali, maggiore è il grado di leva operativa Impresa A Impresa B Ricavi totali Costi variabili totali Margine di contribuzione Costi fissi totali Reddito operativo Grado di leva operativa 1,5 4,5
10 IL RISCHIO OPERATIVO PER UN IMPRESA SENZA COSTI FISSI SCENARI RECESSIONE ATTESO BOOM ricavi costi variabili (=0.3 ricavi) costi fissi risultato operativo (RO) var assoluta ro vs. atteso Var % Ricavi vs. atteso % +50% Var % ro vs. atteso -50% - +50%
11 IL RISCHIO OPERATIVO PER UN IMPRESA CON RILEVANTI COSTI FISSI SCENARI RECESSIONE ATTESO BOOM ricavi costi variabili (=0.1 ricavi) costi fissi risultato operativo (ro) Var assoluta ro vs. atteso Var. % ricavi vs. atteso % +50% var % ro vs. atteso -75% - +75%
12 All aumentare dell incidenza dei costi fissi peggiora la capacità economico strutturale (si deve vendere di più per ottenere l equilibrio economico) Allo stesso tempo però: a) la velocità con cui si genera profitto sarà maggiore una volta superato il bep (per effetto della maggiore leva operativa che comporta un aumento del margine di contribuzione) b) la velocità con cui si generano perdite sarà maggiore al di sotto del bep (per lo stesso effetto della maggiore leva operativa)
13 La strategia aziendale
14 La strategia di impresa Insieme di fini fondamentali perseguiti dall impresa e delle politiche poste in atto per la realizzazione di tali fini. Insieme ordinato di scelte che permettono di posizionare l impresa rispetto ai mercati in cui opera Modello di ricerca del successo imprenditoriale Le decisioni strategiche implicano effetti di lungo periodo sulla struttura dell azienda e sono volte a migliorare l efficacia della gestione aziendale
15 La strategia è la realizzazione di una coerenza di fondo tra una missione, un idea di fondo sul come fare impresa, condizioni operative coerenti e l ambiente in cui si opera. Strategia = Coerenza mantenuta nel tempo Da cosa dipende il successo delle strategie? Da cosa dipende il successo delle strategie? Caso e fortuna Abilità imprenditoriali Abilità nel prendere le decisioni chiave (decisioni a scarsa reversibilità) Abilità nell attivare sistemi di pianificazione
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