Magazine di approfondimento Aletti Certificate 30 giugno 2014

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1 Magaze di approfondimento Aletti Certificate 30 giugno 2014

2 PERFORMANCE DEGLI INDICI FTSE MIB (Valori al 27 giugno Variazioni dal 20 giugno 2014 al 27 giugno 2014 DAX30 EURO STOXX 50 BANKS OIL&GAS Valore , , ,64 193,63 371,58 Var % sett -3,04% -1,72% -2,00% -3,82% -1,63% TELECOM UTILITIES NASDAQ100 S&P500 IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI NIKKEI225 Valore 301,30 321, , , ,00 Var % sett -0,51% -1,18% 1,10% -0,10% -1,66% Settimana complessivamente negativa per i mercati azionari europei certi nel valutare se gli ultimi provvedimenti trapresi dalla Bce riusciranno a scongiurare il rischio di deflazione, permettendo così una ripresa economica più sostenuta rispetto a quanto facciano presagire i dati attuali. In attesa dunque della prossima riunione della Bce di giovedì 3 luglio lo Stoxx600 ha così archiviato la settimana con un calo del -1,8%, Eurostoxx -2.2%, Eurostoxx50-2.3%. Tra i sgoli paesi il Dax ha registrato una flessione del -1.7%, Ftse100-1% dopo la decisione della Boe di limitare l emissione di mutui a chi possiede un rapporto tra mutuo e reddito annuo superiore a 4,5. Cac -2.3% e Smi -1.6%. L Ibex spagnolo ha archiviato la settimana calo del -1.8% con il rendimento del Bonos a 10 anni ribasso di -8.4bps al 2.64% dal 2.73% della settimana precedente e con lo spread rispetto al bund di pari durata flessione di -0.29bps a bps dai precedenti bps. Per quanto riguarda gli altri paesi periferici il listo del Portogallo ha registrato un ribasso del -3.5%, Grecia del -7.4% e Irlanda calo del -1.85%. Settimana contrastata quella appena trascorsa per i prcipali mercati azionari americani assenza di particolari eventi di mercato. I dati macro hanno contuato a fornire segnali coraggianti per una ripresa economica nel trimestre corrente dopo la netta revisione negativa del Pil del Q1 14 al -2,9% t/t annualizzato dalla precedente lettura pari al -1% e peggio delle attese pari al -1,8%. Infatti il Pmi manifattura di Markit per il secondo trimestre si è attestato media a 56,4 punti dai 55,4 del primo trimestre; le vendite di case nuove sono aumentate a maggio del +4,9% m/m, la fiducia dei consumatori è aumentata a 85,2 punti dai 82,2 di maggio, le vendite di case nuove sono aumentate del +18,6% m/m a maggio e i consumi sono aumentati a maggio dello 0,2% m/m dal precedente dato variato. In attesa dell entrata nel vivo delle comunicazioni societarie per i risultati del secondo trimestre, il Dow Jones ha così archiviato la settimana scorsa con una performance negativa dello 0,6%, S&P % e Nasdaq Comp vece rialzo dello 0,7% con i titoli dell dice tecnologico rialzo sull attesa che i tassi resteranno bassi per un periodo ancora lungo.

3 IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 27 giugno Variazioni dal 20 giugno 2014 al 27 giugno 2014) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,3649 1,2158 0, ,41 10,5799 Var % sett 0,36% -0,12% 0,22% -0,30% 0,36% La scorsa settimana il cross eurodollaro ha risentito prcipalmente dell andamento degli dicatori macroeconomici USA, con il dato di crescita per il primo trimestre dell anno che è stato rivisto al ribasso a 2.9% t/t da -1.0% t/t, con le variazioni più consistenti che hanno teressato le componenti dei consumi, delle esportazioni nette e le scorte. Nonostante la caduta più forte delle attese, imputabile buona parte alle condizioni meteo, l sieme dei dati macroeconomici suggerisce un accelerazione della ripresa nella parte centrale dell anno, sostenuta dai consumi e dai progressi nel mercato immobiliare. Infatti lunedì l dice di fiducia dei consumatori ha sorpreso al rialzo con 85.2 per giugno, sui massimi da febbraio del 2008, beneficiando dei progressi nel mercato del lavoro. Inoltre il mercato immobiliare ha mostrato segnali decisamente positivi con le vendite di case nuove e case esistenti che hanno sorpreso al rialzo. Nella giornata di mercoledì il cross euro dollaro ha toccato il massimo di settimana (1.3648) risentendo degli avvenimenti Iraq, che permane come elemento di tensione tra gli vestitori. Questa settimana gli occhi saranno puntati sul dato di flazione europeo calendario oggi e sull tervento della Banca Centrale di giovedì. Da oltreoceano atteso vece il report sul mercato del lavoro. Il cross eurosterla, dopo aver superato quota si è mosso, giovedì, al ribasso area dopo l annuncio delle misure della Bank of England per contrastare il forte rialzo dei prezzi nel settore immobiliare. Le banche non potranno più concedere più del 15% dei nuovi mutui a richiedenti con un rapporto LTI (valore del mutuo rapporto al reddito annuo) superiore a 4.5. In questo modo viene penalizzata la concessione di credito nella categoria che nel 2013 aveva avuto la crescita più forte. Euro-Sterla Euro-Yen Euro-Dollaro -0,4% -0,2% 0,0% 0,2% 0,4%

4 IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 27 giugno Variazioni dal 20 giugno 2014 al 27 giugno 2014) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 0,59-8 1, , ,98-11 Bund 0,04 0 0,37-3 1,26-8 2,20-10 T-Bond 0,46 0 1,64-4 2,53-7 3,37-7 Gilt 0,84-6 2, , ,40-7 JGB 0,08 0 0,17-1 0,56-2 1,69-2 Sul secondario il rendimento del decennale europeo ha chiuso la settimana calo del -8.10%, a 1.26%. Il decennale tedesco ha chiuso la settimana con una variazione al ribasso del -8.10%, a 1.26%, registrando il massimo traday lunedì a 1.35%. Il decennale italiano ha chiuso calo del %, a 2.83%, registrando il mimo traday venerdì a 2.83%, dopo cque sedute di ribassi. Tra i Paesi periferici, il decennale spagnolo ha chiuso la settimana a 2.64%, calo del -8.40%, totalizzando da izio anno una variazione di -151 bps, mentre il decennale portoghese ha chiuso a 3.57%, calo del 3.50%, totalizzando da izio anno una variazione di -256 bps. Il mimo traday settimanale è stato toccato giovedì a 2.62% per la Spagna e a 3.44% per il Portogallo rispettivamente. Infe il decennale greco ha chiuso a 5.92%, mentre a izio anno il rendimento era a 8.42%. 10 anni 2 anni T-BOND 10 anni BUND 2 anni

5 MACROECONOMIA In calendario lunedì gli dici PMI per giugno per Eurozona, Germania e Francia. La stima prelimare ha mostrato un rallentamento della crescita della produzione per Eurozona, con l dice composito che è sceso a 52.8 da 53.5 di maggio, valore mimo su 6 mesi, rallentamento per il secondo mese consecutivo dal dato record di aprile (massimo su 35 mesi). Pur trattandosi della dodicesima rilevazione cui l dage segnala una crescita della produzione, dagli dicatori anticipatori risulta evidente la perdita di slancio della già fragile ripresa. Il rallentamento ha teressato sia la produzione di beni (dice da 53.2 a 52.8) che di servizi (dice da 53.2 di maggio a 52.8), portando i tassi di crescita rispettivamente sui mimi su sei e tre mesi. Analizzando lo spaccato geografico, si nota ancora una volta l andamento divergente delle due prcipali economie di Eurozona: un lieve rallentamento della produzione tedesca (dice da 55.6 a 54.2), che permane tuttavia su ottimi livelli e un ulteriore caduta per la Francia (dice da 49.3 a 48.0 di giugno). Per quanto riguarda la restante parte della zona euro, la survey rivela un miglioramento della congiuntura, con la produzione che accelera per il secondo mese consecutivo fo a raggiungere l cremento maggiore da luglio del Nonostante la lieve correzione, la valutazione della situazione economica attuale rimane positiva, con l dice che permane prossimo ai livelli di fe La terza stima del PIL USA per il primo trimestre ha visto una revisione al ribasso da -1.0% t/t annualizzato a -2.9%, determando il taglio di cque decimi della previsione di crescita dell economia statunitense per l anno corso che passa da 2.2%, già precedentemente rivisto al ribasso, a 1.7%, tenendo ferme le attese di una forte accelerazione (torno al 4%) per il secondo trimestre e di una robusta crescita nella seconda parte dell anno. La revisione ha teressato prcipalmente i consumi, le scorte e le esportazioni nette. Per quanto riguarda i primi, mentre nelle prime due release la variazione era stata dell orde del 3%, il dato fale è stato decisamente all segna della debolezza (1.0% t/t) risentendo della contrazione dei consumi dei beni non durevoli a causa delle forti nevicate vernali. In questo modo il contribuito dei consumi al PIL nella terza stima è sceso allo 0.71% da 2.09% della stima precedente. I dati giapponesi hanno complessivamente sorpreso al rialzo, deleando un quadro di ripresa dei consumi dopo la caduta dovuta all aumento ad aprile della tassazione sui consumi dal 5% all 8%, che aveva portato i consumatori giapponesi ad anticipare la spesa nei primi tre mesi dell anno. Le vendite al dettaglio per maggio sono così rimbalzate del 4.6% m/m andando parzialmente a compensare il -13.7% precedente rivisto poi a -13.6%. Segnali positivi anche per il mercato del lavoro con la disoccupazione calo al mimo storico (3.5%), nonostante l aumento del tasso di partecipazione al 59.9%. Per quanto riguarda l andamento dei prezzi, l flazione core ha accelerato a maggio da 3.2% a 3.4%, mentre il dato core core, ovvero al netto delle componenti volatili alimentare e energetico ha decelerato a 2.2% da 2.3%, mentre per il mese di giugno le attese sono per una nuova accelerazione come suggerito dal dato diffuso per la città di Tokyo (2.0% da 1.9% di maggio). EUROPA STATI UNITI GIAPPONE

6 30-giu 15:45 US Direttori d'acquisto Chicago Jun 63,00 65,50 30-giu 16:00 US Vendite corso abitazioni m/m May 1,30% 0,40% 1-lug 01:50 JN Tankan Indice grande manifattura 2Q 15, lug 03:35 JN Markit/JMMA PMI manifatturiero Jun F -- 51,1 1-lug 03:45 CH HSBC PMI manifatturiero Ca Jun F 50,80 50,8 1-lug 06:30 AU RBA Tasso cash target Jul 1 2,50% 2,50% 1-lug 09:45 IT Markit/ADACI PMI manifatturiero Jun -- 53,2 1-lug 09:50 FR Markit PMI manifatturiero Francia Jun F -- 47,8 1-lug 09:55 GE Disoccupazione Jun 6,70% 6,70% 1-lug 09:55 GE Markit/BME PMI manifatturiero Jun F 52,4 52,4 1-lug 10:00 EC Markit PMI manifatturiero Eurozona Jun F 51,9 51,9 1-lug 10:30 UK Markit UK PMI Manufacturg SA Jun 56, lug 11:00 EC Tasso di disoccupazione May 11,70% 11,70% 1-lug 16:00 US ISM Manifattura Jun 55,50 55,4 3-lug 03:35 JN Markit/JMMA PMI Composto Jun -- 49,2 3-lug 03:45 CH HSBC PMI Servizi Ca Jun -- 50,7 3-lug 09:45 IT Markit/ADACI PMI Composto Italia Jun -- 52,7 3-lug 09:50 FR Markit PMI Composto Francia Jun F lug 09:55 GE Markit/BME PMI Composto Germania Jun F -- 54,2 3-lug 10:00 EC Markit PMI Composto Eurozona Jun F -- 52,8 3-lug 11:00 EC Vendite al dettaglio m/m May 0,20% 0,40% 3-lug 13:45 EC ECB Ma Refancg Rate Jul 3 0,15% 0,15% 3-lug 14:30 US Vzne salari non agricoli Jun 210K 217K 3-lug 14:30 US Disoccupazione Jun 6,30% 6,30% 3-lug 16:00 US ISM Composto non manif Jun 56,1 56,3 F P S fale prelimare seconda stima La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e non costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti non è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e non preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono non di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella non presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo momento corretto il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri non assume obiettivi alcuna d vestimento, responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della acquisire presente pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati non necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti non può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.