Magazine di approfondimento Aletti Certificate 19 maggio 2014

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1 Magaze di approfondimento Aletti Certificate 19 maggio 2014

2 PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 16 maggio Variazioni dal 9 maggio 2014 al 16 maggio 2014) FTSE MIB DAX30 EURO STOXX 50 BANKS OIL&GAS Valore , , ,99 197,03 361,99 Var % sett -3,47% 0,50% 1,32% -0,83% -0,41% TELECOM UTILITIES NASDAQ100 S&P500 NIKKEI225 Valore 302,72 307, , , ,59 Var % sett -1,10% -0,08% 0,89% -0,03% -0,73% IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI Settimana torno alla parità quella appena conclusa per i prcipali mercati azionari americani dopo la comunicazione degli coraggianti dati provenienti dal mercato del lavoro con le richieste iziali di sussidi per la disoccupazione calo a 297k sui mimi dal 2007 dalle precedenti 321k e contro attese pari a 320k con la media mobile a 4 settimane calo a 323,25k dalle precedenti 325,25k. Sul fronte societario tanto si è quasi oramai conclusa la stagione della comunicazione di dati trimestrali con il 93% delle compagnie che ha reso noti i dati di bilancio con una sorpresa complessiva a livello di utili del +6,1% e leggermente positiva per i ricavi +0,2%. Rispetto allo stesso periodo dell anno precedente gli utili sono aumentati del +4,8% e i ricavi del +2,7%. Settimana contrastata per i mercati azionari europei attesa di conoscere quali saranno le decisioni della Banca Centrale Europea il prossimo 5 giugno per mantenere la stabilità dei prezzi e sostenere la crescita economica soprattutto dopo la comunicazione dei deboli dati relativi al Pil per Eurozona che ha registrato nel primo trimestre un aumento dello 0,2% t/t lea con il dato precedente ma sotto le attese. Per quanto riguarda gli altri prcipali paesi, il Pil della Germania ha visto un accelerazione della crescita al +0.8% t/t dal +0,4% e meglio delle attese e Francia il Pil ha registrato un dato variato t/t da +0,2% e sotto le attese. I deboli dati relativi alla crescita economica hanno penalizzato particolar modo i paesi periferici con il listo del Portogallo che ha registrato un ribasso del -5,6% dopo il Pil di Q1 14 calo dello 0,7%, Atene -8,7% colpito dalle vendite anche a causa di un rumor di una possibile tassa retroattiva sui titoli di Stato, ipotesi poi smentita e Irlanda -4,6%.

3 IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 16 maggio Variazioni dal 9 maggio 2014 al 16 maggio 2014) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,3702 1,2214 0, ,02 10,6220 Var % sett -0,41% 0,13% -0,30% -0,76% -0,40% Nella settimana appena conclusa i movimenti dei mercati valutari sono stati fluenzati da una tornata di statistiche decisamente cospicua, dai dati di crescita giapponese e dei prcipali Paesi di Eurozona a quelli USA, che hanno ciso profondamente sulle aspettative degli operatori circa l evoluzione della congiuntura macroeconomica. Complessivamente, il segno fale del mutamento delle attese degli vestitori è stato quello di un moderato scadimento del tenore ciclico per l economia dell Unione Monetaria. Infatti, se il Giappone aveva sorpreso positivamente con una rilevazione del PIL per il primo trimestre decisamente superiore alle stime del consensus, la crescita europea Euro-Sterla ha vece deluso ( particolare con la sorpresa negativa del dato italiano), risentendo anche del clima particolarmente mite nell verno scorso, che se da una parte ha avuto un effetto positivo sul comparto delle costruzioni tedesco, dall altra ha ridotto la produzione e il consumo di energia. I dati americani hanno avuto un Euro-Yen tenore misto. In questo contesto il cross euro dollaro ha subito un moderato deprezzamento nei confronti di tutte le maggiori controparti valutarie, riflesso anche della maggiore enfasi che ora viene posta all attesa di nuovi provvedimenti espansivi da parte della BCE, a fronte di una congiuntura meno elevata delle Euro-Dollaro aspettative. Il cross eurodollaro ha qudi chiuso la settimana a 1.37 contro dollaro, flessione del -0.41%, ma al di sopra dei mimi settimanali torno a , segnati appena dopo la diffusione degli soddisfacenti dati di crescita. In settimana lo yen ha guadagnato lo 0.8% contro euro, la sterla lo 0.3%, mentre si sono apprezzate con decisione anche divise emergenti come la rupia diana (+2.85% contro euro) e perso il rublo russo (+1.73%). -0,8% -0,6% -0,4% -0,2% 0,0%

4 IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 16 maggio Variazioni dal 9 maggio 2014 al 16 maggio 2014) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 0,84 6 1,75 7 3, ,18 13 Bund 0,09-4 0, , ,26-13 T-Bond 0,36-2 1,55-7 2, ,35-12 Gilt 0,68-8 1, , ,36-8 JGB 0,09 0 0,19-1 0,58-2 1,69-1 I mercati obbligazionari sono stati vestiti dall impatto di una tornata di dati macroeconomici decisamente lontana dalle aspettative di consenso, registrando un generalizzato e diffuso ribasso dei rendimenti della carta governativa di qualità ed un contestuale aumento dei tassi nella periferia di Eurozona. L evento cruciale che ha scatenato le damiche suddette è stato rappresentato dalla diffusione delle statistiche di contabilità nazionale di Eurozona, che hanno certificato un tenore congiunturale ben più modesto delle previsioni, con punte di particolare negatività alcune delle maggiori economie dell Unione. Il forte rialzo dei rendimenti della periferia è connesso anche alla notizia, poi rientrata, di una tassazione retroattiva sui bond greci detenuti dagli vestitori esteri. Come anche per il mercato valutario, che lo scorso venerdì ha smorzato i picchi di volatilità della seduta precedente, anche sui mercati obbligazionari la seduta di venerdì è trascorsa con tono relativamente tranquillo, dopo il fermento del giorno precedente. Le damiche descritte dai prcipali dicatori del mercato sono state sostanzialmente all segna di una normalizzazione delle condizioni complessive, con tassi aumento nella parte centrale (core) di Eurozona e negli Stati Uniti, ma calo nella periferia dell area, secondo un movimento che nel suo sieme è andato riducendo lo scarto significativo che si era venuto a creare nella giornata precedente. 10 anni 2 anni 10 anni 2 anni T-BOND BUND

5 MACROECONOMIA Nella scorsa settimana sono stati pubblicati i dati prelimari di crescita per il primo trimestre dell anno per i prcipali Paesi di Eurozona. Su base congiunturale la Germania ha accelerato a 0.8% t/t, sui massimi da metà 2011, da 0.4% t/t della rilevazione precedente, mentre su base tendenziale la crescita ha accelerato a 2.3% da 1.4% del quarto trimestre 2014, evidenziando la forza della ripresa tedesca che rimane il motore d Europa. Per la Francia, la crescita è stata nulla rispetto al trimestre precedente, mentre rispetto al primo trimestre del 2013, la crescita è stata dello 0.8%, confermando il valore precedentemente registrato. La sorpresa negativa si è avuta dall Italia con una contrazione su base trimestrale dello 0.1% t/t, che ha compensato il rialzo dello 0.1% precedente, mentre il trend rimane negativo ma miglioramento per la sesta rilevazione consecutiva (-0.5% a/a). Complessivamente la crescita di Eurozona si è qudi assestata su +0.2% t/t, feriore alle attese, ma confermando il dato di fe Il trend evidenza i segnali di una ripresa atto, con la quarta rilevazione consecutiva accelerazione, che ha portato la crescita (+0.9% a/a), sui massimi da fe del EUROPA Negli stati Uniti l dice manifatturiero della città di New York ha sorpreso al rialzo con per maggio, da 1.29 della rilevazione precedente sui massimi da giugno del Il rialzo dell dice è stato guidato dall accelerazione dei nuovi ordi (10.44 da di aprile), che dopo una rilevazione negativa sono tornati sui massimi da gennaio, fornendo un segnale decisamente positivo per il manifatturiero statunitense per i prossimi mesi. Venerdì sono stati diffusi i dati relativi al comparto immobiliare, che nel loro complesso non sono risultati molto dissimili dalle attese, confermando che il comparto sta contribuendo positivamente all evoluzione della congiuntura macroeconomica negli USA. I nuovi cantieri negli Stati Uniti ad aprile sono saliti del 13.2% m/m, superando le attese degli analisti, mentre il dato di marzo è stato rivisto al ribasso a 2.0% m/m da 2.8% m/m. Le nuove unità immobiliari sono fatti aumentate di 1072k, forte accelerazione rispetto al dato di marzo 946k, rivisto poi a 947k. Da izio anno i nuovi cantieri hanno qudi visto una serie al rialzo di quattro rilevazioni, da 897k di gennaio a 1072k di aprile, riuscendo a tornare prossimità dei livelli di dicembre, prima degli effetti avversi del clima sul mercato immobiliare. Infatti se nelle rilevazione di gennaio e febbraio è risultato evidente il rallentamento delle attività relative ai permessi, alla messa opera dei nuovi cantieri e alle vendite causato dalle forti nevicate, nei mesi primaverili si sta assistendo ad un forte recupero, soprattutto per quanto riguarda le unità multifamiliari. STATI UNITI

6 Nella giornata di venerdì è andata piuttosto bene la produzione dustriale giapponese per il mese di marzo, confermando l impulso espansivo dell economia nei primi tre mesi dell anno, che hanno preceduto l aumento dell imposizione sui consumi privati, destata a riverberarsi tegralmente sul secondo trimestre. L output dustriale è fatti aumentato dello 0.7%, crescita rispetto allo 0.3% del mese precedente, portando ad un soddisfacente 7.4% l aumento tendenziale dall izio dell anno. In miglioramento anche il tasso di utilizzo degli impianti dustriali. GIAPPONE

7 19-mag 11:00 EC Produzione edile a/a Mar -- 7,50% 20-mag 08:00 GE PPI a/a Apr -0,90% -0,90% 20-mag 10:00 IT Ordi dustria a/a Mar 3,50% 2,80% 20-mag 10:30 UK CPI a/a Apr 1,70% 1,60% 21-mag 01:50 JP Bilancia commerciale Apr B B 21-mag 10:30 UK Vendite al dettaglio ex auto Apr 0,50% -0,40% 21-mag 16:00 EC Fiducia al consumo Mag -8,3-8,60% 22-mag 09:00 US Vendite al dettaglio anticipate m/m Apr 0,40% 1,20% 22-mag 09:00 FR PMI Manifattura Mag P 51,0 51,2 22-mag 09:00 FR PMI Servizi Mag P 50,2 50,4 22-mag 09:00 FR PMI Composto Mag P 50,5 50,6 22-mag 09:30 GE PMI Manifattura Mag P 54,0 54,1 22-mag 09:30 GE PMI Servizi Mag P 54,5 54,7 22-mag 09:30 GE PMI Composto Mag P 56,0 56,1 22-mag 10:00 EC PMI Manifattura Mag P 53,2 53,4 22-mag 10:00 EC PMI Servizi Mag P 53,0 53,1 22-mag 10:00 EC PMI Composto Mag P 53,9 54,0 22-mag 14:30 US Nuove richieste sussidi disocc k 297k 22-mag 14:30 US Vendite case esistenti Apr 4,68M 4,59M 22-mag 14:30 US Indice Fed Kansas City Mag 7 700,00% 23-mag 10:00 GE IFO clima economico Mag 110,9 111,2 23-mag 10:00 GE IFO stime correnti Mag 115,4 115,3 23-mag 10:00 GE IFO aspettative Mag 106,5 107,3 23-mag 10:00 IT Vendite al dettaglio a/a Mar -1,00% -1,00% 23-mag 16:00 US Vendite case nuove Apr 420k 384k 23-mag 16:00 US Vendite case nuove m/m Apr 9,40% -14,50% F P S fale prelimare seconda stima La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e non costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti non è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e non preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono non di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella non presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo momento corretto il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri non assume obiettivi alcuna d vestimento, responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della acquisire presente pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati non necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti non può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.