Magazine di approfondimento Aletti Certificate 22 giugno 2015

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1 Magaze di approfondimento Aletti Certificate 22 giugno 2015

2 PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 19 giugno Variazioni dal 12 giugno al 19 giugno 2015) FTSE MIB DAX30 EURO STOXX 50 BANKS OIL&GAS Valore , , ,80 150,64 304,26 Var % sett -0,78% -1,40% -1,34% -1,75% -1,10% TELECOM UTILITIES IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI NASDAQ100 S&P500 NIKKEI225 Valore 374,49 278, , , ,24 Var % sett -0,87% -0,79% 1,34% 0,76% -1,14% Settimana positiva per i mercati azionari americani che hanno accolto positivamente l esito del Fomc di giugno che si é concluso nella giornata di mercoledì e che ha evidenziato una migliore valutazione delle condizioni di salute dell economia statunitense, lasciando viva qudi la possibilità di un primo aumento dei tassi a settembre. La banca centrale ha sottoleato come la debole crescita del primo trimestre 2015 sia stata larga parte dovuta a fattori esogeni ormai superati e l economia stia progressivamente riguadagnando vigore. Anche la damica dei prezzi dovrebbe gradualmente convergere verso gli obiettivi della banca centrale. In ogni caso il ritmo dell aumento dei tassi sarebbe morbido, più lento delle precedenti attese con la maggioranza dei membri del Fomc che prevede solo uno o due rialzi entro l anno e questa prospettiva ha favorito l debolimento del dollaro verso euro e il rialzo dell equity. Nella settimana appena trascorsa il Dow Jones ha così registrato una performance positiva del +0,7%, S&P500 +0,8% e Nasdaq Comp. +1,3%. L dice delle piccole imprese Russell2000 ha registrato un progresso del +1,6% e l dice Dow Jones Transportation vece una lieve flessione del -0,1%. Settimana complessivamente debole per i mercati azionari europei dopo che anche l Eurogruppo dello scorso giovedì si é concluso senza il raggiungimento di un accordo tra la Grecia e i suoi creditori ternazionali per sbloccare le nuove tranche di aiuti fanziari. In avvio di questa settimana si tiene un nuovo Eurogruppo con i mistri fanziari e il vertice con i leader dei paesi di Eurozona che affronteranno nuovamente la questione greca dopo le nuove proposte avanzate dall esecutivo ellenico. Sul fronte macroeconomico le attenzioni saranno concentrate sulla giornata di martedì quando verranno resi noti i dati prelimari relativi agli dici Pmi manifattura, servizi e composite per Francia, Germania e Eurozona per verificare l impatto delle preoccupazioni relative all evoluzione della situazione della Grecia su questi importanti dicatori leadg per l economica europea. Lo Stoxx600 ha così archiviato la settimana scorsa con un ribasso dell 1%, Eurostoxx -1,3%, Eurostoxx50-1,3%. Tra i sgoli paesi il Dax ha registrato una performance negativa del -1,4%, Ftse100-1,1%, Cac -1,75% e Smi flessione del -1,8%. L Ibex spagnolo ha archiviato la settimana con un calo del -0,8% con il rendimento del Bonos a 10 anni che è aumentato di 2,3bps al 2.273%. Per quanto riguarda gli altri paesi periferici il listo del Portogallo ha registrato una performance negativa del -2.4%, Grecia ribasso del -11,25% e Irlanda vece progresso del +1%. Il FtseMib ha registrato nella settimana scorsa una performance negativa dello 0,8% con il rendimento del Btp a 10 anni che è aumentato di 6,7bps al 2,281% e con lo spread rispetto al bund di pari durata a 152,9bps aumento di 14,9bps.

3 IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 19 giugno Variazioni dal 12 giugno al 19 giugno 2015) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,1352 1,0415 0, ,28 8,8009 Var % sett 0,76% -0,40% -1,27% 0,19% 0,75% La settimana si è chiusa con un modesto rialzo del cross eurodollaro, che ha validamente tenuto testa alle sollecitazioni negative impartite dalla crisi greca, denotando una capacità di resistenza per certi aspetti attesa. Nella seduta di giovedì il cambio si è perso portato area 1,14, guadagnando i massimi di quasi un mese picco realizzato a quota 1, traato dal riverbero della riunione della Fed dello scorso mercoledì, e dai dati di flazione USA diffusi il giorno successivo. A marge della riunione del 17 giugno, il comitato di politica monetaria della banca centrale statunitense ha impiegato una retorica comunicativa alquanto prudenziale e moderata merito al futuro sentiero dei tassi di teresse, lasciando variato il costo del denaro allo 0-0,25%. Nel suo comunicato l'istituto centrale Usa ha rilevato che l'attività economica è moderata espansione e che, rispetto alle previsioni iziali, prevede un ritmo leggermente più lento di rialzo dei tassi d'teresse e una più lenta crescita del Pil. La damica dei prezzi, peraltro, è risultata meno aggressiva delle attese: l flazione core, al netto di alimentari ed energia, ha mostrato un aumento su base mensile dello 0,1%, un decimo sotto il consenso, per un aumento tendenziale pari all 1,7%, anch esso feriore per un decimo alle attese e rallentamento per pari misura sul periodo precedente; l flazione generale si è attestata a zero. Dopo l'ennesimo nulla di fatto nel vertice di giovedì dell'eurogruppo, ove peraltro le autorità elleniche non hanno portato alcuna nuova proposta, la trattativa è proseguita vista della riunione straordaria dei leader della zona euro, convocata per oggi pomeriggio; una nuova proposta greca portata nel fe settimana potrebbe contribuire a riavvicare le posizioni. Euro-Sterla Euro-Yen Euro-Dollaro -1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5% 1,0%

4 IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI I verbali della riunione di giugno della Bank of England hanno mostrato che il comitato di politica monetaria ha votato all unanimità la decisione di lasciare variata la stance di politica monetaria. Il tasso di flazione di aprile è territorio negativo, il passato apprezzamento della sterla contua a produrre i suoi effetti sulla damica dei prezzi nonostante il buon andamento del mercato del lavoro, tenuto conto anche del grado di certezza circa l evoluzione delle condizioni terne ma soprattutto di quelle ternazionali. Sono fonti di certezza non solo questione greca, ma anche il rallentamento cese e l evoluzione della politica monetaria della Fed e della BCE. La Fed ha annunciato di non aver variato la stance di politica monetaria, lasciando il costo del denaro allo 0-0,25%, mentre nel comunicato si legge che il processo di normalizzazione avrà izio nel momento cui saranno visibili ulteriori progressi nel mercato del lavoro e si potrà essere ragionevolmente certi della convergenza dell flazione al target nel medio terme. L economia USA, secondo i membri del comitato di politica monetaria, sta crescendo moderatamente, con progressi nel mercato del lavoro che stanno portando a un riassorbimento della capacità utilizzata che dovrebbe estendersi alla restante parte dell anno. Rispetto alle proiezioni di marzo, le stime di crescita per quest anno sono state tagliate a +1,8%- 2,0% da +2,3%-2,7% di marzo. L espansione sarà tuttavia abbastanza robusta, secondo l autorità monetaria, da sostenere un rialzo dei tassi entro la fe dell'anno. La riunione della Banca del Giappone di giugno non ha riportato alcuna variazione della stance di politica monetaria, che contua ad essere ultraespansiva, ma sono vece state apportate alcune variazioni per rendere più efficace la trasmissione della politica monetaria, che avranno effetto da gennaio (Valori al 19 giugno Variazioni dal 12 giugno al 19 giugno 2015) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 0,39 9 1,25 4 2,28 7 3,27-1 Bund -0,20-2 0,10-5 0,75-8 1,45-9 T-Bond 0, , , ,05-6 Gilt 0,57 3 1,47 2 2,01 2 2,75 4 JGB 0,01 0 0,12-1 0, , anni T-BOND 2 anni 10 anni BUND 2 anni

5 MACROECONOMIA Il sondaggio ZEW effettuato tra vestitori e analisti tedeschi ha registrato anche a giugno un calo della fiducia superiore alle attese, con l dice che stetizza le prospettive di crescita dell economia Germania nell arco dei sei mesi successivi che è scivolato a 31,5 punti dai 41,9 di maggio, sui livelli mimi dallo scorso novembre. Il secondo trimestre si è qudi chiuso con una media delle rilevazioni pari a 42,2, che è risultata feriore a quella di 52,1 ottenuta nel primo quarto dell anno. A penalizzare le aspettative di crescita, al terzo calo mensile consecutivo, sono tervenuti soprattutto fattori esterni: da una parte l certezza legata all esito della crisi greca, con rischio di default o addirittura di uscita dalla zona Euro che si sta concretizzando, dato lo stallo nelle trattative e l immente scadenza della rata di 1,6 mld dovuta al FMI, dall altra le ripercussioni del rallentamento dell economia a livello globale. Anche le valutazioni sulla situazione corrente dell economia hanno subito un deterioramento, anche se di tensità more, con l dicatore corrispondente che è sceso a 62,9 dai 65,7 punti della rilevazione precedente. Infe, l dice che descrive le aspettative per la zona Euro, analogia con l andamento dell dice Sentix pubblicato a izio mese, è risultato flessione per il secondo mese consecutivo a 53,7 punti dai 61,2 precedenti, con la media trimestrale da aprile a giugno che si è attestata a 59,9, aumento dalla media di 53,4 per i mesi da gennaio a marzo. L dice dei prezzi al consumo britannico per maggio ha osservato una crescita dei prezzi mensile dello 0,2%, lea con il mese precedente. Su base tendenziale, la variazione è tornata positiva, dopo che, ad aprile, era scivolata territorio negativo per la prima volta nella storia dell dice (- 0,1%). Il recupero ha teressato anche la componente core, ovvero al netto delle voci volatili alimentare e energetica, che ha accelerato a 1,0% a/a da 0,9%, facendo pensare ad un recupero verso la fe dell anno lea con quanto atteso dalla Bank of England. Le attese dei membri del comitato di politica monetaria sono fatti per una progressiva accelerazione una volta che si saranno affievoliti gli effetti del calo dei prezzi energetici e che si saranno rafforzate le pressioni rialziste sui salari, legate ai progressi notevoli termi di creazione di posti di lavoro. Nel dettaglio, i prezzi alimentari hanno fatti registrato un ulteriore osservazione contrazione anche se di tensità feriore ai mesi precedenti (da -2,6% a/a a -1,8% a/a). Per contro il contribuito della componente energetica è stato ancora una volta negativo, con un trend accelerazione da -3,7% a/a di aprile a -3,9% a/a. Negli Stati Uniti, la produzione dustriale ha sorpreso negativamente, a maggio, con una contrazione dello 0,2% m/m, nonostante le attese fossero per un rialzo dello 0,2% m/m. Contemporaneamente il dato di aprile è stato rivisto al ribasso. In tal modo anche il secondo trimestre sembra essere contrassegnato da debolezza nel comparto produttivo che sta risentendo dell apprezzamento del dollaro e del ribasso nel prezzo del petrolio. Un sostegno contua a venire dalla domanda terna, con l dice di fiducia dei consumatori, che, nella rilevazione di giugno, ha messo luce un maggiore ottimismo da parte dei consumatori legato al buon andamento del mercato del lavoro, compatibile con una riaccelerazione della spesa nel secondo trimestre. EUROPA STATI UNITI

6 L dice dei prezzi al consumo USA a maggio ha registrato una variazione dello 0,4% m/m, rialzo da 0,1% di aprile. Su base tendenziale i prezzi sono rimasti flat, riportando un contributo positivo della componente alimentare (+1,6% a/a), mentre la voce energy è rimasta territorio negativo (-16,3% a/a). In tal modo l dice core, che fornisce un dicazione più strutturale dell andamento dei prezzi, ha rallentato da 1,8% a 1,7% a/a, risentendo dell andamento dei prezzi all import e del calo del prezzo del petrolio, come ha evidenziato il documento pubblicato dalla Fed a marge della riunione di giugno. Nonostante il rallentamento, le attese sono per una graduale convergenza al target del 2% nel medio terme, con il supporto dell attuale politica accomodante. Su base mensile i prezzi alimentari sono rimasti stabili per il secondo mese consecutivo, mentre i prezzi energetici sono saliti dal 4,3% m/m, concomitanza di un aumento del prezzo della benza del 10,2% m/m. L dice core, che pesa per il 78,1% sul totale, ha registrato una variazione positiva dello 0,1% m/m, anche se feriore a quella di aprile (0,3% m/m).

7 22-giu 16:00 EC Fiducia al consumo Jun A -5,8-5,5 22-giu 16:00 US Vendite case esistenti May 5.26M 5.04M 23-giu 03:35 JN Markit PMI Manif Giappone Jun P 50,5 50,9 23-giu 03:45 CH Markit PMI Manif Ca Jun P 49,5 49,2 23-giu 08:45 FR Fiducia manifatturiera Jun giu 09:00 FR Markit PMI manifatturiero Francia Jun P 49,6 49,4 23-giu 09:00 FR Markit PMI Servizi Francia Jun P 52,6 52,8 23-giu 09:30 GE Markit/BME PMI manifatturiero Germania Jun P 51,1 51,1 23-giu 09:30 GE Markit PMI Servizi Germania Jun P giu 10:00 EC Markit PMI manifatturiero Eurozona Jun P 52,2 52,2 23-giu 10:00 EC Markit PMI Servizi Eurozona Jun P 53,6 53,8 23-giu 10:00 EC Markit PMI Composito Eurozona Jun P 53,6 53,6 23-giu 10:00 IT Ordi dustriali m/m Apr -- -0,30% 23-giu 10:00 IT Vendite dustriali m/m Apr -- 1,30% 23-giu 11:00 IT Vendite al dettaglio m/m Apr -- -0,10% 23-giu 13:00 TU Benchmark Tasso riacquisto Jun 23 7,50% 7,50% 23-giu 14:30 US Ordi beni durevoli May -0,50% -1,00% 23-giu 16:00 US Vendite case nuove May 522K 517K 24-giu 08:45 FR PIL t/t 1Q F 0,60% 0,60% 24-giu 09:30 NE PIL t/t 1Q F 0,40% 0,40% 24-giu 10:00 GE IFO Clima commerciale Jun 108,1 108,5 24-giu 14:30 US PIL Annualizzato t/t 1Q T -0,20% -0,70% 25-giu 14:30 US Reddito personale May 0,50% 0,40% 25-giu 14:30 US Spesa personale May 0,70% 0,00% 25-giu 14:30 US Deflatore PCE m/m May 0,30% 0,00% 26-giu 01:30 JN Disoccupazione May 3,30% 3,30% 26-giu 01:30 JN Spesa della famiglia a/a May 3,60% -1,30% 26-giu 01:30 JN CPI nazle a/a May 0,40% 0,60% 26-giu 10:00 EC Attività liquide M3 a/a May 5,40% 5,30% 26-giu 10:00 IT Indice fiducia consumatori Jun 105,5 105,7 26-giu 10:00 IT Fiducia imprese Jun 103,8 103,5 26-giu 16:00 US U. of Mich. Sentimento Jun F 94,6 94,6 F P S fale prelimare seconda stima La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e non costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti non è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e non preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono non di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella non presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo corretto momento il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri non assume obiettivi alcuna d vestimento, responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della acquisire presente pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati non necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti non può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.