Trasmissione di Simboli Isolati
|
|
- Guglielmo Foti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Coro di COMUNICAZIONI ELETTRICHE Docente : Prof. Roberto Gaudino Tutore : Prof. Vito De Feo Eercitazione n 6 Tramiione di Simboli Iolati Anno Accademico
2 Eercizio Quale delle forme d'onda h(t) in fig. e la ripota all'impulo del filtro adattato al egnale (t)? Soluzione Coniderando che la ripota all impulo di un filtro adattato è il compleo coniugato del egnale (t) in (-t): h ( t) * ( t) Nel cao propoto il egnale (t) non ha parte immaginaria, quindi è ufficiente leggere al contrario ull ae dei tempi il egnale teo, trovando che la ripota cercata è il egnale h(t):
3 Eercizio Qual e il valore della ditanza minima d per la cotellazione di fig.? Soluzione Premea: Coniderando che la figura decritta dai punti,, 3,, è un quadrato, la diagonale, 3, è uguale a L ; ottraendo la ditanza 5, 6,e dividendo per due otteniamo il econdo cateto del triangolo formato da, 5 con la diagonale, 3. La oluzione algebrica è: 5 ), ( + D L D d Sapendo che D L 3 + otteniamo ( ) D D D D D D D D D D quindi la ditanza 5, 6 è uguale alla ditanza, 5 che la ditanza minima ed è pari a D.
4 Eercizio 3 In un itema di tramiione numerica i uano due egnali che, ripetto ad una bae ψ(t) e ψ(t) hanno componenti: [, ] [, ] Il ricevitore proietta il egnale ricevuto r(t) lungo ψ(t) e lungo ψ(t) ottenendo le due componenti r e r, ripettivamente. Quale relazione deve intercorrere tra r e r affinché il deciore ottimo decida che più probabilmente è tato trameo il egnale (t)? Soluzione Affinché il deciore decida che più probabilmente ia tato trameo il egnale (t) deve trovari nella parte uperiore della biettrice della bae; queto i verifica per r r
5 Eercizio Calcolare l'energia media E della cotellazione di 8 egnali indicata in fig. 3 Soluzione L'energia media i calcola ommando l'energia di ogni imbolo intea come ditanza al quadrato dall'origine degli ai. Data la formule generale: E M media d i M i (.) Per la cotellazione in figura 3 vale: ( d ) ( 3d ) ( d ) + ( 9d ) [ ] 5,5d E media E le grandezze caratteritiche ono: d d E d min min Eercizio 5 E 9d max
6 Calcolare l'energia media E della cotellazione di 8 egnali indicata in fig. Soluzione Applicando la formula. 9, d d d d d E media + + E le grandezze caratteritiche ono: d d min min d E max 8d E Eercizio 6
7 Calcolare l'energia media E della cotellazione di 8 egnali indicata in fig. 5 Soluzione Applicando la formula. E media 8 8 [ ( ) ] d + d [ d + 6d ],5d E le grandezze caratteritiche ono: d d min E min d E max d Eercizio 7
8 Calcolare l'energia media E della cotellazione di 8 egnali indicata in fig. 6 Soluzione Applicando la formula. ( d ) ( d ) [ 8d + 3d ] 5d E media E le grandezze caratteritiche ono: d d E d min min E 8d max
9 Eercizio 8 Si deve tramettere un egnale -PSK u un canale di banda BT khz. Qual e la maima velocità di tramiione dei bit, e i ua un filtro a coeno rialzato con roll-off 0.5? Soluzione Un egnale -PSK ignifica che tramette con imboli, quindi u bit. Date le relazioni: T S R + rolloff (.) T S B T (.3) R b nr (.) i calcola: + 0,5 T S 0, m R,33 kimboli / Rb nr,33,66 kbit /
10 Eercizio 9 Si deve tramettere un egnale 8-PSK u un canale di banda BT khz. Qual e la maima velocità di tramiione dei bit, e i ua un filtro a coeno rialzato con roll-off 0.5? Soluzione Un egnale 8-PSK ignifica che tramette con 8 imboli, quindi u 3 bit. Utilizzando le formule (.), (.3) ed (.) otteniamo una velocità di tramiione pari a: Rb nr 3,33 3,9 kbit / Eercizio 0 Si deve tramettere un egnale 6-QAM u un canale di banda BT khz. Qual e la maima velocità di tramiione dei bit, e i ua un filtro a coeno rialzato con roll-off 0.5? Soluzione Un egnale 6-QAM ignifica che tramette con 6 imboli, quindi u bit. Utilizzando le formule (.), (.3) ed (.) otteniamo una velocità di tramiione pari a: Rb nr,33 5,3 kbit / Eercizio In un itema di tramiione numerica i uano egnali, cui corripondono i vettori E [,0] E [ 0,] 3 E[,0] E [ 0, ] Qual è la regione di deciione per il egnale?
11 Supponendo di aver trameo un certo egnale, corripondente a un dato punto p dello pazio, la regione di deciione è cotituita da un poliedro a ν dimenioni contenente al uo interno il punto p e le cui facce ono gli iperpiani luoghi dei punti a egual ditanza da p e dai punti ad eo vicini. Indichiamo con r la ditanza fra p e il punto più vicino. Conideriamo ora un iperfera a ν dimenioni di raggio r/, centrata u p. Tale fera ta icuramente tutta all'interno del poliedro a ν dimenioni che rappreenta la regione di deciione aociata a quel punto, e pertanto la probabilità di errore condizionata alla tramiione del punto p è icuramente maggiorata dalla probabilità che,per effetto del rumore, il punto ricevuto ia al di fuori di tale fera. In bae a quete coniderazioni poiamo concludere che la regione di decione per la cotellazione in figura è il luogo dei punti ove vale la relazione: r r
12 Eercizio In un itema di tramiione numerica i uano egnali, cui corripondono i vettori E [,0] E [ 0,] 3 E[,0] E [ 0, ] Qual è la regione di deciione per il egnale? In bae alle coniderazioni dell eercizio poiamo concludere che la regione di decione per la cotellazione in figura è il luogo dei punti ove vale la relazione: r r
13 Eercizio 3: In un itema di tramiione numerica i uano egnali, cui corripondono i vettori E [,0] E [ 0,] 3 E[,0] E [ 0, ] Qual è la regione di deciione per il egnale 3? In bae alle coniderazioni dell eercizio poiamo concludere che la regione di decione per la cotellazione in figura è il luogo dei punti ove vale la relazione: r r
14 Eercizio Stimare la probabilità d'errore ul imbolo per la cotellazione di 8 egnali indicata in figura 7, uando la formula "union bound". Premea: Coniderando trutture di egnali di tipo multidimenionale in generale non è poibile trovare epreioni in forma chiua per la probabilità di errore. Si può invece ricavare un limite uperiore. Tale limite uperiore è detto Union Bound, in quanto ottenuto utilizzando le proprietà della probabilità di un evento definito come unione di altri eventi. La probabilità di errore ul imbolo P(E) e tenendo conto del numero n di bit per imbolo è: P n ( E) [ P( e) ] np( e) paando alla probabilità di errore equivalente ul bit P(e), i ottiene: P () e n erfc n d min N 0 (.5) Nel notro cao, tenendo conto che biogna timare la probabilità di errore per cotellazioni formate tutte da 8 imboli, abbiamo un numero cotante di bit (n3), quindi l'unico parametro che influice è la ditanza minima tra i imboli.
15 Quindi per queta cotellazione otteniamo: d min d e la probabilità di errore, applicando la formula (.5), diventa: P () e 7 6 erfc d N 0 Eercizio 5 Stimare la probabilità d'errore ul imbolo per la cotellazione di 8 egnali indicata in figura 8, uando la formula "union bound".
16 In bae alle coniderazioni fatte nell eercizio, per queta cotellazione otteniamo: d min d e la probabilità di errore, applicando la formula (.5), diventa: P () e 7 6 erfc d N 0 Eercizio 6 Stimare la probabilità d'errore ul imbolo per la cotellazione di 8 egnali indicata in figura 9, uando la formula "union bound".
17 In bae alle coniderazioni fatte nell eercizio, per queta cotellazione otteniamo: d d min e la probabilità di errore, applicando la formula (.5), diventa: P () e 7 6 erfc d N 0 Eercizio 7 Stimare la probabilità d'errore ul imbolo per la cotellazione di 8 egnali indicata in figura 0, uando la formula "union bound".
18 In bae alle coniderazioni fatte nell eercizio, per queta cotellazione otteniamo: d min d e la probabilità di errore, applicando la formula (.5), diventa: P () e 7 6 erfc d N 0 Oervando che la probabiltà di errore, utilizzando la formula di 'union bound', riulta inveramente proporzionale alla ditanza tra i vari imboli, poiamo concludere che la cotellazione di Fig. 7 ha una probabilità di errore miniore ripetto alle altre cotellazioni perché ha la ditanza minima maggiore.
19 Eercizio 8 In un itema di tramiione numerica i uano egnali che, rappreentati u un'opportuna bae, corripondono ai eguenti vettori: [,0, ] [ ] [,3, ] [ 0,0,0],, 3 Il egnale ricevuto, proiettato ulla tea bae fornice il vettore: r [ 0,5,0,,, ] Qual e il egnale che più probabilmente è tato trameo? Per valutare il egnale che più probabilmente è tato trameo biogna calcolare la ditanza tra r ed i egnali i, applicando la eguende formula: ( r ) + ( r ) + ( r ) d( r, i ) x ix y iy z iz (.6) E per i egnali i otteniamo i eguenti riultati: d ( r, ) 0,96 d ( r, ),7 d ( r, 3 ),8 d ( r, ),35 Dato che d(r,) riulta eere la ditanza minore, ed ha una grande differenza ripetto agli altri, poiamo concludere che il egnale trameo è icuramente. Eercizio 9 Calcolare la probabilità d'errore ul imbolo eatta per la cotellazione indicata in fig..
20 Dalla viione della figura, per queta cotellazione otteniamo d min d Ed una tramiione di 8 imboli, che corriponde ad un numero di bit pari a n 3 Utilizzando la formula.5, la probabilità di errore diventa: P () e 7 6 erfc N 0
21 Eercizio 0 In un itema di tramiione numerico i uano egnali, cui corripondono i eguenti vettori in uno pazio a dimenioni: [,0,0,0] [ 0,,0,0] 3 [ 0,0,,0] [ 0,0,0,] Calcolare la probabilità d'errore ul imbolo uando l'approimazione "union bound". Eaminando i egnali i poiamo affermare che formano una bae in R, dato che ono linearmente indipendenti fra loro, infatti il loro prodotto calare è nullo a due a due. Con riferimento alla formula.6, i calcolano le ditanze tra i egnali prei a due a due, e troviamo che la ditanza è uguale per tutti ed è pari a d min Per una cotellazione di imboli otteniamo un numero di bit pari a n Utilizzando la formula.5, la probabilità di errore diventa: P () e 3 erfc N 0 Eercizio In un itema di tramiione numerico i ua la cotellazione indicata in fig. (quattro egnali in uno pazio monodimenionale).
22 Il egnale ricevuto r(t) viene proiettato ul verore ψ(t) e i ottiene il valore r Quale egnale è tato più probabilmente trameo? Analizzando la Fig. poiamo vedere che il egnale trameo è icuramente 0, dato che è il più vicino a r. Eercizio Occorre traferire dei dati binari da un calcolatore ad un altro utilizzando una modulazione numerica. Si decide di prendere i bit a gruppi di otto ( byte) e di tramettere un egnale per ogni byte. Quanti egnali diveri devono eere preenti nella cotellazione? Coniderando che in una cotellazione ono preenti tutte le poibili combinazioni aociabili ai bit d informazione, la formula che determina il numero di imboli preenti è: numero di imboli dove n rappreenta il numero di bit. Nel cao dell eercizio i vogliono tramettere 8bit ( byte), di coneguenza il numero di imboli arà pari a: n numero di imboli 8 56
23 Eercizio 3 Diegnare le regioni di deciione per la cotellazione di punti indicata in fig. 3. Le linee tratteggiate rappreentano le regioni di deciione. Eercizio Diegnare le regioni di deciione per la cotellazione di punti indicata in fig..
24 Le linee tratteggiate rappreentano le regioni di deciione. Eercizio 5 Si calcoli la probabilità d'errore per la modulazione OOK (on-off keying) caratterizzata dalla tramiione di due egnali equiprobabili di coordinate [] 0 [ A] ed eprimerla in funzione dell'energia media E tramea dal modulatore in un intervallo T. Eercizio 6 Si upponga di tramettere una modulazione binaria con i due egnali: ) ( t) in(πt / T u T ( t) co(πt / T ) ut trovare la bae dei egnali che conente di rappreentare (t) e (t) diegnare la cotellazione e le regioni di deciione ottime progettare il demodulatore a filtri adattati calcolare la probabilita d'errore
Trasmissione di simboli isolati
Trasmissione i simboli isolati 1) Quale elle forme ona h(t) in fig. 1 è la risposta all impulso el filtro aattato al segnale s(t)? s(t) h 1 (t) t t h 2 (t) h 3 (t) t t Figure 1: 2) Qual è il valore ella
DettagliAppunti ed esercitazioni di Microonde 2
Appunti ed eercitazioni di Microonde Studio di una linea priva di perdite in regime impulivo di impedenza caratteritica =5Ω, chiua u di un carico R erie avente R==5Ω, =mh, =nf. Si aume come velocità di
DettagliErrori e cifre significative. Incontro iniziale LAB2GO
Errori e cifre ignificative Incontro iniziale LABGO La ditribuzione gauiana f tinyurl.com/labcalcquiz Propagazione degli errori Miure dirette: la grandezza fiica viene miurata direttamente (ad e. Speore
DettagliEsempi Calcolo Antitrasformate
Eempi Calcolo Antitraformate Note per il Coro di FdA - Info April, 05 Il punto focale del coiddetto metodo di Heaviide per l antitraformazione di un egnale regolare a traformata razionale conite nel riconocere
DettagliESERCIZIO 1 L/2 C.R. D
SRIZIO Il itema di corpi rigidi in figura è oggetto ad uno potamento impreo (cedimento), in direzione verticale e vero il bao, in corripondenza del vincolo in. Si vuole determinare la nuova configurazione
DettagliESEMPI DI ANALISI DI CIRCUITI DINAMICI LINEARI. corso: Teoria dei Circuiti. docente: Stefano PASTORE. 1 Esempio di tableau dinamico (tempo e Laplace)
ESEMPI DI ANALISI DI CIRCUITI DINAMICI LINEARI coro: Teoria dei Circuiti docente: Stefano PASTORE 1 Eempio di tableau dinamico (tempo e Laplace) 1.1 Dominio del tempo Conideriamo il eguente circuito dinamico
DettagliIntroduzione. Esempio di costruzione one del contorno delle radici. Esempio... 4
Appunti di Controlli Automatici 1 Capitolo 5 parte II Il contorno delle radici Introduzione... 1 Eempio di cotruzione del contorno delle radici... 1 Eempio... 4 Introduzione Il procedimento per la cotruzione
DettagliStabilità e punti di equilibrio
Capitolo 4 Stabilità e punti di equilibrio 4. Stabilità di un itema epreo da un equazione di tato Si è motrato come un itema poa eere epreo con il itema cotituito dalle equazioni 3.6 e 3.7 ovvero: X()
Dettagli2. METODO DEGLI SPOSTAMENTI O EQUAZIONE DELLA LINEA ELASTICA, PER LA SOLUZIONE DI TRAVI IPERSTATICHE
METODO DEGLI SPOSTAMENTI CORSO DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE B a.a. 00/0 Prof. G. Salerno Appunti elaborati da Arch. C. Provenzano. STRUTTURE IPERSTATICHE Una truttura i dice ipertatica o taticamente indeterminata
DettagliFondamenti di Telecomunicazioni Allievi Ingegneria Fisica Prima Prova Recupero 20/02/2003
Fondamenti di Telecomunicazioni Allievi Ingegneria Fiica Prima Prova Recupero //. Calcolare l'antitraformata di Fourier di (f) definito come + co( π ft); f < / T ( f) = altrove e tracciarne l'andamento
DettagliESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 21 NOVEMBRE d 2 (t) r(t) e(t) y(t) C(s)G(s)
ESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 2 NOVEMBRE 206 Ex. Si conideri il itema di controllo d (t) d 2 (t) C()G() K Calcolare le funzioni di traferimento che legano le eguenti coppie
DettagliIl Luogo delle Radici
Il Luogo delle Radici Il luogo delle radici è un procedimento, otanzialmente grafico, che permette di analizzare come varia il poizionamento dei poli di un itema di controllo in retroazione al variare
DettagliEsercitazione di Controlli Automatici 1 n 6
4 maggio 007 Eercitazione di Controlli Automatici n 6 a.a. 006/07 Si conideri il itema della eercitazione n 5 cotituito da un braccio robotico in rotazione, utilizzato per la movimentazione di oggetti.
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.
Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito A del 23 Dicembre 200 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Indicare il numero e il tipo di parametri che caratterizzano la funzione
DettagliEsercizio. Il circuito di figura rappresenta un filtro passa-banda. Dopo aver ricavato la funzione di trasferimento, sapendo che
Eercizio Clae 5ª Elettronici Materia Sitemi Argomento Funzioni di traferimento Il circuito di figura rappreenta un filtro paa-banda. Dopo aver ricavato la funzione di traferimento, apendo che R = 2k Ω
DettagliGrandezze fisiche, vettori:
Grandezze fiice, vettori: Generalità: oluzioni Problema di: Generalità - I0001 Sceda 3 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni - 3497702002 - info@ripetizionicagliari.it Eeguire le converioni di unità di
DettagliEsercitazione 05: Collegamenti bullonati e saldature
Meccanica e Tecnica delle Cotruzioni Meccaniche Eercitazioni del coro. Periodo II Prof. Leonardo BERTINI Ing. Ciro SNTUS Eercitazione 05: Collegamenti bullonati e aldature Indice 1 Collegamenti bullonati
DettagliCONDIZIONI DI RACCORDO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI ˆ = SULL INTERFACCIA TRA DUE MEZZI OMOGENEI
CONDIZIONI DI RACCORDO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI SULL INTERFACCIA TRA DUE MEZZI OMOGENEI Conideriamo le equazioni di Maxwell in una regione di pazio riempita da un mezzo omogeneo e iotropo caratterizzato
DettagliUso della trasformata di Laplace per il calcolo della risposta
Uo della traformata di Laplace per il calcolo della ripota Conigli generali (Aggiornato 7//) ) Si vuole qui richiamare l attenzione ul fatto che la preenza di zeri o di una truttura triangolare a blocchi
DettagliI sistemi retroazionati. Per lo studio si può utilizzarne uno a reazione unitaria per rendere standard i risultati:
I itemi retroazionati Facciamo riferimento allo chema a blocchi: Per lo tudio i può utilizzarne uno a reazione unitaria per rendere tandard i riultati: i due ono equivalenti: infatti il primo ha una f.d.t.
Dettagliẋ 2 = x 1 10x u y = x 1 + x 2 [
Soluzione dell appello del 16 luglio 212 1. Si conideri il itema lineare decritto dalle eguenti equazioni: 1.1 Trovare le condizioni iniziali x() = ẋ 1 = x 1 ẋ 2 = x 1 1x 2 1u = x 1 x 2 [ x1, x 2, aociato
DettagliRisonanza. Tracciare gli andamenti del modulo e della fase dell impedenza in funzione della frequenza f per il seguente bipolo: A R 1 R 2
6 Eercitazioni aggiuntive Eercizio 6. Tracciare gli andamenti del modulo e della fae dell impedenza in funzione della frequenza f per il eguente bipolo: A B [W]; [W]; [mf] Si calcoli l impedenza del bipolo
DettagliProva del 30 Giugno Si consideri il seguente sistema dinamico a tempo continuo: Esercizio 1 = + + U
Prova del Giugno 4 Eercizio. Si conideri il eguente itema dinamico a tempo continuo: x () t α x() t + u() t x () t x() t u() t x () t x() t x() t ( + α) x() t + u() t yt () x() t.a Si calcoli la funzione
DettagliModello monodimensionale per le correnti in moto turbolento vario. Fig. 1
Modello monodimenionale per le correnti in moto turbolento vario 1. Decompoizione dei campi di moto turbolento vario Prima di affrontare la definizione del modello per le correnti in moto turbolento vario,
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.
Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito A del 5 Febbraio 05 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere la oluzione in forma chiua dell equazione differenziale ẋ(t) =
Dettagli1 = (parabola unitaria) si determini l errore di regolazione a regime:
A - Tet d ingreo alla Prova Scritta di Controlli Automatici A del Ottobre 00 ( + ) ( ) + ) Dato un itema dinamico Σ con funzione di traferimento T() crivere i modi di Σ : ( + ) + 9 t { modi di Σ } {, tt,,
DettagliFondamenti di Automatica Figura 1: Schema di centrifuga industriale: a) vista in assonometria b) vista frontale.
Fondamenti di Automatica 6-9-26 Figura : Schema di centrifuga indutriale: a) vita in aonometria b) vita frontale. A In Fig..a è riportato lo chema emplificato di una centrifuga orizzontale indutriale di
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.
Teoria dei Sitemi Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito A del 24 Giugno 200 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Nel cao di itemi lineari continui tempo-varianti, la matrice
DettagliEsercitazione 16 Novembre 2012 Circuiti dinamici del secondo ordine. t come riportato in figura.
Eercitazione Noembre ircuiti dinamici del econdo ordine ircuito L- erie Per quanto riguarda queto circuito, l eercizio egue la traccia della oluzione del compito d eame numero, reperibile in rete al olito
Dettagli1) Progettazione di codici ciclici. 2) Esercizi sui codici ciclici. Mauro De Sanctis corso di Informazione e Codifica Università di Roma Tor Vergata
Argomenti della Lezione Progettazione di codici ciclici Eercizi ui codici ciclici Codici ciclici Oervazione: Se g divide ia m che n con m
DettagliMATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 2) 28 Novembre 2008
MATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 2) 28 Novembre 2008 Soluzioni 1.(4 punti) L indice di maa corporea (IMC) è ottenuto dal rapporto tra maa, eprea in Kg, e l altezza al quadrato, eprea in
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c 2 ; P 1 1( ( + 4 ; P 2 ( ( + 1 (
DettagliMATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 4) 28 Novembre 2008
MATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 4) 28 Novembre 2008 Soluzioni 1.(4 punti) L indice di maa corporea (IMC) è ottenuto dal rapporto tra maa, eprea in Kg, e l altezza al quadrato, eprea in
DettagliLaurea Ortottica ed assistenza oftalmologica
Laurea Ortottica ed aitenza otalmologica Anno di Coro: Ciclo didattico: A.A. 04/05 Coro di Fiica Statitica Ed normatica Modulo: Fiica Applicata + Fiica Medica Guerrii/Malizia ata: 07/09/05 Cognome: Nome:
DettagliLiceo Scientifico Cassini Esercizi di fisica, classe 3G, foglio7
Liceo Scientifico Caini Eercizi di fiica, clae 3G, foglio7 Problema1 In una gara ui 200m un corridore percorre i primi 40m con un accelerazione di 1.5 m ed il reto della gara di moto rettilineo uniforme.
DettagliM D Ad un certo istante ( t 0 ) la corda viene tagliata, determinare: b. il momento d inerzia del sistema ;
Compito A 1. Un corpo di maa m 1 =3 kg è in moto lungo l ae x con una velocità u 1 = m/; ad un certo itante è urtato elaticamente da un altro corpo di maa m che procede ullo teo ae e nello teo vero con
DettagliEsercizio 1 Data la rete riportata con i costi indicati in figura, si usi l algoritmo di Dijkstra per calcolare il percorso più breve da F a tutti i
Eercitazione 2 Eercizio Data la rete riportata con i coti indicati in figura, i ui l algoritmo di Dijktra per calcolare il percoro più breve da F a tutti i nodi della rete. Si diegni l albero di coto minimo
DettagliLezione 19 ALCUNI PROBLEMI RELATIVI A CONDOTTE A SEZIONE CIRCOLARE
Appunti dei cori di Idraulica e Idrodinamica ezione 9 ACNI PROBEMI REATIVI A CONOTTE A SEZIONE CIRCOARE Come accennato nella EZIONE 8, e conideriamo il moto tazionario di un fluido incomprimibile all interno
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Seconda Prova Intermedia
Milano, 8//5 Coro di Laurea in Ingegneria Inormatica Laurea on Line Coro di Fondamenti di Segnali e ramiione Seconda Prova Intermedia Cariimi tudenti, copo di queta econda prova intermedia è quello di
Dettagli1. (solo nuovo ordinamento e diploma) Dato il sistema di controllo raffigurato, con
Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Nuovo e Vecchio Ord. in Ingegneria Elettronica Simulazione 9 Novembre 7 Cognome: Nome Matricola: E-mail: 1. (olo nuovo ordinamento e diploma) Dato il itema
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici Figura 1: Schema di un montacarichi.
Regolazione e Controllo dei Sitemi Meccanici 7-7-28 Figura : Schema di un montacarichi. Il itema in figura, cotituito da un motore elettrico azionante un verricello dove è avvolto un cavo di materiale
Dettagli1. Introduzione Il convertitore a semplice semionda Il sistema di controllo... 5
. Introduzione... 2 2. Il convertitore a emplice emionda... 3 2. Il itema di controllo... 5 3. Il convertitore monofae nella configurazione a ponte... 7 4. Il fenomeno della commutazione... . Introduzione
DettagliCorso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Serbatoi e tubi
Coro di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 0 03 Serbatoi e tubi Dott. arco VONA Scuola di Ingegneria, Univerità di Bailicata marco.vona@uniba.it http://.uniba.it/utenti/vona/ CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE
DettagliEsercizi di Segnali e Sistemi. GLI ESERCIZI 1,2,3,4,11 COSTITUISCONO UN TEMA D ESAME TIPICO
Eercizi di Segnali e Sitemi. GLI ESERCIZI,2,3,4, COSTITUISCONO UN TEMA D ESAME TIPICO Eempio Conideriamo la funzione di traferimento G() = + Si calcoli la forma di Smith Mc-Millan. Soluzione: G() = N(),
DettagliSpecifiche sulla banda passante negli amplificatori a microonde
pecifiche ulla banda paante negli amplificatori a microonde Gli amplificatori a microonde trattano egnali modulati, il cui pettro ha in genere una etenione B molto minore della frequenza centrale f 0 (portante).
DettagliLezione 9. Schemi di controllo avanzati parte prima. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 9 1
Lezione 9. Schemi di controllo avanzati parte prima F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 9 Schema. Regolatori in anello aperto Controllo multivariabile:. Regolatori di diaccoppiamento 3. Controllo
DettagliLAVORO ED ENERGIA. 1J = 1N 1m
ppunti di fiica LVORO ED ENERGI LVORO Nel linguaggio cientifico il termine lavoro ha un ignificato ben precio e talvolta divero da quello che queto termine aume nel linguaggio quotidiano. In fiica il concetto
DettagliL equazione che descrive il moto del corpo è la seconda legge della dinamica
Eercizio ul piano inclinato La forza peo è data dalla formula p mg Allora e grandezze geometriche: poono eere critte utilizzando l angolo di inclinazione del piano oppure le Angolo di inclinazione orza
DettagliMATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 3) 28 Novembre 2008
MATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 3) 28 Novembre 2008 Soluzioni 1.(4 punti) L indice di maa corporea (IMC) è ottenuto dal rapporto tra maa, eprea in Kg, e l altezza al quadrato, eprea in
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.
Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito del Febbraio 206 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere l andamento temporale della funzione di ucita y(k), oluzione dell
DettagliESERCIZI SVOLTI di ANALISI DEI SISTEMI
ESERCIZI SVOLTI di ANALISI DEI SISTEMI Davide Giglio DIST - Univerità di Genova Via Opera Pia, 3 645 - Genova, Italy Tel: +39 353748 Fax: +39 35354 Davide.Giglio@unige.it Queta raccolta di eercizi volti
DettagliMATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 1) 28 Novembre 2008
MATEMATICA E STATISTICA CORSO A I COMPITINO (Tema 1) 28 Novembre 2008 SOLUZIONI 1. (4 punti) L indice di maa corporea (IMC) è ottenuto dal rapporto tra maa, eprea in Kg, e l altezza, eprea in m, al quadrato.
DettagliEsperienza n 6: Pendolo di Kater
Eperienza n 6: Pendolo di Kater Sperimentatori: Marco Erculiani (N maricola 4549 v.o.) Ivan Noro (N matricola 458656 v.o.) Materiale a dipoizione: I materiali utilizzati per queta eperienza ono: Un pendolo
DettagliCalcolo della tensione ammissibile Dovendo essere il grado di sicurezza non inferiore a 3 si ricava che il coefficiente di sicurezza γ è 3 per cui:
Il recipiente diegnato in figura ha una configurazione cilindrica avente diametro interno D = 000 mm è chiuo con fondi emiferici, eo è itemato u due elle A e B pote ad una ditanza L AB = 7000 mm e fuoriece
DettagliDiffusione e membrane
Eercizi di fiica per Medicina C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Diffuione e membrane 1) Calcolare il fluo avvettivo di oluto in un tubicino di ezione 0.1 mm 2 in cui corrono 0.2 ml al
DettagliTecnologie dei Sistemi di Automazione
Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sitemi di Automazione rof. Gianmaria De Tommai Lezione 4 Regolatori ID indutriali: Leggi di controllo e utilizzo Coro di Laurea Codice inegnamento Email docente Anno
DettagliTecnologie Informatiche per l Automazione Industriale
Tecnologie Informatiche per l Automazione Indutriale Prof. Gianmaria De Tommai Regolatori PID indutriali: Leggi di controllo e utilizzo Coro di Laurea Codice inegnamento Email docente Anno accademico N46
DettagliVariabili Gaussiane. Verifiche sforzo resistenza
Variabili Gauiane e le ditribuzioni di orzo () e di reitenza () ono gauiane o normali, allora i può calcolare acilmente il valore della probabilità di rottura P dell oggetto in eame (o la ua aidabilità).
DettagliSoluzione del compito di fisica 2 del 29 giugno 2015
del compito di fiica del 9 giugno 05 Elettrodinamica Una pira è compota da due emicirconferenze AC e AD di raggio R, giacenti u piani verticali. i celga DAC come vero poitivo di orientazione della pira.
Dettaglia) Caso di rottura duttile con armatura compressa minore di quella tesa
LEZIONI N 39 E 40 FLESSIONE SEMPLICE: LA DOPPIA ARMATURA E LA SEZIONE A T LA VERIFICA DELLA SEZIONE INFLESSA CON DOPPIA ARMATURA a) Cao di rottura duttile con armatura comprea minore di quella tea Si può
Dettaglidove x 0 R n è fissato.
AMMISSIONE AL QUARTO ANNO: prova di ANALISI MATEMATICA (matematici e fiici) 26 Sia α (, ) (a) Provare che eite c α >, indipendente da t e, tale che (b) Calcolare c /2 (t σ) α (σ ) α dσ = c α, t, () (c)
DettagliCorso di SEGNALI a.a
Coro di SEGNALI anno accademico 008-009 Appunti u: Teorema del Campionamento Introduzione Il proceo di campionamento è di enorme importanza ai ini della realizzazione dei dipoitivi digitali per le telecomunicazioni.
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica «Correzione Eonero 23/05/2019» Compito B Dario Maucci 28/05/2019 Traccia d eame (Eercizio 1 - Compito B) Dato il itema di controllo in figura u(t) + C() P 1 () + z + P 2 () y(t)
DettagliFONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno
Voto Cognome/Nome & No. Matricola FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A. 25 26) Coro di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno PROVA DEL 8 SETTEMBRE
DettagliFONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno
Voto Cognome/Nome & No. Matricola FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A. 5 6) Coro di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno PROVA DEL 6 GENNAIO 7 Ripondere
Dettagli7. Trasmissione Numerica in Banda Traslata
1 INFO-COM Dpt. Dipartimento di Scienza e Tecnica dell Informazione e della Comunicazione Università degli Studi di Roma La Sapienza 7. Trasmissione Numerica in Banda Traslata TELECOMUNICAZIONI per Ingegneria
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi tatitici per le ricerche di mercato Prof.a Iabella Mingo A.A. 2018-2019 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Coro di laurea Magitrale in «Organizzazione e marketing per la comunicazione
DettagliTESTI E SOLUZIONI DEI PROBLEMI
Univerità degli Studi di Udine, Coro di Laurea in Ingegneria Meccanica A.A. 217/218, Seione di Giugno/Luglio 218, Secondo Appello Eame di FISICA I, Prova critta del 2 Luglio 218 TESTI E SOLUZIONI DEI PROBLEMI
DettagliSistemi di controllo
Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 11 ettembre 2014 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono
DettagliA tal fine consideriamo un esempio come punto di partenza per le nostre considerazioni.
Moto Parabolico Sino ad ora abbiamo ito due tipi di moto: moto rettilineo uniforme moto uniformemente accelerato lo tudio che è tato condotto fino a queto punto ha preo in coniderazione un moto alla olta,
DettagliCurva granulometrica. Diametro (cm)
Eercitazione: itemazione a gradinata di un tratto di torrente montano In un torrente montano è in atto un fenomeno eroivo che provoca un abbaamento del fondo in un tratto che ha una lunghezza di 00 m ed
DettagliEsercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/2010
Eercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/200 Eercizio. Dato il eguente chema, in cui gli amplificatori operazionali ono uppoti ideali, i calcoli la funzione di traferimento G() tra v in (t) e v out
Dettagli= 20 m/s in una guida verticale circolare. v A A
Eercizio (tratto dal Problema 4.39 del Mazzoldi Un corpo di maa m = 00 Kg entra con elocità A licia di raggio = 5 m. Calcolare: = 0 m/ in una guida erticale circolare. la elocità nei punti B e C;. la reazione
Dettagli3. Catene di Misura e Funzioni di Trasferimento
3.. Generalità 3. Catene di Miura e Funzioni di Traferimento 3.. Generalità Il egnale che rappreenta la grandezza da miurare viene trattato in modo da poter eprimere quet ultima con uno o più valori numerici
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.
Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito del Gennaio 206 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere la oluzione generale dell equazione alle differenze x(k +) = Ax(k)+Bu(k)
DettagliDefinizioni e relazioni fondamentali
Capitolo 1 Definizioni e relazioni fondamentali 1.1 Definizioni di E e B Il campo elettrico E (m 1 ) e l induzione magnetica B (T) ono definiti in riferimento alla forza che agice u una carica in movimento
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 14 Gennaio 2010
CORSO DI LURE IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova critta di FISIC 4 Gennaio 00 ) Un bambino lancia una palla di maa m = 00 gr verticalmente vero l alto con velocità v 0 = m/, a partire da una roccia alta h 0 =
DettagliANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST
ANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST PROPRIETÀ DEI SISTEMI IN RETROAZIONE U E G () H () Si fa riferimento ad un generico itema in retroazione con funzione di traferimento a ciclo chiuo.
DettagliSEGNALI E SISTEMI 31 agosto 2017
SEGNALI E SISTEMI 31 agoto 2017 Eercizio 1. [3+3+3+4 punti] Si conideri il modello ingreo/ucita LTI e cauale decritto dalla eguente equazione differenziale: dove a è un parametro reale. d 2 v(t) 2 +(1
DettagliEsercitazioni di Controlli Automatici L-A
Eercitazioni di Controlli Automatici L-A Progetto di un regolatore Data le eguente funzione di traferimento G(): G() = + 0 3 + 7. 2 + 0.7 + () i richiede di progettare un regolatore R() che poto in cacata
Dettagli1_ Filtro passa-basso Con A(jw) si indica la funzione di trasferimento del filtro, il cui modulo A assume un valore costante
PPUNTI DI ELETTNIC FILTI TTII 6 Campi di applicazione I filtri nel ettore dell elettronica ono utilizzati per : attenuare i diturbi, il rumore e le ditorioni applicati al egnale utile; eparare due egnale
DettagliEsercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.7
ESERCZO n.7 Data la ezione cava riportata in Figura, determinare: a) gli ai principali centrali di inerzia; b) l ellie principale centrale di inerzia; c) il nocciolo centrale di inerzia. cm cm A#7 . Determinazione
DettagliBode Diagram. 1.2 Determinare il valore del guadagno del sistema. Disegnare gli zeri ed i poli nel piano complesso.
5 Luglio 3 econda prova Sia dato un itema dinamico con funzione di traferimento G(), i cui diagrammi di Bode, del modulo e della fae, ono di eguito rappreentati: 6 Bode Diagram Phae (deg) Magnitude (db)
DettagliLezione 2. Campionamento e Aliasing. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 2 1
Lezione 2. Campionamento e Aliaing F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 2 1 Schema della lezione 1. Introduzione 2. Il campionatore ideale 3. Traformata di un egnale campionato 4. Teorema del campionamento
DettagliCorso Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Controllo PID
Coro Controllo PID Ing. Valerio Scordamaglia Univerità Mediterranea di Reggio Calabria, Loc. Feo di Vito, 896, RC, Italia D.I.M.E.T. : Dipartimento di Informatica, Matematica, Elettronica e Traporti Struttura
DettagliSemplificazioni di schemi a blocchi
Semplificazioni di chemi a blocchi 4. Blocchi in cacata 4. Blocchi in parallelo 4.3 Blocchi in catena chiua (reazione negativa) 4.4 Blocchi in catena chiua (reazione poitiva) 4.5 Spotamento di blocchi
DettagliLa trasformata di Fourier in Ottica
Edoardo Milotti 5/11/2007 La traformata di Fourier in Ottica Queta nota contiene una breviima introduzione alle traformate di Fourier in Ottica 1. Il principio di Huygen Il principio di Huygen afferma
Dettagli27-Nov SisElnA DDC. Antenna. 27-Nov SisElnA DDC. Driver Speaker Phone Antenna. Antenna. 300 Hz-3 khz UI / Data Peripherals
Ingegneria dell Informazione Obiettivi del gruppo di lezioni A Modulo SISTEMI ELETTRONICI A - INTRODUZIONE A.2 - Tipi di egnale» Tipi di egnale e le loro caratteritiche» Parametri che decrivono un egnale»
DettagliMeccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012
Meccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012 1. Eeguire l analii tatica del meccanimo in figura 2 (cala 1:1). Si calcoli l azione reitente ul membro 5 quando F m =1N. 2. In figura 1 è rappreentato
DettagliCapitolo. Semplificazioni di schemi a blocchi. 4.1 Blocchi in cascata. 4.2 Blocchi in parallelo. 4.3 Blocchi in catena chiusa (reazione negativa)
Capitolo 4 Semplificazioni di chemi a blocchi 4. Blocchi in cacata 4. Blocchi in parallelo 4.3 Blocchi in catena chiua (reazione negativa) 4.4 Blocchi in catena chiua (reazione poitiva) 4.5 Spotamento
DettagliLA VERIFICA E IL PROGETTO CONDIZIONATO DELLA SEZIONE INFLESSA CON ARMATURA SEMPLICE
LEZIONI N 37 E 38 LA VERIFICA E IL PROGETTO CONDIZIONATO DELLA SEZIONE INFLESSA CON ARMATURA SEMPLICE VERIFICA DELLA SEZIONE INFLESSA DUTTILE Dopo il cao particolare della rottura bilanciata, conideriamo
Dettagli9. Sistemi di Modulazione Numerica in banda traslata. Modulo TLC:TRASMISSIONI Modulazione numerica in banda traslata
1 9. Sistemi di Modulazione Numerica in banda traslata Modulazione QAM (analogica) 2 Modulazione QAM (Quadrature Amplitude Modulation; modulazione di ampiezza con portanti in quadratura) è un tipo di modulazione
DettagliOttica. LEYBOLD Schede di fisica P Determinazione della velocità della luce con lo specchio ruotante secondo il metodo di Foucault e Michelson
Ottica LEYBOLD Schede di fiica Velocità della luce Miura con il metodo di Foucault/Michelon LEYBOLD Schede di fiica Determinazione della velocità della luce con lo pecchio ruotante econdo il metodo di
DettagliK c s h. P(s) 1/K d. U(s) + Y(s)
Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Vecchio Ordinamento in Ingegneria Elettronica febbraio 3 Compito A Cognome: Nome Matricola: Email:. Ricavare la funzione di traferimento tra u ed y nel eguente
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c ; P 1 1( ( + 4 ; P ( ( + ( + 3 ;
DettagliTeorema del Limite Centrale
Teorema del Limite Centrale Una combinazione lineare W = a X + a Y + a 3 Z +., di variabili aleatorie indipendenti X,Y,Z, ciacuna avente una legge di ditribuzione qualiai ma con valori attei comparabili
DettagliModellistica e controllo PID di un pendolo inverso
Modellitica e controllo PID di un pendolo invero Note per le lezioni del coro di Controlli Automatici - A.A. 2009/0 Prof.a Maria Elena Valcher Modellitica Un ata di maa m è incernierata ad un carrello
DettagliF = 150 N F 1 =? = 3,1 s. 3,2
ESERCIZI SVOLTI : Principi di Newton Lavoro Energia Prof.. Marletta ITC Zanon - Udine ESERCIZIO (): Una caa di 30 kg viene tirata con una corda che forma un angolo di 50 col pavimento u una uperficie licia.
Dettagli