UNIONI SALDATE: TORSIONE E TAGLIO ESERCIZIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze.
|
|
- Bernarda Baldi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIONI SLDE: ORSIONE E LIO ESERIZIO 1: meoo ello polare e meoo elle ue orze. alcolare il valore massimo ella orza (consierano l acciaio S5) per la giunzione in igura, rispeivamene: 1. con il meoo ello polare;. con il meoo elle ue orze; ) Meoo ello polare. araerisiche saiche ella salaura r , 10 1,8810 ( 75 +,5) + + 1, Deerminare il baricenro ella salaura consierano che l asse è i sieria, menre l asse lo si eermina consierano i momeni saici ei singoli coroni.
2 rasporano ma nel baricenro ella salaura, si oiene il momeno orcene: ma er eeo el momeno orcene la ensione, che si genera in una sezione el corone i salaura, risula ireamene proporzionale alla isanza r al baricenro elle sezioni resiseni ella salaura e irea normalmene alla rea congiungene il puno consierao e il baricenro, come rappresenao nella igura seguene: '' r ι α Nel puno più solleciao, puno, si ha: er eeo el momeno el momeno orcene ma r cosα 8 1,510 1,5 10 ' r senα ma 1,5 10 Menre per eeo el aglio '' ma ma 0, ma 7 1,0 10 Sovrapponeno gli eei e veriicano secono il crierio ella normaiva ialiana D.M. /0/008 (ominio i resisenza secono il crierio ella sera mozza), si oiene: + ' '' ( 1,0 + 0,1) 10 ma 1,110 ma ma ma + 0,85 00 N/ 1,1 + 1,5 10 ma 00 N/ ma 1, , ,188 KN
3 ) Meoo elle ue orze. La orza ma viene rasporaa ora nel baricenro ella sola salaura vericale e non nel baricenro ell insieme elle salaure. Quini li momeno orcene vale: 5, 5 ma osì aceno alla salaura vericale viene aiaa la orza i aglio ma menre le salaure orizzonali lavorano per equilibrare il momeno orcene. V ma V 1,1 ma ( 150 +,5) si consierano ensioni uniormi Quini le ensioni nelle salaure valgono: V ma 0, ,0 10 ma ma Le ue non vanno compose. La veriica è quini governaa alla poiché più grane: 0,85 00 N/ 00 ma 8,95 KN.,0 10 ome si può noare il valore ella orza massima è ineriore a quella eerminaa con il meoo ello polare in cui si consierano ensioni non uniormi nei coroni i salaura. Quini si euce che il meoo elle ue orze è molo più semplice al puno i visa compuazionale poiché si consiera che il momeno orcene prouce ensioni uniormi nei coroni, con valori che pur esseno iversi sono minori i quelli oenui con un meoo più oneroso, quini a vanaggio i sicurezza.
4 ESERIZIO : ollegameno salao rave colonna. Si vuole veriicare la salaura ra la squarea e l ala ella colonna el giuno in igura. Si ipoizza che la cerniera sia posa in corrisponenza ella bullonaura. La salaura è soggea a aglio, momeno leene e momeno orcene per la presenza rispeivamene elle eccenricià e1 (lungo l asse ella rave) e e (nel piano ell ala ella colonna) ella reazione al baricenro ella salaura (come in igura). Il maeriale uilizzao è l acciaio S5. 0 L 707 M KN e e1 5 KN S1 15 S M S D e e1
5 osizione el baricenro elle salaure (a parire al baricenro ella salaura vericale): ( ) ( + 15) zioni solleciani (rasporano il aglio nel baricenro elle salaure): 5 KN M e (75 + 1) 15 KN momeno orcene M e KN momeno leene 1 alcolo elle ensioni: I soluzione Il aglio viene isribuio uniormemene, l eeo el momeno orcene viene suiao con il meoo ello polare, menre per quano riguara l eeo el momeno leene l insieme ei re coroni viene pensao come una sezione a ineramene reagene. aglio: S sal 5000 ( + 15) 1 e S,9 N/ S,9 N/,9 N/ Momeno orcene (meoo ello polare): S r ι ' '' [ ] +, ,510,19 10 M r salaura S1: r cosα,5 cos α M M 15000,17 N/,19 10 sinα M r sinα M ( 1) 15000,79 N/,19 10
6 M ,7 N/,19 10 salaura S: si hanno le sesse ensioni ricavae nella salaura 1 cambiae i segno. salaura S: 9,7 N/,17 N/ Momeno leene: M I (,5 + ), ,9 N/ D M I (,5 + ), ,9 N/ Veriiche secono il D.M. /0/008: I soluzione Il puno più solleciao è : M,17 N/ M +,79,9 7,9 N/,9 N/ 1) i + +,17 + 7,9 +,9 8,80 N/ 0,85 00 N/ ) + 7,9 +,9 100,5 N/ 5 N/ ome si può noare la veriica è soisaa con un margine i sicurezza el 5,%. alcolo elle ensioni: II soluzione Una soluzione più semplice per il calcolo elle ensioni prevee i aiare il aglio al corone vericale S, menre il momeno orcene e il momeno leene venono aiao ai soli coroni orizzonali S1 e S. rasporano lo sorzo i aglio nel baricenro el corone vericale S si oengono le segueni solleciazioni:
7 S1 M 5 e 95 KN momeno orcene M KN momeno leene 15 S M z ,5 N M z ,7 N 19 esseno z il braccio ella coppia inerna. e 77 S Nel corone S vericale si ha la seguene ensione: N/ 0, S Menre nei coroni orizzonali S1 e S si ha: 0891,5 8,90 N/ S 1 S ,7,1 N/ ombinano le ensioni secono il meoo ella sera mozza: + 8,9 +,1 9, N/ 0, 85 i ome si può noare la veriica è soisaa con un margine i sicurezza el 5,% conro un margine el 5,% ella I soluzione. Quini come già eo il meoo approssimao elaborao nella II soluzione è molo più semplice e rapio con risulai prossimi al meoo esao e comunque a vanaggio i sicurezza. enzione: nelle ormule sosiuire le leere relaive alle ensioni sigma con la leera n e le au orogonali con la leera.
PROBLEMA 1. Soluzione. ε = = =
MOULO PROBLEMA 1 Una barra d acciaio di lunghezza l = m e sezione rasversale di area A = 50, è sooposa a una solleciazione di razione F = 900 da. Sapendo che l allungameno assoluo della barra è l = 1,5,
DettagliScuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u.
Scuola i Archieura Corso i Laurea agisrale quinquennale c.u. Scuola i Archieura Corso i Laurea: agisrale Archieura c.u. Alri ipi i seione rasversale Seione rasversale reangolare L b b/ 1. 1.25 1.5 2..
DettagliESEMPIO 1: giunto a cerniera con squadrette d anima
ESEMPIO 1: giunto a cerniera con squarette anima Si etermini la massima reazione che il giunto a cerniera mostrato in igura è in grao i sopportare. Si illustrano tre soluzioni equilibrate poiché il giunto
DettagliESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze
ESEMIO 1: metodo dello polare e metodo delle due forze ESEMIO 1a Calcolare il valore aissibile in esercizio della forza per la giunzione in figura, rispettivamente: 1. con il metodo dello polare e la normativa
DettagliESEMPIO 1: metodo dello J polare e metodo delle due forze
ESEMIO 1: metodo dello polare e metodo delle due forze ESEMIO 1a Calcolare il valore ammissibile in esercizio della forza per la giunzione in figura, rispettivamente: 1. con il metodo dello polare e la
DettagliR A R B. Data la simmetria risulta: =R= =3550N 2
I esi dei segueni esercizi sono rai dall unià 0 del libro Corso di eccanica di nzalone e alri edio dalla Hoepli. e orule uilizzae sono reperibile nel anuale di eccanica sepre edio dalla Hoepli. Esercizio
DettagliFatica. Esercitazione 3
9// Eserciaione Eserciaione Eserciaione 3 Eserciaione 4 Eserciaione 5 aica // Eserciaione 3 odelli di accumulo del danno Spero di carico ma min ) 48[] -48[] cicli ) 54[] [] 7cicli ) 3[] -3[] 5cicli ) 44[]
DettagliLEZIONE N 3 STATO LIMITE ULTIMO PER TORSIONE
LEZIONE N 3 STTO LIITE ULTIO PER TORSIONE Posizione del problema La orsione di ravi in c.a - I sadio: il comporameno elasico la orsione nelle sezioni monoconnesse La orsione nelle sezioni biconnesse La
DettagliSessione ordinaria 12_2 1 M. Vincoli
Sessione orinaria 1_ 1 M. Vincoli Per capacià si inene un conuore, o un sisema i conuori, in grao i accumulare carica elerica. onsierano a esempio un sisema i ue conuori e sposano una carica a uno all
DettagliMeccanica Applicata alle Macchine compito del 17/ 2/99
ompio 7//99 pagina Meccanica Applicaa alle Macchine compio del 7/ /99 A) hi deve sosenere l'esame del I modulo deve svolgere i puni e. B) hi deve sosenere l'esame compleo deve svolgere i puni, e 3. ) hi
DettagliUnità 7: Il caso delle travi
Eserciio 1 Daa una seione circolare piena di diamero 70 mm soggea a un momeno orcene 5000 Nm calcolare: a) il valore della ensione angeniale massima; b) il valore della ensione angeniale sulla circonferena
DettagliCircuito RC in regime sinusoidale
egge i Ohm generalizzaa per il conensaore Abbiamo viso che la correne alernaa che scorre un conensaore a cui si applica una ifferenza i poenziale susoiale è q j ( ) i o e i i j i j Dal puno i visa formale
DettagliSeconda prova d esonero del Tema B
UNVRSTÀ DGL STUD G. D ANNUNZO D CHT-PSCARA FACOLTÀ D ARCHTTTURA CORSO D LAURA SPCALSTCA, CORS D LAURA TRNNAL SCNZA DLL COSTRUZON TORA DLL STRUTTUR Canali B,C a.a. 8-9 Doceni: M. VASTA, P. CASN Seconda
DettagliAnno scolastico: 2016/2017. La flessione deviata. Prof. Roma Carmelo
nno scolasico: 2016/2017 La flessione deviaa Prof. Roma armelo copo dell unià didaica La flessione deviaa Lo scopo dell unià didaica è la deerminazione delle solleciazioni inerne dovue alla flessione deviaa
DettagliCalcolo delle sollecitazioni tangenziali massime e dell angolo di torsione tra estremità e radice dell ala
Scopo del progeo Deerminare le solleciazioni angenziali massime ageni su di una semiala a piana reangolare sooposa ad un dao momeno orcene, l angolo di orsione ra l esremià e la radice dell ala; e verificare
DettagliPROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI I E II DEL 17/11/2006
PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI I E II DEL 17/11/00 SOLUZIONE DELL ESERCIZIO N. 1 STATI LIMITE Quesito 1.A Ipotesi: spessore ella soletta 0 cm con peso proprio p = 0.0 m 1.00 m.0 kn / m =.00
DettagliVerifica di stabilità globale
1 Verifica di sabilià globale Per effeo di moleplici cause e principalmene: il erreno cosiuene il errapieno si presena incoerene e giace su srai inferiori coereni; il sovraccarico gravane sul errapieno
DettagliMeccanica quantistica (3)
Meccanica quanisica 3 03/11/13 1-MQ-3.oc 0 03/11/13 1-MQ-3.oc 1 Equazione i Scröinger La funzione 'ona Ψ, per le paricelle quanisice è soluzione all'equazione i Scröinger: i V m,,, Ψ Ψ + Ψ Se si pone:,
DettagliCAPITOLO 6 ESERCIZI: Soluzioni. Soluzione E 6.1
CAPITOLO 6 SCIZI: Soluzioni Soluzione 6. sseno, la lamiera presenta anisotropia normale e planare. Poiché si veriica,6+,+, m, la lamiera presenta buona imbutibilità La conizione per la non ormazione i
DettagliAnalisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6. Argomenti 19 ottobre 2017
Analisi Maemaica Ingegneria Informaica Gruppo 4, canale 6 Argomeni 9 oobre 207. Esercizio. Da p://www.ma.unip.i/~moni/a_ing_205/appuni2.pf (Maeriali iaici Successioni numerice.) suiare il capiolo 3 fino
DettagliTornitura. Tecnologia Meccanica 1
Torniura Tenologia Meania 1 Eserizio 1 Un ilindro avene diamero iniziale D 0 = 20 mm e lunghezza iniziale di L 0 = 80 mm deve subire una lavorazione di orniura eserna per oenere araverso due passae, una
DettagliBLv. BdA BLvdt. L v c) La fem relativa al primo magnete non cambia; il segno della fem relativa al secondo magnete e` opposto rispetto al punto (a).
Elettroinamia Una spira quarata i lato L e` montata su un nastro hiuso he sorre on veloita` v tra le espansioni polari i ue magneti (vei igura). Sia l la lunghezza el nastro e (>L) la larghezza elle espansioni
DettagliPROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 17/11/2006
PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 17/11/00 Esercizio n 1 Sia ata la soletta a salzo i c.a. i luce l =,0 m rappresentata in figura. La soletta può essere consierata i lunghezza inefinita perpenicolarmente
DettagliLinea guida raccomandata per la valutazione della vita residua di componenti esercìti in regime di scorrimento viscoso
ISPESL Linea guida raccomandaa per la valuazione della via residua di componeni esercìi in regime di scorrimeno viscoso Calcolo della frazione di via consumaa per scorrimeno viscoso Sezione 2 LG v. 1 Nella
DettagliFigura. Schema della struttura
UNEST DEL STUD D O TE Faolà i rhieura LBOTO D COSTUZONE DELL CHTETTU ( B C) Prima Prova in Coro nno ioveì aprile Si onieri la rave in iura on una ampaa i lue L5m e uno balzo i lue Sm, i ezione b3, h45,
DettagliGIUNTO SALDATO: ESEMPIO [EC3 Appendice J]
GIUNTO SALDATO: ESEPIO [EC3 Appenice J] (revisione..3) HE A h (mm) b (mm) tw (mm) 7 tf (mm) r (mm) 8 A (cm) 64,34 Iy (cm4) 54 Wy (cm3) 55, Wpl,y (cm3) 568,5 IPE 3 h (mm) 3 b (mm) 5 tw (mm) 7, tf (mm),7
DettagliCOPYRIGHT. TS2 - Xlam
COPYRIGHT Tutto il materiale contenuto nella conezione (CD contenente i iles ei sotware, chiave i protezione, altri supporti i consultazione) è protetto alle leggi e ai trattati sul copyright, nonché alle
DettagliCircuiti in regime sinusoidale
ircuii in regime sinusoiale are www.ie.ing.unibo.i/pers/masri/iaica.hm versione el -0-03 Funzioni sinusoiali a cos ampiezza fase iniziale raiani, ra pulsazione ra/s f frequenza herz, Hz T perioo seconi,
DettagliRelazione di Laboratorio di Fisica Generale Misura del momento d inerzia di un volano
Paolo Marinis Triese, 8 luglio 003 Universià egli Sui i Triese - Facolà i ngegneria Corso i Laurea in ngegneria Civile Relazione i Laboraorio i Fisica Generale Misura el oeno inerzia i un volano nrouzione
DettagliSARLUX RAFFINERIA DI SARROCH. SERBATOI ST-209 e ST-210 BACINO DI CONTENIMENTO e ANELLO DI FONDAZIONE PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE DI CALCOLO. Rev.
SARLUX RAFFIERIA DI SARROCH SERBATOI ST-09 e ST-10 BACIO DI COTEIMETO e AELLO DI FODAZIOE PROGETTO DEFIITIVO RELAZIOE DI CALCOLO Rev.00 0 /07/016 Pria Eissione FinziAssociai FinziAssociai FinziAssociai
DettagliEQUAZIONI GONIOMETRICHE
EQUAZIONI GONIOMETRICHE ) risolvere: cos + cos 0 Si raa di un caso riconducibile ad un equazione algebrica di grado nell incognia cos, per cui si può scrivere: cos ± + 8 4 cos cos 80 + k60 ± 60 + k60 6)
DettagliCALCOLO IMMEDIATO DEI GIUNTI DI BASE DI PILASTRI DI LEGNO
Giuseppe Stagnitto Erica Barzoni CALCOLO IMMEDIATO DEI GIUNTI DI BASE DI PILASTRI DI LEGNO Utilizzo i iagramma aimensionale universale 1. Ipotesi el calcolo. Calcolo analitico iretto. Esempi i calcolo
Dettagli23-Biliardo tridimensionale. Saccardi Elena Risposta: Una delle traiettorie richieste è composta dai seguenti segmenti: 8 x.
-iliardo ridimensionale Saccardi lena Risposa: Una delle raieorie richiese è composa dai segueni segmeni: 8 8. Ma si può dire di più: Parendo da un qualsiasi puno inerno ad una faccia, escluso il suo cenro,
DettagliProgettare gli attacchi alari per una semiala monolongherone a pianta rettangolare
1. Generalià TTCCO PETTINE Progeare gli aacchi alari per una semiala monolongherone a piana reangolare Esisono numerosi meodi per collegare una semiala alla relaiva fusoliera. Quello più uilizzao per velivoli
Dettagli5. L integrale improprio x 2 : (a) diverge. (b) converge a 0 = lim. (c) converge a π 4 (d) è uguale al valore del limite
INTEGRALI IMPROPRI Tes di auovaluazione. L inegrale improprio 5 d : (a) vale 4 5 (c) vale 5 4 (d) è negaivo.. L inegrale improprio 4 + 5 d : (a) vale 4 5 (c) vale 4 5 (d) ende a.. L inegrale improprio
DettagliSommario. Introduzione. Progetto di alberi di trasmissione Concentrazione di tensioni
3 La orsione Sommario Inroduzione Alberi saiamene indeerminai Carihi orsionali su alberi irolari Momeno dovuo a ensioni inerne Deformazioni angenziali parallele all asse Progeo di alberi di rasmissione
DettagliUNIONI BULLONATE: TAGLIO TORSIONE FLESSIONE. ESERCIZIO: Verificare il giunto a cerniera con squadrette d anima.
UNIONI BULLONATE: TAGLIO TORSIONE FLESSIONE ESERCIZIO: Verare l guno a ernera on squadree d anma. S vuole verare l unone bullonaa allo sao lme ulmo nel aso d un guno a ernera on squadree d anma a orma
DettagliNOTE di CALCOLO. FISSAGGIO per SERBATOIO TOROIDALE tipo F13. Normativa R Rev.02 del 29/03/06
Page 1 o 1 NOE i CLCOLO ISSGGIO per SERBOIO OROIDLE tipo 13 Norativa R 67-01 Rev.0 el 9/03/06 Page o 1 1 Introuzione. 1.1 ipologia i Serbatoio La presente relazione i calcolo è una veriica i resistenza
DettagliESERCITAZIONE DELL 11 DICEMBRE 2008 SOLUZIONI Corso di Matematica I per Geologia. dx dx dx sin x = (sin x)2 + (cos x) 2. (1)
ESERCITAZIONE DELL DICEMBRE 008 SOLUZIONI Corso i Matematica I per Geologia A. Calcolare le erivate elle seguenti funzioni:. sin cos, sin 3, e sin 3 4 cos 3; +. log, log, arctan. Soluzioni.. Prima erivata.
DettagliCollegamenti Albero-mozzo
Collegameni Albero-mozzo /11/01 Obieivo: Collegare assialmene ue organi (in moo fisso o mobile) al fine i rasmeere coia orcene e quini eviare che vi sia un moo roaorio relaivo Accoiameno i forma Faore
Dettagli1 Progettare e verificare la trave di colmo con sezione presunta di mm2, che viene appoggiata sui pilastri prolungati
4 Il legno 4. Elementi strutturali e strutture in legno ESERCIZI SVOLTI 4.. Coperture Progettare e verificare la trave i colmo con sezione presunta i 0 0 mm, che viene appoggiata sui pilastri prolungati
DettagliLezione D2 - DDC
Eleronica per le elecomunicazioni Unià D: Eleronica digiale Lezione D.2 Inegrià dei segnali erminazioni meodi di analisi carico capaciivo commuazione IWS 1 Eleronica per elecomunicazioni 2 onenuo dell
DettagliCENTRO DI TAGLIO E TORSIONE SPURIA IN TRAVI A PARETE SOTTILE ESERCIZIO
CENR DI AGLI E RSINE SPURIA IN RAVI A PAREE SILE ESERCIZI La sezioe di figura, sierica riseo ad u asse orizzoale assae er, è soggea all azioe di aglio agee i direzioe vericale e assae er il uo. Deermiare:
Dettagli8. Muri di sostegno e NTC 2008
8. Muri i sostegno e NTC 008 Normativa (NTC 008, par. 5.3..) Le combinazioni i carico per le azioni sono poste nella forma: F = γ G G + γ G G + γ Q Q + γ Q Q + γ Q3 Q 3 +... Le spinte ella terra e ell
DettagliElettronica per l'informatica 10/10/2005
Eleronica per l'informaica 10/10/2005 onenuo dell unià Inerconnessioni inerfacciameno saico e dinamico Inegrià di segnale analisi di inerconnessioni, driver e receiver Eleronica per l informaica Diafonia
Dettagli10. DIMENSIONAMENTO DEL CONTROVENTO DI FALDA
Università egli Stui i Salerno - Facoltà i Ingegneria Corso i: Tecnica elle costruzioni II - Anno Accaemico 003 / 004 47 10. DIESIOAETO DEL COTROVETO DI FALDA Fk/ Fk Fk Fk Fk Fk Fk Fk Fk Fk Fk/ u 400 mm
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Primo appello 14 Febbraio 2011
Poliecnico di Milano Ingegneria Indusriale Analisi e Geomeria Primo appello 4 Febbraio 0 Cognome: Nome: Maricola: Compio A Es. : 7 puni Es. : 0 puni Es. 3: 7 puni Es. 4: 6 puni Es. 5: 3 puni Toale. a Scrivere
DettagliTeoria dei segnali terza edizione
eoria dei segnali Capiolo 4 Sisemi monodimensionali a empo coninuo SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Soluzione dell esercizio 4. Il segnale x () coniene le requenza = and = 7 / ( ) = 3.5 / quindi, disorsioni di
Dettagli13. VERIFICA DEI COLLEGAMENTI
Università degli Studi di Salerno - Facoltà di ngegneria Corso di: Tecnica delle costruzioni - nno ccademico 00 / 004 59. VERFC DE COLLEGMET.) odo 7 7..) veriica del azzoletto rispetto alla bullonatura
DettagliMETODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2005/2006 Prof. C. Presilla. Prova in itinere 2 marzo 2006
METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 005/006 Prof. C. Presilla Prova in itinere marzo 006 Cognome Nome penalità esercizio voto 3 4 5 6 Determinare e graficare il luogo ei punti z el piano comp- Esercizio
DettagliSOLUZIONE. La soluzione del problema viene affrontata secondo due diverse modalità: 1. Approccio analitico; 2. Approccio numerico.
Eicienza di alee piane (esercizio 3.123 di Fundamenals o Hea and Mass Transer, F.P. Incropera, D.P. Dei, T.. Bergman, A.S. avine, 6h Ediion, Wiley, 2007). Un alea piana, cosruia in lega d alluminio 2024
DettagliMolle Costruzione di Macchine_ MOLLE
OLLE Nella cosruzione di macchine sono uilizzae er: Aenuare gli eei di uri Esalare o ridurre gli eei vibraori Riorare alla osizione iniziale un elemeno di macchina A seconda del io di solleciazione, si
DettagliStrutture in stato di tensione piana
Sruure in sao di ensione piana In quesa condiione vanno esaminai i recipieni in essione, che sono ipicamene sruure realiae in spessore soile (rispeo alle alre dimensioni ~ r/ > 10) Per il calcolo, avendo
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA E INFORMATICA 7 Febbraio 29 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
DettagliProva di singoli contenitori
Prova di singoli coneniori (ri. On B503:009 6.5.5): Per la prova di singoli coneniori (p. es. vasche di soccaggio, sruure di sollevameno, sruure speciali, osse di aassameno, vasche di depurazione, piccoli
DettagliESEMPIO N. 3 N/mm. 10 knmm
ESEMPIO 1 ata la struttura di figura, si richiede: il calcolo della rotazione (in gradi) della linea d asse nell estremo ; il calcolo dello sforzo σ massimo positivo nella struttura; il tracciamento dei
DettagliUn maschio murario presenta dunque un comportamento strettamente legato alla risposta degli elementi costituenti: malta e mattone.
4.4. La resisenza della muraura 4.4.1. Le equazioni cosiuive La muraura è un maeriale disomogeneo, per la presenza di: blocchi pieni o perforai; giuni (lei) di mala coninui; giuni di esa disconinui o coninui
DettagliMeccanica Applicata alle Macchine Compito A 14/12/99
page 1a Meccanica Applicaa alle Macchine Compio A 14/12/99 1. La figura mosra una pressa per la formaura per soffiaura di coneniori in maeriale plasico. Il meccanismo è sudiao in modo che in aperura (mosraa
DettagliLezione D2 - DDC
Eleronica per le elecomunicazioni Unià D: Eleronica digiale Lezione D.2 Inegrià dei segnali erminazioni meodi di analisi carico capaciivo commuazione IWS 1 2 onenuo dell unià D Lezione D2 Inerconnessioni
DettagliP suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello
acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α
DettagliEsercizi proposti di Fondamenti di Automatica - Parte 2
Esercizi proposti i Fonamenti i Automatica - Parte Febbraio 5 Es. Dimostrare che le matrici A, a elementi reali, e A D, a elementi complessi, sono simili. α ω α + ω A, A ω α D α ω Es. Calcolare e A t e
DettagliEsercitazione 1: L operazionale 741. Università degli studi di Cagliari corso di laurea in ingegneria elettronica
Eserciazione : L operazionale 74. Universià degli sudi di Cagliari corso di laurea in ingegneria eleronica Eserciazioni di ELETTONICA. marco.monni@diee.unica.i Lo scopo di quese eserciazioni è amiliarizzare
DettagliSezione 5. Mezzi trasmissivi e sistemi
sercitazioni i sistemi i comunicazione 9/ ezione 5 5. i consieri la trasmissione i canali teleonici CM canale vieo coiicato a Mbit/s. er trasmettere i ati si impiega una multiplazione M su un ponte raio
Dettagli90 0 L F s (Lavoro motore- lavoro positivo) n n
Lavoro i una Forza. Siano ata una Forza costante F, applicata a corpo i massa m e sia s, il suo spostamento rettilineo el corpo, si chiama lavoro ella forza il prootto scalare tra la forza e lo spostamento.
DettagliESERCIZI E ALCUNE SOLUZIONI ANALISI MATEMATICA 1 SETTIMANA 27
ESERCIZI E ALCUNE SOLUZIONI ANALISI MATEMATICA SETTIMANA 27.. Convergenza di inegrali generalizzai. () Per ognuno dei segueni inegrali impropri deerminae qual è l insieme dei valori del paramero α > per
DettagliINTERVENTO 6 - solaio di calpestio piano 1 (stanze 13,14,15) STANZA 13-1 (PORZIONE SOPRA STANZA 4)
e-mail: ing.enrico@stuiomangoni.it INTERENTO 6 - solaio i calpestio piano 1 (stanze 13,14,15) L intervento 6 consiste nel rinforzo con profili metallici elle travi in legno a supporto el solaio i calpestio
DettagliSoluzione. Le componenti del gradiente sono le derivate parziali della funzione: cos y 0 (x 0, y 0 ) domf =R 2. sin y 0 (x x 0 ) + e x 0
Gradiene e piano angene Definizione 1 Sia f : A R 2 R, f derivabile in (x 0, y 0 ) A). Definiamo il veore gradiene di f in (x 0, y 0 ): f(x 0, y 0 ) = (f x (x 0, y 0 ), f y (x 0, y 0 )). Definiamo il piano
DettagliUNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA
UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA Corso di Probabilià e Saisica 26-7 PBaldi, GTerenzi Tuorao 5, 2 aprile 27 Corso di Laurea in Maemaica Esercizio Dire se esisono delle cosani c ali che le funzioni a) f (x)
Dettagli4 appartengono alla traiettoria di γ. 1, C = 2. ( v) Determinare in quali punti il piano normale alla curva è parallelo all asse z. π cos π 2.
Soluzioni Esercizi 6. () Sia γ: R R 3 la curva definia da γ() = cos. e (i) Deerminare se A =, B =, C = 4 apparengono alla raieoria di γ. 8 (ii) Deerminare re puni P, Q, R sulla raieoria di γ. (iii) Deerminare
DettagliCAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5
CAPO ROANE DI GALILEO FERRARIS. È noo che un solenoide percorso da correne elerica dà origine nel suo inerno a un campo magneico che ha come direzione quella del suo asse come mosrao in fig.. Se esso e
Dettagli0/0 1/0 S0 S1 0/0 0/0
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 3 Luglio 23 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (0 punti) Progettare una rete
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione
DettagliForze dipendenti dalla velocità
Forze dipendeni dalla velocià Ario Viscoso Corpo in cadua libera in un fluido -> resisenza f R del mezzo In casi semplici (geomeria semplice, bassa velocià, assenza di urbolenze nel fluido) vale f R =
DettagliPRIMA SCRITTA DEL MODULO DI
PRIMA SCRITTA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA 23 giugno 26 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO (8 punti) (a)
DettagliMeccanica Applicata alle Macchine Compito 27/12/99
page 1a Meccanica Applicaa alle Macchine Compio 27/12/99 1. Il disposiivo mosrao in figura serve per il sollevameno di veicoli. Il corpo indicao con 1 si appoggia al erreno (considerarlo solidale con il
DettagliESERCITAZIONE 8. B r. H c. ELEVATA H c GRANDE AREA DEL CICLO MATERIALE DURO MATERIALE DOLCE B SONO CARATTERIZZATI DA:
ESERCITAZIONE 8 DESCRIVERE LE PROPRIETÀ DEI MAGNETI PERMANENTI. PRESENTARE I TIPI DI MATERIALI PIÙ SIGNIFICATIVI. FORNIRE I CRITERI GENERALI PER IL LORO USO. MAGNETI PERMANENTI PER COSTRUIRE MAGNETI PERMANENTI
DettagliGiunto trave secondaria-trave principale: soluzione saldata
Progetto i elementi strutturali per solaio: trave seconaria, trave principale, giunto trave seconaria-principale, giunto trave-trave (continua a lezioni 7-8) Giunto trave seconaria-trave principale: soluzione
DettagliINDICE CAPITOLO 6 CAPITOLO 6
NDCE CTOLO 6 6. Teoremi sulle reti 6.. Teorema el Massimo trasferimento i otenza ttiva... Caso impeenza interna el eneratore reale e carico reale... Caso impeenza interna el eneratore reattiva e carico
DettagliMeccanica Applicata Alle Macchine. Elementi di Meccanica Teorica ed Applicata
Meccanica Applicata Alle Macchine (Ingegneria Energetica) Elementi i Meccanica Teorica e Applicata (Scienze per l Ingegneria) Università egli Stui i oma La Sapienza Una traccia egli argomenti el Corso
Dettaglif v, lim allora x, y x, y e analogamente se 0,1 Osserviamo che la derivata direzionale esiste per ogni punto x y e ogni vettore,2 0,0 cos 2 1
DERIVATA DIREZIONALE La definizione di derivaa direzionale è y, lim,, f v y v f y v, v Se v, allora, y, y e analogamene se,, y, y f, y y Calcolare la derivaa direzionale della funzione dove v allora dom
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 26 Febbraio 2002
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 26 Febbraio 22 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (NO: 0 punti
DettagliFORMULE GONIOMETRICHE
FORMULE GONIOMETRICHE sapendo che sen e 90 < < 80 calcolare sen, cos Ricordiamo le formule: sen cos cos sen per poer procedere dobbiamo quindi calcolare il coseno: ± sen ± ± 8 l ambiguià del segno può
DettagliEsercizio 1. F a = µ d F n. Nella geometria dell esercizio: F n = mg senα F a = µ d mg cosα.
Esercizio 1 a forza attrito raente F a è sempre opposta alla velocità Detta la componente F n ella reazione vincolare el piano parallela al piano stesso, vale la seguente relazione: F a = µ F n. Nella
DettagliPolitecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Energetica-Meccanica-Aerospaziale
Politecnico i ilano Fonamenti i Fisica perimentale Facoltà i Ingegneria Inustriale - In Energetica-eccanica-erospaziale II ppello - 4/0/009 Giustiicare le risposte e scrivere in moo chiaro e leggibile
DettagliVerifica a taglio
87 Cil per ui gli appuni (UTOZIOE TRTTETI TERICI CCIIO SCIEZ delle COSTRUZIOI ) e-mail per suggerimeni Cli qui PRI PGI PPUTI CCIIO.5..6- eriia a aglio Si india on il alore dell azione agliane di alolo
DettagliSTRUTTURE IN LEGNO II
Sussii iattici per il corso i COSTRUZIONI EDILI Pro. Ing. Francesco Zanghì STRUTTURE IN LEGNO II AGGIORNAENTO 14/01/01 Corso i COSTRUZIONI EDILI Pro. Ing. Francesco Zanghì FLESSIONE SEPLICE RETTA La veriica
DettagliEsercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti
Esercizi Schea N. 45 Fisica II Esercizio. Esercizi con soluzione svolti Si calcoli la capacità ei conensatori a piatti paralleli riempiti a iversi ielettrici come in figura caso a) caso b) caso c) 3 a)
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA. - Seconda prova scritta di ANALISI MATEMATICA 1 - APPELLO DEL 9 settembre 2013
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA - Seconda prova scria di ANALISI MATEMATICA - APPELLO DEL 9 seembre 0 COGNOME... NOME... MATRICOLA... IMPORTANTE Al ermine della prova
DettagliGeneratore di clock mediante NE 555
Generaore di clock mediane NE 555 onsideriamo la seguene figura inegrao NE555 è quello racchiuso dalla linea raeggiaa. i noa, all inerno dell inegrao, un lach di ipo R. Un lach di ipo R è un circuio sequenziale
DettagliFunzioni olomorfe e serie di potenze di una variabile complessa
MATeXp Analisi infinitesimale Capitolo I37: Funzioni olomorfe e serie i potenze i una variabile complessa Contenuti elle sezioni a. Conizioni i monogeneità e funzioni olomorfe p.1 b. Serie i potenze e
Dettagli(a) Sull anello 1 agiscono la forza peso P = mg, diretta verso il basso, e la forza F 21 esercitata dall anello 2, diretta verso l alto, per cui:
Esercitazione n 5 ISICA SPERIMENALE I (Prof. Gabriele ava) A.A. / (C.L. Ing. Ei.) Dinaica. Una catena costituita a cinque anelli, ciascuno i assa = g, viene sollevata in verticale con una accelerazione
Dettagli1. ESEMPIO DI CINEMATICA DI UN SISTEMA A DUE CORPI RIGIDI
. ESEMPIO DI CINEMATICA DI UN SISTEMA A DUE CORPI RIGIDI Dao il sisema illusrao in Figura, consisene in due barre rigide connesse da un giuno di roazione orizzonale ; la prima barra è vincolaa a ruoare
DettagliCorso di Fisica. Lezione 4 La dinamica
Corso di Fisica Lezione 4 La dinamica Lo scopo della dinamica La dinamica si occupa di sudiare perché e come si muovono i corpi. Parlare di movimeno di un corpo significa che il corpo sesso cambia la sua
DettagliMOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo
MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo Accelerazione Il moo reilineo uniformemene accelerao è il moo di un puno sooposo ad
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tre Facoltà di Ingegneria Corso di Tecnica dll delle Costruzioni i I Modulo A/A 2007-0808
LEZIONE N 4 STATO LIITE ULTIO DI TORSIONE Posizione del problema La orsione di ravi in c.a - I sadio: il comporameno elasico la orsione nelle sezioni monoconnesse La orsione nelle sezioni biconnesse La
DettagliIl modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima
DettagliI materiali utilizzati nelle strutture in c.a.p.
Universià degli Sudi di Roma Tre - Faolà di Ingegneria Laurea magisrale in Ingegneria Civile in Proezione Corso di Cemeno Armao Preompresso A/A 2013-2014 I maeriali uilizzai nelle sruure in.a.p. Per loro
DettagliUtilizzo della programmazione lineare
Universià degli Sudi di Triese a.a. 2009-2010 Gesione della produzione Uilizzo della programmazione lineare La programmazione lineare può essere applicaa per la deerminazione di un piano oimo. Si ipoizza
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
Soluzione el Problema Prima ell istante t 0 il circuito opera in regime stazionario e l inuttore si comporta come un corto circuito, come mostrato nella seguente figura: i(t) I 0 V V Poiché è cortocircuitata
Dettagli