LABORATORIO DI MATEMATICA LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LABORATORIO DI MATEMATICA LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE"

Transcript

1 LABORATORIO DI MATEMATICA LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE ESERCITAZIONE GUIDATA Toviamo, con l aiuto di Deive, le coodinate dei vetici del tiangolo ABC l l l, ottenuto con una otazione di attono all oigine del tiangolo ABC, sapendo che i lati di ABC stanno sulle ette di equazioni: AB: y =- x +, AC: y = x - 6, BC: y = x +. Tacciamo poi i gafici dei due tiangoli in un ifeimento catesiano monometico. 1. Risolviamo il poblema con gli stumenti immediati di Deive La sessione di lavoo Inseiamo le equazioni delle te ette (figua 1). Toviamo le coodinate dei punti A, B e C, applicando pe te volte il comando Risolvi_ Sistema, mettendo a sistema a due a due le equazioni dei lati. Immettiamo nella #10 le fomule della otazione attono all oigine di angolo a; = xcos a-ysen a ) (figua ). = xsen a+ ycos a Con Semplifica_Sostituisci vaiabili sostituiamo di seguito nella #10 le coodinate tovate dei punti A, B e C e l ampiezza dell angolo, uscendo ogni volta dalla finesta di dialogo con un clic su Semplifica. Riassumiamo in due matici le coodinate dei vetici del tiangolo oiginale e di quello tasfomato (ipetiamo le coodinate del pimo pe chiudee il disegno dei tiangoli). Entiamo in gafica D e disegniamo i due tiangoli con Taccia il gafico, dopo ave scelto Sì nel campo Collega di Opzioni_Visualizzazione Punti. Con Imposta_Intevallo del gafico Massimo/minimo sistemiamo la zona del piano catesiano, stabilendo - e 6 pe la x con 9 tacche e -1 e 8 con 9 tacche pe la y. Rendiamo monometico il sistema dando Imposta_Rappoto di Aspetto Resetta. Sciviamo i nomi dei punti con Inseisci_ Annotazione. Al temine vediamo il gafico di figua. Figua 1 Figua Figua Copyight 01 Zanichelli editoe S.p.A., Bologna Questo file è una estensione online dei cosi di matematica di Massimo Begamini, Anna Tifone e Gaziella Baozzi 1

2 . Costuiamo due funzioni di Deive Costuiamo le funzioni aventi le seguenti caatteistiche: Nome Dati d ingesso Risultati in uscita In_ R_1 i coefficienti delle equazioni esplicite di due ette le coodinate di un punto P e l ampiezza di un angolo le coodinate della loo intesezione le coodinate del punto Pl in una otazione del punto P di angolo a attono all oigine e le utilizziamo pe isolvee il poblema. Le funzioni ispondono al caso geneale, mente lasciamo a Deive le indicazioni dei casi paticolai. Pe studiae più dettagliatamente i casi limite e quelli di non esistenza della soluzione del poblema, stendeemo un pogamma nel successivo punto. La sessione di lavoo Scegliamo Paola nel campo Vaiabili di Opzioni_Modalità Input. Nella iga di editazione delle espessioni sciviamo la pima funzione, che sfutta l opeatoe di Deive SOLVE: In_(m1, q1, m, q) = SOLVE([y = m1 * x + q1, y = m * x + q], [x, y]) Con invio la endiamo nota al sistema (figua ). La impieghiamo pe te volte pe tovae le coodinate dei te vetici. Sciviamo la seconda funzione, basata sulle fomule di otazione attono all oigine: R_1(x, y, a) = [x * COS(a) - y * SIN(a), x * SIN(a) + y * COS(a)] Con invio la endiamo nota a Deive. La usiamo, dando le coodinate tovate e l angolo di otazione, pe deteminae le coodinate dei vetici del tiangolo uotato. Figua. Sciviamo un pogamma nel linguaggio di Deive Sciviamo un pogamma che legga i coefficienti delle equazioni dei te lati di un tiangolo ABC e l ampiezza di un angolo, che contolli l esistenza del tiangolo e che dia in uscita le coodinate dei vetici del tiangolo ABC e del suo tasfomato AlBlCl attaveso una otazione antioaia attono all oigine dell angolo dato. Applichiamo il pogamma alla soluzione del poblema iniziale. La sessione di lavoo Nella iga di editazione sciviamo il listato del pogamma: Rot_1(m1, q1, m, q, m, q, a) = PROG IF(m1 = m 0 m1 = m 0 m = m RETURN Il tiangolo non si foma ), A = SOLUTIONS([y = m1 $ x + q1, y = m $ x + q], [x, y]), Copyight 01 Zanichelli editoe S.p.A., Bologna Questo file è una estensione online dei cosi di matematica di Massimo Begamini, Anna Tifone e Gaziella Baozzi

3 B = SOLUTIONS([y = m1 $ x + q1, y = m $ x + q], [x, y]), C = SOLUTIONS([y = m $ x + q, y = m $ x + q], [x, y]), A_p = [COS(a), - SIN(a); SIN(a), COS(a)] $ A ROW 1, B_p = [COS(a), - SIN(a); SIN(a), COS(a)] $ B ROW 1, C_p = [COS(a), - SIN(a); SIN(a), COS(a)] $ C ROW 1, RETURN [A ROW 1, B ROW 1, C ROW 1; A_p, B_p, C_p]) Con invio lo inseiamo nella zona algebica come vediamo in figua 5. Impostiamo l esecuzione del pogamma nel caso pevisto dal poblema con Rot_1(-1,,, -6, 1,, /) e con Semplifica_Base la facciamo svolgee. Note al pogamma Il pogamma contolla l esistenza del tiangolo, nel caso vi siano due o più lati paalleli. Vediamo dall uscita dei dati se le te ette passano pe uno stesso punto. Otteniamo le coodinate dei punti tasfomati moltiplicando la matice della tasfomazione (nel nosto caso quella di una otazione attono all oigine di angolo a) pe il vettoe contenente le coodinate dei punti oiginali. Le coodinate dei punti oiginali si tovano, come isultato del l opeatoe SOLU- Figua 5 TIONS, nelle matici A, B e C (fomate da una iga e da due colonne). Pe inseile nel podotto come vettoe, dobbiamo petanto estale con l opeatoe ROW (in inglese ow sta pe iga) come iga 1 ispettivamente di A, di B e di C. Esecitazioni Con l aiuto del compute isolvi i seguenti poblemi. Rappesenta gaficamente la soluzione. 1 Tova l equazione della ciconfeenza ottenuta uotando attono all oigine di un angolo a = 1 la ciconfeenza c di cento C(1; 1) e aggio. Ricava con l opeatoe VECTOR le equazioni di ciconfeenze, uotando c di un angolo a vaiabile da 0 a con incementi di e tacciane il gafico. [ x y + - 6x - y - = 0] 1 5 Applica la simmetia assiale che tasfoma il punto A(; ) nel punto Al(; ) alla paabola avente il vetice in A e passante pe Al. [ x =- y + x-1] Applica l affinità che tasfoma il tiangolo A(; 1), B(8; 1), C(8; 9) nel tiangolo Al(-10; 15), Bl(-10; ), Cl(6; ) alla ciconfeenza passante pe A, pe B e pe C. [ x + y + x-18y- 15 = 0] Detemina le coodinate dei vetici del tiangolo ottenuto applicando un omotetia con cento nell oigine e appoto al tiangolo ABC, ettangolo in C (; 8), che ha l ipotenusa AB sulla etta di equazione x + y - 1 = 0 e con l ascissa del punto B uguale a 6. [(0; 1), (1; - ) e (6; 16)] La paabola p ha l asse paallelo all asse y, passa pe C(1; 1) e inconta la etta di equazione y = 5 in A e in B. Sapendo che A appatiene all asse y, che B si tova nel pimo quadante e che il segmento AB è lungo come l odinata di B, detemina l equazione della paabola simmetica di p ispetto al punto B. [ y =- x + 15x-5] Copyight 01 Zanichelli editoe S.p.A., Bologna Questo file è una estensione online dei cosi di matematica di Massimo Begamini, Anna Tifone e Gaziella Baozzi

4 6 = kx + a Nelle equazioni dell affinità ) detemina il valoe dei paameti a, b e k, in modo che l affinità = ky + b tasfomi la ciconfeenza di equazione x + y = 1 nella ciconfeenza di equazione x + y + x = 0; applica le due affinità tovate al segmento di estemi (1; 0) e (0; 1). [( 00 ; ),(- ; );(-0 ; ),(-;-] 7 Detemina l equazione della paabola y = ax + bx + c in modo che sia tasfomata nella paabola di = y+1 equazione x = y dall affinità di equazioni ) [ a = 1, b = 0ec =-1] =-x Pe ognuno dei seguenti poblemi costuisci delle semplici funzioni di Deive che ichiedano in ingesso i dati e diano in uscita i isultati indicati. Utilizza poi le funzioni pe isolvee il poblema. Pe veifica taccia dei gafici Detemina l equazione della paabola simmetica ispetto all asse y della paabola, con asse paallelo all asse y, passante pe i punti A(-1; 0), B(; -6), C(; 10). f_01 Ingesso le coodinate di te punti Uscita l equazione della paabola con asse paallelo all asse y t_01 Ingesso i coefficienti dell equazione di una paabola p con asse paallelo all asse y Uscita l equazione della paabola simmetica di p ispetto all asse y [ y= x + x-6] Date le coodinate dei te vetici consecutivi A(-1; -1), B(; -1) e C(; 1) del paallelogamma ABCD, detemina le coodinate dei vetici del paallelogamma AlBlClDl taslato di ABCD secondo il vettoe v( - 5 ; ). f_0 Ingesso le coodinate dei te vetici consecutivi di un paallelogamma Uscita le coodinate del quato vetice t_0 Ingesso le coodinate dei vetici di un paallelogamma e le componenti di un vettoe Uscita le coodinate dei loo taslati secondo il vettoe [(-6 ; ),(-1 ; ),(-1 ; ) e( -6 ; )] Detemina le equazioni delle ciconfeenze simmetiche, ispetto all asse x e all asse y, della ciconfeenza di diameto A(-1; ) e B(5; ). f_0 Ingesso le coodinate di due punti A e B Uscita l equazione della ciconfeenza di diameto AB t_0 Ingesso i coefficienti dell equazione di una ciconfeenza c Uscita le equazioni di c e delle sue simmetiche ispetto all asse x e all asse y Scivi le equazioni delle affinità che fanno coispondee ispettivamente ai seguenti punti A, B, C, i punti Al, Bl, Cl: a) A(-1; 0), B(; -6), C(; 10); Al(-1; 0), Bl(; -6), Cl(; 10); b) A(-; -), B(-; -1), C(1; -8); Al(6; 1), Bl(8; -1), Cl(; 6); c) A(-8; ), B(-1; ), C(1; 10); Al(-; -5), Bl(-5; ), Cl(-11; 11). t_05 Ingesso le coodinate di sei punti Uscita i coefficienti delle equazioni dell affinità che fa coispondee ai pimi te punti ispettivamente i secondi te = x =- x+ =-y-1 = a) ) ; b) ) ; c) ) G = y =-y- = xy Copyight 01 Zanichelli editoe S.p.A., Bologna Questo file è una estensione online dei cosi di matematica di Massimo Begamini, Anna Tifone e Gaziella Baozzi

5 1 Date le equazioni delle seguenti affinità, tova, se esiste ed è unico, il punto unito. = x+ y+ = y-1 = x+ y-1 a) ) ; b) ) ; c) ). =- x+ y- = x+ 1 = y+ t_06 Ingesso i coefficienti delle equazioni di un affinità Uscita le coodinate del punto unito, se è unico, altimenti nulla [U( -; -); il punto unito o non esiste o non è unico (infiniti); il punto unito o non esiste o non è unico (nessuno)] Esecizi con la pogammazione Scivi un pogamma che legga le coodinate di un punto A e che dia in uscita le equazioni delle eventuali paabole p e q passanti pe l oigine e pe A e tangenti alla etta y = x - 1 e le equazioni delle paabole pl e ql simmetiche di p e di q ispetto ad A. Pova il pogamma con A(-1; ). Pe veifica taccia dei gafici. [y = x - x, y = 9x + 7x, y = - x - 5x -, y = - 9x - 9x - 18] Scivi un pogamma nel linguaggio di Deive che legga i coefficienti a, b e c dell equazione di una ciconfeenza f, i coefficienti m e q dell equazione esplicita di una etta, il coefficiente k di una etta p paallela all asse x e che dia in uscita le eventuali coodinate dei punti A e B, intesezioni della etta con la ciconfeenza f, e dei simmetici dei punti A e B ispetto alla etta p. Pova il pogamma con x + y - x + 6y + = 0, y = - x + e y = -. [A(; 0), B(5; -); Al(; -), Bl(5; -)] Scivi un pogamma nel linguaggio di Deive che legga i coefficienti a, b e c dell equazione di una paabola p, le coodinate di un punto S, un valoe di un paameto k e che dia in uscita le coodinate dei punti A, B e C, eventuali intesezioni di p con gli assi catesiani, e dei punti Al, Bl e Cl, coispondenti di A, B e C in un omotetia di cento S e appoto k. 1 Pova il pogamma con y = x + x+, S( 0 ; ) e k =. 8 : Ab 1 - ; 0 l, Bb- ; 0 l, Cb 0 ; l; Al( -60 ; ), Bl( -0 ; ), Clb-; ld 8 Copyight 01 Zanichelli editoe S.p.A., Bologna Questo file è una estensione online dei cosi di matematica di Massimo Begamini, Anna Tifone e Gaziella Baozzi 5

Laboratorio di matematica Le serie di taylor con derive

Laboratorio di matematica Le serie di taylor con derive Laboatoio di matematica Le seie di taylo con deive esercitazione guidata Data la funzione f( ) + 7 + -, + deteminiamo il gado n del polinomio T n di Maclauin, in modo che l eoe di appossimazione che si

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA LE SERIE DI FOURIER CON DERIVE

LABORATORIO DI MATEMATICA LE SERIE DI FOURIER CON DERIVE LABORATORIO DI MATEMATICA La seie di Fouie con Deive LABORATORIO DI MATEMATICA LE SERIE DI FOURIER CON DERIVE ESERCITAZIONE GUIDATA Deteminiamo la idotta s (x) di odine dello sviluppo in seie di Fouie

Dettagli

Geometria analitica in sintesi

Geometria analitica in sintesi punti distanza ta due punti coodinate del punto medio coodinate del baicento ta due punti di un tiangolo di vetici etta e foma implicita foma esplicita foma segmentaia equazione della etta m è il coefficiente

Dettagli

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli.

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli. D4. Ciconfeenza D4.1 Definizione di ciconfeenza come luogo di punti Definizione: una ciconfeenza è fomata dai punti equidistanti da un punto detto cento. La distanza (costante) è detta aggio. Ci sono due

Dettagli

2. Risolvi la seguente equazione e verifica che la sua radice è uguale alla misura del raggio di base del cilindro. + 5

2. Risolvi la seguente equazione e verifica che la sua radice è uguale alla misura del raggio di base del cilindro. + 5 Pova d esame n.. Lo sviluppo della supeficie lateale di un cono è un settoe cicolae con angolo al cento di 6 e aea di 40 π cm. alcola: (a) il aggio del cechio al quale appatiene il settoe cicolae; (b)

Dettagli

Massimi e minimi con le linee di livello

Massimi e minimi con le linee di livello Massimi e minimi con le linee di livello Pe affontae questo agomento è necessaio sape appesentae i fasci di cuve ed in paticolae: Fasci di paabole. Pe affontae questo agomento si consiglia di ivedee l

Dettagli

di Enzo Zanghì pag 1 applichiamo il teorema di Pitagora e otteniamo:

di Enzo Zanghì pag 1 applichiamo il teorema di Pitagora e otteniamo: m@th_cone di Enzo Zanghì pag Distanza di due punti Pe deteminae la distanza ta i punti ( ; ) ( ; ) applichiamo il teoema di Pitagoa e otteniamo: = ( ) + ( ) Punto medio di un segmento M O M + Osseviamo

Dettagli

Esercizio n 16 pag. Q 157 Il triangolo ABC ha AB=4, AC=3 e BAC= /3. Detta AQ la bisettrice dell'angolo a. la misura di BC; BAC determina:

Esercizio n 16 pag. Q 157 Il triangolo ABC ha AB=4, AC=3 e BAC= /3. Detta AQ la bisettrice dell'angolo a. la misura di BC; BAC determina: Esecizio n 16 pag Q 15 Il tiangolo ABC ha AB=4, AC=3 e BAC= /3 Detta AQ la bisettice dell'angolo a la misua di BC; BAC detemina: b le misue delle due pati CQ e QB in cui il lato è diviso dalla bisettice;

Dettagli

Geometria analitica in sintesi

Geometria analitica in sintesi geometia analitica Geometia analitica in sintesi punti istanza ta ue punti punto meio baicento ta ue punti i un tiangolo i vetici aea i un tiangolo i vetici C B A etta e foma implicita foma esplicita foma

Dettagli

La parabola come luogo geometrico

La parabola come luogo geometrico La paabola come luogo geometico Definizioni e pime popietà Definizioni. Si chiama paabola il luogo ei punti equiistanti a un punto, etto fuoco, e a una etta etta iettice.. Il punto ella paabola che ha

Dettagli

PROBLEMA Si sciva equazione della ciconfeenza passante pe i punti A ( B ( ed avente il cento sulla etta e si calcolino le coodinate degli estemi del diameto paallelo all asse delle L equazione geneica

Dettagli

L area S compresa fra l arco e la corda AB si ottiene come differenza fra l area del settore circolare e l area del triangolo: x 2 1 2

L area S compresa fra l arco e la corda AB si ottiene come differenza fra l area del settore circolare e l area del triangolo: x 2 1 2 EAME DI TATO DI LICEO CIENTIFICO essione Odinaia 009 CORO DI ORDINAMENTO Poblema È assegnato il settoe cicolae AOB di aggio e ampiezza x ( e x sono misuati, ispettivamente, in meti e adianti) i povi che

Dettagli

TEST PER RECUPERO OFA 25 marzo 2010

TEST PER RECUPERO OFA 25 marzo 2010 TEST PER RECUPERO OFA mazo 010 A 1. Quale ta i seguenti numei, moltiplicato pe, dà come podotto un numeo azionale? A) 0 B) 1+ C) + D) 1 6 E).. Un esagono egolae è inscitto in una ciconfeenza di aggio.

Dettagli

Capitolo 20:La Circonferenza nel piano Cartesiano

Capitolo 20:La Circonferenza nel piano Cartesiano Capitolo 20:La Ciconfeenza nel piano Catesiano 20.1) Una ciconfeenza è una conica la cui equazione geneale è del tipo x 2 + y 2 + ax + by + c = 0 oppue (x α) 2 + (y β) 2 = 2 ed individua il luogo geometico

Dettagli

SIMULAZIONE DELLA PROVA D ESAME DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I.

SIMULAZIONE DELLA PROVA D ESAME DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. SIMULAZINE DELLA PRVA D ESAME DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. Risolvi uno dei due poblemi e 5 dei quesiti del questionaio. PRBLEMA In un piano è data la ciconfeenza di cento e aggio A ; conduci

Dettagli

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2.

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2. LEZIONE 10 10.1. Distanze. Definizione 10.1.1. In S n sia fissata un unità di misua u. Se A, B S n, definiamo distanza fa A e B, e sciviamo d(a, B), la lunghezza del segmento AB ispetto ad u. Abbiamo già

Dettagli

1-verifica vettori e moti nel piano classe 1F data nome e cognome A

1-verifica vettori e moti nel piano classe 1F data nome e cognome A 1-veifica vettoi e moti nel piano classe 1F data nome e cognome A Definisci che cosa si intende pe velocità media vettoiale, aiutandoti con degli esempi. Infine calcola la velocità media vettoiale di un

Dettagli

32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometrico della derivata.

32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometrico della derivata. 32. Significato geometico della deivata. Deivata Definizione deivata di una funzione in un punto (30) Definizione deivata di una funzione (30) Significato della deivata Deivata in un punto (32) Deivata

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 5-6 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

RISOLUZIONE PROVA SCRITTA Classe 4 A - aprile 2011

RISOLUZIONE PROVA SCRITTA Classe 4 A - aprile 2011 RISOLUZIONE PROVA SCRITTA Classe A - apile 011 PROVA A 1. Dato il tiangolo isoscele ABC avente AC = CB = l e cos  = cos B = 1, calcolae: a) il peimeto p; b) le misue delle te altezze; c) la distanza CM,

Dettagli

Liceo scientifico comunicazione opzione sportiva

Liceo scientifico comunicazione opzione sportiva PROVA D ESAME SESSIONE ORDINARIA 8 Liceo scientifico comunicazione opzione spotiva Lo studente isolva uno dei due poblemi e isponda a 5 quesiti del questionaio Duata massima della pova: oe È consentito

Dettagli

Funzioni trigonometriche

Funzioni trigonometriche Funzioni tigonometiche Coso di accompagnamento in matematica Lezione 5 Sommaio 1 Angoli Funzioni tigonometiche simmetie fomule 3 Equazioni tigonometiche 4 Popietà dei tiangoli Coso di accompagnamento Funzioni

Dettagli

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998 LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Intoduzione alla Fisica Biomedica Libeia Scientifica Ragni Ancona, 1998 TESTO DI CONSULTAZIONE E WEB F.Bosa, D.Scannicchio Fisica con Applicazioni in Biologia e Medicina

Dettagli

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico Anno scolastico 4 + ε ε int dt E d C dt d E C Q E S o S Schiusa Schiusa gandezza definizione fomula Foza di Loentz Foza agente su una caica q in moto con velocità v in una egione in cui è pesente un campo

Dettagli

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1 Esecizi svolti di geometia delle aee Aliandi U., Fusci P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione ettangolae ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica wwwmatematicamenteit Nicola De osa matuità Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica Il candidato isolva uno dei due

Dettagli

con la verticale. Calcolare (a) il rapporto θ 1

con la verticale. Calcolare (a) il rapporto θ 1 PRIMA LEZIONE: Legge di Coulomb e campo elettostatico Te caiche positive uguali q 1 q q q sono fisse nei vetici di un tiangolo equilateo di lato l. Calcolae (a) la foza elettica agente su ognuna delle

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal volume e dalla sostanza di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è il peso dell unità di volume

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal...e dalla...di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è... di quella sostanza c. Il peso specifico

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA

LABORATORIO DI MATEMATICA IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA LABORATORIO DI MATEMATICA IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA ESERCITAZIONE GUIDATA Con l aiuto di Derive determiniamo l equazione della retta p passante per il punto P(- ; ) e perpendicolare alla retta r,

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA I SISTEMI LINEARI

LABORATORIO DI MATEMATICA I SISTEMI LINEARI LABORATORIO DI MATEMATICA I SISTEMI LINEARI I sistemi lineari con Derive IL COMANDO Risolvi_Sistema RESTITUISCE la soluzione del sistema, dopo che abbiamo indicato a Derive il numero delle equazioni, le

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA I SISTEMI LINEARI

LABORATORIO DI MATEMATICA I SISTEMI LINEARI LABORATORIO DI MATEMATICA I SISTEMI LINEARI I sistemi lineari con Derive IL COMANDO Risolvi_Sistema RESTITUISCE la soluzione del sistema, dopo che abbiamo indicato a Derive il numero delle equazioni, le

Dettagli

AA MECCANICA CLASSICA e MECCANICA dei SISTEMI CONTINUI PROVA di ESAME 10 Settembre Canali A-B-C-D

AA MECCANICA CLASSICA e MECCANICA dei SISTEMI CONTINUI PROVA di ESAME 10 Settembre Canali A-B-C-D Esecizio n. 1 Un oggetto di piccole dimensioni scivola su un piano oizzontale e la sua velocità iniziale vale v =4. m/sec. La supeficie del piano ha una uvidità cescente e la coispondente foza di attito

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 4-5 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

1. Qualche elemento di geometria dello spazio

1. Qualche elemento di geometria dello spazio Scuola Inteateneo di Specializzazione pe la Fomazione degli Insegnanti della Scuola Secondaia del Veneto ANNO ACCADEMICO 2005-2006 INDIRIZZO SCIENTIFICO TECNOLOGICO DIDATTICA DELLA MATEMATICA - LUCIDI

Dettagli

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio 56 La ciconfeenza ed il cechio Ciconfeenza e cechio 01) Definizioni e popietà 02) Popietà delle code 03) Ciconfeenza passante pe te punti 04) Code e loo distanza dal cento 05) Angoli, achi e code 06) Mutua

Dettagli

Liceo scientifico comunicazione opzione sportiva

Liceo scientifico comunicazione opzione sportiva PROVA D ESAME SESSIONE ORDINARIA 6 Liceo scientifico comunicazione opzione spotiva Il candidato isolva uno dei due poblemi e isponda a 5 quesiti del questionaio Duata massima della pova: 6 oe È consentito

Dettagli

Lezione Minima distanza tra insiemi

Lezione Minima distanza tra insiemi Lezione 11 111 Minima distanza ta insiemi Definizione 111 In S n, n =2, 3, siafissataun unitàdimisuau Dati due punti A, B 2 S n,definiamodistanza fa A e B, esciviamod(a, B), la lunghezza del segmento AB

Dettagli

Analisi e Geometria 1 Primo appello, 18 febbraio Punteggi degli esercizi: Es.1: 9 punti; Es.2: 6 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 9 punti.

Analisi e Geometria 1 Primo appello, 18 febbraio Punteggi degli esercizi: Es.1: 9 punti; Es.2: 6 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 9 punti. Analisi e Geometia 1 Pimo appello, 18 febbaio 13 Punteggi degli esecizi: Es.1: 9 punti; Es.: 6 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 9 punti. 1. (a) Scivee la definizione di: g(x) = o(h(x)), pe x a. (b) Sia f una

Dettagli

Esercitazione N.4. Rette e piani nello spazio. Parallelismo e ortogonalità. Proiezioni ortogonali. Mutue posizioni di rette e piani.

Esercitazione N.4. Rette e piani nello spazio. Parallelismo e ortogonalità. Proiezioni ortogonali. Mutue posizioni di rette e piani. Esecitazione N.4 4 apile 2007 Rette e piani nello spazio Rette e piani : appesentazione paametica e catesiana aallelismo e otogonalità oiezioni otogonali Mutue posizioni di ette e piani Rosalba Baatteo

Dettagli

ESERCIZIO n.2. y B. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. GA#2 1

ESERCIZIO n.2. y B. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. GA#2 1 ESERCZO n. Data la sezione a T ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale centale di inezia; c) il nocciolo centale di inezia; d) i momenti di inezia e

Dettagli

retta retta orientata

retta retta orientata etta etta oientata PER INDIVIDUARE UN ASSE NEL PIANO: -fissiamo un asse di ifeimento -fissiamo un veso positivo di otazione: quello antioaio -l angolo ϕ ta l asse di ifeimento e l asse è sufficiente pe

Dettagli

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PIANO NAZIONALE INFORMATICA Tema di: MATEMATICA

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PIANO NAZIONALE INFORMATICA Tema di: MATEMATICA Sessione odinaia 00 Seconda pova scitta Y7 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PIANO NAZIONALE INFORMATICA Tema di: MATEMATICA QUESTIONARIO. Si dimosti che il lato del decagono egolae

Dettagli

1) In un piano sono assegnate una circonferenza k di raggio di lunghezza nota r ed una parabola p che seca k nei punti A e B

1) In un piano sono assegnate una circonferenza k di raggio di lunghezza nota r ed una parabola p che seca k nei punti A e B Sessione odinaia 7 Liceo di odinamento ) n un piano sono assegnate una ciconeenza di aggio di lunghezza nota ed una paabola p che seca nei punti A e B e passa pe il suo cento C. nolte l'asse di simmetia

Dettagli

Nicola De Rosa maturità 2015

Nicola De Rosa maturità 2015 www.matematicamente.it Nicola De Rosa matuità 5 Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: LI SCIENTIFICO LI - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica (Testo valevole anche

Dettagli

Equazioni e disequazioni con moduli

Equazioni e disequazioni con moduli Equazioni e disequazioni con moduli 7 7 Valoe assoluto Ripendiamo la definizione già vista in Algeba di valoe assoluto Il valoe assoluto o modulo di un numeo a, indicato con a, è lo stesso numeo a se esso

Dettagli

Lezione VI. La lezione inizia con la lettura della prefazione di Grassmann alla sua Ausdehnungslehre. che viene distribuita agli studenti.

Lezione VI. La lezione inizia con la lettura della prefazione di Grassmann alla sua Ausdehnungslehre. che viene distribuita agli studenti. Lezione VI 1. I vettoi: estensioni di dimensione uno Il calcolo geometico, in geneale, consiste in un sistema di opeazioni a eseguisi su enti geometici, analoghe a quelle che l'algeba fa sopa i numei.

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009 ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio e ampiezza (

Dettagli

f con Esercitazione n. 03 (svolgimento) , si ha: . Essendo le funzioni f : 0,2 R con f x 2x risulta quindi posto,

f con Esercitazione n. 03 (svolgimento) , si ha: . Essendo le funzioni f : 0,2 R con f x 2x risulta quindi posto, Esecitazione n. (svolimento). Essendo la unzione R con II. si ha a) Pe deinizione una unzione è inettiva se ovveo se posto quanto con isulta quindi posto che isulta in petanto positivi e quindi la unzione

Dettagli

GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE

GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE Sommaio. In queste pagine studiamo il poblema delle obite dei copi soggetti ad un campo gavitazionale centale, g = G m 3 (dove m è la massa del copo centale e

Dettagli

PREMESSA ALLA SOLUZIONE DEL QUESITO E ESAME STATO 2010

PREMESSA ALLA SOLUZIONE DEL QUESITO E ESAME STATO 2010 PREMESSA ALLA SOLUZIONE DEL QUESITO E ESAME STATO 00 Relazione ta un aco di paallelo e l aco di equatoe compesi ta due meidiani Siano PAP e PBP due meidiani; essi deteminano sull equatoe l aco LM e su

Dettagli

Liceo scientifico e opzione scienze applicate

Liceo scientifico e opzione scienze applicate POA D ESAME SESSIONE ODINAIA 7 Liceo scientifico e opzione scienze applicate Una tota di foma cilindica è collocata sotto una di plastica di foma semisfeica Dimostae ce la tota occupa meno dei 5 del volume

Dettagli

1 Definizioni e proprietà

1 Definizioni e proprietà Definizioni e popietà Retta e ciconfeenza ngoli al cento ed angoli alla ciconfeenza Equazione della ciconfeenza nel piano catesiano 5 Posizioni elative ed asse adicale di due ciconffeenze Definizioni e

Dettagli

1 Le funzioni reali di variabile reale

1 Le funzioni reali di variabile reale 1.1 Le funzioni Definizione 1 Le funzioni eali di vaiabile eale Una funzione f: A B è una elazione che associa a ciascuno degli elementi di un insieme A (il dominio) uno ed uno solo degli elementi di un

Dettagli

SOLUZIONI TEMA D ESAME DEL 10 APRILE 2006

SOLUZIONI TEMA D ESAME DEL 10 APRILE 2006 SOUZIONI TEA D ESAE DE 0 APRIE 006 e soluzioni sono tutte svolte pe il tema d esame pevisto pe gli studenti con cifa finale nel numeo di maticola PARI. Pe l alto tema d esame sono indicate, quando necessaio,

Dettagli

Proprietà fondamentali dei vettori

Proprietà fondamentali dei vettori Popietà fondamentali dei ettoi 1. Gandezze scalai e ettoiali lcune gandezze fisiche sono completamente descitte da un singolo aloe numeico (la loo misua). Tali gandezze sono dette scalai. Esempi: a) la

Dettagli

1 Le funzioni reali di variabile reale

1 Le funzioni reali di variabile reale 1.1 Le funzioni Definizione 1 Le funzioni eali di vaiabile eale Una funzione f: A B è una elazione che associa a ciascuno degli elementi di un insieme A (il dominio) uno ed uno solo degli elementi di un

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A Facoltà di ngegneia Fisica 66 Compito A Esecizio n Un filo di mateiale isolante, con densità di caica lineae costante, viene piegato fino ad assumee la foma mostata in figua (la pate cicolae ha aggio e

Dettagli

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Come possiamo deteminae la lunghezza di una ciconfeenza di aggio? Poviamo a consideae i poligoni egolai inscitti e cicoscitti alla ciconfeenza: è chiao che la lunghezza della ciconfeenza è maggioe del

Dettagli

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies IIASS Intenational Institute fo Advanced Scientific Studies Eduado R. Caianiello Cicolo di Matematica e Fisica Dipatimento di Fisica E.R. Caianiello Univesità di Saleno Pemio Eduado R. Caianiello pe gli

Dettagli

Geometria analitica: assi e punti

Geometria analitica: assi e punti Geometia analitica: ai e punti itema di ai cateiani monometico otogonale è l oigine degli ai cateiani è l ae delle acie : è l ae delle odinate ditanza ta due punti O(0,0): oigine degli ai cateiani : punto

Dettagli

Esercizio 1. Date le rette

Esercizio 1. Date le rette Date le ette Eseciio y : : y a) Scivee le equaioni paametiche delle ette e. b) Dopo ave veificato che le ette ed sono sghembe, tovae l equaione di un piano σ contenente e paallelo a. c) Deteminae le equaioni

Dettagli

Scuole italiane all estero Americhe

Scuole italiane all estero Americhe PRVA D ESAME SESSINE RDINARIA 6 Scuole italiane all esteo Ameiche PRBLEMA Consideata la funzione G: R " R così definita: t G ^ h= e sin ^thdt, svolgi le ichieste che seguono.. Discuti campo di esistenza,

Dettagli

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande Nome..ognome. classe 5 9 Novembe 8 RIFI di FISI: lettostatica omande ) ai la definizione di flusso di un campo vettoiale attaveso una supeficie. nuncia il teoema di Gauss pe il campo elettico (senza dimostalo)

Dettagli

Moto su traiettorie curve: il moto circolare

Moto su traiettorie curve: il moto circolare Moto su taiettoie cuve: il moto cicolae Così come il moto ettilineo è un moto che avviene lungo una linea etta, il moto cicolae è un moto la cui taiettoia è cicolae, cioè un moto che avviene lungo una

Dettagli

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento PROBEMA A Coso di Fisica 1- Pima povetta- maggio 004 Facoltà di Ingegneia dell Univesità di Tento Un anello di massa m= 70 g, assimilabile ad un copo puntifome, è infilato in una asta igida liscia di lunghezza

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA LA TRIGONOMETRIA

LABORATORIO DI MATEMATICA LA TRIGONOMETRIA LABORATORIO DI MATEMATICA LA TRIGONOMETRIA Alcune funzioni di Derive sulle matrici Per poter mostrare i risultati dell esecuzione di un programma di Derive, dobbiamo raccoglierli all interno di opportune

Dettagli

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria incipali Definizioni e Teoemi di Geometia oncetti pimitivi Un concetto pimitivo è un temine che non viene definito, come: - unto - Retta - iano - Spazio - Insieme - Elemento - ppatenenza - Movimento igido

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II 19 luglio Compito A

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II 19 luglio Compito A Facoltà di Ingegneia Pova scitta di Fisica II 9 luglio 7 - Compito A ε = 8.85 Esecizio n. C N m, µ = 4π 7 T m A Te paticelle con la stessa caica = 6 C si tovano in te dei vetici di un uadato di lato L

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009 PRV RDINMENT 009 ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio

Dettagli

Disequazioni Intervalli sulla retta reale

Disequazioni Intervalli sulla retta reale Disequazioni 18 181 Intevalli sulla etta eale Definizione 181 Dati due numei eali a e b, con a < b, si chiamano intevalli i seguenti sottoinsiemi di R: a ) (a, b) = x R a < x < b} intevallo limitato apeto

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA I LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99)

FONDAMENTI DI AUTOMATICA I LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99) PROVA SCRITTA DEL 05/07/2011 Con ifeimento alla Figua 1, si detemini la f.d.t. / mediante

Dettagli

18.6 Esercizi. 470 Capitolo 18. Disequazioni Determina la scrittura corretta per il seguente grafico. A x < 3 B x > 3 C x 3 D x 3

18.6 Esercizi. 470 Capitolo 18. Disequazioni Determina la scrittura corretta per il seguente grafico. A x < 3 B x > 3 C x 3 D x 3 70 Capitolo 8 Disequazioni 8 Esecizi 8 Esecizi dei singoli paagafi 8 - Intevalli sulla etta eale 8 Detemina la scittua coetta pe il seguente gafico A x < B x > C x D x 8 Detemina la scittua coetta pe il

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE TEOREMA: Un elemento di K è un autovaloe pe una matice A, di odine n, se e solo se, indicata con I la matice identità di odine n, isulta: det( A I) Il deteminante

Dettagli

Si considerino le rette:

Si considerino le rette: Si consideino le ette: Eseciio (tipo tema d esame) : s : + () ) Si dica pe quali valoi del paameto eale le ette e s isultano sghembe, paallele o incidenti. ) Nel caso paallele si emino i paameti diettoi

Dettagli

LABORATORIO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI

LABORATORIO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI LABORATORIO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI Le equazioni irrazionali ESERCITAZIONE GUIDATA Con l aiuto di Derive discutiamo il numero delle soluzioni reali che può avere la seguente equazione irrazionale

Dettagli

Come costruire il prodotto di due isometrie piane

Come costruire il prodotto di due isometrie piane Come costuie il podotto di due isometie piane Giogio Feaese Dipatimento di Matematica Uniesità di Toino e isometie piane si suddiidono in diette, taslazioni e otazioni, ed inese, iflessioni e glissoiflessioni.

Dettagli

Lezione 21 - La geometria delle aree. Richiami

Lezione 21 - La geometria delle aree. Richiami Lezione 1 - La geometia delle aee. Riciami [Ultimaevisione: evisione: gennaio gennaio009] In questa Lezione si iciamano sinteticamente alcune nozioni di geometia delle aee, aicento di una figua piana,

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale M-Z

Compito di Meccanica Razionale M-Z Compito di Meccanica Razionale M-Z 0 gennaio 0. Due quati di coona cicolae, di aggio inteno ed esteno, ciascuno omogeneo e di massa m, sono disposti come in figua. a) Deteminae la matice d inezia. b) Deteminae

Dettagli

( ) = gdt = g dt = gt +

( ) = gdt = g dt = gt + Gave lanicato veso l alto (1/3) Vogliamo studiae il moto di un copo lanciato veso l alto con una ceta velocità iniziale v =, soggetto unicamente alla foza di attazione gavitazionale teeste (si tascua l

Dettagli

Il Problema di Keplero

Il Problema di Keplero Il Poblema di Kepleo Il poblema di Kepleo nel campo gavitazionale Intoduzione Con Poblema di Kepleo viene indicato il poblema del moto di un copo in un campo di foze centali. Nel caso specifico gavitazionale

Dettagli

q, m O R ESERCIZIO 3

q, m O R ESERCIZIO 3 ESERCIZIO 3 SI HA UN ANELLO UNIFORMEMENTE CARICO CON CARICA Q = 10-7 C E RAGGIO R = 5 cm. SULL ASSE VERTICALE DELL ANELLO ALLA DISTANZA = 2 cm DAL CENTRO DELL ANELLO E IN EQUILIBRIO UNA PARTICELLA CON

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II Ingegneria Meccanica -Edile - Informatica Esercitazione 2 POTENZIALE ELETTRICO ED ENERGIA POTENZIALE

Fisica Generale Modulo di Fisica II Ingegneria Meccanica -Edile - Informatica Esercitazione 2 POTENZIALE ELETTRICO ED ENERGIA POTENZIALE OTENZILE ELETTRICO ED ENERGI OTENZILE Ba. Una caica elettica = + mc si tova nell oigine dell asse mente una caica negativa = 4 mc si tova nel punto di ascissa = m. Sia il punto di ascissa positiva dove

Dettagli

Il coefficiente di riflessione di tensione Γ(z) puo essere espresso in funzione dell impedenza normalizzata come

Il coefficiente di riflessione di tensione Γ(z) puo essere espresso in funzione dell impedenza normalizzata come Capitolo 3 La cata di Smith La cata di Smith (C.d.S.) non solo isulta un valido aiuto gafico pe la deteminazione delle gandezze elettiche della linea ma e sopattutto un metodo pe visualizzae l andamento

Dettagli

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT 1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo

Dettagli

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA LEGENDA: H = BM = base monetaia mm = moltiplicatoe monetaio = 1 + c c + (o i) = tasso d inteesse = iseve/depositi c = cicolante /depositi id (D) = tasso

Dettagli

SPAZIO CARTESIANO E 3 (R) Sia [O,B] un riferimento euclideo nello spazio euclideo E 3 (R). B è una base ortonormale. condizioni di ortogonalità

SPAZIO CARTESIANO E 3 (R) Sia [O,B] un riferimento euclideo nello spazio euclideo E 3 (R). B è una base ortonormale. condizioni di ortogonalità SPZIO CRTESINO E (R) Sia [O,B] un ifeimento euclideo nello spaio euclideo E (R). B è una base otonomale. P P e e e P P condiioni di otogonalità ) etta-etta di paameti diettoi [(l,m,n )],[(l,m,n )] (l,m,n

Dettagli

x AÔP; A(x) = 1 2 r 2 sen x r 2 sen 120 x = r 2 ( 3sen x + 3cos x); A ʹ (x) = 0 3cos x 3sen x = 0 tg x = 3 x = 60 D C

x AÔP; A(x) = 1 2 r 2 sen x r 2 sen 120 x = r 2 ( 3sen x + 3cos x); A ʹ (x) = 0 3cos x 3sen x = 0 tg x = 3 x = 60 D C 1 Fa i tiangoli isosceli inscitti in un cecio di aggio, si detemini quello di aea 1 massima. Sull aco di un settoe cicolae di aggio, cento e ampiezza π/, si penda un punto in modo ce l aea del quadilateo

Dettagli

PROBLEMI SULLE FIGURE CIRCOSCRITTE A UN CERCHIO O A UNA SFERA. di Ezio Fornero

PROBLEMI SULLE FIGURE CIRCOSCRITTE A UN CERCHIO O A UNA SFERA. di Ezio Fornero PROBLEMI SULLE FIGURE CIRCOSCRITTE A UN CERCHIO O A UNA SFERA di Ezio Foneo Indice dei poblemi Tiangolo ettangolo cicoscitto a un cechio di aggio assegnato Deteminae le misue dei cateti del tiangolo sapendo

Dettagli

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE.

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. ESERCIZIO 1 AI VERTICI DI UN UADRATO DI LATO SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. 4 caiche uguali sono poste ai vetiti di un quadato. L asse di un quadato

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE II Prova in itinere di FISICA 21 Giugno 2007

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE II Prova in itinere di FISICA 21 Giugno 2007 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE II Pova in itinee di FISICA Giugno 7 ) Una lamina piana infinita unifomemente caica con densità supeficiale σ = + - C/m si tova a distanza h=m da una caica positiva,

Dettagli

SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 2003 Calendario australe SECONDA PROVA SCRITTA Tema di Matematica

SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 2003 Calendario australe SECONDA PROVA SCRITTA Tema di Matematica essione odinaia Ameica Latina - CUOLE ITALIANE ALL ETERO EAMI DI TATO DI LICEO CIENTIFICO essione Odinaia Calendaio austale ECONDA PROVA CRITTA Tema di Matematica Il candidato isolva uno dei due poblemi

Dettagli

Esercizi vari di GEOMETRIA AFFINE METRICA

Esercizi vari di GEOMETRIA AFFINE METRICA Eecizi vai di GEOMETRIA AFFINE METRICA Un ovvio coniglio : i giutifichi la ipota ad ogni eecizio ( o pate di eecizio ) poto in foma di domanda. Eecizio 1. Nel piano euclideo E 2 ono fiati una etta ed un

Dettagli

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito D

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito D Facoltà di ngegneia a pova in itinee di Fisica.6.5 ompito D 7 Tm 9 ostanti: ε 8,85, µ 4 π elettone: m 9. kg, e.6 e Nm Esecizio n. Un conduttoe ettilineo di lunghezza L cm è mobile attono ad una delle sue

Dettagli

Geometria Epipolare. Alberto Borghese Department of Computer Science University of Milano

Geometria Epipolare. Alberto Borghese Department of Computer Science University of Milano Geometia Epipoae Abeto Boghese Depatment of Compute Science Univesity of Miano http://www.inb.mi.cn.it/boghese.htm boghese@dsi.unimi.it By N.A. Boghese Univesità di Miano 19/3/23 http:\\homes.dsi.unimi.it\

Dettagli