Dall analisi analisi delle performance alle applicazioni di c.r.m. analitico
|
|
- Arnoldo Salvi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Direzione Centrale Area Marketing e Sviluppo Ufficio Analisi Dati Commerciali Dall analisi analisi delle performance alle applicazioni di c.r.m. analitico Domenico Buonocunto d.buonocunto@roma.bcc.it
2 Indice degli argomenti Profilo Aziendale La rete degli sportelli I principali eventi di gestione La struttura del CRM Analitico/Operazionale Le caratteristiche della clientela Il Benchmark con il campione abi Clientela Retail e POE Obiettivi di politica commerciale La coerenza nelle azioni di marketing Un esempio: La campagna sulla Carta revolving Struttura della prima campagna Struttura della seconda campagna Riflessioni finali Indice degli argomenti 2
3 La nostra area di competenza Il Marketing e la Pianificazione 17 operazioni di incorporazioni di altre Bcc Nella BCC di Roma Rete territoriale innervata capillarmente ma a macchia di leopardo Clienti: Dipendenti: circa Raccolta diretta: mil. euro Raccolta allargata: mil. euro Impieghi: mil. euro Patrimonio: 337 mil. euro Sportelli: tesorerie PRESENZA SPORTELLI COMUNE LIMITROFO La rete sportelli 3
4 La Distribuzione su Roma Il Marketing e la Pianificazione Nella BCC di Roma Rete cittadina di 44 filiali prevalentemente nella periferia Romana 8 banca della città La struttura della concorrenza 4
5 I principali eventi Forte crescita dimensionale Gli impieghi triplicano da 726 mil. a mil. con una forte componente di mutui ipotecari La raccolta allargata raddoppia (da mil. a mil.) rimane però invariata una forte preponderanza della raccolta diretta (76%) Il Patrimonio passa da 208 a 337 milioni di euro La rete sportelli passa da 42 a 92 comprensive di 12 operazioni di fusione Ristrutturazione Organizzativa La responsabilità della rete di vendita è attribuita alla Direzione Marketing La rete di vendita viene ristrutturata con la creazione delle filiali capozona e la creazione della figura dell operatore unico L esternalizzazione dei sistemi informativi La nascita della società I principali eventi 5
6 CRM nel contesto ISIDE Sicurezza SDBMAN Abilitazione WPROFF Sicurezza Sicurezza Banca Virtuale 8 Flussi Dati Esterni Banche Dati Esterne 4 5 Catalogo Prodotti 9 Mutui Sales Sicr@ Conti Correnti Dep.Risparmio Portafoglio ContabilitàCert.Deposito Carte di Credito Anagrafe Fidi SofferenzeCondizioniere Garanzie Servizi altri Crediti Firma Obbligatori Data Mining Segmentazione 3 Scheda Cliente Agenda Scheda Contatti Data Mining Statistiche 6 7 Sistemi di sintesi Pratica Elett. Fido Profilo Clienti Direzionale Campain Management Banca Virtuale Sistema Informativo F i n a n z a E s t e r o 6 D B Q U E R Y Sistema Informativo CRM Monitoring
7 Gli obiettivi di politica commerciale Customer Sharing Aumentare gli impieghi rotativi verso le imprese (Poe in particolar modo) Diversificazione nei comparti Up-selling Stabilizzazione del portafoglio clienti Gli obiettivi di politica Commerciale 7
8 Azioni di Marketing coerenti Chi è il nostro CLIENTE Gli obiettivi commerciali Le competenze Distintive La Mission aziendale La coerenza 8
9 Azioni di Marketing coerenti: Carta Revolving Carta revolving 2 livelli di rischio Clienti persone fisiche di età compresa anni Definizione del Target Clienti con carte turistiche o carte di finanziarie Clienti con mutuo chirografario o scoperto automatico Filtri per il controllo rischio 9
10 Utilizzo del tabulato elettronico per condividere il target con la rete Indicazione del segmento di appartenenza Indicazione se si è effettuato il recall 10 Le caselle indicano le scelte fatte
11 Utilizzo del tabulato elettronico per condividere il target con la rete 11
12 I risultati della prima campagna Redemption non soddisfacente Problemi riscontrati Definizione del target Coinvolgimento della rete di vendita Si Si rende necessario l utilizzo di di applicativi di di analisi statistica: CRM Analitico La campagna sulla carta revolving 12
13 La strutturazione della seconda campagna La metodologia La seconda campagna sulla carta revolving 13
14 La strutturazione della seconda campagna BUSINESS UNDERSTANDING Obiettivi aziendali Analisi predittiva di propensione all acquisto della CARTA REVOLVING Supporto decisionale per ottimizzare e migliorare la qualità delle liste target Definizione dell evento Acquisto CARTA REVOLVING Popolazione di riferimento Persone fisiche e ditte individuali che posseggono almeno un conto corrente ordinario Persone fisiche e ditte individuali che partecipano a cointestazione che possieda almeno un conto corrente ordinario Modello testato su tre BCC La seconda campagna sulla carta revolving 14
15 La strutturazione della seconda campagna DATA PREPARATION Accesso diretto ai dati sul DBQuery fornito da ISIDE Obiettivo di consolidare i dati provvisti con operazioni di Unione Aggregazione Tutte le informazioni ricavate vengono riportate a livello di NDG primario Calcolo della variabile obiettivo Flag che identifica coloro che hanno acquistato una carta revolving nel periodo in osservazione (SIA NOSTRE CHE ALTRUI) Calcolo di variabili aggiuntive Trasformazioni di variabili Trattamenti di valori mancati Analisi preliminari di tipo grafico e non Legami tra le variabili disponibili e la variabile obiettivo Distribuzioni delle variabili categoriche e numeriche La seconda campagna sulla carta revolving15
16 La strutturazione della seconda campagna DATA PREPARATION Creazione Customer Table Tabella in cui ogni record univoco rappresenta un cliente (righe) e ogni campo (colonna) rappresenta una informazione sul cliente Analisi esplorativa delle variabili create in relazione alla variabile obiettivo (acquisto/non acquisto) Ricodifica Discretizzazione Riempimento Creazione di variabili aggiuntive La seconda campagna sulla carta revolving 16
17 La strutturazione della seconda campagna Modelling Partizione del data set iniziale Training set 75% Test set 25% Strategia di campionamento Campionamento sistematico. I dati sono preventivamente ordinati in base ai campi: target, sex, età. In tal modo il campionamento sistematico diventa una sorta di campione stratificato con allocazione proporzionale. Sia nel training che nel test si avranno le stesse proporzione per le variabili di strato. Bilanciamento del training set per concentrarsi sulla corretta stima dell evento La seconda campagna sulla carta revolving 17
18 La strutturazione della seconda campagna Evaluation Modelli testati Alberi decisionali (C5.0, C&RT) Reti neurali (MLP, RBFN) Regressione logistica La seconda campagna sulla carta revolving 18
19 Riflessioni Finali L importanza di un benchmark quantitativo NON LIMITARSI ALLE SOLE QUOTE DI MERCATO O ALLA SOLA ANALISI DI BILANCIO RISPETTO AI COMPETITOR La coerenza delle campagne di marketing NON FORZARE LE CAMPAGNE IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI Il coinvolgimento della Rete di Vendita IL CRM ANALITICO NON SOSTITUISCE LA RELAZIONE INTERPERSONALE CHE RIMANE IL VERO PUNTO DI FORZA Le riflessioni finali 19
La visione unica del Cliente tra multicanalità e integrazione dei processi
La visione unica del Cliente tra multicanalità e integrazione dei processi CRM 2003. Strategie di valorizzazione delle relazioni con la clientela Roma 11/12 Dicembre 2003 Andrea Cascianini Industry Marketing
DettagliIl punto sul CRM nelle banche italiane Risultati di un indagine ABI-Università di Parma
Il punto sul CRM nelle banche italiane Risultati di un indagine ABI-Università di Parma Presentazione di Luciano Munari Convegno ABI CRM 2005 Roma, 13 dicembre 2005 Obiettivi, metodologia e struttura dell
DettagliChi Banca popolare dell Emilia Romagna Soc.Coop. siamo 390 sportelli Nord Italia 324 Emilia Romagna sportelli Centro Italia
La Customer Satisfaction nel mercato Retail Relatore Pierpio Cerfogli Direttore Commerciale Banca popolare dell Emilia Romagna Soc.Coop. Agenda Il Gruppo Bancario Banca popolare dell Emilia Romagna Le
DettagliPresentazione Gruppo Banca Antonveneta
Convegno CBI 2003 Roma, Palazzo Altieri 21 febbraio Presentazione Gruppo Banca Antonveneta Stefano Prevedello, Resp. Servizio Sviluppo Applicazioni BAPV in sintesi Una storia di crescita di successo Dal
DettagliSommario. Prefazione...xi. Capitolo 1 Introduzione...1. Capitolo 2 Basi concettuali... 19
Prefazione...xi Capitolo 1 Introduzione...1 1.1 Il ruolo dell informazione...1 1.1.1 Gestire informazione...2 1.2 Il sistema informativo...3 1.3 Il ruolo del sistema informativo nell organizzazione...10
DettagliUn programma intelligente a supporto delle decisioni: il caso BCC di Roma
Un programma intelligente a supporto delle decisioni: il caso BCC di Roma Rossano Giuppa Responsabile Pianificazione e Gestione Rischi Banca di Credito Cooperativo di Roma Roma, 12 novembre 2004 ABI Palazzo
DettagliRetail Division Italy
Carte: Il Cliente al centro Isabella Artioli Head of Credit and Debit Cards Retail Marketing and Segments Italy Convegno ABI CARTE-Carte Diem Roma, 28 Novembre 2008 AGENDA IL PROFILO DEL NOSTRO CLIENTE
DettagliBUSINESS INTELLIGENCE E RETENTION DELLA CLIENTELA IN CARTASI
BUSINESS INTELLIGENCE E RETENTION DELLA CLIENTELA IN CARTASI Marco Bianchi Crema Responsabile Marketing Customer Base CartaSi Milano, 15 aprile 2004 La presentazione La è presentazione stata realizzata
DettagliNessun rischio + 36% crescita + fedeltà La forza di uno strumento che cresce e fa crescere Nel 2005 Linea, nel comparto delle carte di credito, ha fat
Carte di credito Partnership Up selling Cross selling Profile CRM LA FORZA DI UNO STRUMENTO CHE CRESCE E FA CRESCERE Nessun rischio + 36% crescita + fedeltà La forza di uno strumento che cresce e fa crescere
DettagliLa gestione di una rete Corporate con BASILEA2. Giancarlo Bertolini Responsabile Pianificazione Strategica Business Unit Corporate
La gestione di una rete Corporate con BASILEA2 Giancarlo Bertolini Responsabile Pianificazione Strategica Business Unit Corporate Roma - IX Convention ABI 29 novembre 2005 il gruppo Credem Commercial Banking
DettagliL organizzazione delle imprese. Il piano di marketing
Materia: ECONOMIA AZIENDALE Classe: V Sezione: C Indirizzo di studi: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Docente: PEZZELLA PIO PROGRAMMA SVOLTO Lineamenti della moderna impresa industriale Che cosa s intende
DettagliI CONTI A PACCHETTO VALORE COMUNE
I CONTI A PACCHETTO VALORE COMUNE dedicati alle Piccole e Medie Imprese (fatturato annuo sino a 2,5 milioni di euro) Inizio commercializzazione 1 Aprile 2014 COS E I Conti a pacchetto Valore Comune si
DettagliDal Capital Budgeting. all Expenditure
Dal Capital Budgeting all Expenditure Budgeting Silvio Rubbia Convegno ABI COSTI & BUSINESS 2005 1 Roma, 22 Settembre 2005 Contenuti 1. Perché il Capital Budgeting come metodologia 3 decisionale è poco
DettagliLA FILIERA ICT DEL DISTRETTO HIGH TECH
LA FILIERA ICT DEL DISTRETTO HIGH TECH le Aziende presentano i loro progetti 14-23 maggio 2012 APA Confartigianato - Monza K4Value Enzo Brembilla Fondazione Distretto Green & High Tech Monza Brianza 1
DettagliL organizzazione della banca. Corso di Economia delle Aziende di Credito Prof. Umberto Filotto a.a. 2013/2014
L organizzazione della banca Corso di Economia delle Aziende di Credito Prof. Umberto Filotto a.a. 2013/2014 Premessa L organizzazione dell attività bancaria (attività di impresa svolta in un contesto
DettagliTRASFERIMENTO DEI RISCHI
TRASFERIMENTO DEI RISCHI Tasso interno di trasferimento Dr. Piatti --- Corso Rischi Bancari: tit 1 Strumenti del C. d G. Tesoreria virtuale (centro di responsabilità virtuale) tassi di trasferimento Dr.
DettagliCredito al Credito. Roma 24 Novembre 2010. L evoluzione dei processi di istruttoria e la gestione del rischio nella Cessione Quinto Stipendio
Credito al Credito Roma 24 Novembre 2010 L evoluzione dei processi di istruttoria e la gestione del rischio nella Cessione Quinto Stipendio 1 Il mercato della Cessione del Quinto nel passato Prodotto di
DettagliLa vera digitalizzazione in Banca: un caso di successo
La vera digitalizzazione in Banca: un caso di successo Marco Vismara Partner, Resp. Consulenza Organizzativa Roma, 22 ottobre 2013 Digitalizzazione Se ne parla da anni Molti la stanno facendo Ma cosa significa
DettagliI BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL
I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL Un confronto internazionale sulle strategie di vendita multicanale Milano, CeTIF 25.11.2008 La filiale mantiene la centralità
DettagliL evoluzione della domanda di credito al consumo nella Regione Piemonte
L evoluzione della domanda di credito al consumo nella Regione Piemonte Alberto Garbarino Dir. Mktg UniCredit Clarima Banca Il Distretto, le Banche e le Imprese Biella, 22 Novembre 2006 Agenda L evoluzione
DettagliCorso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015
Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015 Lezione 11 Il processo di marketing management IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT PIANI DI MARKETING
DettagliL orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.
L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo
DettagliCONVENZIONE BCC PONTASSIEVE - CNA GIOVANI IMPRENDITORI
CONVENZIONE BCC PONTASSIEVE - CNA GIOVANI IMPRENDITORI Allo scopo di agevolare la nascita di nuove imprese guidate da giovani fino a 40 anni e sostenere quelle già costituite attraverso un offerta globale
DettagliPiano di Sviluppo Moneta Incontro con OO. SS.
Piano di Sviluppo Moneta Incontro con OO. SS. Milano, 10 febbraio 2011 Il modello del polo captive del credito al consumo Sintesi La situazione iniziale Il modello di business target Il credito al consumo
DettagliInternet Banking. Uno strumento di efficienza bancaria. Fabrizio Pelizzi Responsabile Banca Virtuale - CEDACRI Consigliere Delegato - Cedacri.
Internet Banking Uno strumento di efficienza bancaria Fabrizio Pelizzi Responsabile Banca Virtuale - CEDACRI Consigliere Delegato - Cedacri.Net Andrea Daffi Responsabile Internet Banking Cassa Padana Banca
DettagliIl Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale
Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre
DettagliINDAGINE SUI COSTI BANCARI PER LE IMPRESE 2 SEMESTRE 2011
INDAGINE SUI COSTI BANCARI PER LE IMPRESE 2 SEMESTRE 2011 INDICE DEI CONTENUTI 1. La situazione in sintesi 2. Principali voci di costi bancari rilevati al 31.12.11 2.1. Conti correnti 2.2. Fidi 2.3. Bonifici
DettagliAlberi Decisionali Per l analisi del mancato rinnovo all abbonamento di una rivista
Alberi Decisionali Per l analisi del mancato rinnovo all abbonamento di una rivista Il problema L anticipazione del fenomeno degli abbandoni da parte dei propri clienti, rappresenta un elemento fondamentale
DettagliManagement e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013
Management e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013 Le reti di impresa: dalla costituzione, al management, alla valutazione e alla certificazione Valori Progetto condiviso Crescita
DettagliUniversità degli Studi di Perugia
ECONOMIA AZIENDALE (Classe L 18) - Perugia ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI 8,8 16 ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE AZIENDE PUBBLICHE 8,7 16 ANALISI E CONTABILITA' DEI COSTI 8,3 8 ECONOMIA
DettagliA.S. n. 2085 Disegno di Legge annuale per il mercato e la concorrenza
A.S. n. 2085 Disegno di Legge annuale per il mercato e la concorrenza Maurizio Giglioli Vice Presidente Assilea Commissione 10ª (Industria, commercio, turismo) del Senato Roma, 17 novembre 2015 Agenda:
DettagliModelli matematici e Data Mining
Modelli matematici e Data Mining Introduzione I modelli matematici giocano un ruolo critico negli ambienti di business intelligence e sistemi di supporto alle decisioni. Essi rappresentano un astrazione
DettagliIstituto Professionale di Stato Sede e Segreteria: Via di San Bartolo a Cintoia 19/a 50142 Firenze a.s. 2014 2015 CLASSE III A Accoglienza turistica DISCIPLINA: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE
DettagliLa relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua
La relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua Milano, 15 aprile 2004 Agenda Presentazione del Gruppo Reale Mutua La prima realizzazione CRM: Banca Reale Gli sviluppi
DettagliIl Gruppo MPS. Il Consorzio Operativo Gruppo MPS. Le aziende consorziate: Numero dipendenti:
L' INNOVAZIONE NEL MONDO DEL RETAIL: ALLINEARE LE STRATEGIE BUSINESS ED ICT Piero Poccianti Staff Pianificazione e Sviluppo Strategici Consorzio Operativo Gruppo MPS 1 4/13/2006 10:46 AM Agenda Il Gruppo
DettagliIdentificare i nuovi potenziali clienti e massimizzare la profittabilità di portafoglio
Identificare i nuovi potenziali clienti e massimizzare la profittabilità di portafoglio Serena Di Mattia, Simone Capecchi Roma, 14 dicembre 2004 Indice Il segmento Small Business Caratteristiche, specificità
DettagliIL PROGETTO FORMATIVO «LA NORMA ISO PER IL SISTEMA INFORMATICO»
2 CASO AZIENDALE IL PROGETTO FORMATIVO «LA NORMA ISO 27001 PER IL SISTEMA INFORMATICO» Il progetto formativo viene proposto per 4 lavoratori e una lavoratrice assunti a tempo indeterminato che lavorano
DettagliC.R.M. dispense coperte da copyright. Project by Prof. Lino Barbasso
C.R.M. dispense coperte da copyright Project by Prof. Lino Barbasso Customer Relationship Management Project by Prof. Lino Barbasso Customer Relationship Management il CRM è un sistema di interazione con
DettagliLa Misurazione dei Processi Amministrativi
AMMINISTRAZIONE & FINANZA Benchmarking Study La Misurazione dei Processi Amministrativi Business International Via Isonzo, 42 C 00198 Roma Tel. 06845411 Fax 0685301046 Indice Premessa 3 Introduzione 6
DettagliCome massimizzare il rapporto con il cliente esistente attraverso il Call Center
Come massimizzare il rapporto con il cliente esistente attraverso il Call Center Marco Vecchiotti, Account Management Director - Experian Crm Luciano Bruccola, Manager - Experian Scorex ABI, Roma, 14 dicembre
DettagliUniversità degli Studi di Perugia
ECONOMIA AMMINISTRAZIONE IMPRESE (Classe 17) - Terni GESTIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE 9,1 14 ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE 9,0 22 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA 8,7 9 MARKETING 8,5 15 INFORMATICA 8,4 77
DettagliLa Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale. Angelo Peppetti Settore Crediti Retail
La Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale Angelo Peppetti Settore Crediti Retail Roma, 24 giugno 2009 CONTESTO Mancanza di trasparenza sui prezzi degli immobili: non esiste un osservatorio
DettagliRILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL 'USURA
Foglio N. 0.00.3 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni)
DettagliLegge n. 108 del 7/3/ Disposizioni in materia di usura
Legge n. 108 del 7/3/1996 - Disposizioni in materia di usura Rilevazione dei tassi di interesse effettivi globali medi ai fini della Legge sul'usura (*) Medie aritmetiche dei tassi sulle singole operazioni
DettagliAllegati. Percorsi Formativi
Allegati Percorsi Formativi 1 Percorso Formativo per Direttore di Filiale PEF Imprese (base) CMLT Imprese (base) - Portafoglio commerciale - Anticipo fatt. Piattaforma commerciale Imprese (base) Supporti
DettagliIndice XIII. Presentazione, di Adolfo Martini. Prefazione alla seconda edizione. Introduzione 1
Presentazione, di Adolfo Martini Prefazione alla seconda edizione XIII XV Introduzione 1 1 Product manager e brand manager: responsabilità, attività, ruoli 5 1.1 Il Brand Management System nel XX secolo
DettagliLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO DELLA CONTROPARTE. 13 giugno 2013 Renato Lavoratorini Responsabile Finanza d'impresa Banca Carige Spa
LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO DELLA CONTROPARTE 13 giugno 2013 Renato Lavoratorini Responsabile Finanza d'impresa Banca Carige Spa Componenti del rischio di credito e loro misurazione INSOLVENZA
DettagliSCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE
SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE Azienda Referente per successivi contatti Tel Email Ruolo La presente scheda di manifestazione di interesse, CHE NON VUOLE ESSERE ESAUSTIVA DELLE POSSIBILI AREE DI INTERVENTO,
DettagliRomeo Scaccabarozzi - Axiante. Performance Management: come strutturare un sistema di analisi e controllo in ambito Sales & Operations
Romeo Scaccabarozzi - Axiante Performance Management: come strutturare un sistema di analisi e controllo in ambito Sales & Operations Cosa puo darmi un sistema di performance management? Perchè dotarsi
DettagliIl sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendale Informatica e azienda L azienda è caratterizzata da: Persone legate tra loro da una struttura gerarchica che definisce le dipendenze Attività produttive necessarie per
DettagliCATEGORIE DI OPERAZIONI CLASSI DI IMPORTO TASSI MEDI TASSI SOGLIA in unità di euro (su base annua) (su base annua) oltre 50.
A LLEGATO A RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL'USURA (*) MEDIE ARITMETICHE DEI TASSI SULLE SINGOLE OPERAZIONI DELLE BANCHE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
DettagliL ANALISI DELLA DOMANDA
L ANALISI DELLA DOMANDA ANALISI QUANTITATIVA DELLA DOMANDA - Si misura il grado di diffusione del prodotto in relazione alla domanda complessiva potenziale (Approccio strutturalista) - domanda attuale
Dettaglidelle aziende in Italia:
Livello di rischiosità delle aziende in Italia: Lombardia Dati aggiornati a Dicembre 2012 Marketing CRIBIS D&B Agenda Distribuzione delle aziende nella regione Analisi del livello di rischiosità Confronto
DettagliPresentazione del progetto
1 Presentazione del progetto 1 Iscom Group 2 Premessa 3 Obiettivi 4 Aree Tematiche 5 Programma Operativo 6 I prossimi appuntamenti 2 Iscom Group, nel territorio nazionale Iscom Group è una società che
DettagliServizio IVR Interactive Voice Response
Servizio IVR Interactive Voice Response Servizio IVR Interactive Voice Response Indice > Servizio IVR Interactive Voice Response in orario di apertura del Customer Care Pag. 3 > Servizio IVR Interactive
DettagliMAPPA DELLA DISTRIBUZIONE RETAIL DEI FONDI COMUNI
MAPPA DELLA DISTRIBUZIONE RETAIL DEI FONDI COMUNI Alessandro Rota Riccardo Morassut Quaderno di ricerca 4 / 2016 INDICE Introduzione 3 1. Fondi comuni 10 1.1 Gestori e distributori 10 1.2 Il modello distributivo
DettagliPARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA
PARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA 1. CONCETTI ESSENZIALI 1.1. Obiettivi pag. 5 1.2. Definizione di marketing pag. 5 1.3. Definizione di strategia pag. 7 1.4. Strategia competitiva e vantaggio competitivo pag.
DettagliCrescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali Le attività commerciali
Crescere attraverso la rete di vendita e le attività commerciali Le attività commerciali Antonio Catalani Indice dai problemi alle soluzioni come individuare le opportunità di crescita nell ambito commerciale
DettagliLe attività di e-banking delle banche italiane: i risultati dell Osservatorio. e-committee. Alessandro Zollo Responsabile Segreteria Tecnica
International Forum on IT Banking and Finance Monitoraggio Milano 14 ottobre 2005 Le attività di e-banking delle banche italiane: i risultati dell Osservatorio e-committee Alessandro Zollo Responsabile
DettagliANALISI DEL CONTESTO E DEFINIZIONE DI INTERVENTI A SUPPORTO DELL ORGANIZZAZIONE
ANALISI DEL CONTESTO E DEFINIZIONE DI INTERVENTI A SUPPORTO DELL ORGANIZZAZIONE Direzione Risorse Umane Novembre 2011 AGENDA 1 Valentino Fashion Group Struttura Dimensoni Visione Approccio al progetto
DettagliMercato Privati Sperimentazione UP NO cash 22 Aprile 2009
Sperimentazione UP NO cash 22 Aprile 2009 Agenda 2 Logiche e Finalità UP Target clientela Prodotti/Servizi Attività di Comunicazione Logiche e Finalità 1/2 Il progetto Uffici NO cash prevede l avvio della
DettagliLA CLIENTELA BANCARIA: TENDENZE COMPORTAMENTALI IN ATTO
ABI Convegno CRM 2005 RELAZIONE E VENDITA: LA SOLUZIONE PER CRESCERE LA CLIENTELA BANCARIA: TENDENZE COMPORTAMENTALI IN ATTO Associazione Bancaria Italiana Associazione Bancaria Italiana Roma, ABI 13-14
DettagliI fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano
I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali I Fattori Critici di Successo origine 1960 R. D. Daniel: variabili chiave di numero limitato e di origine ambientale...che servono
DettagliGRUPPO RETI BANCARIE HOLDING
GRUPPO RETI BANCARIE HOLDING RISULTATI 2004 LE BANCHE RETE: CRESCITA, EFFICIENZA, REDDITIVITÀ 22 MARZO 2005 2 AGENDA PROFILO DEL GRUPPO RETI BANCARIE H. I RISULTATI 2004 CONSOLIDATI I RISULTATI 2004 DELLE
DettagliL'invio telematico delle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro
L'invio telematico delle comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro comunica in SINTESI. L esperienza della Provincia di Milano. 24 maggio 2007 Nuova Fiera di Roma Finalità del portale integrato dei
DettagliGli effetti di Basilea II: risultati della simulazione su un campione di imprese
Gli effetti di Basilea II: risultati della simulazione su un campione di imprese Sandro Pettinato Capo ufficio Finanza Unioncamere, 23 aprile 2004 0 Il campione Il campione è composto da 250 società di
DettagliDepositi e impieghi bancari della Provincia di Monza e Brianza 2015
2016 5 Depositi e impieghi bancari della Provincia di Monza e Brianza 2015 L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio
DettagliIl ruolo dell IT come leva strategica per il Gruppo MPS in contesti di cambiamento
Il ruolo dell IT come leva strategica per il Gruppo MPS in contesti di cambiamento 12 Febbraio 2009 CeTIF il Consorzio Operativo Gruppo MPS Missione del Consorzio Il Consorzio Operativo Gruppo (COG) MPS
DettagliUna mappa vale più di mille parole: un applicazione di Geomarketing
Una mappa vale più di mille parole: un applicazione di Geomarketing Nunatac: A. Saccardi, M. Tosi Gruppo24ORE: P.Vigliercio, A.Carrassi L azienda Il Gruppo 24 ORE è il principale gruppo editoriale multimediale
DettagliAccordo Confcommercio Deutsche Bank
Accordo Confcommercio Roma, 15 Settembre 2010 Il Gruppo : la presenza in Italia Uno dei principali istituti di credito internazionali in Italia, dove è presente dal 1977. Oggi conta circa 4000 dipendenti
DettagliBANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO
BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione
DettagliDR&P - Segmento Business giugno Accordo Commerciale BNL - FIF
DR&P - Segmento Business giugno 2008 Accordo Commerciale BNL - FIF Premessa L accordo siglato con FIF (Federazione Italiana Franchising), permette di offrire agli imprenditori che operano nel mondo del
DettagliINTERNET & MARKETING COMUNICAZIONE INNOVATIVA.
INTERNET & MARKETING COMUNICAZIONE INNOVATIVA www.sunet.it Passione La passione per quello che facciamo ogni giorno ci permette di avere una creatività speciale e di migliorare costantemente il processo
DettagliD.M. Economia e Finanze n. 166/2014 Cosa cambia per i Fondi Pensione?
D.M. Economia e Finanze n. 166/2014 Cosa cambia per i Fondi Pensione? Diego Ballarin Roma 18 marzo 2015 Finalità del D.M. 166/2014 Il D.M. 166/2014 completa il quadro normativo definito dal D.Lgs.252/2005
DettagliLa centralità del Pricing per una gestione evoluta della Customer Experience. ABI Dimensione Cliente 2014 Roma, 8 Aprile 2014
La centralità del Pricing per una gestione evoluta della Customer Experience ABI Dimensione Cliente 2014 Roma, 8 Aprile 2014 Agenda Il contesto di mercato La centralità del Pricing Come sfruttare le potenzialità
DettagliGara di Vendita SHOP IN SHOP e BASIC 26 maggio - 31 luglio 2008 REGOLAMENTO. chief network & sales office
1 Gara di Vendita SHOP IN SHOP e BASIC 26 maggio - 31 luglio 2008 REGOLAMENTO 2 Il processo di vendita è un processo delicato soprattutto quando vendiamo prodotti finanziari Etica di vendita Proporre sempre
DettagliDal CRM Strategy al CRM Technology: la soluzione di Banca Popolare di Bari. Convegno ABI CRM 2004-13 dicembre 2004
Dal CRM Strategy al CRM Technology: la soluzione di Banca Popolare di Bari Giovanni Ciccone Stefania De Maria 080 5274824 Marketing Strategico Sistemi Informativi Convegno ABI CRM 2004-13 dicembre 2004
Dettagli«Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza»
«Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza» About us Studio Eidos è una società che opera da oltre dieci anni nella consulenza direzionale, finanziaria e organizzativa. IL
DettagliProgramma formazione factoring Catalogo dei corsi per l anno 2011
formazione factoring Catalogo dei corsi per l anno 2011 Il programma FS-Academy è un iniziativa sorta con l obiettivo di recuperare competenze ed esperienze per metterle al servizio di un progetto di formazione
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Corsi Professionalizzanti La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliINDICE. ebook - IL LIBRO ELETTRONICO
INDICE ebook - IL LIBRO ELETTRONICO Prefazione INTRODUZIONE Cap. I. INTRODUZIONE DESCRITTIVA SUI PRODOTTI BIT E SULL'EBOOK Cap. II. ANALISI DELL'AMBIENTE ESTERNO 2.1. ANALISI DEL MACROAMBIENTE 1.1.1. Influenza
DettagliL uso dei dati territoriali per la valutazione del mercato e la definizione dei target
Banca Popolare di Vicenza L uso dei dati territoriali per la valutazione del mercato e la definizione dei target Filippo Catturi, Alfredo Pastega Roma, 14 dicembre 2005 Agenda Premessa La valutazione del
DettagliAffrontare la crisi: cambiano i comportamenti creditizi dei clienti. Guardiamoli.
Affrontare la crisi: cambiano i comportamenti creditizi dei clienti. Guardiamoli. Simone Capecchi Lamberto Barbieri Prestiti a febbraio 2009 Andamento della domanda di Prestito ponderata sui giorni lavorativi
DettagliDall Asset Management e dall Asset Allocation alla Consulenza Globale: evoluzione dell approccio e dei sistemi per la Clientela Private
Dall Asset Management e dall Asset Allocation alla Consulenza Globale: evoluzione dell approccio e dei sistemi per la Clientela Private Giovanni Fermi Responsabile Direzione Organizzazione e Sistemi Banca
DettagliCOMPANY PROFILE 2017
COMPANY PROFILE 2017 Indice 1. REFERENZE 2. CHI SIAMO - I NOSTRI SERVIZI 2.1. GEOMARKETING 2.2. BANCHE DATI 2.3. CONTACT MANAGEMENT 2.4. EMAIL MARKETING 2.5. SVILUPPO MERCATI ESTERI 2.6. TEMPORARY EXPORT
DettagliDA TEMPIO. A CENTRO COMMERCIALE
DA TEMPIO. A CENTRO COMMERCIALE Ovvero: Come sono cambiate le banche negli ultimi 40 anni Paolo Zennaro Responsabile RR.UU. Banca al centro Prodotti:nessuno Cliente al centro del Punto vendita Prodotti:
DettagliI master, i moduli, i contenuti
. Il primo master universitario di secondo livello del nord-est sui temi avanzati della valutazione economica, del controllo, dell amministrazione e della finanza per governare le imprese in contesti complessi
DettagliVanni Bovi Direttore Commerciale Imprese Milano e Provincia Intesa Sanpaolo
Vanni Bovi Direttore Commerciale Imprese Milano e Provincia Intesa Sanpaolo Punti chiave e novità dell Accordo 2014-2015 I cinque pilastri 1 2 3 5 Expo 2015 Crescita Innovazione e Startup Export e Internazionalizzazione
DettagliCORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A
Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 8 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A. 2013-2014 1 Contenuti lezione 8: la programmazione
DettagliSPORTELLI BANCARI PER ABITANTI - ANNO
17 CREDITO SPORTELLI BANCARI PER 100.000 ABITANTI - ANNO 2002 70 60 52 62 56 59 50 40 30 20 10 0 17.1 17.2 17.3 17.4 17.5 17.6 17.7 Distribuzione delle banche e sportelli per localizzazione e gruppi istituzionali
DettagliLa domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive. Roma, 9 Giugno 2016
La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive Roma, 9 Giugno 2016 Abbiamo intervistato un campione di 408 titolari e manager di imprese italiane con fatturato
DettagliIl marketing strategico e il suo ambiente
PARTE PRIMA Il marketing strategico e il suo ambiente L a Parte Prima introduce il marketing e offre un ampio punto di vista da cui esplorarne e analizzarne le varie componenti. Nel Capitolo 1 definiremo
DettagliL organizzazione del servizio di internal audit in una banca di credito cooperativo
L organizzazione del servizio di internal audit in una banca di credito cooperativo CETIF - Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano 17 apr. 03 bernasconi annibale ufficio ctrl. gestione e rischi banca
DettagliLA MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE COMMERCIALI NEL MODELLO ABI-SDA BOCCONI
Workshop ABI Metriche di misurazione delle performance commerciali LA MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE COMMERCIALI NEL MODELLO ABI-SDA BOCCONI Associazione Bancaria Italiana Funzione Ricerche e Analisi Daniela
DettagliCrediti personali intera distribuzione 10,59 17,2375. Leasing immobiliare a tasso fisso intera distribuzione 4,64 9,8000
Copia per la Banca Rilevazione dei tassi di interesse effettivi globali medi ai fini della legge sull'usura (*) Periodo di riferimento della rilevazione: 1 gennaio 31 marzo 2016 Applicazione: 1 luglio
DettagliPoste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto
Poste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto Agenda Agenda 1. Poste/BancoPosta 2. La nuova organizzazione di Internal Audit 3. Risk Model Poste La riproduzione e la diffusione
DettagliSupplementi al Bollettino Statistico
Supplementi al Bollettino Statistico Indicatori monetari e finanziari Istituzioni finanziarie monetarie: banche e fondi comuni monetari Nuova serie Anno XV Numero 18-1 Aprile 2005 BANCA D ITALIA - CENTRO
DettagliRevisione e organizzazione contabile. Servizi qualificati con elevati standard professionali
Servizi qualificati con elevati standard professionali Operazioni di acquisizione, fusione e joint venture per diventare più competitivi Soluzioni finanziarie, gestionali, amministrative e fiscali personalizzate
Dettaglila qualità della partnership La rete elettrica che dà al Paese. COMPANY PROFILE REI - Rete Elettrica Italia S.p.A.
la qualità della partnership La rete elettrica che dà al Paese. COMPANY PROFILE REI - Rete Elettrica Italia S.p.A. Profilo aziendale REI - Rete Elettrica Italia S.p.A. nasce e si struttura su intuizione
DettagliFormazione, consulenza e comunicazione. In testa.
Formazione, consulenza e comunicazione. In testa. L u c a G i o v a n n e t t i e. luca@brinc.it m. +39 3496342485 Via Accademia Albertina, 34 10123 Torino (TO) P. IVA 05701680968 Aiutiamo i nostri clienti
Dettagli