Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. D AnnunzioD

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. D AnnunzioD"

Transcript

1 Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl aso di espansione Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D AnnunioD Annunio Pescara Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

2 ASO DI ESPANSIONE Organo meccanico necessario all inerno di un circuio di disribuione dell acqua calda per assorbire le dilaaioni ermiche del fluido. L acqua subisce variaioni di volume ra la fase di impiano speno e acceso a causa del suo aumeno di emperaura Il vaso di espansione evia le sovrapressioni dannose per l impiano e consene il correo funionameno dello sesso in ogni fase del suo funionameno Si disinguono le ipologie segueni: aso di espansione apero aso di espansione chiuso Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

3 Il vaso di espansione apero va posiionao nel puno più alo dell impiano, collegao alla caldaia con un ubo di sicurea. La capacià del vaso deve essere almeno il doppio del volume di espansione dell acqua. Ipoiando una emperaura dell acqua all ao del riempimeno pari a C e una emperaura massima di mandaa di 8 C, posiamo dedurre che l acqua sia sooposa ad un di 7 C, in corrispondena del quale il volume aumena di circa il %, per cui il vaso di espansione dovrà avere una capacià pari almeno al 6 % del volume oale di acqua presene nell impiano. Inolre saranno previsi una proeione conro il gelo ed un ubo di roppo pieno. Il vaso di espansione apero è obsoleo, ma il suo impiego è ancora obbligaorio negli impiani che bruciano combusibili solidi. Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

4 Dilaaione ermica lineare dei corpi Corpo con una dimensione prevalene (monodimensionale): l(): lunghea del corpo a C l : lunghea del corpo a C : coefficiene di dilaaione lineare l ( ( ) ) l Dilaaione ermica volumica dei corpi Corpo sena una dimensione prevalene (ridimensionale): ():volume del corpo a C :volume del corpo a C ( α: coefficiene di dilaaione volumica ( ) ) α Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

5 Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) o o Trascurando i ermini di ordine superiore al primo, si oiene: ( ) o In un meo ridimensionale la dilaaione avviene nelle re direioni fondamenali, e. Si ha perano: Dilaaione volumica

6 Ipoiando che il meo sia isoropo, si ha: Per cui : Di conseguena si oiene: ( ) o α In un meo isoropo possiamo ammeere che il coefficiene di dilaaione cubica sia re vole quello di dilaaione lineare α - I fluidi (liquidi e gas) hanno un comporameno analogo a quello dei solidi. I coefficieni di dilaaione ermica dei liquidi sono molo più elevai di quelli dei solidi ( C) - Alcool, Aceone,4 Glicerina,5 Eere,62 Acqua,8 Mercurio,8 Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

7 Calcoliamo la dilaaione del mercurio ipoiando che la sua emperaura vari da a 4 C, sapendo che il coefficiene di dilaaione cubica, per ui i valori di emperaura compresi ra e C, vale: α 4,8 C Inolre la densià del mercurio a C è pari a: ( ) cm ) ( α ) ( ρ ρ C,59 Considerando la massa uniaria ( g di mercurio), il volume coincide con il volume specifico g v ρ,59 cm g 4 ( ) (,8 ) (,8 ),8 cm v() v α,77,77,59,59,59 g 4,72 cm v(4) v ( α 4) (,8 4) ( 7,2 ),74,74,59,59,59 g m kg m kg v(4) v() (,74,77),4 m kg pari a circa il 5,4 del volume iniiale Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

8 L acqua ha un comporameno anomalo ra e 4 C Andameno della densià dell acqua in funione della emperaura La densià dell acqua ende a diminuire, quindi il volume specifico aumena, all aumenare della emperaura, ma ra e 4 C si ha un andameno opposo L acqua aumena di volume specifico (diminuisce di densià) durane la solidificaione a C. Inolre la variaione di volume con la emperaura non ha sempre andameno lineare Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

9 Per valuare la dilaaione volumica dell acqua è necessario ricorrere ad una formula specifica: : volume iniiale ( e ) e e: coefficiene di espansione dell acqua alla emperaura finale e : coefficiene di espansione dell acqua alla emperaura iniiale Coefficieni di espansione dell acqua ra e C, rispeo a 4 C ( C) e ( C) e, 55,45 5, 6,7, 65,98 5,9 7,227 2,8 75,258 25, 8,29,4 85,24 5,58 9,59 4,78 95,96 45,98,44 5,2 Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

10 Con la formula scria si può calcolare la variaione percenuale del volume dell acqua al variare della emperaura rispeo al volume minimo a 4 C Esempio ( C) (%) ( C) (%), 55,45 5, 6,7, 65,98 5,9 7 2,27 2,8 75 2,58 25, 8 2,9,4 85,24 5,58 9,59 4,78 95,96 45,98 4,4 5,2 Calcolare il volume di espansione di un mero cubo di acqua ra la emperaura iniiale di C e quella finale pari a 8 C ( e e ) (,29,), m 287 m l 28, 7 l Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

11 Il vaso di espansione chiuso va poso nel locale caldaia. E diviso in due pari da una membrana che separa l acqua dell impiano da un gas di riempimeno (es.aoo) Il gas si rova ad una pressione superiore a quella amosferica L espansione dell acqua avviene all inerno del vaso conro la membrana, che la ammoria E facilmene accessibile e conveniene economicamene, ma presena lo svanaggio di avere un elemeno in pressione. Acqua dell impiano T > T 2 > T Membrana Aoo T T 2 T Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

12 Il vaso di espansione fissa la pressione di riferimeno dell impiano. M 2 M h Nel puno in cui è inserio il vaso (), la pressione è uguale a quella del gas (pressione di carica) aumenaa o diminuia della pressione idrosaica dovua alla colonna di liquido sovrasane o soosane aso di espansione chiuso M p p ρ g s h Pompa Caldaia Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

13 La pressione saica presene nel vaso di espansione chiuso condiiona i valori di pressione nei vari puni del circuio Pressione lea dal manomero M a pompa non funionane p ps ρ g h M 2 M h Pressione lea dal manomero M a pompa funionane ' p ps g h p P ρ aso di espansione chiuso Caldaia M Pompa p s : pressione di carica del vaso di espansione ρgh : pressione idrosaica nel puno in cui è inserio il manomero p p : prevalena della pompa Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

14 Pressione lea dal manomero M 2 a pompa non funionane: p ps ρ g 2 h 2 h 2 Pressione lea dal manomero M 2 a pompa funionane p ' p 2 s ρ g h2 pp R2 R 2 : perdie di carico ra le seioni e 2 M 2 M Ovviamene risula p 2 < p Pressione lea dal manomero M a pompa non funionane p ps ρ g h 2 aso di espansione chiuso M Pompa Pressione lea dal manomero M a pompa funionane p ' p s ρ g h2 pp R2 R2 R 2 : perdie di carico ra le seioni 2 e Caldaia Ovviamene risula p < p 2 Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

15 Formule per il dimensionameno di un vaso di espansione olume di un vaso di espansione apero: v 2 2 w v v2 v olume di un vaso di espansione chiuso: w p p : volume del vaso di espansione [m 2 ] w : volume dell acqua conenua nell impiano [m ] v : volume specifico dell acqua alla emperaura minima [m /kg] v 2 : volume specifico dell acqua alla emperaura massima [m /kg] : coefficiene di dilaaione lineare dei mealli [k - ] 5 Acciaio,2 [ K ] 5 Rame,65 [ K ] : differena ra la emperaura massima e minima dell acqua [ C] p : pressione assolua alla emperaura minima [Pa] p 2 : pressione assolua alla emperaura massima [Pa] Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara -

Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G.

Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl aso di espansione Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara www.lf.unich.i Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio

Dettagli

Unità 7: Il caso delle travi

Unità 7: Il caso delle travi Eserciio 1 Daa una seione circolare piena di diamero 70 mm soggea a un momeno orcene 5000 Nm calcolare: a) il valore della ensione angeniale massima; b) il valore della ensione angeniale sulla circonferena

Dettagli

11. PROPRIETÀ TERMICHE

11. PROPRIETÀ TERMICHE 11. PROPRIETÀ TERMICHE 11.1. Dilaazione e conrazione Come alri maeriali, anche il legno, ende a dilaarsi quando viene riscaldao (dilaazione ermica), e viceversa ende a conrarsi quando si raffredda (conrazione

Dettagli

Problemi di Fisica La termologia

Problemi di Fisica La termologia Problemi di Fisica a ermologia 2. a emperaura di un meallo, che assorbe una quanià di calore 14352 J aumena da 20 C a 180 C. Sapendo che la sua massa è di 650 g, deermina il valore del suo calore specifico.

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime sinusoidale

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime sinusoidale Esercizi inroduivi ES Esprimere la correne i ( in ermini di fasore nei segueni re casi: a) = sin( ω ) b) = 0sin( ω π) c) = 8sin( ω + π / ) isulao: a) = ep( j) b) = 0 c) = 8 j ES aluare (in coordinae caresiane

Dettagli

Geometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento

Geometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento Geomeria analiica del piano pag 7 Adolfo Scimone Ree in posizioni paricolari rispeo al sisema di riferimeno L'equazione affine di una rea a + + c = 0 può assumere forme paricolari in relazione alla posizione

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOSTRISCE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOSTRISCE TERMOSTRISCE 1 Termo srisce Le ermosrisce sono corpi scaldani che cedono calore per convezione naurale e per irraggiameno. Sono cosiuie essenzialmene da griglie di ubi sulle quali vengono fissae delle

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α

Dettagli

SESSIONE SUPPLETIVA PROBLEMA 2

SESSIONE SUPPLETIVA PROBLEMA 2 www.maefilia.i SESSIONE SUPPLETIVA - 26 PROBLEMA 2 Fissao k R, la funzione g k :R R è così definia: g k = e kx2. Si indica con Γ k il suo grafico, in un riferimeno caresiano Oxy. ) Descrivi, a seconda

Dettagli

ANALISI DEI RESIDUI E RELAZIONI NON LINEARI

ANALISI DEI RESIDUI E RELAZIONI NON LINEARI Lezione del 5-- (IV canale, Do.ssa P. Vicard) ANALISI DEI RESIDUI E RELAZIONI NON LINEARI ESEMPIO: consideriamo il seguene daa se x y xy x y* e 9, 9,,,, 5, 7,,,7, 9 9,5 -,7 9,77 7,9 7,5,7 9,,,5,7,, 9,

Dettagli

Scuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u.

Scuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u. Scuola i Archieura Corso i Laurea agisrale quinquennale c.u. Scuola i Archieura Corso i Laurea: agisrale Archieura c.u. Alri ipi i seione rasversale Seione rasversale reangolare L b b/ 1. 1.25 1.5 2..

Dettagli

Trasformazioni di Lorentz

Trasformazioni di Lorentz Le Nuove Leggi di Trasformaione Trasformaioni di Loren Relaivià Energia e Ambiene Fano (PU Liceo cienifico Torelli 8 aprile 0 hp://www.fondaioneocchialini.i Prof. Domenico Galli Alma Maer udiorum Universià

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione. ε = = =

PROBLEMA 1. Soluzione. ε = = = MOULO PROBLEMA 1 Una barra d acciaio di lunghezza l = m e sezione rasversale di area A = 50, è sooposa a una solleciazione di razione F = 900 da. Sapendo che l allungameno assoluo della barra è l = 1,5,

Dettagli

Strutture in stato di tensione piana

Strutture in stato di tensione piana Sruure in sao di ensione piana In quesa condiione vanno esaminai i recipieni in essione, che sono ipicamene sruure realiae in spessore soile (rispeo alle alre dimensioni ~ r/ > 10) Per il calcolo, avendo

Dettagli

1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente:

1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente: 1. omanda La funzione di coso oale di breve periodo (con il coso espresso in euro) di un impresa è la seguene: eerminare il coso oale, il coso oale medio, il coso marginale, i cosi oali fissi e i cosi

Dettagli

Equazioni Differenziali (5)

Equazioni Differenziali (5) Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare

Dettagli

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1 Universià Carlo Caaneo Ingegneria gesionale Analisi maemaica aa 06/07 EQUAZIONI DIFFERENZIALI ESERCIZI CON SOLUZIONE Trovare l inegrale generale dell equazione ' Si raa di un equazione differenziale lineare

Dettagli

4 appartengono alla traiettoria di γ. 1, C = 2. ( v) Determinare in quali punti il piano normale alla curva è parallelo all asse z. π cos π 2.

4 appartengono alla traiettoria di γ. 1, C = 2. ( v) Determinare in quali punti il piano normale alla curva è parallelo all asse z. π cos π 2. Soluzioni Esercizi 6. () Sia γ: R R 3 la curva definia da γ() = cos. e (i) Deerminare se A =, B =, C = 4 apparengono alla raieoria di γ. 8 (ii) Deerminare re puni P, Q, R sulla raieoria di γ. (iii) Deerminare

Dettagli

sedimentazione Approfondimenti matematici

sedimentazione Approfondimenti matematici sedimenazione Approfondimeni maemaici considerazioni sulla velocià L espressione p A F = R (1) che fornisce la relazione sulle forze ageni nel processo della sedimenazine, indica che all inizio il moo

Dettagli

Relatività, Energia e Ambiente

Relatività, Energia e Ambiente Digiall signed b DN: c=it o=infn ou=personal Cerificae l=bologna cn=domenico Galli Dae: 009.04.0 :30:40 000 Relaivià Energia e Ambiene Trasformaioni di Loren Prof. Il cambiameno di dr in meccanica relaivisica.

Dettagli

Relatività, Energia e Ambiente

Relatività, Energia e Ambiente Digiall signed b DN: cit, oinfn, oupersonal Cerificae, lbologna, cn Dae: 00.07.8 4:8:50 +0'00' Relaivià, Energia e Ambiene Trasformaioni di Loren Prof. Il cambiameno di dr in meccanica relaivisica. Alma

Dettagli

GEOMETRIA svolgimento di uno scritto del 12 Gennaio 2011

GEOMETRIA svolgimento di uno scritto del 12 Gennaio 2011 GEOMETRIA svolgimeno di uno scrio del Gennaio ) Trovare una base per lo spaio delle soluioni del seguene sisema omogeneo: + + 9 + 6. Il sisema può essere scrio in forma mariciale nel modo seguene : 9 6

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio

Dettagli

23-Biliardo tridimensionale. Saccardi Elena Risposta: Una delle traiettorie richieste è composta dai seguenti segmenti: 8 x.

23-Biliardo tridimensionale. Saccardi Elena Risposta: Una delle traiettorie richieste è composta dai seguenti segmenti: 8 x. -iliardo ridimensionale Saccardi lena Risposa: Una delle raieorie richiese è composa dai segueni segmeni: 8 8. Ma si può dire di più: Parendo da un qualsiasi puno inerno ad una faccia, escluso il suo cenro,

Dettagli

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2017/2018 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2017/2018 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1 Universià Carlo Caaneo Ingegneria gesionale Analisi maemaica aa 07/08 EQUAZIONI DIFFERENZIALI ESERCIZI CON SOLUZIONE Trovare l inegrale generale dell equazione ' Si raa di un equazione differenziale lineare

Dettagli

Qualunque sia il valore iniziale della popolazione, a lungo termine essa si assesterà alla capacità portante

Qualunque sia il valore iniziale della popolazione, a lungo termine essa si assesterà alla capacità portante popolazione popolazione.25 Modello di Beveron-Hol y=.2 y=.1 1.8 Modello di Beveron-Hol y=.2 y=.1 y=1.2.15 lambda=1.5 alpha=2 Capacià porane K=(lambda-1)/alpha =.25.6.4 lambda=1.5 alpha=2 Capacià porane

Dettagli

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino

Cinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino 2006 Cinemaica moo armonico Appuni di Fisica Prof. Calogero Conrino : definizione Il moo di un puno maeriale P è deo armonico se soddisfa le segueni condizioni: La raieoria è un segmeno. Le posizioni occupae

Dettagli

Fisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini

Fisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini Fisica Generale A Dinamica del puno maeriale Scuola di Ingegneria e Archieura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016 Principi fondamenali Sir Isaac Newon Woolshorpe-by-Colserworh, 25 dicembre 1642 Londra,

Dettagli

VARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA

VARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA eonardo aella VARIAZIONI GRAAI I PORTATA Vi sono siuazioni nelle uali una condoa è desinaa ad eroare una pare o ua la sua poraa luno un cero percorso come ad esempio le condoe uilizzae neli acuedoi per

Dettagli

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene

Dettagli

Il Value at Risk secondo l approccio parametrico: un esempio semplificato

Il Value at Risk secondo l approccio parametrico: un esempio semplificato Universià degli Sudi di Napoli Federico II Caedra di Economia delle Aziende di Assicurazione Il Value a Risk secondo l approccio paramerico: un esempio semplificao Domenico Curcio, Ph. D. Value a Risk

Dettagli

Piano Lauree Scientifiche Laboratorio di Alfabetizzazione: Fisica in Tempo Reale

Piano Lauree Scientifiche Laboratorio di Alfabetizzazione: Fisica in Tempo Reale Piano Lauree Scienifiche 2012-13 Laboraorio di Alfabeizzazione: Fisica in Tempo Reale 1. Camminaa in allonanameno da sensore Scheda Sudene Gruppo: Cosa serve: un sisema per esperimeni in empo reale Per

Dettagli

Seconda prova d esonero del Tema B

Seconda prova d esonero del Tema B UNVRSTÀ DGL STUD G. D ANNUNZO D CHT-PSCARA FACOLTÀ D ARCHTTTURA CORSO D LAURA SPCALSTCA, CORS D LAURA TRNNAL SCNZA DLL COSTRUZON TORA DLL STRUTTUR Canali B,C a.a. 8-9 Doceni: M. VASTA, P. CASN Seconda

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del ANALISI MATEMATICA Area dell Ingegneria dell Informazione Appello del..9 TEMA Esercizio Si consideri la funzione f(x) = e x 6 x+, x D =], [. i) deerminare i ii di f agli esremi di D e gli evenuali asinoi;

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1 www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,

Dettagli

Analisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6. Argomenti 19 ottobre 2017

Analisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6. Argomenti 19 ottobre 2017 Analisi Maemaica Ingegneria Informaica Gruppo 4, canale 6 Argomeni 9 oobre 207. Esercizio. Da p://www.ma.unip.i/~moni/a_ing_205/appuni2.pf (Maeriali iaici Successioni numerice.) suiare il capiolo 3 fino

Dettagli

EQUAZIONI GONIOMETRICHE

EQUAZIONI GONIOMETRICHE EQUAZIONI GONIOMETRICHE ) risolvere: cos + cos 0 Si raa di un caso riconducibile ad un equazione algebrica di grado nell incognia cos, per cui si può scrivere: cos ± + 8 4 cos cos 80 + k60 ± 60 + k60 6)

Dettagli

L impedenza. RIASSUNTO Richiamo: algebra dei numeri complessi I FASORI Derivate e integrali Esempio: circuito RC. Il concetto di impedenza :

L impedenza. RIASSUNTO Richiamo: algebra dei numeri complessi I FASORI Derivate e integrali Esempio: circuito RC. Il concetto di impedenza : L impedena RASSUNTO Richiamo: algebra dei numeri complessi FASOR Derivae e inegrali Esempio: circuio RC Transiene Soluione saionaria l conceo di impedena : Resisena: Z R R nduana: Z L ω L Capacia : Z C

Dettagli

ed interpretare geometricamente il risultato ottenuto. Esprimere, per t 2, l integrale

ed interpretare geometricamente il risultato ottenuto. Esprimere, per t 2, l integrale Fisica Prova d esempio per l esame (MIUR, aprile 019) Problema 1 Due fili reilinei paralleli vincolai a rimanere nella loro posizione, disani 1 m l uno dall alro e di lunghezza indefinia, sono percorsi

Dettagli

Circuito RC. Una resistenza R collegata ad una sorgente di tensione in una maglia circuitale limita il flusso di carica => V = RI

Circuito RC. Una resistenza R collegata ad una sorgente di tensione in una maglia circuitale limita il flusso di carica => V = RI Circuio Una resisenza R collegaa ad una sorgene di ensione in una maglia circuiale limia il flusso di carica => V = RI Un condensaore collegao ad una sorgene di ensione in una maglia circuiale immagazzina

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Ailio Sanocchia Ø Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 075-585 708 Ø E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Ø Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia

Dettagli

Generatore di clock mediante NE 555

Generatore di clock mediante NE 555 Generaore di clock mediane NE 555 onsideriamo la seguene figura inegrao NE555 è quello racchiuso dalla linea raeggiaa. i noa, all inerno dell inegrao, un lach di ipo R. Un lach di ipo R è un circuio sequenziale

Dettagli

Principi di Ingegneria Chimica Anno Accademico Cognome Nome Matricola Firma

Principi di Ingegneria Chimica Anno Accademico Cognome Nome Matricola Firma Principi i Ingegneria Chimica Anno Accaemico 5 Cognome Nome Maricola Firma E mail: Problema. Un erbaoio ferico, i raggio inerno e coruio in maeriale plaico conucibilià, peore, è compleamene pieno i acqua

Dettagli

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene

Dettagli

Alcuni strumenti per misure di portata e velocità

Alcuni strumenti per misure di portata e velocità Capiolo 8 lcuni srumeni per misure di poraa e velocià 8. Meodi sperimenali per misure di velocià lcune delle principali ecniche che si uilizzano in fluidodinamica per misure di velocià (o poraa) sono riassune

Dettagli

Velocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

Velocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica Velocià isananea Al diminuire dell inerallo di empo Δ, fissao il empo, la elocià ende ad un alore limie. Riducendo a zero l ampiezza dell inerallo di empo equiarrebbe a deerminare la elocià del puno maeriale

Dettagli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli FOCUS TECNICO IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMIANTI IDROSANITARI asi d espansione e accumuli RODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA Due sono i sisemi normalmene uilizzai per produrre acqua calda saniaria: quello

Dettagli

L andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5

L andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5 Esercizio 1 Ricapioliamo i dai a nosra disposizione (o ricavabili da quesi): - asso di domanda aeso: đ = 194 unià/mese - deviazione sandard asso di domanda: σ d = 73 - coso fisso emissione ordine (approvvigionameno):

Dettagli

UNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.

UNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE. UNITA. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle equazioni goniomeriche.. Equazioni goniomeriche elemenari con seno, eno, angene e coangene.. Alri ipi di equazioni goniomeriche elemenari.. Le funzioni

Dettagli

[8.1] [8.1,a] Nel caso di uno spostamento angolare (moto di un pendolo) ξ = (coordinata angolare) [8.1.b]

[8.1] [8.1,a] Nel caso di uno spostamento angolare (moto di un pendolo) ξ = (coordinata angolare) [8.1.b] U n i v e r s i à d e g l i S u d i d i C a a n i a - C o r s o d i s u d i o i n I n g e g n e r i a I n f o r m a i c a - D i p a r i m e n o d i F i s i c a e s r o n o m i a MOI OSCILLOI - Moo armonico

Dettagli

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito A del

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito A del Analisi Maemaica II Corso di Ingegneria Gesionale Compio A del -6-7 - È obbligaorio consegnare ui i fogli, anche la brua e il eso. - Le rispose senza giusificazione sono considerae nulle. Esercizio. puni

Dettagli

LA MODELLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL ENERGIA NEL MERCATO LIBERO. Sergio Rech

LA MODELLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL ENERGIA NEL MERCATO LIBERO. Sergio Rech LA MODELLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL ENERGIA NEL MERCATO LIBERO Sergio Rech Diparimeno di Ingegneria Indusriale Universià di Padova Mercai energeici e meodi quaniaivi: un pone ra Universià

Dettagli

SEGNALI E SISTEMI (a.a ) Prof. M. Pavon Esercizi risolti 6 Attenzione: u(t) = 1l(t)

SEGNALI E SISTEMI (a.a ) Prof. M. Pavon Esercizi risolti 6 Attenzione: u(t) = 1l(t) SEGNALI E SISTEMI (a.a. 9-) Prof. M. Pavon Esercizi risoli 6 Aenzione: u() = l(). Si deermini il periodo fondamenale T e i coefficieni di Fourier a k del segnale a empo coninuo sen + 4 cos + cos(6 π 4

Dettagli

Diagramma Ferro-Carbonio

Diagramma Ferro-Carbonio Diagramma Ferro-Carbonio FERRIE DELA 1 2 3 4 5 6 7 8 FERRIE DELA L I D A4 S E FERRIE FERRIE + CM ERZIARIA AI A3 A2 P Acm CON CM SECONDARIA AI A1 PERLIE CON CM SECONDARIA AI CON CEM RASFORMAA RASFORMAA

Dettagli

UNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.

UNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE. UNITA. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle equazioni goniomeriche.. Equazioni goniomeriche elemenari con seno, coseno, angene e coangene.. Alri ipi di equazioni goniomeriche elemenari.. Le funzioni

Dettagli

LEZIONE N 55 LO SCORRIMENTO VISCOSO DEL CALCESTRUZZO

LEZIONE N 55 LO SCORRIMENTO VISCOSO DEL CALCESTRUZZO LEZIONE N 55 LO SCORRIMENTO VISCOSO DEL CALCESTRUZZO Lo sorrimeno visoso (deo anhe reep o fluage) è quel fenomeno he produe l aumeno nel empo delle deformazioni del alesruzzo, anhe se il ario appliao rimane

Dettagli

Grandezze scalari e vettoriali

Grandezze scalari e vettoriali Grandezze scalari e veoriali Esempio veore sposameno: Esisono due ipi di grandezze fisiche. a)grandezze scalari specificae da un valore numerico (posiivo negaivo o nullo) e (nel caso di grandezze dimensionae)

Dettagli

Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 1

Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 1 Leione. Sisemi dinamici a empo coninuo F. Previdi - Fondameni di Auomaica - Le. Schema della leione. Cos è un sisema dinamico?. Modelli di sisemi dinamici 3. Il conceo di dinamica 4. Variabili di sao 5.

Dettagli

Soluzione degli esercizi del Capitolo 1

Soluzione degli esercizi del Capitolo 1 Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Il valore più opporuno ū di u è quello per cui, in condizioni nominali, la variabile conrollaa assume il valore desiderao; perciò si rova

Dettagli

MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo

MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo Accelerazione Il moo reilineo uniformemene accelerao è il moo di un puno sooposo ad

Dettagli

Scienza dei Materiali VO Esercitazioni

Scienza dei Materiali VO Esercitazioni Scienza dei Maeriali VO Eserciazioni 9. Deformazione viscoelasica ver. 1.0 ESERCIZI Ex 9.1 Rilassameno Uno sforzo di 7.6 MPa è applicao ad un maeriale elasomerico manenendo cosane la deformazione. Dopo

Dettagli

Prova Scritta di Robotica I B: preferibile per 5 crediti 12 Gennaio 2010

Prova Scritta di Robotica I B: preferibile per 5 crediti 12 Gennaio 2010 Prova Scria di Roboica I B: preferibile per 5 credii Gennaio Esercizio Si consideri il cammino caresiano paramerico x(s) p p(s) y(s) z(s) R cos s R sin s h s, s [, + ) dove R > e h >. Tale cammino è una

Dettagli

1) Determinare la soluzione massimale del problema di Cauchy. 2) Determinare la soluzione massimale del problema di Cauchy.

1) Determinare la soluzione massimale del problema di Cauchy. 2) Determinare la soluzione massimale del problema di Cauchy. Capiolo 3 Equazioni differenziali Esercizi ) Deerminare la soluzione massimale del problema di Cauchy y ()= y() 4 3 y()= ) Deerminare la soluzione massimale del problema di Cauchy y ()= 4 + 6 y()+ 8 (

Dettagli

Diodi a giunzione p/n.

Diodi a giunzione p/n. iodi a giunzione p/n. 1 iodi a giunzione p/n. anodo caodo Fig. 1 - Simbolo e versi posiivi convenzionali per i diodi. diodi sono disposiivi eleronici a 2 erminali caraerizzai dalla proprieà di poer condurre

Dettagli

Esercizi aggiuntivi Unità A1

Esercizi aggiuntivi Unità A1 Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il

Dettagli

Termoscopio di Galileo Sfrutta la dilatazione termica dell aria contenuta al suo interno.

Termoscopio di Galileo Sfrutta la dilatazione termica dell aria contenuta al suo interno. Danno informazioni sullo stato termico di un corpo (ma non ne misurano la temperatura): a contatto con esso, assumono la sua stessa temperatura (si dice che raggiungono l equilibrio termico). Termoscopio

Dettagli

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi: Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,

Dettagli

Fondamenti di Automatica Test di autovalutazione n.1 (test di ingresso) può anche essere rappresentato come

Fondamenti di Automatica Test di autovalutazione n.1 (test di ingresso) può anche essere rappresentato come Fondameni di Auomaica Tes di auovaluazione n. (es di ingresso). Il numero complesso [a] 2 j2 3 [b] 2 3 j2 [c] 8 3 j [d] 2 + j2 3 /6 4e jπ può anche essere rappresenao come 2. L argomeno, espresso in radiani,

Dettagli

Verifica di Matematica Classe V

Verifica di Matematica Classe V Liceo Scienifico Pariario R. Bruni Padova, loc. Pone di Brena, 6/3/17 Verifica di Maemaica Classe V Soluzione Problemi. Risolvi uno dei due problemi: 1. Facciamo il pieno. Il serbaoio del carburane di

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica

LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica 01/05/17 LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica A.A. 2016-2017 Oava esperienza: calore specifico dell acqua sudio di cosani di empo lasciae il avolo di laboraorio in ordine e pulio; ne

Dettagli

Funzioni ausiliarie d'automazione

Funzioni ausiliarie d'automazione Funzioni ausiliarie d'auomazione Caraerisiche: iferimeni: Componeni di proezione elè di misura e di conrollo Zelio Conrol elè di conrollo delle rei rifase M4-T Presenazione Funzioni Quesi apparecchi sono

Dettagli

Analisi Matematica 3/Analisi 4 - SOLUZIONI (19/01/2015)

Analisi Matematica 3/Analisi 4 - SOLUZIONI (19/01/2015) Corso di Laurea in Maemaica Docene: Claudia Anedda Analisi Maemaica 3/Analisi 4 - SOLUZIONI (19/1/215) 1) Daa la serie x b e nx [(n + 1) 2 e x n 2 ], n1 b N +, b pari: i) dimosrare che essa è una serie

Dettagli

Meccanica dei Fluidi. stati di aggregazione della materia: solidi liquidi gas. fluidi assumono la forma del contenitore

Meccanica dei Fluidi. stati di aggregazione della materia: solidi liquidi gas. fluidi assumono la forma del contenitore Meccanica dei luidi stati di aggregazione della materia: solidi liquidi gas fluidi assumono la forma del contenitore Caratteristiche di un fluido LUIDO sostanza senza forma propria (assume la forma del

Dettagli

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del log 1 + x2 y 2

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del log 1 + x2 y 2 Analisi Maemaica II Corso di Ingegneria Gesionale Compio del 5-7-7 - È obbligaorio consegnare ui i fogli, anche la brua e il eso. - Le rispose senza giusificazione sono considerae nulle. Esercizio. puni

Dettagli

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA CAPITOLO 38 L INDUZIONE ELETTOMAGNETICA LA COENTE INDOTTA Sposare la spira, in modo da farla enrare e uscire dal campo magneico. uoare la spira all inerno del campo magneico. Variare l inensià del campo

Dettagli

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi impulsivi. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi impulsivi. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi impulsivi Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/2 Un carico p() si definisce impulsivo quando agisce

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA UNVERSTÀ DEGL STUD D BRESCA Facolà di ngegneria Diparimeno di ngegneria Civile, Archieura, Terriorio e Ambiene Corso di laurea in ngegneria Civile TES D LAUREA L NFLUENZA DEL COLORE DELLE PARET SUL COMPORTAMENTO

Dettagli

UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA

UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA Corso di Probabilià e Saisica 26-7 PBaldi, GTerenzi Tuorao 5, 2 aprile 27 Corso di Laurea in Maemaica Esercizio Dire se esisono delle cosani c ali che le funzioni a) f (x)

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA. - Seconda prova scritta di ANALISI MATEMATICA 1 - APPELLO DEL 9 settembre 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA. - Seconda prova scritta di ANALISI MATEMATICA 1 - APPELLO DEL 9 settembre 2013 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA - Seconda prova scria di ANALISI MATEMATICA - APPELLO DEL 9 seembre 0 COGNOME... NOME... MATRICOLA... IMPORTANTE Al ermine della prova

Dettagli

5. Test di Dinamica - Parte 1

5. Test di Dinamica - Parte 1 5. Tes di Dinaica - Pare 1 5.1 Quano vale la ensione della fune che unisce i due pesi 1 e (fune e carrucola di assa rascurabile) nel sisea rappresenao in figura se 1? 1) T = 1 g ) T = 3) T = ( 1 + ) g

Dettagli

Geometria analitica del piano pag 1 Adolfo Scimone

Geometria analitica del piano pag 1 Adolfo Scimone Geomeria analiica del piano pag Adolfo Scimone GEOMETRIA ANALITICA Lo scopo della geomeria analiica è quello di individuare i puni di una rea, di un piano, dello spazio, o più in generale gli eni geomerici

Dettagli

25.2. Osservazione. Siccome F(x, y, z) = 0 è un equazione e non un identità, una superficie non contiene tutti gli 3 punti dello spazio.

25.2. Osservazione. Siccome F(x, y, z) = 0 è un equazione e non un identità, una superficie non contiene tutti gli 3 punti dello spazio. . Cono e cilindro.. Definiione. Diremo superficie il luogo geomerico dei puni dello spaio le cui coordinae soddisfano un equaione del ipo F che viene dea equaione caresiana della superficie. Se F è un

Dettagli

AA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

AA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI AA. 2012/13 50011-CLMG Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro

Dettagli

Circuiti in regime periodico non sinusoidale

Circuiti in regime periodico non sinusoidale Circuii in regime periodico non sinusoidale www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del -3-7 Funzioni periodiche i dice che una funzione y( è periodica se esise un > ale che per ogni e per

Dettagli

Prova di singoli contenitori

Prova di singoli contenitori Prova di singoli coneniori (ri. On B503:009 6.5.5): Per la prova di singoli coneniori (p. es. vasche di soccaggio, sruure di sollevameno, sruure speciali, osse di aassameno, vasche di depurazione, piccoli

Dettagli

Il moto. Posizione e spostamento.

Il moto. Posizione e spostamento. Il moo. Posizione e sposameno. VETTORE POSIZIONE E necessario conoscere la posizione del corpo nello spazio e quindi occorre fissare un sisema di riferimeno. x Z z k i r j P (x,y,z) y Y i, j, k eore unià

Dettagli

Esercizio 1. Esercizio 2 (prova in itinere del 18/11/03)

Esercizio 1. Esercizio 2 (prova in itinere del 18/11/03) Eserciio 1 Si consideri la galleria del vento rappresentata nella Figura 1. In essa, quando la ventola è in funione, fluisce da sinistra verso destra una portata d aria (ρ =1.225 kg/m 3 ). All interno

Dettagli

ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE

ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE Convenzione per la forniura di gas naurale e dei servizi connessi per le Pubbliche Pag. 1 di 5 CORRISPETTIVI E TARIFFE I corrispeivi dovui al Forniore dalle singole Amminisrazioni

Dettagli

( ) ( ) Esempio di Prova di MATEMATICA E FISICA - MIUR PROBLEMA 1 (traccia di soluzione di S. De Stefani)

( ) ( ) Esempio di Prova di MATEMATICA E FISICA - MIUR PROBLEMA 1 (traccia di soluzione di S. De Stefani) Esempio di Prova di MATEMATICA E FISICA - MIUR - 8..9 PROBLEMA (raccia di soluzione di S. De Sefani) Assegnae due cosani reali a e (con >), si consideri la funzione ) così definia: )=. A seconda dei possiili

Dettagli

Svolgimento. Applicando la formula di Eulero. x(t) = e ( 1+j20)t 2j = 2je t ( cos 20t + j sin 20t) = 2e t (j cos 20t sin 20t) quindi

Svolgimento. Applicando la formula di Eulero. x(t) = e ( 1+j20)t 2j = 2je t ( cos 20t + j sin 20t) = 2e t (j cos 20t sin 20t) quindi SEGNALI E SISTEMI (a.a. 9-) Prof. M. Pavon Esercizi risoli. Si esprima la pare reale di x() = e ( +j) j, R nella forma Ae a cos(ω + ϕ) con A, a, ω, φ reali con A > e π < φ π. Svolgimeno. Applicando la

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Prima prova Intermedia Milano, 4//003 Corso di Laurea in Ingegneria Informaica (Laurea on Line) Corso di Fondameni di Segnali e rasmissione Prima prova Inermedia Carissimi sudeni, scopo di quesa prima prova inermedia è quello

Dettagli

ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE

ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE ALLEGATO D CORRISPETTIVI E TARIFFE Convenzione per la forniura di gas naurale e dei servizi connessi per le Pubbliche Amminisrazioni Loi nn. 6 e 7 Pag. 1 di 5 CORRISPETTIVI E TARIFFE I corrispeivi dovui

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 15 dicembre 2011 - ARG/gas 180/11 Modifiche ai crieri generali di applicazione dei corrispeivi di cui all aricolo 12 del TIVG in maeria di deerminazione e applicazione del ermine P e modifiche

Dettagli

Un corpo di forma cubica (lato L = 10 cm) e densità ρ = 800 kg/m 3 è immerso in acqua (densità ρ 0

Un corpo di forma cubica (lato L = 10 cm) e densità ρ = 800 kg/m 3 è immerso in acqua (densità ρ 0 Un corpo di forma cubica (lato L = 10 cm) e densità ρ = 800 kg/m 3 è immerso in acqua (densità ρ 0 = 1000 kg/m 3 ). Il corpo è tenuto immerso da un filo attaccato al fondo del recipiente. Calcolare: a)la

Dettagli

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE

Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE Conrollo di correne del converiore Buck Argomeni raai Argomeni raai Conrollo di ensione con limiazione di correne Argomeni raai Conrollo di ensione con limiazione di correne

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma:

Nome: Nr. Mat. Firma: Fondameni di Conrolli Auomaici Prova Parziale 8 Aprile 2 - A.A. 2/ Nome: Nr. Ma. Firma: a) Deerminare la rasformaa di Laplace X i (s) dei segueni segnali emporali x i (): x () = 4 + 2 e +5 cos(3 6), x

Dettagli