A dati discreti n casi accertati di una malattia n figli per una famiglia. A dati continui Statura di un gruppo di persone Voti riportati a un esame
|
|
- Carmelo Boni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 La statistica è la scienza che studia l andaento di un fenoeno collettivo, indagando sulla popolazione interessata a tale fenoeno in relazione a una o più caratteristiche, le variabili, che possono essere qualitative o quantitative. Sono variabili qualitative, per esepio, il sesso, lo stato civile, il titolo di studio, la nazionalità, la professione ecc. Sono variabili quantitative, per esepio, l età, la statura, il peso, il nuero dei figli, i voti di un esae ecc. A dati discreti n casi accertati di una alattia n figli per una faiglia A dati continui Statura di un gruppo di persone Voti riportati a un esae
3 In un indagine possiao avere: Nazionalità Italiana Francese Spagnola Tedesca a dati discreti Nuero figli a dati continui Peso (in Kg) 40 40,5 40,59
4 La fase più iportante di un indagine statistica è l elaborazione dati, che prevede: Il calcolo della frequenza assoluta, relativa e percentuale; Il riscontro della oda; La rappresentazione grafica dei dati. Se l indagine riguarda una variabile quantitativa, l elaborazione dati prevede: Il calcolo della frequenza assoluta, relativa e percentuale; Il riscontro della oda; Il calcolo della ediana; Il calcolo della edia aritetica e della deviazione; La rappresentazione grafica dei dati.
5 L indagine in questo caso prevede: Il raggruppaento in classi dei dati; Il calcolo della distribuzione di frequenza assoluta, relativa e percentuale; Il riscontro della classe odale; Il calcolo della ediana; Il calcolo della edia aritetica e della deviazione; La rappresentazione grafica dei dati.
6 Indagine sul fenoeno altezza (in etri) delle atricole di una facoltà universitaria, svolta su un capione di 60 universitari del 1 anno. 1,50 1,60 1,65 1,70 1,66 1,57 1,71 1,67 1,67 1,75 1,61 1,76 1,58 1,77 1,62 1,79 1,70 1,55 1,78 1,74 1,72 1,57 1,62 1,68 1,85 1,65 1,85 1,73 1,58 1,73 1,65 1,76 1,66 1,61 1,71 1,54 1,70 1,54 1,68 1,74 1,80 1,69 1,81 1,59 1,66 1,81 1,61 1,65 1,60 1,80 1,72 1,64 1,73 1,68 1,82 1,63 1,69 1,69 1,82 1,85
7 Questi dati sono quasi tutti diversi fra loro e non avrebbe senso considerarli così coe sono; la pria elaborazione che dobbiao fare consiste nel raggruppaento in classi. Riscriviao i nueri in ordine crescente: 1,50 1,54 1,54 1,55 1,57 1,57 1,58 1,58 1,59 1,60 1,60 1,61 1,61 1,62 1,62 1,63 1,64 1,65 1,65 1,65 1,65 1,65 1,66 1,66 1,66 1,67 1,67 1,68 1,68 1,68 1,69 1,69 1,69 1,70 1,70 1,70 1,71 1,71 1,72 1,72 1,73 1,73 1,73 1,74 1,74 1,75 1,76 1,76 1,77 1,78 1,79 1,80 1,80 1,81 1,81 1,82 1,82 1,85 1,85 1,85 Consideriao l intervallo nuerico fra il dato più piccolo e quello più grande, cioè fra l altezza inia e quella assia ; esso rappresenta 1,50 1,85il capo di variazione della variabile statistica considerata. Consideriao gli estrei del capo di variazione ed eseguiao la loro differenza, cioè (1,85 1,50)=0,35 ; otteniao l apiezza del raggruppaento di tutti i dati. Suddividiao l apiezza in opportuni intervalli uguali, per esepio otto, (0,35:8)=0,04.
8 Consideriao le otto classi di altezze che si ottengono: 1ª classe: 2ª classe: 3ª classe: 1,50 1,54 ; 5ª classe: 1,55 1,59 6ª classe: 1,60 1,64 7ª classe: 4ª classe: 1,65 1,69 8ª classe: 1,70 1,74 1,75 1,79 1,80 1,84 1,85 1,89 Abbiao così ottenuto il raggruppaento in classi dei nostri dati,esattaente il raggruppaento in 8 classi di apiezza 0,04.
9 Tabuliao adesso i nostri dati in una tabella che riporti le otto classi, la frequenza di ogni classe, che prende il noe di distribuzione di frequenza, la frequenza relativa e la frequenza percentuale. Classe di altezza 1,50 1,54 ; 1,55 1,59 1,60 1,64 1,65 1,69 1,70 1,74 Frequenza Frequenza relativa Frequenza percentuale 3 3/60=0,05 5% 6 6/60=0,1 10% 9 9/60=0,15 15% 15 15/60=0,25 25% 12 12/60=0,2 20% 6 6/60=0,1 10% 1,75 1,79 1,80 1,84 6 6/60=0,1 10% 3 3/60=0,05 5% 1,85 1,89
10 Continuiao l elaborazione dei dati della nostra indagine considerando gli altri oenti di questa fase. La classe che presenta il aggior nuero di frequenze, viene detta classe odale. Nel nostro caso, la classe odale è che presenta il assio delle frequenze 1,65 1,69 (15, 0,25, 25%). Altro valore significativo dell indagine è la ediana. Consideriao ancora tutti i dati trascritti in ordine crescente e consideriao il dato centrale; poiché nel nostro esepio sono in nuero pari, circa 60, consideriao i due centrali e facciaone la seisoa. La ediana della nostra indagine sarà: 1,68 1,69 2 Calcoliao infine la edia aritetica: 1,685 1,50 1,60 1,65 1, ,82 1,85 101,24 x 1,
11 Molto utile per la valutazione dell indagine è, il calcolo delle frequenze cuulate e il calcolo delle frequenze cuulate percentuali. Le frequenze cuulate indicano le frequenze al di sotto di un deterinato valore e si ottengono aggiungendo a ciascuna frequenza il valore delle frequenze che la precedono. Le frequenze cuulate percentuali indicano la relativa percentuale e si ottengono dividendo le frequenze cuulate per il totale delle frequenze e oltiplicando il risultato per 100. Dai dati della tabella possiao dire iediataente che, 33 atricole hanno un altezza che al più raggiunge 1,69, che il 95% delle atricole non supera l altezza di 1,84. Classe di altezza 1,50 1,54 ; 1,55 1,59 1,60 1,64 1,65 1,69 1,70 1,74 1,75 1,79 1,80 1,84 1,85 1,89 Frequenza Frequenza cuulata Frequenza cuulata percentuale 3 3 3:60x100=5% = 9 9:60x100=15% = 18 18:60x100=30% =33 33:60x100=55% =45 45:60x100=75% =51 51:60x100=85% =57 57:60x100=95% =60 60:60x100=100%
12 Classe di altezza 1,50 1,54 ; 1,55 1,59 1,60 1,64 1,65 1,69 1,70 1,74 1,75 1,79 1,80 1,84 1,85 1,89 Frequenza y Se nel nostro istograa uniao con una spezzata i punti edi delle basi superiori dei rettangoli otteniao una linea spezzata, detta poligonale delle frequenze. c l a s s e o d a l e Poligonale delle frequenze Serie x
13 La poligonale delle frequenze all auentare dei dati assue l andaento di una curva a capana continua. Questa curva prende il noe di curva di Gauss, dal noe del ateatico Karl Friedrich Gauss che per prio la studiò. Essa rappresenta la distribuzione norale a cui si avvicina qualsiasi distribuzione di frequenza purchè il rilevaento statistico sia relativo a un nuero olto esteso di casi. Curva di Gauss
14 Per valutare l andaento di un fenoeno nel corso di un certo periodo si usano i nueri indici. Essi sono adatti per valutare le variazione nel tepo: dei prezzi di vari prodotti di consuo; della produzione o del consuo delle erci; del costo della vita; della popolazione ecc. I nueri indici sono particolari rapporti statistici calcolati tra ciascun terine di una serie di dati quantitativi relativi a un fenoeno e un terine della serie stessa preso coe riferiento e detto base.
15 Chiariao i concetti detti con un esepio di indagine statistica. Coe è variata la popolazione italiana dal 1950 a oggi? Secondo i dati Istat, i censienti fatti dal 1950 al 2001 ci forniscono i seguenti dati: Prendiao coe base di riferiento, per esepio, l anno 1951 e consideriaone il dato relativo: Dividiao i dati relativi agli altri anni per il dato dell anno base e oltiplichiao il risultato per 100; avreo i nueri indici dei vari anni che indichiao con : i anno
16 Nueri indici dei vari anni: i 51 : i 81 : (per l anno base il nuero indice è sepre 100) i 61 : ,5 i 91 : ,5 i 71 : ,9 i 01 : ,7
17 Copiliao la tabella con i nueri indici e la variazione percentuale rispetto all anno base: Anni Popolazione residente in Italia Nueri indici Variazione % / ,5 106,5-100=6,5% ,9 113,9-100=13,9% =19% ,5 119,5-100=19, ,7 121,7-100=21,7% Che tipo di valutazione ci perettono questi nueri indici? La loro analisi ci fa iediataente constatare la variazione annuale del fenoeno osservato e il valore percentuale di tale variazione rispetto all anno base. Nel nostro esepio, possiao notare che: I nueri indici sono tutti crescenti e quindi la popolazione nei vari anni è sepre auentata. Rispetto all anno base, il 1951, nel 1961 si è avuto un auento del 6,5%, nel 1971 del 13,9%, ecc.
18
I moti. Daniel Gessuti
I oti Daniel Gessuti 1 introduzione Uno dei problei che ha interessato gli scienziati fin dall antichità e che costituisce un notevole capo d indagine della Fisica è senza dubbio quello che riguarda il
DettagliParticella Libera. ne deriva che l Hamiltoniano è dato dalla somma degli Hamiltoniani rispettivi:
9 Particella Libera Una seplice applicaione dell equaione di Scrödinger riguarda una particella il cui poteniale è costante (V=0). Scriviao l equaione di Scrödinger nella sua fora copleta: V V 8 per cui
DettagliPROBABILITÀ E VARIABILI CASUALI
PROBABILITÀ E VARIABILI CASUALI Fondaenti di segnali Fondaenti e trasissione TLC Frequenza relativa e probabilità Mediante le le probabilità si si descrivono i i fenoeni che che possono essere essere pensati
Dettagli0. Il processo si ripete nella fase di discesa, con valori negativi della velocità dato che qui le particelle viaggiano verso l equilibrio.
Capitolo Soluzioni. La brusca pendenza del fronte dell ipulso suggerisce un repentino allontanaento dall equilibrio ed un passaggio di velocità da zero (posizione alla base) fino al valore assio positivo
DettagliRagazzo Ore di studio Ragazzo Ore di studio
Per riprendere il discorso sulla statistica proviamo a svolgere un indagine relativa al fenomeno numero di ore dedicate allo studio di informatica sui 25 ragazzi che frequentano un corso di informatica.
DettagliLA MISURA. Le grandezze fisiche e le loro misure. FISICA - Prof. Massimiliano Bacchi
LA MISURA Le grandezze fisiche e le loro isure 1 Le grandezze fisiche Si può isurare la bellezza? Si può isurare la bontà? Si può isurare la felicità? 2 Le grandezze fisiche Si può isurare il peso? Si
DettagliIl candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti scelti nel questionario.
LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO SESSIONE ORDINARIA Il candidato risolva uno dei due problei e 5 dei quesiti scelti nel questionario. N. De Rosa, La prova di ateatica per il liceo PROBLEMA t La funzione
DettagliL indagine statistica
1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini
DettagliScheda di Lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: LA TAVOLA DEI LEGUMI
Scheda di Lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: LA TAVOLA DEI LEGUMI Scopo dell'esperienza: si vuole deterinare la assa relativa di sei diversi e il nuero di sei contenuti in una certa quantità
DettagliPRINCIPIO DI INDUZIONE. k =. 2. k 2 n(n + 1)(2n + 1) 6
PRINCIPIO DI INDUZIONE LORENZO BRASCO Esercizio. Diostrare che per ogni n si ha nn + ) ). 2 Esercizio 2. Diostrare che per ogni n si ha 2) 2 nn + )2n + ). Soluzione. Procediao per induzione: la 2) è ovviaente
DettagliLA RETTA DI REGRESSIONE LINEARE E SISTEMI SOVRADETERMINATI
LA RETTA DI REGRESSIONE LINEARE E SISTEMI SOVRADETERMINATI MAURIZIO PAOLINI - CORSO PAS CLASSE A048 Dipartiento di Mateatica e Fisica, Università Cattolica, sede di Brescia. paolini@df.unicatt.it E-ail
DettagliSTATISTICA. La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici.
STATISTICA La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici. Essa si occupa della tecnica per raccogliere ed elaborare Dati (studenti, abitanti, oggetti, ecc.)
DettagliFrequenze proprie di una catena unidimensionale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA Dipartiento di Scienze MM FF NN Corso di Laurea di prio livello in Fisica Frequenze proprie di una catena unidiensionale Cristalli e quasicristalli Oscillazioni e onde
DettagliSezione Prima Tipologie di rapporti statistici
Capitolo 3 I rapporti statistici Sezione Pria Tipologie di rapporti statistici I rapporti statistici ettono in relazione due grandezze che sono logicaente legate l una all altra in cui aleno una sia di
DettagliParlami un po di te. https://goo.gl/forms/j3scuxwrmcd2toxi3
Parlami un po di te. https://goo.gl/forms/j3scuxwrmcd2toxi3 STATISTICA DISCIPLINA CHE STUDIA I FENOMENI COLLETTIVI, CIOE FENOMENI RIGUARDANTI UNA GRANDE MOLTITUDINE DI PERSONE O COSE UN INDAGINE STATISTICA
Dettagli2. calcolare l energia cinetica del corpo e tracciare il suo andamento nel tempo;
1 Esercizio (tratto dal Problea 4.29 del Mazzoldi 2) Un corpo di assa = 1.5 Kg è agganciato ad una olla di costante elastica k = 2 N/, di lunghezza a riposo = 50 c, fissata ad una parete verticale in x
DettagliEsercizio (tratto dal Problema 4.7 del Mazzoldi 2)
1 Esercizio (tratto dal Problea 4.7 del Mazzoldi 2) Un punto ateriale di assa è sospeso traite un filo verticale ed è collegato al suolo da una olla, di costante elastica = 70 N/, che si trova alla lunghezza
DettagliLezione n. 1 _Complementi di matematica
Lezione n. 1 _Complementi di matematica INTRODUZIONE ALLA STATISTICA La statistica è una disciplina che si occupa di fenomeni collettivi ( cioè fenomeni in cui sono coinvolti più individui o elementi )
DettagliIl candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario.
LICEO SCIENTIFICO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (EUROPA) SESSIONE ORDINARIA Il candidato risolva uno dei due problei e degli 8 quesiti scelti nel questionario. N. De Rosa, La prova di ateatica per il liceo
DettagliDistribuzioni statistiche
Distribuzioni statistiche L operazione di determinazione delle modalità del carattere per ciascuno degli elementi del collettivo origina una distribuzione del collettivo secondo il carattere considerato.
DettagliSOLUZIONE La presente soluzione verrà redatta facendo riferimento al manuale:
SOLUZIONE La presente soluzione verrà redatta facendo riferiento al anuale: Caligaris, Fava, Toasello Manuale di Meccanica Hoepli. PRIMA PARTE Diensionaento delle ruote dentate Si calcola il rapporto di
Dettagli[ ] 6 CAPITOLO VI. 6.1 La sovrapposizione delle onde. 6.2 Somma di onde della stessa frequenza
- 69-6 CAPITOLO VI 6. La sovrapposizione delle onde Nei prossii capitoli studiereo il fenoeno dell interferenza e della diffrazione. Il principio concettuale coune di entrabi i fenoeni si basa sulla concezione
DettagliLezione 2. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 2. A. Iodice. Distribuzioni unitarie
Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 39 Outline 1 2 3 4 5 6 7 8 () Statistica 2 / 39 La distribuzione unitaria semplice di un carattere
DettagliCONTROLLO DI QUALITÀ. 1. Generalità. 2. Campioni di controllo qualità
CONTROLLO DI QUALITÀ 1. Generalità Il Decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 all art. 7, coa 3, ipone al gestore del servizio idrico integrato l obbligo di avvalersi di laboratori di analisi interni
DettagliCapitolo 1 Fisica, grandezze, unità di misura, metodo scientifico.
Capitolo 1 Fisica, grandezze, unità di isura, etodo scientifico. Fisica e etodo Il terine fisica deriva dal greco physiké che letteralente significa riguardante la natura. Tale definizione, corretta dal
DettagliDistribuzioni e rappresentazioni grafiche
Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Outline 1 Distribuzioni unitarie e di frequenza 2 3 4 5 Outline 1 Distribuzioni unitarie e di frequenza 2 3 4 5 Distribuzione unitaria [1/2] Data
DettagliRilevazione (Raccolta) Dati: Raccolta Campionaria e Raccolta Globale
Statistica Descrittiva Indagine Statistica: Terminologia Def. Popolazione (o Collettivo Statistico) : Insieme di elementi oggetto dell indagine statistica aventi caratteristiche comuni. Tali elementi vengono
Dettaglim O Esercizio (tratto dal Problema 4.29 del Mazzoldi 2)
Esercizio tratto dal Problea 4.29 del Mazzoldi 2) Un corpo di assa 0.5 Kg è agganciato ad un supporto fisso traite una olla di costante elastica 2 N/; il corpo è in quiete nel punto O di un piano orizzontale,
DettagliLA STATISTICA
http://www.biostatistica.unich.it LA STATISTICA E l insieme dei metodi che consentono di raccogliere, ordinare, riassumere, presentare ed analizzare dati e informazioni, trarne valide conclusioni e prendere
DettagliEsame Sessione Materia Argomento Anno Maturità Ordinaria Topografia Carta topografica 1986
Esae Sessione Materia rgoento nno Maturità Ordinaria Topografia arta topografica 1986 Si deve realizzare una carta topografica in scala 1:5000 per lo studio e la progettazione di un acino idrico. Sono
DettagliDi seguito, per semplicità, mostreremo esempi in cui il termine di destra della (*) f è costante nel tempo. %%%%%%%
Note su uso delle equazioni differenziali in eccanica Spesso la risoluzione delle equazioni del oto si ottiene attraverso la risoluzione di equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti. L uso
DettagliMODELLO ATOMISTICO PER I DATI OCSE SULL ISTRUZIONE
MODELLO ATOMISTICO PER I DATI OCSE SULL ISTRUZIOE Arturo Marcello Allega 1 Dirigente scolastico ITIS Giovanni XXIII di Roa Via di Tor Sapienza 160, 00155 Roa Abstract I dati OCSE sull istruzione sono distribuiti
DettagliPROBLEMA 1 Nel piano cartesiano Oxy è data la circonferenza C con centro O e raggio r = 3.
Sessione ordinaria all estero (AMERICHE) 8 - ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO AMERICHE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: SCIENTIFICO Tea di: MATEMATICA Il candidato risolva
DettagliMATERIALI COMPOSITI Prof. A.M.Visco
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali A.A. 2006/07 MATERIALI COMPOSITI Prof. A.M.Visco 1 MICROMECCANICA COMPORTAMENTO A CARICO LONGITUDINALE σ=σ (1-V f )+σ f V f ( 1 ) E = E V + E V f
DettagliFisica 1, a.a : Oscillatore armonico
Fisica 1, a.a. 2014-2015: Oscillatore aronico Anna M. Nobili 1 Oscillatore aronico in una diensione senza dissipazione e in assenza di forze esterne Ad una olla di assa trascurabile, costante elastica
DettagliLa statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci
La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni
DettagliMoto di caduta di un corpo. Un corpo K, supposto puntiforme e di massa m, cade verso il suolo da un altezza h. Studiamone il moto.
Moto di caduta di un corpo 1. Preessa Un corpo K, supposto puntifore e di assa, cade verso il suolo da un altezza h. Studiaone il oto. Si tratta allora di deterinare: tutte le forze agenti sul corpo; la
Dettagli1. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? (riscrivere la risposta corretta per esteso e solo sul foglio protocollo, non qui sotto): [4 punti]
Problea Un uoo di assa si trova sul bordo estreo di una piattafora di assa, a fora di disco di raggio, che ruota attorno al suo asse verticale con velocità angolare costante ω i. L uoo è inizialente fero
DettagliQuestionario 1. Sono assegnati i seguenti dati
Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati 30 30 10 30 50 30 60 60 30 20 20 20 30 20 30 30 20 10 10 40 20 30 10 10 10 30 40 30 20 20 40 40 40 dire se i dati illustrati sono unità statistiche valori
DettagliOligopolio. Lezione 25. Oligopolio. Oligopolio. Determinazione simultanea della quantità. Determinazione simultanea della quantità
Oligopolio Lezione 25 Oligopolio Un onopolio è un industria con una sola ipresa. Un duopolio invece ha due sole iprese. Un oligopolio è un industria con poche iprese. Le decisioni di prezzo e produzione
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica. Dispensa 9: Composizione di Classi. Prof. Domenico Rosaci
Corso di Fondaenti di Inforatica Dispensa 9: Coposizione di Classi Prof. Doenico Rosaci 2015-16 Coposizione di Classi In Java, la dichiarazione di un oggetto appartenente ad una deterinata classe, coporta
DettagliGli strumenti necessari per lo studio
La potenza di un fucile a olla Sunto E possibile deterinare la potenza di un fucile a olla quando sono note la costante elastica K della olla, la isura d della copressione e la assa del proiettile sparato?
DettagliSTATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 CLASSIFICAZIONE DELLE VARIABILI CASUALI
STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 Dott. Giuseppe Pandolfo 6 Ottobre 2014 Popolazione statistica: insieme degli elementi oggetto dell indagine statistica. Unità statistica: ogni elemento della popolazione statistica.
DettagliDeterminazione dell indice di rifrazione di un prisma di vetro con uno spettroscopio.
1 Deterinazione dell indice di rifrazione di un prisa di vetro con uno spettroscopio. Fisichella Vincenzo Cenni Teorici. Quando un fascio di luce incide sulla superficie di separazione tra due ezzi trasparenti
DettagliStatistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli
Esercizio 1: Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli danilo.alunnifegatelli@uniroma1.it (a) Religione (b) Reddito familiare (c) Salario in Euro (d) Classe di reddito (I, II, ecc.) (e)
DettagliStatistica Descrittiva Soluzioni 1. Caratteri e distribuzioni statistiche
ISTITUZIONI DI STATISTICA A. A. 2007/2008 Marco Minozzo e Annamaria Guolo Laurea in Economia del Commercio Internazionale Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese Università degli Studi di Verona
Dettagli3) In una distribuzione di frequenza si può ottenere più di una moda Vero Falso
CLM C Verifica in itinere statistica medica 13-01-2014 1) Indicate a quale categoria (Qualitativa, qualitativa ordinabile, quantitativa discreta, quantitativa continua) appartengono le seguenti variabili:
DettagliCorso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche
Corso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche 1 Una rappresentazione grafica Per una rappresentazione sintetica della
DettagliFonte: Esempio a fini didattici
I principali tipi di grafici Esiste una grande varietà di rappresentazioni grafiche. I grafici più semplici e nello stesso tempo più efficaci e comunemente utilizzati sono: i grafici a barre i grafici
DettagliLa retta. Materia: Matematica Autore: Mario De Leo
La retta Definizioni Rette particolari Rappresentazione grafica Rette parallele e perpendicolari Retta per un punto e per due punti Distanza di un punto da una retta Intersezione tra due rette Esercizi
DettagliELEMENTI DI LOGICA MATEMATICA LEZIONE X
ELEMENTI DI LOGICA MATEMATICA LEZIONE X MAURO DI NASSO Dedichiao questa lezione all introduzione dei nueri reali R, definiti a partire dall insiee dei nueri razionali Q. Con questo ultio passo, avreo così
DettagliI principali tipi di grafici
I principali tipi di grafici Esiste una grande varietà di rappresentazioni grafiche. I grafici più semplici e nello stesso tempo più efficaci e comunemente utilizzati sono: I GRAFICI A BARRE I GRAFICI
DettagliAmperometri analogici passivi
ppunti di Misure Elettriche peroetri analogici passivi NTODUZONE L aperoetro è, in generale, lo struento atto a isurare una corrente elettrica. Parliao invece di galvanoetro quando tale corrente è di intensità
Dettagli1 Simulazione di prova d Esame di Stato
Siulazione di prova d Esae di Stato Problea Risolvi uno dei due problei e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario Sia y = f) una funzione reale di variabile reale tale che la sua derivata seconda
Dettaglimv x +MV x = 0. V x = mv x
Università degli Studi di Udine, Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale A.A. 15/16, Sessione di Gennaio/Febbraio 16, Esae di FISICA GENEALE 1 1 CFU Prio Appello, POVA SCITTA, 1 Febbraio 16 TESTI E SOLUZIONI
Dettaglitabelle grafici misure di
Statistica Descrittiva descrivere e riassumere un insieme di dati in maniera ordinata tabelle grafici misure di posizione dispersione associazione Misure di posizione Forniscono indicazioni sull ordine
DettagliG Mm 2. otteniamo R = 11 Perché la forza di gravitazione è diretta parallelamente. 12 Falso. Lo sarebbero se fosse costante il rapporto
La gravitazione. La gravitazione Doande sui concetti er la terza legge di Keplero, il rapporto fra la distanza Sole-pianeta e quella Sole-erra è pari alla radice cubica del rapporto fra i quadrati dei
DettagliLa teoria che tenta di superare questo conflitto e i limiti del modello standard, al quale abbiamo accennato, è la teoria delle stringhe.
significato fisico delle diensioni di Planck Nei capitoli precedenti abbiao visto che non abbiao una teoria capace di descrivere il coportaento della ateria a tutti i livelli di aggregazione, per cui si
DettagliLA TORRE DI HANOI: GENERALIZZAZIONI
LA TORRE DI HANOI: GENERALIZZAZIONI CARMELO DI STEFANO. Introduzione. In questo lavoro viene trattato un problea considerato orai una classica applicazione della ricorsione: la torre di Hanoi. Dopo una
DettagliIsometrie Ad ogni simmetria delle Natura corrisponde una quantità conservata (Emmy Noether)
Isoetrie Ad ogni sietria delle Natura corrisponde una quantità conservata (E Noether) Le isoetrie sono particolari affinità cioè trasforazioni lineari del piano in sé, che lasciano invariata la distanza
DettagliProblema 1. m F. che è un sistema di due equazioni e due incognite (a e µ s ). Risolvendo si ottiene:
1 Problea 1 Un blocchetto di assa = 1 kg è appoggiato sopra un blocco di assa M = 4 kg e lunghezza d = 0.8, alla sua estreità sinistra (vedi figura). Tra i due blocchi vi è attrito (µ d = 0.6µ s ) entre
DettagliGLI INDICI DEI PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
74/ 7 arzo 203 GLI INDICI DEI PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI La nuova base 200 L Istituto nazionale di statistica avvia la pubblicazione delle nuove serie con base di riferiento 200 degli
DettagliEsercitazioni di Statistica: ES.1.1
Esercitazioni di Statistica: ES.1.1 Le componenti fondamentali dell analisi statistica Unità statistica Oggetto dell osservazione di ogni fenomeno individuale che costituisce il fenomeno collettivo Carattere
DettagliAbbiamo visto che le quantità desiderate ottimamente dipendono. dal potere d acquisto dei consumatori dal prezzo relativo dei beni
Caitolo 4 La doanda individuale e la doanda di ercato agina CAPITOLO 4 LA DOMANDA INDIVIDUALE E LA DOMANDA DI MERCATO Abbiao visto che le quantità desiderate ottiaente diendono dal otere d acquisto dei
DettagliLivello di misura Scala Nominale Scala Ordinale Scala di Rapporti. Scala Nominale
Esercitazione Supponiamo che il collettivo che si vuole studiare sia composto da un gruppo di turisti. La seguente tabella raccoglie l osservazione di alcuni caratteri di interesse. Costo Soggetto Titolo
DettagliUNITÀ 1 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE 1. Che cos è la Fisica. La fisica è una scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali.
UNITÀ 1 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE 1. Che cos è la Fisica. La fisica è una scienza sperientale che studia i fenoeni naturali. Si tratta di una scienza sperientale perché le sue afferazioni sono
DettagliStatistica. (Dr. Elvira Di Nardo)
Statistica (Dr. Elvira Di Nardo) 80 ore = 10 crediti Orario: lun, mar,mer 9.30-11.30 Sede: AULA MAGNA (ex Fac. SMFN) Ricevimento: mer. 11.30-13.30 Esame: prova scritta (+ eventuale prova orale) Materiale
DettagliStatistica Economica Capitolo 2
Statistica Economica Capitolo 2 Prof. Alessandra Michelangeli a.a. 2013-2014 Argomenti della seconda settimana di lezioni Distribuzione di un carattere e sua rappresentazione grafica Distribuzioni unitarie
Dettaglitempo trascorso T numero dei cicli svolti
Capitolo X Oscillazioni 1. Il oto periodico In natura sono olto frequenti dei fenoeni che si ripetono con uguali caratteristiche: le oscillazioni di un pendolo, l alternanza di giorno e notte, il oto orbitale
DettagliCAPITOLO 6 DURATA OTTIMALE
CAPITOLO 6 DURATA OTTIMALE I diritti di proprietà intellettuale proteggono gli innovatori, a la protezione è liitata in durata ed apiezza. In durata, perché i diritti di proprietà intellettuale hanno una
DettagliN, il suo periodo di riferimento per l azione sismica V
Cilc per tutti gli appunti (AUTOMAZIONE TRATTAMENTI TERMICI ACCIAIO SCIENZA delle COSTRUZIONI ) e-ail per suggerienti AZIONE SISMICA Per deterinare gli effetti dell azione sisica su un fabbricato, occorre
DettagliUnità Carattere Modalità
Unità Carattere Modalità Unità statistica: unità elementare del collettivo oggetto di studio Carattere: è ogni aspetto del fenomeno oggetto di studio osservabile su un insieme di unità statistiche Modalità:
DettagliMODELLI QUANTITATIVI. f x r = c
MODELLI QUANTITATIVI Qualunque sia il modello di estrazione di regolarità o di conoscenze dai dati empirici, esiste sempre una base statistica da cui occorre partire. Un fenomeno linguistico specifico
DettagliClassificazione dei caratteri
Classificazione dei caratteri Carattere Qualitativo (Mutabile Statistica): modalità espresse da attributi Genere, Stato civile, Sett. di attività econ., Titolo di studio, Grado militare Carattere Quantitativo
DettagliStatistica Sociale e Criminale
Statistica Sociale e Criminale (12 CFU) A.A. 215/216 CdL Sociologia e Criminologia Simone Di Zio Dove siamo MODULO 2. La Statistica descrittiva 2.1 La rilevazione del dato statistico 2.2 La rappresentazione
DettagliI principali tipi di grafici
Home / Come utilizzare i dati statistici / Come presentare i dati: le rappresentazioni grafiche / I principali... Capitolo 4 24/24 Capitolo 4 13/24 I dati dell'istat per le vostre ricerche: un accesso
DettagliPotenze, logaritmi, equazioni esponenziali e logaritmiche.
Potenze, logariti, equazioni esponenziali e logaritiche Potenza con esponente intero di un nuero reale Sia a R ed n Z Ricordiao, anzitutto, le seguenti definizioni: ) se n >, si chiaa potenza ennesia (che,
DettagliEsercizi elasticità. Quantità Domandata (kg di mele) Prezzo ( /kg mela) Iniziale 0, Finale
Esercizi elasticità uando il rezzo delle ele diinuisce da 1,00 a 0,60 /kg, la doanda assa da 200.000 a 300.000 Kg. Usando il etodo del unto, calcolare l elasticità della doanda al rezzo. _ edia Iniziale
DettagliFisica 1, a.a : Oscillatore armonico
Fisica 1, a.a. 2014-2015: Oscillatore aronico Anna M. Nobili 1 Oscillatore aronico in una diensione senza dissipazione e in assenza di forze esterne Ad una olla di assa trascurabile, costante elastica
DettagliBIOLOGIA A. A CHIMICA
Laurea triennale in BIOLOGIA A. A. 3-4 4 CHIMICA Lezioni di Chiica Fisica Principio e 3 3 Principio Prof. Antonio offoletti Alcune equazioni della lezione precedente Reazione chiica scritta in fora generale
DettagliDimensionamento dei Corpi scaldanti
Corso di IMIANTI TECNICI per l EDILIZIA Diensionaento dei Corpi scaldanti rof. aolo ZAZZINI Dipartiento INGEO Università G. D Annunzio escara www.lft.unich.it Diensionaento di un corpo scaldante Dati a
DettagliSTATISTICA NOZIONI DI BASE
STATISTICA NOZIONI DI BASE Italo Nofroni Statistica medica - Sapienza - Roma Si definisce statistica la scienza cha ha per oggetto la raccolta, l analisi e l interpretazione dei dati (intensità e/o frequenze)
DettagliVoltmetri analogici con op-amp
Appunti di Misure Elettriche Voltetri analogici con op-ap Generalità sui voltetri elettronici analogici... Voltetri con aplificatori operazionali... Millivoltetro in corrente continua... ivelatore di picco...3
DettagliLIVELLI E PORTATE MEDIE GIORNALIERE DEL FIUME ADIGE A VERONA NEGLI ANNI
DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO NEGLI ANNI 2007-09 ARPAV Dipartiento Regionale per la Sicurezza del Territorio Alberto Luchetta Giacoo Renzo Scussel Progetto e realizzazione Italo
DettagliStatistica. Campione
1 STATISTICA DESCRITTIVA Temi considerati 1) 2) Distribuzioni statistiche 3) Rappresentazioni grafiche 4) Misure di tendenza centrale 5) Medie ferme o basali 6) Medie lasche o di posizione 7) Dispersione
DettagliCarlo Sintini, Problemi di maturità, 1965 Settembre, matematicamente.it
Carlo Sintini, Problei di aturità, 196 Settebre, ateaticaente.it Settebre 196 In un riferiento cartesiano ortogonale O(x,y) è data la curva di equazione x 1 (1) y x Essendo una costante reale. 1) Ricercare
DettagliIl galleggiamento. dm Scriviamo i dati Lato del cubo immerso L = 1 dm = 0,1 m. 3, dell olio
Il galleggiaento Forze su un corpo ierso in un liquido Consideriao un parallelepipedo copletaente ierso in un liquido. Su ogni faccia del parallelepipedo agisce la forza distribuita che è data dal prodotto
DettagliMaturità scientifica P.N.I Q.1
Luigi Lecci\Liceo Scientifico G. Stapacchia - Tricase (LE) 08-54400 Maturità scientifica P.N.I. 99 Q. In un piano cartesiano ortogonale Oxy si considerino le parabole C e C di equazione rispettivaente:
DettagliModulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti
Laurea in Scienze dell Educazione Insegnamento di Pedagogia Sperimentale (Prof. Paolo Frignani) Modulo di Statistica e Tecnologia (Dott. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it) Cos è la Statistica caratterizzato
DettagliDIFFICOLTA A COSTRUIRE TEST A RISPOSTA MULTIPLA
DIFFICOLTA A COSTRUIRE TEST A RISPOSTA MULTIPLA Non sono ai stato entusiasta dei test a risposta ultipla per valutare i candidati che partecipano ai più svariati concorsi; questa ia convinzione è dovuta
DettagliDISTRIBUZIONE NORMALE (1)
DISTRIBUZIONE NORMALE (1) Nella popolazione generale molte variabili presentano una distribuzione a forma di campana, bene caratterizzata da un punto di vista matematico, chiamata distribuzione normale
DettagliEconomia dell Ambiente Francesca Sanna-Randaccio Lezione 7
Econoia dell Abiente Francesca Sanna-Randaccio Lezione 7 SCELTA INTERTEMPORALE Modello di scelta del consuatore che abbiao studiato solo periodo beni: flusso reddito: flusso FLUSSO Grandezza per isurare
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA CORSO DI COSTRUZIONI IDRAULICHE A.A. 00-0 PROF. LUIGI DA DEPPO ING. NADIA URSINO ESERCITAZIONE N : Calcolo
DettagliPreparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 2017
Preparazione alle gare di II livello delle Olipiadi della Fisica 2017 Incontro su tei di fisica oderna Angelo Merletti Liceo Scientifico Curie di Pinerolo Soario dei quesiti e problei discussi durante
DettagliLa Statistica: introduzione e approfondimenti
La Statistica: introduzione e approfondimenti Definizione di statistica Che cosa è la statistica? La statistica è una disciplina scientifica che trae i suoi risultati dalla raccolta, dall elaborazione
Dettagli9. Il valore che in un insieme di dati statistici si presenta con maggiore frequenza si chiama A.moda B.mediana C.media D.
www.matematicamente.it statistica 1 Elementi di Statistica Cognome e nome: Classe Data 1. Quali definizioni sono corrette? A.L unità statistica è il più piccolo elemento sul quale si effettua un osservazione.
DettagliBIOLOGIA A. A CHIMICA
Laurea triennale in BIOLOGIA A. A. 2013-14 14 CHIMICA Lezioni di Chiica Fisica Energia libera di Gibbs Prof. Antonio Toffoletti 1 Chiica Fisica per Biologia A.A. 2013-2014 Cioè: Alcune equazioni della
DettagliRappresentazioni Tabellari e Grafiche. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica
Rappresentazioni Tabellari e Grafiche Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Vocabolario Essenziale Unità Statistica Unità elementare
DettagliSi considerino due segnali analogici generati da sorgenti in banda base, con le seguenti caratteristiche:
RISOLUZIONE: opito del Giugno 5 ounicazioni Elettriche Soluzione es Dati Si considerino due segnali analogici generati da sorgenti in banda base, con le seguenti caratteristiche: x (t) con banda B 6KHz,
DettagliForze Centrali e Problema dei Due Corpi
Forze Centrali e Problea dei Due Corpi In questo capitolo studiao il oto di un punto ateriale sottoposto ad una forza centrale. Uno dei risultati più iportanti che verrà presentato è la derivazione delle
Dettagli