SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Documenti analoghi
SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

Programmazione annuale 3^ A Turistico

Programmazione annuale docente classi 2^

Programmazione annuale docente classe 3^ ASA/AAF

Programmazione annuale 4^ A Turistico

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli)

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Programmazione annuale 5^ A ITER

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno INSEGNANTE COSENTINO MARIA

Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ PIANO DI LAVORO. Prof.

- Sviluppare la capacità di usare la lingua orale e scritta in modo competente ed adeguato alle diverse situazioni comunicative

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

Programmazione annuale classe 4^ A AF

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA via Ugo Foscolo CROTONE. Anno scolastico 2013/2014. Materia d insegnamento: FILOSOFIA

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina:DIRITTO-ECONOMIA Classe:2 A A.S. 2014/2015 Docente: Prof.ssa Adriana Carlotto

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE. Libro di testo SCIENZA DELLE FINANZE E DIRITTO TRIBUTARIO di Rosa Vinci Orlando ed. Tramontana.

Programmazione annuale docente classe 4^

Programmazione annuale docente classe 4^ASA

Programmazione annuale docente classe 5^

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

Sistema Qualità UNI EN ISO 9001 ED STORIA MAGAZINE (vol.2 a; 2 b) Editrice LA SCUOLA. Anno scolastico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO. CLASSE/I: 2 tecnico PROGRAMMAZIONE ANNUALE SEQUENZA DI LAVORO:

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

Programmazione Annuale Docente Classi 1^

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL ARTICOLO 5 Legge n /12/1997)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico Materia: GEOGRAFIA DEL TURISMO. Classe: Terza. Data di presentazione: 12 ottobre 2018.

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

Istituto Statale d Istruzione Secondaria Superiore Ugo Foscolo - Sede di Sparanise DISCIPLINA GEOGRAFIA STRUTTURA DIDATTICA

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO TECNICO "LEONARDO DA VINCI" AD INDIRIZZO TECNOLOGICO ED ECONOMICO BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe 1 Scienze Applicate Sezione A

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

Programmazione annuale docente

1. COMPETENZE IN USCITA

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LINGUA E CIVILTA INGLESE CLASSE QUINTA

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI INDIRIZZO PIANO DI LAVORO

Programmazione annuale classe 4^A TU

MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S

CURRICOLO di STORIA Classi I e II COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: Diritto /Economia Classe: 1^ B AFM A.S. 2014/15 Docente: Mariarosaria Nuzzi

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIRITTO ED ECONOMIA. Anno scolastico INSEGNANTE COSENTINO MARIA

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PIANO di LAVORO ANNUALE del DOCENTE

PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO. Disciplina: Storia CLASSI QUINTE

SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MATERIA ITALIANO PROGRAMMAZIONE INIZIALE

Programmazione Annuale Docente Classi 2^

Scuola secondaria di 1 grado

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO G. Novello via Giovanni XXIII Codogno P.T.O.F. Curricoli disciplinari Liceo Scientifico- Geostoria

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore. Ivo de Carneri Civezzano. Istituto Tecnico settore Tecnologico

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2013/2014

I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI LEONARDO DA VINCI C.DA PERGOLO MARTINA FRANCA (TA) TELEFAX

Transcript:

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE PARITARIO ANTONIO GRAMSCI Piazza A.Gramsci, 15 00041 Albano Laz. (RM) Tel./Fax 06.9307310 Distretto Scolastico 42 - Cod.Ist.: RMTD00500C SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA ECONOMICA CLASSE TERZA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE PARITARIO ANTONIO GRAMSCI Piazza A.Gramsci, 15 00041 Albano Laz. (RM) Tel./Fax 06.9307310 Distretto Scolastico 42 - Cod.Ist.: RMTD00500C MATERIA: GEOGRAFIA ECONOMICA CLASSE: 3^ ORE ANNUALI 99 MODULI DESCRIZIONE ORE LA REGIONE EUROPEA E L ITALIA N 1 UU.DD.-Ambiente fisico e naturale; Aspetti geomorfologici, orografici, idrografici, climatici; Copertura vegetale. POPOLAZIONE ITALIANA ED EUROPEA UU.DD.-Evoluzione storica della popolazione europea ed italiana; Densità e distribuzione della popolazione; Giovani N 2 e anziani in Europa; I problemi connessi all invecchiamento della popolazione; La popolazione attiva; La disoccupazione in Italia ed in Europa. RICOSTRUZIONE STORICA UU.DD.-Dall eurocentrismo al bipolarismo; Dalla guerra N 3 fredda alla caduta del muro di Berlino; Fatti e personaggi salienti nella storia europea del XX sec. N 4 N 5 IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA UU.DD.-Dalla CECA alla CEE; Dal Trattato di Roma al Trattato di Maastricht; Dall unificazione doganale alla nascita dell euro. L EUROPA DELLE REGIONI UU.DD.-La regione mediterranea; La regione atlantica; La regione dell Europa centrale; L Europa orientale. 12 12 18 20 37 2

LIVELLI DI PARTENZA Test e/o griglie di osservazione concordate per la rilevazione Test cognitivo,elaborato dall insegnante,per verificare il possesso di concetti di base della geografia generale propedeutici per l impostazione dello studio geografico del triennio. INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Nel corso dell anno scolastico si provvederà al recupero delle lacune evidenziate dagli studenti con continui interventi di supporto sia in orario curricolare,tramite ripasso continuo, chiarimenti, spiegazioni reiterate, lettura ed analisi di brani di interesse geografico, sia con l attività di sportello da tenersi nelle settime ore. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA EVIDENZIATO LACUNE Al fine di favorire l approfondimento di particolari tematiche di studio da parte degli alunni che hanno un buon profitto, si potranno concordare con loro lavori di ricerca da svolgere, sotto la guida dell insegnante, come attività domestica ed anche utilizzando le settime ore. A ricerca ultimata, si terrà una relazione sul lavoro svolto da parte degli studenti che l hanno realizzato e ciò a gratificazione loro e come momento di crescita e di apprendimento per tutti. 3

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (standard minimi di conoscenze e abilità) SAPERE (conoscenze che lo studente dovrà possedere a fine anno) Conoscere gli aspetti fisici, antropici e politico-economici dell Italia e dell Europa; comprendere i nessi di causalità sottesi allo sviluppo ed alla distribuzione territoriale dei fenomeni socioeconomici; conoscerei principali fatti e protagonisti della storia europea del XX sec.; conoscere il processo di integrazione europea fino alle ultime importanti realizzazioni. SAPERE FARE (abilità e competenze che lo studente dovrà possedere a fine anno) Saper osservare fenomeni spaziali e di organizzazione del territorio; saper raccogliere,ordinare ed analizzare informazioni geografiche; saper elaborare i contenuti e comunicare in modo chiaro significativo e corretto. SAPERE ESSERE (atteggiamenti che lo studente dovrà avere acquisito a fine anno) Leggere ed interpretare testi e documenti; Condurre analisi e sintesi con sufficiente autonomia; Collegare argomenti e conoscenze in modo razionale; Esprimersi con linguaggio chiaro e corretto; Collaborare in classe con spirito di rispetto reciproco e di solidarietà; Rispettare le regole. La geografia è materia di ragionamento e di collegamento continuo,di studio di realtà culturali diverse, per cui contribuisce ad affinare negli alunni le capacità logico-intuitive ed espressive,nonché la capacità di confrontarsi in modo leale e tollerante e può dare un grande contributo alla formazione di una coscienza civica a livello italiano,europeo e mondiale. 4

METODO DI INSEGNAMENTO: STRATEGIE DIDATTICHE Selezione di argomenti che motivino lo studente allo studio ed alla ricerca. Esplicitazione degli obiettivi. Utilizzo delle verifiche formative per adeguare in itinere la programmazione ai ritmi di apprendimento della classe. Uso di materiali didattici vari per stimolare l interesse e per facilitare la comprensione dei contenuti. MODALITA DI LAVORO Lezione frontale e/o partecipata Discussione guidata e confronto in classe Guida all analisi ed alla decodificazione del libro di testo Commento ed interpretazione di materiale cartografico e statistico Ricerche individuali e/o di gruppo. TIPOLOGIA DI ATTIVITA E STRUMENTI DI LAVORO Biblioteca, lavagna luminosa, diapositive, videoteca Libro di testo, riviste specializzate, quotidiani Materiale cartografico, iconografico e statistico Appunti/Fotocopie 5

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA, DI VALUTAZIONE STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LE VERIFICHE FORMATIVE Controllo in itinere del percorso di apprendimento Interrogazioni tradizionali, relazioni orali anche brevi, risposte ed osservazioni legate al momento didattico, brevi relazioni scritte, questionari e prove strutturate. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LE VERIFICHE FORMATIVE Controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione FREQUENZA DELLE VERIFICHE SOMMATIVE Distinguendo PRATICHE e ORALE Le verifiche formative serviranno per il controllo in itinere del processo di apprendimento; le verifiche sommative per il controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione. Le verifiche sommative saranno almeno due a quadrimestre. MODALITA E TEMPI PER LA COMUNICAZIONE DEI RISULTATI DELLE VERIFICHE SCRITTE 6