Si noti che, in equilibrio, mentre i prezzi sono due, la quantità è una sola, quindi non bisogna fare confusione!

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Si noti che, in equilibrio, mentre i prezzi sono due, la quantità è una sola, quindi non bisogna fare confusione!"

Transcript

1 Equilibrio con tassa In presenza di una tassa, è importante ricordare che non esiste un solo prezzo di equilibrio, ma ne esistono due: il prezzo di o erta, ovvero il prezzo che riceve il venditore, e il prezzo di domanda, ovvero il prezzo pagato dal consumatore. I due prezzi sono legati dalla relazione: p d = p s + t (1) Si noti che, in equilibrio, mentre i prezzi sono due, la quantità è una sola, quindi non bisogna fare confusione! Distinguiamo due casi, a seconda che la tassa gravi sul venditore o gravi sul consumatore. Si ricordi che i due casi portano allo stesso risultato, quindi quando il problema non speci ca su quale dei due agenti gravi la tassa, è indifferente quale dei due metodi utilizzare. Caso 1. uando la tassa è a carico del venditore, la curva di o erta trasla verso l alto. L incrocio tra domanda e o erta determina il prezzo di domanda. Il prezzo di o erta si determina poi facilmente dalla relazione (1). P offerta dopo la tassa Prezzo di domanda offerta prima della tassa tassa Equilibrio prima della tassa Prezzo di offerta domanda Gra co 1 1

2 Caso 2. uando la tassa è a carico del compratore, la curva di domanda trasla verso il basso. Stavolta l incrocio tra domanda e o erta determina il prezzo di o erta, mentre quello di doamanda si ricava di nuovo dalla relazione (1). P offerta Prezzo di domanda tassa Equilibrio prima della tassa Prezzo di offerta domanda dopo la tassa domanda prima della tassa Gra co 2 Analiticamente, in entrambi i casi, si tratta di risolvere il sistema: d = s p d = p s + t Dove, nel caso di imposta gravante sul consumatore, si sostituisce il valore di p d, ricavato dalla seconda equazione, nel primo membro della prima e si ottiene il prezzo di o erta, mentre nel caso di imposta gravante sul venditore si sostituisce il valore di p s ricavato dalla seconda equazione nella secondo membro della prima e si ottiene il prezzo di domanda. Naturalmente, essendo un sistema, i due metodi sono equivalenti. uello che importa è indicare sempre il prezzo di o erta e il prezzo di domanda con le notazioni P s e P d, in modo da avere sempre ben chiaro quale prezzo si sta ottenendo, e poi utilizzare la seconda relazione per calcolare l altro prezzo di equilibrio. 2

3 Esercizio Trovare l equilibrio nel mercato del bene x in cui le funzioni di domanda e di o erta sono: q d = 300 2p d qs = p s e calcolare come cambia l equilibrio con l imposizione di una tassa pari a 30. Soluzione L equilibrio senza tassa è: 300 2p = p da cui si ricava: p = 120 q = In presenza di una tassa, il sistema da risolvere è: 300 2pd = p s p d = p s + 30 Risolvendo il sistema si ottiene p s = 100 p d = 130 q = 40 [Si noti che a seconda che si sostituisca nella prima equazione il valore di p d o p s, si ottiene l equazione che rappresenta l equilibrio alternativamente in cui la tassa grava sul consumatore o sul venditore. Cioè, se sostituiamo p d = p s + 30 nella prima, otteniamo: 300 2(p s + 30) = p s che rappresenta l equilibrio nel caso in cui l imposta grava sul consumatore (rappresentato nel gra co 2), e infatti consente di ottenere il prezzo di o erta (p s = 100), mentre il prezzo di domanda è dato dalla relazione p d = p s + t = = 130 Se invece si fosse sostituito il valore p s = p d 300 2p s = (p d 30) + 30, si sarebbe ottenuto: 3

4 che rappresenta l equilibrio nel caso in cui l imposta grava sul venditore (gra co 1), e infatti consente di ottenere il prezzo di domanda (p d = 130), mentre il prezzo di o erta sarà dato dalla relazione p s = p d t = = 100 Come si può notare i risultati ottenuti sono gli stessi, quindi risulta indi erente su chi grava l imposta e il modo con cui si risolve il sistema.] Calcolo del surplus. Per il calcolo del surplus senza tassa, è su cente rappresentare l equilibrio iniziale e calcolare le intercette delle curve con l asse delle ordinate: P 150 s surplus consumatore 120 E surplus venditore d Gra co 3 Il surplus del consumatore è dato dall area del triangolo superiore: S c = ( )()=2 = 900 Mentre il surplus del venditore è dato dall area del triangolo inferiore: S v = (120 )()=2 = 1800 Naturalmente il suplus totale è dato dalla somma dei due surpus: S tot = S c + S p = ( ) = 2700 Per rappresentare il surplus in presenza di tassa, dobbiamo aggiungere al gra co 3 i prezzi di o erta e di domanda e la nuova quantità scambiata in presenza di tassa. 4

5 P 150 s surplus consumatore E perdita di surplus del consumatore 100 perdita di surplus del venditore surplus venditore d 40 Gra co 4 Stavolta individuiamo le seguenti aree: 1. Il triangolo in alto è il nuovo surplus del consumatore: S c = ( )(40)=2 = Il triangolo in basso è il nuovo surplus del venditore: S v = (100 )(40)=2 = Il primo trapezio dall alto è la perdita di surplus del consumatore causata dalla tassa. La sua area la si calcola per di erenza tra il surplus prima della tassa e dopo la tassa: P c = = Il secondo trapezio dall alto, è la perdita di surplus del venditore causata dalla tassa. La sua area la si calcola per di erenza tra il surplus prima della tassa e dopo la tassa: P v = = 900 5

6 5. L ammontare del prelievo scale è dato dal rettangolo delimitato dal prezzo di o erta (100), di domanda (130) e la nuova quantità scambiata (40), ossia dal prodotto della tassa unitaria per le quantità scambiate: P F = T = = I due triangoli più piccoli all interno dei due trapezi rappresentano la perdita sociale netta, e si calcolano come di erenza tra il surplus totale inziale (S c + S v ) e il surplus totale dopo la tassa, comprensivo del gettito scale (S c + S v + P F ): P SOC = = 300 Tassa ad valorem Nel caso di una tassa ad valorem, rimane valido tutto il discorso fatto sino ad ora, solo che le traslazioni della domanda (verso il basso) e dell o erta (verso l alto) non sono più parallele e il sistema da risolvere diventa: d = s p d = p s (1 + t) dove t stavolta è la tassa espressa in percentuale. Risolvendo il sistema si ottengono i prezzi di domanda e o erta e la nuova quantità scambiata. Si noti soltanto che nel caso si voglia isolare p s nella seconda equazione, si ottiene p s = p d =(1 + t): esempio Nell esercizio precedente si ipotizzi una tassa ad valorem t = 10%:Richiamiamo le equazioni di domanda e o erta originarie: q d = 300 2p d qs = p s Il sistema diventa: 300 2pd = p s p d = p s (1 + 0; 10) Che, risolto indi erentemente rispetto a p s o p d, consente di ottenere: p s = 112; 5 p d = 123; 75 q = 52; 5 La rappresentazione dei surplus è identica all esempio precedente. 6

7 Sussidi In presenza di sussidi il discorso è simmetrico. Nel caso di sussidio unitario s, il sistema diventa: d = s p s = p d + s che di erisce da quello con tasse per il fatto che nella seconda equazione il ruolo di p s e p d è invertito. Nel caso di sussidio ad valorem, il sistema è: d = s p s = p d (1 + s) con s espresso in percentuale. uello che cambia rispetto alle tasse è il calcolo del surplus. Vediamo un esempio. Esempio Riprendiamo le stesse funzioni di domanda e o erta viste in precesenza ma ipotizziamo ora un sussidio pari a 30. q d = 300 2p d qs = p s Il sistema è: 300 2pd = p s p s = p d + 30 Da cui si ottiene: p s = 140 p d = 110 q = 80 Vediamo i surplus: 7

8 P 150 s 140 surplus consumatore 120 E 110 d 80 Gra co 5 Si noti innanzitutto che stavolta è il prezzo di o erta a stare sopra quello di domanda. Il surplus del consumatore è dato dall area delimitata in blu nel gra co 5. Si noti che è sempre l area che congiunge la curva di domanda e il prezzo di domanda, solo che stavolta questo è più in basso del prezzo di o erta, e l area non è più all interno delle due curve, ma "esce fuori" di un triangolo. Si ha : S c = ( )(80)=2 = 10 Il surplus del venditore è invece dato dall area delimitata in blu nel successivo gra co 6, ovvero l area che si forma tra la curva di o erta e il prezzo di o erta, e cioè: S v = (140 )(80)=2 =

9 P s surplus venditore 120 E 110 d 80 Gra co 6 Il sussidio totale è dato dal rettangolo formato dal prezzo di o erta (140), prezzo di domanda (110) e quantità di equilibrio (80), evidenziata in verde nel gra co 7. Cioè: S T OT = ( ) 80 = 2400 Il guadagno di surplus del consumatore e del venditore si calcolano per differenza e, gra camente, sono dati dalle aree trapezoidali delimitate dal prezzo di equilibrio senza tassa, la curva di o erta (o di domanda) e il prezzo di o erta (o di domanda), ovvero le due aree interne al rettangolo verde delimitati dalle linee arancioni nel gra co 7. Si ricordi che i surplus iniziali, calcolati all inizio dell esercizio, erano pari rispettivamente a 900 e S C = = 700 S V = = 1400 In ne, ancora per di erenza, si calcola la perdita netta di benessere, data dal triangolo delimitato esternamente dal punto di equilibrio e le curve di domanda e o erta. Si tratta di calcolare la di erenza tra il costo totale del sussidio e il guadagno di surplus del consumatore e del venditore. 9

10 P T OT = S T OT S C S V = = 300 P s guadagno surplus venditore 120 E perdita netta di benessere 110 guadagno surplus consumatore d 80 Gra co 7 Letture consigliate: Hal R. Varian, Microeconomia, Libreria Editrice Cafoscarina, Cap.16 10

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA ESERCIZIO n. 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla seguente funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta

Dettagli

SURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria)

SURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria) Esercitazioni di Economia olitica (Microeconomia) gaetano.lisi@unicas.it SURLUS, EFFIIENZA E ERITA NETTA (brevi richiami di teoria) Il surplus totale è la somma del surplus del compratore e del surplus

Dettagli

MACROECONOMIA ESERCITAZIONE N. 1. Soluzioni

MACROECONOMIA ESERCITAZIONE N. 1. Soluzioni MACROECONOMIA ESERCITAZIONE N. Soluzioni ESERCIZIO : PIL NOMINALE E PIL REALE a) Il PIL nominale $Y rappresenta la somma della quantità dei beni nali, valutati al loro prezzo corrente. Dunque, nel periodo

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a

Dettagli

UN APPLICAZIONE PRATICA: IL COSTO DELLA TASSAZIONE

UN APPLICAZIONE PRATICA: IL COSTO DELLA TASSAZIONE Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 UN APPLICAZIONE PRATICA: IL COSTO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

d) Per ogni unità venduta il monopolista perde la differenza tra prezzo (500) e costo medio (750). La perdita è quindi: ( ) * 250 =

d) Per ogni unità venduta il monopolista perde la differenza tra prezzo (500) e costo medio (750). La perdita è quindi: ( ) * 250 = ESERCIZIO 1 Un'impresa opera in regime di monolio naturale. I suoi costi medi (CM) sono pari a: CM = 1000 q mentre la funzione di domanda del mercato è: p = 2000-6 q Lo stato impone al monopolista di comportarsi

Dettagli

Capitolo 27: Tassazione 27.1: Introduzione

Capitolo 27: Tassazione 27.1: Introduzione Capitolo 27: Tassazione 27.1: Introduzione Se ipotizziamo l imposizione di una tassa sul consumo di un bene, diventa importante saper rispondere alle seguenti domande: chi sostiene l onere della tassa?

Dettagli

Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo

Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 1 PRIMA PROVA INTERMEDIA Prof. Salvatore Piccolo Istruzioni: La prova si compone di due parti, teoria ed esercizi. Avete un tempo massimo

Dettagli

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.8 1 Offerta dell impresa; concorrenza perfetta e monopolio; benessere Esercizio 1 Costi dell impresa

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,

Dettagli

Domanda e Offerta - Elasticità Dott. ssa Sabrina Pedrini

Domanda e Offerta - Elasticità Dott. ssa Sabrina Pedrini Microeconomia, Esercitazione 1 (23/02/2017) Domanda e Offerta - Elasticità Dott. ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Siamo di fronte a un aumento (ossia uno spostamento verso destra) dell

Dettagli

6 a Esercitazione: soluzioni

6 a Esercitazione: soluzioni 6 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia A K, a.a. 009 010 Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia L Z, a.a. 009 010 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)

Dettagli

Esercizio 1. Q = P, invertiamo. A questo punto sostituiamo a Q la quantità ottima del monopolista per trovare il prezzo pagato dai consumatori

Esercizio 1. Q = P, invertiamo. A questo punto sostituiamo a Q la quantità ottima del monopolista per trovare il prezzo pagato dai consumatori Esercizio In un certo mercato la quantità domandata è pari a = 800, dove è il prezzo, e il costo marginale è uguale a Cg = 3. Calcolare: a) prezzo e quantità in caso di monopolio, sapendo che il ricavo

Dettagli

Microeconomia, Esercitazione 5. 1 Esercizi. 1.1 Monopolio/ Monopolio/2. A cura di Giuseppe Gori

Microeconomia, Esercitazione 5. 1 Esercizi. 1.1 Monopolio/ Monopolio/2. A cura di Giuseppe Gori Microeconomia, Esercitazione 5. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) Esercizi.. Monopolio/ Supponete che in un ipotetico mercato, curva di domanda, costi marginali dell impresa monopolista

Dettagli

ESERCIZI DI MICROECONOMIA

ESERCIZI DI MICROECONOMIA ESERCIZIO 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta dalla

Dettagli

Economia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 7 Efficienza dei mercati Vedremo infine in quali circostanze il

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità

Dettagli

Esercitazione 1 - Scienza delle Finanze. 1 Puro scambio e scatola di Edgeworth. Soluzione. Giuseppe Piroli

Esercitazione 1 - Scienza delle Finanze. 1 Puro scambio e scatola di Edgeworth. Soluzione. Giuseppe Piroli Esercitazione 1 - Scienza delle Finanze Giuseppe Piroli Esercizio 1 - Puro scambio e scatola di Edgeworth Esercizio - Perdita netta di monopolio 1 Puro scambio e scatola di Edgeworth Si consideri un'economia

Dettagli

1 Imposta specica: incidenza ed eccesso di pressione

1 Imposta specica: incidenza ed eccesso di pressione Esercitazione 3 - Scienza delle Finanze Giuseppe Piroli Esercizio 1 - imposta specica: incidenza ed eccesso di pressione Esercizio - imposta ad valorem Esercizio 3 - progressività d'imposta con detrazione

Dettagli

Esercitazione di Economia Pubblica - CLEF Dottor Matteo Maria Cati

Esercitazione di Economia Pubblica - CLEF Dottor Matteo Maria Cati Esercitazione di Economia Pubblica - CLEF Dottor Matteo Maria Cati Soluzioni Esercizi i. Equilibrio del Mercato Funzioni di domanda Funzioni di offerta Equilibrio Principio di equivalenza ii Imposte Unitarie

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione Domanda 1 Data una curva di domanda Q = 8 2P e una curva di offerta Q = 2 + 4P

Dettagli

Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio

Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di

Dettagli

Anno 2. Risoluzione di sistemi di primo grado in due incognite

Anno 2. Risoluzione di sistemi di primo grado in due incognite Anno Risoluzione di sistemi di primo grado in due incognite Introduzione In questa lezione impareremo alcuni metodi per risolvere un sistema di due equazioni in due incognite. Al termine di questa lezione

Dettagli

Vedremo come i mercati di concorrenza perfetta garantiscono, di norma, il raggiungimento del massimo livello di benessere per il sistema economico.

Vedremo come i mercati di concorrenza perfetta garantiscono, di norma, il raggiungimento del massimo livello di benessere per il sistema economico. Economia Politica ppunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli ap 7 Efficienza dei mercati MERTI, ENESSERE E INTERVENTO PULIO Questo modulo

Dettagli

ESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE

ESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE MICROECONOMI CLE.. 00-004 ssistente alla didattica: Elena rgentesi ESERCITZIONE 7: STRTEGIE I PREZZO E EQUILIRIO ECONOMICO GENERLE Esercizio : iscriminazione di prezzo del terzo tipo [Secondo parziale

Dettagli

ESERCITAZIONE 3: Produzione e costi

ESERCITAZIONE 3: Produzione e costi MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)

Dettagli

Prova scritta del 14 dicembre traccia A -

Prova scritta del 14 dicembre traccia A - Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta del 14 dicembre 2015 - traccia A - Prima parte (per un totale

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 CL Economia e Commercio (L-Z) Es. 1.1 Equilibrio di mercato Il mercato dei mandarini è caratterizzato da una funzione di domanda

Dettagli

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore

Dettagli

Capitolo 5 Esercizi svolti

Capitolo 5 Esercizi svolti Capitolo 5 Esercizi svolti Esercizio 5. In un industria perfettamente concorrenziale operano 00 imprese caratterizzate da una funzione di costo totale CT = 000 + q dove q rappresenta la produzione di ciascuna

Dettagli

Esercitazione di ripasso sul consumo (soluzioni)

Esercitazione di ripasso sul consumo (soluzioni) Esercitazione di ripasso sul consumo (soluzioni) Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia A-K, a.a. 2010-2011 Dato che si tratta di un esercitazione di ripasso le soluzioni

Dettagli

Elementi di analisi matematica

Elementi di analisi matematica Elementi di analisi matematica Microeconomia Vincenzo Merella Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale Microeconomia (EGA) Vincenzo Merella Elementi analisi matematica 1 / 21 La retta: de nizione

Dettagli

Domande 1. La seguente tabella rappresenta la curva di domanda relativa a un monopolista che produca a un costo marginale costante e pari a 5 euro. Prezzo 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Quantità 1 2 3 4 5 6 7 8 9 a)

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6 Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6 Domanda 1 La differenza tra il vostro prezzo di riserva ed il prezzo di fatto pagato per acquistare

Dettagli

PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010

PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010 PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010 1) PIANO CARTESIANO serve per indicare, identificare, chiamare... ogni PUNTO del piano (ente geometrico) con una coppia di valori numerici (detti COORDINATE).

Dettagli

Il mercato. Il mercato dei cavalli di Böhm-Bawerk (1888)

Il mercato. Il mercato dei cavalli di Böhm-Bawerk (1888) Il mercato Il mercato dei cavalli di Böhm-Bawerk (1888) Caratteristiche del mercato Ilmercatodeicavalliècostituitodavenditorieda compratori. Il venditore ha una idea circa il valore del suo cavalloedèdispostoavenderloadunprezzonon

Dettagli

Esercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)

Esercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas) Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente

Dettagli

Economia Industriale: esercizi su OLIGOPOLIO

Economia Industriale: esercizi su OLIGOPOLIO Università Carlo Cattaneo - LIUC Economia Industriale: esercizi su OLIGOPOLIO 17 Novembre 011 Schema del corso Concetti base: oligopolio à la e Betrand; concentrazione. Estensioni dei concetti base: oligopolio

Dettagli

1 Definizione di sistema lineare omogeneo.

1 Definizione di sistema lineare omogeneo. Geometria Lingotto. LeLing1: Sistemi lineari omogenei. Ārgomenti svolti: Definizione di sistema lineare omogeneo. La matrice associata. Concetto di soluzione. Sistemi equivalenti. Operazioni elementari

Dettagli

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE.

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Protezionismo - Libero commercio La

Dettagli

Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi

Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi 1b. Un impresa concorrenziale ha una tecnologia con rendimenti di scala costanti. Ciò implica che il costo medio (AC) e marginale

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE Corso di laurea in Marketing e comunicazione d azienda 17 dicembre 2012 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Esercizio 1. (2 punti) Si considerino tredici

Dettagli

ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA

ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA Esercizio : Scelta ottimale di un monoolista e imoste Si consideri un monoolista con la seguente funzione di costo totale: C ( ) = 400 + + 0 0 La domanda

Dettagli

Esercitazione 3. Esercizio 1 - Salari relativi

Esercitazione 3. Esercizio 1 - Salari relativi Esercitazione 3 Esercizio 1 - Salari relativi La tecnologia di produzione di formaggio e vino nei paesi A e B è sintetizzata dalla Tabella 9.1. Inoltre le dotazioni di fattore lavoro sono pari a L = L

Dettagli

Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc

Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico 2013-2014) Marianna Belloc 1 L elasticità Come è già noto, la funzione di domanda di mercato indica la quantità che il mercato è disposto ad

Dettagli

Esercitazione 10 Marzo 2016 Viki Nellas

Esercitazione 10 Marzo 2016 Viki Nellas sercitazione 0 Marzo 06 Viki Nellas sercizio Le preferenze di un consumatore sono determinate dalla funzione di utilità U / / (, ) a. determinare la scelta ottimale del consumatore quando p =, p = e R=000.

Dettagli

Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO IN CONCORRENZA PERFETTA (b) L Impatto dell Intervento Pubblico sull Equilibrio Concorrenziale.

Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO IN CONCORRENZA PERFETTA (b) L Impatto dell Intervento Pubblico sull Equilibrio Concorrenziale. UniversitàdegliStudidi Bologna Facoltà di Scienze Politiche Corsodi Laureain ScienzePolitiche, Socialie Internazionali Microeconomia(A-E) Matteo Alvisi Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO IN CONCORRENZA

Dettagli

Applicazione: I costi della tassazione

Applicazione: I costi della tassazione Applicazione: I costi della zione Capitolo 8 I costi della zione Come le tasse influenzano il benessere degli agenti economici? 1 I costi della zione Non importa se una è imposta sui consumatori o sui

Dettagli

ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare

ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare Microeconomia rof. Barigozzi ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare Si immagini un individuo che ha a disosizione un budget di 500 euro e deve decidere come allocare tale budget tra un bene, che ha un

Dettagli

Sistemi di 1 grado in due incognite

Sistemi di 1 grado in due incognite Sistemi di 1 grado in due incognite Problema In un cortile ci sono polli e conigli: in totale le teste sono 7 e zampe 18. Quanti polli e quanti conigli ci sono nel cortile? Soluzione Indichiamo con e con

Dettagli

FUNZIONI LINEARI (Retta, punto di pareggio e relazioni lineari generalizzate)

FUNZIONI LINEARI (Retta, punto di pareggio e relazioni lineari generalizzate) FUNZIONI LINEARI (Retta, punto di pareggio e relazioni lineari generalizzate) Copyright SDA Bocconi, Milano La retta Una retta può essere espressa secondo due formulazioni: a. Forma esplicita b. Forma

Dettagli

L analisi dei mercati concorrenziali

L analisi dei mercati concorrenziali apitolo 9 L analisi dei mercati concorrenziali.. 2005-2006 Microeconomia - ap. 9 1 Questo file (con nome cap_09.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente anche da web.econ.unito.it/terna/micro/..

Dettagli

Esercizi modello IS-LM

Esercizi modello IS-LM Esercizi modello IS-LM Stefano Marzioni Novembre 2007 Esercizio Un economia chiusa priva di settore bancario é rappresentata dalle seguenti relazioni: Y = C I G; C = 90 0.8Y d ; G = ; T = T 0 0.5Y ; T

Dettagli

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale

Dettagli

Esercitazione 3 Aprile 2017

Esercitazione 3 Aprile 2017 Esercitazione 3 Aprile 2017 Domanda e Offerta La domanda di computer è D=15 2P, dove P è il prezzo dei computer. Inizialmente, l offerta dei computer è S = P: Trovate il prezzo e la quantita di equilibrio

Dettagli

1 Definizione di sistema lineare non-omogeneo.

1 Definizione di sistema lineare non-omogeneo. Geometria Lingotto LeLing: Sistemi lineari non-omogenei Ārgomenti svolti: Sistemi lineari non-omogenei Il metodo di Gauss-Jordan per sistemi non-omogenei Scrittura della soluzione generale Soluzione generale

Dettagli

Esercitazione 9 17/05/2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini. Domande a Risposta multipla

Esercitazione 9 17/05/2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini. Domande a Risposta multipla Esercitazione 9 17/05/2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a Risposta multipla 1) Quando un impresa o un consumatore impone un costo esterno a una terza parte non coinvolta nella transazione di mercato:

Dettagli

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Potere di mercato: il Monopolio 1 Monopolio Mercato con un solo venditore. Monopsonio Mercato con un solo acquirente. Potere di mercato prezzo di un bene. Capacità del venditore o dell acquirente di influire

Dettagli

Analisi dei mercati concorrenziali. Sommario. Equilibrio di mercato. Efficienza del mercato concorrenziale Valutazione delle politiche pubbliche:

Analisi dei mercati concorrenziali. Sommario. Equilibrio di mercato. Efficienza del mercato concorrenziale Valutazione delle politiche pubbliche: Analisi dei mercati concorrenziali Sommario Efficienza del mercato concorrenziale Valutazione delle politiche pubbliche: Salario minimo Dazio/quota su importazioni Introduzione imposta Equilibrio di mercato

Dettagli

Verifiche di matematica classe 3 C 2012/2013

Verifiche di matematica classe 3 C 2012/2013 Verifiche di matematica classe 3 C 2012/2013 1) È assegnato il punto P 1 (3; 1), calcolare le coordinate dei punti: P 2 simmetrico di P 1 rispetto alla bisettrice del primo e terzo quadrante P 3 simmetrico

Dettagli

Funzioni di secondo grado

Funzioni di secondo grado Definizione della funzione di secondo grado 1 Funzioni di secondo grado 1 Definizione della funzione di secondo grado f: R R, = a +b +c dove a, b, c ǫ R e a definisce una funzione di secondo grado. A seconda

Dettagli

Surplus del consumatore e del produttore

Surplus del consumatore e del produttore Surplus del consumatore e del produttore Francesca Stro olini (Institute) 1 / 33 Surplus del consumatore Il surplus del consumatore è una misura del bene cio totale che ciascun consumatore ottiene dal

Dettagli

Le coniche: circonferenza, parabola, ellisse e iperbole.

Le coniche: circonferenza, parabola, ellisse e iperbole. Le coniche: circonferenza, parabola, ellisse e iperbole. Teoria in sintesi Queste curve si chiamano coniche perché sono ottenute tramite l intersezione di una superficie conica con un piano. Si possono

Dettagli

Trasformazioni Logaritmiche

Trasformazioni Logaritmiche Trasformazioni Logaritmiche Una funzione y = f(x) può essere rappresentata in scala logaritmica ponendo Si noti che y = f(x) diventa ossia Quando mi conviene? X = log α x, Y = log α y. log α (x) = log

Dettagli

Il vincolo di bilancio

Il vincolo di bilancio Il vincolo di bilancio Assumiamo che i consumatori scelgano la combinazione di beni migliore tra quelle che possono acquistare Paniere di consumo: X = (, x 2 ), x 2 sono le quantità del bene 1 e 2 che

Dettagli

Tassazione. (Cap 27 di Hey) Secondo, le politiche fiscali possono alterare l efficienza dei comportamenti individuali.

Tassazione. (Cap 27 di Hey) Secondo, le politiche fiscali possono alterare l efficienza dei comportamenti individuali. Tassazione (Cap 27 di Hey) PERCHE' (PRE)OCCUPARSI DELLA TASSAZIONE? La finalità del Corso in Analisi e Politiche Microeconomiche induce a richiamare l attenzione all imposizione fiscale. Ciò per vari motivi.

Dettagli

EQUILIBRIO DI MERCATO, POLITICHE ECONOMICHE E BENESSERE

EQUILIBRIO DI MERCATO, POLITICHE ECONOMICHE E BENESSERE EQUILIBRIO DI MERCATO, POLITICHE ECONOMICHE E BENESSERE CONTROLLO dei PREZZI Vi sono situazioni in cui il principio di efficienza si scontra con quello di equità. Considerazioni di tipo normativo possono

Dettagli

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto La parabola Esercizi Esercizio 368.395 Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto 0 ;5 e raggio, e la parabola ha il suo vertice in 0 ;0.

Dettagli

Capitolo 15 Tassazione ed efficienza

Capitolo 15 Tassazione ed efficienza Capitolo 15 Tassazione ed efficienza Ancora una volta cominciamo con un esempio Mario Rossi è un cittadino che consuma normalmente 10 gelati la settimana al costo di 1 euro ciascuno. Il legislatore decide

Dettagli

Esercizi assegnati in data 7 novembre

Esercizi assegnati in data 7 novembre Esercizi assegnati in data 7 novembre Rappresentare sul piano cartesiano le seguenti rette e determinare le coordinate del punto d'intersezione di ciascuna coppia di rette: a: y=0.25x+1000 b: y=0.50x+800

Dettagli

Mercato concorrenziale

Mercato concorrenziale Mercato concorrenziale Francesca Stro olini Francesca Stro olini (Institute) 1 / 24 Mercato concorrenziale In un mercato perfettamente concorrenziale le decisioni di consumo di tutti i consumatori e le

Dettagli

a) In concorrenza perfetta il ricavo totale è dato dal prodotto tra il prezzo e la quantità venduta:

a) In concorrenza perfetta il ricavo totale è dato dal prodotto tra il prezzo e la quantità venduta: Esercizio 1 a) In concorrenza perfetta il ricavo totale è dato dal prodotto tra il prezzo e la quantità venduta: RT = P Q Da cui si ottiene che il ricavo medio e il ricavo marginale sono costanti e pari

Dettagli

ESERCITAZIONE MACROECONOMIA

ESERCITAZIONE MACROECONOMIA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA DOMANDA 1: Considerate un economia con le seguenti caratteristiche: AD: Y = 460 1000π SRAS: Y = 270 + 500π a) Trovate l equilibrio e indicate se ci troviamo in una situazione

Dettagli

1 a Esercitazione: testo

1 a Esercitazione: testo 1 a Esercitazione: testo A cura di Monica Bonacina Corso di Microeconomia A-K, a.a. 2012-2013 Questo eserciziario sostituisce gli esercizi di ne capitolo del vostro libro di testo. La struttura degli esercizi

Dettagli

NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti. d) (1 i) 3. b) (1 + i)(1 i)(1 + 3 i) c) 1 i 1

NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti. d) (1 i) 3. b) (1 + i)(1 i)(1 + 3 i) c) 1 i 1 Calcolare le seguenti potenze di i: NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti a) i b) i 7 c) i d) i e) i f) i 9 Semplificare le seguenti espressioni: a) i) i i) b) + i) i) + ) 0 i c) i) i) i) d) i) Verificare che

Dettagli

SOLUZIONI Esercizi sulle politiche commerciali

SOLUZIONI Esercizi sulle politiche commerciali OLUZIONI Esercizi sulle politiche commerciali Esercizio 1 Un paese piccolo può importare un bene al prezzo mondiale di 4 unità. La curva di domanda interna di quel bene è data da = 1000-100P (la domanda

Dettagli

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e Corso di Economica Politica prof. S. Papa Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e offerta di lavoro Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza

Dettagli

Test sull ellisse (vai alla soluzione) Quesiti

Test sull ellisse (vai alla soluzione) Quesiti Test sull ellisse (vai alla soluzione) Quesiti ) Considerata nel piano cartesiano l ellisse Γ : + y = 8 valutare il valore di verità delle seguenti affermazioni. I fuochi si trovano sull asse delle ordinate

Dettagli

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini

Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 010/011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.1 1 Obiettivi dell esercitazione Ripasso di matematica Non è una lezione di matematica! Ha lo scopo

Dettagli

Microeconomia - Problem set 1 - soluzione

Microeconomia - Problem set 1 - soluzione Microeconomia - Problem set 1 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 26 Marzo 2015 Esercizio 1. Si consideri la seguente funzione di utilità Cobb-Douglas (nota: sommano ad 1) i pesi non

Dettagli

1. Introduzione alle forme di mercato - Concorrenza perfetta

1. Introduzione alle forme di mercato - Concorrenza perfetta 1. Introduzione alle forme di mercato - Concorrenza perfetta Alessandra Michelangeli November 3, 2010 Alessandra Michelangeli () 1. Forme di mercato - Concorrenza perfetta November 3, 2010 1 / 16 Forme

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano

Dettagli

Test sui teoremi di Euclide e di Pitagora

Test sui teoremi di Euclide e di Pitagora Test sui teoremi di Euclide e di Pitagora I test proposti in questa dispensa riguardano il teorema di Pitagora e i due teoremi di Euclide, con le applicazioni alle varie figure geometriche. Vengono presentate

Dettagli

Sistemi di equazioni di secondo grado

Sistemi di equazioni di secondo grado 1 Sistemi di equazioni di secondo grado Risoluzione algebrica Riprendiamo alcune nozioni che abbiamo già trattato in seconda, parlando dei sistemi di equazioni di primo grado: Una soluzione di un'equazione

Dettagli

C I R C O N F E R E N Z A...

C I R C O N F E R E N Z A... C I R C O N F E R E N Z A... ESERCITAZIONI SVOLTE 3 Equazione della circonferenza di noto centro C e raggio r... 3 Equazione della circonferenza di centro C passante per un punto A... 3 Equazione della

Dettagli

20 + 2y = 60 2y y = 10

20 + 2y = 60 2y y = 10 Esercizio 7.1 Il testo dell esercizio richiede di calcolare il prezzo ottimale per l impresa in concorrenza monopolistica (noto questo prezzo, è infatti possibile calcolare la variazione di prezzo richiesta).

Dettagli

Scale Logaritmiche. Matematica con Elementi di Statistica a.a. 2015/16

Scale Logaritmiche. Matematica con Elementi di Statistica a.a. 2015/16 Scale Logaritmiche Scala Logaritmica: sull asse prescelto (ad esempio, l asse x) si rappresenta il punto di ascissa = 0 0 nella direzione positiva si rappresentano, a distanze uguali fra di loro, i punti

Dettagli

LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE

LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE Prof. Giovanni Ianne CHE COS È LA PARABOLA DEFINIZIONE Parabola Scegliamo sul piano un punto F e una retta d. Possiamo tracciare sul piano i punti equidistanti da F e da

Dettagli

Effetti distorsivi delle imposte

Effetti distorsivi delle imposte Capitolo III. Effetti distorsivi delle imposte Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Effetti sul benessere dei contribuenti Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti,

Dettagli

PROVA D ESAME MICROECONOMIA (1)

PROVA D ESAME MICROECONOMIA (1) PROVA D ESAME MICROECONOMIA (1) Supponete di essere un monopolista nel mercato di un particolare bene. La funzione della curva di domanda è P = 18 1 Q, mentre la funzione del costo totale è CT(Q) = Q2

Dettagli

MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO

MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO 1) Il Mercato - Domanda e Offerta La LEGGE DELLA DOMANDA (o curva di domanda)

Dettagli

Rischi di mercato. Francesco Menoncin

Rischi di mercato. Francesco Menoncin Rischi di mercato Francesco Menoncin 6-0-0 Sommario Le risposte devono essere C.C.C (Chiare, Concise e Corrette). Il tempo a disposizione è di (due) ore. Esercizi. Su un mercato completo con tre stati

Dettagli

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore Il comportamento del consumatore Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento del consumatore 1. Le preferenze del consumatore 2. I vincoli

Dettagli

B6. Sistemi di primo grado

B6. Sistemi di primo grado B6. Sistemi di primo grado Nelle equazioni l obiettivo è determinare il valore dell incognita che verifica l equazione. Tale valore, se c è, è detto soluzione. In un sistema di equazioni l obiettivo è

Dettagli

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 1) Sono assegnati i punti A(- 1; 3) C(3; 0) M ;1 a) Ricavare le coordinate del simmetrico di A rispetto a M e indicarlo con B. Verificare che il segmento congiungente

Dettagli

Analisi dell incidenza

Analisi dell incidenza Analisi dell incidenza Incidenza delle imposte Imposte sul consumo (domanda) Imposte sulla produzione (offerta) Imposte sul reddito 1 Imposte sul consumo Imposta specifica: somma applicata ad ogni unità

Dettagli

Domanda (D) = Offerta (S, da supply )

Domanda (D) = Offerta (S, da supply ) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 10 Euilibrio di mercato Prof. Gianmaria Martini Euilibrio di mercato Un mercato è in euilibrio uando la uantità domandata

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

Microeconomia - Problem set 5 - soluzione

Microeconomia - Problem set 5 - soluzione Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,

Dettagli

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica>

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica> Mx-Ux: diapositiva #1 Mx-Ux: diapositiva #2 Mx-Ux: diapositiva #3 Unità 4: Il valore economico delle risorse Parte I: I di mercato come misura del valore economico Valore

Dettagli