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1 Deliberazioe.16/SEZAUT/2012/INPR C o r t e d e i C o t i Sezioe delle autoomie Aduaza del 13 dicembre 2012 Presieduta dal Presidete della Corte Presidete della Sezioe delle autoomie Composta dai magistrati: Luigi GIAMPAOLINO Presideti di Sezioe: Giuseppe Salvatore LAROSA, Nicola MASTROPASQUA, Vittorio GIUSEPPONE, Mario FALCUCCI, Giorgio PUTTI, Raffaele DEL GROSSO, Ciro VALENTINO, Eio COLASANTI, Raffaele DAINELLI, Maurizio TOCCA, Erica LATERZA, Aa Maria CARBONE Suppleti: Cosiglieri Rosario SCALIA, Diaa CALACIURA, Giafraco POSTAL, Fabio Gaetao GALEFFI, Ugo MARCHETTI Primo Referedario Fracesco ALBO Referedari Oriella MARTORANA, Atoio DI STAZIO Cosiglieri: Teresa BICA, Fracesco PETRONIO, Carmela IAMELE, Alfredo GRASSELLI, Riieri FERONE, Fracesco UCCELLO, Adelisa CORSETTI Visto il testo uico delle leggi sulla Corte dei coti, approvato co r.d. 12 luglio 1934, e successive modificazioi; Vista la legge 14 geaio 1994,. 20 e successive modificazioi; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000,. 267, recate il testo uico delle leggi sugli eti locali e successive modificazioi; Vista la legge 5 giugo 2003,. 131; Visto il decreto legge 10 ottobre 2012,. 174, covertito co legge 7 dicembre 2012,. 213, i particolare l art. 3, co. 1, lett. r) che, ell ambito della procedura di riequilibrio fiaziario plurieale, prevede l adozioe di Liee guida deliberate dalla 1

2 Sezioe delle autoomie della Corte dei coti ai fii dell esame del piao di riequilibrio; Visto il regolameto per l'orgaizzazioe delle fuzioi di cotrollo della Corte dei coti, approvato dalle Sezioi riuite co la deliberazioe. 14 del 16 giugo 2000 e modificato dalle stesse co le deliberazioi. 2 del 3 luglio 2003 e. 1 del 17 dicembre 2004, e dal Cosiglio di Presideza co la deliberazioe. 229 del 19 giugo 2008; Vista la ota prot /AUT/A91/P del 10/12/2012, co la quale il Presidete della Corte ha covocato la Sezioe delle Autoomie per l'aduaza odiera; Uditi i relatori, Cos. Fracesco Petroio e Cos. Riieri Feroe DELIBERA di approvare l'uito documeto, che e' parte itegrate della presete deliberazioe, riguardate le liee guida ed i criteri per l istruttoria del piao di riequilibrio fiaziario plurieale ex art. 243-quater del Decreto legislativo 18 agosto 2000,. 267 (TUEL) come itrodotto dall art. 3, comma 1, lettera r) del decreto legge 10 ottobre 2012,. 174, covertito co legge 7 dicembre 2012, I Relatori F.to Fracesco Petroio F.to Riieri Feroe Il Presidete F.to Luigi Giampaolio Depositata i Segreteria il 20 dicembre 2012 Il Dirigete F.to Romeo Fracesco Recchia 2

3 Liee Guida per l esame del piao di riequilibrio fiaziario plurieale e per la valutazioe della sua cogrueza (art. 243-quater, TUEL commi 1-3) Il Decreto legge 10 ottobre 2012,. 174 Disposizioi urgeti i materia di fiaza e fuzioameto degli eti territoriali, oché ulteriori disposizioi i favore delle zoe terremotate el maggio 2012, co l art. 3, co. 1 lettera r), ha iserito, el Titolo VIII Eti locali deficitari o dissestati del D. Lgs. 267 del 18 agosto 2000, Testo Uico delle leggi sull ordiameto degli Eti Locali ( TUEL), l art. 243-bis che prevede u apposita procedura di riequilibrio fiaziario plurieale per gli eti ei quali sussistao squilibri strutturali del bilacio i grado di provocare il dissesto fiaziario. Si tratta di ua terza fattispecie che si aggiuge alle situazioi, elecate dagli artt. 242 e 244 del TUEL, di Eti i codizioi strutturalmete deficitarie ed Eti i situazioi di dissesto fiaziario. La procedura di riequilibrio fiaziario plurieale, discipliata dai uovi articoli 243- bis, ter e quater del TUEL, si iserisce, quidi, i u sistema i cui soo prefigurate, i ua graduale articolazioe, le situazioi di precarietà delle gestioi ammiistrative ed i parallelo i rimedi per farvi frote. Le misure previste predoo le mosse da quelle per il ripiao dei debiti, oché dell evetuale disavazo di ammiistrazioe e da quelle ecessarie per il ripristio del pareggio, laddove si prevedoo disavazi di gestioe o di ammiistrazioe per squilibri della gestioe di competeza o dei residui. Di maggiore spessore soo gli iterveti previsti per le codizioi di deficitarietà strutturale e acor più quelli i tema di dissesto. I tale sistema articolato e tedezialmete completo si è, quidi, iserita la procedura del cosiddetto dissesto guidato di cui all art. 6, comma 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011,. 149 che, prima dell ultimo iterveto ormativo, rappresetava il rimedio di chiusura di u sistema di salvaguardia delle gestioi degli eti locali. Sull applicazioe di tale ultima procedura, questa Sezioe ha avuto occasioe di prouciarsi co la deliberazioe 2/AUT/2012/QMIG. La procedura di riequilibrio fiaziario plurieale presuppoe ua situazioe di evidete deficitarietà strutturale prossima al dissesto, che potrebbe dar luogo al procedimeto del c.d. dissesto guidato, ma che si svolge privilegiado l affidameto agli orgai ordiari dell ete della gestioe delle iiziative per il risaameto. Il legislatore si dimostra be avvertito della sostaziale prossimità delle situazioi regolate dal ovellato art. 243 TUEL, rispetto a quelle che coducoo al dissesto, tato che vegoo itrodotte disposizioi tese a regolare l evetuale coesisteza delle due procedure. Il ricorso al piao di riequilibrio è, ifatti, precluso qualora la Sezioe regioale di cotrollo abbia già assegato il termie per l adozioe delle misure correttive, el corso della procedura 1

4 ex art. 6, comma 2, d.lgs 149/2011. Al riguardo è opportuo precisare che, co orma trasitoria (art. 243-bis) è stabilito che la preclusioe opera solo se la Sezioe Regioale di cotrollo abbia assegato il termie specificato dall art. 6, comma 2 del d. lgs. 149/2011 dalla data di etrata i vigore della disposizioe. Sul puto o va trascurato di cosiderare che, pur i preseza di ua rigorosa impostazioe dei criteri di risaameto della gestioe, la maggiore ampiezza del tempo di esecuzioe del piao, protratto i sede di coversioe ad u arco deceale, vicola ache le future gestioi per cui la graduazioe, egli ai di durata del piao, della percetuale del ripiao del disavazo di ammiistrazioe e degli importi da prevedere ei bilaci per il fiaziameto dei debiti fuori bilacio (art. 243-bis, comma 6, lettera d) deve privilegiare u maggior peso delle misure ei primi ai del medesimo piao e, preferibilmete, egli ai residui di attività della cosiliatura e comuque ei primi 5 ai. La procedura per il riequilibrio fiaziario è cadezata, co termii peretori, per lo svolgimeto degli adempimeti e richiede l iterveto della Corte dei coti elle sue diverse articolazioi i fasi e mometi diversi del procedimeto. La Sezioe delle Autoomie della Corte è chiamata, prevetivamete, a deliberare apposite Liee Guida ecessarie ad orietare i criteri dell esame del piao di riequilibrio fiaziario plurieale da parte dell apposita sottocommissioe della Commissioe per la fiaza e gli orgaici degli EE.LL. Le Sezioi regioali di cotrollo possoo forire idicazioi alla sottocommissioe sul caso cocreto all esame si dall avvio della fase istruttoria. All esito della prima fase della procedura, la sottocommissioe redige ua relazioe fiale, successivamete trasmessa alla competete Sezioe regioale della Corte che, sulla base della valutazioe della cogrueza delle misure che si itedoo adottare ai fii del riequilibrio, emette ua deliberazioe motivata per l approvazioe del piao o, i caso cotrario, di diiego. La deliberazioe della Corte dei coti, i ordie all approvazioe del piao di riequilibrio fiaziario plurieale, è comuicata al Miistero dell'itero e può essere impugata etro 30 giori (ai sesi dell articolo 103, secodo comma, della Costituzioe) elle forme del giudizio ad istaza di parte, iazi alle Sezioi riuite della Corte dei coti i speciale composizioe che si prouciao etro 30 giori dal deposito del ricorso. Le stesse Sezioi riuite decidoo i uico grado, i ricorsi avverso i provvedimeti di ammissioe al Fodo di rotazioe di cui all articolo 243-quater. Le fuzioi delle Sezioi regioali di cotrollo o soo limitate all approvazioe del piao: ifatti, successivamete a tale adempimeto, spetta ad esse il compito di vigilare sull'esecuzioe dello stesso, effettuado, ai sesi dell art. 243-bis, comma 6, lett. a) i cotrolli 2

5 già previsti dall art. 1, comma 168 della legge 23 dicembre 2005,. 266 ed ora riportati el testo dell art. 148-bis del TUEL, ed emettedo, all occorreza, apposita proucia. L iiziativa è rimessa agli orgai rappresetativi degli eti attraverso l adozioe della deliberazioe cosiliare di ricorso alla procedura di riequilibrio fiaziario plurieale che deve essere trasmessa, etro 5 gg. dalla data di esecutività, alla Sezioe Regioale della Corte dei coti e al Miistero dell itero. Il Cosiglio dell Ete locale, el termie peretorio di 60 gg. dalla data di esecutività della delibera di ricorso alla procedura, deve approvare u piao di riequilibrio fiaziario plurieale della durata massima di 10 ai, compreso quello i corso, corredato del parere dell orgao di revisioe ecoomico-fiaziario. Presupposto ecessario per accedere alla procedura di riequilibrio è la regolare approvazioe del bilacio di previsioe e dell ultimo redicoto ei termii di legge; ciò i quato è ecessario che le successive proiezioi abbiao come puto iiziale di riferimeto ua situazioe cosacrata i documeti ufficiali. Al riguardo deve essere ache rilevato che l avvio della procedura o comporta la sospesioe dei termii per la presetazioe dei documeti cotabili; ifatti a differeza di quato previsto el caso di dissesto dall art. 248 del TUEL o si riviee ua orma espressa i tal seso. Nel silezio del legislatore la orma va iterpretata el sigificato letterale (ubi voluit dixit), ache perché è utile disporre della rappresetazioe certa e veritiera di parteza, al fie di valutare la sosteibilità del piao. L avvio della Procedura per il risaameto plurieale, acor prima dell approvazioe del piao, comporta la sospesioe delle azioi esecutive, determiado ua compressioe dei diritti dei terzi creditori. La facoltà di revocare l istaza di ricorso alla procedura, i liea geerale ammissibile i asseza di cotraria previsioe, dovrebbe comuque essere esercitata o oltre i 60 giori previsti dalla orma (ex art. 243-bis comma 5 del TUEL) per la presetazioe del piao. Il piao di riequilibrio deve essere deliberato etro 60 gg. dalla data di esecutività della delibera di cui al comma 1 dell art. 243-bis del TUEL e, quidi, trasmesso alla competete Sezioe regioale di cotrollo della Corte dei coti e alla Commissioe per la fiaza e gli orgaici degli EE.LL. La durata massima del Piao è deceale; esso deve essere corredato del parere dell Orgao di revisioe ecoomico-fiaziario, che assume u ruolo esseziale sia ella predisposizioe del piao che ai fii del cotrollo della sua attuazioe. Il piao viee istruito dalla sottocommissioe, che el termie di 60 gg, redige la relazioe fiale; tale termie può soggiacere a sospesioe, el caso i cui si reda ecessario 3

6 procedere ad acquisizioe documetale e a richieste istruttorie, per il periodo che impiega l Ete per forire risposte e, comuque, o oltre i 30 giori. Le Liee Guida della Sezioe delle Autoomie offroo idicazioi sulla corretta applicazioe della uova procedura, al fie di superare possibili difficoltà ell esegesi delle orme e per redere l iterpretazioe tedezialmete uiforme. Esse mirao, i particolare, a forire criteri per verificare l esatta determiazioe dei fattori di squilibrio preseti ella gestioe dell ete, oché l attedibilità e sosteibilità delle misure rivolte al superameto della situazioe critica. Le idicazioi coteute elle specifiche Liee Guida o possoo o cosiderare le aaloghe istruzioi preseti elle Liee Guida ex art. 1, co. 166 e segueti della legge 266/ compilate dagli orgai di revisioe - per il bilacio e il redicoto elle parti i cui esamiao le stesse questioi rilevati per la procedura di riequilibrio plurieale. Va sottolieato, quidi, il supporto che si può ricevere, elle valutazioi fializzate allo svolgimeto della procedura di riequilibrio, dai dati raccolti ei questioari aessi alle suddette Liee Guida, utilizzati per gli accertameti, demadati alla Corte, i merito alla corretta attuazioe degli iterveti previsti dalle orme e, i particolare, per verificare la preseza di gravi squilibri fiaziari ella gestioe degli eti. Ioltre, le Sezioi regioali ella sede del cotrollo sui redicoti e sui bilaci hao avuto frequete occasioe di rilevare situazioi di squilibrio e profili d irregolarità e richiamato gli orgai rappresetativi degli eti a porre i essere i correttivi ecessari per scogiurare situazioi più gravi, che avrebbero potuto determiare il dissesto. Per tale ragioe, ella fase istruttoria, è ecessario acquisire le delibere delle Sezioi Regioali di cotrollo sui bilaci e redicoti relative ad u sigificativo periodo. A tale riguardo, va ache ricordato che i dati impiegati per i riscotri i tale sede soo quelli verificati dall orgao di revisioe che, per la loro proveieza, assumoo maggiore sigificatività. Nella procedura i esame le Liee Guida o si rivolgoo agli orgai di revisioe, ma alla sottocommissioe e la guidao ella valutazioe dei piai. Tali idirizzi risultao importati ache per le Sezioi regioali a supporto delle fuzioi di cotrollo esercitate. L attività dei revisori è prevista si dalla fase di redazioe del piao di riequilibrio. Il loro iterveto, che prosegue ache i successivi passaggi della procedura, co le cadeze temporali previste dalla legge, può rivelarsi di ausilio ache per asseverare dati e valutazioi espresse ello stesso piao durate tutto il percorso di approvazioe e realizzazioe e cosetire mometi di cofroto co le Sezioi regioali. 4

7 Le istruzioi delle Liee Guida, deliberate dalla Sezioe delle autoomie della Corte dei coti, si rivolgoo particolarmete alla fase istruttoria da parte della sottocommissioe, idicado elemeti da acquisire per ua poderata valutazioe del piao; le Liee Guida o precludoo l effettuazioe di ulteriori e maggiormete calibrate richieste istruttorie, da parte della competete Sezioe Regioale di Cotrollo della Corte dei coti, estese ache alla fase di verifica. Tra gli elemeti da predere i cosiderazioe per iquadrare la gravità della situazioe di squilibrio è utile raccogliere ua dettagliata descrizioe delle caratteristiche dell Ete quali: la collocazioe geografica (ad esempio: isola, ete motao) la popolazioe residete (il tred demografico recete) la percetuale di popolazioe immigrata, i flussi temporaei di resideti (vocazioe turistica). Presupposto idefettibile per la positiva valutazioe dei piai di rietro è che si possa costatare l adeguameto al complesso delle regole di coordiameto della fiaza pubblica coteute elle vigeti orme i tema di fiaza locale, quali il rispetto del patto di stabilità itero, le misure per la riduzioe della spesa di persoale e quelle i tema di società partecipate, limiti all idebitameto, dismissioi patrimoiali, ecc.. Se al mometo di avvio della procedura la situazioe dell ete o risulti allieata a tali prescrizioi è ecessario che il piao cotega misure atte a cosetire il rispetto etro il primo periodo di attuazioe del programma di risaameto. E altresì ecessario che il piao cotega ua quatificazioe veritiera e attedibile dell esposizioe debitoria, i stretta ottemperaza a quato previsto dalle orme che stabiliscoo il coteuto obbligatorio del piao. A tale riguardo è ecessario teere presete l art. 6 co. 4 del d.l. 6 luglio 2012,. 95, covertito ella legge 7 agosto 2012,. 135, che prevede l allieameto co i dati cotabili degli orgaismi partecipati. Nel cotesto delle misure ecessarie ad assicurare il graduale riequilibrio fiaziario, assume rilievo, tra le altre, la verifica della situazioe di tutti gli orgaismi e delle società partecipate e dei relativi costi ed oeri, richiededo l adozioe, ove o sia stato già provveduto, delle misure legislative di liquidazioe e privatizzazioe degli orgaismi partecipati secodo i criteri espressamete previsti. La verifica del rispetto del complesso delle regole della gestioe fiaziaria imposte agli eti locali è u puto fermo el corso della procedura di risaameto; ifatti le situazioi di squilibrio si geerao laddove ci si è discostati da criteri di saa gestioe desumibili dalle orme e dai pricipi cotabili e i molti casi laddove si siao geerati fattori critici che o trovavao rappresetazioe i bilacio. 5

8 Nella rilevazioe dell etità della situazioe iiziale di squilibrio è, quidi, di assoluto rilievo u atteta idagie sulla preseza di oeri lateti o adeguatamete cosiderati dall Ete, i modo da potere stimare le ricadute egli ai di svolgimeto della procedura di risaameto. Sul puto soccorroo ampiamete tutte le valutazioi effettuate dalle Sezioi regioali di cotrollo el corso degli ultimi ai i tema di effettività dell equilibrio esposto ei documeti cotabili avedo cosiderazioe di feomei quali: rivio di cotabilizzazioe ad esercizi successivi; debiti fuori bilacio i attesa di ricooscimeto; preseza di residui attivi vetusti; disallieameto elle partite di giro e ei fodi vicolati; situazioi critiche delle società partecipate i corso di emersioe; cotezioso ecc.. L esigeza di dare immediato avvio alle attività fializzate ai complessi adempimeti previsti dalla procedura per il riequilibrio plurieale comporta che il primo schema di Liee Guida debba essere emesso tempestivamete e potrà essere suscettibile di adattameti ache per via del ecessario coordiameto co le Liee Guida degli orgai di revisioe per i bilaci 2013 e redicoti Le uove Liee Guida ex art. 243-bis del TUEL, superata la fase iiziale di avvio, dovrao essere, quidi, adeguatamete raccordate co le modalità di moitoraggio e cotrollo proprie delle Liee Guida degli orgai di revisioe, già ampiamete collaudate. La uova procedura rappreseta, ell ambito dell attuale problematico paorama della fiaza locale, u utile rimedio per scogiurare la più grave situazioe di dissesto. Tuttavia essa deve essere rigorosamete attuata e sottoposta a scrupolosi cotrolli sulla regolarità della gestioe e sul putuale procedere del percorso di risaameto, perché potrebbe rivelarsi u daoso escamotage per evitare il trasciameto verso ua situazioe di dissesto da dichiarare ai sesi dell art. 6, comma 2 del d.lgs. 149/2011, diluedo i u ampio arco di tempo soluzioi che adrebbero immediatamete attuate. 6

9 SCHEMA ISTRUTTORIO Le istruzioi che seguoo soo rivolte i via pricipale alla sottocommissioe per guidare l istruttoria sul piao di riequilibrio fiaziario plurieale. Riguardao tutti gli eti che hao facoltà di accedere alla procedura. SEZIONE PRIMA - FATTORI E CAUSE DELLO SQUILIBRIO 1. Prouce della Sezioe Regioale di Cotrollo della Corte dei coti e misure correttive adottate dall ete locale 1.1 Verificare le evetuali misure correttive adottate dall ete locale, ai sesi dell art. 1, comma 168 della L. 266/2005, per comportameti difformi dalla saa gestioe fiaziaria e del macato rispetto degli obiettivi posti co il patto di stabilità itero accertati dalla Sezioe Regioale della Corte dei coti. Se ricorre la fattispecie: 1.1.a Aalisi delle evetuali delibere della Corte dei coti (che devoo essere allegate); 1.2.b Aalisi delle misure correttive adottate dall ete locale. 1.2 Verificare se l orgao di revisioe ecoomico-fiaziario abbia, i passato, segalato problematiche relative alla saa gestioe fiaziaria o al macato rispetto del patto di stabilità itero. Tale iformazioe può essere ache desuta dal parere dell orgao di revisioe ecoomico-fiaziario che deve corredare il piao di riequilibrio fiaziario plurieale. 1.3 L Orgao di revisioe deve esprimere le proprie valutazioi sia i relazioe alla cosisteza della massa passiva che l Ete dichiara di dover ripiaare, sia i relazioe alla botà delle misure idividuate el Piao, valutado l attedibilità delle previsioi alla luce dell esperieza maturata i ordie alla situazioe dell Ete. 2. Patto di stabilità Verificare il rispetto o meo del patto di stabilità itero ell ultimo trieio e le ragioi esposte dall Ete el caso di macato rispetto. 3. Adameti di cassa 3.1 Aalisi sull utilizzo dell aticipazioe di tesoreria Etità aticipazioi complessivamete corrisposte *(accertato al Tit. V) Etità aticipazioi complessivamete restituite *(impego al Tit.III) Etità aticipazioi o restituite al Limite aticipazioe cocedibile ai sesi dell art.222 TUEL Etità delle somme maturate per iteressi passivi Etità massima delle etrate a specifica destiazioe utilizzata i termii di cassa ex art. 195 TUEL co corrispodete vicolo sull aticipazioe di tesoreria cocedibile 1

10 Esposizioe massima di tesoreria Giori di utilizzo delle aticipazioi 3.2 L Ete espoe l adameto el trieio, evideziado le pricipali ragioi dello squilibrio. 3.3 Nel caso di utilizzo di etrate aveti specifica destiazioe, ex art. 195 TUEL, è ecessario verificare se l Ete abbia correttamete ricostituito la cosisteza delle somme vicolate. Qualora, ell ultimo trieio, al 31.12, o sia stata ricostituita la cosisteza iiziale, verificare le cause. L Ete, ove ricorra la fattispecie, deve esporre ogi criticità o aomalia rilevata, i relazioe ai vicoli di cassa. 4. Aalisi sugli equilibri di bilacio di parte correte e di parte capitale 4.1 Equilibrio di parte correte Per il Coto del vao idicati Accertameti ed Impegi di competeza. Per il le Previsioi defiitive Etrate titolo I Etrate titolo II Etrate titolo III Totale titoli I,II,III (A) Spese titolo I (B) Rimborso prestiti (C) parte del Titolo III* Differeza di parte correte (D=A-B-C) Utilizzo avazo di ammiistrazioe applicato alla spesa correte (+) / Copertura disavazo (-) (E)** Etrate diverse destiate a spese correti (F) di cui: Cotributo per permessi di costruire (fio al 2012) Plusvaleze da alieazioe di bei patrimoiali Altre etrate (specificare) Etrate correti destiate a spese di ivestimeto (G) di cui Proveti da sazioi per violazioi al codice della strada Altre etrate (specificare) Etrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) Saldo di parte correte al etto delle variazioi (D+E+F-G+H) *Il dato da riportare è quello del Titolo III depurato dell iterveto 1 rimborso per aticipazioi di cassa e, dove esistete, della quota di mutui e prestiti estiti aticipatamete co ricorso a uovo idebitameto o co utilizzo dell avazo d ammiistrazioe. **I caso di applicazioe di avazo di ammiistrazioe (e maggiore di 0), acquisire dall Ete la dimostrazioe dell utilizzo. 2

11 4.2 Equilibrio di parte capitale Per il Coto del vao idicati Accertameti ed Impegi di competeza. Per il le Previsioi defiitive Etrate titolo IV Etrate titolo V * Totale titoli IV,V (M) Spese titolo II (N) Differeza di parte capitale (P=M-N) Etrate correti destiate a spese di ivestimeto (G) Utilizzo avazo di ammiistrazioe applicato alla spesa i coto capitale [evetuale] (Q) Saldo di parte capitale al etto delle variazioi (P+Q-F+G-H) *categorie 2,3 e Etrate e spese correti aveti carattere o ripetitivo Idicare esclusivamete la parte di etrate o di spese che hao avuto, egli ultimi 3 esercizi, carattere di eccezioalità e/o o ripetitività. Etrate Accertameti di competeza Tipologia Cotributo rilascio permesso di costruire Cotributo saatoria abusi edilizi e sazioi Recupero evasioe tributaria Etrate per eveti calamitosi Caoi cocessori plurieali Sazioi al codice della strada Plusvaleze da alieazioe Altre * *iserire il dato fiaziario aggregato e specificare le tipologie el campo ote, idicado i relativi importi 3

12 Spese Impegi di competeza Tipologia Cosultazioi elettorali o referedarie locali Ripiao disavazi aziede riferiti ad ai pregressi Oeri straordiari della gestioe correte Spese per eveti calamitosi Seteze esecutive ed atti equiparati Altre * Totale * iserire il dato fiaziario aggregato e specificare le tipologie di dettaglio el campo ote, idicado i relativi importi. Note per le Altre etrate Note per le Altre spese Importi Importi Tipologie Tipologie

13 5. Risultato di ammiistrazioe 5.1 Dimostrazioe del risultato di ammiistrazioe riferito all ultimo trieio: Residui Competeza Totale Residui Competeza Totale Residui Competeza Totale Fodo cassa al 1 geaio Riscossioi Pagameti Fodo cassa al 31 dicembre (A) Pagameti per azioi esecutive o regolarizzate al 31 dicembre (B) Differeza (C=A-B) Residui attivi (D) Residui passivi (E) Differeza Risultato di ammiistrazioe (+/-) (C+D-E) Risultato di ammiistrazioe (+/-) di cui: a) Vicolato b) Per spese i coto capitale c) Per fodo ammortameto d) Per Fodo svalutazioe Crediti e) No vicolato (+/-) * * Il fodo o vicolato va espresso i valore positivo se il risultato di ammiistrazioe è superiore alla sommatoria dei tre fodi vicolati. I tal caso, esso evidezia la quota di avazo dispoibile. Va ivece espresso i valore egativo se la sommatoria dei tre fodi vicolati è superiore al risultato di ammiistrazioe poiché, i tal caso, esso evidezia la quota di disavazo applicata (o da applicare) obbligatoriamete al bilacio di previsioe per ricostituire itegralmete i fodi vicolati (compreso il fodo ammortameto ex art. 187, comma 2, lett. A del TUEL). 5

14 5.2 Verificare, el caso i cui ricorra la fattispecie ell ultimo e ei due precedeti, se siao state adottate le misure idicate ell art.193 del TUEL per il ripiao dei disavazi e co quali effetti. I caso affermativo, l Ete descrive brevemete gli iterveti più sigificativi posti i essere e la sottocommissioe acquisisce i provvedimeti adottati dall Ete. 5.3 Verificare se egli esercizi precedeti siao stati coservati residui attivi dei titoli I e III risaleti ad aualità atecedeti il quiqueio o crediti di dubbia esigibilità, che potrebbero aver assorbito la parte di avazo di ammiistrazioe utilizzata. 6. Risultato di gestioe La Sottocommissioe acquisisce le attestazioi sul risultato di gestioe dell ultimo trieio dal coto del bilacio. Quadro riassutivo della gestioe di competeza Accertameti (+) Impegi (-) Risultato gestioe di competeza Applicazioe dell evetuale Avazo di ammiistrazioe o vicolato (dell precedete) utilizzo dell'avazo: Titolo I spese correti Titolo II spese i coto capitale Titolo III rimborso di prestiti (quota capitale) Risultato della gestioe di competeza al etto dell utilizzo dell avazo Il risultato di competeza si è così determiato: Riscossioi i coto competeza Pagameti i coto competeza (+) (-) Differeza residui attivi di competeza residui passivi di competeza (-) Differeza (B) Risultato gestioe di competeza (A)-(B) 6

15 7. Aalisi della capacità di riscossioe el trieio Accertameti (A) Riscossioi (R) Capacità di riscossioe % (R/A)*100 Accertameti (A) Riscossioi (R) Capacità di riscossioe % (R/A)*100 Accertameti (A) Riscossioi (R) Capacità di riscossioe % (R/A)*100 Titolo I - Tributi propri Titolo II - Trasferimeti correti Titolo III - Etrate extratributarie Totale Etrate Correti * Dati riportati i automatico dalla tabella di cui al puto 4 Dimostrazioe degli esiti dell attività di recupero dell evasioe tributaria el trieio precedete Previsioe Accertameto (A) Riscossioe c/competeza (B) Riscossioe c/residui Capacità di riscossioe i c/competeza (B/A)%) Verificare che le somme idicate siao riferibili direttamete e co certezza all attività di recupero dell evasioe e che sussistao, ad esempio, autoomi provvedimeti di accertameto. L Ete deve dar coto delle evetuali difficoltà di riscossioe illustrado il cotesto ecoomicosociale territoriale, le difficoltà operative ed orgaizzative sofferte ed ogi altra cocausa. 7

16 8. Aalisi dei residui Dimostrazioe della capacità di realizzo o smaltimeto dei residui e vetustà degli stessi, al fie di verificare se sussistao fodati dubbi i merito alla esigibilità di crediti risaleti iscritti i bilacio o a impegi vetusti, soprattutto se relativi a spese correti. 8.1 Grado di realizzo e smaltimeto residui attivi e passivi Residui iiziali (a) Riscossioi su residui (b) Capacità realizzo/smaltime to su residui b/a*100 Residui iiziali (a) Riscossioi su residui (b) Capacità realizzo/smaltime to su residui b/a*100 Residui iiziali (a) Riscossioi su residui (b) Capacità realizzo/smaltime to su residui b/a*100 Titolo I - Tributi propri Titolo II - Trasferimeti correti* Titolo III - Etrate extratributarie Totale etrate correti di cui Etrate Proprie (Titoli I e III) Titolo IV - Alieazioi e trasferimeti di capitale Titolo V - Mutui, prestiti ed altre operazioi creditizie Titolo VI etrate per servizi c/terzi Totale etrate Titolo I - Spese correti Titolo II - Spese i coto capitale Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Titolo IV - Spese per servizi per c/terzi Totale Spese * Evideziare evetuali criticità scatureti da ritardi ei trasferimeti della Regioe di apparteeza. 8.2 Aalisi sull aziaità dei residui attivi Valori assoluti ai Titolo 1 - Tributi propri Titolo 2 - Trasferimeti correti Titolo 3 - Etrate extratributarie Etrate Proprie (Titolo I e Titolo III) Titolo 4 Alieazioi e trasferimeti di capitale Titolo 5 - Mutui, prestiti ed altre operazioi creditizie Totale etrate -6 e precedeti Totale residui 8

17 8.3 Aalisi sull aziaità dei residui passivi Valori assoluti ai Titolo I Spese correti Titolo II Spese i coto capitale Titolo III Spese per rimborso di prestiti Titolo IV Spese per servizi per c/terzi Totale spese -6 e precedeti totale residui 9. Debiti fuori bilacio e passività poteziali 9.1 Dimostrare l adameto, ell ultimo trieio, dei debiti fuori bilacio, ricoosciuti e o ricoosciuti e o ripiaati. L importo dei debiti da ripiaare deve compredere tutti i debiti ache se risaleti el tempo, acora esigibili. Articolo 194 T.U.E.L: -2 e precedeti -1 i corso Totale debiti f.b. da ripiaare - lettera a) - seteze esecutive - lettera b) - copertura disavazi - lettera c) - ricapitalizzazioi - lettera d) - procedure espropriative/occupazioe d'urgeza - lettera e) - acquisizioe bei e servizi seza impego di spesa Totale 9.2 Dimostrazioe dell evoluzioe storica delle seteze esecutive, per tipologia e dimesioe el trieio precedete. SENTENZE ESECUTIVE -2 e precedeti -1 i corso Totale debiti f.b. da ripiaare Totale 9

18 9.3 L Ete forisce u resocoto sitetico sullo stato del cotezioso i essere, operado ua valutazioe progostica della spesa complessiva che potrà gravare egli esercizi futuri. 9.4 Verificare se l Ete abbia acquisito, da tutti i resposabili dei servizi, ciascuo per le spese di sua competeza, u attestazioe sull esisteza o meo di debiti fuori bilacio o ricoosciuti, per i quali devoo essere acora assuti provvedimeti di ricooscimeto sussistedoe i presupposti di legge. 9.4.a Laddove vega attestata l esisteza di debiti fuori bilacio o ricoosciuti è ecessario che l Ete idichi: motivazioi per le quali il debito è sorto, co la specificazioe del capitolo di spesa di competeza al quale si riferisce; l utilità e l arricchimeto per l Ete; se soo stati idividuati i mezzi di fiaziameto precisado quali; la sussisteza di tutti i requisiti per il ricooscimeto ai sesi di legge. 9.5 Verificare se el corso di evetuali verifiche a campioe, fio alla data della delibera per l accesso alla procedura di riequilibrio fiaziario plurieale, sia stata riscotrata la preseza di spese che, pur avedo la atura di debiti fuori bilacio, soo state imputate agli staziameti correti seza aver operato il ricooscimeto, da parte del Cosiglio, previsto dall art. 194 del TUEL. 9.6 Passività poteziali - Idicare se siao state idetificate e valutate evetuali sopravveieze o isussisteze passive probabili, specificadoe la atura, l etità e la proveieza. 10. Aalisi sulle modalità di gestioe dei servizi per coto terzi 10.1 Verificare la corrispodeza dell accertato e dell impegato rispettivamete ei Titoli VI e IV riferiti alle etrate e alle spese dei Servizi coto terzi: SERVIZI CONTO TERZI Riteute prevideziali e assisteziali al persoale -2 ACCERTAMENTI (i coto competeza) -1-2 IMPEGNI (i coto competeza) -1 Riteute erariali Altre riteute al persoale c/terzi Depositi cauzioali Fodi per il Servizio ecoomato Depositi per spese cotrattuali Altre per servizi coto terzi* TOTALE DEL TITOLO 10

19 10.2 Verificare l adameto di cassa delle riscossioi e dei pagameti riferiti alle etrate e alle spese dei Servizi coto terzi: SERVIZI CONTO TERZI Riteute prevideziali e assisteziali al persoale -2 RISCOSSIONI (i coto competeza) -1-2 PAGAMENTI (i coto competeza) -1 Riteute erariali Altre riteute al persoale c/terzi Depositi cauzioali Fodi per il Servizio ecoomato Depositi per spese cotrattuali Altre per servizi coto terzi* TOTALE DEL TITOLO * I pagameti coteuti ella voce Altre per servizi coto terzi hao riguardato le segueti tipologie di spese: Verificare che fra gli accertameti e i residui attivi dei Servizi per coto di terzi o vi siao somme che o hao u titolo giuridico che li giustifichi e per le quali il corrispodete impego sia già stato pagato. 11. Idebitameto 11.1 Verificare il rispetto, ell ultimo trieio, dei limiti i materia d idebitameto disposti dall art. 119 della Costituzioe e dall art. 204 del TUEL e l adameto el trieio. A tal fie si rede ecessario acquisire idoea attestazioe dell orgao di revisioe, corredata da prospetto riepilogativo dell adameto del debito el trieio precedete e l icideza dei relativi iteressi passivi sulle etrate correti. 11

20 Evoluzioe del debito -2 +/- -1 +/- +/- Residuo del debito al Nuovi prestiti* (titolo V etrate) Estizioe mutuo Prestiti rimborsati Altre variazioi (cacellazioi mutui e liee di credito) Residuo debito al * La voce deve coteere ache evetuali accolli per debiti di società i house e/o partecipate, alll esito di ua procedura di liquidazioe, deliberati el trieio Verifica del rispetto del limite d idebitameto Etrate correti Iteressi passivi Icideza percetuale 11.3 L Ete, qualora abbia fatto ricorso ell ultimo trieio, a strumeti quali il leasig immobiliare i costruedo o operazioi di project fiacig, deve esporre gli effetti fiaziari di tali scelte e presetare ua aalisi comparativa dei costi rispetto all acquisto del bee Esamiare gli strumeti di fiaza derivata acora i essere (ache se riegoziati) co la quatificazioe degli oeri sosteuti el trieio precedete e la stima di quelli a carico degli esercizi futuri. 12. Tributi locali e servizi a domada idividuale La Sottocommissioe, al fie di valutare le misure che l Ete ha programmato di adottare per il riequilibrio fiaziario, deve avere coosceza degli adameti pregressi dei tributi locali e delle tariffe relative alla copertura dei servizi a domada idividuale e della gestioe del servizio di smaltimeto rifiuti solidi urbai e del servizio acquedotto. L Ete dovrà, perciò, mostrare l adameto di tali etrate, relativamete alla fase dell accertameto e della riscossioe, idicado il grado di copertura realizzato per ciascuo degli ai del trieio precedete. 13. Spese per il persoale 13.1 La Sottocommissioe verifica se ell ultimo trieio l Ete ha garatito il coteimeto della diamica retributiva ed occupazioale, acquisedo otizia delle azioi poste i essere. L aalisi mira a mostrare: l adameto della spesa del persoale e il coteimeto della stessa etro i vicoli posti dalle orme di fiaza pubblica; 12

21 l icideza percetuale della spesa del persoale rispetto al complesso delle spese correti che, qualora sia pari o superiore al limite, poe il divieto di uove assuzioi di persoale, a qualsiasi titolo e co qualsivoglia tipologia cotrattuale; il tred di crescita o di dimiuzioe della dotazioe orgaica dell ultimo trieio, co la quatificazioe delle eccedeze e delle posizioi sopraumerarie; l icideza dei cotratti di collaborazioe autooma, collaborazioe coordiata e cotiuativa e di quelli di cui all art. 110, comma 1 del TUEL. 14. Orgaismi partecipati 14.1 Verificare la situazioe ecoomico-fiaziaria di tutti gli orgaismi e società partecipate, ell ultimo trieio, evideziado relativi costi, oeri e situazioi di criticità. Verificare i particolare che siao itegralmete previsti i bilacio gli oeri dei cotratti di servizio co società partecipate o cotrollate e che o vi siao esposizioi debitorie pregresse derivati da precedeti gestioi per le quali o siao stati assuti i provvedimeti di fiaziameto dovuti per legge. DATI AGGREGATI Impegi Pagameti Impegi Pagameti Impegi Pagameti SPESE PER Sottoscrizioi capitale* Cotratti di servizi Cotributi i coto Cotributi i coto capitale Cocessioi di credito Coperture di perdite Aumeti del capitale Accertameti Riscossioi Accertameti Riscossioi Accertameti Riscossioi ENTRATE PER Dividedi Rimborsi crediti Altro (specificare) *Nel caso di acquisizioe di capitale co coferimeto i atura, precisare la atura del bee coferito specificadoe il valore Iformazioi su ciascu orgaismo partecipato. Aalisi limitata agli orgaismi ei quali la quota di partecipazioe sia superiore al 25% o, i ogi caso, idipedetemete dalla quota di partecipazioe, a tutti quelli che hao rilevato perdite ache per u solo ell ultimo trieio. Dati idetificativi dell'orgaismo partecipato: Quota di partecipazioe: Utile (+) o Perdita (-) d Valore della produzioe Costi della produzioe di cui costi del persoale al Persoale dipedete al Idebitameto al Debiti verso l Ete locale al Crediti dell orgaismo verso l Ete locale al

22 Si precisa che molti dati di questa sezioe soo già richiesti agli Eti locali i sede di adempimeti ex lege. 266/2005 e, se foriti, soo preseti ella Baca dati SIQuEL della Corte dei coti L Ete, el caso i cui abbia effettuato ua cocessioe di fiaziameto a società partecipate i luogo del coferimeto i coto capitale, deve evideziare gli effetti fiaziari di tale operazioe e le ragioi della sua adozioe. Nel caso i cui l Ete vati crediti verso gli orgaismi partecipati, deve dimostrare la corrispodeza degli stessi co i dati esposti el bilacio della partecipata, idicado se è stata compiuta u operazioe di circolarizzazioe dei crediti e quali forme di moitoraggio siao state poste i essere i merito alla restituzioe dei fiaziameti Nel caso i cui siao state cocesse fideiussioi o rilasciate lettere di patroage a favore degli orgaismi partecipati, l Ete espoe gli evetuali effetti prodotti el trieio, oché ua valutazioe sulla rischiosità delle obbligazioi di garazia assute e sui poteziali effetti fiaziari. Cocessioi di fideiussioi Lettere di patroage Impegi Pagameti Impegi Pagameti Impegi Pagameti 14.5 Verificare se, a frote dell impego assuto di mateere solvibile la società partecipata, l Ete abbia dichiarato il rispetto dei limiti all idebitameto ex artt. 202 e 204 TUEL Ove siao state già verificate criticità ella gestioe o el mateimeto dell esisteza degli orgaismi partecipati, rispetto alle disposizioi ormative vigeti, idicare le deliberazioi adottate ell ultimo trieio, relativamete alle misure di coteimeto e razioalizzazioe della spesa Verificare se l Ete abbia adottato forme di cosolidameto dei coti co le proprie aziede, società o altri orgaismi partecipati Idicare gli adempimeti posti i essere i ottemperaza delle disposizioi legislative i materia, co particolare riguardo agli obblighi di riduzioe del persoale e della spesa degli orgai ammiistrativi e, ove ricorra la fattispecie, di dismissioi, scioglimeto e/o alieazioi L Ete idica se ha trasferito bei patrimoiali, a titolo oeroso o ad altro titolo, ad u orgaismo partecipato, illustrado le ragioi della scelta e i costi che l operazioe poe i carico all orgaismo partecipato e all Ete stesso. 14

23 15. Spesa degli orgai politici istituzioali 13.1 Esamiare l adameto dell ultimo trieio delle spese di competeza per il fuzioameto degli orgai politici istituzioali, al fie della verifica del rispetto dei limiti imposti dalla ormativa sulla riduzioe dei costi della politica Per il Coto del vao idicati gli Impegi di competeza. Per il le Previsioi defiitive (-2) (-1) Variazioe % i corso d () Variazioe % Spese per il fuzioameto del Cosiglio Spese per le ideità dei Cosiglieri Gettoi di preseza dei Cosiglieri Spese per il fuzioameto della Giuta Spese per le ideità degli Assessori Gettoi di preseza degli Assessori Totale 15

24 SEZIONE SECONDA RISANAMENTO Le tabelle soo state predisposte per la durata massima del piao (10 ai). Uica eccezioe il prospetto che esamia l icremeto delle aliquote dei tributi locali, atteso che gli Eti i difficoltà eserciterao la loro facoltà di icremetare le aliquote, ella misura massima cosetita, el breve periodo. 1. Misure di riequilibrio ecoomico-fiaziario 1.1 Verificare gli aspetti salieti del programma di riequilibrio, co particolare riferimeto alla esposizioe e quatificazioe degli effetti delle misure più sigificative programmate dall Ete per il riequilibrio ecoomico-fiaziario. 1.2 Equilibrio di parte correte Verificare che il Piao sia idoeo a garatire il corretto equilibrio di parte correte co riferimeto allo lo squilibrio accertato ella parte prima Etrate titolo I Etrate titolo II Etrate titolo III Totale titoli I,II,III (A) Spese titolo I (B) Rimborso prestiti (C) parte del Titolo III* Differeza di parte correte (D=A-B-C) Utilizzo avazo di ammiistrazioe applicato alla spesa correte (+) / Copertura disavazo (-) (E) Etrate diverse destiate a spese correti (F) di cui: Cotributo per permessi di costruire (fio al 2012) Plusvaleze da alieazioe di bei patrimoiali Altre etrate (specificare) Etrate correti destiate a spese di ivestimeto (G) di cui Proveti da sazioi per violazioi al codice della strada Altre etrate (specificare) Etrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) Saldo di parte correte al etto delle variazioi (D+E+F-G+H) *Il dato da riportare è quello del Titolo III depurato dell iterveto 1 rimborso per aticipazioi di cassa e, dove esistete, della quota di mutui e prestiti estiti aticipatamete co ricorso a uovo idebitameto o co utilizzo dell avazo d ammiistrazioe. 1.3 Equilibrio di parte capitale

25 Accertato lo squilibrio, verificare che il Piao sia idoeo a garatire ache il corretto equilibrio di parte capitale Etrate titolo IV Etrate titolo V * Totale titoli IV,V (M) Spese titolo II (N) Differeza di parte capitale (P=M-N) Etrate correti destiate a spese di ivestimeto (G) Utilizzo avazo di ammiistrazioe applicato alla spesa i coto capitale [evetuale] (Q) Saldo di parte capitale al etto delle variazioi (P+Q-F+G-H) *categorie 2,3 e 4 2. Ripiao del disavazo di ammiistrazioe La sottocomissioe verifica le misure adottate/programmate dall Ete per il ripiao itegrale del disavazo di ammiistrazioe co idicazioe, per ciascuo degli ai del piao di riequilibrio, della misura adottata e della percetuale di ripiao del disavazo di ammiistrazioe da assicurare. L Ete illustra le più rilevati misure adottate e il risultato atteso da ciascua: Disavazo di ammiistrazioe iiziale da ripiaare: (A) Disavazo residuo* (B) copertura copertura +1 copertura +2 copertura +3 copertura +4 copertura +5 copertura +6 copertura +7 copertura +8 copertura +9 Quota di ripiao per ao (C) percetuale** (C/A)*100 Quota residua di disavazo da ripiaare (B-C) *per il primo ao, corrispode al disavazo iiziale da ripiaare ** da riferire sempre al disavazo iiziale da ripiaare 17

26 3. Ripiao dei debiti fuori bilacio 3.1 Nel caso di debiti fuori bilacio, ricoosciuti e o ricoosciuti e o ripiaati verificare le forme di copertura previste etro il periodo di durata del piao, a partire dall i corso, co la quatificazioe su base aua: Articolo 194 T.U.E.L: Totale debiti f.b. da ripiaare* periodo del Piao RF lettera a) seteze esecutive Titolo. Titolo Titolo. Titolo. Titolo.. Titolo. Titolo Titolo Titolo. Titolo. - lettera b) copertura disavazi Titolo.. Titolo.. Titolo. Titolo.. Titolo. Titolo.. Titolo.. Titolo Titolo. Titolo. Titolo. Titolo.. Titolo.. Titolo. Titolo.. Titolo. Titolo.. Titolo. Titolo. Titolo. - lettera c) ricapitalizzazioi - lettera d) procedure espropriative/oc cupazioe d'urgeza Titolo... Titolo... Titolo.. Titolo.. Titolo.. Titolo.. Titolo.. Titolo.. Titolo.. Titolo. - lettera e) acquisizioe bei e servizi seza impego di spesa Titolo. Titolo. Titolo. Titolo. Titolo. Titolo. Titolo. Titolo. Titolo. Titolo Totale * dalla tabella di cui al puto 9.1- Sezioe Prima- Debiti relativi al trieio precedete compresivi di quelli proveieti da esercizi precedeti. 3.2 Coperture i deroga ai limiti disposti dal TUEL La Sottocommissioe acquisisce dall Ete i provvedimeti e ogi documetazioe utile a verificare le misure adottate ai sesi dell art. 243-bis comma 8, lettera g), per accedere all assuzioe di mutui per la copertura dei debiti fuori bilacio riferiti a spese di ivestimeto i deroga ai limiti di cui all articolo 204, comma 1 del TUEL, oché per accedere al Fodo di rotazioe di cui all art.243-ter. L Ete è teuto a predisporre u piao di copertura dei debiti el periodo di riequilibrio, co dimostrazioe dell etità dei ripiai per ciascu ao, co particolare riferimeto al ripristio del fodo di rotazioe. 18

27 Copertura dei debiti fuori bilacio per spese di ivestimeto da ripiaare periodo del Piao RF Assuzioe di mutui i deroga ai limiti ex art. 204 TUEL, comma 1* Totale debiti f.b. per ivestimeti Fodo di rotazioe ex art. 243-ter TUEL* Totale *da compilare solo dal mometo i cui: - ci si è avvalsi della facoltà di deliberare le aliquote o tariffe ella misura massima prevista dall art.243-bis del TUEL, comma 8 lettera a); - si sia previsto l impego ad alieare i bei patrimoiali dispoibili o idispesabili per i fii istituzioali dell ete; - si sia ridetermiazioe la dotazioe orgaica ai sesi dell art. 259, comma 6, fermo restado che la stessa o può essere variata i aumeto per la durata del piao di riequilibrio (rivio lettera g) del risaameto) 4. Revisioe dei residui L Ete è teuto ad effettuare ua revisioe straordiaria dei residui attivi e passivi iscritti i bilacio; occorre, quidi, verificare che siao state acquisite tutte le attestazioi motivate da parte dei dirigeti/ resposabili degli uffici e dei servizi competeti i riferimeto alle etrate e spese di rispettiva pertieza, al fie di valutare la ecessità o meo di coservarli i bilacio. I residui attivi e passivi stralciati, co idicazioe della loro atura, importi e ai di riferimeto, vao elecati i apposito prospetto, metre, per i residui attivi coservati, l attestazioe del resposabile del Servizio fiaziario deve essere corredata da ua relazioe dell Orgao di revisioe, che si esprima, i particolare, sulla correttezza del loro mateimeto. La sottocommissioe verifica il rispetto della disposizioe i tema di istituzioe del fodo di riserva per la svalutazioe dei crediti. 5. Debiti di fuzioameto L Ete, determiato l ammotare complessivo dei debiti di fuzioameto, co particolare attezioe ai tempi di pagameto e alla quatificazioe del relativo cotezioso, i termii di oeri ed iteressi passivi, oché umero delle procedure esecutive, deve idicare le misure adottate o programmate per la riduzioe dei tempi di pagameto, ache el rispetto delle disposizioi comuitarie, e degli oeri relativi. 6. Tributi locali 6.1. Aalizzare se e co quali modalità l Ete si sia avvalso della possibilità di icremetare le aliquote o tariffe dei tributi locali, ella misura massima cosetita, ache i deroga ad evetuali limitazioi temporali disposte dalla legislazioe vigete. 19

28 La misura massima dovrebbe essere programmata si dai primi ai del piao (1 e 2 ); è ecessario, i ogi caso, verificare che o siao state iscritte previsioi d icremeto delle etrate per tributi locali o cogrue rispetto al tred di riscossioe dell ultimo trieio cocluso. Verificare, ioltre, che l orgao di revisioe i sede di valutazioe del piao abbia apprezzato l attedibilità delle previsioi di etrata. Laddove si riscotri ua previsioe d icremeto aomalo delle riscossioi, l Ete, deve forire la dimostrazioe delle misure adottate o programmate (ricorso a cocessioarie, affidameto del servizio a società già partecipate, gestioe diretta co riorgaizzazioe degli uffici tributi propri dell Ete), che cosetao di accrescere, effettivamete, il grado di riscossioe. Tabella per i Comui Accertameti previsti ell +4 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell +3 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell +2 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell +1 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell Icremeto % di aliquota* IMU TARSU/TIA COMPARTECIPAZIONE IVA ADDIZIONALE IRPEF TOSAP IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA CANONI SU IMPIANTI PUBBLICITARI DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI IMPOSTA DI SOGGIORNO IMPOSTA DI SCOPO ALTRE TIPOLOGIE (specificare ) *Idicare, per ogi voce, co il colore rosso, quado l icremeto di aliquota iizia a corrispodere alla misura massima cosetita. 20

29 I riferimeto alle tariffe del servizio di smaltimeto dei rifiuti solidi urbai e del servizio acquedotto, l Ete deve comprovare le misure adottate per la copertura itegrale dei costi della relativa gestioe, specificado tempi e modalità di attuazioe (aumeto della tariffa, riduzioe dei costi attraverso ua riorgaizzazioe del servizio implemetata su caoi di efficieze ed ecoomicità, altro ). Tabella per le Provice Accertameti previsti ell +4 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell +3 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell +2 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell +1 Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti ell Icremeto % di aliquota* IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE IMPOSTA SULLE ASSICURAZIONI RC AUTO TOSAP TRIBUTO AMBIENTALE ALTRE TIPOLOGIE (specificare ) Descrivere le misure di cotrasto all evasioe programmate e l icremeto percetuale atteso di recupero dell evasioe el piao Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Accertameti previsti Icremeto % di aliquota* Provvedimeto 1 Provvedimeto 2 Provvedimeto 3 7. Copertura dei costi dei servizi a domada idividuale L ete dimostri, co idoea documetazioe (delibere e programmi), le modalità co le quali assicuri la copertura dei costi della gestioe dei servizi a domada idividuale. 8. Icremeto delle etrate correti 8.1 L Ete deve dimostrare l icremeto percetuale delle etrate proprie rispetto a quelle correti i misura sigificativa, el periodo del piao di riequilibrio. Costituisce ua codizioe ecessaria al fie di otteere l aticipazioe da parte del fodo di rotazioe l icremeto ella misura massima delle aliquote dei tributi e delle tariffe. 21

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