IL TICINO E L ACUSTICA. di Folco De Polzer CONSIGLIO DIRETTIVO

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1 Suono umore Vibrzioni Giugno n hrtered 1991 nno 2006 Notizirio SSUS cur di Brbr Uggè N E US di Folco De Polzer M co c entr il fiume icino? P vicino d bbitegro ed Vigevno, città pochi chilometri un dll ltr. Pretur di Vigevno emie nel 1971 l prim entenz in tli ull normle tollerbilità cutic. l omune di bbitegro è tto il primo in tli diporre colludi cutici per edifici che vevno vnzto l richiet di gibilità. Nel ittà trnquille che tli vogliono retre. D quell entenz di Vigevno è nt un giuriprudenz ul modo di clcolre il rumore di fondo, ul mimo upermento di 3 decibel coniderto tollerbile qundo vi ino immiioni di uoni e cuotimenti in fondi di terzi. ome lcuni nno le entenze in quet mteri, ono ormi miglii di primo e econdo grdo e centini emee dll zione. normle tollerbilità. Per un emplice combinzione, 35 nni dopo, d bbitegro, un mminitrzione omunle ritiene che il controllo in oper delle crtteritiche cutiche minime richiete dl D.P..M. 5 dicembre 1997, i importnte qunto i clcoli in fe di progetto. E tto celto un cmpione cule di due edifici con detinzione d uo reidenzile. l notro tudio h eeguito i colludi completi, di tutte le crtteritiche previt dl citto NSG DEV Preidente Federico Ptné Vice Preidente Michele Fumglli Segretrio ldo ebechini eoriere Folco De Polzer oniglieri Polo Gicomin, Polo Gri, Michel Picrell, ndre ombolto e ntonio Zmpoli. NDE d Pg. 1 pg. 4 l icino e l cutic di Folco De Polzer Pg. 4 e 5 egn tmp - rticolo Brividi e liti d ondiziontori - ltre fonti Per rrivre in ede SMP N PP elefono Segreteri +39 (02) Sede: Vi lcuino 7/D MN Fx +39 (02) Sito nternet: e-mil: egreteri@ocutici.it

2 SSUS New pg. 2 decreto, comprei gli impinti igienici e le centrline per i ricldmenti utonomi. celt cmpione dei locli, è tt ftte nche ull be dell diponibilità degli bitnti concedere l cceo i locli. Per incio queto vi f notre che entrmbi gli edifici erno completmente occupti, nche prim dell conceione dell gibilità. Già dll lettur dei progetti eecutivi degli edifici, nei quli non compriv lcun prticolre ttenzione ll iolmento cutico, ci i potev ttendere un riultto infuto. nftti l tbell che egue riport gli elementi che non hnno uperto il colludo, divii per i due edifici. EDF EDF B equiito Vlore indice imite Differenz db olmento di Fccit db 6 ivello di clpetio db 1 Uo wter 46,8 35 db 11,8 iempimento vc 41,9 35 db 6,9 equiito Vlore indice imite Differenz db olmento di Fccit db 10 ivello di clpetio db 8 Uo wter db 8 iempimento vc db 1 iolmento d rumore ereo in orizzontle è riultto migliore del previto, cu delle piccole dimenioni dei locli riceventi e del procedimento di normlizzzione del locle teo, previto dll norm UN. V detto che l relizzzione dei colludi è tt precedut d un ttento eme d prte dei legli del omune. l Pino di Zonizzzione cutic pprovto, contenev un cpitolo ull rgomento e le bozze dei moduli mminitrtivi che richiedevno l ppliczione del decreto nzionle. mminitrzione vev nche verificto l poibilità di effetture i colludi pee del titolre del permeo di cotruire m i legli hnno coniglito l procedur. Di coneguenz le operzioni ono tte crico del omune. notific del riultto negtivo dei colludi h comportto l impoibilità di rilcio dell gibilità dell edificio. Srà poibile olo dopo che il titolre dell conceione o permeo, vrà effettuto le modifiche che permetternno di uperre i colludi. eore d Urbnitic ed mbiente h ritenuto di convocre un conferenz tmp, nell qule è tto piegto i giornliti, oltre ll neceità di ripettre l legge, che lo trordinrio umento dei prezzi di vendit, non legto ll umento dei coti, non vrebbe conentito d lcun cotruttore di invocre mrgini riicti o difficoltà di mercto per giutificre l crente qulità degli edifici.

3 SSUS New pg. 3 E tto nche chirito che, d quel momento, gli cquirenti vevno l diponibilità di un titolo giuridico che vrebbe permeo loro di richiedere, l venditore, il ripetto dei limiti o l nnullmento del contrtto di vendit. GUSPUDENZ. E nturle cercre i precedenti giuridici, per vere un trcci più olid che ci fcci cpire meglio le coneguenze di un ituzione come quell decritt. Pur pendo che un grnde numero di colleghi t ll ert per cogliere entenze in quet mteri, non i h lcun notizi di entenze bte intermente ul Decreto del 97. Si di lcune vertenze di ingoli che i ono chiue con un trnzione tr le prti. E probbile che i cotruttori i ino rei conto del dnno economico che vrebbero potuto ubire e nche ltri cquirenti i foero ggiunti nelle richiete di dnni. E not un entenz che rigurd l ritrutturzione di un immobile in vi Del Fnte Milno. vertenz er inizit nel 1995, prim dell entrt in vigore del decreto. l giudice, di fronte ll cttiv qulità cutic dell edificio, vev conceo un rimboro ll cquirente del 30% del vlore dell pprtmento. è tto un ltro recentiimo co, M i l n o, c h e m e r i t u n pprofondimento. utti gli cquirenti, nche con il ondominio, hnno ftto cu ll immobilire che er nche impre cotruttrice. V detto che l impre non i è cotituit in giudizio, prefigurndo un eito economicmente deludente per gli cquirenti. Si può temere che i già tt pre l deciione di fr fllire l ocietà. omunque l cu è proeguit e, oltre lmentre difetti cotruttivi, perdite d cqu, mmlormenti di mterili, gli cquirenti ritenevno che non foero oddiftti gli indici fiti dl decreto ui requiiti cutici degli edifici. conceione edilizi er tt ritirt nel 1999, quindi con il decreto nzionle pienmente vigente. l colludo eeguito cmpione in lcuni pprtmenti h confermto l mncnz delle crtteritiche cutiche minime. queto punto il onulente ecnico d Ufficio, nominto dl Giudice, mio prere h commeo un errore giuridico importnte. Srebbe tto corretto conttre che l edificio non poedev i requiiti per ottenere l gibilità, quindi er tto venduto un bene indtto ll uo dichirto. nvece il U, dopo ver cercto di rccogliere i coti di ripritino enz eporre chirmente nell perizi il riultto, h tbilito, in nlogi con l cu di vi Del Fnte opr citt, che foe dovuto gli cquirenti un dnno del 20% del vlore dell immobile. mio prere quet cifr non coprirebbe i coti di ripritino: rifcimento pvimenti, vetri, preti fr pprtmenti, impinti igienici e coì vi. Si può nche penre che quet deciione i tt pre ull be dell ndmento dell cu. Se l ocietà debitrice viene ftt fllire, lcindo come ultimo mminitrtore un nulltenente, le pernze dei condomini di ottenere il rimboro dei dnni divent del tutto teoric. ncor più probbile rebbe tt l fine preunt dell ocietà debitrice nel co in cui foe tt condnnt l ripritino degli elementi edilizi in modo corretto.

4 SSUS New pg. 4 e g n t m p elemento di pietà vero gli ttori t nche nel ftto che non vrebbero potuto neppure bitre negli pprtmenti già pgti. Ultimo dettglio: non eendoci i requiiti cutici e quindi di gibilità, quegli pprtmenti non poono eere venduti in modo regolre. Si ringrzi il onigliere De Polzer per l conceione dell rticolo. SE 24 E l notizirio è un utile trumento per l diffuione di notizie ed informzioni profeionli. Si invitno i Soci d invire rticoli tecnici, eplictivi ecc. li rticoli rnno ed eventulmente pubblicti in queto NZ. D l Sole 24ore Brividi e liti d condiziontore di uguto Girl Sono ppen finite le emblee (e le dicuioni) condominili ed eccoci con il problem dell tgione: i condiziontori. Dl rumore lle dimenioni, dl ripetto delle ditnze ll'etetic dell'edificio: l quetione dell'intllzione degli pprecchi ull fccit degli tbili è pino e ricorrente qui qunto l'utilizzo delle prti comuni e l riprtizione delle pee. Un'nno quetione che non empre trov univoc oluzione d prte dei giudici e che v vlutt di volt in volt, nche econdo le regole del buon eno, in rgione del divero imptto viivo che il mnuftto può vere ull'petto rchitettonico dell'edificio. Divieti. l principio generle è che l'utilizzo del muro comune con l'inerimento di elementi eo etrnei e poti l ervizio ecluivo dell'unità immobilire di un condomino deve vvenire nel ripetto delle regole dettte dll legge e, in prticolre, del divieto di pregiudicre il decoro rchitettonico dell'edificio e di impedire il pri uo dell co comune d prte degli ltri condomini. Prti comuni. e prti comuni dell'edificio poono quindi eere utilizzte d cicun condomino nche in modo prticolre e divero dl loro uo normle, empre che ciò non lteri l'equilibrio tr le utilizzzioni ttuli e potenzili degli ltri e non determini pregiudizievoli pregiudizievoli invdenze nell'mbito dei pri diritti degli ltri prtecipnti l condominio. Decoro. 'uo più inteno non deve comunque lterre l funzione originri del bene, che per l fccit è quell di fornire un petto rchitettonico regolre e grdevole, ecludendo corpi etrnei che turbno l'equilibrio etetico compleivo dell'edificio. Entro tli limiti può riteneri legittim l'intllzione d prte del ingolo condomino di un impinto di condizionmento ull fccit dello tbile condominile. Dimenioni. Deve trttri, però, di un mnuftto di piccole dimenioni che, come tle, non vd trvolgere l'rmoni dell fccit te e che mgri i ineric in e, per colore e poizione, qui comprire. limiti ono invece uperti e il condiziontore ume dimenioni propoitte ripetto ll normle ccettbilità (e l'ipotei non è purtroppo rr), perché in queto co i viene modificre l detinzione tipic del bene comune. l rgionmento non cmbi nel co in cui il condiziontore i collocto ull fccit intern dell'edificio e quindi i epoto olo ll vit dei condomini, in qunto l legge tutel proprio il diritto di cotoro non dover ubire lterzioni ntietetiche del bene comune. mpinti già eitenti. È perltro ininfluente il ftto che già eitno ltri condiziontori nteriormente intllti ull medeim fccit. Queto non giutific, inftti, l'ulteriore ggrvio rrecto l decoro rchitettonico compleivmente coniderto, i con riferimento ll prticolre diloczione del nuovo impinto ripetto quelli già eitenti i per le ue prticolri dimenioni. 'offe l decoro rchitettonico v comunque conidert in é, enz riferimento edifici contigui o, ncor meno, d lterzioni già eitenti. ontetzioni. E olo i condomini poono contetre. È d ecludere che perone etrnee l condominio pono legittimmente gire per l'eliminzione di interventi operti di condomini ull fccit del proprio edificio. lvori che l'emble utorizz eeguire ull fccit, inftti, non ttribuicono l proprietrio di un cotruzione dicente neppure il diritto l rircimento del dnno per erito pregiudizio etetico dell'intero compleo immobilire unitrimente coniderto: l tutel pubblic non concorre con quell privt e coì, e tutt l collettività condominile utorizz l'intllzione di un condiziontore che deturp l fccit dell'edificio, è impedito l terzo etrneo di intervenire, ftto lvo il co in cui i impongno rgioni di tutel di un uperiore e più generle interee pubblico per l lvgurdi del ptrimonio rtitico. SPZ E D Per l'intllzione dei condiziontori, in qunto indipenbili ll'effettiv bitbilità dell'pprtmento, non è richieto il ripetto delle norme di legge in tem di ditnze. l mnuftto può eere itemto in dicenz dell proprietà del condomino limitrofo e, e trettmente necerio, occupre prte del muro perimetrle dell proprietà del vicino. imne l poibilità, in co di contetzione, di limitre trttmente lo pzio di cicun condomino ll prte di fccit corripondente l perimetro interno di ogni ingol unità immobilire, m v coniderto che i muri dell'edificio cotituicono un comunione indivi tr tutti i condomini e quindi il ingolo è legittimto invdere l zon di muro non collegt direttmente ll u proprietà.

5 SSUS New pg. 5 e g n t m p Vpori. Biogn però tenere otto controllo nche le immiioni di vpore o di ri cld che inevitbilmente fuoriecono dl condiziontore e che poono eere fonte di pericolo per l lubrità dell proprietà ltrui: immiioni mgri di non fcile rilevzione, m non meno ftidioe, che meritno immediti interventi, empre che e ne ccerti l'intollerbilità e il richio di eri digi per il vicino di c. 'ESE l decoro rchitettonico è un prmetro più volte utilizzto dll legge per tbilire i limiti degli interventi ll'interno del condominio. on queto termine i intende l'etetic dt dll'inieme delle linee e dei motivi ornmentli che cotituicono l not dominnte dell'edificio e imprimono lle vrie prti un determint e rmonic fiionomi, nche e i trtt di un cotruzione priv di prticolre pregio rtitico. Gli elementi. oncorrono ll qulificzione del decoro rchitettonico di un fbbricto, oltre che gli elementi rigurdnti l'etetic e l'rchitettur in generle, nche quelli ttinenti ll immetri. oì, i condiziontori poizionti in modo ordinto ull fccit econdo un criterio omogeneo hnno un minor imptto ull'etetic generle dello tbile ripetto quelli collocti " co". l regolmento. l concetto di decoro rchitettonico può eere ulteriormente precito nel regolmento di condominio, con norme che deroghino o comunque integrino il divieto di innovzioni che modifichino l'etetic o l immetri del fbbricto. Poiché poi il decoro rchitettonico h in é un crttere etetico oggettivo lcito ll dicrezionlità del giudice, embr opportuno che i condomini cerchino di riolvere in form concilitiv ogni quetione in ede di emble. iflei economici. l decoro rchitettonico può vere un vlutzione economic: un u lterzione può determinre un deprezzmento dell'intero fbbricto. Perciò, qundo l modific l decoro è obiettivmente rilevnte, nel pregiudizio etetico deve riteneri compreo nche il pregiudizio economico oggetto rircimento. UMSÀ diciplin dettt dll legge in tem di immiioni cutiche, che i è obbligti opportre ove non uperino il limite dell normle tollerbilità, trov ppliczione nche nei rpporti tr i condomini e, ovvimente, può eere pplict nche qundo il motivo del contendere è il rumore emeo d un impinto di condizionmento. l co clico è quello del proprietrio che, nel godimento dell u unità immobilire, di luogo immiioni molete per ltri condomini o ddirittur per terzi etrnei l condominio. i fini dell vlutzione del diturbo ret cpoldo invlicbile l vlutzione dell tollerbilità del rumore: quello intollerbile i identific in qulunque timolo onoro non grdito ll'orecchio umno che, per le ue crtteritiche di intenità e di durt, può divenire dnnoo per l lute dell'individuo. Giuriprudenz. l ilenzio dell legge ui limiti in quetione i ono otituite le deciioni dei giudici, econdo cui eccedono l normle tollerbilità le immiioni onore che uperno di tre decibel l rumoroità di fondo, inte come il compleo dei rumori di origine vri (peo non ettmente individubili) preenti nel conteto mbientle dove deve eere miurto il rumore in dicuione. nche il rumoroo funzionmento di un condiziontore può crere problemi perché l'ecceiv immiione cutic v incidere ull tbilità picofiic dell'individuo e pregiudicre l u lute. l giudice. ttenzione ll'uo notturno di un impinto di condizionmento rumoroo, perché l tutel dell trnquillità e del ripoo può eere pereguit i in ede civile - con l'intervento del giudice per fre cere o per limitre il rumore proveniente dl condiziontore - i in ede penle per il reto di diturbo l ripoo delle perone (punibile con l'rreto ino tre mei o con l'mmend ino 300 euro). Quet'ultimo i configur nche e il ftidio è vvertito d un numero imprecito di vicini di c, purché non uno olo. l che non evit l'inorgere di problemi, perché ci i trov dover tutelre due diveri petti dello teo bene dell lute: come il rumore ecceivo nche il troppo cldo può cure problemi. on un'ulteriore oervzione: l poibilità di ricorrere per imili ci l giudice penle - nche con un emplice epoto - certmente non iut fr diminuire l litigioità nel condominio. NME E SENENZE odice civile, rticoli 844, 1102, 1120, 1121, 1122, 1136 odice penle, rticolo 659 zione penle, 23 ettembre 2005, n zione civile, 30 goto 2004, n zione civile, 24 mrzo 2004, n ribunle di Milno, 9 gennio 2004, n. 179 ribunle di Npoli, 21 ottobre 2003, n zione civile, 22 goto 2003, n zione civile, 26 mrzo 2002, n zione civile, 25 gennio 1999, n. 668 D mbiente & Sicurezz n 13 UMB egge regionle 2 mggio 2006 n.8 Modificzione dell legge regionle 6 giugno 2002, n. 8, concernente: Dipoizioni per il contenimento e l riduzione dell inquinmento cutico. (( l teto integrle dell legge è preente nel ito ocutici nell ezione egilzione/eggi regionli)). D Specilizzt n 154 rticolo Verticli, ilenzioe, iolte di Muro ncti il confort bittivo è frutto di numeroi ingredienti. Fr queti un efficce controllo delle orgenti onore D pg. 338