F (r(t)), d dt r(t) dt

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "F (r(t)), d dt r(t) dt"

Transcript

1 Cmpi vettorili Un cmpo vettorile è un funzione vlori vettorili F : A R, con A R n, ove in questo cso l imensione el ominio e el coominio è l stess. F ( 1, 2,..., n ) (f 1 ( 1, 2,..., n ), f 2 ( 1, 2,..., n ),..., f n ( 1, 2,..., n )) e ciscun elle componenti è un funzione sclre f i : A R per i 1, 2,..., n. Consierimo un curv R n prmetrizzt, e si r : [, b] : t ( 1 (t), 2 (t),..., n (t)) con r C 1 ([, b]), l su prmetrizzzione. Come esempio si può pensre l cso n e r(t) come legge orri el moto i un punto mterile. Il lvoro infinitetsimo L compiuto F in un trtto infinitesimo l i un curv è pri l prootto sclre L F, l pertnto il lvoro lungo è l somm ei lvori infinitesimi, ovvero L F, l e inoltre risult l tr(t)t. Di conseguenz vle l seguente formul, consierre come efinizione i lvoro i F lungo L F, l Il vettore F (r(t)) h queste componenti mentre le componenti i tr(t) sono Quini il lvoro i F lungo vle b b F (r(t)), t r(t) t F (r(t)) (f 1 (r(t)), f 2 (r(t)),..., f n (r(t))) t ( 1(t), 2(t),..., n(t)) [f 1 (r(t)) 1(t) + f 2 (r(t)) 2(t) f n (r(t)) n(t)] t b n f k (r(t)) k(t)t Esempio: si consieri il cmpo vettorile F : R 2 : R 2 : (, y) ( y, ), clcolre il lvoro compiuto su, ove è l circonferenz i rggio unitrio percors in senso orrio. k1 1

2 Un possibile prmetrizzzione i può essere un funzione r : [, 2π] così efinit (t) cos(t) y(t) sin(t) t [, 2π] Dto che F (r(t)) ( sin(t), cos(t)) e che llor il lvoro richiesto vle L F, l 2π ( sin(t), cos(t)) t 2π ( sin(t), cos(t)), ( sin(t), cos(t)) t ( sin 2 (t) + cos 2 (t) ) 2π t t 2π Invertimo or il senso i percorrenz i, ovvero consierimo l prmetrizzzione r : [, 2π] cpsì efinit (t) cos( t) t [, 2π] y(t) sin( t) In questo cso F (r(t)) ( sin( t), cos( t)) Di conseguenz il lvoro lungo vle L 2π 2π (sin( t), cos( t)) t ( sin( t), cos( t)), (sin( t), cos( t)) t ( sin 2 ( t) + cos 2 ( t) ) t 2π t 2π In questo cso, cmbino il segno i percorrenz ell curv, il lvoro compiuto F h cmbito segno. Esempio: consierimo lo stesso cmpo vettorile ell esempio preceente e l stess curv, ovvero l circonferenz i rggio unitrio, percors in senso ntiorrio, m consierimo un ivers prmetrizzzione, ovvero r : [, π] così efinit (t) cos(2t) y(t) sin(2t) t [, π] In questo cso risult F (r(t)) ( sin(2t), cos(2t)) ( 2 sin(2t), 2 cos(2t)) t pertnto il lvoro i F lungo vle L π π ( sin(2t), cos(2t)), ( 2 sin(2t), 2 cos(2t)) t ( 2 sin 2 (2t) + 2 cos 2 (2t) ) π t 2t 2π 2

3 Cmbino l prmetrizzzione il risultto non cmbi. Quini il vlore i F, l non ipene ll prticolre prmetrizzzione scelt, m ipene l verso i percorrenz. Cso prticolre: si clcoli il lvoro i un cmpo vettorile F che è il griente i un funzione U : A R, con A R n F () U() ( U (), U (),..., U ) () 1 2 n Prenimo un quunque curv regolre A con prmetrizzzione r : [, b] A. Supponimo quini i vere l curv intermente contenut nel ominio i U. Il lvoro compiuto F lungo vle b L F, l U, l U (r(t)), t r(t) t Ricorno l Chin rule si not che U (r(t)), t r(t) t U (r(t)) Posto f(t) U (r(t)), con f : [, b] R, l integrle ivent b f(t)t f(b) f() U (r(b)) U (r()) t D questo risultto si può veere che il lvoro ipene solo i ue estremi, non ll curv seguit. Quini il lvoro i U ipene solo l punto inizile e l punto finle ell curv, m non l percorso ftto per pssre l primo punto l secono punto. In prticolre si euce che il lvoro el cmpo griente su un curv chius è zero. Teorem: si A R n un insieme connesso per rchi e si F : A R n un cmpo vettorile continuo F () (f 1 (), f 2 (),..., f n ()). Allor queste proprietà sono equivlenti (nel senso che se vle un vlgono utomticmente nche le ltre) 1. F è il griente i un funzione U C 1 (A) 2. il lvoro i F lungo ue qulsisi curve che hnno gli stessi estremi è ugule. il lvoro i F lungo un qulunque curv chius è zero Quno un cmpo F soisf un elle tre conizioni viene chimto cmpo conservtivo. In tl cso l funzione U i cui F è il griente si chim potenzile el cmpo F e, supponeno che P 1 e P 2 sino i ue estremi i un curv, il lvoro i F su, nel verso i percorrenz P 1 P 2 vle L F, l U(P 2 ) U(P 1 ) Se il lvoro su un line chius non è zero llor signific che il cmpo consierto non è conservtivo. A esempio, il cmpo consierto negli esempi preceenti non è conservtivo. Esempio: stbilire se il cmpo F : R 2 \ (, )} R 2, così efinito F 2 + y 2, y 2 + y 2

4 è conservtivo. Per prim cos cerchimo un funzione U tle che F U, ovvero tle che U (, y) 2 + y y 2 U y (, y) y 2 + y y ln ( 2 + y 2) + c(y) ove c(y) è un generic funzione i y. Anlogmente y 2 + y 2 y 1 2y y 2 y 1 2 ln ( 2 + y 2) + () Si not che sceglieno c(y) () le ue primitive sono uguli. Pertnto F è il griente i un funzione U così efinit U(, y) 1 2 ln ( 2 + y 2) Quini F è un cmpo conservtivo. Consierimo or il cmpo nlizzto negli esempi preceenti F (, y) ( y, ) e fccimo veere che non esiste un funzione U tle che F U. ( y) y + c(y) y y + () Non è possibile scegliere in nessun moo c(y) e () in moo che le ue primitive sino uguli. Quini in questo cso il cmpo vettorile F non è conservtivo. Consierimo un generico cmpo F R 2, A R 2, e supponimo che F si conservtivo, ovvero che esist un funzione U C 2 (A) tle che F U, ovvero ( U F (f 1, f 2 ), U ) y Se U è i clsse C 2 llor le erivte secone miste sono uguli per il Teorem i Schwrz, pertnto U U y y M U y f 2, e U f 1, ovvero f 2 y f 1 Quini, conizione necessri per l conservtività in ue imensioni, è che le erivte incrocite elle ue componenti el cmpo vettorile sino uguli. Se quest conizione non è soisftt il cmpo non è conservtivo. Esempio: to il cmpo F ( y, ), le erivte incrocite vlgono y 1 f 2 1 Dto che tli erivte sono iverse il cmpo non è conservtivo. Più in generle, se F (f 1, f 2,..., f n ) è un cmpo i clsse C 1 con U i clsse C 2, llor, per il Teorem i Schwrz conservtivo, e F U 2 U i 2 U j per ogni i, j 1, 2,..., n i j 4

5 i conseguenz, consierno che 1, 2,..., n, risult U k è l k esim componente el cmpo, per ogni k f i j f j i per ogni i, j 1, 2,..., n i j Quest è l conizione necessri per l conservtività nel cso generle. Nel cso n, to un cmpo F (, y, z) (f 1 (, y, z), f 2 (, y, z), f (, y, z)) l conizione necessri per l conservtività è y f 2 z f f 2 z f y Come mostr il seguente esempio, quest conizione è necessri m non sufficiente. Esempio: si consieri il cmpo vettorile F : R 2 \ (, )} R 2 così efinito y F (, y) 2 + y 2, 2 + y 2 e si ic se è un cmpo conservtivo. Veimo per prim cos se è soisftt l conizione necessri per l conservtività. y (, y) 2 y 2 ( y)(2y) ( 2 + y 2 ) 2 y2 2 ( 2 + y 2 ) 2 f 2 (, y) 2 + y 2 ()(2) ( 2 + y 2 ) 2 y2 2 ( 2 + y 2 ) 2 Dto che le erivte sono uguli il cmpo potrebbe essere conservtivo. Clcolimo il lvoro el cmpo lungo l circonferenz con centro nell origine e rggio unitrio, così prmetrizzt (t) cos(t) y(t) sin(t) t [, 2π] t (t) sin(t) y (t) cos(t) Quini il lvoro vle L F, l 2π 2π ( ) sin(t) sin 2 (t) + cos 2 (t), cos(t) sin 2, ( sin(t), cos(t)) t (t) + cos 2 (t) ( sin(t), cos(t)), ( sin(t), cos(t)) t 2π ( sin 2 (t) + cos 2 (t) ) t 2π t 2π Il lvoro compiuto su un percorso chiuso non è zero, quini questo cmpo non è conservtivo. Il ominio i questo cmpo è R 2 \ (, )}, quini c è un foro nell insieme. Definizione: un insieme A R n perto e connesso per rchi si ice semplicemente connesso se ogni curv chius entro A può essere eformt in moo continuo fino riurl un singolo punto senz mi uscire A. Nel cso i insiemi A R 2 questo equivle chieere che A non bbi fori. Si consierino gli insiemi rppresentti in Figur 1. 5

6 Figur 1: Rppresentzione grfic i quttro sottoinsiemi i R 2 Il primo e il terzo insieme sono semplicemente connessi, invece il secono e il qurto non sono semplicemente connessi, benché tutti e quttro sino connessi per rchi. Teorem: si F : A R n, con A R n, e supponimo che F C 1 (A). Se 1. A è semplicemente connesso 2. F soisf l conizione necessri per l conservtività llor F è un cmpo conservtivo. Esempio: clcolre il lvoro el cmpo vettorile F : R 2 R 2 così efinito F (, y) ( 2 y cos() + 2y sin() y 2 e, 2 sin() 2ye ) lungo l circonferenz con centro nell origine e rggio unitrio in senso ntiorrio. Consierimo l prmetrizzzione r : [, 2π] così efinit (t) cos(t) y(t) sin(t) t (t) sin(t) y (t) cos(t) Il lvoro richiesto vle 2π (cos 2 (t) sin(t) cos (cos(t)) + 2 cos(t) sin(t) sin (cos(t)) sin 2 (t)e cos(t), cos 2 (t) sin (cos(t)) 2 sin(t)e cos(t) ), ( sin(t), cos(t)) t Come si può veere quest str non è percorribile, perché l integrn è eccessivmente compless. Gurimo se il cmpo F è conservtivo. Il ominio i F è R 2, e è un insieme semplicemente connesso. Le erivte incrocite vlgono f 2 (, y) 2 sin() + 2 cos() 2ye y (, y) 2 cos() + 2 sin() 2ye Le ue erivte sono uguli, quini F è un cmpo conservtivo. Dto che è un percorso chiuso, il lvoro richiesto vle zero. Esempio: to un cmpo F : R 2 R 2, efinito come F (, y) ( 2 + y, y 2 + ) clcolrne il lvoro lungo l rco i prbol y 2 +1, con [, 1]. I punti estremi el percorso sono (, 1) e (1, 2). Viene richiesto i clcolre il lvoro spostnosi (, 1) verso (1, 2). 6

7 Per prim cos controllimo se il cmpo F è conservtivo. semplicemente connesso, le erivte incrocite vlgono Il ominio i F è un insieme y (, y) 1 f 2 (, y) 1 unque F è un cmpo conservtivo. Cerchimo or un potenzile U el cmpo. ( 2 + y ) + y + c(y) Uguglimo or i ue risultti (y 2 + ) y y + y + () L uguglinz è soisftt se e solo se quini il potenzile cercto è + y + c(y) y () U(, y) + y + () c(y) y + y + y Pertnto il lvoro richiesto vle L F, l U(1, 2) U(, 1) Esempio: come già mostrto in uno egli esempi preceenti, il cmpo F : R 2 \ (, )} R 2 F (, y) 2 + y 2, y 2 + y 2 è conservtivo, to che è il griente ell funzione U(, y) 1 2 ln ( 2 + y 2). Tuttvi il ominio i efinizione non è semplicemente connesso. D questo si cpisce che l conizione i semplice connessione el ominio è un conizione sufficiente m non necessri, inftti esistono cmpi conservtivi il cui ominio non è un insieme semplicemente connesso. Questo rticolo è stto relizzto grzie ll supervisione i Luc Lussri. 7

a a = 1, a a = 0; a a = 1, a a = 0; e quindi, = (a a ) (a a ) = (a a) a = 0 a = a

a a = 1, a a = 0; a a = 1, a a = 0; e quindi, = (a a ) (a a ) = (a a) a = 0 a = a Definizione 1. Si R un insieme otto i ue leggi i composizione interne e. Si ice che l struttur lgebric (R,, ) è un reticolo (lgebrico) se e verificno le proprietà: (1) x, y, z R, (x y) z = x (y z); (x

Dettagli

La rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione

La rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione RELAZIONI E FUNZIONI Relzioni inrie Dti ue insiemi non vuoti e (he possono eventulmente oiniere), si ie relzione tr e un qulsisi legge he ssoi elementi elementi. L insieme A è etto insieme i prtenz. L

Dettagli

I Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes

I Teoremi di Green, della divergenza (o di Gauss) e di Stokes I Teoremi di Green, dell divergenz o di Guss e di Stokes In R Si un sottoinsieme limitto di R semplice rispetto d entrmbi gli ssi crtesini con costituit dll unione di un numero finito di sostegni di curve

Dettagli

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente

Dettagli

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito. Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione

Dettagli

A.A.2009/10 Fisica 1 1

A.A.2009/10 Fisica 1 1 Mhine termihe e frigoriferi Un mhin termi è un mhin he, grzie un sequenz i trsformzioni termoinmihe i un t sostnz, proue lvoro he può essere utilizzto. Un mhin solitmente lvor su i un ilo i trsformzioni

Dettagli

Omotopia, forme chiuse e esatte

Omotopia, forme chiuse e esatte Omotopi, forme chiuse e estte Per curv intenimo un curv orientt regolre trtti. Dt un curv enoteremo con l curv ottenut cmbino orientzione, si h ω = ω per ogni form ω (1) Due curve, tli che il punto finle

Dettagli

Equivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali

Equivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali Equivlenz tr equzioni di Lgrnge e problemi AM Cherubini 20 Aprile 2007 1 / 21 Problemi Mostrimo or come si possono ricvre sistemi di equzioni con struttur lgrngin in un mbito diverso: prim si er crtterizzt

Dettagli

Campi. Una funzione F di n variabili reali e a valori in R n è detta campo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A aperto di R n.

Campi. Una funzione F di n variabili reali e a valori in R n è detta campo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A aperto di R n. Cmpi Ultimo ggiornmento: 18 febbrio 217 Un funzione F di n vribili reli e vlori in R n è dett cmpo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A perto di R n. 1. Integrli curvilinei di second specie

Dettagli

x = x(t) y = y(t) t [a, b]

x = x(t) y = y(t) t [a, b] Dt un curv continu. Curve ed integrli di line : t [, b] i punti () = (x(), y()) e (b) = (x(b), y(b)) si chimno primo e secondo estremo dell curv, rispettivmente. L curv si dice chius se () = (b). L curv

Dettagli

Sia A un sottoinsieme limitato del piano e f ( x, y ) una funzione definita in A e limitata. L integrale doppio

Sia A un sottoinsieme limitato del piano e f ( x, y ) una funzione definita in A e limitata. L integrale doppio Prte secon : Clcolo integrle. Integrle oppio su un rettngolo Si A un sottoinsieme limitto el pino e f ( x, ) un funzione efinit in A e limitt. L integrle oppio A f ( x, ) x è un numero efinito in moo tle

Dettagli

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione Stbilità dei sistemi di controllo in retrozione Criterio di Nyquist Il criterio di Nyquist Estensione G (s) con gudgno vribile Appliczione sistemi con retrozione positiv 2 Criterio di Nyquist Stbilità

Dettagli

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14) . Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y

Dettagli

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica Nome Cognome cls 5D 18 Mrzo 01 Problem Verific di mtemtic In un sistem di riferimento crtesino Oy, si consideri l funzione: ln f ( > 0 0 e si determini il vlore del prmetro rele in modo tle che l funzione

Dettagli

Corso di Analisi Matematica Calcolo integrale per funzioni di una variabile

Corso di Analisi Matematica Calcolo integrale per funzioni di una variabile Corso di Anlisi Mtemtic Clcolo integrle per funzioni di un vribile Lure in Informtic e Comuniczione Digitle A.A. 2013/2014 Università di Bri ICD (Bri) Anlisi Mtemtic 1 / 40 1 L integrle come limite di

Dettagli

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 15 marzo 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 22 marzo 2018 NOME E COGNOME

VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 15 marzo 2018 Rispondere su un foglio protocollo e riconsegnare entro il 22 marzo 2018 NOME E COGNOME VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Liceo Sportivo 15 mrzo 2018 Risponere su un foglio protocollo e riconsegnre entro il 22 mrzo 2018 NOME E COGNOME 1 Eseguire le seguenti moltipliczioni tr monomi, scriveno il

Dettagli

Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Automazione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME. 11 febbraio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA

Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Automazione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME. 11 febbraio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA Politecnico i Milno Fcoltà i Ingegneri ell Automzione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME ebbrio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA Il presente plico pinzto, composto i quttro ogli (ronte/retro)eve

Dettagli

Curve e integrali curvilinei

Curve e integrali curvilinei Curve e integrli curvilinei E. Polini 13 ottobre 214 curve prmetrizzte Un curv prmetrizzt è un funzione : [, b] R n. Al vrire di t nell intervllo [, b] (con < b) il punto (t) descrive un triettori nello

Dettagli

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x). OMINI NORMALI. efinizione Sino α(), β() due funzioni continue in un intervllo [, b] IR tli che L insieme del pino (figur 5. pg. ) α() β(). = {(, ) [, b] IR : α() β()} si chim dominio normle rispetto ll

Dettagli

Il lemma di ricoprimento di Vitali

Il lemma di ricoprimento di Vitali Il lemm di ricoprimento di Vitli Si I = {I} un fmigli di intervlli ciusi contenuti in R. Diremo ce l fmigli I ricopre l insieme E nel senso di Vitli (oppure ce I è un ricoprimento di Vitli di E) se per

Dettagli

Definizione opposto: Somma. Definizione vettore 0:

Definizione opposto: Somma. Definizione vettore 0: Somm Operzioni in R n : somm :... n n Definizione ettore : Definizione opposto: :... :... n Rispetto tle operzione R n risult un gruppo elino. Cioè l somm h le seguenti proprietà: S5) Commutti S) Intern

Dettagli

Dimostrazione del teorema di Gauss Green nel piano

Dimostrazione del teorema di Gauss Green nel piano imostrzione del teorem di Guss Green nel pino Gli eventuli lettori sono pregti di segnlrmi gli eventuli errori di stmp. Grzie! L.V. Ricordimo che: dominio è l chiusur di un perto; dominio normle regolre

Dettagli

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in

Dettagli

Campi di vettori, forme differenziali e integrali curvilinei di seconda specie

Campi di vettori, forme differenziali e integrali curvilinei di seconda specie Cmpi di vettori, forme differenzili e integrli curvilinei di second specie Ultimo ggiornmento: 3 febbrio 218 Un funzione F di n vribili reli e vlori in R n è dett cmpo di vettori. Nel seguito considereremo

Dettagli

Meccanica dei Solidi. Vettori

Meccanica dei Solidi. Vettori Meccnic dei Solidi Prof. Ing. Stefno Avers Università di Npoli Prthenope.. 2005-06 Lezione 2 Vettori Definizione: Un grndezz vettorile (o un vettore) è un grndezz fisic crtterizzt oltre che d un numero

Dettagli

LEZIONE 9-6 maggio 2016 Campi vettoriali

LEZIONE 9-6 maggio 2016 Campi vettoriali LEZIONE 9-6 mggio 216 mpi vettorili 1. Introduzione DEFINIZIONE 1.1. Dto un insieme S R 3, un cmpo vettorile F su S è un legge che ssoci d ogni punto di S un vettore F(x,y,z) di componenti (F 1 (x,y,z),f

Dettagli

Il lavoro di una forza

Il lavoro di una forza Il lvoro di un forz Definizione Nello svolgimento che segue, ci limiteremo lvorre in due dimensioni, su un pino. L grn prte dei risultti che troveremo potrà essere estes immeditmente e senz difficoltà

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n.

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n. AUTOVALORI ED AUTOVETTORI Si V uno spzio vettorile di dimensione finit n. Dicesi endomorfismo di V ogni ppliczione linere f : V V dello spzio vettorile in sé. Se f è un endomorfismo di V in V, considert

Dettagli

Il volume del cilindro è dato dal prodotto della superficie di base per l altezza, quindi

Il volume del cilindro è dato dal prodotto della superficie di base per l altezza, quindi Mtemtic per l nuov mturità scientific A. Bernrdo M. Pedone 3 Questionrio Quesito 1 Provre che un sfer è equivlente i /3 del cilindro circoscritto. r 4 3 Il volume dell sfer è 3 r Il volume del cilindro

Dettagli

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 13 a.a

Analisi Matematica per Bio-Informatici Esercitazione 13 a.a Anlisi Mtemtic per Bio-Informtici Esercitzione 3.. 27-28 Dott. Simone Zuccher 28 Febbrio 28 Not. Queste pgine potrebbero contenere degli errori: chi li trov è pregto di segnlrli ll utore (zuccher@sci.univr.it).

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLISTUDIDISALERNO C.d.L. in INGEGNERIA GESTIONALE Ricerca Operativa 12 Gennaio 2009 Prof. Saverio Salerno. Compito A

UNIVERSITÁ DEGLISTUDIDISALERNO C.d.L. in INGEGNERIA GESTIONALE Ricerca Operativa 12 Gennaio 2009 Prof. Saverio Salerno. Compito A 1. Risolvere i seguenti problemi: 12 Gennio 2009 Compito A () stbilire se il vettore (3, 2, 0) è combinzione convess i u 1 =(3, 0, 6) e u 2 =(3, 3, 3); (b) per il poliero S = (x 1,x 2 ) R 2 :0 x 1 1, 0

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione straordinaria ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT 00 Sessione strordinri Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si rticol il questionrio. PRBLEMA Con riferimento un sistem monometrico

Dettagli

Argomenti della Lezione

Argomenti della Lezione ANALISI Argomenti dell Lezione 35. urve, lunghezze, integrli curvilinei 35.1. urve regolri. Definizione 35.1. Un curv regolre Φ é un funzione { (t) : I R φ : I = [, b] R 2 y(t) : I R 25 gennio 2012 continu,

Dettagli

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) =

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) = Note ed esercizi di Anlisi Mtemtic - (Fosci) Ingegneri dell Informzione - 28-29. Lezione del 7 novembre 28. Questi esercizi sono reperibili dll pgin web del corso ttp://utenti.unife.it/dmino.fosci/didttic/mii89.tml

Dettagli

è il vettore velocità (tangente alla γ), la cui norma euclidea fornisce la velocità scalare:

è il vettore velocità (tangente alla γ), la cui norma euclidea fornisce la velocità scalare: Corso di Lure in Ingegneri delle Telecomuniczioni - A.A.- Trcci del corso di Anlisi Mtemtic L-B 9. Curve http://eulero.ing.unibo.it/~brozzi/scam/scam-tr.9.pdf 9.. Curve regolri Un curv nello spzio (o nel

Dettagli

Curve e forme differenziali

Curve e forme differenziali Curve e forme differenzili Bricentro di un curv Si dt un curv :,b] R 3 di clsse C 1 trtti, con (t) = ( 1 (t), 2 (t), 3 (t)). Assumimo che si ssegnt un funzione continu e positiv µ : (,b]) R, che chimimo

Dettagli

5.4 Il teorema fondamentale del calcolo integrale

5.4 Il teorema fondamentale del calcolo integrale Esercizi 5.3. Si f : R R un funzione continu, e supponimo che f bbi sintoti obliqui per ±. Provre che f è uniformemente continu in R.. Esibire un funzione f : R R limitt e di clsse C, m non uniformemente

Dettagli

SPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali

SPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali SPAZI VETTORIALI 1. Spzi e sottospzi vettorili Definizione: Dto un insieme V non vuoto e un corpo K di sostegno si dice che V è un K-spzio vettorile o uno spzio vettorile su K se sono definite un operzione

Dettagli

" Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6

 Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6 CAPITOLO 6 Clcolo integrle 6. Integrle indefinito L nozione fondmentle del clcolo integrle è quell di funzione primitiv di un funzione f (). Tle nozione è in qulche modo speculre ll nozione di funzione

Dettagli

FORMULARIO GENERALE DEI CORSI DI ISTITUZIONI DI MATEMATICHE

FORMULARIO GENERALE DEI CORSI DI ISTITUZIONI DI MATEMATICHE FORMULARIO GENERALE DEI CORSI DI ISTITUZIONI DI MATEMATICHE ALGEBRA LINEARE Operzioni tr mtrici Sino A = { ij } e B = {b ij } venti l stess imensione. L loro somm è l mtrice C i cui elementi sono {c ij

Dettagli

lim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x)

lim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x) Nome.Cognome Clsse D 7 Aprile 0 Verific di mtemtic Problem (punti ) Sono dte le funzioni: f ( ) =, g ( ) = ( ) ) determinre il dominio di f() e di g() b) determinre, senz l uso dell clcoltrice f ( ) c)

Dettagli

Esempio Data la matrice E estraiamo due minori di ordine 3 differenti:

Esempio Data la matrice E estraiamo due minori di ordine 3 differenti: Minori di un mtrice Si A K m,n, si definisce minore di ordine p con p N, p

Dettagli

2 Generalità sulle matrici

2 Generalità sulle matrici 2 Generlità sulle mtrici 21 Definizione e csi prticolri Definizione 21 Mtrice n m Un mtrice n m è un tbell rettngolre di n righe e m colonne i cui elementi sono numeri reli (o complessi) indicizzti con

Dettagli

Integrali definiti (nel senso di Riemann)

Integrali definiti (nel senso di Riemann) Integrli definiti (nel senso di Riemnn) Problem: cos è l re di un figur pin? come clcolrl? Grficmente concetto intuitivo ed evidente. Tecnicmente ci sono definizioni e formule d hoc per le figure elementri.

Dettagli

Integrali impropri in R

Integrali impropri in R Integrli impropri in Flvino Bttelli Diprtimento di Scienze Mtemtiche Università Politecnic delle Mrche Ancon Integrli impropri Indichimo con = {1, 2, 3,...} l insieme dei numeri nturli, con 0 = {0, 1,

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2003

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2003 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio di dimetro OA,

Dettagli

Esercizi sulle curve in forma parametrica

Esercizi sulle curve in forma parametrica Esercizi sulle curve in form prmetric Esercizio. L Elic Cilindric. Dt l curv di equzioni prmetriche: xt cos t yt sin t t 0 T ] > 0 b IR zt bt trovre: versore tngente normle binormle vettore curvtur rggio

Dettagli

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria Politecnico di Milno Corso di Anlisi e Geometri Federico Lstri federico.lstri@polimi.it Teoremi per l second prov. Dimostrzioni. 8 Dicembre 208 Indice Teoremi per l second prov in itinere. Dimostrzioni.

Dettagli

Curve in R n. Curve parametrizzate.

Curve in R n. Curve parametrizzate. Curve in R n Generalmente ci sono ue moi per escrivere una curva in R n, ovvero è possibile scrivere un equazione parametrica o un equazione cartesiana. Esempio: una retta in R 2 può essere escritta in

Dettagli

f(x) f(x 0 ) lim (x) := f(x) f(x 0)

f(x) f(x 0 ) lim (x) := f(x) f(x 0) Cpitolo 3 Derivte 31 Definizione **Definizione 31 (Punto di derivilità) Si f :[, ]! R un funzione e si 2 [, ] Allor f si dice derivile in se esiste finito il In questo cso si dice punto di derivilità per

Dettagli

Lavoro di una forza. Si definisce lavoro elementare della forza F agente sul punto materiale P che si sposta di dr la quantità scalare:

Lavoro di una forza. Si definisce lavoro elementare della forza F agente sul punto materiale P che si sposta di dr la quantità scalare: Loro i un forz Consierio un punto terile P in oto lungo un cur L per effetto i un forz F, si r il ettore posizione el punto in un siste i riferiento inerzile: in un interllo i tepo t il punto copie uno

Dettagli

Problema 1. Una distribuzione continua di carica vale, in coordinate cilindriche,

Problema 1. Una distribuzione continua di carica vale, in coordinate cilindriche, Corso i Lure in Mtemtic Prim prov in itinere i Fisic 2 (Prof. E. Sntovetti) 18 novemre 2016 Nome: L rispost numeric eve essere scritt nell pposito riquro e giustifict cclueno i clcoli reltivi. Prolem 1.

Dettagli

Integrali curvilinei e integrali doppi

Integrali curvilinei e integrali doppi Integrli curvilinei e integrli doppi Integrli curvilinei di prim specie Prim di inizire l trttzione di questo rgomento dimo l definizione di curv. Per curv nello 3 3 spzio R intendimo un sottoinsieme di

Dettagli

capacità si può partire dalla sua definizione: C = e dalla relazione fra la differenza di potenziale ed il campo elettrico: V

capacità si può partire dalla sua definizione: C = e dalla relazione fra la differenza di potenziale ed il campo elettrico: V secizio (ll ppello 6/7/4) n conenstoe pino è costituito ue mtue qute i lto b septe un istnz. Il conenstoe viene completmente cicto ll tensione e poi scollegto ll bttei ust pe ciclo, così est isolto ll

Dettagli

ANALISI REALE E COMPLESSA a.a. 2007-2008

ANALISI REALE E COMPLESSA a.a. 2007-2008 ANALISI REALE E COMPLESSA.. 2007-2008 1 Successioni e serie di funzioni 1.1 Introduzione In questo cpitolo studimo l convergenz di successioni del tipo n f n, dove le f n sono tutte funzioni vlori reli

Dettagli

1 Integrale delle funzioni a scala

1 Integrale delle funzioni a scala INTEGRALE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Teori di Riemnn 1 Integrle delle funzioni scl (1.1) Definizione Si dice suddivisione di un intervllo chiuso e limitto [, b] un sottoinsieme {,..., n } di [, b]

Dettagli

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria Politecnico di Milno orso di Anlisi e Geometri 1 Federico Lstri federico.lstri@polimi.it Integrli di line di prim specie (Integrli di densità lungo cmmini non orientti) Gennio 213 Indice 1 Integrli di

Dettagli

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data...

Numeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data... I numeri rzionli Cpitolo Numeri rzionli Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................

Dettagli

Algebra delle Matrici

Algebra delle Matrici lgebr delle Mtrici Definizione di un mtrice Un mtrice esempio: è definit d m righe e d n colonne come d 8 9 8 In questo cso l mtrice è compost d righe e colonne Se il numero delle righe è ugule l numero

Dettagli

Studio di una funzione razionale fratta (autore Carlo Elce)

Studio di una funzione razionale fratta (autore Carlo Elce) Stuio i funzioni Carlo Elce 1 Stuio i una funzione razionale fratta (autore Carlo Elce) Per rappresentare graficamente una funzione reale i una variabile reale bisogna seguire i seguenti passi: Passo 1)

Dettagli

11. I teoremi del calcolo differenziale, I

11. I teoremi del calcolo differenziale, I 11. I teoremi del clcolo differenzile, I 11. Funzioni di clsse C 1 Abbimo visto, cfr Cpitolo 9, che l esistenz delle sole derivte przili non è sufficiente grntire l differenzibilit in un punto dto. Pero

Dettagli

Matematica I, Funzione integrale

Matematica I, Funzione integrale Mtemtic I, 24.0.2. Funzione integrle Definizione Sino f : A R, funzione continu su A intervllo, e c in A. L funzione che ssoci d ogni in A l integrle di f sull intervllo [c, ], viene dett funzione integrle

Dettagli

Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica ed Informatica Applicata. Università di Salerno. Lezione n 3

Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica ed Informatica Applicata. Università di Salerno. Lezione n 3 Lezioni di Ricerc Opertiv Corso di Lure in Informtic ed Informtic pplict Richimi di lgebr vettorile: - Mtrici ed Operzioni tr mtrici - Invers di un mtrice Lezione n - Risoluzione di un sistem di equzioni

Dettagli

Alcune note introduttive alle serie di Fourier.

Alcune note introduttive alle serie di Fourier. Alcune note introduttive lle serie di Fourier. Definizione. Si f : IR IR periodic di periodo e integrbile su [, ]. Diremo coefficienti di Fourier di f i numeri reli = f dx, = IN f cos dx, b = IN e serie

Dettagli

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria Teoremi per l second prov. Dimostrzioni. Federico Lstri, Anlisi e Geometri Politecnico di Milno Corso di Anlisi e Geometri Federico Lstri federico.lstri@polimi.it Teoremi per l second prov. Dimostrzioni.

Dettagli

INTEGRALI INDEFINITI

INTEGRALI INDEFINITI INTEGRALI INDEFINITI Se F() è un primitiv di f(), llor le funzioni F() + c, con c numero rele qulsisi, sono tutte e sole le primitive di f(). Precismente:! se F() è un primitiv di f (), llor nche F() +

Dettagli

Ad esempio: Casi particolari di riduzione per integrali tripli

Ad esempio: Casi particolari di riduzione per integrali tripli Csi prticolri di riduzione per integrli tripli 1 Se f ècontinusu = [ 1,b 1 ] [ 2,b 2 ] [ 3,b 3 ], tutte le formule di riduzione funzionno. llor l ordine di integrzione può essere qulsisi e perciò si us

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

1. In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: y ax x b = + +

1. In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: y ax x b = + + . In un pino, riferito d un sistem di ssi crtesini ortogonli (O), sono ssegnte le curve di equzione:, dove, sono prmetri reli con. ) Determinre i vlori di per i quli queste curve hnno un punto di mssimo

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2005 Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2005 Sessione suppletiva ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 005 Sessione suppletiv Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA Sono dti un pirmide

Dettagli

0.1 Teorema di Lax-Milgram

0.1 Teorema di Lax-Milgram 0. Teorem di Lx-Milgrm Definizione. (Form sesquilinere) Si H uno spzio di Hilbert su C. Un form sesquilinere sul cmpo C è un ppliczione : H H C linere nell prim componente e ntilinere nell second (cioè

Dettagli

FUNZIONI IPERBOLICHE

FUNZIONI IPERBOLICHE FUNZIONI IPERBOLICHE Umberto Mrconi Diprtimento di Mtemtic Pur e Applict Pdov Premess Si [, [, fissto. Voglimo cpire cos signific: w dw perché l funzione integrnd è illimitt. Se considerimo, per b [, [,

Dettagli

13 - Integrali Impropri

13 - Integrali Impropri Università degli Studi di Plermo Fcoltà di Economi Diprtimento di Scienze Economiche, Aziendli e Sttistiche Appunti del corso di Mtemtic 3 - Integrli Impropri Accdemico 25/26 M. Tumminello, V. Lcgnin,

Dettagli

Dispense di MATEMATICA PER L INGEGNERIA 4

Dispense di MATEMATICA PER L INGEGNERIA 4 ispense di MATEMATICA PER L INGEGNERIA 4 Qurto trimestre del o nno del Corso di Lure in Ingegneri Elettronic ocente: Murizio Romeo Mggio 25 ii Indice Integrzione delle funzioni di più vribili. Insiemi

Dettagli

Trigonometria 1 Teorema 2 Teorema

Trigonometria 1 Teorema 2 Teorema r cos Trigonometri Teorem In un tringolo rettngolo, l misur i un cteto è ugule l prootto ell misur ell ipotenus per il coseno ell ngolo icente oppure per il seno ell ngolo opposto. r sin cos sin r Teorem

Dettagli

Curve parametriche. April 26, Esercizi sulle curve scritte in forma parametrica. x(t) = a cos t. y(t) = a sin t t [0, T ], a > 0, b R

Curve parametriche. April 26, Esercizi sulle curve scritte in forma parametrica. x(t) = a cos t. y(t) = a sin t t [0, T ], a > 0, b R Curve prmetriche April 6, 01 Esercizi sulle curve scritte in form prmetric. 1. Elic cilindric Dt l curv di equzioni prmetriche r(t) x(t) = cos t y(t) = sin t t [0, T ], > 0, b R z(t) = bt (0.1) clcolre

Dettagli

Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del quinto appello, 3 luglio 2017 Testi 1

Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del quinto appello, 3 luglio 2017 Testi 1 nlisi Mtemti I per Ingegneri Gestionle,.. 6-7 Sritto el quinto ppello, 3 luglio 7 Testi Prim prte, gruppo.. Dire per quli R l funzione f() := sin( 3 ) + 3 è resente su tutto R.. Disporre le seguenti funzioni

Dettagli

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte

Dettagli

Area di una superficie piana o gobba 1. Area di una superficie piana. f x dx 0 e quindi :

Area di una superficie piana o gobba 1. Area di una superficie piana. f x dx 0 e quindi : Are di un superficie pin o go Are di un superficie pin L're dell superficie del trpezoide si B ottiene pplicndo l seguente formul: f d [] A T e risult 0 [, ] è f f d 0 e quindi : [] f d f d f d f d c Nel

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez. Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione

Dettagli

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 www.mtefili.it PNI 2005 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO È dto un trpezio rettngolo, in cui le bisettrici degli ngoli dicenti l lto obliquo si intersecno in un punto del lto perpendicolre lle bsi. Dimostrre

Dettagli

Integrali curvilinei (integrali di densità) Federico Lastaria, Analisi e Geometria 1. Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1

Integrali curvilinei (integrali di densità) Federico Lastaria, Analisi e Geometria 1. Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1 Politecnico di Milno orso di Anlisi e Geometri 1 Federico Lstri federico.lstri@polimi.it Integrli curvilinei di prim specie (integrli di densità) 15 Dicembre 215 Indice 1 Integrli di line di prim specie

Dettagli

MATRICI E DETERMINANTI CENNI SUI SISTEMI LINEARI. Angela Donatiello 1

MATRICI E DETERMINANTI CENNI SUI SISTEMI LINEARI. Angela Donatiello 1 MTRICI E DETERMINNTI CENNI SUI SISTEMI LINERI ngel Dontiello Considerimo un insieme di numeri reli rppresentti tr prentesi qudre o tonde n n ij m m mn ( ) [ ] ij i,,m j,,n Si definisce mtrice un tbell

Dettagli

3) Sia (X, d) uno spazio metrico. Dimostrare che è una distanza su X la funzione

3) Sia (X, d) uno spazio metrico. Dimostrare che è una distanza su X la funzione Anlisi Rele Esercizi 3 ottobre 2008 ) Tutte le distnze introdotte lezione sono invrinti per trslzioni; ovvero d(x y) = d(x + z y + z) per ogni x y e z. Definire su X = R un metric non invrinte per trslzioni.

Dettagli

Il problema delle aree. Metodo di esaustione.

Il problema delle aree. Metodo di esaustione. INTEGRALE DEFINITO. DEFINIZIONE E SIGNIFICATO GEOMETRICO. PROPRIETA DELL INTEGRALE DEFINITO. FUNZIONE INTEGRALE. TEOREMA DELLA MEDIA. TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE. FORMULA DI LEIBNITZ NEWTON.

Dettagli

INTEGRALI INDEFINITI

INTEGRALI INDEFINITI INTEGRALI INDEFINITI Se F(x) è un primitiv di f(x), llor le funzioni F(x) + c, con c numero rele qulsisi, sono tutte e sole le primitive di f(x). Precismente:! se F(x) è un primitiv di f (x), llor nche

Dettagli

Volume di un solido di rotazione

Volume di un solido di rotazione Volume di un solido di rotione Si un rco di curv vente equione f. Se f() è un funione continu e non negtiv nell'intervllo limitto e chiuso,, si dimostr che il volume del solido generto dl trpeoide CD in

Dettagli

TEORIA ELEMENTARE DEL PROBLEMA DI CAUCHY

TEORIA ELEMENTARE DEL PROBLEMA DI CAUCHY TEORIA ELEMENTARE DEL PROBLEMA DI CAUCHY DANIELE ANDREUCCI DIP. METODI E MODELLI, UNIVERSITÀ LA SAPIENZA VIA A.SCARPA 16, 00161 ROMA, ITALY ndreucci@dmmm.unirom1.it 1. Notzione fondmentle e prime definizioni

Dettagli

Teorema della Divergenza (di Gauss)

Teorema della Divergenza (di Gauss) eorem dell ivergenz (di Guss) i un dominio tridimensionle regolre, l cui frontier è un superficie chius orientt con cmpo normle unitrionˆ uscente d. e F(,,z) F (,,z) i F (,,z) j F (,,z) k è un cmpo vettorile

Dettagli

ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO

ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO Esercizio : ESERCIZI DI CALCOLO UMERICO Formule di qudrtur Costruire l ormul di qudrtur interpoltori del tipo d ( ) ( ) ( ) clssiicndol e determinndone l ordine di ccurtezz polinomile Mell Per costruzione

Dettagli

POTENZA CON ESPONENTE REALE

POTENZA CON ESPONENTE REALE PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,

Dettagli

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile Cpitolo 6 Integrli di funzioni di un vribile Ci si pone il problem del riuscire misurre l re di figure il cui contorno non è costituit d segmenti. 6. L integrle definito Si f : [, b] R R un funzione limitt

Dettagli

Corso multimediale di matematica

Corso multimediale di matematica 2006 GNIMETRI funzioni goniometriche di ngoli qulsisi rof. Clogero Contrino funzioni goniometriche di ngoli qulsisi er mplire il dominio delle funzioni goniometriche è necessrio che: Si estend il concetto

Dettagli

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione Stbilità dei sistemi di controllo in retrozione Il criterio di Nyquist Estensione G (s) con gudgno vribile Appliczione sistemi con retrozione positiv 2 27 Politecnico di Torino Stbilità dell cten chius

Dettagli

COMPITO DI ANALISI DEI SISTEMI 20 Settembre 2006

COMPITO DI ANALISI DEI SISTEMI 20 Settembre 2006 COMPITO DI ANALISI DEI SISTEMI 20 Settembre 2006 Esercizio. Si consideri il seguente sistem tempo discreto: x(t + ) = Fx(t) + gu(t) = 0 0 0 x(t) + 0 u(t), 0 0 0 y(t) = Hx(t) = x(t), t Z 0 +, dove è un

Dettagli

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-slovacca 2005

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-slovacca 2005 www.mtefili.it Scuole itline ll estero - Bilingue itlo-slovcc 1) E dt l equzione y x + x + c dove i coefficienti,, c sono numeri reli non negtivi. Determinre tli coefficienti spendo che l prol p, che rppresent

Dettagli

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle

Dettagli

Calcolare l area di una regione piana

Calcolare l area di una regione piana Integrli Integrle definito e re con segno Primitiv di un funzione e integrle indefinito Teorem fondmentle del clcolo integrle Clcolo di ree Metodi di integrzione: per prti e per sostituzione Clcolre l

Dettagli

Liceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003

Liceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003 Liceo Scientifico Sperimentle nno - Problem Bernrdo Pedone ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI nno - PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio γ di dimetro OA =, l rett t tngente γ

Dettagli