Funzione Descrittiva. automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 1
|
|
- Rosangela Spina
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 unzione Decrittiva automatica ROMA TRE Stefano Panzieri-
2 Sitemi con emplici Non Linearità Le caratteritiche dipendono dall ampiezza dei egnali Lo tudio è molto più compleo Difficile anche imporre pecifiche Non i applica la ovrappoizione Obiettivi minimi: Verificare la preenza di ocillazioni Calcolare i valori di regime Ipotei emplificative Una ola NL SISO nel loop La caratteritica è algebrica non differenziale Non dipende da ω (Rif. MARRO: Controlli Automatici) automatica ROMA TRE Stefano Panzieri-
3 Talor Armonica in( ω t) in( ω t) L NL t eatta per adatta ( ) Cade e grande, ad e. ocillazioni f Non utilizzabile e ( ) Kin Non legata ad un punto di lavoro ma ad un tipo di ingreo Valida per ogni ampiezza Σ i ( ω t + ϕ ) Sono entrambi viluppi in erie di funzioni ortogonali Linearizzazioni + f Si tracurano le derivate > ( ) in [ i ω t + ϕ i ( )] + ( ) in [ ω t + ( )] ϕ Si tracurano le armoniche > ( ) automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 3
4 Metodo della funzione decrittiva Ulteriori Ipotei : Ingreo del itema nullo Caratteritiche NL antiimmetriche i NO la parte lineare è paa bao attenua le armoniche uperiori ( t ) ( ) in [ ω t + ( )] ϕ Si definice la UNZIONE DESCRITTIVA ϕ j ( ) ( ) ( ) e Complea! Si approimano le ocillazioni ( cicli limite ) con andamenti inuoidali () quai una funzione di traferimento, un guadagno variabile automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 4
5 Metodo della funzione decrittiva U - X NL L X NL G(jω) () ( t) ( ) in[ ω t + ] ϕ -G(jω) inωt () -G(j ω) ( ) in[ ω t + ] ϕ inωt Condizioni per un ciclo limite, ω ( jω ) ( ) G ( jω) + ϕ ( ) G 8 G automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 5
6 Metodo della funzione decrittiva Interpretazione Grafica arg a f ( ) G jω 8 arg GJ ( ω) () B B ( ) G( jω) ( ) A A ω G(jω) Quando c è interezione c è un ciclo limite A : intabile e diminuice (A )occorrerebbe G maggiore B : tabile e aumenta (B ) con G cot, può ridiminuire e tornare a B automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 6
7 Per la immetria α a Eempio di Calcolo (aturazione) Se () (t) () olo Reale Occorre calcolare la a armonica di (t) ( ) [ b ( ) ja ( ) ] + z b ( t) in( ωt) dωt a ( t) co( ωt) dωt z 4 b... α 4 in ωt dωt + α inωt dωt α in automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 7
8 automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 8 Eempio di Calcolo (aturazione) () + in > / -, ( )
9 Rela - ( ) 4 Si può coniderare come una aturazione con guadagno infinito SATURAZIONE ( ) -, RELA ciclo limite tabile Si noti che per piccoli faamenti o G ciclo limite tabile! ω automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 9
10 Simmetria a Rela con oglia α α in inω t () 4 4 b ω ω... in t d t 4 > e α G Im Re Due interez. : un ciclo tabile uno intabile - e ciclo aperto! automatica ROMA TRE Stefano Panzieri-
11 automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- Rela con Iterei α Sfaamento: Im[] () valida per > 4, 4 b a ( ) ( ) ( ) jk k ja b + 4 ( ) ( ) + + j jk k 4 4 Re 4 Im
12 Gioco -α () t + ω t α () t in ω t α ω t Im -, Re automatica ROMA TRE Stefano Panzieri-
13 Un metodo per l autotuning dei regolatori A: il itema ocilla i miurano e e ω per PID determinare ω e k L L + e P(j ω) - B: Normale unzionamento B A - relai ( ) 4S ( ) -, P m g e, ω L ω 4S margine di guadagno ω Si individua la poizione di P dalle miure In bae a queti valori i calcolano k P, k I, k D Poi i commuta ul PID automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 3
14 Eempio e e rro re Clock t te m p o S te p S u m S u m S ig n T ra n fe r c n ucita Step Hit Croing errore e c Con il relè: m g ω L. rad/ec Uando un regolatore Proporzionale Derivativo R e g o l a t o r e P D : K p, K d e c automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 4
15 Eempio (continua) Dai diagrammi di Bode e Nquit: B o d e D i a g r a m Phae (deg); Magnitude (db) r e q u e n c ( r a d / e c ) N q u i t D i a g r a m.. Imaginar Ai R e a l A i automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 5
Funzione Descrittiva
Funzione Descrittiva G.U -FdA- Sistemi con semplici Non Linearità Sistemi Non Lineari Le caratteristiche dipendono dall ampiezza dei segnali Lo studio è molto più complesso Difficile anche imporre specifiche
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica «Correzione Eonero 23/05/2019» Compito B Dario Maucci 28/05/2019 Traccia d eame (Eercizio 1 - Compito B) Dato il itema di controllo in figura u(t) + C() P 1 () + z + P 2 () y(t)
DettagliSistemi di Regolazione
Sitemi di Regolazione (vedi Marro Par. 6.9) (Vedi anche e. realizzati in Working Model 2D ed il file PD2.vi realizzato con LabView) Regolatori tandard Metodo di Ziegler - Nichol 3/9/2 G.U -FdA- U() = cotante
DettagliCorso Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Controllo PID
Coro Controllo PID Ing. Valerio Scordamaglia Univerità Mediterranea di Reggio Calabria, Loc. Feo di Vito, 896, RC, Italia D.I.M.E.T. : Dipartimento di Informatica, Matematica, Elettronica e Traporti Struttura
Dettagli1 = (parabola unitaria) si determini l errore di regolazione a regime:
A - Tet d ingreo alla Prova Scritta di Controlli Automatici A del Ottobre 00 ( + ) ( ) + ) Dato un itema dinamico Σ con funzione di traferimento T() crivere i modi di Σ : ( + ) + 9 t { modi di Σ } {, tt,,
DettagliBode Diagram. 1.2 Determinare il valore del guadagno del sistema. Disegnare gli zeri ed i poli nel piano complesso.
5 Luglio 3 econda prova Sia dato un itema dinamico con funzione di traferimento G(), i cui diagrammi di Bode, del modulo e della fae, ono di eguito rappreentati: 6 Bode Diagram Phae (deg) Magnitude (db)
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c 2 ; P 1 1( ( + 4 ; P 2 ( ( + 1 (
DettagliLezione 18. Stabilità di sistemi retroazionati. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1
Lezione 18. Stabilità di itemi retroazionati F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 18 1 Schema 1. Stabilità di itemi retroazionati 2. Diagramma di Nyquit 3. Criterio di Nyquit 4. Etenioni del Criterio
Dettagliẋ 2 = x 1 10x u y = x 1 + x 2 [
Soluzione dell appello del 16 luglio 212 1. Si conideri il itema lineare decritto dalle eguenti equazioni: 1.1 Trovare le condizioni iniziali x() = ẋ 1 = x 1 ẋ 2 = x 1 1x 2 1u = x 1 x 2 [ x1, x 2, aociato
DettagliEsame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A
Eame di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettronica Day Month Year Compito A A Cognome: Nome: Matricola: Mail: 1. Dato il itema di controllo raffigurato, con C( K c ; P 1 1( ( + 4 ; P ( ( + ( + 3 ;
DettagliESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 21 NOVEMBRE d 2 (t) r(t) e(t) y(t) C(s)G(s)
ESERCIZI DI CONTROLLI AUTOMATICI Prof. Gianluigi Pillonetto 2 NOVEMBRE 206 Ex. Si conideri il itema di controllo d (t) d 2 (t) C()G() K Calcolare le funzioni di traferimento che legano le eguenti coppie
DettagliEsame di FONDAMENTI di AUTOMATICA Compito B (Nuovo ordinamento) 16 Giugno 2008 (Bozza di soluzione)
Eame di FONDAMENTI di AUTOMATICA Compito B (Nuovo ordinamento 6 Giugno 28 (Bozza di oluzione NB. Si coniglia vivamente di ripaare anche argomenti non trettamente inerenti la materia oggetto della prova
DettagliANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST
ANALISI DI SISTEMI IN RETROAZIONE TEOREMA DI NYQUIST PROPRIETÀ DEI SISTEMI IN RETROAZIONE U E G () H () Si fa riferimento ad un generico itema in retroazione con funzione di traferimento a ciclo chiuo.
DettagliCompito di Fondamenti di Automatica settembre 2006
Compito di Fondamenti di Automatica ettembre 2006 Eercizio 1. Si conideri lo chema di figura (operazionale ideale, eccetto per il guadagno che puó eere definito da una G(), reitenze uguali, condenatori
Dettaglicoeff. della 1 colonna sono diversi da 0 il sistema è asintoticamente stabile;
Sitemi Dinamici: Induttore: i = x, v = Lx Condenatore: i = Cx, v = x x = x x = p Maa: x =, dove x u = v M u = F x = x Ocillatore meccanico: x = (Kx M Dx + u), dove Pendolo: x = x x = g l in x + ml u k
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici - Prima parte 18 Aprile 216 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.1) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti
DettagliControlli Automatici LA Risposte dei sistemi
//8 Controlli Automatici LA Analii dei itemi dinamici lineari Ripote al gradino di itemi tipici Relazioni Funzione di Traferimento/Ripote Prof. Carlo Roi DEIS-Univerità di Bologna Tel. 5 93 Email: croi@dei.unibo.it
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 2014
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 14 Eercizio 1. [9 punti] Si conideri il modello ingreo/ucita a tempo continuo avente la eguente funzione di traferimento: ( 2 + 1)(
DettagliSistemi di Controllo - Controlli Automatici (Parte B) Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo
Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di Controllo Controlli Automatici Ho uperato la Parte A in data(mee/anno) Intendo volgere la teina con Matlab/Simulink Sitemi di Controllo - Controlli Automatici (Parte
Dettagli1. Introduzione Il convertitore a semplice semionda Il sistema di controllo... 5
. Introduzione... 2 2. Il convertitore a emplice emionda... 3 2. Il itema di controllo... 5 3. Il convertitore monofae nella configurazione a ponte... 7 4. Il fenomeno della commutazione... . Introduzione
DettagliEsempi Calcolo Antitrasformate
Eempi Calcolo Antitraformate Note per il Coro di FdA - Info April, 05 Il punto focale del coiddetto metodo di Heaviide per l antitraformazione di un egnale regolare a traformata razionale conite nel riconocere
DettagliSistemi di controllo
Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 15 luglio 2014 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono
DettagliSistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo
Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 2 febbraio 213 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici Figura 1: Schema di un montacarichi.
Regolazione e Controllo dei Sitemi Meccanici 7-7-28 Figura : Schema di un montacarichi. Il itema in figura, cotituito da un motore elettrico azionante un verricello dove è avvolto un cavo di materiale
DettagliFondamenti di Automatica per Ing. Elettrica
Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri 2 Seconda prova in itinere del 22 Gennaio 28 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è conentita la conultazione di libri,
DettagliSOLUZIONI PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I
SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof Bittanti, BIO A-K) Settembre Si conideri il eguente itema dinamico a tempo continuo decritto mediante chema a blocchi: ut () _ yt () 9 a Si calcoli la funione
Dettagli1. (solo nuovo ordinamento e diploma) Dato il sistema di controllo raffigurato, con
Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Nuovo e Vecchio Ord. in Ingegneria Elettronica Simulazione 9 Novembre 7 Cognome: Nome Matricola: E-mail: 1. (olo nuovo ordinamento e diploma) Dato il itema
DettagliControllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 3. Caratteristiche e predisposizione dei regolatori PID
Controllo di Azionamenti Elettrici Lezione n 3 Coro di Laurea in Ingegneria dell Automazione Facoltà di Ingegneria Univerità degli Studi di alermo Caratteritiche e predipoizione dei regolatori ID 1 Introduzione
DettagliEsercitazioni di Controlli Automatici L-A
Eercitazioni di Controlli Automatici L-A Progetto di un regolatore Data le eguente funzione di traferimento G(): G() = + 0 3 + 7. 2 + 0.7 + () i richiede di progettare un regolatore R() che poto in cacata
DettagliSistemi di controllo
Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 11 ettembre 2014 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono
DettagliSIST DI CONTROLLO IN RETROAZ. NEGATIVA Proprietà generali dei sistemi in retroazione
SIST DI CONTROLLO IN RETROAZ. NEGATIVA Proprietà generali dei itemi in retroazione R E C G + - Y H G rappreenta il regolatore, l'amplificatore di potenza, l'attuatore ed il itema controllato e prende il
Dettagli(s 2 + αs+1) s 2 (s +1)(s + 10)
Controlli Automatici B 5 Aprile 6 - Esercizi Si risponda alle seguenti domande. a) Sia dato il seguente sistema retroazionato: r(t) e(t) K Nome: Nr. Mat. Firma: G(s) (s + αs+) s (s +)(s + ) y(t) a.) Posto
DettagliK c s h. P(s) 1/K d. U(s) + Y(s)
Eame di Fondamenti di Automatica Coro di Laurea Vecchio Ordinamento in Ingegneria Elettronica febbraio 3 Compito A Cognome: Nome Matricola: Email:. Ricavare la funzione di traferimento tra u ed y nel eguente
DettagliEsercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/2010
Eercizi di Controlli Automatici - 9 A.A. 2009/200 Eercizio. Dato il eguente chema, in cui gli amplificatori operazionali ono uppoti ideali, i calcoli la funzione di traferimento G() tra v in (t) e v out
DettagliPROVA 18/01/10 TEORIA DEI SISTEMI e FONDAMENTI DI AUTOMATICA. 1) Dato il sistema elettronico e fissate le variabili di stato nella maniera indicata
PROVA 8/0/0 EORIA DEI SISEMI e FONDAMENI DI AUOMAICA ) Dato il itema elettronico e fiate le variabili di tato nella maniera indicata R R determinare: la rappreentazione interna e la rappreentazione eterna;
DettagliEsercitazione di Controlli Automatici 1 n 2. a.a. 2006/07
6 marzo 007 Eercitazione di Controlli Automatici n a.a. 006/07 Riferendoi al itema di controllo della temperatura in un locale di piccole dimenioni dicuo nella eercitazione precedente, e di eguito riportato:.
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici A 22 Giugno 11 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.1) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti segnali
DettagliControlli Automatici Compito del - Esercizi
Compito del - Esercizi. Data la funzione di trasferimento G(s) = s (s +),sicalcoli a) La risposta impulsiva g(t); b) L equazione differenziale associata al sistema G(s); c) Si commenti la stabilità del
DettagliSistemi non lineari e Funzione Descrittiva
Sistemi non lineari e Funzione Descrittiva (Complementi di Controlli Automatici: prof. Giuseppe Fusco) Si consideri il sistema a retroazione rappresentato in Figura 1. In un punto generico della catena
DettagliCOSTRUZIONE GRAFICA ASINTOTICA DEI FATTORI 1/(1+T) E T/(1+T) T T. non compensata compensata H V
COSTRUZIONE GRAFICA ASINTOTICA DEI FATTORI /(+T) E T/(+T) vˆ = = G G vg c vg vˆ + T vˆ g + G g c vref T + vˆ H + T vˆ ref Z ref c out iˆ Z load out + T iˆ load T non compenata compenata H ( ) Gvd ( ) V
DettagliLezione 9. Schemi di controllo avanzati parte prima. F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 9 1
Lezione 9. Schemi di controllo avanzati parte prima F. Previdi - Controlli Automatici - Lez. 9 Schema. Regolatori in anello aperto Controllo multivariabile:. Regolatori di diaccoppiamento 3. Controllo
DettagliProva del 30 Giugno Si consideri il seguente sistema dinamico a tempo continuo: Esercizio 1 = + + U
Prova del Giugno 4 Eercizio. Si conideri il eguente itema dinamico a tempo continuo: x () t α x() t + u() t x () t x() t u() t x () t x() t x() t ( + α) x() t + u() t yt () x() t.a Si calcoli la funzione
DettagliLezione 18. Analisi delle prestazioni
ezione 8. nalii delle pretazioni di itemi i retroazionati i c Senitività F. Previdi - utomatica - ez. 8 Schema. nalii tatica di S ripota allo calino 2. nalii tatica di S ripota alla rampa 3. Tabelle valori
DettagliCriterio di stabilità di Bode. tramite la risposta in frequenza viene indicata come condizione di innesco dell instabilità la
Criterio di tabilità di Bode Sia dato un itema retroazionato con f.d.t. eprea F( H ( tramite la ripota in frequenza viene indicata come condizione di inneco dell intabilità la G ( j H ( j 0 cioè G ( j
DettagliFONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A ) Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno
Voto Cognome/Nome & No. Matricola FONDAMENTI DI SISTEMI DINAMICI (prof. Vincenzo LIPPIELLO A.A. 25 26) Coro di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - II anno PROVA DEL 8 SETTEMBRE
DettagliControllori PID. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada
Controllori Fondamenti di Automatica rof. Silvia Strada efinizione controllori (ad azione roporzionale, ntegrale e erivativa) ono caratterizzati (idealmente) dalla legge di controllo: u ( t ) e( t ) e(
DettagliIl Luogo delle Radici
Il Luogo delle Radici Il luogo delle radici è un procedimento, otanzialmente grafico, che permette di analizzare come varia il poizionamento dei poli di un itema di controllo in retroazione al variare
DettagliCognome Nome Matricola Corso
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 23/4 23 luglio 24 - Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che si
DettagliTecnologie dei Sistemi di Automazione
Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sitemi di Automazione rof. Gianmaria De Tommai Lezione 4 Regolatori ID indutriali: Leggi di controllo e utilizzo Coro di Laurea Codice inegnamento Email docente Anno
Dettagli(s + a) s(τ s + 1)[(s + 1) ]
Controlli Automatici B Marzo 7 - Esercizi Compito Nr. a = b = 5 Nome: Nr. Mat. Firma: Nr. Negli esercizi che seguono, si sostituisca ad a e b i valori assegnati e si risponda alle domande. a) Sia dato
DettagliTecnologie Informatiche per l Automazione Industriale
Tecnologie Informatiche per l Automazione Indutriale Prof. Gianmaria De Tommai Regolatori PID indutriali: Leggi di controllo e utilizzo Coro di Laurea Codice inegnamento Email docente Anno accademico N46
DettagliIntroduzione a Matlab/Simulink
Introduzione a Matlab/Simulink Robotica Indutriale Prof. P. Rocco a.a.2003/2004 Ing. M. Gritti e Ing. L. Bacetta Introduzione a Matlab Contenuti Preentazione Control Sytem Toolbox Introduzione a Simulink
DettagliCognome Nome Matricola Corso di Laurea
Fondamenti di Controlli Automatici A.A. 213/14 7 gennaio 215 Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso di Laurea Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni
DettagliCONTROLLO DIGITALE LAUREA TRIENNALE IN ING. INFORMATICA E DELL AUTOMAZIONE A.A. 2017/2018 LAUREA MAGISTRALE IN ING. ELETTRICA A.A.
LAUREA TRIENNALE IN ING. INFORMATICA E DELL AUTOMAZIONE A.A. 7/8 LAUREA MAGISTRALE IN ING. ELETTRICA A.A. 7/8 APPELLO 9//8 Sia aegnata la eguente equazione alle differenze: y(k).3679y(k ) +.3679y(k ) =.3679u(k
DettagliLA FUNZIONE DESCRITTIVA
LA FUNZION DSCRITTIVA Consideriamo un generico blocco descritto da una funzione di trasferimento ingresso-uscita lineare. et a bs+c Blocco LINAR ut Fig.. Funzione di trasferimento I-O lineare La classica
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 6/7 Marzo 7 - Esercizi Compito B Nr. Nome: Nr. Mat. Firma: a) Determinare la trasformata di Laplace X i (s) dei seguenti segnali temporali x i (t): x (t) = sin(3
DettagliCorso di Fondamenti di Automatica A.A. 2015/16. Diagrammi di Bode
1 Coro di Fondamenti di Automatica A.A. 015/16 Diagrammi di Bode Prof. Carlo Coentino Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Univerità degli Studi Magna Graecia di Catanzaro tel: 0961-3694051
DettagliREGOLATORI PID. Modello dei regolatori PID. Metodi di taratura automatica
REGOLATORI PID Modello dei regolatori PID Metodi di taratura automatica Illustrazioni dal Testo di Riferimento per gentile concessione degli Autori 1 MODELLO DEI REGOLATORI PID Larga diffusione in ambito
DettagliSistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo
Cognome: Nome: N. Matr.: Sitemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 5 febbraio 214 - Quiz Per ciacuno dei eguenti queiti, egnare con una crocetta le ripote che i ritengono
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici A Compito Completo Dicembre 7 - Esercizi Compito A Nr. a = Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. Negli esercizi che seguono, si sostituisca ad a il valore assegnato
DettagliControlli Automatici (AUT) - 09AKSBL. Progetto dinamico. Funzioni compensatrici elementari. Struttura di controllo con compensazione in cascata d a
Controlli Automatici (AUT) - 9AKSBL Funzioni compenatrici elementari Progetto di controllori in cacata Struttura di controllo con compenazione in cacata d a r + + e + C () + u + G() y - d y + dt + L obiettivo
DettagliLa Retroazione. automatica ROMA TRE Stefano Panzieri- 1
La Retroazione Catena aperta e catena chiusa Regolazione / Asservimento Controllo del moto e controllo di processo Sensibilità alle variazioni parametriche Banda Critica Controllo ad alto guadagno Influenza
DettagliEsercitazione di Controlli Automatici 1 n 6
4 maggio 007 Eercitazione di Controlli Automatici n 6 a.a. 006/07 Si conideri il itema della eercitazione n 5 cotituito da un braccio robotico in rotazione, utilizzato per la movimentazione di oggetti.
DettagliRETI CORRETTRICI. Regolatori standard Alcune strutture standard di regolatori reti correttrici anticipo o ritardo 1 polo ed uno zero reali
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm RETI CORRETTRICI Ing. Luigi
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI L-B ESERCIZI SUL CONTROLLO IN RETROAZIONE
CONTROLLI AUTOMATICI L-B ESERCIZI SUL CONTROLLO IN RETROAZIONE Ing. Nicola Diolaiti DEIS-Univerità di Bologna Tel. 5 29379 / 68 e-mail: ndiolaiti@dei.unibo.it http://www-lar.dei.unibo.it/people/ndiolaiti
DettagliRETI CORRETTRICI. Regolatori standard Alcune strutture standard di regolatori reti correttrici anticipo o ritardo 1 polo ed uno zero reali
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/automazione%2industriale.htm RETI CORRETTRICI Ing. Luigi Biagiotti Tel. 51 293993 e-mail: lbiagiotti@deis.unibo.it
DettagliProva scritta di Controlli Automatici - Compito A
Prova scritta di Controlli Automatici - Compito A 21 Dicembre 29 Domande a Risposta Multipla Per ognuna delle seguenti domande a risposta multipla, indicare quali sono le affermazioni vere V e quali sono
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm RETI CORRETTRICI Ing. Luigi
DettagliFUNZIONI DI TRASFERIMENTO
FUNZIONI DI TRASFERIMENTO Funzioni Di Traferimento La difficoltà maggiore nel trattare i modelli matematici di itemi dinamici lineari è dovuta al fatto che le equazioni delle leggi fiiche che decrivono
DettagliLezione 17. Introduzione ai sistemi di controllo. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 17 1
Lezione 17. Introuzione ai itemi i controllo F. Previi - Fonamenti i Automatica - Lez. 17 1 Schema 1. Sitemi i controllo in anello aperto e in anello chiuo 2. Requiiti i un itema i controllo 3. Analii
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.
Teoria dei Sitemi e del Controllo Compito A del 5 Febbraio 05 Domande ed eercizi Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec.. Scrivere la oluzione in forma chiua dell equazione differenziale ẋ(t) =
Dettagliω 1+ ω ω = = 1 = G Vi = = Calcolo dell uscita del circuito di figura: Si definisce Funzione di Trasferimento il rapporto tra Uscita ed Ingresso:
DIARAMMI DI BODE alcolo dell ucita del circuito di figura: X j j Vo Vi Vi Vi R X jr R j j Vi jr Si definice Funzione di Traferimento il rapporto tra Ucita ed Ingreo: Vo Vo [] FdT j Vi Vi jr Vo Vi Vo Vi
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici - Prima parte Aprile 8 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti
DettagliSISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo. RETI CORRETTRICI
SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html RETI CORRETTRICI Ing. Luigi Biagiotti e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti
DettagliPunto 1 Il sistema proposto di tipo retroazionato può essere rappresentato con lo schema a blocchi riportato in Fig. 1.
Pag. di SOLUZIONE dei primi 4 punti richieti dalla Prova. Leggo bene il teto e poi? La mia Maetra mi diceva empre: Prima la figura. Punto Il itema propoto di tipo retroazionato può eere rappreentato con
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 12 gennaio 218 - Quiz Per ciascuno
Dettagli(VDPHGL)RQGDPHQWLGL$XWRPDWLFD &RUVLGL/DXUHDLQ(OHWWURQLFD0HFFDQLFDHG,QIRUPDWLFD VHWWHPEUH
(VDPHGL)RQGDPHQWLGL$XWRPDWLFD &RUVLGL/DXUHDLQ(OHWWURQLFDHFFDQLFDHG,QIRUPDWLFD VHWWHPEUH ) Per ottenere un sistema di trasporto su binario facilmente adattabile, si decide di realizzare alcuni carrelli,
DettagliLezione 11. Progetto del controllore
Lezione Progetto del controllore Specifiche di progetto Conideriamo nuovamente un itema di controllo in retroazione: d y + + + y () G() + + n Fig : Sitema di controllo Supporremo aegnata la funzione di
DettagliControlli Automatici 2 22/06/05 Compito a
Controlli Automatici 2 22/6/5 Compito a a) Si consideri il diagramma di Bode (modulo e fase) di G(s) in figura 1. Si 5 Bode Diagram 5 15 45 9 135 18 3 2 1 1 2 3 Frequency (rad/sec) Figure 1: Diagrammi
DettagliSOLUZIONE. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.24-5 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 2 Febbraio 25 SOLUZIONE ESERCIZIO punti: 8 su 32 Si consideri un sistema dinamico,
DettagliControlli Automatici
Compito del 23 marzo 24 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che si ritengono corrette. Alcuni quesiti hanno più risposte corrette, e si considerano superati quando
DettagliLezione 8: Diagramma di Nyquist
Fondamenti di Automatica 1 Lezione 8: Diagramma di Nyquist Regole per il tracciamento qualitativo Esercizi Fondamenti di Automatica 2 Diagrammi polari o di Nyquist Diagramma polare fornisce, al variare
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Controlli Automatici A - A.A. 26/7 Secondo Compito 8 Dicembre 26 - Esercizi Compito A Nr. a = b = Nome: Nr. Mat. Firma: Negli esercizi che seguono, si sostituisca ad a e b i valori assegnati e si risponda
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 8 giugno 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte
DettagliSistemi di controllo
Cognome, Nome, N. Matr.: Sistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 8 gennaio 2009 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 9 gennaio 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte
DettagliControlli Automatici LB Scenari di Controllo
Prof. Carlo Roi DEIS-Univerità di Bologna Tel. 51 2932 Email: croi@dei.unibo.it UR: www-lar.dei.unibo.it/~croi 1. come vincoli ulla funzione d'anello 2. Scenari di controllo 3. inee guida per il progetto
DettagliEsercizio. Il circuito di figura rappresenta un filtro passa-banda. Dopo aver ricavato la funzione di trasferimento, sapendo che
Eercizio Clae 5ª Elettronici Materia Sitemi Argomento Funzioni di traferimento Il circuito di figura rappreenta un filtro paa-banda. Dopo aver ricavato la funzione di traferimento, apendo che R = 2k Ω
DettagliFondamenti di automatica. Fondamenti di automatica. Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale (Vecchio Ordinamento) Raccolta di temi d esame
Fondamenti di automatica (Prof Rocco) Coro di Laurea in Ingegneria Aeropaziale (Vecchio Ordinamento) Fondamenti di automatica (Prof Rocco) Appello del Cognome: Nome: Raccolta di temi d eame Matricola:
DettagliCorso di Microonde II
POLITECNICO DI MILANO Coro di Microonde II Lezi n. 4: Progetto amplificatori Lineari a ingolo tadio Progetto di Amplificatori con dipoitivi potenzialmente intabili Nel cao di dipoitivi potenzialmente intabili,
DettagliStabilità e punti di equilibrio
Capitolo 4 Stabilità e punti di equilibrio 4. Stabilità di un itema epreo da un equazione di tato Si è motrato come un itema poa eere epreo con il itema cotituito dalle equazioni 3.6 e 3.7 ovvero: X()
DettagliEsercizi di Segnali e Sistemi. GLI ESERCIZI 1,2,3,4,11 COSTITUISCONO UN TEMA D ESAME TIPICO
Eercizi di Segnali e Sitemi. GLI ESERCIZI,2,3,4, COSTITUISCONO UN TEMA D ESAME TIPICO Eempio Conideriamo la funzione di traferimento G() = + Si calcoli la forma di Smith Mc-Millan. Soluzione: G() = N(),
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 9 giugno 29 - Quiz Per ciascuno dei
DettagliLA TRASFORMATA DI LAPLACE
LA RASFORMAA DI LAPLACE Per decrivere l evoluzione di un itema in regime tranitorio, oia durante il paaggio delle ucite da un regime tazionario ad un altro, è neceario ricorrere ad un modello più generale
DettagliPertanto la funzione di trasferimento complessiva in catena aperta (open-loop) W(S) del sistema di controllo sarà data da:
M045 - EAME DI TATO 20 ) chema a blocchi e funzione di traferimento in catena aperta W() Il itema di controllo può eere chematizzato con il eguente chema a blocchi: dove: KP 3.2. V V Greg( ) KP (f.d.t.
DettagliFondamenti di Automatica Figura 1: Schema di centrifuga industriale: a) vista in assonometria b) vista frontale.
Fondamenti di Automatica 6-9-26 Figura : Schema di centrifuga indutriale: a) vita in aonometria b) vita frontale. A In Fig..a è riportato lo chema emplificato di una centrifuga orizzontale indutriale di
Dettagli06. Analisi Armonica. Controlli Automatici. Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Federica Ferraguti
Controlli Automatici 6. Analisi Armonica Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Federica Ferraguti ARSControl - DISMI - Università di Modena e Reggio Emilia E-mail: {nome.cognome}@unimore.it http://www.arscontrol.org/teaching
DettagliFunzioni razionali proprie
Funzioni razionali proprie Riga 5: P n P αk αkt n e = R α k k k e = = Q Q' α k α t k P e Q ono polinomi di Il grado di P è inferiore a quello di Q α k k=,..n ono gli zeri tutti emplici di Q R α = P α α
Dettagli