Zuppa al brodo ristretto di pesce

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1 MENU PER UNA CENA ROMANTICA E SALUTARE dr.ssa Maria Chiara Bassi per Salsa guacamole con pinzimonio di verdura fresca 4 avocado maturi 2 lime 1 pizzico di sale un pezzettino di radice di zenzero spremuta con lo schiaccia aglio un po di peperoncino Frullare tutto insieme e servire la salsa con un pinzimonio di verdure fresche. L avocado è un alimento, considerato un potentissimo afrodisiaco in molti Paesi del mondo: non mancava mai dal menu di Re Luigi XV, il quale viene ricordato anche per la sua fama di seduttore. Un solo pezzo di avocado è in grado di fornire l energia necessaria per affrontare una lunga notte d amore senza appesantire. Zuppa al brodo ristretto di pesce 2 carote 1 gambo di sedano 2 cipolle prezzemolo timo aglio pepe Fate rosolare in olio extravergine d oliva carote, sedani, cipolle prezzemolo timo aglio e pepe. Inumidite con vino bianco allungato con 3 parti di acqua, fate bollire e togliete la schiuma. Gettate gli sgombri, i naselli, la testa del rombo e altri residui di pesce. Lasciate bollire per 2 o 3 ore, passate attraverso un tovagliolo (setaccio). Versate il passato su fette di pane abbrustolito. Zuppa di miso con funghi shitake e daikon e zenzero 1 cipolla tagliata a mezzaluna 4 funghi shitake ammollati per almeno ½ ora in acqua tiepida 1 carota

2 mezzo daikon fresco tagliato a mezza rondella fine 3-4 foglie cavolo cappuccio tagliate a strisce 2 cucchiai miso 1 cucchiaio zenzero gratuggiato In una pentola mettete a freddo l acqua (1 litro), la cipolla, i funghi, e portate ad ebollizione. Sobbollite per 30 min. e tagliate i funghi a lamelle; aggiungete la carota, il daikon e fate bollire per 2 min., poi aggiungete il cavolo e sobbollite per 1 min.. Condite con il miso precedentemente sciolto in poco brodo di cottura e cuocete per 1 altro min.. A fuoco spento aggiungete il succo di zenzero grattugiato e servite caldo. Gnocchi di barbabietole con salsa di zafferano e tartufo Per gli gnocchi: 400 g di batate (sono quelle arancioni), 250 g di barbabietola rossa precotta al forno, 200 g di farina tipo 2 o di semola di grano duro, un cucchiaino di sale. Cuocete le patate con la buccia. Quando saranno pronte, schiacciatele e trasferitele in una grossa ciotola. Sbucciate la barbabietola rossa, tagliatela a cubetti e frullatea. Unitela alle patate ed aggiungete la farina setacciata ed un cucchiaino di sale. Impastate bene, formate dei cordoncini e tagliate degli gnocchetti, passandoli poi su un riga-gnocchi. Per la salsa di zafferano con tartufo e pistacchi: 125 ml. di vino bianco, 225 ml. di latte di soia, 1 bustina di zafferano, 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva, sale q.b., tartufo (fresco oppure no q.b.) e granella di pistacchi Pulite la cipolla, tagliatela a fettine sottili e fatela soffriggere in una padella con 3 cucchiai di olio. Quando diventa dorata, sfumate con il vino, salate e unite lo zafferano. Versate poco alla volta il latte, sempre continuando a mescolare, e proseguite la cottura per circa 5-6 minuti. Quando la salsina inizia a rapprendersi, spegnete il fornello e servitela in tavola. Cuocete gli gnocchi e serviteli con la salsina di zafferano, il tartufo e la granella di pistacchi (anche i colori sono fantastici). Brillant-Savarin scriveva sui tartufi: Colui che dice tartufo pronuncia una grande parola che risveglia ricordi erotici e golosi nel sesso portatore di gonne, e ricordi golosi ed erotici nel sesso portatore di barba. Questa duplicazione onorevole deriva dal fatto che questo tubero eminente sia considerato non solo squisito al gusto, ma anche dal fatto che lo si crede che elevi una potenza di cui l'esercizio è accompagnato dai più dolci piaceri.

3 Gamberetti (anche serviti con riso nero detto anche riso venere) 500 gr. di gamberetti 100 gr. di funghi 4 cucchiai di olio di oliva prezzemolo q.b. 2 cucchiai di sherry 1 cucchiaio di succo di limone 2 cucchiai di semi di sesamo Tritate i funghi e fateli rosolare in una padella a fiamma alta per qualche secondo. Aggiungete i gamberetti ed i semi di sesamo. Fate cuocere per circa 10 minuti. Aggiungete lo sherry, il succo di limone ed il prezzemolo e servite caldo. Mousse di cioccolato all acqua con zenzero, chiodi di garofano e buccia d arancia o, variante, mousse di cioccolato fondente all acqua con fragole e lamponi (questa ricetta non è difficile ma le quantità sono da calcolare matematicamente, altrimenti non riesce. Fonte: Bressanini, La Chimica in Cucina Ingredienti: cioccolato al 70% di cacao acqua zenzero spremuto buccia d arancia chiodi di garofano vaniglia oppure fragole e lamponi Prima di partire: i gr di acqua d acqua devono essere calcolati in modo da avere una percentuale del 34% di grassi (del cioccolato) rispetto all acqua. A questo punto se sarete così fortunati da avere un cioccolato che contenta il 34-35% di grassi, allora i vostri saranno rispettivamente 100g di cioccolato e 100g di acqua. (Se invece i grassi contenuti nel vostro cioccolato sono in percentuale più alta, mettiamo ad esempio 49%, dovrete fare questa proporzione: 49: 34 = x:100 Ovvero la quantità di grassi del vostro cioccolato sta a alla quantità di grassi che vogliamo ottenere, come X (quantità di acqua da calcolare per avere un 34% di grassi per rapporto all acqua) sta a 100g di acqua. Il calcolo che dovete fare quindi è moltiplicare la percentuale di grassi che ha il vostro cioccolato per 100 e dividere per 34. percentuale di grassi del cioccolato X 100/ 34. Nel mio esempio, la quantità di acqua sarà 49 x 100 / 34 = 144, 1 che approssimiamo a 144gr)

4 Per cui, nel mio esempio gli saranno: 100g di cioccolato fondente al 70% 144g di acqua 45g di zucchero (facoltativo, ma ve lo consiglio) Procedimento: preparate una ciotola con dell acqua molto fredda e del ghiaccio all interno e posizionateci dentro una ciotola un po più piccola e possibilmente di metallo, in modo che stia a contatto con l acqua e il ghiaccio. Mettete da parte e procedete con la cioccolata. In un pentolino versate il cioccolato con l acqua e, se lo mettete, lo zucchero. Accendete il fuoco e fatelo andare finché il cioccolato si sarà sciolto completamente, mescolando di tanto in tanto. Versate ora il tutto nella ciotola adagiata sull acqua e il ghiaccio e con un frullino cominciate a montare finché il composto avrà cambiato la sua consistenza, addensandosi e diventando una mousse! Non esagerate con il frullare, ma smettete non appena la mousse sarà pronta. Trasferite la mousse in un contenitore e mettete in frigo fino al momento di servire, aggiungere alla fine aromi (zenzero schiacciato con lo schiaccia aglio, e polvere di chiodi di garofano), fragole fresche o lamponi. Con 100 gr di cioccolato viene una quantità di mousse per 3-4 persone. Torta di cioccolato con barbabietola Ingredienti 200 g di barbabietola tritata 1 cucchiaio raso di zenzero in polvere oppure un pezzettino di zenzero fresco spremuto con lo schiaccia aglio sale qb 1 limone 300 gr di cioccolato 70% di cacao 200 gr di farina tipo ml di olio di oliva extravergine vaniglia naturale (polvere o bacello) 1 bustina di lievito cremor tartaro

5 1 cucchiaio di cacao amaro 100 ml di latte vegetale (soia, riso o quello che preferite) scorza di limone e arancia grattugiata un pizzico di cannella un pizzico di chiodi di garofano in polvere Mischiare tutti gli secchi, la farina, cremor tartato, zafferano, cacao, zucchero, sale (1 pizzico). Sciogliete il cioccolato a bagnomaria aiutandosi con un po di latte vegetale. Aggiungete latte di soia, alle farine e poi il cioccolato, il limone, l olio e per ultimo le barbabietole tagliate a julienne. Mescolare bene ed infornate (180 per 35 minuti). Se avete un estrattore potete usare le barbatielo rimaste dopo l'utilizzo. Le barbabietole assieme al cioccolato hanno azione sinergica, uniscono l azione vasodilatatrice dell ossido nitrico a quella dell istamina, cosi come il cioccolato assieme alle fragole. Sempre Brillant Savarin sul cioccolato: Si è convenuto di chiamare cioccolato il miscuglio che risulta dalla mandorla di cacao grigliata con dello zucchero e della cannella. Quando allo zucchero, alla cannella e al cacao si aggiunge l'aroma delizioso della vaniglia, si raggiunge la summa della perfezione alla quale questo preparato può arrivare. È dimostrato che il cioccolato, preparato con cura, è un alimento tanto salutare quanto piacevole; che è nutriente, di facile digestione; che non ha per la bellezza gli inconvenienti che si attribuiscono al caffè, di cui è al contrario il rimedio; che conviene alle persone che si dedicano a un forte lavoro intellettuale, ai lavori manuali, e soprattutto ai viaggiatori; infine, che conviene agli stomachi più deboli;... Banana alla Cannella 2 banane 1 cucchiaino di zucchero di canna integrale o 1 cucchiaino di miele 1 cucchiaio di cannella (in polvere) un pizzico di chiodi di garofano in polvere Tagliare la banana a rondelle e cospargere di miele o zucchero ed abbondante polvere di cannella con un pizzico di polvere di chiodi di garofano.