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ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI SEZIONI ASSOCIATE LICEO SCIENTIFICO L. B. ALBERTI LICEO ARTISTICO C. CARRA I.T.E. C. NOE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LE CLASSI DEL SECONDO BIENNIO - DISCIPLINA STORIA E GEOGRAFIA data compilazione 14/09/2015 FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L accostamento tra storia e geografia è antico, ma ancora oggi conserva tutta la sua validità educativa, che bene può esprimersi in percorsi didattici coordinati e integrati. È anche un accostamento complesso, per la molteplicità delle relazioni che sottende, derivate innanzitutto dal fatto che l uomo è simultaneamente abitante del tempo e abitante dello spazio. Non a caso, queste due categorie in qualche modo definiscono potenzialità e limiti della stessa condizione umana. Finalità dell insegnamento della geostoria è quindi quella di abituare i giovani a un livello di interpretazione della realtà tale da consentire loro di considerare la storia anche come processo di territorializzazione del mondo: processo attraverso il quale, nelle diverse epoche, gli uomini e i popoli hanno trasformato in luoghi gli spazi della superficie terrestre. Per comprendere appieno le vicende storiche e le relazioni di vario tipo (economiche, politiche, sociali, culturali ) tra gli uomini e tra i popoli, occorre esaminare, a scala locale-regionale e a scala globale, anche l evoluzione dei luoghi nel tempo e le ripercussioni sugli assetti economici e geopolitici delle diverse aree del pianeta. Per queste ragioni le strategie didattiche dovrebbero considerare i rapporti tra tempo e spazio, tra storia e geografia, partendo proprio dalla semplice constatazione che sulla superficie terrestre si trovano accostati, spesso associati, elementi pure lontanissimi in termini di età, di valenze e di significati. Si trovano, infatti, tracce e impronte (materiali e immateriali) di memorie disperse nel tempo, che si sono conservate o trasformate, ma che ancora oggi possono rappresentare un valore straordinario, perché la memoria testimonia il legame tra una comunità e il suo passato. OBIETTIVI MINIMI GENERALI DELLA DISCIPLINA 1

conoscere nelle linee essenziali i contenuti analizzati saper esporre un fatto storico in modo chiaro saper collocare i principali eventi storici nel tempo e nello spazio saper individuare nei fatti storici le principali relazioni di causa-effetto comprendere le relazioni tra fenomeni naturali e umani saper orientarsi e collocarsi nello spazio vissuto dagli uomini conoscere i diversi modi in cui le società umane hanno organizzato il territorio conoscere i principali organismi internazionali e le loro competenze rispettare la qualità dell ambiente e conoscere l uso programmato e intelligente delle risorse Sezione associata Liceo artistico Carrà a. s. 2015-2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE classe II A Sezione / indirizzo Liceo Artistico Carrà A Biennio comune docente materia ore settimanali di lezione Poggi Federica Storia e geografia 3 Livelli di partenza gravemente insufficiente sufficiente buono eccellente insufficiente X discreto ottimo Strumenti di rilevazione X interrogazioni esercitazioni pratiche X quesiti a risposta aperta 2

esercitazioni grafiche X quesiti a risposta multipla X trattazione sintetica di argomenti Attività di recupero e di sostegno corsi di recupero da attivare nei modi e nei tempi stabiliti dai competenti organi collegiali X recupero curricolare Metodi di insegnamento X lezione frontale approfondimenti individuali e/o di gruppo X interrogazioni X discussione esercitazioni grafico-pratiche guidate esperimenti di laboratorio lettura guidata di testi X verifiche scritte, grafiche, pratiche viaggi di integrazione culturale/visite guidate partecipazione a concorsi e/o mostre X visione di filmati e diapositive. Strumenti di lavoro X libri di testo riviste specialistiche supporti informatici testi integrativi consigliati X fotocopie di integrazione o approfondimento dotazioni di laboratorio dispense sussidi audiovisivi.. 3

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI SEZIONI ASSOCIATE LICEO SCIENTIFICO L. B. ALBERTI LICEO ARTISTICO C. CARRA I.T.E. C. NOE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LE CLASSI DEL SECONDO BIENNIO DISCIPLINA STORIA E GEOGRAFIA CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ COMPETENZE - conoscere e memorizzare gli avvenimenti e i dati più significativi del periodo studiato; - conoscere e usare con proprietà il lessico di base del linguaggio storiografico e relativo alla politica, all economia e alla società caratteristiche dell epoca e del linguaggio che la connota; - conoscere le relazioni tra regioni climatiche e ambienti di vita e le cause dei problemi ambientali; - conoscere gli strumenti dell orientamento: carte e grafici; - saper collocare spazio-temporalmente gli avvenimenti studiati; - riconoscere la natura di una fonte storica e saperne trarne informazioni opportunamente guidate; - distinguere cause remote e scatenanti, conseguenze a breve e a lungo termine di un evento storico; - utilizzare gli strumenti sussidiari al testo e sapere trarne informazioni (carte, schemi, mappe concettuali, fonti e tabelle cronologiche e sinottiche) - collegare tra loro avvenimenti politici e fenomeni economici, sociali, culturali, religiosi e di costume; - individuare nel presente le tracce e contributi delle società e delle cultu del passato; - educare al rispetto dell alterità e de diverse culture; - utilizzare conoscenze e strumen necessari per la comprensione d rapporto uomo ambiente; individuare quadri fisici e geopolitici nell attuale scenario mondiale. 4

- conoscere lo scenario mondiale dal punto di vista economico e geopolitico. CONTENUTI I quadrimestre Storia - Roma alla conquista del Mediterraneo Le guerre puniche - La crisi sociale e la fine della repubblica Le lotte sociali Silla e Pompeo Il I triumvirato L'ascesa al potere di Cesare - saper esporre in modo appropriato e consequenziale i contenuti appresi; - tradurre in un discorso il contenuto informativo di una tabella o di una mappa concettuale; - saper leggere, interpretare e usare gli strumenti dell orientamento: carte, piante, mappe, carte tematiche e cartogrammi; - collegare tra loro fenomeni naturali e umani; - saper prestare attenzione alla qualità dell ambiente; acquisire consapevolezza di essere cittadini europei. - Augusto e i suoi successori: il Principato - L'anarchia militare - La crisi e il crollo dell'impero romano d'occidente - Costantino Geografia - Popoli, stati e organismi sovranazionali - Le religioni più diffuse - Il mondo globale Il villaggio globale Gli squilibri mondiali 5

- Le risorse e l'ambiente Le risorse naturali Gli idrocarburi Il Nucleare. CONTENUTI II quadrimestre Storia - Il mondo dei barbari e l'alto Medioevo - L'impero romano d'oriente e il monachesimo L'impero di Giustiniano Bisanzio dopo Giustiniano - Il mondo islamico - I Longobardi e l'economia curtense - L'impero carolingio - La società feudale - Le civiltà precolombiane Geografia - L'Oceania: caratteri fisici e politici - L'America: caratteri fisici e politici - L'Asia: caratteri fisici e politici 6

- L'Africa: caratteri fisici e politici Valutazione e verifica La verifica si propone di stabilire se e in che modo siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati e di accertare i risultati conseguiti da ogni alunno. La valutazione presuppone, soprattutto al termine dell anno scolastico, la presenza di variabili di cui tener conto (raggiungimento degli obiettivi minimi per l accesso alla classe successiva, progressione nell apprendimento, impegno, partecipazione ad attività complementari, assiduità nella frequenza, coinvolgimento nell azione didattica). La misurazione è la classificazione effettuata seguendo la scala docimologia espressa in decimi dalla seguente tabella Voto in decimi Voti prove scritte in 15-esimi Voto del colloquio in 30-esimi Giudizio V = 1 1 1 2 Gravemente negativo Prova non svolta. Totale assenza di elementi valutabili. Indicatori 1 < V 2 2 3 3 6 Negativo Prova fortemente lacunosa e gravemente scorretta sul piano linguistico espositivo. 2 < V 3 4 5 7 10 Gravemente insufficiente Prova con diffuse carenze e scorrettezze linguistico espositive e concettuali. 3 < V 4 6 7 11 14 Insufficiente Prova incompleta con carenze concettuali e formali. 4 < V 5 8 9 15 19 Non sufficiente Prova con inadeguatezze conoscitive e formali. 5 < V 6 10 20 Sufficiente Prova che denota sufficienti nozioni ed informazioni disciplinari pur con improprietà contenutistiche e formali. 6 < V 7 11 12 21 23 Discreto Prova provvista di contenuti ed informazioni pertinenti, trattati in modo complessivamente coerente e corretto. 7

7 < V 8 13 24 26 Buono Prova che denota conoscenze complete ed esposizione consapevole e chiara. 8 < V 9 14 27 28 Ottimo Prova che denota capacità di elaborare autonomamente ed in modo personale i contenuti e di effettuare collegamenti trasversali con esposizione sicura ed appropriata. 9 < V 10 15 29 30 Eccellente Prova che denota padronanza e competenza contenutistiche ed espositive pluridisciplinari ed è condotta con rigore e criticità. PRIMO QUADRIMESTRE tipologianumero Verifiche annuali previste SECONDO QUADRIMESTRE tipologianumero scritten. 2 scritten. 2 oralin. 2 oralin. 2 grafichen. pratichen. grafichen. pratichen. Valenza, 14/09/2015 Il docente Prof. Poggi Federica 8