LA DIETA DEL MARATONETA. Di Andrea Fandella.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA DIETA DEL MARATONETA. Di Andrea Fandella."

Transcript

1 LA DIETA DEL MARATONETA. Di Andrea Fandella. Dp aver partecipat ed aver prtat a termine cn success 7 maratne mi sent in grad di frnire alcuni cnsigli sulla dieta. La maggir parte di amici e cnscenti quand vengn a cnscenza di quest mi nuv hbby (prima er una persna del tutt sedentaria) mi chiedn e csa mangi? se sn un pò evluti, cme hai cambiat la tua alimentazine? Esiste un mit su cme l alimentazine può mdificare il nstr stat di salute. Ciò è ver per gli stati patlgici, per quelli fisilgici è men ver, una alimentazine equilibrata, varia, che cmprenda ampie przini di frutta e verdura si adatta bene a quasi tutti gli sprt. Ed in genere prima di un sfrz fisic è megli nn appesantirsi. La verità è che nn esistn alimenti particlari che migliran la prestazine sprtiva, una crretta alimentazine ti garantisce la salute anche quand esegui sfrzi fisici. Ma queste semplici spiegazini nn sddisfan chi mi pne la dmanda classica: csa bisgna mangiare per avere abbastanza energie per un sfrz csì prlungat cme quell di una maratna? e dp la gara per equilibrare le perdite? Csì h pensat di apprfndire e di dare una rispsta cmpleta. L'alimentazine dell sprtiv nn deve essere mlt diversa da una alimentazine bilanciata che dvrebbe seguire chiunque vglia sentirsi san. Unica differenza la quantità di calrie, ssia il carburante che deve essere assunt qutidianamente per sddisfare la maggir richiesta di energia determinata dall'aument del lavr musclare. Alimentazine bilanciata significa varietà, gni girn variare gli alimenti - cereali, legumi, carne, latte, frutta e verdura - per essere certi di assumere tutti i nutrienti di cui abbiam bisgn. Il fabbisgn calric di un sprtiv dipende da vari fattri sess, età e intensità e durata dell sfrz sstenut. Può essere stimat dalle alle kcal al girn. Cnsumand più alimenti aumenta anche la quantità di sali minerali e vitamine intrdtte. E superflu ricrrere agli integratri; basta sl rispettare la giusta ripartizine tra i nutrienti. Una dieta bilanciata dvrebbe cmprendere : Carbidrati circa 55-60% dell'intrit calric girnalier Prteine circa 12-15% dell'intrit calric girnalier, cntr il 10-12% cnsigliat a chi nn pratica sprt Lipidi Ttali 25-30% dell'intrit calric girnalier Minerali esattamente cme la pplazine generale (LARN*) Vitamine esattamente cme la pplazine generale (LARN*) Acqua qui il discrs è più cmpless, bisgna star dietr alle perdite e quindi varia mlt relativamente alla cstituzine fisica (superficie crprea), cndizini ambientali l al girn e cmunque tanta quanta ne viene persa attravers sudre, urine, ecc. *LARN: livelli di assunzine raccmandati di energia e nutrienti per la pplazine italiana - Scietà Italiana di Nutrizine Umana '96

2 Le Prteine I Carbidrati i grassi le vitamine I minerali l'acqua Servn a cstruire ed a riparare i tessuti specie i muscli Gli enzimi, mlti rmni e gli anticrpi sn sstanze prteiche Sn la fnte principale di energia per l'rganism Quelli degli alimenti integrali frniscn una buna quantità di fibra E la fnte di energia alimentare più cncentrata Nn si può vivere senza. Frniscn alcuni nutrienti essenziali, ssia gli acidi grassi plinsaturi Trasprtan le vitamine lip-slubili Reglan i vari prcessi e le reazini chimiche dell'rganism Nn frniscn energia ma partecipan ai prcessi di rilasci di energia dal cib Sn indispensabili per la salute e l'accresciment Partecipan a prcessi cellulari vitali e alla reglazine dei liquidi crprei Fann parte del tessut sse e di vari altri tessuti Rappresenta 90% del nstr crp Rende pssibili le reazini chimiche dell'rganism, trasprta i nutrienti, assicura la tnicità dei tessuti. Nn pssiam cnservarla depsitarla, bisgna assumerla quand la si cnsuma. Gli alimenti che intrduciam servn sia a frnire energia che a frnire materiale per i prcessi metablici, per la cstruzine e la riparazine dei tessuti. I prcessi che avvengn nell'rganism per prdurre energia richiedn ssigen (ssidazine). Anablism è l utilizzazine degli alimenti per la cstruzine e il manteniment dei tessuti e dei depsiti crprei. Per catablism si intend la cmpleta ssidazine degli alimenti che prta a prdtti finali che vengn eliminati attravers le feci, le urine, la sudrazine e la respirazine. É imprtante che gli alimenti vengan assunti in quantità sufficienti a bilanciare le perdite, bisgna mantenere cstanti nell adult sia i depsiti di energia che i tessuti crprei. I DEPOSITI CORPOREI DI ENERGIA ABBIAMO tre principali classi di nutrienti - prteine, carbidrati, grassi tutte pssn essere utilizzati cme energia; ma attenzine: il lr cmprtament è differente.

3 Per le prteine il depsit è predefinit, e l esagerata assunzine nn ne prvca l'accumul, la massa musclare nn aumenta mangiand tante prteine, anzi l'eccess viene eliminat, cn super lavr dell'apparat renale. Anche i depsiti di zuccher (glicgen epatic e musclare) sn predefiniti nel crp e nn si pssn accumulare. Gli zuccheri, che nn vengn cnsumati cn l'attività fisica, si tramutan in grass. Durante l attività fisica l energia viene prelevata dagli zuccheri presenti nel sangue (glicemia). Il depsit di grass, il più imprtante e ricc in calrie, viene cnsumat cn difficltà, infatti viene rilasciat lentamente per prdurre energia. Un gramm di grassi frnisce 9 cal. cntr un gramm di prteine e di zuccheri che frnisce 4 cal. Sl in determinate cndizini si riesce a bruciare il grass, nei sggetti allenati per un cert tip di sfrz ess frnisce il maggir cntribut di energia. Per utilizzare i grassi ccrre una grande dispnibilità di ssigen, che il sggett sia ben allenat nell sfrz nel quale si sta allenand, e che l'attività sia di tip aerbic (crsa, ciclism, sci da fnd, maratna...). Nrmalmente le prteine dei muscli nn vengn intaccate dalla richiesta energetica. Se l stress fisic è intens e duratur e nn adeguatamente sstenut dai depsiti di zuccher e di grassi, esse vengn utilizzate per prdurre energia. Quest nn deve succedere. IL FABBISOGNO DI PROTEINE. Le prteine hann una funzine strutturale, sn le cstituenti fndamentali delle nstre cellule. Esse sn frmate da aminacidi. Gli aminacidi necessari sn 22, 8 sn cnsiderati essenziali perchè l'rganism uman nn è in grad di sintetizzarli. Se un di questi aminacidi essenziali nn viene assunt cn l'alimentazine si blcca la frmazine delle prteine dei tessuti cntenenti quel particlare aminacid. Le prteine che cntengn tutti e 8 gli aminacidi essenziali vengn definite ad alt valre bilgic. Si trvan nei prdtti animali : uva, latte derivati, pesce, carne e salumi. Il fabbisgn di prteine è maggire nella crescita, varia in funzine dell'età e del tip di attività fisica. Nell sprt servn per la manutenzine dei tessuti musclari. Le prteine vegetali (legumi secchi) pssn essere utilizzate, se integrate cn farinacei, frniscn un'ttima miscela di prteine ad alt valre bilgic. Per la pplazine generale sn sufficienti circa 0.9 g/kg di pes crpre ( il 10-12% dell'intrit calric girnalier). L'atleta se desidera incrementare le masse musclari può arrivare ad assumere prteine fin a g/kg di pes per un breve perid. Trnand pi, per il manteniment delle prteine agli 0.9 g/kg di pes crpre. I CARBOIDRATI NELLO SPORT La funzine dei carbidrati glucidi zuccheri è quella di frnire energia.. Vengn distinti in zuccheri semplici e cmplessi. Gli zuccheri semplici, nella dieta nn dvrebber superare il 15% delle calrie ttali Sn fruttsi, glucsi e saccarsi, si trvan nell zuccher da cucina, nel latte, nel miele, nella frutta, negli rtaggi, nelle marmellate e nei dlciumi in genere. Sn rapidamente assrbiti e la

4 lr energia si ttiene in pchi minuti. Gli zuccheri cmplessi sn rappresentati da amid e maltdestrine e si assumn cn ris, pasta, pane, legumi. Sn assrbiti più lentamente e la lr energia è dispnibile in md graduale. Il 45% delle calrie della dieta abituale di un sprtiv dvrebbe derivare dagli zuccheri cmplessi. Abbiam calrie cme riserva energetica crpree da carbidrati, ( 4 etti di zuccher) sn sttfrma di glicgen musclare. 400 calrie di glicgen si trvan nel fegat, mentre nel sangue trviam glucsi per 100 calrie. Alimentandsi cn una giusta quantità di pane, ris, pasta, legumi, frutta e zuccher da cucina si riesce ad assicurare la quta energetica necessaria. Senza avremm effetti negativi sulla prestazine fisica, cn stanchezza fisica e mentale. In queste cndizini il crp va a cercare subit altra energia dispnibile, in carenza di zuccheri è difficile utilizzare i grassi csì vengn metablizzate le prteine. Per cncludere: durante le gare più estenuanti ccrre intrdurre piccle dsi di energia attravers bevande dlci che cntengan un cucchiain di zuccher per bicchiere. I LIPIDI NELLO SPORT I grassi, lipidi, hann la funzine è quella di frnire energia all'rganism e di intervenire nei prcessi di cstruzine dei tessuti cellulari (grassi essenziali) e del tessut adips (grass di riserva). A parità di pes i grassi cntengn più del dppi dell'energia dei carbidrati. I grassi si distingun in saturi ed insaturi a secnda della lr cmpsizine chimica. I grassi animali cntengn grassi prevalentemente saturi, quelli vegetali (li) presentan di slit una maggiranza di grassi insaturi. I prdtti animali (carni, frmaggi, salumi), cntengn quantità di grass che scillan tra il 10 e il 30%, mentre i pesci ne cntengn dal 5 al 15%. I grassi si accumulan nell'rganism all'intern delle cellule del tessut adips, che è imprtante cme riserva di energia e per l'islament termic. In una dieta bilanciata i grassi rappresentan circa il 25-30% del fabbisgn energetic. Le vitamine, A - D - E - K, sn dette lipslubili e vengn assrbite dall'rganism sl in presenza di grassi. I grassi di depsit vengn ampiamente utilizzati sl nell'esercizi a bassa intensità e di lunga durata. Di cnseguenza è negli sprt a fatica prlungata cme la maratna che le scrte di grass vengn sempre più utilizzate fin a divenire la principale fnte di energia. Cn temperature basse stt gli zer gradi, trnerebbe utile aggiungere un p' più di grassi alla dieta abituale: almen il 30% delle calrie ttali. Nel cmpless l'esercizi fisic ha effetti benefici sul metablism dei grassi ne impedisce l'accumul, innalza il valre delle HDL circlanti delle sstanze che trasprtan il csiddett "clesterl bun". Gli acidi grassi essenziali sn quelli che l'rganism nn può sintetizzare e deve intrdurre cn la dieta. Cn la dieta dvremm assumere grassi essenziali per il 6% delle calrie ttali. I grassi essenziali si trvan sprattutt in alcuni li vegetali (li di liva extra vergine e di mais) e nel pesce. I MINERALI NELLO SPORT Una dieta equilibrata e cmpleta è sufficiente a cprire le necessità di minerali anche nell sprt; gli integratri dvrebber essere utilizzati sl in cas di carenze dimstrate. I minerali più imprtanti per l sprtiv sn:

5 Il calci che rappresenta circa il 40% della quantità ttale di minerali presenti nell'rganism ed è quindi il più abbndante. Latte, ygurt, frmaggi, cstituiscn la maggir fnte del calci bidispnibile. É essenziale per frmare e mantenere la slidità delle ssa e dei denti, interviene nella trasmissine degli impulsi nervsi e per la cntrazine delle fibre musclari, il sangue nn cagula senza calci. La quantità girnaliera raccmandata varia dagli 800 ai mg al girn. Il fsfr cmbinat cn il calci interviene nella struttura ssea e dentaria. E cntenut in tutti i prdtti animali, dal pesce ai salumi. Ess è anche presente nelle mlecle che trasprtan l'energia (ATP). Il ferr è il cmpnente essenziale dell'emglbina, il veicl nel sangue che trasprta l'ssigen ai vari tessuti. La sua carenza (anemia) nn deve essere presente nell sprtiv. Il ferr si trva nella sua frma più bidispnibile nelle carni, nelle uva, nelle frattaglie e nei salumi in genere. Il magnesi è cinvlt nell'attività musclare, nell'attivazine di vari enzimi e nella sintesi delle prteine. Si trva nei crstacei, nelle uva, nelle carni, nei legumi e nei vegetali integri. Il ptassi facilita la cntrazine musclare e regla il bilanci idric e l'equilibri acid-basic. Le fnti sn sprattutt le leguminse, la carne e la frutta. Anche sdi e clr reglan il bilanci idric dell'rganism e l'equilibri acid-basic. Cstituenti enzimatici sn il seleni, l zinc, il crm ed il rame. Si trvan reglarmente in una dieta bilanciata. Chi segue un regime alimentare vegetarian può incrrere in una carenza di ferr di calci. LE VITAMINE. Le vitamine sn sstanze chimiche necessarie per la crescita, la salute ed il benessere fisic. Sn facilmente assumibili cn un'adeguata alimentazine. Intervengn nei prcessi chimici nell'rganism. Due sn le categrie: lipslubili ed idrslubili. Le vitamine lipslubili - A, D, E, K - si chiaman csì perchè sn presenti nella cmpnente grassa degli alimenti e pssn essere a lr vlta immagazzinate nel tessut adips crpre. Le vitamine idrslubili - C, e quelle del grupp B - vengn assrbite in presenza di acqua e nn pssn essere cnservate nell'rganism. Un lr eccess viene smaltit e devn essere intrdtte gni girn cn l'alimentazine. Si deteriran cn il calre: è pprtun pertant cnsumare frutta e rtaggi crudi e freschi per assicurare un apprt vitaminic adeguat. Gli integratri vitaminici sn necessari sl in determinate cndizini fisilgiche (es. gravidanza, allattament) ed in particlari cndizini patlgiche. Un eccess di vitamine, specie le lipslubili, è nciv quant una lr carenza.

6 Vitamina Rul principale VITAMINE IDROSOLUBILI C Acid ascrbic B1 Tiamina B2 Ribflavina PP Niacina B6 Piridssina Flacina Acid flic B12 Cbalamina Acid panttenic Bitina VITAMINE LIPOSOLUBILI A Retinl D Calciferl E Tcferl K Manteniment del bun stat dei tessuti (ssa, denti, vasi sanguigni). Antissidante. Liberazine di energia dalle mlecle dei carbidrati. Influenza sul sistema nervs. Liberazine di energia da carbidrati, prteine e grassi. Manteniment della mucsa. Bune fnti alimentari Mlti frutti e rtaggi, cme: agrumi, fragle, melni, patate, pmdri e vegetali a fglie verdi. Carne, salumi, frattaglie, mlluschi, ris e altri cereali integrali, pasta, pane, germe di gran, lievit di birra, funghi. Frattaglie, salumi, latte, carne, ris e altri cereali, vegetali verdi, pasta, pane, funghi. Insieme alla tiamina e alla Fegat, pllame, carne, tnn, legumi, ribflavina partecipa alle reazini latte, ris e altri cereali. che liberan energia. Metablism delle prteine e utilizzazine dei grassi. Frmazine glbuli rssi. Sintesi degli acidi nucleici. Rinnvament cellulare. Frmazine glbuli rssi. Sintesi degli acidi nucleici, utilizzazine dei grassi, funzinament sistema nervs. Metablism carbidrati, prteine e grassi. Frmazine rmni. Sintesi acidi grassi, rilasci energia dai carbidrati. Frmazine e manteniment epiteli, mucse, ssa, denti. Visine crepusclare. Essenziale per la nrmale crescita delle ssa e la lr slidità. Previene l'ssidazine degli acidi grassi plinsaturi. Essenziale per la cagulazine del sangue. Cereali, pane integrale, fegat, spinaci, piselli, banane. Fegat, reni, vegetali verdi, germe di gran, lievit di birra. Fegat, reni, carne, pesci, uva, mlluschi, latte. Frattaglie, carne, salumi, cereali integrali, nci, uva, vegetali verdi, lievit. Turl d'uv, fegat, vegetali verdi, piselli, pane. Fegat, uva, latte e derivati, margarina, vegetali gialli e verdi. Latte, turl d'uv, tnn, salmne. Olii vegetali, pane integrale, germe di gran, fegat, semi, vegetali verdi. Vegetali verdi, vegetali della famiglia dei cavli, latte.

7 ACQUA E SPORT L'acqua è essenziale, nn esiste vita senza acqua e ssigen. Il 60-65% di acqua è all'intern delle cellule, il restante 40% extracellulare, nel plasma, nella linfa e in altri fluidi crprei. Una perdita di acqua intrn al 9-12% del pes crpre prta gravi cnseguenze, dall impssibilità di prseguire la gara a svenimenti. Basta una perdita del 2% del pes crpre in acqua per ridurre la capacità di prestazine sprtiva.. Il vlume del plasma è imprtante: nella disidratazine il vlume del plasma diminuisce e si crre il rischi di un dann cardivasclare. Negli sprt di lunga durata ed intensità si perdn sin a 5-6 litri di fluidi attravers la sudrazine. Il recuper dei fluidi persi e dei sali è un prblema mlt viv per gli atleti. L'attività fisica eleva rapidamente la temperatura crprea. L'evaprazine del sudre è il meccanism indispensabile per il raffreddament della superficie crprea. Sprattutt negli sprt di lunga durata cme la crsa, il ciclism, il fnd, la maratna, ccrre bere cntinuamente piccle quantità, un bicchiere di acqua ad esempi ad intervalli reglari, anticipand la cmparsa dell stiml della sete. La nrmalizzazine dei liquidi crprei, nnstante l intrduzine di liquidi, avviene sempre lentamente. I livelli di idratazine trnan nella nrma dp re dalla prestazine sprtiva. SALI MINERALI Il sudre cntiene sali minerali. La cntinua sudrazine può prtare a imprtanti perdite di sdi e clr, specie cn le temperature elevate. Ptassi, Magnesi e Calci vengn eliminati in minri quantità. Spess durante le gare prlungate è difficile il bilanci della perdita di acqua e di sali minerali. Utili a quest prpsit l acqua minerale le bevande istniche - che cntengn le giuste quantità di sali minerali. É sufficiente srseggiare, ad intervalli reglari, piccle quantità di acqua minerale di bevande istniche per limitare le perdite dei fluidi e dei sali minerali durante la gara. Il bilanciament dei fluidi deve prseguire cntinuand a bere abbndante acqua minerale anche nella girnata dp la gara. Il riequilibri dei sali è cnsigliabile avvenga cn la dieta, integrata se necessari cn bevande istniche cn centrifugati di frutta e verdura. Sprt e rmni Gli rmni che sn maggimente cinvlti nella attività fisica aerbica sn: Cateclamine: Sn l'adrenalina e la nradrenalina che aumentan durante l'attività fisica aerbica prprzinalmente all'intensità dell'attività fisica. Le cateclamine aumentan il ritm cardiac e la pressine ematica, stimlan la disgregazine dei grassi (liplisi), aumentan la disgregazine del glicgen musclare ed epatic e inibiscn il rilasci di insulina da parte del pancreas. Insulina:

8 I livelli di insulina diminuiscn velcemente durante l'attività fisica aerbica, a causa dell effett inibitri dell'adrenalina sul su rilasci da parte del pancreas. La diminuzine dell'insulina permette il rilasci degli acidi grassi liberi da parte delle cellule grasse durante l'attività fisica. Nnstante una diminuzine dei livelli di insulina, durante l'attività fisica i muscli assrbn più glucsi ematic. Glucagne: E l rmne ppst dell'insulina, i livelli di glucagne aumentan durante l'attività fisica aerbica. Perciò la rispsta cmplessiva all'attività fisica aerbica è pr-chetgenica in quant causa il cambiament necessari nel rapprt insulina/glucagne. E quest che permette la rispsta generale all'attività fisica aerbica: diminuzine dell'us del glucsi e l'aument dell'us degli acidi grassi liberi cme carburante. Ormne della crescita: Il GH è un rmne peptidic rilasciat dall'iptalam in rispsta a mlti stimli, è cnsiderat indispensabile per cstruire i muscli, nell allenament il su rul principale è mbilitare i grassi e diminuire l'utilizz di carbidrati e prteine. Il rul principale del GH sulla crescita musclare è mlt prbabilmente aumentare indirettamente il rilasci del fattre di crescita insulin-simile 1 (IGF-1) da parte del fegat. Fattre di crescita insulin-simile 1 (IGF-1): L'IGF-1 è un rmne rilasciat dal fegat, i piccli aumenti di GH visti cn l'allenament nn sembran influenzare i livelli di IGF-1. Più prbabilmente, l'igf-1 è rilasciat dalle cellule musclari danneggiate (a causa dei mvimenti musclari ripetuti) e agisce lcalmente sl per stimlare la crescita. Adess che abbiam avut una panramica su alimentazine e sprt, il cncett è chiar: nn si può parlare di alimentazine, energia senza allenament. Nn è la dieta da sla che permette bune prestazini, ma è il cme integriam alimentazine ed allenament. La prima csa che dbbiam fare negli sprt di lunga durata cme la maratna è quella di abituare il nstr rganism ad utilizzare al megli i nutrienti. Cme abbiam vist l'energia che viene utilizzata per crrere una maratna è frnita dal meccanism aerbic: l'ssigen assunt attravers la respirazine permette l'utilizzazine degli zuccheri e dei grassi intrdtti nell'rganism cn l'alimentazine. Durante un sfrz il crp richiede un cnsum maggire di energia. questa viene ttenuta mediante due diversi meccanismi: l aerbi (richiede ssigen) e l anaerbi (nn richiede ssigen), il prim sfrutta cme carburante sia il glucsi sia gli acidi grassi, il secnd può utilizzare sl il glucsi. Quest ultima via frnisce energia più velcemente, ma per un lass di temp breve (le riserve di glucsi sn limitate) e prduce cme prdtt finale acid lattic. Al cntrari il meccanism aerbi può sstenere sfrzi di minre ptenza, ma per una durata maggire e va ad intaccare le riserve di grassi. L unica maniera di sapere se stiam allenandci bene, aerbicamente, male è attravers il battit cardiac. La frmula più utilizzata a fini pratici è quella che utilizza la frequenza cardiaca stt sfrz massim, si calcla cn una semplice sttrazine: 220-età. Più il battit cardiac si avvicina all sfrz massim più il crp tende a sfruttare il metablism anaerbic.

9 Facend un esempi un individu di 40 anni calcla la frequenza cardiaca massima cme: = 180 battiti al minut. Se si avvicina supera l 80% di questa frequenza (180x80:100=144) il metablism si spsta vers meccanismi anaerbi che cnsuman glucsi ma nn grassi. L'energia chimica di legame degli alimenti è utilizzabile per l'esecuzine delle varie frme di lavr bilgic (e quindi anche per il lavr musclare) sl se viene trasferita a particlari mediatri, il più imprtante dei quali è rappresentat dall'atp. L ATP, adensina trifsfat, è un cenzima; è cstituit da un nucletide frmat da adenina, ribsi e tre gruppi fsfat.è diffus in tutti gli rganismi è cinvlt in tutti i prcessi in cui avvengan reazini di scambi energetic. Le riserve di ATP nell'rganism sn però limitate: per mantenere un'attività musclare che duri più di pchi secndi è necessari che quest fndamentale cmpst venga rapidamente re sintetizzat. La riserva di ATP viene reintegrata mediante l'utilizzazine di una mlecla ad alt ptere energetic, il creatinfsfat (CP), lse l sfrz musclare si prlunga per ltre secndi. In quest cas entra in azine il glicgen musclare il quale, mediante la gliclisi anaerbica, garantisce fin a due minuti circa di lavr musclare di un cert livell. Oltre questi limiti devn intervenire meccanismi ssidativi che cnsentan il funzinament anche della fase aerbica (csì definita perché necessita della presenza di ssigen) della demlizine dei glucidi, il cicl di Krebs, ntevlmente più redditizi della gliclisi anaerbica per quant cncerne la prduzine di ATP. Sn infatti i meccanismi ssidativi quelli che cnsentn di utilizzare tutta l'energia cntenuta nel glicgen musclare e che permettn l'access a quella grande riserva extramusclare cstituita dalle riserve lipidiche. E qui ci siam. L allenament per la maratna attravers il meccanism di insegnament al crp permette di utilizzare il meccanism aerbi per gli zuccheri e specialmente per i grassi. E quest avviene grazie alla selezine delle fibre musclari crpree. Cnscere la tiplgia delle fibre musclari ci permette di capire megli cme funzina il nstr crp e cme utilizzerem i cibi di qui ci nutriam. 1) Fibre lente; dette anche tip I fibre rsse: hann elevate capacità di tip ssidativ (tanti mitcndri, enzimi della via aerbica), sn mlt vasclarizzate, ma hann scarse capacità cntrattili, hann la capacità quindi di prdurre mlta energia, anche se diluita nel temp. I maratneti e gli atleti delle discipline di fnd hann una grssa quantità di percentuale di queste fibre nei muscli. 2) Fibre velci; dette anche tip IIb, tip IIx fibre bianche: hann scarse capacità di tip ssidativ, sn pc vasclarizzate, ma hann elevate capacità cntrattili, hann una capacità elevatissima di imprimere elevati valri di frza in brevissimi istanti. Sn quindi mlt presenti nei muscli di saltatri, lanciatri e atleti, discipline in cui bisgna imprimere elevati valri di frza in pchissim temp. 3) Fibre intermedie; dette anche tip IIa: hann capacità intermedie tra quelle velci e quelle lente. Riescn ad adattarsi particlarmente agli stimli allenanti; riescn ad acquisire caratteristiche simili a quelle lente velci in base all allenament a cui sn sttpste. Ad esempi, un maratneta avrà delle fibre intermedie che avrann, in prprzine, caratteristiche di tip ssidativ maggiri di quelle cntrattili e gliclitiche. Si iptizza che in questi atleti pssan riempirsi di mitcndri, glicgen e trigliceridi. Si è stabilit che, gni essere uman ha una diversa distribuzine delle fibre che abbiam precedentemente elencat. Quest fattre, prta ad una predispsizine diversa per

10 individu, alle varie attività sprtive. La lr struttura può essere mdificata parzialmente cn l'allenament (tip IIc). Per crrere una maratna è quindi fndamentale sviluppare le capacità del meccanism aerbic, quindi prima di pensare agli alimenti bisgna pensare a bruciare l energia in maniera differente. Un allenament aerbic debba rispettare le seguenti caratteristiche: Durata superire ai 20 minuti,ritm cardiac cstante, ssigenazine cntinua e reglare Il ritm cardiac allenante può essere determinat facilmente tramite la frmula già citata: ETÀ = MAX Sglia cardiaca È imprtante sttlineare cme, se si supera il ritm cardiac massimale, si hann mlte pssibilità di scnfinare nel sistema anaerbic lattacid, cn cnseguente cnsum di zuccheri e nn di grassi. Sembra infatti che il massim cnsum di grassi avvenga al 50% del prpri V2 max, il che crrispnde, a grandi linee, a circa il 60% del prpri ritm cardiac massimale. Per avere un miglirament della prestazine il maratneta deve abituare il prpri rganism a prdurre e a metablizzare lattat. Deve essere allenata quella che viene definita ptenza aerbica attravers l'esecuzine di prve ripetute su distanze variabili tra 200m e i 3000m. Queste ripetute devn essere percrse a velcità nn trpp elevate in md da cnsentire il massim impegn del meccanism aerbic. L'allenament definit cme "lunghissim" può raggiungere (almen per 2/3 vlte durante la preparazine) i 35 chilmetri. L'allenament definit "medi-ritm maratna", può arrivare fin ai 25/28 chilmetri. Quest mezz di allenament permette all'rganism di adattarsi sul pian fisilgic e per quell che riguarda la tecnica di crsa alle situazini che si incntrerann durante la gara. La "crsa lenta" infine può avere una durata variabile dai 40' fin a 1h 20'. Il maratneta deve infine sviluppare resistenza alla velcità nei cnfrnti della distanza. Ma tutt quest ci riprta all'alimentazine : Svlgere attività fisica fa cnsumare sali minerali e glicgen. nn è sl il calre che prta alla disidratazine, i liquidi crprei vengn cnsumati anche cn la respirazine, quindi anche nel perid invernale, durante il quale si suda di men nn bisgna trascurare la reidratazine. I sali minerali vengn persi a causa della sudrazine. Durante l sfrz è preferibile assumere bevande men cncentrate perché più facilmente assimilabili. Dp, per reintegrare le scrte, è megli bere bevande più ricche di sali. Nel cas di un lavr musclare intens e di una certa durata (cme ad esempi nella gliclisi anaerbica), le cellule nn riescn a scindere il glucsi in anidride carbnica ed acqua (prcess che permetterebbe di ricavare tutta l'energia cntenuta nella mlecla del glucsi), per cui si ferman all'acid piruvic. Sl la cnversine dell'acid piruvic in acid lattic, permette il prseguiment della gliclisi anaerbica lattacida. La presenza di acid lattic nei muscli determina un stat di intssicazine delle cellule, che si traduce nella sensazine di fatica musclare. Quand invece le cellule pssn disprre di una sufficiente quantità di ssigen (gliclisi aerbica), il prcess di demlizine del glucsi è cmplet e nn si frman scrie.

11 L'acid lattic accumulat deve essere infine demlit in presenza di ssigen: è il fams debit di ssigen lattacid. Cncludend: l'accumul graduale di acid lattic nei muscli funzina cme un segnale per il nstr cervell di graduale eccessiva fatica, in un prcess energetic nel quale nn siam sufficientemente allenati. L energia necessaria all sfrz atletic viene frnita attravers la demlizine del glicgen e degli acidi grassi liberi. Per questi ultimi, che vengn chiamati in causa quand si svlgn attività blande, nn ci sn grssi prblemi di dispnibilità. La riserva di glicgen è invece limitata, ccrre dtarsi della giusta riserva di zuccheri attravers una dieta apprpriata, avere cmunque scrte di glicgen sufficienti; infatti i meccanismi energetici funzinan se nn c'è deplezine di glicgen. Per cnvincersene basta crrere per 10 km a ritmi da lent e pi effettuare un sfrz massimale sui 5000 m. La sensazine di fatica si farà sentire, nnstante l apprpriat allenament, avrem già infatti intaccat le riserve di glicgen. Nnstante il lent nn abbia intaccat i meccanismi anaerbici cn prduzine di acid lattic. La tentazine è di immagazzinare energie cn un aument calric (sprattutt carbidrati) nei girni nella girnata precedente la gara. Questa sluzine nn funzina, siam in grad di immagazzinare sl pchi carbidrati in glicgen, il rest è trasfrmat in grass cn appesantiment crpre. Prima della gara dp l ultim allenament pesante che ha prtat alla deplezine di glicgen pssiam integrarl cn alimentazine nrmale, l'ideale è assumere le calrie dalle tt alle quattrdici re prima della gara, nel past pre-gara, la mattina a clazine (se la gara è alla sera) alla sera (se la gara è al mattin). Megli evitare cibi pc calrici, ma mlt vluminsi (tip megadsi di verdura ipcalrica) che prvcan un inutile ristagn intestinale nn essend smaltiti in temp rispett alla gara. Evitare anche cibi trpp salati che causan un appesantiment inutile per una tempranea ritenzine idrica. Razinalizzand: allenament, gara, recuper prevedn differenti tipi di razine alimentare. H riprtat una esemplificazine di dieta crretta che è pssibile trvare tramite ggle questa a parte le calrie maggiri dat il cnsum dell sprtiv nn ha nulla di fantascientific, è alimentazine sana, nstra mediterranea, che però andrà variata il più pssibile.

12 Razine di allenament um calrie: Prteine 13,5% - Carbidrati 60% - Grassi 26,5% COLAZIONE Latte inter cn 1 cucchiain di rz e miele 1 tazza (250 ml) Pane cn 2 cucchiai di marmellata 2 fette (60 g) Mela 1 frutt grande (180 g) Fette biscttate e 2 cucch. di marmellata 4 fette (40 g) PRANZO Penne al pmdr 1 przine abb. (90 g) Spigla ai ferri 1 przine media (150 g) Pmdri in insalata 1 przine abb. (200 g) Pane 1 panin (80 g) Caffè zuccherat 1 tazzina Frullat di frutta cn 2 cucchiai rasi di zuccher 1 bicchiere grande (200 g) CENA Ristt al parmigian 1 przine abb. (80 g) affettat 1 przine media (80 g) Verdure in pinzimni 1 przine media (200 g) Pane 1 panin (80 g) Centrifugat di kiwi e arancia 1 bicchiere grande (200 ml) CONDIMENTO DA SUDDIVIDERE NELL'ARCO DELLA GIORNATA Oli di liva (50 g)

13 Razine di recuper um calrie: Prteine 12,5% - Carbidrati 62% - Grassi 25,5% COLAZIONE Latte caffè ner legger 1 tazza (250 ml) Zuccher miele 2 cucchiai (20 g) Pane fette biscttate 2 fette (60 g) Marmellata 2 cucchiai Succ di frutta fresca centrifugat di frutta cn zuccher 2 bicchieri (260 ml) PRANZO Patate arrst 1 przine (200 g) Insalata di lattuga 1 przine abb. (100 g) Pane 1 panin (100 g) Mele ctte 2 frutti grandi (480 g) Thè zuccherat 1 tazza (250 ml) CENA Minestrne di ris cn verdure 1 przine abb. (80 g) Prsciutt crud 1 przine media (80 g) Tris di verdure ctte (spinaci, bietle e carte) 1 przine abb. (250 g) Banana 1 (140 g) PRIMA DI CORICARSI Acqua minerale 2 bicchieri (250 ml) CONDIMENTO DA SUDDIVIDERE NELL'ARCO DELLA GIORNATA Oli di liva (40 g)

14 Razine di allenament dnna calrie: Prteine 14% - Carbidrati 58% - Grassi 28% COLAZIONE Latte inter 1 tazza (250 ml) Muesli 4 cucchiai (20 ml) Pane cn 2 cucchiai rasi di marmellata 2 fette (40 g) Pera 1 frutt (120 g) PRANZO Ristt al pmdr 1 przine abb. (80 g) Insalata di carte 1 przine abb. (130 g) Bracila ai ferri 1 przine media (120 g) Crstini di pane tstat 3 (60 g) Vin rss 1 bicchiere (130 ml) Macednia di frutta cn zuccher 1 tazza (150 g) Caffè zuccherat 1 tazzina Banana 1 frutt medi (140 g) CENA Pasta e ceci 1 przine media (70 g) Purea di patate 1 przine abb. (200 g) Prsciutt ctt 1 przine media (60 g) Pane 1 panin standard (60 g) Arancia 1 frutt grande (240 g) CONDIMENTO DA SUDDIVIDERE NELL'ARCO DELLA GIORNATA Oli di liva (35 g)

15 Razine di recuper dnna calrie: Prteine 12,5% - Carbidrati 62% - Grassi 25,5% COLAZIONE Latte scremat cn 2 cucchiaini di zuccher 1 tazza grande (250 ml) Bisctti frllini 8 (40 g) Mela 1 frutt (200 g) Frullat mist di frutta 1 bicchiere grande (200 ml) PRANZO Purea di patate al latte 1 przine abb. (200 g) Insalata di carte grattugiate 1 przine abb. (150 g) Pane tstat 1 panin standard (50 g) Mandarini 2 frutti grandi (150 g) Caffè zuccherat 1 tazzina Ygurt parz. scremat alla frutta 1 vasett standard (125 ml) CENA Minestrina di ris 1 przine media (40 g) Prsciutt ctt 1 przine media (70 g) Fagilini in umid 1 przine abb. (100 g) Pane 1 panin standard (50 g) Mela 1 frutt medi (180 g) CONDIMENTO DA SUDDIVIDERE NELL'ARCO DELLA GIORNATA Oli di liva (30 g)

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante

Dettagli

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

Guida alla nutrizione

Guida alla nutrizione CentroCalcioRossoNero Guida alla nutrizione Bilancio energetico e nutrienti Il mantenimento del bilancio energetico-nutrizionale negli atleti rappresenta un importante obiettivo biofisiologico. Diversi

Dettagli

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013 Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea

Dettagli

Web Marketing Plan. Obiettivi e Strategie

Web Marketing Plan. Obiettivi e Strategie Web Marketing Plan Obiettivi e Strategie L imprtanza degli biettivi Avere biettivi ben precisi in un pian di web marketing è fndamentale! Gli biettivi devn essere: Realistici Attuabili Obiettivi realistici

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SPORT I nutrienti giusti nei tempi giusti e perché! CORTISOLO (Abstract della presentazione alla scuola di allenatori. Riccione 2010. Relatore Prof. Angelo Pulcini) ---------------------------------------------

Dettagli

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana CORSA E ALIMENTAZIONE Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana Un alimentazione corretta in chi pratica attività sportiva permette di: - ottimizzare il rendimento

Dettagli

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali

Dettagli

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma I. Bonchi Dietista specializ. in nutrizione nello sport, gravidanza e allattamento I.bonchi@libero.it Con la collaborazione di Francesca Pascazio Nutrizione

Dettagli

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! ..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! Alimentazione sana ed equilibrata Migliora

Dettagli

Alimentazione in gravidanza

Alimentazione in gravidanza Alimentazine in gravidanza Tratt da Nutrizine crretta in gravidanza, allattament e svezzament ed. Tecniche Nuve, autri Beatrice Ravili e Marcell Mandatri. L alimentazine che la madre ha svlt prima della

Dettagli

APPUNTI DI NUTRIZIONE

APPUNTI DI NUTRIZIONE APPUNTI DI NUTRIZIONE I N T R O D U Z I O N E Il tema alimentazine ed integrazine è di grande attualità e riveste grande imprtanza nel mnd dell sprt. Sprattutt nel nstr, che è un sprt ad alt impegn energetic,

Dettagli

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità

Dettagli

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON Alimentazione e Integrazione sportiva per allenamento Triathlon VISITE: 1446 ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON La disciplina del Triathlon si sta sviluppando in maniera

Dettagli

DIABETE E ALIMENTAZIONE

DIABETE E ALIMENTAZIONE DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime

Dettagli

STATO MAGGIORE DELL ESERCITO Gruppo Sportivo Esercito Società Ciclistica APPUNTI DI NUTRIZIONE E DIETETICA APPLICATA AL CICLISMO

STATO MAGGIORE DELL ESERCITO Gruppo Sportivo Esercito Società Ciclistica APPUNTI DI NUTRIZIONE E DIETETICA APPLICATA AL CICLISMO STATO MAGGIORE DELL ESERCITO Grupp Sprtiv Esercit Scietà Ciclistica APPUNTI DI NUTRIZIONE E DIETETICA APPLICATA AL CICLISMO APPUNTI DI NUTRIZIONE E DIETETICA APPLICATA AL CICLISMO I N T R O D U Z I O N

Dettagli

ALIMENTAZIONE e NUOTO

ALIMENTAZIONE e NUOTO MICROELEMENTI ALIMENTAZIONE e NUOTO ZUCCHERI: costituiscono la fonte energetica, che permette all uomo di muoversi. Sono di due tipi : a. SEMPLICI, si trovano nella zuccheriera, nella, nel miele e sono

Dettagli

Alimentazione e sport

Alimentazione e sport Momenti di Gloria La medicina incontra lo sport: i muscoli Genova 18 aprile 2013 Alimentazione e sport Luca Spigno La dieta dello sportivo è diversa da quella del soggetto sedentario? Come dobbiamo nutrirci

Dettagli

CARATTERITICHE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA IN GIOVANI CALCIATORI

CARATTERITICHE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA IN GIOVANI CALCIATORI CARATTERITICHE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA IN GIOVANI CALCIATORI Vi sn prve tali da suggerire che l allenament dei givani calciatri nn necessiti di essere lcalizzat sul miglirament delle prestazini fisiche.

Dettagli

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI DIETA VEGETARIANA Nella realizzazione di una dieta vegetariana frequentemente viene seguito un percorso che passa attraverso un procedimento di eliminazione di gruppi di cibi dall architettura tipica della

Dettagli

COME AIUTARE TUO FIGLIO A STUDIARE E A FARE I COMPITI A CASA

COME AIUTARE TUO FIGLIO A STUDIARE E A FARE I COMPITI A CASA Istitut Cmprensiv Enric Fermi Scula Secndaria di prim grad G.B. Rubini Rman di Lmbardia Rman di Lmbardia - BG! COME AIUTARE TUO FIGLIO A STUDIARE E A FARE I COMPITI A CASA LE INDICAZIONI DELLA SCUOLA PER

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO

L ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO CivitilloOsteopathicCenter ServiziodiOsteopatiadelloSport info@osteopatiacivitillo.com Tel0823/1688251Cell335/8437244 L ALIMENTAZIONEDELLOSPORTIVO Un corretto piano alimentare deve essere interamente integrato

Dettagli

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si

Dettagli

UNITà 5 Dentro gli alimenti

UNITà 5 Dentro gli alimenti unità Dentr gli alimenti I termini e i cncetti fndamentali lezine 1 alimenti e nutrizine La specie umana, cme tutte le altre specie animali, ricava energia dagli alimenti. Negli alimenti infatti sn cntenuti

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura

Dettagli

LO SPORT E SERVITO. CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti

LO SPORT E SERVITO. CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti LO SPORT E SERVITO CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti ALIMENTO - DEFINIZIONE Per alimento si intende qualsiasi sostanza utilizzabile dal nostro organismo ai fini dell accrescimento,

Dettagli

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB L alimentazione nella ll disciplina di i li Bocce Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma Centro Tecnico Federale FIB Michelangelo Giampietro

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE?

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE? Buongiorno e complimenti per avere scelto Juice Plus+ COMPLETE. Con la tua decisione, hai scelto di essere una persona che può fare la differenza, nella tua vita e in quella dei tuoi cari, dando il tuo

Dettagli

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA Tutti i gruppi alimentari (carboidrati, grassi, proteine) sono importanti per lo svolgimento dell attività sportiva, ma è utile fare alcuni distinguo sul tipo di alimenti

Dettagli

Schema della dieta ipoproteica 1

Schema della dieta ipoproteica 1 Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi

Dettagli

TEMPERATURA SCALE TERMOMETRICHE MISURA DELLA TEMPERATURA C F. cambiamenti di scala

TEMPERATURA SCALE TERMOMETRICHE MISURA DELLA TEMPERATURA C F. cambiamenti di scala TEMPERATURA Il crp uman percepisce le variazini di temperatura cn le sensazini di cald e fredd Mlte grandezze fisiche varian al variare della temperatura vlume dei crpi pressine di un gas viscsità di un

Dettagli

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

I TRASDUTTORI. Trasduttori Primari. Trasduttori Secondari

I TRASDUTTORI. Trasduttori Primari. Trasduttori Secondari I TRASDUTTORI Un trasduttre ( sensre) è un dispsitiv in grad di rilevare una grandezza fisica di tip qualsiasi (termic, lumins, magnetic, meccanic, chimic, eccetera) e di trasfrmarla in una grandezza di

Dettagli

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

Carboidrati circa 55-60% dell'introito calorico giornaliero

Carboidrati circa 55-60% dell'introito calorico giornaliero Qualunque cibo introdotto nel corpo umano viene trasformato, tramite reazioni chimiche, nei suoi costituenti elementari che sono proteine, lipidi, carboidrati, vitamine, minerali e acqua, perché è solo

Dettagli

SE MANGIO COTOLETTA CADO SUI SASSI LA PANCIA M INGROSSA E CASCANO LE OSSA NON PRENDO MEDICINE. BEVIAMO L ARANCIATA

SE MANGIO COTOLETTA CADO SUI SASSI LA PANCIA M INGROSSA E CASCANO LE OSSA NON PRENDO MEDICINE. BEVIAMO L ARANCIATA RAP SANO ASCOLTA IL RAP SE MANGIO COTOLETTA DOPO UNA CORSETTA NELLA FRUTTA VITAMINE NON PRENDO MEDICINE. SE MANGIO CARBOIDRATI TRA DOLCI E SALATI IO ACCUMULO ENERGIA E POI VOLO VIA. MANGIO CEREALI E MI

Dettagli

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro, I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE

SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE Il nuoto è una disciplina sportiva di tipo aerobico-anaerobico misto in cui sono coinvolti principalmente i CARBOIDRATI per soddisfare il fabbisogno energetico. Devono essere

Dettagli

SUPPORTO NUTRIZIONALE ALLA PREPARAZIONE ATLETICA Silvia Pogliaghi

SUPPORTO NUTRIZIONALE ALLA PREPARAZIONE ATLETICA Silvia Pogliaghi Seminario sul tema: La Preparazione Fisica nel Rugby: Sport di Accelerazioni Ripetute Federazione Italiana Rugby Centro Studi FIR Lunedì 14 Gennaio 2008, ore 14.30 Facoltà di Scienze Motorie, Verona Università

Dettagli

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE

Dettagli

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO indicazioni alimentari esercizi di stretching esercizi per potenziamento muscolare esercizi per resistenza all affaticamento preparazione invernale

Dettagli

Relazione sulle Fuel Cells Robin%Dallimore%Mallaby% %Giuseppina%De%Bona% %Andrea%De%Nigris% %Fabio%Fabbris% Aldo %Tommaso%Grimaldi

Relazione sulle Fuel Cells Robin%Dallimore%Mallaby% %Giuseppina%De%Bona% %Andrea%De%Nigris% %Fabio%Fabbris% Aldo %Tommaso%Grimaldi Crs%di%Labratri%di%Energetica,%Ann%accademic%2012/13 Relazine sulle Fuel Cells Rbin%Dallimre%Mallaby% %Giuseppina%De%Bna% %Andrea%De%Nigris% %Fabi%Fabbris% Ald %Tmmas%Grimaldi Intrduzine Scp dell esperiment

Dettagli

PRIMA DELLA PARTENZA USO INTERNO

PRIMA DELLA PARTENZA USO INTERNO Servizi Vlntari Eurpe PRIMA DELLA PARTENZA USO INTERNO QUALCOSA SULLO SVE Quand ti trvi per alcuni mesi all ester, la tua vita ptrebbe subire un influente cambiament. Per quest è necessari fare qualche

Dettagli

Gruppi di Continuità (UPS)

Gruppi di Continuità (UPS) Gruppi di Cntinuità (UPS) Generalità Il grupp di cntinuità frnisce una alimentazine di riserva che supplisce alla mancanza dell alimentazine nrmale, senza alcuna interruzine (n break). Si dicn gruppi rtanti

Dettagli

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena

Dettagli

L utilizzo dei dati del sistema di sorveglianza PASSI nel motivare stili di vita salutari

L utilizzo dei dati del sistema di sorveglianza PASSI nel motivare stili di vita salutari L utilizz dei dati del sistema di srveglianza PASSI nel mtivare stili di vita salutari Le sfide della prmzine della salute dalla srveglianza agli interventi sul territri Venezia, 21-22 giugn 2012 Silvia

Dettagli

COLAZIONE & BENESSERE.

COLAZIONE & BENESSERE. COLAZIONE & BENESSERE. IL BUONGIORNO SI VEDE DALLA PRIMA COLAZIONE. ORE 7, SUONA LA SVEGLIA: TI ALZI, FAI LA DOCCIA, PRENDI UN CAFFÈ AL VOLO, TI VESTI ED ESCI DI CASA DI CORSA. FORSE NON LO SAI, MA STAI

Dettagli

L alimentazione dei bambini A TAVOLA CON NOI

L alimentazione dei bambini A TAVOLA CON NOI L alimentazione dei bambini A TAVOLA CON NOI La prima colazione A tavola: La prima colazione permette di migliorare l attenzione e la concentrazione, quindi il rendimento scolastico. Inizia la tua giornata

Dettagli

DAL 1975, TUTTE LE SOLUZIONI PER L EFFICIENZA ENERGETICA PER LA TUA CASA E LA TUA IMPRESA

DAL 1975, TUTTE LE SOLUZIONI PER L EFFICIENZA ENERGETICA PER LA TUA CASA E LA TUA IMPRESA DAL 1975, TUTTE LE SOLUZIONI PER L EFFICIENZA ENERGETICA PER LA TUA CASA E LA TUA IMPRESA Impianti ftvltaici Impianti slari termici Micrcgenerazine Caldaie a cndensazine Pmpe di calre Impianti di cndizinament

Dettagli

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta

Dettagli

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH ...Sentiamo parlare sempre piú spesso di FIBRE: - Quale é il loro ruolo nell organismo? - Quale é la quantitá consigliata? - Quante bisogna mangiarne giornalmente? Vuoi aumentare energia e benessere? Prova

Dettagli

E-Book Gratuito I principi base del Professionista Top

E-Book Gratuito I principi base del Professionista Top Questo E-book è di proprietà di Ivan Ianniello. Questo E-book non può essere copiato, venduto o usato come contenuto proprio in nessun caso, salvo previa concessione dell'autore. L'Autore non si assume

Dettagli

Cosa è il diabete mellito

Cosa è il diabete mellito Cosa è il diabete mellito Il diabete mellito è una malattia a carico del metabolismo. L'origine del nome diabete mellito è greca, e fa riferimento alla caratteristica del miele di essere particolarmente

Dettagli

Piano Alimentare curato dal Dott. Primo Vercilli. Per conto di. Per

Piano Alimentare curato dal Dott. Primo Vercilli. Per conto di. Per Pian Alimentare curat dal Dtt. Prim Vercilli Per cnt di. Per IL PROMEMORIA DELLA DIETA 1 Ogni girn, sn prpste diverse pzini. Lei può scegliere indifferentemente quale delle due pzini cnsumare. Può invertire,

Dettagli

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Di seguito, troverete i nuovi piani pasto per il ottenere successo. Ognuno di questi piani pasto è stato appositamente studiato numero preciso di

Dettagli

Così nasce il questionario che stai per compilare.

Così nasce il questionario che stai per compilare. Premessa Una sana alimentazione e l attività fisica sono fondamentali per mantenere a lungo uno stato di benessere. Spesso però mancano informazioni precise e chi sa cosa dovrebbe fare non sempre applica,

Dettagli

1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente).

1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente). Alimentazione e Competizione 1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente). 2) Alimentazione pre-gara Nelle discipline di lunga durata (> 60-90 minuti),

Dettagli

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S. 2008-2009 I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Dietista Dott.ssa Barbara Corradini Dipartimento di Sanità

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR 1 La siepe Sul retr di una villetta deve essere realizzat un piccl giardin rettanglare di m riparat da una siepe psta lung il brd Dat che un lat del giardin è ccupat dalla

Dettagli

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA Una corretta alimentazione nello sport Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA CARBOIDRATI Sono alla base dell alimentazione costituiscono circa il 50% delle calorie che occorrono ogni giorno POSSIAMO

Dettagli

Prova strutturata di breve durata

Prova strutturata di breve durata Presentazione Il gruppo di lavoro costituito dagli insegnanti di matematica della Scuola Secondaria di primo grado di Palmanova, ha scelto di costruire una prova disciplinare sul tema dell'educazione alimentare,

Dettagli

Macchine per il conferimento in cantina

Macchine per il conferimento in cantina Macchine per il cnferiment in cantina ing. Maines Fernand Fndazine E.Mach C.I.F. Premessa (0) La vendemmia può essere effettuata: a man; cn le macchine. èimprtante che durante il perid di trasprt in cantina

Dettagli

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto

Dettagli

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD

L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD ASL LECCO - GRUPPI DI CAMMINO 2008 L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD Estratto dalle LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA predisposte dall Istituto

Dettagli

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA IL NOSTRO LAVORO CONSULENTI DEL BENESSERE Cosa facciamo ogni giorno? Informiamo le persone su come ottenere un maggiore BENESSERE GENERALE condividendo le nostre

Dettagli

Impianti per l applicazione delle vernici inpolvere

Impianti per l applicazione delle vernici inpolvere Impianti per l applicazine delle vernici inplvere Gianluigi Barni Gema Eurpa Lay ut tipic dell impiant Lay ut tipic dell impiant Per la prduzine di piccle serie spess è sufficiente una cabina per l applicazine

Dettagli

Autostima e adolescenza: 4 regole per motivare

Autostima e adolescenza: 4 regole per motivare Autstima e adlescenza: 4 regle per mtivare 0 credit: Erin MC Hammer. Remixed: Giuseppe Franc Cme aiutare i tui figli ad avere autstima? Quali sn le tecniche di dialg per cmunicare cn tu figli adlescente?

Dettagli

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag La dieta proteica che funziona La gamma Colazione Bevanda al cappuccino, bevanda al cioccolato Pasta iperproteica, vellutata alle verdure, vellutata ai funghi, crema alla vaniglia, crema al cioccolato,

Dettagli

Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo!

Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo! Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo! Prof. Augusto Santi Alimentazione e giovani sportivi IERI E OGGI Cent anni fa: giochi di movimento, pane e acqua Oggi: giochi al computer e merendine

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

Alimentazione nel bambino in età scolare

Alimentazione nel bambino in età scolare Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte

Dettagli

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30

Dettagli

Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre)

Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre) Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre) ADATTAMENTI METABOLICI INDOTTI DALL ALLENAMENTO Obiettivi della lezione Scoprire come l allenamento possa ottimizzare il rendimento dei sistemi energetici e sviluppare

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. MAURIZIO VIGANO Spec. in Medicina dello Sport

ALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. MAURIZIO VIGANO Spec. in Medicina dello Sport ALIMENTAZIONE E SPORT Dott. MAURIZIO VIGANO Spec. in Medicina dello Sport Argomenti: 1) Il fabbisogno energetico 2) Gli alimenti 3) L acqua 4) Vitamine, sali minerali, integratori 5) La dieta dello sportivo

Dettagli

BILANCIO DI CARRIERA E PERSONALE

BILANCIO DI CARRIERA E PERSONALE BILANCIO DI CARRIERA E PERSONALE Cnsci te stess. Scrate Se nn sai dve andare nn pss dirti cme arrivare. Prverbi Il bilanci di cmpetenze è un percrs di rientament che serve a realizzare scelte e/ cambiamenti

Dettagli

QUESTIONARIO INSEGNANTE

QUESTIONARIO INSEGNANTE QUESTIONARIO INSEGNANTE Gentile insegnante, Le chiediam di esprimere la sua pinine su alcuni aspetti della vita sclastica e sul funzinament della scula nella quale attualmente lavra. Le rispste che darà

Dettagli