1. Eccesso di pressione ed equilibrio del mercato di un industria. Effetti distorsivi sul mercato e incidenza delle imposte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1. Eccesso di pressione ed equilibrio del mercato di un industria. Effetti distorsivi sul mercato e incidenza delle imposte"

Transcript

1 apiolo III ffei isorsivi sul mercao e incienza elle impose 1 ccesso i pressione e equilibrio el mercao i un inusria Ricoriamo come si misura l eccesso i pressione p c urplus el consumaore In ermini i variazione el surplus el consumaore e el prouore p* b ifferenza fra la valuazione elle singole unià el bene e il prezzo ifferenza fra il coso marginale i ogni unià i bene e il prezzo a 0 urplus el prouore * ssumiamo cosi marginali e mei cosani solo surplus el consumaore ome cambia il surplus inrouceno un imposa inirea a valorem? rezzo Un esempio: Imposa inirea a valorem 1 = 0 (1+) 0 0 = 50 = 10% 1 = = uanià

2 ffeo i un imposa inirea a valorem Geio rezzo Il geio è pari al prooo fra l aliquoa e la base imponibile 1 = 0 (1+) 0 aliquoa: poiché 1 = 0 (1+) = ( 1-0 )/ 0 = / 0 base (valore elle venie): 0 1 geio ( 1-0 ) uanià rezzo 1 = 0 (1+) 0 Nuovo surplus Geio ccesso i pressione L imposa riuce il surplus ei consumaori i genera un geio per lo ao La riuzione el surplus è però superiore al geio ccesso i pressione 1 0 uanià Misura ell eccesso i pressione In ermini i surplus el consumaore, l eccesso i pressione è pari all area i un riangolo reangolo che ha per base alezza area 1/2 rezzo 1 = 0 (1+) 0 ccesso i pressione 1 0 uanià

3 Ricorano che: = / = l elasicià ella omana rispeo al prezzo: = = ccesso i pressione = 1/2 2 L eccesso i pressione 1/2 2 1 funzione posiiva ell elasicià ella omana rispeo al prezzo () e la omana è rigia ( = 0) non vi è eccesso i pressione Inicazioni per la poliica ribuaria 0 (1+) Tassare i più i beni a omana rigia e meno quelli a omana elasica (Ramsey rule) efficienza 0 omana rigia roblemi equiaivi: i beni a omana rigia sono quelli i prima necessià il prelievo su i essi è regressivo rispeo al reio equià 0 = 1 Trae off equià - efficienza L eccesso i pressione 1/2 2 Inicazioni per la poliica ribuaria 2 umena più che proporzionalmene all aumenare ell aliquoa imposa () e, in paricolare, ell aliquoa marginale imposa, che grava sulle ulime unià i base imponibile (quelle a cui si rinuncia se ci sono effei i sosiuzione) viare impose con elevae aliquoe marginali Nell ambio elle impose sul reio è preferibile oenere la progressivià con euzioni o erazioni (fla rae ax) roblemi equiaivi: la fla rae ax confina la progressivià ai livelli bassi i reio efficienza equià Trae off equià - efficienza

4 lcune omane 2 L incienza elle impose in equilibrio parziale e lo sao mee un imposa i 100 lire al liro sulla benzina (accisa), chi è che sosiene effeivamene l onere ell imposa? a ifferenza se il soggeo passivo è il prouore o il consumaore? a che cosa ipene la capacià i un impresa i rasferire l imposa su un alro soggeo? La eoria ell incienza Nel linguaggio ella eoria ell incienza: si occupa elle cause e elle moalià araverso le quali il soggeo passivo non coincie con colui che sosiene effeivamene l onere ell imposa oggeo passivo oggeo che sosiene l effeivo onere ell imposa oggeo percosso oggeo inciso ome è possibile che al soggeo percosso possa non corrisponere il soggeo inciso? Traslazione ell imposa Inciso che sa a mone el processo prouivo ercosso Inciso che sa a valle el processo prouivo Traslazione all iniero Traslazione in avani

5 La raslazione i un accisa: un semplice esempio rezzo prima ell imposa = 1000 Imposa sul prouore = 100 La raslazione i un accisa: un semplice esempio rezzo prima ell imposa = 1000 Imposa sul consumaore = 100 rezzo loro=1100 rezzo loro=1000 rezzo loro=1100 rezzo loro=1000 omplea raslazione in avani (l inciso è il consumaore) percosso inciso Non c è raslazione (l inciso è il prouore) percosso = inciso Non c è raslazione (l inciso è il consumaore) percosso = inciso omplea raslazione all iniero (l inciso è il prouore) percosso inciso La raslazione può essere complea o parziale rezzo prima ell imposa = 1000 Imposa sul prouore = 100 rezzo loro=1100 rezzo loro= Gli effei elle impose iniree in concorrenza perfea Traslazione complea in avani Traslazione parziale in avani Traslazione in concorrenza Il geio ell imposa = c 0 == c 0 p p

6 Impose equivaleni omana rigia 1 c 0 p omana rigia 2 omana rigia 3 c omana più rigia p = 0 = == omana rigia = ffera elasica 1 ffera elasica 2 ffera più elasica

7 ffera elasica 3 La capacià i raslazione ell imposa ipene alle elasicià relaive ella omana e ell offera c p = 0 = = In paricolare: - l imposa cae principalmene sul compraore (consumaore) se / s è bassa ffera perfeamene elasica - l imposa cae principalmene sul veniore (prouore) se / s è ala Monopolio: schema assoluo 22 Gli effei elle impose in monopolio RT,T, RT T α =(RT-T) R RT,T, Monopolio: accisa T+ Monopolio: schema marginale RT T 0 M m M α - 1 Rm R

8 Monopolio: accisa Monopolio: schema marginale 1 0 G L M m Rm m M M L= = 1 0 Rm 1 1 Monopolio: imposa sui profii (1-) T= Monopolio: imposa sui profii e max elle venie (baumol) Vincolo: min = 1 Monopolio imposa sui profii e max elle venie rincipali conclusioni sulla raslazione G 1 (1-) min Ṣ Gli effei ipenono: al ipo i imposa alle conizioni ella omana e ell offera alla forma i mercao

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica>

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica> Mx-UD0x: diaposiiva #1 Mx-UD0x: diaposiiva #2 Mx-UD0x: diaposiiva #3 CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE ECCESSO DI

Dettagli

1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di pressione) 2) Incidenza delle imposte

1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di pressione) 2) Incidenza delle imposte Lezione quinta 1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di pressione) 2) Incidenza delle imposte 1 1) ECCESS I PRESSINE E EUILIBRI EL MERCAT I UN INUSTRIA 2 1 RICRIAM CME SI MISURA L ECCESS I PRESSINE

Dettagli

4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE 1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL MERCATO DI UN INDUSTRIA

4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE 1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL MERCATO DI UN INDUSTRIA 4 EFFETTI ISTRSIVI SUL MERCAT E INCIENZA ELLE IMPSTE 1. ECCESS I PRESSINE E EUILIBRI EL MERCAT I UN INUSTRIA 1 Un imposta ha un effetto distorsivo quando produce una perdita di benessere superiore al gettito

Dettagli

Effetti distorsivi delle imposte

Effetti distorsivi delle imposte Capitolo III. Effetti distorsivi delle imposte Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Effetti sul benessere dei contribuenti Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti,

Dettagli

Il MODELLO MUNDELL-FLEMING

Il MODELLO MUNDELL-FLEMING CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 2016 Il MODELLO MUNDELL-FLEMING DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.monalbano@uniroma1.i Il Modello Mundell-Fleming Ci permee di analizzare gli effei della poliica

Dettagli

Gli effetti delle imposte

Gli effetti delle imposte Scienza delle Finanze 30264-Cles 15 Alessandra Casarico Gli effetti delle imposte Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio competitivo è Pareto efficiente Lo specifico punto

Dettagli

IL COORDINAMENTO MONETARIO INTERNAZIONALE: IL MODELLO MUNDELL-FLEMING

IL COORDINAMENTO MONETARIO INTERNAZIONALE: IL MODELLO MUNDELL-FLEMING CORSO DI POLITICA CONOMICA INTRNAZIONAL AA 2017-2018 IL COORDINAMNTO MONTARIO INTRNAZIONAL: IL MODLLO MUNDLL-FLMING DOCNT PIRLUIGI MONTALBANO pierluigi.monalbano@uniroma1.i Il Modello Mundell-Fleming Ci

Dettagli

L imposta personale sul reddito

L imposta personale sul reddito L imposa personale sul reddio pporunià praiche spingono alvola a non includere il valore effeivo di alcuni reddii nella base imponibile ma valori forfeari (es rendie caasali) Il calcolo dell imposa prevede

Dettagli

Gli effetti delle imposte

Gli effetti delle imposte Università Commerciale L. Bocconi 30264 - Scienza delle Finanze CLES, classe 14 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova Gli effetti delle imposte Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio

Dettagli

4033 SCIENZA DELLE FINANZE CLEFIN CLASSE 12 ESERCITAZIONE DEL 24 maggio 2002

4033 SCIENZA DELLE FINANZE CLEFIN CLASSE 12 ESERCITAZIONE DEL 24 maggio 2002 4033 CIENZA DELLE FINANZE CLEFIN CLAE EERCITAZIONE DEL 4 maggio 00. Effei di un imposa sulle uanià prodoe a carico dei produori In euilibrio parziale ed in riferimeno al bene x, si supponga di avere un

Dettagli

SOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO. ECONOMIA INDUSTRIALE Università degli Studi di Milano-Bicocca. Christian Garavaglia

SOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO. ECONOMIA INDUSTRIALE Università degli Studi di Milano-Bicocca. Christian Garavaglia SOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO ECONOMIA INDUSTRIALE Universià degli Sudi di Milano-Bicocca Chrisian Garavaglia Soluzione 4 a) Indicando con θˆ la sima di θ, il profio aeso dell impresa

Dettagli

Meccanica quantistica (3)

Meccanica quantistica (3) Meccanica quanisica 3 03/11/13 1-MQ-3.oc 0 03/11/13 1-MQ-3.oc 1 Equazione i Scröinger La funzione 'ona Ψ, per le paricelle quanisice è soluzione all'equazione i Scröinger: i V m,,, Ψ Ψ + Ψ Se si pone:,

Dettagli

Deficit e debito pubblico

Deficit e debito pubblico DEITO PULICO Defici e debio pubblico Se il governo di uno Sao spende più di quano incassa, si genera un defici pubblico. Viceversa, si parla di surplus. Il defici è finanziao dallo Sao ricorrendo a presii

Dettagli

Imposte ed efficienza

Imposte ed efficienza Imposte ed efficienza Nello stabilire l imposizione di un tributo occorre tenerne sotto controllo gli EFFETTI ISTORSIVI SULL ALLOCAZIONE ELLE RISORSE Che provocano sui contribuenti un ECCESSO I RESSIONE

Dettagli

INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA

INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA CI OCCUPEREMO DI 1) Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della produzione dal suo asso naurale

Dettagli

Capitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Capitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta Capiolo IX. Inflazione, produzione e crescia della monea 1. Produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della

Dettagli

Economia Politica H-Z Lezione 8

Economia Politica H-Z Lezione 8 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 8 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo VIII. Inflazione,

Dettagli

Il moto in una o più dimensioni

Il moto in una o più dimensioni Il moo in una o più dimensioni Rappresenazione Grafica e esempi Piccolo riepilogo Moo: posizione in funzione del empo (grafico P-). Necessia della scela di un sisema di riferimeno ( ) Velocià media v m

Dettagli

Scuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u.

Scuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u. Scuola i Archieura Corso i Laurea agisrale quinquennale c.u. Scuola i Archieura Corso i Laurea: agisrale Archieura c.u. Alri ipi i seione rasversale Seione rasversale reangolare L b b/ 1. 1.25 1.5 2..

Dettagli

Imposte ed efficienza economica (2)

Imposte ed efficienza economica (2) Imposte ed efficienza economica (2) La valutazione dell inefficienza delle imposte a livello individuale ha evidenziato che la perdita di benessere dipende esclusivamente dall effetto di sostituzione.

Dettagli

La valutazione della congruità del contributo pubblico in un operazione di Finanza di Progetto

La valutazione della congruità del contributo pubblico in un operazione di Finanza di Progetto Srumeni di Finanza Innovaiva negli EL La valuazione della congruià del conribuo pubblico in un operazione di Finanza di Progeo Roma, 8 Maggio 2006 Gabriele FERRANTE Pasquale MARASCO Unià ecnica Finanza

Dettagli

L EFFICIENZA RELATIVA DELLE POLITICHE FISCALI REGIONALI

L EFFICIENZA RELATIVA DELLE POLITICHE FISCALI REGIONALI WOKING AE No 66 uglio 212 EFFICIENZA EATIVA DEE OITICHE FISCAI EGIONAI MICHEE ZANETTE JE Classificaion: H21, H25, H32, H71 Keywords : Fiscal efficiency, regional fiscal policy, firm axaion, fiscal deducions,

Dettagli

I metodi di valutazione degli interventi Parte prima: l analisi finanziaria

I metodi di valutazione degli interventi Parte prima: l analisi finanziaria Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Valuazione degli inerveni Esame e confrono

Dettagli

I metodi di valutazione degli interventi

I metodi di valutazione degli interventi Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi l finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Esame e confrono di inerveni (progei) alernaivi

Dettagli

Lezione 5 I mercati finanziari: il ruolo delle banche

Lezione 5 I mercati finanziari: il ruolo delle banche Lezione 5 I mercati finanziari: il ruolo elle banche Macroeconomia C. Petraglia Unibas 2012/13 1 Intermeiari finanziari Intermeiari finanziari : istituzioni che ricevono foni e li usano per accorare prestiti

Dettagli

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2010-2011 Do.ssa Simona Scabrosei La legge di conabilià e finanza pubblica Legge n. 196/09, in vigore dall 1/01/2010,

Dettagli

AA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

AA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI AA. 2012/13 50011-CLMG Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro

Dettagli

Sessione ordinaria 12_2 1 M. Vincoli

Sessione ordinaria 12_2 1 M. Vincoli Sessione orinaria 1_ 1 M. Vincoli Per capacià si inene un conuore, o un sisema i conuori, in grao i accumulare carica elerica. onsierano a esempio un sisema i ue conuori e sposano una carica a uno all

Dettagli

6061-CLMG Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI

6061-CLMG Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI 6061-CLMG Prima Eserciazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso del 2008, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene 30000

Dettagli

Economia dei tributi_polin 1

Economia dei tributi_polin 1 Entrate pubbliche Economia dei tributi_polin 1 Quesiti 1. Che cos è un imposta e che cosa la differenzia da altre entrate pubbliche? 2. Quali sono gli elementi costitutivi di un imposta? 3. Quali elementi

Dettagli

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI A.A. 2013/14 Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene

Dettagli

Introduzione alla cinematica

Introduzione alla cinematica Inroduzione alla cinemaica La cinemaica si pone come obieivo lo sudio del moo, ovvero lo sudio degli sposameni di un corpo in funzione del empo A ale fine viene inrodoo un conceo asrao: il puno maeriale

Dettagli

Le imposte indirette nel sistema tributario italiano

Le imposte indirette nel sistema tributario italiano Le imposte indirette nel sistema tributario italiano Scienza delle Finanze Modulo Economia dei tributi Facoltà di Economia Roma 3 Giovedì 03/11/2016 Dr.ssa Ambra Citton ambracitton@gmail.com Le tipologie

Dettagli

Introduzione allo studio delle imposte

Introduzione allo studio delle imposte Introduzione allo studio delle imposte Massimo D Antoni Anno Accademico 2012-2013 Le entrate fiscali Imposte dirette e indirette Imposte dirette IRPEF, IRES Colpiscono direttamente un flusso di reddito

Dettagli

MOTO RETTILINEO UNIFORME

MOTO RETTILINEO UNIFORME MOTO RETTILINEO UNIFORME = cosane a = 0 = cos ( x-x o )/ = cos x = x o + 1 MOTO RETTILINEO UNIFORME = cosane a a = 0 = cos ( x-x o )/ = cos x = x o + 2 MOTO RETTILINEO UNIFORME a = 0 = cos = cosane ( x-x

Dettagli

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena Gesione ella prouzione e ella supply chain Logisica isribuiva Paolo Dei Diparimeno i ngegneria ell nformazione Universià i Siena Programmazione ella prouzione e gesone elle score: Pianificazione a lungo

Dettagli

Circuiti in regime sinusoidale

Circuiti in regime sinusoidale ircuii in regime sinusoiale are www.ie.ing.unibo.i/pers/masri/iaica.hm versione el -0-03 Funzioni sinusoiali a cos ampiezza fase iniziale raiani, ra pulsazione ra/s f frequenza herz, Hz T perioo seconi,

Dettagli

Tecniche di controllo di forza di tipo Non Time Based

Tecniche di controllo di forza di tipo Non Time Based UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DOTTORATO DI RICERCA IN MECCANICA APPLICATA, XIX CICLO. ANNO ACCADEMICO 24/25 Tecniche i conrollo i forza i ipo Non Time Base Doorano: Paolo Pascuo 1 Tuore: prof. Alo Rossi

Dettagli

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione: ripora

Dettagli

Moto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione

Moto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione Descrizione del moo Moo di un corpo Prerequisio: conceo di spazio e di empo. Finalià: descrizione di come varia la posizione o lo sao di un sisema meccanico in funzione del empo y In una sola direzione!!!!

Dettagli

Corso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15

Corso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 Corso i Economia el Lavoro Daniele Checchi Blanchar-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 I MERCATI FINANZIARI Esise una grane varieà i aivià finanziarie. Il risparmiaore eve scegliere in quali forme eenere

Dettagli

Le cause della crescita economica di lungo periodo

Le cause della crescita economica di lungo periodo Le cause della crescia economica di lungo periodo Alessandro Scopellii Diparimeno di Economia e Meodi Quaniaivi Universià degli Sudi di Caania a.scopellii@unic.i 1 Ciclo economico e crescia economica Lo

Dettagli

(studio del moto dei corpi) Cinematica: descrizione del moto. Dinamica: descrizione del moto in funzione della forza

(studio del moto dei corpi) Cinematica: descrizione del moto. Dinamica: descrizione del moto in funzione della forza MECCANICA (sudio del moo dei corpi) Cinemaica: descrizione del moo Dinamica: descrizione del moo in funzione della forza CINEMATICA del puno maeriale oo in una dimensione x 2 x 1 2 1 disanza percorsa empo

Dettagli

COMPITO DI SCIENZA DELLE FINANZE del 9 novembre 2007

COMPITO DI SCIENZA DELLE FINANZE del 9 novembre 2007 1) Quale è la differenza tra imposta reale e personale? Fare un esempio di ciascuna. 2) Illustrate la differenza tra costo marginale sociale e costo marginale esterno. 3) Quale è la differenza tra indebitamento

Dettagli

LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI. 1 Fondamenti TLC

LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI. 1 Fondamenti TLC LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI Fondameni TLC Propriea della () LINEARITA : la della combinazione lineare (somma pesaa) di due segnali e uguale alla combinazione lineare delle dei due segnali.

Dettagli

Economia Politica H-Z Lezione 9

Economia Politica H-Z Lezione 9 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 9 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo XIII. Le aspeaive:

Dettagli

Analisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6. Argomenti 19 ottobre 2017

Analisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6. Argomenti 19 ottobre 2017 Analisi Maemaica Ingegneria Informaica Gruppo 4, canale 6 Argomeni 9 oobre 207. Esercizio. Da p://www.ma.unip.i/~moni/a_ing_205/appuni2.pf (Maeriali iaici Successioni numerice.) suiare il capiolo 3 fino

Dettagli

LA CRITICA ALLA SINTESI DEGLI ANNI E LA RIPRESA DELLA MACROECONOMIA PRE- KENESIANA

LA CRITICA ALLA SINTESI DEGLI ANNI E LA RIPRESA DELLA MACROECONOMIA PRE- KENESIANA LA CRITICA ALLA SITESI DEGLI AI 50-60 E LA RIPRESA DELLA MACROECOOMIA PRE- KEESIAA Alla fine degli anni 60 si apre una fase di ripensameno della eoria macroeconomica prevalene (la sinesi neoclassica).

Dettagli

del materiale sul carico critico

del materiale sul carico critico se compresse: ffei della non linearià RIF: LC III pag 39 del maeriale sul carico criico Il carico criico per unià di superficie corrispondene alla perdia di unicià della risposa in caso di comporameno

Dettagli

Informatica 3. Informatica 3. LEZIONE 9: Introduzione ai linguaggi funzionali. Lezione 9 - Modulo 1. Paradigma funzionale. Linguaggi imperativi

Informatica 3. Informatica 3. LEZIONE 9: Introduzione ai linguaggi funzionali. Lezione 9 - Modulo 1. Paradigma funzionale. Linguaggi imperativi Informaica 3 Informaica 3 LEZIONE 9: Inroduzione ai linguaggi funzionali Modulo 1: Inroduzione ai linguaggi funzionali Modulo 2: LISP Lezione 9 - Modulo 1 Inroduzione ai linguaggi funzionali Poliecnico

Dettagli

Differenza tra microeconomia (analisi dei comportamenti individuali) e macroeconomia (analisi dei comportamenti aggregati).

Differenza tra microeconomia (analisi dei comportamenti individuali) e macroeconomia (analisi dei comportamenti aggregati). Capitolo 2 Domana e offerta pagina 1 CAPITOLO 2 DOMANDA E OFFERTA Differenza tra microeconomia (analii ei comportamenti iniviuali) e macroeconomia (analii ei comportamenti aggregati). La prima i fona ui

Dettagli

Vediamo come si sviluppa la soluzione esplicita del problema. ( t)

Vediamo come si sviluppa la soluzione esplicita del problema. ( t) Analisi ransioria L'analisi dinamica ransioria (dea anche analisi emporale) è una ecnica che consene di deerminare la risposa dinamica di una sruura soggea ad una generica ecciazione emporale Gli effei

Dettagli

Principi di gestione delle scorte

Principi di gestione delle scorte Principi i gestione elle scorte Le scorte sono quantità i materiale temporaneamente inutilizzate o in attesa i partecipare a un processo i trasformazione o istribuzione in punti ella catena logistica Localizzazione

Dettagli

u = tasso di disoccupazione W j *

u = tasso di disoccupazione W j * Un aumeno della domanda di lavoro dell impresa: aumena e aumena Da cosa dipende il salario di riserva R? ( u) Bu R = * 1 + * = salario medio dell economia * > B B = sussidio di disoccupazione. ** M u =

Dettagli

10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3

10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3 10 SRCITAZION sercizi svoli: Capiolo 15 Curva di Phillips sercizio 2 Capiolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescia sercizio 3 1 CAPITOLO 15 CURVA DI PHILLIPS Curva di Phillips Relazione che lega inflazione

Dettagli

Capitolo XXI. disavanzo. Elevato debito pubblico 20/05/ Il vincolo di bilancio del governo. Il disavanzo di bilancio nell anno t è:

Capitolo XXI. disavanzo. Elevato debito pubblico 20/05/ Il vincolo di bilancio del governo. Il disavanzo di bilancio nell anno t è: Capiolo XXI. Elevao debio pubblico 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = r 1 + G T -1 = debio pubblico alla fine dell anno -1 r = asso di ineresse reale

Dettagli

Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297)

Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297) Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297) Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297) Totale

Dettagli

Catasto dei Fabbricati - Situazione al 24/07/ Comune di TRIESTE (L424) - < Sez.Urb.: Q - Foglio: 36 - Particella: 4099/1 - Subalterno: 5 >

Catasto dei Fabbricati - Situazione al 24/07/ Comune di TRIESTE (L424) - < Sez.Urb.: Q - Foglio: 36 - Particella: 4099/1 - Subalterno: 5 > Totale schede: 33 - Formato di acquisizione: A4(210x297) - Formato stampa richiesto: A3(297x420) Totale schede: 33 - Formato di acquisizione: A4(210x297) - Formato stampa richiesto: A3(297x420) Totale

Dettagli

POLITICA ECONOMICA 1 Modulo Esercitazioni

POLITICA ECONOMICA 1 Modulo Esercitazioni POLITICA ECONOMICA 1 Moulo Esercitazioni 2008-09 D1) Se il mercato ei beni è rappresentato alle seguenti equazioni: C = 180 + 0,7 Y I = 100 18i + 0,1Y T = 400 G = 400 Calcolare il livello ella prouzione

Dettagli

Esercitazione I - IRPEF

Esercitazione I - IRPEF Universià degli Sudi di Ferrara Corso di Economia Pubblica Eserciazione I - IRPEF ESERCIZIO 1 - IRPEF 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 15 dicembre 2011 - ARG/gas 180/11 Modifiche ai crieri generali di applicazione dei corrispeivi di cui all aricolo 12 del TIVG in maeria di deerminazione e applicazione del ermine P e modifiche

Dettagli

Insegnamento di Complementi di idrologia. Esercitazione n. 2

Insegnamento di Complementi di idrologia. Esercitazione n. 2 Insegnameno di Complemeni di idrologia Eserciazione n. 2 Deerminare, con un procedimeno di araura per enaivi, i parameri del modello DAFNE per il bacino del fiume Tinaco a Puene Nuevo (Venezuela). Conrollare

Dettagli

7. VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI

7. VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI 7. VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI La valuazione degli inerveni può essere definia come l esame e il confrono delle alernaive disponibili sulla base dei loro effei in funzione degli obieivi e dei vincoli

Dettagli

ESERCITAZIONI di MICROECONOMIA (A-K) a.a. 2008/2009

ESERCITAZIONI di MICROECONOMIA (A-K) a.a. 2008/2009 ESERCITZIONI di MICROECONOMI (-K) a.a. 2008/2009 M. onacina - Universià degli Sudi di avia monica.bonacina@unibocconi.i 1 ENESSERE & OLITIC ECONOMIC (RTE II) - Soluzioni ESERCIZIO 1. Un recene sudio ha

Dettagli

Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche. Appello di MACROECONOMIA 10Novembre 2015

Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche. Appello di MACROECONOMIA 10Novembre 2015 Università egli Stui i Milano Bicocca Corso i Laurea in Scienze Statistiche e Economiche Appello i MACROECONOMIA 10Novembre 2015 RISPONDETE A TUTTE LE DOMANDE DURATA 1 ORA E 30 BUON LAVORO TRACCIA DI SOLUZIONE

Dettagli

273 CAPITOLO 18: PALI DI FONDAZIONE IN CONDIZIONI DI ESERCIZIO

273 CAPITOLO 18: PALI DI FONDAZIONE IN CONDIZIONI DI ESERCIZIO 27 nrouzione Per i pali si può fare un iscorso analogo a quello viso per le fonazioni superficiali. Si è viso che nel caso elle fonazioni superficiali l analisi ella eformabilià ella sruura non poeva essere

Dettagli

Meccanica Applicata alle Macchine compito del 17/ 2/99

Meccanica Applicata alle Macchine compito del 17/ 2/99 ompio 7//99 pagina Meccanica Applicaa alle Macchine compio del 7/ /99 A) hi deve sosenere l'esame del I modulo deve svolgere i puni e. B) hi deve sosenere l'esame compleo deve svolgere i puni, e 3. ) hi

Dettagli

1. In t r o d u z i o n e Gli effetti della concorrenza fiscale nell ambito dei processi di integrazione economica internazionale vanno letti sia

1. In t r o d u z i o n e Gli effetti della concorrenza fiscale nell ambito dei processi di integrazione economica internazionale vanno letti sia Opporunià o coso? la concorrenza fiscale nell esperienza dell UE, dei paesi OCSE e degli Sai Unii 1. In r o d u z i o n e Gli effei della concorrenza fiscale nell ambio dei processi di inegrazione economica

Dettagli

[8.1] [8.1,a] Nel caso di uno spostamento angolare (moto di un pendolo) ξ = (coordinata angolare) [8.1.b]

[8.1] [8.1,a] Nel caso di uno spostamento angolare (moto di un pendolo) ξ = (coordinata angolare) [8.1.b] U n i v e r s i à d e g l i S u d i d i C a a n i a - C o r s o d i s u d i o i n I n g e g n e r i a I n f o r m a i c a - D i p a r i m e n o d i F i s i c a e s r o n o m i a MOI OSCILLOI - Moo armonico

Dettagli

C) Teorie della crescita e implicazioni di politica economica

C) Teorie della crescita e implicazioni di politica economica C) Teorie della crescia e implicazioni di poliica economica a) Approccio Keynesiano b) Teoria neoclassica c) Modelli di crescia endogena d) Equilibri mulipli: club di convergenza 1 C.a) Approccio keynesiano

Dettagli

IL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE

IL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE IL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE 0 COSA IMPAREREMO Come incorporare la dimensione emporale (dinamica) nel modello AD-AS. Come usare il modello dinamico AD-AS per illusrare

Dettagli

V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfetta 1

V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfetta 1 V. Augelli 27/2/2014 Liceo Tecnologico - Molfea 1 La fisica di Arisoele Arisoele 384-322 B.C. Per Arisoeleiconceidispazio, empo, moo, erano piuoso inuiivi. Lo spazioe ilempo sonodefiniiin relazioneal movimeno.solo

Dettagli

1 Domande Scienza delle Finanze

1 Domande Scienza delle Finanze 1 Domande Scienza delle Finanze 1.1 Domande a risposta multipla 1) Considerate un bene scambiato in monopolio. La funzione di ricavo marginale è :a) uguale al ricavo medio;b) inferiore al ricavo medio;c)

Dettagli

ESERCIZIO N.1. Definisci brevemente i seguenti concetti (attenzione: la precisione determina il voto):

ESERCIZIO N.1. Definisci brevemente i seguenti concetti (attenzione: la precisione determina il voto): ESERCIZIO N. Definisci brevemente i seguenti concetti (attenzione: la precisione etermina il voto): Saggio marginale i sostituzione tra beni X e X2 Isoquanto Teoria ell'acceleratore Tasso i cambio reale

Dettagli

IL DEBITO PUBBLICO: PARAGONE TRA IL CASO ITALIANO E LE ESPERIENZE DI ARGENTINA, IRLANDA E BELGIO

IL DEBITO PUBBLICO: PARAGONE TRA IL CASO ITALIANO E LE ESPERIENZE DI ARGENTINA, IRLANDA E BELGIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE (DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE) TESI DI LAUREA IL DEITO PULICO: PARAGONE TRA IL CASO

Dettagli

Compito di Fisica II per Chimica Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI

Compito di Fisica II per Chimica Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI Compito i Fisica II per Chimica 13-0-017 Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI ESERCIZIO 1 Due anelli, i raggi R 1 = 10 cm e R = 0 cm, sono isposti sullo stesso asse, come in figura, con i rispettivi

Dettagli

ESERCITAZIONE ELEMENTI DI ANALISI ECONOMICA DEI TRIBUTI. Economia dei tributi a. a. 2015/ maggio 2016

ESERCITAZIONE ELEMENTI DI ANALISI ECONOMICA DEI TRIBUTI. Economia dei tributi a. a. 2015/ maggio 2016 ESERCITAZIONE ELEMENTI DI ANALISI ECONOMICA DEI TRIBUTI Economia ei tributi a. a. 2015/16 Esercizio 1 31 maio 2016 Alla chiusura ell esercizio, il conto economico i un impresa è il seuente: Costi Ricavi

Dettagli

ELEVATO DEBITO PUBBLICO

ELEVATO DEBITO PUBBLICO 1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo rb 1 G T Esso include - Componene primaria

Dettagli

Strutture in stato di tensione piana

Strutture in stato di tensione piana Sruure in sao di ensione piana In quesa condiione vanno esaminai i recipieni in essione, che sono ipicamene sruure realiae in spessore soile (rispeo alle alre dimensioni ~ r/ > 10) Per il calcolo, avendo

Dettagli

Il Debito Pubblico. In questa lezione: Studiamo il vincolo di bilancio del governo.

Il Debito Pubblico. In questa lezione: Studiamo il vincolo di bilancio del governo. Il Debio Pubblico In quesa lezione: Sudiamo il vincolo di bilancio del governo. Esaminiamo i faori che influenzano il debio pubblico nel lungo periodo. Sudiamo la sabilià del debio pubblico. 327 Il disavanzo

Dettagli

Funzione finanziaria, gestione dell impresa e mercato dei capitali

Funzione finanziaria, gestione dell impresa e mercato dei capitali Funzione finanziaria, gesione dell impresa e mercao dei capiali La funzione finanziaria e i mercai dei capiali Relazioni ra l impresa e i mercai dei capiali Tassi di ineresse ed efficienza dei mercai Il

Dettagli

L andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5

L andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5 Esercizio 1 Ricapioliamo i dai a nosra disposizione (o ricavabili da quesi): - asso di domanda aeso: đ = 194 unià/mese - deviazione sandard asso di domanda: σ d = 73 - coso fisso emissione ordine (approvvigionameno):

Dettagli

30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il processo decisionale di finanza pubblica e il debito pubblico

30018 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2. Il processo decisionale di finanza pubblica e il debito pubblico 3008 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il processo decisionale di finanza pubblica e il debio pubblico Il bilancio dello Sao Bilancio dello Sao: è il documeno con il quale il Parlameno auorizza l esecuivo

Dettagli

30264 Scienza delle Finanze Clef- Classe 10. Il processo decisionale di finanza pubblica e il debito pubblico

30264 Scienza delle Finanze Clef- Classe 10. Il processo decisionale di finanza pubblica e il debito pubblico 30264 Scienza delle Finanze Clef- Classe 0 Il processo decisionale di finanza pubblica e il debio pubblico Il bilancio dello Sao Bilancio dello Sao: è il documeno con il quale il Parlameno auorizza l esecuivo

Dettagli

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene

Dettagli

CAPITOLO 2 IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW

CAPITOLO 2 IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW CAPITOLO 2 IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW Nella prima pare del capiolo esponiamo il modello di crescia di Solow 1. Successivamene sudieremo le proprieà di convergenza del reddio pro capie implicie nell

Dettagli

I principali indicatori sintetici sulle revisioni

I principali indicatori sintetici sulle revisioni I principali indicaori sineici sulle revisioni Con la realizzazione e la diffusione dei riangoli delle revisioni, l Isa si propone di analizzare il processo di revisione dell informazione saisica congiunurale

Dettagli

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2008-2009 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione: ripora

Dettagli

OPERAZIONE FINANZIARIA EQUA. Per la proprietà di scindibilità della legge di capitalizzazione composta si ha:

OPERAZIONE FINANZIARIA EQUA. Per la proprietà di scindibilità della legge di capitalizzazione composta si ha: OPERAZIONE FINANZIARIA EQUA Con riferimeno ad una operazione finanziaria si dice che { x, x, K, x }/{,,, } x / = 1 2 m 1 2 K m con 1 < 2 < K< m x / è equa nell isane se x) = 0 Per la proprieà di scindibilià

Dettagli

ε = ε = x TFA A048. Matematica applicata Incontro del 16 aprile 2014, ore 17-19

ε = ε = x TFA A048. Matematica applicata Incontro del 16 aprile 2014, ore 17-19 TFA A048. Matematica applicata Incontro el 16 aprile 014, ore 17-19 Appunti i iattica ella matematica applicata all economia e alla finanza. Funzioni (i una variabile) utilizzate nello stuio ell Economia

Dettagli

I): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W:

I): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W: Il Monearismo Il mercao del lavoro secondo i monearisi Conrai a breve ermine si aggiusano velocemene I): informazione perfea: lavoraori e imprese conoscono e W: W i prezzi : da a = 2 W - domanda: da a

Dettagli

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. ) Il signor A,

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.

Dettagli

ELEVATO DEBITO PUBBLICO

ELEVATO DEBITO PUBBLICO 1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo = rb 1 + G T Esso include - Componene

Dettagli

Effetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1

Effetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1 Effetti economici delle imposte Economia dei tributi_polin 1 Gli effetti economici delle imposte 1. Effetti distorsivi 2. Incidenza Economia dei tributi_polin 2 Gli effetti distorsivi delle imposte Economia

Dettagli

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita.

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita. Esame di Scienza delle finanze 29 agosto 2014 Scienza delle finanze 1. Le esternalità come causa di fallimento del mercato. 2. Il teorema di Barone. 3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione;

Dettagli

Corso di. Economia Politica

Corso di. Economia Politica Prof.ssa lanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 20 rescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica

Dettagli

Capitolo 1. Problemi di analisi economica. Soluzioni delle Domande di ripasso

Capitolo 1. Problemi di analisi economica. Soluzioni delle Domande di ripasso Capitolo 1 Problemi i analisi economica Soluzioni elle Domane i ripasso 1. La microeconomia stuia il comportamento i singoli agenti economici, quali consumatori, lavoratori, imprese o manager. La macroeconomia

Dettagli

Finanziamento pubblico della ricerca di base in un modello di crescita endogena

Finanziamento pubblico della ricerca di base in un modello di crescita endogena Finanziameno pubblico della ricerca di base in un modello di crescia endogena Pierluigi Murro* LUISS - Guido Carli, Roma Queso aricolo sudia gli effei di una poliica pubblica che puni sulla ricerca di

Dettagli

Il valore dei titoli azionari

Il valore dei titoli azionari IL VALORE DEI TITOLI AZIONARI: i meodi inanziari Inerveno di Massimo Regalli Il valore dei ioli azionari Sono possibili diversi approcci: approccio basao sui lussi di risulao: meodi inanziari, reddiuale

Dettagli