INCLUSIONE E DISABILITÀ: DALL OSSERVAZIONE ALLA RELAZIONE FINALE

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1 CTI Moza Ovest 18 marzo 2017 INCLUSIONE E DISABILITÀ: DALL OSSERVAZIONE ALLA RELAZIONE FINALE Aspetti teorico - metodologici e idicazioi operative per la costruzioe del PEI e del PDF Elea Arrivabee Alui co disabilità Ciò che caraderizza gli alui co disabilità o è tato ua diagosi medica (ua cerhficazioe) quato ua situazioe di difficoltà che richiede iterveh idividualizzah. Co adezioe ad evitare u eccesso di programmazioi e di iterveh fortemete idividualizzah che rischiao di isolare. Fabio Celi ricorda che ua eccessiva efasi sui bisogi idividuali rischia, di fado, di emargiare l aluo, togliedo sigificato alla sua permaeza ella classe. 1

2 INTEGRAZIONE VS SEGREGAZIONE Nel tetahvo di itegrare al meglio i sogge[ disabili, viee violato il loro dirido di ricevere i migliori iterveh psico-educahvi e dida[ci oggi dimostrahsi efficaci dalla ricerca iterazioale i educazioe speciale? Per Dario Iaes, qualche ao fa, la risposta era semplice: Ai beefici della ormalità o si può riuciare, é si può riuciare ai beefici di ua specialità tecica, duque dobbiamo teerli isieme tu[ e due, superado ua apparete icompahbilità, i ua dialogica, direbbe Mori, che tega isieme le due dimesioi, o il meglio di esse. E quello che chiameremo speciale ormalità. INTEGRAZIONE VS SEGREGAZIONE Speciale ormalità è u modo di vivere la realtà scolashca dove specialità e ormalità coesistoo ifluezadosi ed avvicedadosi reciprocamete. No occorre fare altro ma farlo i altro modo co la cosapevolezza che l aluo co disabilità ecessita di essere ricoosciuto per quegli elemeh di specificità che lo caraderizzao, ma sopradudo per la ormalità del fodametale bisogo di educazioe e formazioe che è uguale per tu[. 2

3 Dall idividuazioe al PEI Il percorso Idividuazioe dell aluo come persoa co disabilità Defiizioe della Diagosi fuzioale Predisposizioe del P.D.F. Formulazioe del PEI Valutazioe e riprogedazioe LA DIAGNOSI FUNZIONALE La Diagosi fuzioale è la base idispesabile per ua buoa defiizioe di u Piao EducaHvo Idividualizzato- ProgeDo di Vita, dal mometo che i essa si esplora la situazioe globale dell aluo, si medoo a fuoco i puh di forza e di debolezza, le risorse, i vicoli, ciò che facilita e ciò che ostacola 3

4 LA DIAGNOSI FUNZIONALE Raccoglie iformazioi sul livello reale di competeza dell aluo ei vari sedori del suo sviluppo, i puh di forza cioè, da defiire egli aspe[ di Capacità Performace UN ESEMPIO: Capacità Facilitatore Performace q Capacità articolatorie verbali o preseti q Liguaggio espressivo assete q Capacità ulla q Tavola di comuicazioe co simboli q Persoa i grado di decodificare i simboli q Performace comuicativa espressiva adeguata sui bisogi base 4

5 Aree della D.F. cogitiva europsicologica affettivo-relazioale liguistica sesoriale motorio-prassica dell autoomia persoale e sociale Assi del P. D. F. europsicologico-cogitivo affettivo-relazioale comuicazioale liguistico sesoriale motorio-prassico dell autoomia dell appredimeto 9 CORRISPONDENZE FRA GLI STRUMENTI: ICF e Diagosi Fuzioale AREE I.C.F. AREE P.E.I. - DF Fuzioi corporee Strutture corporee Attività persoali Partecipazio e sociale FUNZIONI MENTALI APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE COMPITI E RICHIESTE GENERALI COMUNICAZIONE MOBILITA CURA DELLA PROPRIA PERSONA (VITA DOMESTICA) INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI (AREE DI VITA PRINCIPALI) VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA COGNITIVA NEUROPSICOLOGICA SENSORIALE PERCETTIVA COGNITIVA NEUROPSICOLOGICA APPRENDIMENTO AUTONOMIA PERSONALE OPERATIVA E SOCIALE COMUNICATIVO-LINGUISTICA AFFETTIVO-RELAZIONALE MOTORIO-PRASSICA APPRENDIMENTO AFFETTIVO-RELAZIONALE AUTONOMIA PERSONALE OPERATIVA E SOCIALE (ei diversi cotesti) COMUNICATIVO-LINGUISTICA Fattori cotestuali ambietali RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE ATTEGGIAMENTI SOCIO-RELAZIONALE Fattori cotestuali persoali RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE SOCIO-AFFETTIVO-RELAZIONALE 5

6 Stesura PDF La grade quatità di iformazioi raccolte vegoo cofrotate fra loro e sitetizzate elle aree del modello ICF. 1. Puti di forza (capacità) 2. Puti di forza (performace) 3. Limitazioi delle attività e della partecipazioe 4. Relazioi di iflueza tra vari ambiti di fuzioameto dell aluo Defiizioe obie[vi Si possoo ora ricavare gli obiettivi a lugo termie, i ua prospettiva temporale da uo a tre ai. Nella prospettiva del Progetto di vita questa prospettiva si può dilatare fio ad abbracciare dimesioi dell età adulta. 6

7 Defiizioe obie[vi Gli obiettivi a lugo termie vegoo scomposti i obiettivi a medio termie da raggiugere ell arco di uo o più mesi, o ell arco dell ao scolastico. Si passa cioè dall obiettivo adeguato ai deficit e alle abilità all obiettivo effettivo su cui si iizia a lavorare e per il quale si orgaizzao materiali, strategie, iterveti. IL PEI ITINERARIO: Diagosi Fuzioale Coosceza dell aluo adraverso l osservazioe sistemahca Colloquio co gli educatori che hao lavorato i precedeza co l aluo e co la famiglia Stesura del PDF co l apporto di tu[ i puh di vista Icotro co tu[ i sogge[ per elaborare isieme il PEI 7

8 DF, PDF E PEI La DF è a cura del solo persoale saitario Il PDF ed il PEI soo redatti collegialmete. E opportuo che il docete orgaizzi la sua osservazioe i ambito scolastico, per ua prima prospettiva, su tutti gli assi, i modo da essere: 1. I grado di cotrattare co gli altri compoeti gli elemeti di descrizioe 2. I grado di defiire u quadro uitario di sigificati i cui calare i dati dell osservazioe per scogiurare la visioe a fette dell aluo. STESURA DEL P.E.I. Idividuazioe e adattameto degli obiettivi della scuola e della classe Idividuazioe e adattameto degli obiettivi specifici relativi alle disciplie Strategie e metodologie Materiali mezzi e strumeti Verifiche e valutazioe 8

9 ATTIVITA, MATERIALI, METODI DI LAVORO I questa parte del PEI si elaborao soluzioi operative ella diamica isegameto-appredimeto per favorire il raggiugimeto degli obiettivi defiiti el Profilo Diamico Fuzioale. ATTIVITA, MATERIALI, METODI DI LAVORO Nell agire dida[co quohdiao bisoga muoversi su tre piai: 1. La relazioe co l aluo 2. La strudurazioe/ri-strudurazioe del cotesto 3. La dimesioe metodologico-dida[ca 9

10 LA RELAZIONE CON L ALUNNO L isegate deve sfuggire a due rischi: 1. La maipolazioe dell altro 2. Il o ascolto delle proprie emozioi, dubbi, difficoltà LA RELAZIONE CON L ALUNNO L isegate deve essere proto a lavorare sulla resisteza dell altro; l aluo co disabilità spesso: Resiste all appredimeto Complica la comuicazioe La ostacola co comportameh problemahci Crea barriere I legami familiari talvolta deviao, chiudoo, ascodoo IN REALTA EGLI CHIEDE ASCOLTO e ACCETTAZIONE. 10

11 LA RELAZIONE CON L ALUNNO STRATEGIE: Dedicare del tempo allo stare isieme o vicolato ad ua a[vità fializzata IsHtuzioalizzare u tempo ed uo spazio solo per oi dove si rispeda la libertà dell altro Ascoltare i modo a[vo seza ahcipare permededo all altro di comuicare Creare u collegameto tra vissuto affe[vo e codice verbale IL CONTESTO E LA DIMENSIONE METODOLOGICO-DIDATTICA Collegare la programmazioe idividuale a quella della classe Predersi cura dell ecologia della classe favoredo la sua resilieza 11

12 IL CONTESTO E LA DIMENSIONE METODOLOGICO-DIDATTICA La scelta dei metodi è ua fase importate poiché da essa dipede, i larga misura, il coseguimeto degli obie[vi. E idispesabile dichiarare el PEI le modalità che si itedoo seguire. E importate elaborare u orario che o sia solo relahvo alle ore di sostego ma ache alle ore i cui l isegate di sostego o c è. INDIVIDUALIZZAZIONE VS INTEGRAZIONE Istruzioe idividualizzata o è istruzioe idividuale, realizzata semplicemete i u rapporto uo a uo. E adeguare l isegameto alle caraderishche idividuali degli alui (ai loro ritmi di appredimeto, alle loro capacità liguishche, alle loro modalità di appredimeto ed ai loro shli cogihvi), cercado di coseguire idividualmete obie?vi di appredimeto comui al resto della classe. 12

13 INDIVIDUALIZZAZIONE VS INTEGRAZIONE Persoalizzare è itrodurre obie[vi, coteuh e a[vità i sitoia co I bisogi propri di ciascua persoa, che potrao essere simili o totalmete differeh rispedo a quelli degli altri. INDIVIDUALIZZAZIONE VS INTEGRAZIONE Itegrazioe o è assimilazioe Itegrazioe è u processo i cohuo diveire i cui sia il gruppo ricevete, sia i uovi sogge[ tedoo a cambiameg a[ a cosehre loro occasioi di codivisioe di comui coosceze, di aiuto reciproco, di collaborazioe i fuzioe dello sviluppo di tude le potezialità dei sigoli sogge[ e per lo sviluppo del massimo grado di autoomia di ciascuo 13

14 DIDATTICA INTEGRATA Per cambiare cultura, per far sì che l idividualizzazioe diveh fuzioale all itegrazioe abbiamo bisogo di ua dida?ca itegrata DIDATTICA INTEGRATA La dida?ca itegrata o mede i coteuh scolashci al cetro del processo di isegametoappredimeto, ma li riporta al giusto ruolo di s"molo percepibile e uhlizzabile da tu? gli alui 14

15 DIDATTICA INTEGRATA Se le disciplie soo il fie della scuola sarao isegate fuzioalmete alla domada sociale Se ivece le cosideriamo occasioi, vuol dire che abbiamo u idea di scuola diversa: le difficoltà o coshtuiscoo u ostacolo perché segalao i modo evidete che la realtà o è uiforme, che la ormalità è coshtuita da plurime diversità. L aluo i difficoltà diveta u occasioe perché la scuola si ripesi come strumeto di successo formahvo per tu[. Le disciplie divetao allora il mezzo per promuovere la persoalità dell allievo i tude le sue dimesioi e coshtuiscoo la risposta formagva che rielabora la domada sociale. IL DOCENTE DI SOSTEGNO ALCUNE DISTORSIONI Mobilità estrema dei doceh di sostego che aspirao a trasitare su posto curricolare, disperdedo le competeze acquisite; Irrigidimeto del profilo (docete di sostego come agelo custode del discete); Subalterità rispedo all isegate curricolare (Ferdiado) 15

16 IL DOCENTE DI SOSTEGNO ALCUNE DISTORSIONI Delega per Cofusioe tra fuzioe di sostego e ruolo di sostego Idea di iterveto speciale FUNZIONE DI SOSTEGNO E RUOLO DI SOSTEGNO L iterveto di sostego coicide co l itero orario scolashco: è ua fuzioe che può essere svolta da diversi ruoli L isegate di sostego è solo uo di quei ruoli e svolge la sua azioe o solo el lavoro diredo co l aluo i difficoltà, ma sopradudo ella cosuleza specialishca ai colleghi 16

17 No solo l aluo Osservazioe Cosa? codizioi fisiche fuzioi e strutture corporee attività persoali partecipazioe sociale fattori cotestuali ambietali fattori cotestuali persoali ache il suo cotesto Osservazioe Perché? Per cooscere l aluo e il suo cotesto Per creare u ambiete adatto Per progettare azioi didattiche adeguate Per valorizzare le competeze 17

18 Osservazioe Come? Tipologie di osservazioe: Diretta / idiretta Ambiete aturale / artificiale Strutturata / o strutturata Griglia di osservazioe (progetto Europeo EQUAL) 4 ASSE COMUNICAZIONE A- Comuica i modo: 1 OSSERVAZIO NE 2 OSSERVAZIO NE 3 OSSERVAZIO NE DATA DATA DATA Spotaeo Su sollecitazioe Matiee il cotatto oculare B- Comuica co: la mimica i gesti codici alterativi Verbalmete Co parola frase Co frasi semplici Co liguaggio compresibile Co liguaggio adeguato all età C- Comuica: Asseso Disseso Bisogi primari: Adare al bago Essere cambiato Bere Prefereze Esperieze D- Comprede: Il liguaggio Mimico Il liguaggio Gestuale Il liguaggio Verbale U comado Due comadi Tre comadi Sitesi puti di forza e debolezza relativi all area Puti di forza.. Puti di debolezza. 18

19 7.D SOTTRAZIONE Check List 0.1 sa sottrarre correttamete quatità cocrete 0.2 sa sottrarre correttamete co umerali compresi tra 1 e ricoosce il simbolo esegue correttamete sottrazioi i riga ricooscedo il simbolo sa eseguire correttamete ua sottrazioe i coloa co umerali compresi tra 1 e sa eseguire correttamete ua sottrazioe i coloa i cui il miuedo dia u umero di due cifre co la cifra dell uità superiore al sottraedo, che deve essere di ua sola cifra 0.7 sa eseguire correttamete ua sottrazioe i coloa i cui il miuedo sia di due cifre co la cifra dell uità iferiore al sottraedo che deve essere di ua sola cifra 0.8 sa eseguire ua sottrazioe i coloa tra decie 7.1 sa sottrarre i coloa u miuedo di tre cifre ed u sottraedo di tre ifre co riporto 8.F LETTURA DI FRASI 0.1 legge correttamete articolo e parola 0.2 legge correttamete articolo, parola aggettivo e attributi 0.3 legge correttamete ua frase semplice composta da: articolo, soggetto, verbo, oggetto 0.4 legge correttamete due frasi semplici collegate per coteuto 0.5 legge correttamete ua frase complessa 0.6 legge correttamete u periodo co frasi semplici collegate per coteuto 8.1 legge correttamete u periodo co frasi complesse collegate per coteuto Valutazioe Fuzioale dei comportameti (ESF) IMITAZIONE No imita le azioi semplici 2. No imita i gesti 3. No ripete i suoi, le parole o le frasi 4. No imita, o parla quado ci si rivolge a lui 5. No imita il gioco co le mai a tipo marioette, bravo, arrivederci 6. No riproduce u tratto o u disego 7. No imita i gesti che fao ridere 8. No imita la mimica (sorrisi, smorfie) EMOZIONE No mostra emozioe e/o tristezza 2. E isesibile alle maifestazioi d affetto 3. Ha reazioi emotive seza legami co la situazioe 4. Si irrita o va i collera facilmete 5. E iquieto di frote ai cambiameti 6. E aggressivo 7. Le sue emozioi soo difficili da capire 8. No codivide le emozioi degli altri, è idifferete alle emozioi CONTATTO E idifferete alla preseza degli altri 2. Preferisce la solitudie 3. Si allotaa quado ci si avvicia a lui 4. No ha cotatto visivo 5. No sorride quado gli si sorride 6. No reagisce quado gli si parla 7. Ha u modo particolare di etrare i cotatto co gli altri, ha pochi cotatti 8. No osserva quello che fao gli altri 19

20 ICF Aalisi fuzioale per comportameti problema STIMOLO L isegate dice: R., preparati, è ora di adare a casa RISPOSTA R.batte per 3 volte la testa cotro il muro (COMP. PROBL.) CONSEGUENZA L isegate cerca di calmare R. coducedolo ell agolo morbido 20

21 Osservazioe dell aluo Fascicolo persoale: Dati aagrafici e familiari Dati persoali e scolastici Composizioe ucleo familiare Aspetti saitari e riabilitativi Diagosi cliica Diagosi fuzioale Necessità di assisteza Terapie farmacologiche Attività e iterveti riabilitativi Necessità di ausili Osservazioe dell aluo P.D.F. itegrato el P.E.I. Situazioe di parteza -profilodefiita a partire da: Icotro cogiuto co operatori e famiglia Osservazioe 21

22 Osservazioe dell aluo Area socio affettiva relazioale Rapporto co compagi e adulti Percezioe di sé Modalità di reazioe a situazioi uove, frustrazioi, difficoltà, gratificazioe, costrizioe Modalità di comuicazioe altro Osservazioe dell aluo Area seso percettiva motoria Motricità globale Motricità fie Schema corporeo Fuzioe visiva Percezioe uditiva Percezioe tattile altro 22

23 Osservazioe dell aluo Area dell autoomia Autoomia persoale (igiee, abbigliameto, cotrollo sfiterico, spostameti, ricooscimeto dei pericoli, orgaizzazioe del rispetto del compito) Autoomia sociale (orietameto a scuola e fuori, lettura dell orologio e gestioe di sé rispetto al tempo, uso del telefoo, portare a termie gli icarichi) Osservazioe dell aluo Area cogitiva Memoria Attezioe Livello di sviluppo cogitivo Strategie di appredimeto Uso itegrato di competeze diverse Altro 23

24 Osservazioe dell aluo Area comuicativo liguistica Mezzi privilegiati (gestuale mimico, mimico facciale, verbale, grafico-pittorico) Coteuti prevaleti Modalità di iterazioe Compresioe del liguaggio (parole, frasi, periodi, raccoti di varia complessità i diversi cotesti) Produzioe verbale (sviluppo foologico, patrimoio lessicale, struttura sitattica e arrativa) Uso comuicativo del liguaggio verbale Competeze i diverse situazioi Osservazioe dell aluo Area dell appredimeto Competeze liguistiche (compresioe, produzioe, lettura, scrittura) Competeze matematiche (quatificazioe e umeri, operazioi, misura, geometria, osservazioi e ragioameti) Competeze geerali (lettura e produzioe di immagii, acquisizioe e ritezioe e orgaizzazioe delle iformazioi, abilità orgaizzative e mauali) 24

25 Osservazioe del cotesto scuola Cultura iclusiva? Costruire comuità Affermare valori iclusivi Osservazioe del cotesto scuola Risorse umae e materiali Umae (Gruppo classe / Isegati / assisteti / educatori / persoale o docete / Geitori / Volotari / Comuità locali ) Luoghi (aule / palestra / mesa / cortile / bagi / spazi strutturati ) Materiali (attrezzature / ausili / tecologie didattiche ) 25

26 IDEA DI INTERVENTO SPECIALE Se si cofode la dida[ca co la terapia, si riduce il disabile al suo deficit iseredolo i ua categoria speciale che, i quato tale, o ha ulla a che fare co il ormale lavoro della classe. No si trada di sodovalutare il bisogo educahvo speciale dell aluo disabile, ma di soddisfarlo i u progedo che preveda la collaborazioe di tu[. L isegate di sostego è u operatore di rete itero ed estero alla scuola. Il suo scopo ishtuzioale è quello di fare tudo il possibile affichè l allievo co disabilità possa sviluppare al meglio tude le sue potezialità, itegradosi i ua comuità scolashca capace di accogliere e valorizzare le differeze. LE STRATEGIE D INTERVENTO LA SFIDA Ricercare la massima idividualizzazioe delle a[vità garatedo el cotempo l effe[va iclusioe (Lucio Co[i) 26

27 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Per iformazioi: elea.arrivabee@gmail.com 27

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