P i var % = P f 100, %. 100 =

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "P i var % = P f 100, %. 100 ="

Transcript

1 LEZIONE Esercizio.. Il 5% degli individui di una popolazione è stato colpito da un epidemia. L 8% delle persone colpite è morto. Calcolare la mortalità rispetto all intera popolazione. Bisogna calcolare l 8% del 5% della popolazione, ovvero = 0.02, dunque il tasso di mortalità della malattia è dell.2%. Esercizio.2. La popolazione mondiale nel 974 era costituita da circa individui. Ogni settimana la popolazione mondiale è aumentata di.4 milioni di persone. Calcolare l aumento percentuale annuale. La variazione percentuale di popolazione è data dalla formula P i var % = P f 00, P i dove P i e P f indicano rispettivamente la popolazione all inizio dell anno e alla fine dell anno. Il termine P f si calcola considerando che un anno è formato da 52 settimane, quindi P f = P i = Di conseguenza la variazione percentuale annua è pari a P i var % = P f 00 = P i % Esercizio.3. La Terra è, approssimativamente, una sfera di circonferenza Km. Supponiamo di avvolgere una corda attorno all equatore. Ora, supponiamo di allungare tale corda (lunga Km) di 0 m e di riavvolgerla attorno alla Terra in modo che la distanza fra la corda e il terreno sia uguale lungo tutto l equatore. Un topo sarà adesso in grado di passare sotto la corda? Se la circonferenze della Terra è lunga quanto la corda, cioé Km, allora il raggio della Terra sarà R T = 40000/ Km. Aumentando ora di 0 m la lunghezza della corda, il nuovo raggio diventa R = / Km. La differenza tra i due raggi determina se il topo può passare sotto la corda, e si ha R R T = Km, ovvero.5 m e il topo passa comodamente.

2 2 LEZIONE Esercizio.4. Il diametro di una molecola di H 2 O è circa m. In mole = 8 grammi di acqua ci sono molecole (numero di Avogadro). Quale distanza si raggiungerebbe se si mettessero in fila tutte le molecole di una mole di H 2 O? Poiché in una mole vi sono molecole di acqua, e dato che ogni molecola ha diametro , mettendo tutte le molecole in fila si ottiene = m. Tale lunghezza corrisponde a circa mille volte la distanza media tra la Terra e il Sole. Esercizio.5. Calcolare le seguenti espressioni. (a) 6!/4! = 6 5 = 30. (b) 97!/98! = /98. Esercizio.6. Calcolare le seguenti espressioni. (a) 5!/4! = 5. (b) 2+/2! + /3! + /4! = 65/24. Esercizio.7. Risolvere le seguenti equazioni rispetto a x. (a) x 2 =2x =) x =0e x =2. (b) x 3 =3x 2 =) x =0, 0, 3. (c) a 2 x = x 3, a > 0 =) x =0,a, a. Esercizio.8. Risolvere le seguenti disequazioni. (a) x +4> 7 =) x>3. (b) 8 y> =) y<7. (c) 4( 5) > 3(5 ) =) >5. (d) x 2 apple (2 x)(x + ) =) x. (e) 2x 2 < 8 =) 2 <x<2. (f) 3 <u 2 =) <u< p 3 e p 3 <u<. (g) x(x ) > 0 =) <x<0e <x<. (h) (x )(x + 2) > 0 =) <x< 2 e <x<. (i) x 2 +4x + 2 > 0 =) 8 x 2 R. (j) 2x 2 + x<3 =) 3 2 <x<.

3 LEZIONE 3 (k) 4x 2 + 0x 6 < 0 =) 3 <x< 2. (l) x 2 +2x +4> 0 =) 8 x 2 R. (m) 3x 2 x 4 0 =) <xapple e 4 3 apple x<. (n) 2x +8>x 2 =) 2 <x<4. (o) 23x 6 +5x < 0 =) ;. (p) x 2 6x +9> 0 =) <x<3e3 <x<, ovvero R {3}. (q) 2x 2 3x +2> 0 =) 8 x 2 R. Esercizio.9. Individuare nel piano i punti (x, y) per i quali: (a) x<2. (b) x =. (c) x +2y<0. I tre insiemi sono evidenziati in grigio, rispettivamente nei tre grafici di Figura.. Figure.: Rispettivamente i casi (a), (b) e (c). Esercizio.0. Sia A il punto di coordinate (3, ) e B il punto di coordinate (,y). Trovare i valori di y per cui la distanza fra A e B sia p 20. Per il teorema di Pitagora, la distanza tra i due punti nel piano euclideo è data da d(a, B) = p (3 ( )) 2 +( y) 2 = p y 2 +2y + 7 = p 20. Da questa relazione si ricava, elevando al quadrato ambo i membri, che y 2 +2y + 7 = 20 =) y =, 3. Si nota (Figura.2), che sono due i punti che soddisfano la condizione richiesta.

4 4 LEZIONE Figure.2: Il grafico mostra le due soluzioni, per la coordinata y del punto B. Esercizio.. Dato il punto A di coordinate (, 2), determinare le coordinate di un punto B tale che la distanza fra A e B sia 4. Chiaramente, la soluzione non è unica, ve ne sono infinite, disposte intorno ad una circonferenza di raggio 4 e centro A. Per il teorema di Pitagora, la distanza tra i due punti nel piano euclideo è data da d(a, B) = p ( x) 2 +(2 y) 2 = p x 2 + y 2 2x 4y +5=4. In effetti la formula precedente, elevando al quadrato i membri, rappresenta l equazione di una circonferenza (Figura.3). Possiamo risolvere per y ad esempio, x 2 + y 2 2x 4y + 5 = 6 =) y =2± p 5 + 2x x 2. Si può notare come la formula precedente abbia significato solo per 3 apple x apple 5, o equivalente- Figure.3: Il grafico mostra la famiglia di soluzioni (una circonferenza) per il punto B. mente, se si risolve la x in funzione di y, per 2 apple y apple 6.

5 LEZIONE 5 Esercizio.2. Mostrare che (a) (x j + ) = x j + n. j= j= (b) (x j + ) 2 = x 2 j +2 x j + n 2. j= j= j= Entrambi i casi richiesti coinvolgono somme di un numero finito di termini, quindi si può applicare tranquillamente la proprietà commutativa delle somme. (a) Vediamo il primo caso: (x j + ) =x + + x x n + j= = x + x x n = x j + n. j= (b) Per il secondo caso si ha: (x j + ) 2 = x 2 +2 x x x x 2 n +2 x n + 2 j= = x 2 + x x 2 n +2 (x + x x n ) = x 2 j +2 x j + n 2. j= j= Esercizio.3. Qual è la relazione fra gli insiemi A = {t 2 R 0 <t<3} e B = 2, 3 2, 5 2? Si ha che B A. Esercizio.4. Trovare gli insiemi delle soluzioni per le seguenti equazioni e disequazioni. (a) {t 2 R t +7< 2}. Risolvendo, l insieme delle soluzioni è {t 2 R t <5}. (b) {x 2 R x = 3(x + 3) x}. Risolvendo, l insieme delle soluzioni è {x 2 R x = 9}. (c) {u 2 R u 2 < 6}. Risolvendo, l insieme delle soluzioni è {u 2 R u 2 ( 4, 4)}. (d) {x 2 R (x 3)(x + 2) = x 2 }. Risolvendo, l insieme delle soluzioni è {x 2 R x = 6}. Esercizio.5. Determinare graficamente l intersezione e l unione degli insiemi A = {(x, y) 2 R 2 x + y 5 > 0} e B = {(x, y) 2 R 2 x 2y +2> 0}. Determinare inoltre il complementare di A \ B in R 2.

6 6 LEZIONE Figure.4: In alto: A sinistra la rappresentazione (in grigio) dell insieme A, a destra l insieme B. In basso: A sinistra la rappresentazione (in grigio) dell insieme A \ B, a destra l insieme A [ B. Il grafico a sinistra (in bianco) indica il complementare dell intersezione A \ B. I grafici richiesti sono in Figura.4. Esercizio.6. Risolvere le seguenti equazioni. (a) x 5 =7. Si inizia dividendo i casi x 5 0 e x 5 < 0. x 5 0 =) x 5=7 =) x = 2. Questa soluzione soddisfa x 5 0 e quindi è accettabile. x 5 < 0 =) x +5=7 =) x = 2. Anche questa soluzione è compatibile con l ipotesi x 5 < 0. Le due soluzioni dell equazione sono dunque x = 2, 2. (b) 3x +2 =. Questa si risolve similmente alla precedente, le soluzioni sono x = 3,. (c) x +2 2 x 3 =. In questo caso bisogna studiare il segno delle due espressioni contenute nei valori assoluti, ci sono quattro possibilità. Il grafico della funzione è riportato in Figura.5. x +2 0 e x 3 0. Risolvendo questo sistema di due disequazioni si trova una condizione su x che deve essere soddisfatta dalla soluzione dell equazione. Si ha

7 LEZIONE 7 Figure.5: I grafici delle tre funzioni, da sinistra rispettivamente (a), (b) e (c). che x 2 e x 3, mettendo insieme queste due condizioni, si trova che x deve soddisfare x 3. Questo permette di scrivere l equazione come x +2 2(x 3) =0 =) x +7=0 =) x =7. Questa è quindi una soluzione accettabile. x +2 0 e x 3 < 0. Risolvendo questo sistema di due disequazioni si trova una condizione su x che deve essere soddisfatta dalla soluzione dell equazione. Si ha che x 2 e x<3, mettendo insieme queste due condizioni, si trova che x deve soddisfare 2 apple x<3. Questo permette di scrivere l equazione come x +2 2( x + 3) =0 =) 3x 5=0 =) x = 5 3. Questa è quindi una soluzione accettabile. x +2< 0 e x 3 0. Risolvendo questo sistema di due disequazioni si trova una condizione su x che deve essere soddisfatta dalla soluzione dell equazione. Si ha che x< 2 e x 3, mettendo insieme queste due condizioni, si trova un assurdo e non serve continuare. L equazione associata diventerebbe x 2 2(x 3) =0 =) 3x +5=0 =) x = 5 3. Questa non è quindi una soluzione accettabile. x +2< 0 e x 3 < 0. Risolvendo questo sistema di due disequazioni si trova una condizione su x che deve essere soddisfatta dalla soluzione dell equazione. Si ha che x< 2 e x<3, mettendo insieme queste due condizioni, si trova che x deve soddisfare x< 2. Questo permette di scrivere l equazione come x 2 2( x + 3) =0 =) x =9. Questa non è quindi una soluzione accettabile, rimangono solo x = 5 3, 7.

8 8 LEZIONE Esercizio.7. Risolvere le seguenti disequazioni. (a) x 2 >, =) <x<e3 <x<. (b) 6x + <, =) ;. (c) x x 3 > 2, =) 8x 2 R (Figura.6). (d) x +2 > x, =) 2 <x< (Figura.6). (e) x 2 2x > 0. 2x 0, ovvero x 2, da cui la disequazione diventa x2 2x +> 0. Questa funzione ha come zero x =con molteplicità doppia, la parabola associata ha la concavità verso l alto, dunque le soluzioni della disequazione sono (, )[(, ) = R {}, ma va considerata solo per x 2. L altro caso da considerare è per x< 2, la disequazione diventa x2 +2x > 0. Questa funzione ha per zeri x = ± p 2, la parabola associata ha la concavità verso p p l alto, quindi la soluzione è (, 2) [ ( + 2, ), tuttavia, per l ipotesi fatta, va considerata solo per x< 2. In conclusione come soluzione bisogna unire gli intervalli dati dal primo e dal secondo, rispettivamente, [ 2, ) [ (, ) e (, p p 2) [ ( + 2, 2 ), ovvero con una facile p p semplificazione (, 2) [ ( + 2, ) [ (, ). (Figura.6) (f) 2x 2 4x +3 > 0, =) <x< p 0 2 e + p 0 2 <x<. Figure.6: I grafici delle tre funzioni, da sinistra rispettivamente (c), (d) e (e). Esercizio.8. Determinare le soluzioni dei seguenti sistemi di disequazioni. ( x > 2 (a) =) 2 <x<. x >

9 LEZIONE 9 (b) (c) (d) ( ( ( 3x 4 =) 4 4x apple 7 3 <x<7 4. (x + )(x 3) > 0 =) 4 apple x< e 3 <xapple6. (x + 4)(x 6) apple 0 2x 2 apple 6x =) <xapple3. 4x > 4 Esercizio.9. Rappresentare sul piano cartesiano (x, y) i seguenti insiemi. (a) A = {y 2x + > 0} (in bianco in Figura.7 a sinistra). (b) B = {2y + x > 0} (in grigio in Figura.7 a destra). (c) C = {x + y apple 0}\{x } (in grigio in Figura.8 a sinistra). (d) D = {x +2y 8}\{y 2} (in grigio in Figura.8 al centro). (e) E = C \ D (in grigio in Figura.8 a destra). Figure.7: I grafici degli insiemi, da sinistra rispettivamente (a) e (b). Esercizio.20. Quali sono i domini delle seguenti funzioni? (a) 2 (x 2 + ) =) x 2 R. (b) p x =) x apple 0. (c) p 4 x 2 =) 4 x 2 0 =) 2 apple x apple 2. (d) (x 2 4) =) x 6= ±2. (e) p x 2 =) x 2 R.

10 0 LEZIONE Figure.8: I grafici degli insiemi, da sinistra rispettivamente (c) (d) ed (e). (f) p x x 2 =) {x 6= ±}\{x 0} =) {x 0} {x =}. Esercizio.2. Data la funzione f(x) =x 2 determinare l immagine f(d) se il dominio D è: (a) D = { 2,, 0,, 2, 3, 4, 5} =) f(d) ={0,, 4, 9, 6, 25}. (b) D = {x 2 R apple x apple } =) f(d) =[0, ]. (c) D = {x 2 R x apple 0} =) f(d) =[0, ). (d) D = R =) f(d) =[0, ). Esercizio.22. Data la funzione f(x) =x 3 determinare l immagine f(d) se il dominio D è: (a) D = { 2,, 0,, 2, 3, 4, 5} =) f(d) ={ 8,, 0,, 8, 27, 64, 25}. (b) D = {x 2 R apple x apple } =) f(d) =[, ]. (c) D = {x 2 R x apple 0} =) f(d) =(, 0]. (d) D = R =) f(d) =R.

Lezione 1 (18/09/2014)

Lezione 1 (18/09/2014) Lezione 1 (18/09/2014) Esercizi svolti a lezione Esercizio 1. Il 15% degli individui di una popolazione è stato colpito da un epidemia. L 8% delle persone colpite è morto. Calcolare la mortalità rispetto

Dettagli

Lezione Settembre ora (Richiami, insiemi)

Lezione Settembre ora (Richiami, insiemi) Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari, anno accademico 2014/15 Corso di Matematica e Statistica I Lezione 1. 15 Settembre 2014 1 ora (Richiami, insiemi) Per cominciare Le conoscenze di base cui

Dettagli

Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani

Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani L equazione di una parabola generica è data da: Consideriamo l equazione che definisce i punti di intersezione della parabola con l asse delle ascisse

Dettagli

Programmazione disciplinare: Matematica 4 anno

Programmazione disciplinare: Matematica 4 anno Programmazione disciplinare: Matematica 4 anno CONTENUTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) CONOSCENZE ABILITA TEMPI (settimane) Intervalli limitati e illimitati in R Saper riconoscere intervalli

Dettagli

Programmazione disciplinare: Matematica 4 anno

Programmazione disciplinare: Matematica 4 anno Programmazione disciplinare: Matematica 4 anno CONTENUTI Intervalli limitati e illimitati in R RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) CONOSCENZE ABILITA TEMPI (settimane) Saper riconoscere intervalli

Dettagli

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale Analisi e Geometria 1 COMPITO A Docenti: F. Colombo, G. Mola, E. Munarini 11/11/2008 Ing. Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi: Es.1 = 6 punti, Es.2 = 12 punti,

Dettagli

Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima

Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima Massimi e minimi con la derivata prima pag. 1 di 6 Ricerca di massimi e minimi col metodo della derivata prima Ricordiamo che il significato geometrico della derivata prima è quello di coefficiente angolare

Dettagli

5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI

5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI 5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI 1. Per ognuna delle affermazioni seguenti, indicare se e vera o falsa, motivando la risposta (a) L equazione di primo grado (1 2)x = 2 ha soluzione x = 2(1+ 2). V F (b) La disequazione

Dettagli

Studio di funzione. Studio di funzione: i passi iniziali

Studio di funzione. Studio di funzione: i passi iniziali Studio di funzione Si dice che una variabile dipendente y è funzione di una variabile indipendente quando esiste un legame di natura qualsiasi che ad ogni valore di faccia corrispondere uno e uno solo

Dettagli

Studio di funzione. Studio di funzione: i passi iniziali

Studio di funzione. Studio di funzione: i passi iniziali Studio di funzioni Studio di funzione Si dice che una variabile dipendente y è funzione di una variabile indipendente x quando esiste un legame di natura qualsiasi che ad ogni valore di x faccia corrispondere

Dettagli

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 2 Dicembre Dominio di Funzioni

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 2 Dicembre Dominio di Funzioni Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 06/07 Pietro Pastore Lezione del Dicembre 06 Dominio di Funzioni Determinare il dominio delle seguenti funzioni ) x +3x. fx) =. Il dominio si trova considerando

Dettagli

Soluzione di Adriana Lanza

Soluzione di Adriana Lanza Soluzione Dimostriamo che f(x) è una funzione dispari Osserviamo che in quanto in quanto x è una funzione dispari è una funzione dispari in quanto prodotto di una funzione dispari per una pari Pertanto

Dettagli

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Terzo Appello 8 Settembre 2014

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Terzo Appello 8 Settembre 2014 Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Terzo Appello 8 Settembre 24 Cognome: Nome: Matricola: Compito A Es.: 9 punti Es.2: 8 punti Es.3: 8 punti Es.4: 8 punti Totale. Sia F la

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI RIEPILOGO SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ALCUNI CONCETTI DI BASE SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI

ESERCIZI SVOLTI DI RIEPILOGO SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ALCUNI CONCETTI DI BASE SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ESERCIZI SVOLTI DI RIEPILOGO SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ALCUNI CONCETTI DI BASE SU EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI EQUAZIONI IRRAZIONALI Una equazione si definisce irrazionale quando

Dettagli

Esercitazione 2 - Soluzioni

Esercitazione 2 - Soluzioni Esercitazione - Soluzioni Francesco Davì ottobre 0 Esercizio (a) Si deve avere + x 0 x, che è verificato x R, in quanto il valore del modulo di un espressione non è mai negativo. L espressione al numeratore

Dettagli

3. Segni della funzione (positività e negatività)

3. Segni della funzione (positività e negatività) . Segni della funzione (positività e negatività) Questo punto, qualora sia possibile algebricamente, ci permette di stabilire il segno che assume la variabile dipendente y (che esprime il valore della

Dettagli

Maturità scientifica 1983 sessione ordinaria

Maturità scientifica 1983 sessione ordinaria Maturità scientifica 198 sessione ordinaria Soluzione a cura di Francesco Daddi 1 Si studi la funzione y = a x 1 e se ne disegni il grafico Si determinino le intersezioni della curva da essa rappresentata

Dettagli

Studio del segno di un prodotto

Studio del segno di un prodotto Studio del segno di un prodotto Consideriamo una disequazione costituita dal prodotto di più binomi, ad esempio: ( x 1 )( 4 x)( x + 3) > 0 Per risolverla possiamo studiare il segno del prodotto al variare

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili ORDINE DI SCUOLA: LICEO

Protocollo dei saperi imprescindibili ORDINE DI SCUOLA: LICEO Protocollo dei saperi imprescindibili ORDINE DI SCUOLA: LICEO DISCIPLINA: MATEMATICA RESPONSABILE: CAGNESCHI F. IMPERATORE D. CLASSE: prima Liceo Artistico e Musicale - Numeri naturali, interi, razionali

Dettagli

Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi. partecipazione degli alunni. 2 Completamento equazioni e disequazioni.

Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi. partecipazione degli alunni. 2 Completamento equazioni e disequazioni. Pagina 1 di 5 DISCIPLINA: MATEMATICA E LABORATORIO INDIRIZZO: IGEA CLASSE: IV FM DOCENTE : Cornelio Terreni Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture / Metodi 1 Matematica RIPASSO e COMPLETAMENTO:

Dettagli

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica 1 Piano cartesiano Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica Consideriamo nel piano due rette perpendicolari che si intersecano in un punto O Consideriamo ciascuna di queste rette come retta orientata

Dettagli

In tutti i casi giungo alla stessa conclusione che posso rappresentare nel piano cartesiano:

In tutti i casi giungo alla stessa conclusione che posso rappresentare nel piano cartesiano: Funzione polinomiale di 1 grado y = ax + b y = x 6 (coefficiente di x positivo) D = R Determino dove la funzione si annulla (cioè troviamo gli zeri della funzione) risolvendo l equazione x 6 = 0 che, essendo

Dettagli

DEFINIZIONE E UNA CLASSIFICAZIONE PER LE FUNZIONI n

DEFINIZIONE E UNA CLASSIFICAZIONE PER LE FUNZIONI n CAPITOLO : FUNZIONI DEFINIZIONE E UNA CLASSIFICAZIONE PER LE FUNZIONI n m Siano m, n { 1,, } Definiamo funzione, da R a R, una azione, n denominata f, che ad ogni punto P di R, ovvero di un suo sottoinsieme

Dettagli

Equazioni e disequazioni algebriche. Soluzione. Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto. (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n

Equazioni e disequazioni algebriche. Soluzione. Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto. (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n 4. La divisione (x 3 3x 2 + 5x 2) : (x 2) ha Q(x) = x 2 x + 3 e R = 4 Dalla divisione tra i polinomi risulta (x

Dettagli

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 21 Novembre Logaritmi e Proprietà

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 21 Novembre Logaritmi e Proprietà Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 016/017 Pietro Pastore Lezione del 1 Novembre 016 Logaritmi e Proprietà Quando scriviamo log a b = c che leggiamo logaritmo in base a di b uguale a c, c è l esponente

Dettagli

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 2005

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 2005 www.matefilia.it Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 25 1) Studiare e rappresentare graficamente in un piano cartesiano ortogonale XOY la funzione F(x) = x2 +1 4 x2. Verificare che le

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA 5.1 - La retta Equazione generica della retta Dalle considerazioni emerse nel precedente capitolo abbiamo compreso come una funzione possa essere rappresentata da un insieme

Dettagli

EQUAZIONI E DISEQUAZIONI LOGARITMICHE. Prof.ssa Maddalena Dominijanni

EQUAZIONI E DISEQUAZIONI LOGARITMICHE. Prof.ssa Maddalena Dominijanni EQUAZIONI E DISEQUAZIONI LOGARITMICHE Definizione e proprietà dei logaritmi Il logaritmo in base a, con a > 0 e a, del numero b è l esponente da attribuire alla base a per ottenere il numero b. x x log

Dettagli

COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA Funzioni di due variabili Classe 5ª D. Fila A

COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA Funzioni di due variabili Classe 5ª D. Fila A Esercizio 1 Determinare il dominio della seguente funzione: COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA Funzioni di due variabili Classe 5ª D Fila A (a) f (, ln( + 4 Esercizio Calcolare le derivate parziali delle

Dettagli

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 3 livello, Servizi Socio Sanitari Modulo n.1: Insiemi numerici e funzioni MATEMATICA (V anno)

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 3 livello, Servizi Socio Sanitari Modulo n.1: Insiemi numerici e funzioni MATEMATICA (V anno) Modulo n.1: Insiemi numerici e funzioni DURATA PREVISTA Ore in presenza 12 Ore a distanza 5 Totale ore 17 Risultato atteso individuare le caratteristiche di un insieme numerico; classificare le funzioni,

Dettagli

Soluzione di Adriana Lanza

Soluzione di Adriana Lanza Soluzione Dimostriamo che f(x) è una funzione dispari Osserviamo che in quanto in quanto x è una funzione dispari è una funzione dispari in quanto prodotto di una funzione dispari per una pari Pertanto

Dettagli

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si PROBLEMA Determinare il punto simmetrico di P( ;) rispetto alla retta x y =0 Soluzione Il simmetrico di P rispetto ad una retta r è il punto P che appartiene alla retta passante per P, perpendicolare ad

Dettagli

DISEQUAZIONI DI II GRADO

DISEQUAZIONI DI II GRADO DIEQUAZIONI DI II GRADO Risolvere: 6 Per prima cosa dobbiamo studiare il segno del numeratore e del denominatore, cioè risolvere le due disequazioni: 6 6 : : D N Costruiamo ora uno schema in cui sono riportate

Dettagli

Esercizi 2016/17 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi

Esercizi 2016/17 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi Esercizi 06/7 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi Esercizio. Risolvere la seguente equazione: Soluzione. ) x+ ) x 7 x = 0 7 L equazione è definita per ogni x 0, valore in cui

Dettagli

Esame del 15 Gennaio 2004 Vecchio Ordinamento. Per lo svolgimento di questa prova è concesso un tempo massimo di tre ore.

Esame del 15 Gennaio 2004 Vecchio Ordinamento. Per lo svolgimento di questa prova è concesso un tempo massimo di tre ore. Esame del Gennaio 4 Vecchio Ordinamento Per lo svolgimento di questa prova è concesso un tempo massimo di tre ore. Esercizio n. Calcolare il massimo e minimo assoluti della seguente funzione nell intervallo,

Dettagli

Disequazioni razionali (in una variabile)

Disequazioni razionali (in una variabile) 5 settembre 8 Disequazioni razionali (in una variabile) Forma normale: f f f < f > Disequazioni razionali intere Nelle disequazioni razionali intere la funzione f è un polinomio. Disequazioni di grado

Dettagli

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Teoria. Punteggi degli esercizi: Es.1: 8 punti; Es.2: 8 punti; Es.3: 8 punti; Es.4: 8 punti.

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Totale Teoria. Punteggi degli esercizi: Es.1: 8 punti; Es.2: 8 punti; Es.3: 8 punti; Es.4: 8 punti. Es. Es. Es. 3 Es. 4 Totale Teoria Analisi e Geometria Terzo appello 8 Settembre 4 Compito B Docente: Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi degli esercizi: Es.:

Dettagli

Funzioni continue. quando. se è continua x I.

Funzioni continue. quando. se è continua x I. Funzioni continue Definizione: f() si dice continua in 0 D f quando (*) 0 f () f ( 0 ) Definizione: f() si dice continua in I D f se è continua I. Avevamo già dato questa definizione parlando del f ().

Dettagli

Intersezione tra retta e parabola e tangenti

Intersezione tra retta e parabola e tangenti L equazione di una parabola è in generale: y = ax 2 + bx +c mentre quella di una retta y = mx + q Per trovare i punti di intersezione tra una retta e una parabola si parte dalla considerazione che i punti

Dettagli

x + 2y = 3 3x + 4y = 7 ; v 2 = Determinare x ed y in modo tale che si abbia x v 1 + y v 2 = v 3. (c) Sia A la matrice ( 1

x + 2y = 3 3x + 4y = 7 ; v 2 = Determinare x ed y in modo tale che si abbia x v 1 + y v 2 = v 3. (c) Sia A la matrice ( 1 . (a) Risolvere il sistema lineare x + 2y x + 4y 7 (b) Siano v, v 2 e v i vettori v ( ) ; v 2 ( ( 2 ; v 4) 7) Determinare x ed y in modo tale che si abbia x v + y v 2 v. (c) Sia A la matrice ( ) 2 4 e

Dettagli

CLEAI, matematica generale: esercizi svolti #2

CLEAI, matematica generale: esercizi svolti #2 CLEAI, matematica generale: esercizi svolti #2 Studio di funzione Disegnare il grafico della seguente funzione (la derivata seconda è facoltativa): { x f(x) := 2 e 2x se x 1 x 2 1 se x > 1 Evidenziare

Dettagli

(x B x A, y B y A ) = (4, 2) ha modulo

(x B x A, y B y A ) = (4, 2) ha modulo GEOMETRIA PIANA 1. Esercizi Esercizio 1. Dati i punti A(0, 4), e B(4, ) trovarne la distanza e trovare poi i punti C allineati con A e con B che verificano: (1) AC = CB (punto medio del segmento AB); ()

Dettagli

Analisi Matematica IV modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 1

Analisi Matematica IV modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 1 Analisi Matematica IV modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 1 Corso di laurea in Matematica, a.a. 2005-2006 27 aprile 2006 1. Disegnare approssimativamente nel piano (x, y) l insieme x 4 6xy 2

Dettagli

y = [Sol. y 2x = 4x Verifica n.1

y = [Sol. y 2x = 4x Verifica n.1 Verifica n.1 disegnare curve, con valori assoluti e radicali luoghi geometrici (con retta, parabola, circonferenza) funzione omografica parabola aree (ellisse, segmento parabolico) formule goniometriche:

Dettagli

La circonferenza nel piano cartesiano

La circonferenza nel piano cartesiano 6 La circonferenza nel piano cartesiano onsideriamo la circonferenza in figura in cui il centro è ; e il raggio 5 r : se indichiamo con P ; un punto della circonferenza avremo, per definizione, che la

Dettagli

Esercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni

Esercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni 1 Esercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni 1. Date le funzioni f 1 (x) = x/4 1, f 2 (x) = 3 x, f 3 (x) = x 4 2x, scrivere a parole le operazioni che, dato x in modo opportuno, permettono di calcolare

Dettagli

1 Fattorizzazione di polinomi

1 Fattorizzazione di polinomi 1 Fattorizzazione di polinomi Polinomio: un polinomio di grado n nella variabile x, è dato da p(x) = a n x n + a n 1 x n 1 + + a 1 x + a 0 con a n 0, a 0 è detto termine noto, a k è detto coefficiente

Dettagli

(E) x > 0 (F) x < 1/2 (E) (1/ 2) 1. (E) f 1 (x) = 2x 2 (F) f 1 (x) = x. (E) x = 2 ln 3 (F) x = 3 ln 2 (F) 1/2

(E) x > 0 (F) x < 1/2 (E) (1/ 2) 1. (E) f 1 (x) = 2x 2 (F) f 1 (x) = x. (E) x = 2 ln 3 (F) x = 3 ln 2 (F) 1/2 1 Esercizi 8 di Calcolo e Biostatistica Es. 1. Rispondere alle seguenti sette domande nel tempo massimo di 30 minuti, senza usare strumenti elettronici (a) sapendo che log 10 0.3 e log 10 3 0.8, i valori

Dettagli

Riprendiamo il significato di valore assoluto, esso è una funzione che rende positiva la quantità che costituisce il suo argomento.

Riprendiamo il significato di valore assoluto, esso è una funzione che rende positiva la quantità che costituisce il suo argomento. Valore assoluto Riprendiamo il significato di valore assoluto, esso è una funzione che rende positiva la quantità che costituisce il suo argomento. Definizione si definisce valore assoluto la funzione

Dettagli

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale

Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale Analisi e Geometria 1 COMPITO A Docenti: P. Antonietti, F. Cipriani, F. Colombo, F. Lastaria, G. Mola, E. Munarini, P.Terenzi, C. Visigalli 11/11/2008 Ing. Industriale

Dettagli

Esercitazione su equazioni, disequazioni e trigonometria

Esercitazione su equazioni, disequazioni e trigonometria Esercitazione su equazioni, disequazioni e trigonometria Davide Boscaini Queste sono le note da cui ho tratto le esercitazioni del giorno 6 Ottobre 20. Come tali sono ben lungi dall essere esenti da errori,

Dettagli

8 Valore assoluto. 8.1 Definizione e proprietà

8 Valore assoluto. 8.1 Definizione e proprietà 8 Valore assoluto 8. Definizione e proprietà Si dice valore assoluto o modulo di un numero reale, e si indica con, il numero stesso se questo è positivo o nullo, altrimenti il suo opposto -, in simboli:

Dettagli

Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni

Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni ARITMETICA 1. Scomporre in fattori primi 2500 e 5600. Soluzione: Osserviamo che entrambi i numeri sono multipli di 100 = 2 2 5

Dettagli

1 Le equazioni con il valore assoluto

1 Le equazioni con il valore assoluto 1 Le equazioni con il valore assoluto Si definisce valore assoluto di x IR x = x x 0 x x < 0 In base a tale definizione è possibile risolvere equazioni e disequazioni in cui compaia il valore assoluto

Dettagli

La prima è la parte positiva (al di sopra dell asse y) della circonferenza di equazione. e raggio r = 2 ; la seconda è una retta (vedi figura).

La prima è la parte positiva (al di sopra dell asse y) della circonferenza di equazione. e raggio r = 2 ; la seconda è una retta (vedi figura). Macerata 3 febbraio 0 classe 3M COMPITO DI MATEMATICA SOLUZIONE QUESITO a) Rappresenta graficamente la curva descritta dalla seguente equazione: y y + + = 0 Per la presenza del valore assoluto dobbiamo

Dettagli

HG K J = + PROBLEMA 1

HG K J = + PROBLEMA 1 PROBLEMA 1 Un filo metallico di lunghezza? viene utilizzato per delimitare il perimetro di un aiuola rettangolare. a) Quale è l aiuola di area massima che è possibile delimitare? L area del rettangolo

Dettagli

Appunti sulla circonferenza

Appunti sulla circonferenza 1 Liceo Falchi Montopoli in Val d Arno - Classe 3 a I - Francesco Daddi - 16 aprile 010 Appunti sulla circonferenza In queste pagine sono trattati gli argomenti riguardanti la circonferenza nel piano cartesiano

Dettagli

1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI. denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A.

1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI. denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A. 1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A. B A si legge B è un sottoinsieme di A e significa che ogni elemento di B è anche elemento di

Dettagli

f(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero

f(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero . Data la funzione approssimarne il grafico. f() = 2 Per determinare il dominio di f() dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero 2 0 = 2 = ± perciò il dominio ` D = R \ {, } =], [ ], [ ],

Dettagli

Soluzioni. 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso. z = i i. 3 (2 + i) = i i = i.

Soluzioni. 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso. z = i i. 3 (2 + i) = i i = i. 20 Roberto Tauraso - Analisi 2 Soluzioni 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso R. z = i + 3 2 i. z = i + 3 2 i 2 i = 6 5 + ( 1 + 3 5 3 (2 + i) = i + 2 4 + 1 ) i = 6 5 + 8 5 i.

Dettagli

Ricevimento del 19 Gennaio 2011

Ricevimento del 19 Gennaio 2011 Ricevimento del 9 Gennaio 20 Davide Boscaini Queste sono le note del ricevimento del 9 Gennaio. Per gli errori fatti a lezione ho preferito scrivere queste poche pagine, con l auspicio di una maggiore

Dettagli

Esercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.

Esercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio. Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni IV 08-12/10/2018

Soluzioni delle Esercitazioni IV 08-12/10/2018 Soluzioni delle Esercitazioni IV 08-/0/08 A. Insiemi limitati, estremo superiore/inferiore. In alcuni casi l insieme è dato esplicitamente, in altri occorre prima determinare l insieme. (a) L insieme (,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA PER LA CLASSE III LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO LICEO MUSICALE- LICEO COREUTICO L.E.S.

PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA PER LA CLASSE III LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO LICEO MUSICALE- LICEO COREUTICO L.E.S. PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA PER LA CLASSE III LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO LICEO MUSICALE- LICEO COREUTICO L.E.S. Titolo del modulo LA DIVISIONE FRA POLINOMI E LA SCOMPOSIZIONE

Dettagli

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento Corso di Ordinamento Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria Sommario Problema Punto Punto 4 Punto 5 Punto 4 6 Problema 7 Punto 7 Punto 7 Punto 9 Punto 4 Questionario Quesito

Dettagli

Circonferenza. Matteo Tugnoli. February 26, 2012

Circonferenza. Matteo Tugnoli. February 26, 2012 Circonferenza Matteo Tugnoli February 26, 2012 Versione preliminare, NON esente da errori, se il lettore riscontrasse delle imprecisioni può gentilmente segnalarle a matteo_tugnoli@yahoo.it 1 Luogo dei

Dettagli

Appunti sulla circonferenza

Appunti sulla circonferenza Liceo Falchi Montopoli in Val d Arno - Classe a I - Francesco Daddi - 1 dicembre 009 Appunti sulla circonferenza In queste pagine sono trattati gli argomenti riguardanti la circonferenza nel piano cartesiano

Dettagli

Disequazioni di secondo grado

Disequazioni di secondo grado Disequazioni di secondo grado. Disequazioni Definizione: una disequazione è una relazione di disuguaglianza tra due espressioni. Detti p() e g() due polinomi definiti in un insieme A, una disequazione

Dettagli

SYLLABUS DI ANALISI 5B DON BOSCO

SYLLABUS DI ANALISI 5B DON BOSCO SYLLABUS DI ANALISI 5B DON BOSCO 2016-17 Si precisa che, con questo syllabus, l intenzione non è quella di ridurre l apprendimento della matematica allo studio mnemonico di una serie di procedure. Al contrario,

Dettagli

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO Esercizio - -8 - - - - - - Esercizio L equazione non ha soluzioni e quindi la parabola non interseca l asse delle ascisse - - - - - Pertanto la parabola, avendo la concavità

Dettagli

Esercizio L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8. Sia f (x) = 4 x. Allora f (x + 1) f (x) è uguale a. Risposta. Risulta immediatamente

Esercizio L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8. Sia f (x) = 4 x. Allora f (x + 1) f (x) è uguale a. Risposta. Risulta immediatamente Sia f (x) = 4 x. Allora f (x + 1) f (x) è uguale a [1] 4 [2] f (x) [3] 2f (x) [4] 3f (x) [5] 4f (x) Risulta immediatamente f (x 1) f (x) = 4 x+1 4 x = 4 x 4 1 4 x = 4 x (4 1) = 3 4 x = 3f (x). E noto che

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2006

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2006 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 6 PRBLEMA Si considerino le funzioni f e g determinate da f () log e g () a, essendo a un parametro reale e il logaritmo di base e.. Si discuta,

Dettagli

ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012

ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 1. Esercizi 3 1. Studiare la seguente funzione FINO alla derivata prima, con tracciamento di grafico ed indicazione

Dettagli

ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012

ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 20/202. Esercizi: lezione 8 novembre 20 Studio di funzione con indicazione degli asintoti e grafico probabile Studiare completamente

Dettagli

x + 1 x = x2 1 x 2 = 1 1 x 2., l equazione equivale a ln(1 + 3x) < 1 ; 1 + 3x < e ; x < e 1 3

x + 1 x = x2 1 x 2 = 1 1 x 2., l equazione equivale a ln(1 + 3x) < 1 ; 1 + 3x < e ; x < e 1 3 A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di Matematica A.A. 08/9 PROVA INTERMEDIA DI MATEMATICA I parte Vicenza, 05//08 Domanda. Trovare quoziente e resto della divisione di 3 + per + Possiamo usare la

Dettagli

CORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA

CORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA CORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA n. (8 dicembre 009) PROBLEMA Punto a b = ( f '( ) = 0 a( b( (*) = a( b( da cui: a b a 9b = = 5 5 5 5 a 9 5 passaggio per, a 5 = 5 5 5 6 f ' uguale a zero

Dettagli

Geometria analitica di base. Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Funzioni quadratiche Funzioni a tratti Funzioni di proporzionalità inversa

Geometria analitica di base. Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Funzioni quadratiche Funzioni a tratti Funzioni di proporzionalità inversa Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Funzioni quadratiche Funzioni a tratti Funzioni di proporzionalità inversa Equazioni di primo grado nel piano cartesiano Risoluzione grafica di un equazione

Dettagli

EQUAZIONI, DISEQUAZIONI E SISTEMI

EQUAZIONI, DISEQUAZIONI E SISTEMI EQUAZIONI, DISEQUAZIONI E SISTEMI RICHIAMI DI TEORIA Definizione: sia f una funzione reale di variabile reale. Gli elementi del dominio di f su cui la funzione assume valore nullo costituiscono l' insieme

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA: LE CONICHE

GEOMETRIA ANALITICA: LE CONICHE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE PRECORSO DI MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2013-2014 ESERCIZI DI GEOMETRIA ANALITICA: LE CONICHE Esercizio 1: Fissato su un piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale

Dettagli

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 3 livello, Servizi Socio Sanitari Modulo n.1: Insiemi numerici e funzioni MATEMATICA

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 3 livello, Servizi Socio Sanitari Modulo n.1: Insiemi numerici e funzioni MATEMATICA Progettazione modulare Modulo n.1: Insiemi numerici e funzioni DURATA PREVISTA Ore in presenza 12 Ore a distanza 5 Totale ore 17 individuare le caratteristiche di un insieme numerico; classificare le funzioni,

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni II 24 28/09/2018 = 1 2 = 1±3 4. t = 1± 1 4

Soluzioni delle Esercitazioni II 24 28/09/2018 = 1 2 = 1±3 4. t = 1± 1 4 oluzioni delle Esercitazioni II 4 8/09/08 A Equazioni intere i ha: + = 3 4 Portando a sinistra le e a destra le costanti diventa 6 =, = 3 + = 0 Raccogliendo si può riscrivere come ( + ) = 0, che ha per

Dettagli

Precorso di Matematica

Precorso di Matematica Precorso di Matematica Lezione 3 Andrea Susa OPERATORE DI PRODOTTO Π 2 1 Operatore di prodotto Π Consideriamo un insieme numerico ={ =1, }. Definiamo prodotto degli elementi in, = Esempio: ={ =1, =2, =3,

Dettagli

Esame di MATEMATICA CORSO BASE del

Esame di MATEMATICA CORSO BASE del Esame di MATEMATICA CORSO BASE del Cognome Matricola Nome Esercizio. Si consideri il seguente sistema x 3y + z =5 x ky +z = k kx y z = Si trovino il numero delle soluzioni al variare del parametro k e

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 Sessione suppletiva ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS DI RDINAMENT 7 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Rispetto a un sistema di assi cartesiani

Dettagli

Analisi Matematica - Corso A. Soluzioni del test di ingresso

Analisi Matematica - Corso A. Soluzioni del test di ingresso Analisi Matematica - Corso A Soluzioni del test di ingresso con cenni di risoluzione Versione [ 1 ] Versione [ ] 1. E A B D C F. C 3. C 6. C 9. S ( x ) = x + 1 R ( x ) = - x - 1 10. C 11. A 1. B 14. C

Dettagli

4 Simulazione di prova d Esame di Stato

4 Simulazione di prova d Esame di Stato Simulazione di prova d Esame di Stato Problema Risolvi uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario Si consideri una sfera di centro O e raggio R; sia SS un suo diametro. Un

Dettagli

Appunti ed esercizi sulle coniche

Appunti ed esercizi sulle coniche 1 LA CIRCONFERENZA 1 Appunti ed esercizi sulle coniche Versione del 1 Marzo 011 1 La circonferenza Nel piano R, fissati un punto O = (a, b) e un numero r > 0, la circonferenza (o cerchio) C di centro O

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili ORDINE DI SCUOLA: LICEO

Protocollo dei saperi imprescindibili ORDINE DI SCUOLA: LICEO Protocollo dei saperi imprescindibili ORDINE DI SCUOLA: LICEO DISCIPLINA: MATEMATICA per i Licei RESPONSABILE: CONFORTI U. CLASSE: prima Liceo Artistico e Musicale Utilizzare le tecniche e le procedure

Dettagli

= 2 (64 1) = 42 > 28.

= 2 (64 1) = 42 > 28. 9 LEZIONE 9 Esercizio 9.. Data una funzione y = f() = nell intervallo [, ], calcolare i valori e le aree dei rettangoli y = f(), y = f(), y = f() R = f(), R = f(), R = f(). Utilizzare il metodo dei rettangoli

Dettagli

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente nell intervallo (a, b) se

Dettagli

2; 3 ; 5 ; p 7 4 = < 2 < 3; 2 3 = < < < < 93

2; 3 ; 5 ; p 7 4 = < 2 < 3; 2 3 = < < < < 93 Università di Siena - Anno accademico 0- - Corso di laurea in farmacia Corso di allineamento (propedeutico) in matematica (prof. a.battinelli) Prova nale del ottobre 0 - Testo e svolgimento Ordina in modo

Dettagli

Esercitazione 6 - Soluzioni

Esercitazione 6 - Soluzioni Esercitazione 6 - Soluzioni Francesco Davì 9 novembre 01 Soluzioni esercizio 1 (a) Dominio: Il dominio della funzione è D f = R, in quanto la funzione è definita R o, equivalentemente, (, + ). Intersezioni

Dettagli

ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012

ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 1. Esercizi: lezione 2 novembre 2011 Studio di funzioni Studiare le seguenti funzioni FINO alla derivata prima,

Dettagli

Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA COGNOME: NOME: MATR.:

Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA COGNOME: NOME: MATR.: Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA 1) L applicazione lineare f : R 3 R 2 data da f(x, y, z) = (3x + 2y + z, kx + 2y + kz) è suriettiva A: sempre; B: mai; C: per k 1 D: per k 2;

Dettagli

Il coefficiente angolare è 3/2 mentre Q ha coordinate (0;0). La retta passa per l origine.

Il coefficiente angolare è 3/2 mentre Q ha coordinate (0;0). La retta passa per l origine. SOLUZIONI ESERCIZI GEOMETRIA ANALITICA ) y Il coefficiente angolare è mentre Q ha coordinate (0;) ) y E necessario passare alla forma esplicita della retta y Il coefficiente angolare è mentre Q ha coordinate

Dettagli

Matematica Esempio esame Unità 1-6

Matematica Esempio esame Unità 1-6 Matematica Esempio esame Unità 1-6 Giuseppe Vittucci Marzetti Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca Corso di Laurea in Scienze dell Organizzazione Novembre

Dettagli

Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z)

Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Prova d esame (24/06/20) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 200/ Tema A Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Prova di MATEMATICA (A-E, F-O,

Dettagli

Disequazioni di 1 grado

Disequazioni di 1 grado Matematica Disequazioni di 1 grado Autore: Prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica 1. DEFINIZIONI Si dice disequazione di 1 grado un espressione algebrica nella quale compare il segno

Dettagli

Nome Cognome. Classe 3D 25 Febbraio Verifica di matematica

Nome Cognome. Classe 3D 25 Febbraio Verifica di matematica Nome Cognome. Classe D Febbraio Verifica di matematica ) Data l equazione: k 6 a) Scrivi per quali valori di k rappresenta un ellisse, precisando per quali valori è una circonferenza b) Scrivi per quali

Dettagli

Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s

Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s Problema 1 Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s. -4 Sia f la funzione definita da: f()=- Punto 1 Disegnate il grafico G di f()=-. La funzione f()=- è una funzione polinomiale (una cubica).

Dettagli